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Istituto Tecnico Economico “Don L. Sturzo” – Bagheria (PA) Documento del Consiglio di Classe
(L425/97 – DPR 323/98 art.5.2)
Istituto Tecnico Economico “Don L. Sturzo”
Via S. Ignazio di Loyola, 7
CLASSE V D
Istituto Tecnico Commerciale “Don L. Sturzo” – Bagheria (PA) Documento del Consiglio di Classe
Anno Scolastico 2012/2013 – Realizzazione a cura dell’Ufficio del Dirigente Scolastico
SEZIONE 1
Elenco Studenti
Cognome e Nome Percorso scolastico Credito 3° anno
Credito 4° anno
1 ABBATE Federica 1, sez. R ,2, sez. F ,2 sez. F, 2 sez. O. 3, 4, ,5 sez. D
5 4
2 CENTORBI Alessio
1,2,3,4,5 sez. D 6 5
3 CORRAO Ciro 1 sez. R, 2,3,4,5 sez. D 4 4
4 D’ASTA Fabio
1sez. P, 2 sez. P, 2 sez. P, 3 sez. D, 3 sez. D, 4,5 sez. D
5 4
5 DI STEFANO Verona Idon.2 sez. N,,3 sez. F, 4,5 sez. D
4 4
6 FERRARA Marco
1,2,3,4,5 sez. D 5 5
7 GARGANO Rosalia Antonina
1 sez. N, ,2 sez. N, 2 sez. N, 3 sez. N, ,4 sez. D, 4 sez. D, 5 sez. D
4 5
8 GARGANO Rosaria 1, 2, 3,4,5 sez. D 5 5
9 GATTUSO Piera
1,2,3,4,5 sez. D 4 4
10 GIAMPA’ Giovanni
1,2,3,4,5 sez. D 5 6
11 GIANNONE Fabio 1,2 ,3,4,5 sez. D 4 4
12 LISCANDRO Davide 1 ,2,3,4,5 sez. D 5 6
13 MINEO Rossella
1 sez. O,2 sez. O,3,4,5 sez. D 5 5
14 NAPOLI Filippa Vanessa 1, sez. D, 1 sez. D 2,3 sez. D,3 sez. D 4,5 sez. D
6 6
15 PEDONE Giuseppe 1, 2,3,4,5 sez. D 7 6
16 PIPIA Maria Teresa 1 sez. O,2 sez. O,3,4,5 sez. D 4 5
17 PRESTIGIACOMO Filippo
1,2, sez.P, 2 sez. P, 3 sez. D, 3 4,5 sez. D
4 4
18 PROVENZANO Nancy
1,2,3,4,5 sez. D 6 6
19 RACCUGLIA Piero
Idon. 2 sez. D, 3 sez. D, 3 sez. D, 4, 5, sez. D
5 4
20 ROMANO Marco
1, 2,3,4,5 sez. D 7 8
21 SCIMMENTI Sergio
1 sez. S, 2 sez. D, 3 sez. D, 4 sez. D, 4 sez. D, 5 sez. D
4 4
22 SPECIALE Martina
1 sez. R, 2 sez. D, 3, 4, 5, sez. D
5 6
23 TARANTINO Mary 1 sez. D, 1 , 2 ,3 ,4, 5 sez. D 5 5
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Anno Scolastico 2012/2013 – Realizzazione a cura dell’Ufficio del Dirigente Scolastico
I.G.E.A. Indirizzo Giuridico Economico Aziendale
Filiera: Consiglio di Classe
Discipline Docenti Servizio nella Classe
*
Totale ore di lezione effettuate fino al 15 maggio sul totale annuale previsto
Religione Sanfilippo Angela 3-4-5 anno 21
Italiano Bruno Girolama 4 - 5 anno 70
Storia Bruno Girolama 5 anno 49
Inglese DINO Anna 1-2- 3 - 4 - 5 anno 73
Francese Viola Diega 4 - 5 anno 76
Matematica Mezzatesta Vincenzo 1- 2 -3–4- 5 anno 73
Geografia Ec. Lima Paola 5 anno 70
Economia Az. RIZZO Luigi 4 - 5° anno 164
Diritto Amorello Antonio 3 - 4 - 5 anno 72
Sc. delle Finanze
Amorello Antonio 3 - 4 - 5 anno 36
Educazione Fisica
D’Alba Gina 1 - 2 - 3 - 4 - 5 anno
48
*continuità didattica
Profilo Professionale Ragioniere e Perito Commerciale
I.G.E.A.: è l’indirizzo di ragioneria d’ordinamento, in linea con le esigenze della moderna
organizzazione del lavoro. Prevede l’uso dell’informatica per tutto il quinquennio come strumento
dell’elaborazione e del trattamento del testo scritto (video-scrittura), nonché per le materie
scientifiche ed economico-aziendali. Due lingue europee vengono studiate per tutti e cinque gli
anni.
L'attuale istruzione tecnica ad indirizzo I.G.E.A. definisce il profilo professionale rispondente alla
complessità delle nuove esigenze economico-sociali, nonché all'introduzione di procedure
automatizzate. Esso è il risultato di un curricolo il cui traguardo formativo consiste non solo nel fare
acquisire conoscenze, ma anche abilità e competenze, tali da favorire lo sviluppo di abitudini
mentali orientate alla risoluzione di problemi e alla gestione delle informazioni. In particolare il
profilo professionale a cui il curricolo tende è quello di un ragioniere esperto in problemi di
economia aziendale che, oltre a possedere una buona cultura generale, sia in possesso di buone
capacità linguistico - espressive e logiche-interpretative, abbia delle conoscenze ampie e
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Profilo Professionale Ragioniere e Perito Commerciale
sistematiche dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico,
organizzativo, contabile e sia in grado di analizzare i rapporti tra l'azienda e l'ambiente in cui opera per
proporre soluzioni a problemi specifici. Due lingue europee vengono studiate per tutti e cinque gli anni.
In linea con l'ordinamento I.G.E.A., la filiera Finanza è caratterizzata da specifici percorsi di
approfondimento legati ad una più ampia conoscenza dei mercati e della finanza.
Profilo della Classe numero e provenienza degli alunni, fasce di livello, dinamiche di gruppo
La classe VE risulta composta da 18 alunni provenienti tutti dalla quarta E. Alcuni discenti abitano a Bagheria, gli altri sono pendolari e provengono dai comuni limitrofi. La continuità didattica è stata garantita da alcuni insegnanti mentre altri si sono avvicendati nel corso degli anni. Durante il corso del triennio qualche alunno ha partecipato a tirocini organizzati dall’istituto, che prevedevano anche stages presso aziende interessate. La situazione di partenza (rilevata tramite test, questionari, colloqui), si presentava alquanto differenziata a motivo del diverso bagaglio culturale di ciascun alunno. Nel corso dell’anno scolastico il consiglio di classe si è adoperato attraverso opportune metodologie ad attivare processi di conoscenza dei contenuti e di sviluppo di abilità e competenze. Il lavoro scolastico è stato svolto in maniera continua e regolare e non si sono verificati casi di disagio né per quanto riguarda il processo di apprendimento né per quanto riguarda le dinamiche della socializzazione,ciò infatti ha contribuito fortemente all’acquisizione di vari livelli di preparazione. In particolare alcuni allievi hanno mostrato capacità di riflessione, analisi e sintesi e sono stati elementi trainanti per la classe e hanno raggiunto ottimi risultati, altri hanno raggiunto un livello di preparazione buono; per gli altri ancora permangono ad oggi incertezze e qualche difficoltà sul piano linguistico, espositivo ed operativo. Nel corso dell’anno scolastico, la classe ha mostrato disponibilità ,attenzione e interesse alle attività didattiche, impegnandosi in maniera attiva e proficua e contribuendo positivamente all’acquisizione e ampliamento delle loro conoscenze ed abilità.
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Obiettivi conseguiti in termini di: conoscenze, competenze, capacità
Alla fine del corso di studi gli alunni hanno conseguito le seguenti conoscenze, competenze e
capacità.
Obiettivi Minimi
Conoscenza essenziale dei contenuti,
Chiarezza espositiva, anche non rigorosa nell’uso dei linguaggi specifici delle varie
discipline,
Capacità di decodificare un testo, di effettuare riflessioni e valutazioni se opportunamente
guidati;
Possesso di semplici abilità operative
Obiettivi Medi
Conoscenza completa ed articolata dei contenuti;
Organicità concettuale o discorsiva, con uso quasi appropriato delle terminologie
specifiche;
Capacità di individuare i concetti chiave e di stabilire collegamenti;
Capacità di analisi e sintesi.
