CLASSE 5 sez. B Indirizzo scientifico

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1 Documento del Consiglio di Classe 15 maggio 2019 CLASSE 5 sez. B Indirizzo_scientifico Anno Scolastico 2018/2019

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Documento del Consiglio di Classe

15 maggio 2019

CLASSE 5 sez. B

Indirizzo_scientifico

Anno Scolastico 2018/2019

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2

INDICE DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

pag.2

DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

pag.3

PROFILO DELLA CLASSE

pag.4-5

VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO

pag.6

PERCORSI di CITTADINANZA E COSTITUZIONE pag.7

PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO

(ASL) pag 7-8

ATTIVITÀ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI

pag9

SIMULAZIONI DELLA PRIMA E DELLA SECONDA PROVA pag 10

DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE

pag 10

ALLEGATO 1 – Contenuti disciplinari singole materie e sussidi didattici utilizzati

pag. 11

FIRME COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE

pag. 12

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3

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

COORDINATORE prof.ssa: Scaioni Ines

DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

DOCENTE MATERIA INSEGNATA

CONTINUITÀ DIDATTICA

3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO

Diamanti Angela IRC

x x x

Cavalli Piera

Attività alternativa all’IRC x

Scaioni Ines Italiano

x x

Scaioni Ines Lingua e cultura latina

x x

Andreani Massimo Storia

x x x

Andreani Massimo Filosofia

x

Bernardini Lisa Lingua Straniera

x x

Greco Luciani Sergio Matematica

x

Greco Luciani Sergio Fisica

x x

Belloni Valeria Scienze

x

Bellati Igor Disegno e Storia dell’Arte

x

Conti Sara Scienze motorie

x

x

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PROFILO DELLA CLASSE

Come possiamo evincere dalla tabella sottostante, il nucleo originario di 24 alunni si è di poco

modificato nel corso del triennio ed un solo alunno si è inserito da altro Istituto a metà del

corrente A.S.

Per quanto riguarda la continuità didattica, si nota che il corpo docente ha avuto una sostanziale

stabilità nelle materie umanistiche, mentre qualche variazione si è avuta in quelle scientifiche.

Gli alunni della 5 B costituiscono un gruppo coeso, che ha saputo condividere per tutto l’arco del

triennio il processo educativo-culturale, sfruttando le diverse esperienze proposte dalla Scuola;

altrettanto collaborativi e continuativi sono stati i rapporti tra il corpo docente e le famiglie.

In questo ultimo anno di corso liceale, dal punto di vista della partecipazione, dell’interesse, del

comportamento, gli alunni, pur nel rispetto di quelle individualità che troveranno specifica

trattazione nelle Schede informative disciplinari, possono essere ripartiti nel seguente modo:

un gruppo ha palesato, nel lavoro in classe, una encomiabile partecipazione, un notevole

senso critico e una buona capacità di dibattere e di argomentare, di mettere e mettersi in

discussione con correttezza e serietà, dimostrando di saper rispettare opinioni diverse e, a

volte contrapposte, dalla propria;

una parte minoritaria, invece, ha partecipato e mostrato interesse per gli argomenti e i

temi affrontati in classe, ma è risultata attiva a fasi alterne.

In sintesi, gli alunni hanno sfruttato in maniera complessivamente adeguata le opportunità

offerte dall’ambiente-scuola.

Sotto il profilo dell’impegno e del conseguente rendimento disciplinare , nel settore umanistico

si può, sulla base dei risultati conseguiti, individuare la seguente partizione:

Più di metà classe ha ottenuto un buon livello di competenze sorretto da conoscenze

acquisite con studio critico e applicazione sistematica, partecipando attivamente ed

interagendo con la dinamica didattica. In aggiunta , è opportuno sottolineare la presenza

di alcune eccellenze che si sono distinte per capacità di rielaborazione personale,di

applicazione e di autonomia propositiva.

Un quarto della classe si è orientata ad un livello discreto, che ha mantenuto costante nel

tempo, dimostrando comunque impegno ed interesse.

A completamento del quadro, resta un segmento minoritario che ha mantenuto la soglia

della sufficienza più per accettazione che per mancanza di capacità/competenze.

Nel settore scientifico, pur individuando una differenziazione interna di eccellenze da un lato e

di situazioni di maggiore discontinuità nell’impegno e nello studio , nonostante la presenza di

capacità in potenza, dall’altro, è possibile individuare i seguenti livelli:

Un terzo della classe ha raggiunto risultati ottimi nelle diverse discipline, confermando la

stessa qualità di impegno, di interesse, di “curiositas” rilevata nell’altro ambito,

supportata da una costante applicazione nello svolgimento delle consegne date.

Una pari componente ha realizzato obiettivi discreti di conoscenze/competenze, attraverso

un lavoro complessivamente sistematico.

Un’ultima percentuale, caratterizzata da incertezze di base, con progressivo impegno

nell’arco dell’anno è riuscita a raggiungere la soglia della sufficienza.

Sia nel settore umanistico che in quello scientifico, si deve evidenziare nella Classe la presenza

di eccellenze che, nell’arco del triennio, e particolarmente nell’ultimo anno hanno dato prova di

partecipazione attiva e propositiva nello specifico didattico, ma anche nelle relazioni interne

alla Scuola e con i soggetti che dall’esterno hanno interagito con essa.

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La classe è composta da 22 studenti : n. 9 maschi e n. 13 femmine

PROSPETTO EVOLUTIVO

CLASSE Iscritti

(N. studenti)

Promossi

Giugno

(Numero)

Promossi

Settembre

(Numero)

Non

Promossi

(Numero)

Ritirati

(Numero)

3a 24 16 6 1 1

4a 22 16 6 - -

5a 22

Le seguenti materie hanno subito, nel triennio, un avvicendamento dei docenti incidendo sulla

didattica in modo:

Materia ininfluente significativo determinante

Italiano - Latino x

Filosofia x

Lingua straniera x

Matematica - Fisica x

Scienze x

Disegno e Storia dell’Arte x

Scienze motorie x

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OBIETTIVI TRASVERSALI

Descrizione degli obiettivi trasversali previsti dalla programmazione

didattica annuale e coerenti con quelli definiti nel POF

Raggiunti

parzialmente

(% Studenti)

Raggiunti

totalmente

(% Studenti)

