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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
LICEO CLASSICO STATALE “VIRGILIO”
Via Giulia, 38 00186 ROMA
06121125965 fax. 0668300813
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (ai sensi dell’art. 5, legge n. 425 del 10. 12.1997)
per l’Esame di Stato conclusivo
dei Corsi d’Istruzione secondaria superiore
CLASSE V SEZ. A
Corso liceale istruzione linguistica
Anno scolastico 2017-2018
Roma, 15/ 05/ 2018 Prot. N° …………………
Liceo Classico " VIRGILIO "C.F. 80201970581 C.M. RMPC27000ARM_27000A - UFFICIO PROTOCOLLO
Prot. 0001819/U del 15/05/2018 14:57:44
1. Presentazione del Liceo ………………………………………………………….…………… 1.1 Storia dell'Istituto 1.2 Strutture e risorse 1.3 Finalità del Liceo con riferimento al Piano dell’Offerta Formativa 1.4 L'indirizzo classico 2. Presentazione della classe ………………………………………………………….…………… 2.1 Elenco dei candidati 2.2 Elenco docenti e continuità nel triennio 2.3 Profilo della classe 3. Percorso formativo ……..………………………………………………………….……………….
3.1 Introduzione 3.2 Finalità educative perseguite 3.3 Obiettivi formativi perseguiti 3.4 Metodologia di insegnamento nelle singole discipline 3.5 CLIL 3.6 A.S.L. 3.7 Criteri di valutazione 3.8 Tipologia di verifiche 3.9 Griglie adottate per la prima, seconda e terza prova 3.10 Interventi attuati e attività svolte 3.11 Simulazioni della Terza Prova svolte durante l’anno 3.12 Libri di testo adottati 3.13 Programmi svolti fino al 15 maggio con le previsioni di completamento
Allegato n°1
- Griglie di valutazione:
Colloquio orale
1. Presentazione del Liceo
1.1 Storia dell'Istituto Il Liceo Ginnasio Statale “Virgilio” ha sede nel centro storico di Roma, in Via Giulia, in un palazzo di grande pregio
architettonico, frutto dell'addizione tra l'antico Palazzo Ghislieri e la nuova ala costruita su progetto di Marcello
Piacentini. Il Liceo rappresenta una delle più importanti e dinamiche realtà educative della capitale, con una forte
caratterizzazione di pluralità didattica e di apertura all'internazionalità. Nel corso degli ultimi anni, l'Istituto ha
promosso iniziative di rilancio della cultura umanistica, dell'educazione al patrimonio artistico e culturale e di apertura
al mondo del lavoro. Dal 2014, il Liceo ha acquisito la gestione della sezione scolastica dell'Ospedale Bambino Gesù e,
in tale contesto, contribuisce in modo attivo alla formazione di molti studenti provenienti da tutto il Paese.
Accanto alle numerose collaborazioni con le Ambasciate straniere, con Università ed Enti culturali, la scuola si è fatta
promotrice di una quantità di progetti - nazionali ed europei (ERASMUS PLUS) volti alla valorizzazione delle
competenze trasversali e di cittadinanza attiva. Le rilevanti dotazioni tecnologiche di cui il Liceo si è dotato a partire dall'a.s. 2015-2016 hanno favorito un
significativo aggiornamento delle metodologie didattiche di aula e del livello di inclusione e di coinvolgimento degli
studenti.
1.2 Strutture e risorse
Nella scuola sono presenti i seguenti laboratori e aule speciali:
Biblioteca
Biblioteca-laboratorio di storia dell’arte
Laboratorio di fisica
Laboratorio di chimica
Laboratorio multimediale
Laboratorio polifunzionale
Laboratorio di lingue
Laboratorio di informatica
Aula di fotografia
Aula video
Aula Magna
Aula musica
Aula CIC
Spazi destinati alla lettura e allo studio individuale
Palestre
1.3 Finalità del Liceo con riferimento al Piano Triennale dell’Offerta Formativa
II liceo ospita una popolazione scolastica alquanto eterogenea. Sebbene gli studenti provengano prevalentemente dalle
zone centrali della città, un numero limitato ma significativo giunge anche da quelle periferiche.
Nel rispetto della formazione liceale ad indirizzo classico, il Liceo “Virgilio” attua da diversi anni modifiche al piano di
studi tradizionale, storicamente legate alle sperimentazioni già approvate dal Ministero.
Tutti gli studenti di questo liceo, indipendentemente dall’indirizzo scelto, alla fine del loro corso di studi avranno fatto
proprie le seguenti finalità:
Rispetto della diversità
Rispetto delle norme che sono alla base della convivenza scolastica e sociale
Acquisizione di una consapevolezza del patrimonio ambientale e artistico circostante e conseguente necessità
di rispettarlo
Capacità di saper organizzare il proprio tempo in riferimento agli obiettivi da conseguire
Capacità di collaborare con gli altri in modo produttivo imparando a saper valorizzare se stessi e gli altri
1.4 L'indirizzo linguistico
Come chiarito anche nel P.T.O.F del nostro Istituto, l’indirizzo del Liceo linguistico privilegia lo studio delle lingue
straniere con un approccio di tipo comunicativo. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare conoscenze e abilità,
a maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue straniere, oltre l'italiano, e
per comprendere criticamente l'identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse. Le eventuali esperienze di
scolarizzazione e di scambio all'estero favoriscono l'incontro con altre culture e abituano i nostri alunni a sentirsi
cittadini del mondo in una prospettiva di dialogo e rispetto della diversità. L'indirizzo linguistico si propone altresì di
sviluppare lo spirito critico, l’autonomia per mezzo della conoscenza di sé e il rispetto dei diritti e dei doveri attraverso
l’incontro tra le discipline storico‐filologiche e le scienze matematiche e naturali, in un continuo dialogo tra presente e
passato che il liceo cerca di salvaguardare. L'ampiezza dell'offerta formativa dell'indirizzo consente l'accesso a tutte le
facoltà universitarie e non solo a quelle linguistiche.
Quadro orario
DISCIPLINE I II III
Lingua e letteratura italiana 4 4 4
Lingua straniera 1 Inglese * 3 3 3
Lingua straniera 2 Francese * 4 4 4
Lingua straniera 3 Tedesco* 4 4 4
Storia 2 2 2
Filosofia 2 2 2
Matematica 2 2 2
Fisica 2 2 2
Scienze naturali** 2 2 2
Storia dell’arte 2 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2
* Sono comprese 33 ore annuali di conversazione con il docente di madrelingua
** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
2. Presentazione della classe
2.1 Elenco dei candidati
n° COGNOME E NOME n° COGNOME E NOME
1 CEMIN ZOE FRANCESCA 11 RUGHI ALESSANDRA
2 CORIO FLORES IULIA 12 URSINI SARA
3 DEL PRETE CHIARA 13 ZAPATA NATHANIEL
4 FORZA CATERINA 14
5 MARINO GIULIA 15
6 MARUCCI TOMAS 16
7 NASSIRI NIMA 17
8 RINALDUZZI GIACOMO 18
9 ROSSETTI GIADA SABRINA 19
10 RUFINO FLORA 20
2.2 Elenco dei docenti e continuità nel triennio
MATERIA CLASSE I
a.s.2014-2015
CLASSE II
a.s.2016-2016
CLASSE III
a.s.2016-2017 Lingua e letteratura
italiana Anna Bubbio
Veronica Luisa
D’Appollonio Nico De Mico*
Inglese Barbara Colangeli Barbara Colangeli Barbara Colangeli
Conversazione in
lingua straniera
(inglese)
Stephen Phillips Stephen Phillips Stephen Phillips
Francese Carla Santarelli Carla Santarelli Carla Santarelli*
Conversazione in
lingua straniera
(francese)
Morena Bove Olga Viola Annamaria Pittiglio
Tedesco Adriana Marena Marcella Fortunato Marcella Fortunato
Conversazione in
lingua straniera
(tedesco)
Gabriel M. Wirth Ingrid Fronhofer Antonella Patini
Storia Pavel Rebernik Pavel Rebernik Pavel Rebernik
Filosofia Pavel Rebernik Pavel Rebernik Pavel Rebernik
Matematica Cecilia Costanza Cecilia Costanza Veronica De Blasio
Fisica Cecilia Costanza Cecilia Costanza Veronica De Blasio
Scienze naturali Febronia Campisi Febronia Campisi Febronia Campisi
Storia dell’arte Fernanda Castiglioni Maria Alessandra
Cassiani Maria Alessandra Cassiani*
Scienze motorie e
sportive Francesco Varone Francesco Varone Francesco Varone
IRC Manuela Terribile Manuela Terribile Manuela Terribile
Nota: Con l’asterisco sono segnalati i Commissari interni.
Coordinatrice: Prof./Prof.ssa Carla Santarelli
2.3 Profilo della classe
La classe VA è attualmente composta da 13 alunni, di cui 4 ragazzi e 9 ragazze. Una ragazza della
classe usufruisce di un PDP. Nel corso del triennio è stata effettuata una certa selezione di quegli
elementi che per carenze e condotta non rispondevano ai requisiti necessari per proseguire nel corso
di studi. Alcuni studenti, particolarmente motivati allo studio, si sono ritirati alla fine del primo
anno del triennio per proseguire i loro studi in Gran Bretagna, mentre quattro si sono ritirati nel
corso o alla fine del secondo anno del triennio.
Da un punto di vista didattico, durante il triennio la classe ha cambiato numerosi docenti: questo è
accaduto in maniera significativa soprattutto per italiano, conversazione in lingua francese e tedesca
ma anche per le discipline di tedesco, storia dell’arte, matematica e fisica. Questa situazione,
verificatasi anche nel corso del biennio per francese e tedesco, ha determinato una certa difficoltà
da parte degli alunni nello sviluppo delle competenze e delle abilità specifiche, con risultati non
sempre in linea con gli obiettivi didattici e formativi previsti.
Durante questo ultimo anno di corso il dialogo didattico è stato per lo più sereno, anche se non
sempre l’attenzione e la partecipazione sono state adeguate. Il gruppo classe ha confermato una
scarsa applicazione ad uno studio continuo e strutturato, studio che mediamente è stato finalizzato a
interrogazioni o compiti in classe. Per questa ragione non tutti gli studenti sono stati in grado di
consolidare un metodo di lavoro efficace, un’abitudine allo studio e un costruttivo atteggiamento
volto all'approfondimento personale delle questioni trattate, rallentando talvolta anche i tempi di
svolgimento degli argomenti affrontati. All'origine del rallentamento dei percorsi didattici è stato
anche un comportamento non sempre rispettoso della regolare frequenza alle lezioni. Nel corso
dell'anno si è infatti registrata la tendenza a non essere tutti presenti in prima ora, o per l'intera
mattina, penalizzando lo svolgimento delle discipline in orario, segnatamente quelle di indirizzo.
Nonostante questo, non è comunque mancata una componente di studenti che si è distinta per
coerenza e costanza nell’impegno, riuscendo a finalizzare le proprie capacità e acquisire sicure
competenze in varie materie. Grazie all'impegno personale e al senso di responsabilità, questi
studenti hanno conseguito risultati complessivamente discreti con qualche punta in alcune
discipline.
Alcuni alunni, invece, solo parzialmente sono riusciti a raggiungere gli obiettivi prefissati all’inizio
dell’anno scolastico, ottenendo una valutazione globalmente sufficiente, con la presenza di carenze
e fragilità in qualche materia
3. Percorso formativo
3.1 Introduzione
Il Consiglio di classe ha cercato di realizzare il percorso formativo attraverso finalità e obiettivi
comuni, per permettere agli studenti di rispondere agli stimoli culturali e agli spunti di riflessione in
modo tale da avviare un processo di maturazione e di lettura del mondo contemporaneo. Dove
possibile, poi, con collegamenti interdisciplinari, conferenze e mirate uscite didattiche, i docenti
hanno cercato il più possibile di coinvolgere gli studenti in una didattica attiva e partecipata.
3.2 Finalità educative perseguite
Per quanto concerne le finalità educative tutti i docenti hanno cercato di garantire un modello di
scuola attento all’uguaglianza delle opportunità formative, considerando e rispettando le differenze
individuali, al fine di attuare come risultato la qualità effettiva dell’istruzione e la parità dei
traguardi. Così, attraverso l’osservazione (adattamento del linguaggio, incoraggiamento, attuazione
di ritmi individuali, attenuazione delle difficoltà, offerta di suggerimenti e aiuto) e la
personalizzazione della didattica ove necessario (valutazione di ogni singolo caso, delle differenze
iniziali delle peculiarità dei singoli studenti), si è cercato di rispettare le peculiarità individuali degli
allievi, di favorire la crescita culturale, volta all’acquisizione degli strumenti conoscitivi necessari
per potersi autonomamente orientare all’interno della complessità del mondo contemporaneo e per
poter effettuare scelte responsabili, fondate sulla sincera e consapevole condivisione dei principi
democratici.