Obiettivi Massimi
Conoscenza completa ed approfondita dei contenuti;
Esposizione fluida con utilizzo di un lessico appropriato;
Buone capacità di analisi e sintesi;
Capacità di collegamento interdisciplinare e di rielaborazione critica autonoma
Criteri di valutazione del Consiglio di Classe
(eventuale griglia da allegare)
I criteri di valutazione stabiliti dal Consiglio di Classe in sede di programmazione sono stati definiti
secondo la tassonomia di Bloom e si riferiscono agli obiettivi cognitivi fondamentali.
Nella valutazione periodica e finale delle singole discipline si è tenuto conto dei seguenti
parametri:
Impegno e partecipazione all’attività didattica;
Interesse;
Metodo di lavoro;
Progressi rispetto alla situazione di partenza e al livello della classe.
E’ stata stabilita inoltre una corrispondenza voti – livelli di apprendimento come si può evincere
dalla griglia allegata (B); per quanto riguarda la valutazione delle simulazioni delle tre prove scritte
e del colloquio sono state utilizzate delle griglie che vengono anch’esse allegate.
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SEZIONE 2
PROGRAMMI DISCIPLINARI ITALIANO
Finalità Orientarsi all’interno del fenomeno “ letteratura” acquisendo la
consapevolezza della sua funzione culturale, sociale, storica e della sua
complessità intrinseca.
Utilizzare i testi letterari come strumento per conoscere e riflettere su se
stessi e sulla propria realtà;
Sviluppare capacità comunicative e relazionali.
cogliere nei testi e nelle tematiche proposte gli elementi “orientanti”(
riflessione sulle discipline studiate, sul lavoro, sulle proprie scelte, sulla
progettualità personale, sulla complessità del mondo contemporaneo, ecc…)
Obiettivi didattici Utilizzare in forma scritta e orale per usi adeguati i linguaggi specifici delle
varie discipline;
Esprimere con proprietà di linguaggio ed organicità concettuale i contenuti
appresi;
Elaborare ed esprimere opinioni personali in forma sufficientemente chiara,
coerente e adeguata dal punto di vista lessicale;
Affrontare la lettura di un testo letterario in maniera autonoma;
Acquisire la capacità di motivare le proprie scelte, i propri gusti gusti, le
proprie valutazioni;
Fruire del testo letterario a più livelli: informativo, psicologico, estetico;
Interpretare i testi alla luce delle proprie conoscenze e con un contributo
critico e personale;
Individuare le analogie e le differenze tra opere tematicamente accostabili;
Ricostruire il quadro culturale di un’epoca attraverso la scelta di testi e brani
significativi di carattere letterario, culturale, documentario.
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Argomenti e/o moduli effettivamente svolti (dettagliati)
Libro di testo Le Basi della letteratura Voll.3A-3B
Argomenti e/ o moduli svolti:
Modulo n° 1: L’età giolittiana
La crisi di fine secolo- L’inizio del secolo, tra illusioni di pace e politiche aggressive-
La belle époque -La prima guerra mondiale- Una svolta epocale
Modulo n° 2:
Le linee generali della cultura europea: il Positivismo e il naturalismo francese
La nuova immagine della scienza- La discussione sul “ progresso”-Il Positivismo- Il
Naturalismo: una letteratura del “progresso”
Lettura ed analisi dei seguenti brani:
E. e I. de Gouncourt
“Prefazione a Germinie Lacertaux”
E. Zola
“Letteratura ed analisi scientifica”
Modulo n° 3:– Verga e il Verismo italiano
G. Verga: la vita- l’apprendistato del romanziere- la stagione del verismo- l’ultimo
Verga
Le opere- Vita dei campi- Novelle rusticane- I Malavoglia- Mastro-Don Gesualdo
Lettura ed analisi dei seguenti brani:
Prefazione all’amante di Gramigna”
Da Vita dei campi “ La lupa”
Dai Malavoglia “ La famiglia Toscano”- “ Le novità del progresso viste da Trezza”- “
L’addio alla casa del nespolo”
Da Mastro-don-Gesualdo “ La morte di Mastro-don Gesualdo”
Modulo n° 4: Il Decadentismo e la letteratura d’inizio Novecento
La crisi del Positivismo: fine del secolo, “ decadenza”,, “ tramonto dell’Occidente”-
La fine delle certezze tradizionali”.Il Decadentismo e la Letteratura d’inizio
Novecento- Simbolismo e rinnovamento del linguaggio poetico- gli sviluppi del
simbolismo- la narrativa decadente – Le avanguardie storiche: Futurismo e
Crepuscolarismo-
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Modulo n°5: Incontro con l’autore: G. Pascoli
La vita e la personalità – il percorso delle opere- la poetica del “fanciullino” Lo
stile e le tecniche espressive-
Lettura ed analisi dei seguenti componimenti :
Da “ la poetica del fanciullino “ il fanciullino”
Da Myricae “ Arano”- il lampo- lavandare- novembre- X Agosto- l’assiuolo-
Dai Canti di Castelvecchio “ La mia sera”-“ il gelsomino notturno”-
Modulo n°6: Incontro con l’autore :G. D’Annunzio
La vita- la poetica: sperimentalismo ed estetismo- la poesia dannunziana- l’ultima
stagione e la nuova “ prosa notturna”
Lettura ed analisi dei seguenti brani:
da Il piacere: “La filosofia del dandy”
Da Alcione: “ La sera fiesolana”- “ La pioggia nel pineto”
Modulo n°7 : La narrativa del primo Novecento
Le caratteristiche del romanzo del Novecento ( la dissoluzione delle strutture
narrative: il flusso di coscienza- il monologo interiore- la malattia- la memoria…)
Il romanzo in Italia: D’Annunzio- Svevo- Pirandello
Modulo n°8 : Incontro con l’autore I: Svevo:
La vita e il contesto culturale- la formazione e le idee- una poetica della
“riduzione” della letteratura- il percorso delle opere
Lettura ed analisi dei seguenti brani
da “La coscienza di Zeno”: il vizio del fumo- lo schiaffo del padre morente-la
moglie Augusta- La salute “malata” dell’uomo futuro
Modulo n° 9:Luigi Pirandello:
La vita- Le idee e la poetica: relativismo e umorismo- le opere: Novelle per un
anno- Il fu Mattia Pascal- Uno nessuno centomila
Pirandello narratore- focus su due romanzi: Uno, nessuno, centomila- Il fu Mattia
Pascal-
Lettura ed analisi dei brani presenti sul libro di testo
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Modulo n° 10: La lirica del Novecento
Le nuove frontiere della poesia lirica nuova in Italia
Le avanguardie storiche: Futurismo e crepuscolarismo
Caratteristiche formali e temi della produzione poetica di:Ungaretti, Saba,
Montale
Lettura ed analisi dei seguenti componimenti:
G. Ungaretti: vita e opere- il nuovo linguaggio poetico di Ungaretti
Lettura ed analisi dei seguenti testi :
da “Allegria di naufragi”:
“Veglia” – “I fiumi” – “S: Martino del Carso” – “Soldati”
da “Sentimento del tempo”: La madre- Non gridate più-
U. Saba: vita e opere- Saba e la poesia onesta- Saba e le donne
Lettura ed analisi dei seguenti testi :
Dal Canzoniere: La capra- A mia moglie- Città vecchia- Goal- Ulisse-
E. Montale: vita e opere- l’itinerario delle opere e dei temmi- la poetica e lo stile
Lettura ed analisi dei seguenti testi :
da “Ossi di seppia”:
“Non chiederci la parola” – “Meriggiare pallido e assorto” – “Spesso il male di
vivere ho incontrato”
da “Le occasioni”:
“La casa dei doganieri” –”
Cenni sulla Letteratura Neorealista
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Modalità di svolgimento Si è partiti sempre dalla lettura diretta dei testi e mediante lezioni partecipate
si sono evidenziate le poetiche, le caratteristiche formali e i nuclei tematici
di autori e correnti; le lezioni frontali sono servite ad organizzare e
sintetizzare quanto emerso dalla lettura e dalla analisi; i ragazzi, poi, sono
stati sollecitati al lavoro di parafrasi, comprensione, rielaborazione e
confronto dei contenuti acquisiti. Si è preferito comunque puntare più su
tematiche trasversali che sullo studio analitico e minuzioso dei singoli
autori, convinti che attraverso la trasversalità tra autori, correnti, tematiche,
generi letterari potesse risultare più chiaro ai ragazzi come lo studio della
letteratura offra un valido strumento per comprendere la complessità del
mondo e che questo approccio fosse più idoneo a stimolare il piacere della
lettura autonoma
Nella elaborazione dei lavori personalizzati da discutere in sede di esame i
contenuti della letteratura così come quelli della storia sono stati posizionati
secondo un’ottica pluridisciplinare per diventare tasselli di un sapere
unitario di cui le discipline evidenziano aspetti specifici, ma dentro un
disegno comune.
