CORPAD 06-10-11

20
Pubblicità inferiore al 45% - Contiene IP www.corrierepadano.it Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003 (conv.in l.27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1 - DCB Pc SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983 GIOVEDÌ 6 OTTOBRE 2011 - ANNO 29 N. 35 - EURO 0,20 Ventiquattro eventi. Ospiti Maraini e Raznovich Bergonzi: “La Provincia? E’ una bella addormentata” Il capogruppo Pd sull’amministrazione Trespidi: “Solo annunci” DOSSENA A PAGINA 4 Acer, ancora bloccati 23 alloggi quasi pronti Prosegue lo stallo per le abitazioni dell’edificio di Cantone del Cristo, e intanto passano le settimane. Il presidente Antelmi: “Incaricheremo un’altra impresa” Acer costretto a fare i conti con la situazione dell’edificio di Cantone del Cristo che do- vrebbe ospitare 11 appartamenti con desti- nazione sociale e 12 case popolari: ancora tutto bloccato dopo lo stop dei lavori e la diffida ad adempiere da parte di Acer alla ditta che non aveva finito la ristrutturazione GIORDANO A PAGINA 2 Tendenze Usato e mercatini, cambio di mentalità contro la crisi Fiorenzuola Giovani delusi: “Città per vecchi, per noi pochi spazi” Pulcheria, ottobre in rosa per raccontare le donne GAZZOLA A PAGINA 5 FIESCHI A PAGINA 3 IANNOTTA A PAGINA 15 WEEKEND De Gregori al Fillmore A PAGINA 12 Gomme da neve DA PAGINA 7 Il caso - Situazione paradossale dopo la diffida alla ditta che doveva fare le ristrutturazioni Calcio Piacenza, nel mirino il Lanciano DOPERNI A PAGINA 16 SPECIALI Risparmio energetico Autotrasporto

description

Acer, ancora bloccati 23 alloggi quasi pronti

Transcript of CORPAD 06-10-11

Pubblicità inferiore al 45% - Contiene IPw w w. c o r r i e re p a d a n o . i t

Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003(conv.in l.27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1 - DCB Pc

SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983

GIOVEDÌ 6 OTTOBRE 2011 - ANNO 29 N. 35 - EURO 0,20

Ventiquattro eventi. Ospiti Maraini e Raznovich

Bergonzi: “La Provincia?E’ una bella addormentata”Il capogruppo Pd sull’amministrazione Trespidi: “Solo annunci”

DOSSENA A PAGINA 4

Acer, ancora bloccati23 alloggi quasi prontiProsegue lo stallo per le abitazioni dell’edificio di Cantone del Cristo, e intantopassano le settimane. Il presidente Antelmi: “Incaricheremo un’altra impresa”

Acer costretto a fare i conti con la situazionedell’edificio di Cantone del Cristo che do-vrebbe ospitare 11 appartamenti con desti-nazione sociale e 12 case popolari: ancoratutto bloccato dopo lo stop dei lavori e ladiffida ad adempiere da parte di Acer alladitta che non aveva finito la ristrutturazione

GIORDANO A PAGINA 2

Te n d e n z e

Usato e mercatini,cambio di mentalitàcontro la crisi

F i o re n z u o l a

Giovani delusi:“Città per vecchi,per noi pochi spazi”

Pulcheria, ottobre in rosaper raccontare le donne

GAZZOLA A PAGINA 5

FIESCHI A PAGINA 3

IANNOTTA A PAGINA 15

WEEKEND

De Gregorial Fillmore

A PAGINA 12

Gomme da neveDA PAGINA 7

Il caso - Situazione paradossale dopo la diffida alla ditta che doveva fare le ristrutturazioni

Calcio

Piacenza,nel mirinoil Lanciano

DOPERNI A PAGINA 16

SPECIALI

Risparmioe n e rg e t i c o

A u t o t ra s p o r t o

Corriere Padano

26 ottobre 2011

Cantone del Cristo - Lavori non terminati, diffida alla ditta che doveva ultimarli

Acer, ancora bloccati23 alloggi quasi prontiLe abitazioni popolari dovevano essere assegnate a settembre, ora c’è incertezzae non si prevedono tempi brevi. Confermate, però, 90 case Erp pronte a novembre

JENNY GIORDANO

Sono tempi strani, questi, perl'Acer Piacenza. L'ente stataleche si occupa della gestionedel patrimonio immobiliare edi edilizia residenziale pubbli-ca - Erp - continua a vivere unasituazione paradossale. Da unlato deve fare i conti con i ritar-di delle assegnazioni e il nume-ro sempre maggiore di richie-ste, dall'altro ha un palazzovuoto, pronto e ristrutturato,ma non abitabile.Motivo del contendere: can-

tone del Cristo, l'edificio di ViaTaverna che avrebbe dovuto o-spitare ventitrè case - undiciappartamenti con destinazio-ne sociale e dodici case popola-ri - ristrutturati. Settembre2011 il mese concordato per laconsegna degli alloggi. Garad'appalto vinta nel 2010, conaggiudicazione definitiva agennaio dello scorso anno. Ingenerale il lavoro realizzato ri-guarda le parti esterne comunidell'intero edificio e le partiinterne di ogni singolo alloggioin termini di ristrutturazionecomplessiva, con opere di puli-zia e disinfestazione, sostitu-

zione dei serramenti e dei sani-tari, tinteggiatura dei locali,sistemazione degli impianti agas, revisione generale del-l'impianto idrico e dei termo-stati. Costo complessivo: 950mila euro, divisi tra Comune,Regione, Stato e Acer. A metàsettembre, la notizia: stop ai la-vori da parte dell'azienda chesi occupa della ristrutturazio-ne, ventitrè case popolari ri-mangono vuote ma di fattopronte. E questo già dal mesedi luglio. A quel punto, l'Acernon può più consegnare le abi-tazioni. A distanza di quasi unmese dal blocco delle opera-zioni della ditta - La Co-ri Sas di

Inzago in provincia di Milano -non ci sono ancora sviluppi."E' tutto fermo, non si sa anco-ra niente, la situazione è stati-ca - commenta, lapidario, ilpresidente dell'Acer PiacenzaFlavio Antelmi - Ora procede-remo ad affidare il completa-mento ad un'altra impresa."L'unica cosa certa è che la dit-ta ha fermato i lavori - replical'assessore comunale alle Abi-tazioni e Cooperazione, Gio -vanna Palladini- Le case per-fettamente abitabili. Manca-no le finiture, ma niente di più.Proprio per questo il Comunee gli Uffici legali stanno cer-cando di capirci di più e di

sbloccare questo impasse sucantone del Cristo. Ma non c'ènessuna idea, al momento, suitempi". Sul fronte alloggi, in-vece, Palladini tranquillizza:"Certo, sono alloggi che per o-ra non potremo utilizzare, maquesta cosa non ci mette in cri-si. Sappiamo come ovviare aquest'imprevisto". Come?"Intanto confermando il datodi novanta case da assegnare il30 novembre - ribadisce l'as-sessore - e questo anche per re-cuperare alla mancanza di at-tribuzione prevista per gen-naio 2012". Il 15 settembrescorso, infatti, è stata sospesala consegna delle domandeper l'assegnazione delle casepopolari e delle richieste perla mobilità. Il motivo è l'ade-guamento della modulisticaalle disposizioni contenute nelnuovo regolamento comunale.L'accettazione delle domanderiprenderà dal 16 gennaio2012, mentre la prima gradua-toria del prossimo anno saràdisponibile a partire dal 15maggio: "In gennaio, se sonotrascorsi due anni dalla data dipresentazione o aggiornamen-to, si dovrà ripresentare la do-manda - ricorda Palladini - al-

trimenti scatta l'esclusionedalle graduatorie".

Servizi Informativi,intesa Acer-Provincia

Via al protocollo d'intesa traProvincia e Acer per accedereai dati del sistema informativodell’ente di via Garibaldi. Ildocumento è stato firmato dalpresidente Massimo Trespidie dal presidente di Acer, Antel-mi, alla presenza dell'assesso-re ai Sistemi informativi An-drea Paparo. "Questa conven-zione - ha spiegato Trespidi - ègià stata sottoscritta dalla Di-rezione provinciale del lavoro,Questura, Prefettura, Ausl eInps e consente di accedere aidati provinciali dei Centri per

l'impiego. Facilitare i flussi diinformazione tra gli enti - haproseguito il presidente - age-vola il lavoro, sveltisce le pro-cedure e migliora i servizi aicittadini". "Il progetto di col-laborazione - ha aggiunto ilpresidente di Acer - è necessa-rio per lo svolgimento dei com-piti istituzionali di Acer"."I protocolli - ha concluso l'as-

sessore Paparo - sono elaboratitenendo conto delle prescri-zioni del Codice dell'ammini-strazione digitale. Qualunquedato trattato da una pubblicaamministrazione sarà reso ac-cessibile alle altre, nel rispettodella privacy".

L’ a s s e s s o r ePalladini: “Masugli altri alloggisiamo tranquilli”

Antelmi (Acer):"Assegneremoi lavori adun’altra ditta"

AT T U A L I T À

In alto, Flavio Antelmi eGiovanna Palladini. Al centro lapalazzina di Cantone del Cristo

6 ottobre 2011 Corriere Padano

3PRIMO PIANO

Tendenze - Oggetti da casa e per collezionisti, vestiti vintage: per tutti i gusti

Boom dei mercatini,soluzione anticrisiPatrizia Bersella, da quindici anni nel settore dell’usato: “Ma noi pensiamosoprattutto ad un cambio di mentalità: stop al consumismo sfrenato”

SEBASTIANO FIESCHI

Se la crisi ha un merito, haquello di aver dato vita ad undiscreto proliferare di mer-catini e negozietti che pro-pongono l'usato. Materassi,elettrodomestici, mobili, og-getti da casa e per collezioni-sti, memorabilia, vestiti (vin-tage, che hanno tutto un al-tro suono): insomma, ce n'èdavvero per tutti i gusti."Ma non leghiamo il succes-

so dei mercati dell'usato allacrisi, per favore. Pensiamoad un cambio di mentalità,dal consumismo più sfrenatoalla cultura del riciclo". Pa -trizia Bersella è la massimaesperta piacentina in mate-ria. Se non altro perché daquindici anni ha intrapresola strada "dell'usato". E nonè più tornata indietro."E' vero che oggi più che

mai non possiamo definireun profilo tipico di chi vienea comprare o a vendere - spie-ga Bersella - entrano personedi tutte le classi sociali e ditutte le etnie: pensi che ab-biamo anche qualche acqui-rente cinese" aggiunge con

un sorriso.In effetti l'atmosfera a Mer-

catopoli, via Boselli, il piùgrande "store" della comu-nità dell'usato, fa pensare atutto fuorché alla crisi eco-nomica e occupazionale chestiamo vivendo.I dati di proposte di vendita

dei mercatini dell'usato han-no fatto segnare un più 12%nell'ultimo biennio (dati I-res) con outlook positivo, os-sia in crescita. Ma a Piacenzatroviamo, stando a quantoraccogliamo, solo gente che

'compra'. "Abbigliamento,soprattutto - spiega Lidia Ri-golli, 76 anni portati invidia-bilmente - perché trovo dellaqualità e proprio per questosono una cliente affezionata.I prezzi del nuovo sono fuoridalla mia portata da pensio-nata da tempo. Una volta, pe-rò, ho provato a vendere unvaso antico; alla fine non l'hovenduto e allora ho preferitore g a l a rl o " .E c'è chi, come una signora

che vuole rimanere anoni-ma, porta al mercatino del-

l'usato - mercatino si fa perdire, sono due piani per cen-tinaia di metri quadrati di e-sposizione - i vestiti che i figlivorrebbero buttare, come

quelli dei nipoti. "Ogni annoquesta signora, che ha unacerta età, con i soldi che rica-va dai vestiti che i figli butte-rebbero e soprattutto con ivestitini dei nipotini che cre-scono, si fa un bel viaggio -spiegano Alessia Scaglia eBarbara Zanella, due addet-te ai clienti del mercato - .Quest'anno abbiamo ricevu-to una cartolina dalla Tuni-sia". I vestiti per i neonati edi bambini hanno vita breve,normalmente. Ma qui rina-s c o n o."Esatto: la seconda vita de-

gli oggetti. Per questo vengoqui - spiega la signora Elda,cliente affezionata che nonvuole farsi fotografare -. Si fa

una ricerca degli oggetti chealtre persone scartano, mache magari nelle case deglialtri fanno un altro effetto. Sicerca l'occasione, ma anche

un nuovo utilizzo delle cose -prosegue Elda - una personascarta un porta candele, io locompro e per me diventaqualcosa di funzionalmentedifferente. Personalmentevendo poche cose qui - con-clude - ma ne acquisto molte:sono più un acquirente che u-na venditrice".Anche se vendere pare esse-

re conveniente: si ricava dal50% al 65% dei prezzi di car-tellino in caso di vendita. Os-sia, se si porta al mercatino u-no scaffale destinato al ma-cero e lo si valuta 100 euro, almomento della vendita si ri-cava il 65%, ossia 65 euro."La merce prima la vogliamovedere - spiega ancora la tito-

lare, Patrizia Bersella - comei vestiti, li prendiamo solo selavati, puliti e stirati. Di cosene sono cambiate in quindicianni, la gente ha capito che

'buttare le cose', oggi, non èpiù equo".Vero. E tra un po', con i tem-

pi di crisi che corrono, non sa-rà nemmeno più sostenibi-le.

Una pensionata: “I prezzi delnuovo sono al di fuori della miaportata, ma apprezzo la qualità”

Nella foto al centro dasinistra Alessia Scaglia,Barbara Zanella, PatriziaBersella. Qui sopra LidiaRigolli. In alto uno scorciodel mercatino

Grucce in piazza per i morti sul lavoroAnmil, 980 appendini tra i cavalli del Mochi per ricordare tutte le vittime del 2010

IN BREVEComuni, crollano gli investimentiper opere pubbliche: -16,3%In picchiata la spesa per le opere pubbliche dei Comuni ita-liani, e Piacenza non fa eccezione. Nel biennio 2007-2009, in-fatti, l’investimento pro capite dei Comuni della nostra pro-vincia si è attestato a 155 euro, -16,3% rispetto ai due anni pre-cedenti. I dati, elaborati dal centro studi dell’Anci (l’Ifel-Ref)e pubblicati dal Sole-24 Ore, posizionano il nostro territorio al23esimo posto tra le 50 peggiori perfomance nazionali. NelComune capoluogo servirebbero circa 1,8 milioni di euro perchiudere i cantieri già calendarizzati: difficile ipotizzare abreve nuove opere publiche di una certa portata. (dosse)

Anci, 185mila euro per Haiti185mila euro per aiutare 189 bambini terremotati di Haitiche vivono in condizioni disperate: è quanto previsto dal pro-tocollo d’intesa sottoscritto a Palazzo Mercanti tra Anci e as-sociazione ActionAid. Marco bellocchio filmerà le spedizioniaiuto (d.and)

Una corda sospesa a cinque metri di altez-za che attraversa Piazza Cavalli, collegandoPalazzo Gotico a Palazzo del Governatore.Appese ci sono 980 grucce, bianche e vuote.Al centro, una tuta da lavoro piena di polisti-rolo, tenuta su da un cappio. E' la rappresen-tazione dei morti per lavoro, le morti bian-che, appunto. E' l'inizio della nuova campa-gna Anmil - Associazione nazionale lavora-tori mutilati e invalidi - che per una settima-na sarà presente a Piacenza attraverso u-n'installazione denuncia. "Morti o appesiper i maroni? W l'Italia": questo il titolo del-l'opera, nata da un'idea della galleria d'arte"Il Lepre" di Via Frasi che da sabato prossi-mo, 8 ottobre -inaugurazione alle 10.30 - perotto giorni campeggerà sulle teste dei pia-centini, proprio nella piazza più rappresen-tativa della città. La campagna - a cui colla-borano anche i Vigili del fuoco di Piacenza,i volontari della Farnesiana, e Ikea - è stata

presentata martedì scorso negli spazi de "IlLepre", per fare il punto sulla situazione si-curezza. A Piacenza e provincia tra il 2009ed il 2010 si è registrata una lieve diminuzio-ne degli infortuni sul lavoro, passando da ot-to a sei persone decedute: "Non possiamoessere soddisfatti - dice Bruno Galvani, pre-

sidente Anmil (nella foto) - anche perchéquesta diminuzione è influenzata da unquadro dell'occupazione che, se stabile nelnumero di lavoratori, è stato caratterizzatoda un forte ricorso alla cassa integrazione"."Ogni singola gruccia rappresenta una per-sona caduta in Italia per mancanza dellenorme di sicurezza - continua Galvani conSandra Bozzarelli, responsabile della galle-ria Il Lepre- Su ogni gruccia dovrebbe esser-ci il nome e il cognome dei 980 morti sul la-voro nel nostro Paese nel 2010, con la lorostoria e la loro famiglia". Il programma del-l'Anmil continua domenica 9 ottobre con lacelebrazione in tutta Italia della 61esimaGiornata nazionale per le vittime degli inci-denti sul lavoro. A Piacenza l'inizio dellamanifestazione è per le 9,30 nella sede An-mil in via Molineria Sant'Andrea. Seguiràla consegna dei brevetti d'onore Inail.

j.g.

