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12LUGLIO

2012

Anno XXIII n.27, copia gratuita. Acquistabile anche in edicola a 0,30 euro

Come ogni estate, presto o tardi, arriva

il gran caldo. E con esso, la voglia di

cercare refrigerio immergendosi in laghi,

fiumi e canali caratteristici del nostro

territorio. Spesso, però, la foga dettata

dalla calura, rende imprudenti e trasforma

l'allegra nuotata in un dramma. Nello

scorso weekend, il bilancio è stato

nuovamente pesantissimo: fiumi e laghi

hanno reclamato due vite. Si contano

anche un disperso e tre malori avvenuti

in acqua. Gli 'ingredienti' per queste

tragedie annunciate sono sempre gli

stessi: caldo record, imprudenza e forti

correnti. Sopravvalutando le proprie

capacità, per cercare sollievo dalle alte

temperature, ci si immerge in acque

sconosciute che, solo all'apparenza,

restano calme. E' questione di un attimo,

invece, essere sorpresi dalle correnti

subacquee o dall'imporvviso gelo dell'acqua.

Quasi sempre, poi, i soccorsi degli altri

bagnanti sono inutili, perché tutto avviene

nel giro di pochi istanti. Il consiglio,

allora, è di mantenere sempre alta la

guardia, muovendosi in compagnia,

evitando le ore più calde della giornata

e avendo cura di non allontanarsi troppo

dalla riva. Piccole accortezze che possono

salvare la vita.

SEGUICI SU:

ACQUE PERICOLOSEIL TERRIBILE MIX CALDO-IMPRUDENZA-CORRENTI

CONTINUA A MIETERE VITTIME. TRAGEDIE CHE SI CONSUMANOIN POCHI ISTANTI: SOCCORSI SPESSO IMPOSSIBILI

3GIOVEDÌ

12 Luglio 2012 CRONACA

Una lunga colonna di fumo

nero è salita nel cielo di Bareg-

gio giovedì 5 luglio. Presso un de-

posito dove erano stati stoccati

prodotti per la cosmesi femmi-

nile di una ditta chimica si era svi-

luppato un incendio che ha richiesto

l’invio sul posto di numerosi mez-

zi da soccorso. Il capannone è si-

tuato in via Petrolo Litta, nei pres-

si della direttrice che porta a Cu-

sago. Erano circa le 22 quando

è scattato l’allarme per i vigili del

fuoco che hanno raggiunto Ba-

reggio con l’autopompa dal di-

staccamento volontario di Cor-

betta, con altri mezzi da Rho e

dal distaccamento Sardegna di

Milano e con il nucleo Nbcr (Nu-

cleare, batteriologico, chimico e

radiologico) sempre da Milano.

Il rogo è partito all’interno del ca-

pannone, un’area di circa 600, 700

metri quadrati dove si trovava-

no cosmetici e altro materiale an-

cora andati distrutti. Fortunata-

mente a quell’ora nessun ope-

raio si trovava nel magazzino e

così nessuno ha riportato ferite.

Nemmeno tra i pompieri impe-

gnati nelle operazioni di spegni-

mento si sono registrati feriti, an-

che se la centrale operativa del

118 ha inviato un’ambulanza a sta-

zionare sul posto per prevenzio-

ne. La struttura ha retto bene l’in-

cendio e anche sul tetto hanno

subito danni soltanto le coper-

ture in ondulato. I vigili del fuo-

co sono riusciti, nel giro di poco

tempo, a circoscrivere il rogo, e

a completare il lavoro verso le due

di notte quando anche l’ultimo

mezzo ha fatto rientro in caser-

ma. Naturalmente sono ancora

da chiarire le cause dell’incen-

dio e il punto di innesco.

UNA LUNGA COLONNA DI FUMO SI È INNALZATA IN VIA PETROLO LITTA

Fiamme in un capannoneGRAZIANO MASPERI

BA

REG

GIO

CADE E FINISCEIN MEZZO AI ROVI

TURBIGO

I ladri non si fanno scrupo-

li. Puntano anche le

associazioni di volontariato che

fanno mille sacrifici per

rimanere attive e aiutare il

prossimo. L’ultimo caso che

non merita commenti è

avvenuto ad Ossona. Mercoledì

4 luglio, verso le 22, è scattato

l’allarme per la Croce Azzurra,

associazione che si occupa di

trasporto di dializzati, anziani

in genere e altro ancora. Ignoti

sono penetrati nei locali di pro-

prietà del Comune in via Aldo

Moro concessi

all’associazione, e si sono im-

padroniti di due autovetture

usate per i trasporti. Una Fiat

Panda e una Punto, sparite nel

nulla. Un costo non indifferen-

te per i volontari e,

ovviamente, per coloro che

fruiscono del servizio. “ La de-

nuncia è stata presentata

presso i carabinieri della

stazione di Corbetta e anche la

Polizia locale di Ossona è stata

messa al corrente. G.M.

Rubate due auto

OSS

ON

A

ALLA CROCEAZZURRA

Una passeggiata in

bicicletta tra i sentieri che

costeggiano il Ticino ha

rischiato di finire in

tragedia giovedì 5 luglio.

Un uomo di 44 anni di

Trecate, R.S, stava

pedalando nella zona

vicina alla colonia

elioterapica, poco distante

dalla località Tre Salti e

proprio dietro agli

‘Arredamenti Piloni’,

quando ha perso il

controllo della sua due

ruote ed è rovinato a terra.

Qualcuno, passando in

canoa lungo il fiume,

avrebbe notato qualcuno

cadere in acqua, ma in

realtà non era così. Il

ciclista ferito in mezzo ai

rovi si è rialzato e,

perdendo sangue, ha

camminato per poi

accusare un malore. I

soccorsi sono partiti

immediatamente e

numerosi mezzi hanno

raggiunto Turbigo. A

cominciare dai vigili del

fuoco volontari di

Inveruno, seguiti dai

sommozzatori (che non

sono serviti), da

un’ambulanza della Croce

Azzurra di Buscate e

dall’automedica.

G.M.

L’INCENDIO È SCOPPIATO IN UN DEPOSITO DI COSMETICI

cittaoggi.tv/video/ciclista-caduta-ticino/

TURBIGO: CICLISTA CADE LUNGO I SENTIERI VICINO AL TICINO

IL V

IDE

O

I SOCCORRITORI (FOTO TODARO)

4GIOVEDÌ

12 Luglio 2012TERRITORIO

Fumo da un treno merci

lungo la linea Milano-Novara. E’

accaduto martedì sera tra le sta-

zioni di Vittuone e Corbetta. Nes-

sun ferito, ma numerosi sono sta-

ti i disagi per i pendolari che viag-

giavano sui convogli che segui-

vano il treno merci, diretti a Cor-

betta e Magenta, che hanno do-

vuto attendere per parecchio tem-

po l’ultimazione delle operazioni

di spegnimento. Fermi, con il cal-

do, lungo i binari. Da quanto si

è saputo sarebbe bruciata la mo-

trice del treno merci per cause

in corso di chiarimento. Imme-

diatamente il macchinista ha se-

guito la procedura di emergen-

za e ha allertato il 115. Sul po-

sto, all’altezza della Gnoli

Group di Vittuone, in un’area dif-

ficilmente raggiungibile, sono ar-

rivati due mezzi dei vigili del fuo-

co dal distaccamento volonta-

rio di Corbetta con l’autopom-

pa e dalla caserma dei perma-

nenti di Rho. I pompieri sono ri-

masti sul posto per alcune ore

al fine di ricercare le cause del-

l’incendio. Si notava il fumo usci-

re dalla motrice, ma la difficol-

tà è stata ritrovare il punto esat-

to dal quale è partito l’incendio.

Naturalmente, se il treno mer-

ci non portava passeggeri, i pro-

blemi si sono fatti sentire comunque

per lavoratori e studenti che rin-

casavano. “Mi trovavo sul treno

regionale e, nel giro di pochi mi-

nuti, avremmo raggiunto la sta-

zione di Magenta – ha commentato

Domenico, studente magentino

di 26 anni – quando il treno si è

fermato senza più ripartire. Ci

hanno detto cos’era successo po-

co più avanti e abbiamo saputo

dell’incendio al treno merci”. C’è

anche chi ha provveduto a co-

municare l’accaduto sulla pagina

Facebook del comitato pendo-

lari linea S6 Milano-Novara: “Sa-

rei dovuta arrivare a Corbetta al-

le 20.20, adesso chissà quando

arriverà a casa”, scriveva Raf-

faella. Nessun problema sull’altro

binario della linea, quello diretto

a Milano dove i treni transitavano

tranquillamente. Quanto alle cau-

se dell’incendio di ieri sera que-

ste sono ancora tutte da accer-

tare.

DISAGI PER I PENDOLARI DELLA LINEA MILANO-NOVARA

Treno merci in fiammeGRAZIANO MASPERI

VITT

UO

NE

PUGNI INVIA ALLEA

I POMPIERI INTENTI A SPEGNERE L’INCENDIO (FOTO SALLY)

TURBIGO

Pugni in via AlleaComunale: 35enne finiscein ospedale. Ancora unalite accesa finita alle manitra extracomunitari aTurbigo. E' accaduto nellatarda serata di giovedì 6luglio in via Allea dove duepakistani ubriachi si sonoaffrontati. Sono dovutiintervenire i carabinieri e un'ambulanza dellacroce Azzurra di Buscateche ha accompagnato un35enne, in codice verde,all'ospedale di Cuggiono.

G.M.

VITTUONE. Stava per-

correndola provinciale Cisliano-

Vittuone con il suo scooter

di grosse dimensioni diret-

to verso la ex SS11 quando,

giunto alla rotonda del cen-

tro commerciale Destriero,

ha perso il controllo del mo-

tociclo ed è rovinato a ter-

ra. Ha carambolato per di-

versi metri fino ad incastrarsi

sotto il guard rail.

Poteva avere gravissime

conseguenze la caduta che

ha visto per protagonista un

ragazzo venerdì 6 luglio ver-

so le 9 a Vittuone.

Fortunatamente il giovane ne

è uscito illeso, a parte un po’

di spavento e qualche graf-

fio.

Non così il suo scooter che

non voleva proprio saperne

di essere liberato dal guard

rail. Per disincastrarlo è do-

vuta intervenire una gru del

soccorso stradale.

Sul posto è giunta anche la

Polizia locale di Vittuone per

accertare i danni.

Agenti della Polizia locale che,

il giorno prima, erano stati

allertati per un fatto avvenuto

in un bar di via Villoresi.

Un pakistano di 37 anni do-

po avere ordinato e bevuto

tre birre nel locale non ne vo-

leva sapere di pagare il con-

to. Decisamente alticcio ha

cominciato pure ad infasti-

dire. Gli agenti sono inter-

venuti e lo hanno accompa-

gnato alla stazione ferroviaria.

G.M.

Hanno usato un camion co-

me ariete per sfondare il cancello.

Ha tutta l’aria di essere la stes-

sa banda entrata in azione sol-

tanto una settimana prima a Cor-

betta quella che ha colpito domenica

8 luglio in una ditta di via Mila-

no a Magenta. Ignoti hanno sca-

valcato il cancello del deposito di

mezzi pesanti e ne hanno preso

uno. Hanno sfondato il cancello

e sono penetrati nel capannone

vicino. Hanno attraversato tutto

il cortile per sbucare dalla parte

opposta e sfondare un’altra can-

cellata per immettersi su una stra-

dina di campagna che porta alla

rotonda di via Repubblica a Cor-

betta, nel quartiere Marsala. Da

lì sono fuggiti facendo perdere le

tracce. I carabinieri si sono mes-

si al lavoro per ricostruire l’ac-

caduto. Ieri mattina sarebbe sta-

to ritrovato il camion rubato. G.M.