Mezzi utilizzati
Tempi
Tipologia di verifiche scritte effettuate (da allegare)
Analisi di testi letterari, saggi brevi, relazioni, compiti di storia e le altre
tipologie previste dal curricolo.
Verifiche orali Interrogazioni volte all’accertamento di conoscenze, capacità di analisi,
sintesi, valutazioni. Verifiche orali di tipo formativo sono state
sistematicamente effettuate mediante discussioni guidate e lezioni
partecipate volte a fare emergere conoscenze, competenze ed abilità, ma
soprattutto a verificare il processo di apprendimento e a rivedere, qualora se
ne sia intravista la necessità, la programmazione.
Modalità di svolgimento di approfondimenti e recuperi
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Osservazioni sul comportamento scolastico degli studenti
La classe, a causa di mancanza di continuità didattica, di elementi
particolarmente brillanti, che avrebbero potuto vivacizzare il dialogo
educativo, di un metodo di studio poco autonomo, più legato
all’apprendimento di contenuti che allo sviluppo di competenze, ha
raggiunto globalmente una preparazione mediamente sufficiente e anche se
quasi tutti conoscono i tratti fondamentali della disciplina, permangono
alcune incertezze. La maggior parte degli alunni ha, comunque, acquisito
conoscenze di base che consentono loro di comunicare in maniera semplice
e corretta, di procedere all’analisi e alla decodificazione di testi scritti e
orali. Alcuni alunni si sono distinti per buona volontà e costanza nello studio
e ciò ha permesso loro di raggiungere risultati discreti , qualcuno ha
mostrato invece incostanza e modesto interesse, conseguendo risultati
appena accettabili. La classe nel complesso risulta piuttosto piatta.
Nell’analisi letteraria quasi tutti sono in grado di parafrasare un testo
poetico, di riconoscere la struttura di un testo narrativo, di conoscere le linee
di sviluppo dei fenomeni letterari che hanno caratterizzato la seconda metà
dell’Ottocento e la prima del Novecento.
Nel corso dell’anno alcune assenze di massa e la partecipazione ad attività
extacurriculari, ha ridotto il numero delle ore di lezione e ciò ha comportato
una riduzione del programma preventivato. Queste stesse osservazioni
risultano valide anche per la Storia.
l
Attività che possono costituire credito scolastico
Partecipazione a progetti extracurriculari
STORIA
Finalità Sviluppare il senso storico;
Sviluppare atteggiamenti aperti all’indagine sul passato per
comprendere le rapide trasformazioni e accelerazioni della società
contemporanea;
Favorire la partecipazione cosciente e responsabile alla vita collettiva;
Acquisire la consapevolezza della relatività dei fenomeni, degli
approcci, dei punti di vista per sviluppare sentimenti di comprensione e
accoglienza verso l’” Altro”
Consolidare l’attitudine a problematizzare e ad effettuare collegamenti
inserendo in scala diacronica le conoscenze acquisite anche in altre
aree disciplinari;
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Obiettivi didattici Sviluppare la capacità di collocare i fatti nello spazio e nel tempo;
Sviluppare parametri valutativi per leggere il presente;
Individuare e descrivere analogie e differenze, continuità e rottura tra
fenomeni;
Esporre concetti e termini storici in rapporto agli specifici contesti
storico-culturali;
Utilizzare correttamente le fonti d’informazione scritte ed orali;
Comprendere testi specialistici ed acquisire concetti e lessico
significativi.
Argomenti e/o moduli effettivamente svolti (dettagliati)
Libro di testo: Brancati- Pagliarani: il nuovo dialogo con la
storia
Argomenti e/ o moduli svolti:
Modulo 1: L’Europa e il mondo nel secondo Ottocento
La rivoluzione industriale- l’imperialismo e la crisi dell’equilibrio europeo- la belle
èpoque-
Modulo 2: L’età giolittiana
Modulo 3 La prima guerra mondiale
Modulo 4: La Rivoluzione russa: la rivoluzione di Febbraio- la rivoluzione
d’Ottobre- Lenin alla guida dello Stato sovietico
Modulo 5: Il Dopoguerra in Italia e l’avvento del Fascismo
Modulo 6: Gli Stati Uniti e la Crisi del “ 29”
Modulo 7:
La crisi della Germania repubblicana e il Nazismo- La shoah: uno sterminio
programmato
Modulo 8: L’Europa verso una nuova guerra
Modulo 9: La seconda guerra mondiale-Le aggressioni di Hitler e lo scoppio della
guerra- Il dominio nazista- le resistenze europee- la disfatta dell’asse- La
resistenza italiana
Modulo 10:Il “lungo dopoguerra” e il mondo contemporaneo
pacifica
Modulo 11: L’Italia della prima repubblicana e il boom economico
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Modalità di svolgimento
Lezioni frontali – letture di documenti – elaborazione di mappe concettuali –
utilizzo del punto di vista storico per strutturare in maniera sistematica e
pluridisciplinare i contenuti della storia con quelli delle altre discipline.
Tipologia di verifiche scritte effettuate (da allegare)
Questionari a risposta aperta e domande a scelta multipla
Verifiche orali Interrogazioni volte all’accertamento di conoscenze, capacità di analisi,
sintesi, valutazioni
Modalità di svolgimento di approfondimenti e recuperi
Osservazioni sul comportamento scolastico degli studenti
Vedi Italiano
Attività che possono costituire credito scolastico
Vedi Italiano
1a Lingua – INGLESE
Finalità Consolidare ed affinare le competenze linguistiche teoriche e pratiche, descrittive
e comunicative acquisite negli anni precedenti. Approfondire i linguaggi settoriali
attraverso la lettura e l’analisi dei testi scritti; l’ascolto e la comprensione dei testi
orali; l’analisi comparativa della realtà economica e culturale europea, italiana,
britannica e americana, in modo particolare le varie Forme di governo a
confronto. Si è risaliti anche alle origini dei primi parlamenti europei e del Mondo:
quello siciliano e quello inglese.
Obiettivi didattici Gli alunni, mediante e in diverse misure hanno raggiunto i seguenti obbiettivi:
• Comprendere e veicolare sia in forma scritta che orale, informazioni
ascoltate o lette.
• Leggere e comprendere varie tipologie testuali, anche di natura tecnico-
professionale, individuandone i punti fondamentali.
• Produrre testi relativi alla comunicazione commerciale.
• Interagire in una conversazione sugli argomenti di studio operando
semplici collegamenti
• Riassumere argomenti storici, e/o di natura economica.
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• Cogliere semplici analogie e differenze ed esprimere opinioni
Argomenti e/o moduli effettivamente svolti (dettagliati)
Modulo 1 -Business Communication :
The business transaction, writing, business
• Netiquette
• Faxes
• Letters
Job applications
• The application process
• The job interview
• European curriculum vitae
• The curriculum vitae
• The cover letter
. Modulo 2 -The European Union:
• A timeline of the EU (fotocopia)
• The euro (fotocopia)
• Euroscepiticism (fotocopia)
• The European parliament
• The council of the European Union
• The European commission
• The European court of justice
• The European Central bank
• What does the European Union do?
Modulo 3) – Government and Politics
• The UK government
• The monarchy
• Parliament
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• The prime minister and the cabinet
• Regional and local
• Political Parties
The US government
• The Legislative
• The Executive
• The Judicial
• State Government
Political Parties: The Italian Republic Government (fotocopia)
• History
• The Italian Parliament
• The President
Modulo 4: Finance
• The Stock Exchange
• Who operates on the Stock Exchange?
• The London Stock Exchange
• The New York Stock Exchange
The Organisation of Business (rivisione del programma di IV anno)
• Sole traders
• Partnership
• Limited companies
• Cooperatives [co-op]
• Franchising
• The growth of business (mergers, takeover, acquisition, joint ventures)
• Multinational
• Why a multinational ? (advantages and disadvantages)
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Modulo 5: Globalisation
• What is globalisation ?
• advantages and disadvantages of globalisation
• Economic globalisation
• Outsourcing and offshoring
• Immigration and travel
• Insight immigration in Great Britain (fotocopia
*letture di approfondimento relative ai moduli 2-3
• Leaving European Union
• Should Scotland become independent
• Feudalism and the Magna Carta (fotocopia)
• The Crown and the Parliament (fotocopia)
• History of Sicilian Parlament and Autonomy (fotocopia)
Modalità di svolgimento
La lezione frontale è stata di norma alternata alla lezione interattiva e
partecipativa per un maggiore coinvolgimento degli studenti nel
processo di apprendimento. La presentazione
di ogni nuovo argomento è stata supportata dalla lettura e analisi dei
testi attraverso tecniche
di lettura intensiva ed estensiva. I vari argomenti quindi sono
stati successivamente oggetto di discussione aperta al gruppo
classe, al fine di sviluppare al meglio le competenze
e fare in modo che la lingua venisse acquisita in maniera operativa e
per quanto riguarda gli aspetti morfosintattici, in analisi contrastiva
con la lingua madre. Per lo sviluppo delle abilità
di comprensione e produzione scritte gli allievi sono stati esercitati
attraverso questionari
scritti riassunti, guidati, tabelle per la raccolta di informazioni e
mappe concettuali.