Educare alla socialità, alla tolleranza e alla cittadinanza attiva

Educare al rispetto reciproco, dell’ambiente scolastico e di tutti gli operatori

della scuola

Educare all’uso dello spirito critico nel rispetto delle regole e dei ruoli

100

Motivare allo studio e alla consapevolezza

Incrementare la capacità di concentrazione e di partecipazione attiva alle lezioni e

alle attività scolastiche

Svilupparela collaborazione nel lavoro di gruppo e nelle attività laboratoriali

10 90

Affinare la comunicazione nei linguaggi veicolari e in quelli specifici

Consolidare e ampliare la gestione delle conoscenze e dei metodi di studio

Indurre la capacità di orientamento e di autovalutazione

Stimolare la progettualità e l’uso del problemsolving nellediverse situazioni

10 90

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VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO

Strumenti di misurazione

e n. di verifiche

per periodo scolastico

Vedi Programmazione Dipartimenti

Strumenti di osservazione del comportamento e

del processo di apprendimento

Si rimanda alla griglia elaborata e

deliberata dal Collegio dei Docenti

Credito scolastico Vedi fascicolo studenti

Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei

seguenti percorsi di Cittadinanza e costituzione riassunti nella seguente tabella.

PERCORSI di CITTADINANZA E COSTITUZIONE Titolo del percorso Discipline coinvolte

25gennaio Giornata della Memoria Italiano – Storia-Filosofia

13 febbraio Giornata del Ricordo Italiano –Storia

8 marzo La mafia dei pascoli- Incontro con Beppe Antoci Italiano - Storia

21 marzo Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime della

mafia

Italiano – Storia

12 aprile Progetto scuola e democrazia – Incontro con ex Partigiani Italiano – Storia

29 maggio Assemblea in memoria di Dario Capolicchio organizzata da Libera Interdisciplinare

Gli studenti, nel corso del triennio, hanno svolto la seguente tipologia relativa ai percorsi per le

competenze trasversali e per l’orientamento (Alternanza scuola lavoro) riassunti nella seguente

tabella

PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (ASL) Titolo del percorso Periodo Durata Discipline

coinvolte

Luogo di svolgimento

Gestione parcheggioEuropark A.S.2016/17 63h. Ed.civica La Spezia

Noi viviamo qui A.S.2016/17 62h. Storia-St.dell’Arte Sarzana

Pubblica assistenza - Misericordia A.S.2016/17 104 h. Scienze naturali Sarzana

Interscholas A.S.2016/17 53h. Interdisciplinare Sarzana -Lerici-

S.Stefano

Corso sicurezza A.S.2016/17 3 h Scienze naturali-

Fisica

Sarzana -Liceo

Interscholas A.S.2017/18 8 h. Interdisciplinare S.Stefano di Magra

Museo diocesano A.S.2017/18 105 h. Storia dell’Arte Sarzana

Progetto Murales A.S.2017/18 20 h. Storia dell’Arte Sarzana - Liceo

Pubblica assistenza Misericordia A.S.2017/18 83 h. Scienze naturali Sarzana

Curvilinea Soc. cooperativa A.S.2017/18 12 h. Storia-Ed.civica Sarzana

Scuoladell’infanzia”LeoLionni” A.S.2017/18 103 h. Interdisciplinare Ameglia

Festival dellaMente Settembre 2018 23 h. Interdisciplinare Sarzana

Ist.comprensivo Isa 13 A.S.2017/18 43 h. Interdisciplinare Sarzana

Università degli Studi di Parma A.S.2017/18 40 h. Interdisciplinare Parma

Seminario Vescovile A.S.2017/18 80 h. Storia-Filosofia

Arte

Sarzana

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ATTIVITÀ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI

Attività integrative e/o di recupero Si sono svolte per le materie scientifiche a scuola attraverso lo

sportello HELP, per le altre in itinere

Viaggi d’istruzione e visite guidate

Viaggio a Berlino 01/04/2019 – 06/04/2019

Visita al CERN a Ginevra 03/03/2019 – 04/03/2019 (con

presentazione preliminare a scuola del prof. F.Scuri – CERN)

Altre attività/iniziative extracurriculari

Conferenza di Scienze della Terra (20/03/2019) prof. Molli

Tettonica delle placche e storia geologica della penisola italiana

(30/04/2019) prof. Molli di UniPisa

Draft project outline presso baseN.A.T.O. della Spezia

Partecipazione a gare disciplinari/competizioni

nazionali

Giochi di Archimede

Olimpiadi di scienze naturali

Partecipazione a convegni/seminari

Vedi Tabella Cittadinanza e Costituzione allegata

Incontro seminariale sulla poetica del ‘900:Saba – Montale –

prof.ssa M.Minutelli

Incontro seminariale sul romanzo del ‘900: L’adesione alla

Resistenza nelle opere di Calvino e Fenoglio – proff.sse Biglia

Paola e Terrile Alessandra

Esperienze di Intercultura

Hanno partecipato due alunne che rispettivamente in classe 3° e in

4° hanno frequentato un’esperienza di studio in Irlanda

SIMULAZIONI DELLA PRIMA E DELLA SECONDA PROVA

Prova di Simulazione Breve sintesi dei risultati Note

19 febbraio e 26 marzo

Prima Prova

In entrambe le prove la Classe ha conseguito

buoni e per alcuni ottimi risultati

Positive e in linea con la

programmazione le tematiche

proposte

28 febbraio e 2 aprile

Seconda Prova

La prima simulazione ministeriale ha dato buoni

risultati nonostante la programmazione ancora

incompleta. La seconda non è stata svolta in

quanto la classe era in visita d’istruzione. E’

stata invece svolta una simulazione il 14 maggio

proposta dall’editore Zanichelli.

Si è rilevata la necessità di un

ripasso di argomenti degli anni

precedenti

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ALLEGATO n. 1

CONTENUTI DISCIPLINARI singole MATERIE

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SCHEDA INFORMATIVA SULLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

Classe : 5 B

Materia : Religione Docente : Angela Diamanti N. di ore svolte: 21

a) OBIETTIVI DISCIPLINARI PREFISSATI Raggiunti

totalmente (100%)

Conoscenze e grado di acquisizione delle stesse

Conoscere le principali caratteristiche della proposta cristiana in relazione

ai valori della coscienza e della libertà in quanto fondamento di ogni scelta

etica

Conoscere i diversi contenuti sociali e culturali nei quali l’uomo vive

Conoscere l’esperienza religiosa degli altri popoli

Competenze e grado di acquisizione delle stesse

Saper utilizzare un linguaggio coerente

Saper leggere e riferire in modo corretto argomenti tratti da testi e riviste

Saper riconoscere le problematiche religiose

Capacità e grado di acquisizione delle stesse

Capacità di esporre con chiarezza i contenuti della proposta cristiana

Capacità di analisi e sintesi dei testi

Capacità di approfondimento in rapporto alla rilevanza del cristianesimo sulla

cultura e sulla vita individuale e sociale

b) MACROARGOMENTI SVOLTI NELL’ANNO

Fede ed Etica

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Cultura e Religione

Giustizia e carità

c) METODOLOGIE E STRUMENTI UTILIZZATI

Libro di testo

Fotocopie

Il Docente

Prof.ssa Angela Diamanti

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SCHEDA INFORMATIVA SULLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

CLASSE 5 SCIENTIFICO SEZ.B

Materia : ITALIANO Docente : prof. SCAIONI INES N. di ore svolte: h.119

Libri di testo utilizzati: C.Baldi- S. Giusso –M.Razetti: Il piacere dei testi- Ed. Paravia- voll. 5-6.