USANO IL CAMION COME ARIETE PER SFONDARE I CANCELLI PER PENETRARE NEI CAPANNONI ALLA RICERCA DI MERCI

MAG

ENTA Come nei film americani:

sfondano e avanzano

cittaoggi.tv/video/incendio-treno-merci/

VITTUONE: INCENDIO SUL TRENOMERCI, PENDOLARI BLOCCATI

SULLA MILANO-NOVARA

IL V

IDE

O

LO SCOOTER INCASTRATO NEL GUARD RAIL

Scivolata alla rotonda del Destriero

“Questa Amministrazionesi è già bruciata il suo bonus.La luna di miele coi cittadiniè già finita”. Luca Del Gobbo,Sindaco di Magenta per un de-cennio, stronca questo primoperiodo d’Amministrazione In-vernizzi. “Hanno scoperto ades-so che c’è la crisi economica– incalza Del Gobbo – quan-do per due estati siamo an-dati noi sindaci con la fasciatricolore a protestare per i ta-gli ai trasferimenti. Beh vor-rei capire come faceva la miaAmministrazione a garantireservizi senza aumentare le tas-se…”. Del Gobbo continua il suo j’ac-cuse evidenziando la “totalemancanza di volontà propositivanel Bilancio da poco approvato”.“Quanto poi ai tagli sono de-magogia allo stato puro. Pen-so ai 30mila euro per la Bat-taglia, ma più ancora i 13mi-la euro per gli Oratori. E’ unapalla clamorosa dire che quelcapitolo di bilancio era scopertoperché quella somma è esat-tamente quella da noi desti-nata l’anno scorso”. Del Gob-

bo non si ferma qui. E passa-ta al capitolo ‘terremotati’. “I5mila euro per l’Emilia sono

un’altra bella favoletta. Nonè certo una novità quest’im-pegno, visto che proprio la miaAmministrazione aveva pen-sato ad un capitolo per la coo-perazione internazionale, tan-to che per rifare la scuola diRipabottoni in Molise all’epo-ca avevamo stanziato 25mila

euro”. La conclusione di DelGobbo è tranchant: “Sono par-titi davvero male e adesso av-vertono la fatica dell’amministrare”.Ci sono poi per l’ex primo cit-tadino oggi in minoranza co-se incomprensibili: “L’asses-sore Bevilacqua scopre, ades-so, che il busnavetta sarebbepoco utilizzato fuori dagli ora-ri di punta. Bene è così da die-ci anni, peccato che questo èun investimento per dare, co-munque, un servizio alla cit-tadinanza”. Ma l’affondo più pesante daparte di Del Gobbo deve an-cora venire: “In questi anni ilcentrosinistra ha strumenta-lizzato i Comitati di quartieree le associazioni infiltrando fi-gure solo all’apparenza ‘su-per partes’. De Bernardi delComitato Nord oggi non sie-de forse nel Cda della Rsa DonCuni? E che dire di Galeazzida presidente del Comitato diPontenuovo a consigliere co-munale del Pd…”. “Voglio ve-dere – chiosa Del Gobbo – con-siderato che a bilancio non c’ènemmeno un euro per i Co-mitati di quartiere se qualcu-no di loro protesterà”. Del Gob-bo va anche oltre. E guarda a

quanto sta accadendo tra lemura del Palazzo Comunale. “Il Sindaco Invernizzi sbagliaa parlare di brutto clima e, so-prattutto, di dipendenti impauritida possibili licenziamenti, poi-ché è una cosa impossibile perlegge. Dispiace, piuttosto, ve-dere che ci siamo molti diri-genti e funzionari che guar-dano altrove (Biolzi sarebbein procinto di ritornare a SanDonato M.). Questo non è dav-vero un bel segnale, posto chein questi anni la nostra strut-tura Comunale è cresciuta pa-recchio, così da essere inse-riti tra i 60 Comuni italiani am-messi al bilancio sperimen-tale”. Del Gobbo ricorda unoad uno i casi di avanzamentoprofessionale di questi ultimianni: “Ivan Mazzoleni partitoda Magenta, è passato a Le-gnano e ora è a Bergamo co-me direttore generale, il no-stro Comandante della Poli-zia Locale Claudio Vegetti daqualche tempo guida il Comandodi una città importante comeBusto Arsiziosede di tribunale”.“Come dire che con noi chi èandato via lo ha fatto sempreper migliorare la propria po-sizione”.

L’EX PRIMO CITTADINO BACCHETTA LA NUOVA AMMINISTRAZIONE

Del Gobbo spara a zeroPO

LITI

CA

5GIOVEDI

12 Luglio 2012 MAGENTA

L’EX SINDACO:“IL PARTITOC’E’ “

POLITICA

FABRIZIO VALENTI

LUCA DEL GOBBO

“Non sono d’accordo su

chi sostiene che il PdL in

questi anni sia stato

troppo schiacciato

sull’Amministrazione. Se

fosse stato realmente così

in questo decennio il

partito non avrebbe

raccolto così tanti

successi in città e non

sarebbe ancora il primo

partito con oltre il 33% dei

consensi”. Del Gobbo

difende orgogliosamente il

lavoro del suo

Centrodestra. Detto

questo, l’ex Sindaco

ammette che ora in

opposizione le cose

cambiano e

drasticamente. “Certo,

dovremo essere più

incisivi. Il partito va

rifondato e in quest’ottica i

Congressi cittadini che si

terranno nel prossimo

autunno ci dovrebbero

aiutare parecchio”. Del

Gobbo, in ogni caso, si

dimostra cautamente

ottimista: “Il partito,

anche in quest’ultima

campagna elettorale, ha

dimostrato una certa unità

d’intenti”. F.V.

E’ ancora ‘Magenta Summer Festival’Tre giorni di musica, festa

e divertimento. L’Associazio-

ne culturale Ragazzi di Magenta

organizza il Magenta Summer

Festival, l’appuntamento esti-

vo ormai consolidato dedica-

to a giovani e famiglie che rap-

presenta molto più di una sem-

plice festa della birra. Da ve-

nerdì a domenica, la tensostruttura

di piazza Mercato, ospiterà ol-

tre dieci gruppi musicali che

proporranno i brani più famo-

si della musica rock italiana e

internazionale oltre a canzoni

inedite. Ad aprire la tre giorni

saranno i Modena Park, la ce-

leberrima band che da 11 an-

ni gira i palcoscenici di tutta Ita-

lia portando ovunque la musi-

ca di Vasco Rossi. Sabato sa-

rà la volta dei Masterplan (tri-

bute band Oasis) e delle real-

tà emergenti del Magentino (Mar-

ble, La Nuit, Festinger, Mike’s

Friends, The Dreamerssolo per

fare alcuni nomi). Domenica sul

palco si alterneranno Belze-

bluesband, Iniente, Knockout,

Non ci spezziamo (cover band

degli 883) e Shopping. Chiuderà

la festa lo spettacolo di danza

moderna delle ballerine del grup-

po Tersicore Danza di Casta-

no Primo.La tensostruttura apri-

rà domani, alle 19, mentre sa-

bato e domenica i cancelli sa-

ranno aperti dalle 17,30 (ingresso

gratuito).

Per tutto il week-end sarà ga-

rantito il servizio cucina e bar

(prenotazione tavoli al 340.5119231

e al 334.9274322). Sabato e do-

menica dalle 17,30 alle 19 la

birra sarà in vendita al prezzo

speciale di 2,50 euro. F.V.

EVEN

TI

ALLA TENSOSTRUTTURA DI PIAZZA MERCATO DA VENERDI’ SERA

Verrebbe da dire….”pocaspesa, tanta resa”. Sì, perchél’Amministrazione di Marco In-vernizzi ha lanciato la primaedizione di ‘E’…state a Magenta’che manda in soffitta le ‘Lu-ci della ribalta’ della vecchiaAmministrazione Luca Del Gob-bo. “E lo fa conti alla mano –spiega il vice sindaco e assessorealla programmazione econo-mica Paolo Razzano – con unnotevole risparmio di spesa.Siamo passati dai 16mila eu-ro dello scorso anno ai pocomeno di 6mila euro di quest’anno”.Verrebbe da chiedersi dove siaandata a ‘sforbiciare’ la nuo-va Giunta, visto il drastico di-magrimento della voce usci-te. “Abbiamo cercato – dice il sin-daco Invernizzi – di metter re-almente in atto quel principiodi sussidiarietà di cui tanto siè sentito parlare in questi an-ni. In tempo di vacche magre,i cittadini, il mondo dell’as-sociazionismo si deve mette-re in gioco e contribuire al be-ne della propria comunità”. D’al-tra parte, dal cartellone so-no scomparsi i nomi di orchestrefamose, così come quello del-la ‘gettonatissima’ Giusy Mer-curi che per alcuni anni è sta-ta ospite fissa del Ferragosto

magentino. Ma l’aspetto cer-tamente più singolare di que-sta nuova rassegna estiva èdettato dal fatto che ha tutte

le caratteristiche di una ker-messe itinerante. “Avevamodetto – aggiunge il Primo cit-tadino– che non si doveva pen-sare unicamente al centro diMagenta e abbiamo voluto es-sere di parole. Quartieri e fra-zioni sono coinvolte in questoprogetto”. E, in effetti, bastascorrere il calendario degli ap-puntamenti per vedere comenon ci sia solo il cortile del pa-lazzo comunale e la tensostrutturadi piazza Mercato a far da cor-

nice a questi eventi. Venerdì13 luglio, per esempio, saràla piazza Paolo VI di Pontenuovoad ospitare l’animazione di stra-

da dei Grafobuscon ‘GiochiamoInsieme’ e, a seguire, l’esibi-zione del gruppo storico‘Borgo Pontenuovo’. Il 20 lu-glio toccherà a Pontevecchiocon una passeggiata in valla-ta sino alla Cascina Bullona.‘A raccontar la notte: breve per-corso notturno tra suoni e pa-role’ partirà da via Valle perapprodare appunto alla Bul-lona per un rinfresco. Alla se-rata partecipa la libreria ‘LaMemoria del Mondo’. Il 27 lu-

glio toccherà al quartiere nordcon una serata dedicata allosport e al benessere. Dalle 19,30in avanti sul piazzale don An-gelo Casartelli andrà in sce-na prima una dimostrazionedelle diverse pratiche sporti-ve in collaborazione con la pa-lestra Met Evolution Magen-ta e, a seguire, in partnershipcon ‘Il Segnalibro’ si terrà lapresentazione del libro ‘Io man-gio vegetariano, libri alimen-tazione e salute’. Questo viaggio tra i quartierie le frazioni si concluderà il 3agosto al parco Pertini in zo-na sud. Alle 21 narrazioni con‘Storie del paese di cuccagna’con gli artisti del ‘Ciridì’ ac-compagnata da una mostra dilibri per tutti i gusti in parti-colar modo indicati per bam-bini e famiglie con collabora-zione de ‘Il Segnalibro’. Seconda parte della serata de-dicata alla musica rock con ilconcerto della band ‘Assolo’.“In definitiva – chiosa il Sin-daco – se poi consideriamo quan-to il mondo dell’associazioni-smo è in grado di proporre alivello di eventi alla tensostruttura,mi pare che ci siano tutte lecondizioni per centrare un obiet-tivo importante: creare più oc-casioni per divertirsi e stareinsieme facendo crescere il sen-so di comunità”.

6GIOVEDÌ

12 Luglio 2012MAGENTAPARTITA LA RASSEGNA, TAGLIATI QUASI 10MILA EURO, MA GLI EVENTI CRESCONO

E...state con il ComuneEVEN

TIATLETI SOTTO LE STELLE

Nel programma ‘Negozisotto le stelle’ di giovedì12 luglio, piazza Formentialle 21,30, si animerà conla presenza di tre atleti dielevato profilo tecnicodella associazionesportiva Fukai KarateMagenta. I tre atleti sono,Fabrizio Battaglia, DanieleOldani e Luca Pastori,vere eccellenze del karatenella specialità kata asquadre, sono nati ecresciuti tecnicamentepresso la società sportivamagentina diretta dalMaestro AntonioMontagna, cintura nera 6°dan; ma è soprattuttograzie alla loro immensanaturale passione per ladisciplina sportiva, serioimpegno, sacrificio eperseveranza negliallenamenti che hannoraggiunto un livellotecnico molto elevato.Il ‘tris’, affiatato sia sultatami durante i loroallenamenti sia nella loronormale quotidianità, haraggiunto notevolitraguardi nellecompetizioni sportive dilivello sia regionale sianazionale. Nella serata ilgruppo presenterà un paiodi kata a squadre e unbunkai. Per info: www.fu-kaikarate.it 3387771140.

