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Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003(conv.in l.27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1 - DCB Pc

SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983

GIOVEDÌ 30 SETTEMBRE 2010 - ANNO 26 N. 33 - EURO 0,20

Sanità - Cesarei: Piacenza (al 33%) più virtuosa della media nazionale. Il “nodo“ rimborsi

Niente liti in sala partocon “l’editto-Colombo”Il primario di Ostetricia, Franco Colombo, autore dei protocolli che disciplinano medici eorganizzazione fino al momento clou. Gestanti più informate. Sempre più i nati in acqua

Sala parto, niente paura: nell'ospedale diPiacenza, dove la percentuale di cesarei è al33% ed è costante da anni, non ci sono lecondizioni che possono favorire i gravi episodidi litigi avvenuti altrove e riportati dai medianazionali nelle ultime settimane.

DOSSENA A PAGINA 3

Voglia di benessere

Palestre, si riparteE’ boom iscrizioni

Tante le novità della stagioneal via: dal corso di sopravvi-venza all'allenamento in so-spensione per proseguire conle coreografie di aerobica a rit-mo di musica "house". Girandoper le palestre piacentine si

scopre però che solo una parte di iscritti vi sireca per fare attività sportiva: molti pre-feriscono dedicarsi al proprio benessere trasauna e massaggi e fare nuove amicizie

GAZZOLA A PAGINA 5

Aumentano i praticanti

Piacentini sulla roccia,la passione si arrampicaL'uomo, la roccia,

tecnica, forza e co-raggio. Arrampi-care ha sempre vo-luto dire questo,uno sport estremoche a Piacenza tro-va sempre più ap-passionati.

RIGOLLI PAG 19

Il jazzabita qui

Milestone, stagione Vl’autunno piacentinotorna a scaldarei cuori dal 3 ottobre

WEEKEND

Fiera dell’Aglioa Monticelli

DA PAGINA 10

Ad Ottobrepiovono i libri

A PAGINA 9

Piacenza Calcio

Madonnace la farà?

C a s t e l s a n g i o va n n imagie p ro g re s s i v e

Europe Top Modelfinale a Roveleto

A PAGINA 7

A PAGINA 7

DOPERNI A PAG 19

Corriere Padano

230 settembre 2010

Bobbio, il gustodel sottoboscoDomenica 3 ottobre Mostra del Fungo e del Tartufoabbinata alla Festa dell'Uva. Menu a tema nei ristoranti

VILLAGGIO GLOBALE

PRENDI NOTA

Nel 2013 è attesa una maxi-tempesta magnetica

Sole in tumultoNasa in allarme

Frutti antichi, nel castello di Padernaflorovivaismo e biodiversità in mostra

Festival dei Gufi, nel castello di Corticellitutti i segreti dei predatori della notte

FRANCESCA GAZZOLA

I profumi del sottobosco avvol-geranno la città di Bobbio nellagiornata di domenica 3 ottobre,quando il Borgo della Valtreb-bia ospiterà la 21esima Mostradel Fungo e del Tartufo, affian-cata dalla Festa dell'Uva. Lecaldarroste completeranno larassegna dedicata ai saporid'autunno e nei ristoranti localiverranno preparati gustosi me-nu a base di funghi e tartufi aprezzo fisso: ci saranno taglioli-ni ai funghi, tortelli si zucca, ri-sotto al tartufo ma anche funghiimpanati, tagliata e uova al tar-tufo. Un mix di colori e saporiautunnali chiuderà la brillantestagione estiva bobbiese, riccadi fortunati eventi culturali e diiniziative dedicate al gusto. Ilsindaco di Bobbio, Marco Rossi,traccia un bilancio della stagio-ne turistica: "Siamo molto sod-disfatti del ricco calendario dieventi che abbiamo realizzato eche si compone di ben 171 ap-puntamenti, concentrati mag-giormente nei mesi estivi. LaMostra del Fungo e del Tartufo -prosegue il sindaco di Bobbio -segna di fatto il passaggio tra lastagione estiva e quella autun-nale ed evidenzia quanto la Co-munità montana sia attenta al-le sue tradizioni e alla valorizza-zione dei prodotti delle aziendelocali". A tale proposito il sin-daco ricorda l'appuntamentocon la Sagra della Lumaca del

12 dicembre - unita ai mercatininatalizi - che quest'anno saràcaratterizzata da una novità:Bobbio ha infatti recentementeottenuto il riconoscimento di"Città della lumaca d'oro" inoccasione del Convegno inter-nazionale di Elicicoltura tenu-tosi lo scorso 19 settembre aCherasco di Cuneo. "La giorna-ta - spiega il sindaco Rossi - è sta-ta l'occasione per stringere unpatto ancora più stretto conCherasco, la capitale italianadella lumaca che insieme a Bob-bio fa parte dell'itinerario ga-stronomico delle "Sei città del-le lumache". Domenica 3 otto-bre, piazza Duomo sarà al cen-tro della Mostra del Fungo e delTartufo ed ospiterà l'esposizio-ne dei produttori agricoli localiche proporranno funghi, tartu-fi, castagne, pane fatto in casa,

miele ed altri prodotti di stagio-ne. "Novità di quest'anno - spie-ga l'assessore al Turismo, Simo-na Innocente - sarà la premia-zione del fungo porcino piùgrosso e del tartufo più grande:ai vincitori verrà consegnata u-na coppa trofeo, un elegante setper servire il tartufo e una cestaper fungaioli". Presso la Bo-schina del Ponte Gobbo, si svol-gerà l'avvincente gara di canida tartufo organizzata dall'as-sociazione nazionale "Trova-tartufi.com" con visita del pre-sidente Maurizio Ceccucci chepresenzierà alla manifestazio-ne. L'associazione "Ra FamiliaBubièiza" proporrà una dimo-strazione della pigiatura dell'u-va con i metodi di una volta edun assaggio dei prodotti tipicibobbiesi ed organizzerà l’im-mancabile castagnata.

Il Castello di Corticelli di Nibbiano ospita sabato2 e domenica 3 ottobre “Il festival dei gufi”, un e-vento unico nel suo genere, senza simili in tutta Eu-ropa. E’ una manifestazione aperta atutti che invita il visitatore a scoprire isegreti dei predatori della notte con ri-gore scientifico ma con una grande a-pertura a qualsiasi forma artistica e di-vulgativa che consenta al pubblico diapprendere con gioia e meraviglia lemagiche virtù di questi predatori cosìaffascinanti. Nelle magiche atmosferedello splendido Castello di Corticelli, tra gli occhipenetranti dei gufi e delle civette vi saranno: mo-stre fotografiche, di illustrazione naturalistica,

presentazioni di libri, laboratori didattici perbambini e temi fantasy. Una grande rassegna di e-spositori e artigiani darà vita ad una mostra mer-

cato per collezionisti senza precedential mondo, con gufi costruiti con i piùsvariati materiali, laboratori teatrali,workshop di disegno naturalistico, visi-te guidate notturne attraverso le incan-tevoli colline della Valtidone. Non vi sa-ranno animali vivi in esposizone e gli u-nici rapaci “ospiti ” saranno quelli sal-vati e curati da Centri di Recupero di

Fauna Selvatica che verranno liberati nel cieli del-la Valtidone durante il Festival.Info: www.festivaldeigufi.it

Il castello di Paderna si prepara ad ospitare laquindicesima edizione di Frutti Antichi, la mo-stra dedicata al florovivaismo di qualità e aiprodotti della terra dimenticati. Promossa dalFai (Fondo ambiente italiano) insieme al Ca-stello di Paderna, la rassegna si svolgerà nellegiornate di sabato e domenica 2 e 3 ottobre e ce-lebrerà i prodotti dell'agricoltura biologica, labiodiversità vegetale, i gesti e i saperi contadi-ni, l'arte del giardinaggio e del buon vivere. Nelparco del Castello di Paderna saranno presentidiversi vivaisti con un'ampia gamma di pianteda frutto, arbusti e fiori. Ricca la scelta di ortag-gi e frutti: in mostra l'aglio e lo scalogno piacen-tini, la patata "Quarantina Genovese", il pepe-rone di Carmagnola, le zucche mantovane, ilporro di Cervere. Ed ancora: sarà possibile visi-tare una mostra di erbe commestibili e aroma-tiche e verrà presentata la pubblicazione "Il ca-

stello degli scoiattoli". Ci saranno una degusta-zione guidata di mele di antiche varietà e diver-si incontri con gli esperti. Per info: www.frut-t i a n t i ch i . n e t

Mentre la NASA lancia l'allarme per una pos-sibile eruzione solare, la nostra stella è in pienotumulto. Gli scienziati del JPL e dell'Ente Spa-ziale Americano sono allarmati: “Una possibi-le esplosione potrebbe scatenare sulla Terra u-na tempesta magnetica e il black-out dei siste-mi di telecomunicazione satellitare”. Il Sole siè risvegliato dall'inizio di agosto, ele eruzioni - sempre più violente -riguardano l'intera superficie. Afornire le immagini, decisamentespettacolari, è l'osservatorio sola-re della Nasa, Soho. L'eruzione av-venuta in questi giorni è molto si-mile a quella dell'inizio di agosto,che indirizzò verso la Terra unosciame di particelle (vento solare)che sarebbero responsabili dellecoloratissime aurore attorno al Po-lo Nord. Per ora non si dovrebberotemere tempeste magnetiche, mail condizionale è d'obbligo considerando che u-na ricerca americana pubblicata recentemen-te su Nature Communications ha scoperto chenon sempre le tempeste solari viaggiano man-tenendo la stessa direzione: qualche volta pos-sono accelerare e cambiare rotta, come dimo-strano i dati raccolti dalle sonde gemelle dellaNasa Stereo A e Stereo B, che osservano il Sole.Nel frattempo, gli scienziati della Nasa - comedetto - hanno lanciato un allarme su una ma-

xi-eruzione solare che nel 2013 “scatenerà sul-la Terra una tempesta magnetica provocando ilblack-out globale dei sistemi di telecomunica-zione satellitare”. L’allarme è giunto da unsummit di esperti riunitisi a Washington per a-nalizzare, sulla base di un rapporto della Natio-nal Academy of Sciences, gli effetti della ”apo-

calisse magnetica” che potreb-be mettere in ginocchio il tra-sporto aereo, i sistemi di loca-lizzazione geografica guidatida Gps, i servizi finanziari e lecomunicazioni radio militari.La Nasa sta utilizzando decinedi satelliti per studiare e scon-giurare la minaccia: la mega-e-ruzione solare, fenomeno cono-sciuto come brillamento solareo stellare, coinciderà con unafase di intensificazione dell’e-nergia solare che si verifica o-

gni 11 anni. Per il 2013 è atteso il prossimo piccoche, secondo gli esperti statunitensi, sprigio-nerà una potenza pari a 100 bombe ad idrogenoe provocherà per l’economia Usa danni econo-mici venti volte maggiori di quelli dell’uraganoKatrina. Il ministro della Difesa britannicoLiam Fox ha annunciato lo studio di misure perla protezione delle reti di comunicazione chepotrebbero prestare il fianco all’attacco delterrorismo globale. ( w w w. e c p l a n e t . c o m )

Sette, non solo satanismo:in Italia 33.500 adeptiSono 13.500 in Italia i seguaci dell'esoteri-

smo nelle sue forme più svariate, dai 'Movi-menti dei dischi volanti' fino al satanismo or-ganizzato. Non solo, nel Paese sede dellachiesa cattolica altre 20mila persone aderi-scono ai cosiddetti 'Movimenti del potenzia-le umano'. Di 'Nuovi culti e sette nella socie-ta'' si è parlato in un convegno organizzato aRoma dall'Icsa - International Cultic StudiesAssociation, dall'Osservatorio Nazionale A-busi Psicologici, da SOS Abusi Psicologici,Info-Cult e SRS - Sette religioni e spirituali-ta'. Obiettivo del convegno era "prevenire,informare, assistere" chi da questi movimen-ti settari rischia di rimanere irretito, nono-stante in Italia "il numero di aderenti rimanepiuttosto contenuto". Secondo i dati fornitidall'Enciclopedia delle Religioni curata dalCentro studi di Torino (Cesnur), sul totaledella popolazione italiana, il 2,12% appar-tiene a culti minori, mentre se si consideranoi residenti sul territorio, la percentuale di ap-partenenti a minoranze religiose sale intor-no al 5,87%.Nella composizione delle spiritualita' alter-

native al cattolicesimo, accanto alle altre re-ligioni riconosciute spicca la presenza dei'Movimenti del potenziale umano', con 20mila adepti, e dell'Area esoterica e dell'anti-ca sapienza', che conta 13.500 affiliati. È al-l'interno di quest'ultima che si ritrovano mol-ti gruppi dalle caratteristiche fortementesettarie che si trasformano in vere e propriesette organizzate, tra cui quelle sataniste,che non superano i duecento adepti 'ufficia-li'. A differenza di quanto si possa pensare,"non c'e' distinzione di eta', territorio, condi-zione sociale ed economica. Il fenomeno del-le sette e' trasversale e fa adepti nei piccoli

paesi cosi' come nelle grandi citta', coinvol-gendo persone con un'istruzione medio-bas-sa, ma anche professionisti benestanti e col-ti". Ma qual e' la 'preda' ideale dei leader ca-rismatici che guidano questo tipo di movi-menti? "Spesso- risponde la dottoressa DiMarzio- si tratta di persone che stanno attra-versando un momento particolarmente deli-cato, e per quanto riguarda i giovani l'ele-mento fondamentale e' la mancanza delgruppo di riferimento fondamentale, che e'la famiglia".Tra gli obiettivi del convegno, “fare istituire

dei corsi anche nelle scuole con finalita' edu-cative e il riconoscimento legislativo di quel-le realta' che operano da molti anni con com-petenza per prevenire, informare e assisterele vittime". (Agenzia Dire, www.dire.it)

30 settembre 2010 Corriere Padano

3

stato festeggiato il 500esimoparto in acqua a Piacenza dal2002. “Alle circa 800 donneche hanno già partorito in ac-qua, occorre aggiungere - pun-tualizza Colombo - le 140/150che per vari motivi hanno par-

torito diversamente, ma chesono comunque entrate in ac-qua per conoscere questo me-todo”.

Analgesia epidurale,richieste in aumento

Sempre più richiesto anche ilparto in analgesia epidurale:se in tutto il 2007 i casi eranostati solo 2, nel 2010 erano già37 a fine agosto. “L'analgesiaepidurale - ricorda Colombo -consente di abolire totalmen-

te, e in pochi minuti, i doloridel travaglio”. Il primario bol-la come pregiudizi le diffiden-ze su questa tecnica: “Deve es-sere effettuata da personalecapace, ma è ovvio... come lo èper ogni intervento: l’impor-

Sanità - Gestione della paziente, conduzione del caso e responsabilità sono regolamentati dai protocolli interni

In sala parto “l’editto” del primarioColombo (Ostetricia): “Litigi tra i medici? Occorre organizzazione, e a Piacenza c’è”ANDREA DOSSENA

Sala parto, niente paura: nel-l'ospedale di Piacenza, dove lapercentuale di cesarei è al33% ed è costante da anni, nonci sono le condizioni che posso-no favorire i gravi episodi di li-tigi tra medici che, altrove, a-vrebbero portato alle tragicheconseguenze di cui si sono oc-cupati i media nelle ultime set-timane.A garantire donne e nascitu-

ri, ma anche gli stessi medici, èinfatti anche quanto espressa-mente previsto da un docu-mento risalente ad agosto2006 che il suo autore, il prima-rio di Ostetricia e Ginecologiadel Guglielmo da Saliceto diPiacenza Franco Colombo, de-finisce "editto": "Nessun me-dico - si legge nell’originale - èautorizzato a gestire diretta-mente la propria paziente rico-verata. La conduzione del casoè sotto la responsabilità delmedico di reparto, del medicodi guardia, del reperibile e delprimario o di chi ne fa le vecisecondo le proprie competen-

ze. L’autorizzazione di sostitu-zione del medico curante con ilmedico di guardia è pertantosospesa”.Si tratta del cuore di tutte le

regole che Colombo ha adotta-to per prevenire “i rischi con-nessi ad una cattiva organizza-zione del reparto: litigi tra duemedici come quelli di cui si so-no occupati tv e giornali - pro-segue il primario - sono imper-donabili, ma occorre anche lapresenza di protocolli precisi:chi non seguisse i nostri si met-terebbe al di fuori delle rego-le”.