La Divina Commedia di Dante Alighieri S.E.I.

Altri materiali : Testi d’Autore

a) OBIETTIVI DISCIPLINARI PREFISSATI Raggiunti Raggiunti

totalmente 90(%) parzialmente 10(%)

CONOSCENZE

• conoscere i principi della comunicazione e le differenti tipologie testuali

• conoscere la specificità del linguaggio letterario

• conoscere le diverse tipologie di testo e i corrispondenti criteri di analisi

• conoscere le relazioni contestuali in cui si inserisce lo specifico letterario

• conoscere, attraverso l’analisi dei Testi d’Autore, l’evoluzione del pensiero nel tempo nel

XIX – XX secolo

• conoscere i legami interdisciplinari connessi allo specifico letterario

COMPETENZE DISCIPLINARI SPECIFICHE

saper analizzare il testo letterario (parafrasare, riformulare, individuare le tematiche e

le scelte formali)

saper confrontare testi affini e saper operare confronti intertestuali

sapersi esprimere con linguaggio settoriale specifico

comprendere le richieste e rispondere in maniera pertinente e chiara

stabilire connessioni critiche tra informazioni testuali ed extratestuali

saper elaborare un’argomentazione anche interdisciplinare

saper produrre testi scritti nelle modalità previste dall’esame di Stato.

saper rielaborare criticamente un testo letto

saper analizzare testi di diversa tipologia anche al di fuori dello specifico letterario

La classe ha complessivamente raggiunto con buoni/ottimi risultati tali competenze, mostrando

disponibilità e impegno costante nell’affrontare e gestire le diverse tematiche proposte.

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CAPACITA’

• Maturare la capacità di usare efficacemente la lingua a seconda delle diverse esigenze

comunicative • Di riflesso, capacità di analisi, sintesi e valutazione dei testi letterari nelle diverse tipologie

• Capacità di sostenere una propria motivata argomentazione

• Capacità di operare in autonomia collegamenti interdisciplinari • Leggere e comprendere testi scritti e orali di vario tipo e interpretare criticamente i principali

nuclei concettuali.

• Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi e alla propria

soggettività.

• Riflettere sulle implicazioni sociali e culturali delle scelte linguistiche.

• Acquisire le conoscenze basilari per la fruizione per la fruizione del patrimonio artistico –

culturale.

b) MACROARGOMENTI SVOLTI NELL’ANNO

Contesto storico II° Ottocento Modulo:la nascita della lirica moderna , I simbolisti francesi- la poetica del Decadentismo. C.Baudelaire, A.Rimbaud, Verlaine Modulo :l ruolo degli intellettuali nell’Italia postunitaria; ideologie, istituzioni, generi. La “SCAPIGLIATURA”: caratteri di un movimento. . Modulo: Il canone della “narrazione impassibile”; il Naturalismo francese, le premesse filosofiche. E.Zola:” Il romanzo sperimentale”, la nuova estetica. :IL VERISMO : G.Verga. Modulo :La poetica del Decadentismo, G.Pascoli G. D’Annunzio: Modulo: IL PRIMO NOVECENTO: il contesto, lo specifico letterario. LA NASCITA DELL’AVANGUARDIA E IL FUTURISMO F.T.Marinetti, “ La “Linea del crepuscolo” M.Moretti, G.Gozzano: Modulo: La svolta radicale della narrativa, il teatro, due casi a confronto. I. Svevo: L.Pirandello: Modulo: LETTERATURA TRA LE DUE GUERRE: il contesto, lo specifico letterario. La lirica in Italia G.Ungaretti:

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E.Montale: S.Quasimodo: U.Saba : DANTE ALIGHIERI: “ Lettura di canti del “PARADISO”,

c) METODOLOGIE E STRUMENTI UTILIZZATI

• Lezione frontale

• Lezione dialogata- discussione

• Lettura – analisi guidata/autonoma dei testi

• Approfondimenti interdisciplinari

• Esercitazioni scritte e orali

• Analisi di testi letterari

• Libri di testo

• LIM

• Testi di Autore

Si allega copia della Griglia correzione Prove scritte utilizzata durante l’A.S.

d) TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

• Verifiche sommative scritte/orali, alla fine di una U.D. o di significative sequenze di

apprendimento per verificare il raggiungimento degli obiettivi prefissati

• Verifiche formative orali

• Prove scritte in previsione della Prima prova dell’Esame di Stato

• Due Simulazioni ministeriali di prova d’Esame :19 febbraio e 26 marzo 2019

e) ATTIVITA’ INTEGRATIVE SVOLTE

• Visione di film/opere teatrali d’Autore

• Partecipazione ad incontri seminariali organizzati dall’Istituto

f) ANNOTAZIONI PARTICOLARI SULLA CLASSE

La classe ha mostrato e confermato interesse, impegno costante, disponibilità al dialogo educativo,

mostrandosi partecipe e propositiva di fronte alle diverse tematiche proposte, come confermano i

risultati individualmente raggiunti.

Il Docente

Prof.ssa Ines Scaioni

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ITALIANO – GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE DI ITALIANO TRIENNIO – Liceo Parentucelli – Sarzana (SP) Alunno ……………………………………….. Classe …………………..

TIPOLOGIA A (analisi del testo)

DESCRITTORI DEI LIVELLI RILEVATI (in sessantesimi)

INDICATORI Assente Quasi assente

Del tutto inappropriato

Gravemente insufficiente

Insufficiente

Sufficiente

Discreto

Buono Ottimo

Eccellente

Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo. Coesione e coerenza testuale

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

Ricchezza e padronanza lessicale

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi)

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

Uso corretto ed efficace della punteggiatura.

