COMUNE DI SCANSANO2006 è stato stimato sulla base dei rifornimenti già effettuati, di quelli...

Aggiornamento Dichiarazione Ambientale anno 2006 –Rev. 01 Pag. 1/44

- COMUNE DI SCANSANO

Provincia di Grosseto

Codice Nace 75.11

Attività generali della Pubblica Amministrazione

DICHIARAZIONE AMBIENTALE Aggiornamento anno 2006

Rev. 01 del 30/11/2006


INDICE

INTRODUZIONE................................................................................................................................3 1. POLITICA AMBIENTALE ............................................................................................................4 2. MODIFICHE ORGANIZZATIVE E GESTIONALI……………………………………………..5 3. ASPETTI AMBIENTALI SIGNIFICATIVI ...................................................................................8 4. PRESTAZIONI AMBIENTALI ......................................................................................................9

4.1 Consumo di energia elettrica immobili comunali ..................................................................9 4.2 Energia elettrica per illuminazione pubblica .......................................................................10 4.3 Consumo di combustibile per riscaldamento .......................................................................10 4.4 Consumo di carburante per automezzi.................................................................................13 4.5 Consumo materie prime e ausiliarie.....................................................................................13 4.6 Consumi idrici......................................................................................................................14 4.7 Emissioni in atmosfera.........................................................................................................16 4.8 Emissioni di CO2 equivalente ..............................................................................................17 4.9 Rifiuti ...................................................................................................................................19 4.10 Inquinamento elettromagnetico..........................................................................................21 4.11 Suolo e bonifiche ...............................................................................................................21 4.12 Appalti – fornitori ..............................................................................................................23 4.13 Pianificazione.....................................................................................................................24 4.14 Comunicazione...................................................................................................................24 4.15 Emergenze..........................................................................................................................25 4.16 Scarichi idrici .....................................................................................................................25

5. RESOCONTO RELATIVO AI PROGRAMMI AMBIENTALI DI MIGLIORAMENTO .......277 6. GLOSSARIO ...............................................................................................................................377 7. SIGLE, ABBREVIAZIONI, UNITA’ DI MISURA ...................................................................399 8. NORMATIVA AMBIENTALE APPLICABILE AGGIORNATA..............................................40 9. DICHIARAZIONE DI APPROVAZIONE DEL VERIFICATORE AMBIENTALE…............. 43


INTRODUZIONE Il presente documento costituisce l’aggiornamento annuale, relativo all’anno 2006, della

Dichiarazione Ambientale 2005 – 2008 del Comune di Scansano, verificata e convalidata dal

Verificatore Ambientale in data 29/11/2005.

Nel documento vengono riportati:

• documento di Politica Ambientale

• indicazioni circa le modifiche all’assetto organizzativo e/o gestionali rilevanti avvenute nel

corso dell’anno

• variazioni nella significatività degli aspetti ambientali diretti e indiretti

• aggiornamento dei dati quantitativi relativi alle prestazioni ambientali del Comune

• resoconto relativo allo stato di avanzamento degli obiettivi e traguardi ambientali sui quali il

Comune si è impegnato e riportati nel programma di miglioramento per l’anno di

riferimento

Per tutto quanto non riportato nel presente aggiornamento annuale si fa riferimento e si rimanda a

quanto già illustrato nella Dichiarazione Ambientale 2005-2008, emessa in occasione della prima

registrazione dell’organizzazione comunale.

Il presente aggiornamento, approvato dal Sindaco e dalla Giunta Comunale, è stato elaborato in

conformità al Regolamento CE 761/01 allo scopo di fornire informazioni aggiornate a tutti i

soggetti interessati alle prestazioni ambientali e all’impatto generato dalle attività del Comune di

Scansano.


1. POLITICA AMBIENTALE Di seguito viene riportata la Politica Ambientale del Comune di Scansano sottoscritta dal Sindaco e

deliberata dalla Giunta Comunale.


2. MODIFICHE ORGANIZZATIVE E GESTIONALI

Le principali modifiche organizzative dell’ultimo anno sono conseguenti alle elezioni

amministrative avvenute nel maggio 2006 che hanno portato all’elezione del nuovo sindaco, Marzio

Flavio Morini, e alla nuova Giunta Comunale.

La nuova Amministrazione ha confermato la scelta dell’adozione di un sistema di gestione

ambientale e ha sottoscritto la Politica Ambientale del Comune di Scansano e il Programma di

Miglioramento Ambientale, che è stato aggiornato con nuovi obiettivi.

Nel giugno 2006, è poi avvenuta la cerimonia di consegna ufficiale del Certificato EMAS e della

bandiera.

Foto 1 – Consegna della bandiera EMAS

Foto 2 – Consegna del Certificato EMAS


Il Sistema di Gestione Ambientale certificato copre le seguenti attività del Comune: pianificazione,

gestione e controllo del territorio comunale, servizi ed infrastrutture di competenza.

Di seguito viene riportata la distribuzione del personale del Comune nelle due sedi.

Edificio Servizio Superficie (m2) Volume (m3) N° dipendenti

2005 N° dipendenti

2006 Municipio Tutti 1.216 4.000 25 24

Uffici Cantiere Comunale

Servizi Tecnologici 56 151 10 10

Tab. 1 – Ripartizione personale presso gli immobili sede delle attività dei Servizi Comunali

Si evidenzia che il numero totale dei dipendenti riportato nella tabella di cui sopra - che è stato

calcolato al fine di costruire gli indicatori di consumo per edificio illustrati nei paragrafi successivi -

non comprende il personale distaccato (n. 1 dipendente) in servizio presso un altro Ente e n. 2

autisti, in quanto non lavorando presso gli edifici comunali non ne influenzano i consumi.

Rispetto al 2005 si evidenzia la riduzione del personale di una unità. Ciò ha comportato anche una

modifica delle responsabilità nella struttura organizzativa dell’Ente.

Il nuovo Responsabile dei Servizi per il Territorio è il Dottor Fabio Detti, come riportato

nell’organigramma.

Fig. 2 – Struttura organizzativa del Comune di Scansano e figure di responsabilità

Giunta Comunale

SindacoMorini Marzio Flavio

RSGAR. Bucci

SegretarioI. Mercaldo

Affari GeneraliT. Vanelli

Polizia Municipale

T. Scalandrelli

Risorse finanziarie e tributiM. Pieri

Servizi per il TerritorioF. Detti

ServiziTecnologici

R. Bucci


3. ASPETTI AMBIENTALI SIGNIFICATIVI

Gli aspetti ambientali significativi del Comune di Scansano restano confermati come riportato nella

Dichiarazione Ambientale 2005 – 2008.

Nel corso dell’ultimo anno, infatti, non si sono verificate modifiche delle attività, dei servizi e

dell’organizzazione del Comune tali da determinare una variazione della significatività degli aspetti

ambientali.

Un elemento di innovazione va rilevato, invece, dal punto di vista legislativo, e riguarda

l’emanazione del Testo Unico Ambientale (D.Lgs. 152/06) e di alcuni decreti attuativi dello stesso.

Il Testo Unico ha introdotto nell’ordinamento nazionale importanti novità in materia di rifiuti,

acque, bonifiche, inquinamento atmosferico, danno ambientale e valutazione di impatto ambientale.

Poiché il Decreto è stato approvato a cavallo di due legislature, alcuni Titoli e/o articoli del

documento, così come alcuni decreti attuativi, sono stati bloccati dalla Corte dei Conti, abrogati e/o

sono stati oggetto di modifiche e correzioni, che sono tuttora ancora in corso.

Al momento, dunque, ci si trova in fase di transizione dalla vecchia normativa ambientale alla

nuova, la cui conclusione è prevista per la fine di gennaio 2007.

Sulla base di quanto sopra detto, il Comune ha deciso di rimandare l’aggiornamento della

valutazione della significatività degli aspetti ambientali, sulla base delle novità introdotte dal Testo

Unico, a quando il quadro normativo ambientale nazionale sarà maggiormente delineato.


4. PRESTAZIONI AMBIENTALI

Nel presente capitolo vengono riportati i dati e gli indicatori ambientali aggiornati al 2006, correlati

agli aspetti/impatti ambientali connessi ai servizi e infrastrutture del Comune di Scansano,

confrontati con i dati e gli indicatori ambientali del 2005. Per i dati e gli indicatori relativi agli anni

precedenti si rimanda alla Dichiarazione Ambientale 2005- 2008.

I dati relativi al 2006, ove non diversamente specificato, sono calcolati a consuntivo al primo

semestre e stimati invece (e indicati in corsivo) per la fine dell’anno.

4.1 Consumo di energia elettrica immobili comunali Nelle tabelle che seguono vengono riportati i consumi per ciascuna categoria di immobili; per i

consumi degli edifici comunali sono riportati gli indicatori relativi alle loro dimensioni e, per edifici

sedi delle attività comunali, in relazione al numero di dipendenti che li occupano.

I dati complessivi per il 2006 corrispondono ad una stima effettuata ritenendo costanti i consumi

mensili rilevati nel primo semestre. Di conseguenza, anche gli indicatori di consumo relativi al 2006

sono calcolati sulla base dei consumi annuali stimati.

