Come ridurre i costi e incrementare la produttività con il sistema Lean Six Sigma
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Esempi pratici di applicazione di una metodologia internazionale di riduzione dei costi –Il Lean Six Sigma
Aosta, 20 Maggio 2013
- 2 -Aosta, 20 Maggio 2013
• Presentazione Vivien Charrey – Consulente di direzione
• La metodologia internazionale Lean Six Sigma
• Caratteristiche dei progetti: rapidità di implementazione ed efficacia
• Esempi di applicazione della metodologia
• Riferimenti
- 3 -Aosta, 20 Maggio 2013
Sono un consulente aziendale libero professionistaspecializzato in progetti di riduzione dei costi e dimiglioramento delle performance aziendali.
Ho maturato esperienze sia in ambiti di aziende private, sia dienti pubblici.
I progetti da me gestiti hanno portato risultati sia in termini dimiglioramenti qualitativi sia di riduzione dei costi.
Ho avuto esperienze in primarie società di consulenza(Accenture, KPMG, BMGI) in qualità di business advisor /consulente senior.
Attualmente sono impegnato presso il cliente Société Généraleper la gestione del progetto di riduzione dei costi conmetodologia Lean Six Sigma.
Sono un Lean Six Sigma (LSS) Master Black Belt (massimolivello di certificazione della metodologia Lean Six Sigma).
Consulente di direzione (freelance)
Esperto in riduzione dei costi e miglioramento delle performance aziendaliLean Six Sigma Master Black Belt
Nato ad Aosta il 24/02/1977
Cell. +39 345 8988493
E-mail: [email protected]://www.linkedin.com/in/viviencharrey
Profilo
Aree di competenza
• Alenia Aeronautica
• Avip
• Giordano Vini
• Homberger
• Monviso
• Regione Piemonte
• TNT
• Ferrero
• Société Générale
• Regione Autonoma Valle d’Aosta
• Regione Sicilia
• Inva
• Avis Budget Group
• Office Depot
Principali Clienti
Vivien Charrey
Riduzione dei costi operativi
Riduzione degli sprechi (metodologia Lean Six Sigma)
Ridisegno dei processi aziendali
Miglioramento della qualità dei processi aziendali
Controllo di gestione
Business plan
Pianificazione strategica (metodologia Hoshin Kanri)
- 4 -Aosta, 20 Maggio 2013
Cliente Progetto
Avis Budget(Roma / Milano)
• Programma di riduzione dei costi e miglioramento dei processi con metodologia Lean Six Sigma
Société Générale(Milano)
• Programma di riduzione dei costi e miglioramento dei processi con metodologia Lean Six Sigma
Alenia Aeronautica(Torino / Napoli)
• Ottimizzazione / razionalizzazione della funzione IT
AVIP(Torino)
• Revisione di tutti i processi in ottica di ristrutturazione aziendale
Ferrero(Alba)
• Due diligence di mercato in ambito supply chain
Homberger(Genova)
• Ottimizzazione della Supply chain con metodologia di performance improvement Lean Six Sigma• Svolgimento di un training in ambito Supply Chain Management
Monviso(Torino)
• Revisione del Business plan elaborato dalla società e valutazione dell’Enterprise value
InVa(Aosta)
Giordano Vini(Alba)
• Progettazione del Sistema di controllo di gestione ed in particolare del Tableau de bord direzionale ed elaborazione del Manuale del sistema di controllo di gestione
Noleggio auto
Banca multinazionale
Sistemi di volo civili e militari
Pubblicità esterna
Multinazionale alimentare
Soluzioni per l’industria
Alimentare
Sistemi informatici
Azienda vinicola
Office Depot(Olanda)
• Programma di riduzione dei costi e miglioramento dei processi con metodologia Lean Six SigmaForniture per uffici
• Ottimizzazione dei flussi operativi / Implementazione del sistema di gestione aziendale integrato per gestire problematiche inerenti a: Qualità, D.Lgs. 231/01, Sicurezza e Privacy
- 5 -Aosta, 20 Maggio 2013
• Presentazione Vivien Charrey – Consulente di direzione
• La metodologia internazionale Lean Six Sigma
• Caratteristiche dei progetti: rapidità di implementazione ed efficacia
• Esempi di applicazione della metodologia
• Riferimenti
- 6 -Aosta, 20 Maggio 2013
Il Lean Six Sigma è una potente metodologia di ottimizzazione di processo che, partendo dalla Vocedel Cliente (VOC), ricerca la modalità più efficiente per soddisfarla, riducendo la variabilità in ogni fase delprocesso sia esso mirato alla produzione di un prodotto, sia all’erogazione di un servizio
Il Lean Six Sigma, attraverso la riduzione sistematica della variabilità di processo, garantiscecontemporaneamente il raggiungimento di due obiettivi strategici dell’impresa apparentemente antitetici:migliorare i livelli qualitativi dei prodotti e dei servizi e allo stesso tempo, ridurre drasticamente icosti (sprechi) dei processi
L’approccio metodologico del Lean Six Sigma si fonda su rigore, sistematicità e metodo ed è basatosull’utilizzo dei dati e dell’analisi statistica
