12.12.2010 17° Memorial Fabio Stedile Gara Nazionale Giovani | Passo Rolle23.01.2011 3a Pitturina Ski Race | Val Comelico20.02.2011 3° Tour de Sas | Badia27.02.2011 7a Ski Alp Val Rendena | Pinzolo03.04.2011 3° Adamello Ski Raid | Ponte di Legno17.04.2011 3° PalaRonda Ski Alp | San Martino di Castrozza

XIX COPPA 19a edizione I 2011

DELLE DOLOMITI

www.coppadelledolomiti.it I info@coppadelledolomiti.it I Fax +39 0461 1725626

COMITATO TRENTINO F.I.S.I.SCI ALPINISMO

REGIONE AUTONOMATRENTINO ALTO ADIGE

ConsiglioProvincia Autonoma Trento

DOLOMITIUNESCO WORLD

NATURAL HERITAGE

Mi hanno guardato, io ho guardato loro.Volevamo la stessa cosa: goderci quella meraviglia.Guido, tipografo - La Natura in Trentino

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Scoprire il territorioattraverso lo sport

Un circuito collaudatostraordinario veicolo turistico

La Coppa delle Dolomiti ci racconta il nostro territorio attraverso le

sue gare, che toccano tante “perle” del nostro territorio all’insegna

dello sci alpinismo, uno sport in forte crescita negli ultimi anni.

Per questo porto molto volentieri il mio saluto a questo evento,

che lo scorso anno ha “compiuto” 18 anni, e ora sta portando

avanti un percorso di consolidamento importante per rafforzare

questo marchio e aggregare le varie competizioni e valorizzarle al

massimo.

Il Trentino sostiene da sempre queste competizioni, proprio perchè

pensiamo che il modo migliore di conoscere un territorio sia

quello di scoprirlo attraverso lo sport e la vita all’aria aperta. Lo

sci alpinismo, peraltro, è forse il modo migliore per vivere appieno

la montagna e le sue bellezze naturali; uno sport di pura fatica

e concentrazione che isola l’atleta dalla vita di tutti i giorni e lo

proietta, lui solo, assieme al freddo, alla neve e alle salite, in una

sfida inimitabile, giocata fra uomo e montagna, avversaria, ma

anche compagna di avventure, sempre alla costante ricerca del

proprio limite. Uno sport che getta un ponte tra atleta e natura nello

spirito di vivere nel modo più vero il nostro Trentino.

Dal punto di vista turistico, poi, va portato un ringraziamento

agli organizzatori di questa kermesse internazionale. Da anni la

Provincia di Trento ha scelto di puntare molto sullo sport quale

veicolo promozionale del Trentino come terra di vacanza attiva, da

vivere all’aria aperta e in tutta salute, e manifestazioni come la

Coppa delle Dolomiti sono uno spot che riassume perfettamente in

sé tutti questi concetti.

Tiziano Mellarini

Assessore all’Agricoltura, Foreste, Turismo e PromozioneProvincia Autonoma di Trento

Torna la Coppa delle Dolomiti, giunta ormai alla 19a edizione. Un

appuntamento molto atteso da tutti gli appassionati di sci alpinismo

del Trentino e dell’Alto Adige. Si tratta di una manifestazione ormai

collaudata e di grande interesse, sia dal punto di vista agonistico che

sotto il profilo della promozione turistica, considerato che si stima siano

circa due milioni gli sciatori in Europa che frequentano l’area dolomitica.

Lo sci alpinismo, grazie anche a manifestazioni come la Coppa

delle Dolomiti, è uno sport ormai molto popolare che permette di

valorizzare il nostro territorio e le nostre montagne, che, come noto,

dal 2009 sono divenute patrimonio naturale dell’UNESCO.

Lo sci alpinismo è lo sport che negli ultimi anni ha avuto un

incremento di appassionati e partecipanti alle competizioni, e allo

stesso tempo fra gli sport invernali è quello che riesce a trasmettere

le emozioni più forti, quello che riesce a mettere l'atleta a diretto

contatto con la natura e l'imponenza delle vette dolomitiche.

Montagne che vanno sempre rispettate e mai sfidate. Avvicinarsi allo

sci alpinismo attraverso le competizioni o i raduni è un messaggio

che deve essere recepito dai tanti praticanti.

Dai giovani ai senior, la Coppa delle Dolomiti coinvolge ogni anno

moltissimi atleti che si cimentano nelle diverse gare, con una formula

challenge originale e spettacolare, capace di accontentare tutti i gusti.

Per queste ragioni è con grande piacere che salutiamo quanti

parteciperanno alle sei gare in calendario nella 19a edizione della

Coppa delle Dolomiti, ringraziando gli organizzatori per l’impegno

e la passione con cui, ogni anno, portano avanti questa importante

iniziativa.

Luis Durnwalder

Presidente Regione Autonoma Trentino-Alto Adige

Lorenzo Dellai

Vicepresidente Regione Autonoma Trentino-Alto Adige

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“Parto con entusiasmoma sento contemporaneamente

di cercare,di amare,

di desiderare anche ciò che momentaneamente lascio”.

dalle lettere di Fabio

XIX COPPADELLE DOLOMITI

Associazione Coppa delle Dolomiti

Presidente OnorarioCamillo Stedile

DirettivoPresidente - Mario MalossiniSegretario Generale - Alberto StedileDirettore Tecnico - Franco NicoliniConsigliere Trentino - Franco MelchioriConsigliere Alto Adige - Daniele Irsara

Soci Comitati Organizzatori XIX edizioneMichele Festini - Pitturina Ski Race Daniele Irsara - Tour de SasValerio Giorgesi - Ski Alp Val RendenaAlessandro Mottinelli - Adamello Ski RaidValerio Mondini - Adamello Ski RaidMariano Lott - PalaRonda Ski Alp

Soci Coppa delle DolomitiAldo Garioni, Carlo Delladio, Egon Eberhofer,Giovanni Laezza, Omar Oprandi, Sandro Ballardini

19a edizione I 2011

Addetto StampaMauro Bonvecchiowww.pegasomedia.it

Brochure Alberto Stedile Marco Franceschini Mauro Bonvecchio

ElicotteroPiergiorgio Pallanchwww.lagorair.it

FotografiaFederico Modicawww.federicomodica.com Riccardo Selvaticowww.areaphoto.it Omar Oprandiwww.omaroprandi.it

LogisticaAlessandro Maturi Paolo Dorna Silvano MaturiValerio Giorgesi

Back Office Coppa delle Dolomiti

Meeting Point Hotel Ristorante Pizzeria alla Navewww.hotelallanave.it

Ragazze ImmagineDamiana e Stefania Peterlini

Relazioni EsterneAlberto Stedilewww.stedilerappresentanze.it

SegreteriaElisabetta GiordaniLaura PezzatoRosanna Bosetti

Realizzazioni GraficheWalter Franceschiniwww.starcoppe.it

WebmasterAndrea Cobbewww.pegasomedia.it

Foto CopertinaGiampaolo Calzà “Trota”www.guidealpinearco.com

Info

Fax +39 0461.1725626cell. + 39 337.458477www.coppadelledolomiti.itinfo@coppadelledolomiti.it

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La Coppa delle Dolomiti ritorna adolescente, ritrovando energia ed entusiasmo. Dopo aver raggiunto la maggiore età, l'edizione numero 19 del prestigioso circuito di sci alpinismo si ringiovanisce nella formula e nelle competizioni, riscoprendo lo spirito delle prime edizioni e ritarando anche il numero di gare. Largo ai giovani dunque, perché nel calendario 2010/2011 sono gare young sia quelle praticate, sia quelle organizzate, manifestazioni gestite da Comitati dinamici e attenti alle trasformazioni che sta subendo la disciplina dello sci alpinismo, che più di ogni altra fra quelle degli sport invernali è in continua evoluzione con progetti ambiziosi, il primo quello di essere annoverata il prima possibile fra le specialità olimpiche.La novità più importante è senza dubbio quella che hanno deciso di concretizzare i 18 soci della Coppa delle Dolomiti, ovvero la creazione di una gara esclusivamente dedicata alle categorie cadetti e junior. Un'altra fantastica intuizione uscita dal cilindro dello staff di Coppa delle Dolomiti. È stata appunto questa la prova d’apertura del circuito, che per la prima volta ha avuto un suo prologo addirittura nel mese di dicembre, anche questo è il segnale di una nuova filosofia programmatica proposta dal Consiglio Direttivo. Le altre gare invece prenderanno il via a fine gennaio, per finire a metà aprile. Un cocktail di gare per tutti i gusti, che confermano la validità di questa challenge, la quale, anno dopo anno, è riuscita a ritagliarsi un ruolo di prim’ordine a livello nazionale e addirittura internazionale.Anche quest’anno dunque la Coppa delle Dolomiti si presenta con un pedigree di tutto rispetto, includendo gare di prestigio e con tutte le tipologie previste da questa disciplina. Dall’Adamello Ski Raid, che fa parte del circuito internazionale “La Grande Course” al Tour de Sas valido per l’assegnazione del titolo provinciale altoatesino. C’è poi la Pitturina Ski Race a squadre, che è gara osservata dalla ISMF e di campionato veneto. La Ski Alp Val Rendena, poi, ha cambiato collocazione nel calendario nazionale e darà spazio, come del resto anche in passato, ai giovani, mentre la prova di chiusura quest’anno sarà il PalaRonda Ski Alp di San Martino di Castrozza. Un mix di novità e tradizione.