Descrizione utenza u.d.m. 2005 giu-06 2006

Uffici comunali kWh 38.000 20.151 40.302 Scuole kWh 49.918 26.414 52.828

Altri immobili kWh 85.854 51.137 102.274 Totale consumi kWh 173.772 97.702 195.404

Tab. 3 – Consumi elettrici per tipologia di utenza

Descrizione utenza u.d.m. 2005 2006

Municipio kWh/mq 29,00 30,89 Uffici Cantiere comunale kWh/mq 48,82 48,82

1. Uffici Comunali kWh/mq 29,87 31,68 Scuola elementare e IPSIA kWh/mq 9,49 9,39 Scuola elementare Pomonte kWh/mq 7,33 6,70

Scuola materna Baccinello + CEA kWh/mq 10,18 14,88 Scuola media statale B. Croce via Diaz kWh/mq 14,65 15,56

Scuola materna Scansano kWh/mq 30,08 31,69 2. Scuole kWh/mq 14,16 14,98

Tab. 4 – Indicatori consumi elettrici uffici e scuole

Descrizione utenza u.d.m. 2005 2006 Municipio kWh/dip 1.410,64 1.565,00

Uffici Cantiere Comunale kWh/dip 273,40 273,00 Uffici comunali kWh/dip 1.085,71 1.185,40

Tab. 5 – Indicatori consumi elettrici uffici comunali per dipendente


I consumi di energia elettrica del 2006 mostrano un andamento crescente rispetto ai consumi

dell’anno precedente, in parte determinato da un corrispondente aumento delle utenze.

Al fine di capire in modo puntuale le cause di tali aumenti, il Comune ha attivato un controllo

approfondito sui propri consumi, nonché avviato un confronto con l’ENEL.

4.2 Energia elettrica per illuminazione pubblica Nel grafico seguente sono riportati i dati aggiornati relativi al consumo di energia elettrica del

servizio di illuminazione pubblica.

474.404

224.838

449.676

0

100.000

200.000

300.000

400.000

500.000

KWh

2005 giu-06 2006

Illuminazione Pubblica

Fig. 6 - Consumo di energia elettrica per illuminazione pubblica

Dal grafico emerge una riduzione dei consumi rispetto al 2005 di circa il 5%, legata

all’introduzione, nell’illuminazione pubblica, di lampade a risparmio energetico.

4.3 Consumo di combustibile per riscaldamento Aspetti diretti

Nella tabella che segue riportiamo i consumi aggiornati di combustibile per il riscaldamento degli

immobili gestiti dal Comune e i relativi indicatori di consumo rispetto al volume riscaldato e, per gli

uffici comunali, per dipendente.

Prima di analizzare l’andamento dei consumi è necessario specificare che, per quegli impianti non

allacciati alla rete, ovvero quelli a gasolio, e per il Campo sportivo di Scansano e il Cantiere


Comunale, dotati di serbatoio di GPL, i dati rilevati sono calcolati sulla base dei rifornimenti e

dunque sono condizionati dalle tempistiche di approvvigionamento.

Tenuto conto di queste considerazioni sono stati stimati anche i consumi per tutto il 2006. In

particolare, per quanto riguarda i consumi di combustibile rifornito tramite serbatoio, il totale per il

2006 è stato stimato sulla base dei rifornimenti già effettuati, di quelli previsti e, in assenza di

variazioni tecniche sostanziali, prendendo come riferimento i consumi degli anni precedenti.

Per quanto riguarda invece il GPL da rete, le stime per il 2006 sono state fatte rapportando i

consumi rilevati nel primo semestre al periodo di utilizzo degli impianti ed estendendo tale rapporto

a tutto il 2006 sulla base dell’impiego delle strutture nel secondo semestre. In particolare, per tutte

le strutture prese in considerazione, è stato valutato per il secondo semestre un utilizzo degli

impianti di circa 3 mesi.

Gli indicatori sono calcolati sulla base dei consumi rilevati e, per il 2006, quelli stimati.

La lettura dei consumi deve essere fatta considerando che nel 2004 sono stati realizzati gli impianti

a GPL per il Centro di Educazione Ambientale (CEA) e l’impianto di riscaldamento separato per gli

uffici della Scuola Media. Nel 2005, invece, è stata effettuata la conversione per la Scuola Materna

di Baccinello, connessa al Centro di Educazione Ambientale, e la realizzazione della Scuola

materna di Scansano.

Descrizione utenza u.d.m. 2005 giu-06 2006

Municipio Gasolio (l) 9.500 8.000 9.923 Museo (palazzo pretorio) Gasolio (l) 1.500 0 400

Scuola elementare e IPSIA Gasolio (l) 9.000 9.000 11.796 Scuola elementare Pomonte Gasolio (l) 4.000 3.500 4.600 Scuola materna Baccinello Gasolio (l)

Scuola media (palestra) Gasolio (l) 12.000 1.000 2.281 Teatro Castagnoli Gasolio (l) 4.000 2.000 4.000

Totale Gasolio (l) 40.000 23.500 33.000 Campo polivalente Pancole GPL (mc) 142 0 0

CEA GPL (mc) Scuola Materna Baccinello e CEA GPL (mc) 1.730 1.029 2.058

Scuola materna Scansano GPL (mc) 4.525 2.809 5.618 Scuola Media (uffici piano terra e aule

piano primo) GPL (mc) 1.080 3.333 6.666

Uffici VV.F. Volontari GPL (mc) 568 1.017 2.034 Totale GPL (mc) 8.045 8.188 16.376

Campo sportivo Scansano GPL (l) serbatoio 3.000 2.000 4.000 Uffici Cantiere comunale GPL (l) serbatoio 1.400 800 1.600

Totale GPL (l) 4.400 2.800 5.600

Tab. 7 - Consumo di gasolio e GPL per il riscaldamento immobili comunali



Municipio l/mc 2,38 2,48 Museo (palazzo pretorio) l/mc 0,45 0,12

Scuola elementare e IPSIA l/mc 1,56 2,04 Scuola elementare Pomonte l/mc 2,79 3,21 Scuola materna Baccinello l/mc 0,00 0,00

Scuola media (palestra) l/mc 3,19 0,61 Teatro Castagnoli l/mc 0,67 0,67

Totale l/mc 1,60 1,32 Campo polivalente Pancole mc/mc 0,48 0,00

CEA mc/mc 0,00 0,00 Scuola Materna Baccinello e CEA mc/mc 2,29 2,72

Scuola materna Scansano mc/mc 2,97 3,69 Scuola Media (uffici piano terra e aule 1°

piano) mc/mc 2,21 13,63

Uffici VV.F. Volontari mc/mc 0,85 3,04 Totale mc/mc 6,95 14,14

Campo sportivo Scansano l/mc 3,62 4,83 Uffici Cantiere comunale l/mc 9,27 10,60

Totale l/mc 4,49 5,72

Tab. 8- Indicatore di consumo di gasolio e GPL per il riscaldamento

380

140

413

160

0

100

200

300

400

500

litri/dip

2005 2006

Indicatore consumo combustibile per riscaldamento per dipendente

Municipio - gasolio Cantiere Comunale - GPL

Fig. 9 - Indicatore di consumo di gasolio e GPL per il riscaldamento per dipendente

I consumi di energia per riscaldamento mostrano un andamento sostanzialmente stabile. Si

evidenzia comunque che, come previsto nella Dichiarazione Ambientale 2005 – 2008 (Obiettivo n.

8 del programma ambientale), il Comune di Scansano, per favorire il contenimento dei consumi di

energia per riscaldamento e ottenere un aumento dell’efficienza energetica degli impianti, ha

realizzato nel 2006 un intervento di riduzione del volume riscaldato della Scuola Media,

diminuendo l’altezza dei locali da 4 a 3 m, con una riduzione stimata dei consumi per il 2007 del

10% circa.


Aspetti indiretti e dati territoriali

Rispetto al 2005 si evidenzia che anche a Murci sono stati completati i lavori di realizzazione della

rete di distribuzione del GPL. Dunque, l’approvvigionamento per il riscaldamento è attualmente

fornito attraverso rete di GPL nei centri di Scansano, Baccinello, Pancole e Murci.

Sono in fase di avvio i lavori di realizzazione della rete di GPL per Montorgiali, che dovrebbero

concludersi entro luglio del 2007, mentre sono in corso di ultimazione i lavori nella frazione di

Polveraia.

Restano ancora esclusi dalla rete di distribuzione i centri di Poggioferro e Bivio di Montorgiali.

4.4 Consumo di carburante per automezzi Gli indicatori di prestazione riportati nella tabella seguente risultano dal rapporto delle rilevazioni

effettuate negli anni dei km percorsi da ciascun automezzo e i rispettivi litri di carburante

consumato. Per quanto riguarda l’indicatore complessivo per l’anno 2006, è stato ipotizzato che il

valore rilevato nel primo semestre si mantenga costante, essendo questo legato alle caratteristiche

degli automezzi che si suppone non varino in modo sostanziale nel secondo semestre.