”Siamo sempresotto pressione”

Il rilievo dato dai media ai ca-si di litigi e di parti finiti tragi-camente, specialmente nelleultime settimane, si fa sentire:“Assistiamo troppo spesso -chiosa il primario - a servizi tvche danno spazio solo agli a-spetti emotivi, che contengo-no inesattezze e che trascura-no i motivi tecnici di determi-nate scelte: se in questo campofosse tutto così semplice, nonsi studierebbe per 11 anni!

Noi ostetrici - racconta Co-lombo - ci sentiamo sotto pres-sione, anche perché rispondia-mo penalmente di quanto ac-cade: anche per questo, proba-bilmente, nel dubbio si opta inmolte realtà per il cesareo”.Di fronte alla possibilità di unacontestazione sulla scelta del-la metodica, insomma, in mol-te parti d’Italia (in Campania,ad esempio, la percentuale di

cesarei nel 2009 è del 62,24%)l'operatore preferisce tenersial riparo da eventuali denun-ce.Ma il numero di tagli cesarei è

salito nel 2009 in tutta Italia,raggiungendo quota 38,43%dei parti complessivi (erano il38,32% nel 2008): il dato - ela-borato da Agenas, l'Agenzianazionale per i servizi sanitariregionali - rinsalda l'Italia alprimo posto in Europa nellaclassifica degli «incisori».A favorire queste cifre c’è con

ogni probabilità anche il fattoche ad un’azienda sanitaria ilparto cesareo viene pagato piùdel doppio rispetto al parto na-turale, impegno che al perso-nale medico richiede invece u-na presenza di molte più ore.Un controsenso, per molti a-spetti, ma in questo caso Pia-cenza si distingue per essere indecisa controtendenza rispet-to al dato nazionale.

Cesarei, Piacenzain controtendenza

Se fino al 2002 la percentualedi parti con taglio cesareo nelnosocomio cittadino era al43/44%, dall'arrivo del profes-sor Colombo nell'aprile 2003 èscesa drasticamente ed ora siattesta piuttosto stabilmenteintorno al 33%. “Un cambio -secondo Colombo - dovuto alla

nuova equipe e alle evoluzionidella nostra materia, ma so-prattutto ad una maggior pre-sa di coscienza della donna ealla maggior diffusione delleinformazioni, anche in relazio-ni ai rischi di complicanze feta-li connessi al cesareo. Se nonfondata su necessità cliniche,la scelta emotiva del cesareonon è più giustificabile: ancoraoggi è spesso alimentata dalletensioni dei parenti, ma è giu-sto dire che in vari casi è colti-vata anche dall’ambiente me-dico”.

Parto in acqua,risultati di prestigio

Anche nel parto in acquaPia -cenza sta ottenendo risultatidi rilievo nazionale: i numeri(eccettuati gli anni caratteriz-zati dai lavori alle sale parto)sono elevati, e già nel 2007 è

tante è la correttezza informa-t iva ” .

Gestanti, mai da soleProprio a fine di fornire il

maggior numero possibile di

informazioni alle gestanti, datempo Colombo ha varato il

corso “Non da sola”: “Usual-mente - spiega il professore - lapreparazione al parto si fa dalsettimo mese di gravidanza,ma le future mamme sviluppa-no molto prima un bisognoquasi viscerale di saperne dipiù, che spesso si indirizza ver-so le amiche, le conoscenti o in-ternet. Per evitare l’insorgere

di dubbi e paure infondate,proponiamo corsi da 8/9 incon-tri, ai quali possono partecipa-re anche i futuri papà, che pre-vedono il contributo di espertidi ostetricia, musicoterapia,naturopatia, dietologia, yoga,

ginecologia e idrochinesiolo-gia”.

Sondaggi e realtàContrariamente a quanto e-

merso da un sondaggio internosulla “fuga” di utenze dallestrutture della nostra Ausl, ri-guardo al proprio reparto Co-lombo precisa che “I dati inmio possesso mostrano che dal2003 ad oggi c’è stato un au-mento dei parti a Piacenza: lastima per la fine del 2010 pre-vede una flessione dovuta adun minor numero di nati da ge-nitori stranieri, ma - mentre al-

tre realtà, come Codogno e Pa-via, hanno numeri in calo - aPiacenza arriva anche un cre-scente numero di future mam-me provenienti da altre pro-vince”. “Il futuro? Punteremosempre - chiude Colombo - sul-l’informazione dell’utenza,sull’aggiornamento dei medi-ci, su protocolli precisi e sulla

miglior organizzazione inter-na possibile”. Buon lavoro.

Sale il numero di bimbi chenascono in acqua. Diminuisconoi cesarei. Il nodo dei rimborsi

Prevenire i tumori al seno, Lilt e Ausl alleateDopo la campagna contro il fumo, cheha visto Filippo Inzaghi cometestimonial, la Lega italiana per la lottacontro i tumori (Lilt) è in campo conun'iniziativa dedicata alle donne. Siapre infatti lunedì 4 ottobre lacampagna "Nastro rosa" per laprevenzione dei tumori al seno, incollaborazione con l'Ausl di Piacenza.Le donne piacentine potranno aderirea una serie di visite gratuiteprogrammate per ottobre: sei le sedute

previste, nei pomeriggi di lunedì evenerdì , per un totale di circa unacinquantina di prestazioni adisposizione delle signore. Se il tumoreviene scoperto in fase precoce, leprobabilità di sopravvivenza sonoaltissime.Le piacentine interessate potrannorivolgersi, per la prenotazione dellevisite, al numero 0523/384706 attivomartedì e giovedì pomeriggio dalle ore15.30 alle 18. (d.an)

A sinistra il primario delreparto di Ostetricia FrancoColombo. Sopra la sala parto

IN PRIMO PIANO

“Punteremo sempre su informazioni,aggiornamento e regole precise”

Corriere Padano

430 settembre 2010

Salice a colloquio con Fini,ma non lascia il gruppo PdlVoci di un avvicinamento del consigliere comunale Pdl Luigi Sali-ce a Futuro e Libertà. Salice ha avuto un colloquio con GianfrancoFini in occasione dell’incontro (all’Aris Cafè) tra il presidente del-la Camera - ospite del Festival del Diritto - e i big piacentini di Ge-nerazione Italia, accompagnati da una rappresentanza giovaniledel movimento. Pur ridimensionando il tutto come “scambio diconvenevoli legati a comuni amicizie con persone del suo staff",Salice - portavoce provinciale Pdl - ha elogiato l'intervento di Fini:“Al Gotico - ha dichiarato Salice - ho sentito cose interessanti. Sualcuni temi è stato coerente con la sua linea di quando ha fondatoil Pdl, su altri le sue posizioni sono innovative: sull'integrazione dei cittadini stranieri, ad e-sempio, mi trovo in pieno accordo con lui". A gettare acqua sul fuoco sono stati il capogruppopidiellino Marco Tassi ( “Ad oggi - ha spiegato - Salice non mi ha mai confermato di voler u-scire dal Pdl” ) e lo stesso Salice, che ha definito Tassi “ben informato”. (d.a)

ATTUALITÀ POLITICA

Palazzo Mercanti - Scintille incrociate nella seduta del 27 settembre

Consiglio comunale,esame al programmauguale polemicheTagli di spesa, sociale, riqualificazione urbana e traffico: il provvedimentopassa a maggioranza, ma le minoranze lo bocciano. Festival del Diritto,Tassi (Pdl) attacca: “Dipendenti comunali, quante ore fuori dagli uffici?”

MASSIMO PARADISO

Una ricognizione sullo statodell'attuazione del program-ma dell'amministrazione co-munale che passa tutto som-mato con il favore dei cittadininonostante i tagli imposti dalg ove r n o.Al vaglio del consiglio comu-

nale di Piacenza lo stato d'at-tuazione del programma: unaspesa corrente che ha permes-so di continuare i servizi, incre-mentandoli per le fasce più de-boli, 300.000 euro stanziati peril fondo anticrisi e un aumentodei posti disponibili negli asilin i d o.Poi, la riqualificazione urba-

na: piazzale Marconi, piazza Li-bertà, le rotonde di via Cella evia Manfredi, corso Europa e laCaorsana sono gli elementi agiudizio dei primi mille giornidell'amministrazione Reggibis che, sebbene uscite inden-ni dal giudizio dei cittadini,non convincono le opposizioniche bocciano senza appello lagiunta.A tornare sui banchi della se-

duta di lunedì, però, anche l'o-perazione sul palazzo ex Enel icui contorni continuano a tin-gersi di giallo.Dopo le querele incrociate tra

il vicesindaco Francesco Cac-ciatore ed il consigliere Giaco -mo Vaciago, l'ex sindaco inter-viene ancora sulla delicatapratica di riqualificazione del-l'immobile di viale Risorgi-m e n t o.Secondo Vaciago, quindi, la

Aareal Bank, l'istituto di credi-to che approvò il business planrelativo all'edificio dell'ex E-nel, ha attraversato diversiguai giudiziari, come la truffaaggravata ai danni del Comu-ne di Milano.Ma le polemiche hanno inve-

stito anche l'appena conclusoFestival del Diritto.Se i consiglieri hanno plaudi-

to l'amministrazione per laquattro giorni della kermesseche ha portato a PiacenzaGianfranco Fini, Stefano Ro-dotà, la premio nobel ShirinaEbadi e il sociologo ZygmutBauman, non tutto il consessoha apprezzato il metodo concui il Comune ha gestito il Fe-stival, soprattutto per quanto

riguarda i dipendenti comuna-li. Secondo il capogruppo delPdl, Marco Tassi, infatti, "vo-gliamo sapere quante ore i di-pendenti comunali sono statifuori dagli uffici per prestare

Palazzo ex Enel,sempre vivacela querelle tral’ex sindacoVaciago eil vicesindacoCacciatore

Nelle foto al centro, in altoil consigliere GiacomoVaciago, sotto il vicesindacoFrancesco Cacciatore.Qui sopra il capogruppo PdlMarco Tassi

Bilancio Festival del Diritto,16mila le presenze

Umanità e tecnica i temi 2011Sedicimila presenze, mille in più rispetto al 2009.Chiude con questo bilancio l'edizione 2010 delFestival del Diritto, dedicato al tema delle"Disuguaglianze", che ha portato a Piacenza anche

il premioNobel ShirinEbadi, ilpresidentedella CameraGianfrancoFini, l'expresidente delConsiglioGiulianoAmato e ilsociologo efilosofoZygmuntBauman. Inchiusura dellamanifestazione,caratterizzata

dalla folta presenmza di studenti delle scuolepiacentine, Stefano Rodotà - direttore scientificodel Festival - ha annunciato che l'edizione del 2011sarà dedicata al tema "L'umanità e la tecnica".

(dox)

servizio al festival.Nel caso- avverte il pidiellino-

si inizierà un procedimento pe-nale nel caso dipendenti pub-blici sono stati messi a disposi-zione di un servizio privato".

30 settembre 2010 Corriere Padano

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Ponte di Trebbia: “Taglio del nastro a Natale 2011”

Benessere - Il ritorno all’attività è sempre più anticipato

Palestre al via:autunno caldo,iscrizioni boomCorso di sopravvivenza e allenamento in sospensionesono le principali novità della nuova stagione.I piacentini continuano ad essere attenti alla “forma”

FRANCE SCA GAZZOLA

La fine dell’estate coincidecon la voglia di tornare in for-ma:ormai lontano il relax va-canziero, è tempo di buoni pro-positi e nelle palestre piacenti-ne è boom di iscrizioni. Tantele novità per la stagione2010-2011: dal corso di soprav-vivenza all' "allenamento insospensione" per proseguirecon le coreografie di aerobica aritmo di musica "house". Gi-rando per le palestre piacenti-ne si scopre però che solo unaparte di iscritti vi si reca per fa-re attività sportiva: molti pre-feriscono dedicarsi al propriobenessere tra sauna e massag-gi e fare nuove amicizie.Di anno in anno, i piacentini

anticipano sempre di più il ri-torno in palestra: fino a pochianni fa il boom di iscrizionicoincideva con la fine di set-

tembre mentre oggi molti "ha-bituè" iniziano ad informarsisulle novità offerte dopo Fer-ragosto. Basti pensare che allapalestra Orange People di viaCerati si contano - da Ferrago-sto ad oggi - già oltre 400 iscrit-

ti. Il target è equamente divisotra donne e uomini e la quasitotalità degli iscritti scegliel'abbonamento annuale. E' laformula più competitiva eco-nomicamente ma è anchequella che rappresenta al me-glio i buoni propositi autunna-li dei piacentini che scelgonosenza troppi indugi l'abbona-mento stagionale (da settem-

bre a maggio), convinti di po-terlo portare a termine senzatroppa fatica. "Viaggiamo at-torno ai 3.500 iscritti ogni an-no, la maggior parte dei quali -spiega Giovanni Cabrini tito-lare della palestra Orange Peo-

ple - sceglie l'abbonamento an-nuale". I numeri però parlanochiaro: "il 15% degli abbonatisi iscrive ma poi si presenta inpalestra una volta soltantomentre gli iscritti che frequen-tano assiduamente - aggiungeCabrini - sono il 40%. Per tuttigli altri la stagione è fatta di al-ti e bassi". Ma i piacentini si re-cano veramente in palestra

per fare fatica e mantenersi informa? "In realtà - spiega Ca-brini dell'Orange People - ne-gli ultimi anni la palestra è di-ventata un luogo per dedicarsial benessere fisco in senso piùesteso: alla fatica fisica si pre-

ferisce il benessere e il relax.Non è un caso che la maggiorparte degli iscritti prediliga il"thermarium" e trascorra iltempo in palestra passandodalla sauna all'idromassaggioe al bagno turco. Per il 70% de-gli iscritti - aggiunge Cabrini -la palestra è specialmente unluogo di aggregazione in cui so-

cializzare: sono pochi, infatti,coloro che si iscrivono da soli".Le palestre di oggi sono, infat-ti, munite di tutti i confort: ol-tre al bar ci sono il centro este-tico, il parrucchiere, l'agenziaviaggi, i negozi. Non mancano,inoltre, coloro che trovano nel-la palestra un ottimo modo pertrascorrere le ferie o le giorna-te festive: "molti piacentini -conclude Cabrini - optano perl'entrata singola di duratagiornaliera per trascorrerel'intera domenica in relax".

Le nuove tendenzeLe donne prediligono gli e-

sercizi di step, pilates ed aero-bica mentre gli uomini scelgo-no la sala pesi e il lavoro cardio-vascolare. Tendenza dell'ulti-mo periodo è il "TRX Suspen-sion Trainer", ovvero l'allena-mento in sospensione: si trattadi un nuovo tipo di ginnastica

eseguita con elastici attaccatialle travi. Gli elastici consen-tono di eseguire molteplicimovimenti in maniera piùmorbida come se fossimo in ac-qua: "Il corso - aggiunge Cabri-ni dell'Orange People - è parti-to da 15 giorni ed ha già regi-strato il tutto esaurito". Due leprincipali novità dell'Acroba-tic Fitness Club di via Gervasi -storica palestra piacentina na-ta nel 1983 - e che conta oltre1.700 soci annuali: "Quest'an-no - spiega il titolare DanieleBavagnoli - proponiamo il cor-so "Survival" ovvero una sortadi corso paramilitare in cui simarcia, si salta, si striscia perterra e ci si arrampica. Ognisettimana, a partire da ottobreospiteremo - inoltre - il campio-ne del mondo di step ed aerobi-ca Ivan Robustelli che terrà ilnuovo corso di House 2 Fit conmusica house abbinata all'ae-robica", aggiunge Bavagnoli.

