Comune di CURINGA · Avvertenza metodologica ... i risultati finali della valutazione del rischio...

Processi sottoposti a valutazione del rischio Probabilità (P)

Processo non sottoposto a mappatura e valutazione del rischio

01 - Concorso per l'assunzione di personale 2,50

02 - Concorso per la progressione in carriera del personale 2,00

03 - Selezione per l'affidamento di un incarico professionale 3,50

04 - Affidamento mediante procedura aperta (o ristretta) di lavori, servizi, forniture 2,33

05 - Affidamento diretto di lavori, servizi o forniture 2,83

06 - Permesso di costruire 2,33

07 - Permesso di costruire in aree assoggettate ad autorizzazione paesaggistica 3,00

08 - Concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi, ausili finanziari, nonché attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere 1,83

09 - Provvedimenti di pianificazione urbanistica generale 4,00

10 - Provvedimenti di pianificazione urbanistica attuativa 3,83

11 - Levata dei protesti 2,00

12 - Gestione delle sanzioni per violazione del CDS 2,17

13 - Gestione ordinaria delle entrate di bilancio 2,17

14 - Gestione ordinaria delle spese di bilancio 3,33

15 - Accertamenti e verifiche dei tributi locali 3,17

16 - Accertamenti con adesione dei tributi locali 3,83

17 - Accertamenti e controlli sugli abusi edilizi 2,67

18 - Incentivi economici al personale (produttività e retribuzioni di risultato) 1,83

19 - Autorizzazione all’occupazione del suolo pubblico 2,17

20 - Autorizzazioni ex artt. 68 e 69 del TULPS (spettacoli anche viaggianti, pubblici intrattenimenti, feste da ballo, esposizioni, gare) 2,83

21 - Permesso di costruire convenzionato 3,33

22 - Pratiche anagrafiche 2,17

23 - Documenti di identità 2,00

24 - Servizi per minori e famiglie 3,50

25 - Servizi assistenziali e socio-sanitari per anziani 3,50

26 - Servizi per disabili 3,50

27 - Servizi per adulti in difficoltà 3,50

28 - Servizi di integrazione dei cittadini stranieri 3,50

29 - Raccolta e smaltimento rifiuti 3,67

30 - Gestione del protocollo 1,17

31 - Gestione dell'archivio 1,17

32 - Gestione delle sepolture e dei loculi 2,17

33 - Gestione delle tombe di famiglia 2,50

34 - Organizzazione eventi 3,00

35 - Rilascio di patrocini 2,67

36 - Gare ad evidenza pubblica di vendita di beni 2,50

37 - Funzionamento degli organi collegiali 1,33

38 - Formazione di determinazioni, ordinanze, decreti ed altri atti amministrativi 1,33

39 - Designazione dei rappresentanti dell'ente presso enti, società, fondazioni 3,33

40 - Gestione dei procedimenti di segnalazione e reclamo 1,83

41 - Gestione della leva 1,17

42 - Gestione dell'elettorato 2,00

43 - Gestione degli alloggi pubblici 2,67

44 - Gestione del diritto allo studio 2,67

45 - Vigilanza sulla circolazione e la sosta 1,67

46 - Gestione del reticolato idrico minore 2,50

47 - Affidamenti in house 3,17

48 - Controlli sull'uso del territorio 3,00

In tale documento sono indicate le premesse che hanno portato alla loro redazione, che sono di due ordini: gli aspetti locali e particolari di questo comune e le indicazioni standardizzate dell’ANAC.

Comune di CURINGAProvincia di CATANZARO

Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e per la trasparenza 2018-2020

Avvertenza metodologicaLe presenti schede sono state predisposte in funzione del documento principale a cui si riferiscono.

Sull’assegnazione dei punteggi sul rischio, essendo questo un comune che non ha avuto al momento alcun episodio corruttivo, si è scelto di mantenere un punteggio standard.

Anche i risultati finali della valutazione del rischio sono stati poi riportati nel documento principale e appositamente riassunti in tabelle di facile lettura.

A chi riscontra omissioni, imprecisioni o errori è richiesto di segnalarlo all’indirizzo PEC istituzionale che è: [email protected] , indirizzando apposita nota al Segretario Comunale.

INDICE DELLE SCHEDE

Ogni scheda si compone di tre parti, la prima di valutazione delle probabilità , la seconda, nella pagina successiva, con la valutazione dell’impatto e la terza con la valutazione complessiva del rischio

Allegato n. 1

Schede per la valutazione del rischioApprovate come allegato n. A alla deliberazione della Giunta Comunale n. 29 DEL 23/01/2018

Processi sottoposti a valutazione del rischio Misure specifiche da adottare nel triennio per ridurre ulteriormente il rischio

01 - Concorso per l'assunzione di personale

I due fattori maggiori di rischio corruttivo sono legati alla rilevanza esterna del processo e al suo impatto economico. Si

ritiene pertanto necessario adottare ogni misura possibile affinché le commissioni di concorso si adoperino nella massima

traspare

02 - Concorso per la progressione in carriera del personale

Rispetto al processo n. 1, in questo caso il rischio è minore, per il maggiore controllo interno e il minore impatto esterno. In

ogni caso risulta anche qui necessario adottare ogni misura possibile affinché le commissioni di concorso si adoperino nella

massima trasparenza, disponendo la pubblicazione più ampia e tempestiva possibile dei verbali di concorso dai quali, specie

per i soggetti utilmente posti in graduatoria, risultino chiaramente i criteri di valutazione.

03 - Selezione per l'affidamento di un incarico professionale

Pur con i recenti correttivi delle norme che obbligano a fare un piano preliminare e con delle forti limitazione della spesa,

questo processo può nascondere una certa pericolosità corruttiva in relazione alle valutazioni di merito che, in via

preliminare hanno detrminato l'esigenza di ricorrere a figure esterne all'amministrazione e all'ammontare del corrispettivo,

comunque denominato. Si ritiene pertanto necessario disporre che il RPCT venga fatto destinatario per opportuna

conoscenza di tutti i provvedimenti di impegno di spesa relativi a corrispettivi particolarmente rilevanti.

04 - Affidamento mediante procedura aperta (o ristretta) di lavori, servizi,

forniture

Le recenti novità che obbligano al ricorso al mercato elettronico e alla limitazione solo a detreminate forniture di

meccanismi semplificati di gara, sembrerebbero aver ridotto molto il rischio corruttivo. Risulta però necessaria, anche a

campione, una profilazione a consuntivo dei vari passaggi di gara, anche in contraddittorio con i responsbaili delle varie fasi,

richiamando preventivamente tutti i soggetti all'applicazione ferrea delle norme esistenti a tutela della concorrenza e

dell'economicità delle procedure, prima ancora che della corruzione, che spesso si concretizza proprio in provvedimenti

antieconomici per la nostra amministrazione.