EVENTI

FABRIZIO VALENTI

E’ andato deserto il primo

bando dell’Amministrazioneper

l’assegnazione in gestione spe-

rimentale per sei mesi del chio-

sco bar dei giardini di Casa Gia-

cobbe. La notizia è trapelata

nel corso del dibattito consi-

liare dell’altra settimana. E, in

effetti, c’era tempo fino a mez-

zogiorno del 28 giugno scor-

so, per avanzare la propria can-

didatura che comprendeva pe-

raltro anche un’attività di sor-

veglianza sul parco. Ma nes-

suno – a parte qualche con-

tatto officioso – ha protocol-

lato la domanda in Comune per

avviare quest’esperienza innovativa.

In realtà nel periodo addietro

– si deve tornare agli anni ’80

– il chiosco bar dentro ai giar-

dinetti è sempre esistito.

C’è stata, poi, una fase di lun-

ga decadenza di questo pol-

mone verde che sorge a con-

torno della Casa Giacobbe. Sin-

golare che proprio l’Ammini-

strazione Del Gobbo, protagonista

indiscussa del rilancio di que-

st’area, si sia poi fermata da-

vanti a quest’ultima richiesta

del sempre più numeroso grup-

po di frequentatori del parco.

Con Del Gobbo, infatti, è spa-

rita la pista di pattinaggio ed

è arrivata un’area giochi ben

attrezzata. “Sì, forse abbiamo

fatto le cose un po’ in fretta –

ha commentato l’assessore de-

legato Enzo Salvaggio – non ci

scoraggiamo, comunque, per-

ché anche il bando per la si-

stemazione dei campi da ten-

nis di via Casatiandò buco due

volte (all’epoca della Giunta La-

bria ndr) prima di trovare un

soggetto interessato real-

mente. E, comunque, meglio

provarci subito, la vecchia Am-

ministrazione ha lasciato le co-

se ferme per anni”. Tutto ri-

mandato al2013, dunque, a me-

no d’improvvisi cambi di rot-

ta. Per qualche mese, quindi,

famiglie con bimbi al seguito

che affollano ogni giorno la zo-

na giochi del parco dovranno

cercare altrove se vorranno be-

re o mangiare qualcosa.

O….portarsi il tutto da casa.

F.V.

Deserto il bando per il chiosco barP

OLI

TICA

SENZA OFFERTE IL PRIMO CONCORSO

MA L’AMMINISTRAZIONE CI RIPROVERA’

7GIOVEDI

12 Luglio 2012 MAGENTA

Servire al di sopra di ogni interes-

se personale: da centosette anni è il

motto ufficiale del Rotary Club Inter-

national, la più grande organizzazio-

ne mondiale per la promozione del-

l'umanità. Nel rispetto della tradizio-

ne, come ogni anno, si è svolta a fine

giugno la conviviale per il cambio del

presidenza del Rotary Club di Magenta,

ospitata dal ristorante Garden di Bof-

falora Ticino. Al presidente uscente dot-

tor Paolo Leoncini, cardiologo dell'ospedale

di Cuggiono, è subentrata Daniela Laz-

zeretti, imprenditrice nel settore co-

smo-farmaceutico. Una serata con-

trassegnata da momenti interessan-

ti, come la relazione sull'attività svol-

ta dal presidente uscente o gli inten-

ti espressi nel programma della gio-

vane presidente entrante. Sempre du-

rante l'incontro, sono entrati a far par-

te del Club due nuovi importanti so-

ci: l'odontoiatra magentino Roberto For-

nara e il Generale di Brigata dei ber-

saglieri Antonio Pennino, quest'ulti-

mo applaudito con entusiasmo dal ca-

valier Pirulli, presidente dell'associazione

bersaglieri di Magenta, e dal cavalier

Simonelli. Presenti all'evento anche

il socio onorario Maestro Bruno Ca-

soni, direttore del coro del Teatro al-

la Scala, e l'ex primario di cardiologia

dell'ospedale di Magenta Angelo Mag-

gi. La serata si è conclusa con la pre-

sentazione e l'omaggio a tutti i soci di

un'elegante pubblicazione realizzata

per il cinquantesimo anniversario del-

la fondazione del Club magentino.

IN OCCASIONE DEL CAMBIO DI PRESIDENZA È STATO AMMESSO FRA I SOCI IL GENERALE ANTONIO PENNINO

Serata di eventi al Rotary Club MagentaEVEN

TI

IN ALTO: DA SINISTRA IL CAV. SIMONELLI, IL GEN. PENNINO, LA DOTT.SSA LAZZERETTI,IL DOTT. LEONCINI E IL CAV. PIRULLI. A DESTRA: IN ALTO IL PASSAGGIO DI CONSEGNE TRA

I PRESIDENTI E SOTTO L’AMMISSIONE DEL NUOVO SOCIO DOTT. FORNARA

Come per il Raduno Nazionale

Bersaglieria Latina, dove laFan-

fara Bersaglieri Nino Garava-

glia di Magenta ha riscosso un

enorme successo con il con-

certo serale nel Comune di Vel-

letri, anche nell’ultimo fine set-

timana di giugno è stata pro-

tagonista in due eventi importanti

e distinti in terra di Francia. Il

primo e importante evento ha

visto i fanti piumati impegna-

ti nel rendere gli onori al Me-

moriale dei Cadutia Omaha Be-

ach in Normandia.

Accolti dal Comitato d’Onore

del cimitero Americano nella

persona del suo Presidente Mi-

ster Hoocher, i bersaglieri han-

no intonato marce bersaglie-

resche per intrattenere il fol-

to pubblico di persone in visi-

ta.

Dopo aver eseguito il silenzio

in memoria dei caduti del con-

flitto del6 Giugno del 1944, de-

nominato D-Day, sbarcati e lì

rimasti immolati per la libe-

razione dell’oppressore nazi-

sta, ed eseguiti gli Inni Nazio-

nali, il Presidente del Comita-

to, visibilmente commosso, ha

ringraziato della presenza e del-

l’emozione regalata.

A nome suo, dei bersaglieri del-

la fanfara,ma soprattutto a no-

me della città di Magenta e del

suo Sindaco, il Capo fanfara ha

sottolineato l’importanza del-

l’unione dei popoli nel nome

della pace, quella pace che col

sacrificio più grande, i nostri

padri e i padri dei nostri pa-

dri, hanno per tutti noi conquistato,

qui su queste spiagge nel ‘44,

come a Magentanel 1859, dan-

do così il libero passo per quel-

lo che poi divenne l’Unità d’Ita-

lia.

Di fronte al monumento che so-

vrasta la spiaggia di Omaha Be-

ach,la Fanfara ha reso gli ono-

ri militari ai caduti, a tutti i ca-

duti di tutti i tempi e di tutte le

guerre,non dimenticando co-

loro che nelle missioni di pa-

ce,col proprio sacrificio per por-

tare aiuti e pace hanno lasciato

la loro vita.

Il giorno successivo, hanno par-

tecipato, con altri 30 gruppi mu-

sicali provenienti da paesi Eu-

ropei, presso la Città di Carelles,

ad una sfilata in musica.

Verrebbe da dire c’era unavolta la ‘Sinistra Unita’ a Ma-genta, benché ufficialmente sidica che il progetto è tutt’al-tro che morto. E’ durato benpoco l’idillio tra le forze a si-nistra del Pd. Nella miglioretradizione degli ultimi anni del-la politica magentina, appe-na dopo la tornata elettorale,è iniziato lo scontro all’armabianca. L’affondo è arrivato daPrce Cantiere Alternativo Gio-vani. Proprio questi ultimi chehanno fatto il pieno di voti conManuel Vulcano, oggi capogruppoin Consiglio comunale e conun assessore in Giunta – la gio-vane Monica Garegnani– han-no deciso di ‘scaricare’ i lorocompagni di viaggio. “Siamostufi dei continui e vili attac-chi subiti da parte di alcuniesponenti del PDCI, che han-no inoltre dichiarato di non sen-tirsi rappresentati né dal Con-sigliere Manuel Vulcano elet-to con il consenso dei cittadi-ni, né dall'assessore Monica

Garegnani proposta dal PRC”hanno scritto in una nota uf-ficiale. E poi ancora: “E’ sta-

to evidente il tentativo di al-cuni esponenti del PDCIdi sfrut-tare la componente giovane ela sua forza elettorale, per poiaccantonarla e tornare alle vec-chie logiche di spartizione del-le poltrone che hanno porta-to la sinistra magentina a usci-

re da qualsiasi organo rap-presentativo o amministrati-vo”. Queste le bordate del CAG(Cantiere Alternativo Giovani)e di PRC con cui è stato san-cito il divorzio. Il PDCI, CarloAcri e Sinistra Unita (già maa questo punto non sarebbepiù logico chiamarla in un al-tro modo alla luce degli ulti-mi eventi?) non sono stati pe-rò a guardare. Ecco puntualela controffensiva con la qua-le, nei fatti, si mette la paro-la fine al progetto realmenteunitario della Sinistra.“La responsabilità di questograve atto politico ricade in-teramente sul gruppo dirigentedel Partito della Rifondazio-ne Comunista che irrespon-sabilmente indebolisce il per-corso per l’unità dei comuni-sti e incrina i rapporti all'in-terno della Federazione del-la Sinistra” scrivono PDCIe Acri.“Solo menzogne contro di noi- -tuonano – ci si arrampicasugli specchi per nasconde-re il misero appiattimento delPartito della Rifondazione Co-munista e Cantiere Alternati-

vo Giovani sulle posizioni delSindaco e della componenteproveniente dalla ‘Margheri-ta’ nel PD in un rapporto acri-tico e privilegiato ma soprat-tutto tenta di nascondere chedietro la rottura c'è un merocalcolo opportunistico di par-te per poter gestire in propriol'Assessore e il Consigliere Co-munale in quota a ‘Sinistra Uni-ta’ per Magenta, sottraendo-si così al confronto dialetticoe rifiutando ogni discussionesui temi all'ordine del giornodell'Agenda amministrativa co-munale”. PdCI e Carlo Acri comunquegarantiscono che il progettodi ‘Sinistra Unita’ andrà avan-ti. Come? “Con nuovi interlo-cutori – si legge nella nota stam-pa – allargheremo a SEL, IDVe a diverse personalità del Cen-trosinistra” garantiscono. “Pa-rallelamente proseguirà il pro-getto politico per l’Unità del-la Sinistra e l’Unità dei Comunistia Magenta” chiosano. Nei fat-ti, lasciando da parte i discorsiufficiali, la ‘balcanizzazione’ del-la Sinistra magentina continua….

8GIOVEDÌ

12 Luglio 2012MAGENTAPRC E CANTIERE ALTERNATIVO GIOVANI SCARICANO COMUNISTI ITALIANI E ACRI

La Sinistra si disgregaPO

LITI

CAL’ESTATE CONL’AUSER

Mercoledì 4 luglio èpartita la tradizionalemanifestazione che dasvariati anni l’Auserorganizza con il patrociniodel Comune di Magenta.L’iniziativa prevede seratedi musica e ballo presso latensostruttura di piazzaMercato, tutti i mercoledìdi luglio ed agosto.Quest’anno oltre aimercoledì organizzeremodue serate in più: sabato21 e sabato 28 luglio. Oltre all’intrattenimentoserale, nei pomeriggidelle stesse giornate, apartire dalle 15 per gliappassionati del burraco èpossibile giocare.Sia alla sera che alpomeriggio funziona ilservizio bar. Informiamo,inoltre, che oltre alleattività ricreative, anchegli altri servizi, inparticolare il Filod’Argento (servizio ditrasporto,accompagnamento)funzionano regolarmente,senza interruzione pertutto il periodo estivo.