Corriere Padano

46 ottobre 2011

ATTUALITÀ POLITICA

L’intervista - ”Abolire le Province? Alla Regione i dipendenti costerebbero di più”

Bergonzi: “Provincia,bella addormentata”Il capogruppo del Pd in via Garibaldi: “Poco dinamismo, molti ritardi. Ilcollegamento veloce con Milano? Utile, ma si passi dalle parole ai fatti”

ANDREA DOSSENA

“La Provincia “da favola” èin realtà una Provincia “di fa-vole”: è la bella addormenta-ta nel bosco”. L'affondo è diMarco Bergonzi, capogruppodel Partito Democratico inconsiglio provinciale, secon-do il quale “l'amministrazio-ne Trespidi non è dinamica eaccumula ritardi, in coerenzacon l'attitudine politica adamministrare tipica del cen-trodestra per il ‘non toccarnulla, perché va bene così’.Basti pensare che di 16 lavori(inclusi nel Triennale delle o-pere pubbliche) il cui avvio e-ra previsto entro il 2010, allafine dello scorso anno ben 11di essi non erano neanche ini-ziati. L'opposto dell'ammini-strazione comunale di Pia-cenza, che in due mandati hamarcato una differenza side-rale rispetto ai cinque anniprecedenti di centrodestra”.Per Bergonzi l’attività del-l’amministrazione guidata daMassimo Trespidi “è la piùampia sintesi della politica

degli annunci, ai quali non se-gue il nulla solo perché - al mo-mento di vedere se si concre-tizza qualcosa - arriva un nuo-vo annuncio. Un esempio cla-moroso di questo - proseguel’esponente Pd - è la vicendadella Statale 45: tante pro-messe, ma poi - stringi stringi -sul territorio è stato portatopoco o nulla.Il nuovo ponte sul Trebbia,

per fare un altro esempio, tro-verà il suo compimento conquesta amministrazione pro-vinciale, ma è stato decisodalla precedente e dai Comu-ni interessati.La realtà è che si inaugura

sempre qualcosa che è statopensato, progettato e finan-ziato prima: la prova provata èche nel triennale delle operepubbliche, che racchiude iprogetti di maggiore entità,

non c'è alcuna novità e nessunprogetto. E’ una Provincia cheha ereditato molto, ma che ineredità lascerà ben poco”Ma il collegamento veloce

con Milano per l'Expo 2015,cui puntano Confindustria e ilpresidente Trespidi, non sa-rebbe utile a tutti?“Era un’idea già contenuta

in Vision 2020: sarebbe im-portante vederla realizzata,

ma bisognerebbe passare dal-le parole ai fatti: meglio un an-nuncio in meno e un passoconcreto in più”Che ruolo può giocare l'op-

posizione in questo conte-sto?“Tutto quel che porta un be-

neficio a Piacenza è benvenu-to, e abbiamo già dimostratodi esser coerenti su questo.Basti pensare alle votazionisulla ripartizione dei fondi e-

nergetici, con il centrodestranon in grado nemmeno di assi-curare il numero legale: senzala nostra presenza, i Comuniavrebbero goduto dei benefi-ci solo con ulteriori ritardi”Provincia e Lega Nord.“La condanna di Maloberti-

richiama una filiera di lati o-scuri della Lega Nord che so-no tutti ancora in sospeso, dal-le dimissioni di Allegri ai bennoti mal di pancia di una par-te del Carroccio fino alla vi-cenda di Akronos. Malobertisi dimetta da Consigliere Pro-vinciale, in ogni caso - di fron-te di questa incredibile situa-zione - chiediamo che intantovenga immediatamente sosti-tuito alla Presidenza dellacommissione VI, che tra l’al-tro è quella competente inmateria delle deleghe delPresidente Trespidi.I leghisti si presentavano co-

me fustigatori di Roma ladro-na: avanti così, e i militanti lirincorreranno con il forco-ne”Anche il Pd, però, non è im-

mune da problemi giudiziari.”Può accadere che nel più

grande partito d’Italia qual-cuno sbagli. L’importante èche - come sempre avvenuto -la situazione sia subito circo-scritta: ci sono singoli episodima il corpo è sano, e noi nonnascondiamo la cenere sottoil tappeto come fa la LegaN o rd ” .Festival del Diritto e polemi-

che: come la vede? Ha fattobene il sindaco Reggi, in chiu-sura, a dirsi sicuro della vitto-ria del centrosinistra alle co-munali di primavera?”Inizio dalla fine: forse non

era il contesto migliore, ma u-na derapata non equivale adun’uscita di strada.Sulle critiche al Festival e ai

suoi contenuti da parte di Tre-spidi e di altri esponenti delcentrodestra: a parte il suc-cesso e il rilievo nazionale del-l’iniziativa, chi si lamenta a-vrebbe ragione se avesse pro-posto al comitato organizzato-re iniziative alternative da in-serire e avesse ricevuto solodei no... Ma per ora nessuno loha fatto”Tornando alle comunali del

2012: le primarie saranno

l’ennesima occasione per ac-cesi scontri interni al Pd e alcentrosinistra?”Bisogna capire che la compe-tizione per le candidature c’èovunque nel mondo, e che ilvero avversario è il centrode-stra. Penso che per evitarestrappi visti altrove, la dire-zione potrebbe chiedere a chivince le primarie l’impegno acoinvolgere comunque chi leperde, con un accordo nero subianco prima delle primariestesse. Obama e Hillary Clin-ton, in questo senso, sono un e-sempio ”.Province: da abolire o no?“La realtà è che occorrereb-

be una revisione generale del-lo Stato. Abolire la Provinciadi Piacenza consentirebbe unrisparmio di 500mila euro, mail passaggio degli attuali di-pendenti alla Regione pese-rebbe per 1 milione e 200mila.Bisogna aggiungere altro?”

Nella foto Marco Bergonzi,capogruppo del Pdin Consiglio provinciale

Piacenza chiama Milano: "D'Amo il nostro Pisapia"L'ex sindaco Giacomo Vaciago sostiene l'esponente di Cittàcomune in vista delle primarie del centrosinistra per il candidato sindaco

Il primo a uscire allo scoperto è stato il pro-fessore. Giacomo Vaciago, economista ed exsindaco di Piacenza, nell'annunciare il suoaddio al consiglio comunale (nel 2012 non siripresenterà) ha contestualmente lanciato lacandidatura di Gianni D'Amo alle primariedel centrosinistra per il candidato sindaco al-le comunali 2012. I suoi distinguo ("se si pre-senterà lo sosterrò") lasciano capire che perl'esponente di Cittàcomune, oggi a PalazzoMercanti sui banchi dell'opposizione, ci sonoottime probabilità di correre. Le parole di Va-ciago, cattolico e "di centro", come lui stessosi definisce, sottintendono l'apprezzamentoper Gianni D'Amo da parte di uno schiera-mento "largo", ben più ampio dell'area di si-nistra critica dalla quale proviene D'Amo. E asostenerne la candidatura si dice sarà unabella fetta di società piacentina: nomi delmondo cattolico, del mondo sindacale, delmondo cooperativo; artisti e intellettuali;

professionisti. Tutti quanti convinti che ilconsigliere di Cittàcomune sia in grado di rin-novare il dialogo tra società e politica, dar vo-ce all'impegno di una consistente area ormaiinsofferente verso la deriva partitica della po-litica.Intorno a Gianni D'Amo, insomma, sembra

profilarsi un entusiasmo diffuso e qualificatoche non si può non accostare a quanto è suc-cesso a Milano soltanto pochi mesi fa. E se èverosimile che l'annuncio ufficiale della par-tecipazione alle primarie arrivi a metà mese,D'Amo per ora si limita a commentare le pa-role di Vaciago: "Mi fanno molto piacere, tan-to più in quanto il suo apprezzamento derivaesclusivamente dall'avermi visto all'opera inconsiglio comunale. In sostanza ha ricono-sciuto la bontà del mio operato: che i conti nontornino lo ripeto da diversi anni. Il suo inter-vento è indicativo della percezione positivache si ha anche molto al di fuori della mia cer-

chia, indicativo di una condivisione su batta-glie di buon senso come sono state quelle con-dotte dal sottoscritto sulle vicende ex Acna epalazzo uffici. E questo è indubbiamente mol-to lusinghiero".La carica innovativa rappresentata dall'e-

sponente di Cittàcomune, sono in molti a pen-sarlo e a riferirlo in camera caritatis anche inseno al Pd, sembra in grado di riproporre aPiacenza l'entusiasmo suscitato nella prima-vera scorsa da Giuliano Pisapia: a sostenerloquella fetta di società civile progressiva tra-sversale alle culture politiche (di sinistra, maanche cattolica e liberale) insofferente allelogiche d'apparato. Il linguaggio di D'Amo, leposizioni assunte in consiglio comunale nelcorso di questi anni, fanno sì che il docente li-ceale di filosofia, provvisto più di cultura po-litica che di esperienza politicante, sia perce-pito come la reale e fresca novità.

flGianni D’Amo di Cittàcomune. Probabile la suacandidatura alle primarie del centrosinistra

”Lega Nord, quanti lati oscuri: imilitanti prima o poi li inseguirannocon il forcone. Maloberti si dimetta”

Mazzoli: Sel e mariniani ci pensano, nasce gruppo di sostegnoIl noto docente universitario potrebbe sparigliare le carte nel centrosinistra. Centrodestra, nella partita a tre potrebbe pesare il caso-ParmaPer ora l’interessato precisa che “nulla è deciso

sulla mia candidatura”, ma Marco Mazzoli - eco-nomista docente di Economia monetaria e in-ternazionale alla Cattolica di Piacenza, ma notoanche per la suattività di compositore e musici-sta con la passione per il blues - è davvero consi-derato da più parti la personalitàdi alto profilo che consentirebbea Sel e “mariniani” del Pd di gio-care una carta di peso nella parti-ta delle primarie di coalizionedel centrosinistra per la sceltadel candidato sindaco alle comu-nali di Piacenza nella primavera2012. Indipendente che non hamai fatto parte di raggruppa-menti o forze politiche, Mazzoli(nella foto) ha un curriculum pro-fessionale di notevole spessore eriscuote senza dubbio la stima anche della coor-dinatrice di Sinistra Ecologia e Libertà Ema-nuela Schiaffonati, che ha però precisato che adecidere tutto saranno gli iscritti nell’assem-

blea dell’11 ottobre prossimo. Mazzoli racco-glierebbe non solo le simpatie dei vendoliani diPiacenza, ma anche dell’ala del Pd che fa capoad Ignazio Marino, i cui referenti locali - comesvelato dallo stesso professore - sono stati i primia sondarne la disponibilità.

Non solo: a pocheore dalle prime no-tizie sull’ipotesi dicandidarlo, si è for-mato un vero e pro-prio “gruppo di so-stegno” alla suacandidatura cheinclude anche E-nrico Ciciotti (pre-sidente del Lel del-la Cattolica, di a-rea Pd), Davide Be-

nedetti (cooperatore) e Marco Bertoncini (pre-sidente della Circoscrizione 4) e che, soprattut-to, presenta nomi sia di area Sel che di area Pd,quasi a mandare un preciso messaggio ai diri-

genti del principale partito del centrosinistra.La possibile candidatura Mazzoli, a questo pun-to, potrebbe rappresentare per il Pd un vero “ca-so”Lo scenario che avvicina alle elezioni comunali

si muove dappertutto: la civica “ambientalista”di Fantigrossi e Miserotti tiene lecarte coperte e sembra piacereanche all’Idv, nel centrosinistra icandidati “forti” sarebbero gli as-sessori uscenti Dosi e Cacciatorecon Gianni D’Amo (vedi sopra)possibile outsider, mentre nelcentrodestra circolano i nomi diPaparo, Polledri e Putzu: per loro,possibile che pesi sulla scelta la si-tuazione della vicina Parma. Il di-rettore di Italia Oggi Pierluigi Ma-gnaschi ha infine seccamente

smentito le voci che lo davano tra i possibili al-fieri del centrodestra dopo la querelle con il sin-daco Reggi su Palazzo Uffici.

Andrea DossenaNelle foto, da sinistra: Filiberto Putzu,Giuseppe Miserotti e Marco Mazzoli

6 ottobre 2011 Corriere Padano

5AT T U A L I T À

Ticket: 120mila piacentini in regolaFarmaci generici, picco di richiesteFederfarma: “Gli equivalenti sembrano un importante strumentodi governo della spesa, senza che si intacchino i livelli di assistenza”

La rassegna - Ventiquattro eventi dall’8 a fine mese

Con Pulcheriaottobre rosaDacia Maraini, Carla Signoris e Camila Raznovich leospiti più attese. Sinergia con l’Ausl per la prevenzione

FRANCESCA GAZZOLA

Si è fatta attendere quest'an-no, ma il risultato è quello di uncaleidoscopio di eventi - ben 24-integrati tra loro e capaci diabbracciare l'universo femmi-nile in tutte le sue sfaccettatu-re, evidenziandone talenti,successi, fatiche, paure, dram-mi, discriminazioni, rivincite.Tornano "I Giorni di Pulche-ria", la manifestazione dedi-cata alle donne e alle loro rea-lizzazioni (professionali e nonsolo) che si svolge a Piacenzadal settembre del 1999 e che sipresenta con un'edizione 2011notevolmente cresciuta e rin-novata, in programma dall'8 al30 ottobre. Posticipata di unmese, Pulcheria si è arricchitadella collaborazione dell'Auslpiacentina che organizzerà im-portanti dibattiti legati a tretematiche: la prevenzione deltumore al seno, il percorso na-scita e i disturbi alimentari."Abbiamo realizzato - spiegal'assessore Katia Tarasconi(Pari Opportunità) - un interomese di appuntamenti e pro-posto novità importanti chefanno fare alla rassegna un

grande salto di qualità". Titolodell'edizione 2011 sarà "Neltempo delle donne" e si carat-terizzerà per due principali fi-loni tematici che Paola Pedraz-zini - direttrice artistica dellamanifestazione - spiega così:"Il primo filone è riconducibi-le alla "scrittura di sé" congrandi scrittrici italiane ed unlaboratorio di autobiografiaalla Biblioteca Passerini Landiil 29 ottobre". Aprirà Pulche-ria - sabato 8 ottobre - DaciaMaraini, la scrittrice italianapiù conosciuta e tradotta all'e-stero, che racconterà il suo per-corso di donna e scrittrice a Pa-

lazzo Gotico alle 18. Si prose-gue con Carla Signoris, l'esila-rante e dissacrante attrice co-mica nonché moglie di Mauri-

zio Crozza, che presenterà ilsuo nuovo libro "Meglio vedo-ve che mal accompagnate" sa-bato 15 ottobre a Palazzo Goti-co alle 21. Domenica 23 otto-bre sarà la volta della primaveejay donna di Mtv, CamilaR a z n ov i ch che presenterà - inSant'Ilario alle 18,30 - il suonuovo libro "M'ammazza, Dia-rio di una mamma politica-

mente scorretta", nato dall'o-monimo e seguitissimo blogche la conduttrice tiene su "IoDonna". A chiudere il filonededicato alla "scrittura di sé",sarà la scrittrice di origine ar-mena Antonia Arslan il 28 ot-tobre (Auditorium Sant'Ilarioalle 21) che presenterà l'auto-biografia "Il cortile dei giraso-li parlanti". "Il secondo filone

tematico di Pulcheria - aggiun-ge Pedrazzini - sarà quello"dell'eccellenza femminile":saranno ospiti a Pulcheria, Cri -stina Lupoli Dalai, affermataeditrice alla guida de "La Tar-taruga", (21 ottobre alle 21 inSant'Ilario) e Gilda Bojardi,direttrice di "Interni", la piùautorevole rivista di architet-tura e design (22 ottobre in

Sant'Ilario alle 18,30). All'in-terno di questo filone tematicorientra la gustosa iniziativa"Nel piatto e nel bicchiere"(vedi box). Fiore all'occhiellodi Pulcheria saranno le inizia-tive dell'Ausl di Piacenza che -come ha ricordato il direttoregenerale Andrea Bianchi - pro-porrà tre incontri: "Storie distraordinaria prevenzione"(26 ottobre alle 21 in Sant'Ila-rio) per ribadire ancora unavolta quanto la diagnosi preco-ce sia fondamentale nella lottaal tumore al seno. Interverrà lacantante piacentina MarinaFi o r d a l i s o che ha realizzato uncofanetto (cd+dvd) il cui rica-vato sarà devoluto a Senolo-gia. Altro appuntamento (19ottobre alle 17,30 in Sant'Ila-rio) sarà dedicato ai percorsi dinascita nelle diverse culture.Si conclude con la sfilata "Nonpesare la vita…Sbilànciati" e-vento che pone al centro le pa-tologie legate ai disturbi ali-mentari (30 ottobre alle 16,30Palazzo Gotico). L'intero pro-gramma è consultabile al sitow w w. p u l ch e r i a . i t

Chef piacentine "Nel piatto e nel bicchiere"Nell'ambito della valorizzazione delleeccellenze femminili l'edizione 2011 diPulcheria ospiterà la gustosa iniziativa"Nel piatto e nel bicchiere" che sisvolgerà a Il Barino lunedì 24 ottobre alle20,30: cinque prestigiose chef piacentine(Isa Mazzocchi di La Palta di Bilegno;Patrizia Dadomo di La Fiaschetteria diBesenzone; Emanuela Cattivellidell'Antica Trattoria da Cattivelli di IsolaSerafini; Carla Aradelli del RistoranteRiva di Pontedellolio e Betty Bertuzzi delCaffè Grande di Rivergaro) si riunirannoper una cena esclusiva e presenterannociascuna una portata speciale eracconteranno un pezzetto di sé, del loro

percorso per arrivare all'eccellenza. Conloro cinque vignaiole piacentinepresenteranno ciascuna un vinosvelandone i segreti "dalla vigna allacantina": Elena Pantaleoni (Az. VinicolaLa Stoppa), Lodovica Lusenti (Az.Vitivinicola Lusenti), Laura Cardinali (Az.Vitivinicola Cardinali) Carla Asti (Az.Agricola Luretta), Andreana Burgazzi(Az. Agricola Baraccone). Il servizio deivini è curato dalle sommelier della Fisar.Il ricavato sarà devoluto alla Casad'accoglienza per donne senza dimora eall'Associazione Arcobaleno.Info e prenotazioni: [email protected]. 331- 9559753

Dove si può ancoraconsegnare il modulo

1) Via fax (avendo cura di conservare il rapporto diverifica avvenuta trasmissione) ai seguenti recapiti:- URP di Piacenza fax 0523-303122- URP di Fiorenzuola fax 0523-242308- URP Castelsangiovanni fax 0523-880131- Uffici amministrativi fax 0523-3176582) Tramite posta elettronica ordinaria indirizzandolo [email protected]) Tramite posta elettronica certificata (PEC)indirizzandolo a [email protected]) Tramite raccomandata A/R indirizzata all'AziendaUsl di Piacenza, via Antonio Anguissola 15, 29121 -Piacenza.5) Direttamente dal cittadino in una delle sedi Ausl, inuna delle farmacie del territorio o nelle sedi dipatronati e centri di assistenza fiscale.