Alla fatica si affiancano i momentidi relax: a pesi e step, in moltipreferiscono la socializzazione

AT T U A L I T À

IN BREVEGotti Tedeschi,la solidarietà del PapaAttestazione di stima e fiducia da parte di pa-pa Benedetto XVI a Ettore Gotti Tedeschi,presidente dello Ior indagato per presuntaviolazione delle norme antiriciclaggio. L'eco-nomista piacentino,presidente dellaBanca Vaticana, èstato ricevuto dalSanto Padre al termi-ne dell'Angelus didomenica 26 settem-bre: Gotti Tedeschi,accompagnato dallamoglie Francesca, hapresentato al Ponte-fice il suo libro "Denaro e Paradiso. I cattolicie l'economia globale". Ettore Gotti Tedeschi èstato nominato al vertice della banca vaticanail 23 settembre del 2009: consigliere di ammi-nistrazione del Sanpaolo Imi e della Cassa De-positi e Prestiti, insegna Etica della finanzaall'Università Cattolica di Milano. (dosse)

Tentati suicidi in carcere,Piacenza terza in ItaliaLa Casa circondariale di Piacenza è al terzoposto in Italia per tentativi di suicidio da par-te dei detenuti, con quattro casi dall'iniziodell'anno. Lo attesta un'indagine realizzatadalla Uilpa, secondo la quale “La situazionedi Piacenza - come denuncia Nicola Migliora-to - è molto difficile per il sovraffollamentodella struttura, che ha gravi conseguenze sul-la vivibilità in carcere, e per le condizioni del-la struttura: nonostante le richieste della dire-zione,non arrivano fondi”. Gli istituti con ilmaggior numero di tentati suicidi sono: Geno-va Marassi (6), Lecce e Sulmona (5), Piacenzae Busto Arsizio (4). (d.an)

"Strada Facendo"in aiuto ai Servizi SocialiCoronato l'obiettivo dell'evento benefico"Strada facendo", la serata di moda, spettaco-lo e solidarietà organizzata il 30 agosto scorsoda Libera Artigiani in collaborazione con il

Comune di Piacenza. Ai magazzini Brandazzadi Gragnano, venerdì 24 settembre, la conse-gna all'assessore alla Solidarietà GiovannaPalladini dei beni destinati a strutture di ac-coglienza del Comune di Piacenza: un aspira-polvere, un ferro da stiro, una lavatrice e undecoder per l'Alloggio sociale per vittime ditratta; un televisore per la Casa di seconda ac-coglienza per donne; una lavatrice, un'asciu-gatrice e un decoder per il Centro diurno perpersone in condizioni di marginalità e con pro-blemi di tossicodipendenza. (an.d)

Sarmato, il semaforo"costa" 40mila euroPotrebbero arrivare a 40mila euro le spese acarico del Comune di Sarmato derivanti dallesentenze perse presso il giudice di pace di Bor-gonovo nei contenziosi con gli automobilistiper l'ormai famoso semaforo (realizzato dallaprecedente amministrazione Gallinari) postoall'incrocio della via Emilia, che scatenò vi-branti polemiche sulla presunta irregolaritàdel sistema. Mentre continuano i rimpalli diresponsabilità e le accuse reciproche tra mag-gioranza e minoranza, sono finora 14 le sen-tenze avverse al Comune, per un totale di 5200euro di spese. L'ammontare della cifra po-trebbe essere di molto superiore, fino a 40mi-la euro: "Abbiamo pagato - ha precisato lostesso sindaco Anna Tanzi - piuttosto che farericorso perché crediamo che in questa vicen-da si siano persi già troppi soldi". (d.and)

Emilia, dieci vini al topsono piacentiniSono piacentini dieci dei trentanove vini topselezionati per "Emilia Romagna da Bere e daMangiare”, la nuova guida ai vini alle cantinee ai cibi del territorio realizzata da PrimaPagi-na Editore di Cesena insieme alle Associazio-ni dei Sommelier Ais Emilia e Romagna e conil contributo dell’Assessorato all’Agricolturadella Regione Emilia-Romagna. Passandodal vino alla gastronomia, la guida Emilia eRomagna da Bere presenta i prodotti tipicidel territorio, cominciando dal paniere delleproduzioni Dop e Igp, di cui l’Emilia-Roma-gna vanta il primato numerico a livello nazio-nale ( a n d re . d )

Scoperta “stupefacente”al Parco della GalleanaSequestrate, a carico di ignoti, 4 piante di cannabisUna scoperta “stupefacente”nel vero senso della parola quel-la fatta da un cittadino all’inter-no del principale parco cittadi-no, il parco della Galleana.Nei circa 150mila metri quadra-ti della sua estensione, si anni-davano infatti quattro piante dicannabis alte poco meno di duemetri. Le “piantine” sono statesegnalate da un cittadino ai ca-rabinieri, che a quel punto han-no messo in campo una serie dicontrolli di osservazione duratialcuni giorni all’interno delparco “Giovanni Paolo II”. Manei giorn i in cui carabinieri inborghese coordinati dal capita-no Helios Scarpa (in foto con le

piante sequestrate) tenevanosott’occhio le piante di canna-bis, nessuno si è presentato preprendersene cusa.Allora si è arrivati al sequestrocontro “ignoti”. Ora spetterà al-le analisi di laboratori definirese quelle trocate al parco sianopiante di marijuana (con unprincipio attivo di THC) oppuresia semplice “cannabis”.Rimane da capire da quantotempo quelle quattro piantinefossero presenti al parco: a giu-dicare dal “tronco”, sembra cheda diverse stagioni fossero na-scoste a qualche centinaio dimetri dai pic-nic delle famigliepiacentine.

Trespidi: prossimo step, collegamento a via Emilia e A21

Il nuovo ponte sul Trebbia a Natale 2011. Lo ha annunciato il presidente dellaProvincia Trespidi al sopralluogo di lunedì 27 settembre al quale erano presentianche i sindaci dei comuni interessati: Piacenza, Rottofreno e Gragnano. 652metri di lunghezza, con 16 campate, le caratteristiche clou del viadotto.(a.doss)

Corriere Padano

630 settembre 2010

CITTÀ UTILE

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30 settembre 2010 Corriere Padano

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Filllmore, per la riaperturai Motel Connection

CORTEMAGGIORE - Sabato 9 ottobre il Fillmore Club di Cor-temaggiore, il locale per la musica dal vivo che mezza Italia ci in-vidia, riaprirà finalmente i battenti (dopo uno stop di un anno emezzo che ha fatto penare gli amanti dei live di qualità piacentinie non) con la nuova gestione di società Creuza, presieduta da Da-vide Corsi, e la direzione artistica curata da tre giovani cremonesiprofessionisti del settore: Guido Ruggeri, Marco Allegri e Davi-de Zito. La festa inaugurale è fissata dunque per il 9, con il con-certo elettronico di spiccata matrice danzereccia dei Motel Con-nection - trio guidato da Samuel dei Subsonica - anticipato daquello degli Strobo Monsters e seguito dai dj-set di Allo e Dave.Serata indie-rock venerdì 15, con Perturbazione e A Toys Orche-stra; largo alle cover il 16 con Antani Project e al punk demenzia-le venerdì 22 con gli Skiantos, alla Bandaliga il 23, alla serata "El-vis a memories" con Sonny West di sabato 30 e all'HalloweenRock'n'roll Party con Little Taver, Aldo Piazza, Bus1 Crew e Va-nitas Market domenica 31. Venerdì 12 novembre, ecco l'attesis-simo progetto "Beautiful" dei Marlene Kuntz con il dj e produt-tore americano Howie B.

g.s.Il jazzabita qui

Gli appuntamenti della tuaagenda su Facebook, seguici!

Castelsangiovanni, magie Progressive

Un magico viaggio tra le sonorità anni '70, con i successidel Banco e della Pfm ma anche di altre band delprogressive. Lo promette l’appuntamento di venerdì primoottobre al cinema teatro Moderno di Castelsangiovanni: sulpalco, dalle 21, Bernardo Lanzetti (ex Pfm), Francesco DiGiacomo e Rodolfo Maltese del Banco del Mutuo Soccorsoe la Beggar's Farm, tribute band dei Jethro Tull. (do.a)

Milestone, stagione VDa domenica 3 ottobrel’autunno piacentino

si riscalda

Corriere Padano

830 settembre 2010

VIVIPIACENZA

Settimana organistica,la star è Thomas Dahl

P I AC E N Z A - Sarà il tedesco Thomas Dahl, sabato 2 ottobre alle21 nella Basilica piacentina di San Savino, a tenere il secondoconcerto della 42esima edizione della Settimana Organistica In-ternazionale organizzata dalla ultra cinquantenaria istituzione

piacentina Gruppo Ciampi. Dahl all'or-gano interpreterà composizioni di J. S.Bach, D. Buxtehude, J. Brahms, M. Sie-del, Th. Dahl, M. Reger, J. Guillou, met-tendo in luce tutta la sua propensione al-l ' i m p rov v i s a z i o n e .Dal 1996 è direttore e organista princi-

pale a San Pietro (tra le principali chiesedi Amburgo) e guida l'amburghese CoroBach e quello del Musicum Collegium,mentre prima aveva servito la Trinity

Church di Aquisgrana e diretto il Coro da Camera di Aachen. Havinto numerosi concorsi organistici internazionali e ha suonatoin tutta Europa, USA, Giappone ed Egitto, portando la sua arteanche in luoghi prestigiosi come Notre-Dame de Paris, Thoma-skirche di Lipsia, la St. Petersburg Philharmonic Hall e l'Abbaziadi Westminster. Ha inoltre partecipato a vari festival internazio-nali di musica a Parigi, Mosca, Roma e Richmond. (gs)

Milestone, anno quintonel segno della qualitàDomenica 3 ottobre il primo appuntamento della nuova stagione,affidato a Fabrizio Bosso special guest del Jazz Accident Quartet

GIOVANNI SCAVI

PIACENZA - Milestone club: domenica 3 ottobre siparte con la quinta stagione di attività. Nell'acco-gliente e sempre più gettonato ritrovo jazz piacentinodi via Emilia Parmense 27, sede dell’associazione Pia-cenza Jazz Club presieduta da Gianni Azzali, è prontoun nuovo programma pensato per soddisfare anche ipalati più fini. Diversamente dall'anno scorso, saran-no 2 gli appuntamenti settimanali a ingresso (quasisempre) libero con tessera Anspi o con quella di soci:il venerdì e il sabato, con le rassegne "Thank God it'sFriday", dedicata alle categorie "trasversali" allamusica jazz, e "Sabato Jazz", riservata al jazz più puronelle sue varie declinazioni. Saltuariamente il club a-prirà anche la domenica proponendo live di ospiti il-lustri internazionali (ingresso con biglietto intero a 8euro, 6 per i soci). Il venerdì e il sabato il club accoglie-rà il pubblico sin dalle 20.30 con il ricco servizio bar eristorazione e i concerti partiranno alle 22.30. La do-menica, invece, niente bar e inizio dei live alle 21.15.La serata inaugurale di questa domenica partirà alle20.30 con un ricco buffet cui seguirà l'esibizione di u-no degli artisti più amati del panorama jazzistico na-zionale, Fabrizio Bosso (tromba e flicorno), specialguest del Jazz Accident Quartet (con Gianni Denittoal sax alto, Fabio Gioachino al piano, Marco Piccirilloal contrabbasso e Paolo Musarò alla batteria). La ras-segna "Thank God It's Friday" inizierà venerdì 8 congli esplosivi Steel It Again, 11 elementi capitanati daMatteo Rubini (piano e voce solista), e quella "SabatoJazz" comincerà sabato 9 con il Carmelo TartamellaTrio (Tartamella alla chitarra, Alex Carreri al con-trabbasso e Pino Fusco alla batteria). A gennaio an-drà ancora in scena il concorso per giovani emergenti"Chicco Bettinardi" abbinato al Jazz Fest 2011 e do-menica 9 gennaio si celebrerà il quarto compleannodel Milestone col progetto "Two of Us" del duo com-posto da Alan Farrington alla voce e Sandro Gibellinialla chitarra. Sono infine ripartiti a pieno ritmo anchecorsi e attività della prestigiosa "School of Music".Per informazioni e aggiornamenti sulla programma-zione si può consultare il sito www.piacenzajaz-zclub.it

Big stranieri: Karen Edwardse Kevin Harris i primi sul palco

(gs) Veniamo al programma del me-se di ottobre. Dopo l'inaugurazionedi domenica, venerdì 8 toccherà agliSteel it Again e sabato 9 al trio di Car-

melo Tarta-mella. La ras-segna "ThankGod it's Fri-day" prosegui-rà poi venerdì15 con Tam-boo & Tnt, il 22con i Blue Flo-wers e il 29 con

l'attesissimo concerto di Tim Lothar& Peter Nande. Gli appuntamenticon "Sabato Jazz" prevedono invece

l'atteso trio Zadro-Zanchi-Castiglio-ni per sabato 16, l'Alex Carreri Trioper il 23 e lo Xibaba Afro Latin Com-bo per il 30. Appuntamento specialesabato 6 novembre con il quotatoquartetto di Leonardo Corradi (or-gano hammond) con Flavio Boltro al-la tromba, Rosario Giuliani al sax al-to e Marco Valeri alla batteria (in-gresso 12 euro intero, 10 per i soci).Per quanto riguarda "Le domenichedel Milestone" si segnalano il KarenEdwards Trio il 31 ottobre, il KevinHarris Project(nella foto grande)il 14novembre, il Dave Schnitter Quartetil 28 novembre e i Mercy SheridanOld Gospel domenica 19 dicembre.

Aspettando la prosa...antipasto al Filo

P I AC E N Z A - In attesa che il 9 novembre inizi la stagione diprosa "Tre per te" di Teatro Gioco Vita nei teatri piacentiniMunicipale e Filodrammatici, giovedì 7 ottobre al Filo andràin scena il primo dei 4 spettacoli della nuova rassegna "A-spettando Tre per te", pensata come "antipasto" per il pub-blico, tra compagnie emergenti, nomi affermati e spettacolidi ricerca e innovazione. Il 7 si comincerà con la commedia"Quando l'ultimo vinceva",scritta e diretta da Massimi-liano Gracili e con RiccardoBallerini: uno spettacolo co-mico-brillante, uno spacca-to di vita sociale dell'Italiadel Dopoguerra attraversole imprese memorabili deigrandi del ciclismo italiano.Giovedì 14 si proseguirà con"Enrico 4", liberamentetratto dall'opera pirandel-liana e interpretato da Michele Di Mauro. Il 21 si andrà "Allascoperta dei talenti emergenti della danza contemporanea"con gli spettacoli "Due nuovi soli", rispettivamente "Stanzasin Meditation" di e con Silvia Urbani, e "Unbalance-2" di econ Michela Minguzzi. Infine, il 28, si chiuderà con "1984",dall'omonimo romanzo di George Orwell, con la regia di Si-mone Toni e le musiche di Carlo Borsari. (giesse)

Carmine Appice a Piacenza:seminario più show

WEEKEND

P I AC E N Z A - Il grande batterisa americano Carmine Appice sa-rà a Piacenza sabato 2 ottobre per tenere il suo primo seminarioitaliano. Ad organizzare ed ospitare l'evento è la sala prove e a-scolto polivalente Rockaway Studio di Luca "Miccetta" Rancatia San Bonico, che spalancherà le sue porte ad uno dei più influen-

ti batteristi della musica moderna,colui che formò gli standard dellabatteria hard-rock e heavy-metalancor prima di John Bonham (LedZeppelin) e Ian Paice (Deep Pur-ple) e attualmente suona la batte-ria per Rod Stewart, Jeff Beck e Oz-zy Osbourne.Ecco il programma della giornata

(per informazioni ed iscrizioni, in-fo@rockawaystudio.com e3474046761): alle 17 Appice terrà

la "clinic" dedicata in particolar modo ai musicisti e a coloro chesono interessati all'apprendimento delle tecniche sviluppatedal batterista nel corso della sua carriera. Alle 22, poi, largo al suolive-show, accompagnato dalla band di supporto italiana, i Moon-stone Project di Matt Filippini, con cui proporrà una selezione dibrani hard-rock e heavy-metal che hanno fatto la storia del rockinternazionale. (giesse)

Baciccia, ecco gli Aperitivi con l’arte

Venerdì 1 ottobre 2010 Piacenza Musei apre il ciclodegli Aperitivi con l'Arte presso il Caffè LetterarioBaciccia, con il primo incontro dal tema “I nudinell'arte” a cura di Stefano Pronti. Il secondo incontro- fissato per venerdì 29 ottobre, Alchimia e magianell'arte dal Medioevo all'Ottocento - sarà a cura diEmanuela Coperchini. Entrambi gli appuntamenti sonoprevisti alle ore 17:30 in via Dionigi Carli 7 a Piacenza.Per gli associati la partecipazione è gratuita; per i nonassociati il costo è di euro 6,00.