Categoria u.d.m. 2005 giu-06 2006

Automezzi comunali a benzina km/l 13,55 13,42 12,97 Automezzi comunali a gasolio km/l 8,49 9,93 8,17

Scuolabus km/l 6,22 6,26 6,14 Fig. 10- Indicatori di consumo carburante degli automezzi comunali

I dati mostrano un andamento sostanzialmente invariato rispetto agli anni precedenti.

4.5 Consumo materie prime e ausiliarie Per tutte le tipologie di materiale impiegato per le attività di ufficio (carta, toner e cartucce) e per

l’attività di pulizia dei locali comunali, i consumi vengono rilevati sulla base delle consegne di

materiale avvenute durante l’anno.

La stima dei consumi delle materie prime e ausiliarie per il 2006 è stata eseguita considerando

sostanzialmente costante il consumo mensile di materiale e, dunque, raddoppiando i dati rilevati

fino a giugno 2006. 2005 giu-06 2006 Tipologia di prodotto N° flaconi l N° flaconi l N° flaconi l

Prodotti per le pulizie 250 767 135 299,50 270 599

Fig. 11 - Consumi di prodotti per le pulizie


Tipologia di prodotto U.d.M. 2005 giu-06 2006

Carta A4 kg 954,8 496,0 992,0 Carta A3 kg 114,8 99,0 198,04

Toner n. 14 17 34 Cartucce n. 60 10 20

Fig. 12 - Consumi di prodotti da ufficio

Tipologia di prodotto n. prodotti/dip

2005 giu-06 2006 Carta A4 16,04 8,33 16,66 Carta A3 0,95 0,83 1,66

Toner 0,58 0,70 1,41 Cartucce 2,50 0,41 0,83

Fig. 13- Indicatori di consumo di prodotti da ufficio

Nel 2006 si conferma sostanzialmente stabile il consumo di carta A4 per dipendente, in

diminuzione il consumo di cartucce, mentre si evidenzia un trend crescente dei consumi, per

dipendente, della carta A3 e del toner in quanto sono stati utilizzati per stampe relative al Piano

Strutturale e come scorta per i primi mesi dell’anno 2007.

4.6 Consumi idrici Aspetti diretti

Nelle tabelle che seguono sono riportati i consumi di acqua, disponibili a partire dal 2004, per

ciascuna utenza; per i consumi degli edifici comunali sono riportati gli indicatori relativi alle loro

dimensioni e, per edifici sedi delle attività comunali, anche in relazione al numero di dipendenti che

li occupano.

La stima dei consumi per il 2006 è stata eseguita considerando sostanzialmente costante il consumo

mensile rilevato fino a giugno, e dunque raddoppiando i consumi registrati nel primo semestre

dell’anno 2006.

Descrizione utenza u.d.m. 2005 giu-06 2006 Uffici comunali mc 605 117 234

Scuole mc 1.349 742 1.484 Fontane mc 263 228 456

Altri immobili mc 9.427 1.897 3.794 Totale consumi mc 11.644 2.984 5.968

Tab. 14 – Consumi idrici per tipologia di utenza



Municipio mc/mq 0,15 0,13 Uffici Cantiere comunale mc/mq 1,99 0,06

Indicatore complessivo Uffici Comunali mc/mq 0,48 0,19 Scuola elementare e IPSIA mc/mq 0,22 0,14 Scuola elementare Pomonte mc/mq 0,35 0,51

Scuola materna Baccinello + CEA mc/mq 0,77 0,64 Scuola media statale B. Croce via Diaz mc/mq 0,24 0,25

Scuola materna Scansano mc/mq 0,81 1,13 Indicatore complessivo Scuole mc/mq 0,38 0,42

Tab. 15 – Indicatori consumi idrici uffici e scuole

2005 2006 Descrizione utenza mc/dip l/dip*g mc/dip l/dip*g

Municipio 7,32 20,05 6,48 17,75 Uffici Cantiere comunale 42,20 115,16 7,20 19,73

Indicatore complessivo Uffici Comunali 17,29 47,36 6,69 18,32

Tab. 16 – Indicatori consumi idrici per dipendente

I dati riportati sulle tabelle evidenziano una graduale diminuzione del consumo dell’acqua dovuto

al ripristino di perdite sulla conduttura del cantiere comunale, mentre riguardo al Municipio, si

denota un sostanziale equilibrio nell’arco degli anni monitorati.

Il consumo delle fontane risulta più alto rispetto all’anno 2005 a causa di un maggior

approvvigionamento da parte di cittadini del territorio comunale, extra-comunale e turisti che fanno

uso dell’acqua potabile per consumo proprio.


In relazione alla qualità dell’acqua distribuita tramite acquedotto, riportiamo di seguito le analisi

aggiornate eseguite dall’Acquedotto del Fiora nell’ambito dei controlli periodici di legge (punto di

prelievo Murci – via del Canalone in data 15/05/2006)

D.lgs n° 31/ 01 PARAMETRI Valori limite U.d.M. ANNO 2006

pH (6,5 - 9,5) unità pH 7,3 Conducibilità elettrica specifica 20 °C 2.500 μs/cm 89

Ferro (come Fe) 200 μg/l 13 Azoto ammoniacale (ione ammonio) 0,50 mg/l < 0,1

Durezza totale (50) °F 2 Alluminio 200 μg/l < 10

Cloruri (come Cl) 250 mg/l 11 Manganese 50 μg/l 1

Ossidabilità (secondo Kubel) 5,0 mg/l 0,8 Solfati (come ione Solfato) 250 mg/l 3 Escherichia coli (E. Coli) 0 UFC/100ml 0 Batteri Coliformi 37°C 0 UFC/100ml 0 Residuo secco a 180 °C (1500) mg/l 61


Azoto nitrico (come ione Nitrato) 50 mg/l 2 Nitriti (come ione Nitrito) 0,50 mg/l < 0,001

Arsenico 10 μg/l 8,7 Cadmio 5,0 μg/l < 1 Cromo 50 μg/l < 3

Mercurio 1,0 μg/l 0,2 Piombo (come Pb) 10 μg/l < 5

Tab. 17 – Risultati analisi acque acquedotto Scansano

Con riferimento al programma di miglioramento n. 11 si evidenzia che, come previsto, il Comune

ha completato il progetto di recupero di n. 6 sorgenti in stato di degrado (una sorgente in più

rispetto alle 5 che erano state programmate).

Tale progetto, oltre ad avere una ricaduta positiva sull’impatto visivo e la valorizzazione del

territorio, ha effetti positivi anche sulla tutela delle risorse idriche.

E’ in corso un secondo progetto che prevede il recupero di altre 3 fonti (vedi obiettivo 18 del

programma di miglioramento aggiornato).

4.7 Emissioni in atmosfera Aspetti diretti

Le emissioni in atmosfera derivanti dalle attività/servizi svolti dal Comune derivano dalle seguenti

fonti:

- caldaie per il riscaldamento degli immobili comunali

- utilizzo di automezzi per i Servizi Comunali

- gestione della mobilità

Con riferimento alle caldaie si evidenzia solo l’attivazione di una nuova caldaia a GPL presso la

scuola media di Scansano.

Di seguito vengono riportati i dati aggiornati relativi alle analisi dei fumi.

Descrizione utenza Anno installazione caldaia Rendimento

2005 Rendimento

2006 Municipio 1980 88,3 % 89.6%

Teatro 1993 92,3 % 93.8% Scuola elementare e IPSIA 1977 90,1 % 90.4% Scuola media (caldaia 1) 1977 86,3 % 81.7% Scuola media (caldaia 2) 2004 97,8% 97,7% Scuola media (caldaia 3) 2005 - 98%

Media 1982 89,3 % 91,86%

Tab. 18 – Immobili coinvolti nel progetto di teleriscaldamento


Dalla tabella si evince che l’obiettivo dell’Amministrazione Comunale, di raggiungere un

rendimento medio delle caldaie ≥ 91,3% è stato raggiunto, grazie all’installazione di due nuove

caldaie a GPL presso la scuola media di Scansano. Queste ultime stanno progressivamente

sostituendo la caldaia più vecchia, installata nel 1977, i cui rendimenti stanno progressivamente

diminuendo.

Con riferimento al progetto di realizzazione di un impianto di teleriscaldamento di 4 edifici

comunali alimentati con GPL, lo stesso è stato temporaneamente sospeso dalla nuova Giunta

Comunale che, prima di proseguire nel progetto, intende valutare l’opportunità di utilizzare

tecnologie alternative a quelle identificate nel Progetto iniziale.

Per quanto riguarda gli automezzi, rispetto al 2005 non ci sono state variazioni nel parco dei mezzi

comunali.