Il Lean Six Sigma è sempre più utilizzato anche come approccio metodologico per il correttodimensionamento degli organici aziendali in quanto:
misura in modo oggettivo le inefficienze dei processi
identifica le attività che consumano tempo e risorse senza aggiungere valore e allo stessotempo migliora i livelli qualitativi degli output dei processi
Riduzione costi (sprechi) Miglioramento della qualità dei prodotti e dei servizi
- 7 -Aosta, 20 Maggio 2013
LEAN SIX SIGMA
RIDUZIONE DEI COSTI OPERATIVI, DEGLI
SPRECHI E RAZIONALIZZAZIONE
DEGLI ORGANICI
AUMENTO DELL’EFFICIENZA E PRODUTTIVITÀ DEI
PROCESSI
INCREMENTO DELLA REDDITIVITÀ
MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ
(soddisfazione del cliente)
- 8 -Aosta, 20 Maggio 2013
SIX SIGMA LEAN
MotorolaGeneral Electric Toyota
• Orientamento alla performance• Gestione scientifica• Riduzione della difettosità
• Orientamento al cliente• Struttura snella e veloce• Riduzione dei Lead Time
LEAN SIX SIGMA
Limiti: non orientato alla velocità e alla creazione di
un’azienda snella
Limiti: non orientato alla riduzione delle difettosità di
prodotto / processo
Riduzione degli sprechi, gestione snella, orientamento al cliente e alla performance in termini di sprechi, errori e velocità di risposta al cliente, dimensionamento degli organici
- 9 -Aosta, 20 Maggio 2013
Misurare(Measure)
Analizzare(Analyse)
Migliorare (Improve)
Controllare(Control)
D M A I C
Definizione dellasituazioneattuale
Individuazione delle cause potenziali
Analisi delle cause potenziali
Individuazione delle soluzioni
potenziali
Controllodell’efficacia nel
tempo
Definizione dellasituazioneauspicata
Quantificazionedel problema
Selezione delle cause originali
Selezione / implementazionedelle soluzioni
Implementa‐zione dei mezzi di
controllo
Definizione del problema.Potenzialivantaggi
Punto di partenza del problema edelenco delle
cause
Cause quantificate e cause originali selezionate
Soluzioni pilotae
implementazionedefinitiva
Controllo e monitoraggiodei processi.Vantaggiconfermati
Fasi
Attività
Risultati
Definire(Define)
- 10 -Aosta, 20 Maggio 2013
Eliminare le attività non a valore aggiunto per il
cliente
Creare flussi di processo e ridurre la
variabilità
Realizzare la cultura del Continuous Improvement
Lavorare in maniera più intelligente invece di lavorare di più
Soluzioni semplici ideate dai team locali
Teamwork
Processo
Lavorare con le persone on the floor
Sostenibilità
Local
Intelligenza
LEAN
Focus
Ridurre gli sprechi e migliorare i flussilavorando con le persone
- 11 -Aosta, 20 Maggio 2013
• Presentazione Vivien Charrey – Consulente di direzione
• La metodologia internazionale Lean Six Sigma
• Caratteristiche dei progetti: rapidità di implementazione ed efficacia
• Esempi di applicazione della metodologia
• Riferimenti
- 12 -Aosta, 20 Maggio 2013
- 13 -Aosta, 20 Maggio 2013
- 14 -Aosta, 20 Maggio 2013
Esistono due modalità per ottenere il miglioramento:
Progetto
Evento “kaizen”
Miglioramenti in tempi rapidi
Progetti:
Sono di portata più ampia
Hanno una durata di settimane o mesi
Si implementano all'interno della struttura man mano che le teorie vengono testate
Si concludono con l’ottenimento di vantaggi significativi
Eventi kaizen:
Sono di portata estremamente limitata
Hanno una durata di alcuni giorni
Si spostano rapidamente all’interno della metodologia con finalità sperimentale
Si concentrano su modifiche a basso rischio
Si concludono con l’implementazione delle modifiche
- 15 -Aosta, 20 Maggio 2013
La Società, ha avviato a livello mondo il programma Pex (Performance Excellence) con l’obiettivodi ottenere una drastica riduzione dei costi di tutte le controllate nazionali
Avis Budget Group ha scelto di adottare la metodologia Lean Six Sigma, seguendo l’approccio “kaizen”,termine giapponese che indica il miglioramento continuo, ovvero un percorso di miglioramento cheprocede con costanza ininterrotta e che coinvolge l'intera struttura aziendale
Gli obiettivi strategici del programma Pex sono:
Migliorare il margine operativo e riconquistare quote di mercato
Creare e diffondere in maniera sistematica e strutturata una cultura dell’eccellenza attraversola formazione
L’approccio seguito è quello di sviluppare una serie di progetti kaizen di miglioramento dei processiseguendo l’approccio SCORE:
Select Clarify Organize Run EvaluateIdentificazione dell’ambito di progetto e del problema
Quantificazione e misurazione del problema
Studio delle possibili soluzioni di miglioramento
Test sul campo delle soluzioni
Valutazione dei benefici
- 16 -Aosta, 20 Maggio 2013
PROGETTI DescrizionePianificazione 2012
RISPARMIMar Apr Mag Giu Lug
Damage RecoveryCheck in
Processo di rilevazione delle vetture danneggiate.Aumento dell’addebito medio effettuato al cliente a seguito della rilevazione del danno.