Europe Top Model, finalissima a Le Ruote

Alle Ruote di Roveleto la finale nazionale del concorso dibellezza "Europe Top Model", in programma alle 21.30 divenerdì primo ottobre. Anche dodici rappresentantiemiliane, di cui tre piacentine, nell'affascinante cast dellaserata che, dopo tre sfilate di fronte alla giuria, eleggerà lavincitrice della VI edizione (nella foto a destra, la finale2009) del concorso organizzato da Artemoda. La finalissimadi Roveleto sarà presentata da Claudio Sottili, storico dj diRMC, con Laura Onesti, Europe Top Model 2006. Ospite ilnoto cabarettista Carlo Bianchessi di Area Zelig. (a.doss)

Festa dei nonni

Anche il concorso per lanonna più giovane tra leiniziative di Comune eUnicoop per la Festa deiNonni di sabato 2ottobre. Appuntamentoal civico 24 del PubblicoPasseggio dalle 9.30,con la partenza delTrenino panoramicoofferto dallaAssociazione "Amici delFacsal" in occasione delsuo primo compleanno.A seguire musica, giochi,laboratori, danza,merenda e teatro, tramostre di sculture emanufatti in ferro.Gran finale alle 18, conil concorso per la piùgiovane nonna munitadi carta d’identità eaccompagnata da unnipote. (dox)

30 settembre 2010 Corriere Padano

9VIVIPIACENZA

PIACENZA - Quest'anno a chi toccherà? Chi sarà il nuovo voltodi "Zelig"? Per saperlo non resta che attendere l'esito dei proviniche si sono tenuti al Circolo Boeri. Ebbene sì, "Zelig" ritorna incittà: per il secondo anno consecutivo, il circolo Boeri di via SanVincenzo ospiterà "Zelig - Lab on the road", la fucina della nuovacomicità che potrà permettere a qualche talento di arrivare an-che in televisione. L'iniziativa è di Comicoterapia, l'agenzia diCesare Ansaldi, in seguito alla stipula di un contratto con "Bana-nas", l'agenzia di spettacolo che gestisce il marchio "Zelig". AlBoeri si svolgeranno dunque tutte le fasi del laboratorio, la cuidata di inizio è prevista per il 14 ottobre e la chiusura fissata peril 24 febbraio, anche se non sarà da escludere una proroga. Per i"provinati" le prospettive possono essere esaltanti, si peni allapassata edizione: dal palco piacentino del Boeri ben 3 comicihanno spiccato il volo prima verso "Zelig off" e poi verso la tra-smissione in prima serata condotta da Claudio Bisio e Vanessa In-c o n t ra d a .

(giesse)

Zelig lab, al Boerii nuovi comici

"Brit'n'roll night",il giovedì del BacicciaPIACENZA - (gs)Con l'arrivo dell'autunno riprendono regolar-

mente anche i concerti del giovedì sera al Caffè Letterario Bacic-cia di via Dionigi Carli, a Piacenza. La ripartenza della stagioneè fissata per giovedì 7 ottobre, con la serata "Brit'n'roll night" tut-

ta dedicata alle sonorità pop-rock dimatrice britannica. I protagonisti del-l'appuntamento hanno parecchia vo-ce in capitolo: ci saranno Antonio "To-ny Face" Bacciocchi a far girare i di-schi con un dj-set a tema ma, soprattut-to, i concerti dei borgonovesi The Tem-ponauts, con il loro filologico po-wer-pop di respiro internazionale ispi-rato al sound sixties di The Byrds, Bea-

tles, Beach Boys, Bob Dylan e Rolling Stones, e dei giovani, pro-mettenti Smash'n'Grab, sentiti recentemente al festival Ten-denze con un buon indie-brit-pop dalla voce irriverente, speziatocon inserti di organo, synth e una spruzzata di punk. Come corol-lario saranno presenti gli stand di British Clothes by Bybo's di viaVittorio Emanuele e di Madness Tatoo di via Nino di Giovanni.

deNUCLEArt, una compilationper dire no al nucleare

(gs) Manca poco all'uscita della compilation "deNUCLEArt", i-deata da Filippo Rebecchi e Davide Barbieri come progetto tuttopiacentino promosso dall'associazione culturale pontenurese Pon-terasta (senza scopo di lucro si occupa di promozione della culturamusicale, delle relazioni sociali, dellasalute e della cooperazione tra popoli edella valorizzazione del patrimoniostorico, culturale e naturale). "deNU-CLEArt" sarà una raccolta su cd di bra-ni a tema composti ad hoc o preesisten-ti di alcune delle migliori realtà musi-cali locali per dire "no" al nucleare, al-le scorie, all'autoritarismo e al centra-lismo, un'idea nata per creare interes-se, condivisione e partecipazione tratutti i cittadini, soprattutto i più giova-ni, e per stimolare il confronto tra ge-nerazioni sul tema dell'energia nucleare da fissione. Gli artisti e leband sin qui già confermati sono Haulin'Ass, Erica's Fall, MarcoSutti, Deportivo LB, Electric Swan, Valnurians, Bad Boy Dubby, La-pelupo, Francesco e i Santi, Mariano Romiti, Stake off the Witch, A-lessandro Zanolini, Unfaithfull, Infernal Quinlan, e Crave.

FUORIINGIRO

WEEKENDAppuntamento dal 14 ottobre

Un film di Gondry “da raccontare”

Prosegue “Un film da raccontare” in Biblioteca:incontri alla Biblioteca Comunale Passerini-Landi diPiacenza (primo piano, Sala Augusto Balsamo - viaCarducci 14. ore 16.00') per parlare dei propri filmpreferiti, proiettandone qualche spezzone. Prossimoappuntamento venerdì 1 ottobre con la scrittrice GiusyCàfari Panìco che parlerà del film SE MI LASCI TICANCELLO (Eternal Sunshine of the Spotless Mind) diMichel Gondry (USA 2004), con Jim Carrey e KateWinslet.

La voce di Leopardi in Fondazione

La Facoltà di Scienze della Formazione dell'UniversitàCattolica di Piacenza, in collaborazione con laFondazione di Piacenza e Vigevano, organizza unaserie di incontri allo scopo di far ri-ascoltare la voce diGiacomo Leopardi. L'iniziativa si svilupperà in 5appuntamenti settimanali. Il primo incontro, il 7ottobre alle ore 18 in Fondazione, verterà su tre canti:L'infinito, La sera del dì di festa, Alla luna: lapresentazione sarà curata dal prof. Pierantonio Frare,mentre la lettura sarà affidata a Domenico Sannino.

Gli Haulin’Asslive a PaviaIl punk hardcore degli Hauli-n'Ass, reduci di un tour spagno-lo, emigra venerdì 1 ottobre aPavia per un concerto all'Orto-sonico di Giussago. I cinque pa-ladini del punk piacentino ve-loce, melodico, arrabbiato etecnico quanto basta, sarannoin compagnia dei milanesi Kil-laNation (Piacenza ha più volteassaporato il loro originale te-kno-punk di matrice indu-strial-glamour). Dopo i concer-ti, elettronica in consolle tra rit-mi jungle e drum'n'bass con lostorico dj milanese Lele Proxanticipato dalla SynthagrooveCrew e seguito in chiusura dallatekno di Ch'Ab e iNOS (foto An-drea Bonetti). (gs)

Onirika, a Parmaarriva PiottaA Parma è ripartita di slancio lastagione musicale del circolo O-nirika, che per questo weekendpromette due serate niente ma-le. Venerdì 1 ottobre (ingresso 5euro) l'appuntamento è con loska e il reggae degli autoctoniCulpable, anticipati dal tra-sh-pop moldavo maccheronicodegli Angels Prut, già visti in a-zione con successo allo scorsoCuncertass del 1 maggio pia-centino; chiusura affidata a DjDave. Sabato 2, invece, l'attesaè tutta per il rapper romanoPiotta, cui si affiancherannol'hip-hop dei Kings del Porcile eil punk-rock dei The Maffick. Aseguire Dj Arjuna; ingresso 10euro. (gs)

Fuori orario,ecco Graziani jr.Su Filippo Graziani e la tarantadei Kamafei si gioca il finesetti-mana live del Fuori Orario diReggio Emilia. Venerdì, con lospettacolo "Viaggi intempe-rie", il figlio del celebre cantau-tore Ivan Graziani ripercorreràil meglio del repertorio del pa-dre: un'avventura dove nomi,luoghi e ricordi si intreccianoper riscoprirne le canzoni sottouna nuova luce. In apertura, ilcantautore reggiano MaurizioParascandolo. Sabato 2, largoad una caldissima Notte dellaTaranta firmata dai Kamafei inconcerto; rock, reggae e house acura dei dj Robby, Tano e Pipi-tone come corollario. (gs)

“Ottobre, piovono libri”:happy hour con gli scrittoriPIACENZA - Sulla scia dell'entusiasmante successo ri-

scosso dalle 4 edizioni passate in oltre 780 luoghi d'Italia,riparte "Ottobre, piovono libri", campagna per la letturapromossa dal Centro per il Libro e la Lettura in sinergia Re-gioni, Province e ANCI. Teatro Trieste 34 ha aderito pro-movendo due manifestazioni, una per i più piccoli e l'altra

per gli adulti. HappyHourBook èuna serie di appuntamenti-aperi-tivo gratuiti al Trieste 34 (in colla-borazione con Fahrenheit 451), al-le 19.30 e con cadenza settimana-le, per presentare scrittori e ro-manzi piacentini. Venerdì 1 otto-bre si parte con Paolo Colagrande,l'8 si continuerà con Enrico Fag-gioli, il 15 con Maurizio Caldini, il22 con Maurizio Matrone e il 29 sichiuderà con Marco Bosonetto

Laurana. Sabato 30 ottobre al T34 si inaugurerà poi un nuo-vo spazio dedicato ai bambini, la biblioteca T34 Kids contanti libri da consultare. Rimarrà aperta dal 30 ottobre al28 aprile il lunedì e il giovedì pomeriggio (16-18.30) e sa-ranno promosse attività laboratoriali e creative in collabo-razione con la Libreria Matilda di Piacenza. La tessera an-nuale costerà 20 euro, comprensiva di biblioteca, laborato-ri e a sconti sulle attività del rivolte ai piccoli. (gs)

Jolly, in rassegnaLa storia di un amore peri-

coloso e della ricerca dellapropria identità. In due pa-role questo è "Brotherhood"(Fratellanza), il film di Nico-lò Donato, vincitore del Mar-c'Aurelio d'oro come migliorfilm, che sarà proiettato alcinema Jolly mercoledì 6 ot-tobre per la tradizionale ras-segna dedicata al "Mercole-dì d'autore" della sala di SanNicolò. Deluso da un manca-to avanzamento di carriera,Lars decide di lasciare l'e-sercito. Si scoprirà attrattodal movimento neo-nazistae da un membro del gruppo,Jimmy. I due uomini daran-no inizio ad una relazione se-greta, ma il loro amore proi-bito dovrà scontare la puni-zione del gruppo di destra dicui fanno parte. Tuttavia,l'amore e l'attrazione ses-suale tra i due sono così fortiche, pur dovendo infrangereogni regola, Lars e Jimmynon riusciranno a mettere fi-ne alla loro relazione.

Ottobre a Palazzo Galli, eventi al via

Palazzo Galli aperto al pubblico sabato 2 e domenica 3ottobre (ore 10-19) per la manifestazione ABI "Invito aPalazzo". Sabato esposizione di opere restaurate dallaBanca di Piacenza (inaugurazione alle 10), visiteguidate (11 e 16.30) e omaggio di una pubblicazioneABI e di un depliant illustrativo. Domenica esposizionedell'Atlas Maior e di altre opere donate alla Banca daAnnarosa Mars Torretta: presentazione alle 10, coninterventi del presidente Corrado Sforza Fogliani, diCorrado Mingardi e di Massimo Baucia. (d.a)

Corriere Padano

1030 settembre 2010

Mostra Micologica a cura del Gruppo Micologimatoriale monticellese ''Cantharellus'', in collrazione con il Gruppo Culturale Mostre per divuluna conoscenza più approfondita dei funghi e dloro proprietà. Novità di quest'anno sarà l'inizi"Fish friend - Amico pesce" che il Gruppo CultuMostre, presieduto da Albino Casarola rivolge a bbini e ragazzi fino ai 14 anni di età che potrannotare gratuitamente - nella giornata di domenicatobre - l'Acquario e il Museo etnografico del Pogazzi riceveranno in omaggio un vero "Carassio d

SAGRE E FESTE

Fiera dell’Aglio, la Bassaè in festa a MonticelliTraguardo Igp più vicino: si attende l'ok di Bruxelles. Cappelletti (Copap):"Soltanto il seme certificato può fregiarsi del prestigioso marchio"

FRANCESCA GAZZOLA

Le condizioni ambientali eclimatiche della Bassa Pia-centina concorrono ad otte-nere un prodotto dalla carat-teristiche qualitative unicheapprezzate su mercati nazio-nali ed internazionali. Stia-mo parlando dell'aglio diMonticelli, il prodotto sim-bolo del territorio, a cui la co-munità dedica l'omonimafiera. Celebrata da 35 edizio-ni, la Fiera dell'Aglio si svol-

ge ogni anno la prima setti-mana di ottobre, quest'annodal primo al 4. Dalla polpabianca e profumata, ricca divitamine e sali minerali, il"piacentino bianco" attendeda 25 anni il riconoscimentodel marchio Igp (Indicazionegeografica protetta). Il tra-guardo è vicino: il Ministerodell'Agricoltura ha recente-mente recepito le ragioni deiproduttori storici di agliopiacentino che chiedono co-me vincolo per l'ottenimentodel prestigioso marchio Igp,

la provenienza da seme certi-ficato del piacentino bianco(chiamato anche varietà Ot-

tolini). Si attende ora l'accet-tazione della domanda di re-gistrazione da parte dell'U-nione europea. Il direttore diCopap (Cooperativa Produt-tori Aglio Piacentino), Enri-co Cappelletti precisa: "Soloil seme certificato del pia-centino bianco è originariodel nostro territorio e puòfregiarsi del marchio Igp cheidentifica in modo chiaro ilnostro prodotto e lo distin-gue da quelli importati of-frendo una garanzia ai consu-matori e donando un valore

"Fish friend", un pesciolino ai giovani in visita All’ombra della Rocca foto del Grande Fiume, pittura, mercatino bioloLa maestosa Rocca di Monticelli sarà al centro delle

iniziative culturali della Fiera dell’Aglio. Mostre fo-tografiche ed esposizioni di artisti locali arricchiran-no le giornate di festa e doneranno un valore aggiun-to alla kermesse. Il Gruppo Culturale Mostre di Mon-ticelli invita gli ospiti della Fiera dell'Aglio a visitarela mostra fotografica "Il Po, istantanee di un grandefiume", che rientra nel sesto Concorso nazionale difotografia promosso dall'Associazione, impegnatada diversi anni nella valorizzazione e divulgazionedel patrimonio storico-culturale e ambientale del Po.