L'autocertificazione consegnata a mano deve esseredepositata in duplice copia (la seconda viene restituitacome ricevuta) e corredata dalla copia di undocumento di identità.

Nella foto in alto DaciaMaraini, a lato Carla Signoris

JENNY GIORDANO

Ticket sanitari: dopo cinquegiorni dalla scadenza del ter-mine fissato per presentarel'autocertificazione, ammon-tano a più di 120mila i piacen-tini già in regola. Il dato vienedall'Ausl di Piacenza, che sot-tolinea come i numeri siano inregola con l'andamento regio-nale. In Emilia Romagna, in-fatti, secondo l'assessore allaSanità, Carlo Lusenti, il siste-ma "gira e funziona, soprat-tutto in considerazione delfatto che, nel diversificare iticket rispetto alle indicazioninazionali non è stata presa ladecisione più facile e ingiustama quella più equa".

Termine scadutoPer mettersi in regola la sca-

denza era stata prorogata a sa-bato 1 ottobre. Non c'è piùtempo, dunque: se ci si presen-ta in farmacia o se si vuole pre-notare una visita medica sen-za aver provveduto all'auto-certificazione del reddito, sipagherà la tariffa più alta,sempre che non si appartengaalle categorie totalmente e-senti. Si potrà però ancoraprovvedere all'autocertifica-zione attraverso le modalitàgià attive da alcune settima-ne: consegnando il modulo,compilato e sottoscritto, in-sieme alla copia del documen-to d'identità via fax, tramiteposta elettronica o raccoman-

data (per tutti gli indirizzi siveda la tabella sotto). Il modu-lo per l'autocertificazione delreddito, con le relative istru-zioni, è scaricabile sui sitiwww.ausl.pc.it e www.salu-ter.it. I cittadini lo possono giàritirare direttamente aglisportelli Cup, uffici relazionicon il pubblico e sportelli in-formativi di Piacenza, Fioren-zuola e Castelsangiovanni,nei nove Comuni nei quali sieffettua la prenotazione Cupe nelle novantuno farmacie

del territorio.

Aumenta la richiestadei generici

Intanto, come conseguenzadell'entrata in vigore dei tic-ket, nelle farmacie aumenta-no le richieste dei farmaci ge-nerici. Lo conferma Paola Re-becchi, presidente di Feder-farma Piacenza: "L'aumentoè evidente, in tutte le farma-cie - dice - anche se non si cono-

scono, nel dettaglio, i dati suPiacenza.La spiegazione è semplice:

non essendo coperti da bre-vetto, questi farmaci costanomolto meno e quindi le spesefarmaceutiche, non solo deicittadini ma anche quella so-stenuta dalla Regione, posso-no essere ridotte". "L'obbligodel farmacista, in questi casi -continua Rebecchi - è quellodi proporre sempre il farmacoequivalente". I farmaci gene-rici sembrano perciò un im-portante strumento di gover-no della spesa, senza che si in-tacchino i livelli di assistenza.Lo ribadisce anche Luisa Mar-telli, responsabile servizio Po-litica del Farmaco per la Re-gione Emilia Romagna: "I far-maci a brevetto scaduto rap-presentano una possibilità dicurare i cittadini con efficaciae a costi contenuti - commenta-. La Regione promuove da an-ni l'utilizzo di questo tipo difarmaco, che contribuisce inmodo significativo a far sì chenon siano posti ticket sull'as-sistenza farmaceutica a cari-co dei cittadini". Martelli par-la anche di un prontuario, undocumento che segue il prov-vedimento dell'Aifa, l'Agen-zia italiana del farmaco, che loscorso aprile ha applicato lalegge 122/2010 sul conteni-mento della spesa farmaceu-tica. Al suo interno l'elenco ditutti i farmaci generici, il prez-zo al pubblico, il prezzo di rim-borso alle farmacie da partedel Servizio sanitario nazio-

nale e l'eventuale differenzatra questi due prezzi: "L'o-biettivo è individuare i farma-ci più vantaggiosi per i cittadi-ni e per il Servizio sanitario re-gionale, secondo il principiodi favorire il contenimento

della spesa farmaceutica" ri-corda. Il documento viene ag-giornato ogni mese ed è con-sultabile anche on line sul sitoweb della Regione nell'areadi Saluter dedicata ai farma-ci.

Corriere Padano

66 ottobre 2011

CITTÀ UTILE

Fa r m a c i eFARMACIE DI SERVIZIO A PIACENZADAL7.10.2011 AL 13.10.2011

TURNO DIURNO: dalle 8,30 alle 22FARNESIANA - Via Farnesiana, 100/EDR. BERTUZZI - Via Roma, 141

TURNO NOTTURNO: dalle 22 alle 8,3007.10 DR. BONORA - Via Genova, 2008.10 DR. DAVIDE ZACCONI - Via Legnano, 509.10 DR. ANTONIO CORVI - Via XX Settembre, 6510.10 DR. RASTELLI - Via E. Pavese, 2311.10 OSPEDALE - Via Taverna, 7412.10 CARDONA E CORVI - Via Colombo, 12413.10 BESURICA - Via Malaspina, 2/A14.10 FARNESIANA - Via Farnesiana, 100/EE' possibile accedere alle farmacie, in servizio diturno, ricomprese nella ZTL, comunicando alfarmacista il numero di targa del proprio mezzo.IL NUMERO TELEFONICO 330033 DA' INDICAZIONEDELLE FARMACIE DI TURNO NEL CAPOLUOGO.

Mercati settimanaliLunedì: Bettola, Borgonovo Val Tidone, Caorso, San Nicolò,Castell’Arquato, CastelvetroMartedì: Ferriere, Nibbiano, Piacenza Farnesiana,Pontedellolio, Pontenure, Travo, VernascaM e rc o l e d ì : Carpaneto, Marsaglia, Piacenza, Pianello, VigolzoneGiovedì: Agazzano, Castelsangiovanni, Fiorenzuola,Gossolengo, Gropparello, Perino, Piacenza Farnesiana,Podenzano, VillanovaVe n e rd ì : Cortemaggiore, Lugagnano, Monticelli, San Giorgio,Rivergaro, RoveletoSabato: Bobbio, Fiorenzuola, Piacenza, PC BesuricaDomenica: Agazzano, Alseno, Borgonovo, Caminata,Carpaneto, Castelsangiovanni, Cortemaggiore, Gragnano,Gropparello, Monticelli, Morfasso, Nibbiano, Pianello,Pontedellolio

Avis, i prelieviPRELIEVI ITINERANTI MESE OTTOBRE 201107/10/2011 CORTEMAGGIORE (venerdì)08/10/2011 CARPANETO P.NO - CORTEMAGGIORE09/10/2011 CARPANETO - PC SEDE VIA CAMPAGNA

UNITA' DI RACCOLTA VAL D'ARDA07/10/2011 MONTICELLI D'ONGINA (venerdì)08/10/2011 ALSENO - CAORSO (sabato)09/10/2011 MONTICELLI - PONTENURE

Avis e Centro per le famiglieIn data 8 ottobre alle ore 16.30 si terrà un incontro, presso Centro

per le Famiglie, con Edvin Shehu, coordinatrice del Centro Immi-grazione e Solidarietà di Piacenza, e 30 donne straniere per parlaredi donazione e solidarietà. Per informazioni: AVIS, tel. 0523 336620oppure Sportello InformaFamiglie&Bambini, Galleria del Sole 42

Incontro Cooperativa OltreLa Cooperativa Oltre comunica che lunedì 10 ottobre, ore 17.30,

presso l'Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano (viaSant'Eufemia 12), si terrà l'ultimo dei tre incontri promossi per fe-steggiare il decennale di attività. Interverrà il dott. Michele Mar-mo, presidente della Cooperativa sociale Vedogiovane, sul tema "lagenerazione giovanile, costruzione dell'identità e del mondo rela-zionale". Per informazioni: tel. 0523 305336A cura di L' Informasociale, Sportello di Orientamento ai Servizi Socio

Sanitari Comune di Piacenza. www.comune.piacenza.it

BORSA DELLA SPESA

A partire dal primo settembre, 17 associazioni diconsumatori hanno avviato il progetto "Energia:Diritti a Viva Voce", con lo scopo di favorirel'accesso e favorire l'orientamento tra le offertedei vari gestori per le forniture di energiaelettrica e gas. Tale esigenza è sorta a seguitodella liberalizzazione del settore energetico che,pur favorendo il consumatore, l'ha reso piùvulnerabile a truffe e raggiri.Le associazioni hanno predisposto l'attivazionedel numero verde 800 81 12 12, gratuito e validoper le chiamate da rete fissa dalle 09,00 alle 13,00e dalle 14,00 alle 18,00. Dal Call Center, attivo dallunedì al venerdì, si possono ricevere indicazionidi carattere generale ed essere indirizzati allosportello informativo più vicino. Compito deglisportelli, in tutto 45 e presenti in 16 regioni, èquello di orientare i consumatori tra le diverseofferte commerciali.Per gli amanti della tecnologia è stata invececreata un'applicazione (APP) per i-Phone e i-Padche consentirà di accedere velocemente ad unavasta gamma di servizi.

Numero verde pertagliare le bollette

Istat: spese per la scuola,aumenti anche a Piacenza

(sb) A fronte di un'inflazione nazionale del 3,1 percento, il 2,4 per cento della realtà piacentina risultaquasi confortante. Tuttavia la realtà è quella diimpressionanti rincari che hanno interessato beniquali gasolio per riscaldamento (+ 19,9%),giocattoli (+ 14,1%), frutta (+ 7,9%), caffé inscatola (+ 2,4 %) e articoli di gioielleria (+ 31,9 %).Ma a pesare sul bilancio dei piacentini sono state,in larga misura, le spese per l'istruzione, che hannofatto registrare un incremento del 3,7 per cento perla scuola d'infanzia e la primaria e del 4,5 per centoper quanto riguarda l'istruzione secondaria. I datiforniti dal Comune di Piacenza evidenziano unavariazione dell'indice dei prezzi al consumo perl'intera collettività di -0,5 per cento ed unavariazione tendenziale di +2,4 per cento.

”Con tutto l’amore” in festa

Spettacolo pro Hospice, staff al Colle

Cena al Colle San Giuseppe (foto Del Papa) per lo staffdi "Con tutto l'amore", l'evento a favore dell'Hospiceorganizzato dalla Categoria Benessere della LiberaArtigiani. Presenti anche Sugar Pie & The Candymen,tra i protagonisti della serata del 29 agosto. (d.an)

6 ottobre 2011 Corriere Padano

7Corriere Padano6 ottobre 2011 SPECIALE RISPARMIO ENERGETICO A CURA DI SUMARTE PUBBLICITÀ 7

Fotovoltaico, le novità: così si spende menoRidurre i consumi di energia necessaria per i nostri bisogni o le nostre attività è possibile grazie all’impiego delle energie alternative

Incentivi europei, sgravi fi no al 2020

L’energia consumata nelle case o, in generale, nell’edilizia resi-denziale per riscaldare gli am-bienti e per l’acqua calda sanitaria rappresenta circa il 30 per cento dei consumi energetici nazionali, e il 25 per cento delle emissioni totali nazionali di anidride car-bonica. Quest’ultima è una delle cause principali dell’effetto serra e del conseguente innalzamento della temperatura del globo ter-restre. Risparmiare energia, quin-di, è molto importante: signifi ca ridurre i consumi necessari per i nostri bisogni o le nostre attività. Il risparmio, in questo senso, si può ottenere sia modifi cando le nostre abitudini cercando di limi-tare gli sprechi sia migliorando le tecnologie che sono in grado di trasformare e conservare l’ener-gia perfezionando così l’effi cien-za energetica. Uno dei modi per risparmiare è quello di impiegare l’energia solare, che oggi consen-te di liberarci dal peso della bol-letta dell’elettricità e migliorare la qualità di vita.

Si utilizza la luce solare

L’energia solare può essere uti-lizzata attraverso gli impianti fo-tovoltaici, costituiti da più moduli che lavorano per produrre energia

elettrica proprio dalla luce e dal calore del sole. Perchè installare un impianto fotovoltaico? I van-taggi sono molti. Secondo uno stu-dio effettuato dall’Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie e le energie alternative) installare sul proprio tetto 8 metri quadri di pannelli fotovoltaici consente di

abbattere per almeno venticinque anni la propria spesa per l’energia elettrica. Sebbene i costi dell’in-stallazione possano sembrare alti in apparenza, bisogna considerare il fatto che questa cifra sarà am-mortizzata nel corso degli anni

– un impianto fotovoltaico può durare anche trent’anni -. Il costo dell’installazione oscilla intorno ai 9-10 mila euro, in altre parole pari al costo di una normale automobile utilitaria, ma esistono agevolazioni regionali per ottenere fi nanziamenti agevolati e contributi pubblici per affrontare la spesa iniziale.

Come funziona

Alcuni materiali come il silicio possono produrre energia elettrica se irraggiati dalla luce solare. Una caratteristica fi sica che ha consen-tito negli anni ‘50 la realizzazio-ne della prima cella fotovoltaica

della storia. Lo stesso nome “fo-tovoltaico” esprime in sè tutto il signifi cato della scoperta, “foto” deriva da “luce”, “voltaico” deri-va da Alessandro Volta, inventore della batteria. Le celle fotovoltai-che collegate tra loro formano un “modulo”, un insieme di moduli compone il pannello solare fo-tovoltaico da installare sui tetti, terreni o terrazzi, ovunque ci sia un irragiamento diretto dei raggi solari.

I vantaggi

Intraprendere interventi di rispar-mio energetico signifi ca consuma-re meno energia e ridurre subito le spese di riscaldamento e condizio-namento. Questo signifi ca miglio-rare le condizioni di vita all’interno dell’appartamento con un più alto livello di comfort e del benessere di chi soggiorna e vi abita, par-tecipare allo sforzo nazionale ed europeo per ridurre sensibilmente i consumi di combustibile da fon-ti fossili, proteggere l’ambiente in cui viviamo e contribuire alla ridu-zione dell’inquinamento del nostro paese e dell’intero pianeta. Proprio per questo, i pannelli fotovoltaici stanno ottenendo rapidamente il fa-vore di consumatori e famiglie, per la necessità di ridurre le spese di riscaldamento e condizionamento.

Per promuovere l’utilizzo di fonti rinnovabili per la creazione di ener-gia, il 19 Settembre 2005 è entrata in vigore anche in Italia la possibi-lità di usufruire di incentivi per la costruzione di impianti fotovoltaici, che verranno erogati rivendendo tutta l’energia elettrica prodotta direttamente al gestore Gse (Gestore dei servizi elettrici) ad una tarif-fa incentivante. Si tratta del Conto Energia, programma europeo di in-centivazione all’utilizzo delle energie alternative, valido fi no al 2020. Nel periodo transitorio previsto dal quarto Conto energia e cioè dal 1 giugno 2011 al 31 dicembre e per tutto il 2012 i grandi impianti fotovoltaici sono ammessi al regime di sostegno per un totale di 820 mln (447 mln fi no a dicembre 2011, 373 mln fi no alla fi ne del 2012) per un obiettivo di potenza complessiva di 3100 Mw (1350 nel primo periodo, 1750 per quel che riguarda il 2012). Per quel che riguarda i piccoli impianti “sono ammessi all’incentivo senza limiti di costo annuo, fatte salve le riduzioni tariffarie” previste in una tabella che comprende incentivi a scalare da giugno a dicem-bre 2011 e con un decalage anche per il primo e peri il secondo se-mestre 2012. Per gli anni dal 2013 al 2016, secondo l’ultimo decreto legislativo, il costo totale degli incentivi sarà pari a 1,361 mld di euro per un obiettivo di potenza di 9770 Mw in un ottica di calo progres-sivo degli incentivi, mentre a partire dal primo semestre 2013 il costo indicativo sarà pari a 240 mln per arrivare nel secondo semestre 2016 a quota 86 milioni Entro il 2020, l’Italia dovrà raggiungere la quota del 17 per cento di consumi di energia proveniente da fonti rinnova-bili, quindi occorre aumentare la produzione interna e appoggiarsi anche sull’importazione, come previsto dalla direttiva 2009/28/CE.

