Classe 5ª L - e-santoni.org · Presentazione della classe pag. 8 PARTE 3a IL PERCORSO FORMATIVO...

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AGENZIA FORMATIVA REGIONE TOSCANA PI0626 ISO9001 ISTITUTO TECNICO SUPERIORE www.e-santoni.org e-mail: [email protected] PEC: [email protected] DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Esame di Stato a.s. 2015/2016 (D.P.R. 23.07.98 n° 323, art. 5 comma 2) (Approvato dal Consiglio di Classe in data 13 Maggio 2016) Il Dirigente scolastico: Prof. Pierpaolo Putzolu La Coordinatrice: Prof.ssa Maria Piro Classe 5ª L ISTITUTO TECNICO Settore TECNOLOGICO Indirizzo “CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE” Articolazione “BIOTECNOLOGIE SANITARIE”

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AGENZIA FORMATIVA REGIONE TOSCANA PI0626 – ISO9001

ISTITUTO TECNICO SUPERIORE

www.e-santoni.org e-mail: [email protected] PEC: [email protected]

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Esame di Stato a.s. 2015/2016

(D.P.R. 23.07.98 n° 323, art. 5 comma 2)

(Approvato dal Consiglio di Classe in data 13 Maggio 2016)

Il Dirigente scolastico: Prof. Pierpaolo Putzolu

La Coordinatrice: Prof.ssa Maria Piro

Classe 5ª L

ISTITUTO TECNICO Settore TECNOLOGICO

Indirizzo “CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE”

Articolazione “BIOTECNOLOGIE SANITARIE”

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

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SOMMARIO

PARTE 1a

IL CORSO DI STUDI

Linee guida e profilo pag. 3

Quadro orario pag. 4

Obiettivi generali pag. 5

PARTE 2a

LA CLASSE

Elenco dei candidati e dei docenti pag. 7

Presentazione della classe pag. 8

PARTE 3a

IL PERCORSO FORMATIVO

Le metodologie didattiche pag. 9

Attività didattiche integrative ed extracurricolari pag. 9

Attività di tirocinio pag. 10

LE DISCIPLINE

Italiano

Storia

pag. 11

pag. 19

Inglese pag. 23

Matematica pag. 26

Chimica organica e biochimica pag. 31

Biologia, microbiologia e tecnologie di controllo sanitario pag. 38

Igiene, anatomia, fisiologia, patologia pag. 43

Legislazione sanitaria pag. 46

Educazione fisica pag. 48

IRC pag. 54

PARTE 4a

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Testi delle simulazioni di prima ,seconda e terza prova

Prima prova- griglia di correzione

Seconda prova (1^e 2^)- griglia di correzione

Terza prova (1^ e 2^) – griglia di correzione

pag. 53

pag.59

pag.60-69

pag. 70,71-

73

pag. 75, 81-

87

PARTE 5a

DOCUMENTI DI VALUTAZIONE DEI CREDITI FORMATIVI

Componenti del consiglio di classe

pag. 88

pag. 90

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PARTE PRIMA: IL CORSO DI STUDI

Linee Guida ministeriali Istruzione tecnica-Settore tecnologico

Indirizzo C6: Chimica, Materiali e Biotecnologie

L’indirizzo “Chimica, Materiali e Biotecnologie” è finalizzato all’acquisizione di un

complesso di competenze riguardanti: i materiali, le analisi strumentali chimico-biologiche, i

processi produttivi in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, nel pieno rispetto

della salute e dell’ambiente. Il percorso di studi prevede una formazione tecnico-scientifica

che ponga il diplomato in grado di utilizzare le tecnologie del settore per realizzare

prodotti negli ambiti chimico, merceologico, biologico, farmaceutico.

Il percorso, pur strutturato con una logica unitaria, prevede tre articolazioni e un’opzione:

Chimica e materiali, Biotecnologie ambientali, Biotecnologie sanitarie.

L’unitarietà è garantita dalla coesistenza di discipline tecniche comuni, approfondite

nelle tre articolazioni e nell’opzione, in cui acquisiscono connotazioni professionali specifiche.

Il secondo biennio e l’ultimo anno puntano al consolidamento delle basi scientifiche ed alla

comprensione dei principi tecnici e teorici necessari per l'interpretazione di problemi

ambientali e dei processi produttivi integrati.

Articolazione: Biotecnologie sanitarie

Nell’articolazione “Biotecnologie sanitarie” vengono identificate, acquisite e approfondite le

competenze relative alle metodiche per la caratterizzazione dei sistemi biochimici, biologici,

microbiologici e anatomici e all’uso delle principali tecnologie sanitarie nel campo biomedicale,

farmaceutico e alimentare, al fine di identificare i fattori di rischio e causali di patologie e

applicare studi epidemiologici, contribuendo alla promozione della salute personale e collettiva.

Vengono infine analizzate le normative sanitarie italiane ed europee per la tutela della persona e

dell’ambiente.

Profilo

A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato in Biotecnologie sanitarie sarà in grado

di:

Utilizzare le principali tecnologie sanitarie in campo biomedicale, chimico-farmaceutico,

alimentare ed ambientale;

Collaborare nei relativi contesti produttivi, alla gestione e al controllo dei processi, alla

gestione e manutenzione di impianti chimici e biotecnologici;

Effettuare procedure per l’analisi ed il controllo dei reflui, nel rispetto delle normative

sulla tutela ambientale;

Integrare competenze di chimica, biologia e microbiologia nell’applicazione di principi e

strumenti in merito alla gestione della sicurezza negli ambienti di lavoro, controllo della

qualità dei prodotti, dei processi e dei servizi;

Partecipare alla pianificazione, gestione e controllo delle strumentazioni di laboratorio di

analisi e allo sviluppo del processo e del prodotto;

Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e

sociale in cui sono applicate;

Titolo di studio: Diploma di Istruzione Tecnica in Chimica, Materiali e Biotecnologie

sanitarie.

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QUADRO ORARIO BIOTECNOLOGIE SANITARIE

DISCIPLINE l° BIENNIO 2° BIENNIO 5°ANNO

I II III IV V

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4 4 4

LINGUA INGLESE 3 3 3 3 3

GEOGRAFIA 1*

STORIA 2 2 2 2 2

MATEMATICA E COMPLEMENTI 4 4 3+1 3+1 3

DIRITTO ED ECONOMIA 2 2

SCIENZE INTERGRATE: SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA 2 2

SCIENZE INTEGRATE FISICA 3 (1) 3 (1)

SCIENZE INTEGRATE CHIMICA 3 (2) 3 (2)

TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA

3 (1) 3 (1)

TECNOLOGIE INFORMATICHE 3 (2)

SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE (Biotecnologie) 3

CHIMICA ANALITICA E STRUMENTALE 3 (2) 3 (2)

CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA 3 (2) 3 (2) 4 (3)

BIOLOGIA, MICROBIOLOGIA E TECNOLOGIE DI CONTROLLO SANITARIO

4 (2) 4 (2) 4 (4)

IGIENE, ANATOMIA, FISIOLOGIA, PATOLOGIA 6 (2) 6 (2) 6 (2)

LEGISLAZIONE SANITARIA 3

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 2 2

RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITÀ ALTERNATIVE 1 1 1 1 1

TOTALE COMPLESSIVO ORE 32 33 32 32 32

Le ore tra parentesi sono riferite alle attività di laboratorio in compresenza con Itp

* Dall'anno scolastico 2013-14 è stata attivato l'insegnamento della Geografia

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OBIETTIVI GENERALI

Gli obiettivi di fondo dell'attività educativa e didattica del corso di studi rispondono

all’esigenza di sviluppare una formazione orientabile verso più strade: quella di una costruenda

figura professionale, già capace di inserirsi attivamente in alcuni ruoli operativi attinenti alle

competenze conseguite con il diploma; quella di proseguire gli studi nell’ambito di un qualsiasi

corso di laurea o di altra laurea triennale di tipo professionalizzante.

Da qui, l’importanza della sinergia che si realizza nelle programmazione curricolare ed

extracurricolare dei consigli di classe tra le discipline d’indirizzo e quelle trasversali per

raggiungere una dimensione formativa in cui, ad una serie di conoscenze e competenze

nell'ambito delle scienze sperimentali chimico-biologiche, si accompagnino lo sviluppo di una

propria autonomia critica ed un atteggiamento culturale consapevole e flessibile.

COMPETENZE ED OBIETTIVI TRASVERSALI PROGRAMMATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE

Tali competenze e obiettivi sono stati individuati tenendo conto delle generali finalità educative e

formative del nostro Istituto e delle decisioni dei Dipartimenti, dopo una attenta valutazione della

situazione di partenza della classe e in continuità con il lavoro degli anni precedenti.

Competenze ed Obiettivi relazionali e comportamentali

Acquisire senso di responsabilità nei confronti della vita scolastica e dei suoi impegni.

Rispettare il regolamento d’Istituto.

Acquisire consapevolezza delle proprie risorse per poter stabilire un rapporto sereno con se stessi, con gli altri, con il mondo esterno.

Sviluppare e mantenere soddisfacenti rapporti con il gruppo classe e con i docenti abituandosi a collaborare costruttivamente.

Saper riflettere sulle esperienze positive e negative al fine di evitare insicurezze e scoraggiamenti.

Mostrare autocontrollo e adottare un comportamento responsabile nei diversi momenti della vita scolastica, in classe e durante la partecipazione ad attività extracurricolari quali spettacoli, gite, viaggi di istruzione, scambi con l’estero, ecc…

Essere in grado di offrire apporti personali e costruttivi al lavoro didattico, cooperando al miglioramento del clima di lavoro e contribuendo alla crescita delle motivazioni allo studio.

Riuscire ad esporre le difficoltà proprie e degli altri con modalità costruttive

Proporre attività che rinforzino comportamenti sociali positivi verso persone o cose

Organizzare attività che rinforzino comportamenti sociali positivi verso persone e cose anche extrascolastiche.

Competenze ed Obiettivi cognitivi

Acquisire il lessico specifico di ogni disciplina.

Acquisire le tecniche, i metodi, i procedimenti di ogni disciplina.

Saper utilizzare in modo appropriato le tecniche, i metodi, i procedimenti di ogni disciplina

Saper organizzare e decodificare un testo seguendo indicazioni e schemi

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Saper esporre con chiarezza e coerenza argomenti noti

Saper ascoltare ed intervenire in modo pertinente.

Sviluppare la capacità di giudizio critico

Sviluppare la capacità di astrazione e di concettualizzazione

Sviluppare le capacità di intervenire sui contenuti per operare adeguati collegamenti

interdisciplinari

Sviluppare le competenze critico-valutative, intese come acquisizione personale e meditata dei

contenuti proposti

Nel piano degli studi “Biotecnologie sanitarie” le materie a carattere tecnico-scientifico hanno

forte rilevanza nel piano orario e, di conseguenza, sulla curvatura più professionalizzante che la

riforma ha scelto di perseguire. Tuttavia, non si è rinunciato al conseguimento di una

preparazione complessiva a forte spessore culturale, flessibile e dinamica, in grado di rispondere

alle modificazioni di contesto, a cui il diplomato può trovarsi di fronte e di orientare verso studi

di livello superiore.

Per le discipline dell’area di indirizzo le ore da dedicare specificamente all’attività di laboratorio

settimanale prevedono la presenza congiunta del docente teorico e dell’insegnante tecnico

pratico.

La stretta connessione tra le attività teoriche e quelle pratiche privilegia l’apprendimento tramite

l’esperienza permettendo così lo sviluppo di attitudini che non sempre è possibile portare

pienamente alla luce con il solo studio teorico e rappresenta le fondamenta su cui costruire una

professionalità di base in quanto, nel corso del triennio, alcuni contenuti delle discipline

assumono un aspetto gradualmente specialistico, fino a condurre all’acquisizione di competenze.

Il percorso formativo quindi, prevede un’ampia impostazione didattico-laboratoriale che porta a

conseguire competenze nelle analisi chimiche e biologiche, nelle metodiche e nelle procedure

per la caratterizzazione strutturale, biochimica e microbiologica dei sistemi viventi, nonché nella

padronanza nell’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi

di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio.

Il consiglio di classe ritiene che gli studenti debbano acquisire le competenze chiave della

cittadinanza necessarie per entrare da protagonisti nella vita del domani e nel mondo del lavoro e

valuta opportuno consolidare ed approfondire le competenze comunque acquisite negli anni

precedenti, sviluppandole e potenziandole per affrontare le sfide del triennio. Individua quindi

come competenze chiave:

acquisire un metodo di studio,

progettare, comunicare, collaborare e partecipare,

agire in modo autonomo e responsabile,

risolvere problemi, individuare collegamenti e relazioni,

acquisire ed interpretare informazioni

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PARTE SECONDA: LA CLASSE

ELENCO DEGLI ALUNNI

1. Bucalossi Martina

2.Consani Debora

3.Di Martino Nicole

4.Domenichini Alessia

5. Formosa Federico

6. Fratianna Luigi

7. Giovannini Maria

8. Hanafy Sara

9. Hoxha Panajota

10. Innocenti Giulia

11. Isolani Anastasia

12. Lazri Kristjan

13. Pettenon Davide

14. Pizzone Giada

15. Salamone Andrea

16. Santarlasci Sara

17. Santos Sobrinho Julia Elisa

18. Savino Giulia

19. Senesi Arianna

20. Scatena Silvia

21. Teta Mimoza

I DOCENTI DELLA CLASSE

Prof. Paola Matteucci Italiano e Storia

Prof. Michelangelo Betti Lingua Inglese

Prof. Susanna Pierini Matematica

Prof. Silvana Altana Legislazione sanitaria

Prof. Maria Piro Biologia, microbiologia e tecnologie di

controllo sanitario

Igiene, anatomia, fisiologia, patologia

Prof. Luciano Giorgi ITP Biologia, microbiologia e tecnologie di

controllo sanitario

Prof: Luisella Massei ITP Igiene, anatomia, fisiologia, patologia

ITP Chimica organica e biochimica

Prof. Nilia Tallone Chimica organica e biochimica

Prof. Silvio Tintori Educazione Fisica

Prof. Andrea Sereni IRC

Prof. Katia Maddaloni Sostegno

Prof. Catia Mogetta Sostegno

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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe è composta da 21 alunni, di cui 5 maschi e 16 femmine: tra loro sono presenti una

alunna disabile certificata ai sensi della legge 104/92 (che è passata alla programmazione

curricolare nel corso dell’anno, dopo un percorso con programmazione differenziata) , un’alunna

certificata per disturbo specifico di apprendimento ai sensi della legge 170/10 e due alunni con

BES. (v. rispettivamente allegati A, B, C)

Durante il biennio la selezione è stata severa e al nucleo originale si sono aggiunti, nel corso del

secondo, terzo, quarto e quinto anno, alunni provenienti da altre scuole, oltre che da altre sezioni

della scuola stessa . Nonostante i numerosi cambiamenti, il gruppo classe è sempre stato sereno

e i nuovi ingressi hanno, nel complesso, arricchito e potenziato i rapporti interpersonali; gli

alunni si sono sempre dimostrati collaborativi e hanno mostrato buona propensione ad aiutare

l’altro, soprattutto nei confronti dell’alunna diversamente abile, che grazie all’apporto dei

compagni ha mostrato segni di crescita importanti.

Gli alunni si sono rapportati con i docenti in modo generalmente corretto, anche se in alcuni casi

sono emersi comportamenti esuberanti, contenuti dagli insegnanti soprattutto con il dialogo e il

richiamo al senso di responsabilità.

Gli alunni si sono mostrati eterogenei nella motivazione e nell’impegno e ciò emerge dalle

relazioni dei singoli insegnanti. Gli obiettivi sono stati perseguiti da ciascun alunno in modo

diverso. Un gruppo di allievi ha mostrato notevole impegno e interesse, nonché buone capacità

di rielaborazione, raggiungendo buoni livelli di preparazione, in alcuni casi anche discreti; in

generale, sono molti gli alunni che hanno conseguito sufficienti competenze e conoscenze.

Tuttavia alcuni alunni , a causa di un impegno discontinuo ed non omogeneo, o, a fronte di un

impegno adeguato, a causa di oggettive difficoltà incontrate, ancora mostrano lacune non

colmate. Altri, pur avendo buone potenzialità, non hanno dimostrato un impegno proporzionale

o le hanno investite solo su alcune su alcune discipline.

La continuità didattica è stata assicurata in tutte le discipline per l’intero triennio, ad eccezione

degli insegnamenti Matematica di Chimica organica e biochimica, per i quali c’è stato un

avvicendamento dei docenti in quarta. L’insegnante di Legislazione sanitaria ha conosciuto la

classe solo quest’anno scolastico, essendo previsto tale insegnamento solo nell’ultimo anno del

corso.

La gran parte degli alunni hanno partecipato ad attività di alternanza scuola-lavoro, effettuate

presso laboratori laboratori privati di veterinaria e di tirocinio formativo/orientativo in diverse

cliniche dell’AOUP.

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PARTE TERZA: IL PERCORSO FORMATIVO

LE METODOLOGIE DIDATTICHE

In relazione agli obiettivi generali comuni la metodologia seguita è stata rivolta

all’acquisizione di competenze specifiche nelle singole discipline e di un metodo di studio

orientato a sviluppare collegamenti con la realtà, atteggiamento critico e capacità logiche,

chiarezza di linguaggio e abilità operative, evidenziando i concetti unificanti le varie discipline.

Il lavoro è stato svolto sia attraverso lezioni frontali, sia attraverso lavori di gruppo e

relative discussioni. Oltre ai testi in adozione è stato utilizzato il materiale didattico, anche

multimediale, a disposizione dell'istituto e particolare rilievo è stato dato all'uso dei laboratori.

ATTIVITA’ DIDATTICHE INTEGRATIVE ED EXTRACURRICOLARI

Nel corso del triennio le attività didattiche integrative sono state attuate mediante varie modalità:

Corsi di recupero in itinere

Partecipazione alla preparazione e conduzione della “Settimana Scientifica” svoltasi in

ambito scolastico.

Partecipazione a manifestazioni nell’ambito dei programmi di Educazione alla salute,

quali giornate di sensibilizzazione contro l’AIDS e incontri sulla importanza della

donazione organizzati dall’AVIS.

Alcuni studenti hanno preso parte al concorso Premio David Giovani istituito dalla

Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento dello spettacolo – e dall’Ente David

di Donatello-Accademia del Cinema Italiano. La partecipazione si è conclusa con la

consegna dell’elaborato richiesto

Partecipazione ad un percorso di Educazione alla Legalità promosso promosso dall’

Associazione Libera

Partecipazione al tirocinio formativo/orientativo e attività alternanza scuola-lavoro in

diverse strutture (Ospedale Cisanello, Ospedale di Santa Chiara di Pisa; Ospedale Lotti

di Pontedera ; Laboratorio di veterinaria “S.Paolo” di Pisa;Università degli Studi di Pisa)

Gli alunni hanno assistito ad alcuni spettacoli cinematografici,

conferenze/seminari/dibattiti su tematiche di attualità come riportato nelle relazioni dei

singoli docenti.

Partecipazione ad attività sportive e gare di atletica d’Istituto e provinciali.

Partecipazione ai bootcamp “Scegliere la professione futura e scrivere un cv” e

“Apprendistato, tirocinio e altri contratti di lavoro”,organizzati dalla Assefi (Camera di

Commercio di Pisa), presso il nostro Istituto.

Partecipazione al seminario su “Genetica forense” tenuto dalla dott. Isabella Spinetti,

Università di Pisa.

Partecipazione al seminario su “Il viaggio del farmaco: dalla progettazione alla

commercializzazione ” tenuto dalla dott. Valentina Gifford, dottoranda presso il

“Kennedy Istitute of Rheumatology” , Università di Oxford

Partecipazione all’ UniStemDay 2016: uno sguardo nel futuro delle cellule staminali.

Partecipazione al convegno “Biotecnologie: nuovi scenari tra presente e futuro, salute

benessere e assistenza sanitaria” con l’intervento dell’On. Federico Gelli, Pisa 22 aprile

2016.