05 - Affidamento diretto di lavori, servizi o forniture

Le recenti novità che obbligano al ricorso al mercato elettronico e alla limitazione solo a detreminate forniture di

meccanismi semplificati di gara, sembrerebbero aver ridotto molto il rischio corruttivo. Risulta però necessaria, anche a

campione, una profilazione a consuntivo dei vari passaggi di gara, anche in contraddittorio con i responsbaili delle varie fasi,

richiamando preventivamente tutti i soggetti all'applicazione ferrea delle norme esistenti a tutela della concorrenza e

dell'economicità delle procedure, prima ancora che della corruzione, che spesso si concretizza proprio in provvedimenti

antieconomici per la nostra amministrazione.

06 - Permesso di costruire

L'accesso agli uffici dei progettisti professionisti, degli impresari edili e dei proprietari di terreni edificabili o edifici che

possono essere oggetto di interventi dovrà essere disciplinato in modo chiaro e basato su principi previamente definiti. In

caso di varianti si dovrà dare conto nei provvedimenti finali delle motivazioni che hanno portato al rilascio.

07 - Permesso di costruire in aree assoggettate ad autorizzazione paesaggistica

In questo caso, oltre ai documenti di legge e a quanto previsto nella scheda n. 6, qui integralmente richiamato, si rende

necessario uno studio del responsabile del servizio, preliminare ad ogni progetto approvato di questo tipo, che valuti anche

i requisiti soggettivi del destinatario o di chi ne trae vantaggio, al fine di evitare che detti provvedimenti si risolvano in atti,

seppure corretti formalmente, a favore di pratiche censurabili.

08 - Concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi, ausili finanziari, nonché

attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere

Il rischio corruttivo insito in questo processo e nelle varie fasi può essere abbattuto solo se si adoattano criteri oggettivi di

corresponsione dei benefici e con procedimenti che siano il più possibile rigidi, dove cioè non ci siano margini di

discrezionalità. I processi dovranno essere avviati sulla base di un regolamento o di un bando pubblico, si dovrà fornire una

modulistica che non permetta da parte di nessuno di avvalersi di "scorciatoie" procedimentali e, con le dovute cautele

relative alla riservatezza dei dati personali, dovrà essere data la più ampia pubblicità possibile ai provvedimenti di

liquidazione.

09 - Provvedimenti di pianificazione urbanistica generale

Anche in questo processo vengono richiamate e si auspica l'applicazione delle misure di cui alle schede 6 e 7. In più, visto

che i processi di pianificazione generale hanno una durata temporale molto lunga, andrà tenuta memoria dei vari passaggi e

in caso di "oggetti di previsione" particolarmente impattanti sia a livello finanziario che urbanistico, si dovrà vigilare in

particolare sui beneficiari affinché non abbiamo alcun "contatto" che non sia esclusivamente tecnico, con i tecnici che

pianificano e con gli amministratori che decidono.

10 - Provvedimenti di pianificazione urbanistica attuativa

Anche in questo processo vengono richiamate e si auspica l'applicazione delle misure di cui alle schede 6 e 7. In più, visto

che i processi di pianificazione generale hanno una durata temporale molto lunga, andrà tenuta memoria dei vari passaggi e

in caso di "oggetti di previsione" particolarmente impattanti sia a livello finanziario che urbanistico, si dovrà vigilare in

particolare sui beneficiari affinché non abbiamo alcun "contatto" che non sia esclusivamente tecnico, con i tecnici che

pianificano e con gli amministratori che decidono.

11 - Levata dei protesti Quando il segretario esercita questa funzione, lo fa sempre alla presenza di un suo collaboratore che sia in grado in ogni

momento di testimoniare dell'integrità dei suoi comportamenti.

12 - Gestione delle sanzioni per violazione del CDS

Due sono le direttive per la riduzione del rischio. La prima fa riferimento agli agenti ed ausiliari che accertano le violazioni

che dovranno sempre operare almeno in coppia al fin di testimoniare reciprocamente l'integrità dei comportamenti dei

pubblici ufficiali. La seconda misura è inerente al processo di riscossione che deve essere progressivamente sempre più

informatizzato e rendere automatico ogni passaggio, specie per quelle sanzioni che vengono annullate, revocate o per le

quali si decide di non procedere con la "messa a ruolo/risocssione coattiva"

13 - Gestione ordinaria delle entrate di bilancio

Le fattispecie in cui si concretizzano questi processi sono le più varie, ma diventano rilevanti ai fini dell'anticorruzione solo

quando "si decidono" dilazioni, sconti, azzeramenti, rimodulazioni del debito ecc. In questi casi si dovrebbe produrre anche

uno scostamento tra la previsione di entrata registrata a bilancio e l'accertamento della stessa. Sarebbe bene dunque che,

specie quando si determinano detti scostamenti, venissero dai servizi finanziari segnalati al RPCT.

14 - Gestione ordinaria delle spese di bilancio

Il meccanismo della spesa ha acquistato in questi ultimi anni degli automatismi tali che, se si è seguito tutto il

procedimento: bilancio preventivo, PEG, scelta del contraente, impegno di spesa, registrazione dell'impegno, liquidazione,

emissione del mandato, qualora la spesa stessa sia legittima (però in caso contrario siamo in una fattispecie diversa da

questa scheda), è molto complicato ipotizzare fattispecie corruttive. In questo contesto possono assumere rilevanza e

potrebbero essere segnalate al RPCT solo le variazioni della spesa particolarmente significative rispetto alle previsioni.

15 - Accertamenti e verifiche dei tributi locali

La misura più importante è inerente al processo di riscossione che deve essere progressivamente sempre più

informatizzato e rendere automatico ogni passaggio, specie per quei tributi che vengono annullati, revocati o per i quali si

decide di non procedere con la "messa a ruolo/risocssione coattiva"

16 - Accertamenti con adesione dei tributi locali

Qui la scelta è duplice e oltre a quanto disposto per la scheda precedente relativamente al processo di riscossione, che deve

essere progressivamente sempre più informatizzato e rendere automatico ogni passaggio, specie per quei tributi che

vengono annullati, revocati o per i quali si decide di non procedere con la "messa a ruolo/risocssione coattiva", si dovrà

anche prevedere un meccanismo di trasparenza nei provvedimenti che autorizzano dette riduzioni, con particolare

riferimento alla parte motivazionale.

Misure specifiche da adottare nel triennio per ridurre ulteriormente il rischio

Nota:

In caso di

schede, è decessario

aggiornare la tabella.

Per

tasto destro del mouse su una riga

17 - Accertamenti e controlli sugli abusi edilizi

L'abuso edilizio può essere paragonato alle violazioni del Cds di cui alla scheda 12 e dunque due sono le direttive per la

riduzione del rischio. La prima fa riferimento agli agenti e tecnici che accertano, sul territorio, gli abusi e le violazioni alla

normativa urbanistica. Detti funzionari dovranno sempre operare almeno in coppia al fine di testimoniare reciprocamente

l'integrità dei propri comportamenti. La seconda misura è inerente al processo sanzionatorio che deve essere

progressivamente sempre più informatizzato e rendere automatico ogni passaggio, specie per quelle sanzioni che vengono

annullate, revocate o per le quali si decide di non procedere con il ripristino o la demolizione.