Corriere Padano

86 ottobre 2011

Corriere Padano6 ottobre 2011SPECIALE RISPARMIO ENERGETICO A CURA DI SUMARTE PUBBLICITÀ8

Infi ssi termoisolanti, scelta convenienteIn pvc o in alluminio, rappresentano una soluzione vantaggiosa dal punto di vista economico, con un risparmio notevole

L’aumento dei costi energeti-ci, le elevate emissioni di CO2 e la crescente presenza di polveri sottili nell’aria ci impongono di riservare maggiore attenzione alle problematiche del risparmio energetico. Uno dei provvedi-menti più effi caci per ridurre in maniera incisi-va lo spreco di risorse è quel-lo di limitare le perdite di calore dovute all’utilizzo di infi ssi con iso-lamento termi-co non ottima-le o addirittura insufficiente. Nell’ottica di operare un ta-glio agli spre-chi di energia, gli infi ssi e serramenti esterni e in particolar modo i vetri, rivestono un ruolo di primo ordine, costi-tuendo essi ancor oggi l’elemento più debole di una facciata e pre-sentando, d’altro canto, le mag-giori potenzialità per raggiungere margini di risparmio energetico di tutto rispetto. Un vetro basso emissivo che sia conforme alle attuali esigenze di mercato deve essere in grado si assolvere ad una serie di funzionalità che van-

no ben oltre il valore isolante. Oltre a garantire un buon iso-lamento termico, l’infi sso deve risultare idoneo ad assicurare un elevato trasferimento dell’energia solare dall’esterno verso l’interno nonché consentire un’ottima tra-smissione luminosa.

In Pvc e con argon: le differenze

Gli infi ssi in Pvc e in Pvc-allu-minio ad alto l’isolamento termico rappresentano un notevole van-taggio economico ed in termini di comfort. Considerare con giusta attenzione l’isolamento termico degli infi ssi risulta ancora più im-portante nel caso di costruzioni edifi cate oltre quindici anni fa. L’a-dozione di provvedimenti mirati, come ad esempio l’investimento

per effettuare l’acquisto di nuove fi nestre basso emissive, si ammor-tizza in breve tempo. Per una casa unifamiliare di tipologia media con una superfi cie vetrata di 25m², ad esempio, le potenzialità di rispar-mio energetico ammontano a circa 500 litri di combustibile per ogni periodo di riscaldamento. Conside-rate le attuali tariffe per i combusti-bili, si raggiunge un risparmio an-nuo di qualche centinaio di euro. La riduzione dei consumi energetici, ottenuta grazie all’installazione di fi nestre e infi ssi ad alto isolamento termico, comporta un minore in-quinamento ambientale causato dai processi di combustione. Un vetro basso-emissivo è costituito da due lastre di vetro. La lastra interna è rivestita con una pellicola, mentre l’intercapedine tra i vetri è riempita con argon – materiale chimico ad alto potere isolante-. L’impiego di vetro a prestazioni termiche raffor-zate migliora le proprietà isolanti lungo il bordo della vetrata e riduce il rischio di formazione di conden-sa laddove dovessero presentarsi condizioni di temperatura e umidità non ideali.

Quanto si risparmia

Le vecchie fi nestre, dotate di ve-tro semplice o doppio, causano una dispersione di energia da tre a cinque

Bonus del 55 per cento, ultimo anno per usufruirneSalvo ulteriori proroghe, questo è l’ultimo anno per usufruire dello sconto fi scale del 55 per cento

sulle ristrutturazioni per l’effi cienza e il risparmio energetico nelle abitazioni, compresi gli infi ssi. Il bonus porterà a uno sconto dall’Irpef per interventi mirati al risparmio energetico nelle abitazioni fi no al 31 dicembre 2011. Un’agevolazione che copre praticamente tutto il ventaglio di spese possibili per gli interventi edilizi sull’abitazione. E per adeguarla all’altro bonus è stata stabilita la detraibilità in dieci anni (in passato la ripartizione del credito è variata parecchio). Una sola la modifi ca: la restituzione del 55per cento delle spese sostenute sarà compiuta nell’arco di dieci anni (una rata per anno). Quando il provvedimento fu introdotto la prima volta, nel 2007, le rate stabilite erano tre, poi divennero da tre a dieci (a scelta del soggetto interessato) nel 2008, fi no a stabilizzarsi a cinque nei due anni successivi. Ora si passa a dieci, evidentemente al fi ne di diluire su un tempo più lungo gli effetti che l’incentivo eserciterà sulle casse dello Stato.Benefi ciarie sono tutte le persone fi siche che possiedono un immobile a qualsiasi titolo (cioè i proprietari ma anche chi è in affi tto o in usufrutto). Per tutti i dettagli su questa agevolazione si può consultare il sito web dell’Agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.gov.it).

volte superiore rispetto alle fi nestre corredate di vetri basso-emissivi. In una villetta unifamiliare ad esem-pio, che abbia una superfi cie vetrata complessiva di 30 metri quadrati, la sostituzione degli infi ssi esistenti dotati di doppio vetro e l’impiego di fi nestre con triplo vetro consente di abbattere signifi cativamente la di-spersione di calore tramite gli infi s-si, ottenendo un risparmio energeti-co di circa 690 litri di combustibile per ogni stagione fredda. Dovendo sostituire fi nestre vecchie con vetro semplice, il risparmio energetico annuale ammonta addirittura a cir-ca 1.230 litri di combustibile. Non va dimenticato che la detrazione Irpef del 55% è stata introdotta per

spingere i proprietari di edifi ci a svolgere azioni positive nell’ottica di una riduzione dei consumi (o me-glio degli sprechi) energetici e delle emissioni di anidride carbonica. La risposta da parte degli utenti è stata fi nora positiva, pertanto non po-trà che seguirne un miglioramento

della qualità di vita una riduzione della bolletta energetica nazionale (perché minore spreco signifi ca minore richiesta e quindi spesa ridotta, non solo per il singolo cit-tadino, bensì anche per lo Stato, che deve produrre o acquistare l’energia).

6 ottobre 2011 Corriere Padano

9Corriere Padano6 ottobre 2011 SPECIALE RISPARMIO ENERGETICO A CURA DI SUMARTE PUBBLICITÀ 9

Un pavimento caldosempre, anche d’invernoUn’alternativa ecologica e salutare ai normali termosifoni. Evita i pollini e gli acari nell’aria ed è adatto anche a chi è allergico

Non esiste il sistema ideale per avere calore all’interno della no-stra casa, ne esiste però uno adat-to alle nostre esigenze e al nostro tipo di appartamento. Anche il riscaldamento a pavi-mento o radiante ha i suoi vantag-gi e svantaggi come, alla stessa maniera, ne hanno i classici ter-mosifoni, i condiziona-tori a pompa di calore, le stufe a pellet ecc.Iniziamo da un pre-supposto: stiamo ri-strutturando la casa? Dobbiamo rifare il pavimento? In questo caso partiamo già av-vantaggiati visto che il riscaldamento a pa-vimento si inserisce sotto il massetto ed in questo caso l’opzione verrebbe naturale. Po-tremo approfi ttare del-le detrazioni al 36per cento sulle ristruttura-zioni e addirittura del 55per cento sul risparmio energetico, vedere il post sulle agevolazioni fi scali per il riscaldamento a pavimento. Nelle nostre case a partire dagli anni 50, con il grande boom edi-lizio, vengono installati i termosi-foni in ghisa poi perfezionati con l’utilizzo di altri tipi di metalli più leggeri e con maggiore condutti-

vità. La comodità passando dalle stufe a gas e dai camini si fa sen-tire, ma ora si può guardare oltre.

Vantaggi

I motivi per cui si sceglie que-sta soluzione sono un risparmio energetico sulla bolletta del gas

e una maggiore uniformità nel ri-scaldamento con un irraggiamen-to del caldo perfettamente diffuso in tutti gli ambienti della casa. Andiamo al cuore del problema, quello del risparmio energetico che si ottiene con il riscaldamento a pavimento: per riscaldare l’ac-qua del circuito (se invece ver-ranno usate resistenze elettriche

si userà la corrente) si possono utilizzare tutte le fonti di energia disponibili. Dal solare termico al gas per la casa. Comunemente si usa quest’ultima soluzione. A differenza dei termosifoni qui basterà un temperatura di 30 gradi per portare 19 gradi di calore in casa. Capite bene che

c’è differenza energeti-ca nell’ottenere da una caldaia 60-70 gradi (quella utilizzata per i termosifoni) oppure 30, specialmente se si utilizza una caldaia a condensazione.

Silenzioso e senza polvere

Dal momento che l’aria calda non viene soffi ata in tutta la casa, i germi dispersi nell’aria, il pol-line e la polvere sono

molto ridotti. Qui il confronto è fatto con i termoconvettori o termosifoni elettrici. Il pavimento non sarà mai bagnato o umido, anche d’in-verno se passate lo straccio si asciugherà in cinque minuti sen-za dover aprire le fi nestre. Ideale quando fate la doccia nel bagno. Potete camminare scalzi anche

d’inverno perchè percepirete sem-pre calore dal pavimento quindi anche i bimbi possono tranquilla-mente giocare per terra senza sen-tire freddo. Questo tipo di riscal-damento consente recupero dello spazio all’interno della casa e delle pareti non più occupate dai termo-sifoni ed è l’ideale per chi soffre di

asma e allergie, riduce polvere e acari. Evidenti, poi, i vantaggi durante le stagione fredda: si esce dal box doccia o dalla vasca da bagno e si viene accolti da un pia-cevole tepore nonostante le rigide temperature esterne, eventualità impensabile con i tradizionali ra-diatori a parete. Un’ultima cosa

da ricordare: i vecchi sistemi di riscaldamento a pavimento non erano consigliati per colo-ro che soffrivano di problemi circolatori o vene varicose. Il problema è stato superato con i moderni sistemi che necessi-tano di temperature minori per riscaldare la casa.

Corriere Padano

106 ottobre 2011

Corriere Padano6 ottobre 2011SPECIALE RISPARMIO ENERGETICO A CURA DI SUMARTE PUBBLICITÀ10

Serramenti ecologici:tutti i contributiGrazie alla Legge Finanziaria 2011 sono possibili detrazioni fi no a 60 mila euro. Ecco la guida per accedere alle agevolazioni

Infi ssi, pareti, fi nestre, ossia, in generale, tutti gli elementi che fanno parte dell’involucro esternodegli edifi ci, impattano fortemen-te sul livello di effi cienza energe-tica degli immobili stessi.La dispersione energetica che av-viene attraverso i serramenti in-cide per una quota del 20-25 per cento sul fabbisogno energetico complessivo di un edifi cio: va da se’ che montare serramenti ad altaeffi cienza energetica permette di risparmiare sui costi di riscal-damento e riduce le emissioni di anidride carbonica.

Inoltre, grazie alla Legge Finan-ziaria di quest’anno è possibile (fi no al 31 dicenbre 2011), per i contribuenti che sostengono delle spese volte al conseguimento del risparmio energetico, ottenere la detrazione del 55 per cento. Proprio per questo motivo si ha diritto, anche con la sostituzione degli infi ssi, alla detrazione del 55 per cento delle spese sostenute , fi no ad un tetto massimo di 60 mila euro (55 per cento di 109 mila 90 euro). Per poter accedere alle detrazioni occorre montare un serramento ad alto risparmio

energetico che rispetti i requisiti di trasmittanza termica U, espressa in W/m2K, dell’Allegato B al De-creto del ministero dello Sviluppo Economico dell’11 marzo 2008, che variano a seconda della zona climatica di appartenenza. Piacenza e i suoi comuni sono classifi cati in zona climatica E (trasmittanza termica richiesta inferiore a 1,8) ad eccezione dei comuni di Cerignale, Coli, Fer-riere, Morfasso, Pecorara e Zerba che si trovano in zona climatica F (trasmittanza termica richiesta in-feriore a 1,6).

Praticamente, tutti possono bene-fi ciare dell’agevolazione: le per-sone fi siche; gli enti; i soggetti dicui all’articolo 5 del Testo unico delle imposte sui redditi, non ti-tolari di reddito di impresa; i sog-getti titolari di reddito d’impresa.I soggetti ammissibili a detrazione sono quelli che sostengono le spese per l’esecuzione degli interventi. A questi possono aggiungersi i familiari conviventi (il coniuge, i parenti entro il terzo grado e gli affi ni entro il secondo grado).Gli interventi devono essere ese-guiti su edifi ci esistenti, su parti

di edifi ci esistenti o su unità im-mobiliari esistenti di qualsiasi categoria catastale, anche rurali, posseduti o detenuti (anche inleasing), già dotati di un impianto di riscaldamento.Scegliere un’ infi sso ad alto isola-mento termico permette anche di ottenere un certifi cato di riquali-fi cazione energetica dell’ edifi cio: ogni immobile infatti è riconduci-bile ad una specifi ca classe ener-getica (dalla classe A, migliore, alla classe G, peggiore) in base a quanto combustibile consuma all’anno per ogni metro quadro di superfi cie riscaldata.Da qualche tempo infatti in man-canza di alcun tipo di certifi ca-

zione l’ immobile viene inserito automaticamente nella classe energetica peggiore acquisendo il corrispondente valore di mer-cato. La sostituzione degli infi ssi con serramenti ad alto risparmio energetico dà quindi al consu-matore tre tipi di vantaggi:- detrazione fi scale del 55 per cento;- consistente risparmio sulle spese di riscaldamento (commi-surato al valore di trasmittanza termica del serramento);- possibilità di ottenere un’ ot-tima classifi cazione energetica dell’ edifi cio (con conseguentenotevole aumento del valore dell’ immobile).

I VANTAGGI IN BREVE

• Detrazione fi scale del 55%

• Consistente risparmio sulle spese di riscaldamento (commisurato al valore di trasmittanza termica)

• Possibilità di ottenere un’ottima classifi cazione energetica dell’edifi cio

• Notevole aumento del valore dell’immobile

• Elevato trasferimento di energia solare dall’esterno verso l’interno

• Ottima trasmissione luminosa

I principali benefi ci che portano al consumatore gli infi ssi con serramenti ad alto risparmio energetico.

6 ottobre 2011 Corriere Padano

11Corriere Padano6 ottobre 2011 SPECIALE RISPARMIO ENERGETICO A CURA DI SUMARTE PUBBLICITÀ 11

Con la giusta assistenza l’impianto diventa “chiavi in mano”Esistono agenzie che si occupano di tutto il processo che porta a realizzare gli impianti fotovoltaici, dall’analisi dei costi/benefi ci alla progettazione, dall’installazione dei pannelli all’attivazione di Conto Energia

Il Conto energia per il fotovol-taico conviene, ma la gente spesso si scoraggia e non lo sfrutta.I motivi sono vari, ma - a monte di tutto - c’è il fatto che bisogna dedicare molto tempo ad infor-marsi, a seguire i lavori e ad occuparsi della burocrazia e dei rapporti con i vari professionisti. Col rischio poi che se si sbaglia qualcosa, soldi e tempo vadano perduti. Proprio perché il Conto energia è una faccenda complessa, servono soluzioni “chiavi in mano”, dove chi vuole installare i pannelli ac-quisti un “pacchetto” garantito da chi vende e senza fare investi-menti iniziali.

Offerte all-inclusive

E’ quindi necessario cercare offerte “all-inclusive”, con pac-chetti che comprendano tutto: sopralluogo tecnico e preventivo gratuito; fi nanziamento agevolato con eventuali partner fi nanziari; gestione di tutte le pratiche e di tutta la burocrazia dai Comuni fi no al Gse (gestore servizi ener-getici); progetto, lavori e col-laudo; materiali; assicurazione dell’impianto; garanzia. Proprio per questo motivo sono nati due tipi di servizi, uno pub-blico, l’altro svolto da privati. Quello pubblico è portato avanti

dalle agenzie locali per l’Energia (più di trecento in tutta Europa e circa trenta in Italia), concepite e costituite come strumenti operati-vi con un ruolo attivo fi nalizzato a perseguire obiettivi di risparmio energetico, di uso razionale dell’e-nergia e di utilizzo delle risorse rinnovabili. L’attività di queste agenzie è orien-tata in particolare al raggiungimen-to dei seguenti obiettivi: assistenza agli Enti Locali per pianifi cazione energetica, autocertifi cazione e controllo degli impianti termici, audit e diagnosi energetiche su edi-fi ci pubblici; servizi ai privati per l’effettuazione di audit e diagnosi energetiche su edifi ci; consulenza

sull’illuminazione pubblica e sui piani regolatori di illuminazione comunale; diffusione delle cono-scenze, ai diversi livelli, sui temi dell’uso razionale dell’energia e delle fonti energetiche rinno-vabili; informazione ai cittadini sui temi energetico-ambientali, informazione e formazione dei tecnici di settore, anche sulla base di indirizzi strategici nazionali ed in sinergia con le azioni cor-rispondenti dell’Unione europea; partecipazione a progetti europei su materie energetico-ambientali; promozione di una cultura volta al risparmio energetico e alla so-stenibilità.

Pacchetti convenienti

Ci sono poi le agenzie private che realizzano impianti fotovol-taici con pannelli certifi cati, ga-rantiti venti o venticinque anni, ad alto rendimento e della miglio-re qualità in commercio. Questo tipo di agenzia “chiavi in mano”

progetta l’impianto su misura e tiene conto di diverse condizio-ni, come il Budget disponibile, la media dei consumi energetici annuali, l’area disponibile per l’installazione, la presenza di ombreggiamenti e così via. Nei pacchetti, di solito, sono anche compresi fornitura e installazione

a regola d’arte, la progettazione, il collaudo dell’impianto in pianta a Norma CEI-02, la pratica di allac-ciamento alla rete con redazione della domanda di connessione da inoltrare al Gestore di Rete Loca-le (E.N.E.L., Sorgenia, Edison, ecc.) e la redazione della richiesta di accesso alle tariffe incentivanti

presso il GSE con tutta la docu-mentazione necessaria all’otteni-mento della tariffa richiesta. In questo modo non ci si deve occupare di nulla e, in qualche mese, si hanno i pannelli senza spese onerose. Oltretutto, si smette di pagare la bolletta da subito.