Viaggio di istruzione a Valencia (dal 1 al 5 marzo 2016)

Visita all’EXPO 2015 di Milano (14 ottobre 2015)

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ATTIVITÀ DI TIROCINIO

Alunno

Attività di tirocinio formativo presso

1. Bucalossi Martina U.O Pediatria 1 “S.Chiara”

2.Consani Debora U.O Chirurgia 1 Cisanello

3.Di Martino Nicole Lab Veterinario Cisanello

4.Domenichini Alessia U.O Chirurgia 1 Cisanello

5. Formosa Federico

6. Fratianna Luigi

7. Giovannini Maria U.O Chirurgia 1 Cisanello

8. Hanafy Sara

9. Hoxha Panajota U.O Chirurgia 1 Cisanello

10. Innocenti Giulia U.O Neuroriabilitazione Cisanello

11. Isolani Anastasia U.O Neuroriabilitazione Cisanello

12. Lazri Kristjan U.O Neuroriabilitazione Cisanello

13. Pettenon Davide U.O Neuroriabilitazione Cisanello

14. Pizzone Giada U.O Pediatria 1 “S.Chiara”

15. Salamone Andrea U.O Chirurgia 1 Cisanello

16. Santarlasci Sara

17. Santos Sobrinho Julia Elisa U.O Pediatria 1 “S.Chiara”

18. Savino Giulia U.O Pediatria 1 “S.Chiara”

19. Senesi Arianna U.O Pediatria 1 “S.Chiara”

20. Scatena Silvia Lab Veterinario Cisanello

21. Teta Mimoza

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LE DISCIPLINE

ITALIANO Prof.ssa Paola Matteucci

Presentazione della classe e risultati raggiunti Sono stata l'insegnante di storia della classe fin dalla prima, mentre per la disciplina di italiano

sono stata l'insegnante di questi alunni dalla classe seconda. La composizione del gruppo nel

corso del quinquennio è progressivamente mutata, anche quest'anno sono state inserite due

alunne provenienti dalla classe 4 G. Del nucleo originario sono rimasti solo un numero ristretto

di alunni, tuttavia i ragazzi hanno sempre collaborato tra loro, contribuendo a costruire un

ambiente di lavoro sereno.

In questi anni, nel complesso, gli studenti si sono dimostrati partecipi alle attività proposte, alle

quali si sono avvicinati in modo critico; anche la capacità di riflessione sull'importanza delle

esperienze extracurricolari che abbiamo affrontato, principalmente nel triennio, è stata

nell'insieme adeguata e soddisfacente; tutte le attività sono state accolte con entusiasmo e

partecipazione.

Il profilo di questi studenti, seppur attivo e vivace, talvolta è stato caratterizzato nel corso degli

anni e trasversalmente da uno scarso lavoro di consolidamento a casa, che spesso ha

condizionato il ritmo dell'attività didattica. Per quanto riguarda quest'ultimo anno nel trimestre

gli alunni hanno lavorato con assiduità, interesse, partecipazione e impegno, mentre nel

pentamestre è emersa una certa discontinuità nel lavoro da parte di alcuni.

All'interno del gruppo classe si possono distinguere fasce di livello: ci sono studenti che hanno

raggiunto un profitto più che buono, con punte di eccellenza; alunni che hanno ancora qualche

difficoltà nella produzione scritta, ma che hanno una buona esposizione orale; ragazzi che con

l'impegno hanno raggiunto un profitto più che sufficiente, altri che non hanno raggiunto la

sufficienza per lacune pregresse mai colmate.

Nel corso di questo anno scolastico è stata svolta come di consueto una simulazione della prima

prova assieme alle altre due quinte – 5G e 5F- in data 29 Aprile 2016.

COMPETENZE CHIAVE ATTIVATE: In riferimento alle linee guida, ai documenti dei dipartimenti e al programma annuale individuale, le

competenze , abilità e conoscenze attivate per la classe quinta sono state le seguenti:

Competenze LETTERATURA

Abilità

Conoscenze

Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti e orientarsi tra testi e autori fondamentali, con riferimento anche a tematiche di tipo scientifico, tecnologico ed economico ..

Contestualizzare l'evoluzione della civiltà letteraria italiana dal XIX sec. al XX in rapporto ai principali processi sociali, culturali, politici, scientifici dell’epoca di riferimento Identificare e analizzare temi, argomenti e idee sviluppate dai principali autori della letteratura italiana e di altre letterature Cogliere gli elementi di identità o diversità tra la cultura italiana e quella di altri paesi Interpretare i testi letterari con metodi

Conoscere elementi e principali movimenti della tradizione letteraria dall'Unità d'Italia ad oggi con riferimenti alle letterature di altri Paesi Conoscere gli autori (avvenimenti biografici, tratti peculiari della poetica, temi, struttura e forme delle opere principali), i generi, i temi, significativi dei vari periodi

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di analisi al fine di formulare un motivato giudizio critico

letterari Riconoscere i caratteri specifici dei testi letterari

Competenza LINGUA

Abilità

Conoscenze

Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative dei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. Individuare e utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale con riferimento alle sue potenzialità espressive

Sostenere colloqui su tematiche definite utilizzando lessico specifico Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessità (analisi del testo, tema di ordine generale, saggio breve guidato; tema storico) previsti per la Prova d'esame Produrre relazioni, sintesi, commenti, schemi grafici. Produrre testi multimediali

Conoscere tecniche compositive per diverse tipologie di produzione scritta Conoscere fonti e metodi di documentazione per approfondimenti letterari e tecnici

ITALIANO

QUINTO ANNO: OBIETTIVI MINIMI

Nelle tabelle che seguono vengono declinate le abilità e le conoscenze di contenuti essenziali, di idee

chiave fondamentali e di abilità espresse anche in situazione guidata.

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE/NUCLEI

DISCIPLINARI

Riconoscere le linee

essenziali della storia delle

idee, della cultura e della

letteratura e orientarsi tra

testi e autori fondamentali

Individua il legame tra vita, opere

di un autore e correnti

culturali

Identifica i temi, gli argomenti e

le idee sviluppate dai

principali autori

Confronta tra loro autori, temi,

correnti culturali

evidenziandone somiglianze

o differenze

Conosce i principali

movimenti letterari

italiani e europei

Conosce gli autori (tratti

della vita, elementi

della poetica, temi e

struttura delle

opere), i generi, i

temi più significativi

della letteratura

contemporanea

Utilizzare gli strumenti

espressivi della lingua

italiana secondo le esigenze

comunicative dei vari

contesti

- Comprende e decodifica i

caratteri stilistici e strutturali

dei testi analizzati

- Sostiene colloqui in forma

semplice su tematiche

definite, utilizzando un

- Conosce le tecniche

compositive per

diverse tipologie di

produzione scritta

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lessico specifico di base

- Produce testi scritti di diversa

tipologia: analisi del testo,

tema generale, saggio breve,

tema storico, previsti per la

Prova d’esame di Stato

METODI E STRATEGIE DIDATTICHE

METODI E TECNICHE D’INSEGNAMENTO

- Lezione frontale; - Lezione dialogata; - Problem solving; - Brain storming; - Apprendimento cooperativo; - Si è tenuto conto delle molteplici domande ed

esigenze degli studenti. - Sono state valorizzate l’esperienza personale, le

doti di ascolto e di osservazione, la capacità di scrivere e di parlare degli studenti.

- Gli interventi educativi sono stati graduali, in modo da evitare difficoltà ai ragazzi più fragili.

- Attività di recupero e potenziamento in itinere.

MEZZI E RISORSE - Libri di testo; - Presentazioni multimediali - Fotocopie; - Audiovisivi; - Partecipazione a mostre, conferenze, convegni

ed eventi.

VERIFICHE E VALUTAZIONE

TIPOLOGIA PROVE

Valutazione formativa e sommativa Si è proceduto alla verifica orale attraverso:

- l’analisi e l’interpretazione dei testi;

- l’esposizione argomentata delle tematiche svolte;

- colloquio e conversazione sui temi trattati in

classe;

- interrogazione su dati di conoscenza.

Si è proceduto alla verifica scritta attraverso:

- analisi testuali;

- recensioni;

- saggi brevi;

- temi sia di attualità che di storia finalizzati alla

riflessione sugli argomenti svolti.

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Tipologia di verifica Indicatori di valutazione

ORALE - Competenza testuale.

- Padronanza linguistica.

- Conoscenza e organizzazione dei contenuti;

- Capacità di analisi.

- Capacità di sintesi e di rielaborazione

personale.

- Capacità di esprimere giudizi personali

motivati.

SCRITTA Contenuto:

Completezza di conoscenze.

Originalità.

Coerenza.

Padronanza della lingua:

Correttezza ortografica.

Correttezza grammaticale, morfologica e

sintattica.

Proprietà lessicale.

Organizzazione del testo.

Abilità:

di analisi;

di sintesi;

di comprensione;

di esprimere giudizi personali motivati.

Gli indicatori sono stati riportati in griglie di valutazione che, allegate ai compiti degli alunni, hanno

consentito loro di comprendere le correzioni, valutare l’esito delle prove effettuate, abituarsi alla

valutazione in quindicesimi e procedere alla autovalutazione.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI ITALIANO -

IIS “E.SANTONI” DI PISA- SEZ. ASS. “C. GAMBACORTI”- CLASSI 5L/5F. Candidato: ............................................ Classe:...............

Punteggio raggiunto: ........./15

TIPOLOGIA A

Indicatori

Livelli e voti corrispondenti

ottimo buono sufficiente mediocre scarso

3 2,5 2 1,5 1

Comprensione del testo

Analisi del testo

Contestualizzazione del testo

Interpretazione critica del testo

Correttezza linguistico-espressiva

Totale punti attribuiti:

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

15

TIPOLOGIA B

Indicatori

Livelli e voti corrispondenti

ottimo buono sufficiente mediocre scarso

3 2,5 2 1,5 1

Rispetto delle consegne

Competenza nell'uso dei documenti

Integrazione con osservazioni personali

Creazione di un testo coerente e critico

Correttezza linguistico-espressiva

Totale punti attribuiti:

TIPOLOGIA C e D

Indicatori

Livelli e voti corrispondenti

ottimo buono sufficiente mediocre scarso

3 2,5 2 1,5 1

Pertinenza della traccia

Correttezza delle informazioni

Creazione di un testo coerente

Elaborazione delle informazioni in modo critico e personale

Correttezza linguistico-espressiva

Totale punti attribuiti:

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

16

PROGRAMMA SVOLTO:

Testo utilizzato: M. Sambugar, G. Salà, Letteratura - Dall’età del Positivismo alla letteratura

contemporanea, La Nuova Italia.

L’ETA’ DEL POSITIVISMO: IL NATURALISMO E IL VERISMO Il Positivismo e la sua diffusione – Il Naturalismo e il Verismo

IL NATURALISMO FRANCESE Caratteri generali

Edmond e Jules de Gouncourt, Germinie Lacertaux, Prefazione

E.Zola, Osservazione e sperimentazione

GIOVANNI VERGA La vita- Le opere- Il pensiero e la poetica- L'approdo al verismo- I principi della poetica verista–

Le tecniche narrative – L’ideologia verghiana – Confronto con il Naturalismo francese.

Scritti teorici Un documento umano (prefazione a L’amante di Gramigna)

Prefazione a I Malavoglia

Vita dei Campi, Fantasticheria

La lupa, Rosso Malpelo.

Novelle rusticane: La roba

I Malavoglia (contenuti e significato dell’opera nel suo insieme)

Mastro don Gesualdo: L’addio alla roba

La morte di Gesualdo

POESIA E PROSA IN ITALIA NEL SECONDO OTTOCENTO: LA SCAPIGLIATURA Emilio Praga, Preludio

Ugo Tarchetti, Il primo incontro con Fosca

A. Boito, Lezione di anatomia

SIMBOLISMO, ESTETISMO E DECADENTISMO Il superamento del Positivismo – Il Simbolismo – L’Estetismo – Il Decadentismo

O.Wilde, Il ritratto di Dorian Gray

GIOVANNI PASCOLI La vita – Le opere- Il pensiero e la poetica – I temi – L'innovazione stilistica-Lo sperimentalismo

linguistico.

Myricae, Lavandare

Temporale

Il lampo

Il tuono

L’assiuolo

X Agosto

Novembre

Canti di Castelvecchio La mia sera

Il gelsomino notturno

Primi poemetti, Italy

Il fanciullino, E’ dentro di noi un fanciullino

GABRIELE D’ANNUNZIO

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

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La vita – Le opere – Il pensiero e la poetica -Estetismo decadente e superominismo in

D'annunzio-

Il piacere, Il ritratto di un esteta, Il verso è tutto.

L'innocente (contenuto nel suo insieme)

Il trionfo della morte (contenuto nel suo insieme)

Alcyone La sera fiesolana

La pioggia nel pineto

LA POESIA ITALIANA TRA OTTO E NOVECENTO L’età della crisi – Le avanguardie storiche: Espressionismo, Futurismo, Dadaismo e Surrealismo

– L’ideologia e il rinnovamento della cultura italiana.

Apollinaire, Il pleut.

Tristan Tzara, Il manifesto del dadaismo.

Andrè Breton, Il manifesto del surrealismo

IL FUTURISMO F. T. Marinetti, Il Manifesto del Futurismo

Zang Tumb Tumb, Il bombardamento di Adrianopoli

LA NARRATIVA DELLA CRISI Le nuove frontiere del romanzo del Novecento – Panoramica sui principali autori dei romanzi

della crisi.

ITALO SVEVO La vita – la opere – Il pensiero e la poetica- Le tecniche narrative.

Una vita (contenuti e significato dell’opera nel suo insieme)

Senilità (contenuti e significato dell’opera nel suo insieme)

La coscienza di Zeno (contenuti e significato dell’opera nel suo insieme)

Prefazione e preambolo

L’ultima sigaretta

Un rapporto conflittuale

Una catastrofe inaudita

LUIGI PIRANDELLO La vita – le opere – Il pensiero e la poetica-

L’umorismo, Il sentimento del contrario

Novelle per un anno, La patente, La carriola.

Il fu Mattia Pascal (contenuti e significato dell’opera nel suo insieme)

Così è (se vi pare), Come parla la verità.

Sei personaggi in cerca d’autore, La condizione dei “personaggi”.

GIUSEPPE UNGARETTI La vita – le opere – Il pensiero e la poetica-

L’Allegria

Il porto sepolto

Veglia

Fratelli

Sono una creatura

I fiumi

Allegria di naufragi

Mattina

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

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Soldati

Sentimento del tempo

Di luglio

Il dolore

Non gridate più

EUGENIO MONTALE La vita –Le opere – Il pensiero e la poetica.

Ossi di seppia

I limoni

Non chiederci la parola

Meriggiare pallido e assorto

Spesso il male di vivere ho incontrato

Forse un mattino andando

Cigola la carrucola nel pozzo

Le Occasioni

Non recidere, forbice, quel volto

La bufera e altro

La bufera

Satura

Caro piccolo insetto

Ho sceso, dandoti il braccio

E' stata richiesta la lettura integrale delle seguenti opere durante le vacanze estive tra la IV e la V

classe: G. Verga, I Malavoglia

G. D'Annunzio, Il Piacere

L. Pirandello, Il fu Mattia Pascal

I. Svevo, La Coscienza di Zeno

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

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STORIA Prof.ssa Paola Matteucci

Risultati raggiunti: Si fa riferimento alla relazione di Italiano.

Nel corso di tutto il triennio, il programma di Storia è stato svolto in modo interdisciplinare con

quello di Italiano per favorirne la reciproca comprensione, ponendo l’accento sui grandi

problemi e sulla loro evoluzione nel tempo.

Competenze

Conoscere i processi di trasformazione dall’inizio del XX secolo al secondo dopoguerra

Saper riferire processi ed avvenimenti storici

Saper collocare gli eventi nello spazio e nel tempo

Saper individuare relazioni tra gli eventi e i fenomeni studiati

Saper utilizzare la terminologia specifica

Conoscenze

Principali processi di trasformazione dall’inizio del XX secolo al secondo dopoguerra

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economico-produttivi, con riferimenti agli a-

spetti demografici, sociali e culturali

Innovazioni scientifiche e tecnologiche , fattori e contesti di riferimento

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia generale

Lessico delle scienze storico-sociali

Strumenti della ricerca storica (es.: vari tipi di fonti, carte geostoriche e tematiche, mappe,

statistiche e grafici)

Strumenti della divulgazione storica (es.: testi scolastici e divulgativi, anche multimediali; siti

web)

Abilità

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di persistenza e discontinuità

Analizzare contesti e fattori che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare l’evoluzione sociale, culturale ed ambientale del territorio con riferimenti ai contesti

nazionali e internazionali

Utilizzare il lessico di base delle scienze storico-sociali

Riconoscere nei fatti storici le radici storiche del presente

STORIA

QUINTO ANNO: OBIETTIVI MINIMI

Nelle tabelle che seguono vengono declinate le abilità e le conoscenze di contenuti essenziali, di idee

chiave fondamentali e di abilità espresse anche in situazione guidata.

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE/NUCLEI

DISCIPLINARI

Riconoscere l’interdipendenza

tra fenomeni economici,

sociali, istituzionali, culturali e

- Utilizza il lessico

specifico

- Colloca nel tempo e nello

spazio fatti ed eventi

- Conosce l’evoluzione

dei sistemi politico-

istituzionali, economico-

sociali e ideologici a

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

20

la loro dimensione

locale/globale

esaminati

- Mette in relazione cause e

conseguenze di eventi e

fenomeni storici

esaminati

- Utilizza strumenti del

“fare storia”: carte,

mappe, documenti.

partire dalla fine

dell’800 in poi.

- Conosce il lessico

specifico di base

Metodologie didattiche e di verifica: Ogni argomento è stato affrontato attraverso lezioni frontali che hanno mirato ad integrare le

informazioni fornite dal manuale. Sono stati costruiti schemi, utilizzate presentazioni, filmati,

fornite sintesi di altri testi quando è stato necessario (Per la parte relativa alle prime tre unità -

Fotografia dell'Italia; Italia e Germania: il compimento dell'Unità e L'Italia dell'età Umbertina-

sono state fornite fotocopie dal testo di V. Calvani, “Le radici del futuro”, A. Mondadori

Scuola).

Le verifiche sommative sono state svolte attraverso prove strutturate, semistrutturate, questionari

saggio breve e tema di argomento storico. Nel corso dell’anno alcune verifiche sono state

organizzate secondo la tipologia prevista per la terza prova.

PROGRAMMA SVOLTO:

Testo utilizzato: Lepre, Petraccone, Cavalli, Testa, Trabaccone, Noi nel tempo, Il Novecento e oggi, Zanichelli.

FOTOGRAFIA DELL'ITALIA La situazione dell'Italia nel 1861

L'agricoltura e le condizioni del contado

Il fenomeno del brigantaggio

La repressione del brigantaggio

ITALIA E GERMANIA IL COMPIMENTO DELL'UNITA' Lo Stato Italiano riceve lo Statuto e la legge elettorale di Carlo Alberto

La Destra ha come primo obiettivo il compimento dell'Unità

La guerra austro-prussiana è la nostra III guerra d'indipendenza

La nascita del II Reich

La Comune di Parigi

L'annessione di Roma all'Italia

La Destra storica e il risanamento dei debiti

Accentramento e liberismo

L'ITALIA DELL'ETA' UMBERTINA I governi della sinistra storica: Agostino Depretis e Francesco Crispi

L'emigrazione di massa

UN SECOLO NUOVO Società e cultura all'inizio del Novecento

L'età dell'Imperialismo (Imperialismo, militarismo e pacifismo. La guerra ispano-americana. La

rivoluzione russa del 1905).

L'età giolittiana

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

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LA GRANDE GUERRA E LA RIVOLUZIONE RUSSA La prima guerra mondiale

La rivoluzione bolscevica in Russia

UN MONDO IN CRISI Il declino dell'Europa (Le conseguenze politiche della grande guerra pp. 126-128. La Repubblica

di Weimar in Germania.Le relazioni internazionali tra speranze e timori).

La crisi in Italia e le origini del fascismo

Gli Stati Uniti e la crisi economica del 1929

L'ETA' DEI TOTALITARISMI La dittatura fascista

La dittatura sovietica

La dittatura nazionalsocialista

LA GUERRA GLOBALE I rapporti internazionali e la guerra di Spagna

La prima fase della seconda guerra mondiale

La fine del conflitto

LA GUERRA FREDDA La fase iniziale della guerra fredda

Progetti; partecipazioni a mostre, convegni, incontri, visione di spettacoli teatrali e film

durante il triennio.

Classe III: Progetti:

-Il quotidiano in classe, per avvicinare i giovani alla lettura dei giornali, per comprendere le

caratteristiche sociali, economiche e politiche della società attuale e per orientarsi tra i problemi del

mondo contemporaneo.

-Educazione alla legalità, in collaborazione con l'associazione “Libera”: tre incontri di due ore ciascuno

sui temi: Le radici storiche della mafia, la mafia e le donne, le terre confiscate.

-Sul tema della mafia gli alunni hanno assistito alla proiezione dei seguenti film: “Alla luce del sole” di

Roberto Faenza, “I cento passi” di Marco Tullio Giordana.

-Nuovi occhi per la tv (per un consumo consapevole dei media), in collaborazione con il Centro

documentazione e ricerca della unicoop Firenze.

Per quanto riguarda i giorni della memoria:

-gli studenti hanno assistito alla proiezione del film, Hannah Arendt di Margarethe Von Trotta.

Classe IV:

Gli studenti sono stati accompagnati presso il Teatro Verdi di Pisa per assistere alla visione dei seguenti

spettacoli:

-Prosa: "Otello" di W. Shakespeare.