Nel complesso si può dire che tutti hanno migliorato nel loro percorso rispetto alle condizioni
iniziali, tuttavia ciò è avvenuto con differenze notevoli a seconda delle persone.
3.3 Obiettivi formativi perseguiti
Si è cercato, attraverso un approccio che non fosse di tipo meramente nozionistico e mnemonico e
in un'ottica il più possibile interdisciplinare, di porre in essere quanto anche indicato dal PTOF del
Liceo Virgilio, ossia:
Raggiungere una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo delle civiltà straniere (inglese,
francese e tedesco) nei suoi diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale,
filosofico, scientifico), attraverso lo studio diretto di opere, documenti ed autori significativi, ed
essere in grado di riconoscere il valore di cio che è diverso dalla nostra cultura con possibilità di
confronto e di arricchimento.
Stimolare la passione per le lingue moderne e sviluppare competenze di padronanza comunicativa
adeguatamente certificate nell’ottica di un’istruzione al passo con i sistemi di istruzione europei e
con il mondo del lavoro e della formazione superiore
Maturare nello studio della filosofia e delle discipline scientifiche, una buona capacità di
argomentare, di interpretare testi complessi e di risolvere diverse tipologie di problemi anche
distanti dalle discipline specificamente studiate;
Riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni .
Consolidare i metodi di studio della lingua straniera per l’apprendimento di contenuti di una
disciplina non linguistica in funzione dello sviluppo di interessi personali o professionali
3.4 Metodologia di insegnamento nelle singole discipline (su tabelle: tipo di attività;
materiali e strumenti didattici) La didattica si è articolata fondamentalmente in lezioni di tipo frontale e interattive, sviluppo di aree
interdisciplinari attraverso lezioni e seminari, ricerche e approfondimenti individuali e guidati degli
allievi, come nella tabella sotto riportata:
Materie Lezione
frontale
Lettura e analisi
di testi
Lezione
interattiva
Visione di
film, visite a
musei, mostre,
conferenze, teatro
Esperienze
di
laboratorio
Lavori
di gruppo
Lingua e
letteratura
italiana
X X X X
Inglese X X
Conversazione
in lingua
straniera
(Inglese)
X X xxX
Francese X X X X
Conversazione
in lingua
straniera
(Francese)
X X X X X X
Tedesco X X X X
Conversazione
in lingua
straniera
(Tedesco)
X X X
Storia X X X
Filosofia X X X
Matematica X X
Fisica X X
Scienze naturali X
Storia dell’arte X X X X
Scienze motorie
e sportive X X
IRC X X
Tale impianto è stato posto in essere senza trascurare attività di integrazione e approfondimento previste dal PTOF
dell’istituto, dalla programmazione dei docenti e dalle proposte del territorio.
Materiali e strumenti didattici
Materie
Libri
di
testo
Altri libri Dispense Strumenti
multimediali
Quotidiani
Riviste Laboratori
Visite
guidate
Incontri
con esperti
Lingua e
letteratura
italiana
X X
Inglese X
Conversazione
in lingua
straniera
(Inglese)
X X
Francese X X
Conversazione
in lingua
straniera
(Francese)
X X X X X X X X
Tedesco X X X
Conversazione
in lingua
straniera
(Tedesco)
X X X
Storia X X X
Filosofia X X X X
Matematica X X
Fisica X X X
Scienze naturali X X
Storia dell’arte X X X X
Scienze motorie
e sportive
IRC X X X X
3.5 CLIL In linea con quanto stabilito dalla Legge di Riforma della Scuola Superiore di secondo grado, il Consiglio di classe ha
individuato le seguenti attività in modalità Clil:
1. un progetto interdisciplinare che, nei primi due anni del triennio, ha coinvolto le discipline di Filosofia e Inglese sul
tema “L’origine dello Stato”: lettura e analisi di alcuni brani tratti da opere di Platone (“Repubblica”), per il terzo anno,
e di T. Hobbes (“The Leviathan”, 1651) e J. Locke (“Two Treatises of Government”, 1689), per il quarto anno.
2. dei moduli di Storia dell’Arte veicolati in lingua francese dalla docente in possesso di certificazione CLIL su opere
esposte al Musée du Louvre di Giotto e Leonardo, “Amore e Psiche” di Canova, opere di Picasso e Monet esposte al
Musée Picasso e al Louvre
3. Progetto interdisciplinare su “Il Muro di Berlino come paradigma della Guerra fredda” in lingua tedesca e in storia,
nel quinto anno.
ATTIVITA' IN CLIL (Storia dell'Arte in Francese) - a.s. 2016-2017 e 2017-2018
LINGUA
STRANIERA
FRANCESE
FINALITA'
GENERALI DEL
MODULO CLIL
- Integrazione tra il contenuto disciplinare e la lingua francese.
- Sperimentazione di nuovi metodi di insegnamento/apprendimento attraverso il sito
web del Museo del Louvre e il sito web del Musée National Picasso di Parigi, ,
l'utilizzo dei materiali multimediali e delle schede di presentazione delle opere delle
collezioni che gli stessi musei mettono a disposizione del pubblico, l'elaborazione
autonoma dell'input da parte degli studenti e la presentazione orale da parte degli
studenti dei contenuti studiati, in lingua francese.
CONTENUTI
DISCILINARI
SPECIFICI
Le opere d'arte degli artisti previsti nel programma della IVA e della VA, che fanno parte
delle collezioni del Louvre e del Musée National Picasso che dispongono di materiale di
presentazione nel sito web dei musei:
- Giotto, "Le stigmate di San Francesco", Museo del Louvre, Parigi
- Leonardo da Vinci, "Sant'Anna con Maria, il Bambino e l'agnello, Museo del Louvre,
Parigi
- Antonio Canova, "Amore e Psiche", Museo del Louvre, Parigi
- Pablo Picasso, "Autoritratto", Musée National Picasso
- Pablo Picasso, "Ritratto di Dora Maar", Musée National Picasso, Parigi
CONOSCENZE E
CAPACITA'
RICHIESTE, IN
LINGUA FRANCESE,
PER AFFRONTARE
IL MODULO CLIL
- Conoscenza del lessico semplice del francese standard.
- Conoscenza delle forme sintattiche più utilizzate.
- Comprensione orale: capacità di capire il senso di presentazioni orali brevi,
accompagnate da immagini.
- Capacità di prendere appunti in forma di frasi brevi, da una presentazione orale
semplice.
- Capacità di sintetizzare e ripetere in forma abbreviata e personale i contenuti letti.
- Capacità di presentare un'opera d'arte, in maniera essenziale, in forma orale.
OBIETTIVI
D'APPRENDIMENTO
RAGGIUNTI IN
STORIA DELL'ARTE
in termini di
competenze:
Obiettivi in termini di competenze (saper fare):
- sintetizzare in meniera semplice e breve un contenuto storico-artistico, in francese
- prendere appunti in maniera efficace e autonoma. - utilizzare il lessico di base specifico della Storia dell'Arte. - servirsi dei siti web dei musei citati sopra. - esporre con chiarezza ed efficacia i risultati del proprio studio, in francese.
OBIETTIVI
LINGUISTICI:
a) ricezione
orale
b) produzione
orale
c) ricezione
a) ricezione orale
- migliorare la capacità di comprendere il senso di presentazioni orali brevi e chiare,
accompagnate da immagini.
b) produzione orale
- migliorare la capacità di fare domande.
- presentare un argomento storico-artistico in maniera semplice ma chiara, col sussidio
scritta
di immagini, e dopo aver preparato l'intervento a casa (in francese).
c) ricezione scritta - afferrare il senso di un testo semplice di storia dell'arte, con l'aiuto del vocabolario
francese-italiano.
STRATEGIE
METODOLOGICHE
- Lezione frontale;
- lettura e comprensione di testi nel sito web dei musei, sulle opere di Giotto, Leonardo,
Canova e Picasso.
- Preparazione di presentazioni orali degli argomenti studiati.
Durata dell'attività in CLIL durante il IV anno: 10 ore.
Durata dell'attività in CLIL durante il V anno: 11 ore..
3. ATTIVITA' IN CLIL Modulo interdisciplinare di carattere storico in Tedesco a.s. 2017-
2018 e filosofico in Inglese a. s. 2015-2016 e 2016-2017)
LINGUA
STRANIERA
TEDESCA : La costruzione del Muro di Berlino: origini ed effetti.
FINALITA'
GENERALI DEL
MODULO CLIL
- Integrazione tra il contenuto disciplinare e la lingua tedesca
- Utilizzo di materiali multimediali; elaborazione autonoma da parte degli studenti e
presentazione orale dei contenuti studiati, in lingua.
CONTENUTI
DISCILINARI
SPECIFICI
- Dall’ascesa al potere del nazismo ai prodromi della Guerra Fredda;
- La Conferenza di Potsdam (1945) e la spartizione della Germania;
- La nascita della BRD e della DDR (1949);
- La costruzione del Muro di Berlino (1961) e i suoi effetti socio-politici;
CONOSCENZE E
CAPACITA'
RICHIESTE, IN
LINGUA TEDESCA,
PER AFFRONTARE
IL MODULO CLIL
- Conoscenza del lessico semplice del tedesco standard.
- Conoscenza delle forme sintattiche più utilizzate.
- Comprensione orale: capacità di capire il senso di presentazioni orali brevi,
accompagnate da immagini.
- Capacità di prendere appunti in forma di frasi brevi, da una presentazione orale
semplice.
- Capacità di sintetizzare e ripetere in forma abbreviata e personale i contenuti letti.
OBIETTIVI
D'APPRENDIMENTO
RAGGIUNTI in
termini di competenze:
Obiettivi in termini di competenze (saper fare):
- sintetizzare in maniera semplice e breve un contenuto storico, in tedesco;
- utilizzare il lessico di base ; - servirsi dei siti web in tedesco ; - esporre i risultati principali delle questioni affrontate;
OBIETTIVI
LINGUISTICI:
d) ricezione
orale
e) produzione
orale
f) ricezione
scritta
c) ricezione orale
- migliorare la capacità di comprendere il senso di presentazioni orali brevi e chiare,
accompagnate da immagini.
d) produzione orale
- migliorare la capacità di fare domande.
- presentare un argomento storico in maniera semplice ma chiara, col sussidio di
immagini, e dopo aver preparato l'intervento a casa (in tedesco).
c) ricezione scritta - afferrare il senso di un testo semplice di storia, con l'aiuto del vocabolario tedesco-
italiano.
STRATEGIE
METODOLOGICHE
- Lezione frontale;
- lettura e comprensione di testi.
- Preparazione di presentazioni orali degli argomenti studiati.
Durata dell'attività in CLIL durante il V anno: 10 ore.
(- Durata dell'attività in CLIL in lingua inglese durante il III anno: 10 ore su “Il concetto
di Stato in Platone: testi scelti tratti dalla “Repubblica” platonica ”;
- Durata dell'attività in CLIL in lingua inglese durante il IV anno: 10 ore su “Il concetto di
Stato in Hobbes e Locke: testi scelti tratti dal “Leviatano” di Hobbes e dal “Secondo
trattato suol governo” di Locke”).
3.6 ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO
A partire dall’a.s. 2015/2016 il Liceo “Virgilio”, seguendo le disposizioni contenute nelle Linee
Guida approvate dal Miur nell’ottobre 2015, ha attivato percorsi di alternanza scuola-lavoro a
partire dalle classi terze per consentire di maturare nell’arco del triennio un totale di 200 ore di
attività. La scuola ha articolato tali percorsi anche nella forma di incontri con esperti e di attività di
osservazione promuovendo iniziative professionalizzanti e orientative che hanno facilitato la scelta
universitaria e lavorativa di ciascuno studente, in un’ottica di personalizzazione e di valorizzazione
dei talenti e delle inclinazioni dei singoli. In particolare, sono state promosse convenzioni con
istituzioni culturali (Musei, Archivi, Biblioteche, Associazioni) e con realtà professionali che
presentano per vocazione e obiettivi prospettive coerenti con il Piano Triennale dell’Offerta
Formativa d’Istituto e con i curricoli dei vari indirizzi di studio.
Il Progetto di A.S.L., presentato alla Direzione Scolastica Regionale del Lazio (USR), si articola in
quattro aree formative:
• Area dei Beni Culturali (storico-artistici; archeologici; librari; archivistici);
• Area della Mediazione Culturale e della Cooperazione Internazionale;
• Area dell’Informazione e Comunicazione;
• Area Tecnico-scientifica e della Sostenibilità Ambientale
Le quattro aree si offrono come percorsi interconnessi, con molteplici possibilità di reciproca
integrazione e di fortissimo impatto orientativo per gli studenti della scuola secondaria superiore.
Asse portante del progetto è quello di integrare i percorsi di alternanza con la programmazione delle
singole discipline e dei consigli di classe, attivando risorse eterogenee e armoniche e definendo
approcci valutativi adeguati. Per questa ragione, si considera imprescindibile un impegno
eccezionale della scuola nel senso dell’innovazione metodologica rivolta alle competenze.
