Opencoesione trasparenza, collaborazione istituzionale e partecipazione civica
Classe Quinta Sez. B Indirizzo Liceo Scientifico · di Opencoesione), con stage residenziali di...
Transcript of Classe Quinta Sez. B Indirizzo Liceo Scientifico · di Opencoesione), con stage residenziali di...
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ai sensi dell’articolo 5 Legge n. 425 del 10.12.1997
Classe Quinta
Sez. B
Indirizzo Liceo Scientifico articolata Liceo Scientifico Sportivo
anno scolastico 2017/2018
Carignano, 15 maggio 2018
Il Dirigente Scolastico
prof. Franco Zanet
INDICE Composizione del consiglio di classe 3 1 Contesto scolastico della classe 4 1.1 Presentazione dell’Istituto 4 1.2
Profilo dell’indirizzo scientifico 4
1.3 Metodologia CLIL 6 2 Profilo della classe 2.1 Elenco degli studenti che hanno frequentato la classe quinta 6 2.2 Presentazione della classe 7 2.3 Storia della classe 10 2.4 Continuità didattica 10 2.5 Situazione in ingresso della classe 2.5.1 Risultati dello scrutinio finale della classe IV 11 3 Obiettivi educativi e obiettivi didattici trasversali e disciplinari 11 3.1 Obiettivi didattici trasversali e obiettivi disciplinari comuni per aree con riferimento alle
singole materie
13 3.2 Caratteristiche della classe (clima, assiduità alla frequenza, rispondenza agli obiettivi
educativi)
14 4 Prospetto riassuntivo delle attività didattico-disciplinari 4.1 Metodologie didattiche 14 4.2 Materiali e strumenti didattici 16 4.3 Tipologie delle prove per la verifica sommativa 17 4.4 Simulazioni delle prove previste dall’Esame di Stato 18 4.5 Prospetto delle attività curricolari ed extracurricolari che hanno coinvolto la classe nel corso
del triennio
19
5 Allegati 20
Composizione del consiglio di classe della V B
Docente Materia insegnata Firma
Prof. CALABRESE Michele Lingua e letteratura italiana
Prof. GERACE Salvatore Lingua e cultura latina
Prof.ssa TURBIGLIO Matilde Lingua e cultura inglese
Prof. CHIARAMELLO Aldo Storia
Prof. CHIARAMELLO Aldo Filosofia
Prof. VULCANO Cataldo Matematica
Prof.ssa CASTELLINO Linda Fisica
Prof. ssa MINA Enrica Scienze naturali
Prof. MORGANTINI Filippo Disegno e Storia dell’arte
Prof. GORNI Alberto Scienze motorie e sportive
Prof. GOTTARDI Diego Religione
Prof. ZANET Franco Dirigente Scolastico
Docente coordinatore della classe: Prof. VULCANO Cataldo
I docenti individuati dal Consiglio di Classe come componenti della commissione d’esame sono:
Docente Disciplina/e
Prof. CALABRESE Michele Lingua e Letteratura italiana
Prof. CHIARAMELLO Aldo Filosofia e Storia
Prof. MORGANTINI Filippo Disegno e Storia dell’arte
1. CONTESTO SCOLASTICO DELLA CLASSE
1.1 Presentazione dell’Istituto
L’IIS Norberto Bobbio è costituito da due plessi scolastici: la sede legale in Via Valdocco 23, dove si collocano le 31 classi degli indirizzi liceali e la sede operativa dell’Istituto Professionale per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera, attualmente costituita da 32 classi di cui una serale.
Presso la sede liceale nel corrente anno scolastico si presentano all’Esame di Stato due classi terminali di Liceo Scientifico di cui una articolata con sperimentazione autonoma Sportiva, due di Liceo Linguistico Progetto Esabac, una di Liceo delle Scienze Umane; sono pertanto assegnate tre Commissioni d’esame di cui una articolata all’esterno.
L’Istituto è Organismo accreditato dalla Regione Piemonte per la progettazione ed erogazione di servizi d’istruzione e formazione professionale con rilascio di Qualifica professionale regionale. E’ inoltre accreditato presso la Regione Piemonte per i servizi di informazione e formazione orientativa.
Dal settembre 2013 si è avviato l’indirizzo Liceo delle Scienze Umane di cui si completa la prima sezione nel presente anno scolastico e dal 2015/16 l’indirizzo di Liceo Scientifico Sportivo.
L’Istituto è Test Center ECDL e Cambridge Esol e fa, inoltre, parte di poli istituzionali che offrono un canale formativo post-secondario per formare tecnici specializzati, rispondendo ai bisogni delle aziende in modo rapido e creativo, mediante percorsi professionalizzanti ITS e IFTS.
Ha una dotazione di laboratori articolata: linguistico, informatici, scientifico, e tutte le aule sono provviste di LIM o di video proiettore per una didattica interattiva.
Il bacino d’utenza a cui si rivolge l’IIS “N.Bobbio” è piuttosto ampio e la provenienza degli studenti è abbastanza variegata, poiché insistono sull’istituto oltre 30 comuni del circondario.
L’Offerta formativa è ampliata con proposte di scambi linguistici e di soggiorni studio per le quattro lingue studiate, con la partecipazione a concorsi e gare nazionali (Olimpiadi di Matematica, Fisica e Italiano, Campionato Nazionale delle Lingue, Certamen di Storia e Letteratura italiana, A Scuola di Opencoesione), con stage residenziali di matematica e fisica.
Nell’ambito dell’Orientamento vengono offerte agli studenti in uscita un openday di presentazione delle diverse offerte formative post-diploma attraverso esponenti del mondo accademico e lavorativo, la promozione delle attività orientative delle diverse facoltà e corsi di preparazione per i test di ingresso a università e politecnico. Per l’orientamento in ingresso si attivano con gli istituti comprensivi del territorio laboratori di scienze, lettere e lingue in modalità di peer-education.
E’ inoltre attivo un gruppo di volontariato studentesco.
Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa completo e aggiornato per l’a.s. 2017-2018 si può consultare sul sito www.iisbobbio.gov.it
Prospetto di sintesi delle attività di Alternanza Scuola Lavoro L’Alternanza Scuola Lavoro, introdotta dalla L. 107/2015 come obbligo anche per gli indirizzi liceali, propone una metodologia di apprendimento e di formazione che integra le conoscenze formali e i saperi delle discipline studiate in classe, con le competenze e il saper fare attivati da situazioni reali come quelle che si verificano in azienda. L’apertura della scuola al territorio e l’impegno di aziende ed enti della realtà economica e sociale verso il mondo della scuola consentono di progettare percorsi formativi che alternano e integrano attività in aula, lezioni e laboratori, ed esperienze nel mondo del lavoro: gli studenti possono così misurarsi con compiti di realtà sviluppando senso di responsabilità, consapevolezza di sé e cittadinanza attiva. Finalità generali La modalità di apprendimento in alternanza prevede di perseguire le seguenti finalità:
attuare modalità di apprendimento flessibili che colleghino i due ambiti formativi, quello
pedagogico e quello esperienziale, incentivando nei giovani processi di autostima e capacità
di autoprogettazione personale;
arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con competenze
trasversali spendibili anche nel mondo del lavoro;
favorire l’orientamento dei giovani per valorizzare le vocazioni personali, gli interessi e gli stili
di apprendimento individuali;
correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.
Finalità Educative Trasversali Le finalità di carattere generale si traducono nelle seguenti finalità educative:
rafforzare l’autostima e la capacità progettuale attraverso un processo di arricchimento
individuale;
fornire un sostegno agli studenti nell’orientamento alle scelte future;
sviluppare e favorire la socializzazione in un ambiente nuovo;
favorire la comunicazione con persone che rivestono ruoli diversi all’interno della società e
del mondo del lavoro;
sviluppare un atteggiamento critico e autocritico rispetto alle diverse situazioni di
apprendimento - formale e non formale - così da rafforzare la motivazione allo studio e
contrastare la dispersione scolastica;
promuovere il senso di responsabilità e di solidarietà nell’esperienza lavorativa;
rafforzare il rispetto delle regole.
Obiettivi formativi trasversali Con l’attività di alternanza scuola lavoro si perseguono i seguenti obiettivi didattici e orientativi:
sviluppare una competenza orientativa volta a rendere lo studente autonomo e responsabile
nelle proprie scelte di studio, lavorative e di vita;
sviluppare le principali dinamiche che sono alla base del lavoro in azienda: fare squadra,
gestire le relazioni interpersonali e i rapporti gerarchici, collocarsi in un sistema con senso di
responsabilità e partecipazione;
far conoscere elementi del diritto del lavoro e concetti base del mercato del lavoro e del
sistema economico-finanziario;
rendere gli studenti consapevoli che la propria realizzazione nel mondo del lavoro è legata
anche alle conoscenze, alle capacità e alle competenze acquisite durante il percorso
scolastico;
acquisire competenze professionali spendibili anche nel mondo del lavoro;
migliorare la comunicazione verbale e non verbale potenziando le capacità di ascolto e di
relazione interpersonale;
acquisire la capacità di assumere flessibilità nel comportamento e nella presentazione della
persona.
Il progetto di Istituto, articolato in attività formative e di tirocinio in azienda, viene declinato da ogni studente in un progetto individuale che porta a un rilevamento di competenze trasversali di cittadinanza (risolvere problemi in situazione, pianificare, interagire in gruppi di lavoro, prendere decisioni, autovalutare il proprio operato) e a una valutazione in termini quantitativi di risultato del processo. La formazione standard proposta agli studenti ha previsto i seguenti interventi: - classe terza (12 ore):
- un modulo di formazione generale sulla sicurezza sul posto di lavoro ai sensi del D.lgs 81/08 (4 ore); - due moduli per un totale di 8 ore su tematiche specifiche per indirizzo
- scientifico: Il sistema dei beni culturali; Il lessico giuridico-amministrativo; - linguistico: Il sistema dei beni culturali; Le tecniche della comunicazione; - scienze umane: Metodologie della ricerca: osservazione (i tipi psicologici); La figura educativa: ruolo e tipi;
- classe quarta (4 ore): - scientifico e scienze umane: due interventi su temi relativi a mondo finanziario e dinamiche delle start up; - linguistico: laboratorio su tematiche relative al mondo del lavoro a cura dell’agenzia Synergie Italia.
L’Istituto ha attivato, inoltre, una serie di attività di certificazioni / formazione a cui gli studenti hanno potuto partecipare a titolo individuale: - corsi di preparazione al conseguimento delle certificazioni linguistiche e ottenimento della certificazione relativa; - ECDL; - corso di autocad.
PROSPETTO DI SINTESI DELLE ATTIVITÀ DI TIROCINIO E DI FORMAZIONE INDIVIDUALE
I annualità 2015-
2016
II annualità 2016-2017 Total
e ore
Formazione
individuale
Allievo/a Tirocinio Ore Tirocinio Ore
azienda azienda certificazioni
varie anche se
sono state già
calcolate negli
anni per il
credito
formativo
1. ALBERTO
PIERFRANCESC
O
Polisportiva
Carignano
ASD
135 Polisportiva
Carignano
ASD-
Patrizio
Manfredi
50+50 235 Laboratorio
Fisica
Certificato
polisportiva
Carignano
(dirigente)
Patente
equitazione
Corso tiro al
piattello.
2. BENSO NICOLO' Comune di
Vinovo
80 Comune di
Vinovo
117,5 197,5
3. BONGIOANNI
SOFIA
ASL TO 5
Carmagnol
a
101 A.S.D.
Ginnastica
Artistica
Carmagnolese
103 204 Percorso di
formazione e
animatrice
presso Oratorio
Carmagnola
Brevetto nuoto
salvamento
Corso FCE
4. BRANCATO
GIULIA
Comune di
La Loggia
100 Fondazione
Piemontese per
la Ricerca sul
Cancro –
ONLUS
Stage di
40+24+4
0
204 Attività sportiva
Judo
Certificazione
Inglese B2
Matematica-
Ambulatorio
Veterinario
Associato
Dottoresse E.
Fiore - J.
Staltari
Laboratorio di
Scienze
(progetto “Mad
for Science”
2017)
Progetto
Politecnico.
5. CARDINALE
MATILDE EMMA
Comune di
Vinovo -
Biblioteca
78,5 ASD
Polisportiva
Jolly Vinovo
137,5 216 Laboratorio di
fisica e chimica
Esame cintura
nera Karate
Volontariato
Banca del
tempo.
Esame
Certificazione
linguistica
Inglese B2
6. CATTAPAN
DAVIDE
Comune di
La Loggia
85,5 Vivisport di
Stella G e C.
snc
122 207,5
7. CAVAGLIA'
LORENZO
8. CERIANI
ANGELA
Sport & Fun
SSD
a r.l.
100 E.B.E. SRL
100 200 Attività sportiva
–pallacanestro
Brevetto nuoto
salvamento
9. CORAGLIA
SARA
Dega Sport
SSD a r.l-
Comune di
150 150
Piobesi T.se
10. CORBELLATI
LORIS
Farmacia S.
Giuseppe di
Bertone
Beatrice
152 152 Brevetto nuoto
salvamento.
11. CRISTOFORETT
I DAVIDE
Albadachi
s.r.l.
100 Studio
Avogliero Rag.
Luciano
100 200
12. DI GIOACCHINO
SIMONE
On Sport
Vinovo
76 Thai & Boxe
Group
-Pellegrini
Monica
86+142 228 Certificato B2
lingua inglese
Brevetto nuoto
salvamento
Attività
sportiva- Thai
Box
13. DI PAOLO
FILIPPO
Ente di
Gestione delle
Aree Protette
del Po
Torinese
145 Museo
Civico di
Storia
Naturale -
Carmagnola
56 201 Laboratorio
Fisica e
Chimica
Corso Inglese
B2
Corso di
Parkour
14. DOMINICI ELISA Comune di
La Loggia
100 Farmacia
Galenica snc
102,5 202,5 Brevetto nuoto
salvamento
15. FERRERO
EMANUELE
Comune di
Vinovo
Doppler srl 211 211
16. GARREFFA
DANIELE
Comune di
Vinovo
100 Comune di
Vinovo
100,5 200,5 Certificato B2
lingua inglese.
Olimpiadi della
Matematica (II
livello)
17. GRASSO A.S.D. 40 +110 150 Attività sportiva
FABRIZIO Villasport
STC s.r.l.
Pallacanestro.
Arbitro
pallacanestro.
Brevetto nuoto
salvamento
Corso per
l’apprendiment
o di uno
strumento
musicale
(batteria).
Test
ammissione
Politecnico.
18. MORIONDO
SIMONE
BMS Service
Srl
240 240 Brevetto nuoto
salvamento
19. PERUGLIA
CRISTIANO
20. POCHETTINO
SERENA
Comune di
Piobesi T.se
(To)
101,
5
Geometra
Audisio
Mauro -
Cancer
research
Charity Shop
60+78 239,5 Soggiorno
studio Hastings
con
certificazione
Attività sportiva
agonistica-
pallavolo
Corso Inglese
B2
ECDL
Corso
politecnico +
Test
Corso CAD
21. QUAGLINO
ELISA
Comune di
Piobesi T.se
(To)
100 Tra Me
Associazion
e Di
Promozione
Sociale
100 200 Certificato B2
lingua inglese
22. TRENTIN
FEDERICO
Comune di
La Loggia
103 Ambulatorio
Veterinario
Associato
Dottoresse
E. Fiore - J.
Staltari
100 203 Laboratorio
Fisica
Corso Inglese
B2
Corso
assistente
bagnanti.