€ 102.000
InfleetingProcesso di preparazione della flotta per la resa a disposizione per il noleggio.Velocizzazione delle fasi di processo. € 96.264
Damage RepairProcesso di riparazione delle vetture danneggiate.Riduzione dei tempi di riparazione e riduzione dei costi di riparazione. € 42.789
Check OutProcesso di prelievo della vettura da parte del cliente.Riduzione delle rilavorazioni di processo e aumento delle vendite dei prodotti integrativi.
€ 51.000
Maintenance Process(internal/external)
Processo di manutenzione ordinaria delle vetture.Riduzione delle tempistiche di manutenzione e riduzione dei costi di manutenzione.
€ 44.000
On RequestProcesso di predisposizione delle prenotazione sullo status “a richieste”.Eliminazione completa del processo. € 752.000
Out of Service Stock/Slack Days
Processo di messa fuori servizio delle vetture.Riduzione del numero di vetture non utilizzabili per il noleggio e riduzione dei giorni di medi di fuori servizio.
€ 40.000
Buy Back car collectionProcesso di raccolta delle vetture da restituire alla casa costruttrice.Velocizzazione del processo con conseguente riduzione del numero di giorni di fermo delle vetture.
€ 70.000
Buy Back RectificationCost
Processo di ripristino delle vetture da restituire alla casa automobilistica.Riduzione dei costi di ripristino e riduzione delle penali contrattuali dalle case automobilistiche.
€ 150.000
AON (Damage recovery2)
Processo di gestione dei sinistri.Internalizzazione delle attività gestite da un fornitore esterno. € 155.000
TOTALI € 1.503.053
!!→Ogni progetto ha avuto una durata di circa 10 / 12 gg
- 17 -Aosta, 20 Maggio 2013
• Presentazione Vivien Charrey – Consulente di direzione
• La metodologia internazionale Lean Six Sigma
• Caratteristiche dei progetti: rapidità di implementazione ed efficacia
• Esempi di applicazione della metodologia
Stazione di noleggio auto dell’Aeroporto di Fiumicino
Stazione di noleggio auto dell’Aeroporto di Linate
Stazione di noleggio auto dell’Aeroporto di Malpensa
Corriere, filiale di Milano
• Riferimenti
- 18 -Aosta, 20 Maggio 2013
Attività Gestione della consegna dell'auto da parte del cliente e verifica dello stato
del veicolo, finalizzata ad eventuale rilevazione e recupero dei danni tramite addebito diretto al cliente
Numeri 7 rilevazioni danni mediamente ogni giorno Addebito medio al cliente pari a 115 Euro
Verifica stato veicolo
Compilazione buono
entrata con firma cliente
Invio auto per lavaggio presso la
facility
Verifica danno /
necessità tagliando
Inserimento danno nei
sistemiProcesso
Station manager
RRA (Rapid Return Agent)
Capo Gararage (Facility)
Car Care (Facility)
1
6 1
14
- 19 -Aosta, 20 Maggio 2013
Problema Processo in esame è caratterizato dalle seguenti 3 problematiche:
1. mancato recupero danni 2. rilevazioni danni non corrette3. rilavorazioni manuali (reworking)
Costo del problema
1. Costo mancato recupero danni: 7.000 Euro/mese2. Costo rilevazione danno non corretta: 5.000 Euro/mese
− differenza tra il valore medio dell’addebito al cliente (115 €) e il valore medio del danno addebitabile al cliente (138 €)
3. Costo delle rilavorazione manuali: circa 1 ora al giorno (circa 600 euro/mese)
TOTALE COSTO MENSILE DEL PROBLEMA: 12.600 Euro/meseTOTALE COSTO ANNUO DEL PROBLEMA: 151.200 Euro/anno
Obiettivo
1. Aumento dell’addebito medio da € 115 a € 1382. Aumentare il numero di danni recuperati dal cliente (hit rate dal 3,8% al
4,2%)3. L’importo recupero danni passa da € 308.000 a € 395.000 ed aumenta di €
87.000
- 20 -Aosta, 20 Maggio 2013
Team di lavoro e
effort
Durata: 15 giorni lavorativi Team di lavoro: una persona a tempo pieno dell’azienda ed un consulente Richiesto impegno parziale da parte di alcune persone operative
\Define Measure Analyze Improve Control
Definizione del problema e delle variabili che influiscono sul problema:− Tasso di danni recuperati dal
cliente− Addebito medio al cliente− Importo totale addebitato al
cliente
- 21 -Aosta, 20 Maggio 2013
Define Measure Analyze Improve Control
Definizione delle variabili che influiscono sul problema attraverso lo strumento del digramma di Ishikawa
Le principali cause che generano il problema (ovvero il mancato recupero danno dal cliente) sono:− Pearl non corrispondenti− VCR non conformi− N. status pearl non conformi− N. danni rilevati− Tempi di spedizione della
documetazione al fornitore assicurativo (AON)
- 22 -Aosta, 20 Maggio 2013
COPQ (Cost of Poor Quality) = Costo della qualità povera