Tutti gli studenti coinvolti hanno seguito anche, obbligatoriamente, dei percorsi formativi sulla
Sicurezza e la Salute nei luoghi di lavoro.
Relativamente ai percorsi di Alternanza Scuola Lavoro, la classe ha prevalentemente seguito nel
corso del triennio 2015/2018 le seguenti attività: 2015/2016 2016/2017 2017/2018
Comunità di S.Egidio Comunità di S. Egidio Castel S.Angelo
Tecnologie per la vita ITS-NTV BNP Giovani Diplomatici
SchoolMUN IBM Comunità di S. Egidio
SchoolMUN
Tecnologie per la vita ITS-
NVT
Polizia Roma Capitale
3.7 Criteri di valutazione
Relativamente ai criteri di valutazione, i docenti hanno cercato per tutto il triennio di non spingere
gli allievi a considerare il “voto” come meta da perseguire ma di invitarli ad una visione valutativa
di insieme che ottenga la misurazione esatta di un obiettivo, divenendo essi stessi parte attiva del
proprio percorso. Anche gli insegnanti, attraverso una segnalazione tempestiva degli errori, hanno
coinvolto gli studenti in un costruttivo processo di autovalutazione. Nella valutazione sono stati
considerati il metodo e la qualità dello studio, la partecipazione alle proposte didattiche, l’impegno,
il progresso nelle competenze, le conoscenze acquisite e le abilità raggiunte.
Le modalità di verifica hanno compreso l’interrogazione individuale, gli interventi attivi in seno alla
classe, le risposte scritte a quesiti su tematiche precedentemente svolte; sono stati valutati oralmente
anche compiti scritti strutturati sotto forma di questionario.
Per Scienze motorie le valutazioni sono state di natura prevalentemente pratica.
Si è considerata sufficiente la prova nella quale lo studente abbia dimostrato:
una conoscenza essenziale ma chiara dell’argomento, sia pure imperfetta;
di saper mettere a fuoco gli aspetti essenziali dell’argomento, senza incorrere in ripetizioni e in
incoerenze;
di sapersi esprimere con correttezza, sia pure ricorrendo solo in parte al linguaggio specifico della
disciplina.
Si è considerata eccellente la prova nella quale lo studente abbia dimostrato:
di avere una conoscenza esauriente ed approfondita dell’argomento;
di saper rielaborare con coerenza e senso critico gli argomenti proposti, centrandone gli aspetti
salienti e istituendo appropriate correlazioni fra di essi;
di sapersi esprimere con incisività, utilizzando con precisione il linguaggio specifico della disciplina
3.8 Tipologia di verifiche
Materie Colloquio
orale
Analisi
testo/Saggio
breve/Tema/
Articolo
Trattazione
sintetica
Quesiti a
risposta
singola
Quesiti a
risposta
multipla
Relazioni Prove
pratiche
Lingua e
letteratura
italiana
X X X X
X X
Inglese X X X X
Conversazione in
lingua straniera
(Inglese)
X
X
X
Francese X X X X X
Conversazione in
lingua straniera
(Francese)
X
X
X
X
Tedesco X X X
Conversazione in
lingua straniera
(Tedesco)
X
X X
Storia X X X X X
Filosofia X X X X X
Matematica X X
Fisica X X X X
Scienze naturali X
X X X
Storia dell’arte X X X
X
Scienze motorie e
sportive X
X
IRC X
3.9 Griglie adottate per la prima, seconda e terza prova
GRIGLIA VALUTAZIONE SCRITTO ITALIANO
INDICATORI DESCRITTORI CARENZE
RILEVANTI
Valutazione
(in
quindicesimi)
A) COMPETENZA
TESTUALE
a) Rispetto delle consegne
□
b) Coerenza e coesione nella struttura del discorso
□
c) Fluidità e chiarezza ( oppure: scansione in
paragrafi e capoversi) □
B) COMPETENZA
GRAMMATICALE
a) Padronanza delle strutture
morfosintattiche e della loro flessibilità e
varietà
□
b) Uso consapevole della punteggiatura in relazione al tipo di testo
□
C) COMPETENZA
LESSICALE
a) Ampiezza del repertorio lessicale □
b) Appropriatezza semantica e coerenza
specifica del registro lessicale □
c) Padronanza dei linguaggi settoriali
□
D) COMPETENZA
IDEATIVA
a) Scelta di argomenti pertinenti □
b) Organizzazione degli argomenti intorno a
un’ idea di fondo □
c) Ricchezza e precisione di informazioni e
dati □
d) Rielaborazione delle informazioni e presenza di commenti e valutazioni personali
□
La valutazione complessiva è la risultante della media di A+B+C+D
TABELLA DI CONVERSIONE PUNTEGGI
Voto in decimi Voto in quindicesimi
Gravemente insufficiente 3-4 1-4 Insufficiente 4 5-7
Mediocre 5 8-9 Sufficiente 6 10
Discreto 7 11-12 Buono 8 13 Ottimo 9 14
Eccellente 10 15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA: INGLESE
Griglia di valutazione 2a prova (comprensione + produzione)
Lingua straniera: INGLESE
Candidato:..............................................
INDICATORI DESCRITTORI LIVELLO PUNTEGGIO
COMPRENSIONE Completa e supportata dai necessari
elementi di giustificazione
Abbastanza completa e supportata
da alcuni elementi di giustificazione
Essenziale
Incompleta
Nulla o frammentaria
Ottimo
Discreto-buono
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente insufficiente
15-14
13-12-11
10
9-8-7
Da 6- a 1
PRODUZIONE Testo articolato e originale
Testo piuttosto articolato
testo semplice
testo a volte un po' confuso
testo di difficile comprensione
Ottimo
Discreto-buono
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente insufficiente
15-14
13-12-11
10
9-8-7
Da 6- a 1
COMPETENZA
LINGUISTICA
Corretta, chiara, sciolta; lessico
ricco ed appropriato
Sostanzialmente
corretta/abbastanza sciolta, con
errori che non compromettono la
comprensione
Non sempre sciolta/Alcuni errori e
imprecisioni lessicali
Poco sciolta, piuttosto
scorretta/confusa; lessico
impreciso ed inadeguato
Molto scorretta, stentata, anche
nelle strutture di base; lessico
inadeguato
Ottimo
Discreto-buono
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente insufficiente
15-14
13-12-11
10
9-8-7
Da 6- a 1
Punteggio complessivo prova
/15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA
Descrittori Grav.
Insuff.
Insuff. Mediocre Suff Discreto Buono Ottimo Eccellente
1>4 5>7 8>9 10 11>12 13 14 15
Conoscenza e pertinenza dei
contenuti
Capacità di sintesi, di
rielaborazione e coerenza
logico-argomentativa
Competenze linguistico-
espressive e chiarezza
espositiva
PUNTEGGIO ……………………...
GRIGLIA DI VALUTAZIONE COMPLESSIVA TERZA PROVA
MATERIE
Conoscenza e pertinenza dei
contenuti
Capacità di sintesi, di
rielaborazione e coerenza logico-
argomentativa
Competenze linguistico-espressive e
chiarezza espositiva
Totale non approssimato
Firma del docente
Nome studente
VOTO COMPLESSIVO:………….
A ciascuno dei tre indicatori è stato dato lo stesso peso, espresso in voti da 1 a 15. Il risultato complessivo di
ogni disciplina si è ottenuto facendo la media fra i punteggi dei tre indicatori
3.10 Interventi attuati e attività svolte nel corso del triennio
Attività svolte (Film, spettacoli teatrali, spettacoli e concerti, conferenze, progetti P.T.O.F,
visite guidate, mostre, uscite didattiche di una giornata, certificazioni linguistiche)
Visione dei seguenti film:
Documentario: E’ tuo il mio ultimo respiro?, sul tema della pena di morte
Film "Loving Vincent" di Dorota Kobiela e Hugh Welchman, del 2016
Il giovane Marx
Un sac de billes
Il senso della bellezza
Partecipazione alle seguenti rappresentazioni teatrali:
St-Germain-des-prés in francese
Partecipazione alle seguenti visite guidate e mostre:
Crypta Balbi
Museo Napoleonico: visita in francese
Partecipazione ai seguenti progetti:
Scambio culturale con il Lycée Marseilleveyre di Marsiglia (terzo anno)
Educazione alla salute: educazione alla vita
Preparazione test di ingresso universitari per le materie scientifiche
La “scuola fuori le mura”
Partecipazione alle seguenti uscite didattiche di una giornata:
Partecipazione ai seguenti spettacoli:
Concerto per il Bicentenario della Polizia Penitenziaria presso le Terme di Caracalla
Attività svolte (Film, spettacoli teatrali, spettacoli e concerti, conferenze, progetti P.T.O.F,
visite guidate, mostre, uscite didattiche di una giornata, certificazioni linguistiche)
Frequenza dei Corsi per il conseguimento delle seguenti certificazioni:
Delf
Lingua tedesca B1
Partecipazione alle seguenti conferenze:
Conferenza 100 anni di Zingarelli
Conferenza dei Carabinieri sull’alcol
Incontro con la Polizia di Stato
Lezione sul rapporto “Sapere scientifico/sapere filosofico”, tenuta dai proff. Riccardo
Chiaradonna (Università Roma Tre) e Paolo Pecere (Università di Cassino)
Lezione del prof. Morozzo Della Rocca Roberto (Università Roma Tre) su “dalla caduta
del muro di Berlino alla questione siriana).
Conferenza con Dacia Maraini (solo dibattito)
3.11 Simulazioni della terza Prova svolte durante l’anno
Il Consiglio di classe ha programmato due simulazioni di terza prova dell’Esame di Stato, svolte
secondo quanto indicato dalla seguente tabella.
E' stata adottata la tipologia A (quesiti a trattazione sintetica), ritenuta dai docenti la più adatta alle
caratteristiche e alla storia della classe. Le materie scelte nelle due simulazioni sono state quattro,
tenendo conto delle discipline affidate ai Commissari esterni e della specificità dell'indirizzo.
Relativamente alle prove di francese e di tedesco, le stesse sono state svolte con l’ausilio del
dizionario bilingue.
Per la valutazione delle due prove, allegate al presente documento, è stata adottata la relativa griglia
inclusa tra gli allegati del presente documento
DATA TIPO TEMPO DISCIPLINA QUESITI
06/03/2018 A 2 ore +
30’
(PDP)
FRANCESE En quoi les Goncourt sont-ils des précurseurs du
naturalisme ?
(max 20 righe).
TEDESCO Heinrich Heine gilt als „letzter Dichter der Romantik“
und zugleich als deren Überwinder. Erkläre am Beispiel
seines Lebens und seines Gedichtes „Ein Fräulein stand
am Meer“, warum er kein richtiger Romantiker mehr ist.
(max 20 righe).
STORIA
dell’ARTE
«Camminavo lungo la strada con due amici - quando il
sole tramontò - il cielo si tinse all'improvviso di rosso
sangue - mi fermai, mi appoggiai stanco morto a un
recinto - sul fiordo neroazzurro e sulla città c'erano
sangue e lingue di fuoco - i miei amici continuavano a
camminare e io tremavo ancora per la paura - e sentivo
che un grande urlo infinito pervadeva la natura». Spiega
questa frase tratta da un diario di Edvard Munch
mettendola in relazione con la ricerca pittorica e con la
personalità dell'artista. (max 20 righe).
SCIENZE Descrivi gli idrocarburi aromatici, indicando la formula
generale del benzene, e il significato chimico del
termine “aromatico” (max 20 righe).
DATA TIPO TEMPO DISCIPLINA QUESITI
16/04/2018 A 2 ore +
30’
(PDP)
FRANCESE Parlez de la modernité de la poésie de Charles
Baudelaire
(max 20 righe).
TEDESCO Die Novelle “Bahnwährter Tiel” war der erste
literarische Erfolg von Gerhard Hauptmann.
Wovon erzählt sie?
STORIA
dell’ARTE Che co’è il cosiddetto “periodo blu” di Pablo
Picasso? (max 20 rr.)
SCIENZE Spiega che cos'è la PCR, descrivine il
procedimento e il suo impiego.