EVENTI

FABRIZIO VALENTI

I Fanti piumati a Omaha Beach

EVEN

TI

IN NORMANDIA, OMAGGIO AI CADUTI

CARLO ACRI

LA FANFARA DAVANTI AL MONUMENTO AI CADUTI

9GIOVEDI

12 Luglio 2012 MAGENTA

Non solo nuovi ripetitori del-la Telecom in arrivo al Quar-tiere nord. Il Comitato, infatti,denuncia anche l’imminente rea-lizzazione di un complesso al-berghiero di cui “francamen-te non se ne sente il bisogno”.Ad annunciarlo è sempre Pie-ro Spadaro, in qualità di por-tavoce del sodalizio. Proprio inquesti giorni, l’ambientalistamagentino ha preso carta e pen-na e protocollato in Comuneuna richiesta di chiarimenti alsindaco MarcoInvernizzi, non-ché agli assessori competen-ti, Vincenzo Salvaggio (OperePubbliche e Edilizia Privata),Paola Bevilacqua (Ambiente).“Il nostro quartiere – dichiaraSpadaro – è notoriamente traquelli più in difficoltà per quan-to riguarda la questione am-bientale”. Sul tavolo secondoil Comitato di Quartierenon c’è

solo la vicinanza dell’ex SS11.“Una circonvallazione dove me-diamente ogni giorno vi tran-sitano oltre 35milaveicoli a stret-to contatto con le abitazioni. Ab-biamo poi – ricorda – il temadelle linee elettriche ad alta ten-sione che servono un ampio ba-cino comprendente l’area delCorsichese sino a tutta la Lo-mellina”. A chiudere il quadrodelle problematiche, nel-l’agenda del Comitato vi è poila questione – tuttora da risolvere-della delocalizzazione della Fon-deria Parola un tempo isola-ta ma oggi attorniata da mol-ti palazzi. “Come se ciò non ba-stasse – sottolinea Spadaro –adesso dobbiamo confrontar-ci con la lottizzazione in fon-do alla via Bernini che la pas-sata Amministrazione ha tra-sformato da agricola in edifi-cabile”. Così qui dovrebbero sor-gere abitazioni e un albergo.“Due cose di cui sentiamo unenorme mancanza “ osserva

ironicamente il portavoce delComitato di quartiere. Ma tan-

t’è. La nuova Amministrazio-ne non può certo intervenireper negare un diritto ormai le-gittimamente acquisito dal pri-vato.

“Chiediamo, tuttavia, – dice Spa-daro – delle misure di com-pensazione. In particolar mo-do, vogliamo che la nuova lot-tizzazione non sia attraversa-ta da una strada di comunica-zione Nord – Sud che altro fa-rebbe se non accrescere an-cora l’inquinamento. Doman-diamo, invece, una strada di ser-vizio aperta solo in un senso.In questo modo si riuscirebbead attutire almeno in parte l’ul-teriore misfatto ambientale”.A questo punto la ‘palla’ pas-sa all’Amministrazione Inver-nizzi. Naturalmente, il Comi-tato fa leva sugli impegni as-sunti, nello specifico in mate-ria d’ambiente ed energie pu-lite, dalla nuova Giunta in cam-pagna elettorale. Sul tavolo ri-mane poi anche la questionedei ripetitori Telecom. Il temadei ripetitori continua a inquietare.Anche perché per l’affitto deitetti condominiali vengono of-ferti 18mila euro all’anno.

QUARTIERE NORD: CONTINUA L’ALLARME DEI RESIDENTI

Dopo le antenne, l’albergoFABRIZIO VALENTI

PO

LITI

CA GLI ANNI ‘30TRA PUPE E...Un intrigo da risolvere,indizi da decifrare e dascovare in negozi e angolioscuri cittadini. Diversepiste su cui indagare,diversi bizzarri personaggida interrogare e, forse,una chiave percomprendere l'accaduto.Venerdì 13 luglioAbbiategrasso si tinge dimistero. E lo fa tornandoindietro nel tempo, aquegli anni '30 popolati datemibili gangster emaliziose pupe. Disposti atutto pur di raggiungere iloro sporchi obiettivi.Si gioca in gruppo: ogniformazione seguirà unadiversa traccia per poiarrivare alla soluzionefinale. Appuntamento alle21.30 in piazza Marconi,luogo in cui verràconsegnata la storia espiegato il funzionamentodel gioco. Lapartecipazione è gratuita.Divertitevi vestendovi atema.

BIA’

10GIOVEDÌ

12 Luglio 2012TERRITORIORAZZANO: “DAREMO ORDINE AL TRAFFICO ASCOLTANDO I CITTADINI”

La viabilità sotto esamePO

LITI

CAIL GIAPPONEINCONTRA BIA’

Le eccellenze enogastrono-miche dell’est Ticinopropostedal ristorante AgostinoCampari di Abbiategrasso ei famosi Bonsai dell’azien-da Crespi di Parabiago. Un binomio vincente che haottenuto anche il riconosci-mento della Provincia di Mi-lano, proprio in questi anni,con l’assegnazione del-l’ambito ‘Premio Isimbardi’. Sono questi i tratti distinti-vi della serata in program-ma stasera 12 luglio nellasplendida location del rino-mato ristorante abbiatensedi via Novara, 81 e che tro-va nell’azienda DimensioneVerdedi Corbetta la sua prin-cipale promotrice. “E’ ormai qualche mese or-mai – spiega Marco Maer-nauno dei titolari dell’azienda,nata nel 1995 e che da sem-pre si occupa di progettazione,realizzazione e manutenzionedi spazi verdi coniugando qua-lità e risparmio – che abbiamoavviato questa proficua col-laborazione con Crespi Bon-sai di Parabiago, un nomeormai noto in tutto il mon-do e, quindi, un connubio dicui andiamo particolar-mente fieri. Un’esperienzastimolante e che ci sta dan-do soddisfazione”.L’appuntamento odierno èin agenda per le 20 con ape-ritivo a cura di Chiara e Al-berto Campari – costo 10 eu-ro – a cui farà seguito la mo-stra e vendita di Bonsai. All’evento sono stati invita-ti a prendere parte anche inuovi Sindaci di Abbiategrassoe Magenta.“La serata ‘Il Giappone in-contra Abbiategrasso’ –conclude Maerna – ritenia-mo possa essere una pro-posta intelligente per con-sentire ai nostri cittadini, daun lato, di riscoprire la qua-lità e il gusto della cucina diuno dei nostri migliori ristoratori,dall’altro lato, è l’occasionegiusta per accostarsi ad unmondo così suggestivo e damolti ancora inesplorato qualè quello della cultura orien-tale”.

EVENTI

“Tra le priorità della nuo-va Amministrazione c'è sen-za dubbio quella di rivedere laviabilità complessiva in città conparticolare attenzione non so-lo alle zone centrali 'in soffe-renza' ma anche a quelle di in-gresso alla città e al centro cit-tadino”. Queste le parole delvicesindaco e assessore allaViabilità e Sicurezza Paolo Raz-zanoriferendosi all’articolo pub-blicato nei giorni scorsi rela-tivamente a via Novara. “Co-me ha già anticipato il vicesindaco– aggiunge l’assessore alle Po-litiche per il Territorio Enzo Sal-vaggio - metteremo mano alpiù presto alla proposta di Pia-no Generale di Traffico Urba-no, una cui bozza è stata pre-sentata alla precedente Am-ministrazione dallo studio cuiha affidato l'incarico e che al

momento è rimasta ferma, elo faremo individuando stra-

tegie e adeguate soluzioni se-guendo un discorso di parte-cipazione con i residenti, i com-

mercianti e le associazioni che,a diverso titolo, possono dare

un contributo importante in ter-mini di suggerimenti e propo-ste. Vogliamo valutare, ascol-

tando i cittadini, le diverse pro-blematiche per non imporre scel-te calate dall'alto, ma condi-vise e nate dall'ascolto dellacittà". Nel caso specifico di viaNovara, l’assessore Salvaggio,anticipa che, in accordo con l’As-sessorato alla Viabilità e Sicurezza,è prevista da subito un’inten-sificazione dei controlli dellaPolizia Locale sia per quantoriguarda la circolazione del traf-fico e il transito degli autobussia per il decoro. “Per quantoriguarda invece la piazza Uni-tà d’Italia - conclude l’asses-sore – segnalo che, a due an-ni di distanza dalla sua inau-gurazione pubblica, essa nonè ancora in carico al Comune,ma all’operatore cui compe-te l’intero Piano Integrato di In-tervento dell’area Naj Oleari.L’Amministrazione sta lavorandoper far sì che l’opera sia frui-ta liberamente dai cittadini alpiù presto”.

FABRIZIO VALENTI

PIAZZA UNITA’ D’ITALIA

TERRITORIO - Gente in Comune, la band dei Sindaci, ha rispo-sto positivamente all’invito della sezione Lombarda dell’Associa-zione Nazionale dei Comuni d’Italia di proporsi con dei concerti neipaesi colpiti dal terremoto. La band si è recata il 16 giugno a Qui-stello ed il 22 giugno a Gonzaga, nel Mantovano, dove ha avuto unacalorosa accoglienza da parte della popolazione e dalle rispettiveAmministrazioni Locali. “ …ci avete fatto passare una bella serata,la vostra musica ci ha fatto ritornare a quando eravamo giovani..”.“ ….è stata questa la prima occasione di passare una serata di fe-sta dopo il terremoto…”, “..da tempo non cantavamo così..” questealcune dichiarazioni delle persone che hanno assistito ai due con-certi, l’affiatamento della band ed il lambrusco hanno fatto il resto.Il decennale della nascita della band è stata inoltre l’occasione perrealizzare un CD con le loro più belle canzoni. L’Associazione in-vierà ad ogni comune lombardo una copia del CD con una richie-sta di contributo a favore delle popolazioni terremotate. Gente inComune si esibirà il 14 luglio presso la residenza sanitaria per di-sabili ‘Ca Luigi’ alla Poglianasca dove verrà festeggiato il venten-nale della nascita della struttura gestita dalla cooperativa Geode.

Sindaci in musica contro il terremoto

EVENTI - E’ ritornato il gruppo di qua-

ranta persone del Centro Diurno Anziani,

dal soggiorno climatico a Monte Silvano.

Hanno soggiornato all’hotel Adriatico dal

16 al 30 giugno, dove si sono trovati molto

bene ed hanno passato delle belle giorna-

te divertendosi. L’appuntamento è al pros-

simo viaggio.

Cartolina da Monte Silvano

11GIOVEDI

12 Luglio 2012 IL PERSONAGGIO della settimana

Daniela Contarin, una par-

rucchiera con tanto di lau-

rea in Economia – matura-

ta presso l’Università di No-

vara - nel cassetto e la par-

ticolarità di aver fatto ‘truc-

co e parrucco’ a numerosi per-

sonaggi del mondo dello spet-

tacolo e non solo. Daniela,

la cui famiglia è di origini ve-

nete, è nata a Cuggiono e vi-

ve a Castano Primo.

Da anni ha avviato con suc-

cesso la sua attività di ac-

conciatrice sul nostro terri-

torio. Prima con un salone

all’interno del centro com-

merciale Idea Più di Mese-

ro, quindi, intraprendendo l’espe-

rienza del ‘Coca Club’ di Cor-

betta – un centro anche este-

tico di oltre 800 mq – e poi

puntando su Magenta. Da qual-

che tempo ha lasciato piaz-

za Kennedy per la vicina via

Novara.