18 - Incentivi economici al personale (produttività e retribuzioni di risultato)

Questo è un caso paradigmatico relativo ai parametri utilizzati per la valutazione del rischio che danno un risultato altissimo

quando invece l'esperienza dimostra che teoricamente è difficile ipotizzare fenomeni corruttivi, in quanto c'è il controllo

reciproco dei dipendneti stessi e risulterebbe evidente ogni ipotesi premiale non in linea con i meccanismi di calcolo. A tal

fine pare ovvio che la trasparenza del piano della performance debba essere altamente rigido e non derogabile e, ad ogni

passaggio, sia applicata il massimo della trasparenza possibile, anche con qualche inevitabile contraccolpo in tema di

riservatezza dei dati personali.

19 - Autorizzazione all’occupazione del suolo pubblico

Se vengono applicate in modo chiaro e trasparente le disposizioni normative e regolamentari, non dovrebbero verificarsi

fenomeni corruttivi. Questa fattispecie è comunque una di quelle in cui è rilevante anche il controllo delle entrate relative ai

canoni previsti.

20 - Autorizzazioni ex artt. 68 e 69 del TULPS (spettacoli anche viaggianti, pubblici

intrattenimenti, feste da ballo, esposizioni, gare)

Se vengono applicate in modo chiaro e trasparente le disposizioni normative e regolamentari, non dovrebbero verificarsi

fenomeni corruttivi. Questa fattispecie è comunque una di quelle in cui è rilevante anche il controllo delle entrate relative ai

canoni previsti.

21 - Permesso di costruire convenzionato

Come per la scheda 6 (Permesso di costruire) l'accesso agli uffici dei progettisti professionisti, degli impresari edili e dei

proprietari di terreni edificabili o edifici che possono essere oggetto di interventi di questo tipo dovrà essere disciplinato in

modo chiaro e basato su principi previamente definiti. In caso di convenzioni si dovrà dare conto nei provvedimenti finali

delle motivazioni che hanno portato al rilascio, specie nella definizione deli aspetti soggettivi dei beneficiari.

22 - Pratiche anagrafiche

In questo ente si sono adottate tutte le misure previste dall'ordinamento anagrafico al fine di avere accertamenti

anagrafici, eseguiti da personale diverso dagli ufficiali d'anagrafe, scrupolosi e puntuali. Si consiglia la rotazione del

personale impiegato negli accertamenti e di sottoporre tutte le pratiche anagrafiche sia immigratorie che di cambio

indirizzoad accertamento eseguito dalla poliza municipale.

23 - Documenti di identità

Se il comune è tra quelli che rilasciano la CIE: "La procedura centralizzata della carta d'identità elettronica, con

l'associazione delle impronte digitali, elimina pressoché totalmente ogni ipotesi corruttiva" Se il comune non rilascia la CIE:

La carta d'identità viene in questo ente rilascaiata solo mediante la rpocedura informatica e dogni rilascio è associato in

modo permanente alla procedura anagrafica. Risulta complesso pertanto assegnare un'identità diversa dalla propria ai

richiedenti. Inoltre il rilascio immediato allo sportello, obbligatorio per tutti, evita ogni "tentazione corruttiva" per un

rilascio veloce o preferenziale.

24 - Servizi per minori e famiglie

Per i servizi che comportano la corresponsione di contributi in denaro si faccia riferimento alle prescrizioni di cui alla scheda

n. 8 sulla corresponisone dei benefici economici. Per i servizi in cui si debba disporre il ricovero in strutture o interventi

similari, si dovranno utilizzare solo strutture accreditate secondo la normativa regionale e convenzionate con i servizi

comunali e distrettuali (o consorziali per gli enti che hanno questa dimensione sovracomunale)

25 - Servizi assistenziali e socio-sanitari per anziani





26 - Servizi per disabili





27 - Servizi per adulti in difficoltà





28 - Servizi di integrazione dei cittadini stranieri




comunali e distrettuali (o consorziali per gli enti che hanno questa dimensione sovracomunale). Andrà sempre tenuto conto

della regolarità del soggiorno dei beneficiari in contatto costanete con lo sportello per l'immigrazione e l'ufficio stranieri

della questura.

29 - Raccolta e smaltimento rifiuti

I processi che ineriscono alla raccolta pratica e allo smaltimento quotidiano saranno rispondenti al contratto di servizio con

l'ente gestore e pertanto sono difficili da individuare fattispecie corruttive. Ben diverso è il rischio teorico di scelta del

contraente per la gestione del servizio. Questo ente ha fatto una scelta ... [ qui ogni ente è bene che personalizzi la scheda

con riferimento al soggetto gestore e alla modalità di assegnazione del servizio]

30 - Gestione del protocollo Non si registrano pericoli corruttivi anche perché questo ente si è dotato del protocollo elettronico con profilatura dei flussi.

31 - Gestione dell'archivioNon si registrano pericoli corruttivi anche perché questo ente si è dotato di un manuale di gestione documentale che,

unitamente al protocollo elettronico, determina una profilatura dei flussi documentali.

32 - Gestione delle sepolture e dei loculi

Il forte controllo sociale derivato dalla forte esposizione del servizio all'atenzione di parenti e consocenti del defunto

esclude pratiche corruttive nel servizio pratico di gestione cimiteriale. Per quanto riguarda la gestione delle concessioni

cimiteriali è stato [o va adottato, per gli enti che ne sono privi] adoattato un apposito regolamento e le tariffe sono

aggiornate annualmente. La scelta del concessionario nella gestione dei cimiteri [solo per gli enti che gestiscono i cimiteri in

modo diverso dalla gestione diretta ] ...dettagliare

33 - Gestione delle tombe di famiglia

Oltre a quanto indicato nella scheda precedente per quanto riguarda questa fattispecie si ritiene necessario adoattre un

apposito regolamento e l'eventuale assegnazione di nuove tombe andrà fatta con apposito procedimento ad evidenza

pubblica.

34 - Organizzazione eventi

Si consiglia ai responsabili dei servizi di procedere alla realzizzazione di eventi mediante la pubblicazione preventiva di un

bando di coo-progettazione con enti del terzo settore o con impresari artistici. Anche se il codice dei contratti non si applica

a questa fattispecie sembra utile, se non necessario, adottare ogni possibile strumento di evidenza pubblica.

35 - Rilascio di patrocini

Per i patrocini gratuiti si ritiene inutile ogni misura anticorruttiva. Per i patrocini onerosi, che prevedono un contributo a

supporto dell'iniziativa si faccia rifeirmento alle misure di cui alla scheda n. 8. Nella fissazione delle regole che stanno alla

base della concessione dei patrocini vanno individuate le regole particolari per quelli onerosi.

36 - Gare ad evidenza pubblica di vendita di beniVanno previste vendite di beni mobili ed immobili solo se previste in appositi bandi con tutte le regole necessarie o con

regolamenti che comunque prevedano un coinvolgimento di diversi soggetti.

37 - Funzionamento degli organi collegiali Non si ritiene necessario adottare misure particolari

38 - Formazione di determinazioni, ordinanze, decreti ed altri atti amministrativi Non si ritiene necessario adottare misure particolari

39 - Designazione dei rappresentanti dell'ente presso enti, società, fondazioni

Vanno distinte designazioni che prevedono un compenso dalle designazioni che invece prevedano un compenso. Maggiore

è il compneso, maggiori devono essere le misure di prevenzione della corruzione. Si tenga però presente che il PTPCT è

rivolto quasi esclusivamente a comportamenti e processi di competenza della struttura amministrativa e gestionale e non al

comportamento di organismi politici. In quest'ottica va predisposto un bando per ogni designazione (o un regolamento) che

nell'istruire l'elenco su cui l'organo politico dovrà effettuare la sua scelta, metta tutti i potenziali aspiranti sul medesimo

piano.