Rispetto alle variabili che influiscono sul problema (vedi slide precedente) è stato calcolato il COPQ medio giornaliero:− Tempo perso dagli
operatori a causa di documentazione non correttamente compilata (1 ora e 5 min)
− Impatto negativo sulla soddisfazione del cliente
Define Measure Analyze Improve Control
- 23 -Aosta, 20 Maggio 2013
Defnizione di nuove procedure operative (SOP Standard Operating Procedure)
Define Measure Analyze Improve Control
Definizione delle soluzioni di miglioramento
- 24 -Aosta, 20 Maggio 2013
Definizione di un sistema di monitoraggio delle performance del processoper verificare se le soluzioni portano i risultati preventivati
- 25 -Aosta, 20 Maggio 2013
Risparmi economici
(€)
Qualità
102.000 Euro di risparmi
Maggiori addebiti ai clienti sui danni rilevati in fase di rientro della vettura (aumento dell’addebito medio) Aumento del numero di danni recuperati dal cliente (hit rate)
Aumento di quasi il 10% del voto sulla qualità percepita dal cliente sulle condizioni del veicolo
- 26 -Aosta, 20 Maggio 2013
• Presentazione Vivien Charrey – Consulente di direzione
• La metodologia internazionale Lean Six Sigma
• Caratteristiche dei progetti: rapidità di implementazione ed efficacia
• Esempi di applicazione della metodologia
Stazione di noleggio auto dell’Aeroporto di Fiumicino
Stazione di noleggio auto dell’Aeroporto di Linate
Stazione di noleggio auto dell’Aeroporto di Malpensa
Corriere, filiale di Milano
• Riferimenti
- 27 -Aosta, 20 Maggio 2013
Attività Gestione della fase di check-out, ovvero da quando il cliente si reca alla stazione di noleggio a quando se ne va con l’auto noleggiata
Numeri Più di 36.000 noleggi all’anno 45% di clientela corporate (clientela sensibile alla tempistica di gestione della
pratica)
Verifica esigenze del cliente e
inserimento in Wizard
Eventuali modifiche
alla prenotazione
Stampa e firma
contratto / VCR
Prelievo auto da parte del
cliente presso il parcheggio
Gestione eventuali
contestazioniProcesso
Station manager
RRA (Rapid Return Agent)
1
5RSA (Rental Sales Agent)
5
- 28 -Aosta, 20 Maggio 2013
Problema
Il processo in esame è caratterizzato dalla presenza di:− Noleggi difettosi: noleggi che richiedono un maggiore onere di gestione /
noleggi per cui l’RSA non è riuscito a vendere prodotti integrativi− Noleggi persi: il cliente decide di non noleggiare più la vettura In sintesi vi è un problema di perdita potenziale di fatturato
Costo del problema
I Noleggi difettosi sono pari al 15% del totale noleggi Vi è una perdita di revenues in termini di:− Perdita di fatturato legata alla vendita dei GPS− Perdita di fatturato legata alla vendita di polizze integrative
Obiettivo Riduzione del numero di noleggi difettosi con conseguente aumento della
revenue (maggiori incassi da GPS e polizze integrative) e maggiore soddisfazione delle clientela
- 29 -Aosta, 20 Maggio 2013
Team di lavoro e
effort
Durata: 15 giorni lavorativi Team di lavoro: una persona a tempo pieno dell’azienda ed un consulente Richiesto impegno parziale da parte di alcune persone operative
\Define Measure Analyze Improve Control
Nella fase di Define viene effettuata l’analisi della voce del cliente (VOC Voice Of The Customer): Sono stati individuati i fattori critici per la soddisfazione
del cliente (CTS Criticat To Satisfaction) ed in particolare:− CTD (Critical To Delivery): Fattori critici per la
soddisfazione legati alla tempistica → Tempistica di prelievo della vettura
− CTC (Critical To Cost): Fattori critici per la soddisfazione legati al costo → Costo non eccessivo per il cliente Walk Up
− CTQ (Critical To Quality): Fattori critici per la soddisfazione legati alla qualità → Scelta di auto diversificata / Dettaglio tipologia di auto / Assistenza in fase di prelievo / Auto come da condizioni VCR 7 Auto con pieno / Auto e servizi corrispondenti alla prenotazione
- 30 -Aosta, 20 Maggio 2013
Define Measure Analyze Improve Control
Attraverso il grafico di Pareto emergono le seguenti principali problematiche di difettosità:− Noleggio difettoso in quanto la vettura richiesta dal cliente non è pronta (non è in ready line)− Noleggio difettoso in relazione alle tempistiche di gestione del pagamento− Noleggio difettoso in quanto l’RSA non è riuscito a vendere prodotti integrativi (GPS, polizze
integrative)
- 31 -Aosta, 20 Maggio 2013
Analisi delle cause di difettosità dei noleggi (rispondere alla domanda perché un noleggio è difettoso?)