4.8 Emissioni di CO2 equivalente Aspetti diretti

t CO2 t CO2/dipendente

Fonte di emissione 2005 Giu-2006

2006 2005 Giu-2006

2006

1. emissioni per riscaldamento 29,43 21,32 26,67 0,84 0,63 0,78 2. emissioni per trasporti 37,39 23,40 43,56 1,07 0,69 1,28

3. emissioni per uso energia elettrica 19,11 10,14 20,27 0,55 0,30 0,60 totale emissioni 85,93 54,86 90,50 2,46 1,61 2,66

Tab. 19 – Emissioni CO2 attività del Comune

t CO2 t CO2/abitante

Fonte di emissione 2005 Giu-2006

2006 2005 Giu-2006

2006

1. emissioni per illuminazione pubblica

241,70 113,09 226,19 0.06 0.03

0.05

2. emissioni per servizio scuolabus 18,96 14,33 27,36 0.00 0.00 0.01 totale emissioni 260,66 133,49 253,55 0.06 0.03 0.06

Tab. 20 – Emissioni CO2 attività del Comune ad uso dei cittadini

I dati riportati nelle tabelle evidenziano un aumento, in termini assoluti, delle emissioni di CO2

dovuto all’andamento crescente dei consumi di energia elettrica (vd. Tab. 3) ed al maggior impiego

dei mezzi di trasporto, e quindi di carburante utilizzato.


Aspetti indiretti e territoriali

Il 26 gennaio 2006 il Comune di Scansano si è formalmente associato a “Kyoto Club” al fine di

sviluppare in maniera approfondita i temi delle energie rinnovabili e del risparmio energetico e le

sue applicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni.

“Kyoto Club” è un’associazione nata nel 1998 che si pone come promotore

di iniziative di sensibilizzazione e interlocuzione con i decisori pubblici al

fine di contribuire a definire proposte e politiche di intervento mirate e

incisive per il raggiungimento degli obiettivi del Protocollo di Kyoto.

All’interno di “Kyoto Club”, il Comune di Scansano si è iscritto al gruppo

di lavoro denominato “Enti locali per Kyoto”.

L’Amministrazione ha partecipato il 28 aprile 2006 all’assemblea ordinaria dei soci, nonché alla

prima riunione operativa del gruppo di lavoro “Enti Locali per Kyoto”.

Il Comune ha inoltre preso parte alla Fiera CO2 Expo 2006 il 28 settembre 2006 tenutasi a Roma.

Iniziative di questo tipo sono ritenute importanti e significative dal Comune allo scopo di diffondere

ed informare i cittadini sulle tematiche ambientali di attualità.

Sul territorio comunale è in corso di completamento il progetto di realizzazione di un Parco Eolico

presso il sito di Poggi Alti. Il progetto del Parco è di iniziativa privata su suolo privato. Le

competenze del Comune di Scansano sono quelle di controllo e sorveglianza dell’attuazione

dell’Autorizzazione Unica che la Provincia di Grosseto ha rilasciato al richiedente privato con

determinazione dirigenziale n° 5316 del 29/12/2005.

Nel corso dell’anno 2006 sono stati installati tutti gli aerogeneratori previsti dal progetto stesso,

secondo le cadenze di seguito riportate.

Aerogeneratore

N° Data installazione

1 16 Ottobre 2006

2 16 Novembre 2006

3 27 Ottobre 2006

4 12 Ottobre 2006

5 11 Novembre 2006

6 2 Novembre 2006

7 30 Ottobre 2006

8 2 Ottobre 2006

9 8 Ottobre 2006

10 7 Novembre 2006

Tab. 21 – Elenco aerogeneratori installati


Entro il termine del 20 dicembre 2006 è prevista la realizzazione della sottostazione - impianto di

consegna energia ad Enel Distribuzione ed impianto di trasformazione - e contestualmente la

costruzione del cavidotto MT di collegamento tra gli aerogeneratori e la Sottostazione.

La messa in esercizio del Parco Eolico è prevista per il 28 Febbraio 2007.

4.9 Rifiuti Aspetti diretti

Al fine di ridurre la produzione dei rifiuti derivanti da alcune attività, l’Amministrazione Comunale

si era impegnata all’introduzione della raccolta differenziata presso le mense scolastiche gestite dal

Comune (Scuola Materna Scansano e Scuola Materna Baccinello).

Per raggiungere l’obiettivo, il Comune ha stipulato, in data 18/01/2006, un contratto di appalto per

l’affidamento del servizio della mensa scolastica che prevede, all’art. 66 del Capitolato di Appalto,

l’obbligo per la ditta appaltatrice di eseguire la raccolta differenziata di carta, vetro, plastica,

metallo e organico.

Il Comune, inoltre, ha redatto un’apposita linea guida per la corretta esecuzione della raccolta

differenziata presso la mensa scolastica.


La tabella seguente riporta i dati aggiornati relativi alla produzione di rifiuti prodotti sul territorio e

raccolti in maniera differenziata.

Tipologia rifiuto CER 2005 giu-2006 2006

Carta selettiva (kg) 15 01 01 19.625 6.610 13.220 Plastica (kg) 15 01 02 11.010 3.350 6.700

Vetro (imballaggi) (kg) 15 01 07 32.200 5.000 10.000 Pneumat. Usati (kg) 16 01 03 15.560 11.520 23.040 Accum. Piombo (kg) 16 06 01* 5.200 1.200 2.400

Rif.Misti dem. e costr. (kg) 17 09 04 6.360 12.720 Carta - Cartoni (kg) 20 01 01 31.085 14.340 28.680

Vetro (kg) 20 01 02 23.920 28.040 56.080 Farmaci Scaduti (kg) 20 01 32 85 0 0

Appar. Clorofluoro (kg) 20 01 23 7.880 5.320 10.640 Pile esauste (kg) 20 01 34 60 0 0

Mat. Ing. Legno (kg) 20 01 38 42.380 17.802 35.604 Mat. Ferr. (kg) 20 01 40 305.980 115.700 231.400

Rifiuti Par-Giar. (kg) 20 02 01 82.280 24.100 48.200 Lastre eternit (kg) 17 06 05* 1.360 1.360

RSU (t) 20 03 01 1.992 974 1.948 Totale RD t/anno 658 241 481

Totale rifiuti t/anno 2.650 1.215 2.430 % di R.S.U. 75,19% 80,18% 80,16%

% differenziata 24,82% 19,82% 19,81%


Abitanti 4.462 4.439 4.439 RD tot pro capite. kg/ab*anno 147 54 108

Rifiuti tot pro capite. kg/ab*anno 594 274 547

Tab. 22 – Produzione rifiuti territorio comunale anno 2005 - 06

In termini di raccolta differenziata si evidenzia una riduzione della percentuale, passata dal 24,82%

del 2005 al 19,82% del primo semestre del 2006. L’obiettivo stabilito dal Decreto Ronchi (35%)

resta ancora non realizzato, così come risulta al momento non raggiunto l’obiettivo n. 6 del

programma di miglioramento che prevedeva un aumento della raccolta differenziata del 20%.

Il mancato raggiungimento dell’obiettivo è legato a una serie di fattori riconducibili essenzialmente

ai seguenti:

- slittamento da giugno 2006 a gennaio 2007 del subentro di ATO9 come soggetto unico

- riprogrammazione dei tempi di realizzazione del nuovo ecocentro

Occorre considerare, inoltre, che tra gli ostacoli incontrati dal Comune nel raggiungimento

dell’obiettivo di cui sopra, c’è quello relativo ai rapporti piuttosto conflittuali con la ditta

appaltatrice del servizio di raccolta dei rifiuti; tali rapporti, di recente, sono ulteriormente

peggiorati, presumibilmente a causa dell’approssimarsi della data di scadenza del contratto di

appalto. Il Comune ha anche preso provvedimenti sanzionatori nei confronti della ditta, che per il

2006 ammontano complessivamente a 6.600 €.

L’obiettivo n. 6 del programma ambientale è stato, dunque, riformulato introducendo nuove azioni

di miglioramento tese a conseguire un aumento del 20% della raccolta differenziata, tra le quali:

- realizzazione di un’analisi di fattibilità della raccolta differenziata porta a porta, già

sperimentata con successo in altri comuni;

- realizzazione di un’analisi di fattibilità dell’erogazione del servizio di raccolta dei rifiuti in

economia;

Con riferimento al nuovo ecocentro, il Comune ha provveduto a identificare, nel nuovo Piano

Strutturale, l’area nella quale verrà realizzato lo stesso. I tempi di realizzazione e adozione del

Piano Strutturale stesso hanno influenzato la realizzazione del nuovo ecocentro, che è stata

nuovamente pianificata, con scadenza dicembre 2008 (vedi obiettivo n. 16).

Si evidenzia comunque che, tra i traguardi previsti all’interno dell’obiettivo n. 6 del programma di

miglioramento, che il Comune ha già realizzato i seguenti:

- redazione di un opuscolo informativo sulla raccolta differenziata, distribuito a tutte le

famiglie attraverso il servizio postale e la pubblicazione sul sito internet del Comune;


- organizzazione di un convegno incentrato sui temi della raccolta differenziata, svoltosi il 15

marzo 2006;

- introduzione della raccolta differenziata nelle scuole;

- organizzazione di un intervento formativo scolastico sulla raccolta differenziata.