3.12 Libri di testo adottati
Elenco dei libri di testo della classe VA Anno scolastico 2017/2018
DISCIPLINA TITOLO VOL AUTORE EDITORE
STORIA DELL'ARTE
ITINERARIO NELL'ARTE Dall'età dei lumi ai giorni nostri
3 G. Cricco F.P. Di Teodoro
Zanichelli versione
azzurra
multimediale IRC Uomini e profeti U
Antonello Famà Marietti Scuola
ed. azzurra
FRANCESE Ecritures…2 2 Bonini-Jamet Valmartina
FRANCESE Multipalmarès2 2 Westphal-Ghezzi
Lang E
SCIENZE NATURALI
NATURALI
Chimica con minerali e rocce U Bagatti, Corradi,
Desco, Dopa Zanichelli
SCIENZE NATURALI
Il globo terrestre e la sua
evoluzione
U Lupia, Palmieri,
Parotto Zanichelli ed. blu e-book
multimediale
SCIENZE NATURALI
Dal carbonio agli ogm biochimica
e biotecnologie multimediale U Valitutti Taddei
Kreuzer… Zanichelli
INGLESE Performer Culture and Literaure
con e-book 3 M.Spiazzi M. Tavella
Zanichelli
ITALIANO Divina Commedia/Paradiso Alighieri Dante Le Monnier
ITALIANO
Il piacere dei testi Edizione
digitale Libro cartaceo + ITE + Didastore
4 Guido Baldi - Silvia
Giusso - Mario
Razetti - Giuseppe
Zaccaria
Paravia
ITALIANO
Il piacere dei testi Edizione
digitale Libro cartaceo + ITE + Didastore
5 Guido Baldi - Silvia
Giusso - Mario
Razetti - Giuseppe
Zaccaria
Paravia
ITALIANO
Il piacere dei testi Edizione
digitale Libro cartaceo 6 Guido Baldi - Silvia
Giusso -
Paravia
STORIA Segno della storia 3 3 De Luna-Meriggi Paravia
FILOSOFIA Ricerca del pensiero 3A+3B 3 Abbagnano Fornero Paravia
MATEMATICA Matematica Azzurro.Modulo
U+V+W
U Bergamini Trifone
Barozzzi
Zanichelli
FISICA Bello della fisica Quinto Anno U Parodi Ostili Mochi Linx
SCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE
Elementi di Scienze Motorie e
sportive
1 Garozzo Mondoni Padus
TEDESCO Global Deutsch+ CDROM U Villa Veronica Loescher
3.13 Programmi svolti fino al 15 maggio con le previsioni di completamento
PROGRAMMA SVOLTO
DISCIPLINA: ITALIANO
DOCENTE TITOLARE: Nico DE MICO
CLASSE: V A
ARGOMENTI E ATTIVITA' SVOLTI DURANTE L'A.S. 2017-2018 (al 15 maggio)*
1. Il lato oscuro della realtà.
2. Novalis: Primo Inno alla Notte.
3. Ernst Theodor Hoffmann, L’uomo della sabbia.
4. Samuel Taylor Coleridge, L’uccisione dell’albatro.
5. John Keats, La Belle Dame sans Merci.
6. Mary Shelley, La scienza trasgressiva che genera mostri.
7. Francisco Goya e il lato oscuro della mente.
8. Frankenstein.
9. Il romanzo nero.
10. Edgar Allan Poe, La rovina della casa degli Usher.
11. Hermann Melville, Il gran demonio vagante dei mari.
12. Moby Dick.
13. L’età postunitaria:
14. lo scenario;
15. le strutture politiche;
16. le ideologie;
17. le istituzioni culturali;
18. gli intellettuali;
19. la lingua;
20. la mappa della letteratura.
21. La Traviata di Giuseppe Verdi.
22. La contestazione ideologica e stilistica degli Scapigliati.
23. La bohème parigina.
24. Emilio Praga: Preludio;
25. La strada ferrata.
26. Igino Ugo Tarchetti, L’attrazione della morte.
27. Camillo Boito, Senso
28. Gustave Fluabert: I sogni romantici di Emma.
29. Edmond e Jules de Goncourt, Un manifesto del Naturalismo.
30. Emile Zola, L’alcol inonda Parigi.
31. Charles Dickens, La città industriale.
32. Lev Tolstoj, Il suicidio di Anna
33. La condizione femminile nel’età borghese.
34. Giuseppe Giacosa, La trasgressione e il rientro nella norma.
35. Sibilla Aleramo, Il rifiuto del ruolo tradizionale.
36. Giosuè Carducci.
37. La vita
38. L’evoluzione ideologia e letteraria.
39. La prima fase della produzione carducciana.
40. Le Rime nuove.
41. IL comune rustico.
42. Pianto antico.
43. Idillio maremmano.
44. Giovanni Verga.
45. La vita.
46. I romanzi preveristi.
47. La visione del mondo decadente.
48. Paul Verlaine
49. Il romanzo decadente.
50. La narrativa decadente in Italia.
51. Antonio Fogazzaro.
52. L’Orrido.
53. Tra le due guerre.
54. Lo scenario
55. La realtà politico-sociale in Italia.
56. La cultura.
57. La lingua.
57. La mappa della letteratura.
58. Il razionalismo in architettura.
59. Dante, Paradiso 1-5.
* Ulteriori argomenti potranno essere inseriti entro il termine dell'anno scolastico.
TIPOLOGIE DI VALUTAZIONE, PROVE SCRITTE, ORALI, LABORATORIALI
Interrogazioni, attività laboratoriali e di ricerca.
Cinque prove scritte di tipologia A e una di tipologia B.
LIBRO DI TESTO ADOTTATO
G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, Il piacere dei testi.
F.to studenti e Prof. Nico De Mico
PROGRAMMA SVOLTO
DISCIPLINA – Conversazione in lingua straniera (Inglese)
DOCENTE TITOLARE Stephen Phillips CLASSE 5A
ARGOMENTI E ATTIVITA' SVOLTI DURANTE L'A.S. 2017-2018
1. Introduction 2. Benetton Advertisements (past exam) 3. Qualities of a good answer 4. Writing a ‘for and against’ composition 5. Inversion in written structures and in conditional forms 6. The position of adverbs/sentence order 7. Word order in secondary clauses 8. Use/absence of ‘the’ 9. Expressions of time 10. Vocabulary of linkers extended 11. The use of defining and non-defining relative pronouns 12. Revision of linkers of adding/contrasting 13. Typical mistakes of Italian writers 14. Emphasis 15. Lessons given over to individual error correction.
TIPOLOGIE DI VALUTAZIONE, PROVE SCRITTE, ORALI, LABORATORIALI Simulazioni seconda prova scritta ATTIVITA' INTEGRATIVE (PARTECIPAZIONE A PROGETTI SPECIFICI, USCITE DIDATTICHE, VIAGGI D'ISTRUZIONE CON SPECIFICHE ATTIVITA' INERENTI LA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE) Nessuna LIBRO DI TESTO ADOTTATO Nessuno ALTRE LETTURE RILEVANTI Nessuna
F.to studenti e Prof. Stephen Phillips
PROGRAMMA SVOLTO
DISCIPLINA Lingua e letteratura INGLESE
DOCENTE TITOLARE Prof.ssa Barbara COLANGELI CLASSE V sez. A ARGOMENTI E ATTIVITA' SVOLTI DURANTE L'A.S. 2017-2018 (al 15 maggio)* 1.The first half of Queen Victoria’s reign. Charles Dickens and children. Oliver Twist: the world of the workhouse “Oliver wants some more” text analysis. Charlotte Bronte ‘s life. Jane Eyre: an educational novel. “Punishment “: reading comprehension 2. The British Empire. Thomas Hardy ‘s life, Hardy’s deterministic view , Hardy’s Wessex, Structure and narrative technique. Jude the Obscure reading comprehension 3. New aesthetic theories. Aestheticism. Oscar Wilde ‘s life.. The Picture of Dorian Gray: the narrative technique , Timeless beauty. ”I would give my soul” text analysis 4.World War the first and Edwardian Age. A deep cultural crisis. Freud and the psyche. The modern novel. The stream of consciousness and the interior monologue. James Joyce’s life. . Dubliners: the use of epiphany , a pervasive theme: paralysis . Extract from “Eveline” text analysis. Virginia Woolf ‘s life. Mrs. Dalloway: the story. The connection between Septimus and Clarissa. From “Mrs.Dalloway” “Clarissa and Septimus” text analysis. Si prevede lo studio dei seguenti argomenti da svolgere dal 15 maggio fino al termine delle lezioni: 5.The dystopian novel: definition. George Orwell’s life. The artist development. Social themes. Nineteen eighty- four: the story. A dystopian novel, Winston Smith, Themes ( interaction vs isolation).” Big Brother is watching you” Reading comprehension and test analysis. The theatre of the Absurd and Samuel Beckett. The theatre of the Absurd, Samuel Beckett’s life, Waiting for Godot, Absence of a traditional structure, The symmetrical structure, Vladimir and Estragon, The meaninglessness of time, The language. “Nothing to be done” Reading comprehension and test analysis TIPOLOGIE DI VALUTAZIONE, PROVE SCRITTE, ORALI, LABORATORIALI La valutazione è stata effettuata attraverso verifiche scritte e orali. Si e’ tenuto conto che la lingua inglese è oggetto di seconda prova scritta in sede di Esame, per cui sono state somministrate prove conformi a quelle che saranno proposte in questa sede. Per quanto riguarda le prove orali gli studenti sono stati impegnati nell’esposizione in lingua di argomenti di letteratura inclusi nel programma. Le valutazioni sono state fatte sulla base delle griglie proposte dal Dipartimento di lingua inglese e approvate dal Consiglio di classe. LIBRO DI TESTO ADOTTATO Spiazzi, Tavella,Layton- Performer Culture and LiteratureVol.2 e 3- Zanichelli Firmato studenti e prof.ssa Barbara Colangeli
PROGRAMMA SVOLTO
DISCIPLINA TEDESCO CONVERSAZIONE DOCENTE TITOLARE Antonella PATINI CLASSE 5 A
ARGOMENTI E ATTIVITA' SVOLTI DURANTE L'A.S. 2017-2018 (al 15 maggio)* 1. Il mio punto di vista /eine Meinung ausdruecken . Tema sul libro preferito. 2. I generi letterari /Was ist Literatur. Worum geht es? Il lessico per interpretare (Wortschatz) 3. Dai sentimenti nel Romanticismo al dissenso el’impegno politico: da Werther a Prometheus in Goethe ad altri autori dell’Ottocento 4. Il contesto storico prima dell’unità nazionale/ die geschichtlichen Ereignisse vor der deutschen Einheit, eine Zeittafel um die literarischen Werke einzuordnen 5. le opere del dissenso “ Die schlesischen Weber”, Heine und Buechner fuer die Menschenrechte 6.Dopo le due guerre mondiali. Il contesto storico in cui si instaura la Guerra Fredda: Die Teilung Deutschlands in Besatzungszonen * Ulteriori argomenti potranno essere inseriti entro il termine dell'anno scolastico. TIPOLOGIE DI VALUTAZIONE, PROVE SCRITTE, ORALI, LABORATORIALI La valutazione è stata condotta tramite brevi brani scritti e in base alla partecipazione al dialogo in classe ATTIVITA' INTEGRATIVE (PARTECIPAZIONE A PROGETTI SPECIFICI, USCITE DIDATTICHE, VIAGGI D'ISTRUZIONE CON SPECIFICHE ATTIVITA' INERENTI LA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE) La classe è stata invitata a vedere il film “Il giovane Marx” LIBRO DI TESTO ADOTTATO Global Deutsch e breve lettura semplificata “So ein Glueck!”
