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Veterinaria, Anno 13, n. 5, Ottobre 1999 83

CLOREXIDINA DIGLUCONATONELLE PREPARAZIONI AD USO DERMATOLOGICO

DEL COMMERCIOValutazione delle possibili variazioni di efficacia dovute ai coformulanti.

Assorbimento transcutaneo in presenza di soluzioni di continuo.

ROSANGELA ODORE*, G. RE*, V. COLOMBATTI VALLE*** Dipartimento di Patologia Animale, Settore di Farmacologia e Tossicologia Veterinaria, Universit di Torino,

via Leonardo da Vinci, 44 - 10095 Grugliasco - Torino* * Laboratori Teknofarma S.p.A., Strada Comunale da Bertolla allAbbadia di Stura, 14 - 10156 - Torino

INTRODUZIONE

La clorexidina, 1,1-esametilenbis [5-(p-clorofenil)bi-guanide] un disinfettante appartenente al gruppo dellebiguanidi, utilizzata da anni sia nel settore umano che inquello veterinario per la preparazione del campo e deglistrumenti chirurgici, la disinfezione di cute e ferite, il la-vaggio di cavit e tessuti molli e per la disinfezione del ca-pezzolo1,4.

Il meccanismo dazione della clorexidina di tipo batte-ricida: il principio attivo viene infatti rapidamente assorbi-to da parte delle cellule batteriche inducendo modificazio-ni a livello di membrana, quali variazioni della densit otti-ca e della permeabilit, nonch danneggiamento dellamembrana stessa, cui seguono alterazioni del metabolismodel glucosio, inibizione dellATPasi e fuoriuscita di com-ponenti intracellulari5,6.

Lattivit battericida, se la concentrazione di principioattivo risulta sufficiente, si esplica rapidamente sia nei con-fronti dei batteri Gram positivi che di quelli Gram negati-vi, mentre lattivit antimicotica minore. Solamente aconcentrazioni elevate (4-5 mg/ml) e con tempi di contat-to di almeno unora si ottiene infatti la sterilit totale perMicrosporum canis, mentre nelle medesime condizioni so-pravvivono ancora colonie di Aspergillus niger7.

I dati riscontrati in letteratura riguardanti lattivit ger-micida della clorexidina possono talvolta ingenerare con-fusione dal momento che i sali di clorexidina contenutinelle preparazioni esistenti in commercio sono almeno tre(clorexidina diacetato, clorexidina dicloridrato e clorexidi-na digluconato) con pesi molecolari molto diversi e soprat-tutto molto pi grandi di quelli della clorexidina base.Poich la parte attiva della molecola rappresentata dallaclorexidina base, mentre lanione esercita unicamente

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Riassunto

La clorexidina uno dei disinfettanti ad ampio spettro pi utilizzati sia nel settore umano che veterinario, nonostante sia po-co documentata la reale azione germicida di tale principio attivo da solo e meno ancora in presenza di coformulanti.

Nel presente lavoro sono state valutate lazione antisettica della clorexidina da sola e in associazione ai coformulanti presentinella formulazione farmaceutica Deroxen e linfluenza di questi sullassorbimento transcutaneo anche in presenza di soluzio-ni di continuo.

Summary

Although chlorhexidine is a broad spectrum antiseptic widely used in human and veterinary medicine, the antiseptical acti-vity of chlorhexidine alone and of chlorhexidine associated to surfactants contained in some commercially available formula-tions is not well documented.

In the present study was therefore evaluated the efficacy of chlorhexidine alone and associated to coformulating containedin the formulations Deroxen. Moreover, the possible interference of chlorhexidine and surfactant with transcutaneous ab-sorption in presence of skin lesions was considered.

84 Clorexidina digluconato nelle preparazioni ad uso dermatologico del commercio

azione solubilizzante, lazione germicida dovrebbe esseresempre riferita alla concentrazione della base presente nel-la soluzione e non a quella del sale. Infatti, qualora per de-finire lattivit germicida si faccia riferimento alla concen-trazione percentuale in peso della molecola del sale, pos-sibile commettere errori anche grossolani rispetto alla con-centrazione effettiva di sostanza attiva.

Ad esempio 100 mg di clorexidina digluconato corri-spondono a 56,5 mg di sostanza attiva (clorexidina base),per cui lattivit germicida del digluconato corrisponde apoco pi del 50% di quella della base.

Non esistono inoltre dati definitivi riguardo alla possibi-le interferenza sullattivit germicida della clorexidinaesercitata da alcuni coformulanti (tensioattivi, cheratoliticie cheratoplastici) presenti in molte preparazioni per usoesterno in commercio8. Recentemente, Lloyd e Lamport9

hanno evidenziato differenze significative nellefficaciadella clorexidina nei confronti di patogeni responsabili dilesioni cutanee, in base al tipo di formulazione ed al tem-po di contatto.

Non sono inoltre disponibili, relativamente al cane e algatto, dati riguardanti il possibile assorbimento trancutandella clorexidina attraverso eventuali soluzioni di conti-nuo, comuni nel corso di malattie cutanee.