Fino al 10 ottobre sarà possibile visitare, inoltre, larassegna "Fotografare il Po e la sua gente" con le im-magini del fotoamatore monticellese Germano Guz-zoni. Per l'intera giornata di domenica 3 ottobre, ilcortile della Rocca ospiterà, inoltre, il mercatino del"Villaggio Biologico", la vetrina dei prodotti in pos-sesso di certificazione biologica realizzato in collabo-razione con Coldiretti e BioPiace al fine di far cono-scere i prodotti naturali e le aziende agricole localiche li coltivano. Altro appuntamento che si ripete dadiverse edizioni all'interno della Fiera dell'Aglio è la

30 settembre 2010 Corriere Padano

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Gruppo Micologico a-harellus'', in collabo-Mostre per divulgareta dei funghi e delleanno sarà l'iniziativae il Gruppo Culturaleasarola rivolge a bam-età che potranno visi-ata di domenica 3 ot-nografico del Po. I ra-vero "Carassio dora-

SAGRE E FESTE

aggiunto al nostro territo-rio". La Fiera dell'Aglio ospi-terà - nella giornata di dome-nica 3 ottobre - una grandemostra mercato con le azien-de associate a Copap, i pro-duttori locali e la Pro Locoche esporranno il "piacenti-no bianco" famoso in tutt'Eu-ropa. "Saranno presenti -spiega il sindaco Sergio Mon-tanari - i produttori agricolilocali che faranno vendita di-retta a "km zero" e le delega-zioni dei paesi gemellati conMonticelli perché produttori

anch'essi di aglio, ovvero lacittadina francese Beau-mont de Lomagne e la comu-nità californiana di Gilroy.Nella mattinata di domenicasi terrà anche un convegnosulle proprietà organoletti-che dell'aglio dal titolo "Ipregi dell'aglio piacentino ela sua valorizzazione" conl'assessore provinciale all'A-gricoltura Filippo Pozzi e ilgiornalista Pino Iannelli di"Geo&Geo" di Rai3 insiemead altri esperti del settore".Nella puntata del 30 settem-

visita al Museo del Pono biologico e mostra micologica

bre, inoltre, le telecamere di"Geo&Geo" racconterannoil rapporto di Monticelli conil Grande Fiume attraversogli occhi del monticelleseLuigi Vecchia e del vicesin-daco Saverio Iacovino. Do-menica 3 ottobre - momentoclou della fiera - sarà possibi-le, inoltre, conoscere da vici-no le specialità gastronomi-che della Strada del Po e deiSapori della Bassa Piacenti-na e le bellezze naturalisti-che del territorio che saran-no in vetrina alla Rocca. I ne-

gozi di Monticelli allestiran-no le vetrine con ciuffi d'a-glio e parteciperanno alquinto concorso vetrinistico"Monticelli e il suo Aglio".Domenica le bancarelle colo-reranno le vie e le piazze delpaese che ospiteranno anchediversi artisti di strada prontiad intrattenere il pubblico.Uno sciame di vespe d'epocacolorerà via Martiri della Li-bertà, mentre piazza Casaliospiterà gli stand gastrono-mici con prodotti tipici mon-ticellesi.

to", il comune pesciolino rosso da poter crescere e cu-rare come un piccolo amico insieme al libro "Acqua-rio del Medio Po" per conoscere tutte le specie ittichepresenti nel nostro Fiume. Fino al 10 ottobre la Roccadi Monticelli ospiterà, infine, l'esposizione dellascultrice Sandra Piccioni, vincitrice assoluta delQuinto Concorso nazionale di pittura e scultura Gia-como Malfanti e le opere della collettiva di pittura Er-rika Pontevichi e Mauro Sesini primo e secondo clas-sificati della sezione "pittura" al medesimo concor-so. ( g . f. ) Foto primo classificato "Il Po, istantanee di un grande fiume"

Staffetta dell'Avise gara ciclisticaAd inaugurare la Fiera dell'Aglio - venerdì primo ottobre -sarà la nona Staffetta podistica notturna organizzatadall'Avis di Monticelli insieme all'Anspi Sport di SanNazzaro. La partenza è prevista per le ore 20,30 conritrovo in via Garibaldi a Monticelli a partire dalle 19.Parteciperanno le categorie Fidal: "Esordienti" A-B-C,"Ragazzi", "Cadetti", "Assoluti". Alle 21,30 si svolgerannole premiazioni per ciascuna sezione. Per gestire al megliole gare e le premiazioni, gli organizzatori invitano tutti ipartecipanti a confermare la propria iscrizione all'indirizzoe-mail anspi@atleticasn.it. Nel pomeriggio di lunedì 4ottobre si svolgerà, invece, la corsa ciclistica amatorialecon partenza da viale Martiri della Libertà alle ore 14,30.

Corriere Padano

1230 settembre 2010

SAGRE E FESTE

I sapori della Bassasi fanno “Strada”A tavola con i prodotti del Grande Fiume, in gita sulla motonaveCalpurnia, in visita ai castelli del Ducato fino all’8 dicembre

Anticipata la ripresa di “Un Po di gusto”. Partecipazione al Bontà di Cremona

Dopo aver registrato oltrecinquemila presenze durantel'edizione 2009 della rassegnagastronomica "Un Po di gu-sto", la Strada del Po e dei sa-pori della Bassa Piacentinaserra le fila e si prepara a pre-sentare la quinta edizione an-cora più interessante e pro-mettente un nuovo e più consi-stente successo. E' con soddi-sfazione che il vice presidenteLuca Castellani sottolinea lacertificazione delle oltre 5000presenze 2009 ottenuta attra-verso il ritiro di altrettanteschede complete di questio-nario utilizzato quest'annoper mettere a regime la mani-festazione. E le novità ci sono esono pure interessanti, non so-lo gusto, ma anche evasione ecultura: inizio anticipato al 15ottobre per consentire unamaggiore fruibilità della navi-gazione sul Grande Fiume del-la motonave Calpurnia e coin-volgimento dei Castelli delDucato che metteranno a di-sposizione pacchetti interes-santi che completano l'offertaper un weekend lungo il Po.Tutti particolari saranno resinoti nei prossimi giorni.Quest'anno poi la Strada dei

sapori della Bassa attraverse-rà il Po per partecipare al "IlBontà", Salone delle eccellen-ze enogastronomiche artigia-nali, che si terrà a Cremonadal 12 al 15 novembre. Unostand attrezzato farà conosce-re le eccellenze del territoriopiacentino al grande pubblicodi appassionati, gourmet ed o-peratori del settore. Uno sfor-zo che va nella direzione giu-sta.Sono attese inoltre novità cir-

ca il programma 2011 annun-ciato più ricco e i interessan-te.

Già quest'anno il carnet de-gli eventi ha compreso ancheLa Paciada, tenutasi presso ilcastello di San Pietro in Cerro,ovvero il ritrovarsi a tavola perun viaggio attraverso la cultu-ra del territorio della BassaPiacentina e la riproposizionedi prodotti e valori che hannofatto la tradizione.In tale occasione è stato pre-

sentato il concorso letterario"Mangiarebere" rivolto ad au-tori italiani e stranieri chia-mati a realizzare un'opera ine-dita sulla gastronomia, la tra-dizione e la storia del territo-

rio. Il concorso letterario siconcluderà il prossimo 30 ot-tobre ed il vincitore sarà con o-gni probabilità presentato amaggio 2011 in occasione del-la prossima edizione de "LaPacciada". Numerosi gli ela-borati giunti all'Associazioneche una commissione di esper-ti esaminerà per proclamare ilvincitore della miglior opera i-nedita di letteratura di viag-gio enogastronomico. La pub-blicazione sarà diffusa nel cir-cuito nazionale con il marchiodella Strada in frontespizio.Successo anche per la "Cenasul Po" che si è svolta lo scorso16 luglio all'interno della Fe-sta del Fagiolo organizzatadalla Pro Loco di Besenzone. Isoci della Strada del Po e deiSapori della Bassa Piacentinahanno realizzato un menu coni prodotti del territorio cuci-nati appositamente dalle a-ziende locali che aderiscono alcircuito. Un carnet di eventi disuccesso reso possibile dal-l'ottima collaborazione trasoggetti pubblici e privati checompongono la Strada del Po edei Sapori della Bassa e chepotrebbe essere di esempioper nuove esperienze future.

Circolo Anta, i nonnitornano in societàOffrire alle persone anziane un punto di aggregazione, con-

vincerle a tornare in società e a trascorrere le giornate in com-pagnia di nuovi amici sono gli obiettivi del Circolo culturale"Anta" di Monticelli. Fondato tredici anni fa da Bruno Ban-dera, il Circolo è diventato il punto di riferimento per gli an-ziani della comunità di Monticelli che trascorrono i pomerig-gi insieme, intrattenendosi in molteplici attività a caratterericreativo e culturale. Sono 380 i soci del Circolo monticelleseche può definirsi a tutti gli effetti "tinto di rosa" essendo com-posto per il 90% da signore. La passione e l'impegno del pre-sidente Bruno Bandera hanno reso il Circolo Anta un centrocapace di abbracciare innumerevoli attività, estremamentediversificate fra loro: dalla musica alla cucina, dalla poesia al-le gite fuori porta. Tra gli obiettivi futuri del presidente Ban-dera, quello di riuscire a farerete con gli altri circoli per an-ziani della provincia piacenti-na, proponendo loro scambiculturali per poter così arric-chire il calendario degli even-ti. Ultima novità proposta dalCircolo Anta è la "scuola di cu-cina": il corso ha inizio attornoal mese di novembre ed attiramolte persone, tra cui anche al-cuni uomini che decidono diavvicinarsi ai fornelli. Da treanni viene organizzato, inol-tre, il partecipatissimo corso di ricamo che inizia la settimanasuccessiva la Fiera dell'Aglio ed è affiancato da una "sarto-ria" specializzata in piccole riparazioni per tutto il paese.Punto forte del Circolo Anta - che si trova in via Pasquali 10 aMonticelli - sono le numerose iniziative culturali che il presi-dente Bandera organizza per i soci: "Ogni anno proponiamoper la Festa dell'immacolata il "Concerto lirico natalizio" chevede come protagonisti tenori, soprani, baritoni provenientida diverse città italiane mentre nel mese di ottobre si svolgel'appuntamento con le letture di poesia che quest'anno alter-neremo a divertenti brani comici a cura della Compagnia"Privè" di Parma". Non mancano gli incontri musicali, la se-rata danzante in piazza a luglio e le gite fuori porta: "Dome-nica 17 ottobre - spiega Bandera - ci recheremo a Merano perla Festa dell'uva mentre a dicembre organizzeremo una gitanatalizia a Lugano". I soci hanno inoltre partecipato a set-tembre ai cicli di cura alle terme di Tabiano di Salsomaggiorementre domenica 12 settembre si è svolto l'atteso appunta-mento "Nonno in festa", con festeggiamenti per i nuovi ottan-tenni del paese e visita presso Casa di riposo e Rsa di Monti-celli con intrattenimento a cura di gruppi folkloristici. ( f. g . )

30 settembre 2010 Corriere Padano

13A TAVOLA

CUCINA DI CASALe prime frescure autunnali portano in tavola

mele e pere: il menù di questa settimana è gio-cato sul contrasto dolce salato e lo abbiamo fat-to coinvolgendo il negozio di frutta e verduraBeldrighi di Monticelli d'Ongina già segnalatoall'attenzione dei lettori per la capacità di muo-versi tra aziende agricole circostanti e sui mer-cati di Milano e Piacenza. Non ultima la partico-lare cura dedicata all'esposizione dei prodottiche rende il negozio davvero unico

RISOTTO CON LE MELEIngredienti per 4 persone: 350 g di riso fino o su-

perfino; 2 mele Golden; 50 g di burro; 1 piccola ci-polla bianca; ½ bicchiere di vino bianco profuma-to; circa 1 l di brodo leggero; cannella in polvere; 50g di parmigiano grattugiato; sale e pepe bianco.Per decorare il piatto: 1 mela rossa e poco succo dilimone.

Sbucciate le mele, tagliatele a dadini piccoli espruzzateli con poco succo di limone perché nonanneriscano. Mettete a scaldare il brodo. Trita-te finemente la cipolla e fatela appassire dolce-mente in una casseruola con la metà del burro.Quando comincia a prendere colore, unite il ri-so, rialzate la fiamma e, mescolando, fatelo to-stare per qualche minuto. Bagnate con il vino e,una volta sfumato, cominciate ad aggiungere ilbrodo bollente, un mestolo alla volta, via via cheviene assorbito. Nel frattempo fate scaldare u-na piccola noce di burro in una padella antiade-rente e fatevi saltare per pochi minuti i dadini dimela in modo che prendano un leggero coloredorato, rimanendo consistenti. Spolveratelicon un po' di cannella e aggiungeteli al riso ne-

gli ultimi minuti di cottura. Quando il risotto èpronto, ancora un po' al dente, ritiratelo dal fuo-co e mantecatelo con il formaggio, una noce diburro e una macinata di pepe bianco. Versatelonel piatto da portata e contornatelo con fettinesottili di mela rossa, non sbucciata, passate nelsucco di limone.

FILETTO DI MAIALE CON L'UVAIngredienti per 4 persone: 600 g circa di filetto di

maiale; 400 g di uva bianca da tavola; 2 cucchiai diolio extravergine d'oliva; 1 noce di burro; ½ bic-chiere di vino bianco secco; farina; 1 foglia di allo-ro; sale e pepe.

Lavate l'uva, staccate gli acini eliminandoquelli guasti e quelli troppo piccoli, pelateli e,con un coltellino appuntito, privateli dei semicercando di non romperli (se vi manca la pazien-za necessaria, potete anche lasciare i semi manon la pelle). Dal filetto di maiale ricavate 8 me-daglioncini di circa 2 cm di spessore e infarina-teli molto leggermente. In una larga padella fa-te scaldare l'olio e il burro con la foglia di allorospezzettata e fatevi rosolare a fuoco vivace i me-daglioncini, 3 minuti per parte. Non appena a-vranno preso un bel colore, insaporite con sale epepe e versate il vino. Appena è sfumato, toglie-

te la carne dalla padella e tenetela in caldo fradue piatti. Versate in padella gli acini d'uva, me-scolate con delicatezza e fateli insaporire perun paio di minuti nel fondo di cottura. Rimette-te la carne nella padella e lasciate un altro mi-nuto sul fuoco prima di accomodare il tutto in unpiatto da portata caldo.

Moda facile, comoda, conveniente

Da Artemoda le nuove collezioni autunno-inverno

Rinnovati gli stand espositivi da Artemoda a Caorso, tutta la famiglia puòtrovare i capi per completare il proprio guardaroba: capi per uomo, donna,bambino sono ben esposti nel reparto outlet funzionante tutto l'anno.Levis, Roy Rogers, 9.2 sono alcune delle griffe che firmano la ginseriaautunno-inverno che trovate da Artemoda. Non solo, perché Artemoda èrivenditore autorizzato della giubotteria VOOLRICH.Acquistare da Artemoda è comodo, facile ed economico: comodo e facileperché un ampio parcheggio è a disposizione dei clienti, economico perché,oltre la convenienza, le riparazioni sono gratuite. Inoltre l'aperturadomenicale e festiva permette comodi acquisti.

Taschieri, arredarequestione di stileL'affermazione del made in

Italy nel mondo è ormai unadelle poche bandiere chepossiamo sventolare con or-goglio. Dalla moda alle auto,dalle scarpe al design, ai mo-bili. Tra gli ambasciatori del-lo stile italiano vi è pure unmobiliere piacentino che habottega a Caorso e una vetri-na anche a Piacenza, in viaManfredi n. 16. Si tratta di Ta-

schieri. Recentemente haprogettato e realizzato l'arre-damento di due ville nell'exUnione Sovietica: una a Mo-sca ed una in Ucraina. Non acaso abbiamo usato il termi-ne bottega perché dietro i tre-mila metri di esposizione diCaorso Taschieri ha organiz-zato un laboratorio di fale-gnameria dove vengono rea-lizzati i pezzi su misura - oggisempre più richiesti a causadegli spazi sempre più ridotti- e uno studio di progettazio-ne che prende in consegna leplanimetrie dei locali per ri-cavarne proposte adeguateai desideri dei committenti.Negli showroom non solo pez-zi d'arredo delle migliori ca-se ma anche complementi eaccessori di illuminazione:tutto ciò che serve per arre-

dare una casa.Naturalmente questo risul-

tato non è stato ottenuto in ungiorno, la storia prende avvioall'inizio degli anni cinquan-ta quando papà Pietro emamma Giuseppina apronoil primo spazio in centro pae-se a Caorso: negozio e labora-torio insieme. Taschieri ri-corda come allora le case for-nissero i mobili grezzi ed oc-

corresse rifinirli prima diconsegnarli ai clienti. Neiprimi anni ottanta matura laconsapevolezza di un merca-to più esigente in evoluzione,Taschieri si sposta nel nuovopadiglione espositivo e svi-luppa i servizi che ne hannocaratterizzato lo sviluppo de-gli anni successivi: progetta-zione, realizzazione ed assi-stenza post vendita.