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali.

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

Espressione di giudizi critici e valutazioni personali.

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

DESCRITTORI DEI LIVELLI RILEVATI (in quarantesimi)

INDICATORI Assente Quasi assente Del tutto inappropriato

Gravemente insufficiente

Insufficiente

Sufficiente

Discreto

Buono Ottimo

Eccellente

Rispetto dei vincoli posti nella consegna.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Puntualità nell'analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Interpretazione corretta e articolata del testo.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

TIPOLOGIA B (testo argomentativo)

TIPOLOGIA C (tema di attualità)

NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento).

Il compito non svolto prevede la valutazione di 1/10 durante l'anno scolastico e di 1/20 all'Esame di Stato. Punteggio realizzato………………………………………………………

DESCRITTORI DEI LIVELLI RILEVATI (in quarantesimi)

INDICATORI Assente Quasi assente Del tutto inappropriato

Gravemente insufficiente

Insufficiente

Sufficiente

Discreto

Buono Ottimo

Eccellente

Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo proposto.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Utilizzo di connettivi pertinenti 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere l'argomentazione.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

DESCRITTORI DEI LIVELLI RILEVATI (in quarantesimi)

INDICATORI Assente Quasi assente Del tutto inappropriato

Gravemente insufficiente

Insufficiente

Sufficiente

Discreto

Buono Ottimo

Eccellente

Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella formulazione del titolo e dell'eventuale paragrafazione

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Sviluppo ordinato e lineare dell'esposizione.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Correttezza delle conoscenze 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Correttezza nell’articolazione dei riferimenti culturali.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Punti 10-12 13-17 18-22 23-27 28-32 33-37 38-42 43-47 48-52 53-57 58-62 63-67 68-72 73-77 78-82 83-87 88-92 93-97 98-100

Voto /10 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 7,5 8 8,5 9 9,5 10

Voto /20 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20

Page 16: CLASSE 5 sez. B Indirizzo scientifico

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SCHEDA INFORMATIVA SULLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

CLASSE 5 SCIENTIFICO SEZ.B

Materia : LINGUA E CULTURA LATINA Docente : prof. Scaioni Ines N. di ore

svolte:h.88 Libri di testo utilizzati : G. Garbarino – L. Pasquariello: “Colores” vol 3. Ed: Paravia

Altri materiali : fotocopie

a) OBIETTIVI DISCIPLINARI PREFISSATI Raggiunti Raggiunti

totalmente 85(%) parzialmente 15(%)

Conoscenze

Conoscenza delle linee generali della letteratura latina dalla prima età dei Flavii all’ impero

cristiano

Conoscenza delle opere più significative degli autori

Consolidamento della conoscenza delle strutture morfosintattiche della lingua

Conoscenza dei rapporti contestuali dello specifico letterario

Competenze

Analizzare anche in autonomia attraverso traduzione testi d’autore

Valutare con riferimenti interdisciplinari le tematiche dei testi esaminati

Cogliere gli aspetti stilistici caratterizzanti del testo

Capacità

Tradurre i testi cogliendo la funzione espressiva della lingua letteraria

Collocare lo specifico testuale in riferimento al contesto storico-culturale

Definire possibili confronti tra cultura antica e contemporanea per cogliere affinità e

differenze

b) MACROARGOMENTI SVOLTI NELL’ANNO

Fedro

Seneca

Petronio

Lucano

Quintiliano

Marziale

Giovenale

Tacito

Apuleio

Sant’Agostino

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c) METODOLOGIE E STRUMENTI UTILIZZATI

Lezione frontale, lezione dialogata, traduzione guidata, testi originali con traduzione a fronte.

Analisi comparata con tematiche della letteratura italiana moderna/contemporanea.

d) TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Traduzione - analisi del testo – analisi comparata con testi di Letteratura italiana

Verifiche orali

f) ANNOTAZIONI PARTICOLARI SULLA CLASSE

La classe ha mostrato partecipazione propositiva in particolare nella analisi tematica dei testi e

nei confronti interdisciplinari proposti.

Il Docente

Prof.ssa Ines Scaioni

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SCHEDA INFORMATIVA SULLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

Materia : STORIA Docente : ANDREANI MASSIMO N. di ore svolte: 57 Libri di testo utilizzati : BantiIl senso del tempo vol. 3 ed. Laterza

Altri materiali : documentari, siti internet dedicati. a) OBIETTIVI DISCIPLINARI PREFISSATI Raggiunti Raggiunti

totalmente (90%) parzialmente(10%)

1.Conoscenza e comprensione degli eventi storici colti nei loro rapporti sia diacronici che sincronici 2 Acquisizione del lessico disciplinare di base relativamente ai diversi settori analizzati (politico, economico, sociale, religioso). 3. Acquisizione della capacità di sintesi e di analisi sia nell’argomentazione orale che nella produzione scritta 4. Individuare i principali cambiamenti macroeconomici nel tempo per cogliere le caratteristiche dell'attuale globalizzazione. 5. Individuare problematicamente i valori fondamentali che stanno alla base del mutamento nel tempo dei diritti collocando il moderno concetto di cittadinanza nel quadro delle tradizioni giuridiche, delle Carte, Costituzioni, Dichiarazioni e specificamente della Costituzione italiana. b) MACROARGOMENTI SVOLTI NELL’ANNO 1. Il mondo all’inizio del Novecento e l’Italia di Giolitti 2. La Grande guerra: gli schieramenti, i principali teatri di guerra, Italia in guerra, esito del conflitto.