Corriere Padano

126 ottobre 2011

VIVIPIACENZA

De Gregori al Fillmoreper scacciare la routinePIETRO CORVI

"Sarà un tour molto divertente: ho convinto i miei impre-sari a portarci in giro per i club, in quei posti dove passa lamusica più viva, e dove c'è un pubblico speciale, esigente,non "addomesticato"". Usa parole che trasudano entusia-smo, il principe del cantautorato italiano Francesco De Gre-gori, per raccontare i perché di questa sua tournée che sbar-ca venerdì 7 sul palcoscenico del Fillmore. Un super-evento,un concerto attesissimo dal pubblico piacentino e delle pro-vince vicine (è la terza data su 11 in tutto del nuovo tour neimaggiori club italiani, con il meglio del repertorio), unsold-out quasi annunciato che battezzerà in grande stile l'i-naugurazione ufficiale della stagione di concerti del localedi Cortemaggiore."Dopo tanti teatri, dopo un bagno di velluti rossi, sento il

bisogno di ritrovare una dimensione, come dire… più disor-dinata" confessa l'artista romano, reduce dallo straordina-rio successo del tour "Work in progress" con Lucio Dalla.Con lui sul palco saliranno i musicisti che lo affiancano or-mai da diversi anni: Stefano Parenti alla batteria, Alessan-dro Arianti al pianoforte, Alessandro Valle alla pe-dal-steel-guitar e alla chitarra, Lucio Bardi e Paolo Gioven-chi alle chitarre e naturalmente Guido Guglielminetti, sto-rico capobanda, al basso. "Dopo la parentesi con Lucio ho ri-preso in mano il mio suono, le mie carabattole - riflette DeGregori - sono in un periodo di grande effervescenza e ho an-che lavorato su una canzone, "La testa nel secchio", che nonho mai suonato dal vivo, e che mi piacerebbe inserire nellescalette di questo tour". Perché la routine, non gli piace: "èfaticosa e frustrante. E pure scomoda. Cerco di rimanere vi-vace, di non ragionare per schemi, di non dare retta a chi didefault mi indica una strada ovvia. Cerco di metterci delmio, insomma".Prima e dopo il concerto, che inizierà alle 22 (ma le porte

Spazio 4, riparte il Cineforum:film ‘orientali, lenti, bellissimi’Riparte, insieme alla stagione autunnale, anche il Cineforum

del centro comunale polivalente Spazio 4 di via Manzoni a Piacen-za. Questo mese il ciclo di proiezioni (gratuite, ogni giovedì alle o-re 21) è dedicato a film "Orientali, lenti, bellissimi", 4 pellicoledall'Est dallo stile inconfondibile, un genere di nicchia meritevo-le di essere ampiamente diffuso. Si parte dal coreano Kim Ki-Duk:il 6 con "Ferro 3 - La Casa Vuota" - un film magico, piccolo e immen-so allo stesso tempo, che narra i sentimenti con la fantasia e la leg-gerezza delle emozioni - e il 13 con "Primavera, estate, autunno,inverno… e ancora primavera", un quadro perfetto sul trascorre-re del tempo, che scandisce inesorabilmente le tappe della vita.

Milestone, jam sessione scorpacciata di bluesJam-session in jazz e una scorpacciata di blues di razza nel wee-

kend del Milestone di via Emilia Parmense.Il quartier generale del Piacenza Jazz Club ha ormai ripreso a

pieno ritmo la sua programmazione: il 7, così come accadrà ogniprimo venerdì del mese per la rassegna settimanale "I venerdìdel jazz", si darà dunque spazio all'improvvisazione e al liberosuccedersi di molti musicisti sul palco.Ad aprire la jam saranno i The Swingers Quintet, ovvero Marco

Zignani al sax baritono, Mauro Bonfanti al trombone, StefanoScariot alla chitarra, Franz Valcanover al basso e Oberdan Galva-ni alla batteria.All'iniezione di blues di sabato 8, per il filone alternativo e limi-

nare al jazz "Thank God it's Saturday", ci penserà invece la GnolaBlues Band (in foto) con un concerto che si anticipa particolar-mente gustoso: "20 years on the road".Maurizio Glielmo (chitarra e voce), Roger Mugnaini (tastiere e

voce), Massimo Pavin (basso) e Massimo Bertagna (batteria) fe-steggiano i loro due decenni di carriera presentando al Milesto-ne l'album "The best", 15 tracce di cui 5 inedite, a comporre u-n'autentica fotografia delle evoluzioni del quartetto, dal rarissi-mo "First Step", album d'esordio del 1990 ormai assai quotatosul mercato collezionistico, a "Walkin Trought the Shadows ofthe Blues"e al più recente "Live at Spazio Musica", tra strumen-tali che tradiscono l'amore per Freddy King, ballate dalla voca-lità intensa, omaggi alla tradizione di Chicago e spruzzaterock-blues dalle tinte "hendrixiane".

Tre conferenze in Passerini Landi

Tre le conferenze in programma in settimana alla BibliotecaPasserini Landi (ore 16): lunedì 10, secondo incontro con ilProf. Gino Ruozzi dedicato a "Solitari e malpensanti:aforismi, aforisti ed epigrammi in letteratura". Per il ciclo"Letteratura e cinema. Dal romanzo al film e non solo",invece, Laura Rossi, docente di Lettera Russa all'Università diMilano, presenterà giovedì 6 "Il cappotto" (il film di Lattuadadel '52 e il racconto di Gogol del 1842), mentre giovedì 13affronterà "Cuore di cane" (il film di Lattuada del '57 e ilracconto di Bulgakov del 1925).

Bellavita, venerdì nuova stagione al via

Inaugura venerdì 7 la nuova stagione della discotecaBellavita di via Chiapponi, a Piacenza, e lo fa con la seratagiovane e "universitaria" che tanto successo ha riscossodurante tutta la passata stagione. "Bananas" è l'eventoper i nottambuli senza freni a base di musica electro,dance, trash e revival, che promette di far ballare qualchecentinaio di persone fin quasi al mattino. In consolesaliranno i dj Frankie S, Tajamon, The Game Boys e quellidella Life is Perfect Crew. Ingresso 10 euro, apertura alle23.30.

Fotofabbrica: libro, corso e performance

Negli spazi di Fotofabbrica, in Piazza Barozzieri 7 a Piacenza,sabato 8 a partire dalle 17, in occasione della presentazionedel libro di Ada Celico "Io e le Spose di Barbablù" (Ed.Mursia), l'Associazione Hoplon e la dottoressa Adele Falboillustreranno il corso "Protezione-Donna" che si prefigge dipromuovere un processo di conoscenza di sé in relazione aipropri limiti e alle proprie risorse anche facendo ricorso ailinguaggi dell'arte. Interverranno anche Lino Budano(riprese video) e Bianca Maria Neri con la performance "LaQualità dei Sentimenti".

WEEKEND

“Il Principe” dei cantautori sulpalco di Cortemaggiore venerdì 7

Famiglia Piasinteina, in sedee al President ricco weekend

La Treves Blues Bandper il Premio AnmilIl "Puma di Lambrate", incontrastata icona del blues "made in

Italy", è il protagonista dalla X edizione dell'evento ANMIL Pia-cenza, tributo musicale dedicato agli oltre 1000 lavoratori che o-gni anno nel nostro paese perdono la vita sul luogo di lavoro, persensibilizzare i cittadini, il mondo dell'informazione e creare u-na nuova coscienza civile in cui la prevenzione abbia un ruolofondamentale e la cultura della sicurezza sia un patrimonio co-mu n e .Sabato 8 alle 21 alla Sala dei Teatini suonerà così la Treves Blues

Band, capitanata dal mitico armonicista Fabio Treves (in foto). IlPremio ANMIL Piacenza sarà consegnato quest'anno a Umber-to Veronesi (oncologo), Massimo Carlotto (scrittore), Marco Ber-ry (conduttore televisivo), Santo Della Volpe (giornalista Rai,Presidente della Fondazione Libera Informazione) e a RiccardoBonacina (giornalista, fondatore e direttore editoriale Vita).

Venerdì 7 ottobre alle ore 21 presso la sede della Famiglia Piasin-teina in via San Giovanni 7 è in programa il concerto lirico dal ti-tolo “Sangue e passione” a cura dell’Associazione nel Pozzo delGiardino. Le più belle arie di Verdi e Pucci-ni saranno interpretate da Oh Hee Jin (so-prano, in foto) e da Lee Sang Eun (tenore).Sabato 8 ottobre invece alle ore 21 al TeatroPresident riprende la rassegna dialettalededicata quest’anno a Luigi Poggi, apprez-zato attore e presidente della Società Filo-drammatica Piacentina. Sarà proprio laSocietà Filodrammatica Piacentina ad i-naugurare la rassegna con “La brava guarnanta”, libero adatta-mento in dialetto piacentino di Gian Carlo Andreoli tratto da "Ladonna di governo" di Carlo Goldoni. Ingresso 7 euro. Prevenditetel. 0523.458215. Info: Famiglia Piasinteina, tel. 0523.328394.

del club si apriranno già alle 19), in consolle salirà Dj Frambo.I biglietti hanno un costo di 20 euro e sono ancora disponibili inprevendita sul circuito TicketOne o nelle rivendite abituali. In-formazioni sul sito www.fillmoreclub.net.

6 ottobre 2011 Corriere Padano

13VIVIPIACENZA

Hilda, a ‘L’Altra Scena’la società arroganteTerza serata, mercoledi 12 al Teatro Filodrammatici alle 21, per il

Festival di Teatro Contemporaneo "L'Altra Scena" targato TeatroGioco Vita. In scena, la compagnia Teatro i con "Hilda" della scrittri-ce franco-senegalese Marie NDiae, con Alberto Astorri, FedericaFracassi e Francesca Garolla per la regia di Renzo Martinelli. Nel te-sto si riflette una società (quella francese, ma più in generale quellacontemporanea) arrogante, in perpetuo movimento, corrosa da uncieco individualismo. L'autrice, sul piano tematico concentra l'at-tenzione sulle dinamiche di coppia, di gruppo, di società per svelar-ne i giochi spesso cinici e impudenti. È all'apparenza un testo politi-co, nell'accezione di teatro civile e sociale che il termine ha preso inItalia, che racconta di una borghesia che non ha più nemmeno l'an-tifrasi del fascino discreto, una classe proletaria disincantata chenon è mai andata in paradiso."Hilda" racconta l'angosciante esistenza di una ricca e annoiata si-

gnora che vuole al suo servizio una vivace ed energica madre di fami-glia, Hilda, che diventa progressivamente proprietà esclusiva delladonna e, per pochi soldi, perde la sua esistenza e la sua identità. Pri-vata d'ogni traccia di personalità, disseccata e svigorita, alla fine vie-ne abbandonata, come un oggetto desueto e senza più valore, sia dal-la padrona che dal marito. Marie Ndiae offre uno sguardo sulla con-dizione della donna, sulle frustrazioni e sulle mortificazioni che an-cora subisce nella società contemporanea, reinventando in modo at-tuale e originalissimo la tradizionale dialettica "servo-padrone".

David Stockdale, il nuovo album dal vivo

Si intitola "Dark riders" il 4° album di David Stockdale, ilcantautore piacentino originario di Santa Barbara, che lolancerà ufficialmente in concerto venerdì dalle 21.30(ingresso libero e buffet) all'Infinity Live Pub, in viaLeonardo da Vinci 18 (zona casello autostradale) a Lodi. Illavoro si muove tra testi importanti, poetici e di spessore,intrisi di riflessioni e cultura e un sound folk-bluescaratterizzato da venature pop e r&b: ne risultano branimelodici e immediati, alternati a ballate emozionali esenza tempo.

Appennino Festival, tappa ad Ottone

Nuovo appuntamento per l'Appennino Folk Festival chedomenica 9 alle ore 15 sbarca ad Ottone per la mostramercato dei prodotti agricoli e artigianali "I saperi e i saporidella montagna". A far da contorno, l'immancabileanimazione musicale con il gruppo de "I Canterini della ValBisagno", coro polifonico in attività dal 1986 che presenteràil tradizionale repertorio vocale del "trallalero genovese",canto di origine contadina divenuto in Liguria patrimoniodei lavoratori del porto, delle industrie metalmeccaniche,dei gruppi operai e delle confraternite artigiane.

FUORINGIRO

‘Corteggiando’, al San Matteoil festival di corti teatrali

Venerdì 7 e sabato 8 dalle ore 21 al Teatro San Matteo di Piacenzaritorna "Corteggiando", terza edizione, il festival di corti teatraliorganizzati dal gruppo piacentino Quarta Parete, una due giorni

per ripercorrere la storia del teatro. 15saranno i gruppi in gara che, in poco me-no di un quarto d'ora, metteranno in sce-na testi noti o meno noti, alcuni scrittidagli stessi attori. "Saranno messi a con-fronto temi e modalità di rappresenta-zione teatrale diversissimi - sottolinea ilregista Tino Rossi - dal teatro classico aquello sperimentale, da testi famosi enovità assolute". I 15 gruppi provengo-no da 9 regioni italiane diverse, tra cuiToscana, Puglia e Lazio; oltre a questi ci

saranno i tre gruppi piacentini Gli Aristomatti, Le Stagnotte eTeatro Centocinquantuno. Al termine delle due serate verrannoeletti due vincitori scelti da una giuria formata da 9 persone.

CINEMA

In puro stile francese, "Angèle et Tony" di Alix Delaporte,sullo schermo del Cinema Jolly di San Nicolò il 12 per la con-sueta rassegna d'autore del mercoledì, è il racconto di un in-

contro casuale dotato di innataeleganza.Siamo in Normandia e Angè-

le è una giovane donna allos b a n d o.Uscita dal carcere dopo aver

scontato una pena perché rite-nuta responsabile di un inci-dente che costò la vita al mari-to, non può prendersi perso-nalmente cura del figlio, affi-dato dai giudici ai nonni pater-ni. Tony è un pescatore abitua-to ai sacrifici che vive con lamadre vedova, dopo che il pa-dre è scomparso in mare du-rante una battuta di pesca.

Entrambi in cerca di un legame, Angèle per formare una fa-miglia e riprendersi il figlio, Tony per sfuggire alla solitudinedevastante, si trovano grazie ad un annuncio.

CLASSICA

È l'italo-francese Francesco Filidei il protagonista di questoweekend della Settimana Organistica del Gruppo Ciampi: sa-bato 8 suonerà alle 21 in Basilica Collegiata a Cortemaggiore,

interpretando composizioni diF.Liszt nel bicentenario della na-scita e di Marco Enrico Bossi nel150enario della nascita.Domenica 9, sempre alle 21, in

Santa Maria di Campagna a Pia-cenza, il repertorio scelto si muo-verà invece tra Vaglini, Davide daBergamo, Bertelli, Bossi, Baba eH u d ry.Classe '73, pisano, si è appena ag-

giudicato una Medaglia UNESCOgrazie al suo lavoro per orchestra"Macchina per scoppiare i pa-gliacci", selezionato da 30 giuratisu 60 lavori da tutto il mondo. Trale docenze più ragguardevoli ha

insegnato alla Iowa University all'Abbazia di Royaumont, allaAccademia Internazionale di Takefu in Giappone e all'Univer-sità di Santander.

Settimana Organistica,doppia esibizione per Filidei

Baciccia, settimana intensatra concerti e dj set

Due concerti e due dj-set, tutti degni di interesse, nella settima-na del Caffè Baciccia di via Dionigi Carli a Piacenza. Giovedì 6 al-le 22 si comincia dall'ex Wicked Minds, cantautore sou-thern-rock JC Cinel e dal suo ultimo album "The light of a newsun", una miscela sonora che alle sonorità più classiche unisce vi-raggi prog, funky, jam e country,ricamati con armonicissimi tap-peti vocali e arrangiamenti assaicurati. Venerdì 7 alle 22.30 sbar-cherà invece Go Dugong, undj-set in bilico tra IDM, hip-hop,dubstep, "lo-fi" e suoni "glo"che conterrà il meglio della sce-na "indie-tronica" del momen-to: dietro al nome curioso si celaGiulio Fonseca, bassista e arran-giatore dei Kobenhavn Store.Sabato 8, altro dj-set con il revi-val, il rock e le perle di stagione selezionate da Ildis DJ; giovedì 13alle 22, infine, concerto dei Guignol (in foto) con "Una risata ciseppellirà", 3° album della band tra satira sociale e tragicomme-die esistenziali in salsa rock'n'roll sferragliante, una miscela sel-vaggia di punk, blues e garage.

WEEKENDA CURA DI PIETRO CORVI

QUindie, l’undergroundall’Arci Taun di FidenzaC'è tutto un mondo da scoprire, quello della cultura indipen-

dente, un underground pazzesco, vivo e creativo fatto di desi-gn, grafica, artigianato, abbigliamento, editoria, musica eweb, che il "QUindie" - primo festival di cultura indipendentedi Fidenza - vuole portare a galla: si concretizzerà, sabato 8 dal-le 10 alle 22 tra vico-lo Milani e BorgoGiacomo Tommasi-ni, in un corteo dibancarelle, labora-tori, concerti e rea-ding pensato per na-scere e crescere instrada, tra le vie del-la città, dove dasempre trovano ca-sa le arti e i mestieri.Il programma (com-pleto su www.quin-die.biz) comprende incontri su Linux e free-software, hackerse sicurezza informatica, costruzione di tende teepee per bam-bini e angolo Polaroid, addirittura un angolo in cui abbracciar-si e un altro voce preparare bombe di semi per rinverdire la cit-tà, poi ancora fumetti, libri, concerti no-stop, degustazioni e di-mostrazioni equo-solidali, bancarelle vintage e molto altro an-cora. Dalle 23, dopo-festival all'Arci Taun con il soul di Chicagodei JC Brooks and the uptown sound.