23. VITROTTI ELISA ASD Victoria
Ivest Tabor -
sez.nuoto
100 Borsello
Silvia
113,5 213,5 Attività
sportive-
pallavolo- San
Giorgio Volley.
Brevetto nuoto
salvamento
DISCIPLINE I anno II anno III anno IV anno V anno
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua e cultura latina 3 3 3 3 3
Lingua e cultura inglese 3 3 3 3 3
Storia e Geografia 3 3
Storia 2 2 2
Filosofia 3 3 3
Matematica 5 5 4 4 4
Fisica 2 2 3 3 3
Scienze naturali 2 2 3 3 3
Disegno e Storia dell’Arte 2 2 2 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione Cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1
Totale ore settimanali 27 27 30 30 30
1.1 METODOLOGIA CLIL Nel rispetto del DPR 89/2010, art. 8 com.5, deve essere attivato a partire dalle classi terze del Liceo Linguistico un insegnamento di una disciplina non linguistica secondo metodologia CLIL; dalla classe quarta deve essere attivato un ulteriore insegnamento secondo tale metodologia e le classi quinte di Liceo Scientifico e Linguistico devono nel corrente anno attivare tale insegnamento.
Nel caso della quinta B l’insegnamento delle Scienze Naturali in lingua inglese ha coinvolto il 20% del programma della suddetta disciplina. La metodologia utilizzata è basata sull’integrazione dei contenuti disciplinari integrati con gli aspetti comunicativi corrispondenti all’acquisizione e all’uso della lingua, cercando nel contempo di favorire strategie di attivazione dei processi cognitivi di apprendimento disciplinare. Durante le lezioni si è cercato di introdurre un contesto efficace per: • Produrre progressi nelle conoscenze, abilità e comprensione dei contenuti • Coinvolgere i processi cognitivi associati • Sviluppare conoscenze e competenze linguistiche • Utilizzare nuove strategie didattiche La percentuale del 20% di programma svolto in lingua è stato raggiunto grazie all’attività di flipped-classroom gestita su piattaforma Edmodo, il che permette di utilizzare ore di lavoro individuale come attività di classe. 2. PROFILO DELLA CLASSE 2.1 Elenco degli studenti che hanno frequentato la classe quinta
Cognome
Nome
Proveniente dalla stessa classe
Nuovo inserimento proveniente dall’Istituto
1. ALBERTO Pierfrancesco x
2. BENSO Nicolò x
3. BONGIOANNI Sofia x
4. BRANCATO Giulia x
5. CARDINALE Matilde Emma x
6. CATTAPAN Davide x
7. CAVAGLIA’ Lorenzo x
8. CERIANI Angela x
9. CORAGLIA Sara x
10. CORBELLATI Loris x
11. CRISTOFORETTI Davide x
12. DI GIOACCHINO Simone x
13. DI PAOLO Filippo x
14. DOMINICI Elisa x
15. FERRERO Emanuele x
16. GARREFFA Daniele x
17. GRASSO Fabrizio x
18. MORIONDO Simone x
19. PERUGLIA Cristiano
20. POCHETTINO Serena x
21. QUAGLINO Elisa x
22. TRENTIN Federico x
23 VITROTTI Elisa x
2.2 Presentazione della classe La classe è composta da ventitré allievi (di cui nove femmine) che costituiscono un gruppo non
molto coeso, anche perché frutto di una fusione tra seconde e a causa dell’inclusione di un alto
numero di ripetenti la classe quinta
Si ricorda, infine, che per un allievo è stato attivato, fin dalla classe prima un PDP per DSA.
ITALIANO La classe è costituita da un gruppo alquanto disomogeneo, frutto di accorpamenti successivi e di
inclusioni non sempre facili. Ad eccezione di un piccolo gruppo di allievi che, pur in un clima
sovente poco favorevole, è riuscito a crescere e a conseguire conoscenze e competenze
adeguate, il resto della classe ha raggiunto con difficoltà gli obiettivi minimi fissati e ha richiesto al
docente impegno particolare nella gestione dei rapporti e dei comportamenti.
LATINO
La classe non ha goduto negli anni della continuità didattica nella disciplina e ciò non ha contribuito
a una formazione solida in ambito linguistico, evidente soprattutto nella parte scritta, totalmente
negativa. Il programma di Letteratura, con una riduzione al minimo dei testi da tradurre dal latino, è
stato comunque svolto in modo regolare, grazie anche all’interesse e all’impegno di una fascia
esigua, troppo esigua, di studenti motivati e con un profitto globalmente discreto.
STORIA E FILOSOFIA
La classe appare scissa in due tronconi: una parte di allievi e allieve partecipa alle attività
didattiche, seguendo con un certo interesse le lezioni, impegnandosi nello studio e ottenendo
risultati complessivamente buoni. La restante parte della classe è poco motivata e manifesta
scarso interesse, ottenendo risultati non sempre sufficienti. La seguente situazione si riflette anche
sul piano disciplinare, anche se non si sono manifestati episodi particolarmente gravi e passibili di
sanzioni, ma comunque di disturbo alle lezioni. Occorre però manifestare che nel corso del
pentamestre, forse in prospettiva dell’avvicinarsi all’Esame di Stato, la situazione è lievemente
migliorata.
INGLESE
In inglese complessivamente, il livello raggiunto si può considerare B1, tuttavia alcuni studenti
alternano ancora risultati appena sufficienti ad altri ancora decisamente insufficienti, con difficoltà
soprattutto nello scritto e diffuse lacune a livello ortografico, lessicale e grammaticale.
A causa di queste carenze, ma anche per consentire un approfondimento delle competenze
comunicative, nell’ultimo anno si è ritenuto di dedicare un’ora settimanale al consolidamento delle
strutture linguistiche studiate, utilizzando il testo Performer Consolidate B2 – Zanichelli, già
acquistato per il lavoro estivo.
Per quanto riguarda lo studio della letteratura inglese, in particolar modo il periodo che va dal
Romanticismo all’età contemporanea, si è data priorità alla lettura dei testi, cercando di stimolare
l’interesse con domande di comprensione e favorendo riflessioni e spunti di collegamento
interdisciplinare.
Una parte della classe ha frequentato le lezioni con regolarità, dimostrando un discreto impegno
nello studio individuale. Nel corso degli ultimi due anni alcuni di questi studenti hanno conseguito
la certificazione First di Cambridge.
Altri studenti, invece, non hanno profuso lo stesso impegno e si sono dimostrati passivi e poco
interessati alle lezioni. La scarsa applicazione e la discontinuità nello studio, unite ad atteggiamenti
talvolta infantili, non hanno permesso loro di colmare le lacune pregresse.
Nel complesso la preparazione rimane piuttosto superficiale e solo in alcuni casi si nota il tentativo
di approfondire e rielaborare i contenuti in modo più personale.
MATEMATICA
Gli studenti, spesso distratti e non molto interessati , hanno raggiunto una preparazione talvolta
frammentaria e mancante della capacità di effettuare i dovuti collegamenti tra i vari argomenti. In
qualche caso lo studio si è rivelato soprattutto mnemonico e poco approfondito. Questa situazione
ha generato una serie di insicurezze sia nelle prove scritte che nell’esposizione orale. Le varie
difficoltà nell’affrontare i diversi contenuti , hanno reso necessario destinare del tempo a
richiamare argomenti propedeutici e a svolgere molteplici esercizi in classe . Per queste ragioni,
il programma ministeriale non è stato completamente svolto: E’ stata tralasciata, infatti, la
dimostrazione di diversi teoremi, non sono state trattate le equazioni differenziali e la probabilità.
In seguito, molte difficoltà si sono alquanto ridotte, permettendo comunque il raggiungimento di
livelli di preparazione non del tutto soddisfacenti.
FISICA
una parte della classe è interessata, prende appunti ed è partecipe, ottenendo risultati positivi.; mentre la restante parte degli alunni si dimostra indifferente a qualsiasi argomento proposto, ottenendo così valutazioni negative ed ostacolando il normale svolgimento delle lezioni.
SCIENZE NATURALI
Il gruppo classe, composto da 23 studenti è molto eterogeneo, accanto a pochi ragazzi motivati ed
impegnati, che hanno ampliato il loro bagaglio culturale, ve ne sono altri, la maggior parte, le cui
conoscenze risultano poco approfondite, in alcuni casi alquanto superficiali. Le competenze
rispecchiano l’andamento dei livelli di conoscenza, per cui un gruppo di alunni ha potenziato la
padronanza linguistica della disciplina, sa organizzare i contenuti in un discorso corretto e chiaro, è
in grado autonomamente di effettuare collegamenti interdisciplinari, svolgere esercizi di chimica
organica e rispondere a quesiti che richiedono buone capacità logico deduttive, l’altro gruppo
comprende alunni che riescono ad attuare collegamenti, se opportunamente guidati o che
utilizzano le conoscenze in modo semplice, prospettando connessioni in contesti limitati.
Alcuni alunni inoltre evidenziano difficoltà espositive, specialmente nell’uso appropriato dei termini
e nell’affrontare a livello critico il collegamento tra le nozioni teoriche possedute e le situazioni
problematiche affrontate.
La classe ha mantenuto un comportamento sufficientemente corretto durante le lezioni sia teoriche
che pratiche, ma solo alcuni allievi hanno lavorato con continuità e manifestato un serio interesse
per gli argomenti trattati e per le attività proposte. Per molti la partecipazione è stata superficiale e
il lavoro individuale a casa non adeguato. Per quanto riguarda i risultati raggiunti, si può dire che
solo alcuni allievi hanno raggiunto un buon profitto ed una adeguata competenza rispetto alla
disciplina. Il resto della classe si suddivide in un gruppo di allievi che hanno lavorato con serietà,
costanza ed impegno e grazie a questo lavoro sono riusciti a superare le difficoltà e le fragilità che
hanno contraddistinto il loro percorso scolastico, ottenendo risultati complessivamente sufficienti.
Un secondo gruppo composto da allievi che, nonostante l’attitudine e l’interesse per la disciplina,
hanno lavorato in modo molto superficiale con scarsa continuità e non hanno raggiunto un livello di
preparazione adeguato in tutti i diversi ambiti. Infine un esiguo numero di allievi, per mancanza di
un metodo di studio adeguato e scarso impegno, non ha raggiunto un profitto sufficiente.
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Il difficile percorso scolastico di questo gruppo classe ha indubbiamente influito sullo sviluppo delle sue capacità di base, come anche sulla completezza e sull’approfondimento dei programmi svolti, tuttavia un certo interesse per la storia dell’arte non è mancato, e la crescita nella sensibilità e nella competenza di molti alunni può dirsi significativa. Il profitto medio non va molto oltre il livello di sufficienza.
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE La classe composta da ventitre alunni ( uno ritirato Paolo Lomello). Parte dei componenti il gruppo , con formazione liceo sportivo, parte liceo. Il gruppo classe, forse anche a causa della propria storia, è sempre stato poco omogeneo. Parte attivamente impegnata nelle attività proposte, parte meno motivata. Il comportamento vivace, rientra tendenzialmente nella norma, rispetto all'educazione ed alla partecipazione. Undici alunni hanno partecipato alla prevista attività di approfondimento della materia, conseguendo buoni risultati. RELIGIONE CATTOLICA.
La classe si presenta variegata per quanto riguarda il modo di affrontare le tematiche poste alla
riflessione. Mentre infatti un certo numero di allievi, risulta essere disponibile e interessato alla
partecipazione positiva e critica, un altro gruppo risulta mediamente poco interessato e non
partecipe alla dinamica educativa.
2.3 Storia della classe
Anno scolastico
Classe Totale allievi
Trasferiti in/da
questa scuola/
altra classe
Trasferiti in/da altra
scuola
Ritirati Promossi
Promossi con debito
2013/2014 I F 20 / / / 12 5
2014/2015 II B 28 10 1 / 17 8
2015/2016 III B 24 / 1 / 16 1
2016/2017 IV B 18 / 1 / 15
2
2017/2018 V B 24 6 1 1 / /
1. Nell’anno scolastico 2014/2015 la classe II F curvatura sportiva ha subito la fusione con parte della classe IIB Liceo scientifico, assumendo la denominazione di II B Liceo scientifico articolato Liceo Scientifico Sportivo fino all’anno in corso;
2. Nel presente anno scolastico un allievo si è ritirato pertanto, all’atto di compilazione del presente documento, gli allievi effettivi risultano essere 23
2.4 Continuità didattica
Materie 20013/2014 2014/2015 2015/2016 2016/2017 20172018
Italiano Aloisi Calabrese Calabrese Calabrese Calabrese
Latino Castorina Aloisi Calabrese Ronca Gerace
Inglese Borda Turbiglio Turbiglio Turbiglio Turbiglio
Geostoria Aloisi Calabrese
Filosofia - - Chiaramello Chiaramello Chiaramello
Storia Chiaramello Chiaramello Chiaramello
Scienze naturali Gerundino Bertinetto Lando Lando Mina
Matematica Boltri Vulcano Vulcano Vulcano Vulcano
Fisica Delle Donne Cascio Castellino Castellino Castellino
Disegno e Storia dell’arte
Morgantini Morgantini Morgantini Morgantini Morgantini
Religione Di Gregorio Gottardi Gottardi Gottardi Gottardi
Scienze motorie e sportive
Stona Gorni Gorni Gorni Gorni
2.5 Situazione in ingresso della classe
2.5.1 Risultati dello scrutinio finale della classe IV (17 studenti promossi)
N° studenti promossi
con 6
n° studenti promossi
con 7
n° studenti promossi
con 8
n° studenti promossi con 9 - 10
Italiano 11 6 / /
Latino 9 5 3
Inglese 6 8 3
Storia 3 5 6 3
Filosofia 4 2 8 3
Matematica 5 7 4 1
Fisica 8 7 2
Scienze naturali 3 7 6 1
Storia dell’arte 6 10 1
Scienze motorie e sportive
1 5 11
. 3. OBIETTIVI EDUCATIVI E OBIETTIVI DIDATTICI TRASVERSALI E DISCIPLINARI Si indicano di seguito gli obiettivi socio-affettivi e di tipo psico-motorio, gli obiettivi trasversali e quelli cognitivo-operativi distinti per area umanistica, scientifica e informatica a cui hanno fatto riferimento le programmazioni dei dipartimenti e dei singoli docenti nel presente anno scolastico. Obiettivi di tipo socio-affettivo:
Essere rispettosi dei compagni, dei docenti, del personale e delle strutture a. Conoscere, capire, rispettare gli altri. b. Essere disponibili al dialogo e all’ascolto. c. Essere disposti a lavorare con gli altri nel rispetto delle reciproche funzioni. d. Sapersi autoregolamentare attraverso l’interiorizzazione di norme di comportamento nel
gruppo classe. e. Essere capaci di affrontare le difficoltà e i conflitti in modo razionale controllando la
propria emotività.
Saper dimostrare flessibilità e disposizione al cambiamento
Dimostrare apertura nei confronti delle diverse realtà esterne vicine e lontane. a. Inserirsi consapevolmente nella realtà del territorio. b. Acquisire e sviluppare la capacità di dare risposte concrete ai bisogni altrui, superando
atteggiamenti discriminanti. c. Sviluppare un atteggiamento tollerante e inclusivo nei confronti delle diversità.