Mauro BonvecchioAddetto StampaCoppa delle Dolomiti

Decolla un nuovo corsomix fra novità e tradizione

Un circuito “globale”ottimo veicolo turistico

Un’edizione sempre più completa, con la novità della gara giovanie con uno spirito sempre più interregionale

Sei gare con un pedigree di tutto rispetto, dall'esordiente kermesse riservata ai giovani ad eventi di tutte le tipologie tecniche

L’edizione numero 19 di Coppa delle Dolomiti, quella che si sta avvicinando a grandi passi a quella del ventennale, si presenta allo starter con numerosi cambiamenti rispetto al passato. Sarà un circuito nettamente più snello, come è giusto che sia, con sole sei gare, ma decisamente interregionale, come mai lo era stato in passato, visto che coinvolge Comitati Organizzatori di Trentino, Alto Adige, Lombardia, Veneto e quest’ultima competizione addirittura con un tratto di tracciato che sconfina in Austria. È questo l’aspetto che mi piace particolarmente: la capacità di condivisione di un progetto nell’epoca della globalizzazione, dove è necessario fare economie di scala e ottimizzare le risorse. Ritengo che la nuova filosofia di Coppa delle Dolomiti avrà grande successo e soprattutto consentirà la crescita di questa magnifica disciplina, unica nel riuscire a trasmettere emozioni forti, perché si tratta di un sport di fatica praticato in contesti ambientali quasi estremi. Nessuno sport come lo sci alpinismo riesce ad accarezzare le vette alpine, incontrare le rocce impervie, sfiorare la purezza delle nuvole. Lo sci alpinismo è atmosfera e turisticamente è la disciplina che può avere un’esponenziale sviluppo rispetto ad altri sport, senza dimenticare aspetti primari come la sicurezza e il rispetto rigoroso delle leggi della montagna. Straordinaria poi l’intuizione di allestire una gara esclusivamente dedicata ai giovani e intitolata a Fabio Stedile.Nel mio primo anno da presidente di Coppa delle Dolomiti ho potuto constatare di persona l’enorme mole di lavoro che sta dietro all’organizzazione di un evento di sci alpinismo. Ho ammirato e apprezzato la professionalità encomiabile di chi sta dietro alle quinte, un esercito di volontari preparati che fa sacrifici enormi per consentire il regolare svolgimento delle gare, alzandosi ad orari impensabili e percorrendo chilometri su chilometri prima per tracciare in sicurezza la competizione e successivamente per garantire il perfetto svolgimento d’essa. Sono loro i veri protagonisti di tutte le gare di sci alpinismo, circuito Coppa delle Dolomiti compreso. Senza di loro sarebbe tutto vano. L’augurio è che possa essere un’edizione gioiosa, dove vinca lo spirito collaborativo e l’amore per questo magnifico sport.

Mario MalossiniPresidenteCoppa delle Dolomiti C

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REGOLAMENTO

VAL COMELICO

SAN MARTINO DI CASTROZZAPASSO ROLLE - GIOVANI

BADIA

PINZOLOPONTE DI LEGNO

Il regolamento a cui fare riferimento per il Circuito della 19a Coppa delle Dolomiti ed. 2011 è in vigore dal 1 dicembre 2010 e annulla tutti i precedenti. È consultabile e scaricabile dal sito www.coppadelledolomiti.it

Art.1 La Coppa delle Dolomiti è un circuito di 5 gare sci alpinistiche caratterizzate da partenza in linea e classifica in relazione ai tempi di effettuazione dei percorsi previsti. Sia per l’attrezzatura necessaria, che per l’idoneità degli atleti partecipanti alle varie competizioni, valgono i regolamenti tecnici della F.I.S.I. e della I.S.M.F.

Art.2 Le competizioni FISI e le date che concorrono a formare il Circuito della 19 Coppa delle Dolomiti sono:

12 dicembre 2010 17° Memorial Fabio Stedile GN/Gi (Passo Rolle)

23 gennaio 2011 3a Pitturina Ski Race GN/CVs (Val Comelico)20 febbraio 2011 3° Tour de Sas GN/CAi (Badia)27 febbraio 2011 7a Ski Alp Val Rendena GN/i (Pinzolo)03 aprile 2011 3° Adamello Ski Raid GI/GCs (Ponte di Legno)17 aprile 2011 3° PalaRonda Ski Alp GN/i (S.Martino di Castrozza)

Legenda: CA=Campionato Altoatesino/CT=Campionato Trentino/CV=Campionato Veneto/CdM=Coppa del Mondo/CI= Campionato Italiano/GI= Gara Internazionale ISMF/GN=Gara Nazionale/ITA=Coppa Italia/GC=Grande Course/G=Gara Giovani Memorial Fabio Stedile/i=Individuale/s=Squadre

Art.3 Saranno stilate classifiche uniche individuali per le categorie femminile e maschile. L’attribuzione del punteggio avverrà come descritto nell’art.5; per i concorrenti che gareggeranno in coppia, esso sarà assegnato ad ambedue in egual misura. Essendo i piazzamenti individuali, i concorrenti potranno cambiare compagno di squadra in ogni gara, purchè le squadre siano o solo femminili o solo maschili; non sono quindi ammesse a punteggio le squadre miste. In caso di “ex equo” verrà tenuto in considerazione il numero di gare svolte, in caso di ulteriore parità invece, verrà considerata la sommatoria dei tempi delle singole gare in cui i concorrenti sono stati avversari.

Art.4 La Coppa delle Dolomiti verrà assegnata ai singoli concorrenti, che nelle categorie femminile e maschile, avranno totalizzato il maggior punteggio finale partecipando ad almeno 4 gare. In ogni manifestazione, per l’attribuzione del punteggio, verrà redatta un’unica classifica finale.

Art.5 Il punteggio, che verrà assegnato in modo individuale ai concorrenti componenti una coppia o ai singoli, sarà il seguente:

1° Classificato p.ti 100 16° Classificato p.ti 152° Classificato p.ti 80 17° Classificato p.ti 143° Classificato p.ti 60 18° Classificato p.ti 134° Classificato p.ti 50 19° Classificato p.ti 125° Classificato p.ti 45 20° Classificato p.ti 116° Classificato p.ti 40 21° Classificato p.ti 107° Classificato p.ti 36 22° Classificato p.ti 98° Classificato p.ti 32 23° Classificato p.ti 89° Classificato p.ti 29 24° Classificato p.ti 710° Classificato p.ti 26 25° Classificato p.ti 611° Classificato p.ti 24 26° Classificato p.ti 512° Classificato p.ti 22 27° Classificato p.ti 413° Classificato p.ti 20 28° Classificato p.ti 314° Classificato p.ti 18 29° Classificato p.ti 215° Classificato p.ti 16 30° Classificato p.ti 1Oltre il 30° Classificato p.ti 1

Art.6 I primi atleti delle categorie femminile e maschile, dovranno indossare in gara il PETTORALE ROSSO Coppa delle Dolomiti, che verrà consegnato all’arrivo.

Art.7 Alle concorrenti femmine che avranno concluso 4 gare su 5 e ai concorrenti maschi che avranno concluso 5 gare su 5 verrà consegnata la giacca personalizzata Haglofs (Barrier Jacket) del valore di € 130,00;

Art.8 Alle concorrenti femmine classificate nei primi 5 posti e ai concorrenti maschi

classificati nei primi 15 posti verranno assegnati i premi, specificati nello schema.

I concorrenti rientranti nelle Classifiche Finali della Coppa delle Dolomiti dovranno essere presenti per il ritiro del premio, che non potrà essere consegnato ad altra persona nemmeno per delega.

La premiazione si svolgerà a S. Martino di Castrozza il giorno 17 aprile 2011 al termine dell’ultima gara.

MontepremiPrizesPreisePesć de scioldiPiazz.to

PlacePlatz

Plazamënt

MaschileMen

MannerËi

FemminileWomenFrauenËres1 2.500,00 € 1.300,00 € 2 1.500,00 € 800,00 € 3 1.200,00 € 600,00 € 4 700,00 € 350,00 € 5 600,00 € 300,00 € 6 500,00 €

7 400,00 € 8 300,00 € 9 250,00 €

10 200,00 € 11 180,00 €12 150,00 €13 120,00 €14 90,00 €15 50,00 €

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TEILNAHMEBEDINGUNGEN REGOLAMËNTREGULATION

The regulation for the 19th edition of the Coppa delle Dolomiti 2011 is in force as of December 1, 2010 and cancels all previous regulations. It is available for download from the www.coppadelledolomiti.it web site.

Art.1 The Coppa delle Dolomiti is a circuit of 5 ski mountaineering races, characterized by mass start and ranking results related to the time scored on the planned routes. Required equipment and participating athletes’ fitness standards for the competitions is defined by FISI and I.S.M.F. technical regulation.