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Mezzi utilizzati Oltre al libro di testo “In Business” – Ed. Pearson Longman , per gli argomenti
relativi alla microlingua ed alla civiltà, sono stati utilizzati i sussidi multimediali e il
laboratorio linguistico, nonché fotocopie ed appunti per approfondimento di
alcuni argomenti.
Tempi . I primi due moduli e parte del terzo mondo di lavoro sono stati tratti nel 1°
quadrimestre, gli altri nel 2° quadrimestre.
Tipologia di verifiche scritte effettuate
Prove di comprensione di testi scritti seguiti da quesiti a risposta singola o aperta;
quesiti di tipologia varie (risposta aperta, risposta multipla) relativi agli
argomenti di studio; trattazione sintetica di argomenti di studio; esercizi di
completamento; test vero/falso.
Verifiche orali Le verifiche orali si sono svolti L2 attraverso colloqui individuali formali e/o
interventi di tipo aperto, nell’ambito delle discussioni relative agli argomenti di
studio, e mediante la correzione degli esercizi assegnati.
Modalità di svolgimento di approfondimenti e recuperi
Sono stati attivati momenti di recupero in itinere, in base alle esigenze scaturite
nel corso delle lezioni. Essi hanno riguardato sia lo sviluppo delle abilità
di scrittura che lo sviluppo della comprensione e produzione orale. A tal fine sono
stati ripresi più volte gli argomenti già svolti, a causa delle varie assenze degli
alunni.
Osservazioni sul comportamento scolastico degli studenti
Nella classe si sono evidenziati in due gruppi con diverse attenzioni nei riguardi
della vita scolastica e nella partecipazione al dialogo formativo, con diversi
prerequisiti e diversi stili di apprendimento. L’impegno e lo studio individuale non
sempre sono stati adeguati, probabilmente a causa delle frequenti assenze che
hanno connotato il percorso di parecchi studenti in questo anno scolastico.
La maggior parte degli alunni, tuttavia, sta concentrando i propri sforzi in questa
parte dell’anno e sembra avviarsi verso risultati mediamente positivi, fatta
eccezione per qualche allievo che, non essendo stato sempre disponibile alle
verifiche, mostra ancora delle carenze; un altro gruppo, infine, dotato di senso
di responsabilità, ha partecipato in modo proficuo alle varie attività pervenendo
all’acquisizione di apprezzabili conoscenze e competenze
Attività che possono costituire credito scolastico
Nessuna
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2a Lingua –FRANCESE
Finalità
Finalità fondamentale nel triennio, e in particolare per le quinte classi, è
quella di permettere agli alunni di allargare la riflessione sulla lingua più
sistematicamente alla cultura e a specifici ambiti del discorso connotandola
più fortemente in senso comparativo, non rivolgendosi solo alla varietà dei
generi testuali, dei registri, delle diverse situazioni comunicative, ma anche
alla lingua come espressione di una cultura diversa. Le abilità comunicative
ampliano il campo di applicazione ad una varietà di situazioni, anche di tipo
professionale, e di tipi e generi testuali, che realizzano sempre più
pienamente le forme integrate della comunicazione sia orale (conversazione,
dibattito, discussione) che scritta (riassunti, commenti, analisi, relazioni).
A tal fine sono stati sviluppati moduli relativi alla cultura e alla civiltà del
paese della lingua europea volti a sviluppare una “cultura europea” e,
altresì, moduli dove la lingua straniera è stata veicolo di contenuti
disciplinari, anche professionalizzanti.
Obiettivi didattici
Durante l’anno scolastico si è cercato di far acquisire agli alunni buone
capacità logico-espressive consistenti nel saper leggere, interpretare e
redigere documenti di varia natura e nel comunicare efficacemente, sia
oralmente che per iscritto, anche su argomenti di carattere socioculturale.
Nel fare ciò, occorre premettere, si è tenuto conto dell’inadeguata
situazione di partenza della classe, risalente già al quarto anno, per quanto
concerne i prerequisiti lessico-grammaticali. Agli alunni è stato chiesto
dall’insegnante un impegno continuo e regolare nel rispetto delle consegne
e nel recupero delle lacune pregresse. Buona parte di essi ha seguito questo
percorso con caparbietà acquisendo una sufficiente (in alcuni casi buona e in
altri ancora eccellente) conoscenza degli argomenti svolti, riuscendo a
rielaborare ed esporre con soddisfacente sicurezza. Per alcuni di essi,
tuttavia, l’impegno non è stato sempre costante determinando, di
conseguenza, un rendimento appena accettabile e, talora, appena mediocre.
Alcuni studenti hanno evidenziato buone strategie di apprendimento e rapidi
tempi di esecuzione. Le capacità linguistiche e comunicative di un nutrito
gruppo di allievi sono buone, in particolare nella comprensione, nell’analisi
di testi e nel collegamento pluridisciplinare. Risultano sufficienti per i
restanti. Nel complesso, fin dall’inizio, la capacità critica è stata buona,
come anche l’abilità di fare riferimenti interdisciplinari. Nelle discussioni in
classe, nate su sollecitazione dell’insegnante, molti allievi sono stati in grado
di articolare le proprie argomentazioni e di apportare un contributo
personale, alcune volte in modo molto semplice, schematico e non sempre
corretto, altre, invece, in maniera più fluida ed appropriata. Per ciò che
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concerne gli elaborati la maggior parte degli alunni ha dimostrato sufficiente
conoscenza degli argomenti e in alcuni casi i risultati sono stati più che
buoni.
Argomenti e/o moduli effettivamente svolti (dettagliati)
MODULO 1:
LA MONDIALISATION ET LE MARCHÉ DU TRAVAIL
La mondialisation : un phénomène qui inquiète.
Les superviseurs et les acteurs de la mondialisation : le FMI, la Banque
Mondiale, l’ONU.
Les opinions concernant l'issue de la globalisation.
L'émergence de nouveaux géants concurrentiels.
MODULO 2: HISTOIRE ET LITTÉRATURE :
-Dès Napoléon I à Napoléon III
-La troisième République: la chute du second Empire et les divisions
sociales, l'affaire Dreyfus, la Belle Epoque.
-La première guerre mondiale: les tranchées, les armes chimiques et les
mutineries.
- La seconde guerre mondiale: l'Armistice, le régime de Vichy, l'occupation
allemande, la Résistance.
- La quatrième République: la reconstruction, la décolonisation, la question
algérienne
Lettura, commento, e contestualizzazione dei seguenti brani significativi:
- L’appel du Maréchal Pétain
-L’appel du Général De Gaulle
MODULO 3: LES INSTITUTIONS FRANÇAISES
La Constitution du 4 octobre 1958.
Le système politique en France
Approfondissements:
-Le Réalisme et le Naturalisme français.
- L’existentialisme
- Simone De Beauvoir : Le deuxième sexe.
- La question des immigrés à Lampedusa vue par la presse française.
Modalità di svolgimento
Durante il primo quadrimestre è stato svolto il primo modulo inerente la
storia mentre nel secondo quadrimestre ci si è concentrati sullo studio degli
aspetti culturali e di civiltà della lingua di arrivo con lo studio delle
istituzioni francesi ed europee, del fenomeno della globalizzazione e della
delocalizzazione del mercato del lavoro.
L’approccio metodologico nello svolgimento del programma è stato quello
comunicativo -funzionale. Le attività proposte sono state, altresì, finalizzate
a rendere gli alunni consapevoli che l’uso della lingua non si limita alla
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comprensione e all’utilizzo di modelli prefigurati e formule fisse. Si è fatto
uso soprattutto di materiali autentici così come si è ricorso a tecniche di
lettura intensiva ed estensiva.
La riflessione sulla lingua è stata effettuata a livello pragmatico, testuale,
semantico-lessicale, morfo-sintattico e fonologico con tecniche comparative
L1/L2.
Tipologia di verifiche scritte effettuate (da allegare)
Si è data la preferenza a prove che consentano l’integrazione di più abilità
perché queste avvicinano lo studente ad un uso reale della lingua. Anche in
questo caso ci si è avvalsi di prove oggettive con griglie di valutazione
predefinite. Tenuto conto anche della terza prova dell’Esame di Stato, sono
stati somministrati agli alunni prove di tipologia differente inerenti la
comprensione del testo (risposte a scelta multipla, vero/falso, risposte
aperte) e la produzione (stesura di brevi resoconti sugli argomenti studiati).