Perché le tempistiche di gestione del pagamento sono elevate:
• 25% dei clienti utilizzano il voucher come metodo di pagamento
• La procedura di pagamento cash è particolarmente lunga
Perché la vettura richiesta dal cliente non è pronta (non è in ready line):
• La vettura è ancora nella facility e non è ready line• La vettura non è noleggiabile in quanto è in turn
back (deve essere rincosegnata alla casa costruttrice)• La vettura non è noleggiabile per problemi tecnici• La vettura non è noleggiabile in quanto manca il
tagliando assicurativo• Non vi è un numero sufficiente di vetture in ready
line rispetto alla domanda
Define Measure Analyze Improve Control
- 32 -Aosta, 20 Maggio 2013
Define Measure Analyze Improve Control
Definizione delle soluzioni di miglioramento
Ambito ID Sol. Soluzione
DISPONIBILITÀ DELLE VETTURE IN READY LINE
1 Contatto quotidiano (telefonico + scambio di file di aggiornamento sulla situazione) con il garage della facility
2 Standardizzare la comunicazione tra il banco di noleggio e il garage della facility
3 Check-list relativa alle condizioni del veicolo da utilizzare nel garage per evitare che arrivino in aeroporto vetture non noleggiabili
COMUNICAZIONECON IL CLIENTE
4 Esposizione dei prodotti integrativi (GPS, polizze integrative) sul banco di noleggio
5 Rivisitazione della comunicazione nella stazione di noleggio
7 Modifica sul sito internet in relazione alle problematiche di patenti internazionali (frase in russo non chiara)
8 Utilizzo di portafoto / tablet per mostrare la tipologia di vettura noleggiata al cliente
9 SMS con la conferma del numero di prenotazione
- 33 -Aosta, 20 Maggio 2013
Define Measure Analyze Improve Control
Definizione di nuove procedura stand (SOP) che disciplinano una nuova modalità di lavoro prevista dalla soluzione di miglioramento
- 34 -Aosta, 20 Maggio 2013
Define Measure Analyze Improve Control
Soluzione di miglioramento che prevede l’esposizione dei GPS direttamente sul banco di noleggioo
- 35 -Aosta, 20 Maggio 2013
Metria relativa al tasso di incidenza delle vendite GPS Definizione di un sistema di monitoraggio delle performance del processo per verificare se le
soluzioni portano i risultati preventivati
- 36 -Aosta, 20 Maggio 2013
Risparmi economici
(€)
Qualità
51.000 Euro di risparmi
Aumento delle vendite di GPS e delle polizze integrative Riduzione delle tempistiche di fermo delle vetture per effetto di una
migliore comunicazione tra la facility (garage) e la stazione di noleggio
Riduzione de 10% del tasso di incidenza dei reclami sui noleggio per la specifica stazione di noleggio dell’aeroporto di Linate
- 37 -Aosta, 20 Maggio 2013
• Presentazione Vivien Charrey – Consulente di direzione
• La metodologia internazionale Lean Six Sigma
• Caratteristiche dei progetti: rapidità di implementazione ed efficacia
• Esempi di applicazione della metodologia
Stazione di noleggio auto dell’Aeroporto di Fiumicino
Stazione di noleggio auto dell’Aeroporto di Linate
Stazione di noleggio auto dell’Aeroporto di Malpensa
Corriere, filiale di Milano
• Riferimenti
- 38 -Aosta, 20 Maggio 2013
Attività Gestione della fase che va dal rientro della vettura a cura del cliente presso
la stazione di noleggio (check-in) fino alla fase di rimessa della vettura in ready line (dopo essere stata riparata)
Numeri A Malpensa più di 600 riparazioni all’anno Il tempo medio per la gestione del processo di riparazione è di 13,5 giorni
Trasferimento della Trasferimento della vettura dalla
stazione di noleggio alla facility
Valutazione delle
condizioni della vettura
Inserimento vettura in
IDTS / FMS
Gestione della
riparazione (outsourcing)
Rientro della vettura