La nuova Europa post-bellica e fine del paradigma eurocentrico. 3. La rivoluzione comunista: il modello della società sovietica 4. I fascismi: avvento del fascismo in Italia,del nazismo in Germania, guerra civile spagnola 5. La grande crisi economica dell’Occidente: crisi del ’29, Roosevelt e Keynes 6. La Seconda guerra mondiale: gli schieramenti, i principali teatri di guerra, Italia in guerra e

caduta del fascismo, esito del conflitto 7. Italia repubblicana: la Costituzione 8. La guerra fredda: il nuovo ordine post-bellico tra i due blocchi

c) METODOLOGIE E STRUMENTI UTILIZZATI 1. Lezione frontale, discussione guidata. 2. Testi e manuale, documentari, film, Internet. d) TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE 1. Prove scritte a risposta sintetica aperta 2. Verifiche orali e) ATTIVITA’ INTEGRATIVE SVOLTE Si rinvia al documento del 15 maggio e relativa tabella delle attività di Cittadinanza e Costituzione Il Docente MASSIMO ANDREANI

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SCHEDA INFORMATIVA SULLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

Materia : FILOSOFIA Docente : ANDREANI MASSIMO N. di ore svolte: 80 Libri di testo utilizzati : Abbagnano, Fornero, La ricerca del pensiero, vol. 2 B e voll. 3A e 3B

a) OBIETTIVI DISCIPLINARI PREFISSATI Raggiunti Raggiunti totalmente (80%) parzialmente(20%)

1. Conoscenza e comprensione dei contenuti trattati rispetto ad un autore o ad una problematica filosofica

2. Capacità di organizzare i contenuti ed effettuare collegamenti 3. Comprensione di estratti del testo filosofico

4. Riconoscere gli aspetti filosofici sottesi a discipline e contesti culturali diversi 5. Utilizzare le conoscenze e competenze filosofiche nella costruzione della propria identità di Persona per acquisire una adeguata consapevolezza di sé e dell’altro

6. Educare ad un pensiero autonomo, critico e flessibile b) MACROARGOMENTI SVOLTI NELL’ANNO 1. Hegel: i capisaldi del sistema;la Fenomenologia come paradigma per comprendere

il reale; lo Spirito oggettivo: famiglia, eticità, Stato 2. Schopenhauer:critica del sistema hegeliano: fenomeno e noumeno; il pessimismo; le

vie di liberazione dal dolore 3. Kierkegaard: critica al sistema hegeliano; analisi dell’esistenza; l’angoscia e il ruolo

della fede 4. Dallo Spirito all’Uomo. La Sinistra hegeliana e Feuerbach: hegelismo e antihegelismo 5. Marx: hegelismo e antihegelismo: questione della dialettica, dell’alienazione,

dell’economia politica e del comunismo 6. Il positivismo sociale: la cieca fiducia nella scienza: Comte 7. Lo spiritualismo: Bergson: tempo della coscienza e tempo della scienza; la polemica

con Einstein; lo slancio vitale 8. Nietzsche precursore del ‘900: la demistificazione delle illusioni della tradizione: i vari

periodi nietzschiani 9. La rivoluzione psicoanalitica: Freud 10. Husserl e la Fenomenologia 11. Heidegger tra esistenza e ontologia c) METODOLOGIE E STRUMENTI UTILIZZATI 1. Lezione frontale, discussione guidata. 2. Testi e manuali d) TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE 1. Prove scritte a risposta sintetica aperta 2. Verifiche orali Il Docente MASSIMO ANDREANI

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SCHEDA INFORMATIVA SULLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

Materia : LINGUA INGLESE Docente : BERNARDINI LISA N. di ore svolte: Libri di testo utilizzati : LITERATURE FOR LIFE 2A, 2B DI DEBORAH J. ELLIS LOESCHER EDITORE. Altri materiali : WORKSHEET, FOTOCOPIE DAI TESTI “ VISITING LITERATURE” DI PETRINI , DA” ONLY CONNECT” DI ZANICHELLI, TRATTE DA “ LIT AND LAB” DI ZANICHELLI , MATERIALI INTERATTIVI DI APPROFONDIMENTO, SCHEDE DI RIPASSO, MAPPE SEMPLIFICATE , DVD ALLEGATI AI TESTI. a) OBIETTIVI DISCIPLINARI PREFISSATI 1. Gli obiettivi disciplinari prefissati sono stati raggiunti quasi del tutto, ovvero la quasi totalità della classe ha raggiunto un livello di competenza linguistica B1 , mentre una minima parte un livello superiore pari al livello B2 del l Quadro Comune Europeo di Riferimento. Parziali invece gli obiettivi per un esiguo numero di studenti in possesso di abilità essenziali . Nel complesso si attesta che gli studenti hanno dimostrato di saper produrre testi orali e scritti , di analizzare caratteristiche formali di testi originali o di estratti del programma per raggiungere un livello di padronanza linguistica adeguato. Il consolidamento del metodo di studio è stato possibile attraverso l ‘applicazione di strategie e abilità acquisite nello studio interdisciplinare nell’arco dei cinque anni . b) MACROARGOMENTI SVOLTI NELL’ANNO L ‘UOMO MODERNO E LE SUE DEBOLEZZE: NEUROSI, DIPENDENZE, SOLITUDINI E SENSO DI PARALISI NELLA NARRATIVA, POESIA E TEATRO. LA TRASPOSIZIONE DEL RICORDO, DEL SENTIMENTO , LE IMPRESSIONI E L’ IRRAZIONALITA’ DELLE ASSOCIAZIONI DEL PENSIERO NEL FLUSSO DI COSCIENZA. IL MONOLOGO INTERIORE ED I MOMENTI EPIFANICI NELLA PRODUZIONE JOYCIANA ( DUBLINERS E ULYSSES) E WOOLFIANA ( MRS DALLOWAY) . LA STERILITA’ SPIRITUALE DELLA CIVILTA’ OCCIDENTALE MODERNA ATTRAVERSO GLI OCCHI DI T.S. ELIOT NELLA POESIA SIMBOLISTA. IL TEMA DEL VIAGGIO, IL DRAMATIC MONOLOGUE , IL SIMBOLO ED IL LINGUAGGIO ALLUSIVO ELIOTIANO . LA COMPRESSIONE TESTUALE, LA CENTRALITA’ DELL’ IMMAGINE E LA NATURA DELLA TRADIZIONE GIAPPONESE DEGLI HAIKKUS. IL FASCINO DEGLI HOKKUS SU E.POUND. TRADUZIONI DEI VERSI PIU’ NOTI DELLA POESIA NIPPONICA. COMPARAZIONE TIPOLOGIE DI TESTI POETICI. CENNI ALLA POESIA DELLE TRINCEE ( S. SASSOON E R. BROOKE) E ANALISI DELLE CARATTERISTICHE STILISTICHE. IL REALISMO E LA BRUTALITA’ DELL ESPERIENZA DELLA GUERRA NEI VERSI DEI POETI-SOLDATO.