-Lirica: "Don Giovanni" (libretto di Lorenzo da Ponte, musicato da Mozart) e"Macbeth" - musicato da G.

Verdi.

In occasione del "Macbeth" gli alunni hanno incontrato il regista Dario Argento.

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

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Ad integrazione, per il "Don Giovanni", sono state svolte due lezioni dal Prof. Marco Grondona, docente

di Storia della musica presso la Facoltà di Lettere dell'Università degli studi di Pisa.

Gli incontri/dibattito hanno riguardato la lettura del "Don Giovanni" musicato da Mozart, su libretto

scritto da Lorenzo da Ponte.

Progetti:

"Disimparare il razzismo", mostra di razza umana. In collaborazione con l'Unicoop Firenze, Centro

documentazione, presso la Stazione Leopolda di Pisa.

"Il quotidiano in classe".

Visione di film:

in occasione dei giorni della memoria hanno assistito alla visione del film "Corri ragazzo corri" di Pepe

Danquart; “Luci nel buio”, film documentario realizzato dal Museo della deportazione di Prato, loc.

Figline Valdarno.

In occasione dello studio di W. Shakespeare hanno visto il film “Giulietta e Romeo”, regia di Franco

Zeffirelli (1968), mentre in occasione dello studio di Giacomo Leopardi hanno visto il film "Il giovane

favoloso" di Mario Martone.

Classe V:

Progetti:

"La penna e il microscopio". Il progetto ha avuto come obiettivo principale quello di costruire un

percorso trasversale tra materie letterarie e scientifiche per potenziare l’indirizzo specifico della scuola,

mettendo gli studenti in condizione di comprendere le relazioni che sono intercorse e che intercorrono tra

le discipline umanistiche e quelle scientifiche.

"Premio David giovani", Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento dello spettacolo – Ente

David di Donatello-Accademia del Cinema Italiano.

"Il quotidiano in classe".

Visione di film, spettacoli teatrali, mostre, convegni:

In occasione dello studio della I guerra mondiale, gli alunni hanno visto lo spettacolo "Silenzi di guerra",

di Federico Guerri, per la regia di Marco Grigoletto, presso Il Teatro Verdi di Pisa.

Per i giorni della memoria: hanno visto il film "Il figlio di Saul" di Nemes e partecipato

all'incontro/convegno presso il Palacongressi di Pisa, con le sorelle Adria e Tatiana Bucci, sopravvissute

alla Shoah, presenti il Prof. Ugo Caffaz (tra i promotori del Treno della memoria), il Prof. Carlo Gozzini,

dell'Università degli Studi di Siena e Bruno Possenti, Presidente dell'ANPI.

Hanno visionato la mostra "Luci e ombre di Montmatre", presso Palazzo Blu a Pisa.

Preso parte alla Conferenza con L'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia sul tema della Resistenza e

partecipato al Convegno di Legislazione socio-sanitaria, il cui relatore è stato l'On. Federico Galli.

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

23

INGLESE Prof. Michelangelo Betti

Breve profilo della classe

La classe risulta composta da 21 alunni, 16 femmine e 5 maschi. Dal punto di vista della

disciplina, gli studenti si sono mostrati generalmente educati, anche se talvolta sono sembrati

insofferenti al pieno rispetto delle regole. Dal punto di vista didattico il livello generale è

sufficiente. Vi sono studenti che hanno dimostrato motivazione allo studio ed adeguato impegno,

mentre altri hanno avuto bisogno di essere supportati. È presente nella classe un’alunna disabile

certificata ai sensi della legge 104/92 (che è passata alla programmazione curricolare nel corso

dell’anno, dopo un percorso con programmazione differenziata) e un’alunna certificata per

disturbo specifico di apprendimento ai sensi della legge 170/10.

Livello di preparazione iniziale della classe ricavato da verifiche in ingresso o dai risultati finali

dell'anno scolastico precedente

Livello n°. di allievi

Eccellente/Ottimo tre

Buono quattro

Sufficiente nove Sufficiente

Insufficiente tre

Grav. insufficiente -

Non classificabile -

Tipologie di verifica, elaborati ed esercitazioni

Il dipartimento di lingue straniere ha valutato che il sistema di valutazione delle competenze si integri con

l’approccio metodologico adottato e preveda prove diagnostiche, prove formative e prove sommative

rispetto agli esiti attesi.

Verifica diagnostica: nelle classi è stato effettuato un test d’ingresso per verificare il “curriculum

latente”, ossia la conoscenza delle abilità d’ingresso degli alunni;

Verifica formativa: questo tipo di verifica ha permesso una rilevazione dei dati sul processo di

apprendimento/insegnamento ed è stata effettuata attraverso revisione di argomenti svolti,

esercizi collettivi, verifiche informali, controllo dei compiti assegnati;

Verifica sommativa: questa verifica è stata rivolta alla misurazione dell’apprendimento al termine

di una unità didattica o, comunque, di uno o più moduli significativi. Tale valutazione è stata

anche strumento per esprimere in modo formale giudizi sugli studenti e per attribuire loro i voti.

Gli strumenti per la verifica saranno di vario tipo, da scegliere a seconda del momento e dello specifico

obiettivo didattico da verificare:

test oggettivi per misurare la conoscenza e la comprensione;

questionari ed esercizi a risposta aperta per misurare le abilità di applicazione;

problemi adatti alla rilevazione delle capacità di analisi, sintesi e valutazione;

colloqui per misurare la capacità di orientarsi, di argomentare e di affrontare

situazioni problematiche.

Essendo la lingua una disciplina ostica per i DSA, qualunque sia la loro diagnosi, e per gli eventuali

studenti BES, i docenti del dipartimento di lingue straniere hanno ritenuto opportuno unificare gli

strumenti dispensativi e compensativi da adottare, in modo da agevolare l’attuazione del PDP e allo stesso

tempo creare una prassi consolidata, a meno che l’alunno e la famiglia abbiano fatto richiesta esplicita di

non rendere palese il disturbo o richiedano espressamente una riduzione dei seguenti strumenti:

Programmare le interrogazioni e le verifiche;

Permettere e agevolare l’uso di mediatori didattici che facilitano l’apprendimento (immagini,

mappe concettuali, schemi), ma concordati col docente se usati durante le verifiche;

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

24

Possibilità di utilizzo del computer portatile in classe durante le lezioni e nelle verifiche;

Possibilità di utilizzo di glossari/dizionari durante le verifiche, anche in formato digitale;

Ridurre la quantità dei compiti assegnati in classe e concordare eventuale riduzione di quelli per

casa;

Rispettare i tempi di esecuzione (maggiorati del 30% circa durante le verifiche se si

somministrano verifiche identiche agli altri alunni) o in alternativa ridurre le verifiche di circa il

30%, mantenendo i tempi standard (nel secondo caso si è tenuto conto della tipologia della

verifica);

Aiutare l’alunno nella comprensione delle consegne sia nelle verifiche orali che scritte.

La classe ha sostenuto tre verifiche scritte nel trimestre e quattro nel pentamestre, una verifica orale nel

trimestre e tre nel pentamestre.

Descrizione di conoscenze e abilità, evidenziando quelle essenziali o minime e elencando

eventualmente la sequenza di unità didattiche

SOGLIA MINIMA DI ACCETTABILITA’ IN TERMINI DI CONOSCENZE, ABILITÀ E COMPETENZE

Conoscere le strutture morfosintattiche della lingua necessarie per il livello B1+/B2 del CEFR

Usare un lessico adeguato al contesto e al registro linguistico

Comprendere e produrre testi scritti e orali, anche relativi all’indirizzo specifico, ad un livello

B1+ /B2

Saper tenere conversazioni sugli argomenti trattati, usando strategie adeguate al contesto

Comprendere in maniera globale e dettagliata una varietà di messaggi orali trasmessi attraverso

canali diversi

Attivare modalità di apprendimento autonomo e operare collegamenti interdisciplinari

Approfondire autonomamente tematiche in previsione dell’Esame di Stato

Attività o moduli didattici concordati nel CdC a livello interdisciplinare

Il lavoro è stato indirizzato all’apprendimento del lessico specialistico ed è partito dall’utilizzo del libro di

testo “Into Science”. Il percorso di studi è stato anche integrato da lezioni specifiche sulla comprensione

scritta e audio su testi originali e non mediati . Si è puntato sull’approccio comunicativo e sull’utilizzo di

materiali originali (anche in fase di verifica) collegati all’indirizzo di studio. Gli aspetti lessicali e

grammaticali sono stati analizzati in funzione comunicativa.

Parti del libro analizzate in aula:

Into Science. UNIT 3. Pollution

Pollution

Kinds of pollution

Characteristics of Water Pollution.

Characteristics of Air Pollution.

Oil spills

Effects of noise pollution on our health

Effects of pollution on our health

Into Science. UNIT 4. Renewable energy

Differences between renewable and non-renewable energies

Wind power plant

Characteristics of geothermal energy

Kinds of power plants activated by water

Into Science. UNIT 7. How do we eat?

Characteristics of proteins, lipids, carbohydrates and vitamins

Anorexia and bulimia.

Allergies and intolerances.

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

25

Into Science. UNIT 8. Immunology

The immune system

Parts of the immune system

Cells of the immune system

Characteristics of blood types.

Active immunity and passive immunity.

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

26

MATEMATICA Prof. Susanna Pierini

Relazione finale

La classe è composta da 21 alunni (due ragazze si sono inserite quest’anno) che conosco da due

anni e con i quali ho instaurato un dialogo educativo positivo soprattutto l’anno scorso, quando

anche da parte dei ragazzi c’era collaborazione, partecipazione ed impegno costante anche nel

lavoro domestico. All’inizio della quinta è emerso un calo notevole dell’attenzione e dello studio

da parte di un discreto numero di alunni. Ho dovuto richiamarli costantemente a seguire con

impegno e rielaborare a casa ciò che veniva svolto in classe. Quindi, per poter svolgere nel modo

adeguato gli argomenti previsti, ho anche effettuato sia inizialmente che costantemente durante

l’anno recupero, per far sì che anche gli studenti con difficoltà raggiungessero almeno gli

obiettivi minimi. Ho continuamente spronato la classe a fare esercizi fornendo fotocopie con

quesiti mirati e invitando costantemente a chiedere chiarimenti sugli argomenti svolti. La

risposta non è stata univoca. Alla fine la maggior parte degli alunni, impegnandosi, sono riusciti,

nonostante le lacune ancora persistenti, a raggiungere dei risultati decisamente migliori. La

classe può essere così suddivisa: un gruppo di 10 alunni che ha seguito in maniera costante,

ottenendo risultati positivi, un gruppo di 6 alunni che, nonostante le difficoltà, ha tentato di

raggiungere gli obiettivi minimi, ma con un impegno discontinuo non raggiungendo sempre la

sufficienza, un gruppo di 5 alunni che presenta ancora delle carenze notevoli per i quali il

rendimento resta decisamente insufficiente. La partecipazione al dialogo educativo poteva essere

più attiva. Durante le spiegazioni la classe non è sempre riuscita a concentrarsi e a partecipare in

modo positivo e critico intervenendo con domande pertinenti, prendendo appunti e chiedendo

delucidazioni e puntualizzazioni. Ho sempre cercato di stabilire una corretta e positiva relazione

docente-studente, facilitando un dialogo costruttivo, infondendo maggiore fiducia nelle capacità

di ogni allievo, stimolando un interesse ed una partecipazione più attiva e propositiva. Nel corso

dell’anno ho sempre privilegiato l’importanza dell’ordine metodologico, utilizzando una

continua chiarificazione, stimolando la classe ad impegnarsi con serietà nello studio per abituarsi

ad un colloquio serio, confrontandosi giorno per giorno con nuove acquisizioni, al fine di

ampliare non solo il loro orizzonte di conoscenze, ma anche di crescere umanamente.

Obiettivi disciplinari in termini di conoscenze, abilità, competenze

COMPETENZE

CONOSCENZE

ABILITA’

Padroneggiare le tecniche e le procedure di calcolo nei vari insiemi numerici e saperle utilizzare in vari contesti. Utilizzare forme diverse di comunicazione: formale, simbolica, grafica

Conoscere la definizione di funzione: iniettiva, surgettiva, biunivoca, pari, dispari, periodica, crescente e decrescente. Dominio e segno di una funzione. Sapere l’andamento della funzione esponenziale e logaritmica

Saper individuare le proprietà di una funzione. Sapere applicare le proprietà delle funzioni logaritmiche e esponenziali Sapere disegnare le funzioni logaritmiche e esponenziali.

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

27

Conoscere il concetto di limite. Conoscere i teoremi sui limiti Sapere le varie forme di indecisione di funzioni algebriche. Sapere la definizione di funzione continua e i vari tipi di discontinuità. Sapere il teorema di esistenza degli zeri Sapere che cos’è un asintoto di una funzione Sapere la definizione di derivata Sapere la relazione tra continuità e derivabilità Sapere le regole di derivazione Sapere che cosa sono i massimi, minimi e flessi di una funzione

Saper calcolare le varie tipologie di limiti. Saper individuare e risolvere le varie forme indeterminate nel calcolo dei limiti. Saper applicare la definizione di funzione continua. Saper individuare i vari tipi di discontinuità. Saper applicare il teorema di esistenza degli zeri Saper calcolare l’asintoto di una funzione. Essere in grado di disegnare il grafico di una funzione con le informazioni a disposizione. Saper calcolare la derivata di funzioni utilizzando le regole di derivazione e con il rapporto incrementale. Saper verificare la continuità e derivabilità di una funzione Saper determinare l’equazione della retta tangente ad una funzione utilizzando la derivata. Saper calcolare

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

28

Sapere i teoremi di Weierstrass, di Rolle, di Lagrange e di de l’Hospital Sapere la definizione di integrale indefinito. Conoscere le regole degli integrali immediati.

massimi, minimi e flessi. Saper applicare i teoremi di Weierstrass, di Rolle, di Lagrange e di de l’Hospital Saper applicare le regole di integrazione

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini

di:

CONOSCENZE: l’obiettivo proposto, raggiunto quasi dalla maggior parte degli alunni di

questa classe, è stato quello di acquisire nozioni teoriche adeguate allo standard richiesto dai

programmi. I temi affrontati sono stati:

Conoscenza della teoria delle funzioni reali di variabile reale, in particolare le funzioni

fratte

Conoscenza delle operazioni del calcolo dei limiti

Conoscenza delle singole parti dello studio di funzione

Conoscenza del calcolo differenziale

La classe ha dimostrato generalmente di sapersi orientare negli argomenti trattati e di saper

risolvere quesiti elementari.

COMPETENZE:

Relative al corretto uso del simbolismo matematico

Saper studiare e rappresentare funzioni fratte

Saper utilizzare il calcolo differenziale

La maggior parte degli allievi è in grado di studiare funzioni fratte.

CAPACITA’:

Rielaborare e correlare criticamente i vari argomenti

Realizzare in modo autonomo procedure di calcolo

L’obiettivo proposto in termini di competenze e capacità alla fine del corso di studi è stato

quello di saper studiare in modo completo e saper rappresentare il grafico di funzioni fratte. La

maggior parte della classe ha acquisito competenze adeguate nelle applicazioni principali, per la

parte restante persistono, in maniera diversa, ancora carenze nelle applicazioni non immediate

dei contenuti curricolari, per le quali siano richieste adeguate capacità di calcolo e autonomia di

pensiero.

Nell’ambito delle suddette conoscenze, competenze e capacità, obiettivi minimi irrinunciabili

sono stati considerati:

Conoscenza del calcolo algebrico , dei limiti e delle derivate .

Studio e rappresentazione di funzioni fratte di 1° e 2° grado

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

29

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

Tali contenuti sono esposti per moduli (i contenuti dettagliati per ciascun modulo sono allegati a

parte). I moduli sono stati svolti in ordine logico e cronologico; insieme ad ogni titolo è indicato

il periodo dell’anno scolastico a cui risale la trattazione.

Modulo 1. Ripasso: funzioni reali di

variabile reale, l’algebra dei limiti, derivate

e loro applicazioni.

Classificazione delle funzioni, funzioni

iniettive, suriettive, biunivoche. Funzioni pari e

dispari.

Determinazione dell’insieme di esistenza di

una funzione – studio del dominio.

Intersezioni della funzione con gli assi

cartesiani e determinazione degli intervalli di

positività e di negatività.

Limiti e continuità delle funzioni. Limite finito

o infinito di una finzione per x tendente ad un

valore finito e limite finito o infinito per x

tendente a infinito. Limite destro e sinistro di

una funzione. Funzioni continue in un punto, in

un intervallo, sul dominio. Vari tipi di

discontinuità. Teorema dell’unicità del limite.

Teorema del confronto. Operazioni sui limiti.

Limiti che si presentano in forma

indeterminata. Il calcolo dei limiti. Limiti nello

studio di funzioni. Asintoti orizzontali,

verticali, obliqui. Studio delle funzioni

razionali intere e fratte negli estremi del

dominio

Studio delle funzioni irrazionali intere e fratte

negli estremi del dominio. Studio di funzioni

logaritmiche

Studio delle discontinuità delle funzioni.

Teorema di esistenza degli zeri (senza

dimostrazione). Teorema di Weierstrass

(senza dimostrazione)

Concetto e definizione di derivata in un punto.

Significato geometrico della derivata.

Equazione della retta tangente ad una curva in

un punto. Derivata di alcune funzioni

elementari.

Regole di derivazione per funzioni somma,

prodotto, quoziente

Periodo settembre-ottobre- novembre-

dicembre

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

30

Regola di derivazione della funzione composta

Modulo 2. Teoremi sulle derivate e

applicazioni

Teorema di continuità delle funzioni derivabili

Teorema di Lagrange e suoi corollari

Teorema di Rolle, Teorema di De L’Hospital

Punti stazionari: massimi e minimi relativi di

funzioni razionali

Funzioni crescenti e decrescenti in riferimento

allo studio del segno della derivata prima

Derivate di ordine superiore al primo

Concavità e punti di flesso

Problemi di massimo e di minimo

Applicazione del concetto di derivata alla fisica

Periodo gennaio-febbraio-marzo-aprile

Modulo 3. Calcolo integrale

Integrale indefinito: integrazione per

scomposizione e sostituzione

Periodo aprile-maggio

Il piano di lavoro prevedeva anche: integrazione per parti e di funzioni fratte, integrale definito,

cenni alle equazioni differenziali e cenni di statistica e di calcolo delle probabilità. Purtroppo, i

tempi previsti per lo sviluppo dei contenuti disciplinari non sono stati rispettati in quanto la

maggior parte degli alunni ha evidenziato la necessità di molto esercizio in classe, e quindi di

maggior tempo, per prendere dimestichezza con i contenuti del programma e le loro applicazioni,

inoltre, la frequenza saltuaria di alcuni alunni, le entrate posticipate, unite alla mancanza di un

lavoro personale continuo, hanno ostacolato il normale svolgimento delle attività didattiche.

Ore dedicate alle verifiche scritte: 9 ore

Ripasso degli argomenti trattati: 15 maggio-giugno.

METODOLOGIE DIDATTICHE E MODALITA’ DI VERIFICA

Sul piano metodologico gli strumenti principali sono stati quelli consueti. Al fine di conseguire

gli obiettivi prefissati si è fatto ricorso alla lezione frontale per la semplice conoscenza teorica

dell’argomento. Per obiettivi più complessi che vedano insieme sia la conoscenza che la

comprensione e l’applicazione dei concetti, dopo la lezione, sono state previste esemplificazioni

alla lavagna, cercando di far intervenire il più possibile gli studenti. Spazio importante è stato

dedicato alle esercitazioni e alle verifiche scritte sempre su quesiti riguardanti il programma

d’esame. Per la classe è stata adottata la modalità del recupero in itinere.

La verifica dell’apprendimento è sempre stata strettamente correlata e coerente, nei contenuti e

nei metodi, con tutte le attività svolte durante il processo di insegnamento-apprendimento. Tale

verifica è stata solo nella prima fase volta al controllo formale della padronanza di particolari

conoscenze, successivamente ha invece considerato il grado di raggiungimento degli obiettivi

prefissati così si è consentito agli allievi di prendere consapevolezza del proprio grado di

conoscenza, dei progressi avvenuti e delle eventuali difficoltà incontrate.

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

31

Sono stati quindi considerati i seguenti parametri: interesse, impegno dimostrato, abilità

raggiunte rispetto agli obiettivi, miglioramenti conseguiti rispetto alla condizione di partenza,

contributi personali apportati durante lo svolgimento delle varie attività.

Nella correzione delle prove scritte ci si è avvalsi di una griglia di valutazione, in decimi,

secondo quanto definito nelle riunioni di Dipartimento. Per le simulazioni di terza prova si è

fatto riferimento alle griglie stabilite nel Consiglio di Classe.

MATERIALI DIDATTICI

I testi adottati sono stati:

1) Leonardo Sasso – Nuova Matematica a colori – ed.Verde vol 4, vol 5, Petrini

2) Dispense prodotte dall’insegnante.