Abbiamo avuto modo di co-

noscerla ed emersa subito

la specialità del personag-

gio. Ormai da anni, infatti, la

Contarin è nello staff orga-

nizzativo di Miss Padania, la

popolare rassegna di bellezze

‘lumbard’ (ma non solo) giun-

ta alla 13esima edizione que-

st’anno. Il fatto di essersi in-

trodotta nel mondo delle sfi-

late e dei concorsi di bellezza

le ha dato modo di conoscere

e pettinare numerosi vip. Dal-

la popolare Jo Squillo a Fe-

derica Paninucci. Da Columbro

a Beruschi. Da dj Matrix di

Radio105al collega Mario Far-

getta. Il campionario è dav-

vero vario e assai lungo.

“Tutto – rivela – è nato qua-

si per caso. Un mio collega

di Legnano (titolare della ca-

tena di saloni ‘I Roman’) è

da anni nella produzione di

quest’evento, così mi ha chie-

sto se potevo dargli una ma-

no”. Da allora, quella di Da-

niela è una presenza fissa die-

tro le quinte di Miss Pada-

nia. “Ultimamente mi è ca-

pitato di conoscere anche Wil-

ly Pasinie la giornalista spor-

tiva Paola Ferrari”. Naturalmente,

però, frequentando la ker-

messe padana alla nostra Da-

niela è successo più volte di

sistemare l’acconciatura

del ‘Senatur’.

“La mia impressione – dice

Daniela a proposito di Um-

berto Bossi – è di una per-

sona che crede a fondo nei

suoi ideali con una forte vo-

cazione politica. Mentre gli

sistemavo i capelli parlava-

mo del più e del meno e de-

vo dire che è sempre alla ma-

no. Si fidava dei miei consi-

gli….mi diceva ‘fai tu’. Lo ve-

do come un falso burbero che

ama stare in mezzo alla gen-

te”. Tra gli aneddoti che ri-

corda Daniela “l’immanca-

bile sigaro e il bicchiere di

coca cola….sempre lì anche

mentre lo pettinavo sul ta-

volino”. Ma Daniela non ha

solo questa particolarità. La

sua attività professionale, in-

fatti, l’ha condotta da tem-

po a collaborare con il “mi-

tico” mondo dei sosia. Quel-

lo dell’inverunese ‘Miranda

Liz’.

“E’ dal 2002che ci conosciamo

ossia da quando ho aperto

il mio primo negozio a Me-

sero”. Ne è nata una colla-

borazione pressoché spon-

tanea con questi personag-

gi che sono in un certo qual

modo anche loro dei vip.

In chiosa la domanda sul suo

rapporto con questi ‘clien-

ti’ un po’ speciali nasce qua-

si spontanea: “Certo non è

la stessa cosa che pettina-

re in negozio tutti i giorni, non

fosse altro perché poi spes-

so il tuo lavoro è giudicato

dal pubblico. In ogni caso, in

linea di massima, cerco di man-

tenere un atteggiamento pro-

fessionale con tutti. Propongo

la mia idea di taglio, ascol-

to le esigenze del cliente e

poi decidiamo. Penso che trat-

tare tutti alla stessa manie-

ra sia il modo migliore per

far bene il proprio mestiere

e lasciare un buon ricordo

in chi ci ha dato fiducia”.

DANIELA CONTARIN, RICORDA I TEMPI DI MISS PADANIA E GLI ANEDDOTI SUL SENATUR

La parrucchiera dell’UmbertoFABRIZIO VALENTI

MA

GEN

TA

DANIELA CONTARIN ALLE PRESE CON L’ACCONCIATURA DEL ‘SENATUR’

CORBETTA - Il Comune diCorbetta guarda oltre la cri-si economica che sta attana-gliando il paese e inizia a ‘co-struire’: grazie al progetto del-la nuova Casa di Rsa che con-tribuirà a creare lavoro e ga-rantire un servizio indispen-sabile per la popolazione cor-bettese.

Domenica 24 giugno, duran-

te la ‘Festa d’estate’ presso la

Rsa Don Felice Cozzi è stato

presentato ufficialmente al pub-

blico presente il progetto del-

la nuova struttura che nascerà

a Corbetta: 100 posti letto, con

un reparto dedicato agli an-

ziani malati di Alzheimer e un

centro diurno integrato.

“Il progetto per la nuova Ca-

sa di RSA inizia a delinearsi

in modo definitivo - spiega l’as-

sessore al Welfare Municipa-

le Marco Ballarini - siamo par-

titi proponendo il più grande

e complesso bando della ‘sto-

ria’ del Comune di Corbetta e

oggi possiamo presentare in

anteprima a chi vive nell’at-

tuale RSA questo prospetto che

offrirà un servizio migliore e

più in linea con i bisogni di chi

questa realtà la ‘abita’ nel quo-

tidiano”.

Qualche numero che aiuta a

capire meglio il valore aggiunto

della nuova RSA per il

territorio corbettese:

100 posti letto

10 milioni, il valore dell’ope-

ra

50 nuovi posti di lavoro

15.748 minutidi assistenza gior-

naliera

8534 mq verde

76 posti auto

5534 mq coperti.

Risparmio energetico, auto-

sufficienza energia elettrica,

utilizzo acqua di falda, raccolta

acque meteoriche, terrazzi ve-

getali, ventilazione passante.

La gara di solidarietà pro-mossa dal Parco del Ticino loscorso 13 giugno, su iniziati-va del presidente Gian PietroBeltrami, in accordo con il con-sigliere con delega all’AgricolturaFabrizio Fracassi, è andata ol-tre ogni più rosea previsione.In due settimane, infatti, so-no stati venduti circa 5.500 chi-logrammi di grana padano eparmigiano reggiano provenientidai caseifici del mantovano col-piti dal terremoto. Il Parco delTicino è stato tra i primi Entiad aderire alla campagna di Col-diretti ‘il grana della solidarietà’,grazie anche al Consorzio Pro-duttori Agricoli Parco Ticino,che per aiutare i propri colle-ghi, ha messo a disposizionele sue strutture per organiz-zare la commercializzazione delprodotto. “Lo scorso 2 giugno sono sta-to a Moglia, nel mantovano, su-bito dopo la seconda grandescossa di terremoto, per visi-tare il campo di accoglienza al-lestito dai volontari del Parcodel Ticino – spiega Beltrami-. Dopo aver constatato di per-sona la situazione della cit-

tadina, in particolare dei ca-seifici sventrati dal sisma, hopensato che dovevamo fare qual-cosa per queste persone. So-no molto soddisfatto per il buonesito dell’iniziativa perché hapermesso al nostro Ente, trai primi in Lombardia, di aiuta-re con un piccolo ma concre-

to contributo aziende in gran-de difficoltà. Ringrazio tutte lepersone che si sono adopera-te per la buona riuscita del-l’iniziativa”.Famiglie, ospedali e aziende,anche ubicate all’estero, han-no acquistato il formaggio deicaseifici del mantovano attra-

verso il Parco del Ticino. “Siamo contenti di aver potu-to dare il nostro contributo al-le popolazioni ed ai produtto-ri agroalimentari lombardi edemiliani colpiti dal terremoto-aggiunge Fabrizio Fracassi, con-sigliere con delega all’Agricoltura-. Sono state giornate di intensolavoro per alcuni dipendenti delParco, per alcuni Volontari eper il Consorzio Produttori Agri-coli Parco Ticino, che ha mes-so a disposizione gratuitamenteuomini e mezzi per la distri-buzione del prodotto”.L’esperienza del Parco del Ti-cino si è conclusa il 30 giugno.Dal primo luglio 2012 tutti co-loro che fossero interessati algrana padano ed al parmigia-no reggiano proveniente dal-le zone terremotate e voglio-no aggiornarsi su eventuali ul-teriori iniziative potranno con-sultare i seguenti siti della Col-diretti:www.lombardia.coldiretti.itwww.milano-lodi-monza-brianza.coldiretti.itInoltre, specifiche informazionipotranno essere richieste a in-fo@consorzio-virgilio.it

12GIOVEDÌ

12 Luglio 2012

IL PARCO DEL TICINO ORGANIZZA UNA VENDITA DI FORMAGGIO PRO TERREMOTATI

Il grana della solidarietàTER

RIT

OR

IO

MAGENTINO

LA MUSICA SACRA

CORBETTA

Durante la 6ª edizione

della ‘Festa della Musica’,

l’Assessorato alla Cultura

di Corbetta, organizza per

sabato 14 alle 21 nella

Chiesa di San Sebastiano,

‘Jubilate omnes’ con la

Schola Cantorum San

Vittore.

IL PRESIDENTE BELTRAMI CON UN VOLONTARIO

1ª FESTALEGHISTA

BOFFALORA T.

Una nuova Rsa da 10 milioni di euro

IL SINDACO DURANTE LA FESTA DELLA RSA

Si terrà sabato 14 e

domenica 15 luglio, la ‘1ª

Festa della Lega Nord’

sezione di Boffalora, al

Centro Polifunzionale di

piazza Falcone -

Borsellino.

Sabato dalle 18 alle 21,

punto ristoro e serata

danzante con ‘Lorena’;

domenica, dalle 11 alle 24,

punto ristoro e serata

danzante con ‘Nadia e

Tony’. Seguirà l’estrazione

della sottoscrizione a

premi.

Domenica interverranno

importanti esponenti

politici.

L’ANATRA CONLA PRO LOCO

S. STEFANO T.

La Pro Loco di S. Stefano

T., organizza per giovedì

26 luglio, ‘Mangèm

l’anada insema’, in

collaborazione con il

Circolo Sociale durante la

festa di Sant’Anna. Ritrovo

al Circolo Sociale di via

Piave alle 19,30, con un

menù di anatra con

patatine fritte e verdure di

stagione, formaggi

nostrani, gelato, vino,

acqua e caffè. Il tutto a

euro 18 per gli adulti e

euro 10 per i bambini fino

ai 12 anni. Dopo la cena,

serata danzante.

Iscrizioni: Tabaccheria R.

Bonomi, o all’ex

segreteria parrocchiale -

vicino alla chiesa, il

mercoledì dalle 10 alle 12,

entro il 18 luglio.

TERRITORIO - La stagioneirrigua 2012, partita con qualchepreoccupazione a causa delle pre-cipitazioni piuttosto scarse, è daconsiderarsi più che positiva, gra-zie ad una buona gestione dell’acquadel Lago Maggiore e del FiumeTicino. E’ questo il pensiero delpresidente dell’ETVilloresi Ales-sandro Folliche traccia un bilanciodella situazione a luglio ormai inol-trato. “Debbo dire – commenta Folli –che i risultati raccolti sono buo-ni. I livelli d’acqua nei canali so-no soddisfacenti e con la dispo-nibilità attuale nel Lago Maggio-re dovremmo arrivare senza pro-blemi sino alla prima settimanad’agosto”. “Il risultato di questa oculata ge-stione idrica del resto è lì da ve-dersi. Nell’Alto Milanese, nell’estTicino così come nel Nord Mila-no – sottolinea il presidente – laqualità del mais e del riso è otti-ma. Qualche piccolo ostacolo, perla verità ormai cronico, l’abbia-mo riscontrato nel Basso Pave-

se dove ogni anno di questi tem-pi abbiamo il problema dei coli deicanali. C’è comunque massimaattenzione da parte del nostro En-te onde scongiurare sul nascereogni effettiva criticità”.E, sempre a proposito della Pro-vincia di Pavia, Folli ricorda il te-ma dei piccoli Consorzi che dipendono

dall’Olona. “Proprio in questi gior-ni abbiamo avuto una riunione conil Prefetto di Pavia alla presenzadi esponenti di Provinciae RegioneLombardia. Noi come ETVillore-si abbiamo ribadito la nostra pie-na disponibilità a collaborare. An-che in considerazione del fatto chein questa zona insistono delle col-

ture di riso e mais particolarmentepregiate. In ultima analisi quindi– conferma Folli – anche alla lu-ce di quanto sta accadendo nel-le altre regioni, il nostro bilancioa 45giorni dalla fine della stagioneè largamente in attivo”. In quest’ottica, il presidente del-

l’ETVilloresi accanto alla parsimoniacon cui il suo Ente sta gestendole riserve d’acqua del Lago Mag-giore e del fiume Ticino eviden-zia il prezioso lavoro di manutenzionecondotto lungo il Naviglio Gran-de da Abbiategrasso a Turbigo perla pulizia delle alghe.