40 - Gestione dei procedimenti di segnalazione e reclamo

Questo comune si è dotato di un protocollo elettronico con cui vengono profilati i flussi documentali, le segnalazioni, anche

quelle anonime o con secretazione del mittente, sono sempre rintracciabili rendendo evidente eventuali omissioni o

fenomeni corruttivi. [Se invece il comune non si è dotato di tale strumento potrà prevederne l'acquisto, anche a tal fine ...]

41 - Gestione della levaLa leva militare al momento è sospesa, anche se in realtà le liste devono ancora essere compilate. Non esistono fattispecie

teoriche di corruzione in questo campo.

42 - Gestione dell'elettorato

La maggioranza dei prodotti dell'ufficio elettorale è totalmente vincolata e non può prevedere episodi corruttivi, che invece

si possono concretizzare, anche in modo "pericoloso" nei procedimenti di predisposizone delle liste elettorali (autentiche di

firma, certifcazioni ecc.). In questi casi i dipendneti dell'ufficio elettorale, sia quelli a ciò destinati in via permanente che

quelli in via straordinaria, dovranno essere controllati dai propri responsabili al fine di eseguire le loro prestazioni solo

nell'ambito dell'ufficio elettorale e solo durante l'orario di ufficio con la presenza di altri dipendenti.

43 - Gestione degli alloggi pubbliciLe graduatorie per l'assegnazione degli alloggi popolari dovranno essere redatte esclusivamente da soggetti terzi rispetto ai

dipendenti dell'ufficio. Ci si rivolga prioritariamente alle prestazioni di esperti di comuni e agenzie autonome.

44 - Gestione del diritto allo studio

L'assegnazione dei libri di testo, gratuita o semigratuita, è assolutamente vincolata e non può essere oggetto di corrzuione.

Diverso invece il problema legato ai processi legati all'indiziduazione e gestione dei percorsi di scuola lavoro, specie quelli

per cui questa amministrazione prevede dei compensi per i tirocinanti o stagisti. In questo caso gli accordi con le istituzioni

scolastiche dovranno essere basati su procedimenti ad evidenza pubblica, premiando il merito o i soggetti svantaggiati.

45 - Vigilanza sulla circolazione e la sosta

Questo processo può essere assimilato a quello sulle sanzioni del CDS qualora gli ausiliari del traffico siano dei dipendneti

pubblici; quando invece sono dei dipendenti di gestori delle aree parcheggio e non abbiamo la qualifica di incaricato di

pubblico servizio, nei provvedimenti convenzionali con cui si assegnano dette aree, andrà compiutamentre definito il loro

ruolo e soprattutto i controlli a loro carico.

47 - Affidamenti in house

Nel caso di affidamneti di gestioni di questo tipo, si provveda sempre sulla base di procedimenti ad evidenza pubblica e si

sposti l'individuazione delle caratteristiche potenziali degli affidatari, in termini di economicità e funzionalità, dalla fase

decisionale a quella di programmazione. In questo modo i responsabili dei servizi avranno poco margine per affidamenti

discrezionali.

48 - Controlli sull'uso del territorio

Il controllo del territori può essere paragonato alle verifiche degli abusi edilizi di cui alla scheda 17 e dunque due sono le

direttive per la riduzione del rischio. La prima fa riferimento agli agenti e tecnici che accertano, sul territorio, gli abusi e le

violazioni alla normativa ambientale. Detti funzionari dovranno sempre operare almeno in coppia al fine di testimoniare

reciprocamente l'integrità dei propri comportamenti. La seconda misura è inerente al processo sanzionatorio che deve

essere progressivamente sempre più informatizzato e rendere automatico ogni passaggio, specie per quelle sanzioni che

vengono annullate, revocate o per le quali si decide di non procedere con il ripristino ambientale.

46 - Gestione del reticolato idrico minore

Mentre l'approvigionamento idrico per usi domestici non risulta particolarmente problematico, ci possono essere dei profili

di criticità nel campo dell'approvigionamento idrico per usi agricoli ed industriali e per la gestione dei pozzi privati. La

ferraginosità delle norme nazionali e regionali e l'oggettiva difficoltà dei controlli consigliano massima attenzione sui

procedimenti di autorizzaizone dei prelievi e degli scarichi. Sarebbe utile la predisposizione di un regolamento comunale

che partendo dalla normativa nazionale e regionale indichi le funzioni e le responsabilità dei vari uffici.

Scheda 1

Criteri Punteggi

Il processo è discrezionale?È parzialmente vincolato dalla legge e da atti

amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) = 2

punteggio assegnato 2

Il processo produce effetti diretti all'esterno dell'amministrazione di riferimento ?Si, il risultato del processo è rivolto direttamente ad utenti

esterni = 5


Si tratta di un processo complesso che comporta il coinvolgimento di più amministrazioni (esclusi icontrolli) in fasi successive per il conseguimento del risultato?

No, il processo coinvolge una sola PA = 1


Qual è l'impatto economico del processo?Comporta l'affidamento di considerevoli vantaggi a

soggetti esterni (es. appalto) = 5


Il risultato finale del processo può essere raggiunto anche effettuando una pluralità di operazioni dientità economica ridotta che, considerate complessivamente, alla fine assicurano lo stesso risultato?

No = 1


Anche sulla base dell'esperienza pregressa, il tipo di controllo applicato sul processo è adeguato aneutralizzare il rischio?

Si, costituisce un efficace strumento di neutralizzazione = 1


Valore stimato della probabilità 2,50

Concorso per l'assunzione di personale

1. Valutazione della probabilità

0 = nessuna probabilità; 1 = improbabile; 2 = poco probabile; 3 = probabile; 4 = molto probabile; 5 = altamente probabile.

Criterio 1: discrezionalità

Criterio 2: rilevanza esterna

Criterio 3: complessità del processo

Criterio 4: valore economico

Criterio 5: frazionabilità del processo

Criterio 6: controlli

Rispetto al totale del personale impiegato nel singolo servizio (unità organizzativa semplice)competente a svolgere il processo (o la fase del processo di competenza della PA) nell'ambito dellasingola PA, quale percentuale di personale è impiegata nel processo? (Se il processo coinvolgel'attività di più servizi nell'ambito della stessa PA occorre riferire la percentuale al personale impiegatonei servizi coinvolti)

Fino a circa il 20% = 1


Nel corso degli ultimi cinque anni sono state pronunciate sentenze della Corte dei Conti a carico didipendenti (dirigenti o dipendenti) della PA o sono state pronunciate sentenze di risarcimento deldanno nei confronti della PA per la medesima tipologia di evento o di tipologie analoghe?

No = 1


Nel corso degli ultimi anni sono stati pubblicati su giornali o riviste articoli aventi ad oggetto ilmedesimo evento o eventi analoghi?