3) Altri testi di supporto.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Le verifiche effettuate durante l’anno scolastico si sono basate su prove scritte e orali.

Sono state svolte 9 prove scritte durante l’anno.

La verifica orale, individuale e costante, è servita a valutare la capacità espositiva,

l’organizzazione logica dei contenuti, la padronanza del linguaggio specifico e, alla lavagna,

l’abilità di calcolo e la capacità di analisi e di sintesi. Per chi presentava difficoltà sono stati

assegnati esercizi applicativi più semplici come funzioni fratte di 1° e 2° grado. Al termine

dell’anno scolastico però la maggior parte della classe è in grado di svolgere uno studio completo

di funzione fratta.

PROGRAMMA DI MATEMATICA

CLASSE 5 L

Ripasso sui limiti di funzione reale di variabile reale: algebra dei limiti, di indecisione

di funzioni algebriche.

Continuità: definizione di funzione continua, punti singolari e loro classificazione.

Teorema di esistenza degli zeri (senza dimostrazione), teorema di Weierstrass (senza

dimostrazione). Asintoti orizzontali, verticali e obliqui. Grafico probabile di una

funzione.

Calcolo differenziale: ripasso della definizione di derivata con il rapporto incrementale e

delle regole di derivazione. Derivabilità e continuità. Classificazione dei punti di non

derivabilità: punti angolosi, cuspide, flesso a tangente verticale. Retta tangente a una

curva. Le derivate e lo studio del moto. Calcolo della velocità e dell’accelerazione.

Teoremi sulle funzioni derivabili: teorema di Lagrange (senza dimostrazione), teorema

di Rolle (senza dimostrazione). Funzioni crescenti e decrescenti e criterio per l’analisi dei

punti stazionari mediante la derivata prima. Problemi di massimo e minimo. Funzioni

concave e convesse, ricerca dei punti di flesso. Teoremi di de l’Hospital (senza

dimostrazione)

Lo studio di funzione: polinomiale, fratta, irrazionale, esponenziale, logaritmica.

Cenni agli integrali: integrale indefinito, integrali immediati, integrazione per

scomposizione, integrazione per sostituzione

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

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CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA Prof. Nilia Tallone/prof. Luisella Massei

RELAZIONE

La classe ,formata da 21 studenti, mi è stata affidata all'inizio del terzo anno . Dopo un periodo di

reciproco adattamento le attività didattiche si sono svolte regolarmente. Nel corso del presente

anno scolastico gli studenti hanno seguito con discreto impegno ed attenzione gli argomenti

proposti. In alcuni casi il profitto risulta ottimo. Un gruppo di studenti ha mostrato

difficoltà,tuttavia l'impegno è risultato costante e nel complesso sufficiente. Durante l'attività

didattica alcuni studenti hanno manifestato scarsa partecipazione , ma non si sono registrati

episodi preoccupanti, Anche gli studenti più deboli hanno comunque raggiunto gli obiettivi

minimi.La tempistica inizialmente prevista nella programmazione annuale e secondo le

indicazioni del Dipartimento, ha subito alcuni rallentamenti per dare spazio alle attività dal

nuovo corso ministeriale. Infatti durante il mese di Marzo la classe ha seguito stages, attività

fuori classe che si sono avvicendate al consueto viaggio d'istruzione. Nel complesso la

preparazione degli studenti è in parte sufficiente o discreta, a volte buona ed in alcuni casi

ottima.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Conoscere struttura,classificazione,proprietà chimiche e fisiche ,funzione dei carboidrati,

lipidi,aminoacidi,proteine, acidi nucleici.

Correlare la struttura delle biomolecole con le loro funzioni biologiche

conoscere l'effetto del pH sulla struttura proteica di aminoacidi e proteine.

Riconoscere i diversi tipi di struttura proteica

conoscere i parametri che influenzano la cinetica enzimatica.

Distinguere le varie fasi del metabolismo glucidico.

Conoscere substrati, enzimi e coenzimi delle reazioni coinvolte nelle diverse vie

metaboliche.

Indicare la sede intracellulare e tissutale dei processi metabolici studiati.

Descrivere e valutare l'energia coinvolta nei processi metabolici.

Descrivere gli scambi energetici.

Obiettivi minimi

A)Conoscere la struttura di aminoacidi, peptidi, proteine,enzimi,glucidi,lipidi e acidi

nucleici(DNA e RNA)

B)Conoscere e saper utilizzare la nomenclatura,classificazione e meccanismo di azione degli

enzimi.

C)Descrivere la cinetica enzimatica

D)Conoscere il trasporto di membrana

E)Conoscere e saper spiegare le principali vie metaboliche,energia e processi metabolici.

F)Conoscere ATP e reazioni accoppiate

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

33

G)Conoscere alcuni fondamentali processi metabolici.

CONTENUTI SVOLTI

Carboidrati

Struttura dei carboidrati

Classificazione dei carboidrati

I monosaccaridi

Disaccaridi

Polisaccaridi

Lipidi

Gli acidi grassi

Classificazione dei lipidi

I trigliceridi

I fosfolipidi

Amminoacidi

Caratteristiche degli a.a. Il legame peptidico.Gli a.a. essenziali

Proprietà degli a.a., il punto isoelettrico, elettroforesi.

Proteine

Classificazione e nomenclatura dei peptidi.

Strutture primaria, secondaria,terziaria e quaternaria. Denaturazione e coagulazione.

Proteine semplici e coniugate.

Acidi nucleici

Struttura dei nucleosidi e dei nucleotidi.

Struttura del DNA

Enzimi

Classificazione degli enzimi. Enzimi ed energia di attivazione

Il sito attivo. Teoria del sito attivo e teoria dell'adattamento indotto.

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

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I fattori che influenzano le reazioni catalizzate dagli enzimi:

concentrazione del substrato,equazione di Michaelis-Menten,

effetto della temperatura ,effetto del pH

gli inibitori enzimatici, i cofattori

Bioenergetica

Le reazioni accoppiate e i carrier

Struttura dell'ATP, idrolisi dell'ATP, ADP e AMP

La produzione dell'ATP

I trasportatori di idrogeno e di elettroni (NAD,FAD, coenzima Q, citocromi)

Metabolismo dei carboidrati

Metabolismo,anabolismo,metabolismo intermedio e metabolismo basale

vie metaboliche e ciclo metabolico (cenni)

La glicolisi

bilancio energetico della glicolisi

Il destino del piruvato

Il controllo enzimatico della glicolisi

La conversione del piruvato in acetil-CoA

Il ciclo di Krebs : schema da esporre

La regolazione enzimatica del ciclo di Krebs

La catena respiratoria (cenni)

La fosforilazione ossidativa (cenni)

ATTIVITÀ di LABORATORIO di BIOCHIMICA

Saggi per il riconoscimento delle proteine:

Test del biureto per rilevare la presenza di proteine.

Test della ninidrina per evidenziare la presenza di amminoacidi.

Test xantoproteico per evidenziare il gruppo fenile nelle proteine.

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

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Test per il riconoscimento dello zolfo nella cisteina.

Determinazione del punto isoelettrico della caseina.

Effetto degli acidi organici sulle proteine.

Effetto dei cationi di metalli pesanti sulle proteine.

Precipitazione acidotermica della caseina e delle proteine del latte nella formazione del

mascarpone.

Reazione di Maillard nella preparazione del Dulce de Leche.

Separazione di amminoacidi mediante cromatografia su strato sottile:

separazione dell'acido glutammico nei dadi da brodo.

Enzimologia

Dosaggio dell'amilasi: come varia l'attività dell'enzima al variare della quantità di enzima.

Come varia l'attività dell'enzima amilasi al variare del pH.

Effetto di un inibitore competitivo, la faseolamina, sull'attività enzimatica

Condizionamento delle lastre PEI-cellulosa

Separazione e identificazione di miscele di composti purinici.

L'adenosina deaminasi: rivelazione dell'attività dell'enzima tramite cromatografia su strato sottile

.

Allestire un estratto grezzo dal fegato

Dimostrazione della presenza dell'adenosina deaminasi nel fegato.

Estrazione del DNA dalle cellule del fegato.

Separazione di frammenti di DNA mediante elettroforesi su gel di agarosio .

ATTIVITÀ di LABORATORIO di BIOCHIMICA

Saggi per il riconoscimento delle proteine:

Test del biureto per rilevare la presenza di proteine.

Test della ninidrina per evidenziare la presenza di amminoacidi.

Test xantoproteico per evidenziare il gruppo fenile nelle proteine.

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Test per il riconoscimento dello zolfo nella cisteina.

Determinazione del punto isoelettrico della caseina.

Effetto degli acidi organici sulle proteine.

Effetto dei cationi di metalli pesanti sulle proteine.

Precipitazione acidotermica della caseina e delle proteine del latte nella formazione del

mascarpone.

Reazione di Maillard nella preparazione del Dulce de Leche.

Separazione di amminoacidi mediante cromatografia su strato sottile:

separazione dell'acido glutammico nei dadi da brodo.

Enzimologia

Dosaggio dell'amilasi: come varia l'attività dell'enzima al variare della quantità di enzima.

Come varia l'attività dell'enzima amilasi al variare del pH.

Effetto di un inibitore competitivo, la faseolamina, sull'attività enzimatica

Condizionamento delle lastre PEI-cellulosa

Separazione e identificazione di miscele di composti purinici.

L'adenosina deaminasi: rivelazione dell'attività dell'enzima tramite cromatografia su strato sottile

.

Allestire un estratto grezzo dal fegato

Dimostrazione della presenza dell'adenosina deaminasi nel fegato.

Estrazione del DNA dalle cellule del fegato.

Separazione di frammenti di DNA delle cellule del Kiwi mediante elettroforesi

su gel di agarosio .

METODOLOGIE

E' stata adottata in prevalenza la lezione frontale con ausilio di proiezioni e video .Si è cercato di

stimolare interesse e attenzione allo studio ponendo sempre in correlazione le caratteristiche

chimico-fisiche delle molecole con la loro struttura. Inoltre si è posta il più possibile l'attenzione

alla elaborazione scientifica e razionale delle conoscenze mettendo in evidenza gli aspetti

cinetici e di regolazione delle reazioni nei processi biochimici allo scopo di commentare ogni

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

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passaggio dal punto di vista chimico e termodinamico avendo a disposizione uno schema della

via metabolica.

PROVE DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

Sono state programmate e svolte verifiche scritte ed orali precedute ogni volta da attività di

recupero e ripasso. Le verifiche sono state corrette utilizzando griglie appositamente predisposte

Il recupero è stato svolto in itinere per singoli argomenti .

Prove scritte di verifica

1. compito su aminoacidi 13/11/2015

2. compito su aminoacidi e proteine 12/12/2015

3. 1a simulazione tipologia B 24/02/2016

4. 2a simulazione tipologia B 13/05/2016

Le verifiche orali sono state utilizzate come verifica del recupero fatto e come occasione per la

discussione e l'approfondimento in classe.

La valutazione è stata rivolta a rilevare il progresso nelle capacità espressive , di confronto e

collegamento delle conoscenze acquisite. La valutazione,quindi ,tiene conto del sapersi orientare

e dell'essere in grado di descrivere e interpretare fenomeni biochimici, dell'impegno dimostrato,

della partecipazione e del contributo al dialogo educativo nell'ambito della classe e con i docenti.

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

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BIOLOGIA, MICROBIOLOGIA E TECNOLOGIE DI CONTROLLO SANITARIO

Prof. Maria Piro / prof. Luciano Giorgi

Obiettivi fondamentali perseguiti: - Tenere un comportamento corretto e responsabile sia in classe sia in laboratorio.

- Utilizzare adeguatamente fonti di informazione in ambito scientifico.

- Potenziare le capacità di autovalutazione.

- Elaborare autonomamente un progetto di lavoro o di approfondimento.

Obiettivi di apprendimento:

Reperire e scegliere adeguatamente dati provenienti da fonti di informazione

diversamente validate

Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni

Saper applicare conoscenze acquisite alla vita reale

Individuare e descrivere l’organizzazione di cellule procarioti, eucarioti e dei virus Individuare le peculiarità dei processi metabolici dei microorganismi e saperle utilizzare

ai fini della loro identificazione Evidenziare le principali interazioni tra micro rganismi ed altri organismi

viventi Illustrare i meccanismi di ricerca, sperimentazione e azione di un farmaco Acquisire autonomia nell’uso delle tecniche microbiologiche standard.

Discutere le principali biotecnologie di base, comparandole tra loro e distinguendole in

base agli utilizzi pratici che consentono

Correlare una data tecnica alle sue possibilità di applicazione pratica nei campi studiati

Risultati raggiunti:

La classe è stata seguita dalla sottoscritta per l’intero triennio, in entrambe le discipline

scientifiche (Igiene e Biologia/microbiologia) per ben 10 ore settimanali. La gestione di questo

tempo notevole ci ha permesso di affrontare , nei tre anni, gli argomenti di biologia e

microbiologia con continuità e approfondita riflessione, discussione e rielaborazione, in modo da

consolidare le competenze, anche se in maniera diversa in base alle capacità dei singoli allievi.

L’interesse per i temi affrontati è sempre stato notevole, tuttavia , nel corso dell’ultimo anno, in

alcuni momenti la partecipazione in classe non è stata supportata da un corrispettivo lavoro e

impegno personale, per cui il rendimento è stato talvolta inferiore alle reali potenzialità degli

alunni. Nel complesso, buona parte degli alunni hanno maturato buone competenze di

interpretazione dei processi biologici , microbiologici e biotecnologici, alcuni anche discrete,

mentre altri si mantengono su livelli sufficienti. Alcuni alunni, tuttavia , presentano ancora delle

debolezze, soprattutto nella rielaborazione dei concetti, per cui non hanno raggiunto pienamente

gli obiettivi previsti.

La maggior parte degli allievi ha raggiunto una buona autonomia e un atteggiamento

responsabile rispetto a problemi e rischi connessi all'attività di laboratorio. Ciascuno in maniera

commisurata alle proprie attitudini e capacità, è in grado di attuare percorsi operativi e di

interpretare i risultati ottenuti. Con il lavoro in laboratorio sono state acquisite metodologie e

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

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tecniche riproducibili per le indagini in campo microbiologico. Inoltre, le modalità con cui si

sono svolte le esercitazioni hanno contribuito a sviluppare negli alunni capacità di

autovalutazione e superamento di atteggiamenti di insicurezza.

Contenuti del corso e programma:

Contenuti Conoscenze Competenze

I virus

I virus e loro natura

Caratteristiche ed organizzazione

Ciclo riproduttivo

Persistenza nelle cellule ospiti

La relazione virus-ospite

Criteri classificativi

Evidenziare la loro funzione di vettori nei batteri e nelle cellule eucariote.

Classificazione di Baltimore

Comprendere l’entità virale come “non vivente” Saper spiegare l’organizzazione di un virus Distinguere le fasi del ciclo riproduttivo e le loro peculiarità rispetto ai tipi virali Illustrare le diverse modalità di replicazione in relazione al tipo di ac. nucleico virale Illustrare il meccanismo d’azione dei retrovirus a RNA Saper spiegare e distinguere la finalità di lisogenia, latenza e persistenza nelle cellule. Distinguere tra risposta di cellule procarioti ed eucarioti. Individuare il meccanismo di azione dell’interferone Comprendere la problematica di classificazione e la sua evoluzione nel tempo

Metabolismo microbico

Variabilità metaboliche dei procarioti

Il metabolismo energetico

Il metabolismo biosintetico

Comprendere e spiegare la enorme variabilità metabolica a fronte di una relativa semplicità morfologica.

Distinguere tra fabbisogni energetici, ambientali e nutrizionali

Saper individuare le principali vie cataboliche e distinguere tra respirazione aerobica, anaerobica e fermentazione.

Mettere in relazione i cataboliti con le vie degradative utilizzate

Il riconoscimento dei microrganismi attraverso i caratteri biochimici e la produzione metaboliti.

Microbiologia alimentare

Conoscere i principali microrganismi utili nelle biotecnologie alimentari e quelli reperibili negli alimenti come fonte di insalubrità

Essere in grado di scegliere, condurre e interpretare semplici analisi microbiologiche su alcuni alimenti (latte, carne,yogurt, farine)

Lotta antimicrobica

Conoscere la differenza tra agenti fisici e chimici

Conoscere gli aspetti generali di un antimicrobico

Saper individuare i metodi più idonei in relazione alla loro efficacia.

Individuare i meccanismi di azioni dei composti antimicrobici

più comuni: gli antibiotici; l'antibiogramma

Farmacologia

Definire i principali termini impiegati in farmacologia

Conoscere il percorso per la creazione di nuovi farmaci

Descrivere le caratteristiche fondamentali della Farmacocinetica e della Farmacodinamica

comprendere complessità e implicazioni del processo di ricerca, messa a punto e produzione di nuovi farmaci

individuare le strategie e i processi che portano alla messa a punto di nuovi farmaci

comprende la necessità di esercitare la farmacovigilanza

Biotecnologie e loro applicazione

Individuare biotecnologie classiche e nuove

DNA ricombinante

Descrivere tecniche legate al DNA

ricombinante ( enzimi di restrizione,

Sapere descrivere le principali biotecnologie di base,

comparandole tra loro e distinguendole in base agli utilizzi

pratici che consentono

Comprendere la varietà di applicazioni pratiche delle biotecnologie industriali

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

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gel-elettroforesi, ligasi, ibridi sintesi di

DNA in vitro, cDNA, PCR,

sequenziamento) Clonaggio genico Descrivere clonaggio dei geni e il loro

trasferimento Utilizzo delle biotecnologie per

produzione di proteine, vaccini e

ormoni.

Gli anticorpi monoclonali

Cellule staminali

Conoscere lo sviluppo dell’embrione e il

differenziamento cellulare,

classificazione delle cellule staminali, illustrare i vari tipi di cellule staminali;

cellule iPS

Discutere alcuni casi di applicazione delle tecniche dell’ingegneria genetica

Individuare le modalità di creazione degli mAb e definire il loro campo di applicazione

Individuare, comprendere e discutere i complessi problemi legati al prelievo e all’impiego di cellule staminali alla luce della legislazione in materia e delle implicazioni di carattere etico e giuridico

Discutere le recenti acquisizioni in materia

Laboratorio

Contenuti Saper Saper fare

Prove metaboliche: fermentazioni e/o ossidazioni di carboidrati Analisi batteriologiche di campioni Ricerca, conta e identificazione degli indici di contaminazione

Analisi

dell’acqua Analisi degli alimenti (latte, yogurt, carne, farina)

Conoscere la finalità delle varie

prove

Saper individuare le prove a cui

sottoporre un campione

Saper scegliere il trattamento

migliore per i vari campioni in

relazione alla finalità dello studio

Conoscere le varie metodiche

Essere in grado di leggere e allestire prove di laboratorio con le metodiche corrette seguendo protocolli stabiliti Saper operare per l’ottimizzazione di un campione anche con l’uso di strumentazione idonea. (diluizioni, diluizioni/sospensioni, omogeneizzazione, filtrazioni etc.) Saper allestire ed eseguire in corretta successione, il protocollo di identificazione delle Enterobacteriaceae Saper leggere ed analizzare criticamente i risultati Essere in grado di intervenire sui parametri di crescita e operare modifiche migliorative. Essere in grado di leggere e allestire prove di laboratorio con le metodiche corrette seguendo protocolli stabiliti

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

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Libro/i di testo in uso

M. Fiorin “Microbiologia e tecnica” ed. Zanichelli

D. Sadava, e altri “Biologia La scienza della vita Volume A+B “ Ed. Zanichelli,

F. Fanti “Biologia, microbiologia e biotecnologie” Ed. Zanichelli

Manuale di tecnica di laboratorio. Biolife

Materiale ricercato sui siti Internet e su testi scientifici vari

Attività extra curricolari

Partecipazione alla conferenza Unistem 2016, in occasione della Giornata europea sulle

cellule staminali, presso la sala “Pontecorvo” del polo “Fibonacci” dell’Università di

Pisa.

Partecipazione alla lezione sulla sperimentazione del farmaco, presso il nostro Istituto

Viaggio di istruzione a Valencia, con percorso formativo all’interno del Museo delle

Scienze “Prince Felipe”.

Visita all’Expo di Milano

Esperienze di alternanza scuola-lavoro/tirocinio formativo e orientativo presso:

- Laboratorio veterinario “S.Paolo” di Pisa

- U.O. Pediatria - ospedale “S.Chiara” di Pisa

- U.O. Chirurgia 1 – ospedale “Cisanello” di Pisa

- U.O. Neuroriabilitazione – ospedale “Cisanello” di Pisa

Metodologie didattiche:

- Lezioni frontali accompagnate dall'utilizzo di audiovisivi

- Lezioni multimediali

- Discussione su argomenti in esame

- Letture guidate di testi scientifici

- Attività di laboratorio

- Attività di gruppo

Verifiche:

- Interventi spontanei o indotti durante lo svolgimento delle lezioni (per valutare l'interesse, la

partecipazione, la capacità di saper cogliere spunti di approfondimento, collegamento o di

chiarimento)

- Interrogazioni formali (per valutare le capacità espressive, il grado di conoscenza delle

tematiche affrontate, la capacità di dare una sistemazione organica ai vari concetti)

- Prove scritte a domanda aperta, su traccia e test per valutare il livello di approfondimento,

elaborazione e sistemazione coerente delle conoscenze.