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DALLA LEGGEREZZA DEL VERSO IMAGISTA, DALLA FISICITA’ DELLA PAROLA ALLA IRRAZIONALITA’ DEL LINGUAGGIO TEATRALE DI S. BECKETT. IL TEATRO ASSURDO DI BECKETT E LA COMEDY OF MENACE DI H. PINTER. LETTURA, ANALISI E PERFORMANCE DEGLI ESTRATTI DAI TESTI “WAITING FOR GODOT” E “THE DUMB WAITER”. COMPARAZIONE E CONTRASTO DEI DUE TESTI TEATRALI. THE THEATRE OF J. OSBORNE; ANGER . LETTURA ED ANALISI DI UN ESTRATTO DALL ‘OPERA “ LOOK BACK IN ANGER “. CELEBRAZIONE DEL 70° COMPLEANNO DEL ROMANZIERE I. Mc EWAN ATTRAVERSO LETTURA ED ANALISI DEL TESTO ORIGINALE “MY PURPLE SCENTED NOVEL “ DI PENGUIN. DEL MEDESIMO AUTORE GLI STUDENTI SI AFFACCIANO AD ALCUNI ESTRATTI DALLE OPERE PIU’ POPOLARI, QUINDI “ ATONEMENT”, BLACK DOGS”. c) METODOLOGIE E STRUMENTI UTILIZZATI LEZIONI DIALOGATE CON L ‘AUSILIO DI MATERIALE CARTACEO, INTERATTIVO E LABORATORIALE . d) TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE 1. PROVE DI VERIFICA SCRITTA A CADENZA MENSILE. LE PROVE SONO ARTICOLATE SU : QUESITI TIPOLOGIA B, ESTRATTI DA ANALIZZARE, ESTRATTI DA TESTI NON ESAMINATI PER VERIFICARE LE COMPETENZE . 2. PROVE DI VERIFICA ORALE : CONVERSAZIONI IN LINGUA SUGLI AUTORI, TESTI E ESTRATTI DEL PROGRAMMA E/ O ESPOSIZIONE DEL CANDIDATO DI UN ARGOMENTO E / O DI UN AUTORE ALLA CLASSE .

Il Docente Prof.ssa Lisa Bernardini

Page 22: CLASSE 5 sez. B Indirizzo scientifico

22

SCHEDA INFORMATIVA SULLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

Materia : MATEMATICA Docente : Sergio Greco Luciani N. di ore svolte: 104

(alla data del documento)

Libri di testo utilizzati: Manuale di matematica. blu Voll. 4B e 5 - Zanichelli

Altri materiali : Appunti del docente

a) OBIETTIVI DISCIPLINARI PREFISSATI

Obiettivi disciplinari % di

raggiungimento

Conoscere contenuti teorici e tecniche di calcolo relativi agli

argomenti del programma del triennio e del quinto anno in

particolare

90%

Saper leggere dati e ricavare informazioni da grafici, tabelle

70%

Saper utilizzare gli strumenti matematici per la soluzione di

problemi reali e fisici

70%

b) MACROARGOMENTI SVOLTI NELL’ANNO

1) Funzioni e loro proprietà a) Dominio, codominio e immagine. Dominio naturale.

b) Iniettività, surgettività e biunivocità.

c) Funzione inversa e composta.

2) Limiti di funzioni e continuità a) Definizione dei limiti.

b) Teoremi sulle operazioni sui limiti e forme indeterminate.

c) Teoremi (con dimostrazione) dell’unicità del limite, della permanenza del segno e del confronto.

d) Limiti notevoli.

e) Definizione di continuità.

f) Teoremi sulle funzioni continue: Weierstrass (con dimostrazione), valori intermedi e esistenza degli zeri.

g) Classificazione delle discontinuità.

h) Asintoti verticali, orizzontali e obliqui.

3) Derivate e calcolo differenziale a) Definizione di derivata prima e suo significato geometrico e applicativo.

b) Derivate fondamentali e operazioni con le derivate.

c) Derivata della funzione composta e della funzione inversa.

d) Derivabilità e non derivabilità.

e) Relazione fra continuità e derivabilità.

f) Differenziale e suo significato.

g) Teorema (con dimostrazione) di Rolle, Lagrange, Cauchy e

h) Teorema di De l’Hospital.

i) Derivata seconda e suo significato geometrico.

j) Studio di funzioni.

k) Problemi di ottimizzazione.

4) Calcolo integrale a) Introduzione dell’integrale definito e del teorema del calcolo integrale dalla fisica.

Page 23: CLASSE 5 sez. B Indirizzo scientifico

23

b) Calcolo delle aree e dei volumi.

c) Integrali impropri

d) Funzione integrale. Primitive di una fuzione. Definizione di integrale indefinito.

e) Teorema fondamentale del calcolo integrale (con dimostrazione).

f) Calcolo degli integrali indefiniti: proprietà degli integrali e integrali immediati.

g) Integrali per sostituzione e per parti.

h) Integrale di funzioni razionali fratte.

5) Equazioni differenziali a) Definizioni di equazione differenziale, soluzione generale e particolare.

b) Problema di Cauchy e condizioni iniziali.

c) Equazioni del primo ordine immediate e a variabili separabili

d) Equazioni lineari a coefficienti costanti: omogenee con termine forzante costante o sinusoidale.

6) Probabilità e variabili casuali a) Richiami di calcolo combinatorio e probabilità

b) Definizione di variabile aleatoria discreta e continua.

c) Distribuzione di Bernoulli, Poisson e Gauss.

c) METODOLOGIE E STRUMENTI UTILIZZATI

Lezioni frontali e partecipate seguite da esercitazioni di gruppo

d) TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

1. Verifiche scritte e interrogazioni orali individuali

2. Verifiche di gruppo

Il Docente

Sergio Greco Luciani

Page 24: CLASSE 5 sez. B Indirizzo scientifico

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SCHEDA INFORMATIVA SULLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

Materia : FISICA Docente : Sergio Greco Luciani N. di ore svolte: 80

(alla data del documento)

Libri di testo utilizzati: L’Amaldi per i licei scientifici.blu Vol. 3 - Zanichelli

Altri materiali : Appunti del docente

a) OBIETTIVI DISCIPLINARI PREFISSATI

Obiettivi disciplinari % di

raggiungimento

Conoscere e saper discutere le principali leggi fisiche

90%

Saper modellizzare un problema e selezionare le leggi applicabili se

necessario tramite opportune/motivate approssimazioni

70%

Saper utilizzare gli strumenti matematici per la soluzione di

problemi fisici

90%

Saper analizzare una situazione fisica reale in maniera qualitativa

tramite le opportune leggi fisiche

50%

b) MACROARGOMENTI SVOLTI NELL’ANNO

7) Relatività ristretta a) Crisi della meccanica di Newton – esperimento di Michelson-Morely

b) Postulati delle relatività ristretta

c) Dilatazione dei tempi e Contrazione delle lunghezze

d) Trasformazioni di Lorentz

e) Necessità della ridefinizione della quantità di moto

f) Dinamica relativistica: legge delle forze e dell’energia

g) Energia cinetica e a riposo – accordo con la meccanica di Newton per basse velocità