Europa ‘900, letteratura e artinelle conferenze di Mortilla

"Europa '900" é il nuovo ciclo di incontri tenuto dal professorSalvatore Mortilla e organizzato dall'Associazione culturale Sa-marcanda per l'autunno 2011. Si rinnova così uno degli appunta-menti culturali più seguiti dai piacentini, ai quali anche que-st'anno Mortilla offrirà stimolanti occasioni di riflessione e pia-cevoli momenti di scambio culturale, volti in particolare a valo-rizzare il dialogo tra letteratura e arti figurative.Le lezioni, gratuite e aperte, si tengono all'Auditorium del CAI

alla Cavallerizza, ogni giovedì pomeriggio dalle 15.30 alle 17.30 apartire dal 6 ottobre: il primo appuntamento introduttivo defini-rà le coordinate storico-culturali di riferimento.A seguire, il primo trittico di lezioni sarà dedicato a Il fu Mattia

Pascal di Pirandello e a Il processo di Kafka, per concludersi conuna lezione generale sul surrealismo.

“Angèle et Tony”, al Jollyun incontro di innata eleganza

“Box office”, dopo Veneziala prova del botteghino

(dm) Ezio Greggio torna alla regia dopo lo scalcinato Il silenzio deiprosciutti, film del 1994 che vedeva coinvolto Mel Brooks. Dopo es-sersi riabilitato, almeno come attore, con l'ottima interpretazionenel film Il segreto di Giovanna, diretto da Pupi A-vati, torna ancora al film (tragi)comico con Box Of-fice. Costato ben cinque milioni di euro e presen-tato in anteprima al festival del cinema di Vene-zia, Box Office è la parodia di alcuni tra i film dimaggior successo degli ultimi dieci anni: Il codiceda Vinci, Il gladiatore, Il signore degli anelli, Fastand furious, Harry Potter, Twilight e Avatar. Il cast comprende, oltrea Greggio, Enzo Salvi (Il ritorno del Monnezza), l'onnipresente Bia-gio Izzo, l'ottima Anna Falchi, il grande Dario Bandiera e Luca Giu-rato. Il film è ancora in programmazione all'Uci Cinema.

Corriere Padano

146 ottobre 2011

Voglia di pizza?Servizio a domicilio euro 2.50. Vari formati di pizza. Chiuso il martedì e la domenica mattinaVia Durante, 1 - PC - 0523 453118 (Clienti Telecom - Tim)335 7057231 (Altre Utenze)

AG E N DA

TEMPO LIBERO

PIACENZA - GIORNATACONTRO LA PENA DI MORTEIl 9 ottobre si celebrerà la giornata mondia-

le contro la pena di morte. Amnesty Interna-tional Giovani di Piacenza, coglie l'occasioneper organizzare un momento di riflessione edi incontro che si svolgerà a Spazio 2, pressola Circoscrizione 2 di Piacenza, a partire dal-le ore 20,30. Nel corso della serata interverrà

Arianna Ballotta,rappresentante del-la Coalizione Italia-na Contro la Pena diMorte, che modere-rà un breve dibattitosul tema. A seguire laproiezione del film"Dead man wal-king" del regista TimRobbins. Nel conte-sto della manifesta-zione sarà allestita lamostra fotografica diAmnesty Internatio-

nal "La camera scura". Quest'anno la sezio-ne italiana dell'associazione si occuperà del-la pena di morte in Bielorussia, unico paeseeuropeo che la mantiene e la applica. Per talemotivo i Giovani di Amnesty hanno deciso dicelebrare la giornata del 9 ottobre con un e-vento aperto a tutta la cittadinanza.

PODENZANO - SAPORI D'AUTUNNOIl 6 ottobre presso il Giardino Hawaii di Po-

denzano,si terrà l'evento "Sapori d'autun-no", occasione di acquisti di prodotti gastro-nomici e festa durante tutto il giorno con ban-carelle di prodotti tipici autunnali; presso lostand della Pro Loco e degli Alpini si effet-tuerà la vendita di caldarroste, castagnaccioe polenta. Inoltre per le vie del paese girerà iltrenino della pro loco riservato ai bambini.Nel pomeriggio si balla fino a sera.

PODENZANO - LE CORDE DELL'ANIMAVenerdì 7 ottobre a Podenzano, primo dei

quattro appuntamenti della rassegna "Lecorde dell'anima".Alle 21.00 presso l'oratorio di San Giacomo

si esibisce il "Vivaldi Guitar Trio".

VIGOLZONE - PAROLE DI ARCHEOLOGIAVenerdì 7 ottobre a Vigolzone, conferenza

"Parole di archeologia". Ultima conferenzadel ciclo dedicato all'archeologia. Alle ore

21.00, presso la sala consiliare del Comune diVigolzone, Priscilla Colombini parlerà di "U-na storia della Val Nure attraverso le moneteritrovate sul territorio".

PIANELLO - CASTAGNATA IN PIAZZASabato 08 ottobre, castagnata in piazza a

Pianello, giornata di festa in Piazza a Pianel-lo con specialità gastronomiche autunnali al-lo stand della Pro loco e danze nel pomerig-g i o.

SARMATO - RADUNO DEGLI ALPINIE CASTAGNATAL'8 e 9 ottobre a Sarmato si terrà il Raduno

degli Alpini accompagnato da una castagna-ta. Sabato sfilata e deposizione corona al mo-numento ai Caduti. Alle ore 21.00 Concertodel Coro di Ferriere diretto da MassimilianoPancini. Domenica alle ore 13.00 aperturacastagnata; ore 15.00 concerto Cono ANAValtidone; ore 16.30 musiche popolari e ballicon la fisarmonicista Debora; ore 19.00 aper-tura stand gastronomico; ore 20.30 musicacon l'Orchestra Giliana Gilian.

CASTELVETRO - SAGRA DI CROCE SANTOS P I R I TOIl 3 ottobre il Gruppo Alpini ed il Comune di

Castelvetro P.no organizzano la Sagra di Cro-ce Santo Spirito, sagra paesana con bancarel-le, raduno d'auto d'epoca, giostre e giochi po-polari.

VIGOLZONE - FIERA D'AUTUNNODomenica 9 ottobre a Vigolzone si svolgerà

la Fiera d'autunno, appuntamento con i pro-dotti tipici dell'autunno, fiera di prodotti ti-pici lungo la via e nella piazza centrale delpaese; bancarelle di hobbisti. Stand gastro-nomici in piazza Serena. Nel pomeriggio ba-lera con musica dal vivo, e giochi per bambi-ni.

SAN NICOLÒ - RASSEGNA ANTICHI ORGANIDomenica 9 ottobre a San Nicolò, alle 21,00

concerto sull'organo Tonoli del 1883 dellachiesa parrocchiale di San Nicola di Bari. Or-ganista Sandro Carnelos, Tromba RenatoPa n t e .

PIACENZA - I MERCOLEDÌ DELLA SCIENZAIl 12 ottobre alle 17,30 presso l'Auditorium

della Fondazione di Piacenza e Vigevano, ilProf. Federico Peiretti terrà la conferenza "Ilmatematico si diverte".

Mostra hobby, a Palazzo Farnesele creazioni del Gruppo Terza EtàMantenersi giovani, coltivare le propriepassioni, socializzare e vivere con gioiae libertà tutte le varie forme dellacreatività. Fino al 9 ottobre, PalazzoFarnese, ospita la 20° edizionedell'esposizione d'arte e lavori dihobbistica, volta a valorizzare e amettere in luce le creazioni del GruppoTerza Età. L'iniziativa gode del sostegnodi: Coseni Sport, Fondazione diPiacenza e Vigevano, Provincia diPiacenza, Radio Sound e Centropadane.La mostra, ad ingresso libero, èvisitabile tutti i giorni dalle 09,00 alle12,00 e dalle 15,30 alle 18,00.Presso i vari stand, i visitatori potrannoammirare porcellane, prodottid'artigianato in legno, creazioniartistiche, fotografie e poesie. Lakermesse è organizzata da Anteas, Cisl

Pensionati Piacenza e patrocinata dalComune di Piacenza.

sb

CUCINA DI CASA

Il riso è quasi per tutti sinoni-mo di risotto. Ma si presta ad in-finiti e gustosi utilizzi.Per esempio è un sorprenden-

te "collaboratore" per compor-re una saporita torta salata conle zucchine.

Torta di risoe zucchine

Ingredienti per 8 persone: per lapasta: 300 g di farina, 3 cucchiaid'olio extravergine d'oliva, sale.Per il ripieno: 1 Kg di zucchine

piccole e fresche, 100 g di parmi-giano grattugiato, 100 g di riso fi-no, 4 uova, 2 o 3 cipollotti freschi,3 cucchiai d'olio extravergined'oliva, maggiorana, sale e pepe.

P r ep a r a z i o n e : Setacciate lafarina sulla spianatoia, fate lafontana e versatevi l'olio, un belpizzico di sale e un bicchierescarso di acqua appena tiepida.Iniziate ad amalgamare gli in-gredienti con una forchetta in-corporando, poco per volta, tut-ta la farina. A questo punto, la-vorate energicamente la pastacon le mani per qualche minutofino ad averla liscia e ben amal-gamata. La pasta deve risultaremorbida e soffice ma, se si at-tacca alle mani, aggiungete an-cora un po' di farina. Quando èpronta, raccoglietela a palla,copritela con un canovacciopiegato in quattro e lasciatelariposare per una mezz'ora sottouna ciotola capovolta. Lavate espuntate le zucchine e tagliate-le a dadini piccoli. Scaldate l'o-lio in una padella e fatevi ap-passire dolcemente i cipollotti,privati della parte verde e trita-ti. In una ciotola riunite le zuc-chine, il riso, il parmigiano, leuova sbattute e tutto il contenu-to della padella. Insaporite consale e pepe, unite la maggiora-na e mescolate con cura. Divi-dete la pasta in due parti e sten-detela rcavandone due dischisottili. Ungente con poco olio u-na tortiera ( 26 cm di diametro)e rivestitela con una delle duesfoglie facendola debordaretutto intorno. Versatevi il com-posto di riso e zucchine e pareg-giatelo. Coprite con la secondasfoglia e ritagliate con le forbicil'eccesso di pasta lasciandoladebordare di un paio di cm. Ri-piegatela in dentro formandoun cordolo e pizzicatelo tutto in-torno. Pennellate con l'olio lasuperficie della torta e bucate-la in più punti con uno stuzzica-denti.Mettete la tortiera nel forno

già caldo a 200°, abbassate iltermostato a 180° e proseguitela cottura per un'ora circa fino aquando la superficie sarà dora-ta. Servitela tiepida o fredda.

Non solo risotti

6 ottobre 2011 Corriere Padano

15DALLAPROVINCIA

Val d’Arda - Critiche e proposte dei ragazzi dell’associazionismo e delle realtà culturali, studentesche e parrocchiali

Fiorenzuola “riservata” ai vecchi?I giovani: “Carenza di spazi aggregativi, siamo stroncati in ogni iniziativa ”MANUELA IANNOTTA

Anche se il termometro segnaancora più di 20 gradi, il calen-dario ci ricorda che l'autunno ègià iniziato. E prima o poi, si do-vrà fare i conti con le giornateautunnali, quelle vere, e con ilfreddo invernale. I giovani, inparticolare, dovranno fare iconti con una vita notturna e i-niziative all'aperto che verran-no scemando. Anche a Fioren-zuola non si potrà più puntaretanto su piazze e angoli all'a-perto, ma su "altri" punti di ag-gregazione giovanile, dove di-vertirsi o confrontarsi. Ma nellacittà sull'Arda ci sono spazi suf-ficienti per i giovani? Quali ini-ziative si potrebbero attivare?Fiorenzuola è un paese per vec-ch i ?Abbiamo rivolto tali domande

a 6 giovani fiorenzuolani: Isa-bella Cocciolo, Lorenza Rossi,Martina Natella, Michele Cri-stella, Giovanni Tirotto, EliaOrsi, che fanno parte del mondodell'associazionismo, di realtàculturali, studentesche, par-rocchiali. Ragazzi ventenni egiovani adulti trentenni. Tuttiimpegnati per animare la lorocittà.Isabella Cocciolo, educatrice

volontaria dell'oratorio "Libe-raMente""Fiorenzuola potrebbe offri-

re, in termini di spazi di aggre-gazione giovanili, molto di piùdi quello che attualmente pro-pone, e in modo particolare -so-stiene- sarebbe utile investiresulle fasce d'età post-adole-scenziali"."Sarebbe utile attivare spazi

nuovi che offrano la possibilitàdi conciliare divertimento e ap-profondimento di tematicheculturali e di attualità; un esem-pio su tutti potrebbe essere l'a-

pertura di un caffè letterario -propone -. Fiorenzuola non è unpaese per vecchi, anche se si po-trebbe fare molto di più. Al di làdelle società sportive e dellarealtà parrocchiale, in partico-lare quella dell'oratorio, pochesono le altre possibilità aggre-gative e di scambio per i giovanie giovani-adulti. I giovani fio-renzuolani desidererebberosentire la loro città non tantopiù loro, ma più per loro".Martina Natella, studentessaPer Martina quello che stiamo

vivendo è "un momento di pro-fonda crisi del mondo giovani-le. E non perché siamo svogliatio scoppiati, ma perché siamostroncati in ogni iniziativa". O-ra, Martina si trova a Londraper studiare, ma da quando si ètrasferita, pensa molto al suoPaese (in generale) e "mi accor-go che le cose proprio non van-no", dice. "Noi giovani non ab-biamo spazio, oltre che lavoro.L'unica soluzione è creare luo-ghi in cui potersi confrontare,indignare, fare qualcosa - osser-

va -. A Fiorenzuola c'è qualchesporadica iniziativa, ma è ne-cessario imparare a coinvolge-re i ragazzi della mia età. Io, peresempio, sono stata coinvolta(perché ci si è rivolti a me perso-nalmente e questo è importan-te) in un progetto che riguardala costruzione di un luogo con,per, in Fiorenzuola, dove creareoccasioni di incontro e dibatti-to"."Le iniziative possono essere

tante, ma credo manchino co-stanza e voglia -dice- E sì, Fio-renzuola è un paese per vecchi.Non c'è mai nessuno per le stra-de, sono sempre i soliti a rispon-dere alle iniziative".Lorenza Rossi, associazione

"Nonsolostudio"Lorenza, dopo aver espresso

insieme a Matteo Riboli (concui ha fondato "Nonsolostu-dio") la soddisfazione per glispazi di studio concessi dal-l'Amministrazione comunale eper la disponibilità dell'asses-sore alla Cultura, con delega al-la biblioteca, Augusto Bottioni,

ha detto la sua sui luoghi per igiovani. "A Fiorenzuola c'èmolto poco. La discoteca Scac-co Matto, ad esempio, è chiusada anni. Ci sono poche iniziati-ve, la gente d'inverno non hasempre voglia di spostarsi inmacchina, ma non c'è nessunoche vuole muoversi in città per igiovani. Molte iniziative (comela Movida) sono fatte solo daibar", sostiene. E chiede: "Dovesono finite le 100 proposte delPd? In questi 4 mesi di Ammini-strazione non si è fatto nulla emolte di queste proposte non ri-chiedono finanziamenti pub-blici". "Sì, Fiorenzuola è unpaese per vecchi, anzi c'è pocosia per i vecchi che per i giova-ni", conclude.Michele Cristella, associazio-

ne FreegoPer Michele i punti di ritrovo

per i giovani, durante il periodoinvernale, non sono tanti. "Esi-stono solo bar. Abbiamo fattoFreego anche per questo: nonsolo con uno scopo artistico-cul-turale, ma anche per costituire

punti di aggregazione, utiliz-zando gli spazi della città più di-sparati, e per far sì che i ragazzirestino a Fiorenzuola", spiega.E invece di "organizzare unaspecie di Movida o semi-Nottibianche, in cui ci sono 5 eventialla stessa ora", suggerisce dimettere a punto una scaletta dieventi che consenta di fare untour della città. "Fiorenzuolanon è un paese per vecchi, ma losi usa da vecchi".Giovanni Tirotto, FreegoPer Giovanni gli spazi per i gio-

vani non sono sufficienti e"Freego è nata proprio per que-sto deficit. Come luogo fisico diaggregazione, mi viene in men-te solo l'ex macello, dove peròl'aggregazione deve essere im-prontata su progetti specifici".Ma insieme a quelli fisici, man-cano, secondo Giovanni, anchegli spazi mentali, "perché quel-lo che propongono i cittadini so-no sempre le stesse iniziative"."Noi con la nostra associazione(abbiamo in programma una se-rata a metà novembre all'ex ma-

cello), andiamo incontro alle ri-chieste dei giovani - continua- Enoto che c'è più scontro con i cit-tadini, i quali si lamentano, checon l'Amministrazione che in-vece ci dà il patrocinio. È giustolamentarsi della maleducazio-ne, non della musica". "E Fio-renzuola è un paese per vecchi?Io ho una visione sognatrice delpaese, che ha tutte le possibili-tà, secondo me, per diventareperfetto. I giovani ci sono, han-no voglia di far capire il proprioessere giovani e sono molto piùbravi dei loro genitori, i qualisono colpevoli di farle fare que-sta domanda".Elia Orsi, associazione Fil-

mkamera"Fiorenzuola può offrire tan-

to. Gli spazi ci sono, sia estiviche invernali", sostiene Elia, ci-tando, tra gli altri, l'ex macello("sfruttato però solo al 10 %"),il cinema, il Teatro, la scuola dimusica Mangia. "Sono realtàpiccole, ma se uno vuole, può vi-vere Fiorenzuola -osserva-E si-curamente il Comune dà glispazi, come ha fatto con noidandoci uno spazio a Baselica,ma poi ognuno si deve organiz-zare". "La questione non ri-guarda tanto gli spazi, ma c'època voglia di fare tra i giovani,che preferiscono avere il piattogià pronto. Ci sono comunquegruppi di giovani attivi, ad e-sempio i ragazzi dell'Azionecattolica; le loro iniziative, pe-rò, sono più legate ad un lorocontesto- prosegue-. Non è cheFiorenzuola sia un paese pervecchi, il fatto è che i giovanipreferiscono emigrare, nonperchè Fiorenzuola non offra,ma in quanto ci si stanca di ri-m a n e rv i " .