4.10 Inquinamento elettromagnetico Sul territorio comunale sono presenti n° 4 Stazioni Radio Base (SRB), ovvero:

1- TIM GR 03 SCANSANO;

2- TIM GR 87 MONTORGIALI ALTO;

3- VODAFONE GR 3673 SCANSANO;

4- WIND GR 57 SCANSANO

Come previsto dall’obiettivo n° 14 del Programma Ambientale, in data 16/05/2006 è stato richiesto

all’ARPAT un preventivo di spesa per il monitoraggio di emissioni elettromagnetiche delle stazioni

radio base (SRB) e radiotelevisione presenti sul territorio comunale. A seguito di tale richiesta

l’ARPAT ha comunicato che entro la fine dell’anno 2006 tali SRB saranno oggetto di misura e di

relazione tecnica.

Attualmente la Società Ericsson ha richiesto l’installazione di una SRB nel Comune di Scansano in

loc. Campo Sportivo, pressoché adiacente alla SRB Wind GR 57. Il Comune di Scansano ha

stipulato in data 03/11/2006 il contratto di locazione con la Soc. Ericsson che prevede il recesso

qualora, trascorsi 12 mesi dalla stipula dello stesso, si sia verificato il mancato rilascio da parte

delle Pubbliche Autorità competenti, delle autorizzazioni urbanistiche e/o sanitarie.

Il SUAP - Comunità Montana “Colline del Fiora”- ha esaminato la pratica ed in data 14/11/2006 ha

inviato al Comune di Scansano il parere favorevole dell’ARPAT relativamente alla Denuncia di

Inizio Attività per l’installazione di un impianto di telefonia mobile UMTS. I lavori sono iniziati in

data 20/11/2006 e sono attualmente in fase di esecuzione e controllo da parte dell’ufficio tecnico

comunale.

4.11 Suolo e bonifiche L’Amministrazione Provinciale di Grosseto ha pubblicato, nel luglio 2006, il Piano Provinciale di

Bonifica delle aree inquinate ai sensi dell’art. 11 L.R.T. n° 25/98, aggiornato al mese di marzo

2006.


Il sito di Cerreto Piano viene confermato nel Piano Provinciale come sito da bonificare a breve

termine. Il Piano sintetizza lo stato avanzamento della bonifica: “La procedura di bonifica è stata

attivata, tuttavia essendo l'area divisa fra due proprietà lo stato di progetto si trova in fasi diverse.

Nell'area impianti è in corso la bonifica, come da progetto approvato, mentre nell’area discarica è

stato approvato il progetto preliminare di bonifica.”

Attualmente sono in corso le operazioni di bonifica dei terreni e le stesse vengono condotte dalla

Società esecutrice attraverso il supporto dell’ARPAT. Lo Stato di Avanzamento dei lavori prevede

la redazione di un’analisi del rischio per le aree, che essendo in fase avanzata di bonifica,

richiedono di essere conformemente ultimate. Una copia dell’analisi di rischio verrà depositata

presso l’amm.ne com.le.

Di seguito viene riportata una sintesi relativa allo stato di avanzamento del progetto, come da

scheda di monitoraggio della Provincia di Grosseto:

1. Comunicazione d’Intimazione del Comune di Scansano a provvedere alla bonifica del sito

minerario di Cerreto alla Casa Cavallo S.p.A. ed al Sig. Baffetti Agostino Ricciotti

(Provincia di Grosseto n.prot.68075 del 11 Settembre 2000).

2. Piano di Caratterizzazione proprietà Dioris S.r.l. (Provincia di Grosseto n.prot.30472 del 11

Arpile 2001).

3. Piano della Caratterizzazione sito minerario di Cerreto Piano, proprietà Baffetti (Provincia

di Grosseto n.prot.82250 del 11 Ottobre 2002).

4. Istruttoria

5. Progetto Preliminare proprietà Le Fonti d’Argneto S.r.l. (Provincia di Grosseto n.prot.84137

del 18 Ottobre 2002).

6. Progetto Definitivo di Bonifica e Ripristino Ambientale proprietà Le Fonti d’Argneto S.r.l.

(Provincia di Grosseto n.prot.56143 e n.prot.55615 del 19 Giugno 2003).

7. 2° Progetto preliminare dell’area di proprietà Baffetti (Provincia di Grosseto n.prot.115272

del 02 Dicembre 2003).

8. Decreto di approvazione del Progetto di Bonifica Definitivo do proprietà “Le Fonti

d’Argneto S.r.l.” (Provincia di Grosseto n.prot.107741 del 09 Settembre 2004).

9. Progetto Preliminare di bonifica proprietà “LE FONTI D’ARGENTO S.r.l.” ex proprietà

Baffetti (Provincia di Grosseto n.prot.21794 del 01 Marzo 2005).

10. Variante al Progetto Definitivo dell’area mineraria di proprietà “LE FONTI D’ARGENTO

S.r.l.” (Provincia di Grosseto n.prot.113891 del 24 Novembre 2005).


11. Progetto Preliminare di bonifica dell’area di proprietà “LE FONTI D’ARGENTO S.r.l.” ex

proprietà Baffetti (Provincia di Grosseto n.prot.010480 del 24 Gennaio 2006).

Tra i siti di nuova segnalazione per una possibile contaminazione, viene riportato il sito Podere le

Zolfiere.

Il sito Podere Le Zolfiere, che si caratterizza per la presenza di una miniera di Stibina e Zolfo, è

attualmente di proprietà di Banca Antonveneta, che lo ha acquistato dalla Soc. Italiana Anonima

Mercurio.

Nel Piano Provinciale viene evidenziata la necessità, per il sito in questione, di avviare un Piano di

caratterizzazione del comprensorio, propedeutico all’esecuzione di interventi di bonifica e/o messa

in sicurezza permanente.

4.12 Appalti – fornitori La tabella seguente elenca le percentuali di prodotti verdi acquistati dal Comune di Scansano.

Tipologia di prodotto 2006

Carta riciclata 50% Toner rigenerati 50%

Frutta, uova e pasta biologici 20% Verdura ecologica 20%

Prodotti per le pulizie (grado di biodegradabilità e assenza di fosfati)

90%

Tab. 23 – Percentuali di prodotti verdi acquistati

In relazione all’acquisto di prodotti a minor impatto ambientale si evidenzia il raggiungimento

dell’obiettivo n. 3 del programma ambientale.

Il Comune, infatti, ha introdotto clausole specifiche nell’approvvigionamento del servizio di mensa

scolastica che prevede l’acquisto di prodotti biologici o locali nella misura di almeno il 20% di

frutta, verdura, uova e pasta, nonché l’effettuazione della raccolta differenziata nelle mense.

Si evidenzia però che, solo per l’acquisto di verdura biologica è prevista una percentuale inferiore al

20%; ciò è dovuto al fatto che tale prodotto viene acquistato congelato, e in tale forma non è facile

trovare prodotti biologici.


4.13 Pianificazione L’obiettivo n. 10 del programma di miglioramento prevedeva l’introduzione di un provvedimento

per il corretto smaltimento di rifiuti inerti da parte di privati e imprese.

Tale provvedimento è stato predisposto e verrà approvato con Delibera della Giunta Comunale

entro dicembre 2006.

Nel mese di ottobre è stato adottato il Piano Strutturale Comunale, che affronta e regolamenta

molteplici aspetti ambientali quali la tutela del paesaggio, la gestione dei rifiuti, la tutela del

territorio dai rischi idrogeologici. La sua conclusione e definitiva approvazione sono previsti per il

mese di febbraio 2007.

Il Piano verrà comunicato alla cittadinanza attraverso vari strumenti: quotidiani e avvisi pubblici

relativi all’inizio dell’iter per l’acquisizione di eventuali osservazioni.

Il documento è già pubblicato sul sito internet nella sezione ambiente, ed è disponibile a chiunque,

per la consultazione, presso l’ufficio tecnico del Comune.

4.14 Comunicazione Il Comune ritiene molto importante l’aspetto della comunicazione e diffusione di informazioni sui

temi che interessano il territorio comunale.

A questo scopo il Comune si era posto l’obiettivo n. 15 del programma ambientale di organizzare

nel corso dei tre anni 2005-2008, 6 convegni sulle tematiche ambientali.

Nel 2006 sono stati organizzati i seguenti convegni:

- Il 15 marzo 2006: “Rifiuti, quali soluzioni?” presso il Teatro Castagnoli di Scansano.

- Il 25 novembre 2006 sarà organizzato al Teatro Castagnoli un Convegno per discutere il

Sistema attuale della raccolta dei rifiuti, analisi degli scenari futuri ed ipotesi del sistema di

raccolta dei rifiuti “porta a porta”, vantaggi ed esperienze a confronto.

Si evidenzia inoltre che nel mese di febbraio 2006 l’attuale assessore all’ambiente del Comune di

Scansano ha partecipato come relatore in merito all’impianto eolico di Scansano ad un convegno

organizzato dal Comune di Capalbio

Sempre nell’intento di migliorare la comunicazione ambientale con tutte le parti interessate, il

Comune si è posto l’obiettivo di realizzare un notiziario ambientale (vedi obiettivo n. 17 del

programma ambientale) da pubblicare entro il mese di marzo 2007.