Verifiche orali
Le prove di verifica orale sono state strutturate in modo omogeneo alle
tipologie di attività proposte in classe e agli obiettivi delineati
precedentemente. La verifica, facendo riferimento ai presupposti teorici e
applicativi della moderna docimologia, anche in riferimento alle tipologie
di prove richieste dai nuovi Esami di Stato, si è avvalsa di prove oggettive e
di scale di misurazione delle competenze oggetto della prova. Per ogni
modulo svolto è stato somministrato agli alunni un questionario con
domande standard che prevedeva una griglia di valutazione con dei
descrittori specifici. In particolare è stato chiesto agli alunni di riassumere
(individuazione degli elementi essenziali del testo e impiego di strutture
sintattiche complesse per la produzione del nuovo testo orale di sintesi) e
rielaborare in forma personale, eventualmente approfondendo, gli argomenti
studiati.
Modalità di svolgimento di approfondimenti e recuperi
L’attività di recupero delle insufficienze del primo quadrimestre è stata
svolta a livello curriculare su un argomento inerente il primo modulo.
Osservazioni sul comportamento scolastico degli studenti
La maggior parte degli alunni si mostra interessata e motivata durante le ore
di lezione. Alcuni di essi si distinguono particolarmente dal resto della
classe per lo spirito critico e la capacità di riflessione. Quasi tutti si
impegnano regolarmente nel rispetto delle consegne. Pur essendo
abbastanza vivaci, interagiscono tra loro e con l’insegnante in maniera
educata e rispettosa.
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Attività che possono costituire credito scolastico
Nessuna
MATEMATICA
Finalità Essere in grado di decodificare un messaggio e di rielaborarlo
criticamente.
Utilizzare un’esposizione chiara e coerente delle proprie
conoscenze adeguando l’uso lessicale specifico.
Interpretare in modo corretto definizioni, proprietà e teoremi.
Saper gestire un metodo di lavoro adeguandolo alle diverse
proposte disciplinari.
Educare ai procedimenti euristici e sviluppare le attitudini
all’analisi e alla sintesi.
Utilizzare consapevolmente e correttamente le tecniche e le
procedure di calcolo studiate.
Saper matematizzare semplici problemi reali.
Aver compreso il valore strumentale della matematica per lo studio
delle altre discipline.
Obiettivi didattici Riconoscere alcune caratteristiche delle funzioni (massimi e minimi,
Sapere interpretare il significato sia algebrico che geometrico delle
disequazioni
Saper interpretare il significato sia algebrico che geometrico dei
sistemi di equazioni e disequazioni.
Analizzare funzioni di domanda , di offerta e il prezzo di equilibrio
Risolvere problemi riguardanti il costo di un bene e calcolare l’utile
netto della produzione
Risolvere problemi di scelta in condizioni di certezza e di incertezza.
Argomenti e/o moduli effettivamente svolti (dettagliati)
Classificazione di funzioni.
La funzione della domanda e dell’offerta.
Il prezzo di equilibrio
La funzione del costi del ricavo e del profitto.
Il costo medio e il costo marginale.
Statistica descrittiva
Ricerca operativa : Introduzione alla ricerca Operativa
Problemi di scelta in condizioni di certezza e di incertezza
Il problema delle scorte
Problemi di scelta tra più alternative
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Modalità di svolgimento
Problem solving.
Lezioni frontali per la sistematizzazione.
Esercizi applicativi guidati.
Esercizi applicativi individuali e di gruppo.
Mezzi utilizzati
Tempi Le ore effettivamente svolte per la suddetta disciplina sono state 73.
Tipologia di verifiche scritte effettuate (da allegare)
Prove strutturate
Verifiche orali Trattazione sintetica degli argomenti
Modalità di svolgimento di approfondimenti e recuperi
Per gli alunni che presentavano il debito formativo del 4°anno sono stati
ripresi, durante le ore curriculari e non del primo quadrimestre, insieme
all’insegnante, gli argomenti fondamentali svolti nel precedente anno
scolastico. Per l’anno scolastico in corso si è, invece, provveduto a curare in
orario curriculare un’attività di sostegno, recupero ed approfondimento
Osservazioni sul comportamento scolastico degli studenti
La classe si è presentata, nella sua generalità, abbastanza disponibile ad un
lavoro educativo che è risultato abbastanza positivo, soprattutto nei rapporti
interpersonali con il docente. Gli studenti attenti ed interessati hanno
partecipato al dialogo educativo sebbene con diversi gradi di abilità, ed
alcuni mostrando delle difficoltà. Infatti, dal punto di vista didattico, si
evidenziano tre livelli differenziati per capacità, impegno e preparazione di
base: un primo gruppo vivace, interessato, con buone capacità logiche ed
espressive, impegnato costantemente e partecipe alle attività proposte; il
secondo gruppo comprende una buona parte della classe che evidenzia
sufficienti capacità di base, ma impegno e partecipazione saltuari; infine è
presente un ultimo gruppo che possiede conoscenze poco approfondite
applicando le conoscenze in maniera superficiale a sintetizzandole
parzialmente senza autonomia nella rielaborazione delle stesse.
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Attività che possono costituire credito scolastico
GEOGRAFIA
Finalità
Finalità fondamentale della disciplina è quella di formare cittadini del
mondo consapevoli, autonomi, responsabili e soprattutto critici che
sappiano, quindi convivere con il loro ambiente e sappiano modificarlo
guardando al futuro. Essa attraverso i suoi contenuti, contribuisce, non solo
a fornire ai giovani conoscenze di base del mondo passato e presente, ma li
aiuta a comprendere il ruolo dell'individuo quale cittadino e membro di
gruppi sociali differenti. Nella sua più moderna accezione, la geografia
contribuisce ad identificare e a comprendere questioni essenziali per la
società concernenti la distribuzione spaziale dei fenomeni quali, ad esempio,
la dinamica demografica e l'urbanesimo, le relazioni uomo-ambiente e la
sistemazione del territorio, i problemi e le cause dello sviluppo e del
sottosviluppo.
Obiettivi didattici
- Conoscenza adeguata della complessità dei fenomeni presentati nei
moduli e nelle unità didattiche prefissate.
- Capacità di cogliere i problemi su scala planetaria e di analizzarli
secondo le loro articolazioni settoriali, spaziali ed in prospettiva storica.
- Capacità di cogliere i problemi in chiave interdisciplinare.
- Svolgimento della trattazione con corretto uso del linguaggio
specifico e formulazione di adeguata analisi e sintesi .
- Capacità di saper leggere carte e grafici .
- Conoscenza adeguata della complessità dei fenomeni presentati nei
moduli e nelle unità didattiche prefissate .
- Capacità di cogliere i problemi su scala planetaria e di analizzarli
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secondo le loro articolazioni settoriali, spaziali ed in prospettiva storica.
- Capacità di cogliere i problemi in chiave interdisciplinare.
- Svolgimento della trattazione con corretto uso del linguaggio
specifico e formulazione di adeguata analisi e sintesi.
- Capacità di saper leggere carte e grafici.
Argomenti e/o moduli effettivamente svolti (dettagliati)
LO SVILUPPO ECONOMICO
Le cause e gli effetti della globalizzazione.
La globalizzazione del mercato
Il ruolo degli scambi internazionali.
Paesi, mercati, associazioni.
La geografia delle multinazionali.
Le istituzioni internazionali.
Le Nazioni Unite. Le attività dell‟ ONU
Altre organizzazioni. Le ONG.
Le organizzazioni economiche regionali (UE, NAFTA,
MERCOUSUR, APEC, ASEAN).
La “Triade”- I Paesi emergenti - I Paesi a basso reddito.
La globalizzazione culturale.
L’evoluzione del settore primario.
Diversi tipi di agricoltura.
Le tecniche agricole.
La scienza applicata all’agricoltura. Gli OGM.
L’allevamento. La pesca.
La produzione nei paesi in via di sviluppo e in quelli poveri.
Il commercio dei prodotti agricoli.
L’evoluzione dell’industria
La deindustrializzazione e i processi di delocalizzazione.
Le nazioni e le regioni industrializzate: La Triade.
L’innovazione e la ricerca scientifica e tecnologica.
I tipi di industrie: tessile, siderurgica e chimica - meccanica e
dell’automotive.
I servizi per imprese, il commercio e la finanza.
I servizi per le imprese.
Le tecnopoli e i parchi tecnologici.
Gli scambi internazionali di merci e servizi.
Nuove forme di commercio: quello “on line” e quello “fair”.
I paradisi fiscali.
I flussi turistici.
L’attività turistica.
Gli strumenti del turismo di massa.