Non ne abbiamo memoria = 1


A quale livello può collocarsi il rischio dell'evento (livello apicale, intermedio, basso), ovvero laposizione/il ruolo che l'eventuale soggetto riveste nell'organizzazione è elevata, media o bassa?

A livello di dirigente di ufficio non generale, ovvero posizione apicale o posizione organizzativa = 3


Valore stimato dell'impatto 1,50

Valutazione complessiva del rischio = probabilità * impatto 3,75

Criterio 1: impatto organizzativo

2. Valutazione dell'impatto

Criterio 2: impatto economico

Criterio 3: impatto reputazionale

Criterio 4: impatto sull'immagine

I due fattori maggiori di rischio corruttivo sono legati alla rilevanza esterna del processo e al suo impatto economico. Si ritiene pertanto necessario adottare

ogni misura possibile affinché le commissioni di concorso si adoperino nella massima trasparenza, disponendo la pubblicazione più ampia e tempestiva

possibile dei verbali di concorso dai quali, specie per i soggetti utilmente posti in graduatoria, risultino chiaramente i criteri di valutazione.

4. Misure specifiche da adottare nel triennio per r idurre ulteriormente il rischio

0 = nessun impatto; 1 = marginale; 2 = minore; 3 = soglia; 4 = serio; 5 = superiore

3. Valutazione complessiva del rischio

Scheda 2

Criteri Punteggi

Il processo è discrezionale?È parzialmente vincolato solo da atti amministrativi

(regolamenti, direttive, circolari) = 4


Il processo produce effetti diretti all'esterno dell'amministrazione di riferimento ? No, ha come destinatario finale un ufficio interno = 2





Qual è l'impatto economico del processo?Comporta l'attribuzione di vantaggi a soggetti esterni, ma di non particolare rilievo economico (es. borse di studio)

= 3



No = 1












Concorso per la progressione in carriera del personale







No = 1



No = 0










Rispetto al processo n. 1, in questo caso il rischio è minore, per il maggiore controllo interno e il minore impatto esterno. In ogni caso risulta anche qui

necessario adottare ogni misura possibile affinché le commissioni di concorso si adoperino nella massima trasparenza, disponendo la pubblicazione più

ampia e tempestiva possibile dei verbali di concorso dai quali, specie per i soggetti utilmente posti in graduatoria, risultino chiaramente i criteri di

valutazione.






Scheda 3

Criteri Punteggi





esterni = 5









Si = 5












Selezione per l'affidamento di un incarico professionale







No = 1













Pur con i recenti correttivi delle norme che obbligano a fare un piano preliminare e con delle forti limitazione della spesa, questo processo può nascondere

una certa pericolosità corruttiva in relazione alle valutazioni di merito che, in via preliminare hanno detrminato l'esigenza di ricorrere a figure esterne

all'amministrazione e all'ammontare del corrispettivo, comunque denominato. Si ritiene pertanto necessario disporre che il RPCT venga fatto destinatario

per opportuna conoscenza di tutti i provvedimenti di impegno di spesa relativi a corrispettivi particolarmente rilevanti.






Scheda 4

Criteri Punteggi

Il processo è discrezionale? No, è del tutto vincolato = 1



esterni = 5









No = 1












Affidamento mediante procedura aperta (o ristretta) di lavori, servizi, forniture







No = 1



No = 0










Le recenti novità che obbligano al ricorso al mercato elettronico e alla limitazione solo a detreminate forniture di meccanismi semplificati di gara,

sembrerebbero aver ridotto molto il rischio corruttivo. Risulta però necessaria, anche a campione, una profilazione a consuntivo dei vari passaggi di gara,

anche in contraddittorio con i responsbaili delle varie fasi, richiamando preventivamente tutti i soggetti all'applicazione ferrea delle norme esistenti a tutela

della concorrenza e dell'economicità delle procedure, prima ancora che della corruzione, che spesso si concretizza proprio in provvedimenti antieconomici

per la nostra amministrazione.






Scheda 5

Criteri Punteggi





esterni = 5









No = 1






Affidamento diretto di lavori, servizi o forniture













No = 1












Le recenti novità che obbligano al ricorso al mercato elettronico e alla limitazione solo a detreminate forniture di meccanismi semplificati di gara,

sembrerebbero aver ridotto molto il rischio corruttivo. Risulta però necessaria, anche a campione, una profilazione a consuntivo dei vari passaggi di gara,

anche in contraddittorio con i responsbaili delle varie fasi, richiamando preventivamente tutti i soggetti all'applicazione ferrea delle norme esistenti a tutela

della concorrenza e dell'economicità delle procedure, prima ancora che della corruzione, che spesso si concretizza proprio in provvedimenti antieconomici

per la nostra amministrazione.







Scheda 6

Criteri Punteggi




esterni = 5









No = 1






Permesso di costruire













No = 1



No = 0









L'accesso agli uffici dei progettisti professionisti, degli impresari edili e dei proprietari di terreni edificabili o edifici che possono essere oggetto di interventi

dovrà essere disciplinato in modo chiaro e basato su principi previamente definiti. In caso di varianti si dovrà dare conto nei provvedimenti finali delle

motivazioni che hanno portato al rilascio.







Scheda 7

Criteri Punteggi

Il processo è discrezionale? È parzialmente vincolato solo dalla legge = 3



esterni = 5



Si, il processo coinvolge più di tre amministrazioni = 3






No = 1






Permesso di costruire in aree assoggettate ad autorizzazione paesaggistica













No = 1



No = 0









In questo caso, oltre ai documenti di legge e a quanto previsto nella scheda n. 6, qui integralmente richiamato, si rende necessario uno studio del

responsabile del servizio, preliminare ad ogni progetto approvato di questo tipo, che valuti anche i requisiti soggettivi del destinatario o di chi ne trae

vantaggio, al fine di evitare che detti provvedimenti si risolvano in atti, seppure corretti formalmente, a favore di pratiche censurabili.







Scheda 8

Criteri Punteggi





esterni = 5






= 3



No = 1






Concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi, ausili finanziari, nonché attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere













No = 1












Il rischio corruttivo insito in questo processo e nelle varie fasi può essere abbattuto solo se si adoattano criteri oggettivi di corresponsione dei benefici e

con procedimenti che siano il più possibile rigidi, dove cioè non ci siano margini di discrezionalità. I processi dovranno essere avviati sulla base di un

regolamento o di un bando pubblico, si dovrà fornire una modulistica che non permetta da parte di nessuno di avvalersi di "scorciatoie" procedimentali e,

con le dovute cautele relative alla riservatezza dei dati personali, dovrà essere data la più ampia pubblicità possibile ai provvedimenti di liquidazione.







Scheda 9

Criteri Punteggi

Il processo è discrezionale? È altamente discrezionale = 5



esterni = 5









Si = 5






Provvedimenti di pianificazione urbanistica generale













No = 1












Anche in questo processo vengono richiamate e si auspica l'applicazione delle misure di cui alle schede 6 e 7. In più, visto che i processi di pianificazione

generale hanno una durata temporale molto lunga, andrà tenuta memoria dei vari passaggi e in caso di "oggetti di previsione" particolarmente impattanti

sia a livello finanziario che urbanistico, si dovrà vigilare in particolare sui beneficiari affinché non abbiamo alcun "contatto" che non sia esclusivamente

tecnico, con i tecnici che pianificano e con gli amministratori che decidono.