Prosegue ‘Navigarmangiando’

per trascorrere una serata in-

dimenticabile sul Naviglio Gran-

de. Il successo riscosso nei me-

si scorsi dalla nuova propo-

sta turistica del Consorzio dei

Comuni dei Navigliha permesso

di aggiungere altre tre date al

programma.

Navigarmangiandoè un’iniziativa

turistica per promuovere la na-

vigazione, i prodotti gastronomici

e il pregiato territorio della zo-

na ovest della provincia di Mi-

lano, lungo il Naviglio Gran-

de. Al costo complessivo di 37

euro a persona, con prenota-

zione obbligatoria e il rag-

giungimento minimo di 15par-

tecipanti ad appuntamento, è

possibile navigare in orario se-

rale lungo la Linea 3 ‘Delle De-

lizie’, che copre il suggestivo

tratto compreso tra Cassinetta

di Lugagnano e Castelletto di

Cuggiono, per poi cenare in un

locale e gustare piatti tipici del-

la cucina milanese.

Sono previste agevolazioni per

i bambini: da 0 a 4 anni è tut-

to gratis; da 4 a 10 anni il co-

sto complessivo (navigazione

+ cena) varia da 20 a 22 euro

(perché in base al locale ci so-

no menu da 10 o 12 euro).

Le prossime date:

domenica 15 luglio si salpe-

rà alle 19.30 da Boffalora so-

pra Ticino (piazza IV Giugno)

con arrivo alle 20.15 a Castelletto

di Cuggiono, dove si cenerà nel

ristorante ‘La Pirogue’. Alle 22

si ripartirà verso Boffalora.

Sabato 21, si salperà alle 19.30

da Boffalora (piazza IV Giugno)

con arrivo alle 20.15 a Bernate

Ticino, per poi cenare nel ‘Bar

Trattoria Italia’. Alle 22.15 si

ripartirà con il battello verso

Boffalora per il rientro.

Sabato 28, si salperà alle 19.30

da Boffalora (piazza IV Giugno)

con arrivo alle 20 a Robecco

sul Naviglio. Si cenerà al ‘Bin-

fa Cafè’ e alle 22 si ripartirà

verso Boffalora.

Per informazioni su navigazione

e menu e prenotazioni contattare

il Consorzio dei Comuni dei Na-

vigli - Settore Turismo:

tel. 02.94.92.11.77,

cell. 366.14.23.255,

call center 02.92.27.31.18,

turismo@consorzionavigli.it,

www.consorzionavigli.it.

‘NAVIGARMANGIANDO’: LA NUOVA PROPOSTA TURISTICA DEL CONSORZIO DEI NAVIGLI

Si continua tutto il meseTER

RIT

OR

IO

13GIOVEDI

12 Luglio 2012 MAGENTINO

IL MASSACROSIRIANO

CORBETTA

Il Comitato Intercomunaleper la Pace del Magentinodi Sedriano incollaborazione con gliamici di Acli Corbetta,difronte all’indifferenzagenerale verso ilmassacro del PopoloSiriano ad opera dellafamiglia di Bashir Assad,lacui dittatura dura ormaida lunghissimi anni,organizza una seratavenerdì 13 luglio alle 21 diriflessioneapprofondimento e didenuncia del colpevolesilenzio.Saranno proiettate leimmagini del recentissimodocumentario ‘Ai confinidel regime’ presentategiorni fa da AlessandroRobecchi per la serieDEOC3 su Raitre. Saràpresente il giornalistaRaffaele Masto, notoesperto dei problemidell'Africa, scrittore emembro della RedazioneEsteri di Radiopopolare,per approfondire laconoscenza di quantosuccede in Siria.Si terrà in Municipio, nellaSala Grassi.

IL BATTELLO PROTAGONISTA DI ‘NAVIGARMANGIANDO’

Stagione irrigua 2012: “Nessun problema per le campagne”

Le aree (12.849 mq) che siestendono attorno alla ‘Galle-ria del Broletto’, il polo com-merciale di via Adua, sono sog-gette a servitù perpetua a usopubblico. Da qui l’esigenza diregolare i rapporti fra la societàMaxi Di srl, proprietaria del-l’immobile in cui insiste l’in-sediamento commerciale, e ilComune, per scongiurare abu-si nell’utilizzo. E così si è sta-bilito che le aree a uso pub-blico siano accessibili dalle 7sino a 30 minuti dopo la chiu-sura delle attività commercialiche qui insistono. Altra decisione: l’Asd Calcio èincaricata di garantire l’ade-guata vigilanza per il correttouso delle attrezzature e degliimpianti. La manutenzione or-dinaria e straordinaria delle areeasservite in perpetuo a uso pub-blico, di tutte le opere strut-turali e accessorie e degli im-pianti connessi è a carico del-la società. Ma non è tutto. Maxi Di srl s’èimpegnata a chiudere, trami-te pareti vetrate, gli ingressi la-

to nord, lato est e ovest del per-corso coperto a uso pubblicodella galleria del polo commerciale,in modo da evitare, soprattut-to durante il periodo inverna-le, la formazione di nebbia edi ghiaccio sulla pavimentazionedella galleria. Si è anche sta-bilito di delimitare l’area a usopubblico, a sud del polo com-merciale, con la posa di un can-cello carraio sulla rampa del-l’attuale uscita dal parcheggiointerrato e di un cancello sul

percorso carrabile che portaa via Adua, per garantire l’ac-cesso al personale del carico/scaricomerci e a quello comunale. Esi è successivamente determinatodi collocare cancelli carrai incorrispondenza delle rampe diingresso e uscita dal parcheggiointerrato, per regolarne l’ac-cesso solo durante gli orari diapertura delle attività commercialipresenti nei complessi immo-biliari che affacciano sulla Gal-leria del Broletto.

Si provvederà poi a realizzarela segnaletica verticale e oriz-zontale all’interno del parcheggiointerratto, per indicare nuovisensi di marcia. Infine, si po-seranno barriere automatichein corrispondenza degli accessicarrai di via Adua, per regola-re l’entrata ai parcheggi solodurante gli orari di apertura delpolo commerciale. I costi deilavori in questione sono a ca-rico della società.

14GIOVEDÌ

12 Luglio 2012

ACCORDI TRA COMUNE E ‘MAXI DI SRL’ SULL’AREA DELLA GALLERIA DEL BROLETTO

Regole per il polo commercialePO

LITI

CA

ARLUNO

CURE TERMALICON L’ANTEASA SALICE

ASSOCIAZIONI

L’associazione ripropone,

per il terzo anno

consecutivo, l’iniziativa

delle cure termali dal 17

al 29 settembre a Salice

Terme. Si tratta di un ciclo

completo di cura. Le

adesioni nella sede

dell’Anteas di via Marconi

120, il martedì e giovedì,

dalle 14,30 alle 17,30 (tel.

02/90376354.

DOMENICO VADALA’

IL NUOVO POLO COMMERCIALEVIA L’ETERNITDALLAPALESTRA

POLITICA

Le risorse sono limitate enon è facile far fronte atutti gli interventi. E cosìl’Amministrazionecomunale è intervenutaper rivedere il programmadelle opere pubbliche perl’anno corrente, sulla basedelle priorità. Una scelta obbligata pervia degli stanziamentiridotti. Da qui la decisionedi posticipare lacostruzione dei nuoviloculi nel 2013 nonessendoci estremanecessità, mentre hadeliberato di rimuovere esostituire la copertura ineternit della palestra dellascuola ‘A. Moro’ per l’annocorrente. La spesa ammonta in140.000 euro.

POLITICA - Il patto di stabilità mette a rischio la valutazio-

ne ambientale strategica (vas) del piano di governo del terri-

torio (Pgt). Sì, perché è scaduto il contratto dell’architetto Ma-

nuela Panzini, autorità competente in materia, e, proprio per

i vincoli del patto stabilità, non è prorogabile o rinnovabile. Ma

l’esigenza di riassegnare le funzioni di autorità competente per-

mangono in quanto le procedure Vas del Pgt non sono ancora

concluse.

Da qui la decisione di individuare per le funzioni di autorità com-

petente il responsabile dell’area segreteria - Affari Generali -

Ambiente essendo competente in materia di tutela, protezio-

ne e valorizzazione ambientale e di sviluppo sostenibile e per

di più dotata di adeguato grado di autonomia.. D.V.

Nuova autorità per il PGT

POLITICA - Ok alla variante

del piano attuativo ‘Pa Dante’. Il

consiglio comunale, nell’ultima

seduta, ha approvato la variante

al piano, destinato a trovare rea-

lizzazione nel comparto fra il ri-

storante ‘Avangarde’ e la sede del-

la Banca di Legnano. Si tratta del

piano attuativo presentato dalla

società Edilsei. La variante con-

siste in un aumento parziale del-

la volumetria di circa 500 metri

cubi ed è in linea con le norme

tecniche del piano regolatore ge-

nerale vigente.

L’assessore Pietro Tibertiha spie-

gato che, così come è stato im-

postato il piano, è permesso il re-

cupero di porzioni di sottotetto.

La formazione di tetti verdi, fina-

lizzati al recupero di un rispar-

mio energetico, va a integrarsi ar-

chitettonicamente nella struttu-

ra già esistente. Inoltre è stata mo-

dificata la convenzione che pre-

vedeva 2.000 metri cubi e per quan-

to concerne i box auto si preve-

dono ora 52 box auto interni e 15

posti auto pubblici.

La variante è limitata (solo 500

metri cubi) e va ad integrarsi nel

contesto architettonico del pre-

cedente intervento edilizio. Non

sono previste nuove opere pub-

bliche, ma monetizzazioni a fa-

vore del Comune. D.V.

Variante del piano attuativo ‘Pa Dante’

La raccolta di beni a favo-

re dei terremotati dell’Emilia

Romagna promossa dalla Se-

greteria Provinciale del Tici-

no della Lega Nordguidata dal

Segretario Stefano Candiani

si è rivelata un successo: mol-

to il materiale raccolto e tan-

ta la soddisfazione per l’ini-

ziativa collettiva di solidarie-

tà. “Sono molto contento del

risultato dell’iniziativa: nonostante

la crisi è stata tanta la gene-

rosità dimostrata dalla gen-

te che silenziosamente ha do-

nato, tutti desiderosi di con-

tribuire e manifestare vicinanza

a chi è stato colpito dal sisma

– sottolinea il Segretario Pro-

vinciale Stefano Candiani –Le

piazze del Rhodense, del-

l’Abbiatense, del Magentino e

del Castanese si sono animate

con i nostri gazebo ed è sta-

to molto apprezzato il fatto di

sapere che gli aiuti saranno

consegnati direttamente a chi

ne ha bisogno dalle sezioni lo-

cali della Lega Nord”.Prose-

gue Candiani: “Sono crollate

case, infrastrutture, luoghi di

lavoro, edifici storici e di va-

lore artistico. i sono fermate

le attività delle aziende e il dram-

ma umano rischia di aggra-

varsi con quello sociale rela-

tivo alla perdita del lavoro. Ov-

viamente, per la ricostruzio-

ne non sarà sufficiente il vo-

lontariato, gli emiliani sono un

popolo fiero e laborioso ma au-

spichiamo un efficace inter-

vento delle istituzioni a sostegno

delle popolazioni e delle azien-

de non solo durante l’emer-

genza ma fino al ritorno alla

normalità”. Conclude il Segretario

Provinciale: “un ringraziamento

particolare anche alle azien-

de che hanno contribuito al suc-

cesso dell’iniziativa: Bayer -

Polo di Garbagnate,Mec Ab-

bigliamento, Pellegrini Spa”.