4.15 Emergenze Nella tabella di seguito riportata vengono elencate le emergenze verificatesi negli ultimi due anni.

Anno 2005 2006 N° incendi 11 6

Superficie interessata dall’evento (ha)

42,4800 1,2000

Danni (ha di terreno per tipologia)

bosco ceduo: 35 macchia

mediterranea: 3 ha sterpaglia: 3,13 ha

oliveto: 1,35 ha

macchia mediterranea: 900

mq sterpaglia: 600 mq seminativo: 1 ha

Tab. 24 – Emergenze ambientali sul territorio comunale

Come si può notare nel 2006 c’è stata una diminuzione sia nel numero di incendi, che negli ettari di terra

bruciati. Considerando che, nella maggior parte dei casi, gli incendi hanno natura dolosa, tale miglioramento

è probabilmente spiegabile alla luce di un’intensificazione dei controlli da parte della Protezione Civile.

In data 09 maggio 2006 si è verificata, inoltre, una tromba d’aria che ha interessato parte del territorio

comunale di Scansano (loc. Madrechiesa) e parte del territorio del Comune di Campagnatico (loc. Arcille),

che non ha comunque comportato danni dal punto di vista ambientale.

4.16 Scarichi idrici Aspetti diretti

Per quanto riguarda l’attività di rilascio di autorizzazioni allo scarico di reflui domestici fuori fognatura, di

seguito sono riportati i dati aggiornati al primo semestre del 2006.

Rilascio di autorizzazioni allo scarico di reflui domestici fuori

fognatura Anno 2005 giu - 2006

n. autorizzazioni 27 22

Tab. 25 – Numero di autorizzazioni allo scarico di reflui civili domestici fuori fognatura

Nella tabella a seguire, invece, vengono riportati gli ultimi dati aggiornati relativi al monitoraggio delle

acque in entrata e in uscita dal depuratore di Scansano.


D.Lgs. 152/06

Allegato 5 10-10-2003 29-09-2005 14/09/2006

Parametri UdM conc.

%

riduzione

IN OUT % IN OUT % IN OUT %

pH - 5,5 - 9,5 - 7,36 7,76 - - - - - - - solidi sospesi totali

mg/l ≤ 35 < 10% 326

32

10

311

32 10 232 21 9,05

C.O.D. mg/l O2 ≤ 125 < 25% 382 25 7 322 65 20 296 < 20 < 6,76 B.O.D. mg/l O2 ≤ 25 < 30% 190 15 8 180 25 14 150 <10 < 6,67

Tab. 26 – Monitoraggio acque ingresso ed uscita depuratore di Scansano

(fonte: Acquedotto del Fiora)


5. RESOCONTO RELATIVO AI PROGRAMMI AMBIENTALI DI MIGLIORAMENTO Di seguito viene riportato un resoconto relativo allo stato di attuazione degli obiettivi di

miglioramento ambientale riportati nella Dichiarazione Ambientale 2005 – 2008, nonché un elenco

dei nuovi obiettivi di miglioramento approvati.

Lo stato di avanzamento degli obiettivi è indicato attraverso la seguente simbologia:

= in corso di realizzazione

= non raggiunto

☺ = raggiunto


Codice OBIETTIVO TRAGUARDO RESPONSABILE SCADENZA AZIONI SCADENZA RISORSE STATO AVANZAMANENTO NOTE

Valutazione nuova collocazione dei

distributori

dic – 04

☺

Preparazione ed invio

diffida

lug – 05 ☺

Ordinanza di smantellamento e

bonifica area

sett – 05 ☺

Polizia Municipale

dic – 2005 rimandato a

giu-06

Verifica sgombero dic – 05

☺

E’ stato realizzato un unico distributore di carburanti fuori dal

centro storico in località Croce del Galletto.

1 Miglioramento impatto visivo

Allontanamento dei 2 distributori

di benzina presenti nel centro

storico

Servizi per il Territorio

dic – 2005 rimandato a dic - 2007

Bonifica aree ex distributori dic - 2007

20 gg/uomo

Le analisi svolte su un campione del terreno

hanno rilevato il superamento di

contrazioni di alcuni inquinanti.

La società proprietaria dell’impianto ha inviato al Comune il Piano di caratterizzazione ai sensi del DM 471/99.

Ridefinizione schede PEG dic – 05

2 Miglioramento

gestione dei consumi

Definizione di un Unico responsabile della gestione dei

consumi di energia elettrica, energia

termica e carburanti automezzi

Servizi Tecnologici

dic – 2005

Assegnazione incarico

dic – 05

3 gg/uomo ☺

Schede PEG ridefinite e approvate con Delibera Giunta Comunale n. 95

del 23 maggio 2006. Assegnazione incarico con Delibera di Giunta

Comunale n. 57 del 04/04/2006 (in ritardo in quanto il Bilancio 2006 e il relativo PEG sono stati

approvati a marzo)

3

Aumento della diffusione di prodotti con

minor impatto ambientale: ≥ 20% prodotti biologici

mensa

Acquisto di prodotti biologici e locali per mense scolastiche: ≥ 20% per frutta, verdura,

uova, pasta

Affari Generali dic – 2005

Definizione appalto

servizio mensa con obbligo di acquisto prodotti biologici

per frutta, verdura, uova, pasta

lug – 05 3 gg/uomo ☺

Solo per l’acquisto di verdura biologica la percentuale risulta inferiore al 20% in quanto tale prodotto

viene acquistato congelato, e in tale forma



Aggiudicazione appalto dic – 05 ☺

non è facile trovare prodotti biologici

Miglioramento comportamento ambientale dei

fornitori

Definizione appalto servizio

mensa con obbligo di differenziazione

rifiuti in vetro, plastica, metallo, carta e cartone,

frazione organica

lug – 05 4

Riduzione carico rifiuti

Introduzione raccolta

differenziata presso mense

scolastiche (carta, vetro, plastica,

metallo, organico)

Affari Generali dic – 2005

Aggiudicazione appalto dic – 05

€ 2.000 ☺

Il contratto di appalto per l’affidamento del servizio di mensa scolastica è stato stipulato in data

18/01/2006;l’ art. 66 del Capitolato di appalto specifica l’obbligo di effettuare la raccolta

differenziata Miglioramento

impatto acustico dovuto al traffico

veicolare nel centro storico

Controllo lavori esecuzione

variante stradale dic – 05

5

Diminuzione inquinamento atmosferico

Realizzazione di una variante stradale

per l’eliminazione del traffico pesante dal

centro storico: eliminazione rumore

ed emissioni da traffico pesante

Polizia Municipale dic – 2005

Ordinanza chiusura centro storico al traffico pesante

dic – 05

€ 516.500 ☺

Emessa ordinanza di chiusura del centro

storico al traffico pesante n. 2387 del 11 ottobre

2005

Analisi disposizione e stato

delle isole ecologiche insieme a Gestore Servizio

raccolta

mar – 2006 Nuova disposizione isole ecologiche:

analisi e ricollocazione

giu – 2006

Acquisto e collocazione raccoglitori

giu – 2006

€ 30.000

Il ritardo nella realizzazione

dell’obiettivo è stato causato dallo slittamento

da giugno 2006 a gennaio 2007 del

subentro di ATO9 come soggetto unico

Organizzazione di un convegno sulla

raccolta differenziata

6

Riduzione carico rifiuti (RSU) –

aumento raccolta differenziata del 20%

Realizzazione di una raccolta differenziata

spinta

Servizi Tecnologici

dic - 2006

Analisi fattibilità raccolta

differenziata porta a porta

dic - 2006 20 gg/uomo Già svolta l’analisi di

fattibilità per la gestione in economia del servizio

di raccolta dei rifiuti



Analisi fattibilità gestione in

economia del servizio di raccolta

dei rifiuti Predisposizione bozza opuscolo

insieme a Gestore Servizio raccolta

mag – 2006 Realizzazione di 1

opuscolo informativo da distribuire alla cittadinanza sulla

raccolta differenziata e servizio rifiuti

giu – 2006 Stampa e diffusione opuscolo

giu – 2006

€ 10.000 ☺ Opuscolo distribuito a

tutte le famiglie attraverso il servizio

postale e la pubblicazione sul sito internet del Comune

Organizzazione contenuti tecnici

convegno su raccolta

differenziata: scelta relatori e

interventi

apr – 2006 Organizzazione di 1 convegno sulla raccolta differenziata e servizio rifiuti

giu – 2006 Organizzazione convegno; invito

popolazione e attività produttive;

realizzazione convegno

giu – 2006

€ 5.000 ☺ Il 15/03/2006 è stato

realizzato il Convegno “Rifiuti quali soluzioni?”

al Teatro Castagnoli

Formazione scolastica in

materia di raccolta differenziata:

scelta materiale e contenuti.