LE MIE TRATTORIE

A CaorsoProvinciale perMuradolo, aPiacenza in viaManfredi 16

Trattoria Pace: lasagne al pesto,coppa arrosto e buon vinoSANTE MIGLIORINI

Una cucina che si ispira alla tradizione e in cuila genuinità gioca un ruolo fondamentale. Que-sta la ricetta del Ristorante Pace, locale attivosin dagli anni '30 e riaperto, dopo una "pausa" dicirca 4 anni, dai fratelli Cesarina e Fausto Datu-ri. La buona cucina è stata inizialmente un hob-by per Fausto e Cesarina, un hobby ben prestotrasformatosi in lavoro a tempo pieno, primanell'organizzazione di catering, quindi nella cu-cina di un agriturismo. Alcuni anni or sono dun-que la decisione di aprire un ristorante in pro-prio, in cui Fausto sta ai fornelli e Cesarina si oc-cupa della sala (ma non disdegna qualche incur-

sione in cucina...). La proposta è quella tradizio-nale, dagli antipasti con salumi nostrani, bortel-lina e sottoli della casa. La coppa è di produzione

propria, mentre il salame e la pancetta vengonoacquistati in laboratori artigianali della zona. Iprimi, tutti con pasta fatta in casa sono, oltre aiclassici piacentini (tortelli, anolini e pisarei),tortelloni con ripieno d'anatra, crespelle, lasa-gne alle verdure e al pesto. Tra i secondi nonmancano mai la coppa e il vitello arrosto, ma laproposta cambia anche a seconda della stagio-ne: roast-beef d'estate e selvaggina con polentad'inverno (ma sempre su prenotazione). Per fi-nire un dolce casalingo, crostata o sbrisolona,oppure un semifreddo. Il tutto accompagnatoda vini della Val Tidone. Il conto è onesto e con-tribuisce a far ricordare la buona tavola.

Trattoria Pace - CaminataVia Provinciale, 10 - Tel. 0523/990047;Cell. 349 5632981Chiuso: mercoledì

Corriere Padano

1430 settembre 2010

RISPARMIO ENERGETICO

Fotovoltaico, incentivi giùma si premia l’innovazioneIl nuovo Conto Energia per la produzione di elettricità in vigore dagennaio 2011: tariffe meno vantaggiose, benefici agli impianti integrati

Il primo gennaio 2011 entreràin vigore il Nuovo Conto Ener-gia che regola gli incentivi perla produzione di energia elet-trica da impianti fotovoltaiciper il triennio 2011-2013. IlNuovo Conto Energia prevedetagli agli incentivi tra il 18 e il20% per il 2011 con un ridi-mensionamento delle tariffeincentivanti del 6% ogni qua-drimestre. Per gli impianti cheentreranno in esercizio nel2012 e nel 2013 le tariffe saran-no decurtate del 6% l'anno. Se-condo l'assessore all'Ambien-te del Comune di Piacenza,Pierangelo Carbone, "anzichéfissare soglie temporali, sareb-be più utile agire sulle progres-sive riduzioni delle tariffe in-centivanti in base all'effettivaproduzione di potenza di ener-gia fotovoltaica. Così facendo -prosegue Carbone - si rischia difrenare il passaggio al fotovol-taico perché - nonostante le ta-riffe siano pur sempre incenti-vanti - gli anni di ammortamen-to per i costi degli impianti siallungano. D'altro lato è op-portuno osservare come i circa1200 MW di fotovoltaico recen-temente istallati in Italia sianoun ottimo indicatore di ten-denza alla riconversione ecolo-gica del settore energetico, conottimi riflessi sui settori delleimprese e della ricerca appli-

cata della green economy". Ta-gli alle tariffe ma anche mag-giore attenzione all'innovazio-ne degli impianti con l'introdu-zione - nel Nuovo Conto Ener-gia 2011/2013 - della categoria"Impianti fotovoltaici integra-ti con caratteristiche innovati-ve". Dal 2011, il Gse - Gestoredel servizio elettrico - premiaquegli impianti fotovoltaiciche utilizzano moduli e compo-nenti speciali, sviluppati spe-cificatamente per integrarsi esostituire elementi architetto-nici, quali coperture degli edi-fici, superfici opache verticali,superfici trasparenti, superfi-

ci apribili e assimilabili comeporte, finestre e vetrine. Per ta-li impianti le tariffe sono più e-levate anche degli attuali in-centivi e precisamente: 0,44euro per impianti da 1 a 20 kW;0,40 euro per impianti da 20 a200 kW e 0,37 euro per impian-ti di potenza maggiore ai 200kW. Altra novità introdotta conil 2011 consiste nell'abolizionedella distinzione tra impiantinon integrati, parzialmente in-tegrati e integrati, sostituitidalle due categorie: "Impiantirealizzati sugli edifici" e "Altriimpianti" al fine di premiare ilposizionamento sul tetto del-

l'edificio. Dal 2011, inoltre,vengono modificati gli scaglio-ni di potenza degli impiantiche diventano sei: agli attualitre intervalli (da 1 a 3 kW, da 3 a20 kW e oltre 20 kW) sono statiaggiunti gli intervalli di poten-za da 20 a 200kW, da 200 a millekW, da mille a 5mila kW e oltre5mila kW. Un intervento mira-to a privilegiare chi produce e-nergia per il proprio fabbiso-gno: salendo di fascia in fasciasi ottiene un incentivo minoreriservato a coloro che produco-no energia per soli fini com-m e rc i a l i .

fg

L’ a s s e s s o r eCarbone:“Si rischia dirallentare ilpassaggio versoquesta soluzione,che però intantoavanza spedita”

I produttori di impianti termici:“Prorogare detrazione 55%”

“Mantenere le detrazioni fiscali del 55% per il solaretermico e i generatori di calore a condensazione”. Èquanto si propongono Assotermica (Associazioneproduttori apparecchi e componenti per impianti termici)e Assolterm (Associazione Italiana Solare Termico) - cherappresentano l’industria del solare termico e delriscaldamento. La detrazione del 55% - spiegano leassociazioni - sta portando beneficio sia all’industriaitaliana, consentendo di attenuare il forte impatto dellacrisi economica in atto, sia al sistema paese, con unrapporto positivo costi/benefici e con un investimentostrutturale in un settore ad alto valore aggiunto e quindistrategico per il futuro del paese.Dati alla mano, illustrano gli obiettivo che il settore delsolare termico potrebbe raggiungere, se opportunamentesostenuto da incentivi, come la detrazione del 55%, e afronte di un investimento contenuto nel breve e mediotermine: nel 2020 potrebbe tagliare il traguardo di 1metro quadrato installato per abitante. A questo siaccompagnerebbero numerosi benefici, diretti e indiretti,all’economia, in termini di occupazione; raggiungimentodell’obiettivo al 2020 sulle rinnovabili; crescita del gettitofiscale; riduzione delle bollette energetiche; sviluppo diuna green economy e di una filiera industriale; riduzionedella dipendenza dall’estero e dall’energia fossile.Ricordiamo che la detrazione scadrà il 31 dicembre 2010e, già da diversi mesi, sia il Parlamento che gli operatoridel settore stanno chiedendo al Governo di prolungarel’agevolazione: la richiesta è arrivata dalle CommissioniAmbiente e Trasporti della Camera, dai produttori diinfissi, dai Sindaci del Nord Italia.

30 settembre 2010 Corriere Padano

15RISPARMIO ENERGETICO

Attorno al caminettoatmosfera domestica unica

La tecnica di costruzionedel caminetto raggiunge laperfezione nella secondametà dell'800, proprio quan-do i progressi tecnici impon-gono le più efficienti ed eco-nomiche stufe come metododi riscaldamento, e le cucineeconomiche (prima a legna ecarbone e poi a gas) comemetodo di cottura, relegan-dolo ad una funzione sussi-diaria e ornamentale.I caminetti tornano oggi a

rappresentare una valida so-luzione per riscaldare tuttele stanze della casa anche supiù piani, con elevate poten-ze e alti rendimenti, garan-tendo temperature costantiin tutti gli ambienti e la pos-sibilità di scegliere il tipo dialimentazione a secondadella convenienza in terminidi risparmio economico ed e-nergetico. Così la legna hafatto il suo ritorno anche nel-le case di città dove è cresciu-ta la voglia di godere dellabellezza del fuoco: la vistadel gioco delle fiamme, il cre-pitio della legna che bruciasono elementi a cui contri-buiscono a creare un'atmo-sfera domestica unica chepuò sfociare in interessanti

cotture: basta ricordare cheil camino può essere trasfor-mato nel migliore barbecueperché la canna fumaria neassorbe tutti i gas e i fumi dicombustione.Da Cassola in via Emilia km

252.9 a Pontenure si possonotrovare una vasta gamma dicamini, stufe, termo stufe etermo camini che fanno lefunzioni di caldaia funzio-nando in abbinamento o ad-dirittura in sostituzione. Eper gli amanti delle cotture alegna fantastici forni percuocervi il pane, i dolci, lecarni. E poi mille consigli pergestire al meglio il camino,dalla pezzatura della legnache deve essere tagliata cor-ta e spaccata sottile perché sielimini l'umidità e poi acqui-stata con largo anticipo - inprimavera - per essere pron-ta ai primi freddi ed ottener esubito alte rese e quindi ri-sparmio. Da non tralasciarequei pochi accessori che nepermettono una corretta ge-stione: la paletta per toglierela cenere, la molla per muo-vere la legna, l'accendifuocoecologico a fiamma lenta edun soffietto per ravvivare leb ra c i .

Torna ad essere una validasoluzione per scaldare tutta la casaDa Cassola a Pontenure una vastagamma di soluzioni alternative

Riscaldamentoa pavimento, i vantaggiUn impianto di riscaldamento a pavimento è un sistema

a bassa temperatura che garantisce un elevato grado dicomfort, permettendo un notevole risparmio sui costi digestione, con costi di manutenzione pressoché nulli, de-terminando ambienti sani e confortevoli.Ecco i vantaggi:•Risparmio energetico superiore rispetto ad un impian-

to tradizionale.•Distribuzione uniforme delle temperature ambientali.•Minori dispersioni termiche rispetto ad un impianto di

riscaldamento tradizionale.•Maggior benessere termico.•Nessun vincolo di natura architettonica, non vi è nessun

ingombro sulle pareti.•Grande affidabilità e flessibilità ad ogni tipo di edificio

ed esigenza costruttiva.•Elevata superficie scambiante.•No alle irritazioni delle vie respiratorie, grazie alle otti-

me condizioni igieniche.•Nessun deposito di polvere.•Eliminazione di muffe a parete e del degrado degli into-

naci dei pavimenti in legno o dei serramenti.•La temperatura dell’aria può essere mantenuta molto

più bassa rispetto ai sistemi tradizionali perché grazie al-l’irraggiamento dal pavimento, esse sono più calde e non sideve surriscaldare l’aria, con conseguente risparmio e-nergetico; causa un clima d’ambiente sano, per cui nondanneggia gli organi respiratori; può essere usato ancheper climatizzare l'ambiente.

Corriere Padano

1630 settembre 2010

AMICI ANIMALI

Gatto pauroso, cane ribelle?Provate a curarli con i fioriRimedi dolci per gli amici a quattro zampe: la floriterapia ha conquistatoanche i veterinari e in molti hanno sperimentato l'efficacia delle nuove cure

Fido abbaia continuamente?Il gatto è troppo dispettoso?Provate con i Fiori di Bach. Lafloriterapia ha conquistato an-che i veterinari e in molti han-no sperimentato l'efficaciadelle nuove cure sugli animalidomestici, soprattutto cani egatti.

Chiunque abbia avuto in casaun animale può confermareche essi hanno espressioni ecaratteri ben definiti, gli ani-mali hanno diverse personali-tà esattamente come le perso-ne. Conoscono emozioni comegioia e dolore, paura e solitudi-ne che possono condizionare il

loro comportamento e influen-zare il loro benessere. Gli ani-mali che si sentono protetti efelici sono meno soggetti a pro-blemi di salute, anche per que-sto i Fiori di Bach, che agisconodal punto di vista emotivo, pos-sono essere un validissimo aiu-to. Non bisogna dimenticare,

ovviamente, di sentire il pare-re del proprio veterinario perappurare che non vi siano cau-se organiche.Il metodo alternativo rispetto

alla farmacologia tradizionaleha il vantaggio dell'alta tolle-rabilità e della praticità (legocce sono insapori e possonoessere sciolte nell'acqua o nel-la pappa). Con la floriterapia sipuò curare quasi tutto, anchegli eczemi o i disturbi dell'e-quilibrio e dell'orecchio. L'e-stratto del fiore agisce diretta-mente sul malessere che haprodotto il disturbo fisico, rie-quilibrando lo stato emotivoche, per qualche motivo, è sta-to alterato. Ed ecco qualche ve-loce indicazione, da verificare,caso per caso, con un operatoreesperto. L'aggressività immo-tivata di cani e gatti si può cu-rare con Willow, l'apatia e la pi-grizia con Clematis e l'eccessi-va vivacità con Vervain. L' in-vadenza dei cuccioli viene, in-vece, moderata da Heather,l'ansia e l'agitazione (possibiliconseguenze di un trasloco) daImpatiens o da Honey Suckle.Un cane troppo pauroso può ri-trovare la serenità con Aspen ocon Mimulus se sono i rumori aterrorizzarlo. La posologia, dinorma, è uguale per tutti i casi:quattro gocce per quattro vol-te durante la giornata.

1 e 2 ottobre, la Giornata degli animaliper donare cucce e ripari ai trovatelli

Anche quest’anno torna la Giornatadegli Animali, il tradizionaleappuntamento ENPA che, nel weekendpiù vicino alla ricorrenza di SanFrancesco (2-3 ottobre 2010), dà la

possibilità aimilioni dizoofili italianidi incontrarsi inoltre 200 piazzea festeggiaregli amici aquattro zampe.L’ o b i e t t i v odell’edizione

2010 è di raccogliere contributi peracquistare nuove cucce e ripari per glioltre 20.000 trovatelli che ogni annovengono accuditi dai volontari Enpa.

Novità di quest’anno sarà la possibilitàdi fare ancora di più attraverso il web:pagine dedicate consentiranno, a chi lodesidera, di regalare ai meno fortunatialcuni beni di prima necessità (dallematerie prime essenziali per migliorarei rifugi in cui sono ospitati alle cureveterinarie indispensabili per garantireloro salute e benessere). A sostenere laGiornata degli Animali 2010 si sonoschierati gli operatori telefonici Tim,Vodafone, Wind, 3 e Telecom chedanno a tutti l’opportunità di farealtrettanto: dal 15 settembre al 10ottobre, con un sms al numero 4.55.95si dona un euro e si contribuisceall’acquisto di una cuccia. Con unatelefonata da rete fissa allo stessonumero di euro se ne donano due.

Pet sitter,un mestiere in ascesa

Il mestiere del pet sitter è divenuto ormai di largo consumo: sonomolte le persone, con una gran passione per gli animali, che deci-dono di intraprendere tale strada. Ma come diventare un bravo petsitter? La figura del dog sitter in particolare non è semplicementedi colui che porta il cane a passeggio al parco, ma un amico del cane

stesso che sostituisce il proprietarioin alcuni momenti della giornata,prendendosene cura. Le principalicapacità richieste ad un dog sitter so-no: l’amore per i cani, non condizio-nato dalla razza o da difetti estetici ofisici, il senso di responsabilità e l’e-sperienza nel trattare con loro, que-st’ultima caratteristica si acquistacon il tempo. Al momento non esiste

ancora un albo professionale di riferimento, anche se la propostadi una creazione in tal senso è stata avanzata dall’On. Brambilla,ministro del Turismo. Che cosa deve saper fare un buon dog sitter?Certamente deve saper ascoltare l’animale: capire le sue esigenzee le sue paure, porsi nei suoi confronti in modo amichevole. Il dogsitter deve essere un amico del cane, non un padrone: il gioco, lapasseggiata, la carezza sono tutti elementi essenziali.