Per informazioni, è possibile

contattare la Segreteria Pro-

vinciale del Ticino a Legnano

allo0331.440207o inviare un’e-

mail a: amministrazione@le-

ganordticino.org

UN SUCCESSO L’INIZIATIVA DELLA LEGA NORD DEL TICINO PER I TERREMOTATI

La solidarietà ‘Lumbard’FABRIZIO VALENTI

TER

RIT

OR

IO

15GIOVEDI

12 Luglio 2012 STATALE

E...STATE AVITTUONE

Prosegue anche questa

settimana ‘E...state a

Vittuone’. Questa sra, 12

luglio alle 21, in Villa

Resta Mari, ‘Lettura di

novelle di Luigi Pirandello’

con la compagnia teatrale

vittuonese. Nei giorni 13,

14, 15 luglio alle 20, al

Parco Lincoln, la Croce

Bianca organizza una

grigliata con musica dal

vivo.

VITTUONE

STEFANO CANDIANI CON PARTE DEL MATERIALE RACCOLTO

UFFICIODECENTRATO :GLI ORARI

Durante il periodo estivo,

l'Ufficio Decentrato del

Quartiere Roveda, sarà

chiuso dal 17 luglio al 4

settembre.

SEDRIANO

16GIOVEDÌ

12 Luglio 2012

NOTTE BIANCA: DANZE, MUSICA E DIVERTIMENTO PER TUTTI I GUSTI

Sedriano sotto le stelleEVEN

TI

SEDRIANO

INDENNITA’PARLAMENTARI

CORNAREDO

POLITICA - Arrivano le tele-

camere sulla Statale 11. Sì, l’Am-

ministrazione comunale ha dato

mandato al comandante della Po-

lizia locale per assumere i necessari

adempimenti per installare l’im-

pianto V-red al semaforo che re-

gola il traffico nell’intersezione

fra via Martiri della Libertà, Ga-

ribaldi e per Cisliano.

E così nel giro di qualche giorno

sarà posizionato l’impianto per

la rilevazione elettronica delle in-

frazioni semaforiche nell’inter-

sezione stradale. Il provvedimento

è scaturito dunque dall’esigen-

za di garantire una maggiore si-

curezzaalla circolazione in un pun-

to molto vulnerabile e in cui si so-

no registrati numerosi incidenti

e infrazioni al Codice della stra-

da.

L’impianto è un convincente de-

terrente per gli automobilisti che

sono facili alle violazioni, visto che

attraverso le fotografie, consen-

te di comminare salate multe e

di togliere punti dalla patente. Una

ragione in più per rispettare le re-

gole.

“La rilevazione elettronica delle

infrazioni all’incrocio con la Sta-

tale 11- spiega il Vicesindaco Ade-

lio Pivetta - è sperimentale, ma

si è resa necessaria per mette-

re in sicurezza la mobilità auto-

veicolare in un incrocio in cui i si-

nistri sono notevolmente aumentatia

causa della velocità e del tran-

sito anche con il rosso”.

Più controllo sulla Statale 11: ecco il V-Red

Presso la Segreteria

Affari Generali del

Comune di Cornaredo è

possibile depositare la

propria firma per il

referendum ad oggetto

‘Abrogazione parziale

della legge 31 ottobre

1965 n.1261 sulla

determinazione delle

indennità spettanti ai

membri del Parlamento’,

sino al 20 luglio.

Apertura al pubblico:

- dal lunedì al venerdì,

dalle 8.30 alle 12;

- il lunedì e il mercoledì, in

aggiunta agli orari del

mattino, anche dalle 17

alle 18.15.

COMUNE AIUTALA LILT

ASSOCIAZIONI

La Lega per la lotta contro

i tumori (Lilt) ha

ringraziato ancora una

volta il Comune per la sua

preziosa collaborazione.

Infatti la nel numero di

maggio del proprio

notiziario – ‘Prevenire è

vivere’ - si è premurata di

segnalare, ai suoi 100.000

sostenitori, il gradito

sostegno dell’Ammini-

strazione comunale in

occasione della Settimana

nazionale per la

prevenzione oncologica

2012. Un riconoscimento

che conferma l’attenzione

dell’Amministrazione

Celeste per la prevenzione

e il benessere dei cittadini,

in linea con il costruendo

progetto che mira a fare di

Sedriano la ‘cittadella

della salute’.

“Il concreto aiuto che ci

avete offerto - si legge

nella lettera che la Lilt ha

inviato in municipio - è

indispensabile per la

realizzazione di quanto

facciamo per prevenire il

cancro, combatterlo e

aiutare le persone che ne

sono colpite. Confidiamo

di poter contare anche per

il futuro sulla stessa

generosa adesione”.

Danze, musica, tavolate al-

l’aperto, shopping e tanto di-

vertimento: questi gli ingre-

dienti per una serata magica.

Sabato 7 luglio Sedriano si è

trasformata per ospitare la ‘Not-

te Sotto le Stelle’.

Una grande festa che ha coin-

volto per tutta la notte sia gran-

di che bambini.

Per tutto il paese si sono sus-

seguite decine di iniziative, bal-

lerini professionisti provenienti

dalle scuole di ballo della zo-

na hanno dato dimostrazione

della loro bravura coinvolgendo

anche i passanti e gli spetta-

tori in danze sfrenate al rit-

mo di suoni caraibici, decine

di bancarelle hanno colorato

le strade dello shopping e la

musica di alcuni gruppi ha fat-

to da cornice a grandi griglie

dove venivano cotte salamel-

le e specialità estive, accom-

pagnate da birra ghiacciata.

Iniziative non solo per gli adul-

ti ma ampi spazi sono stati de-

dicati al divertimento dei più

piccoli e delle famiglie, gran-

di giochi gonfiabili dominavano

il parco e un toro meccanico

offriva sfide per cowboy im-

provvisati.

Anche piazza del Seminato-

resi è vestita a festa, ospitando

una mostra di auto sportive

da togliere il fiato. Le strade

si sono riempite sin dalle pri-

me ore della sera e la movi-

da è continuata fino alle 3.00

del mattino.

L’Amministrazione comuna-

le non potrà che dirsi soddi-

sfatta dell’evento che ha por-

tato molti cittadini a riversarsi

nelle strade, ma che ha an-

che attirato visitatori dai pae-

si vicini.

Un grande successo per una

notte d’estate dal sapore ti-

picamente vacanziero.

ALESSIA LAZZARONI

UN MOMENTO MUSICALE DELLA SERATA

ARLUNO - Le tariffe cimiteriali resta-

no invariate anche per l’anno corrente a ec-

cezione del servizio lampade votive stante

anche l’aumento del costo dell’energia elet-

trica. Ma con una novità. Infatti l’Ammini-

strazione sulla scia delle richieste dei cit-

tadini di pagare il canone delle lampade vo-

tive in un’unica soluzione ha dato semafo-

ro verde alla proposta. E così i cittadini che

faranno richiesta all’Ufficio contratti del Mu-

nicipio sino al 30 settembre avranno la fa-

coltà di pagare in un’unica soluzione plu-

riennale con il vantaggio di non ritrovarsi

gravato da futuri aumenti e di spese po-

stali. Resta comunque il vigore la modali-

tà di pagamento annuale la cui tariffa, per

il 2012, è di 20 euro.

D.V.

Lampade votive: sì al pagamento pluriennale

17GIOVEDI

12 Luglio 2012 IL CASTANESE

Il sindaco di Turbigo,

Christian Garavaglia, ha ma-

nifestato la sua soddisfazio-

ne per l’elezione del già con-

sigliere comunale Nicola Bu-

delli a membro del Giunta di

Confindustria Altomilane-

se: “Sono particolarmente fe-

lice di apprendere che il gior-

no 27 giugno l'Assemblea ge-

nerale di Confindustria Al-

tomilanese ha eletto Nicola

Budelli, Consigliere Comu-

nale di Turbigo fino a pochi

mesi nel gruppo "Christian

Garavaglia Sindaco", come mem-

bro della Giunta di Confindustria

Altomilanese e come mem-

bro del comitato della ‘Pic-

cola Impresa’.

Nicola aveva lasciato il pro-

prio incarico di Consigliere

Comunale in vista di questo

importante incarico.

E' stato un peccato non ave-

re più Nicola tra i banchi del

Consiglio Comunale (nel

quale ricopriva la carica di pre-

sidente del Consiglio), ma so-

no sicuro che questi due nuo-

vi compiti ed incarichi che ha

assunto ci permetterranno di

continuare a lavorare insie-

me per Turbigo al fine di pro-

muovere le dinamiche im-

prenditoriali e del lavoro in

uno dei momenti di recessione

economica più difficile del-

l'ultimo secolo.

Il passaggio da Consigliere

nel Comune a membro del-

la Giunta di Confindustria Al-

tomilanese e del comitato del-

la ‘Piccola Impresa’ testimonia

l'impegno che Nicola mette

in campo per il proprio ter-

ritorio, che già lo aveva visto

attivo nella sua opera di con-

sigliere”.

La Giunta di Confindustria Al-

tomilanese è l'organo colle-

giale allargato, rappresentativo

delle diverse componenti la

base associativa.

Il suo compito è quello di vi-

gilare sul perseguimento dei

fini statutari; approvare il bi-

lancio preventivo e consun-

tivo, nonchè la delibera con-

tributiva.

Ove necessario delibera su-

gli atti di carattere patrimo-

niale e finanziario ecceden-

ti l'ordinaria amministrazio-

ne, nonchè sulla partecipa-

zione ed eventuale contribuzione

ad Organismi esterni. Inve-

ce, la ‘Piccola Impresa’ trat-

ta specifiche problematiche

per aziende fino a 50 addet-

ti.

NICOLA BUDELLI È NELLA GIUNTA DI CONFINDUSTRIA ALTOMILANESE

Comitato ‘piccola impresa’GIUSEPPE LEONI

TUR

BIG

O

TERZA PISTADI MALPENSA

NOSATE

Venerdì 13 luglio, alle 21,

nell’ex scuola elementare

si parlerà ancora della

‘Terza Pista di Malpensa’

alla luceo delle nuove

osservazione presentate

dalla Sea al proprio

Master Plan. Alla serata,

interverranno il sindaco

Carlo Miglio e l’assessore

all’Ecologia Maurizio

Casati - che sono in

prima linea sin dalla

prima ora a combattere

con quello che altro non è

che una sopraffazione sul

territorio - i quali illustre-

ranno le novità

conseguenti alle ‘osserva-

zioni volontarie’ presenta-

te recentemente da Sea al

proprio ‘Master Plan’ in

corso di Valutazione di Im-

patto Ambientale e della

possibilità per ogni cittadi-

no di inviare ulteriori

osservazioni al Ministero

dell’Ambiente.

G.L.

MAGNAGO. “Ha capito ‘Roma per toma’ il cronista di una

testata a diffusione locale, il quale ha inteso l’esatto con-

trario di quanto la Giunta ha deliberato in merito alle in-

dennità degli Amministratori”. Così il sindaco Carla Picco

(Pd) che ha convocato una conferenza stampa sabato scor-

so, (che è durato un paio d’ore) per dire che la delibera n.

82 del 28 maggio 2012, prevede - nel rispetto della legge

78 del 2000 - le indennità mensili per gli Amministratori lo-

cali, che si riducono del 50% per gli Amministratori aventi

un rapporto di lavoro subordinato e nella fattispecie per quat-

tro dei cinque membri della Giunta municipale. Quindi, a Ma-

gnago, la Giunta di Carla Picco, che dai 7 membri (6 più il

Sindaco) dell’epoca di Ferruccio Binaghi passa a 5 (4 più il

Sindaco), le indennità effettivamente poste attualmente in

capo al bilancio comunale sono pari ad euro 3.350 al me-

se, mentre un mese della Giunta municipale di Ferruccio

Binaghi costava 4.250 euro al mese.