-Simulazione delle prove di esame.

Attività di laboratorio.

- Sono state valutate le capacità operative mediante:

- l'osservazione e registrazione del comportamento tenuto in laboratorio;

- la stesura dei piani di lavoro e dell'utilizzo critico dei protocolli;

- colloqui riepilogativi dell’attività svolta per verificare la consapevolezza del "saper fare"

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

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Valutazione

Sono stati presi in considerazione i seguenti criteri:

- regolarità e puntualità nello svolgimento delle attività proposte

- grado di conoscenza degli argomenti e utilizzo del linguaggio appropriato

- conoscenza del linguaggio specifico;

- capacità espressive ed espositive;

- capacità di individuare i concetti chiave di un argomento

- capacità di individuare relazioni e connessioni tra i concetti, al fine di trarre conclusioni

personali

- capacità di collegamento nell'ambito inter e multi disciplinare;

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

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IGIENE, ANATOMIA, FISIOLOGIA, PATOLOGIA Prof. Maria Piro/prof. Luisella Massei

Obiettivi di apprendimento:

Comprendere il concetto di salute secondo la definizione OMS

Saper leggere, interpretare e discutere le rappresentazioni grafiche utili agli studi epidemiologici

Saper descrivere variabili e misure riferiti agli aspetti demografici e sanitari di una popolazione

Individuare i fattori di rischio, le relazioni causa-effetto delle diverse malattie

Progettare interventi di prevenzione primaria, secondaria e terziaria

Individuare le principali tecniche di diagnosi in funzione delle patologie

Individuare e comprendere le problematiche inerenti alle malattie genetiche

RELAZIONE

Per quanto riguarda il percorso di Igiene e Patologia, nel corso del triennio, seguendo le direttive

indicate dalle linee guida ministeriali, ho trattato l’anatomia nel corso del secondo biennio,

mentre la parte inerente le tematiche legate ai concetti di salute e malattia, epidemiologia e

prevenzione delle patologie è stata la parte preponderante dell’ultimo anno.

Gli alunni si sono dimostrati interessati e partecipi alle lezioni in classe: la possibilità di

collegare i contenuti di Igiene al percorso di Biologia , biotecnologie e microbiologia ha

permesso ai ragazzi di avere una visione più ampia e completa delle problematiche e gli

argomenti sono stati affrontati con strumenti logici consolidati, che ha permesso loro di

orientarsi adeguatamente nella disciplina, affrontata da molteplici punti di vista.

.

Contenuti.

Sistema linfatico e difese dell’organismo.

Vasi linfatici, linfonodi, altri organi linfatici quali milza e placche di Peyer.

Le difese dell’organismo, meccanismi di difesa innati, prima linea di difesa, seconda linea di

difesa, risposta infiammatoria, fagocitosi, sistema del complemento. L’immunità acquisita. Il

concetto di self e not-self. Caratteristiche degli antigeni. Le cellule del sistema adattativo:

linfociti T e B, origine e caratteristiche, differenziamento e attivazione, macrofagi. La teoria

della selezione clonale. La risposta immunitaria primaria e secondaria. I recettori di membrana

dei linfociti. Le proteine MHC .Struttura base degli anticorpi. Le cinque classi delle

immunoglobuline e le loro funzioni. Risposta cellulo-mediata. Immunoprofilassi attiva e passiva.

Tipi di vaccino.

Il moderno concetto di salute

La promozione della salute attraverso interventi sul singolo e sulle collettività.

Educazione sanitaria e suoi obiettivi

Dalla salute alla malattia: determinanti di salute e di malattia.

Andamento delle malattie, durata di latenza, tipo di esordio, decorso, esito. Malattie nella

popolazione: sporadicità, endemia, epidemia, pandemia.

L’epidemiologia e i suoi metodi

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

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Fonte e dati: censimento, sistemi informativi, sistemi di notifica, registri epidemiologici

nazionali e dei tumori

Elaborazione dei dati, incidenza, prevalenza, tassi

Rappresentazione dei dati, tabelle, diagrammi, istogrammi, aerogrammi: le piramidi dell’età

La prevenzione delle malattie.

Primaria, secondaria e terziaria, destinatari, tipo di intervento, obiettivi, calendario vaccinale,

effetti epidemiologici.

Malattie infettive

Classificazione delle simbiosi in: mutualistiche, commensalistiche e parassitarie. Fattori che

determinano l’attecchimento delle malattie infettive, fattori relativi al parassita (patogenicità,

virulenza, invasività, tossicità, carica infettante, contagiosità), fattori relativi all’ospite e allo

condizioni socio-ambientali.

Epidemiologia e profilassi generale delle malattie infettive: definizione di profilassi diretta,

indiretta e specifica.

Sorgenti o serbatoi di infezione, portatori, vie di eliminazione, vie di penetrazione. Trasmissione

diretta e indiretta, veicoli, vettori attivi e passivi.

Profilassi diretta delle malattie infettive: misure relative alla sorgente di infezione; interruzione

delle vie di trasmissione; interventi sul soggetto sano/suscettibile

Esempi di malattie a trasmissione :

oro-fecale: salmonellosi, epatite A

sessuale e/o parenterale: AIDS, malattie da Papilloma,

aerea: influenza, meningite,

Malattie cronico-degenerative e patologie multifattoriali

Epidemiologia, prevenzione e aspetti clinici, definizione e caratteristiche dei determinanti di

malattia individuali, comportamentali (tabagismo, uso/ abuso di alcool, droghe),

metabolici,ambientali.

Le patologie neoplastiche, epidemiologia, prevenzione primaria, prevenzione secondaria

(screening), prevenzione terziaria. Fattori di rischio ambientale, comportamentale,

predisposizione genetica. Gli hallmarks dei tumori.

Relazione tra mutagenesi (genotossicità) e cancerogenesi: gli agenti mutageni fisici e chimici:

meccanismi di azione. Test di Ames.

Malattie cardiovascolari: aterosclerosi e arteriosclerosi; cardiopatie ischemiche; ictus e TIA

Diabete mellito: D. insulino e non insulino dipendenti; ruolo dell’insulina; fattori di rischio e

prevenzione.

Malattie genetiche

Ambiti di studio delle malattie genetiche: genetica classica, genetica molecolare e citogenetica.

Classificazione. Cariotipo umano normale e patologico, alterazione del genoma, aberrazioni

cromosomiche. Trasmissione delle malattie genetiche, eredità autosomica dominante e recessiva:

anemia falciforme, fibrosi cistica, fenilchetonuria.

Eredità legata al sesso, emofilia e daltonismo. Modalità di trasmissione.

Anomalie numeriche dei cromosomi: aploidia, poliploidia, aneuploidia, monoploidia.

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

45

Esempi di malattie da alterazioni numeriche: sindrome di Down, Turner, Klinefelter.

Diagnosi prenatali e screening neonatali.

Metodologie didattiche:

- Lezioni frontali accompagnate dall'utilizzo di audiovisivi

- Lezioni multimediali

- Discussione su argomenti in esame

- Letture guidate di testi scientifici

- Attività di laboratorio

- Attività di gruppo

Verifiche:

- Interventi spontanei o indotti durante lo svolgimento delle lezioni (per valutare l'interesse, la

partecipazione, la capacità di saper cogliere spunti di approfondimento, collegamento o di

chiarimento)

- Interrogazioni formali (per valutare le capacità espressive, il grado di conoscenza delle

tematiche affrontate, la capacità di dare una sistemazione organica ai vari concetti)

- Prove scritte a domanda aperta, su traccia e test per valutare il livello di approfondimento,

elaborazione e sistemazione coerente delle conoscenze.

Simulazione delle prove di esame (tipologia B: tre quesiti risposta aperta con massimo 8 righe)

Attività di laboratorio.

- Sono state valutate le capacità operative mediante:

- l'osservazione e registrazione del comportamento tenuto in laboratorio;

- la stesura dei piani di lavoro e dell'utilizzo critico dei protocolli;

- colloqui riepilogativi dell’attività svolta per verificare la consapevolezza del "saper fare"

Valutazione

Sono stati presi in considerazione i seguenti criteri:

- regolarità e puntualità nello svolgimento delle attività proposte

- grado di conoscenza degli argomenti e utilizzo del linguaggio appropriato

- conoscenza del linguaggio specifico;

- capacità espressive ed espositive;

- capacità di individuare i concetti chiave di un argomento

- capacità di collegamento nell'ambito inter e multi disciplinare;

Testi utilizzati (e/o altri strumenti):

Elaine N. Marieb “Il corpo umano” sec. Edizione, Zanichelli

Amendola, Messina Pariani,Zappa, Zipoli “Igiene e patologia”Ed.Zanichelli

Materiale fornito dall’insegnante e ricercato su Internet

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

46

LEGISLAZIONE SANITARIA Prof. Silvana Altana

Relazione

La classe è composta da 21 alunni, 5 maschi e 16 femmine. I rapporti con la docente sono stati

improntati, fin dal primo momento, al senso del rispetto e dell'ascolto. Gli studenti hanno sempre

dimostrato disponibilità e spirito di collaborazione nelle relazioni tra coetanei.

La partecipazione degli alunni durante la lezione e l'interesse per la materia, nella maggioranza

dei casi, sono risultati soddisfacenti ma la frequenza in molti casi è stata irregolare. Alcuni

studenti si sono impegnati nello studio fin dall'inizio del percorso didattico-formativo,

raggiungendo subito risultati positivi nel profitto, altri, inizialmente, denotavano scarsa

sicurezza o superficialità nell'applicazione, nel corso dell'anno scolastico sono generalmente

migliorati riuscendo a raggiungere in alcuni casi buoni risultati.

Obiettivi e metodologia

Lo studio della Legislazione sanitaria mira a fornire agli studenti le conoscenze e competenze

necessarie alla definizione della natura giuridica dei vari istituti, con particolare riferimento ai

diritti dei cittadini in tema di assistenza sanitaria, organizzazione dei servizi, obblighi e

responsabilità degli operatori, e a sviluppare la capacità di interpretazione dei fenomeni socio-

sanitari al fine di rendere i giovani capaci di operare scelte motivate: con queste finalità, e

tenendo conto dei livelli di conoscenze e abilità di base del gruppo, è stata programmata e svolta

l'attività didattica.

Il programma è stato solo parzialmente completato, non si sono potuti affrontare gli argomenti

finali e alcune delle tematiche trattate sono state meno approfondite rispetto a quanto

inizialmente previsto, in quanto le ore di lezione hanno subito una notevole riduzione dovuta a

cause diverse (assemblee, autogestione, coincidenza delle giornate di lezione con festività, gite

o altre attività didattiche,...).

La metodologia usata è stata quella modulare che consente di adeguare le scelte formative alle

esigenze di flessibilità che la classe richiede, di verificare periodicamente gli standard di

apprendimento e di strutturare, se necessario, interventi di recupero.

Gli argomenti sono stati trattati utilizzando principalmente lezioni frontali, riflessioni e

conversazioni guidate e attività di schematizzazione e di sintesi su testi proposti dall'insegnante

e svolte in piccoli gruppi o individualmente. Lo studio sul libro di testo è stato integrato con la

lettura del Testo costituzionale e con l'uso di schede di approfondimento.

Il recupero è stato svolto, nei casi in cui si è reso necessario, in itinere, principalmente attraverso

ripetizione di argomenti.

In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini

di:

Conoscenze

I risultati raggiunti dagli studenti in termini di conoscenza sono differenziati, come normalmente

avviene in ogni gruppo classe.

Nel complesso la classe ha acquisito un bagaglio di conoscenze più che sufficiente degli

argomenti

trattati. Alcuni studenti conoscono gli argomenti trattati in modo completo, approfondito e con

una

sufficiente capacità di collegamento, altri ancora hanno acquisito i nuclei fondanti della

disciplina

affidandosi principalmente ad uno studio mnemonico.

Competenze

Nel complesso gli studenti sanno analizzare situazioni di carattere giuridico e sono in grado di

esprimere gli argomenti della disciplina utilizzando il linguaggio giuridico

con sufficiente precisione; sanno effettuare riferimenti alla normativa sanitaria vigente.

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

47

Dimostrano di possedere accettabili, qualche elemento anche valide, capacità di effettuare

collegamenti e di cogliere nei fenomeni giuridici analogie e differenze.

Capacità

Gli studenti sanno ascoltare e, tranne qualche eccezione, sono in grado di esprimere il proprio

pensiero nell'ambito di un dibattito sulle specifiche tematiche; dimostrano interesse e curiosità

anche per problematiche extrascolastiche.

Sono complessivamente in grado di compiere analisi e sintesi in modo sufficientemente

autonomo, alcuni riescono a rielaborare in modo critico le conoscenze acquisite.

Programma svolto

I TRIMESTRE

Elementi di diritto: la funzione del diritto nella società, il diritto moderno, la norma giuridica e la

sanzione.

Introduzione allo Stato: il concetto di Stato, elementi costitutivi dello Stato: popolo, territorio,

sovranità; le diverse forme di Stato e di governo; le Relazioni internazionali; l'ONU e

l'Organizzazione Mondiale della Sanità.

La Costituzione:Origine, caratteri e struttura della Costituzione italiana;i Principi fondamentali

della Costituzione: art.1-2 -3-10-11Cost.; I diritti di libertà: la libertà personale, la libertà di

riunione la libertà di associazione, la libertà di opinione e di manifestazione del pensiero;

I diritti sociali: l'art. 32 Cost.; I doveri inderogabili

PENTAMESTRE

Lineamenti di ordinamento sanitario: La legislazione sanitaria in Italia: il periodo antecedente

alla Riforma del 1978, la Legge 833/1978, il riordino della Sanità attuato nel 1992, la Riforma

sanitaria Ter; il Servizio Sanitario Nazionale e i suoi principi ispiratori; il Piano Sanitario

Nazionale e i Piani sanitari regionali e attuativi locali; i Livelli Essenziali di Assistenza.

L'Azienda USL: la nascita delle USL, il processo di aziendalizzazione, l'assetto organizzativo e

gli organi; le Aziende ospedaliere.

La tutela della salute fisica e mentale: le azioni di tutela della salute nelle prime fasi di vita,

infanzia e adolescenza; l'intervento del SSN nel campo di grandi patologie; la tutela di anziani e

disabili; la tutela della salute mentale e i provvedimenti in caso di Trattamenti sanitari

obbligatori.

La tutela dell'ambiente: inquinamento ambientale e rischi sanitari; gli obiettivi di salvaguardia

dell'ambiente nella legislatura ambientale nazionale ed internazionale; la tutela dall'inquinamento

del suolo e delle acque, dell'aria, acustico ed elettromagnetico; la gestione dei rifiuti; le tutele

nel campo del consumo alimentare.

Verifiche e Valutazione

Le verifiche sono state sistematiche e coerenti, collocate al termine di ogni unità di lavoro e

adeguate a quanto proposto. Sono state attuate con modalità diverse, così da rilevare i livelli di

competenza relativi alle abilità da attivare. I principali strumenti di verifica utilizzati sono stati

prove strutturate, semistrutturate e interrogazioni orali, in alcuni casi si è richiesta la consegna di

relazioni.

La valutazione è stata il risultato della lettura unitaria della persona in tutte le sue componenti:

livelli individuali di partenza, capacità, competenze, operatività, conoscenze, applicazione.

Libro di testo: IL DIRITTO PER LE BIOTECNOLOGIE SANITARIE

a cura della Redazione giuridica Simone per la scuola

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

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EDUCAZIONE FISICA Prof. Silvio Tintori

FINALITA’ Le finalità che si propone l'insegnamento della disciplina, affinché essa concorra con le altre alla formazione degli alunni sono le seguenti:

favorire e completare l'armonico sviluppo delle potenzialità psicomotorie in ogni alunno.

rendere ogni alunno cosciente della propria corporeità al fine di aiutarlo a superare le difficoltà e le contraddizioni tipiche dell'età per formare un'equilibrata personalità.

facilitare l'acquisizione di una cultura delle attività di moto e sportive, che

tenda a promuovere la pratica sportiva come costume di vita, grazie alla scoperta delle proprie attitudini e propensioni e al loro possibile trasferimento all'esterno della scuola (tempo libero, ecc.).

sviluppare il loro spirito di collaborazione ed il loro grado di socializzazione.

rendere ogni alunno cosciente che il movimento è uno dei linguaggi

attraverso il quale l'uomo esprime il suo mondo interiore ed entra in rapporto con gli altri.

Per il raggiungimento di tale finalità durante tutto il quinquennio vengono perseguiti i seguenti obiettivi operativi:

1) POTENZIAMENTO FISIOLOGICO: inteso come graduale intervento per

migliorare le capacità fisiche ed articolato nel miglioramento della funzione cardio- respiratoria nella tonificazione e nel rafforzamento della potenza muscolare, nella mobilità e scioltezza articolare e nella velocità.

2) CONSOLIDAMENTO E COORDINAMENTO DEGLI SCHEMI

MOTORI DI BASE: articolato nella configurazione personale dello schema corporeo fatto di equilibrio posturale e dinamico, coordinamento generale, apprezzamento delle distanze e delle traiettorie, percezione temporale, rappresentazione mentale di situazioni dinamiche e consolidamento della lateralizzazione.

3) CONOSCENZA E PRATICA DELLE ATTIVITA' SPORTIVE: come ricerca di un sano equilibrio psicofisico, ricerca e verifica di un movimento più preciso e corretto, come accettazione educativa ed operativa delle regole dello sport e dei giochi, scuola di lealtà, civismo e collaborazione. 4) CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE E SVILUPPO DELLA

SOCIALIZZAZIONE:

l'alunno dovrà sviluppare quelle capacità di vivere ed operare con i compagni e

quindi saper organizzare giochi nel rispetto delle regole, familiarizzare con gli

altri, nelle attività sportive e non. 5) INFORMAZIONE FONDAMENTALE SULLA TUTELA DELLA

SALUTE E SULLA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI: inteso come

acquisizione di nozioni fondamentali di igiene e pronto soccorso non

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

49

strettamente riferite ad infortuni nell'ambito sportivo, ma nel quadro più ampio

di attività nel tempo libero per il raggiungimento di un benessere psicofisico.

CONTENUTI E TEMPI DI ATTUAZIONE

Premesso che nella parte iniziale delle lezioni, durante tutto l'anno scolastico si

alternano esercizi di vario tipo quali:

- esercizi per la flessibilità e mobilità articolare (di allungamento muscolare passivo

e attivo,

stretching, esercizi alle spalliere, a terra, a coppie, con piccoli attrezzi).

- esercizi di impulso (vari tipi di saltelli , piegamenti a carico naturale ,palloni medicinali da 2 kg. a coppie).

- esercizi di velocità di reazione e di esecuzione (partenze in posizioni variate,

sprint in posizioni variate, sprint a stimoli diversi, skipp, corse variate, ecc,).

- esercizi per la coordinazione semplice ed intersegmentale.

- esercizi propedeutici alla pre-acrobatica e passi base step.

-esercizi mirati alla tecnica di base dei principali sport individuali e di squadra

gli argomenti sono trattati con la seguente modulistica:

*Test e/o prove d’ingresso sulle capacità condizionali e coordinative…settembre- ottobre *Lavoro sulla resistenza aerobica e anaerobica………………….ottobre –novembre *Potenziamento di determinati gruppi muscolari/Parte teorica: il corpo umano……………………dicembre- gennaio- febbraio *Pratica di attività sportive sia individuali che di gruppo………..marzo- aprile *Affinamento e consolidamento delle attività pratiche effettuate/Parte teorica: effetti di movimento e sport sul corpo umano- *Educazione alla salute……………………………………………maggio- giugno

CONOSCENZE Aver capacità di organizzare il lavoro personale e raggiungere un buon

grado di autonomia nel lavoro pratico.

Raggiungere delle sane abitudini motorie e far proprio uno stile di vita

“sportivo”

Conoscere le principali norme di pronto soccorso e di prevenzione degli

infortuni, assumendo anche comportamenti tali da prevenirli in altre attività (tempo libero e attività lavorative).

Saper utilizzare e vivere l'attività sportiva come tirocinio dell'integrazione e

della comunicazione sociale, intesa come disponibilità sociale, indipendenza, solidarietà, - comunicabilità reciproca.

COMPETENZE

Consolidare ed ampliare le proprie capacità creative, comunicative ed espressive. Saper utilizzare le esperienze acquisite per poterne scavare gli elementi più

utilmente fruibili nell'attività lavorativa futura.