Art.2 FISI competitions and dates composing the 19th edition of the Coppa delle Dolomiti are:

December 12, 2010 17th Memorial F. Stedile GN / Gi (Passo Rolle)January 23, 2011 3rd Pitturina Ski Race GN / CVs (Val Comelico)February 20, 2011 3rd Tour de Sas GN / Cai (Badia)February 27, 2011 7th Ski Alp Val Rendena GN / i (Pinzolo)April 3, 2011 3rd Adamello Ski Raid GI / GCs (Ponte di Legno)April 17, 2011 3rd PalaRonda Ski Alp GN / i (S. Martino di Castrozza)

Legend: = CA South Tyrolean Championship/ CT = Trentino Championship / Veneto Championship = CV / CDM = World Cup / CI = Italian Championship / GI = International Race ISMF / GN = National Competition / ITA = Italy Cup / GC = Great Run / G Fabio Stedile Memorial Youth Race = / i = Individual / s = Teams

Art.3 Unique individual rankings will be drawn for female and male categories. The assignment of points shall be as described in Article 5; for competitors competing in pairs, points will be assigned to both in equal measure. Because rankings are individual, competitors will be able to change team-mates at each race, as long as the teams are exclusively composed either by women or men. Therefore, no mixed teams shall be eligible for points. In the case of “ex-aequo”, or draw, the number of races performed will count toward points; in the event of further tie, the timing of each race in which competitors have been adversaries will count toward points.

Art.4 The Coppa delle Dolomiti will be assigned to individual competitors who, in women’s and men’s categories, shall achieve the highest final score by participating to at least 4 races. At each event, points shall be awarded only on one final ranking list.

Art.5 The score, which will be individually assigned to competitors, whether as a couple or as an individual, is the following:

1st place 100 pts 16th place 15 pts 2nd place 80 pts 17th place 14 pts3rd place 60 pts 18th place 13 pts4th Place 50 pts 19th place 12 pts5th place 45 pts 20th place 11pts6th place 40 pts 21st place 10 pts 7th place 36 pts 22nd place 9 pts8th Place 32 pts 23rd place 8 pts9th place 29 pts 24th place 7 pts10th place 26 pts 25th place 6 pts 11th place 24 pts 26th place 5 pts12th place 22 pts 27th place 4 pts 13th place 20 pts 28th place 3 pts14th place 18 pts 29th place 2 pts 15th place 16 pts 30th place 1 ptBeyond 30th place: 1 point.

Art.6. The leading athletes of female and male categories must wear the red Coppa delle Dolomiti bib in the race, which will be delivered upon arrival.

Art.7 Female competitors who have completed 4 of 5 races and males competitors who have completed 5 out of 5 races will receive a personalized Haglöfs jacket (Barrier Jacket), worth € 130.00;

Art.8 Female competitors ranked in the top 5 places and male competitors

ranked in the top 15 places will be awarded prizes as specified in the list below.

Candidates in the Final Rankings of the Coppa delle Dolomiti must be present for the awarding ceremony, as prizes cannot be delivered to third parties under any circumstance.

The award ceremony will be held in St. Martino di Castrozza on April 17, 2011, after the last race.

Le regolamënt, a chël che an fej referimënt por le circuit dla 19ª Copa dles Dolomites ediziun 2011 é varënt dal 01 de dezëmber 2010 y anulëia düć chi che é jüs danfora.

An po le consulté y le desćiarié dal sit www.coppadelledolomiti.it

Art.1 La Copa dles Dolomites é n circuit de 5 gares de schi d’alpinism caraterisades dala partënza en linea y tlassificada en relaziun ai tëmps che an adora da fà i percursc preodüs. Sides por le material che an adora, co por l’idoneité di atleć che tòl pert ales competiziuns desvalies, vel i regolamënć dla F.I.S.I. y dla I.S.M.F.

Art.2 Les competiziuns FISI y les dates, en chëres che al é le circuit dla 19ª Copa dles Dolomites é:

12 dezëmber 2010 17° Memorial Fabio Stedile GN/Gi (Passo Rolle) 23 jenà 2011 3a Pitturina Ski Race GN/CVs (Val Comelico)20 forà 2011 3o Tour de Sas GN/CAi (Badia)27 forà 2011 7a Ski Alp Val Rendena GN/i (Pinzolo)03 aurì 2011 3o Adamello Ski Raid GI/GCs (Ponte di Legno)17 aurì 2011 3o PalaRonda Ski Alp GN/i (S.Martino di Castrozza)

Liënda: CA=Campionato Altoatesino/CT=Campionato Trentino/CV=Campionato Veneto/CdM=Coppa del Mondo/CI= Campionato Italiano/GI= Gara Internazionale ISMF/GN=Gara Nazionale/ITA=Coppa Italia/GC=Grande Course/G=Gara Giovani Memorial Fabio Stedile/i=Individuale/s=Squadre

Art.3 Al gnarà fat tlassifiches uniches individuales por les categories ëres y ëi. I punć gnarà partis sö sciöche descrit tl art.5; por i concorënć che fej les gares en copia gnaràl dè i medemi punć a intrami. Deache le plazamënt é individual, po i concorënć baratè jö compagn de scuadra da vigni gara, mo che les scuadres sides o ma feminiles o ma maschiles; al ne é nia ametü i punć ales scuadres moscedades.

Tl caje de “ex equo” gnaràl tut en conscideraziun le numer de gares che é gnüdes fates, sce al resultëia dötaurela parité, gnaràl compedè adöm i tëmps, olache i concorënć é stà aversars tles singoles gares.

Art.4 La Copa dles Dolomites gnarà assegnada ai concorrënć singui, che à totalisé tles categories feminines y masculines le majer numer de punć, tolòn pert a almanco cater gares. Da vigni manifestaziun vëgnel fat na tlassifica finala, por partì sö i punć.

Art.5 I punć , che vëgn assegnà te na manira individuala ai concorënć che garejëia en copia o singolarmënter é chisc dessot:

1° Tlassifiché/ada punć 100 16° Tlassifiché/ada punć 152° Tlassifiché/ada punć 80 17° Tlassifiché/ada punć 143° Tlassifiché/ada punć 60 18° Tlassifiché/ada punć 134° Tlassifiché/ada punć 50 19° Tlassifiché/ada punć 125° Tlassifiché/ada punć 45 20° Tlassifiché/ada punć 116° Tlassifiché/ada punć 40 21° Tlassifiché/ada punć 107° Tlassifiché/ada punć 36 22 Tlassifiché/ada punć 98° Tlassifiché/ada punć 32 23° Tlassifiché/ada punć 89° Tlassifiché/ada punć 29 24° Tlassifiché/ada punć 710° Tlassifiché/ada punć 26 25° Tlassifiché/ada punć 611° Tlassifiché/ada punć 24 26° Tlassifiché/ada punć 512° Tlassifiché/ada punć 22 27° Tlassifiché/ada punć 413° Tlassifiché/ada punć 20 28° Tlassifiché/ada punć 314° Tlassifiché/ada punć 18 29° Tlassifiché/ada punć 215° Tlassifiché/ada punć 16 30° Tlassifiché/ada punt 1Sura le/la 30° tlassifiché/ada punt 1

Art.6 I pröms atleć dles gategories feminiles y maschiles, mëss se vistì tratan la gara le PIETORAL CÖCE Copa dles Dolomites, che gnarà partì fora al travert.

Art.7 Ales concorëntes ëres, che stlüj jö 4 gares sön 5 y ai concorënć ëi, che stlüj jö 5 gares sön 5 gnaràl partì fora la iaca personalisada Haglöfs (Barrier Jacket) dal valur de € 130,00;

Art.8 Ales concorëntes ëres, tlassificades ti pröms 5 posć y ai concorënć

ëi, tlassificà ti pröms 15 posć gnaràl assegné les premies, spezificades tla tabela.

I concorënć che toma ite tles tlassifiches finales dla Copa dles Dolomites mëss ester presënć da jì a se do le pest, che ne ti po nia gnì dè a n’atra porsona, gnanca sce chësta à na delega.

La premiaziun gnarà fata a S. Martino di Castrozza, ai 17 de aurì 2011, do l’ultima gara.

Die Teilnahmebedingungen für die 19. COPPA DELLE DOLOMITI Ausgabe 2011, treten ab dem 1. Dezember 2010 in Kraft und ersetzen alle vorangegangenen. Sie können unter www.coppadelledolomiti.it nachgelesen und heruntergeladen werden.

Art.1 Die Coppa delle Dolomiti besteht aus 5 alpinen Einzelrennen. Die Rennen werden in Reihenfolge gestartet und nach der Zeit bewertet, die für die Bewältigung der vorgegebenen Strecke benötigt wird. Für die Ausrüstung und die sonstigen Zulassungen der Teilnehmer gelten die Regeln der F.I.S.I. und der I.S.M.C.