8) Equazioni di Maxwell e onde elettromagnetiche

a) Induzione elettromagnetica – fem indotta da campi magnetici variabili e cinetica

b) Auto e mutua induzione

c) Corrente di spostamento – campi elettrici e magnetici concatenati

9) Oscillazioni e onde

a) Equazioni differenziali lineari a coeff. costanti: eq. omogenee e con termine forzante costante e sinusoidale

b) Oscillazioni libere e forzate sinusoidali. Risonanza.

c) Circuiti elettrici: transitori RL e RC.

d) Sistema massa molla con attrito viscoso e circuito RLC

e) Alternatore e circuiti elettrici in corrente alternata

f) Equazione delle onde su una corda tesa (cenni): descrizione delle onde monodimensionali e armoniche

g) Riflessione e rifrazione di onde monodimensionali.

h) Onde stazionarie su una corda.

i) Interferenza: trattazione con gli esponenziali complessi (cenni)

j) Onde elettromagnetiche: campi elettrico e magnetico nelle onde piane.

k) Leggi della riflessione e di Snell. Angolo limite.

l) Onde piane e sferiche. Cenni sulla polarizzazione.

m) Energia e quantità di moto trasportate dall’onda. Intensità in funzione della distanza dalla sorgente.

Page 25: CLASSE 5 sez. B Indirizzo scientifico

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10) Fisica quantistica atomica

a) Crisi della fisica classica: stabilità degli atomi, corpo nero, effetto fotoelettrico, effetto Compton

b) Esperimento delle due fenditure con elettroni e luce: i concetti base della FQ

c) Ipotesi di De Broglie: dualismo onda particella. Funzione d’onda.

d) Principio di sovrapposizione in FQ: il gatto di Schroedinger.

e) Principio di indeterminazione: misura in fisica quantistica e interpretazione probabilistica

f) Modello atomico di Bohr e gli spettri atomici

g) Analisi dell’effetto fotoelettrico e dell’effetto Compton con la FQ

h) Quantizzazione del momento angolare e spin: esperimento di Stern-Gerlach

11) Fisica nucleare e delle particelle

a) Struttura del nucleo e forze nucleari. Energia di legame per nucleone.

b) Radioattività: alfa, beta e gamma.

c) Legge del decadimento radioattivo.

d) Fissione e fusione nucleare. L’energia delle stelle.

e) Le particelle elementari: il modello standard.

f) Acceleratori di particelle.

12) Relatività generale e cosmologia

a) Il principio di equivalenza.

b) Spazio e tempo curvati. Moto gravitazionale come moto naturale (inerziale).

c) Massa-energia in relatività generale.

d) Moto gravitazionale: le particelle e la luce. I buchi neri e le onde gravitazionali.

e) Cenni di cosmologia.

c) METODOLOGIE E STRUMENTI UTILIZZATI

Lezioni frontali e partecipate seguite da esercitazioni di gruppo

d) TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

3. Verifiche scritte e interrogazioni orali individuali

4. Verifiche di gruppo

Il Docente

Sergio Greco Luciani

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SCHEDA INFORMATIVA SULLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

Materia : Scienze Docente : Valeria Belloni N. di ore svolte: 74 Libri di testo utilizzati : -PignocchinoFeyles - Scienze della Terra (vol.A) - Ed. SEI

- Valitutti, Taddei, Maga, Macario -Carbonio, metabolismo, Biotech -

Biochimica e biotecnologie - Ed. Zanichelli

Altri materiali : - “Immagini e concetti della biologia. Biologia molecolare, genetica, evoluzione -

S. Mader - Ed. Zanichelli

- Video relativi ai minerali, al DNA e alle biotecnologie

a) OBIETTIVI DISCIPLINARI PREFISSATI Raggiunti Raggiunti

totalmente 80% parzialmente 20%

Conoscere le caratteristiche principali dei minerali e saper classificare le rocce in base ai

processi che le generano.

2. Conoscere la struttura interna della Terra, gli aspetti fondamentali dei fenomeni vulcanici,

sismici e tettonici ed essere in grado di inserirli nella dinamica globale del pianeta.

3. Conoscere e saper illustrare struttura e funzioni di DNA ed RNA .

4. Conoscere e saper spiegare la regolazione dell'espressione genica negli eucarioti.

5. Conoscere e saper analizzare gli aspetti di virus e batteri utilizzabili per le biotecnologie.

6. Conoscere e saper descrivere le tecniche e gli strumenti della manipolazione del DNA e

della clonazione

7. Conoscere e saper spiegare le applicazioni delle biotecnologie.

8. Saper comunicare le conoscenze acquisite in modo chiaro, utilizzando un lessico specifico

corretto ed appropriato.

b) MACROARGOMENTI SVOLTI NELL’ANNO 1. Caratteristiche generali dei minerali.

2. La classificazione delle rocce: rocce magmatiche, sedimentarie e metamorfiche. Ciclo delle

rocce.

3. Struttura interna della Terra e fenomeni endogeni (vulcani, terremoti)

4. Le teorie legate alla dinamica della litosfera. La tettonica a placche.

5. Struttura di DNA e RNA. Duplicazione e trascrizione del DNA.

6. Regolazione dell'espressione genica. Struttura della cromatina e trascrizione.

Epigenetica. Splicing dell’mRNA

7. Virus, batteri e plasmidi: strumenti per l'ingegneria genetica.

5. Tecniche per isolare, clonare e trasferire geni.

6. Tecniche per leggere e sequenziare il DNA

10. Biotecnologie: applicazioni in campo agricolo, ambientale, biomedico.

c) METODOLOGIE E STRUMENTI UTILIZZATI 1. Lezioni frontali 2. Lezioni partecipate 3. Approfondimenti con video

d) TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE 1. Verifiche orali tradizionali

2. Verifiche orali formative

3. Prove di verifica scritte semistrutturate

4. Tipologia B

La Docente

prof.ssa Valeria Belloni

Page 27: CLASSE 5 sez. B Indirizzo scientifico

27

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

Materia: DISEGNO e STORIA DELL’ARTE

Docente: IGOR BELLATI

N. di ore svolte: 52

Libri di testo utilizzati: Vivere l’Arte 3. Dal Neoclassicismo a Oggi”, Ed. Scolastiche Mondadori

Altri libri di testo utilizzati:

- Primi Piani. Il Novecento vol.5.