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

50

Formare capacità di scelta e progettuali attraverso un processo di conoscenza di sé, delle proprie capacità ed attitudini, allo scopo di suscitare e sviluppare la capacità di auto- orientamento.

Saper collaborare con gli insegnanti e organizzare il lavoro comune. Saper

valutare se stessi e gli altri. Sapersi confrontare con serenità. Saper dominare la propria emotività per indirizzare in maniera positiva il

proprio carattere.

ABILITA’ Compiere alcuni automatismi di gesti sportivi

Compiere attività di forza, resistenza, velocità, con adeguata mobilità

articolare. Economizzare il gesto sportivo. Utilizzare le principali attrezzature ginnico sportive strutturate con

particolare riferimento ai grandi attrezzi. Essere coscienti delle modificazioni fisiologiche dell’allenamento, saperle

riconoscere e distinguere le principali tecniche di allenamento.

Aver conoscenze cínesiologiche dei principali gruppi muscolari usando una

terminologia specifica corretta.

Essere in grado di farsi assistenza ai grandi attrezzi

Conoscere i regolamenti e saper arbitrare i giochi sportivi appresi.

Conoscere i fondamentali individuali, di squadra e le tattiche dei giochi

sportivi pratici.

OBIETTIVI MINIMI

Gli obiettivi che gli alunni al termine della classe quinta devono dimostrare di aver raggiunto, sono nel complesso obiettivi di apprendimento già indicati per il triennio.

ATTIVITA' PROPOSTE

Test motori e/o prove d’ingresso oggettive. Esercitazioni per il mantenimento della resistenza aerobica. Esercitazioni per il mantenimento della resistenza anaerobica (interval-training e

circuit training) e potenziamento della forza muscolare e della velocità con varie metodiche di allenamento.

Esercizi per la mobilità articolare e l'elasticità muscolare.

Esercizi ed esercitazioni individuali e di squadra della pallacanestro.

Esercizi ed esercitazioni individuali e di squadra della pallavolo.

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

51

Esercizi ed esercitazioni individuali e di squadra del calcio.

Esercizi ed esercitazioni individuali e di squadra della pallamano.

Esercizi propri di alcune specialità dell’atletica leggera; esercitazioni come corse

veloci, staffette, salti e lanci.

Attività per apprendere regolamenti, tecniche e tattiche degli sport individuali e di

squadra

Esercizi di pre-atletismo Lezioni teoriche riguardanti:Ed. Fisica e cittadinanza; fisiologia; anatomia umana; doping; metodiche di allenamento; sport individuali e di squadra; alimentazione; traumatologia e pronto soccorso; basi psicologiche e motorie dell'attività motoria METODOLOGIA

I mezzi operativi sono vari, con differenziazioni di applicazioni suggerite dalle

condizioni di lavoro e dalle attrezzature a disposizione. Partendo da una

metodologia inizialmente globale, per porre gli alunni di fronte ad un problema

da affrontare, si passa poi al metodo analitico per focalizzare alcuni punti, se

necessario, e si torna infine al metodo globale, in modo da fornire una visione

più corretta e completa del lavoro proposto. La metodologia usata, quindi,

favorisce

l’organizzazione di attività "in situazione" e permette di dare spazio ad una serie

di varianti operative, dando la possibilità agli studenti di apportare un contributo

creativo e di elaborazione per organizzare progetti autonomi. Si parte quindi

dopo aver analizzato dettagliatamente le caratteristiche fisiche e psicomotorie

degli alunni (tramite test), dal movimento naturale e con un lavoro graduale e più

possibile individualizzato vengono introdotti esercizi sempre più specifici al

fine di ottenere risultati qualitativamente accettabili da un punto di vista tecnico.

Il lavoro è sia individuale, per dare spazio all'iniziativa personale nonché

sviluppare una fantasia motoria, sia di gruppo che in gruppo, per promuovere il

rispetto degli altri e la collaborazione reciproca.

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche sono effettuate con test motori e/o prove oggettive, con esercizi individuali, o con esercitazioni eseguite in : forma collettiva (giochi di squadra) una- due volte al mese. Anche per gli alunni con esonero totale o parziale dall’attività pratica, si prevedono verifiche sui lavori scritti e verbali (relazioni, assistenza, arbitraggio, organizzazione di lezioni, ecc.).

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

52

Nella valutazione di ogni. alunno non si tiene conto solamente di ogni singola

competenza acquisita, o del raggiungimento di ogni obiettivo minimo specificato per

classe dal momento che questi non possono avere una valenza oggettiva per questa

disciplina, in quanto, spesso, sono frutto di un lavoro svolto in precedenza extra-

scuola, ma si tiene conto piuttosto del miglioramento rispetto alla preparazione di base,

dell'impegno dimostrato nel raggiungimento degli obiettivi didattici affrontati di volta

in volta, delle conoscenze teoriche nonché della partecipazione alle varie attività

(campionati studenteschi e altre manifestazioni), dell'interesse dimostrato per la

disciplina, del grado di socializzazione raggiunto.

PARAMETRI DI VALUTAZIONE

Conoscenze Parametri di valutazione

ottimo conoscenze complete e approfondite

buono-discreto conoscenze complete

sufficiente conoscenze essenziali

mediocre conoscenze frammentarie

insufficiente conoscenze molto frammentarie

Competenze

Parametri di valutazione

buono-discreto Economizzare il gesto sportivo

sufficiente utilizzare le principali attrezzature

ginnico-sportive

mediocre-insufficiente saper realizzare attività motorie in

modo poco efficace e corretto

Abilità

Parametri di valutazione

buono-discreto saper compiere automatismi di gesti

sportivi

sufficiente saper utilizzare le esperienze

acquisite

insufficiente non saper compiere nemmeno azioni

semplici

Al fine di ampliare l’offerta formativa, stimolare la partecipazione alla vita

scolastica, favorire i processi di socializzazione e confronto, approfondire la

conoscenza dell’attività motoria e sportiva, sono state svolte in orario extra-

scolastico attività sportive varie (individuali e/o di squadra):

3 ottobre 2015. Lezione fuori sede in piazza dei Miracoli a Pisa. La classe ha

partecipato, tutta la mattina, alle attività organizzate in occasione della “IX

Giornata Nazionale Paralimpica”. Manifestazione organizzata dal CIP (Comitato

Italiano Paralimpico).

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

53

Nei mesi di dicembre 2015 e gennaio 2016, nelle ore di scienze motorie, la classe

ha partecipato a 4 esercitazioni di pattinaggio su ghiaccio sulla pista allestita in

piazza Vittorio Emanuele a Pisa.

Nel mese di febbraio 2016 la classe, nelle ore di scienze motorie, ha svolto due

lezioni di nuoto nella piscina scolastica della sede centrale dell’Istituto Santoni, a

completamento del percorso natatorio iniziato durante il quarto anno.

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

54

IRC Prof. Andrea Sereni

Condotta, interesse e partecipazione

Gli studenti che si sono avvalsi dell' i.r.c., hanno partecipato attivamente alle lezioni

rispondendo con interesse alle tematiche proposte.

Il lavoro svolto ha voluto fornire alcuni elementi di riflessione su problematiche

religiose appartenenti alla sfera dell'attualità e della cultura contemporanea, ricercando

le relazioni ed i nessi più intimi finalizzati alla promozione dell’uomo nella sua

specificità morale e dialogica.

Obiettivi raggiunti

Conoscenze:

- Conoscenze generali sul tema dell'integrazione e il ruolo delle religioni. Approfondimento

attraverso la visione del film “Scoprendo Forrester”. Il problema dell'immigrazione,

analisi della situazione geopolitica, simulazione di un viaggio interattivo di profughi

siriani. Incontri sul tema con operatori della Caritas.

- Conoscenza di elementi di etica: etica cristiana ed etica laica; criteri per il giudizio etico; i

modelli etici; la coscienza; la legge; il relativismo o l’ esistenza di valori assoluti; il vangelo

come fondamento dell’agire del cristiano; approfondimento attraverso la visione del film “I

nostri ragazzi” tramite discussione guidata in classe.

- Conoscenza generale del significato di bioetica nel suo orizzonte culturale: inizio vita, i

documenti del magistero e il pensiero laico; fine vita eutanasia attiva e passiva. Visione

del film “Million dollar baby” - Riflessione sul tema della Shoah e le varie forme di antisemitismo.

Competenze:

- Sanno confrontarsi con modelli culturali ed etici differenti applicando i contenuti

dell’esperienza cristiana alla trattazione delle principali problematiche culturali e

sociali dell’età contemporanea.

- Sanno individuare le modalità della scelta etica ed i valori fondamentali del

cristianesimo.

- Sanno esporre le caratteristiche della visione antropologica e morale del cristianesimo

in modo corretto.

Abilità:

- Sono capaci di individuare i concetti chiave presenti nella concezione antropologica e

morale dell’insegnamento della Chiesa.

- Sono in grado di valutare le scelte etiche in rapporto ad un personale progetto di vita.

- Sono capaci di fare gli opportuni collegamenti fra i concetti esposti e rielaborarli tenendo

conto della propria esperienza personale e sociale

Obiettivi educativi

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

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- Atteggiamento di apertura e tolleranza nei confronti delle diverse opinioni.

- Passaggio dal piano della conoscenza a quello della consapevolezza e

dell’approfondimento dei principi e dei valori del cattolicesimo in ordine alla loro

incidenza sulla cultura e sulla vita individuale e sociale.

- Sviluppo della dimensione sociale della persona.

Metodi adottati strumenti utilizzati nel percorso di insegnamento/apprendimento

- Dialogo educativo per una partecipazione attiva.

- Lezioni frontali.

- Documenti tematici con slides e visione di film

- Tutti i contenuti trattati hanno tenuto conto delle domande e delle esigenze degli

studenti, del loro particolare momento di vita e di formazione. Il criterio della

relazione ha favorito il dialogo interpersonale e la facoltà di intervento.

Verifiche e valutazione

La verifica dell’apprendimento è stata fatta con modalità differenziate, prendendo in

considerazione:

- le problematiche della classe, cioè la situazione di partenza, la disponibilità e

l’interesse, le dinamiche di partecipazione, l’impegno, il comportamento in classe in

termini di attenzione, il rispetto dimostrato per le regole di convivenza scolastica e il

grado di socializzazione;

- il tipo di contenuti trattati, la loro modalità di esposizione ed il metodo generale di

insegnamento adottato;

- il grado di complessità degli argomenti e il loro progressivo approfondimento

all’interno del percorso scolastico;

- la collocazione oraria della materia e il calendario scolastico.

Sono stati utilizzati i seguenti strumenti di verifica:

- giudizio sugli interventi spontanei (o sollecitati dall’insegnante) di partecipazione al

dialogo educativo (per chiarimenti e approfondimenti) e sulla presentazione orale dei

contenuti da parte dei ragazzi nel corso di dibattiti guidati;

- valutazione del modo con cui gli allievi hanno assistito alla lezione, secondo l’interesse, la

partecipazione attiva e/o passiva, il coinvolgimento e l’attenzione.

Attività svolta Il tema della tolleranza e del dialogo nella cultura odierna. Il tema dell'immigrazione Simulazione interattiva del viaggio di un profugo siriano L'integrazione e il confronto tra culture e religioni

Visione film "Scoprendo Forrester" Il significato della cultura laica e le sue prerogative. Etica laica e cattolica a confronto. I vari modelli etici. L'orizzonte culturale di alcune tematiche di ordine etico: il relativismo. Visione film “I nostri ragazzi” La bioetica: problematiche generali. La cultura della vita: le sfide dell'età post moderna.

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L'eutanasia attiva e passiva. Visione film “ Million dollar baby”

Gli ebrei dalla diaspora alla costituzione dello Stato di Israele Le varie forme di antisemitismo Le chiese cristiane e il nazismo Il tema della Shoah

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57

PARTE QUARTA: VERIFICHE E VALUTAZIONE

CRITERI GENERALI

Sono stati definiti nel Piano Triennale dell'Offerta Formativa dell'Istituto al quale si rimanda, i

criteri generali relativi a:

alutazione finale (biennio e triennio)

MODALITÀ DI VERIFICA

Le verifiche sono state effettuate attraverso prove orali, prove scritte e prove pratiche a seconda

delle discipline, con frequenza variabile in relazione alle necessità della programmazione come

risulta nelle schede presentate dai singoli docenti.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Per quel che concerne la valutazione dei livelli di apprendimento di ciascun allievo sono stati

tenuti presenti i seguenti criteri:

azione personale dei medesimi,

discipline diverse.

competenze disciplinari

competenze relazionali

I docenti si sono impegnati a comunicare gli esiti della valutazione con trasparenza, tempestività

e circostanziata motivazione.

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE

Il Consiglio di Classe osserva e concorda quanto segue:

frequenza e partecipazione al dialogo educativo;

miglioramento delle abilità sociali

interesse e coinvolgimento personale nel corso delle attività curricolari;

applicazione allo studio;

acquisizione dei contenuti disciplinari e declinazione degli stessi nei vari settori;

competenza comunicativa;

capacità di analisi, di rielaborazione e di sintesi;

progressi compiuti in relazione alla situazione di partenza;

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58

PREPARAZIONE ALLE PROVE DELL’ESAME DI STATO

A seguito della Circolare Ministeriale che specifica le discipline oggetto dell’Esame di Stato

2016 per il nostro corso di studi, i docenti delle materie interessate hanno avuto cura di preparare

la classe alle prove secondo criteri didattici ed esercitazioni che si evincono dalle relazioni e dai

programmi finali. Agli alunni è stata data informazione ed esemplificazione delle modalità di

valutazione degli scritti secondo i parametri docimologici previsti dall’Esame di Stato e sono

state effettuate simulazioni relativamente alle prove di esame:

- una simulazione della prova di italiano

- due simulazioni della prova di Biologia e Microbiologia

- due simulazioni della terza prova

- simulazione di colloquio nelle varie discipline

Per le simulazioni della terza prova scritta è stata adottata la tipologia “B” : le discipline

coinvolte sono state: Matematica, Chimica, Igiene e patologia, Inglese.

Inoltre sono state somministrate prove con la medesima tipologia nelle verifiche di altre materie.

Tale tipologia, già nelle esercitazioni attinenti alle singole discipline, si è rivelata la più

opportuna poiché è stato verificato che consente ai ragazzi di poter espletare al meglio e nella

maniera più diretta, le loro conoscenze.

Per quanto riguarda la durata della terza prova, si è deciso di utilizzare per tutta la classe un

tempo già comprensivo del supplemento di 1/3 del tempo della prova, per un totale di 150

minuti: tale decisione si è resa necessaria per la presenza nella classe di alunni con varie

tipologie di problematiche ( un’ alunna con DSA, due alunni con BES, alcuni alunni privi di

certificazioni ma che hanno sempre mostrato difficoltà nell’affrontare verifiche scritte, un’alunna

con certificazione ai sensi della l.104 che segue una programmazione curricolare per obiettivi

minimi) e si è estesa a tutta la classe per evitare situazioni di discriminazione, dando ai ragazzi la

libertà di gestire il tempo in base alle loro capacità.

Argomento di approfondimento a scelta del candidato.

Gli alunni comunicheranno alla Commissione l’argomento dell’approfondimento e

presenteranno una breve scaletta dei contenuti trattati. L’esposizione alla Commissione

esaminatrice consisterà in una presentazione multimediale o in formato cartaceo

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

59

Testi delle simulazioni di prima,

seconda e terza prova

e relative griglie di valutazione

- a.s. 2015/15-

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

60

ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE E. SANTONI

INDIRIZZO BIOTECNOLOGIE

SIMULAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA

29 aprile 2016

TIPOLOGIA A - ANALISI DEL TESTO

Giuseppe Ungaretti; I fiumi (da Allegria)

Cotici il 16 agosto 1916

Mi tengo a quest’albero mutilato

- Abbandonato in questa dolina

Che ha il languore

Di un circo

Prima o dopo lo spettacolo

E guardo

Il passaggio quieto

Delle nuvole sulla luna

Stamani mi sono disteso

In un’urna d’acqua

E come una reliquia

Ho riposato

L’Isonzo scorrendo

Mi levigava

Come un suo sasso

Ho tirato su

Le mie quattro ossa

E me ne sono andato

Come un acrobata

Sull’acqua

Mi sono accoccolato

Vicino ai miei panni

Sudici di guerra

E come un beduino

Mi sono chinato a ricevere

Il sole

Questo è l’Isonzo

E qui meglio

Mi sono riconosciuto

Una docile fibra

Dell’universo

Il mio supplizio

È quando

Non mi credo

In armonia

Ma quelle occulte

Mani

Che m’intridono

Mi regalano

La rara

Felicità

Ho ripassato

Le epoche

Della mia vita

Questi sono

I miei fiumi

Questo è il Serchio

Al quale hanno attinto

Duemil’anni forse

Di gente mia campagnola

E mio padre e mia madre.

Questo è il Nilo

Che mi ha visto

Nascere e crescere

E ardere d’inconsapevolezza

Nelle distese pianure

Questa è la Senna

E in quel suo torbido

Mi sono rimescolato

E mi sono conosciuto

Questi sono i miei fiumi

Contati nell’Isonzo

Questa è la mia nostalgia

Che in ognuno

Mi traspare

Ora ch’è notte

Che la mia vita mi pare

Una corolla

Di tenebre

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

Giuseppe Ungaretti (1888-1970), di famiglia toscana, nato ad Alessandria d'Egitto, visse in gioventù a

Parigi. Durante la prima Guerra Mondiale combatté sul fronte italiano e proprio mentre era al fronte

compose molte poesie della raccolta L'allegria (pubblicata in più edizioni, a partire dal 1919).

Anche questa poesia è stata scritta mentre il poeta era al fronte, nella zona del Carso, sulle rive

dell'Isonzo, il fiume che è stato una importante zona di guerra e il cui paesaggio è rimasto "mutilato". Il

poeta-soldato Ungaretti si immerge in questo fiume, per cercare ristoro e passa in rassegna i fiumi che

hanno segnato le tappe della sua vita.

- Comprensione del testo

1. Dopo una prima lettura, riassumi il contenuto del testo.

- Analisi del testo

2.1 - Soffermati sugli aspetti linguistico-lessicali della poesia e, in particolare, sull’utilizzo dei tempi

verbali.

2.2 - Spiega il ruolo del paesaggio anche in riferimento alle altre poesie della raccolta.

2.3- Individua gli elementi che caratterizzano ciascun fiume.

2.4 - Spiega il senso del recupero del passato attraverso la memoria.

2.5 - Spiega il significato della espressione “una corolla di tenebre”.

2.6 - Esponi le tue osservazioni in un commento personale di sufficiente ampiezza.

- Interpretazione complessiva e approfondimenti

3.1- Sulla base dell’analisi condotta, proponi una tua interpretazione complessiva della poesia e

approfondiscila con opportuni collegamenti ad altri testi di Ungaretti.

TIPOLOGIA B SAGGIO BREVE O ARTICOLO DI GIORNALE

CONSEGNE

Sviluppa l’argomento scelto o in forma di «saggio breve» o di «articolo di giornale», utilizzando, in tutto

o In parte, e nei modi che ritieni opportuni, i documenti e i dati forniti. Se scegli la forma del «saggio

breve» argomenta la tua trattazione, anche con opportuni riferimenti alle tue conoscenze ed esperienze di

studio. Premetti al saggio un titolo coerente e, se vuoi, suddividilo in paragrafi. Se scegli la forma

dell’«articolo di giornale», indica il titolo dell’articolo e il tipo di giornale sul quale pensi che l’articolo

debba essere pubblicato. Per entrambe le forme di scrittura non superare cinque colonne di metà di

foglio protocollo.

- A. Ambito artistico-letterario

Argomento: Novità e tradizione: scelte stilistiche nella poesia tra Otto e Novecento.

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

62

Documenti. 1. Un bubbolio lontano…

Rosseggia l’orizzonte,

come affocato a mare;

nero di pece a monte,

stracci di nubi chiare:

tra il nero un casolare:

un’ala di gabbiano.

G. Pascoli, Temporale

2. Egli [Pascoli] non arriva al verso senza misura fissa, a quel verso libero che segnò, anche

polemicamente, la svolta stilistica più appariscente della nuova poesia. Mentre però, da un

lato, c’è la conservazione scrupolosa del metro tradizionale, dall’altro si assiste alla

dissoluzione ritmica di tali versi. Pascoli, anzi, con un’ansia di sperimentazione che già di per

sé testimonia un’irrequietezza significativa, ripropose l’uso di tutti i metri e le strofe proposte

dalla storia della poesia, dal trisillabo all’endecasillabo, lungo la scala di tutte le misure

sillabiche; dal madrigale popolaresco alla coltissima ode saffica, alla terzina dantesca. Ma

all’interno della tradizione i rinnovamenti operati sono decisivi, tanto da rendere

irriconoscibile il metro classico per l’assoluta arbitrarietà delle scansioni ritmiche, che

normalmente non coincidono più con la lunghezza del verso. La caratteristica più evidente è

proprio fornita dalle violente cesure all’interno dei versi, che ne alterano la normale

compattezza accentuativa, creando unità ritmiche brevissime e nettamente scandite. E a ciò

concorre la punteggiatura quasi ossessiva, l’uso dei punti di sospensione, le esclamazioni

interposte, il frequentissimo dialogato. […] Con la crisi della costruzione logica, e la

conseguente riduzione del gioco sintattico e grammaticale, in un linguaggio ridotto a frasi

brevissime (e quindi con pochi verbi) e pochissima costruzione, l’elemento su cui è costretto a

puntare il poeta è il linguaggio.