F.to studenti e Prof.ssa Antonella Patini
PROGRAMMA SVOLTO DISCIPLINA: LINGUA E CULTURA STRANIERA – TEDESCO
DOCENTE TITOLARE: Marcella FORTUNATO CLASSE: V A ARGOMENTI E ATTIVITA' SVOLTI DURANTE L'A.S. 2017-2018 (al 15 maggio)*: Tematicheletterarie
Il movimento dello Sturm und Drang
Der Stürmer als “Genie und Held”
Goethe e il movimento dello Sturm und Drang – Biografia di Goethe
L’inno “Prometheus”
Il romanzo “Die Leiden des jungen Wether”
“Faust. Der Tragödie erster Teil“
Der Pakt mit dem Teufel
Das Gedicht „Heidenröslein“
Die Ballade „Der Erlkönig“
Schiller als Stürmer
Das Drama „Wilhelm Tell“
“Kabale und Liebe” (Die Handlung)
Il Romanticismo tedesco
Napoleon und Deutschland, der Wiener Kongress
Phasen der Romantik
Jacob und Wilhelm Grimm – das Volksmärchen
„Die Sterntaler“
J. von Eichendorff – „Aus dem Leben eines Taugenichts“
Das Kunstmärchen
E.T.A Hoffmann – „Der Sandmann“
Restaurazione e Vormärz
Die Juli Revolution, die Industrialisierung und die Märzrevolution
Heinrich Heine poeta e polemista
„Fräulein stand am Meer“
Il Realismo tedesco
Theodor Fontane und der Gesellschaftsroman
„Effi Briest“
Il Naturalismo
G. Hauptmann
„Bahnwährter Thiel“
Aufbruch in die Moderne
Thomas Mann
Biografie
„Buddenbrooks“ (Die Handlung)
„Der Tod in Venedig“
Franz Kafka
Biografie
„Gibs auf“
Die Parabel “Vor dem Gesetz”
Die Nachkriegszeit
Wolfgang Borchert
“Das Brot”
Tipologie di valutazione, prove scritte, orali:
Prove scritte (domande a risposta aperta, riassunti, commenti)
Prove orali (interrogazioni programmate sugli argomenti trattati)
Libri di testo adottati:
“INFOS 2” ed. Pearson e; “Global Deutsch” ed. Loescher
F.to studenti e Prof.ssa Marcella Fortunato
PROGRAMMA SVOLTO
DISCIPLINA: CONVERSAZIONE FRANCESE
DOCENTE TITOLARE Annamaria PITTIGLIO CLASSE V sezione A
ARGOMENTI E ATTIVITA' SVOLTI DURANTE L'A.S. 2017-2018 (al 15 maggio)*
1. Pourquoi j’ai toujours une chanson dans la tête. Décryptage d’un drôle de phénomène. (article de Emilie Gilmer, Femme actuelle.fr)
2. La peine de mort. S’interroger sur l’utilité et l’efficacité, voire sur la légitimité de cette peine . Le devoir de la société est de corriger et d’améliorer et non de se venger. Légitimité et abolition de cette sentence. 3.L’Enfance. Au fil des souvenirs d’enfance qui nous forment, entre le journal intime et le dialogue entre notre « je » et notre « moi ». Les carottes rapées, Gisèle, Alain et sa belle-mère sont à table. 4.Saint-Germain-des-Près, le style rive gauche, symbole et centre où nait la nouvelle chanson, où se rencontre les écrivains, les musiciens. La mode des cafés et des caves. Le Paris de l’après-guerre. L’existentialiste, les muses Juliette Gréco, Edith Piaf. 5.La semaine de la Mémoire. Un sac de billes de Joseph Joffo , l’enfance durant la seconde guerre mondiale. Documents La rafle du Vélodrome d’Hiver 16-17 juillet 1942. Le peuple de Paris solidaire des Juifs, Pierre Laval ordonne la déportation des enfants juifs. La reconnaissance des responsabilités de l’Etat français durant la seconde guerre mondiale, discours de Jacques Chirac, le 16 juillet 1995. Drancy, des lycéens deviennent les passeurs de la mémoire de la Shoah(www.francetvinfo.fr/sciences/histoire). 6.Jean Ferrat, Nuit et brouillard . 7. La peur du Bleuet extrait du roman Un long dimanche de fiançailles de S Japrisot. La première guerre mondiale, la guerre des tranchées. 8. L’Etranger Albert Camus * Ulteriori argomenti potranno essere inseriti entro il termine dell'anno scolastico. TIPOLOGIE DI VALUTAZIONE, PROVE SCRITTE, ORALI, LABORATORIALI ATTIVITA' INTEGRATIVE (PARTECIPAZIONE A PROGETTI SPECIFICI, USCITE DIDATTICHE, VIAGGI D'ISTRUZIONE CON SPECIFICHE ATTIVITA' INERENTI LA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE) Uscita didattica: Teatro in lingua francese “Saint-Germain-des-Prés”. Visione del film: Un sac de billes. Partecipazione alla conferenza- conversazione con l’autrice Dacia Maraini L’Amore rubato. La differenza di genere ieri ed oggi. LIBRO DI TESTO ADOTTATO: fotocopie di testi e documenti autentici.
F.to studenti e Prof.ssa Annamaria Pittiglio
PROGRAMMA SVOLTO
DISCIPLINA: FRANCESE
DOCENTE TITOLARE: Carla Santarelli
CLASSE: 5A
ARGOMENTI E ATTIVITA' SVOLTI DURANTE L'A.S. 2017-2018 (al 15 maggio)*
L’ère romantique:
Chateaubriand («René» : Un état impossible à décrire, p. 22 ; Quitter la vie, p. 23)
Hugo (“Les Contemplations”: Bonjour, mon petit père!, p. 65; “Les Misérables”: Terrible dilemme, p.70)
Panorama littéraire et culturel, p.110-115
Entre réalisme et symbolisme :
Balzac (« Le Père Goriot » : La déchéance de Goriot, p. 81)
Flaubert (« Mme Bovary »: Une lune de miel, p. 141 ; « Charles et Rodolphe », p.142)
L’affaire Dreyfus, p.128
Zola (« L’Assommoir »: L’Alambic, p.154; Qu’ils mangent de la brioche, p. 158 ; « J’accuse !», p.152)
Du réalisme…au naturalisme, p. 168-171
Baudelaire(« Les Fleurs du Mal » : Spleen, p.177, L’Invitation au voyage p.181, Correspondances, p.184)
« L’art poétique » de Verlaine, p.197
La littérature symboliste, p.200
Le XXème siècle, transgressions et engagements :
Apollinaire (« Alcools »: Le pont Mirabeau, p.232 ; « Calligrammes » : La colombe poignardée et le jet d’eau. fotocopia)
Le Dadaïsme et Le Surréalisme, p.252-254
Proust (« Du côté de chez Swann » : La petite madeleine, p.267)
GRAMMAIRE (Multipalmarès 2-Lang): Etapes 20-22
• La conséquence • La concession et l’opposition • La concordance des temps
* Ulteriori argomenti potranno essere inseriti entro il termine dell'anno scolastico.
L’existentialisme, p.328
Sartre (« La Nausée » : Parcours existentiel, p. 314)
TIPOLOGIE DI VALUTAZIONE, PROVE SCRITTE, ORALI, LABORATORIALI
Le verifiche sono state caratterizzate da prove strutturate e semistrutturate, trattazioni sintetiche di argomenti letterari, analisi del testo, risposte a quesiti aperti, esercitazioni di brevi conversazioni tra alunno e docente. Per quanto riguarda le prove orali, è stata richiesta l’esposizione in lingua di argomenti di letteratura inclusi nel programma.
Nella valutazione si è tenuto conto: della correttezza e della proprietà della lingua, della pertinenza del contenuto, della competenza linguistica, dei progressi compiuti, dell'interesse e partecipazione, dell’autonomia di lavoro.
ATTIVITA' INTEGRATIVE (PARTECIPAZIONE A PROGETTI SPECIFICI, USCITE DIDATTICHE, VIAGGI D'ISTRUZIONE CON SPECIFICHE ATTIVITA' INERENTI LA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE)
Visione di alcuni film / spettacoli teatrali
LIBRO DI TESTO ADOTTATO:
Ecritures 2, Du XIXe siècle à nos jours- Vamartina
Multipalmarès 2- Lang
ALTRE LETTURE RILEVANTI:
L’Etranger de Camus
F.to studenti e Prof.ssa Carla Santarelli
PROGRAMMA SVOLTO
DISCIPLINA: STORIA DOCENTE: Pavel REBERNIK CLASSE: 5A
ARGOMENTI E ATTIVITA' SVOLTI DURANTE L'A.S. 2017-2018 (al 15 maggio)*
1. Introduzione
1.1 Accenni alla nascita degli imperialismi europei (Francia; Gran Bretagna; Germania Guglielmina).
2. L’Italia giolittiana
2.1 Il grande slancio dell’economia italiana e le lotte sociali nel paese; 2.2 Un nuovo corso politico: la svolta liberale; 2.3 Legislazione sociale e riforme; 2.4 Il partito socialista nell’età giolittiana: le sue correnti e le sue travagliate vicende; 2.5 Il nazionalismo italiano si organizza in movimento politico (1910); 2.6 Il rientro dei cattolici nella vita politica italiana. Il clerico-moderatismo; 2.7 Le ombre del sistema giolittiano; 2.8 Giolitti e la questione meridionale; 2.9 La guerra di Libia; 2.10Le conseguenze della guerra e la disintegrazione del sistema giolittiano.
3. La crisi dell’equilibrio: la prima guerra mondiale; Dinamica ed esiti del conflitto
3.1 Le ragioni dell’immane conflitto (L’assassinio di Sarajevo e il crollo degli equilibri
internazionali; Nazionalismo tedesco, programma pangermanista e “guerra rigeneratrice”; Europa delle nazioni e imperi multinazionali: la lunga crisi balcanica; Declino dell’egemonia inglese, competizione sui mercati internazionali, economia di guerra; La crisi dell’ordine europeo);
3.2 L’inizio delle operazioni militari (L’ultimatum dell’Austria alla Serbia e l’inizio della Grande guerra; Guerra di posizione: fronte occidentale e fronte orientale; Un nuovo fronte: guerra sui mari e guerra sottomarina);
3.3 L’intervento italiano (L’iniziale neutralità dell’Italia; fra neutralismo e interventismo; il patto di Londra e l’inizio delle operazioni dell’esercito italiano);
3.4 Lo stallo del 1915-16 (Una logorante guerra di trincea; I governi di unità nazionale e lo stato “imprenditore della guerra”);
3.5 Dalla guerra europea alla guerra mondiale (La svolta del 1917; Le rivolte popolari contro la guerra e la miseria; La risposta autoritaria al “disfattismo”; L’offensiva austro-tedesca: la disfatta italiana di Caporetto);
3.6 La fine della grande guerra (L’arrivo delle truppe americane e la controffensiva dell’Intesa: il crollo degli imperi centrali; la conferenza di Versailles, posizioni dei vincitori; il nuovo assetto geo-politico europeo).
4. La rivoluzione russa
4.1 L’impero zarista (La Russia zarista fra arretratezza e modernizzazione; I partiti di opposizione e gli obiettivi della lotta politica; La rivoluzione del 1905; Le riforme di Stolypin e i rapporti sociali nelle campagne); 4.2 La caduta degli zar (Le ripercussioni della Grande guerra; La rivoluzione di febbraio e l’abdicazione dello zar; il rientro di Lenin dall’esilio e le “Tesi di aprile”);
4.3 La rivoluzione d’ottobre (La crisi di luglio: disgregazione dell’esercito e delegittimazione del governo; La scelta rivoluzionaria e la presa del Palazzo d’inverno; L’uscita dalla guerra: la pace di Brest-Litovsk).
5. Il dopoguerra: un nuovo scenario mondiale
5.1 La pacificazione impossibile (La contraddittoria ricerca di un nuovo equilibrio: i 14 punti di Wilson; Gli obiettivi della Gran Bretagna e della Francia; Il trattato di Versailles: l’annientamento della Germania; Il trattato di Saint-Germain: la spartizione dell’impero austro-ungarico; Il riassetto dei confini italiani; Il trattato di Sèvres: la spartizione dell’ex impero ottomano); 6. Rivoluzione e controrivoluzione: il biennio rosso
6.1 La crisi europea: alla ricerca di nuovi assetti (Il declino dell’Europa; La dipendenza economica dell’Europa; Nuovi modelli ideologici per uscire dalla crisi; Le nuove richieste di partecipazione politica);
6.2 La crisi negli stati democratici; 6.3 La Germania di Weimar (Le agitazioni operaie in Germania e la costituzione della repubblica; La
repressione del moto rivoluzionario spartachista; Una spirale inflazionistica senza precedenti; L’occupazione francese della Ruhr (1923) e la svolta conservatrice; La destra eversiva contro la repubblica di Weimar; Il “mito di Weimar”: un’epoca splendida prima della catastrofe);
7. La costruzione dell’Unione Sovietica
7.1 Periodo del “comunismo di guerra”, Nep e primo piano quinquennale (Lo scoppio della
guerra civile e la vittoria bolscevica; Il “cordone sanitario” e la nascita del Komintern; I primi passi del governo: accentramento del potere e questione agraria; Fine del “comunismo di guerra” e nascita dell’Urss; La Terza internazionale e la nascita dei partiti comunisti; Accumulazione o pianificazione: i contrasti sulla Nep; L’ascesa di Stalin e la ridefinizione degli equilibri nel partito; Stalin padrone incontrastato dello stato sovietico; Il primo piano quinquennale).
8. Il caso italiano: dallo stato liberale al fascismo; L’Italia fascista
8.1 Difficoltà economiche nel primo dopoguerra (Gli effetti della guerra e gli squilibri strutturali
dell’economia; Un capitalismo monopolistico e il dualismo nord-sud; La questione meridionale); 8.2 Il biennio rosso in Italia (La crisi nel settore industriale; La mobilitazione del proletariato
industriale; La frustrazione di ceti medi; Benito Mussolini e la nascita del Movimento dei fasci e delle corporazioni; Il mito della vittoria mutilata e la “questione di Fiume”; Il Partito popolare e il cattolicesimo democratico di Sturzo; La vittoria dei partiti popolari; La difficile ricerca di nuovi equilibri; L’occupazione delle fabbriche: la rivoluzione alle porte? La crisi del compromesso giolittiano; “Dal biennio rosso al biennio nero”);
8.3 L’avvento del fascismo (La crisi del 1921: si trasforma lo scenario economico e sociale; La fine del compromesso giolittiano e la nascita del Partito fascista; Gli errori di prospettiva di Giolitti e l’impasse del Partito socialista; Le spaccature nel movimento socialista; La debolezza dei governi liberali; La marcia su Roma: l’Italia verso la dittatura);
8.4 La costruzione del regime (I fascisti al governo; Il delitto Matteotti (1924): il carattere illiberale del fascismo; Il 1926, l’anno di svolta: la costruzione del regime fascista; Le leggi sindacali; La svolta in politica economica: la rivalutazione della lira; Gli effetti sociali della rivalutazione: il consenso della piccola borghesia);
8.5 Il dirigismo economico; 8.6 La politica estera del fascismo (Le ragioni economiche e politiche della scelta imperialista: la
conquista dell’Etiopia; La politica di equilibrio e di mediazione internazionale dei primi anni trenta; La rottura degli equilibri internazionali e la costituzione dell’Asse Roma-Berlino);
8.7 La fascistizzazione della società (La chiesa cattolica e la stabilizzazione del regime: i patti lateranensi; Politiche sociali e propaganda ideologica; La modernizzazione autoritaria della società).