Obiettivi di tipo psico-motorio
Saper coordinare le proprie attività organizzandosi in modo pianificato
Saper controllare le proprie emozioni, energie, reazioni
Saper rispettare i tempi giusti per gli interventi e la consegna dei lavori assegnati Obiettivi trasversali – triennio
Sviluppare e consolidare le capacità logiche, critiche e di astrazione
Consolidare e ampliare le capacità linguistiche sviluppate nel biennio
Saper sostenere una conversazione e un colloquio funzionalmente adeguati al contesto e alla situazione di comunicazione, anche su argomenti di carattere specifico all’indirizzo, stabilendo collegamenti di carattere interdisciplinare
Comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi specifici
Documentare adeguatamente il proprio lavoro
Leggere, redigere e interpretare testi e documenti di carattere generale e specifico ad ogni disciplina
Collegare argomenti delle stessa disciplina e discipline diverse e coglierne le relazioni anche complesse
Ricercare dati e informazioni, elaborarli e rappresentarli con chiarezza logica e precisione per favorire i processi decisionali
Analizzare situazioni e confrontarle con modelli funzionali al fine di formulare soluzioni
Effettuare scelte e prendere decisioni ricercando ed assumendo informazioni
Interpretare fatti e fenomeni ed esprimere giudizi personali motivati
Favorire la capacità di relazionarsi con realtà esterne alla scuola in funzione orientativa (enti, istituzioni, imprese, società/associazioni sportive)
Obiettivi cognitivo-operativi – Area umanistica
Analizzare e decodificare testi letterari, storico-filosofici, artistici presi in esame, orientarsi nella comprensione e saper progressivamente analizzare testi in lingua straniera relativi al settore specifico di indirizzo
Potenziare l’acquisizione di strumenti e metodi per la lettura e l’analisi dei testi
Produrre testi scritti di carattere generale e/o specifico all’indirizzo con coerenza e coesione
Cogliere le interrelazioni tra i contenuti del pensiero e le forme linguistiche
Sviluppare la sensibilità estetica al testo letterario e iconico e conseguire capacità critiche autonome
Comprendere le realtà culturali come interscambio tra contesto e autori
Acquisire una formazione culturale mediante il contatto con forme di pensiero e di espressione anche lontane nello spazio e nel tempo
Raggiungere una capacità di studio specifico ed individuale trasversale
Acquisire progressivamente la capacità critica di distinguere e riutilizzare documenti letterari e storiografici
Obiettivi cognitivo-operativi – Area scientifica
Sviluppare competenze nell’uso dei linguaggi formali
Sviluppare la capacità di analisi dei problemi e sapere dare una rappresentazione formalizzata delle procedure risolutive
Saper correlare situazioni astratte a quelle concrete e viceversa
Potenziare il rigore espositivo
Mostrare capacità a recepire le innovazioni culturali e tecnologiche sviluppando flessibilità nell’operare in ambiti nuovi e con elementi di conoscenza nuovi
3.1 Obiettivi didattici trasversali e obiettivi disciplinari comuni per aree con riferimento alle singole materie
Descrittori
Italian
o
Lati
no
Ing
lese
Sto
ria
Filo
so
fia
Mate
mati
ca
Fis
ica
Scie
nze
natu
rali
Dis
eg
no
e s
tori
a
dell’A
rte
Ed
ucazio
ne
fisic
a
Relig
ion
e
1. Padronanza delle abilità di comunicazione nella comprensione orale, in quella scritta, nell’espressione orale e nella produzione scritta (per la lingua straniera cfr. gli standard definiti dal docente negli obiettivi specifici)
X X X X X X
2. Capacità di rapportarsi alle discipline di studio con senso critico e autonomia
X X X X X X X X X X
Descrittori
Italian
o
Lati
no
Ing
lese
Sto
ria
Filo
so
fia
Mate
mati
ca
Fis
ica
Scie
nze
natu
rali
Dis
eg
no
e s
tori
a
dell’A
rte
Ed
ucazio
ne
fisic
a
Relig
ion
e
3. Capacità di studio autonomo, personale e consapevole
X X X X X X X X X
4. Capacità di un approccio scientifico e “tecnico” alle diverse realtà di studio
X X X
5. Capacità di trasferire da una disciplina all’altra metodologie di indagine e di studio
X X X X X X X X X
6. Capacità di raccogliere, elaborare ed interpretare i dati relativi a un determinato fenomeno
X X X X
7. Operare collegamenti all’interno della stessa area disciplinare
X X X X X X X X X X X
8. Capacità di analisi dei testi secondo molteplici tipologie e funzioni
X X X X X X X
9. Rapporto critico con il testo, quale sia la sua tipologia
X X X X X X X
10. Consapevolezza della specificità e della complessità del fenomeno letterario come conoscenza “altra” del reale
X X X
11. Capacità di rapportarsi a un testo ricercandone le molteplici relazioni di carattere intertestuale e multidisciplinare
X X X X X
12. Formulare ipotesi X X X X X X X X X
13. Capacità di osservazione, analisi e sintesi
X X X X X X X X X
14. Padronanza nelle capacità logico-deduttive
X X X X X X X X
15. Capacità di interpretare attraverso modelli matematici, fisici, grafici fenomeni di varia natura
X X X
16. Comprensione delle potenzialità e dei limiti delle conoscenze scientifiche
X X X
3.2 Caratteristiche della classe (clima, assiduità alla frequenza, rispondenza agli obiettivi educativi)
Indicatori Descrittori
Italian
o
Lati
no
Ing
lese
Sto
ria
Filo
so
fia
Mate
mati
ca
Fis
ica
Scie
nze
natu
rali
Dis
eg
no
e S
tori
a
dell’A
rte
Ed
ucazio
ne
fis
ica
Relig
ion
e
1. Preparazione in ingresso
a) frammentaria e superficiale
X X X X X X X
b) approssimativa e mnemonica
X X X
c) completa ma non approfondita
X
d) completa e approfondita
2. Partecipazione al dialogo educativo
a) inadeguata X X X X X
b) adeguata X X X X X X
c) costante e costruttiva
3. Interesse e impegno
a) inadeguato X X X X X
b) adeguato X X X X X X
c) costante e costruttivo
4. Autonomia di studio
a) scarsa X X X X X
b) sufficiente X X X X X
c) discreta
d) buona
5. Rielaborazione
personale
a) scarsa X X X
b) sufficiente X X X X X X X X
c) discreta
d) buona
6. Capacità organizzativa
a) scarsa X X X X X
b) sufficiente X X X X
c) discreta X
d) buona
7. Rapporto tra gli studenti
a) conflittuale
b) di civile convivenza
X X X X X X X X X X X
c) buono
d) ottimo
8. Rapporto con i a) conflittuale
Indicatori Descrittori
Italian
o
Lati
no
Ing
lese
Sto
ria
Filo
so
fia
Mate
mati
ca
Fis
ica
Scie
nze
natu
rali
Dis
eg
no
e S
tori
a
dell’A
rte
Ed
ucazio
ne
fis
ica
Relig
ion
e
docenti b) di civile convivenza
X X X X
c) buono X X X X X X X
d) ottimo
9. Frequenza
a) scarsa
b) discontinua X X X X X X X X X X X
c) assidua
10. Preparazione finale
a) frammentaria e superficiale
X X
b) approssimativa e mnemonica
X X X X X X X X
c) completa ma non approfondita
X
d) completa e approfondita
4. PROSPETTO RIASSUNTIVO DELLE ATTIVITÁ DIDATTICO-DISCIPLINARI 4.1 Metodologie didattiche utilizzate
Italian
o
Lati
no
Ing
lese
Sto
ria
Filo
so
fia
Mate
mati
ca
Fis
ica
Scie
nze
natu
rali
Dis
eg
no
e S
tori
a
dell’A
rte
Ed
ucazio
ne F
isic
a
Relig
ion
e
Lezione frontale X X X X X X X X X X X
Lezione interattiva X X X X X X
Lavoro individuale X X X X X
Lavoro di gruppo X
Lavoro a coppie X X
Italian
o
Lati
no
Ing
lese
Sto
ria
Filo
so
fia
Mate
mati
ca
Fis
ica
Scie
nze
natu
rali
Dis
eg
no
e S
tori
a
dell’A
rte
Ed
ucazio
ne F
isic
a
Relig
ion
e
Analisi di documenti e/o testi X X X X X X
Discussione in classe X X X X X X
Esposizioni preparate dagli studenti X X
Problem solving X X X X
Risoluzione di problemi X X X
4.2 Materiali e strumenti didattici utilizzati
Italian
o
Lati
no
Ing
lese
Sto
ria
Filo
so
fia
Mate
mati
ca
Fis
ica
Scie
nze
natu
rali
Dis
eg
no
e S
tori
a
dell’A
rte
Ed
ucazio
ne F
isic
a
Relig
ion
e
Libri di testo X X X X X X X X X X X
Altri libri X X X X X X X X
Biblioteca X X
Audiovisivi X X X
Laboratorio linguistico
Laboratorio informatico X X
Multimediateca
Internet X X X X X X
Registratore
Appunti/Dispense X X X X X X X
Software
Interventi esterni (conferenze, mostre)
X X X X
4.3 Tipologie delle prove per la verifica sommativa
Italian
o
Lati
no
Ing
lese
Sto
ria
Filo
so
fia
Mate
mati
ca
Fis
ica
Scie
nze
natu
rali
Dis
eg
no
e S
tori
a
dell’A
rte
Ed
ucazio
ne F
isic
a
Interrogazione lunga X X X X X X X X X
Interrogazione breve X X X X X X
Tema X
Relazioni X X
Analisi testuale X X
Saggio breve/articolo di giornale X
Quesiti Vero Falso X X
Quesiti a scelta multipla X X
Quesiti a risposta aperta X X X X X X X X X
Quesiti a risposta chiusa X X
Traduzioni X
Trattazione sintetica di argomenti X X X X
Problemi X X X
Esercizi X X X X X
Produzione scritta in lingua straniera
4.4 Simulazioni delle prove previste dall’Esame di Stato Durante l’anno scolastico la classe ha affrontato in modo sistematico le tipologie previste dall’Esame di Stato. Prima prova: per quanto riguarda italiano per tutto l’anno sono state utilizzate prove sulla base di quelle assegnate in sede di esame in sessioni di anni precedenti. Seconda prova: si è prevista una simulazione completa della durata di sei ore che si svolgerà il 25.05.2018. Terza prova: nell’arco dell’anno in diverse discipline per la valutazione si è fatto ampio ricorso alla tipologia B (quesiti a risposta aperta sintetica). Il Consiglio di classe ha deciso all’unanimità di svolgere tre simulazioni di terza prova. Le simulazioni sono state svolte proponendo agli studenti quesiti di tipologia B nelle date, nelle materie e con le modalità di seguito indicate:
30.11.2017 ore 08.00-11.00 Inglese, Latino, Storia dell’arte, Fisica
3 quesiti per disciplina, massimo 10/15 righe per quesito
16.03.2018 ore 8.00-11.00 Filosofia, Fisica, Scienze, Inglese 3 quesiti per disciplina, massimo 10/15 righe per quesito
24.04.2018 ore 8.00-11.00 Storia dell’arte, Inglese, Scienze Motorie, Storia
3 quesiti per disciplina, massimo 10/15 righe per quesito
La corrispondenza dei voti assegnati per la terza prova da ciascuna disciplina è la seguente:
Giudizio Punteggio in quindicesimi
Prova senza alcuna conoscenza, analisi, sintesi 1 - 4
Prova molto lacunosa, limitata e confusa 5 - 6
N.B. Si ricorda che in data 11 maggio 2018 il Consiglio di Classe, ha deliberato che il fascicolo con cui fornire alla commissione le indicazioni da parte dei candidati finalizzate all'avvio del colloquio, di cui all'articolo 14, comma 4 dell’O.M. 257 del 4.5.2017, la cosiddetta tesina, dovrà essere composta da frontespizio recante titolo dell’argomento prescelto, abstract, mappa concettuale degli argomenti, bibliografia ed eventuale sitografia.
4.5 Prospetto delle attività curricolari ed extracurricolari che hanno coinvolto la classe nel corso del triennio Classe terza a.s. 2015 – 2016
Stage di fisica ad Angrogna.
Partecipazione di alcuni studenti alle Olimpiadi della matematica e di italiano.
Certificazioni linguistiche: FCE.
Visita all’EXPO di Milano
Certificazioni informatiche: ECDL.
Corso di AUTOCAD
Viaggio di istruzione a Genova
Partecipazione al progetto ESPAD, coordinato dal CNR, sulla prevenzione dalle dipendenze (compilazione di un questionario specifico)
Stage lavorativi estivi per l’alternanza scuola-lavoro.
Classe quarta a.s. 2016 – 2017
Stage di matematica a Bardonecchia.
Partecipazione di allievi della classe alle Olimpiadi della matematica, fisica e di italiano
Partecipazione della classe al progetto regionale Ti muovi!?, con conferenza tenuta presso la sala consiliare di Carignano da agenti della Polizia Stradale
Conferenza su Medio Oriente e ISIS presso la sala consigliare di Carignano tenuta dal docente Alessandro Mengozzi (08.01.2016).
Certificazioni linguistiche: FIRST.
Certificazioni informatiche: ECDL.
Visita di istruzione a Madrid
Progetto laboratorio di biologia
S Spettacolo in lingua inglese “Pygmalion” di B. Shaw (28.10.2016).
stage lavorativi estivi per l’alternanza scuola-lavoro.
Classe quinta a.s. 2017– 2018
Incontro sulla Donazione di sangue e midollo osseo a cura dell’ASLTO5
Partecipazione di alcuni studenti alla giornata per donare il sangue, organizzata
Prova lacunosa con molti errori 7 - 9
Prova incompleta con errori non particolarmente gravi 10
Prova essenziale con lievi errori 11
Prova essenziale e corretta 12
Prova completa, corretta e nel complesso organica 13
Prova completa e rigorosa 14
Prova rigorosa, completa, approfondita 15
dall’ADAC – Donatori sangue di Carignano
Incontro con lo scrittore Luca Bianchini, presso la sala consiliare del Comune di Carignano
Stage di fisica a Torgnon per alcuni studenti (6-8.04.2016).
Partecipazione di alcuni studenti alle Olimpiadi della matematica (25.11.2016).
Partecipazione di alcuni studenti alle Olimpiadi dei fisica (16.2.2017).
Partecipazione di alcuni studenti al Certamen Letterario (3.04.2016).
Partecipazione al progetto di orientamento formativo in collaborazione con il Politecnico di Torino.
Partecipazione al corso di preparazione ai test d’ingresso universitari.
Certificazioni linguistiche: FCE
Commemorazione Giornata della Memoria
Attività di orientamento in uscita presso l’Istituto stesso.