Ott – 2006

Organizzazione formazione

scolastica sulla raccolta differenziata

set – 2006 Allestimento, organizzazione

intervento formativo con le

scuole. Svolgimento presso CRED

dic – 2006

€ 2.000 ☺ Il Convegno verrà

realizzato il 25 novembre, in anticipo rispetto alla scadenza

prevista



Analisi stato dell’arte servizio di

raccolta differenziata nelle scuole; progetto miglioramento

ott – 2006

Introduzione raccolta differenziata nelle

scuole dic – 2006 Introduzione

raccolta differenziata di

carta, vetro, plastica, metallo presso le scuole

dic – 2006

€ 2.000

Inviata comunicazione all’Istituto Comprensivo di Scansano relativa allo

stato dell’arte del servizio di raccolta differenziata nelle

scuole. Ricevuta comunicazione da Istituto Comprensivo che dichiara di attivarsi per la raccolta dei toner

Definizione nuova area ecocentro dic – 2006 ☺

Spostamento Ecocentro dic – 2006

Realizzazione Ecocentro ex Piano

industriale ATO9: controllo

realizzazione lavori

dic - 2006 rimandato a dic - 2008

5 gg/uomo + risorse ATO 9

L’area destinata alla realizzazione

dell’ecocentro è stata identificata nel nuovo

Piano Strutturale adottato ad ottobre 2006, ma i tempi di realizzazione

dello stesso vanno ridefiniti (Vedi nuovo

obiettivo n. 16) Associazione

annuale Kyoto Club

gen - 2006

Analisi gruppi di lavoro feb - 2006 7


cittadini e attività produttive

Partecipazione a gruppi di lavoro

Kyoto Club

Servizi Tecnologici

giu - 06

Scelta e partecipazione giu - 2006

€ 1.200 ☺ Il Comune si è associato a Kyoto Club in data 26

gennaio 2006. Scelto il gruppo di lavoro “Enti locali per Kyoto”.

Progettazione lavori dic – 2005

8 Riduzione

consumo di energia termica

Diminuzione volumetria locali scuola media del

25%

Servizi Tecnologici

set - 06 Esecuzione lavori set - 2006

€ 10.000 ☺ Realizzato

9

Riduzione consumo di

energia termica del 2% rispetto al 2005, pari ad un

rendimento caldaia ≥ 91,3%

Realizzazione impianto di

teleriscaldamento per 4 edifici

comunali Scansano

alimentato con

Servizi Tecnologici set - 06 Progettazione

lavori dic - 2005 € 100.000 ☺

Il progetto è stato sospeso dalla nuova

amministrazione che intende valutare

l’opportunità di utilizzare tecnologie alternative a quelle identificate nel



Annullamento emissioni di sostanze

inquinanti (ossidi di zolfo)

GPL

Esecuzione lavori set - 2006 Progetto iniziale.

Raggiunto comunque l’obiettivo del

rendimento medio caldaie ≥ 91,3%

Introduzione dell’obbligo di

attestazione modalità di

smaltimento/riuso rifiuti inerti da demolizione

(allegare copia formulario)

10


cittadini e attività produttive:

diminuzione del 30% microdiscariche

rifiuti

Obbligo di pianificazione e

gestione, smaltimento rifiuti inerti in caso di

lavori di ristrutturazione (Autorizzazione

lavori, DIA, ecc.)

Servizi Tecnologici

dic – 2006

Quantificazione verbali abbandono rifiuti inerti 2006

dic – 2006 10 gg/uomo

☺

La Delibera che prevede l’introduzione

dell’obbligo è in fase di approvazione

Definizione progetto

preliminare giu – 2005

Appalto lavori mar – 2006 11 Miglioramento impatto visivo

Recupero di 5 fonti in stato di

degrado

Servizi Tecnologici lug - 2006

Esecuzione lavori e collaudo lug – 2006

€ 120.000 ☺ Recuperate 6 fonti anziché 5

Identificazione rivenditori

pile, officine mag - 2006

Comunicazione del Sindaco mag - 2006

12


cittadini e attività produttive: - 20%

riduzione abbandono

pneumatici e batterie su

territorio (pari a max 146 batterie e

27 pneumatici)

Comunicazione e controllo

venditori batterie e officine

meccaniche sulla corretta gestione

dei rifiuti

Servizi Tecnologici dic – 2006

Quantificazione verbali

abbandono rifiuti: pneumatici,

batterie 2006

dic – 2006

€ 500 ☺

Consegnata, in data 30/05/06, copia delle

istruzioni circa il corretto smaltimento dei rifiuti

pericolosi ed è stata eseguita una verifica

sulla corretta gestione dei rifiuti.

Quantificati i verbali di abbandono rifiuti

attraverso registrazione degli stessi in apposito

modulo.

13 Diminuzione Inquinamento

acustico

Aumento del 10% dei posti disponibili per il parcheggio in

Polizia Municipale dic - 06 Progettazione nuovi posti auto mag - 2006 € 50.000 ☺ Realizzato



zona adiacente al centro storico

(pari a 230 posti auto totali)

Realizzazione lavori dic – 2006 € 2.400

Attivare convenzione ARPAT per organizzare

piano di monitoraggio:

definizione piano e formulazione

preventivo

giu - 06

Affidamento incarico gen – 07

14 Controllo emissioni

elettromagnetiche

Convenzione ARPAT per

controllo emissioni

elettromagnetiche: monitoraggio periodico 4

antenne installate

Servizi per il Territorio dic - 08

Piano di monitoraggio e

risultati dell’analisi dic – 08

€ 10.000 ☺ Richiesta preventivo inviata all’ARPAT in

data 16/05/2006 e definito piano di monitoraggio.

Definizione tematiche convegni

giu - 2006

Organizzazione convegni dic - 2006


giu - 2007



giu - 2008

15


cittadini e attività produttive

Organizzazione di convegni su

tematiche ambientali: 6 convegni su 3

anni

RSGA dic - 08


€ 10.000 ☺

Il 15/03/2006 è stato realizzato il Convegno

“Rifiuti quali soluzioni?” al Teatro Castagnoli Il 25/11/2006 è in

programma un secondo convegno sulla raccolta

differenziata

Inserimento nuova area ecocentro nel Piano Strutturale

sett – 2006 ☺ 16 Riduzione carico

rifiuti (RSU) aumento raccolta

differenziata del 20% (collegato ad obiettivo 6)

Realizzazione Ecocentro

Servizi Tecnologici dic – 2008

Adozione e pubblicazione

Piano Strutturale ott – 2006

5 gg/uomo + risorse ATO 9

☺

-



Approvazione Piano Strutturale feb – 2007

Realizzazione ecocentro dic – 2008

Definizione della struttura e dei contenuti del

notiziario ambientale

nov – 2006 ☺ 17

Miglioramento del comportamento ambientale dei cittadini e delle

attività produttive

Realizzazione di un notiziario ambientale

Servizi Tecnologici mar – 2007

Stampa e distribuzione mar – 2007

35 gg/uomo + € 2.000

Anticipata stampa in occasione del convegno

del 25/11/2006

Definizione progetto

preliminare ott - 2006

Appalto lavori feb - 2007 18 Miglioramento impatto visivo

Recupero di 3 fonti in stato di degrado

Servizi Tecnologici ott- 2007

Esecuzione lavori e collaudo ott - 2007

€ 130.000 Progetto esecutivo approvato

Verifica sul sito della conformità al

progetto set- 2007

19

Miglioramento del comportamento ambientale dei cittadini e delle

attività produttive

Verifica sul campo del 50 % delle

autorizzazioni allo scarico fuori

fognatura rilasciate

Servizi per il Territorio dic - 2007

Verifica della conformità degli

scarichi dic - 2007

€. 2.500 e 15 gg/uomo

-

20

Miglioramento impatto visivo, miglioramento

traffico e sicurezza per la circolazione dei pedoni e dei veicoli

Realizzare una nuova circolazione nel centro abitato di

Scansano per l’eliminazione di

traffico e code nella piazza Garibaldi.

Maggiore sicurezza per i pedoni che

transitano

Polizia Municipale dic- 2008

Emissione ordinanza e

posizionamento nuova segnaletica per eliminazione rotatoria piazza

Garibaldi e nuovo senso di

circolazione via della Botte

apr- 2007 €. 500



Emissione ordinanza controllo

lavori di esecuzione

(già espletata gara di assegnazione

lavori)

apr- 2007 €. 10.000

(già finanziato)

Rifacimento di segnaletica

orizzontale nel centro abitato di Scansano e

nelle frazioni; integrazione

segnaletica verticale nel centro abitato di

Scansano ( particolare riferimento alla

segnaletica indicante i parcheggi) e nelle

frazioni con sostituzione della

segnaletica in cattivo stato

Istituzione servizio parcheggi a

pagamento in Scansano Piazza

Cascine e piazza della Botte tramite

apposizione di parcometri

Emissione ordinanza controllo

lavori di esecuzione

(già espletata gara per l’affidamento)

mar-2007 4 gg/uomo

Realizzazione rotatoria centro

abitato Baccinello

Contattare la Provincia di Grosseto per realizzazione

nuovo progetto, ordinanza,

controllo lavori di esecuzione

dic- 2008 €.30.000


6. GLOSSARIO

Ambiente

Contesto nel quale una organizzazione opera, comprendente l’aria, l’acqua, il terreno, le risorse

naturali, la flora, la fauna, gli esseri umani e le loro interrelazioni.