9. La grande crisi e il New Deal
9.1 Una nuova crisi generale: le cause (Una crisi economica di enorme portata; Il “giovedì nero”: le
cause congiunturali della crisi; Le cause strutturali: la tendenza alla stagnazione; Mercato internazionale e mercato interno; La diffusione della crisi dagli Stati Uniti all’Europa);
9.2 Una nuova crisi generale: gli effetti (La reazione del sistema economico; La scelta protezionistica e la segmentazione del mercato mondiale; Mercati nazionali protetti e politica espansionistica);
9.3 Roosevelt e il New Deal (Il programma di Roosevelt: dal libero mercato all’intervento dello stato nell’economia; Il sostegno della domanda interna; Il riordino del sistema finanziario e la riduzione della disoccupazione; Le basi dello stato sociale americano).
10. Il nazismo e i regimi fascisti
10.1 La Germania nazista (La crisi economica tedesca e la disgregazione della repubblica di Weimar; L’ascesa al potere del partito nazista; La base sociale del nazismo: ceti popolari e ceti medi; La dottrina del fascismo e il consolidamento dello stato totalitario; La persecuzione antiebraica; I campi di concentramento e di sterminio; Il lager, modello estremo dello stato totalitario; Controllo sociale, dirigismo economico, espansionismo politico);
10.2 L’affermazione dei fascismi in Europa;
11. L’internazionale comunista e lo stalinismo
11.1 Il mito dell’Urss e l’Internazionale comunista (Il fronte unito; La lotta contro il socialfascismo);
11.2 La società sovietica e la dittatura di Stalin (La pianificazione economica e i suoi effetti sulla struttura sociale; L’Urss diventa una grande potenza; Il prezzo dell’industrializzazione: la mobilitazione totalitaria delle masse lavoratrici; L’emulazione socialista, il modello ideologico dello stakhanovismo; Un regime totalitario fondato sul culto della personalità).
12. La seconda guerra mondiale *
12.1 Verso la seconda guerra mondiale (L’espansionismo nazifascista: crisi economica e miti
imperiali; La politica di riarmo e di conquista della “grande Germania”; L’egemonia nazista sui fascismi europei e la conferenza di Monaco);
12.2 Il dominio nazifascista sull’Europa (L’invasione della Polonia; La strategia della guerra-lampo e l’occupazione della Francia; L’Italia della “non belligeranza” all’intervento; La battaglia d’Inghilterra; La guerra nei balcani e in Africa);
12.3 La mondializzazione del conflitto (L’attacco all’Urss: il “piano Barbarossa”; L’intervento americano nel pacifico; Gli effetti sociali della guerra e la “soluzione finale”);
12.4 La controffensiva degli alleati nel 1943 (La svolta militare del 1942-43 e lo sbarco in Sicilia; La caduta del fascismo in Italia e il governo Badoglio; La repubblica di Salò e l’opposizione popolare al nazifascismo; La resistenza in Europa; I Comitati di liberazione nazionale e i nuovi partiti politici in Italia; La lotta partigiana in Italia);
12.5 La sconfitta della Germania e del Giappone (Lo sbarco in Normandia e l’alleanza antinazista; verso la spartizione del mondo: gli accordi di Jalta; La fine della guerra e il disastro atomico; Il nuovo equilibrio planetario).
13. Il nuovo ordine mondiale
13.1 Gli scenari economici del dopoguerra (I costi umani e i danni economici; L’egemonia
economica degli Stati Uniti; Gli accordi di Bretton Woods: la centralità del dollaro nelle transazioni internazionali; Il Fondo monetario internazionale e la Banca mondiale);
13.2 IL nuovo ordine delle relazioni internazionali (La costruzione di un nuovo ordine mondiale fondato sul bipolarismo Usa-Urss; La nascita dell’Onu; La conferenza di Parigi e i trattati di pace; La conferenza di Mosca e la spartizione della Germania: l’inizio della guerra fredda; Anticomunismo e ricostruzione: il piano Marshall; Le organizzazioni europee per la cooperazione economica; Gli effetti del bipolarismo in Europa orientale e occidentale; La crisi di Berlino e la nascita della Nato: verso un mondo diviso);
13.3 La decolonizzazione in Asia e in Africa (La fine degli imperi coloniali europei; Coscienza anticoloniale e movimenti nazionalisti nei paesi afroasiatici; L’indipendenza dell’India: modernizzazione e conflitti religiosi; Il declino del colonialismo nel sud-est asiatico: l’Indocina; La resistenza cinese all’invasione giapponese e la rivoluzione comunista; La questione mediorientale e le divisioni del mondo islamico; La costituzione dello stato di Israele).
13.4 La “guerra fredda” e la divisione dell’Europa;
14. L’Italia repubblicana *
14.1 Nasce la nuova repubblica; 14.2 La ricostruzione; 14.3 Le elezioni del 1948.
*Argomenti da svolgere: Al 15 maggio manca la trattazione della seconda guerra mondiale (cap. 12) e dell’Italia repubblicana (cap. 14), che si prevede di affrontare entro la conclusione dell’anno scolastico; la questione dell’origine della guerra fredda e del muro di Berlino (cap. 13) è stata affrontata in modalità CLIL. Tipologie di valutazione: prove orali e prove scritte. Libro di testo utilizzato: G. De Luna, D. Meriggi, Il segno della storia, vol. 3, Paravia.
F.to studenti e Prof. Pavel Rebernik
PROGRAMMA SVOLTO
DISCIPLINA: FILOSOFIA
DOCENTE: Pavel REBERNIK CLASSE: 5A
ARGOMENTI E ATTIVITA' SVOLTI DURANTE L'A.S. 2017-2018 (al 15 maggio)*
1. I. KANT (1724-1804)
1.1 Il criticismo come “filosofia del limite” 1.2 Il problema generale della “Critica della ragion pura” 1.3 I “giudizi sintetici a priori” 1.4 La “rivoluzione copernicana” 1.5 La facoltà della conoscenza e la partizione della “Critica della ragion pura” 1.6 L’Estetica trascendentale
1.6.1 La teoria dello spazio e del tempo 1.6.2 La fondazione kantiana della matematica
1.7 L’Analitica trascendentale 1.7.1 Le categorie, la deduzione trascendentale e gli “schemi trascendentali” 1.7.2 l’Io “legislatore della natura” 1.7.3 Ambiti d’uso delle categorie e il concetto di “noumeno”
1.8 La dialettica trascendentale 1.8.1 La genesi della metafisica e delle sue tre idee 1.8.2 Critica della psicologia razionale e della cosmologia razionale 1.8.3 La critica alle prove dell’esistenza di Dio 1.8.4 La funzione regolativi delle idee
1.9 La “Critica della ragion pratica”
1.9.1 La ragion pura pratica e i compiti della nuova Critica 1.9.2 Realtà e assolutezza della legge morale 1.9.3 La “categoricità” dell’imperativo morale 1.9.4 La “formalità” della legge e il dovere 1.9.5 L’“autonomia” della legge e la rivoluzione copernicana morale 1.9.6 La teoria dei “postulati” pratici e la fede morale 1.9.7 Il “primato” della ragion pratica
1.10 La “Critica del Giudizio”
1.10.1 “Giudizio determinante” e “giudizio riflettente” 1.10.2 L’analisi del bello e i caratteri specifici del giudizio estetico 1.10.3 L’universalità del giudizio estetico 1.10.4 La giustificazione dell’universalità del giudizio di gusto e la rivoluzione
copernicana estetica 1.10.5 Il sublime, le arti belle e il “genio”
2. Dal kantismo all’idealismo
2.1. Dal kantismo al fichtismo: caratteri generali dell’idealismo
3. J.G. FICHTE (1762-1814)
3.1 L’infinità dell’Io 3.2 La “Dottrina della scienza” e i suoi tre principi 3.3 La struttura dialettica dell’Io 3.4 La “scelta” fra idealismo e dogmatismo 3.5 La dottrina della conoscenza 3.6 La dottrina morale: il “primato” della ragion pratica e la “missione” sociale dell’uomo e del dotto
4. G.W.F. HEGEL (1770-1831) 4.1 I capisaldi del sistema: 4.1.1 Finito e infinito 4.1.2 Ragione e realtà 4.1.3 La funzione della filosofia 4.1.4 Il dibattito critico intorno al “giustificazionismo” hegeliano 4.2 Idea, Natura, Spirito. Le partizioni della filosofia 4.3 La Dialettica 4.4 La “Fenomenologia dello spirito” (l’analisi in classe si è concentrata sull’autocoscienza) 4.4.1 Autocoscienza 4.4.1.1 Signoria e servitù 4.4.1.2 Stoicismo e scetticismo 4.4.1.3 La coscienza infelice 4.4.2 Lo spirito, la religione e il sapere assoluto 4.5 Lo Spirito Oggettivo: famiglia, società civile, Stato 4.6 Lo Spirito Assoluto 4.6.1 L’arte 4.6.2 La religione 4.6.3 Filosofia e storia della filosofia
5. A. SCHOPENHAUER (1788-1861)
5.1 Radici culturali del sistema 5.2 Il mondo della rappresentazione come “velo di Maya” 5.3 La scoperta della via d’accesso alla cosa in sé 5.4 Caratteri e manifestazioni della “Volontà di vivere” 5.5 Il pessimismo 5.5.1 Dolore, piacere e noia 5.5.2 La sofferenza universale 5.5.3 L’illusione dell’amore 5.6 Le vie di liberazione dal dolore 5.7.1 L’arte 5.7.2 L’etica della pietà 5.7.3 L’ascesi 7. S. KIERKEGAARD (1813-1855)
7.1 L’esistenza come possibilità 7.2 La verità del “singolo”: il rifiuto dell’hegelismo e l’“infinita differenza qualitativa” fra
l’uomo e Dio 7.3 Gli stadi dell’esistenza
7.3.1 Vita estetica e vita etica 7.3.2 La vita religiosa
7.4 L’angoscia 7.5 Disperazione e fede 7.6 L’attimo e la storia: l’eterno nel tempo
8. La Sinistra hegeliana: L. FEUERBACH (1804-1872)
8.1.1 Il rovesciamento dei rapporti di predicazione 8.1.2 La critica alla religione
8.1.2.1 Dio come proiezione dell’uomo 8.1.2.2 L’alienazione e l’ateismo
8.1.3 La critica ad Hegel 8.1.4 Umanismo e filantropismo
9. La Sinistra hegeliana: K. MARX (1818-1883)
9.1 Caratteristiche del marxismo 9.2 La critica al “misticismo logico” di Hegel 9.3 La critica della civiltà moderna e del liberalismo: emancipazione “politica” e “umana” 9.4 La critica dell’economia borghese e la problematica dell’“alienazione” 9.5 Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave “sociale” 9.6 La concezione materialistica della storia
9.6.1 Dalla “ideologia” alla “scienza” 9.6.2 Struttura e sovrastruttura 9.6.3 La dialettica della storia
9.7 La sintesi del “Manifesto” 9.7.1 Borghesia, proletariato e lotta di classe
10. F. NIETZSCHE (1844-1900)
10.1 Cenni a: vita e opere, filosofia e malattia, “nazificazione e denazificazione” 10.2 Le caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche 10.3 Le fasi del filosofare nietzscheano 10.4 Il periodo giovanile
10.4.1 Tragedia e filosofia 10.4.2 La nascita e la decadenza della tragedia 10.4.3 Spirito tragico e accettazione della vita: la natura metafisica dell’arte
10.5 Il periodo “illuministico” 10.5.1 La “morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche
10.5.1.1 Realtà e menzogna 10.5.1.2 Il grande annuncio 10.5.1.3 La morte di Dio e l’avvento del superuomo 10.5.1.4 “Come il “mondo vero” finì per diventare favola” e
l’“autosoppressione della morale” 10.6 Il periodo di Zarathustra
10.6.1 La filosofia del meriggio 10.6.2 Il superuomo 10.6.3 L’eterno ritorno
11. M. HEIDEGGER (1889-1976) 11.1 Il sorgere della domanda dell’essere: Aristotele, Brentano, Husserl… 11.2 Essere e tempo (1927) 11.2.1 Necessità della riproposizione della domanda dell’essere 11.2.2 Struttura formale della domanda 11.2.3 Primato ontico e ontologico della domanda 11.2.4 Analitica esistenziale 11.2.5 Distruzione della storia dell’ontologia 11.2.6 Il metodo fenomenologico della ricerca 11.3 Esserci (Dasein) e Cura (Sorge)
Argomenti da svolgere: Al 15 maggio manca la trattazione del pensiero di Nietzsche e Heidegger, che si prevede di affrontare entro la conclusione dell’anno scolastico. Tipologie di valutazione: prove orali e prove scritte. Attività integrative: Nel mese di aprile (23), la classe ha partecipato ad una lezione dei proff. Riccardo Chiaradonna (Università Roma Tre) e Paolo Pecere (Università di Cassino) sul problema del rapporto “sapere scientifico/sapere filosofico”. Libro di testo utilizzato: Nicola ABBAGNANO e Giovanni FORNERO, La ricerca del pensiero, Paravia Bruno Mondatori Editore, Vol. 3 A, B.