Castello, ultimo chilometroper la caserma dei pompieri

La Provincia ha stanziato 40mila euro per lanuova caserma dei vigili del fuoco di Castelsan-giovanni, a servizio di Valtidone, Valluretta edel territorio pavese di “cintura”. Nei giorniscorsi la firma della convenzione tra ammini-strazione provinciale e comunale per l’erogazio-ne del contributo. A sottoscrivere il documento,il presidente della Provincia Massimo Trespidie il sindaco Carlo Capelli. I fondi, suddivisi indue tranche da 20mila euro, sono serviti alla rea-lizzazione degli spogliatoi per il personale dellanuova caserma castellana di via dell’Artigiana-to e per le finiture interne. La gestione comples-siva della progettazione esecutiva e del succes-sivo appalto delle opere è stata curata dal Comu-ne, che ha assunto la veste di "Stazione Appal-tante". I locali della nuova caserma (“Distacca-mento permanente dei vigili del fuoco”, istitui-to dal Ministero dell’Interno l’8 maggio 2006)sono completati. L’immobile ha una superficiecomplessiva interna netta di quasi duemila me-tri quadrati, che arriva a 6.800 metri quadrati sesi considerano i piazzali esterni. Al taglio del na-stro mancano solo attrezzature e arredi. Il pros-simo passaggio sarà la stipula, in prefettura, del-la consegna dei locali in comodato d’uso gratui-to ai vigili del fuoco, prevista per i prossimi mesi.A seguire verrà realizzata al piano superioredell’immobile una sala operativa di protezionecivile per il coordinamento delle emergenze.“Un risultato storico – ha commentanto il presi-dente Trespidi firmando la convenzione – chearriva dopo ripetute trasferte ‘romane’ e collo-

qui al ministero. Portiamo a compimento unpercorso di anni. Della necessità di una casermaa Castelsangiovanni si parla dal 1985. Si tratta diun presidio di carattere territoriale importan-tissimo, collocato in un centro nevralgico, a duepassi dall’imbocco autostradale e dal Po. E pro-prio sul Po intendiamo realizzare un attraccoper la protezione civile. Questa è la cultura delfare”. “Il Comune di Castelsangiovanni – ha det-to il sindaco Capelli – si riconosce capoluogo divallata e mette a disposizione della stessa valla-ta servizi e strutture. Siamo pronti a consegnarei locali. I lavori sono stati eseguiti a regola d’arte.E’ un’opera ben realizzata e funzionale, che ar-ricchiremo con la sala operativa della protezio-ne civile”. Per far fronte alle incrementate esi-genze della struttura, il ministero aveva previ-sto 19 nuovi effettivi a Piacenza, per coprire an-che le esigenze di Castelsangiovanni. La caser-ma castellana sarà di tipo misto, composta cioèda vigili del fuoco in servizio permanente e vigilidel fuoco volontari.

Bettola, dal Comune 22mila euroalle associazioni “motore del paese”

Pianello, lavori di messa in sicurezzaper i canali Cavallo, Chiari e Gazzoli

Pulizia, risagomatura e ta-glio di diverse piante che o-struivano il deflusso delle ac-que dei rii Cavallo, Chiaro eGazzoli. Le frazioni di Pianel-lo possono dormire sonni unpo’più tranquilli dopo i lavoridi risistemazioni dei corsid’acqua che, con le pioggieautunnali, possono creare in-genti danni.In totale, i lavori realizzati

dal Consorzio di Bonificahanno interessato un trattodella lunghezza di due chilo-metri e mezzo nelle zone chesi trovano a monte del centro

abitato di Pianello e a difesadelle frazioni di Vaie, Valle eCase Gramonti. I canali sonostati puliti per consentire una

maggiore scorrevolezza del-l'acqua. Sono in programmanuovi interventi a cura delConsorzio che si occuperà an-che di una regimazione idrau-lica dei canali che scorrononelle frazioni Cà dell'Ora eCasa il Vaio, sempre in comu-ne di Pianello. Anche in que-sto caso i lavori verranno di-sposti per garantire un cor-retto deflusso delle acquemeteoriche in vista dei mesiautunnali e invernali, quan-do aumenta sensibilmente ilrischio di precipitazioni in-tense

Trentaquattro associazioniin un Comune di 3.100 abi-tanti: quasi un record. Ancheper questo l’amministrazio-ne comunale di Bettola ha ri-tenuto strategico, in tempi dicrisi, erogare contributi eco-nomici alle associazioni perl'impegno nella promozionedel territorio. L'ultima tranche di contributiper il 2011 deliberata dalla giunta ammontaa 11mila euro ed è stata destinata alle asso-ciazioni sportive e turistiche. Nel 2011 sonostati erogati in totale circa 22mila euro.“Non si tratta di sponsorizzazioni per singolieventi - spiegano gli amministratori - ma unriconoscimento per un'attività imponente

che dura tutto l'anno e in cuile associazioni collaborano ea volte si sostituiscono all'en-te nella promozione turisti-ca, enogastronomica e cultu-rale di Bettola e del suo terri-torio”. A Pro loco Borgonure(4mila euro) e PolisportivaBF (3mila euro) le somme

più sostanziose. Contributi anche al circoloAnspi di Calenzano, Pro loco Bramaiano, Ai-do, Associazione genitori, Sci club, associa-zione Cori giovanili parrocchiali, Un Cuoreper Bettola-Volley. “34 associazioni attivenel comune di Bettola dimostrano quanta o-perosità e attaccamento nutrano i bettolesiper il loro paese”.

Protocollo d’intesa traComune e Provincia peruna struttura da 7.000 mq

Nelle foto due luoghi diaggregazione giovanile: l’ExMacello e Piazza Caduti

Corriere Padano

166 ottobre 2011

IL MIO SPORT

GRAZZANO VISCONTI8° TORNEO DE LO BISCIONEIl 9 ottobre, dalle 10,00 alle 13,00, a Grazzano

Visconti si terrà una gara di tiro con arco storicodenominata "8° Torneo de lo biscione".E' una gara di abilità nell'uso dell'arco storico,

organizzata dal gruppo "Arcieri de lo biscione".Arcieri che tirano con arco storico partecipanoda tutta Italia. La gara si volge all'interno delborgo durante la mattina.

SAN PIETRO IN CERRO - LA SCARPONATAIl 9 ottobre a San Pietro in Cerro avrà luogo "La

Scarponata", una camminata a passo libero. So-no previsti percorsi da 5, 10 e 15 Km. La parten-za, prevista a partire dalle 07,45, e l'arrivo sa-ranno presso il Parco Comunale ex Barattieri.La marcialonga è non competitiva e sono previ-ste degustazione di prodotti locali.

ROTTOFRENO - L'EPICA GARA CICLISTICAIl 9 ottobre a Rottofreno, gara ciclistica sulle

tracce di Annibale, alla scoperta del territoriocircostante San Nicolò. Si può partecipare conbiciclette d'epoca, biciclette da corsa e mtb o-dierne. Il percorso si snoda su tre i tracciati: lun-go da 104 km di cui 25 su strada bianca, corto da68 km di cui 20 su strada bianca e biciclettata da30 km di cui 11 su strada bianca. Storici anche iristori: Sarturano, accampamento Cartaginesee Ancarano, accampamento Romano.

GOMME DA NEVE

Come scegliere pneumaticiinvernali adatti alla nostra autoSe gli pneumatici invernali sono importanti è

ugualmente rilevante scegliere quelli giusti eadeguati alla nostra auto. In teoria tutte le in-dicazioni necessarie per la scelta della gommagiusta sono scritte sul libretto di circolazione,ma sono un po’ mascherate da una serie di co-dici: larghezza del battistrada, altezza dellaspalla e diametro del cerchio, tutti parametririportati sul libretto di circolazione. Sul libret-to sono presenti 2 informazioni importantissi-me: le misure omologate ed i codici di velocità.Spesso si può scegliere fra diverse misure, peròse il nostro utilizzo è tipicamente una percor-renza su molti strati di neve, la scelta giusta ri-cade su quelle più strette, poiché hanno un’a-derenza maggiore. Se il terreno è più asciutto

allora vanno bene anche gomme maggiorate.

Attenzione ai codici di velocitàLa legge prevede di poter utilizzare codici su-

periori a quelli indicati, ma non inferiori. Gli p-neumatici invernali possono avere un codicedi velocità inferiore a quello previsto per il vei-colo, ma in ogni caso non inferiore a Q (diretti-va 92/93 CE).Insieme al codice di velocità è presente anche

un numero, indicante l’indice carico, (massi-mo peso sopportato dalla ruota). Così come ilcodice di velocità, il carico può essere superio-re ma mai inferiore a quello indicato sul libret-to di circolazione.

S P O RT

Coraggio Piace,si riparte da zeroAnnullato l'handicap, domenica arriva la vicecapolistaLanciano. Passaggio di proprietà, continua la novela

GIOVANNI DOPERNI

Si riparte da zero. In classifi-ca e sul fronte societario. La fi-ne come punto di ripristino.Vale sul campo dove nella do-menica più difficile il Piacen-za ha ritrovato gambe e stimo-li. Contro il Portogruaro è arri-vato un punto insperato vistele premesse. Ma il recupero diPa n i e il tempismo sottoretedi Melucci hanno compensa-to i limiti e gli imbarazzi di unattacco impoverito ulterior-mente dagli acciacchi diGuerra, Volpe e Guzman. An-cora una volta emergono i me-riti di Francesco Monaco. No-men omen, un destino nel no-me dicevano i latini. Il tecnicoè più di un asceta e con quelloche ha a disposizione ha rica-vato già più di quanto sarebbelecito attendersi. Il Piacenzaha un impianto tattico e ideeassimilate che non trovanoperò sbocchi senza un attac-cante di spessore. Discorsotrito e ritrito che si intrecciacon le disgrazie societarie. Il30 settembre è trascorso e an-che qui si è ripartiti da zero.La cordata Gianfranceschi habattuto in ritirata e ha lascia-to il posto all'ex capofila Mas -sacci. Il manager che ha esal-tato la piazza virtuale prova aconvincere Garilli (nella foto).Siamo alla lettera d'intenti.Nobili, ma forse non sufficien-ti di fronte a una proprietàscottata dal precedente tiramolla. Un personaggio da de-cifrare questo Massacci, ingrado di crearsi un incredibi-

le consenso grazie alla capaci-tà di comunicare attraverso ilweb. Conosce il mezzo e sa toc-care le giuste corde per colpi-re pur senza mai esporsi controppi dettagli, giocando sulmistero legato attorno allasua persona. Quel vedo - nonvedo, so e non so che da unaparte entusiasmano una tifo-seria in cerca di nuovi leader,dall'altra invece dovrebberoalimentare invece una certapreoccupazione. Garilli lo hainvitato a battere il colpo e luicon lo stesso slang ha risposto.Ancora qualche giorno e conogni probabilità anche questobraccio di ferro di cui avrem-mo fatto tutti volentieri a me-no si esaurirà. Sarà un bruscorisveglio. Perché il club bian-corosso ha davvero bisogno diun drastico cambio di rotta e

perché il Monaco zen conti-nua a bussare invano alla por-ta di una dirigenza assente.C'è il prodigarsi di S t e fa n oGatti, ma da solo non basta atamponare tutti i problemi. Epoi c'è un pregiudizio di fondonei confronti di Maurizio Ric-cardi: per il popolo dei tifosi èlui la causa di molti guai, dun-que non può essere lui a risol-verli. La soluzione ideale sa-rebbe quella di affidare allaBanca di Piacenza il compitodi garante e intermediarioper la vendita.Così si eliminerebbero alla

radice molti malintesi. Intan-to il campionato bussa e all'o-rizzonte c'è la vice capolistaLanciano. Con il Piacenzachiamato al non facile compi-to di dare un seguito al pareg-gio di Portogruaro.

Scritto coi piedi (di Cesare R.)

Posto dove metterli ce ne sarebbeCi siamo messi sul pulito. Sono serviti cin-

que turni di campionato per eliminare il se-gno "meno" che accompagnava i punti inclassifica, ma ce l'abbiamo fatta. Risultatoemblematico teso ad estinguere le scorie del-la precedente stagione. Si ricomincia, da ze-ro.Il Lanciano nel frattempo ha monetizzato in

maniera differente i propri impegni e ci hastaccato di undici lunghezze. Il Lanciano saràil prossimo avversario dei biancorossi allena-ti da mister Monaco.Stiamo parlando di calcio, di Lega Pro 1 giro-

ne B, di un campionato che è come la coppaUefa d'antan: conosci tre o quattro squadre,

per le altre cerchi la dislocazione sull'atlante.Raccontavano che alle Poste di via S. Antoni-no, l' addetto sanzionò per affrancatura insuf-ficiente una lettera indirizzata a Lanciano(CH): "Per la Svizzera ci vuole il francobolloda 650 Lire". Forse si rideva della beata igno-ranza, forse si esprimeva solidarietà al malca-pitato collega.A proposito di ignorare, ho letto che i tifosi

Lancianesi non fidelizzati (quelli senza tesse-ra del tifoso per intenderci), non potranno as-sistere alla partita in quanto lo stadio di Pia-cenza è privo di settore idoneo all'accoglien-za. Non so cosa richieda il settore idoneo, co-munque posto dove metterli ce ne sarebbe.

VENDITA PNEUMATICI •CERCHI IN LEGA • CONVERGENZA ELETTRONICA • ASSISTENZA TECNICA

SPELTA PNEUS di Spelta LudovicoVia Garibaldi, 2 - PONTENURE (PC)

Tel. 0523 511215Fax 0523 510774

LODOVICO 329 [email protected]

6 ottobre 2011 Corriere Padano

17GOMME DA NEVE

Pneumatici invernali,non è presto per pensarciNon servono solo quando si viaggia su strade innevate, ma miglioranol’aderenza dei veicolo quando la temperatura scende sotto i 7 gradi

Non conviene aspettare l’ar-rivo dell’inverno per iniziare apensare agli pneumatici inver-nali, un argomento di grandeattualità anche in virtù delladecisione dell’anno scorso del-la Provincia di Milano di intro-durre per la prima volta in Ita-lia l'obbligo di utilizzare gli p-neumatici invernali a prescin-dere dalle condizioni meteoro-logiche. In teoria sarebbe unpasso avanti per la sicurezzastradale ma, come accade ognivolta che si introduce un nuovoobbligo, non sono mancate lepolemiche, un po' per la spesae un po' per alcuni aspetti con-creti che le norme non spiega-no. Cerchiamo dunque di farechiarezza spiegando i vantaggireali dello pneumatico inver-nale e analizzando tutti gli a-spetti pratici per capire come equando è utile acquistarli peraumentare la sicurezza di gui-da a prescindere da quantoprevisto dal Codice della Stra-da.Bisogna innanzitutto sfatare

un luogo comune: gli pneuma-tici invernali - anche detti la-mellari, da neve o termici - nonservono solo quando si viaggiasu strade innevate. Questo ti-po di pneumatico, grazie alleproprietà della mescola a basedi silice, alla struttura specifi-ca e al disegno del battistrada

caratterizzato da incavi piùprofondi e dalle “lamelle”, mi-gliora sensibilmente l’aderen-za dei veicolo ogni qualvolta latemperatura ambientale scen-de al di sotto dei 7° C ed indi-pendentemente dalle condi-zioni del fondo stradale. Neimesi più freddi dell’anno gli p-neumatici invernali garanti-scono pertanto una maggioreaderenza, a prescindere dallapresenza di neve o ghiacciosull'asfalto. Rispetto ad un p-neumatico estivo, gli spazi difrenata si riducono del 20% sel’asfalto è asciutto, del 30

quando è bagnato e fino al 50%quando è ricoperto di neve.

Come si riconosconoGli pneumatici invernali si ri-

conoscono dal fiocco di neveincastonato in una montagnastilizzata sulla spalla, ovverosul fianco esterno dello pneu-matico dove sono riportati levarie caratteristiche dellostesso. Diffidate da chi prova aspacciarvi per “invernale” u-no pneumatico privo di questos i m b o l o.Le M+S non sono vere inver-

nali. Un errore frequente èquello di confondere le gom-me M+S (o "MS", "M/S","M-S", "M&S") per degli p-neumatici invernali. Tali co-perture, montate spesso suiSUV e crossover degli ultimianni, sono in grado di offrireprestazioni migliori su fondiviscidi rispetto a gomme tradi-zionali, ma non sono paragona-bili a delle coperture invernaliper il livello di aderenza garan-tito su strada. La contraddizio-ne è normativa: l’attuale Codi-ce della Strada equipara infat-ti le M+S alle invernali. Chimonta quindi delle M+S è eso-nerato dagli eventuali obbli-ghi di viaggiare con catene abordo piuttosto che di montaredegli pneumatici invernali.Sappiate però che ai fini dellavostra sicurezza non sono af-fatto la stesso cosa.