- I Luoghi dell’Arte vol. 6. Nascita e Sviluppi dell’Arte del XX sec.

- Itinerario nell’Arte. Dall’Art Nouveau ai nostri giorni.

a) OBIETTIVI DISCIPLINARI PREFISSATI

Raggiunti

Parzialmente %

Raggiunti

Totalmente %

Conoscenze e grado di acquisizione delle stesse

Conoscenza dei principali artisti ed opere che hanno

caratterizzato i diversi periodi trattati

80 20

Conoscenza dei caratteri essenziali dei vari movimenti e

dell’opera degli artisti trattati durante il corso

80 20

Competenze e grado di acquisizione delle stesse

Saper individuare il movimento artistico a cui può essere

collegata una determinata opera

80 20

Saper descrivere con l’utilizzo di una corretta terminologia i

caratteri essenziali di un’opera e di un movimento artistico

trattato durante l’anno scolastico

80 20

Capacità e grado di acquisizione delle stesse

Capacità di individuare i fondamenti che hanno determinato la

nascita di un movimento o la composizione di un’opera facenti

parte del programma svolto

80 20

Capacità di effettuare collegamenti interdisciplinari 90 10

Capacità di individuare le caratteristiche fondamentali attraverso

la lettura delle opere chiave nei diversi periodi storico-artistici

studiati

90 10

b) MACROARGOMENTI SVOLTI NELL’ANNO

1. Architettura degli Ingegneri

2. Art Nouveau

3. Le Secessioni

4. Grattacieli

5. Decostruttivismo

6. Architettura Edonista

7. Architettura del XX sec.

Bauhaus, L’Architettura dei Regimi Totalitari, Razionalismo, Architettura Organica

8. Cubismo

9. Futurismo

10. Dadaismo

11. Arte Concettuale

12. Nuovo Realismo

13. Body Art

Page 28: CLASSE 5 sez. B Indirizzo scientifico

28

14. Surrealismo

15. Metafisica

16. Espressionismo Astratto Americano

17. Informale

c) METODOLOGIE E STRUMENTI UTILIZZATI

1. Lezioni frontali

2. LIM

d) TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

1. Tipologia A

2. Tipologia B

Il Docente

Igor Bellati

Page 29: CLASSE 5 sez. B Indirizzo scientifico

29

SCHEDA INFORMATIVA SULLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE 5°B SC.

Materia: SCIENZE MOTORIE Docente: CONTI SARA N. di ore svolte: 40

Materiali utilizzati: Palestra- Sala pesi per Fitness- Piscina-Piccoli e grandi attrezzi-

Spazi all’aperto annessi all’Istituto

a) OBIETTIVI DISCIPLINARI PREFISSATI

Raggiunti totalmente 75 (%) parzialmente 25 (%)

1. CONSOLIDAMENTO CAPACITA’ CONDIZIONALI, COORDINATIVE E SENSO PERCETTIVE. CONSAPEVOLEZZA DEL

PROPRIO SVILUPPO CORPOREO E MUSCOLARE 2. MANTENIMENTO E MIGLIORARAMENTO DELL’ELASTICITA’ MUSCOLARE E DELLA FLESSIBILITA’

3. CONOSCENZA REGOLAMENTI E VALORE DEGLI SPORT INDIVIDUALI E DI SQUADRA. PADRONANZA DEI GESTI

TECNICI E DEI BASILARI SCHEMI DI GIOCO

4. CONOSCENZA DI BASE DELLE MODALITA’ DI ALLENAMENTO

5. CONOSCENZA DELLE PRINCIPALI NORME DI COMPORTAMENTO

b) MACROARGOMENTI SVOLTI NELL’ANNO

IL CORPO E IL MOVIMENTO

STRETCHING

GIOCHI SPORTIVI

TEORIA DELL’ALLENAMENTO

PREVENZIONE INFORTUNI

c) METODOLOGIE E STRUMENTI UTILIZZATI

7. LEZIONI FRONTALI ESERCIZI INDIVIDUALI, A COPPIE, IN GRUPPO, ATTIVITA’ IN PISCINA ED ALL’APERTO:

PALESTRA, PALESTRINA, PICCOLI E GRANDI ATTREZZI, PISCINA, SPAZI ESTERNI. 8. INFORMAZIONI TEORICHE DURANTE ESERCIZI INDIVIDUALI ED A COPPIE: PALESTRA, PICCOLI E GRANDI ATTREZZI.

9. FONDAMENTALI INDIVIDUALI E DI SQUADRA, PARTITE: PALESTRA, SPAZI ESTERNI ATTREZZI SPECIFICI. 10. ESERCIZI PREPARATORI PER ILRISCALDAMENTO: PALESTRA, SPAZI ESTERNI, ATTREZZI SPECIFICI, INFORMAZIONI

TEORICHE.

11. INFORMAZIONI TEORICHE:LIBRO DI TESTO.

Page 30: CLASSE 5 sez. B Indirizzo scientifico

30

d) TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Valutazioni pratiche e teoriche in itinere durante lo svolgimento delle lezioni. Tre prove pratiche.

e) ANNOTAZIONI PARTICOLARI SULLA CLASSE

GLI ALUNNI HANNO PARTECIPATO ATTIVAMENTE ALLE ATTIVITA’ PROPOSTE.

IL COMPORTAMENTO E’STATO NON SEMPRE CORRETTO E COLLABORATIVO.

TUTTI GLI ALUNNI SONO IN POSSESSO DI BUONI PREREQUISITI ED HANNO

ACQUISITO LE CONOSCENZE PREVISTE AD UN DISCRETO LIVELLO.

Il Docente

Sara Conti

Page 31: CLASSE 5 sez. B Indirizzo scientifico

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IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Sarzana, 15 maggio 2019

IL CONSIGLIO DI CLASSE

MATERIE

DOCENTI

FIRMA

1

Religione

Diamanti Angela

2

Italiano

Scaioni Ines

3

Lingua e cultura latina

Scaioni Ines

4

Storia

Andreani Massimo

5

Filosofia

Andreani Massimo

6

Lingua Inglese

Bernardini Lisa

7

Matematica

Greco Luciani Sergio

8

Fisica

Greco Luciani Sergio

9

Scienze

Belloni Valeria

10

Disegno e St. dell’Arte

Bellati Igor

11

Scienze motorie

Conti Sara