E. Gioanola, Storia letteraria del Novecento in Italia, SEI, Torino 1983

3. Vi arriva il poeta

e poi torna alla luce con i suoi canti

e li disperde

Di questa poesia

mi resta

quel nulla

d’inesauribile segreto

Mariano il 29 giugno 1916

G. Ungaretti, Il porto sepolto, in Vita d’un uomo. Tutte le poesie, Mondadori, Milano 1969

4. Strumento fondamentale di questa rivoluzione è la metrica dell’Allegria: che disgrega il verso

tradizionale in versicoli, frantumando il discorso in una serie di monadi verbali sillabate quasi

come attonite interiezioni liriche (con Contini: «in Ungaretti il discorso nasce

successivamente alla parola»). Ne viene dilatata la forza evocativa e impressiva di ogni

singolo vocabolo – che può essere quindi attinto di norma a un lessico del tutto “normale”,

antiletterario –, semantizzando anche parole vuote (di, una, come, e possono addirittura

costituire da sole un verso) e coinvolgendo nella significazione, ben più profondamente che

nella poesia tradizionale, pause di silenzio e spazi bianchi, marcati e resi ancora più

polivalenti dall’apollinairiana assenza di punteggiatura. Parola e silenzio stanno l’una all’altro

come rivelazione e attesa di rivelazione […]. Ne deriva che il messaggio ungarettiano è

sempre di natura potentemente suggestiva, irrazionale, quasi magica.

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

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P. V. Mengaldo, Poeti italiani del Novecento, Mondadori, Milano 1978

5. 1. Bisogna distruggere la sintassi disponendo i sostantivi a caso, come nascono.

2. Si deve usare il verbo all’infinito, perché si adatti elasticamente al sostantivo e non lo

sottoponga all’io dello scrittore che osserva e immagina […].

3. Si deve abolire l’aggettivo, perché il sostantivo nudo conservi il suo colore essenziale. […]

5. Ogni sostantivo deve avere il suo doppio, cioè il sostantivo deve essere seguito, senza

congiunzione, dal sostantivo a cui è legato per analogia. […]

6. Abolire anche la punteggiatura. Essendo soppressi gli aggettivi, gli avverbi e le

congiunzioni, la punteggiatura è naturalmente annullata, nella continuità varia di uno stile

vivo, che si crea da sé, senza le soste assurde delle virgole e dei punti.

[…]

Noi inventeremo insieme ciò che io chiamo l’immaginazione senza fili […]. Noi entriamo

nei domini sconfinati della libera intuizione. Dopo il verso libero, ecco finalmente le parole

in libertà!

F. T. Marinetti, Manifesto tecnico della letteratura futurista

6. Spesso il male di vivere ho incontrato:

era il rivo strozzato che gorgoglia,

era l’incartocciarsi della foglia

riarsa, era il cavallo stramazzato.

Bene non seppi, fuori del prodigio

che schiude la divina Indifferenza:

era la statua nella sonnolenza

del meriggio, e la nuvola, e il falco alto levato.

E. Montale, Spesso il male di vivere ho incontrato

7. Notevole e sostanziale risulta l’innovazione montaliana sotto il profilo metrico. Paragonato

alla rivoluzione totale dell’Allegria ungarettiana – rottura assoluta degli schemi e delle norme,

quali la rima e perfino la punteggiatura – il rinnovamento operato da Montale pochi anni dopo

può sembrare molto più in sordina. Ma non per questo è meno profondo: un’apparente fedeltà

alle regole della tradizione (fitte le rime o le assonanze, le rime al mezzo, frequente una

normale distribuzione del componimento in strofe di pari lunghezza) è segnata da violazioni

interne, per accorgimenti […] quali soprattutto la variazione dell’endecasillabo, nella cui

struttura consueta Montale insinua una o due sillabe, non sempre a una sede fissa del verso:

che così ne risulta alterato, ipermetro, con una specie di sobbalzo, da cui gli deriva una forte

difficoltà di assestamento, in confronto al passo prevedibile dell’endecasillabo canonico.

S. Ramat, in AA.VV., Dizionario critico della letteratura italiana, diretto da V. Branca, vol. III,

UTET, Torino 1986

-B. Ambito storico-politico

Argomento: Fascismo, cronaca di una dittatura annunciata.

Documenti.

BIANCHI MICHELE:- Si ricordi che anch’io non ho potuto parlare! Si ricordi di Badia Polesine!-

MATTEOTTI:- No, a Badia Polesine giunse alla fine del comizio e credo che nessuno le abbia impedito

di parlare.

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

64

-Un vero dialogo si intreccia fra i vari settori. Si verifica un grande clamore che domina la voce

dell’oratore. Ma ’on. Matteotti non si scompone: riprende fiato, guardando tranquillamente il crescente

tumulto. L’on. Mussolinisembra annoiato e a il gesto di voltare le spalle all’assemblea. Ritornata una

relativa calma, ’on. Matteotti può riprendere e parlando del comizio di Genova, dove l’on. Gonzales fu

bastonato, esclama:

- Sistema molto sbrigativo per risolvere rapidamente le contese politiche!

GRANDI: -Non è vero!

MATTEOTTI:- Ma se l’on. Gonzales è stato otto giorni in ospedale!

[...] La colluttazione è ormai inevitabile. Tra l’on. Bencivenga ed i fascisti si impegna una seria lotta

corpo acorpo. [...] Poco distante dalla battaglia, circondato da un nugolo di avversari, è l’on. Amendola.

Estratto della cronaca del dibattito parlamentare tratto da «La Stampa», 31/5/1924

IL DEPUTATO SOCIALISTA MATTEOTTI RAPITO DA ROMA N AUTOMOBILE. LA

SCOMPARSA RISALE AL POMERIGGIO di maEDI’ E IL MISTERO PERDURA TUTT’ORA: I È

RITROVATA SOLTANTO LA MACCHINA.

MUSSOLINI ORDINA ALLA POLIZIA LE PIU’ ENERGICHE RICERCHE E DICHIARA ALLA

CAMERA: «LE CIRCOSTANZE SONO TALI DA LEGITTIMARE L’IPOTESI DI UN DELITTO

CHE, SE COMPIUTO, NON POTREBBE NON SUSCITARE LO SDEGNO E LA COMMOZIONE

DEL GOVERNO E DEL PARLAMENTO».

IL DEPUTATO AVEVA SECO ALCUNI DOCUMENTI PER UN SUO DISCORSO

PARLAMENTARE.

Estratto della cronaca del rapimento Matteotti tratto da «La Stampa», 15/6/ 1924

«Non basta ancora; compio un ultimo gesto normalizzatore: il progetto della riforma elettorale. A tutto

questo come si risponde? Si risponde con un’accentuazione della campagna. Si dice: il fascismo è un’orda

di barbari accampata nella Nazione; e un movimento di banditi e di predoni. Si inscena la questione

morale e noi conosciamo la triste storia delle questioni morali in Italia.» (vive approvazioni)

«Ora io dico, o signori: quali farfalle andiamo a cercare sotto l’arco di Tito? Ebbene, dichiaro qui, al

cospetto di quest’assemblea ed al cospetto del popolo italiano, che io assumo, io solo, la responsabilita

politica, morale, storica di tutto quanto è avvenuto.» (vivissimi, reiterati applausi; molte voci e «Tutti con

voi!»)

«Se una frase più o meno storpiata basta per impiccare un uomo, fuori il palo e fuori la corda. Se il

fascismo — grida l’oratore rosso ed eccitatissimo — non è stato che olio di ricino e manganello, e non

invece una passione superba della migliore gioventù italiana, a me la colpa! (applausi)5

Se il fascismo è stato un’associazione a delinquere, ebbene io sono il capo e il responsabile di questa

associazione a delinquere terati applausi; molte voci e «Tutti con voi!»)

«Se tutte le violenze sono state il risultato di un determinato clima storico, politico e morale, ebbene a me

la responsabilità di questo, perché questo clima storico, politico e morale l’ho creato con una propaganda

che va dall’intervento ad oggi.»

Dichiarazioni dell’on. Mussolini alla Camera. Estratto da «Corriere della Sera», 4/ 1/ 1925

Lo squadrismo agrario (1921) è stato un fenomeno prodotto dalla violenta reazione dei ceti rurali

danneggiati dalle conquiste salariali e normative compiute nel 1919-20 dalle organizzazioni sindacali di

classe, e/o irritati e allarmati dagli eccessi da esse commessi e dalla propaganda collettivistica fatta da un

po’ tutte le correnti politiche e sindacali del socialismo italiano. Poiché furono i fascisti a incaricarsi di

quella reazione, lo squadrismo agrario ha rappresentato un momentodecisivo della storia del fascismo e

della carriera politica di Mussolini, entrambe caratterizzate nel 1920 da debilitanti contraddizioni e gravi

rischi di fallimento.

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

65

Fu in codesta atmosfera di collusione con il governo, al di là delle circolari invocanti repressione, che

poté

sorgere e dispiegare le sue violenze tollerate lo squadrismo agrario.

Questo, ammantato di patriottismo e sapientemente imbandierato di bianco-rosso—verde contro i senza

patria delle leghe rosse, beneficiò inoltre, località per località, delle simpatie, delle condiscendenze e delle

complicità delle autorità militari e civili dello Stato, borghesi e piccolo borghesi che dei fascisti avevano

condiviso l’interventismo ed ora ne condividevano il vantato patriottismo, mentre nei confronti dei

socialisti e dei comunisti ritenevano doveroso un comportamento discriminatorio e vessatorio. Se non si

tiene conto di tutto questo, riesce difficile capire come e perché abbia acquistato tanta forza lo squadrismo

agrario.

A. ROVERI, in Il Parlamento italiano. Storia parlamentare e politica dell’Italla 1861-1988, Vol. 10,

Nuova Cei,

Milano 1988

Nell’introduzione alla voce Fascismo dell’Enciclopedia italiana, dove sono tracciate le linee

fondamentali della dottrina, ci s’imbatte con una sorprendente regolarità in tutti i terni

dell’antidemocratismo conservatore e quindi della versione statalista del fascismo. Spiritualismo contro

materialismo e naturalismo e positivismo («fiacco e materialistico»); superiore moralità dello Stato contro

l’individuo egoistico, istintivo, tendente esclusivamente al proprio utile; elogio dell’uomo attivo e

impegnato nell’azione con tutte le sue energie; concezione etica della vita, cioè della vita austera «tutta

librata in un mondo sorretto dalle forze morali e responsabilità dello spirito»; contro la democrazia «che

ragguaglia il popolo al maggiore numero abbassandolo al livello dei più» in favore della «schietta»

democrazia dove il popolo è concepito non quantitativamente ma qualitativamente, quale idea che

s’incarnava nella volontà di pochi, anzi di Uno. Ma soprattutto lo Stato superiore all’individuo, lo Stato

che è esso solo etico contro l’individuo che al di fuori dello Stato è nulla. Contro la libertà dell’individuo

l’unica libertà che è cosa seria è «la libertà dello Stato e dell’individuo nello Stato».

N. BOBBIO, L’ideologia del fascismo, in Il fascismo, a cura di C. Casucci, il Mulino, Bologna 1982

-C. Ambito socio- economico

Argomento: L'Italia da terra di emigranti a terra di immigrati: cause e conseguenze socio-

economiche.

Documenti

"Tra i fenomeni particolari che presenta l'Italia del Mezzogiorno nessuno è forse più significativo

della sua emigrazione. Da oltre un trentennio, prima in misura limitata, poi in proporzioni sempre

più vaste ed in maniera persistente, è incominciata e s iè diffusa ed affermata una corrente

migratoria, un vero esodo verso i più lontani paesi. A spingere verso l'ignoto avevano

concorso, insieme, la scarsa produttività del suolo rincrudita da sistemi arretrati di coltura,

dall'ignoranza e dalle ricorrenti crisi agrarie; i sistemi tributari, gravi per peso ed esosi per le forme

di percezione; gli intollerabili sistemi amministrativi, ancora più viziati nella pratica di ambienti

ancora compenetrati di usi ed abusi feudali. L'emigrazione meridionale, per le proporzioni, per gli

elementi di cui si compone, per la funzione che va ad esercitare specialmente in alcuni paesi di

destinazione, si presenta con un aspetto diverso dall'emigrazione dei paesi più progrediti.

Costituita in prevalenza di agricoltori, essa ha tutt'al più la sua analogia nell'emigrazione di paesi

aventi regioni arretrate, come ne ha l'Austria e l'Ungheria, o addirittura poco progrediti, come la

Russia ed i paesi balcanici. Il danaro faticosamente risparmiato dagli emigranti, certo una risorsa,

ma in compenso quanti altri lati sfavorevoli!"

(E. CICCOTTI, L'emigrazione, in "La Voce", n° 11, 1911)

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

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"Non Roma o Napoli, ma New York sarebbe la vera capitale dei contadini di Lucania, se mai

questi uomini senza Stato potessero averne una. E lo è, nel solo modo possibile per loro, in un

modo mitologico. Per la sua doppia natura, come luogo di lavoro essa è indifferente: ci si vive

come si vivrebbe altrove, come bestie legate a un carro, e non importa in che strade lo si

debba tirare (...) quella non si può toccare, si può soltanto contemplarla, di là dal mare, senza

mescolarvisi. I contadini vanno in America, e rimangono quello che sono: molti vi si fermano, e i

loro figli diventano americani: ma gli altri, quelli che ritornano, dopo vent'anni, sono identici a

quando erano partiti. In tre mesi le poche parole d'inglese sono dimenticate, le poche superficiali

abitudini abbandonate, il contadino è quello di prima, come una pietra su cui sia passata per

molto tempo l'acqua di un fiume in piena, e che il primo sole in pochi minuti riasciuga. In America,

essi vivono a parte, fra di loro: non partecipano alla vita americana, continuano per anni a

mangiare pan solo, come a Gagliano, e risparmiano i pochi dollari: sono vicini al paradiso, ma non

pensano neppure ad entrarci. Poi, tornano un giorno in Italia, col proposito di restarci poco, di

riposarsi e salutare i compari e i parenti: ma ecco, qualcuno offre loro una piccola terra da

comperare, e trovano una ragazza che conoscevano bambina e la sposano, e così passano i sei

mesi dopo i quali scade il loro permesso di ritorno laggiù, e devono rimanere in patria. La terra

comperata è carissima, hanno dovuto pagarla con tutti i risparmi di tanti anni di lavoro americano,

e non è che argilla e sassi, e bisogna pagare le tasse, e il raccolto non vale le spese, e nascono i

figli, e la moglie è malata, e in pochissimo tempo è tornata la miseria, la stessa eterna miseria di

quando, tanti anni prima, erano partiti."

(C. LEVI, Cristo si è fermato ad Eboli, Einaudi, Torino 1945)

"Il fenomeno dell'immigrazione è cominciato ad affacciarsi timidamente nella realtà italiana negli

anni '60 e '70, ma solo nella prima metà degli anni '80 ha assunto una dimensione sociale

pienamente visibile e socialmente rilevante. Le cause specifiche che hanno portato all'esplosione

del fenomeno immigrazione possono essere così individuate. L'Italia negli anni '80 aveva

raggiunto una situazione di piena occupazione nelle aree economicamente sviluppate,

essenzialmente il Nord nel paese. La disoccupazione persistente era un fenomeno

prevalentemente giovanile e intellettuale localizzato nelle aree meridionali. Ciò ha comportato un

tendenziale rifiuto dei lavori più dequalificati e più faticosi (lavoro domestico, agricoltura, pesca,

fonderie, commercio ambulante, terziario dequalificato). Sostanzialmente connesso con tale

fenomeno è il blocco della crescita demografica. Accanto alle ragioni strutturali, va ricordata la

tendenziale apertura delle frontiere per ragioni turistiche che ha sostanzialmente favorito

l'ingresso e successivamente la permanenza illegale nel Paese degli immigrati."

(M. NAPOLI, Questioni di diritto del lavoro, Giappichelli, Torino, 1996)

- D. Ambito tecnico-scientifico

Argomento: scienza e futuro

Documenti

La ricerca va intesa come strumento di conoscenza e non come oggetto di competizione e

strumento

di potere. Rita Levi-Montalcini, Elogio dell’imperfezione, 1987

Si accende una nuova speranza per i malati terminali affetti da leucemia. Un gruppo di ricercatori

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

67

del Fred Hutchinson Cancer Research Centre di Seattle ha annunciato lo straordinario successo

dei

primi studi clinici su un nuovo trattamento che consiste nell’iniettare nel paziente cellule del

sistema immunitario geneticamente modificate per attaccare uno specifico tumore del sangue. In

uno studio presentato al meeting annuale dell’American Association for the Advancement of

cience a Washington, il 94 per cento dei pazienti affetti da leucemia linfoblastica acuta, una grave

forma di leucemia che può uccidere nel giro di pochi mesi, ha beneficiato della completa

scomparsa

dei sintomi. . Questo trattamento prevede il prelievo delle cellule immunitarie dei pazienti,

successivamente modificate con molecole in grado di colpire specificatamente il tumore. Una

volta

«ingegnerizzate» queste cellule vengono iniettate nel paziente. I risultati sono davvero

eccezionali.

«Questi sono pazienti su cui i trattamenti tradizionali hanno fallito»; ha detto Riddell, «La

maggior

parte dei pazienti del nostro studio avrebbero avuto dai due ai cinque mesi di vita», ha aggiunto.

La

nuova scoperta vede protagonisti anche studiosi italiani. Il Times che dedica l’apertura della

prima

pagina a questa scoperta sottolinea il ruolo cruciale di un team del San Raffaele di Milano,

citando

l’ematologa Chiara Bonini.

Metti assieme a New York, nel 55esimo anniversario del primo volo umano nello spazio di Yuri

Gagarin, un multimiliardario russo-americano col pallino della scienza e uno degli scienziati più

famosi del mondo, che continua a produrre teorie stupefacenti anche se vive oramai da anni in

una

carrozzella, e avrai l'annuncio della partenza di un progetto da 100 milioni di dollari, tanto pazzo

da

avere forti probabilità di riuscire. Stiamo parlando di Yuri Milner, ricco imprenditore della Sun

Valley con una spiccata tendenza a investire in imprese di social media, e Stephen Hawking, che

non ha certo bisogno di presentazioni. Se non basta aggiungiamo che anche Mark Zuckerberg, di

cui Milner è socio in Facebook, è della partita nel progetto, cui è stato dato il nome di Starshot.

Miniaturizzazione e laser ultrapotenti sono le parole d'ordine e l'idea è quella di costruire un mini-

vascello spaziale, delle dimensioni di un moderno chip elettronico, 3 centimetri per capirci,

attaccarlo a una vela solare grande come un tavolo da giardino e sottile come un foglio di carta, e

spedirlo verso la stella più vicina a noi, Alfa nella costellazione del Centauro, per vedere se, come

dicono molti astronomi, lì c'è un pianeta molto simile alla nostra cara Terra.

L.Benacchio, “Micronavi spaziali alla ricercadi un’altra terra, “Il sole 24 ore, 13 aprile 2016

Un grande equipaggio che condivide un’unica astronave: la Terra. È così che Samantha

Cristoforetti, dopo essere rientrata dalla Stazione Spaziale Internazionale, descrive l’umanità.

“Dobbiamo rimboccarci le maniche e prenderci le nostre responsabilità – dice - Non siamo

passeggeri che possono permettersi di fare quello che vogliono perché tanto arriverà qualcun altro

a

sistemare”. Conclusioni evidenti per chi ha visto il nostro pianeta dallo spazio, ma che a suo

avviso

con un po' di buon senso si possono condividere anche se non si è stati lassù. Il capitano

dell’Aeronautica, astronauta dell’Agenzia Spaziale Italiana e dell’Esa, si trova nella sede Nasa di

Houston per il recupero dopo il lungo periodo in orbita. Da lì, al telefono, ha risposto alle nostre

domande. –

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

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http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Samantha-Cristoforetti-intervista-esclusiva-a-RaiNews-

di Andrea Bettini, Roma 20 giugno 2015

TIPOLOGIA C - TEMA DI ARGOMENTO STORICO

Il XIX secolo si distingue, fra le altre cose, per l’emergere di alcune teorie che hanno minato le certezze

sulle quali si era basato fino ad allora l’uomo occidentale. Tali sono l’evoluzionismo di Darwin, il

superomismo di Nietzsche, la teoria dell’inconscio freudiano e la critica alla società capitalistica portata

avanti da Marx, tutte volte a dimostrare che l’individuo è frutto non della volontà propria o di entità

divine, ma di forze fuori dal suo controllo, come l’evoluzione biologica, la morale, l’economia e

l’inconscio, che ne condizionano l’azione. Chiarisci il significato e il contenuto di queste teorie, delinea i

cambiamenti che hanno imposto all’immagine dell’uomo moderno e indica un avvenimento, un

personaggio, un’opera letteraria o artistica che ti sembra incarnare tale nuova visione dell’uomo.