F.to studenti e Prof. Pavel Rebernik
PROGRAMMA SVOLTO
DISCIPLINA MATEMATICA
DOCENTE TITOLARE Veronica DE BLASIO
CLASSE VA Linguistico
ARGOMENTI E ATTIVITA' SVOLTI DURANTE L'A.S. 2017-2018 (al 15 maggio)*
1. LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETÀ Concetto di funzione - funzioni reali di varabile reale – classificazione delle funzioni. Dominio e codominio: ricerca del dominio di una funzione- individuazione del dominio e del codominio a partire dal grafico. Funzioni definite per casi. Funzioni iniettive, suriettive e biiettive. Funzioni pari e dispari. Dominio, intersezione con gli assi e segno per funzioni algebriche razionali.
2. I LIMITI E LE FUNZIONI CONTINUE Limite finito di una funzione per x che tende a un valore finito: definizione e interpretazione grafica. Limite destro e limite sinistro. Limite infinito di una funzione per x che tende a un valore finito - limite finito di una funzione per x che tende all'infinito - limite infinito di una funzione per x che tende all'infinito: interpretazione grafica. Operazioni sui limiti e calcolo dei limiti. Forme indeterminate: ∞−∞,!
! , !!.
Limite notevole: lim!→!!"#!!
. Asintoti verticali, orizzontali, obliqui. Grafico probabile di una funzione algebrica razionale. Teoremi sui limiti: teorema di unicità del limite (senza dimostrazione), teorema di permanenza del segno (senza dimostrazione), teorema del confronto (con dimostrazione). Continuità di una funzione in un punto e in un intervallo - Classificazione dei punti di discontinuità di una funzione: prima, seconda e terza specie. Teoremi sulle funzioni continue (solo enunciato e interpretazione grafica): Teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi, teorema di esistenza degli zeri.
3. DERIVATE Definizione e significato geometrico di rapporto incrementale. Definizione e significato geometrico di derivata di una funzione in un punto. Calcolo della derivata in un punto mediante la definizione. Equazione della retta tangente al grafico di una funzione in un punto. Derivata di alcune funzioni elementari. Regole di derivazione: derivata del prodotto di una costante per una funzione, derivata della somma di due funzioni, derivata del prodotto di due funzioni, derivata del quoziente di due funzioni.
* Ulteriori argomenti che potranno essere inseriti entro il termine dell'anno scolastico.
3. DERIVATE Derivata di una funzione composta. Relazione tra derivabilità e continuità. I teoremi di Lagrange, Rolle, Cauchy, De L’Hospital (senza dimostrazione). Punti stazionari. Massimi e minimi - funzioni crescenti e decrescenti - segno della derivata prima. Derivata seconda – punti di flesso - concavità e convessità. Punti di non derivabilità.
4. STUDIO DI FUNZIONE Studio e grafico di funzioni algebriche.
TIPOLOGIE DI VALUTAZIONE, PROVE SCRITTE, ORALI, LABORATORIALI
Prove scritte e orali. Le verifiche scritte sono state articolate principalmente in forma di esercizi e questionari a risposta aperta. LIBRO DI TESTO ADOTTATO
“Matematica.azzurro - modulo U+V+W” - Bergamini, Trifone, Barozzi - Zanichelli
F.to studenti e Prof.ssa Veronica De Blasio
PROGRAMMA SVOLTO
DISCIPLINA: FISICA
DOCENTE TITOLARE Veronica DE BLASIO
CLASSE VA Linguistico
ARGOMENTI E ATTIVITA' SVOLTI DURANTE L'A.S. 2017-2018 (al 15 maggio)*
1. CARICHE E CAMPI ELETTRICI Cariche elettriche e principio di conservazione della carica. Isolanti e conduttori elettrici. Vari tipi di elettrizzazione: strofinio, contatto, induzione elettrostatica, polarizzazione. Interazione fra cariche elettriche e legge di Coulomb – Analogie e differenze tra forza elettrica e forza gravitazionale. Concetto di campo e definizione del vettore campo elettrico – Il principio di sovrapposizione per più campi. Linee di campo. Flusso del vettore campo elettrico e teorema di Gauss per il campo elettrico. Energia potenziale elettrica in un campo uniforme e in un campo generato da una carica puntiforme. Potenziale elettrico - differenza di potenziale - moto spontaneo delle cariche in un campo elettrico. Superfici equipotenziali. Moto di una particella carica in un campo elettrico uniforme. Condensatori - capacità – condensatore piano – energia immagazzinata in un condensatore.
2. LA CORRENTE ELETTRICA La corrente elettrica nei solidi. Il generatore di tensione e la forza elettromotrice. La prima legge di Ohm e la resistenza elettrica – La seconda legge di Ohm e la resistività dei materiali. Potenza elettrica ed effetto Joule. Circuiti elettrici: resistenze in serie e in parallelo – condensatori in serie e in parallelo. Leggi di Kirchhoff. Generatori di tensione ideali e reali: la resistenza interna di un generatore.
3. IL CAMPO MAGNETICO Proprietà dei poli magnetici – analogie e differenze tra fenomeni elettrici e fenomeni magnetici. Il vettore campo magnetico. Le linee del campo magnetico. Interazioni tra correnti e magneti: ⎯ Esperienza di Oersted - campo magnetico generato da un filo percorso da corrente: legge di
Biot-Savart. ⎯ Esperienza di Faraday: la forza esercitata da un campo magnetico su un filo percorso da
corrente. ⎯ Esperienza di Ampère
* Ulteriori argomenti che potranno essere inseriti entro il termine dell'anno scolastico.
3. IL CAMPO MAGNETICO Forza di Lorentz. Moto di una particella carica in un campo magnetico uniforme. Campo magnetico generato da una spira e da un solenoide percorsi da corrente. La forza esercitata da un campo magnetico su un filo percorso da corrente e su una spira percorsa da corrente. Le proprietà magnetiche della materia: materiali diamagnetici, paramagnetici, ferromagnetici. 4. IL CAMPO ELETTROMAGNETICO Correnti indotte - Induzione elettromagnetica. Flusso del campo magnetico. Legge di Faraday-Neumann-Lenz: forza elettromotrice indotta e corrente indotta. Le onde elettromagnetiche e il campo elettromagnetico. TIPOLOGIE DI VALUTAZIONE, PROVE SCRITTE, ORALI, LABORATORIALI
Prove scritte e orali. Le verifiche scritte sono state articolate principalmente in forma di questionari a risposta aperta (in alcuni casi risposta multipla), trattazioni sintetiche e esercizi. ATTIVITA' INTEGRATIVE (PARTECIPAZIONE A PROGETTI SPECIFICI, USCITE DIDATTICHE, VIAGGI D'ISTRUZIONE CON SPECIFICHE ATTIVITA' INERENTI LA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE)
Visione del film “Il senso della bellezza”. LIBRO DI TESTO ADOTTATO
“Il bello della fisica” Quinto anno- Parodi, Ostili, Mochi Onori- Linx
F.to studenti e Prof.ssa Veronica De Blasio
PROGRAMMA SVOLTO
DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI DOCENTE TITOLARE: Febronia CAMPISI CLASSE: 5A
ARGOMENTI E ATTIVITA' SVOLTI DURANTE L'A.S. 2017-2018 (al 15 maggio)*
CHIMICA ORGANICA -I composti organici -Ibridazione del C: sp3, sp2, sp -Gli Idrocarburi saturi:alcani e ciclo alcani -Isomeria -Gli idrocarburi insaturi: Alcheni ed Alchini Gli idrocarburi Aromatici (cenni) -Gruppi Funzionali BIOTECNOLOGIE -Le Biomolecole -Una visione d’insieme delle bio-tecnologie - la tecnologia delle colture cellulari -Cellule staminali adulte ed embrionali -Elettroforesi e PCR -Il clonaggio e la clonazione - L’ingegneria genetica e gli OGM GEOLOGIA I costituenti della crosta terrestre I minerali Le rocce Rocce magmatiche o ignee L'origine dei magmi Rcce sedimentarie Rocce metamorfiche Il ciclo litogenetico Il vulcanismo Edifici vulcanici, eruzioni e prodotti dell'attività vulcanica Vulcanismo effusivo d esplosivo Lo studio dei terremoti Propagazione e registrazione delle onde sismiche La forza di un terremoto Gli effrri di un trremoto Magnitudo e Intensità a confronto I terremoti e l'interno della Terra La difesa dai terremoti * Ulteriori argomenti potranno essere inseriti entro il termine dell'anno scolastico. La tettonica delle placche. Un modello globale.
Testi in uso: Dal carbonio agli OGM Biochimica e biotecnologie con tettonica plus multimediale Osservare e capire la terra, ed. azzurra libro + risorse multimediali Chimica con minerali e rocce TIPOLOGIE DI VALUTAZIONE, PROVE SCRITTE, ORALI. verifiche: prove strutturate e semistrutturate, domande aperte ,domande a risposta multipla, trattazione sintetica e semplici analisi del testo. Interrogazioni frontali Nella valutazione si è tenuto conto: della conoscenza dell'argomento, della pertinenza dei contenuti, della competenza linguistica, dei progressi compiuti, dell'interesse e partecipazione, dell’autonomia di lavoro.
Fto studenti e prof.ssa Febronia Campisi
PROGRAMMA SVOLTO
DISCIPLINA: STORIA dell’ARTE DOCENTE TITOLARE: Maria Alessandra CASSIANI CLASSE: VA
ARGOMENTI E ATTIVITA' SVOLTI DURANTE L'A.S. 2017-2018 (al 15 maggio)* N° 1 Titolo: Il Neoclassicismo. U.D: - Il contesto storico, l’Illuminismo, l’Impero napoleonico; - Winckelmann; - il Grand Tour; - Canova; - David.
Il contesto storico: l’illuminismo, l’impero napoleonico, Winckelmann, le scoperte archeologiche a Pompei e a Ercolano, il “Grand Tour”. I caratteri generali della cultura neoclassica in Francia e in Italia. Antonio Canova:
- “Teseo sul Minotauro”, 1781-1783, Victoria and Albert Museum, Londra;
- “Amore e Psiche”, 1788-1793, Musée du Louvre, Parigi; (argomento di Storia dell'Arte in CLIL - vedi scheda allegata)
- “Ebe”, 1800-1805, Ermitage, San Pietroburgo; - “Paolina Borghese”, 1804-1808, Galeria Borghese, Roma;
Jacques-Louis David:
- “Il giuramento degli Orazi”, 1784, Musée du Louvre, Parigi; - “La morte di Marat”, 1793, Musées Royaux des Beaux-Arts, Bruxelles; - « Le Sabine », 1794-1799, Musée du Louvre ; - « Marte disarmato da Venere », 1824, Musées Royaux des Beaux-Arts,
Bruxelles. N°2 Titolo: : Il Romanticismo in Francia U.D. : - Géricault ;
Théodore Géricault: - "Corazziere ferito che abbandona il campo di battaglia", 1814, Parigi, Museo del Louvre. - "La zattera della Medusa", Museo del Louvre. - la serie dei "Folli".
N°3 Titolo: L’Impressionismo U.D: - Un precursore: Manet; - Claude Monet - Edgar Degas;
I principi fondamentali dell’Impressionismo dal punto di vista tecnico, formale e contenutistico. Il rapporto tra Impressionismo e fotografia. Il rapporto tra Impressionismo e Rivoluzione industriale. Il lavoro “en plein air” e il giardino di Monet a Giverny. EdouardManet:- “Lacolazionesull’erba”,1863,Parigi,Muséed’Orsay;- “Olympia”,1863,Parigi,Muséed’Orsay;- “IlbardelleFoliesBergère”,1881-82,Londra,CourtauldInstituteof
ArtGallery;ClaudeMonet:- “Impressione:solenascente”,1872,Parigi,MuséeMarmottan;- “LacattedralediRouen”1893,Parigi,Muséed’Orsay;- “Lostagnodelleninfee”,1899,Muséed’Orsay,Parigi.- "Leninfee"delMuseodell'OrangerieaParigi.
EdgarDegas:- “Classedidanza”,1873-1876,Parigi,Muséed’Orsay;- “L’assenzio”, 1876, Parigi, Musée d’Orsay.