Scheda 10

Criteri Punteggi





esterni = 5









Si = 5






Provvedimenti di pianificazione urbanistica attuativa













No = 1












Anche in questo processo vengono richiamate e si auspica l'applicazione delle misure di cui alle schede 6 e 7. In più, visto che i processi di pianificazione

generale hanno una durata temporale molto lunga, andrà tenuta memoria dei vari passaggi e in caso di "oggetti di previsione" particolarmente impattanti

sia a livello finanziario che urbanistico, si dovrà vigilare in particolare sui beneficiari affinché non abbiamo alcun "contatto" che non sia esclusivamente

tecnico, con i tecnici che pianificano e con gli amministratori che decidono.







Scheda 11

Criteri Punteggi




esterni = 5






= 3



No = 1






Levata dei protesti













No = 1



No = 0



A livello di capo dipartimento/segretario generale = 5






Quando il segretario esercita questa funzione, lo fa sempre alla presenza di un suo collaboratore che sia in grado in ogni momento di testimoniare

dell'integrità dei suoi comportamenti.







Scheda 12

Criteri Punteggi





esterni = 5






= 3



No = 1






Gestione delle sanzioni per violazione del CDS













No = 1



No = 0









Due sono le direttive per la riduzione del rischio. La prima fa riferimento agli agenti ed ausiliari che accertano le violazioni che dovranno sempre operare

almeno in coppia al fin di testimoniare reciprocamente l'integrità dei comportamenti dei pubblici ufficiali. La seconda misura è inerente al processo di

riscossione che deve essere progressivamente sempre più informatizzato e rendere automatico ogni passaggio, specie per quelle sanzioni che vengono

annullate, revocate o per le quali si decide di non procedere con la "messa a ruolo/risocssione coattiva"







Scheda 13

Criteri Punteggi





esterni = 5






= 3



No = 1






Gestione ordinaria delle entrate di bilancio













No = 1



No = 0



A livello di collaboratore o funzionario = 2






Le fattispecie in cui si concretizzano questi processi sono le più varie, ma diventano rilevanti ai fini dell'anticorruzione solo quando "si decidono" dilazioni,

sconti, azzeramenti, rimodulazioni del debito ecc. In questi casi si dovrebbe produrre anche uno scostamento tra la previsione di entrata registrata a

bilancio e l'accertamento della stessa. Sarebbe bene dunque che, specie quando si determinano detti scostamenti, venissero dai servizi finanziari segnalati

al RPCT.







Scheda 14

Criteri Punteggi




esterni = 5









Si = 5






Gestione ordinaria delle spese di bilancio













No = 1



No = 0









Il meccanismo della spesa ha acquistato in questi ultimi anni degli automatismi tali che, se si è seguito tutto il procedimento: bilancio preventivo, PEG,

scelta del contraente, impegno di spesa, registrazione dell'impegno, liquidazione, emissione del mandato, qualora la spesa stessa sia legittima (però in caso

contrario siamo in una fattispecie diversa da questa scheda), è molto complicato ipotizzare fattispecie corruttive. In questo contesto possono assumere

rilevanza e potrebbero essere segnalate al RPCT solo le variazioni della spesa particolarmente significative rispetto alle previsioni.







Scheda 15

Criteri Punteggi





esterni = 5






= 3



Si = 5






Accertamenti e verifiche dei tributi locali













No = 1



No = 0









La misura più importante è inerente al processo di riscossione che deve essere progressivamente sempre più informatizzato e rendere automatico ogni

passaggio, specie per quei tributi che vengono annullati, revocati o per i quali si decide di non procedere con la "messa a ruolo/risocssione coattiva"







Scheda 16

Criteri Punteggi




esterni = 5









Si = 5



Si, è molto efficace = 2



Accertamenti con adesione dei tributi locali













No = 1



No = 0









Qui la scelta è duplice e oltre a quanto disposto per la scheda precedente relativamente al processo di riscossione, che deve essere progressivamente

sempre più informatizzato e rendere automatico ogni passaggio, specie per quei tributi che vengono annullati, revocati o per i quali si decide di non

procedere con la "messa a ruolo/risocssione coattiva", si dovrà anche prevedere un meccanismo di trasparenza nei provvedimenti che autorizzano dette

riduzioni, con particolare riferimento alla parte motivazionale.







Scheda 17

Criteri Punteggi




esterni = 5






= 3



No = 1



Si, per una percentuale approssimativa del 50% = 3



Accertamenti e controlli sugli abusi edilizi













No = 1



No = 0









L'abuso edilizio può essere paragonato alle violazioni del Cds di cui alla scheda 12 e dunque due sono le direttive per la riduzione del rischio. La prima fa

riferimento agli agenti e tecnici che accertano, sul territorio, gli abusi e le violazioni alla normativa urbanistica. Detti funzionari dovranno sempre operare

almeno in coppia al fine di testimoniare reciprocamente l'integrità dei propri comportamenti. La seconda misura è inerente al processo sanzionatorio che

deve essere progressivamente sempre più informatizzato e rendere automatico ogni passaggio, specie per quelle sanzioni che vengono annullate, revocate

o per le quali si decide di non procedere con il ripristino o la demolizione.







Scheda 18

Criteri Punteggi









Qual è l'impatto economico del processo? Ha rilevanza esclusivamente interna = 1



No = 1






Incentivi economici al personale (produttività e retribuzioni di risultato)













No = 1



No = 0









Questo è un caso paradigmatico relativo ai parametri utilizzati per la valutazione del rischio che danno un risultato altissimo quando invece l'esperienza

dimostra che teoricamente è difficile ipotizzare fenomeni corruttivi, in quanto c'è il controllo reciproco dei dipendneti stessi e risulterebbe evidente ogni

ipotesi premiale non in linea con i meccanismi di calcolo. A tal fine pare ovvio che la trasparenza del piano della performance debba essere altamente

rigido e non derogabile e, ad ogni passaggio, sia applicata il massimo della trasparenza possibile, anche con qualche inevitabile contraccolpo in tema di

riservatezza dei dati personali.







Scheda 19

Criteri Punteggi





esterni = 5








No = 1






Autorizzazione all’occupazione del suolo pubblico













No = 1



No = 0









Se vengono applicate in modo chiaro e trasparente le disposizioni normative e regolamentari, non dovrebbero verificarsi fenomeni corruttivi. Questa

fattispecie è comunque una di quelle in cui è rilevante anche il controllo delle entrate relative ai canoni previsti.







Scheda 20

Criteri Punteggi





esterni = 5






= 3



No = 1






Autorizzazioni ex artt. 68 e 69 del TULPS (spettacoli anche viaggianti, pubblici intrattenimenti, feste da ballo, esposizioni, gare)













No = 1



No = 0









Se vengono applicate in modo chiaro e trasparente le disposizioni normative e regolamentari, non dovrebbero verificarsi fenomeni corruttivi. Questa

fattispecie è comunque una di quelle in cui è rilevante anche il controllo delle entrate relative ai canoni previsti.