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Il turismo nei paesi sviluppati, nei paesi in via di sviluppo e in quelli
poveri.
Turismo sostenibile e povertà.
LO SVILUPPO UMANO
Dalla crescita economica allo sviluppo umano
Le differenze nel PIL pro capite
Gli Obiettivi di sviluppo del Millennio
Il popolamento della terra
I flussi migratori, le grandi migrazioni del XIX e XX secolo e quelle
attuali
Gli squilibri di genere
LO SVILUPPO SOSTENIBILE
La risorsa acqua
Una risorsa limitata.
I consumi d’acqua. Aumentare l’offerta o consumare di meno?
Le dighe contestate.
Il Medio Oriente e le guerre per l’acqua.
Le fonti fossili di energia
Il carbone.
Gli idrocarburi.
Il petrolio nell’economia mondiale.
Il gas naturale.
Risorse e conflitti.
Il nucleare e le energie rinnovabili
Modalità di svolgimento
Il programma è stato svolto senza attenersi rigidamente al libro di testo.
Sono state operate scelte motivate e responsabili, calibrandole sulle capacità
e responsabilità degli allievi tenendo conto della loro sfera cognitiva.
Preoccupazione del docente è stato consentire allo studente di raggiungere
una visione panoramica globale dei grandi problemi geo-economici del
mondo attuale.
Sono state utilizzate modalità operative al fine di promuovere interesse e di
stimolare le capacità critiche degli allievi. Le conoscenze geografiche
acquisite sono il frutto dell'osservazione analitica del territorio, della ricerca
e della rielaborazione in quadri unitari nazionali e sovranazionali, ricorrendo
all'uso di carte, di tabelle statistiche e di grafici, nonché del libro di testo, di
articoli e di altro materiale reperibile online.
Mezzi utilizzati . Oltre al libro di testo “Scenari geoeconomici”, casa editrice De Agostini,
sono stati utilizzati articoli di giornali attinenti agli argomenti trattati e i più
comuni e tradizionali sussidi didattici quali: carte geografiche, mappe, carte
tematiche, documentazioni statistiche, sussidi audiovisivi e multimediali,
Internet.
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Tempi I primi quattro moduli sono stati svolti durante il primo quadrimestre,mentre
gli altri argomenti nel corso del secondo quadrimestre.
Tipologia di verifiche scritte effettuate (da allegare)
Sono state realizzate delle relazioni di approfondimento sugli argomenti trattati.
Inoltre anche dei questionari con domande aperte e a risposta multipla.
Verifiche orali La valutazione è stata rapportata al rendimento globale del singolo tenendo conto
oltre che dall'acquisizione dei contenuti e del conseguimento delle capacità, dei
progressi (o regressi) individuali rispetto alla situazione di partenza, dell'impegno
e della costanza nello studio, della serietà e del senso di responsabilità nel
comportamento, fattori, quest'ultimi, indispensabili per il raggiungimento di
qualsiasi obiettivo formativo o didattico.
Modalità di svolgimento di approfondimenti e recuperi
Correzione del metodo di lavoro attraverso interventi personalizzati. Lezione
frontale con dettagliata analisi e sintesi degli argomenti, realizzazione di mappe
concettuali e presentazioni in Power Point. Gli approfondimenti sono stati svolti
con l’ausilio di Internet.
Osservazioni sul comportamento scolastico degli studenti
La classe si presenta eterogenea quanto a livelli di partenza, abilità e capacità di
apprendimento.
Sebbene l’atteggiamento degli studenti nei riguardi dell’insegnante e dei
compagni è sempre stato corretto e il clima in classe sereno, buona parte degli
alunni non ha profuso nello studio un impegno serio e responsabile partecipando
alle lezioni in maniera non sempre attiva e poco incline ad allargare i propri ambiti
conoscitivi, limitandosi, spesso, ad un ascolto puramente passivo non suffragato
dalla volontà di comprensione e procrastinando le verifiche. Dal punto di vista
delle competenze e delle conoscenze, la situazione si presenta, alla fine dell’anno
scolastico, caratterizzata da risultanti non particolarmente brillanti.
Solo un ristretto numero ha lavorato con serietà e motivazione e presenta,
pertanto, un buon livello di preparazione. Altri si sono attestati su livelli di
preparazione sufficiente, il resto, infine, nonostante le sollecitazioni, non ha
mostrato un impegno adeguato sia nello studio domestico che nella
partecipazione alle attività svolte in classe e le insufficienze, che ancora
permangono, sono imputabili ad un background di competenze poco solide, un
metodo di studio orientato prevalentemente ad una conoscenza superficiale degli
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argomenti, ed ad una frequenza non sempre costante. Un maggior
coinvolgimento nel dialogo didattico è emerso in quest’ultima fase dell’anno
scolastico per l’imminente approssimarsi dell’Esame di Stato.
Attività che possono costituire credito scolastico
Nessuna
ECONOMIA AZIENDALE
Finalità Collocare in bilancio i conti tipici.
Analizzare e rilevare in P.D. le operazioni tipiche della gestione dei beni
strumentali. Collocare i conti tipici in bilancio.
Analizzare i risvolti patrimoniali, economici e finanziari sulla gestione
aziendale.
Gestire le tecniche e le procedure di rilevazione delle operazioni tipiche
delle imprese industriali, cogliendone gli aspetti economici, giuridici e
fiscali.
Determinare il risultato economico e il patrimonio di funzionamento .
Applicare i principali criteri di valutazione alle singole poste e comunicare i
dati di bilancio attraverso esposizioni orali ed elaborazioni scritte.
Gestire in modo integrato le seguenti fasi del sistema informativo:
rilevazioni tipiche delle imprese industriali;
formazione degli schemi di bilancio. Individuare le relazioni che esistono tra le fonti di finanziamento e gli
impieghi al fine di effettuare scelte efficaci per una sana gestione
finanziaria.
Rielaborare i dati di bilancio per la costruzione degli indici.
Analizzare l’andamento aziendale e interpretare i dati economici e
finanziari, attraverso il coordinamento degli indici, per la previsione degli
andamenti futuri e per le scelte programmatiche.
Individuare i contenuti e i fini della Contabilità analitica.
Costruire semplici budget generali.
Controllare gli scostamenti tra gli obiettivi programmati e i risultati
realizzati.
Obiettivi didattici
Sapere:
Analizzare, sintetizzare e valutare i risultati attraverso l’uso degli
strumenti idonei;
Ricostruire le diverse tematiche con successive fasi di
approfondimento e sviluppo del sistema informativo nelle diverse
tipologie di azienda e in particolare nelle s.p.a.;
riflettere sugli elementi gestionali specifici delle imprese
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mercantili, industriali e bancarie ed elaborare le linee di confronto nel
sistema di bilancio;
riflettere sulla struttura, sulle funzioni dei sistemi informativi nelle
diverse tipologie di imprese ai fini della programmazione delle procedure
integrate;
sviluppare capacità organizzative, quali strumenti fondamentali di
costruzione della competitività aziendale;
formulare semplici piani di fattibilità attraverso l’analisi delle
diverse variabili.
Acquisire:
capacità di interpretare e gestire le fonti della componente
giuridica
(diritto civile, diritto tributario);
capacità di approfondimento dei contenuti attraverso un lavoro di
ricerca di gruppo o autonomo;
capacità di autovalutazione del raggiungimento degli obiettivi
fissati;
capacità di usare lo strumento informatico quale supporto
tecnologico ormai indispensabile;
coscienza di cittadino d’Europa;
capacità di adattamento alle esigenze di una società e di un
mercato in continuo mutamento.
Argomenti e/o moduli effettivamente svolti (dettagliati)
La Gestione dei beni strumentali
- Beni strumentali e relative modalità di acquisizione
- Le altre operazioni relative ai beni strumentali
La gestione del personale - L’Amministrazione del personale
La contabilità generale e il Bilancio
- Le scritture d’esercizio
- Le scritture di chiusura
- La redazione e la revisione del Bilancio d’esercizio
L’analisi di Bilancio - L’analisi di Bilancio d’esercizio e la sua riclassificazione
- L’analisi di bilancio per indici
- L’analisi di bilancio per flussi e il Rendiconto finanziario
L’imposizione fiscale
- Il reddito fiscale d’impresa e le imposte dirette
Il Bilancio con dati a scelta.
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Il sistema di programmazione e controllo
.-.Il controllo di gestione: budget, reporting e analisi degli scostamenti
Banche -.Le funzioni delle banche
-.Il bilancio delle banche
-.Il fido bancario
Modalità di svolgimento
Si è privilegiata sia la lezione frontale, che il lavoro di gruppo. Gli studenti
sono stati impegnanti in testi da analizzare ai fini della comprensione a
partire dai quali poi sono stati prodotti nuovi testi o documenti e sono stati
invitati a simulare situazioni di comunicazione e di aziende in cui è stato
necessario il linguaggio specifico acquisto.