Laboratorio di Biotecnologie tenuto dai docenti dell’Università degli Studi di Torino (9.5.2017)
CREDITO SCOLASTICO classi terza e quarta
Cognome
Nome
Credito scolastico classe terza
Credito scolastico classe quarte
1. ALBERTO Pierfrancesco 6 6
2. BENSO Nicolò 6 5
3. BONGIOANNI Sofia 6 6
4. BRANCATO Giulia 7 7
5. CARDINALE Matilde Emma 5 5
6. CATTAPAN Davide 6 6
7. CAVAGLIA’ Lorenzo 5 4
8. CERIANI Angela 6 6
9. CORAGLIA Sara 5 5
10. CORBELLATI Loris 5 4
11. CRISTOFORETTI Davide 6 6
12. DI GIOACCHINO Simone 5 5
13. DI PAOLO Filippo 6 5
14. DOMINICI Elisa 7 6
15. FERRERO Emanuele 5 5
16. GARREFFA Daniele 6 6
17. GRASSO Fabrizio 6 6
18. MORIONDO Simone 5 5
19. PERUGLIA Cristiano 6 6
20. POCHETTINO Serena 6 6
21. QUAGLINO Elisa 6 7
22. TRENTIN Federico 5 6
23 VITROTTI Elisa 7 7
CREDITI FORMATIVI PRESENTATI DAGLI ALLIEVI
E ATTRIBUITI DAL CONSIGLIO DI CLASSE
nelle classi terza e quarta
N° Nominativo Anno
scolastico Tipologia di credito
Anno scolastico
Tipologia di credito
1. ALBERTO
Pierfrancesco
2015/16 Corso CAD; Brevetto salvamento;
Attività arbitro di calcio
2016/17 Laboratorio di fisica Agonismo sportivo
2. BENSO Nicolò 2015/16 Corso CAD 2016/17
3. BONGIOANNI
Sofia
2015/16 Brevetto salvamento
Agonismo sportivo
(Ginnastica artistica)
Animatrice Estate Ragazzi
2016/17 Animazione
4. BRANCATO Giulia 2015/2016 2015/16
Agonismo sportivo (Judo) Corso di formazione
2016/2017
2016/17
Laboratorio di matematica
5. CARDINALE
Emma Matilde
2015/2016
2016/2017
6. CATTAPAN
Davide
2015/16
Brevetto salvamento
Attività agonistica (Calcio)
2016/17
Agonismo sportivo
7. CAVAGLIA’
Lorenzo
2014/2015 2015/2016
8. CERIANI Angela 2015/2016 2016/17
9. CORAGLIA Sara 2014/2015 2015/16
10. CORBELLATI
Loris
2014/2015 2015/16
11. CRISTOFORETTI
Davide
2015/2016 2016/17
12. DI GIOACCHINO
Simone
2015/16 2016/17
Agonismo sportivo
13. DI PAOLO
Filippo
2015/2016 Animatore
Corso Autocad
2016/17
14. DOMINICI Elisa 2015/16 Brevetto salvamento
2016/17
15. FERRERO Emanuele
2015/16 2016/17
16. GARREFFA
Daniele
2015/16 - 2016/17
17. GRASSO Fabrizio 2014/15
2015/16
18. MORIONDO
Simone
2014/15
2015/16
19. PERUGLIA Cristiano
2014/15
2015/16
20. POCHETTINO
Serena
2015/16 2016/17
21. QUAGLINO Elisa 2015/16
2016/17 Certificazione FIRST
Vacanza-studio
22. TRENTIN Federico
2015/16 2016/17
Laboratorio fisica
Corso assistente bagnante
23. VITROTTI Elisa 2015/16 Attività agonistica (Volley)
2016/17 Agonismo sportivo
(volley)
5. ALLEGATI Si allega al presente documento di classe quanto di seguito indicato:
Tabella dei crediti scolastici e dei crediti formativi relativi alle classi terza e quarta Programmi svolti nelle singole discipline Griglie e criteri di valutazione Testi assegnati in occasione delle simulazioni di terza prova
ESAME DI STATO a.s. 2017-2018
PROGRAMMA D’ESAME
ITALIANO
Docente: prof. Michele CALABRESE
TESTI IN ADOZIONE:
- LUPERINI-CATALDI-MARCHIANI,MARCHESE, Il nuovo la scrittura e l’interpretazione,
ed.rossa, volumi 4-5-6, PALUMBO
- DANTE, La Divina Commedia. Paradiso
N.ore settimanali:4 Classe VB
Dal volume 4: L'Ottocento - Il romanticismo italiano
Dal volume: Leopardi, il primo dei moderni
- Giacomo Leopardi
Dallo Zibaldone di pensieri: La teoria del piacere(165, 169) pp. 495-6
Dalle Operette morali : Dialogo della natura e di un islandese pp. 405-408
Dai Canti : Ad Angelo Mai (1-60) p.426-8; Ultimo canto di Saffo pp.434-7; L’infinito p.443; La sera del
dì di festa pp.446-8; A Silvia p. 452-4; La quiete dopo la tempesta pp.568-9; Il sabato del villaggio p.475-7;
Canto notturno di un pastore errante pp.466-9; La ginestra (1-83) pp.480 sgg
Dal volume 5: Dal Decadentismo al primo Novecento
- La letteratura postunitaria: De Amicis e Collodi
- La scapigliatura
E.Praga: Preludio; I.U.Tarchetti: Fosca
- Giosuè Carducci
Da Rime nuove:; Pianto antico p.668; San Martino p.672, Il comune rustico
Da Odi barbare:; Alla stazione in una mattina d'autunno p.361; Nevicata p.364
- Positivismo, naturalismo, verismo
- G.Verga
Da Vita dei campi : Rosso Malpelo pp.178-187; Fantasticheria p.193; La roba pp.201-5
Conoscenza diretta del testo de I Malavoglia
- Il simbolismo C.Baudelaire: Corrispondenze p.337, L'albatro p.338 A.Rimabaud
- Il Decadentismo
- Giosuè Carducci
Da Rime nuove:; Pianto antico
Da Odi barbare:; Alla stazione in una mattina d'autunno p.361; Nevicata p.364
- G. Pascoli
Da Il fanciullino: pp.377-8
Da Myricae : Lavandare p.406 ; X Agosto p.410; L’assiuolo p.412; Novembre pp.414-5; Il lampo e la morte
del padre p.421
Da I canti di Castelvecchio : Il Gelsomino notturno pp.380-1
Da I poemetti : Italy pp.386-7
- G. D’Annunzio
I romanzi. Conoscenza diretta del testo de Il piacere
Da Maia: Le città terribili
Da Alcyone : La sera fiesolana pp.473-5; La pioggia nel pineto pp. 477-8; Le stirpi canore pp. 482-3;
- Le avanguardie novecentesche
- Il futurismo
F.T.Marinetti: Manifesto tecnico della letteratura futurista; Bombardamento di Adrianopoli
- Le riviste fiorentine
- I crepuscolari
G.Gozzano : La signorina Felicita ovvero la Felicità pp.951-55
- L. Pirandello
Da L’umorismo: La forma e la vita pp.679-80; Comicità e umorismo p.681
I romanzi. Conoscenza testuale de Il fu Mattia Pascal
Da Novelle per un anno: La carriola; La patente
Il teatro pirandelliano: Pirandello e il pirandellismo Conoscenza testuale di Enrico IV
- I.Svevo
I romanzi. Conoscenza testuale de La coscienza di Zeno
. Dal volume 6: Novecento e oltre
- Arte e letteratura nel ventennio fascista
- Le riviste: Il Primato, Solaria
- L’ermetismo. M.Luzi: Nell’imminenza dei miei quarant’anni p.326
- U.Saba
Dal Canzoniere : A mia moglie pp. 165-7; Tre poesie alla mia balia pp. 175-6; La capra; Ritratto della mia
bambina; Amai p.190-1.
- G.Ungaretti
Da L’allegria: In memoria pp.131-2, Veglia p.140; Fratelli p.151;; San Martino del Carso p.138; Soldati
p.142; Mattina p.141; I fiumi pp.134-5
Da Sentimento del tempo: L’isola p.163
- S.Quasimodo Da Giorno dopo giorno: Milano, Agosto 1943 p.116; Alle fronde dei salici p.117.
- E.Montale
Da Ossi di seppia : I limoni; Non chiederci la parola p.217-8; Meriggiare pallido e assorto pp.215-6; Spesso
il male di vivere ho incontrato pp.219-20; Forse un mattino andando in un’aria di vetro.
Da Le Occasioni : La casa dei doganieri pp.230-1
Da La bufera e altro: L’anguilla pp. 284-5; La primavera hitleriana pp. 278-80; Il gallo cedrone p. 282.
Da Satura: L’alluvione ha sommerso il pack dei mobili p.247; Ho sceso dandoti il braccio pp. 245-6
Dai Quaderni: Dopopioggia
- Il realismo mitico e simbolico: Pavese e Vittorini. Il caso Fenoglio
- C.E.Gadda
Da La cognizione del dolore: I manichini ossibuchivori pp. 492-5
- La narrativa nel dopoguerra
- P.P.Pasolini
- I.Calvino
- La linea antinovecentista: Penna, Caproni, Sereni
- Tendenze del secondo Novecento: neoavanguardia, sperimentalismo, postmoderno.
- Carrellata sui più significativi autori del secondo Novecento
- Dante Alighieri Commedia, Paradiso: canti I, III, VI, X (vv. 64-148), XI, XV, , XXXIII.
Carignano 12 maggio 2017 Il docente
Gli studenti
A.S. 2017-2018
PROGRAMMA DI LATINO
Classe VB prof. GERACE L’ETA’ IMPERIALE DA TIBERIO A NERONE SENECA De brevitate vitae Il valore del tempo (I-II, 2) Epistulae ad Lucilium, Contro i giochi del circo (7,3-5) (fotocopia), Non schiavi, ma compagni di cammino (47, 1-10) Naturales quaestiones Piccolezza degli uomini grandezza di Dio (I, praef. 10-14) PETRONIO Satyricon Stravaganze culinarie ( 31-36) Una storia horror ( 61-62) La matrona di Efeso (111-112) FEDRO Fabulae Lupus et agnus (I, 1) Rana rupta et bos (I, 24) De vulpe et uva (IV, 3) L’imperatore Tiberio e lo schiavo, (II, 5) LUCANO Bellum civile Pompeo e Cesare (I, vv. 129-157) Eritto orribile strega (VI, vv. 668-706; 716-725) PERSIO Sermones Il luminoso mattino dell’inetto “giovin signore) (III, vv. 1-34)
L’ETA’ DEI FLAVI E DEGLI ANTONINI MARZIALE Epigrammata La moglie ricca (VIII, 12)
Saggi in modo diverso (IX, 10) A chi non mantiene le promesse (XII, 12) Epigramma per la morte della piccola Erotion (V, 34) GIOVENALE
Sermones Sdegno e ira danno voce al poeta (I, vv. 20-30; 73-80; 147-171 Che stress vivere a Roma, III vv. 232-248 Tre ritratti femminili, VI, vv. 114-131; 434-456; 475-495
QUINTILIANO Institutio oratoria L’educazione dei figli va curata fin dalla più tenera età I(I, 1, 1; 4-7) Punire è controproducente, I, 3, 14-17
TACITO De vita Iulii Agricolae È finito l’incubo della tirannia (3) Il fiero discorso di Càlgaco capo dei Calèdoni (30-31) De origine et situ Germanorum liber La presentazione dei Germani (1-4) Annales Proemio (fotocopia) La fine di Tiberio VI, 50 Historiae Il popolo ebraico V, 2, 3, 4, 5
SVETONIO De vita Caesarum La morte di Tiberio (72-73) PLINIO IL VECCHIO Naturalis historia La natura buona madre o crudele matrigna? (VII, 1-5) PLINIO IL GIOVANE Epistulae Plinio-Traiano e la questione dei cristiani, X, 96-97 APULEIO Metamorphoseon libri Asino per sbaglio, III, 24 La favola di Amore e Psiche, IV; V; VI, passim L’ETA’ DEL TARDO IMPERO E DEL CRISTIANESIMO
TERTULLIANO Apologeticum Il sangue dei martiri è seme fecondo, (50), passim MINUCIO FELICE Octavius Passeggiata mattutina a Ostia (1-4) AMMIANO MARCELLINO Rerum gestarum libri XXXI La nobile morte dell’imperatore Giuliano (3, 15-23) AMBROGIO Inni All’ora del tramonto GEROLAMO Epistulae “Non sei cristiano”, (22, 30) AGOSTINO Confessiones Dopo le tenebre, (VIII, 28-30) De civitate dei Scopo e contenuto dell’opera, (Praefatio) Caratteristiche delle due città (XIV, 28) I brani in traduzione sono stati evidenziati in grassetto
LIBRO DI TESTO: Nicola, Pagliani, Alosi, Buonopane, UNICUM, volume unico, Petrini Carignano 10/05/20138 I RAPRESENTANTI DEGLI STUDENTI IL DOCENTE
ESAME DI STATO
a.s. 2017/2018
PROGRAMMA d’esame classe 5 B
INGLESE
Docente: Matilde Turbiglio
N.ore settimanali: 3
Testo in adozione: Literary Hyperlinks Concise Black Cat
THE ROMANTIC AGE (1760-1837) The Age of Revolutions............................................................................................ p.156 The Industrial Revolution ......................................................................................... p.156 The French Revolution .........…................................................................................ p.157 The Napoleonic Wars............................................................................................... p.158 Free Trade and political repression.......................................................................... p.159 The right to protest................................................................................................... p.159 The road to reform.................................................................................................... p.160 The Abolition of slavery............................................................................................ p.160 Literature in the Romantic Age ............................................................................... p.162 Precursors of Romanticism..................................................................................... p.163 Characteristics of Romanticism............................................................................... p.164 The first generation of Romantic poets.................................................................... p.164 The second generation of Romantic poets.............................................................. p.164 WILLIAM BLAKE...................................................................................................... p.166 Songs of Innocence and of Experience..................................................................... p.166 Blake’s symbolism..................................................................................................... p.166 A world of imagination and vision.............................................................................. p.167 The Lamb.................................................................................................................. p.168 The Tyger.................................................................................................................. p.170 WILLIAM WORDSWORTH...................................................................................... p.175 The Lyrical Ballads................................................................................................... p.176 She Dwelt among the Untrodden Ways................................................................... p.177 I Wandered Lonely as a Cloud ................................................................................ p.181 SAMUEL TAYLOR COLERIDGE ........................................................................... p.185 The Rime of the Ancient Mariner........................................................................... p.187 There was a ship……............................................................................................... p.187 PERCY BYSSHE SHELLEY ................................................................................... p.192 Ode to the West Wind ............................................................................................. online Ozymandias.............................................................................................................. p.193 JOHN KEATS.......................................................................................................... p.197 La Belle Dame Sans Merci....................................................................................... p.198
JANE AUSTEN........................................................................................................ p.202 Pride and Prejudice.................................................................................................. p.203 MARY SHELLEY.................................................................................................... p.206 Frankenstein........................................................................................................... p.206 What was I?............................................................................................................ p.207 THE VICTORIAN AGE (1837-1901) Economy and society ............................................................................................. p.216 The growth of industrial cities …….. ...................................................................... p.216 The pressure for reform.......................................................................................... p.216 Technological innovation ....................................................................................... p.217 The cost of living..................................................................................................... p.217 Poverty and the Poor laws...................................................................................... p.217 Managing the empire………………………………………………………………….. p.218 The late Victorian period………………………………………………………………. p.221 A time of new ideas……………………………………………………………………. p.221 The impact of Darwin’s theories……………………………………………………… p.222 United States: birth of a nation……………………………………………………….. p.222 The Victorian novel…………………………………………………………………….. p.224 CHARLES DICKENS................................................................................................ p.234 Oliver Twist............................................................................................................... p.234 Jacob’s Island........................................................................................................... p.236 Hard Times............................................................................................................... p.238 A man of realities...................................................................................................... p.239 HERMAN MELVILLE............................................................................................... p.256 Moby- Dick…............................................................................................................ p.256 The genesis of Ahab’s obsession............................................................................. p.258 ROBERT LOUIS STEVENSON...............................................................…............ p.262 The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde.......................................................... p.262 Dr Jekyll’s first experiment…….............................................................................. p.263 LEWIS CARROLL................................................................................................... p.266 Alice’s Adventures in Wonderland........................................................................... p.266 The pool of tears...................................................................................................... p.268 OSCAR WILDE ..................................................................................................... p.276 The Picture of Dorian Gray.................................................................................. p.276 I would give my soul for that!................................................................................ p.278 THE AGE of MODERNISM (1901-1945) The last days of Victorian optimism ..................................................................... p.306 Suffragettes and the right to vote......................................................................... p.306 World War I ......................................................................................................... p.307 Total war.............................................................................................................. p.307 The Russian Revolution....................................................................................... p.307