In una precedente sperimentazione da noi svolta sonostate determinate le concentrazioni efficaci ed i tempi dicontatto necessari per garantire unazione antisettica del-la clorexidina nei confronti di un vasto numero di mi-crorganismi10.

Scopo del presente lavoro verificare le possibili inter-ferenze sullattivit germicida della clorexidina da partedei coformulanti presenti in alcune preparazioni per usoesterno del commercio, sia su microrganismi di collezioneche su microrganismi isolati da materiale patologico, einoltre valutare, attraverso studi di farmacocinetica, il gra-do di assorbimento della clorexidina attraverso soluzionidi continuo presenti sulla cute.

MATERIALI E METODI

Valutazione dellefficacia

Allo scopo di definire lattivit germicida della clorexidi-na e di verificare leventuale interferenza da parte deicoformulanti sono state utilizzate le seguenti preparazionifarmaceutiche presenti in commercio: Deroxen SchiumaSpray, Deroxen Shampoo e Deroxen Soluzione (Tekno-farma S.p.A. Torino). Sono state determinate le concentra-zioni minime inibenti (MIC) della clorexidina (da sola e as-sociata ai coformulanti) nei confronti di agenti patogeni diinteresse veterinario. La sperimentazione stata condottautilizzando il metodo delle diluizioni in brodo11. Tale meto-dica consente di valutare lo sviluppo di ceppi patogeni(Staphylococcus aureus, Microsporum spp, Trichophytonmentagrophytes) isolati da lesioni cutanee, in terreni di col-tura contenenti quantit scalari di clorexidina (da 10 a0,078 g/ml per Staphylococcus aureus, da 200 a 1,06 g/mlper Microsporum spp. e da 200 a 0,78 g/ml per Trichophy-ton mentagrophytes) da sola e in associazione alla coccoila-midopropilbetaina al 14% e al 20% (come nel DeroxenSoluzione e nel Deroxen Shampoo rispettivamente).

Analogamente stata valutata la possibile interferenzadi allantoina 0,4%, bisabololo 1% e coccoilamidopropil-betaina 3%, presenti nel Deroxen Schiuma Spray.

Brevemente, provette contenenti concentrazioni decre-scenti di clorexidina in brodo sono state inoculate con 100l di una sospensione standardizzata dei batteri (5x105batteri/ml) e miceti (2 cm2 di una coltura fungina di 7giorni in terreno di Sabouraud, sospesi per omogeneizza-zione in 100 ml di soluzione fisiologica) e incubate rispet-tivamente a 37C per 24 ore e a 30C per 7 giorni. La pibassa concentrazione del disinfettante che determina lini-bizione della crescita rappresenta la MIC.

Lattivit riferita a concentrazioni di clorexidinaespressa come base.

Sono inoltre state condotte prove di efficacia secondo leMetodiche UNI-CEN per disinfettanti contro batteri emiceti12,13, utilizzando i germi ATCC richiesti dalle meto-diche stesse (Staphylococcus aureus ATCC 6538; Pseudo-monas aeruginosa ATCC 15442).

Inoltre, allo scopo di fornire dati pi significativi, sonostati utilizzati anche microrganismi isolati di recente da ca-ni e gatti con patologie in atto e dotati di un grado di sen-sibilit diverso e rappresentativo nei confronti della clo-rexidina (Bacillus sfericus forma vegetativa, Streptococcusfaecalis, Malassezia pachydermatis)10.

La metodica prevede che ad una sospensione microbica,contenente o meno sostanze interferenti con lattivit ger-micida, venga aggiunta una soluzione a concentrazione no-ta del disinfettante in esame. La soluzione cos ottenuta vie-ne lasciata a 20C per 15 minuti e, dopo leliminazione delprodotto germicida mediante filtrazione, si procede al con-teggio delle cellule batteriche ancora vitali. Lattivit germi-cida viene determinata sulla base della capacit del princi-pio attivo in esame di provocare una diminuzione drasticadel numero delle colonie (batteri: da 1x107-3x107 a non pidi 300 u.f.c./ml; miceti e spore: da 1x106-3x106 a non pi di300 u.f.c./ml) oppure determinare labbattimento totaledella carica batterica. Sono state allestite soluzioni madrecontenenti clorexidina base al 3% da sola (controllo) e so-luzioni di clorexidina base al 3% associata a coccoilamido-propilbetaina al 3%, al 14% o al 20%. Da queste sono poistate effettuate le diluizioni in modo da ottenere le concen-trazioni di clorexidina desiderate. Le concentrazioni utiliz-zate sono sempre riferite alla clorexidina base e come prin-cipio attivo stata utilizzata la clorexidina digluconato. Iltempo di contatto stato di 15 minuti.

Al pari di quanto effettuato per la coccoilamidopropil-betaina, sono state condotte prove comparative per valuta-re lefficacia della preparazione Deroxen SchiumaSpray, contenente come coformulanti anche bisabololo eallantoina. Tale preparazione stata diluita fino ad ottene-re due diverse concentrazioni di clorexidina (1 mg/ml e 2mg/ml) di cui stata valutata lattivit rispetto alle stesseconcentrazioni del principio attivo nei confronti di Malas-sezia pachydermatis, Staphylococcus aureus, Streptococcusintermedius, Strep