Mezzi utilizzati Libro di testo, Codice Civile, Testo Unico Imposte dirette e riviste
specialistiche.
Tempi Regolari ore curriculari durante tutto l’anno scolastico.
Tipologia di verifiche scritte effettuate (da allegare)
Vedi allegati.
Verifiche orali Tali verifiche sono state effettuate alla fine di due o più unità didattiche per
accertarsi su quanto lo studente ha appreso e su come riesce ad integrare le
ultime conoscenze con quanto acquisito prima.
La valutazione è stata intesa come un processo continuo non limitato alle
prove scritte ed orali tradizionali.
Si è proceduto sistematicamente a porre quesiti, a risolvere esercizi in modo
tale che attraverso il confronto ed il dialogo si è riusciti a cogliere
informazioni utili e significative per la valutazione dei singoli alunni, quali:
raggiungimento degli obiettivi prefissati nelle singole unità
didattiche;
acquisizione dei contenuti;
impegno e la disciplina da parte dell’alunno.
Modalità di svolgimento di approfondimenti e recuperi
Sono stati svolti recuperi in itinere nelle ore curriculari.
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Osservazioni sul comportamento scolastico degli studenti
Le capacità espressive, di analisi e di comprensione degli alunni e loro
conoscenze risultano nel complesso eterogenee e sono presenti alunni che
riportano alcune lacune e alunni, invece, dotati di buone capacità. Alcuni
alunni utilizzano correttamente un linguaggio specialistico, sanno definire
ed elencare gli istituti fondamentali economici ed aziendali, sanno leggere e
comprendere i documenti funzionali della disciplina, sono in gradi di
partecipare, recepire e gestire mutamenti di realtà economiche in modo
autonomo e funzionale. Altri allievi hanno, invece, alcune volte rifiutato lo
studio della disciplina ed altri hanno appreso anche in modo mnemonico.
Attività che possono costituire credito scolastico
Non è stato possibile effettuare attività che possono costituire credito
scolastico.
DIRITTO
Finalità Identificare e definire la politica dello Stato attraverso lo studio dei principi
fondamentali della Costituzione e dei diritti e doveri dei cittadini
Obiettivi didattici Minimi: conoscere l’evoluzione storica dello Stato italiano e i principi
fondamentali della Costituzione; medi : sapere cogliere i collegamenti tra
diritto pubblico ed altre discipline ; massimi : collocare lo Stato nella
comunità internazionale cogliendo i collegamenti interdisciplinari con
consapevolezza ed autonomia.
Argomenti e/o moduli effettivamente svolti (dettagliati)
Lo Stato e la società civile . Definizione di Stato . Elementi costitutivi dello Stato: il popolo e il territorio. La cittadinanza : modi di acquisto della cittadinanza . La sovranità : interna ed esterna. La capacità giuridica dello Stato. La nascita e le diverse forme di Stato di diritto. La crisi del sistema feudale e la riorganizzazione politica dell’Europa. La monarchia assoluta. Lo Stato di diritto. Le forme dello Stato di diritto: lo Stato liberale, lo Stato costituzionale, lo Stato dittatoriale, le dittature di destra e di sinistra . La crisi dello Stato liberale. Il fascismo e le sue componenti: totalitarismo, nazionalismo e corporativismo. La Costituzione repubblicana italiana. L’Assemblea costituente e il referendum istituzionale. I principi fondamentali della Costituzione: democrazia( art.1 ), libertà ( art.2 ) , uguaglianza ( art.3 primo comma ) , giustizia ( art.3 2° comma ) . L’inviolabilità dei diritti e l’inderogabilità dei doveri. I diritti della persona . Il principio di uguaglianza: formale e sostanziale . Il divieto di discriminazione secondo il sesso, la razza, la lingua , la religione, le opinioni politiche , le condizioni sociali. Alcuni interventi del legislatore a tutela delle donne. I diritti individuali di libertà . Concetto di eguaglianza e di libertà. I diritti di libertà fisica. La carcerazione preventiva .
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Le pene detentive. Le misure di sicurezza e le misure di prevenzione. La tutela della privacy. I diritti collettivi di libertà. La libertà di riunione e di associazione. La libertà di costituire una famiglia. Il divieto di associazioni segrete . I doveri . Il servizio militare , il dovere tributario. I sistemi elettorali e principio democratico. Il diritto di voto. I sistemi elettorali maggioritari e proporzionali. Le norme elettorali per il Parlamento.
Modalità di svolgimento
Il metodo didattico prescelto è quello della lezione partecipata , in quanto si
ritiene il più idoneo a suscitare l’interesse degli allievi ed a motivarli allo
studio , sviluppando il loro senso critico nonché l’autonomia di giudizio.
Inoltre, si è cercato di curare , per quanto possibile, l’interdisciplinarietà tra
le materie affini e si è voluto insegnare agli alunni come accostarsi allo
studio della disciplina giuridica , non in modo mnemonico ma consapevole e
ragionato.
Tipologia di verifiche scritte effettuate (da allegare)
Due verifiche con quesiti a risposta multipla
Verifiche orali
Interrogazioni su argomenti svolti , colloqui collettivi.
Modalità di svolgimento di approfondimenti e recuperi
Lezioni frontali brevi e partecipate. Lettura del libro di testo. Lettura di giornali e dibattito sull’attualità politico-economica.
Osservazioni sul comportamento scolastico degli studenti
Solo una piccola parte della classe , grazie ad un impegno costante ed
efficace , ha dato dimostrazione di essersi appropriata delle cognizioni
giuridiche essenziali nonché delle strutture che regolano la disciplina
medesima.
L’altra parte della classe più numerosa , a causa di uno studio frammentario
e incostante della disciplina , ha acquisito parzialmente ed in modo non
omogeneo i contenuti degli argomenti proposti dal medesimo docente.
Attività che possono costituire credito scolastico
Nessuna.
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SCIENZA DELLE FINANZE
Finalità Comprendere i rapporti tra Stato ed economia attraverso lo studio della
realtà finanziaria- tributaria e sociale.
Obiettivi didattici Minimi:conoscere il ruolo dello Stato nell’economia e avere capacità di
collegare la disciplina con le altre discipline; medi:sapere riconoscere le
scelte della finanza pubblica e i metodi utilizzati per ottenerle;massimi:
acquisire conoscenza analitica , sintetica e critica sulle scelte di finanza
pubblica e sulla loro realizzazione.
Argomenti e/o moduli effettivamente svolti (dettagliati)
. La spesa pubblica : classificazione delle spese pubbliche. Tra le spese dello
Stato ed i tributi : la nostra vita. La classificazione delle spese pubbliche.
Natura giuridica , ente erogatore e ripetibilità nel tempo. Natura e
destinazione economica , scopo. Destinazione funzionale.
Finalità ed effetti della spesa pubblica. I fallimenti del mercato . Le funzioni
degli interventi dello Stato. I fallimenti dello Stato. La misurazione e la
valutazione della spesa pubblica. L’andamento della spesa pubblica. Le
interpretazioni e le reazioni all’aumento della spesa pubblica . L’evoluzione
dello Stato sociale.
Le entrate pubbliche: le classificazioni delle entrate. La fonte. La natura
giuridica. La ripetibilità . Il patrimonio dello Stato. Le imprese pubbliche.
Le privatizzazioni. Le entrate originarie ed i prezzi . I prestiti.
I tributi: la classificazione dei tributi. La scelta tra le forme di entrata.
L’entità delle entrate. Gli effetti economici delle entrate. Evasione ed
elusione come effetti economici delle imposte. L’equità fiscale e i principi
giuridici dell’imposta. Le applicazioni dell’imposta. L’imposta e le sue
caratteristiche.
Il bilancio dello Stato : definizione di bilancio. Un confronto tra bilancio
privato e bilancio pubblico. I vari tipi di bilancio. I principi di redazione del
bilancio . La procedura di preparazione e di approvazione del bilancio . Il
controllo del bilancio. Il bilancio preventivo annuale. La legge di bilancio .
Il bilancio pluriennale e la legge finanziaria.
Dal “laissez faire “alla maturità dello Stato sociale.
La funzione dello Stato e la capacità contributiva.
Le imposte dirette ed indirette nel sistema tributario italiano. L’imposta sul
reddito : i soggetti passivi, l’oggetto, la determinazione del reddito
imponibile, il calcolo dell’imposta , la determinazione dell’imposta.
L’imposta sul reddito delle società: le caratteristiche, i soggetti passivi,
l’oggetto, le esenzioni e le agevolazioni. L’imposta sul valore aggiunto: i
soggetti passivi, le operazioni imponibili e non imponibili . La base
imponibile , il volume di affari e le aliquote. I diversi regimi dell’IVA.