The cost of war and the desire for peace............................................................ p.308 Steps to independence........................................................................................ p.309 The inter-war years.............................................................................................. p.309 World War II........................................................................................................ p.310 The Holocaust...................................................................................................... p.310 Modernism in Europe .......................................................................................... p.313 Modernism and the novel..................................................................................... p.313 The influence of mass culture.............................................................................. p.315 Freud’s theory of the unconscious....................................................................... p.315 The influence of Bergson..................................................................................... p.315 William James and the idea of consciousness.................................................... p.317 Stream- of –consciousness fiction....................................................................... p.317 Woolf and Joyce: diverging streams................................................................... p.318 American fiction in the early 20th century........................................................... p.320 JAMES JOYCE ................................................................................................. p.331 Dubliners............................................................................................................ p.332 The Dead ........................................................................................................... p.332 His riot of emotions............................................................................................. p.334 Ulysses............................................................................................................... p.336 I was thinking of so many things ........................................................................ p.338 F.SCOTT FITZGERALD.................................................................................... p.359 The Great Gatsby............................................................................................... p.360 Death of a dream................................................................................................ p.360 Grammar/vocabulary lessons Exercises from the text: Performer Consolidate B2 Zanichelli Carignano, 15/05/2018 L’insegnante: ______________________________
Prof.ssa Matilde Turbiglio Gli studenti: ______________________________
PROGRAMMA DI MATEMATICA
SVOLTO NELLA CLASSE 5°B A.S. 2017-18 Prof. VULCANO FUNZIONI - Classificazione delle funzioni: algebriche, intere, fratte, razionali, irrazionali, trascendenti - Dominio e codominio di una funzione - Funzione pari, dispari, crescente, decrescente, monotona, costante, iniettiva, suriettiva, biunivoca, inversa, composta, periodica - Funzione parte intera, funzione segno. - Insiemi numerici - Intervalli - Funzioni limitate - Massimi e minimi assoluti di una funzione - Segno di una funzione e intersezioni con gli assi - Simmetrie LIMITI - Concetto di limite - Limiti finiti e infiniti per x che tende ad un valore finito o infinito (senza dimostrazione) - Asintoti orizzontale, verticale, obliquo - Limite destro, limite sinistro - Teoremi generali sui limiti (senza dimostrazione) ed operazioni con essi - Limiti notevoli - Forme indeterminate - Grafico probabile di una funzione: dominio, simmetrie, intersezioni con gli assi, comportamento
agli estremi del dominio, asintoti, grafico FUNZIONI CONTINUE - Definizione di funzioni continue - Teoremi sulle funzioni continue (senza dimostrazione) - Discontinuità delle funzioni - Studio dei tre tipi di discontinuità DERIVATA DI UNA FUNZIONE - Rapporto incrementale - Derivata di una funzione e suo significato geometrico - Calcolo delle derivate come limite del rapporto incrementale - Derivate fondamentali - Continuità delle funzioni derivabili - Derivata delle funzioni composte - Equazione della tangente e della normale in un punto al grafico di una funzione - Applicazione del concetto di derivata nella fisica: interpretazione cinematica. - Derivate di ordine superiore - Crescenza e decrescenza di una funzione - Massimi e minimi relativi e assoluti - Flessi a tangente orizzontale, obliqua, verticale: ascendenti, discendenti - Determinazione di massimi, minimi e flessi a tangente orizzontale mediante lo studio della
derivata prima - Concavità e convessità di una funzione
flessi a tangente obliqua - Studio di funzioni - Interpretazione dei grafici - Problemi di massimo e minimo - Definizione di Differenziale una funzione TEOREMI SULLE FUNZIONI CONTINUE IN INTERVALLI LIMITATI E CHIUSI
- Teorema di Rolle, Teorema di Lagrange, Teorema di Cauchy - Teoremi di De L'Hôpital INTEGRALI INDEFINITI E DEFINITI - Integrale indefinito: definizione - Integrazioni immediate - Integrali riconducibili a integrali immediati - Integrazioni di funzioni razionali fratte - Integrazione per sostituzione - Integrazioni per parti - Integrale definito: definizione - Proprietà dell'integrale definito - Interpretazione geometrica dell'integrale definito - Area delimitata da una curva e dall'asse x - Area delimitata da due curve - Area di una regione chiusa di piano delimitata da tre o più curve - Volume di un solido di rotazione Carignano…………………………….. Studenti: ………….……………………………. …………….……………………….. prof. VULCANO Cataldo ……………………………….
Programma svolto di fisica
Anno: 2017/2018
Classe: VB liceo scientifico Sperim.Aut.Sportivo
Docente: Castellino Linda
Testi: U. Amaldi “L’Amaldi per i licei scientifici.blu” onde, campo elettrico e magnetico.” vol. 2°
“L’Amaldi per i licei scientifici.blu” Induzione e onde elettromagnetiche Relatività e quanti.”
vol. 3° Zanichelli
Ripasso Elettrostatica
Cariche elettriche puntiformi e quantizzazione della carica.
Elettrizzazione.
Conduttori ed isolanti.
Legge di Coulomb.
Concetto di campo: definizione ed utilizzo in fisica.
Linee del campo elettrico.
Campo di carica puntiforme, di dipolo elettrico, di una distribuzione piana e infinita di carica e di
due distribuzioni piane di cariche
Flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie e teorema di Gauss.
Energia potenziale elettrostatica.
Potenziale elettrico. Superfici equipotenziali.
Il calcolo del campo elettrico dal potenziale in un campo elettrico uniforme.
Moto di carica in campo elettrico uniforme.
Circuitazione e campo elettrico conservativo.
Elettrostatica
Conduttori carichi in equilibrio elettrostatico: la distribuzione della carica, campo elettrico e
potenziale.
valore del campo elettrico e del potenziale per un conduttore carico in equilibrio elettrostatico.
Grafico del campo in funzione della distanza e grafico del potenziale in funzione della distanza.
Relazione tra le cariche e i raggi di due conduttori carichi in equilibrio elettrostatico.
Capacità di un conduttore.
Capacità di un conduttore sferico.
Condensatore piano: sistema di due conduttori, capacità e carica di un condensatore.
Energia immagazzinata in un condensatore carico. Densità di energia di un condensatore.
Corrente continua
La conduzione elettrica nei metalli.
Moto disordinato degli elettroni e moto di deriva degli elettroni.
Corrente elettrica e verso della corrente.
Definizione di intensità di corrente elettrica.
Intensità di corrente istantanea: definizione e interpretazione grafica
Circuiti elementari: i componenti del circuito, collegamenti in serie e in parallelo.
Generatore di tensione: ruolo e un’analogia idraulica.
Strumenti per misurare la corrente e la differenza di potenziale: amperometro e voltmetro.
Curve caratteristiche e conduttori ohmici
La resistenza e la prima legge di Ohm.
La resistenza equivalente nel collegamento in serie.
La resistenza equivalente nel collegamento in parallelo.
Leggi di Kirchhoff: legge dei nodi e legge delle maglie.
Risoluzione di un circuito.
Effetto Joule: definizione e considerazioni (effetto indesiderato o utile)
La spiegazione microscopica dell’effetto Joule.
Potenza dissipata per effetto Joule.
Potenza dissipata nei circuiti in serie e in parallelo.
Conservazione dell’energia nell’effetto Joule.
Un’unità di misura dell'energia elettrica: il kilowattora.
La forza elettromotrice di un generatore.
Generatore reale e ideale di tensione.
La resistenza interna in un generatore reale di tensione.
Caratteristiche dei conduttori ohmici e la seconda legge di Ohm.
Relazione tra resistività e temperatura.
Superconduttori.
Applicazioni della seconda legge di ohm: resistore variabile.
Circuito RC.
Il processo di carica di un condensatore in un circuito RC.
Grafico dell’intensità di corrente nel circuito RC.
Processo di scarica di un condensatore in un circuito RC.
Bilancio energetico del processo di carica e scarica di un condensatore in un circuito RC.
Esperienza di laboratorio: collegamenti in serie e in parallelo, utilizzo del tester come amperometro
e voltmetro.
Magnetismo:
Magneti naturali e artificiali
I poli dei magneti e l’indivisibilità dei poli magnetici.
Le forze tra poli magnetici.
Linee di campo magnetico di un magnete a barra e di un magnete a ferro di cavallo.
Campo magnetico terrestre.
Poli magnetici e cariche elettriche.
Esperienza di Oersted: interazione magnete-corrente elettrica.
Linee di campo magnetico di un filo percorso da corrente: rappresentazione e verso.
Esperienza di Faraday: in un campo magnetico, un filo percorso da corrente subisce una forza.
La forza magnetica su un filo percorso da corrente: intensità, direzione e verso.
Unità di misura del campo magnetico.
Esperienza di Ampere.: forze tra correnti.
Definizione dell’unità di misura della corrente: l’ampere.
Intensità del campo magnetico di un filo percorso da corrente: legge di Biot e Savart (con
dimostrazione).
Il campo magnetico di una spira percorsa da corrente.
Campo magnetico all’interno di un solenoide percorso da corrente.
Il motore elettrico: una spira percorsa da corrente in un campo magnetico uniforme.
Momento delle forze magnetiche su una spira percorsa da corrente.
Momento magnetico della spira.
La forza magnetica su una carica elettrica: la forza di Lorentz.
Studio del moto di una carica in un campo magnetico con velocità nulla e parallela al campo.
Studio del moto di una carica in un campo magnetico con velocità perpendicolare al campo: il
raggio della traiettoria circolare e il periodo del moto.
Moto elicoidale di una carica in un campo magnetico: raggio della traiettoria circolare, periodo del
moto e passo ∆s.
Applicazioni sperimentali del moto delle cariche nel campo magnetico:
ciclotrone, selettore di velocità, esperimento di Thomson, spettrometro di massa.
Effetto Hall: tensione di Hall.
Proprietà magnetiche dei materiali: tre classi di materiali con comportamento magnetico diverso.
I materiali diamagnetici, paramagnetici e ferromagnetici.
La permeabilità magnetica relativa.
Ciclo di isteresi di un materiale ferromagnetico.
La magnetizzazione permanente.
La temperatura di Curie.
I domini di Weiss.
Le memorie magnetiche digitali.
L’elettrocalamita.
Flusso del campo magnetico attraverso una superficie piana.
Flusso del campo magnetico attraverso una superficie chiusa: il teorema di Gauss per il
magnetismo.
Dimostrazione del teorema di Gauss per il magnetismo
Circuitazione del campo magnetico.
Il teorema della circuitazione di Ampere e le correnti concatenate.
Esperienza di laboratorio: Linee di campo magnetico con la limatura di ferro
Esperienza di laboratorio: Esperimenti di Oersted, Faraday e Ampere.
Esperienza di laboratorio: Sostanze paramagnetiche, diamagnetiche e ferromagnetiche
Induzione elettromagnetica:
La corrente indotta.
Gli esperimenti di Faraday: due bobine avvolte intorno a un anello di ferro; calamita avvicinata o
allontanata da un circuito; spira che ruota nello spazio compreso tra i due poli di un magnete a ferro
di cavallo.
Flusso concatenato con un circuito.
Induzione elettromagnetica e variazioni del flusso concatenato con un circuito.
La legge di Faraday Neumann Lenz.
La f.e.m. indotta e la rapidità di variazione del flusso del campo magnetico.
Il calcolo della corrente indotta.
Il verso della corrente indotta.
Il segno meno della legge di Faraday Neumann Lenz.
Autoinduzione.
Induttanza e calcolo dell’induttanza per un solenoide.
Extracorrente di chiusura e di apertura in un circuito RL.
Bilancio energetico in un circuito RL.
La corrente alternata.
Esperienza di laboratorio: corrente indotta: campo magnetico e circuito in moto relativo; il
trasformatore.
Fisica Moderna
(visita al Cern di Ginevra e conferenze pomeridiane a cura del prof. Ruggeri D.)
Cenni sulla relatività e le trasformazioni di Lorentz; contrazioni delle lunghezze e dilatazione dei
tempi –
Cenni sul dualismo onda-corpuscolo della luce e fenomeni connessi.
Carignano 15/05/2018
Il docente: Linda Castellino
I rappresentanti:
ESAME DI STATO
a.s. 2017/18
PROGRAMMA D’ESAME
SCIENZE NATURALI
Classe V B Liceo Scientifico - Sperimentazione Sportiva
Docente: .Mina Enrica
Testo in adozione:
-CHIMICA E BIOCHIMICA:
Autori: Fabio Tottola, Aurora Allegrezza, Marilena Righetti
Titolo: Biochimica - linea blu - seconda edizione “Dal carbonio alle biotecnologie”
Editore: Mondadori
-SCIENZE DELLA TERRA
Autori: Franco Ricci Lucchi, Marianna Ricci Lucchi, Silvio Tosetto
Titolo: La Terra, il pianeta vivente-AB. La Terra solida. Geodinamica della Terra solida-Con Earth
Science in English
Editore: Zanichelli
N. ore settimanali: 3
PROGRAMMA SVOLTO La chimica del carbonio:
- Proprietà dell’atomo di Carbonio: ibridizzazione degli orbitali.
- Isomeria di catena e stereoisomeria
- Regole di priorità
- Effetto induttivo ed effetto mesomerico
- Principali reazioni organiche, acidi e basi (nucleofili ed elettrofili), intermedi (carbocationi,
carboanioni e radicali) reazioni di addizione, eliminazione, sostituzione.
Gli idrocarburi:
- Idrocarburi alifatici
- Alcani: nomenclatura, proprietà fisiche, proprietà chimiche e reattività (reazioni di
alogenazione e combustione)
- Cicloalcani: nomenclatura, proprietà fisiche, proprietà chimiche
- Alcheni: nomenclatura, proprietà fisiche, proprietà chimiche e reattività (reazioni di
addizione elettrofila, polimerizzazione, ossidoriduzione e combustione).
- Alchini: nomenclatura, proprietà fisiche, proprietà chimiche e reattività (reazioni di addizione
elettrofila, polimerizzazione, ossidoriduzione e combustione.
- Idrocarburi aromatici: nomenclatura, proprietà fisiche, proprietà chimiche e reattività (reazioni
sostituzione elettrofila aromatica, influenza dei sostituenti).