Scheda 21

Criteri Punteggi




esterni = 5









No = 1



No, il rischio rimane indifferente = 5



Permesso di costruire convenzionato













No = 1



No = 0









Come per la scheda 6 (Permesso di costruire) l'accesso agli uffici dei progettisti professionisti, degli impresari edili e dei proprietari di terreni edificabili o

edifici che possono essere oggetto di interventi di questo tipo dovrà essere disciplinato in modo chiaro e basato su principi previamente definiti. In caso di

convenzioni si dovrà dare conto nei provvedimenti finali delle motivazioni che hanno portato al rilascio, specie nella definizione deli aspetti soggettivi dei

beneficiari.







Scheda 22

Criteri Punteggi




esterni = 5






= 3



No = 1






Pratiche anagrafiche













No = 1



No = 0









In questo ente si sono adottate tutte le misure previste dall'ordinamento anagrafico al fine di avere accertamenti anagrafici, eseguiti da personale diverso

dagli ufficiali d'anagrafe, scrupolosi e puntuali. Si consiglia la rotazione del personale impiegato negli accertamenti e di sottoporre tutte le pratiche

anagrafiche sia immigratorie che di cambio indirizzoad accertamento eseguito dalla poliza municipale.







Scheda 23

Criteri Punteggi




esterni = 5






= 3



No = 1






Documenti di identità













No = 1



No = 0









Se il comune è tra quelli che rilasciano la CIE: "La procedura centralizzata della carta d'identità elettronica, con l'associazione delle impronte digitali, elimina

pressoché totalmente ogni ipotesi corruttiva" Se il comune non rilascia la CIE: La carta d'identità viene in questo ente rilascaiata solo mediante la

rpocedura informatica e dogni rilascio è associato in modo permanente alla procedura anagrafica. Risulta complesso pertanto assegnare un'identità diversa

dalla propria ai richiedenti. Inoltre il rilascio immediato allo sportello, obbligatorio per tutti, evita ogni "tentazione corruttiva" per un rilascio veloce o

preferenziale.







Scheda 24

Criteri Punteggi




esterni = 5






= 3



Si = 5






Servizi per minori e famiglie













No = 1



No = 0









Per i servizi che comportano la corresponsione di contributi in denaro si faccia riferimento alle prescrizioni di cui alla scheda n. 8 sulla corresponisone dei

benefici economici. Per i servizi in cui si debba disporre il ricovero in strutture o interventi similari, si dovranno utilizzare solo strutture accreditate secondo

la normativa regionale e convenzionate con i servizi comunali e distrettuali (o consorziali per gli enti che hanno questa dimensione sovracomunale)







Scheda 25

Criteri Punteggi




esterni = 5






= 3



Si = 5






Servizi assistenziali e socio-sanitari per anziani













No = 1



No = 0


















Scheda 26

Criteri Punteggi




esterni = 5






= 3



Si = 5






Servizi per disabili













No = 1



No = 0


















Scheda 27

Criteri Punteggi




esterni = 5






= 3



Si = 5






Servizi per adulti in difficoltà













No = 1



No = 0


















Scheda 28

Criteri Punteggi




esterni = 5






= 3



Si = 5






Servizi di integrazione dei cittadini stranieri













No = 1



No = 0











la normativa regionale e convenzionate con i servizi comunali e distrettuali (o consorziali per gli enti che hanno questa dimensione sovracomunale). Andrà

sempre tenuto conto della regolarità del soggiorno dei beneficiari in contatto costanete con lo sportello per l'immigrazione e l'ufficio stranieri della

questura.







Scheda 29

Criteri Punteggi




esterni = 5









Si = 5



No, il rischio rimane indifferente = 5



Raccolta e smaltimento rifiuti













No = 1



No = 0









I processi che ineriscono alla raccolta pratica e allo smaltimento quotidiano saranno rispondenti al contratto di servizio con l'ente gestore e pertanto sono

difficili da individuare fattispecie corruttive. Ben diverso è il rischio teorico di scelta del contraente per la gestione del servizio. Questo ente ha fatto una

scelta ... [ qui ogni ente è bene che personalizzi la scheda con riferimento al soggetto gestore e alla modalità di assegnazione del servizio]







Scheda 30

Criteri Punteggi











No = 1






Gestione del protocollo













No = 1



No = 0



A livello di addetto = 1






Non si registrano pericoli corruttivi anche perché questo ente si è dotato del protocollo elettronico con profilatura dei flussi.







Scheda 31

Criteri Punteggi











No = 1






Gestione dell'archivio













No = 1



No = 0









Non si registrano pericoli corruttivi anche perché questo ente si è dotato di un manuale di gestione documentale che, unitamente al protocollo elettronico,

determina una profilatura dei flussi documentali.







Scheda 32

Criteri Punteggi





esterni = 5






= 3



No = 1






Gestione delle sepolture e dei loculi













No = 1



No = 0









Il forte controllo sociale derivato dalla forte esposizione del servizio all'atenzione di parenti e consocenti del defunto esclude pratiche corruttive nel servizio

pratico di gestione cimiteriale. Per quanto riguarda la gestione delle concessioni cimiteriali è stato [o va adottato, per gli enti che ne sono privi] adoattato

un apposito regolamento e le tariffe sono aggiornate annualmente. La scelta del concessionario nella gestione dei cimiteri [solo per gli enti che gestiscono i

cimiteri in modo diverso dalla gestione diretta ] ...dettagliare







Scheda 33

Criteri Punteggi





esterni = 5









No = 1






Gestione delle tombe di famiglia













No = 1



No = 0









Oltre a quanto indicato nella scheda precedente per quanto riguarda questa fattispecie si ritiene necessario adoattre un apposito regolamento e

l'eventuale assegnazione di nuove tombe andrà fatta con apposito procedimento ad evidenza pubblica.







Scheda 34

Criteri Punteggi





esterni = 5









No = 1






Organizzazione eventi













No = 1



No = 0









Si consiglia ai responsabili dei servizi di procedere alla realzizzazione di eventi mediante la pubblicazione preventiva di un bando di coo-progettazione con

enti del terzo settore o con impresari artistici. Anche se il codice dei contratti non si applica a questa fattispecie sembra utile, se non necessario, adottare

ogni possibile strumento di evidenza pubblica.







Scheda 35

Criteri Punteggi





esterni = 5






= 3



No = 1






Rilascio di patrocini













No = 1



No = 0









Per i patrocini gratuiti si ritiene inutile ogni misura anticorruttiva. Per i patrocini onerosi, che prevedono un contributo a supporto dell'iniziativa si faccia

rifeirmento alle misure di cui alla scheda n. 8. Nella fissazione delle regole che stanno alla base della concessione dei patrocini vanno individuate le regole

particolari per quelli onerosi.







Scheda 36

Criteri Punteggi





esterni = 5









No = 1






Gare ad evidenza pubblica di vendita di beni













No = 1



No = 0









Vanno previste vendite di beni mobili ed immobili solo se previste in appositi bandi con tutte le regole necessarie o con regolamenti che comunque

prevedano un coinvolgimento di diversi soggetti.