Aspetto ambientale

Elemento di una attività, prodotto o servizio di un’organizzazione che può interagire con

l’ambiente. Il regolamento “EMAS” annovera tra gli aspetti ambientali diretti quelli che

l’organizzazione ha “sotto il suo controllo gestionale”; sono aspetti indiretti quelli su cui “essa può

non avere un controllo gestionale totale”. (All. VI, Regolamento CEE 761/01).

Nota: Un aspetto ambientale significativo è un aspetto ambientale che ha un impatto ambientale

significativo.

Audit del sistema di gestione ambientale

Strumento di gestione comprendente una valutazione sistematica, documentata, periodica e

obiettiva delle prestazioni dell’organizzazione, del Sistema di gestione e dei processi destinati a

proteggere l’ambiente al fine di:

- Facilitare il controllo gestionale dei comportamenti che possono avere impatto sull’ambiente;

- Valutare la conformità alla politica ambientale compresi gli obiettivi e i target ambientali

dell’organizzazione.

Dichiarazione Ambientale

Le informazioni di cui all’Allegato II, punto 3.2 lettere da a) a g) del Regolamento CE 761/2001. Il

documento ha lo scopo di fornire al pubblico e agli altri soggetti interessati informazioni

sull’impatto e sulle prestazioni ambientali dell’organizzazione nonché sul continuo miglioramento

delle prestazioni ambientali.

Impatto ambientale

Qualunque modificazione dell’ambiente, negativa o benefica, totale o parziale, conseguente ad

attività, prodotti o servizi di un’organizzazione.


Obiettivo ambientale

Obiettivo ambientale complessivo, conseguente alla politica ambientale, che l’organizzazione si

prefigge di raggiungere, quantificato per quanto possibile.

Organizzazione

Gruppo, società, azienda, impresa, ente o istituzione, ovvero loro parti o combinazioni, associata o

meno, pubblica o privata, che abbia una propria struttura funzionale e amministrativa.

Politica Ambientale

Obiettivi e principi generali di azione di un’organizzazione rispetto all’ambiente, ivi compresa la

conformità a tutte le pertinenti disposizioni regolamentari sull’ambiente e l’impegno ad un

miglioramento continuo delle prestazioni ambientali; tale politica ambientale costituisce il quadro di

riferimento per fissare e riesaminare gli obiettivi e target ambientali

Prestazione ambientale

Risultati della gestione degli aspetti ambientali da parte dell’organizzazione.

Prevenzione dell’inquinamento

Uso di processi (procedimenti), prassi, materiali o prodotti per evitare, ridurre o tenere sotto

controllo l’inquinamento, compresi il riciclaggio, il trattamento, i cambiamenti di processo, i sistemi

di controllo, l’utilizzazione efficiente delle risorse e la sostituzione di materiali.

Sistema di gestione ambientale (SGA)

La parte del sistema di gestione generale che comprende la struttura organizzativa, le attività di

pianificazione, le responsabilità, le prassi, le procedure, i processi, le risorse per elaborare, mettere

in atto, conseguire, riesaminare e mantenere attiva la politica ambientale.

Traguardo o target ambientale

Requisito particolareggiato di prestazione, quantificato per quanto possibile, applicabile

all’organizzazione o a parte di essa che deriva dagli obiettivi ambientali e deve essere stabilito e

raggiunto per conseguire gli obiettivi medesimi.


7. SIGLE, ABBREVIAZIONI, UNITA’ DI MISURA

Ab.: abitanti

ARPAT: Agenzia Regionale di Protezione Ambientale Toscana

ATO: Ambito Territoriale Ottimale

Dip.: dipendenti

g: giorno

GPL: Gas di Petrolio Liquefatto

ha: ettari

km: chilometri

kmq, km2: chilometri quadrati

kWh: chilowattora

l: litri

m: metri

mc, m3: metri cubi

mq, m2: metri quadri

RD: Raccolta differenziata

RSU: Rifiuti solidi urbani

SRB: Stazioni Radio Base

t: tonnellate

U.d.M.: Unità di Misura


8. NORMATIVA AMBIENTALE APPLICABILE AGGIORNATA

Di seguito viene riportato l’elenco della normativa ambientale approvata nel corso dell’ultimo anno,

nonchè le leggi che sono state abrogate.

ACQUE

Nuove leggi:

- Dlgs 152/2006 (Testo Unico Ambientale) - Parte III - Norme in materia di difesa del suolo,

lotta alla desertificazione, di tutela delle acque dall’inquinamento e di gestione delle risorse

idriche

- LR n. 20 del 31/05/2006 (Decreto attuativo del Testo Unico Ambientale) - Norme per la

tutela delle acque dall'inquinamento

Leggi abrogate:

- L. 36/94 -Disposizioni in materia di risorse idriche

- Dlgs n. 152 del 11/05/1999 e successive integrazioni e modifiche (D.Lgs 258/00) -

Disposizioni sulla tutela delle acque dall’inquinamento

ANTINCENDIO

- Decreto Ministeriale 22 febbraio 2006 n. 51 - Approvazione della regola tecnica di

prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l’esercizio di edifici e/o locali

destinati ad uffici

EMISSIONI IN ATMOSFERA

Nuove leggi:

- Dlgs 152/2006 (Testo Unico Ambientale) - Parte V - Norme in materia di tutela dell’aria e

di riduzione delle emissioni in atmosfera

Leggi abrogate:

- DPR n° 203/88 - Attuazione delle direttive CEE n. 80/779, 82/884, 84/360 e 85/203

concernenti norme in materia di qualità dell’aria, relativamente a specifici agenti inquinanti,


e di inquinamento prodotti dagli impianti industriali, ai sensi dell’articolo 15 della legge 16

aprile 1987, n.183

- DPR 25 luglio 1991 Modifiche dell'atto di indirizzo e coordinamento in materia di emissioni

poco significative e di attività a ridotto inquinamento atmosferico, emanato con decreto del

Presidente del Consiglio dei Ministri in data 21 luglio 1989

RIFIUTI E BONIFICHE SITI CONTAMINATI

Nuove leggi:

- Dlgs n.152/2006 (Testo Unico Ambientale) - Parte IV – Norme in materia di gestione dei

rifiuti e di bonifica dei siti inquinati

- LR 30/2006 - Funzioni amministrative di competenza comunale in materia di bonifica di siti

contaminati

- Piano Provinciale di bonifica delle aree inquinate ai sensi dell’art. 11 LRT n° 25/98 (Marzo

2006)

Leggi abrogate:

- D.Lgs 05/02/1997 n.22 - Normativa riguardante i rifiuti non pericolosi

SUOLO

Nuove leggi:

- DGR n. 431 del 19/06/2006 - Riclassificazione sismica del territorio regionale: Attuazione

del D.M. 14.09.2005 e Ord. Pc:m: 3519 del 28.04.2006

- Piano Provinciale di bonifica delle aree inquinate ai sensi dell’art. 11 LRT n° 25/98 (Marzo

2006)

VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE

Nuove leggi:

- Dlgs 152/2006 (Testo Unico Ambientale) - Procedure per la Valutazione Ambientale

Strategica, la Valutazione di Impatto ambientale e per l’Autorizzazione Ambientale

Integrata (IPPC)


REGOLAMENTI

Nuovi regolamenti:

- Regolamento CE 196/2006 - Regolamento che modifica l’allegato I del regolamento (CE) n.

761/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio per tenere conto della norma europea EN

ISO 14001:2004 e che abroga la decisione 97/265/CE


9. DICHIARAZIONE DI APPROVAZIONE DEL VERIFICATORE AMBIENTALE Il Verificatore accreditato I-V-0002 RINA S.p.A., via Corsica N. 12 - Genova, ha verificato

attraverso una visita all’organizzazione, colloqui con il personale e l’analisi della documentazione e

delle registrazioni, che la Politica, il sistema di gestione e le procedure di audit sono conformi al

Reg. CE 761/2001 ed ha convalidato in data 21/12/2006 le informazioni e i dati riportati

nell’aggiornamento anno 2006 della Dichiarazione Ambientale.


Informazioni

Per maggiori informazioni sul Sistema di Gestione Ambientale e sulla

Dichiarazione Ambientale è possibile contattare:

Ufficio Servizi Tecnologici

Via XX Settembre, 34

58054 - Scansano (GR)

Italy

tel (+39) 0564 509411 - fax (+39) 0564 509425

e-mail: [email protected]

sito internet: www.comune.scansano.gr.it

persona di riferimento:

Roberto Bucci

Responsabile del Sistema di Gestione Ambientale

[email protected]

Tutti i diritti sui contenuti e sulle immagini sono riservati.

COMUNE DI SCANSANO2006 è stato stimato sulla base dei rifornimenti già effettuati, di quelli...

Documents

Transcript of COMUNE DI SCANSANO2006 è stato stimato sulla base dei rifornimenti già effettuati, di quelli...