Dai gruppi funzionali alle macromolecole:
- I gruppi funzionali:
- Alogenuri alchilici: nomenclatura, proprietà fisiche, proprietà chimiche e reattività (reazioni di sostituzione nucleofila SN1 e SN2, eliminazione E1 e E2.
- Alcoli: nomenclatura, proprietà fisiche, proprietà chimiche e reattività (reazioni che interessano il legame O-H, reazioni che comportano la rottura del legame C-O, reazioni di ossidoriduzione).
- I fenoli: nomenclatura, proprietà fisiche, proprietà chimiche e reattività.
- Gli eteri: nomenclatura, proprietà fisiche, proprietà chimiche.
- Aldeidi e chetoni: nomenclatura, proprietà fisiche, proprietà chimiche e reattività (addizione nucleofila).
- Acidi carbossilici: nomenclatura, proprietà fisiche, proprietà chimiche e reattività (esterificazione).
- Ammine: nomenclatura, proprietà fisiche, proprietà chimiche.
- Polimeri di sintesi e di addizione.
Biochimica dell’energia: glucidi e lipidi:
- Metabolismo dei carboidrati: (indicazione dei principali composti coinvolti con esclusione delle
formule chimiche): tappe chiave della glicolisi – fermentazioni - la via dei pentoso fosfati –
aspetti generali della gluconeogenesi, della glicogenosintesi e della glicogenolisi;
- Il metabolismo terminale: decarbossilazione ossidativa dell’acido piruvico - principali tappe del
ciclo di Krebs (senza formule di struttura) e loro significato generale;
- Produzione di energia nelle cellule: catena di trasporto degli elettroni - fosforilazione ossidativa
- La fotosintesi. Fase luminosa e ciclo di Calvin, adattamenti delle piante C3 e CAM.
- Lipidi semplici e complessi: trigliceridi, fosfolipidi, steroidi e cere (caratteristiche e funzioni)
Le proteine e gli acidi nucleici:
- Ruolo delle proteine, amminoacidi, legame peptidico, organizzazione strutturale delle proteine.
- Gli enzimi: struttura e funzionamento.
- Struttura ed organizzazione degli acidi nucleici
- Duplicazione semiconservativa.
- Sintesi proteica
Dalla doppia elica alla genomica:
- La genetica dei virus e dei batteri: trasformazione batterica, coniugazione e trasduzione, ciclo
litico e lisogeno.
- Tecnologia del DNA ricombinante: tagliare il DNA - separare miscele di frammenti di DNA -
incollare il DNA - copiare il DNA - la PCR - sequenziare il DNA.
L’interno della Terra e la tettonica delle placche:
- Le onde sismiche e la struttura interna della Terra
- La deriva dei continenti e l’espansione dei fondi oceanici
- La teoria della tettonica delle placche
- Pieghe, faglie, isostasia
- La formazione delle montagne
MODULI CLIL
BIOMOLECULES
1. What are biomolecules
- Definition
2. Carbohydrates
- Synthesis
- Sugars
- Polysaccharides
3. Lipids
- Fatty acids
- Triglycerides
- Phosphoglycerides
4. Proteins
- Protein functions
- Peptide bond
- Protein strucures
5. Nucleic acids
- Nucleotides
- DNA
- RNA
EARTH’S INTERIOR STRUCTURE
- The Earth’s Radius and Density
- Rare Rocks
- Earthquakes and Seismic Waves
- Propagation of Seismic Waves
- The Moho Discontinuity
- The Gutemberg Discontinuity
- The Lehmann Discontinuity
- The Layers of the Earth: the crust, the mantle and the core.
- Temperature and Pressure in the Earth
- Mechanical Layers
Carignano, ............................. La docente: I rappresentanti degli studenti: ______________________________ Enrica Mina _________________ ______________________________
IIS “ N. BOBBIO” DI CARIGNANO LICEO SCIENTIFICO
ANNO SCOLASTICO 2017-2018 CLASSE 5 B
MATERIA: STORIA PROF. ALDO CHIARAMELLO
PROGRAMMA SVOLTO
L’ età giolittiana
La prima guerra mondiale
L’ Italia nella Grande Guerra
Il comunismo in Russia
Il fascismo in Italia
Il nazionalsocialismo in Germania
Economia e politica tra le due guerre mondiali
La Seconda guerra mondiale
L’ Italia nella seconda guerra mondiale
Lo sterminio degli ebrei
La guerra fredda (La nascita dei blocchi-Gli anni di Kruscev e Kennedy-Economia e
società negli anni Sessanta e Settanta)
L’ Italia repubblicana (La nascita della repubblica-Gli anni Cinquanta e Sessanta-Gli anni
di piombo)
Testo in adozione: F. M. Feltri CHIAROSCURO nuova ed. vol 3 dal Novecento ai giorni nostri, ed
SEI
L’ INSEGNANTE:
I RAPPRESENTANTI DI CLASSE:
CARIGNANO:
IIS “ N. BOBBIO” DI CARIGNANO LICEO SCIENTIFICO FILOSOFIA: prof. Aldo Chiaramello Anno scolastico 2017-2018 Classe V B Programma svolto: HEGEL (Gli scritti giovanili-Il confronto critico con Kant e con le filosofie contemporanee-I presupposti della filosofia hegeliana-L’ autocoscienza e il sapere-La Fenomenologia dello spirito-La filosofia come sistema-La filosofia della storia-L’ eredità del pensiero di Hegel) LA DESTRA E LA SINISTRA HEGELIANE E MARX (Destra e Sinistra hegeliane-Feuerbach: la filosofia come antropologia-Marx e la concezione materialistica della storia) IL POSITIVISMO (Il Positivismo sociale: Comte-Il Positivismo evoluzionistico) SCHOPENHAUER ( Il mondo come rappresentazione-La metafisica di Schopenhauer: la Volontà-La liberazione dalla Volontà) KIERKEGAARD NIETZSCHE BERGSON E LO SPIRITUALISMO FRANCESE (Bergson: tempo, coscienza e libertà) IL NEOIDEALISMO ITALIANO (Croce: idealismo e storicismo) FREUD E LA PSICOANALISI LA SCUOLA DI FRANCOFORTE WITTGENSTEIN: DAL TRACTATUS ALLE RICERCHE FILOSOFICHE (Il Tractatus come immagine logica del mondo-Il significato come uso: i giochi linguistici-Linguaggio e forme di vita-Wittgenstein e la filosofia del Novecento) POPPER (Una nuova definizione di scienza) HEIDEGGER E L’ ERMENEUTICA (Heidegger) Testo in adozione: Ruffaldi-Nicola-Terravecchia-Sani LA FORMAZIONE FILOSOFICA (Vol. 2B-3A-3B) Casa editrice Loescher Torino I rappresentanti di classe: L’ insegnante : Carignano:
IISS “NORBERTO BOBBIO” DI CARIGNANO SEZIONE SCIENTIFICA PNI PROGRAMMA SVOLTO 2017-2018 Classe V Sezione B Prof.MORGANTINI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Gli argomenti svolti sono presentati come capitoli e paragrafi del testo in adozione: CRICCO, DI
TEODORO, Itinerario nell’arte, volume 3, Dall’Età dei Lumi ai giorni nostri, III edizione, Zanichelli, Bologna, 2012. Sono state omesse, ma costituiscono ugualmente parte integrante del programma, le parti introduttive di carattere interdisciplinare all'inizio di ogni unità didattica. All'inizio dell'anno sono stati trattati anche alcuni argomenti settecenteschi contenuti nel volume II dello stesso testo adottato, come ripasso e integrazione del programma della classe quarta. Unità 24: 24.2.1 Étienne-Louis Boulée 24.2.2 Giovan Battista Piranesi 24.3 Il Neoclassicismo 24.3.1 Antonio Canova 24.2.2 Jacques-Louis David 24,3.3 Jean-Auguste-Dominique Ingres 24,3.4 Francisco Goya Unità 25: 25.2 Il Romanticismo 25.3 Neoclassicismo e Romanticismo 25.3.1 Théodore Géricault 25.3.2 John Constable 25.3.3 William Turner 25.3.4 Eugéne Delacroix 25.3.5 Francesco Hayez 25.4 Camille Corot e la Scuola di Barbizon 25.5 Gustave Courbet e la rivoluzione del Realismo 25.6 Il fenomeno dei Macchiaioli 25.6.1 Giovanni Fattori 25.6,2 Silvestro Lega 25.7 La scultura tra celebrazione e sentimento 25.8 La nuova architettura del ferro in Europa 25.9 Eugène Viollet-le-Duc, John Ruskin e il restauro architettonico Unità 26: 26.1 L’Impressionismo 26.3 Edouard Manet 26.4 Claude Monet 26.5 Edgar Degas 26.6 Pierre-Auguste Renoir Unità 27: 27.1 Tendenze postimpressioniste 27.2 Paul Cézanne 27.3 Georges Seurat 27.4 Paul Gaugin 27.5 Vincent van Gogh Unità 28 28.2 I presupposti dell’Art Nouveau 28.3 L’Art Nouveau 28.4 Gustav Klimt 28.5 L’esperienza delle arti applicate a Vienna 28.6 I Fauves e Henri Matisse
28.7 L’Espressionismo 28.7.1 Il gruppo Die Brücke 28.7.2 Edvard Munch Unità 29: 29.1.1 Il Cubismo
29.2 Pablo Picasso Unità 30: 30.2 Filippo Tommaso Marinetti 30.3 Umberto Boccioni 30.4 Antonio Sant’Elia
30.5.1 Giacomo Balla Unità 31: 31.1 Il Dada 31.1.1 Hans Arp 31.1.2 Marcel Duchamp 31.1.3 Man Ray 31.2 L’arte dell’inconscio: il Surrealismo 31.2.3 René Magritte 31.2.4 Salvador Dalì Unità 32: 32.1 Der Blaue Reiter 32.1.1 Franz Marc 32.2 Vasilij Kandinskij Carignano, 3 maggio 2018 Prof. Filippo Morgantini
Programma svolto di Scienze motorie e sportive Anno scolastico 2017/2018 classe 5 B prof. Alberto Gorni Premessa:
La classe composta da ventitre alunni ( uno ritirato Paolo Lomello). Parte dei
componenti il gruppo , con formazione liceo sportivo, parte liceo. Il gruppo classe,
forse anche a causa della propria storia, è sempre stato disomogeneo. Parte
attivamente impegnata nelle attività proposte, parte meno motivata. Il comportamento
vivace, rientra tendenzialmente nella norma rispetto all'educazione ed alla
partecipazione. Undici alunni hanno partecipato alla prevista attività di
approfondimento della materia, conseguendo buoni risultati.
Contenuti. Potenziamento fisiologico:
A) interessamento delle capacità cosiddette condizionali, forza,resistenza alla fatica prolungata, agility
A) mobilità articolare generale B) lavoro sul trofismo, anche con l’uso di macchine per la muscolazione, con il
controllo sistematico dell’esatta postura di lavoro. C) Esercitazioni per il controllo delle capacità coordinative generali.
Nell’ambito dei giochi sportivi, fondamenti generali del controllo di palla e di squadra, oltre all’ uso fattivo delle regolamentazioni. Elementi di atletica leggera nelle varie espressioni legate anche ai Campionati Studenteschi. Pratica del tennistavolo. Sala muscolazione. Pratica del calcio a 5 anche come attività tesa a favorire l’amalgama, lo spirito collaborativo ed il fair play. Teoria della materia: Nomenclatura ginnastica e degli attrezzi. Cenni sulla coordinazione generale. L’allenamento sportivo ed i relativi obiettivi. Il concetto di forza e la sua classificazione. Elementi di fisiologia del muscolo volontario relativamente ai regimi di contrazione. Traumatologia (cenni). Primo e pronto soccorso con gestione urgenze ed emergenze. Carignano ,7/05/ 2018 L’Insegnante Firma alunni per presa visione :
ESAME DI STATO
a.s. 2017/18
PROGRAMMA SVOLTO
Religione cattolica
Classe V B
Docente: Gottardi Diego
Testo in adozione: Tutti i colori della vita Vol.unico L.Solinas Ed. SEI
N. ore settimanali: 1
Analisi della situazione sociopolitica e religiosa, nella Palestina di oggi, nelle
testimonianze di personaggi appartenenti alle tre diverse religioni presenti. Il ruolo
delle stesse in un possibile dialogo e convivenza pacifica.
Gli elementi fondamentali dell’Ebraismo.
La vita nelle comunità ebraiche osservanti; la ritualità nell’Ebraismo.
Analisi di alcune forme dell’Ebraismo osservante contemporaneo.
Ricerca dei fondamenti biblici di alcune pratiche etico-religiose dell’Ebraismo.
Il matrimonio e la condizione femminile nell’Ebraismo.
La coscienza personale a confronto con il sistema religioso.
Analisi della figura di Papa Pio XI; dal Concordato con il III Reich all’enciclica “Mit
brennender Sorge”.
Pio XII e il secondo conflitto mondiale; il “silenzio” del Papa sulla questione della
Shoah.
La figura di Edith Stein come modello unificante di fede e ragione.
L’Islam; riflessioni sul concetto di sacralità del Corano.
Il concetto di “jihad” nel Corano e le varie interpretazioni odierne.
Il difficile rapporto tra “Shari’a” - la legge religiosa islamica- e i diritti umani.
La condizione femminile nelle società islamiche sunnite e sciite.
Ricerca dei fondamenti scritturistici (sul Corano) di tali situazioni.
Carignano, 07/05/2018 Il docente Gli allievi
Cognome Nome………………………………………………..
1ª simulazione di Terza prova classe 5ª B 30/11/2017 FISICA
Descrivi le caratteristiche del campo elettrico all’interno di un condensatore, in cui la distanza fra le
armature è molto più piccola della loro lunghezza.
Una particella di massa m e carica positiva q entra fra le
armature di un condensatore piano in direzione parallela alle
armature, come mostra la figura.
Le armature sono lunghe L, distanti d e mantenute a una
differenza di potenziale V. Calcola la minima velocità per la
quale la particella supera il condensatore.
…………………………………………………………………..……………………………………………
…
…………………………………………………………………..……………………………………………
…
…………………………………………………………………..……………………………………………
…
…………………………………………………………………..……………………………………………
…
…………………………………………………………………..……………………………………………
…
…………………………………………………………………..……………………………………………
…
…………………………………………………………………..……………………………………………
…
…………………………………………………………………..……………………………………………
…
…………………………………………………………………..……………………………………………
…
…………………………………………………………………..……………………………………………
…
Uno dei problemi principali della tecnologia moderna è relativo alla modalità di accumulazione
dell’energia elettrica. Attualmente sono in avanzata fase di sperimentazione supercondensatori basati
sulle nanotecnologie, mediante le quali si realizzano armature e dielettrici sottilissimi. Immagina di
progettare un supercondensatore ad armature parallele. Su quali caratteristiche concentreresti la tua
attenzione?
Un condensatore piano in aria è collegato a una batteria da 110 V e ha una carica di 20 pC. Calcola
l’energia immagazzinata nel condensatore. Se le armature sono dei quadrati di lato l = 3 cm, quanto
vale la densità volumica di energia?
…………………………………………………………………..………………………………………
…………………………………………………………………..……………………………………………
…………………………………………………………………..…………………………………………
…………………………………………………………………..……………………………………………
…………………………………………………………………..……………………………………………
…………………………………………………………………..……………………
…………………………………………………………………..……………………
Definisci la grandezza fisica corrente elettrica, specificando la sua unità di misura
nel Sistema Internazionale. Perché si dice che il verso della corrente è
convenzionale?