Modalità di svolgimento
Lezioni frontali brevi e partecipate. Lettura del libro di testo . lettura di
giornali e dibattiti sull’attività economico- tributaria e politica.
Mezzi utilizzati Costante strumento di riferimento è stato il libro di testo cui il docente ha
integrato con fotocopie di altri testi specialistici .
Tempi Le ore effettivamente svolte per la suddetta disciplina sono state 41
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.
Tipologia di verifiche scritte effettuate (da allegare)
Non sono state eseguite verifiche scritte se non relativamente ai test a
risposta multipla che sono stati inseriti nella simulazione della terza prova di
Stato.
Verifiche orali Interrogazioni su argomenti svolti, colloqui collettivi
Modalità di svolgimento di approfondimenti e recuperi
Per quanto possibile, gli alunni che hanno conseguito debiti relativi alla
disciplina tributaria finanziaria sono stati impegnati durante le ore
curriculari.
Osservazioni sul comportamento scolastico degli studenti
Solo una piccola parte della classe , grazie ad un impegno costante ed
efficace , ha dato dimostrazione di essersi appropriata delle cognizioni
giuridiche essenziali nonché delle strutture che regolano la disciplina
medesima.
L’altra parte della classe più numerosa , a causa di uno studio frammentario
e incostante della disciplina , ha acquisito parzialmente ed in modo non
omogeneo i contenuti degli argomenti proposti dal medesimo docente.
Attività che possono costituire credito scolastico
Nessuna.
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EDUCAZIONE FISICA
Finalità Acquisire il valore della corporeità attraverso esperienze di
attività motorie e sportive ,di espressione e di relazione,in
funzione della formazione di una personalità equilibrata e
stabile;
Consolidare una cultura motoria e sportiva quale costume di
vita, intesa anche come capacità di realizzare attività
finalizzate e di valutarne i risultati e di individuarne i nessi
pluridisciplinari;
Approfondire operativamente e teoricamente attività motorie e sportive che ,
dando spazio alle attitudini e propensioni personali, favoriscano
l'acquisizione di capacità trasferibili all'esterno della scuola ( lavoro, tempo
libero. Salute )
Obiettivi didattici
Utilizzare le qualità fisiche e neuro-muscolari in modo adeguato
alle diverse esperienze ed ai avari contenuti tecnici degli sport
proposti;
Applicare operativamente le conoscenze delle metodiche inerenti
al mantenimento della salute;
Conoscere le caratteristiche tecnico-tattiche e metodologiche di
alcuni sport;
Conoscere l'evoluzioni delle attività ginniche, ludiche e sportive
nel corso dei secoli;
Riflettere sugli aspetti sociali, etici ed economici connessi allo
sport;
Conoscere il doping e riflettere sull'uso e abuso nello sport.
Argomenti e/o moduli effettivamente svolti (dettagliati)
Attività in situazioni significative in relazione all'età degli allievi,ai loro
interessi, agli obiettivi tecnici e ai mezzi disponibili:
- a carico naturale e aggiuntivo
- di opposizione e resistenza
- con piccoli e grandi attrezzi
con varietà ampiezze , ritmo e in situazioni variate.
Esercitazioni relative a :
- attività sportiva di squadra (pallavolo,calcio) e individuali e di squadra.
Informazioni e conoscenze relative a :
- le caratteristiche tecniche e regolamenti di alcuni sport individuali e di
squadra;
- educazione fisica di ieri e oggi: De Coubertin e le olimpiadi moderne.
- L'educazione fisica nei regimi totalitari
- il doping: uso e abuso nello sport – Classificazione delle sostanze, effetti
sulla prestazione e danni prodotti all'organismo dall'uso prolungato.
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Modalità di svolgimento
E' stato utilizzato un metodo misto. Nella strutturazione delle tecniche di
base sono stati impiegati sia metodo globale che analitico alternandoli
opportunamente. Nelle lezioni teoriche sono state usate: la lezione frontale e
lavori di gruppo.
Mezzi utilizzati Sono stati usati esercizi individuali, di coppia, per gruppi, collettivi scelti
secondo le esigenze degli obiettivi da raggiungere. Per incrementare le
conoscenze teoriche sono stati utilizzati vari test, articoli di riviste, ecc.
Tempi
Tipologia di verifiche scritte effettuate (da allegare)
Verifiche orali Osservazioni sistematiche su prove pratiche individuali e collettive. Le
verifiche hanno permesso di apprezzare le capacità esecutive delle varie
attività , sia la conoscenza teorica e scientifica della disciplina e dei processi
metodologici utilizzati.
Modalità di svolgimento di approfondimenti e recuperi
Osservazioni sul comportamento scolastico degli studenti
Gli allievi si sono sempre mostrati vivaci, ma di una vivacità contenuta e
consona all'ambiente scolastico. Gli allievi hanno partecipato con interesse
sia alle attività pratiche sia a quelle teoriche approfondendo su alcuni
argomenti trattati.
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Nessuna
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SEZIONE 3
A CURA DEL COORDINATORE DELLA CLASSE
Moduli pluridisciplinari realizzati
Tutti i docenti hanno sviluppato un progetto di lavoro interdisciplinare per favorire
l’interiorizzazione delle conoscenze attraverso la loro applicazione, consentendo all’alunno di
cogliere l’unità del sapere, di riflettere sulle proprie capacità organizzative ed operative così da
potere sviluppare in modo autonomo un percorso da presentare all’esame.
Modalità di realizzazione della TERZA PROVA
(n° discipline, n° quesiti e tipologia, tempi, criteri di valutazione) La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di corso.
Tuttavia, il Consiglio di questa classe, tenuto conto del curricolo di studi e degli obiettivi generali e
cognitivi definiti nella propria programmazione didattica, ha sviluppato la progettazione delle prove
interne di verifica coinvolgendo le seguenti materie:
Storia, Matematica Applicata, Inglese e Diritto, Geografia.
Tra le tipologie di proposte per tale prova, il Consiglio di classe ha privilegiato per le discipline
Storia, Matematica , Diritto e Geografia domande a scelta multipla stabilite nel numero di 30;
mentre per la prova riguardante la lingua straniera, Inglese, al fine di accertare la comprensione e la
capacità di produzione, si è scelto un breve testo, della lunghezza di circa 80 parole, seguito da due
domande a risposta chiusa inerenti al brano proposto; il tempo messo a disposizione degli alunni
per l’esecuzione di tale verifica è stato di 90 minuti. Viene allegata la griglia che riporta gli
indicatori di correzione e valutazione della prova.
Attività integrative e/o extrascolastiche
Attività di orientamento
Alternanza scuola-lavoro
Stage in aziende del territorio
Proiezioni di film-documento pertinenti al percorso curriculare.
“Progetto Lauree Scientifiche”, organizzato dal MIUR in collaborazione con l’ Università degli
studi di Palermo - Facoltà di Matematica.
Partecipazione degli studenti alle attività didattico educative
Gli alunni hanno partecipato in modo attivo e responsabile alle iniziative organizzate in ambito
scolastico
Crediti Formativi
L’esame sostenuto dagli alunni con esito positivo per accertare le competenze per la certificazione
della disciplina aggiunta –Mercati Finanziari- darà l’accesso al punteggio più alto della fascia di
oscillazione della media dei voti delle discipline curriculari. Saranno prese in considerazione
eventuali certificazioni attestanti attività extracurriculari svolte.
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Il Coordinatore
Il Consiglio di Classe
Religione
Italiano
Storia
Inglese
Francese
Matematica
Geografia Ec.
Economia Az.
Diritto
Sc. delle Finanze
Educazione Fisica
Il Dirigente Scolastico Prof. Gioacchino Genuardi
Il documento predisposto dal Consiglio di Classe della 5a Sez. D contiene: Sezione 1
Elenco dei candidati con indicazioni sul curriculum scolastico
Composizione del Consiglio di Classe
Profilo professionale
Profilo della Classe
Obiettivi conseguiti
Criteri di valutazione Sezione 2
N° 10 Schede analitiche relative a tutte le discipline Sezione 3
a cura del Coordinatore di Classe
Moduli realizzati
Indicazioni sulla terza prova
Attività extrascolastiche
Crediti formativi
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Allegati
Griglia di valutazione 1° prova
Griglia valutazione 2° prova
Griglia valutazione 3° prova
Indicatori e descrittori per la valutazione del colloquio
Griglia di valutazione del colloquio
Tabella B: criteri e livelli di valutazione
Tabella C: criteri per l’attribuzione del voto di comportamento
Il presente Documento è stato ratificato in data _____________ alle ore __________ dal Consiglio di Classe e dal Dirigente Scolastico, come si evince dal verbale N° ___ della classe 5a D