Art.2 Nachfolgend die Daten der FISI-Wettkämpfe und der Wettkampftermine, die zusammengefügt, die COPPA DELLE DOMLOMITI formen:

12. Dezember 2010 17. Memorial Fabio Stedile GN/Gi Passo Rolle23. Januar 2011 3. Pitturina Skirennen GN/CVs Val Comelico20. Februar 2011 3. Tour de Sas GN/CAi Badia27. Februar 2011 7. Ski Alp Val Rendena GN/i Pinzolo03. April 2011 3. Adamello Ski Raid GI/GCs Ponte di Legno17. April 2011 3. Palaronda Ski Alp GN/i S. Martino di Castrozza

Legende: CA= Meisterschaften Südtirol; CT= Meisterschaften Trentino; CV= Meisterschaft Veneto; CdM= Weltmeisterschaft; CI= Italienische Meisterschaft; GI= Internationaler Wettkampf ISMF; GN= Nationaler Wettkampf; ITA= Italienischer Pokalwettkampf; GC= Großer Lauf; G= Jugendrennen „Memorial Fabio Stedile“; i= einzeln; s= Mannschaft

Art. 3 Für die Kategorie der Männer und Frauen gibt es unterschiedliche Bestimmungen. Die Punktvergabe erfolgt wie in Artikel 5. beschrieben. Die Teilnehmer, die im Team antreten, erhalten jeweils die gleiche Punktzahl. Da jedes Rennen mit Einzelplatzierungen bewertet wird, haben die Teilnehmer das Recht, ihre jeweiligen Partner pro Rennen zu bestimmen, wobei beachtet werden muss, dass die Teams nur rein männlich oder rein weiblich sein dürfen. D.h.: Es erfolgt keine Punktvergabe an gemischte Teams.

Bei Punktgleichstand wird die Anzahl der gefahrenen Rennen bewertet. Bei weiterem Gleichstand wird die Summe der Einzelzeiten der Rennen, an denen beide Konkurrenten teilgenommen haben, bewertet.

Art 4. Die COPPA DELLE DOLOMITI wird an diejenigen Teilnehmer und Teilnehmerinnen vergeben, die die höchste Punktzahl erreicht haben und an mindestens 4 Rennen teilgenommen haben. Für jedes Rennen werden Punkte vergeben, die in die Gesamtklassifikation mit einfließen

Art.5. Für jedes Rennen werden Punkte vergeben, die in die

Gesamtklassifikation mit einfließen. Die Punktvergabe erfolgt individuell für die Mitglieder eines Teams oder die Einzelteilnehmer gemäß folgender Tabelle:

1. Platz 100 Punkte 16. Platz 15 Punkte2. Platz 80 Punkte 17. Platz 14 Punkte3. Platz 60 Punkte 18. Platz 13 Punkte4. Platz 50 Punkte 19. Platz 12 Punkte5. Platz 45 Punkte 20. Platz 11 Punkte6. Platz 40 Punkte 21. Platz 10 Punkte7. Platz 36 Punkte 22. Platz 9 Punkte8. Platz 32 Punkte 23. Platz 8 Punkte9. Platz 29 Punkte 24. Platz 7 Punkte10. Platz 26 Punkte 25. Platz 6 Punkte11. Platz 24 Punkte 26. Platz 5 Punkte12. Platz 22 Punkte 27. Platz 4 Punkte13. Platz 20 Punkte 28. Platz 3 Punkte14. Platz 18 Punkte 29. Platz 2 Punkte15. Platz 16 Punkte 30. Platz 1 PunktKlassifiziert 30. Platz und Weitere: Je 1 Punkt

Art. 6 Die Athleten müssen im Rennen die offiziellen roten Brustnummern COPPA DELLE DOLOMITI tragen. Die Ausgabe erfolgt bei der Anmeldung.

Art. 7 Die Athletinnen, die von 5 Rennen 4 beendet haben und die Athleten, die von 5 Rennen 5 beendet haben, erhalten jeweils eine personalisierte Jacke (Typ Barrier Jacket) der Firma Haglöfs Wert von 130,00 €;

Art. 8 Die weiblichen Teilnehmerinnen auf den ersten 5 Plätzen und die männlichen Teilnehmer auf den ersten 15 Plätzen erhalten die nachfolgend aufgeführten Preise.

Die Finalisten müssen persönlich bei der Preisvergabe anwesend sein. Die Preise werden auch nicht unter Vorlage einer Vollmacht an andere Personen in Vertretung vergeben.

Die Preisverleihung erfolgt am 17. April in 2011 in S. Martino de

Castrozza nach dem letzten Rennen

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12 dicembre 2010 Passo Rolle - Trentino

17° Memorial Fabio StedileGara FISI – Giovani

INFO: A.S. CAURIOL I 38030 Ziano di Fiemme I Carlo Zanon +39 366 6809610 I www.cauriol.it

ALBERGO VEZZANA***

Sul fatto che la nazionale italiana sia fra le più forti al mondo nello sci alpinismo non c'è la minima esitazione, ma guai ad abbassare la guardia. A ribadirlo è l’allenatore responsabile del settore giovanile della Fisi Nicola Invernizzi, lecchese della Valsassina di nascita e di residenza ed apprezzato tecnico dell’Esercito con un passato da buon fondista sfiorando più volte la convocazione in nazionale. «Il medagliere azzurro nella nostra specialità è decisamente ben fornito – attacca Invernizzi –, ma non bisogna vivere sugli allori ed è necessario proseguire sul lavoro impostato in questi anni sui giovani, affinché ci sia sempre un ricambio di qualità. In questo momento i numeri non sono elevati però abbiamo dei giovani promettenti, soprattutto in campo maschile con una squadra espoir decisamente competitiva e una cadetti e juniores interessante. Quest’anno ci sono stati molti cambi di categoria per i nostri ragazzi e quindi saranno le prime gare a dirci qual è il nostro livello attuale. Stiamo invece soffrendo in campo femminile in termini di numeri, pur avendo tre ragazze che hanno dimostrato di saper reggere la sfida con le avversarie straniere».Quale potrebbe essere la ricetta per far avvicinare più giovani possibili allo sci alpinismo? «Quello che ha fatto la Coppa delle Dolomiti con il Memorial Stedile, ad esempio», sottolinea il tecnico azzurro. «Per crescere abbiamo bisogno del lavoro alla base, ma altresì gli sci club per decidere di attivare un settore giovanile hanno bisogno che ci siano anche le competizioni per under 20. Trovo la gara che andrà in scena a Passo Rolle una magnifica intuizione, peraltro condivisa e

Nicola Invernizzi

subito patrocinata da me e dal responsabile di settore Oscar Angeloni, che ci servirà, assieme al raduno in Valtellina della settimana successiva, per formare il team che parteciperà agli appuntamenti tricolori e di Coppa del Mondo, il primo dei quali è a Pelvoux (Francia) già l’8 e 9 gennaio. La nazionale ha bisogno che ci siano gare di selezione ad inizio stagione e mi auguro che questo progetto trentino possa avere una continuità negli anni».È solo colpa degli sci club se i giovani sci alpinisti non sono molti? «Lo sci alpinismo – prosegue Invernizzi – è uno sport di fatica, diverso da tanti altri, che allo stesso tempo richiede anche una conoscenza della montagna. Attualmente non c'è la cultura dello sci alpinismo nel settore giovanile, la maggior parte sono ex fondisti, che si avvicinano allo sport degli sci con le pelli quando non trovano più sbocco con gli sci stretti. Un po’ come è successo a me. A livello federale si sta pensando a qualcosa di nuovo, un’idea potrebbe essere quella di ridurre i dislivelli per i cadetti e gli juniores, rendendo le gare più accessibili. Vedremo. Non è poi da sottovalutare il fatto che comunque negli ultimi anni è diventato uno sport costoso, il materiale tecnico di un certo livello e indispensabile ha avuto una lievitazione di costi sostanziosa e non accessibile a tutti».La battuta conclusiva è dedicata al lavoro dei Comitati. «Nel Nord Italia i team regionali operano tutti con qualità e intensità, e mi fa particolarmente piacere che dopo alcune stagioni di stop abbia ripreso a fare attività anche la squadra piemontese. Con i tecnici di Comitato poi c'è un'ottima intesa e tutti lavorano nella stessa direzione».

Che bella ideala gara giovaniL’allenatore della nazionale giovanile Nicola Invernizzi apprezza l’idea del Memorial Fabio Stedile

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Albo d’oro GiovaniN. Anno Vincitori (M) Vincitrici (F)

I 2009 JUNIORWinfrid Thaler

JUNIORMartina Valmassoi

I 2009 CADETTIMirko Ferrari

CADETTIStefania Casari

II 2010 JUNIORSilvano Frattino

JUNIORStefania Casari

II 2010 CADETTIMirko Ferrari

CADETTIElisa Antiga

I giovani trentini Federico Nicolini e Mirko Ferrari

17° MEMORIAL FABIO STEDILE Gara di sci alpinismo nazionale giovani Passo Rolle 12 dicembre 2010

REGOLAMENTO - PROGRAMMA La versione corretta e definitiva è consultabile e scaricabile dai siti www.cauriol.it – www.coppadelledolomiti.it

1. L’A.S. Dilettantistica Cauriòl di Ziano di Fiemme, indice ed organizza, con l’approvazione del Comitato Trentino F.I.S.I. e in collaborazione con il circuito COPPA DELLE DOLOMITI, una gara di SCI ALPINISMO N.G., individuale T.C..