Nel circuito in figura si ha V1 = 9 V, V2 = 6 V, R1 = 1 Ω, R2 = 3 Ω e R3 = 1 Ω. Determina, in verso e
valore, tutte le correnti presenti nel circuito.
…………………………………………………………………..……………………………………………
…………………………………………………………………..……………………………………………
…………………………………………………………………..……………………………………………
Allievo/a ..………..….….…………....... IIS Bobbio 5B – Carignano, 30 novembre 2017
Allievo/a ..………..….….…………....... IIS Bobbio 5B – Carignano, 30 novembre 2017
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DI LATINO
1.: Hominem pagina nostra sapit attività letteraria e poetica di Marziale.
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
2. Lingua, modelli, tecnica narrativa e temi dominanti del Satyricon.
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
3. Le prime satire di Giovenale
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
SIMULAZIONE TERZA PROVA CLASSE V B ( NOVEMBRE)
ENGLISH
NAME:…………………………………………………………. DATE:…………. 1) Explain the meaning of the poem “Ode to the West Wind” (Max 12 lines)
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………
2) Describe the different poetic process of Wordsworth and Coleridge and explain
the aim of their poetry. (Max 12 lines)
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
3) Underline similarities and differences in Blake's poems The Lamb and The Tyger. (Max
12 lines)
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
descrittori punteggio Quesito 1 Quesito 2 Quesito3
Attinenza alla traccia e
correttezza
dell’informazione
1 - 6
Completezza e capacità
di sintesi
1 - 3
Utilizzo di un linguaggio
specifico
1 - 3
Correttezza morfo-
sintattica
1 - 3
totale / 15
IIS Bobbio di Carignano - V B scientifico - simulazione III prova scritta 30.11.2017 – Disegno e Storia dell’arte
Nome………………………………… Cognome………………..………………………… 1. Descrivi e commenta brevemente un’opera di Jean-Auguste-Dominique Ingres a tua scelta ____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 2. Piranesi e Winckelmann: due modi di vedere l’antico nella Roma del Settecento ____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 3. Elementi romantici ne La zattera della Medusa di Théodore Géricault
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DIMATURITA’ FILOSOFIA
CLASSE V B 16/3/2018 ALLIEVO:
1) LE RIFLESSIONI SUL TEMPO DI BERGSON
(massimo 15 righe)
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
2) CROCE: LA DIALETTICA DEI DISTINTI
(massimo 15 righe)
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
3) FREUD E LA PSICOANALISI
(massimo 15 righe)
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
I. I. S. “N. BOBBIO” DI CARIGNANO
A. S. 2017/2018
SIMULAZIONE TERZA PROVA -scienze-
Allieva/o ________________________________ Classe V B Data: 16/03/2018
1. I polisaccaridi hanno struttura e funzione diversa a seconda del tipo di monomeri che li
costituiscono e dei legami glicosidici che si formano. In base a questi criteri scrivi come si possono
classificare i polisaccaridi?
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
2. La formazione dei trigliceridi in natura è una reazione di esterificazione. Descrivi le molecole
coinvolte e scrivi la molecola complessa che ne deriva evidenziando il legame estere che si è
formato.
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
3. Descrivi e commenta lo schema della glicolisi .
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI Q1 Q2 Q3
Completezza,
precisione,
pertinenza dei
contenuti
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Ottimo
2
3
4
5
6
Correttezza e
proprietà
dell’espressione,
padronanza della
lingua italiana e dello
specifico linguaggio
disciplinare
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Ottimo
0
0,5
1
1,5
2
Analisi, sintesi,
rielaborazione
personale
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Ottimo
0
0,5
1
1,5
2
TOTALE
VOTO
CLASSE V B SIMULAZIONE TERZA PROVA(MARZO)
ENGLISH
NAME:…………………………………………………………. DATE:………….
1) Analyse at least three symbols in the novel “Moby Dick” and explain their relevance to
the context of the American literature of the time (Max 12 lines)
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
.........................................................................................………………………………
…………………………………………………………………………………………………
2) Describe the setting of Jane Austen’s novels and say in what way she can be
considered a forerunner of the Victorian Age. (Max 12 lines)
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
3) How did Wordsworth’s process of “recollection in tranquillity” work?
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
.........................................................................................………………………………
…………………………………………………………………………………………………
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
descrittori punteggio Quesito 1 Quesito 2 Quesito 3
Attinenza alla traccia e correttezza dell’informazione
1 - 6
Completezza e capacità di sintesi
1 - 3
Utilizzo di un linguaggio specifico
1 - 3
Correttezza morfo-sintattica
1 - 3
totale / 15
Cognome Nome………………………………………………..
2ª simulazione di Terza prova classe 5ª B 16/03/2018 FISICA
Ricava la formula che fornisce il periodo e il raggio della traiettoria circolare descritta da una carica puntiforme
che entra in un campo magnetico uniforme in direzione perpendicolare al campo stesso e in direzione obliqua
rispetto al campo.
Nell’istante in cui la particella carica entra nel campo magnetico uniforme, la sua energia cinetica è
modificata?
…………………………………………………………………..………………………………………
…………………………………………………………………..………………………………………
…………………………………………………………………..………………………………………
…………………………………………………………………..………………………………………
…………………………………………………………………..………………………………………
…………………………………………………………………..………………………………………
…………………………………………………………………..………………………………………
…………………………………………………………………..………………………………………
…………………………………………………………………..………………………………………
Illustra i dispositivi elettrici necessari a realizzare un campo elettrico uniforme e quelli necessari a realizzare un
campo magnetico uniforme.
I magneti permanenti presenti negli auricolari di migliore qualità sono in una lega di neodimio-ferro-boro. Il
campo magnetico sulla superficie di un dischetto spesso appena 1 mm raggiunge 1,5 T. Se si volesse ottenere
un simile campo con un solenoide dello stesso spessore, in cui scorre 1 A, ci vorrebbe un numero elevato di
spire. Stima tale numero.
…………………………………………………………………..………………………………………
…………………………………………………………………..………………………………………
…………………………………………………………………..………………………………………
…………………………………………………………………..………………………………………
…………………………………………………………………..………………………………………
…………………………………………………………………..………………………………………
Illustra l’esperienza di Oersted.
Tre lunghi fili, rettilinei e paralleli, passano attraverso i vertici di un triangolo equilatero di 10
cm di lato, come mostrato in figura. Il valore di ciascuna corrente è di 15 A. Che intensità ha il
campo magnetico in corrispondenza del filo superiore, dovuto ai due fili inferiori?
…………………………………………………………………..………………………………………
…………………………………………………………………..………………………………………
…………………………………………………………………..………………………………………
…………………………………………………………………..………………………………………
…………………………………………………………………..………………………………………
…………………………………………………………………..………………………………………
…………………………………………………………………..………………………………………
LICEO NORBERTO BOBBIO
CARIGNANO
TERZA PROVA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE A.S.2017/18
COGNOME NOME : CLASSE: 5 B
1) TRATTARE IN MODO CONCISO IL CODICE DI COMPORTAMENTO NEL PRIMO SOCCORSO,
PUNTUALIZZANDO IL “DA FARSI” SE L’INFORTUNATO NON RISPONDE:
………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………
2) L’ARRESTO CARDIACO: BREVEMENTE COSA E’, COSA FARE SOPRATTUTTO
RELATIVAMENTE ALLA PRATICA DEL MASSAGGIO CARDIACO CON RESPIRAZIONE
ARTIFICIALE.
………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………
3) LA FRATTURA OSSEA: CLASSIFICAZIONE E CORRETTO INTERVENTO.
.........................................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................................
LICEO SCIENTIFICO “N. BOBBIO” DI CARIGNANO
SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI MATURITA’
CLASSE V B 24/4/2018
DATA
ALLIEVO:
STORIA
1) L ITALIA DOPO LA PRIMA GUERRA MONDIALE
(massimo 15 righe)
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
2) L’ AVVENTO DEL FASCISMO IN ITALIA
(massimo 15 righe)
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
3) IL NAZISMO IN GERMANIA
(massimo 15 righe)
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
CLASSE V B
SIMULAZIONE TERZA PROVA(APRILE)
ENGLISH
NAME:…………………………………………………………. DATE:…………. 2) Compare and contrast the” theme of the double” in The Strange Case of Doctor Jekyll
and Mr Hyde and The Picture of Dorian Gray (Max 12 lines)
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
.........................................................................................………………………………
…………………………………………………………………………………………………
3) Write a definition of “Modernism” and say what main features it was characterised by.
(Max 12 lines) …………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
………………………………
4) Comment on the extract from “Alice’s Adventures in Wonderland” that you have read.
Which aspects of Carroll’s writing does it show? (Max 12 lines)
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
.........................................................................................………………………………
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
descrittori punteggio Quesito 1 Quesito 2 Quesito 3
Attinenza alla traccia e correttezza dell’informazione
1 - 6
Completezza e capacità di sintesi
1 - 3
Utilizzo di un linguaggio specifico
1 - 3
Correttezza morfo-sintattica
1 - 3
totale / 15
IIS Bobbio di Carignano - V B scientifco - simulazione III prova scritta 24.04.2018 Disegno e Storia dell’arte
Nome………………………………… Cognome………………..………………………… 1. Descrivi e commenta brevemente un’opera di Pablo Picasso a tua scelta _____________________________________________________________ _____________________________________________________________ _____________________________________________________________ _____________________________________________________________ _____________________________________________________________ _____________________________________________________________ _____________________________________________________________ _____________________________________________________________ _____________________________________________________________ 2. Caratteri fondamentali delle avanguardie espressioniste _____________________________________________________________ _____________________________________________________________ _____________________________________________________________ _____________________________________________________________ _____________________________________________________________ _____________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________ _____________________________________________________________ 3. Giacomo Balla, Dinamismo di un cane al guinzaglio: aspetti essenziali _____________________________________________________________ _____________________________________________________________ _____________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________
I. I. S. “N. BOBBIO” DI CARIGNANO A. S. 2017/2018
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA (IN DECIMI)
ASPETTI DEL TESTO LIVELLO RILEVATO
PT.
Insuff Suff discr
Buono ottimo
VALUTAZIONE ANALITICA
REALIZZAZIONE LINGUISTICA 0,5 1 2 0,5-2
correttezza ortografica, morfosintattica e sintattica (0.5)
uso della punteggiatura (0.5)
adeguatezza e proprietà lessicale (0.5)
uso del registro e, se richiesto, di linguaggi settoriali adeguati alla forma testuale, al destinatario, allo scopo (0.5)
COERENZA E ADEGUATEZZA ALLA FORMA TESTUALE E ALLA CONSEGNA
0,5 1 2 0,5-2
pianificazione del testo: struttura complessiva e articolazione delle parti; coesione testuale, coerenza e linearità dell’esposizione
aderenza alla consegna: pertinenza all’argomento proposto, aderenza alle convenzioni della tipologia scelta (tipo testuale, scopo, destinatario, destinazione editoriale, titolo …)
CONTROLLO DEI CONTENUTI 1 2-3 4-5 1-5
Tipologia A: analisi del testo
Comprensione del testo nei suoi significati di denotazione
Comprensione delle strutture formali e dei significati di connotazione
Contestualizzazione
Interpretazione del testo proposto e giudizio critico argomentato Tipologia B: saggio breve o articolo di giornale
Comprensione della proposta della traccia e pertinenza alla consegna
Utilizzo coerente ed efficace dei materiali dati
Rispondenza alle attese del destinatario in relazione alla tipologia scelta
Originalità di giudizio e di scrittura Tipologia C: tema storico
Comprensione della traccia e pertinenza alla consegna
Conoscenza dei contenuti
Contestualizzazione degli elementi nell’ambito delle relative problematiche
Conoscenza della letteratura storiografica
Capacità di ricostruzione di scorci prospettici di periodi o situazioni storiche Tipologia D: elaborato tradizionale
Comprensione della traccia e pertinenza alla consegna
Conoscenza dei contenuti e loro coerente esposizione
Contestualizzazione degli elementi nell’ambito delle relative problematiche
Capacità argomentativa
VALUTAZIONE GLOBALE 0,25 0.5 1 0-1
Efficacia complessiva del testo, che tenga conto anche del rapporto fra ampiezza e qualità informativa, della originalità dei contenuti o delle scelte espressive, della globale fruibilità del testo, della creatività e delle capacità critiche personali
VALUTAZIONE COMPLESSIVA
VOTO:
I. I. S. “N. BOBBIO” DI CARIGNANO A. S. 2017/2018
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA (IN QUINDICESIMI)
ASPETTI DEL TESTO LIVELLO RILEVATO PT.
Insuff. Suff. - Discr.
Buono Ottimo
VALUTAZIONE ANALITICA
REALIZZAZIONE LINGUISTICA 0,5–2,5 3-4 4,5 0,5-4,5
Correttezza ortografica, morfosintattica e sintattica (pt. 1)
Coesione testuale (pt. 1)
Uso della punteggiatura (pt. 0,5)
Adeguatezza e proprietà lessicale (pt. 1)
Uso del registro e, se richiesto, di linguaggi settoriali adeguati alla forma testuale, al destinatario, allo scopo (pt. 1)
COERENZA E ADEGUATEZZA ALLA FORMA TESTUALE E ALLA CONSEGNA
0,5-2 2,5 3 0,5-3
pianificazione del testo: struttura complessiva e articolazione delle parti, coerenza e linearità dell’esposizione
aderenza alla consegna: pertinenza all’argomento proposto, aderenza alle convenzioni della tipologia scelta (tipo testuale, scopo, destinatario, destinazione editoriale, titolo …)
CONTROLLO DEI CONTENUTI 0,5-4 4-5 5-6 0,1-6
Tipologia A: analisi del testo
Comprensione del testo nei suoi significati di denotazione
Comprensione delle strutture formali e dei significati di connotazione
Contestualizzazione
Interpretazione del testo proposto e giudizio critico argomentato Tipologia B: saggio breve o articolo di giornale
Comprensione della proposta della traccia e pertinenza alla consegna
Utilizzo coerente ed efficace dei materiali dati
Rispondenza alle attese del destinatario in relazione alla tipologia scelta
Originalità di giudizio e di scrittura Tipologia C: tema storico
Comprensione della traccia e pertinenza alla consegna
Conoscenza dei contenuti
Contestualizzazione degli elementi nell’ambito delle relative problematiche
Conoscenza della letteratura storiografica
Capacità di ricostruzione di scorci prospettici di periodi o situazioni storiche Tipologia D: elaborato tradizionale
Comprensione della traccia e pertinenza alla consegna
Conoscenza dei contenuti e loro coerente esposizione
Contestualizzazione degli elementi nell’ambito delle relative problematiche
Capacità argomentativa
VALUTAZIONE GLOBALE 0,5 1 1,5 0,5-1,5
Efficacia complessiva del testo, che tenga conto anche del rapporto fra ampiezza e qualità informativa, della originalità dei contenuti o delle scelte espressive, della globale fruibilità del testo, della creatività e delle capacità critiche personali
VALUTAZIONE COMPLESSIVA
VOTO:
I. I. S. “N. BOBBIO” DI CARIGNANO A. S. 2017/2018
ITALIANO - GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER L’ORALE
LIVELLO GIUDIZIO VOTO INDICATORI DESCRITTORI
Basso
Gravemente insufficiente
2-3
Conoscenze Lacune molto gravi sui contenuti di base
Esposizione Esposizione impacciata e insicura; frequenti improprietà
Capacità critiche; rielaborazione personale
Rielaborazione critica dei contenuti studiati nulla, pressoché nulla; incapacità di collegamenti a esperienze/approfondimenti personali
Medio-basso
Insufficiente
4-5
Conoscenze Incertezze piuttosto gravi sui contenuti di base e su molti contenuti secondari
Esposizione Espressione inadeguata; molte improprietà
Capacità critiche; rielaborazione personale
Rielaborazione critica dei contenuti studiati appena abbozzata; difficoltà di collegamenti a esperienze/approfondimenti personali
Medio
Sufficiente-discreto
6-7
Conoscenze Sufficiente su gran parte o quasi tutti i contenuti basilari; incertezze non gravi su pochi contenuti di base e/o su alcuni contenuti secondari
Esposizione Esposizione adeguata; improprietà non gravi
Capacità critiche; rielaborazione personale
Rielaborazione critica dei contenuti studiati appena abbozzata; capacità di rari collegamenti a esperienze/approfondimenti personali
Medio-alto
buono
8
Conoscenze Sicure su tutti i contenuti di base
Esposizione Esposizione abbastanza sciolta, priva di gravi improprietà
Capacità critiche; rielaborazione personale
Discreta rielaborazione critica dei contenuti studiati; capacità di qualche collegamento a esperienze/approfondimenti personali
Alto
Ottimo-eccellente
9-10
Conoscenze Esaurienti, complete e approfondite
Esposizione Esposizione sciolta e appropriata; lievi improprietà
Capacità critiche; rielaborazione personale
Buona rielaborazione critica dei contenuti studiati; capacità di collegamenti a esperienze/approfondimenti personali
Transfert Capacità di applicare le conoscenze acquisite a problemi/situazioni nuove
I. I. S. “N. BOBBIO” DI CARIGNANO
A. S. 2017/2018 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI LATINO
PER TEST IN FORMA DI QUESITO A RISPOSTA SINTETICA IN DECIMI
Descrittori Livello rilevato Punti
Basso Medio Alto
1 - Attinenza alla traccia
0,5 1 2 2
2 Completezza e correttezza
dell’informazione
1-2 3 4 4
3 - Capacità di sintesi
0,5 1 2 2
4 - Utilizzo del lessico specifico
0,5 1 2 2
- Totale punti
I. I. S. “N. BOBBIO” DI CARIGNANO A. S. 2017/2018
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA 1/15
Classe ……. Materia…………………………
Cognome ……………………………….. Nome………………………………….