Quanto costanoUna gomma invernale costa

in media un 20% in più rispet-to ad un pneumatico estivo dipari misura e caratteristiche (aridosso dell'inverno i prezzipoi possono lievitare ulterior-mente o comunque si riduce lascontistica). Il costo varia damarchio a marchio, ma vi con-sigliamo di non economizzaremai troppo perché il prezzo è

direttamente proporzionalealle qualità tecniche dellegomma e quindi alla sicurezzadi guida.

I costi nascostiNel budget bisogna conside-

rare due ulteriori voci di costo:il montaggio, l'eventuale costodi un altro set di cerchi e, se nonavete spazio in cantina, lo stoc-caggio delle gomme non in uso.Il costo del montaggio sarà piùo meno elevato a seconda cheabbiate un secondo set di cer-chi a disposizione. Cambiare legomme sullo stesso cerchio èinfatti un’operazione più lun-ga e richiede la successiva ope-razione convergenza ed equili-bratura dello pneumatico. Bi-sogna mettere in conto una ci-fra compresa fra i 10 ed i 20 eu-ro a gomma. Il costo dello stoc-caggio è mediamente compre-so fra i 20 ed i 30 euro ogni seimesi (cioè ad ogni cambio distagione). Si può pagare qual-cosa in più per il deposito di p-neumatici particolarmentegrossi, come quelli dei SUVs p o r t iv i .

Dove si compranoOltre che dai gommisti, da

qualche anno gli pneumaticisono in vendita anche nei su-

permercati dove i prezzi sonogeneralmente più convenien-ti, ma non includono né il mon-taggio, né la consulenza di per-sonale esperto. Informatevibene quindi e se non siete sicu-ri, evitate marchi sconosciuti.Un altro canale in forte svilup-po è quello di internet: esisto-no diversi siti attraverso i qualiè possibile comprare online legomme per riceverle diretta-mente a casa o presso un gom-mista convenzionato.

Con le invernalisi consumano meno

le estive

Nell'analisi dei costi, ricorda-tevi che acquistando ed utiliz-zando degli pneumatici inver-nali aumenterete almeno del40% la vita utile del treno digomme estive.

Unaraccomandazione

La legge consente erronea-mente la possibilità di monta-re gli pneumatici invernali an-che sulle sole ruote motrici. E’invece opportuno averli su tut-te e quattro le ruote per evitareun comportamento sbilancia-to dell’auto.

Corriere Padano

186 ottobre 2011

A U T O T R A S P O RT O

Autocarri, è boomdi immatricolazioniNel primo semestre 2011 sono cresciute del 18%quelle per mezzi con peso di oltre 16 tonnellate

SILVIA BELLONI

Nel primo semestre 2011 leimmatricolazioni di autocar-ri pesanti (cioè con peso di 16tonnellate ed oltre) in Italia,sono cresciute del 18% rispet-to al primo semestre 2010.Nell'Unione Europea la cre-scita nei primi sei mesi del2011 è stata molto maggiorerispetto a quella registrata inItalia: infatti le immatricola-zioni sono cresciute del55,9%. I dati mettono inoltrein evidenza che a trainare lacrescita europea sono i paesiche più recentemente sonoentrati a far parte dell'Unio-ne. La ripresa della vendita diautocarri pesanti è comun-que significativa anche in Ita-lia e dimostra che pure nel no-stro Paese il settore del tra-sporto di merci sta superandole difficoltà degli anni passa-ti, anche se la strada per ritor-nare ai livelli precedenti allacrisi economica è ancora lun-ga. Il settore dell'autotra-sporto merci è però impegna-to in una competizione sem-pre più difficile con concor-renti agguerriti, provenientisoprattutto dai paesi nuovimembri dell'Unione Euro-pea, che possono contare sustrutture di costi molto più

leggere. Particolarmente im-portante per gli autotraspor-tatori italiani è quindi conte-nere le spese di esercizio. Unobbiettivo particolarmentecoraggioso visto il periodo diforte criticità. Competitivo,organizzato ed efficiente:

queste le tre parole chiave in-dividuate pertanto dall'As-semblea dell'AssociazioneNazionale Imprese TrasportiAutomobilistici. EleuterioArcese, presidente dell'asso-ciazione, in occasione dell'in-contro ha inoltre palesato il ti-more che i costi minimi di si-curezza previsti dal Governo,possano costituire fonte di ul-teriori inefficienze e criticitàper il settore e per l'intera e-conomia. Indispensabile d'al-tra parte, secondo il Presi-dente dell'Unione Interporti

Riuniti, Alessandro Ricci,stabilire le risorse da destina-te all'autotrasporto definen-do delle priorità che consen-tano di incentivare l'intermo-dalità e la riduzione delle e-missioni nei prossimi quat-tro-cinque anni, lavorandoanche sulla formazione. Perquanto riguarda lo spinosonodo dei costi minimi di sicu-rezza, per Anita è inaccettabi-le che siano applicati costi mi-nimi di esercizio che non ten-gano conto della dimensionee della struttura organizzati-va delle imprese, dell'impe-gno tecnologico e strutturalerichiesto dalle diverse tipolo-gie di trasferimento e movi-mentazione della merce. Pertutti gli interessati ricordia-mo che il 4 novembre 2011presso la Fiera di Milano Rho,si terrà il Forum sulla logisti-ca e l'Autotrasporto che rap-presenta il passo introduttivodel Transpotec Logitec, pre-visto nel 2013. Gli Stati gene-rali e il Piano della Logisticasaranno al centro delle primesessioni convegnistiche. Nelpomeriggio alle ore 15:30, trai diversi workshop previsti, cisarà la tavola rotonda sul te-ma "Intermodalità, co-moda-lità e sistema a rete" alla qua-le interverrà tra gli altri il pre-sidente di Anita.

Dal 1° ottobre in vigore le normesul nuovo tachigrafo digitaleDal 1° ottobre 2011 sono entrate invigore le disposizioni del RegolamentoCE, che introducono il nuovo tachigrafodigitale costruito con nuoveimpostazioni tecniche in grado di offrireun utilizzo più facile e più efficace. Iveicoli immatricolati a partire da taledata saranno dotati di un nuovoapparecchio di controlloin grado di tenere contodella cosiddetta "Regoladel minuto", che incidesui tempi di guida. Itachigrafi digitaliattualmente in usocompiono unarrotondamento alminuto, cioè ogni attivitàdi guida che inizianell'arco di un minutoviene conteggiata in 60secondi pieni, anche se inrealtà è durata di meno.Con la nuova normativail tachigrafo registra l'attività di guidadi un minuto solo se questa è l'attivitàpiù lunga svolta nel minuto stesso.Quindi se la guida dura, per esempio,solo 20 secondi e i restanti 40 secondisono di riposo/lavoro, il tachigraforegistra l'intero minuto comeriposo/lavoro, facendo quindi

risparmiare tempo di guida agli autisti.Per i veicoli in circolazione, al fine digarantire equità di trattamento, laCommissione europea, ha invitato gliorgani nazionali di controllo adapplicare una certa tolleranza neiconfronti dei conducenti di veicolidotati di tachigrafo digitale che

effettuano frequenti soste o viaggi conripetute operazioni di carico e di scarico.La tolleranza in questione potrà essereapplicata sottraendo un minuto perciascun periodo di guida continuato,dopo una sosta, per un massimo di 15minuti su un periodo di quattro ore emezza.

6 ottobre 2011 Corriere Padano

19A U T O T R A S P O RT O

Impatto ambientale dei tir,le soluzioni per ridurloUn corretto allineamento e la scelta degli pneumatici più adattipossono diminuire le emissioni inquinanti e i consumi di oltre il 10%

I trasporti su strada, basan-dosi sull'uso massiccio di car-buranti, provocano un forteimpatto ambientale. Tutta-via, con metodi relativamen-te semplici il consumo di car-burante, e di conseguenza leemissioni, potrebbe essereconsiderevolmente ridotto.Una nota casa di produzionedi automezzi, ha infatti crea-to un servizio web che per-mette l'effettuazione del cal-colo dell'impatto ambienta-le, consentendo in tal modoai clienti di acquisire unamaggiore consapevolezzadelle esigenze dell'ambien-te. Tale innovativo strumen-to di calcolo consente anchedi valutare i benefici am-bientali legati all'utilizzo dicarburanti alternativi in so-stituzione di quelli fossili.L'analisi può, in seconda i-stanza, essere utilizzata perconfrontare diversi modellidi camion o per esaminare ivari metodi disponibili perridurre l'impatto ambienta-le di ognuno di essi. E' indi-spensabile ricordare che, in-segnare ai conducenti le basiper una guida più economi-ca, garantire un corretto alli-neamento delle ruote o veri-ficare che la pressione deglipneumatici sia adeguata, so-no tutte iniziative che contri-

buiscono a una significativariduzione delle emissioni an-che dei veicoli già circolanti.Un corretto allineamento ela scelta di pneumatici adat-ti, ad esempio, possono dimi-nuire i consumi di oltre il10%. Le misure che è possibi-le adottare per giungere a u-no sviluppo più sostenibilesono numerose e non preve-dono necessariamente l'ac-quisto di un nuovo veicolo do-tato di un motore più effi-ciente dal punto di vista delconsumo energetico. Al finedi ridurre l'impatto ambien-tale, le aziende di trasporto

possono dotare la propriaflotta di veicoli di pneumati-ci ricostruiti. Tale tipo di p-neumatico destinato al seg-mento truck, risulta pratica-mente indistinguibile da unonuovo per quanto riguardaprestazioni chilometriche,sicurezza e ridotto consumodi carburante. In Italia la per-centuale di pneumatici de-stinati alla ricostruzione sultotale di quelli usati, risultain grande crescita. Nel 2006 ipneumatici destinati alla ri-costruzione erano il 14% deltotale mentre nel 2009 que-sta percentuale è salita al

19%. Da evidenziare inoltreche mentre la percentuale i-taliana è in costante crescitadal 2006, in Germania, Spa-gna e Francia si è registrataun brusca riduzione di talep ra t i c a .I vantaggi garantiti dall'uti-

lizzo di pneumatici ricostrui-to sono verificabili sia a livel-lo di benefici ambientali (mi-nor numero di pneumatici u-sati destinati alle discariche)sia a livello economico (non ènecessario smaltire il pneu-matico bensì lo si riutilizzadandogli nuova vita).

Silvia Belloni

Maggiore sicurezza:l’Europa la pretendeIl Parlamento europeo ha sollecitato laCommissione europea a predisporre un piano diazione completo che migliori la sicurezza e riducala mortalità sulle strade.Le priorità sono: un'armonizzazione coerentedella segnaletica stradale e dei codici della stradaentro il 2013; l'introduzione di un limite divelocità massima di 30 km/h per le zoneresidenziali e per tutte le strade urbane ad unasola corsia, l'impiego obbligatorio di dispositivi diblocco antialcool, con un esiguo margine ditolleranza scientificamente giustificato, in tutti iveicoli per il trasporto commerciale di passeggerie merci.Un contributo alla sicurezza degli automobilisti èfornito da 'eCall', dispositivo elettronico, delledimensioni di un pacchetto di sigarette, chechiama automaticamente i soccorsi in caso diincidenti gravi e che sarà obbligatorio dal 2015 sututti i veicoli di nuova produzione checircoleranno nella Ue nonché in Svizzera,Norvegia e Islanda.Tale obbligo è stato stabilito dalla Commissioneeuropea, che ha avviato la procedura e adottatouna raccomandazione che chiede agli statimembri di assicurarsi che gli operatori delle reticellulari aggiornino le proprie infrastrutture inmodo che le chiamate di 'eCall', che fornisce idettagli sull'incidente (orario, posizione esattadel veicolo, direzione di viaggio), siano trasmessein modo efficiente ai call center di soccorso.

sb

Corriere Padano

206 ottobre 2011

CHI CERCA TROVA

ANNUNCIL AVO R OSignora ucraina cerca lavoro come

assistente anziani, domestica, colf,cameriera, pulizie scala, uffici e perstirare. Cell. 328.3277364Lezioni di matematica, economia a-

ziendale, trattamento testi (Word, E-xcel,Power Point, Internet). Docen-te abilitata offresi per recupero ma-terie in piccoli gruppi (max 3 perso-ne) o studio individuale per medie esuperiori. Massima serietà, prezzimodici. Cell. 320.0535067Pe n s i o n a t o esegue riparazioni i-

drauliche, elettriche, tapparelle,montaggio lampadari. Cell.339.8583751Estimo, matematica finanziaria,

chimica, scienza della terra (supe-riori e universitari) docente abilita-to offresi per corsi di recupero ingruppo (max 3 persone) o individua-le. Massima serietà, prezzi modici.Cell. 339.3156609

VA R I EVendo porteper interno, legno tam-

burato, misure 80x210 - 10x210. Cell.331.2668331Vendo trifacciale, marchio Sole e

Sole. Cell. 331.2668331Vendo letto 1 piazza ½ con doghe e

materasso, come nuovi, con testataricurva in legno naturale. Euro 150.Tel. 0523.336331iPod nano 4 generazione 8 gb verde

come nuovo, completo di cuffie origi-nali inutilizzate, cavetto usb, custo-dia in silicone. Euro 80.Email: [email protected] mobile bianco con lavatoio

Friges e rubinetto miscelatore, lar-ghezza cm 62 - profondità cm 51 - al-tezza cm 85. Tel. 0523.758148Collezionista cerca fumetti dagli

anni '60 ad oggi (Tex, Zagor, Krimi-nal, Satanik e molti altri). Contatta-re Marco al 335.7292086Vendo credenza per sala in radica

con specchio anni '40/50. Euro 150.Cell. 340.0967179Acquisto dipinti di: Foppiani, Ci-

nello, Armodio, Mosconi, Ricchetti,Soressi, Bot, Tassinari, Bruzzi e altridi pari livello o superiore. Cell.328.6751279Cerco da privatiarredi antichi, qua-

dri, statue, lampadari, ceramiche.Pago in contanti. Cell. 335.5230431Vendo 2 poltroncine da camera di

colore beige. Euro 15. Tel.0523.510108

AFFITTO E VENDITAAffittasi appartamentocon cucina,

soggiorno, stanza, via Genocchi, Pia-cenza. Cell. 329.0493284Affitto garage piano terra, in via

Veneto, 20 Piacenza. Cell.347.2112338Appartamento a Cassolo di Bobbio,

arredato e con posto auto, libero su-bito, affitto annualmente/mensil-mente. Tel. 0523.937119Ap p a r t a m e n t o in Val Trebbia nelle

vicinanze di Mezzano Scotti, arreda-to, con posto macchina, affitto an-nualmente o mensilmente. Tel.0523.937119Cerco in affitto appartamento am-

mobiliato, 2 camere da letto, cuci-na… zona Barriera Genova e/o Cheo-pe. Cell. 338.8338885Cartolibreria, fotocopie, bombo-

niere, servizio fax, in centro paese aSan Nicolò, cedo a Euro 25.000 trat-tabili. Tel. 0523.768338Affittasi garage singolo o doppio in

Pontenure centro. Cell.339.6238739Affittasi in Piacenza zona via Far-

nesiana (ben servita dai mezzi pub-blici) bilocale, bene arredato, concamera da letto (anche x 2 persone)cucina abitabile, bagno, ingresso,ampio terrazzo, prezzo modico, spe-se di amministrazione molto basse.Cell. 334.1606691 - 0523.613667

AUTO E MOTOVendo Bmw z4 2.5i km 23.000 anno

06/2005, interni in pelle e hard top.Euro 14.000. Cell. 328.6751279Yamaha scooter Cyhius 125 grigio

met. Con parabrezza e bauletto km7500 circa pari al nuovo offro per inu-tilizzo. Euro 1.300. Cell.338.8196801Acquisto moto usata o incidentata.

Pagamento e ritiro a domicilio. Perinformazioni: 334.6748719

Avviso ai lettoriRicordiamo che per il servizio di pubblicazione degliannunci la redazione non riceve alcun compenso sulletransazioni commerciali, non effettua vendite dirette,non è responsabile per la qualità, la provenienza o laveridicità delle inserzioni né dell'esito della transazioneoggetto dell'inserzione stessa. Le richieste di inserzionisono espressamente subordinate al consenso dell'Editorealla pubblicazione ed alla disponibilità di spazi LaDirezione pertanto si riserva il diritto di modificarerispettando il messaggio, rifiutare o sospendere unainserzione a proprio insindacabile giudizio, nonché dieffettuare dei controlli sull'inserzionista. L'editore nonrisponde per eventuali ritardi rispetto alla data indicatadall'inserzionista, o perdite causate dalla nonpubblicazione dell'inserzione per qualunque motivo enon è responsabile per eventuali errori di stampa. Gliinserzionisti sono responsabili di quanto indicato nellarichiesta di inserzione e sono obbligati a risarcireall'editore ogni pregiudizio, di qualsiasi tipo,eventualmente da esso sopportata in relazioneall’inserzione commissionata ed al suo contenuto.

COME TRASMETTEREL’ A N N U N C I OG R AT U I T O

Compila instampatello la cedolapubblicata a fiancoe spediscila a:

CORRIERE PADANOVIA XXIV MAGGIO, 429122 PIACENZA

Oppure trasmettilavia fax al numero:0523 754369

Inoltre è possibileinviare una e-mailall’indirizzo:[email protected]