2. La gara avrà luogo a Passo Rolle, il giorno 12 dicembre 2010, con par-tenza in linea alle ore 9,30 presso la “Buca Ferrari”, partenza impianti seggiovia Paradiso.

3. Partecipazione, caratteristiche tecniche del percorso e materiali: valgono le norme riportate nella Agenda dello Sciatore anno 2010/2011.

4. Alla gara sono ammessi atleti tesserati FISI delle seguenti categorie:- CADETTI F/M, nati negli anni 1994/1996 (15 anni compiuti nell’anno

solare);- JUNIOR F/M, nati negli anni 1991/1993;

5. Le iscrizioni dovranno pervenire per iscritto, su mod. FISI 61, al Comita-to Organizzatore – A.S. Dilettantistica Cauriòl -, Via Bosin, 2 – 38030 ZIANO DI FIEMME (TN), (tel. e fax nr. 0462 571778) e-mail: ascauriol@soloalpikom.it, entro e non oltre le ore 12,00 di sabato 11 dicembre 2010, complete di: codice atleta e della società, cognome e nome di ogni atleta, data di nascita.

6. Le iscrizioni dovranno essere accompagnate dalla somma di Euro 10,00 per ogni iscritto e saranno comprensive di pranzo.

7. Il sorteggio degli ordini di partenza avrà luogo presso l’Ufficio Gare – Via Bosin, 2 Ziano di Fiemme – alle ore 17,00 del 11/12/2010. Ad esso sono ammessi i soli rappresentanti di società. I pettorali di gara saranno distri-buiti alla partenza, il giorno della gara, a partire dalle ore 08.00.

8. La gara è valida per l’assegnazione del “17° MEMORIAL FABIO STEDILE”, che sarà assegnato alla Società classificata con il miglior punteggio. Il premio alla società consiste nel trofeo + un assegno di € 200,00 messo a disposizione dalla famiglia Stedile, in collaborazione con il Collegio delle Guide Alpine della Provincia di Trento http://www.guidealpinetrenti-no.it/, al fine di istruire i giovani per la sicurezza in montagna.

9. Pranzo e premiazione avranno luogo in una struttura a Passo Rolle, messa a disposizione dalla Scuola Alpina di Predazzo della Guardia di Finanza.

10. I premi sono cosi suddivisi:

Primi 3 classificati “Junior”

1° junior m. € 100,00 2° junior m. € 80,00 3° junior m. € 60,00 1° junior f. € 80,00 2° junior f. € 60,00 3° junior f. € 40,00

Pacco gara per tutti gli iscritti della ditta LA SPORTIVA. Stratos, zaino con-cepito per le gare scialpinismo, peso 550 gr, porta sci rapido, sacca porta ramponi come da regolamento ISMF, porta picozza, sacca per pala e sonda separate, custodia per sacca liquidi, anello di tenuta per aiuto compagno. Volume capacità 25 lt. Valore € 70,00 (settanta euro)

11. È facoltà del Comitato Organizzatore apporta-re al presente regolamento tutte le modifiche che si rendessero necessarie per la migliore riuscita della manifestazione e della gara, sempreché non siano in contrasto con quanto previsto dal R.T.F.

12. Eventuali reclami dovranno essere presentati alla giuria, per iscritto, ac-compagnati dalla tassa di Euro 50,00, restituibili solo in caso di accettazio-ne del reclamo.

13. Il Comitato Organizzatore non assume responsabilità per incidenti a con-correnti, a terzi e a cose durante e dopo lo svolgimento della gara. Dichiara altresì di aver stipulato l’assicurazione per i rischi derivanti dall’organizza-zione della manifestazione.

14. Per quanto non contemplato nel presente regolamento, valgono le norme contenute nel R.T.F., e nell’agenda dello sciatore 2010/2011.

Primi tre classificati “Cadetti”

1° cadetti m. € 100,00 2° cadetti m. € 80,00 3° cadetti m. € 60,00 1° cadetti f. € 80,00 2° cadetti f. € 60,00 3° cadetti f. € 40,00

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Se il buon giorno si vede dal mattino allora la 17ª edizione del Memorial Fabio Stedile, la prima competizione in Italia dedicata esclusivamente alle categorie giovanili di sci alpinismo, è già destinata ad essere un successo. A scatola chiusa, con la garanzia che tutto ciò che organizza la Coppa delle Dolomiti e in particolare le società ad essa affiliate è sinonimo di affidabilità, la manifestazione per under 20 che si disputerà il 12 dicembre a Passo Rolle ha immediatamente richiamato l’interesse di tutti i Comitati d’Italia.A confermarlo è il supervisore tecnico del Comitato Trentino di sci alpinismo Franco Nicolini, fra l’altro pure l’ideatore della manifestazione: «Durante l’estate confrontandoci con il responsabile Fisi delle squadre nazionali Oscar Angeloni e con l’allenatore della nazionale giovanile Nicola Invernizzi era emersa da parte loro la necessità di avere dei momenti e delle competizioni di selezione per le gare di alto livello, dalla Coppa Italia ai Campionati Italiani e, perché no, pure per la Coppa del Mondo. Ho così proposto questa esigenza al direttivo di Coppa delle Dolomiti, che senza fiatare ha deciso di sostenere e di accollarsi gli oneri organizzativi di questo evento che verrà ripetuto tutti gli anni e che sarà intitolato a Fabio Stedile, in memoria dell’alpinista di Aldeno scomparso sul Cerro Torre che aveva una certa predilezione nei confronti dei giovani sportivi della montagna».Il Memorial Stedile, inizialmente era abbinato alla Coppa delle Dolomiti, poi tre anni fa includeva quattro gare con una classifica finale in altrettante competizioni del circuito, ora diventa una gara a sé. Si tratta dunque della prima competizione della storia in Italia dedicata esclusivamente alle categorie giovanili, per l’esattezza cadetti (dai 15 ai 17 anni) e juniores (dai 18 ai 20 anni). Ed ancora una volta Coppa delle Dolomiti si fa apprezzare per innovazione e disponibilità.Ad organizzare questa prima assoluta spetterà all’Associazione Sportiva Cauriol di Ziano di Fiemme, una delle società più prestigiose e longeve del Trentino, fondata nel 1948, e sempre in prima linea nella crescita del vivaio. «L’assegnazione dell’evento al sodalizio fiemmese – prosegue Nicolini – si è concretizzata in seguito alla necessità di organizzare una manifestazione in una località che potesse agevolare la presenza anche di atleti veneti, visto che nella prima fase di confronto erano stati proprio i dirigenti di questo Comitato a garantire la loro presenza. Si è pensato subito a Passo Rolle e immediatamente è arrivata la disponibilità di Carlo Zanon, presidente della Cauriol, ma pure allenatore del Comitato Trentino FISI. Una scelta che ci dà delle importanti garanzie.Il Memorial Stedile è dunque destinato a diventare l'appuntamento giovanile di inizio stagione nei prossimi calendari nazionali.

Lo sci alpinismo per gesto tecnico e per requisiti fisici non è uno sport adatto ai giovanissimi. È uno sport di fatica e come tutti gli sport di fatica richiede una certa maturazione nel fisico. Non potrà mai avere i numeri dello sci alpino o dello sci di fondo, ma nonostante ciò nelle ultime stagioni si è fatto tanto per cercare di promuoverlo e per avvicinare nuovi giovani appassionati che possano rappresentare poi il futuro. «Sono poche le società che cercano di sviluppare lo sci alpinismo», spiega Mariano Lott, negli ultimi quattro anni responsabile tecnico del settore all'interno del Comitato Trentino FISI ed ora promosso come supervisore del settore sci alpino per la sua poliedrica esperienza. «Non sono sicuramente da colpevolizzare i club per il fatto che i numeri nello sci alpinismo giovanile non siano esaltanti, piuttosto bisognerà cercare in futuro di studiare nuove formule per far avvicinare gli under 18. Scelte che devono essere supportate a livello nazionale, anche se qualcosa si sta facendo. Le sprint ad esempio potrebbero avere un eccellente appeal promozionale».Coppa delle Dolomiti tre anni fa decise di dedicare un circuito completamente ai giovani. Fu una bella idea? «Direi di si, in particolar modo in ambito regionale questo mini circuito di quattro gare ha fatto avvicinare all'agonismo tanti nuovi atleti. Fu una bella intuizione, ed ancora una volta Coppa delle Dolomiti dimostrò di essere alla continua ricerca di novità tecniche. Inserite all'interno delle gare dei big, però le competizioni under 18 perdevano un po' di interesse, passavano più per un prologo prima dell'arrivo degli atleti di spicco. Il progetto che il direttivo di Coppa delle Dolomiti ha messo in cantiere quest'anno con l'istituzione del Memorial Stedile come gara unica dedicata ai giovani è stata una fantastica intuizione. I tecnici della nazionale italiana, ma pure la commissione sci alpinismo all'interno del Comitato Trentino Fisi, hanno accolto con positività la nuova gara. Devo fare i complimenti al direttivo di Coppa delle Dolomiti e al presidente Carlo Zanon coadiuvato da tutti i volontari dell'Associazione Sportiva Cauriol di Ziano di Fiemme. Bisogna proseguire in questa direzione, magari in futuro le gare esclusivamente dedicate ai giovani potrebbero diventare più di una. In questo modo anche i giovani atleti risultano maggiormente stimolati, avendo gli occhi puntati interamente su di loro, senza passare in secondo piano».Mirko Ferrari, Federico Nicolini, Gianluca Vanzetta ed Elisa Antiga. Quattro giovani alfieri trentini inseriti in nazionale. Il Trentino in futuro può dire la sua? «Dopo Martin Riz c'è stato un buco generazionale nella nostra provincia, penso legato ad un aspetto ciclico. Ora invece c'è un gruppetto davvero interessante, giovani sci alpinisti che si sono avvicinati a questo sport anche grazie alle gare giovani di Coppa delle Dolomiti e che hanno tutte le carte in regola per far parlare di loro per tanti anni. Io ci credo molto».