Data…………………………………………………………………………………
Risposta al primo quesito
N DESCRITTORI PUNTEGGIO
1 Attinenza alla traccia e correttezza dell’informazione / Non svolto 1 – 6
2 Completezza e capacità di sintesi 0 – 3
3 Utilizzo di un linguaggio specifico 0 – 3
4 Correttezza morfo-sintattica 0 – 3
Punteggio del primo quesito (A) ….. /15
Risposta al secondo quesito
N DESCRITTORI PUNTEGGIO
1 Attinenza alla traccia e correttezza dell’informazione 1 – 6
2 Completezza e capacità di sintesi 0 – 3
3 Utilizzo di un linguaggio specifico 0 – 3
4 Correttezza morfo-sintattica 0 – 3
Punteggio del secondo quesito (B) ….. /15
Risposta al terzo quesito
N DESCRITTORI PUNTEGGIO
1 Attinenza alla traccia e correttezza dell’informazione 1 – 6
2 Completezza e capacità di sintesi 0 – 3
3 Utilizzo di un linguaggio specifico 0 – 3
4 Correttezza morfo-sintattica 0 – 3
Punteggio del terzo quesito (C) ….. /15
Voto finale (A+B+C) /3
I. I. S. “N. BOBBIO” DI CARIGNANO A. S. 2017/2018
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI
MATEMATICA : SCRITTO (in decimi)
nu
llo
gra
v. in
suff.
insuffic
iente
suffic
iente
dis
cre
to
buo
no
ottim
o
eccelle
nte
1-3 4-5 5 6 7 8 9 10
INDICATORI DESCRITTORI
1.Conoscenza specifica della
disciplina
Conoscenza di principi, teoria,
concetti,procedure metodi, tecniche.
2.Competenza nella applicazione di
concetti e procedure di calcolo
Utilizzazione delle conoscenze in
ambiti conosciuti e non.
3. Capacità logiche e argomentative
Organizzazione e utilizzazione delle
conoscenze e competenze per
analizzare,prender decisioni,elaborare.
4.Completezza della risoluzione
Rispettare la consegna circa il
numero di esercizi da risolvere.
5. Correttezza dello svolgimento e
dell’esposizione
Correttezza nei calcoli,
procedimenti, argomentazioni e
lessico.
VOTO
I. I. S. “N. BOBBIO” DI CARIGNANO A. S. 2017/2018
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI
MATEMATICA : SCRITTO (quindicesimi)
Nome e Cognome: ____________________________ CLASSE:
nu
llo
qu
asi n
ullo
gra
ve
me
nt
e
insu
fficie
nt
e
insu
fficie
nt
e
su
fficie
nte
dis
cre
to
bu
ono
ottim
o
eccelle
nte
1-4 5-6 7-8 9 10 11-12 13 14 15
INDICATORI
DESCRITTORI
1. Conoscenza specifica della
materia
Conoscenza di principi, teorie,
concetti, procedure,
metodi, tecniche
2. Competenza
nell’applicazione di concetti e procedure di
calcolo
Utilizzo delle
conoscenze in ambiti conosciuti
e non
3. Capacità logiche e
argomentative
Organizzazione e
utilizzo delle conoscenze e
competenze per analizzare,
prender decisioni, elaborare
4. Completezza della risoluzione
Rispettare la
consegna circa il numero di quesiti
da risolvere
5. Correttezza
dello svolgimento e dell’esposizione
Correttezza nei
calcoli, procedimenti,
argomentazioni, lessico
VOTO
I. I. S. “N. BOBBIO” DI CARIGNANO
A. S. 2017/2018 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI
MATEMATICA : ORALE
LIVELLI/VOTI
OBIETTIVI
CONOSCENZA COMPRENSIONE APPLICAZIONE
1-3 Nessuna Nessuna Nessuna
4 Frammentaria e
superficiale Commette gravi errori Non riesce ad applicare
le conoscenze in situazioni nuove
5
Frammentaria e superficiale
Commette errori anche nella esecuzione di
compiti semplici
Sa applicare le conoscenze in compiti semplici ma commette
errori
6
Contenuti essenziali per passare alla classe
successiva
Commette pochi errori nell'esecuzione di compiti
semplici
Sa applicare le conoscenze in compiti semplici commettendo errori non sostanziali
7 Completa ma non
approfondita Non commette errori nella
esecuzione di compiti semplici
Sa applicare le conoscenze in compiti semplici senza errori
8
Completa ed approfondita Non commette errori nella esecuzione di compiti
complessi ma incorre in imprecisioni
Sa applicare i contenuti e le procedure acquisite
anche in compiti complessi ma con
imprecisioni
9
Completa, coordinata Non commette errori né imprecisioni
nell'esecuzione di problemi
Applica le procedure e le conoscenze in problemi
nuovi senza errori
10
Completa, coordinata, ampliata
Non commette errori né imprecisioni
nell'esecuzione di problemi
Applica le procedure e le conoscenze in problemi
nuovi senza errori e imprecisioni
I. I. S. “N. BOBBIO” DI CARIGNANO A. S. 2017/2018
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI
FISICA
LIVELLI/VOTI
CONOSCENZA COMPRENSIONE APPLICAZIONE
3
Nessuna
Nessuna
Nessuna
4
Frammentaria e
superficiale
Commette gravi errori
Non riesce ad applicare le
conoscenze
5
Frammentaria e
superficiale
Commette errori anche
nella esecuzione di compiti
semplici
Sa applicare le conoscenze in
compiti semplici, ma commette
errori
6
Conoscenze essenziali
Commette pochi errori
nell’esecuzione di compiti
semplici
Sa applicare le conoscenze in
compiti semplici, con errori non
sostanziali
7
Completa ma non
approfondita
Non commette errori
nell’esecuzione di compiti
semplici
Sa applicare le conoscenze in
compiti semplici senza errori
8
Completa ed
approfondita
Non commette errori
nell’esecuzione di compiti
complessi ma incorre in
imprecisioni
Sa applicare le conoscenze anche
in compiti complessi, pur se con
delle imprecisioni
9
Completa e coordinata
Non commette errori od
imprecisioni nell’esecuzione
di problemi
Sa applicare le conoscenze in
compiti complessi senza
imprecisioni
10
Completa, ampia ed
approfondita
Non commette errori od
imprecisioni nell’affrontare
problemi nuovi
Sa applicare le conoscenze in
problemi nuovi senza imprecisioni
I. I. S. “N. BOBBIO” DI CARIGNANO
A. S. 2017/2018 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI
FISICA
Conoscenza
Inesistente
Incerta e lacunosa
Superficiale o non completa
Completa
Ampia e dettagliata
Punti 1
Punti 2
Punti 3
Punti 4
Punti 5
Correttezza ed
efficacia espositiva del
testo
Scorretto e poco comprensibile
Stentato e non sempre corretto e coerente
Semplice, ma sostanzialmente corretto e
coerente
Preciso e logicamente consequenziale
Preciso e con valide capacità argomentative
Punti 1
Punti 2
Punti 3
Punti 4
Punti 5
Uso di un lessico
specifico
Non usa o usa in modo improprio i termini
specifici
Talvolta non usa o usa in modo improprio i
termini specifici
Uso generalmente appropriato del lessico
specifico
Uso appropriato del lessico specifico
Piena padronanza del lessico
Punti 1
Punti 2
Punti 3
Punti 4
Punti 5
Voto:
IIS “N. BOBBIO” Carignano Griglia di valutazione di
SCIENZE NATURALI A.S. 2017/2018
CANDIDATO ……………………………………………………….. CLASSE …………………………
Descrittori Livelli Punti Valutazione
Attinenza alla
traccia
Non rispetta la traccia 1
Rispetta la traccia solo
parzialmente
2
Rispetta la traccia 3
Conoscenze
Nulle 1
Lacunose 2
Non complete 3
Sufficienti 4
Parzialmente articolate 5
Articolate e complete 6
Uso del linguaggio
specifico e
competenza
linguistica
Basse o gravemente
lacunose
1
Medie 2
Alte 3
Capacità di analisi
e sintesi
Basse o lacunose 1
Medie 2
Buone 3
TOTALE
………………/15
……………………………. ………………………… Il presidente
…………………………… ………………………… ………….…………………………………
……………………………. …………………………
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE ”NORBERTO BOBBIO” di Carignano
Anno scolastico 2017/18
TERZA PROVA – LINGUA STRANIERA
Classe ……. Materia…………………………
Cognome ……………………………….. Nome………………………………….
Data…………………………………………………………………………………
- Griglia di valutazione della TERZA PROVA – 1/15
Risposta al primo quesito
N DESCRITTORI PUNTEGGIO
1 Attinenza alla traccia e correttezza dell’informazione 1 – 6
2 Completezza e capacità di sintesi 1 – 3
3 Utilizzo di un linguaggio specifico 1 – 3
4 Correttezza morfo-sintattica 1 – 3
Punteggio del primo quesito (A) ….. /15
Risposta al secondo quesito
N DESCRITTORI PUNTEGGIO
1 Attinenza alla traccia e correttezza dell’informazione 1 – 6
2 Completezza e capacità di sintesi 1 – 3
3 Utilizzo di un linguaggio specifico 1 – 3
4 Correttezza morfo-sintattica 1 – 3
Punteggio del secondo quesito (B) ….. /15
Risposta al terzo quesito
N DESCRITTORI PUNTEGGIO
1 Attinenza alla traccia e correttezza dell’informazione 1 – 6
2 Completezza e capacità di sintesi 1 – 3
3 Utilizzo di un linguaggio specifico 1 – 3
4 Correttezza morfo-sintattica 1 – 3
Punteggio del terzo quesito (C) ….. /15
Voto finale (A+B+C) /3
IIS “Bobbio” di Carignano Anno Scolastico 2017/2018
Griglie di valutazione di
Disegno e storia dell'arte
DISEGNO
Descrittore Punteggio
Capacità grafica 0 - 3
Comprensione 0 - 4
Impegno e autonomia di lavoro 0 - 3
Punteggio finale (somma) 0 - 10
STORIA DELL’ARTE (scritto e orale)
Descrittore Peso
Capacità espressiva 0 - 3
Conoscenza dei contenuti 0 - 5
Rielaborazione personale 0 - 2
Punteggio finale (somma) 0 - 10
IIS BOBBIO – DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA E STORIA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
ALLIEVO/A CLASSE:
PARAMETRI
DESCRITTORI
VALUTAZIONE 1° quesito 2° quesito
CONOSCENZA degli
argomenti richiesti.
Contenuti ed aderenza
alla traccia.
Ottimo
Buono
Discreto
Sufficiente
Scarso
Insufficiente
Nullo
8
7
6
5
4
3
1
COMPETENZA
Correttezza e proprietà
espressiva.
Utilizzo del linguaggio
specifico.
Ottimo
Buono
Sufficiente
Insufficiente
Nullo
3
2,5
2
1.5
1
CAPACITA’
Capacità argomentativa:
analisi e sintesi.
Ottimo
Buono
Sufficiente
Scarso
Insufficiente
Nullo
4
3.5
3
2
1,5
1
TOTALE
IIS “Bobbio” di Carignano Anno Scolastico 2016/2017
GRIGLIA di VALUTAZIONE DISCIPLINARE DI CONOSCENZE E ABILITA’
SCIENZE MOTORIE
VOTO CONOSCENZE ABILITA’ LIVELLO
1 Nulle o quasi nulle Non esistenti Assolutamente
insufficiente
3 - 4 Frammentarie e
gravemente lacunose Applica le conoscenze minime stentatamente e solo se guidato. Si esprime in modo scorretto e improprio. Compie analisi errate.
Gravemente insufficiente
5 Limitate e superficiali Applica le conoscenze con imperfezioni. Si esprime in modo impreciso. Compie analisi parziali.
Insufficiente
6 Complete ma non
approfondite
Applica le conoscenze senza commettere errori sostanziali. Si esprime in modo semplice e corretto. Sa individuare elementi e relazioni con sufficiente correttezza
Sufficiente
7 Complete, se guidato
sa approfondire
Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi, ma con imperfezioni. Espone in modo corretto e appropriato. Compie analisi soddisfacenti e coerenti.
Discreto
8
Complete, con qualche
approfondimento autonomo
Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi. Espone in modo corretto e con proprietà linguistica. Compie analisi corrette, individua relazioni in modo completo.
Buono
9
Complete, organiche, articolate e con approfondimenti
autonomi.
Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo anche a problemi abbastanza complessi. Espone in modo fluido e utilizza i linguaggi specifici. Compie analisi approfondite e individua correlazioni precise.
Ottimo
10
Organiche, approfondite ed
ampliate in modo del tutto personale
Applica le conoscenze in modo corretto ed autonomo, anche a problemi complessi. Espone in modo fluido, utilizzando un lessico ricco ed appropriato, specifico se necessario.
Eccellente