Scheda 37

Criteri Punteggi












No = 1






Funzionamento degli organi collegiali













No = 1



No = 0









Non si ritiene necessario adottare misure particolari







Scheda 38

Criteri Punteggi












No = 1






Formazione di determinazioni, ordinanze, decreti ed altri atti amministrativi













No = 1



No = 0









Non si ritiene necessario adottare misure particolari







Scheda 39

Criteri Punteggi




esterni = 5









No = 1






Designazione dei rappresentanti dell'ente presso enti, società, fondazioni













No = 1



No = 0









Vanno distinte designazioni che prevedono un compenso dalle designazioni che invece prevedano un compenso. Maggiore è il compneso, maggiori devono

essere le misure di prevenzione della corruzione. Si tenga però presente che il PTPCT è rivolto quasi esclusivamente a comportamenti e processi di

competenza della struttura amministrativa e gestionale e non al comportamento di organismi politici. In quest'ottica va predisposto un bando per ogni

designazione (o un regolamento) che nell'istruire l'elenco su cui l'organo politico dovrà effettuare la sua scelta, metta tutti i potenziali aspiranti sul

medesimo piano.







Scheda 40

Criteri Punteggi












No = 1






Gestione dei procedimenti di segnalazione e reclamo













No = 1



No = 0









Questo comune si è dotato di un protocollo elettronico con cui vengono profilati i flussi documentali, le segnalazioni, anche quelle anonime o con

secretazione del mittente, sono sempre rintracciabili rendendo evidente eventuali omissioni o fenomeni corruttivi. [Se invece il comune non si è dotato di

tale strumento potrà prevederne l'acquisto, anche a tal fine ...]







Scheda 41

Criteri Punteggi











No = 1






Gestione della leva













No = 1



No = 0









La leva militare al momento è sospesa, anche se in realtà le liste devono ancora essere compilate. Non esistono fattispecie teoriche di corruzione in questo

campo.







Scheda 42

Criteri Punteggi




esterni = 5








No = 1






Gestione dell'elettorato













No = 1



No = 0









La maggioranza dei prodotti dell'ufficio elettorale è totalmente vincolata e non può prevedere episodi corruttivi, che invece si possono concretizzare, anche

in modo "pericoloso" nei procedimenti di predisposizone delle liste elettorali (autentiche di firma, certifcazioni ecc.). In questi casi i dipendneti dell'ufficio

elettorale, sia quelli a ciò destinati in via permanente che quelli in via straordinaria, dovranno essere controllati dai propri responsabili al fine di eseguire le

loro prestazioni solo nell'ambito dell'ufficio elettorale e solo durante l'orario di ufficio con la presenza di altri dipendenti.







Scheda 43

Criteri Punteggi





esterni = 5









No = 1






Gestione degli alloggi pubblici













No = 1



No = 0









Le graduatorie per l'assegnazione degli alloggi popolari dovranno essere redatte esclusivamente da soggetti terzi rispetto ai dipendenti dell'ufficio. Ci si

rivolga prioritariamente alle prestazioni di esperti di comuni e agenzie autonome.







Scheda 44

Criteri Punteggi





esterni = 5






= 3



No = 1






Gestione del diritto allo studio













No = 1



No = 0









L'assegnazione dei libri di testo, gratuita o semigratuita, è assolutamente vincolata e non può essere oggetto di corrzuione. Diverso invece il problema

legato ai processi legati all'indiziduazione e gestione dei percorsi di scuola lavoro, specie quelli per cui questa amministrazione prevede dei compensi per i

tirocinanti o stagisti. In questo caso gli accordi con le istituzioni scolastiche dovranno essere basati su procedimenti ad evidenza pubblica, premiando il

merito o i soggetti svantaggiati.







Scheda 45

Criteri Punteggi









= 3



No = 1






Vigilanza sulla circolazione e la sosta













No = 1



No = 0









Questo processo può essere assimilato a quello sulle sanzioni del CDS qualora gli ausiliari del traffico siano dei dipendneti pubblici; quando invece sono dei

dipendenti di gestori delle aree parcheggio e non abbiamo la qualifica di incaricato di pubblico servizio, nei provvedimenti convenzionali con cui si

assegnano dette aree, andrà compiutamentre definito il loro ruolo e soprattutto i controlli a loro carico.







Scheda 46

Criteri Punteggi




esterni = 5






= 3



No = 1






Gestione del reticolato idrico minore













No = 1



No = 0









Mentre l'approvigionamento idrico per usi domestici non risulta particolarmente problematico, ci possono essere dei profili di criticità nel campo

dell'approvigionamento idrico per usi agricoli ed industriali e per la gestione dei pozzi privati. La ferraginosità delle norme nazionali e regionali e l'oggettiva

difficoltà dei controlli consigliano massima attenzione sui procedimenti di autorizzaizone dei prelievi e degli scarichi. Sarebbe utile la predisposizione di un

regolamento comunale che partendo dalla normativa nazionale e regionale indichi le funzioni e le responsabilità dei vari uffici.







Scheda 47

Criteri Punteggi




esterni = 5









No = 1



Si, ma in minima parte = 4



Affidamenti in house













No = 1



No = 0



A livello di dirigente d'ufficio generale = 4






Nel caso di affidamneti di gestioni di questo tipo, si provveda sempre sulla base di procedimenti ad evidenza pubblica e si sposti l'individuazione delle

caratteristiche potenziali degli affidatari, in termini di economicità e funzionalità, dalla fase decisionale a quella di programmazione. In questo modo i

responsabili dei servizi avranno poco margine per affidamenti discrezionali.







Scheda 48

Criteri Punteggi




esterni = 5






= 3



No = 1






Controlli sull'uso del territorio













No = 1



No = 0









Il controllo del territori può essere paragonato alle verifiche degli abusi edilizi di cui alla scheda 17 e dunque due sono le direttive per la riduzione del

rischio. La prima fa riferimento agli agenti e tecnici che accertano, sul territorio, gli abusi e le violazioni alla normativa ambientale. Detti funzionari

dovranno sempre operare almeno in coppia al fine di testimoniare reciprocamente l'integrità dei propri comportamenti. La seconda misura è inerente al

processo sanzionatorio che deve essere progressivamente sempre più informatizzato e rendere automatico ogni passaggio, specie per quelle sanzioni che

vengono annullate, revocate o per le quali si decide di non procedere con il ripristino ambientale.







Scheda non utilizzata

Criteri Punteggi

Il processo è discrezionale? Seleziona da elenco:

punteggio assegnato -

Il processo produce effetti diretti all'esterno dell'amministrazione di riferimento ? Seleziona da elenco:



Seleziona da elenco:


Qual è l'impatto economico del processo? Seleziona da elenco:








Valore stimato della probabilità -

Nuova scheda





















Valore stimato dell'impatto -

Valutazione complessiva del rischio = probabilità * impatto Presenti campi non compilati










Criteri Punteggi

















Nuova scheda









Comune di CURINGA · Avvertenza metodologica ... i risultati finali della valutazione del rischio...

Documents

Transcript of Comune di CURINGA · Avvertenza metodologica ... i risultati finali della valutazione del rischio...