Memorial Fabio Stedileprimo evento giovani in Italia

Investire sul vivaioda sempre priorità Fisi

Il supervisore tecnico del Comitato Trentino Franco Nicolini spiega come si è concretizzato questo progetto che può diventareun appuntamento fisso di inizio stagione

Mariano Lott, fino a pochi mesi fa responsabile dello sci alpinismo nella Federsci provinciale, evidenzia il lavoro fatto negli ultimi anni per cercare di far crescere il vivaio

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Roberto Nichelatti al PalaRonda Ski Alp

38060 Aldeno (Trento) I via Roma, 76Tel. 0461 842511 I Fax 0461 842655

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Alberto Stedile | Via Dordi, 4 - 38122 TrentoFax +39 0461 1725626 | cell +39 337 458477

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23 gennaio 2011 Val Comelico - Veneto

3a Pitturina Ski RaceGara FISI - campionato veneto a squadre di 2 atleti - tecnica classica

ProgrammaSabato 22 gennaio 2011Ore 18.00 Sala della Regola di Candide. BRIEFING della gara con descrizione

tracciato, condizioni meteo e neve, materiali e proiezione filamti sul percorso.

Ore 21.00 Sala della Regola di Candide. Proiezione filmati di montagna, in

collaborzione con Trento FilmFestival, presenta Italo Zandonella.

Domenica 23 GENNAIO 2011Ore 6.30 - 8.30 Consegna pettorali e pacco gara – zona

partenzaOre 6.30 - 8.45 Punzonatura materiali – zona partenzaOre 8.30 - 9.00 Verifiche materiali – cancelletti di partenzaOre 9.15 Partenza categoria Senior e MasterOre 12.00 -13.00 Arrivo atletiOre 13.00 -14.30 Pranzo presso il tendone in zona arrivoOre 15.30 Premiazioni e… molto altro!

IscrizioniLe iscrizioni apriranno il 1° DICEMBRE 2010 e dovranno pervenire on-line sul sito www.sportis.it entro il giorno GIOVEDì 20 GENNAIO alle ore 24:00. Le iscrizioni sono consentite solamente a coloro che sono in possesso della tessera FISI valida per l’anno in corso e potranno essere effettuate solamente on line. Al momento del ritiro dei pettorali dovrà essere esibita la tessera FISI, ed eventuale distinta di avvenuto pagamento della quota di partecipazione. Le iscrizioni saranno così regolate: 01.12.2010 – 31.12.2010 € 60,00 01.01.2011 – 20.01.2011 € 70,00Chiusura iscrizioni: 20.01.2011 ore 24.00

Siemens Str. 19 - 39100 BolzanoTel. +39 0471 068226Fax +39 0471 068229

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Apertura iscrizioni lunedì 3 gennaio 2011.

Chiusura iscrizioni al raggiungimento di 300 partecipanti.

Modalità iscrizioni on-line tramite il sito www.tourdesas.it

Proiezione film da Filmfestival della montagna sabato 19 febbraio ore 20.30

Distribuzione pettorali 19 febbraio 2011 dalle 19.00 alle 21.00 e 20 febbraio 2011 dalle 06.30 alle 07.20 presso la sala manifestazioni “Ciasa Runcher”.

Briefing 19 febbraio 2011 ore 20.00 presso la sala manifestazione “Ciasa Runcher” a San Leonardo – Badia.

Partenza alle ore 08.30 a Badia dalla stazione intermedia seggiovia Santa Croce e arrivo al centro del paese.

Attrezzatura da sci alpinismo come da regolamento FISI

Percorso partenza e arrivo a Badia nel centro del paese, seconda salita al Sasso delle Nove, con GPM; dal parco naturale Fanes/Sennes ritorno per la Val Medesc. Distanza 26 km; dislivello per tutte le categorie 2.100 m.

Pastaparty e premiazioni nella sala manifestazioni.

20 febbraio 2011 Badia - Alto Adige

3° Tour de SasGara FISI - campionato altoatesino individuale - tecnica classica - Top Class

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Un partner prestigioso affianca da questa edizione la Coppa delle Dolomiti, il TrentoFilmfestival, il più antico e prestigioso festival al mondo di cinema di montagna e alpinismo, avventura ed esplorazione. In realtà nella sua costante evoluzione il TrentoFilmfestival prossimo alla soglia delle 60 edizioni (nel 2012) è diventato un evento più articolato, come evidenzia anche il nuovo lead che accompagna il logo ufficiale del TrentoFilmfestival: Montagna, Società, Cinema, Letteratura.Un evento dunque che promuove la montagna a 360 gradi, con i suoi protagonisti più prestigiosi che ne animano gli incontri, i dibattiti, le serate-evento con i grandi nomi dell’alpinismo internazionale e naturalmente i film: documentari, corto e lungo metraggi che raccontano la montagna, l’uomo e le sfide con la natura, l’avventura e che provengono da tutto il mondo.Dal 2008 alla presidenza del TrentoFilmfestival c’è un uomo che alla montagna e agli sport di montagna ha dedicato la gran parte della sua vita, Egidio Bonapace. Campigliano, maestro di sci, allenatore federale e istruttore nazionale. Guida Alpina dal 1986 è stato presidente del Gruppo Guide Alpine di Madonna di Campiglio dal 1993 al 1998 e vicepresidente del Collegio delle guide alpine del Trentino. Dal 1981 al 1984 è stato vicedirettore sportivo dello Sporting Club di Madonna di Campiglio, diventandone direttore dal 1985 al 1988. Dal 1983 al 1992 è stato direttore di gara della prestigiosa 3-Tre, lo slalom di Coppa del Mondo di Madonna di Campiglio. Ha preso parte a spedizioni alpinistiche nel Gharwal indiano e nell’Isola di Baffin (Canada). È stato gestore per venti anni del rifugio Sat Giorgio Graffer al Grostè dal 1988 al 2008. Dal 2009 è Presidente dell’Accademia per la Montagna trentina.

Come è nata l’idea di questa collaborazione ?“Uno degli obiettivi che mi sono proposto nel corso del mio mandato è quello di far conoscere la nostra manifestazione ad un pubblico il più possibile di giovani con la passione della montagna, e specialmente ai giovani nelle valli delle Dolomiti. Ed è in questa logica che abbiamo offerto al Comitato Organizzatore della Coppa la nostra disponibilità a fornire il supporto per organizzare nelle diverse località delle serate di proiezione dei nostri migliori documentari di sport e alpinismo in occasione di ognuna delle tappe del circuito della Coppa delle Dolomiti 2011».

Qual è il suo rapporto con la montagna invernale e l’ambiente dello scialpinismo?“Voglio premettere che per me, che sono uomo della montagna, questa collaborazione con la Coppa della Dolomiti fa particolarmente piacere. Ho praticato lo sci alpino a livello agonistico per le Fiamme Oro di Moena per 4 anni. Sono rimasto legato a lungo al mondo dello sci come organizzatore e come tecnico Come guida alpina ho praticato con regolarità lo scialpinismo, ma posso dire di essere stato un precursore dello scialpinismo agonistico. Negli anni 86 – 87 ho partecipato per due edizione nella squadra delle Funivie di Campiglio al “Raid Blanc”. Con me in quella squadra, c’erano anche Olindo Cozzio, Maurizio Dell’Antonio, Luca Leonardi e Fabio Stedile. È stata un‘esperienza sportiva e umana che non si può cancellare”.