presso la stazione di noleggio in ready line
Processo
Gli attori coinvolti nel processo sono:
− Il personale della facility (capogarage e carcare)
− Il reparto maintenance della sede central− Il broker assicurativo esterno− I riparatori (carrozzerie e officine esterne)
- 39 -Aosta, 20 Maggio 2013
Problema
Il problema del processo in esame è legato ai seguenti due aspetti:1. Tempistica di processo troppo elavata (la vettura rimane fuori
servizio troppo a lungo)2. Il costo medio della riparazione è troppo elevato
Costo del problema
1.La tempistica di riparazione (da quando la vettura rientra dal check-in a quando la vettura riparata viene consegnata dall’officina / carrozzeria) è pari a 13,3 giorni: ogni giorno di ferma tecnico costa circa 7 Euro a vettura. Sulla base delle 600 riparazioni anno, ipotizzando che via siano 2 gg di troppo di fermo tecnico, il costo del problema è pari a 8.400 Euro
2. Il costo medio della riparazione è troppo elevato. Ipotizzando che vi siano 50€ a riparazione di maggiori oneri, il costo del problema è pari a 30.000 Euro
TOTALE COSTO ANNUO DEL PROBLEMA: 38.400 Euro/anno
Obiettivo1.Riduzione dei giorni di fermo tecnico legato alle riparazioni (da 13,3 giorni a
11 giorni)2.Riduzione del costo medio della riparazione (da 659€ a 609€)
- 40 -Aosta, 20 Maggio 2013
Team di lavoro e
effort
Durata: 15 giorni lavorativi Team di lavoro: una persona a tempo pieno dell’azienda ed un consulente Richiesto impegno parziale da parte di alcune persone operative
\Define Measure Analyze Improve Control
VSM (Value Stream Map) Mappatura del flusso di valore Attravero lo strumento del
VSM è possibile identifcare le fasi di processo in cui si accumula il ritardo e su cui bisogna intervenire
- 41 -Aosta, 20 Maggio 2013
Define Measure Analyze Improve Control
Particolare attenzione viene posta sull’analisi dei dati delle due variabili chiave del progetto
Analizzare nel dettaglio i dati (clusterizzare i dati) consente di individuare quali siano le variabili che incidono sull’andamento del problema oggetto di analisi
- 42 -Aosta, 20 Maggio 2013
FMEA (Failure Mode and Effects Analysis) Per ciascuna attività di processo,
vengono analizzate le criticità e l’effetto che tali criticità hanno sull’intero processo
Successivamente vengono pesate in termini di gravità / occorrenza / prevedibilità
Infine si determinina le cause primarie (root cause) che generano quel problema
Questo strumento consente di individuare le cause su cui bisogna agire con delle soluzioni di miglioramento
Define Measure Analyze Improve Control
- 43 -Aosta, 20 Maggio 2013
Define Measure Analyze Improve Control
Definizione delle soluzioni di miglioramento
Ambito Cause del problema da rimuovere Soluzione
Procedure non seguite non aggiornate
Comunicazione check-in <> facility non standardizzata
Procedura identificazione Danni in check-in e lavaggio:- Definire un form da far utilizzare al lavaggio per indicare le
necessità del veicolo
Standard di noleggio MXP
Omogeneità valutazioni staff : circa il 30% delle vetture definite non noleggiabili al lavaggio possono tornare in noleggio
Omogeneizzare i criteri di valutazione dei danni da parte del personale
Fermo tecnico generale
Procedura spostameno vetture da check-in a facility, oggi rimangono ferme anche 2 giorni, poichè si dà priorità alle vetture da noleggiare
- Training su tutte le facility per rinfrescare metodi e criteri di valutazione danni
- Procedura spostameno vetture da check-in a facility- Modificare il modus operandi dando priorità alle vetture che
necessitano di manutenzione e riparazione. Entro le 8 di mattina tutti i veicoli devono essere spostati in facility
Fermo tecnico Week end