TIPOLOGIA D - TEMA DI CARATTERE GENERALE

Si dice da parte di alcuni esperti che la forza delle immagini , attraverso cui viene oggi veicolata gran

parte delle informazioni, rischia, a causa dell'impatto immediato e prevalentemente emozionale, tipico del

messaggio visivo, di prendere il sopravvento sul contenuto concettuale del messaggio stesso e sulla

riflessione critica del destinatario. Ma si dice anche, da parte opposta, che è proprio l'immagine a favorire

varie forme di apprendimento rendendone più efficaci e duraturi i risultati. Discuti criticamente i due

aspetti della questione proposta, avanzando le tue personali considerazioni.

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI ITALIANO -

IIS “E.SANTONI” DI PISA- SEZ. ASS. “C. GAMBACORTI”- CLASSI 5L

Candidato: ............................................ Classe:...............

Punteggio raggiunto: ........./15

TIPOLOGIA A

Indicatori

Livelli e voti corrispondenti

ottimo buono sufficiente mediocre scarso

3 2,5 2 1,5 1

Comprensione del testo

Analisi del testo

Contestualizzazione del testo

Interpretazione critica del testo

Correttezza linguistico-espressiva

Totale punti attribuiti:

TIPOLOGIA B

Indicatori

Livelli e voti corrispondenti

ottimo buono sufficiente mediocre scarso

3 2,5 2 1,5 1

Rispetto delle consegne

Competenza nell'uso dei documenti

Integrazione con osservazioni personali

Creazione di un testo coerente e critico

Correttezza linguistico-espressiva

Totale punti attribuiti:

TIPOLOGIA C e D

Indicatori

Livelli e voti corrispondenti

ottimo buono sufficiente mediocre scarso

3 2,5 2 1,5 1

Pertinenza della traccia

Correttezza delle informazioni

Creazione di un testo coerente

Elaborazione delle informazioni in modo critico e personale

Correttezza linguistico-espressiva

Totale punti attribuiti:

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

70

Testo 1^ simulazione 2^ prova: Biologia, microbiologia e tecniche di controllo sanitario

ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

SIMULAZIONE DI SECONDA PROVA Indirizzo: ITBS - CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE

ARTICOLAZIONE BIOTECNOLOGIE SANITARIE

Classe: 5 sezione: L

Tema di: BIOLOGIA, MICROBIOLOGIA E TECNOLOGIE DI CONTROLLO SANITARIO

Il candidato svolga la prima parte della prova e risponda a due tra i quesiti proposti nella seconda

parte.

PRIMA PARTE

La tecnologia del Dna ricombinante ha permesso di andare ben oltre le possibilità naturali poiché è

riuscita a superare barriere di specie, ricombinare geni umani con geni di altri organismi e far esprimere i

primi dall’apparato molecolare dei secondi. Il candidato commenti l’affermazione ed esamini le principali

tecniche utilizzate a tal fine, soffermandosi su:

1. Gli enzimi di restrizione come forbici molecolari

2. Le fasi principali del clonaggio di un gene umano in cellule batteriche

3. I vettori di clonaggio e le loro caratteristiche

4. Metodi di amplificazione del DNA

SECONDA PARTE

1. Gli anticorpi monoclonali

2. Analisi microbiologica di latte e yogurt

3. Sintesi dell’insulina

4. Ciclo vitale dei virus

Tempo della prova: 5 ore .

Pisa, 8/3/2016 Candidato …………………………………………………………

Voto in quindicesimi ……………………………………………………………………………

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

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Testo 2^ simulazione 2^ prova: Biologia, microbiologia e tecniche di controllo sanitario

ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

SIMULAZIONE DI SECONDA PROVA Indirizzo: ITBS - CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE

ARTICOLAZIONE BIOTECNOLOGIE SANITARIE

Classe: 5 sezione: L

Tema di: BIOLOGIA, MICROBIOLOGIA E TECNOLOGIE DI CONTROLLO SANITARIO

Il candidato svolga la prima parte della prova e risponda a due tra i quesiti proposti nella

seconda parte.

Prima parte

Farmacocinetica e farmacodinamica costituiscono le branche principali della farmacologia. Il

candidato spieghi il significato di questi termini, sviluppando i concetti relativi ai meccanismi di

assorbimento, biotrasformazione ed escrezione dei farmaci.

Il candidato inoltre, prendendo spunto dal grafico sotto riportato, discuta della relazione

dose/risposta e dei fattori da cui dipende.

Seconda parte

1) Il percorso che porta alla nascita di un nuovo farmaco è lungo e articolato. Il candidato descriva

le diverse fasi di sperimentazione che portano alla commercializzazione di un medicinale.

2) Il candidato descriva l'impiego dei microrganismi indicatori nella valutazione della qualità

microbiologica degli alimenti, anche in riferimento al regolamento CE 2073/2005, e di quali

tipi di infezioni sono veicoli gli alimenti.

3) Il candidato descriva quali sono i fattori più importanti che condizionano la

microbiologia degli alimenti e quali sono i principali sistemi di conservazione degli alimenti.

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

72

4) Il candidato illustri i principi di funzionamento dei biosensori e, in particolare, descriva i

biosensori per la determinazione glicemica

Durata massima della prova: 5 ore.

Durante lo svolgimento della prova è consentito l’uso del dizionario italiano e bilingue (italiano-lingua del paese di

provenienza) per i candidati di madre lingua non italiana

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

73

Griglia di valutazione utilizzata in entrambe le simulazioni

GRIGLIA PER LA CORREZIONE DELLA SIMULAZIONE DELLA SECONDA PROVA 2016

Classe…………..Disciplina……………………………………….Candidato………………………………………

PRIMA PARTE

Negli elaborati prodotti il candidato evidenzia

Descrittori Punto

1 Punto

2 Punto

3 Punto

4

Conoscenza delle tematiche trattate

Conoscenze di livello buono-ottimo

6 -7

Conoscenze di livello discreto

5

Conoscenze di livello sufficiente

4

Conoscenze di livello quasi sufficiente

3

Conoscenze insufficienti 2

Conoscenze molto frammentarie o risposta mancante

1

Sviluppo delle argomentazioni

Rielaborazione logica e coerente

4

Compiutezza del testo sufficiente

3

Rielaborazione parziale o incompleta

2

Rielaborazione incongruente o risposta assente

1

Capacità di sintesi e

padronanza del linguaggio

Organizzazione dei contenuti chiara ed esauriente

4

Contenuti presentati in modo sufficiente

3

Capacità di sintesi parziale e poco organizzata

2

Contenuti non organizzati o risposta mancante

1

VALUTAZIONE DEI SINGOLI

PUNTI

MEDIA PONDERATA PRIMA PARTE (MEDIA X 2/3)

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

74

SECONDA PARTE

Negli elaborati prodotti il candidato evidenzia:

Descrittori Quesito

1

Quesito

2

Quesito 3

Quesito 4

Conoscenza delle tematiche

trattate

Conoscenze di livello buono-ottimo

6 -7

Conoscenze di livello discreto

5

Conoscenze di livello sufficiente

4

Conoscenze di livello quasi sufficiente

3

Conoscenze insufficienti

2

Conoscenze molto frammentarie o risposta mancante

1

Sviluppo delle argomentazioni

Rielaborazione logica e coerente

4

Compiutezza del testo sufficiente

3

Rielaborazione parziale o incompleta

2

Rielaborazione incongruente o risposta assente

1

Capacità di sintesi e

padronanza del linguaggio

Organizzazione dei contenuti chiara ed esauriente

4

Contenuti presentati in modo sufficiente

3

Capacità di sintesi parziale e poco organizzata

2

Contenuti non organizzati o risposta mancante

1

VALUTAZIONE DEI SINGOLI

QUESITI

MEDIA

PONDERATA SECONDA PARTE

(MEDIA X 1/3)

SOMMA MEDIE PONDERATE PRIMA E SECONDA PARTE ________________________________ VOTO : / 15

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

75

Testi 1^ simulazione3^ prova – Discipline: Inglese, Igiene, Biochimica, Matematica

CLASSE V L – SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DI LINGUA INGLESE

Question 1: What are vitamins?

________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

Question 2: Allergies and intolerances. Describe and contrast them.

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

Question 3: What are the cells of the immune system?

________________________________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

76

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________-

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________________________

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

77

IGIENE ED ANATOMIA

Simulazione 3° prova- Tipologia B

Classe 5L

A.S. 2015/2016

Il candidato risponda ai seguenti quesiti (max. 10 righe)

1) Il candidato definisca il concetto di malattia genetica e descriva come esse vengono classificate.

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

2) Il candidato descriva i principali interventi preventivi e diagnostici attuati in relazione alle malattie

genetiche.

..........................................................................................................................................................................

..........................................................................................................................................................................

..........................................................................................................................................................................

..........................................................................................................................................................................

..........................................................................................................................................................................

..........................................................................................................................................................................

..........................................................................................................................................................................

..........................................................................................................................................................................

3) Il candidato descriva cosa si intende per malattie monofattoriali recessive e dominanti e ne individui le

differenze.

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

Candidato………………………………………………………………

Data……………………………..

Voto (in quindicesimi)…………………………………………………………………

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

78

ISTUTUTO ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “E. SANTONI” sez. Gambacorti

Prima simulazione terza prova : CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA

24/02/2016

candidato/a ….....................................................................................................voto …..................

1) descrivere il comportamento anfotero degli aminoacidi spiegandone il motivo (max 10 righe)

….......................................................................................................................................................

….....................................................................................................................................................

….......................................................................................................................................................

….......................................................................................................................................................

….......................................................................................................................................................

….......................................................................................................................................................

….....................................................................................................................................................

…....................................................................................................................................................

…......................................................................................................................................................

….....................................................................................................................................................

2) descrivere la denaturazione e la coagulazione delle proteine e gli agenti in grado di avviare

tali processi (max 10 righe)

…........................................................................................................................................................

….......................................................................................................................................................

…........................................................................................................................................................

….........................................................................................................................................................

…............................................................................................................................................................

….........................................................................................................................................................

…...........................................................................................................................................................

…........................................................................................................................................................

…..........................................................................................................................................................

…..........................................................................................................................................................

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

79

3) che relazione c'é tra enzimi ed energia di attivazione. Descrivere e rappresentare graficamente

( max 15 righe)

….......................................................................................................................................................

….....................................................................................................................................................

….......................................................................................................................................................

….......................................................................................................................................................

….......................................................................................................................................................

….......................................................................................................................................................

….......................................................................................................................................................

….......................................................................................................................................................

….......................................................................................................................................................

….......................................................................................................................................................

...........................................................................................................................................................

….......................................................................................................................................................

…......................................................................................................................................................

….......................................................................................................................................................

….......................................................................................................................................................

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

80

MATERIA : MATEMATICA

ALUNNO………………………………………………………………………….CLASSE 5L

1) Determina i valori dei parametri a e b in modo che la funzione data sia continua su tutto

R:

2) Determina l’equazione della retta tangente alla curva di equazione

nel suo

punto di ascissa 1.

3) Determina i valori dei parametri a e b in modo che la funzione

soddisfi le ipotesi del teorema di Lagrange

nell’intervallo .

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

81

Testi 2^ simulazione 3^ prova – Discipline: Inglese, Igiene, Biochimica,Matematica

CLASSE V L – SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DI LINGUA INGLESE – 13/05/2016

Question 1: What are the effects of pollution on our health?

________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

Question 2: Describe the characteristics of blood types.

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

Question 3: Describe and compare active immunity and passive

immunity.

________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

82

_________________________________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________________________________

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

83

IGIENE ED ANATOMIA

Simulazione 3° prova- Tipologia B

Classe 5L

A.S. 2015/2016

Il candidato risponda ai seguenti quesiti (max. 10 righe)

1) Il candidato descriva come si attua la patogenicità batterica.

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………….……………

2) Il candidato individui analogie e differenze tra le tipologie di cardiopatie ischemiche

..........................................................................................................................................................................

..........................................................................................................................................................................

..........................................................................................................................................................................

..........................................................................................................................................................................

..........................................................................................................................................................................

..........................................................................................................................................................................

..........................................................................................................................................................................

..........................................................................................................................................................................

..........................................................................................................................................................................

..........................................................................................................................................................................

3) Il candidato descriva le fasi dell’infezione da HIV

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

Candidato…………………………………………………………………

Data……………………………..

Voto in quindicesimi ………………………………………….

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

84

BIOCHIMICA Simulazione terza prova classe 5 L ESAME di STATO 2016

IL/la candidato/a risponda ai seguenti quesiti (max 10 righe) punteggio /10 /15

1)Le caratteristiche e l’azione degli enzimi allosterici

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

2)descrivi brevemente le possibili ossidazioni biologiche

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

3)Le reazioni accoppiate

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

85

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………

Candidato/a ……………………………….. data ………………………….

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

86

Materia: MATEMATICA

Candidato………………………………………………………………………..

1) Data la seguente funzione

determina: dominio,

intersezioni con gli assi, segno e limiti all’infinito.

2) Data la seguente legge oraria

determina la legge

oraria della velocità e dell’accelerazione. In quale istante la velocità è

nulla? Determina il valore dell’accelerazione nell’istante t=2sec

3) Verifica se la funzione data soddisfa il teorema di esistenza degli zeri

nell’intervallo dato:

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

87

Griglia di correzione utilizzata in entrambe le simulazioni di terza prova.

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “SANTONI” PISA

ITBS-Chimica,materiali e biotecnologie

Articolazione Biotecnologie sanitarie

Simulazione ESAMI DI STATO 2016 Griglia utilizzata per la correzione della terza prova

Classe…………..Disciplina……………………………………….Candidato………………………………………

Negli elaborati prodotti il candidato evidenzia:

Descrittori Quesi to 1

Quesi to 2

Quesi to 3

Conoscenza delle tematiche trattate

Conoscenze complete e approfondite

6 - 7

Conoscenze di livello discreto

5

Conoscenze di livello sufficiente

4

Conoscenze quasi sufficienti

3

Conoscenze insufficienti

2

Conoscenze frammentarie o risposta mancante

1

Sviluppo delle argomentazioni

Rielaborazione logica e coerente

4

La compiutezza del testo è sufficiente

3

La rielaborazione è parziale o incompleta

2

Rielaborazione incongruente o risposta mancante

1

Capacità di sintesi e padronanza del

linguaggio

L’organizzazione dei contenuti è chiara ed esauriente

4

I contenuti sono presentati in modo sufficiente

3

Parziale capacità conclusiva

2

I contenuti non risultano organizzati oppure la risposta è mancante

1

VALUTAZIONE DEI SINGOLI QUESITI

MEDIA FINALE

Ogni quesito viene valutato in base ai descrittori e ai punteggi indicati nella griglia (punteggio max 15) . La valutazione in ciascuna disciplina

corrisponde alla media dei punteggi riportati nei singoli quesiti arrotondata all’intero più vicino. (arrotondamento per eccesso nel caso in cui i

decimi risultino maggiori o uguali a cinque)

La valutazione della terza prova scaturisce dalla media delle valutazioni delle singole discipline, arrotondata con il criterio precedentemente

esposto

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

88

PARTE QUINTA:

DOCUMENTI DI VALUTAZIONE DEI CREDITI FORMATIVI

In base a quanto deliberato dal Collegio dei Docenti, si riportano i criteri relativi al

riconoscimento dei crediti formativi.

Premesso che:

* Il credito formativo consiste in ogni qualificata esperienza, debitamente documentata, dalla

quale derivino competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l'esame di Stato; la

coerenza, che può essere individuata nell'omogeneità con i contenuti tematici del corso, nel loro

approfondimento, nel loro ampliamento, nella loro concreta attuazione, è accertata per i candidati

interni e per i candidati esterni, rispettivamente, dai consigli di classe e dalle commissioni

d'esame.

(cfr. Art. 12 DPR 323/98)

* Le esperienze che danno luogo all'acquisizione dei crediti formativi sono acquisite, al di fuori

della scuola di appartenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della

persona ed alla crescita umana, civile e culturale quali quelli relativi, in particolare, alle attività

culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all'ambiente, al

volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport. (cfr. Art. 2 DM 49/00)

* La valutazione dei crediti formativi è effettuata, sulla base della rilevanza qualitativa delle

esperienze, dei criteri adottati preventivamente dal collegio dei docenti, nonché in relazione agli

obiettivi formativi ed educativi propri dell'indirizzo di studi al quale si riferisce l'esame. (cfr. Art.

2 DM 49/00)

* La documentazione relativa ai crediti formativi deve pervenire all'istituto sede di esame entro il

15 maggio 2015 per consentirne l'esame e la valutazione da parte degli organi competenti e deve

rispondere a requisiti fissati dall'Art. 3 DM 49/00-

- La documentazione relativa all'esperienza che dà luogo ai crediti formativi deve comprendere

in ogni caso una attestazione proveniente dagli enti, associazioni, istituzioni presso i quali il

candidato ha realizzato l'esperienza e contenente una sintetica descrizione dell'esperienza stessa.

- Le certificazioni comprovanti attività lavorativa devono indicare l'ente a cui sono stati versati i

contributi di assistenza e previdenza ovvero le disposizioni normative che escludano l'obbligo

dell'adempimento contributivo. (cfr. Art. 12 DPR 323/98)

- Le certificazioni dei crediti formativi acquisiti all'estero sono convalidate dall'autorità

diplomatica o consolare.

- Le certificazioni concernenti le attività di formazione nel settore linguistico devono essere

rilasciate, o previamente convalidate, da enti legittimati a rilasciare certificazioni ufficiali e

riconosciute nel Paese di riferimento. Tali certificazioni devono recare l'indicazione del livello di

competenza linguistica previsto dall'ordinamento locale o da un sistema ufficiale di

standardizzazione. Le certificazioni rilasciate in Italia da Enti riconosciuti nel Paese di

riferimento non abbisognano di legalizzazione.

Il Collegio dei Docenti, come previsto dal D.M. 49/00 del 24/2/2000 e al fine di garantire

omogeneità nelle decisioni, individua i seguenti criteri relativi alla valutazione dei crediti

formativi:

* Per i crediti formativi dei candidati interni si può arrivare all'attribuzione massima di 0,5 punti.

* Le esperienze, da cui devono derivare competenze coerenti con gli obiettivi fondamentali

dell'indirizzo di studio, possono essere individuate negli ambiti di seguito elencati con i relativi

requisiti:

- Attività culturali, artistiche e ricreative (corsi vari, certificati da scuole pubbliche o private, con

attestazione di risultati positivi conseguiti nel corso stesso; partecipazione a esposizioni e

pubblicazioni organizzate da Enti e/o associazioni).

- Attività lavorativa (lavoro dipendente o autonomo, nel rispetto dei contratti, delle norme

assicurative e previdenziali vigenti, con possesso della qualifica professionale prevista).

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

89

- Formazione professionale (corsi di formazione professionale promossi da Enti e associazioni ai

sensi e nel rispetto della vigente normativa sulla formazione professionale).

- Attività nell'ambito del volontariato sociale, per l'ambiente e cooperazione (con attività, compiti

svolti e tempi di impegno certificati dall'Ente)

- Attività sportiva (partecipazione a gare e campionati non amatoriali, con attestazione dell'Ente

relativa all'effettiva partecipazione a gare ed allenamenti).

* Tutte le esperienze e/o i corsi seguiti devono comunque essere debitamente documentati e dalla

documentazione devono chiaramente emergere:

- l'Ente (azienda, associazione, ....) presso il quale si è svolta l'attività;

- la durata (nª di ore) e periodo dell'attività;

- le ore effettivamente effettuate;

- una descrizione dell'attività (o il programma di un corso);

- le competenze acquisite dall'alunno (nel caso di corsi).

* La durata complessiva di ogni esperienza deve essere consistente (rispetto ad esempio

all'impegno annuale scolastico degli allievi).

Ferma restando l'autonomia decisionale dei Consigli di Classe in riferimento all'applicazione ai

singoli casi e alla valutazione di rilevanza qualitativa e coerenza con gli obiettivi del corso, i

Consigli stessi procederanno pertanto alla valutazione dei crediti formativi tenendo conto dei

criteri sopra esposti, sempre nel rispetto della normativa vigente (D.P.R. 323/98; I D.M. 49/00).

Documento del consiglio di classe – 5L Biotecnologie sanitarie – Esame di Stato 2016

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