Quali saranno le prossime sfide del TrentoFilmfestival?“Abbiamo appena iniziato il percorso che ci condurrà verso l’edizione 2011 dal 28 aprile all’8 maggio 2010 (informazioni e aggiornamenti si trovano su www.trentofestival.it). La squadra è già nel pieno del lavoro organizzativo, quest’anno poi si sono aggiunte nuove professionalità e competenze, perché l’essere riconosciuti a livello internazionale il migliore, oltre che il più antico, festival di cinema di montagna ci “obbliga” per così dire a migliorarci sempre. Ma oltre all’edizione 2011 guardiamo anche più avanti, perché siamo a tutti gli effetti alla vigilia dell’appuntamento con il 60°, un traguardo che poche manifestazioni cinematografiche in Italia possono vantare. Anche in questo caso, sarà un’occasione per guardare indietro a questa lunga storia, a questo laboratorio trentino che ha fatto

Le pellicole di Trento Film Festivalnelle vigilie delle gare di Coppa

Egidio Bonapace,il presidente dell’importante rassegna trentina illustra i dettagli della nuova partnership che coinvolgerà le tappe di Coppa delle Dolomiti

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da catalizzatore per persone, istituzioni, idee, piccole e grandi rivoluzioni, nuovi linguaggi, nuove sfide per la montagna. Ma al tempo stesso dovremo riuscire a dare spessore ulteriore alle nostre progettualità”.

In un momento di particolare fermento per la comunicazione nel mondo della montagna quali sono le direttrici che il TrentoFilmfestival intende seguire per accrescere la sua visibilità? «Il TrentoFilmfestival è in prima fila nella promozione di una cultura della montagna corretta e completa. Il compito non è

facile in un paese i cui la montagna fa notizia solo per fatti di pura cronaca e la sua immagine difficilmente è accostabile a personaggi di attualità televisiva. Ci siamo impegnati fortemente nel potenziare e aggiornare i servizi on line, in particolare il sito e la nostra web tv diventata in pochi mesi un punto di riferimento per tutto il settore, i social network. Su un altro fronte la ricerca di alleanze e nuove collaborazioni su progetti di spessore. L’attenzione dei media nazionali si conquista non a parole, ma coi fatti. Posso dire che siamo su una buona strada».

Marco Benedetti

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Estremo gesto atletico in fase di gara al Tour de Sas

INFO: Fax 0465 501768 I Cell. 349 2113725 I info@alpingovalrendena.it I www.alpingovalrendena.it

Programma della manifestazioneSabato 26 febbraio 2011 c/o nuovo PalaDolomiti di Pinzolo.12.00 Chiusura iscrizioni;18/21.00 distribuzione pettorali e pacco gara;19.00 comunicato gara, briefing percorso, attrezzatura,

proiezione filmati e immagini sul percorso;20/21.00 cena pre-gara offerta dal Comitato Organizzatore;21.00 proiezione video del Trento FilmFestival nel nuovo teatro.

Domenica 27 febbraio 2011 07.00 Ritrovo c/o Piazzale Funivie Pinzolo, distribuzione pettorali

e pacco gara;07.30 trasferimento alla partenza a Prà Rodont con telecabina;08.30 controllo ARVA e partenza;09.20 arrivo primi concorrenti RADUNO 12° Memorial Massimo Nella;10.45 arrivo primi concorrenti FISI; dalle 11.15 pranzo presso i rifugi Doss del Sabion - Prà Rodond;dalle 12.00 servizio docce a Pinzolo - spogliatoi campo da calcio Pineta;15.00 premiazioni, musica e rinfresco c/o PalaDolomiti Pinzolo;20.00 Santa Messa in ricordo di Massimo c/o Chiesa Carisolo.

Iscrizioni 1 iscrizione FISI: 30€ - junior e cadetti 20€ 2 iscrizione raduno: 25€ - giovani 20€ (nati prima del 27.02.1996) 3 pacchetto iscrizione FISI + alloggio con pernottamento e prima

colazione 50€ 4 pacchetto accompagnatore: pernottamento e prima colazione 30€ Iscrizioni con modulo online su www.alpingovalrendena.it Modello 61 da inviare entro 24 ore prima della partenza a mcsut@yahoo.it o fax 0465 501768

Premiazioni Saranno premiati a titolo di rimborso spese le seguenti categorie FISI:

Primi 15 Senior (M), prime 10 Senior (F), primi 5 Junior e Cadetti (M/F), primi 5 Master (M/F)

Premiazioni per il raduno: 15 migliori tempi maschili, 10 migliori tempi femminili, il più ed il meno giovane, i gruppi più numerosi

Numerosi inoltre i premi ad estrazione per tutti. Ed in particolare per i giovanissimi partecipanti al raduno (nati dopo il 27.02.96) Speciale premio ad estrazione tra tutti i partecipanti presenti alla manifestazione di un viaggio per due persone del valore di € 1.500,00

Presidente Comitato Organizzatore Matteo Campigotto 349 2113725

Responsabile del Percorso A. Guida Alpina Marco Maganzini 329 2132225

27 febbraio 2011 Pinzolo - Trentino

7a Ski Alp Val RendenaGara FISI individuale - gara giovani - tecnica classica

Sviluppo 16 km - Altimetria: Senior e Master Salita Disl. 600 + 800 + 150 + 300 = 1.850

Discesa Disl. 250 + 600 + 450 = 1.300 – Cadetti e Junior Partenza Doss del Sabion

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Sviluppo 16 km - Altimetria: Senior e Master Salita Disl. 600 + 800 + 150 + 300 = 1.850

Discesa Disl. 250 + 600 + 450 = 1.300 – Cadetti e Junior Partenza Doss del Sabion

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03 aprile 2011 Ponte di Legno - Lombardia

3° Adamello Ski RaidGara internazionale “La Grande Course” a squadre di 2 atleti

INFO: Alessandro Mottinelli I +39 335 6746118 I www.adamelloskiraid.com

ProgrammaSabato 2 aprile 2011Ore 14.30/17.30 Palazzetto dello Sport di Pontedilegno. Accreditamento, controllo e punzonatura materiale, distribuzione materiale gara.Ore 18.00 Briefing tecnico.

Domenica 6 APRILE 2011Speciale spettatori: dalle ore 5.30 alle ore 7.30 accesso gratuito agli impianti Passo Tonale-Cima PresenaOre 05.30 Ritrovo zona partenza al Passo Tonale, controllo materiale.Ore 06.00 Partenza in linea.Ore 11.00 Arrivo previsto prima squadra.Ore 12.00 Pranzo presso Palazzetto dello Sport di

Pontedilegno.Ore 16.00/16.30 Cerimonia di premiazione.

IscrizioniApertura il 15 gennaio 2011, chiusura iscrizioni al raggiungimento di 250 squadre. Conferma iscrizioni briefing sabato 2 aprile 2011 al palazzetto dello Sport di Pontedilegno.Modalità iscrizioni on line sul sito www.adamelloskiraid.com

PercorsoDai 1890 metri del Passo Tonale si sale lungo la valle dell’Alveo Presena fino a 3000 m, si scende al rifugio Mandrone per poi risalire fino a Cresta Croce passando per il rifugio Lobbia Alta. Dopo una breve discesa si attraversa il ghiacciaio del Pian di Neve e si risale lo spallone sud dell’Adamello 3339 m. Di nuovo in discesa fino all’imbocco del Passo degli Inglesi, canale da scendere con gli sci sullo zaino per poi arrivare con gli sci fino al Rifugio Garibaldi. Un ultima salita di fino al Passo Venezia prima di tuffarsi su Ponte di Legno percorrendo la bellissima valle del Pisgana.Complessivamente 42 Km con un dislivello in salita di 3400 m e in discesa di 4000.

Start

Presena Rifugio Lobbia

Monte Adamello

Rif. Garibaldi

Passo Venezia

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Arrivo1.250

Pontedilegno

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Gruppo Guide Alpine “Aquile”San Martino di Castrozza e Primiero

17 aprile 2011 San Martino di Castrozza - Trentino

3° PalaRonda Ski AlpGara FISI individuale - tecnica classica

Sabato 16 aprile 2011ore 17.00 riunione giuria;ore 18.00 apertura ufficio gare a San Martino di Castrozza;ore 20.30 briefing pregara presso Sala Congressi (San

Martino di Castrozza)

Domenica 17 aprile 2011ore 06.30 distribuzione pettorali c/o ufficio gara;ore 07.30 inizio controllo materiali;ore 08.30 partenza in linea Palaronda Ski Alp;ore 11.00 arrivo previsto primo concorrente;ore 13.00 chiusura gara;ore 14.00 cerimonia di premiazione.