Durante il fine settimana le vetture che necessitano di piccola manutenzione non vengono gestite
- Verifica necessità vetture sabato e domenica da parte di un RRA- Contrattualizzare fornitore per sabato e domenica:- Gestione diretta ricambi di carrozzeria in picco stagionale
Selezione Carroziere
Ranking carrozzerie, criteri e punteggi Definire un metro di valutazione dei carrozieri, ad esempio % ricambi su ore mani d’opera da idts, costo medio effettivo
Chi autorizza non vede
Decentramento authority su smart repair Formazione del capo garage per autorizzare, modificare o respingere le pratiche di carrozzerie sul portale smart
- 44 -Aosta, 20 Maggio 2013
Define Measure Analyze Improve Control
Definizione di nuove procedura standard (SOP) che disciplinano una nuova modalità di lavoro prevista dalla soluzione di miglioramento
- 45 -Aosta, 20 Maggio 2013
Definizione di un sistema di Visual Management: sistema efficace per tenere sotto controllo il processo
- 46 -Aosta, 20 Maggio 2013
Risparmi economici
(€)
Qualità
49.000 Euro di risparmi
Riduzione dei giorni di fermo tecnico Riduzione del costo medio della riparazione
Al cliente non vengono più noleggiate vetture eccessivamente danneggiate
- 47 -Aosta, 20 Maggio 2013
• Presentazione Vivien Charrey – Consulente di direzione
• La metodologia internazionale Lean Six Sigma
• Caratteristiche dei progetti: rapidità di implementazione ed efficacia
• Esempi di applicazione della metodologia
Stazione di noleggio auto dell’Aeroporto di Fiumicino
Stazione di noleggio auto dell’Aeroporto di Linate
Stazione di noleggio auto dell’Aeroporto di Malpensa
Corriere, filiale di Milano
• Riferimenti
- 48 -Aosta, 20 Maggio 2013
Define Measure Analyze Improve Control
Il processo:
Attività di scarico, data entry ed etichettatura delle spedizioni in partenza
Cosa viene incluso:
Tutto il traffico in partenza domestico di buste e colli ritirati dal PUD (Pick Up and Delivery – padroncini)
Cosa viene escluso:
La gestione delle spedizioni internazionali e dei colli domestici gestiti come “Partite” (ritiri dedicati ai grandi clienti)
Scarico collo dal PUD Posizionamento sulla rulliera Data entry EtichettaturaProcesso
- 49 -Aosta, 20 Maggio 2013
Define Measure Analyze Improve Control
Stato attuale
L'efficienza operativa del processo di etichettatura dei colli in partenza ritirati dai PUD è al momento insufficiente con una produttività di ca 300 colli ora per postazione
Questa inefficienza rischia di impattare sugli orari schedulati generando ritardi nella partenza delle linee
Tutto ciò porta ad avere un completamento delle operazioni relative alle Partenze entro le ore 22.00
Stato desiderato
Migliorare il flusso della lavorazione dei colli in partenza in modo tale da avere un completamento delle attività entro le ore 21.30
- 50 -Aosta, 20 Maggio 2013
Define Measure Analyze Improve Control
Benefici
Questo progetto porterà il processo ad avere:
La chiusura delle attività relative al Processo Partenze entro le ore 21.30 con un anticipo di ½ ora rispetto alla situazione attuale
Una risparmio minimo di circa 10 ore lavorative di handling relativamente a questo processo
- 51 -Aosta, 20 Maggio 2013
Define Measure Analyze Improve Control
3.1Scarico Collo
3.3 Data Entry
3.4 Etichettatura
Start (Rientro serale PUD)
Finish (Smistamento e
carico Collo)
FTE: 10 (H)CT: 5’14’’TT: 7’WT: 2’45’’
Vol: 6.000
FTE: 3 (H)CT: 1’19’’TT: 7’WT: 0
Vol: 6.000
FTE: 4 (H)CT: 4’40’’TT: 3’36’’WT: 0
Vol: 6.000!WT: 0
!
WT: 4’32’’
!
WT: 30’’
WT: WT:
AS/400
T = Personale TNT; H = Personale di Handling; P = Personale PUD
!
WT: 2’30’’
3.2 Posizionamento alla rulliera
FTE: 6 (H)CT: 11’5’’TT: 11’15’’WT: 1’
Vol: 6.000!
WT: 1h19’27’’