CASTEL SAN GIOVANNI (PC) - V.le Amendola, 54Tel. 0523.842389 - È gradito l’appuntamento

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30 settembre 2010 Corriere Padano

17DALLA PROVINCIA

Il sindaco Sergio Montanari stila gli obiettivi per il paese: “Sono a portata di mano”

“Ecco l’agenda percambiare Monticelli”Dall’aglio riconosciuto Igp all’acquisto della Rocca, dal terzo pontealla bonifica del Po, fino all’appalto per la Conca a Isola Serafini

Fiorenzuola, alla Barabasca“nuovo polo per le imprese"MANUELA IANNOTTA

Sarà un nuovo polo artigianale e industriale.Sorgerà in una posizione strategica. Avrà il com-pito di contribuire allo sviluppo economico diFiorenzuola, offrendo nuove possibilità di inve-stimento alle imprese e occupazionali alle fami-glie.Il soggetto in questione è l'area denominata

"Barabasca", situata nella periferia nord di Fio-renzuola, (in prossimità ai caselli autostradalidella A1 e della A21), dove l'Amministrazionecomunale di Fiorenzuola e Soprip Spa (Agenziaper lo Sviluppo locale delle province di Parma ePiacenza) hanno deciso di creare un nuovo inse-diamento, esteso su una superficie di 108 milametri quadrati, ripartito in dieci lotti, la cui su-perficie disponibile sarà di 3.150 metri quadrati,nel lotto più piccolo, di confine a nord e di 29.080metri quadrati nel comparto più ampio. Un nuo-vo insediamento a disposizione delle impreseche qui potranno e vorranno investire: le attivitàdi tipo manifatturiero, artigianale e di servizioalla produzione; sono state escluse, invece, la lo-gistica e le attività insalubri di primo livello, adeccezione delle attività agro-alimentari.L'Amministrazione comunale guidata dal sin-

daco Giovanni Compiani e Soprip (società per a-zioni a capitale misto e senza fini di lucro, specia-lizzata nella predisposizione di aree per insedia-menti con un'esperienza trentennale alle spal-le) hanno infatti concordato di realizzare conqueste caratteristiche e con tali "protagonisti" ilnuovo polo della Barabasca. Il loro accordo hacontribuito, insieme all'adozione della varianteal piano particolareggiato di iniziativa pubblicadella zona ("vantaggioso" a detta degli ammini-stratori), a "sbloccare" la situazione e a far uscirela Barabasca dalla posizione di stallo in cui si tro-vava .I lavori di realizzazione partiranno all'inizio del

2011, dopo la stipula della convenzione urbani-stica, che Soprip conta di arrivare a firmare con ilComune entro la fine di ottobre, e quindi dopol'apertura della gara per affidare i lavori di urba-nizzazione.Se questi sono i tempi previsti, i costi fissati so-

no di 90 euro al metro quadrato, ma nei primi 6

mesi il valore di vendita del terreno (una volta ur-banizzato) potrà scendere a 85 euro.In linea con gli orientamenti di sviluppo eco-so-

stenibile, la Barabasca è stata progettata con u-n'attenzione particolare per l'ambiente circo-stante, alla gestione del verde (diverse aree sonostate destinate al verde pubblico e il fontanileche si trova nell'area sarà preservato).Inoltre la zona sarà dotata di parcheggi e di un

sistema di controllo degli accessi e di videosorve-glianza. Sono previsti anche collegamenti velociper il trasferimento dati e la proposta, avanzatadal direttore di Soprip Edoardo Terenziani, èquella di costituire un consorzio per le imprese,che possa essere uno strumento utile e di con-fronto per le imprese che si stabiliranno nell'a-rea e magari avranno necessità di apportare mo-difiche e miglioramenti.Insomma, l'Agenzia si dice intenzionata a con-

tinuare a gestire l'area insieme alle imprese. Eintanto altri punti restano da definire, come ad e-sempio quali "tecnologie" utilizzare per consen-tire il risparmio energetico. Al momento, su que-sto tema, si sta riflettendo, ma le decisioni saran-no prese con le aziende che approderanno allaB a rab a s c a .

I tempi: inizio lavoriprevisto per il 2011

FRANCESCA GAZZOLA

Tempo di traguardi a Monticel-li d'Ongina che si avvicina al rag-giungimento di importanti o-biettivi che da tempo animano ildibattito cittadino e condiziona-no il futuro del centro più impor-tante della Bassa Piacentina.Tante le questioni aperte che il

sindaco, Sergio Montanari sot -tolinea come a portata di mano.

Aglio Igp"Il riconoscimento del marchio

Igp al nostro aglio è un obiettivoimportante - spiega il sindaco -che si sta finalmente avvicinan-do e che valorizza la qualità diquesto prodotto speciale, unicoal mondo, per il quale diverserealtà si sono mobilitate da tem-po: dalla cooperativa Copap, al-la Pro Loco di Monticelli, all'U-niversità Cattolica e a tutti gli al-tri operatori che si sono spesiper il raggiungimento di questoimportante traguardo".Imminente è poi l'acquisizione

del castello Pallavicino Casali -chiamato semplicemente "LaRocca" dai monticellesi - chel'amministrazione comunale in-

tende trasformare in un grandecentro civico e culturale in gra-do di ospitare, oltre ai musei, sa-le comunali, la biblioteca e unasala polivalente a favore dell'in-tera comunità.

La Rocca tornaalla comunità

"L'intento è quello di portare atermine liter politico-ammini-strativo entro l'anno per poterpoi ragionare sugli interventi diristrutturazione che si rendononecessari per salvaguardare ilnostro Castello e procedere an-che alla permuta di un magazzi-no comunale da trasformare inoratorio per la parrocchia".

La Conca aspetta il TarC'è grande fermento in paese

attorno alla gara d'appalto perla realizzazione della nuovaConca di Isola Serafini: con lasentenza del Tar di Parma, che afine mese decreterà il nome del-la cordata vincitrice, si potrà fi-nalmente procedere con l'avviodel cantiere. "La nuova conca -prosegue Montanari - rappre-senta una grande opportunità

per il territorio dal punto di vi-sta commerciale, viabilistico eturistico. L'opera riporterà ilfiume Po alla sua dimensionereale di fonte di vita e di passio-ne per i suoi cittadini che po-tranno navigarlo e riscoprire co-sì le bellezze di questa grande ri-sorsa e dei suoi paesaggi. L'in-tervento permetterà di supera-re lo sbarramento esistente e dipercorrere il fiume sia a sud chea nord e di convogliare una partedi traffico pesante "via acqua"risolvendo le problematicheviabilistiche ed aprendo così u-na nuova rete commerciale".Montanari ricorda che la giunta

ha introdotto una variazione diviabilità "che permetterà unamigliore movimentazione deimezzi e del traffico e che verràinviata alla ditta vincitrice del-l'appalto. Si tratta di una nuovaarteria stradale che convoglieràil traffico pesante sulla stradaprovinciale evitando di sobbar-care il centro abitato di San Naz-zaro e gli altri quartieri cittadi-ni".

Terzo ponte:“Uscita a Fontanazza”

Altra tematica che vede coin-

volta l'amministrazione comu-nale riguarda il terzo ponte diPo:"Tutto il consiglio comunalesi è espresso favorevolmente al-la realizzazione del nuovo pontedi Po per l'ottenimento di un'al-ternativa alla viabilità dellabassa Piacentina : il 9 di novem-bre - aggiunge Montanari - è inprogramma la Conferenza deiservizi a Roma con tutti i sindaciinteressati, le regioni e i mini-steri competenti.La nostra pro-posta è quella di posizionare ilcasello in località Fontanazzaperché in grado di intercettareflussi di traffico maggiori".

Bonifica del Po ePatto di stabilità

Sta particolarmente a cuore al-sindaco di Monticelli anche lanecessità di una bonifica dellerive e del territorio in seguito alpesante sversamento del Lam-bro nel Po dello scorso marzo:"L'Aipo ha ottenuto l'autorizza-zione ad effettuare prelievi suiterreni e sulle rive del fiume percapire la portata delle conse-guenze per il nostro territorio.Al momento - aggiunge Monta-nari - non abbiamo certezze e

siamo preoccupati per le ricadu-te di tale disastro".Priorità di Montanari, quella

di riuscire a portare a terminetutti gli impegni in programma,quali ad esempio il completa-mento delle asfaltature e l'im-pulso alle energie rinnovabiliattraverso l'utilizzo di strutturecomunali su cui collocare im-pianti per il fotovoltaico. "Il pat-to di stabilità impedisce di uti-lizzare i nostri fondi e stiamocercando perciò nuove soluzioniper portare a termine i nostri o-b i e t t iv i " .Il sindaco Montanari ricorda,

infine, l'appuntamento il 9 otto-bre con i festeggiamenti per ilcentenario della scuola elemen-tare Alessandro Casali: "I ragaz-zi di Monticelli hanno realizzatouna pubblicazione ricca di ap-profondimenti sulla didattica,sui docenti, sui giochi e su altri a-spetti di costume che hanno ca-ratterizzato un secolo di storia,riservando una parte anche aidipendenti storici della centra-le idroelettrica Enel, che è un'al-tra istituzione di Monticelli".

Sopra, il sindaco di MonticelliSergio Montanari. Al centro,l’ingresso della Rocca del paese

Domenica in campagnacon “Fattorie Aperte”Una domenica in campagna. Per scoprire le bellezze natura-

listiche del nostro territorio, degustare i prodotti tipici, osser-vare da vicino i modi di coltivare e di produrre, fare escursioni,giri in calesse o in bicicletta. Domenica 3 ottobre torna l'ap-puntamento con "Fattorie Aperte", e proseguirà nelle dome-niche 10, 17 e 24 ottobre. L'iniziativa regionale è stata accoltadalla Provincia. L'obiettivo: aprire le porte delle aziende agri-cole a chi vive in città. "Il progetto ha lo scopo di portare sulterritorio i cittadini per una conoscenza diretta delle realtàproduttive e di diffondere la cultura del mondo agricolo - sot-tolinea l'assessore Filippo Pozzi - promuovere l'educazione a-limentare ed approfondire il legame fra cibo, ambiente, salu-te nel percorso dal campo alla tavola". Le aziende piacentineche partecipano a "Fattorie Aperte" sono 18: Il Castello di Fu-lignano (località Pontedellolio Via Castello, 1), Rossi Silvana(località Cernusca di Travo), La Vallescura (località Piozza-no), Marengoni (località Casa Bianca di Pontedellolio), "C'e-ra una volta" (Vigolzone-Cascina Zerbione), Ronco delle Ro-se di Sacchi (Casa Gatti di Vigolzone), I Ronchi (Villò di Vigol-zone), La Pattona di Civetta (Castione di Pontedellolio), A-zienda Biologica La Risorgiva (Oddi di Morfasso), Il Germo-glio Coop Sociale (via Bubba Piacenza), Casa Rosa di Barbieri( Poggio di Travazzano), Casa dei Merli (Costa Nicrosi, 122 Tra-vazzano-Carpaneto), Vitivinicola Pusterla ( Pusterla di Ca-stell'Arquato), I Campi di Mondin (Vernasca), Morini (Godidi S.Giorgio piacentino), La Quercia Verde di Casaroli (Alse-no), Apollo (Pollo- Ziano piacentino), Società Agricola "Le ca-scate dell'alta Val Perino" (Calenzano Fondo-Bettola)Ulteriori informazioni sull'edizione 2010 possono essere re-

perite sui siti internet della Regione Emilia-Romagna (ht-tp://www.fattorieaperte-er.it) e della Provincia di Piacenza(http://www.provincia.pc.it) alla sezione "Agricoltura", sot-tosezione "Fattorie aperte e fattorie didattiche".

AG E N DATuna diGragnano, Festadel basturnon

Sabato 2 e domenica 3ottobre. Nel piazzaledella chiesa di Tunavendita di caldarroste eprodotti locali (salumipiacentini, pane e dolcicasalinghi).La domenicapomeriggio a partiredalle 14.00 vendita dicaldarroste e a seguiregiochi per ragazzi egare (alberi dellacuccagna);dimostrazionedell'Unità Cinofila K9con cani da soccorso dipet-therapy e attivitàludico-sportiva. Siasabato che domenicaserate danzanti coningresso ad offerta.

Borgonovo,Fiera fredda

Nella mattinata disabato 2 ottobreapertura della Fiera delGusto nella zonacentrale del paese; lamostra scambio dicollezionismo eantiquariato si terrànell’area delle feste c/oRocca comunale.Domenica 3 ore 9: inPiazza Garibaldi lapremiazione dellebotteghe storiche edella bancarella piùbella, la Fiera del Gustoe la VII edizione deltrofeo Rotary Valtidone.Nel pomeriggioanimazione per bimbi.

Corriere Padano

1830 settembre 2010

S P O RT

Rugby, si parte!Due squadreun’emozioneA2 da batticuore: i Lyons Banca Farnese pensano alsalto di categoria, obiettivo-salvezza per il PiacenzaRugby Propaganda dopo la staffetta Mazzoni-Campus

GIACOMO SPOTTI

Fuoco alle polveri. Dopo tan-te chiacchere, soprattutto re-lative allo scongiurato falli-mento del Piacenza Rugby, ilcampionato di serie A2 dellapalla ovale prende ufficial-mente il via domenica pome-riggio. Due le compagini pia-centine impegnate nello stes-so girone ma con obiettivi de-cisamente differenti; da unparte infatti ci sono i LyonsBanca Farnese che dopo la bel-la prestazione della scorsa sta-gione, con i play off sfiorati so-lo di un soffio, per questa an-nata 2010/2011 hanno decisodi fare un passo in più e punta-re alla promozione al girone 1 edomenica esordiranno in casadel Rubano Rugby. Dalla par-te dei leoni di via Rigolli c'è ilfattore squadra, l'ossatura èstata mantenuta e il telaio delquindici allenato dalla coppiaPaolo Bassi e Paolo Orlandi èin pratica quello della passatastagione. Certo, i bianconeri

hanno perso un giocatore delcalibro di Kelly Haimona, tor-nato in Nuova Zelanda dove hadeciso mettere su famiglia,tuttavia hanno innestato nelmotore un altro giocatore neo-zelandese che promette scin-tille: Sam Giddes. In più, que-sto è detto a denti stretti da

tutti gli esperti del settore, ilcampionato si è indebolito ri-spetto alle passate stagionidunque il salto di categoria èdecisamente fattibile. La rosadei Lyons comprende, in pri-ma linea Martin Camero, Mat-tia Ferri, Stefano Filios, Mat-teo Mortali, Maurizio Parmi-

giani, Mauro Schiavi, SaidWahabi, Matteo Zazzera. Se-conda linea: Lorenzo Ambro-gi, Pietro Bosoni, Filippo Da-dati, Andrea Merli, MatteoMozzani, Paolo Nucci, DarjoPetrusic, Andrea Soffientini.Terza linea: Diego Barroni,Mirco Benelli, Ferruccio Bon-

giorni, Stefano Gorra, Maria-no Michetti. Trequarti: Euge-nio Alfonsi, Matteo Ardoli, Lo-renzo Cacciatore, Lorenzo Ca-salini, Paolo Cavanna, MarcoCerbi, Cristian Chiozza, An-drea Cobianchi, Sam Giddens,Edoardo Rossi, Matteo Rossi.Mediano di apertura: Gianlu-ca Cammi, Edoardo Montana-ri. Mediano di mischia: Ema-nuele Andreoli, Paolo Colpa-ni, Lorenzo Gaudenzi, Marcel-lo Gherardi, Luke Hess.Discorso diverso invece per il

Piacenza Rugby Propaganda,che esordirà domenica al Bel-trametti contro il Rugby Asti.Fallisce, non fallisce. Fa lasquadra, non fa la squadra. Al-la fine grazie allo splendido la-voro del presidente RaffaeleCampus (che ha rilevato i di-ritti sportivi della prima squa-dra da Mazzoni) lo storico clubbiancorosso non è saltato gam-be all'aria e si è presentato ainastri di partenza con Sabati-no Pace alla guida tecnica diun manipoli di piacentini deci-si a non mollare. Tanti i giovani

inseriti nella squadra, tanti igiocatori tirati su dalla vec-chia serie C e alcune certezzecome Peens, Monteagudo,Franchi, Berzieri e Forte. Quil'obiettivo è decisamente iltentativo di salvarsi. Non saràfacile, la squadra è partita conquasi un mese di ritardo ri-spetto alle altre, il tasso tecni-co e fisico non è eccellente ec-cetto alcuni giocatori e soprat-tutto la rosa non è completa. Incompenso c'è un grande cuoreche potrà fare la differenza.Due squadre, una giornata incomune: il derby. Il 5 dicembretornerà la stracittadina che ri-chiama migliaia di spettatorial Beltrametti. Nell'ultimastagione, quella 2006/2007, iLyons era dati per perdenti e siaggiudicarono sia l'andata siail ritorno, questa volta i favori-ti sono proprio i leoni di via Ri-golli.