N°4 Titolo: Il Postimpressionismo. U.D. -Vincent van Gogh - Paul Cézanne.
Il ruolo di van Gogh nella direzione dell’Espressionismo. Vincent van Gogh: - “I mangiatori di patate”, 1885, Amsterdam, Rijksmuseum Vincent
van Gogh; - “Notte stellata”, 1889, New York, Museum of Modern Art; - “La casa gialla”, 1888, Amsterdam, Rijksmuseum Vincent van
Gogh; Paul Cézanne: - "I giocatori di carte", Parigi, Musée d'Orsay. - i dipinti sulla Montaigne Sainte Victoire
N°5 Titolo: Titolo: Munch, i fauves e Matisse, l'Espressionismo tedesco U.D. - Munch - Matisse - Kirckner
Edvard Munch: - “La fanciulla malata“, 1885-1886, Oslo - “Sera nel corso Karl Johann“, 1892, Bergen - “Il grido“, 1893, Oslo - “Pubertà“, 1893, Oslo Henri Matisse, i Fauves: - "Donna con cappello", 1905, San Francisco - "La stanza rossa", San Pietroburgo - "La danza", MOMA, New York Ludwig Kirchner, l'Espressionismo: - "Cinque donne per la strada", 1913, Colonia
N° 6 Titolo: Il Cubismo. U.D. -il concetto di avanguardia, le avanguardie storiche; -il Cubismo; -Pablo Picasso.
Il concetto di Avanguardia e le cosiddette “avanguardie storiche”. La rivoluzione cubista. Pablo Picasso:
- “Poveri in riva al mare”, 1903, Washington, National Gallery of Art;
- “Les demoiselles d’Avignon”, 1907, New York, MOMA; - “Ritratto di Ambroise Vollard”, 1909-1910, Mosca, Museo
Puskin; - “Natura morta con sedia impagliata”, 1912, Parigi, Musée
National Picasso; - “Guernica”, 1937, Madrid, Museo Nacional, Centro de Arte Reina
Sofia. - "Autoritratto", Musée National Picasso, Parigi (argomento di Storia
dell'Arte in CLIL - vedi scheda allegata) - "Ritratto di Dora Maar", Musée National Picasso, Parigi
(argomento di Storia dell'Arte in CLIL - vedi scheda allegata) N° 7 Titolo: L’avanguardia futurista. U.D. -il contesto storico e Marinetti; -Umbero Boccioni; -Giacomo Balla (con un approfondimento sul lavoro di Balla come disegnatore di abiti: la moda futurista).
I caratteri fondamentali della cultura futurista. Il nesso con il contesto storico italiano. Filippo Tommaso Marinetti: il “Manifesto del Futurismo”. Umberto Boccioni:
- “La città che sale”, 1910-1911, New York, MOMA; - “Stati d’animo” 1911; - “Forme uniche della continuità nello spazio”, 1913, Milano,
Museo del Novecento. La “Ricostruzione futurista dell’universo”. Giacomo Balla:
- “Dinamismo di un cane al guinzaglio”, 1912, Buffalo, Albright-Knox Art Gallery
La Moda Futurista: il “Manifesto del vestito antineutrale”.
N° 8 Titolo: il Dadaismo. U.D. - Hans Arp - Marcel Duchamp - Man Ray
Il contesto storico. La tecnica del “ready made”. I contenuti teorici. Hans Arp:
- “RitrattodiTristanTzara”,1916-17,ZurigoMarcel Duchamp:
- “Ruotadibicicletta”,NewYork,MOMA.- “Fontana”,Londra,TateGallery.- “L.H.O.O.Q.”,NewYork,collezioneprovata.
Man Ray: - “Cadeau”,1921,Gerusalemme,IsraelMuseum.- “Leviolond’Ingres”,1924,LosAngeles,ThePaulGettyMuseum.
* Ulteriori argomenti potranno essere inseriti entro il termine dell'anno scolastico. TIPOLOGIE DI VALUTAZIONE, PROVE SCRITTE, ORALI, LABORATORIALI
Sono state svolte prove di verifica sia scritte che orali. Le prove scritte sono state di tipo semistrutturato, con quesiti a risposta aperta, su argomenti preventivamente comunicati agli studenti, talvolta posti nella forma della Terza Prova dell'Esame di Stato (tipologia B e tipologia A). E' stata valutata anche la presentazione scritta e il commento di una lettera di Vincent Van Gogh (10 settembre 1888) al fratello Theo. Le prove orali si sono svolte nella forma dell'interrogazione, nel corso dell'intero anno scolastico.
ATTIVITA' INTEGRATIVE (PARTECIPAZIONE A PROGETTI SPECIFICI, USCITE DIDATTICHE, VIAGGI D'ISTRUZIONE CON SPECIFICHE ATTIVITA' INERENTI LA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE) - Lettura integrale del libro di Camilo Sànchez "La vedova Van Gogh", 2016, ed. Marcos y Marcos - Visione del film "Loving Vincent" di Dorota Kobiela e Hugh Welchman, del 2016 - Redazione di un testo di presentazione e commento della lettera di Vincent Van Gogh a suo fratello Theo, del 10 settembre 1888. LIBRO DI TESTO ADOTTATO Cricco – Di Teodoro, “Itianerario nell’arte. Dall’età dei Lumi ai giorni nostri”, vol.3 – Versione azzurra – Zanichelli. ALTRE LETTURE RILEVANTI - Lettura integrale del libro di Camilo Sànchez "La vedova Van Gogh", 2016, ed. Marcos y Marcos
MODULI IN CLIL - STORIA DELL'ARTE ATTRAVERSO LA LINGUA FRANCESE LINGUASTRANIERA
FRANCESE
FINALITA'GENERALI DELMODULOCLIL
- Integrazionetrailcontenutodisciplinareelalinguafrancese.- Sperimentazione di nuovi metodi di insegnamento/apprendimento
attraversoi sitiwebdelMuséediLouvreedelMuséePicasso,l'utilizzodei materialimultimediali e delle schede di presentazione delle operedelle collezioni che gli stessi mettono a disposizione del pubblico,l'elaborazione autonoma dell'input da parte degli studenti epresentazione orale dei contenuti studiati, da parte degli studenti, in
linguafrancese,CONTENUTIDISCILINARISPECIFICI
Le opere d'arte degli artisti previsti nel programma della VA, che fanno partedelle collezioni del Musée du Louvre e del Museo Picasso di Parigi chedispongonodimaterialedipresentazioneneirispettivisitiweb:
- "AmoreePsiche",AntonioCanova,MuséeduLouvre- "Autoportrait",PabloPicasso,MuséenationalPicasso-Paris- "PortraitdeDoraMaar",PabloPicasso,MuséenationalPicasso-Paris
OBIETTIVI D'APPRENDIMENTO RAGGIUNTI IN STORIA DELL'ARTE in termini di competenze:
Obiettiviinterminidicompetenze(saperfare):- sintetizzare inmenierasempliceebreveuncontenutostorico-artistico,
infrancese- prendereappuntiinmanieraefficaceeautonoma.- utilizzareil lessicodibasespecificodellasculturadell'Ottocentoedella
pitturadelNovecento.- servirsideisitiwebdeimuseicitatisopra.
-esporreconchiarezzaedefficaciairisultatidelpropriostudio,infrancese.
OBIETTIVI LINGUISTICI RAGGIUNTI:
a) ricezione orale
b) produzione orale
c) ricezione scritta
a) ricezione orale - migliorare la capacità di comprendere il senso di presentazioni orali brevi e chiare, accompagnate da immagini. b) production orale - migliorare la capacità di fare domande. - presentare un argomento storico-artistico in maniera semplice ma chiara, col sussidio di immagini, e dopo aver preparato l'intervento a casa (in francese). c) ricezione scritta - afferrare il senso di un testo semplice di storia dell'arte, con l'aiuto del vocabolario francese-italiano.
STRATEGIEMETODOLOGICHE
-Lezionefrontale;-letturaecomprensioneditestineisitiwebdelMuseodelLouvreedelMuseoPicassodiParigiesuschedepreparatedall'insegnante.-svolgimentodieserciziscrittidicomprensionedeltesto.Duratadelmodulo:11oredistribuiteneimesidaottobre2017amarzo2018.
F.to studenti e Prof.ssa Cassiani
PROGRAMMA SVOLTO
DISCIPLINA EDUCAZIONE FISICA
DOCENTE TITOLARE: Francesco VARONE CLASSE VA
ARGOMENTI E ATTIVITA' SVOLTI DURANTE L'A.S. 2017-2018 (al 15 maggio)*
1. GINNASTICA EDUCATIVA: esercizi di riscaldamento generale, corsa, piccole andature ginniche con impegno degli arti inferiori e superiori, esercizi a corpo libero, esercizi a coppie e miglioramento delle qualità fisiche (destrezza e coordinazione) 2.ALLUNGAMENTO MUSCOLARE: (stretching): concetti fondamentali teorici e pratici. Esercizi specifici per alcuni distretti muscolari. 3.MOBILITÀ ARTICOLARE: esercizi per aumentare l’escursione articolare. 4.ATTIVITÀ ED ESERCIZI: a carico naturale, di opposizione e resistenza, con piccoli attrezzi e con la musica. 5.PALLAVOLO: fondamentali, individuali e di squadra. 6.PALLACANESTRO: fondamentali, individuali e di squadra. 7.ATLETICA LEGGERA: corsa veloce. 8.PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI E PRIMI SOCCORSI: distorsione, frattura, ustioni, punture d’insetti, ricci e meduse, preparazione atletica (lavoro aerobico ed anaerobico), cuore e polmoni (sistema cardiocircolatorio e respiratorio), tempi di recupero, ritmi circadiani, artroscopia (menisco), colonna vertebrale (disco intervertebrale), alimentazione, doping. 9.SPORT E SOCIETÀ: olimpiadi (antica Grecia, Berlino 1936, Messico 1968, Monaco 1972). TIPOLOGIE DI VALUTAZIONE, PROVE SCRITTE, ORALI, LABORATORIALI L’anno scolastico è stato diviso in due periodi con due valutazioni distinte. Nel primo periodo è stata valutata soprattutto la partecipazione (puntualità, presentarsi alla lezione con abbigliamento idoneo) e la disciplina intesa come rispetto dell’insegnate, dei compagni e delle strutture. La disciplina nella nostra materia è stata di fondamentale importanza perché ha garantito l’incolumità degli allievi evitando spiacevoli incidenti. Nel secondo periodo è stato valutato l’impegno offerto dagli studenti per ottenere risultati.
F.to studenti e Prof. Francesco Varone
PROGRAMMA SVOLTO DISCIPLINA: IRC
DOCENTE TITOLARE: Manuela TERRIBILE CLASSE: 5A
ARGOMENTI E ATTIVITA' SVOLTI DURANTE L'A.S. 2017-2018 (al 15 maggio)*
1. La Questione Romana e la Città del Vaticano; Vaticano e Santa Sede; Chiesa Cattolica Italiana (CEI) e Santa Sede. 2. Lettura del Discorso di Papa Francesco agli studenti e al mondo accademico, Piazza san Domenico (Bologna), 1 ottobre 2017. 3. La preghiera e le devozioni nella Chiesa Cattolica (elementi storici e liturgici). 4. Il Concilio Ecumenico Vaticano II: definizione di ‘concilio ecumenico’, il ruolo del papa, contesto storico. 5. Giovanni XXIII, l’apertura del Concilio e il discorso della luna (11 ottobre 1962).
* Ulteriori argomenti potranno essere inseriti entro il termine dell'anno scolastico. LIBRO DI TESTO ADOTTATO: A. Famà, Uomini e Profeti - Edizione azzurra, Marietti Scuola F.to studenti e Prof.ssa Manuela Terribile
ALLEGATO
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
COLLOQUIO ORALE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO ORALE
(Il colloquio tende ad accertare la padronanza della lingua, la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle nell’argomentazione e l’abilità di discutere ed approfondire i diversi argomenti. Esso si svolge su argomenti di interesse pluridisciplinare attinenti ai programmi e al lavoro didattico dell’ultimo anno di corso- iuxta art. 10, O.M. 43, 11.04.2002)
Data del colloquio: ……..……………… Candidato/a: …...………………………………
Descrittori
Gravemente
insufficiente
3 - 11
Insufficiente
12 - 15
Mediocre
16 - 19
Sufficiente
20
Discreto
21 - 23
Buono
24 - 26
Ottimo
27 - 29
Eccellente
30
Padronanza della
lingua e proprietà
di linguaggio
disciplinare
Conoscenza
specifica degli
argomenti richiesti
Capacità di
utilizzare le
conoscenze
acquisite e di
collegarle anche in
forma
pluridisciplinare
Capacità di
discussione e di
approfondimento
dei diversi
argomenti
Voto in trentesimi: ................................................./30
La Commissione: ……………………………………………...
………………………………………………
………………………………………………
………………………………………………
Il Presidente