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Dove c'è sport c'è sempre stato Bruno Garzetti. Nato il 17 novembre del 1940, proprio il giorno della battaglia vinta dall'esercito mussoliniano a Gallabat in Sudan, il geometra trentino sin da giovane si cimentò con gli sport più disparati, dalla roccia all'atletica, dallo sci alpino allo sci di fondo, dal ciclismo al motociclismo, sempre nel più sano e genuino spirito decoubertiano. Un buon atleta, ma soprattutto un eccellente dirigente sportivo nel mondo delle due ruote e nel pianeta degli sport invernali.Di tante cose Garzetti deve andare fiero, ma in particolar modo per essere stato il padre del circuito di sci alpinismo Coppa delle Dolomiti, che è ormai prossimo al raggiungimento del ventennale. «Effettivamente – ci racconta Bruno – l'idea è stata mia ed è stata proprio una bella intuizione. Ero un dirigente del Comitato Trentino Fisi da qualche anno, con l'incarico di responsabile del settore sci alpinismo e mi stavo scervellando per trovare una formula che potesse far crescere maggiormente questa fantastica disciplina. A fine anni Ottanta eravamo agli albori dello sci alpinismo, con manifestazioni che si contavano sulle dita di una mano e con un numero di partecipanti davvero esiguo. Che fare? In uno dei miei tanti momenti pensanti notturni (bisogna specificare che Bruno quasi tutte le notti dalle due e mezza alle quattro si sveglia e si raccoglie nel suo studio in meditazione, ndr) mi venne l'intuizione di creare un circuito a punti coinvolgendo le gare esistenti. Era l'unica strada per iniziare un percorso di sviluppo e di promozione dello sport con gli sci dalle pelli di foca, che al tempo stesso promuovesse il nostro meraviglioso territorio con il suo più prestigioso territorio, le Dolomiti, ora fra l'altro riconosciute patrimonio Unesco. Demmo vita ad uno dei primi circuiti di sci alpinismo in Italia ed anche d'Europa».

Sarà stata un'idea immediatamente appoggiata dai Comitati Organizzatori?«Per nulla. C'è un'astrusità in tutti gli organizzatori di questa disciplina, che pur nell'evoluzione dei tempi è sempre rimasta per certi versi uno scoglio: il campanilismo. Metterli d'accordo fu un problema anche perché non potendo avere risorse dalla Fisi dovetti chiedere loro un piccolo sforzo economico per la realizzazione della brochure promozionale, ma alla fine riuscii a convincerli e nell'ottobre del 1992 fu formalizzato il primo circuito Coppa delle Dolomiti che prese il via nel 1993. Ne facevano parte il Trofeo Corradini, il Trofeo Pilati, la Lagorai Cima d'Asta, la Pizolada delle Dolomiti e la scialpinistica internazionale delle Dolomiti del Brenta. Negli anni successivi, alcune competizioni svanirono e ne subentrarono altre come il Trofeo Cemin di Bellamonte e il Sellaronda della Val di Fassa. Gestire i Comitati è sempre stato difficile, ma alla fine prevaleva lo spirito della gente di montagna e un'intesa si trovava sempre. Il meno polemico e il più concreto era sempre Diego Perathoner del Sellaronda, che purtroppo il destino ci ha portato via proprio lo scorso anno».

Era tanto diverso lo sci alpinismo degli anni Ottanta da quello attuale? «Lo spirito agonistico dei più giovani è identico a quello attuale, piuttosto è cambiato molto dal punto di vista regolamentare. Con

È stato l'ideatore del circuito di sci alpinismo che tutti ci invidiano, ma pure il caposcuola delle prime normative che regolavano la disciplina tutelando la sicurezza

l'ideazione del circuito, anche in qualità di responsabile trentino dello sci alpinismo, ho voluto proporre un nuovo regolamento di gara, dove le priorità fossero la sicurezza degli atleti e una maggiore logica agonistica. Obbligai gli atleti a gareggiare con lo zaino in spalla con all'interno tutto l'equipaggiamento necessario in termini di sicurezza, con la discrezionalità da parte dei singoli organizzatori di togliere qualche attrezzo a seconda della tipologia della propria gara. Poi mi battei, anche in Fisi nazionale contro il guru dello sci alpinismo Camillo Onesti, affinché venisse abbandonata la formula Lazzeri e venisse adottata la partenza in linea con cronometraggio su tutto il percorso. Penso di aver dato un contributo per la trasformazione di questo sport. Negli ultimi anni poi lo sci alpinismo sta vivendo una diffusione rilevante. Se penso alle prime gare che seguito rispetto a quelle attuali con il boom delle gare serali infrasettimanali, capisco che è cambiato davvero molto».

C'era un filo conduttore che l'ha sempre accompagnata in tanti anni di gestione della Coppa delle Dolomiti?«Ho sempre cercato di far trasmettere un messaggio a tutti gli appassionati di sci alpinismo che i raduni e le competizioni mai come in questo sport sono importantissime, perché permettono a chiunque di poter vedere in prima persona come si comportano, come sono attrezzati gli atleti che alla fine sono i più esperti, perché la montagna è bella ma crudele e imprevedibile e non deve mai essere sottovalutata. Ho sempre cercato di trasmettere uno spirito di cameratismo ai partecipanti e ai dirigenti di Coppa delle Dolomiti, ribadendo in ogni occasione che il vero esperto di montagna è quello che è capace di dire di no».

Un ricordo particolare in tanti anni di Coppa?«Porto nel cuore tanti fotogrammi piacevoli e alcuni tristi, come il drammatico momento in cui ricevetti la notizia della scomparsa di Fabio Stedile sul Cerro Torre nel 1994, era uno dei nostri atleti. Un ragazzo fantastico, umile, disponibile e un professionista della montagna. Decidemmo l'anno successivo di affiancare il suo nome alla denominazione del circuito».

Oltre alle sue imprese da dirigente sportivo, ci risulta che ha un palmares di tutto rispetto in quanto a partecipazioni a manifestazioni?«Direi che in fatto di presenze posso mettere sul piatto qualche poker interessante. Ho preso parte a 26 Marcialonga, 23 Millegrobbe, 5 Oberammergau sulla distanza dei 90 km, 3 Vasaloppet, Dolomitenlauf, 4 Engadin Skimarathon e 1 Finlandia Hiito. In bici ho attraversato tutte le regioni d'Italia, anno dopo anno, e nel motociclismo, essendo anche presidente del Moto club Trento, ho creato e ho partecipato anche a tante motosciatorie e a tanti eventi legati al mondo delle due ruote, come il tradizionale appuntamento primaverile con la Motobenedizione».

Bruno Garzettiil padre di Coppa delle Dolomiti

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Gianni Canale e Mattia Lorenzetti concentrati prima della partenza

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Albo d’oro SeniorN. Anno Vincitori (M) Vincitrici (F)

I 1993 Adriano GrecoFabio Meraldi

Valentina CeciniBruna Fanetti

II 1994 Adriano SalvadoriPietro Guzza

Valentina CeciniBruna Fanetti

III 1995 Enrico PedriniFabio Meraldi

Valentina CeciniBruna Fanetti

IV 1996 Fabio MeraldiEnrico PedriniOmar Oprandi (singolo)

Karin PizzininiCristina PizzininiBice Bones (singolo)

V 1997 Omar Oprandi Bice Bones

VI 1998 Enrico Pedrini Bice Bones

VII 1999 Omar Oprandi Silvana Iori

VIII 2000 Luciano Fontana Loretta Deru

IX 2001 Carlo Battel Bice Bones

X 2002 Carlo Battel Bice Bones

XI 2003 Mirko Mezzanotte Orietta Calliari

XII 2004 Franco Nicolini Roberta Secco

XIII 2005 Hansjorg Lunger Orietta Calliari

XIV 2006 Ivan Antiga Orietta Calliari

XV 2007 Mirko Mezzanotte Michela Rizzi

XVI 2008 Martin Riz Orietta Calliari

XVII 2009 Martin Riz Orietta Calliari

XVIII 2010 Guido Giacomelli Maddalena Wegher

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Azione di gara - Pitturina Ski Race (val Comelico - Belluno)

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Entra nella storiadi Coppa delle Dolomiti...partecipando al concorso fotograficoper la copertina della ventesima edizione

Anno 2012

VENTESIMACOPPA DELLE DOLOMITI

?20a edizione I 2012

MONTEPREMI> Primo premio € 300,00> Dal secondo al quinto € 50,00 > Dal sesto al decimo € 30,00 > Attestato di partecipazione per tutti coloro che invieranno foto La premiazione finale si svolgerà durante il 59° Trento Filmfestival

ESTRATTO DAL REGOLAMENTO:• Le fotografie dovranno essere inviate entro il 30 aprile 2011 all'indirizzo info@coppadelledolomiti.it indicando:

- il titolo della fotografia - il nome, il cognome e il recapito telefonico dell'autore, - la data e il luogo dello scatto

• Le fotografie inviate dovranno essere in formato .jpg con dimensione di almeno 3000x2000 pixel• Ciascun utente potrà inviare al massimo 3 foto che non verranno restituite ai propri autori • La Coppa delle Dolomiti ha il diritto di utilizzare le fotografie per un eventuale uso su materiale pubblicitario e

promozionale a favore della propria attività• I partecipanti e i vincitori non potranno richiedere i diritti sull'eventuale inserimento delle foto in successive pubblicazioni

dell'associazione promotrice• Lo scatto delle immagini potrà avvenire in ambienti anche non collegati alle gare di Coppa delle Dolomiti. Di seguito alcune

parole chiave: montagna invernale - scialpinismo - scialpinismo e amicizia - scialpinismo moderno - scialpinismo agonistico- scialpinismo amatoriale, ma anche foto storiche legate alle prime competizioni di sci alpinismo.

• Il regolamento completo è scaricabile dal Sito Web www.coppadelledolomiti.it• Per informazioni e maggiorni dettagli inviare una e-mail a info@coppadelledolomiti.it

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