Nella foto in alto la rosadei Lyons Banca Farnese,al centro il Piacenza Rugby

SPECIALE MOTORI

Daihatsu Terios Dolomite,l’orizzonte oltre il limite"Dove altri vedono un limite, io vedo l'oriz-

zonte". Parole perfette per sintetizzare Te-rios Dolomite, versione speciale del 4x4Daihatsu che nasce dall'incontro tra un mar-chio storico dell'alpinismo sportivo italiano ela più antica casa costruttrice giapponese,entrambi da sempre alla ricerca di standardelevatissimi di comfort e sicurezza. Alla basedella collaborazione ci sono l'innovazione e lacondivisione di valori come la tradizione diqualità e l'attenzione speciale per l'ambien-te. Due storie vere che si uniscono in TeriosDolomite, unica nell'offrire un'esperienza diguida appagante, in città come negli spazi a-perti. Un modo straordinario di essere SUV:compatto nelle dimensioni ma illimitato nel-le possibilità, in un mondo nel quale la sostan-za conta più dell'apparenza. Terios Dolomiteè a misura di città, grazie alle dimensioni com-patte (con una lunghezza di poco superiore ai4 metri ) e a un raggio di sterzo tra marciapiedidi soli 4,9 m. Agilissimo nel traffico e nei par-cheggi, Terios Dolomite è anche perfetto perla famiglia con 5 portiere, bagagliaio capien-te e spaziosi, modulabili a piacere grazie ai se-dili che si abbattono e reclinano in diverseconfigurazioni, fino ad ottenere una superfi-cie completamente piana. Comodità e sicu-rezza al top con i comandi al volante, per ilcontrollo dell'impianto stereo, e dal climatiz-zatore automatico con controllo elettronicodella temperatura. Lo spunto e l'accelerazio-ne sono sorprendenti, grazie alle prestazionidel propulsore da 1.495 cc con valvole a fasa-tura variabile: guidare Terios è sempre diver-tente, nelle vie della città, sui rettilinei auto-stradali o in fuoristrada. Per le partenze diffi-cili su fango o neve, o per la guida off-road, sufondi viscidi o molto accidentati, basta pre-mere il pulsante per bloccare il differenzialecentrale: l'asse anteriore e quello posteriorediventano solidali, e la motricità è assicurata.La personalità senza compromessi e il perfet-

to equilibrio tra forma e sostanza del 4x4Daihatsu emergono anche dall'estetica: desi-gn muscoloso e sobrio, con livree impreziositedall'argento satinato di calandra, maniglie,profili dei fendinebbia e gusci dei retrovisori.Bellissimi i cerchi in lega bruniti a cinque raz-ze, mentre la vocazione per il fuoristrada è di-chiarata dalle due slitte paracolpi, anteriore eposteriore. Entrare in Terios Dolomite signi-fica sentirsi accolti da subito in un ambienteconosciuto e naturale: lo sottolineano il calo-re della pelle color cuoio, le cuciture a vista,gli inserti in tessuto tecnico, i lacci sulla cuffiadella cloche e il raffinato pomello Sparco in le-gno. Le tasche dietro i sedili anteriori si chiu-dono con una cerniera, e i materiali tradizio-nali si sposano con la sofisticata tecnologiadella retrocamera integrata nello specchiettoretrovisore. Per chi guida Terios Dolomite, in-somma, è naturale guardare sempre avanti.Terios Dolomite è disponibile in due versioni,entrambe con motorizzazioni 1.5: Terios 1.5Be You Dolomite e Terios 1.5 Be You O/F (OverFe n d e r ) . (d.an)

30 settembre 2010 Corriere Padano

19S P O RT

Madonna, a Padovaè già ultimo appelloPiacenza ultimo, clima di rassegnazione: allenatore in bilico, e già circolanoi nomi di Cavasin, Mutti e Salvioni. Basterà Catinali ad accendere la luce?

GIOVANNI DOPERNI

Non tireremo fuori dal frigola vecchia storia della mine-stra riscaldata. E dispiace as-sai adesso dire che forse, mas-sì, rimettersi insieme è statouno sbaglio. Che è stato un er-rore sfidare il mito di un gio-catore e sperare e che lo stes-so alone di magia illuminasseanche l'allenatore. E non ti-reremo neppure fuori il clas-sico Madonna non può faremiracoli perché in fin dei con-ti nessuno ha voglia di sorri-dere. Va male. Molto male.Classifica incartata dopo ap-pena sei giornate e un climadi rassegnazione che rasentaquasi il menefreghismo. Mol-ti lo pensano, pochi hanno ilcoraggio di dirlo: Madonnasin qui non ha funzionato. Hadiversi alibi, ma meno forserispetto alle responsabilitàche si riflettono nella classifi-ca. Tanti suoi colleghi avreb-bero già preso il benservito.Qualcuno dice, si è "castoriz-zato", azzeccato neologismoper definirne la tendenza adattapirarsi sulle sconfitte, afasciarsi la testa prima deltempo, ad avvertire un ma-lessere che non c'è ancora mache è certo presto si manife-sterà. Madonna ha solo que-

sti pochi giorni per ritrovarein sé il coraggio di esprimerei propri concetti di allenato-re. Senza paura. La sfida conil Padova è l'ultimo appello.Dicono che non è colpa solo diMadonna, che la società nonsa programmare, che certigiocatori non stanno renden-

do per quanto dovrebbero.Tutte balle. O meglio tutto ve-ro, ma con dei distinguo. Qua-li club oggi possono conce-dersi lo spazio e i soldi perprogrammare? Il Piacenza ègià una delle realtà privile-giate solo per il fatto di esser-si regolarmente iscritta al

campionato senza patemi. El'organico non è inferiore sul-la carta a quello di squadreche adesso sono sopra. Il pro-blema è l'organizzazione incampo: Volpi e Cacia rende -ranno di più con moduli eschemi in grado di valorizzar-ne le caratteristiche. Volpi è

un giocatore normale se nonha esterni da pilotare sulle fa-sce, Cacia non può in solitudi-ne sostenere il peso di tuttol'attacco. In sostanza, 5-3-2 hareso meno vulnerabile la di-fesa (ma di più ha fatto l'inne-sto di Conteh), ma davanti se-gnare è un'impresa. Troppadistanza tra centrocampisti eattaccanti, ma anche esternibloccati sulla linea di trin-cea. La sensazione è che ilPiacenza sia squadra nataper giocare con un 4-3-3 piùoffensivo. A maggior ragioneadesso che De Falco ha ag-giunto un mediano come Ca-tinali alla collezione. "Hoscelto Piacenza per mantene-re la categoria. Dopo due an-ni trascorsi ad Ancora, doveabbiamo disputato degli otti-

mi campionati, trovarmi sen-za squadra è stato davverobrutto. Fortunatamente ab-biamo superato questo perio-do. Il Piacenza? C'è un mix digente d'esperienza e giovanipromettenti. Sicuramentenon merita il posto che occu-pa attualmente in classifi-ca", questa la rituale formuladi presentazione del centro-campista che con il rientro diGraffiedi rappresenterà lanovità della prossima sfidacon il Padova. Quella dell'ul-timo appello. Cavasin, Muttie Salvioni seguono gli svilup-pi in attesa di una chiamata.

Scritto coi piedi (di Cesare R.)

Da Rocco a Calori: il mondo,nonostante tutto, continua a girare

Sabato alle ore 15, seconda partitaconsecutiva tra le amichevoli muradello stadio "Garilli", il Piacenza diMadonna affronterà il Padova diRocco. Sulla panca dei patavini siedeCalori in veste di allenatore, ma Roccoe Padova sono un binomioindissolubile, quasi un'unica parola. Aibiancorossi di casa, chiamati (ora esempre) a rimpolpare una classificanon eccezionale, spetta (ora esempre), un compito impegnativo.Squadra tosta quella di biancoscudata: in attacco hannoVantaggiato e Di Nardo, due con cuibisogna far ballare l' occhio. A

centrocampo, orfani di Patrascutornato in Romania, si affidano alravennate Jidayi, al savonese ElShaarawy, al tedesco Italiano. Ilmondo, nonostante tutto, continua agirare. Spero nella vittoria ad ognicosto dei nostri. Spero che a FlavioZanonato, sindaco padovano d' areacentrosinistra, non venga la brillanteidea di pretendere una bandiera delPartito Democratico in ogni aulascolastica. Giustificarla come unomaggio alla storica siglaautomobilistica cittadina, suonerebbequantomeno sospetto. Anche in queldi Adro.

Piacentini sulla roccia,la passione si arrampicaDARIO RIGOLLI

L'uomo, la roccia, tecnica,forza e coraggio. Arrampica-re ha sempre voluto dire tuttoquesto, uno sport estremo,per temerari. Da una decinad'anni a questa parte, questadisciplina per pochi, a Pia-cenza ha trovato sempre piùappassionati. "L'innamora-mento dei piacentini per l'ar-rampicata, "Dipende in partedall'aumento delle strutturee in parte dal fatto che l'aspet-to sportivo dell'arrampicatasta venendo in luce -conside-ra il responsabile della pale-stra del Cai Eugenio Pinotti-ma c'è anche gente che vienesolo per tenersi in forma. Ne-gli ultimi 10 anni -aggiunge- aPiacenza anche se geologica-mente non abbiamo dellegran rocce, i posti attrezzatisono più che raddoppiati, soloa Perino -considera- ci saran-no una sessantina di giri". Al-tra importante novità degliultimi anni, l'inaugurazionedella Cavallerizza (sede delCai) e del "Macaco" di viaTorta. Le due palestre per-mettono di allenarsi nell'ar-rampicata sportiva anche du-rante la stagione invernaleper essere in forma per l'esta-te e avere l'occasione di mi-gliorare la propria tecnica.Un attività sana ed intrigan-

te, che sta entrando nel cuoredei piacentini anche se tra pa-lestre, materassi e istruttorisembra essersi perso un pizzi-co del fascino originale di

questa attività. Le pareti at-trezzate (naturali o artificialiche siano) si sono moltiplica-te, alle romantiche scalateche sanno di sfida con se stessi

e con i propri limiti, si sono af-fiancate nuove specialità più"sportive" come il boulde-ring che senz'altro necessitadi una grande abilità tecnica

e straordinarie doti fisiche ,ma con la "Montagna" fattadi scarpinate, fatica e panora-mi ha poco a che vedere. Perchi non fosse ferrato con laterminologia dell'arrampica-ta, per bouldering si intendela scalata di massi (non più al-ti di 5 o 6 metri) che necessitapochi, difficilissimi passaggi.Altra caratteristica dei"boulder", quella di scalaresenza alcuna assicurazione(corda, imbrago, moschettoniecc.), se si esclude il crashpad, apposito materassinostudiato per ridurre al mini-mo i danni di un'ipotetica ca-duta. "Se dieci anni fa il boul-dering era un'allenamentoper l'arrampicata -dichiaraPinotti- ogi ha acquisito unaconnotazione specifica, ci so-no più posti, c'è un importan-te indotto economico (abbi-gliamento, attrezzatura ecc.)e c'è gente che fa solo quello.Anche se può sembrare stra-no, molti non vedono la pale-stra come un allenamento perla roccia -prosegue- anzi adandare fuori si sentono a disa-gio, perché bisogna stare piùattenti agli ancoraggi e so-prattutto perché se sui ha po-ca esperienza, è una buona i-dea andare insieme a qualcu-n'altro, mentre in palestra-conclude- si può andare ap-pena si ha un momento libe-ro " .

Nella foto, un emozionantepassaggio: aumentano gliappassionati di arrampicata

Copra Morpho Bakery,nel mirino c’è OzzanoMale la prima. L'esordio nella A Dilettanti delCopra Morpho Bakery non è stato quello che ci siattendeva, almeno visto lo score dei piacentininelle ultime due stagioni. Ma questa è unacategoria davvero differente e non basta unasquadra stellare per portare a casa i risultati. IlPiacenza Basket di coach Piazza ha persoall'esordio, malamente, sempre costretto ainseguire un avversario che non ha mai perso labussola a differenza dei biancorossi che invecesono andati a intermittenza dimostrando più chealtro di aver patito, e non poco, una preparazionefitta di infortuni. Niente di grave, i biancorossihanno comunque steccato solo la prima dicampionato e dopo due anni che partivano arazzo ci può anche stare, soprattutto perchél'occasione per rifarsi si presenterà subito sabatoprossimo al PalAnguissola quando arriveràOzzano, il quintetto che Piacenza ha già superatonel girone di Coppa Italia due settimane fa. Quellasarà anche l'occasione per salutare il pubblicopiacentino e un grande del basket italiano epiacentino, Mario Boni, che proprio sabatoprossimo sarà il protagonista della cerimoniaindetta dalla società per ritirare la sua maglianumero 15.

(g.s)

Nella foto in alto l’allenatoredel Piacenza Calcio ArmandoMadonna

Corriere Padano

2030 settembre 2010

CITTÀ UTILE

Mercatisettimanali

Lunedì: Bettola, Borgonovo ValTidone, Caorso, San Nicolò,Castell’Arquato, CastelvetroMartedì: Ferriere, Nibbiano,Piacenza Farnesiana, Pontedellolio,Pontenure, Travo, VernascaM e rc o l e d ì : Carpaneto, Marsaglia,Piacenza, Pianello, VigolzoneGiovedì: Agazzano,Castelsangiovanni, Fiorenzuola,Gossolengo, Gropparello, Perino,Piacenza Farnesiana, Podenzano,Vi l l a n o v aVe n e rd ì : Cortemaggiore,Lugagnano, Monticelli, SanGiorgio, Rivergaro, RoveletoSabato: Bobbio, Fiorenzuola,Piacenza, PC BesuricaDomenica: Agazzano, Alseno,Borgonovo, Caminata, Carpaneto,Castelsangiovanni, Cortemaggiore,Gragnano, Gropparello, Monticelli,Morfasso, Nibbiano, Pianello,Pontedellolio

A v i s,i prelievi

03/10/2010: Bettola, Bobbio,San Nicolò08/10/2010: Cortemaggiore

UNITA’ DI RACCOLTAVAL D’ARDA08/10/2010: Monticelli d’Ongina

Info: Avis Provinciale c/oOspedale Civile, Via Taverna, 42Tel. 0523.336620piacenza.provinciale@avis.it

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A PIACENZADAL 1°.10.2010 AL 7.10.2010

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1°.10 FARNESIANA - Vi aFarnesiana, 100/E02.10 SAN GIACOMO - Via V.Veneto, 8803.10 SAN LAZZARO - Via E.Parmense, 22/A04.10 DR. RAIMONDI - Via E.Pavese, 8605.10 DR. SPOTTI - Via Boselli,60/B06.10 SAN FRANCESCO - ViaSopramuro, 707.10 PIACENZA - Via P. Cella,5608.10 DR. CABERTI - Via Trivioli,4 (Galleria)

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