- 52 -Aosta, 20 Maggio 2013
1. Lavorazione cartelline in LIFO, Lavorazione Bancali in FIFO
2. Attività non a valore aggiunto tra una cartellina e l’altra (fax, fotocopie, ecc.)
3. Lavorazione di 2 cartelline alla volta con tempi di attesa maggiori per la 2° cartellina
4. Attesa scarico della pedana per tempo di arrivo 1° collo al Totem per verifica avvenuto inserimento dati
5. Scarico dei PUD su 2 lati del magazzino non permetteva di ottimizzare carichi di lavoro e tempi
6. Mancata pianificazione etichettatura per orario inizio e ordine scarico colli su rulliera
7. Eccessiva movimentazione colli Speciali (prima e dopo etichettaura)
8. Collo di bottiglia al Data Entry determinato da scarsità risorse
9. Alcuni colli cadevano dalla rulliera bloccando il flusso e quindi il processo
Define Measure Analyze Improve Control
- 53 -Aosta, 20 Maggio 2013
1. Mantenere lavorazione cartelline secondo ordine di arrivo (FIFO)
2. Lavorazione cartelline solo una per volta
3. Lavorazioni non a valore aggiunto posticipate al termine Data Entry
4. Carico colli in rulliera mantenendo ordine di arrivo in Filiale
5. Unificato scarico PUD su un solo lato del magazzino
6. Anticipo inizio etichettatura: 1° postazione h 17,30; 2° h 19,00
7. Etichettatura colli seguendo ordine posizionamento e Data Entry
8. Inserita una sponda sulla rulliera per prevenire la caduta colli ed il bloccosuccessivo
Define Measure Analyze Improve Control
- 54 -Aosta, 20 Maggio 2013
Define Measure Analyze Improve Control
- 55 -Aosta, 20 Maggio 2013
Define Measure Analyze Improve Control
3.1Scarico Collo
3.3 Data Entry
3.4 Etichettatura
Start (Rientroserale PUD)
Finish (Smistamento e
carico Collo)
FTE: 10 (H)CT: 5’14’’TT: 7’WT: 2’45’’
Vol: 6.000
FTE: 3 (H)CT: 1’19’’TT: 7’WT: 0
Vol: 6.000
FTE: 4 (H)CT: 2’15’’TT: 3’18’’WT: 0
Vol: 6.000!WT: 0
!
WT: 4’32’’
!
WT: 30’’
WT: WT:
AS/400
T = Personale TNT; H = Personale di Handling; P = Personale PUD
!
WT: 2’30’’
3.2 Posizionamento alla rulliera
FTE: 9 (H)CT: 10’45’’TT: 28’15’’WT: 1’
Vol: 6.000!
WT: 22’41 ’’
- 56 -Aosta, 20 Maggio 2013
Orario rientro
Numero colli
nazionali in partenza
Numero spedizioni
gestite
Orario inizio e fine x
ciascun totem
Tutti i giorni
Referente cooperativa Magazzino partenze
Foglio di Excel specifico
Tutte le postazioni vengono analizzate
Tutta l'attività viene analizzata
Tutti i giorniDepartures Co-ordinator
Partenze Etichettatura
Grandi Clienti 16,30-20,30. 1° Totem 17,30-20,30 2° Totem 19,00-20,30
Rilevazione manuale orari di inizio e fine per ogni postazione (Totem)
Partenze Data Entry Non applicabileRilevazione da statistiche di filiale (Fonte check-in)
Foglio di Excel specifico (piano di controllo)
Tutta l'attività viene analizzata
Tutti i giorni Departures Co-ordinator
Foglio di Excel specifico (piano di controllo)
Tutti i giorniAdetta alla consegna del pass
Foglio di Excel specifico
Tutti i PUD in ritardo
Dimensione del
CampioneFrequenza Chi Misura
Partenze Partenze n.a. Rilevazione da statistiche di filiale (Fonte check-in)
Dove registraSub Processo Parte del Sub Processo Specifiche Metodo MisurazioneCTQ
Addetta registra su modulo numero giro e orario dei PUD che rientrano dopo le ore 20
Rientro PUD Scarico PUD Entro le 20,00
Piano di controllo in cui sono previste tutte le metriche per :
− Verificare il corretto raggiugimento degli obiettivi di progetto
− Tenere sotto controllo il processo
- 57 -Aosta, 20 Maggio 2013
Voce Prima del progetto
Dopo ilprogetto
Produttività Bolle D.E. x h 900 1.318
Produttività Bolle D.E./addetto 160 219
Produttività etichettatura x h 300 540
Orario termine attività 22:00 21.27
Ricircolo colli x h: % > 50% 1%
Ricircolo colli x h: numero > 400 9
Monte ore gg 133 - 117,5
Risparmio ore gg 0 15,5
Ore risparmiate (15,5 ore/gg x 12,5€/ora x 250 gg lavorativi) →
Riduzione colli unsendable (10 colli/giorno x 20€/collo x 250 gg lavorativi) →
TOTALE RISPARMI
48.438 Euro
50.000 Euro94.438 Euro
- 58 -Aosta, 20 Maggio 2013
• Presentazione Vivien Charrey – Consulente di direzione
• La metodologia internazionale Lean Six Sigma
• Caratteristiche dei progetti: rapidità di implementazione ed efficacia
• Esempi di applicazione della metodologia
• Riferimenti
- 59 -Aosta, 20 Maggio 2013
Vivien CharreyConsulente aziendale & Project managerBusiness Performance Improvement & Lean Six Sigma
Loc. Lenteney 1/A Mobile +39 345 89 88 493 11015 La Salle (AO) [email protected] P.IVA 01149320077
C.F. CHRVVN77B24A326T