Un risparmio mensile di 900 euro (e quindi 10.800 euro an-

nui), oltre all’impegno – sottolinea il Sindaco Carla Picco –

di rinunciare ai rimborsi per le cosiddette ‘missioni’ istitu-

zionali che consentiranno ulteriori piccole economie; per-

ché di questi tempi, come recita un vecchio adagio… tutto

fa brodo! questa è stata la risposta dell’Amministrazione al-

l’indice accusatore puntato da alcuni giornali sulla nuova

Amministrazione di Centrosinistra.

G.L.

Il cronista ha capito ‘Roma’ per ‘toma’

IN PRIMO PIANO, NICOLA BUDELLI IN CONSIGLIO COMUNALE

IIL SINDACO CARLA PICCO

Lunedì 2 luglio, a conclu-

sione della festa patronale del-

laMadonna del Carmine, è sta-

to presentato da Paolo Mira

la sua ricerca dal titolo ‘Giu-

seppe Antignati e la Madon-

na del Carmine’ che ripercorre

le vicende storiche inerenti la

realizzazione della statua

settecentesca della Madonna

conservata in chiesa, opera del

celebre scultore milanese, au-

tore tra l'altro del bozzetto li-

gneo della Madonnina del Duo-

mo di Milano. La serata è sta-

ta organizzata dalla Pro Loco

e dalla parrocchia di San Gu-

niforte con il patrocinio del Co-

mune di Nosate. Ha introdot-

to don Giampiero Baldi, re-

sponsabile della comunità pa-

storale di Santa Maria in Bin-

da, mentre ha aggiunto i suoi

ringraziamenti il sindaco

Carlo Miglio.

L’architetto Paolo Mira ha il-

lustrato con grande metico-

losità il suo lavoro di ricerca

illustrando il contratto (con-

servato nell’Archivio parroc-

chiale) che i nosatesi aveva-

no sottoscritto il 26 ottobre 1777

in Nosate per la realizzazio-

ne della statua della Beata Ver-

gine del Carmine nel quale era-

no specificati addirittura i co-

lori nel manto (turchino) e quel-

lo dei fiori (d’oro) della Madonna.

Giuseppe Antignati, la cui fir-

ma sigilla il contratto nosa-

tese, chiese un compenso di

lire 575, ma non terminò la sta-

tua personalmente (fu com-

pletata dai lavoranti della bot-

tega) in quanto morì pochi me-

si dopo (30 gennaio 1778) a 72

anni.

Il 4 luglio 1778 è datata l’au-

torizzazione da parte dell’ar-

civescovo milanese, Carlo Gae-

tano Gaisruck, di portare in pro-

cessione la statua da allora pro-

tagonista della festa patronale

che si svolge nella prima do-

menica di luglio.

18GIOVEDÌ

12 Luglio 2012IL CASTANESE

La Madonna del CarmineGIUSEPPE LEONI

NO

SATEIL PRIMO

PARROCO

NOSATE

IL CAMPANILE DISAN GUNIFORTE

LA MONETADI FILIPPO IIDurante i lavori nel 2001,

nella zona di ingresso

della chiesa, su una specie

di selciato che al tempo

della chiesa primitiva era

probabilmente all'esterno,

è stata rinvenuta una

moneta di Filippo II, re di

Spagna (1556-1598), ma

anche Duca di Milano dal

1540. Un ritrovamento che

porterebbe a datare la

primitiva chiesa di S.

Guniforte nella prima

metà del Cinquecento.

G.L.

NOSATE

Quando nel 1570 San Carlo

visitò la chiesa di S. Guniforte

la parrocchia dipendeva da

Castano e trovandola in

precarie condizioni la spostò

sotto Turbigo. Fu solamente

con il raggiungimento

dell'autonomia pastorale,

avvenuta nel 1586, che S.

Guniforte fu restaurata. Il

primo parroco fu Cristoforo

Bianchi (1587). Risiedeva

nella casa parrocchiale di

Turbigo, perché Nosate non la

possedeva, ma quattro anni

dopo la canonica fu costruita

dai parrocchiani. Il 17 luglio

1597 la parrocchia di Nosate

aveva 120 anime e quasi

l'intero territorio comunale

apparteneva a un tal Ottavio

Visconti.

G.L.

UN PARROCO IN PREGHIERA

NOSATE. Nel ‘Liber’ compilato da

Goffredo da Bussero nel 1287 sono elen-

cate due chiese: S. Maria e S. Marti-

no. Mentre S. Maria è stata traman-

data dal tempo (ed è diventata Santa

Maria in Binda, dando il nome anche

alla Comunità Pastorale), di S. Mar-

tino si sono perse le tracce. Qualcu-

no ha supposto che S. Martino fosse

collocata al posto di S. Guniforte, ma

lo scavo archeologico non ha dato al-

cuna certezza e solamente confermato

l'esistenza di una chiesa cinquecen-

tesca (con abside semicircolare ed au-

la rettangolare), quella che vide San

Carlo Borromeo nella Visita Pastora-

le del 1570. Agli atti di tale visita pa-

storale è pure allegata una piantina

che corrisponde perfettamente a quel-

la ritrovata sotto il pavimento di S. Gu-

niforte". L’attuale chiesa di San Gu-

niforte fu innalzata – sulla stessa pian-

ta della precedente - ai tempi in cui

Nosate raggiunse la dignità di parrocchia

(1586). I ritrovamenti archeologici, ef-

fettuati nel 2001 in occasione del ri-

facimento del pavimento della chie-

sa, non hanno confermato se l'antica

San Martino fosse stata inglobata in

San Guniforte. G.L.

La Chiesa di fine Cinquecento

IL CAMPANILE DELLA CHIESA DI SAN GUNIFORTE,ANTICA TORRE DI AVVISTAMENTO

La torre campanaria, con le

sue finestre a ‘bocca di lu-

po’, era un’antica torre di av-

vistamento inserita in quel

‘limes’(confine di protezio-

ne militare) tardo-antico do-

cumentato sulla riva sinistra

del Ticino. Curioso è stato il

ritrovamento, a corollario del

campanile, a circa mezzo me-

tro di profondità, di un pa-

vimento in cotto che sem-

brerebbe parte dell'antica tor-

re che guardava in direzio-

ne di Somma. Un ‘sistema

informativo’, quello realiz-

zato con torri fortificate che,

nel nostro territorio, aveva

come punto di riferimento pro-

prio Somma (il cui nome pro-

viene dal fatto che si trova

su una ‘sommità’) perché quel-

lo che oggi è il campanile som-

mese in antichità era un’im-

portante torre di avvistamento

che sorvegliava la ‘Strata Ma-

ior Ticinensis’, ma anche la

‘Strata ad Verbanus’(oggi Sem-

pione) che trasmetteva se-

gnali da e per la Milano im-

periale.

Difatti, nel V secolo d.C.fu im-

piantato il ‘limes alpino’ e rea-

lizzate numerose strade mi-

litari a seguito del franamento

di quello più a Nord, sul Da-

nubio. Contemporanea-

mente, lungo le strade mi-

litari, nel nostro territorio sor-

sero delle torri fortificate, in

vista l’una dell’altra, dalle qua-

li si trasmettevano segnali

con specchi di giorno e con

torce di notte. Il campanile

di S. Guniforte era una di que-

ste.

L’ARCHITETTO PAOLO MIRA CON DON GIAMPIERO BALDI

LA MADONNA DEL CARMINE IN UNA CARTOLINA D’EPOCA

UN’OPERA SETTECENTESCA DI UN GRANDE INTAGLIATORE MILANESE

GIOVEDI

12 Luglio 2012 IL CASTANESE19

Dopo ‘Mani Pulite’ si cer-

cò di dare un volto nuovo al-

le autonomie locali e si co-

minciò a parlare di ‘città me-

tropolitane’, espressamente

citate nella legge-riforma142/90,

ma fino ad oggi lasciate nel

limbo. Ci voleva il Governo Mon-

ti per ripescarle. Quando ap-

parve la ‘città metropolitana’

era una figura nuova nel pa-

norama istituzionale, per la

definizione della quale si la-

sciava alle Regioni l’autono-

mia della definizione dell’area

che, in primis, fu individua-

ta nella provincia. Per quan-

to riguarda l’area milanese

è abbastanza improbabile che

il grande aeroporto di Mal-

pensa non sia inserito nel ter-

ritorio ‘Grande Milano’ per cui

potrebbe anche avvenire che

i Comuni del sedime aeroportuale

(Lonate Pozzolo, Ferno) en-

trino a far parte della nuova

realtà amministrativa. D’al-

tra parte si impone una do-

manda: dove finisce Milano

e incominciano le altre Pro-

vince? La risposta tocca in pri-

mo luogo alla storia, al di là

della manipolazioni eserci-

tate dai governanti. Milano fi-

nisce dove comincia l’influenza

di Como, Mantova (e non cer-

tamente Varese, voluta da Mus-

solini nel 1926), Pavia…cioè

quando viene meno la forza

d’attrazione di Milano. Già nei

primi anni ’90 era chiaro che,

in un futuro più o meno lon-

tano, nelle grandi città l’am-

ministrazione si sarebbe ar-

ticolata in due soli livelli: la

‘città metropolitana’ e i Co-

muni. La prima avrebbe svol-

to funzioni proprie della Pro-

vincia sia quelle proprie dei

Comuni, ma limitatamente a

quelle di carattere sovraco-

munale. Quando la legge fu

pubblicata nella Gazzetta Uf-

ficiale le reazioni dei Comu-

ni che avrebbero potuto es-

sere inseriti nella città me-

tropolitana furono contrarie:

Legnano voleva addirittura una

provincia a sé, intesa come

forma di autonomia in vista

della città metropolitana; Bu-

sto Arsizio con il suo sinda-

co Gian Piero Rossi era con-

tro.

Nasce anche un altro topo-

nimo nel nostro territorio ‘Olo-

nia, coniato a Parabiago che

rifita l’annessione alla Gran-

de Milano.

E così tutto finisce in archi-

vio…

NEL GIUGNO 2013 PRENDERA’ CORPO LA NUOVA REALTÀ ISTITUZIONALE

La città metropolitanaGIUSEPPE LEONI

TER

RIT

OR

IO

CITTÀ SENZASINDACO

TERRITORIO

Sandy Springs (Usa), in

un sobborgo di Atlanta

(49mila abitanti), in Geor-

gia i cittadini hanno priva-

tizzato tutto. Sembra

assurdo, ma funziona e

non ci sono uffici, ufficet-

ti, sgabuzzini popolati da

dipendenti stanchi, anno-

iati e poco produttivi. Che

costano alla comunità mi-

lioni di euro. Qui da noi è

difficile fare anche la

fusione dei Comuni, un

altro tema che la 142/90

prevedeva. Ci si era già

resi conto che i piccoli Co-

muni non riuscivano a

fornire servizi decorosi (è

la stessa cosa delle

parrocchie che si sono

accorpate cinque anni fa),

ma mentre per l’unione

delle parrochie è bastato

un decreto del Cardinale

per i Comuni ci vuole lo

‘Spirito Santo’.

G.L.

TERRITORIO. Caratteristica italiana è proprio quella di es-

sere terra delle cento città. Milano quando finisce di essere uno

Stato alla fine del Quattrocento, riesce a mantenere una propria

funzione di capitale – sostanzialmente per il suo ‘carattere’ - an-

che sotto le dominazioni straniere: Spagna, Austria, Francia, an-

cora Austria. Con i dominatori il rapporto e di autonomia, mai di

sudditanza. Non è a caso che tutto quello che succede in Italia,

dal Risorgimento (l’Austria voleva limitare l’autonomia ai mila-

nesi) alla guerra di Liberazione, dall’insediamento del primo cen-

tro-sinistra (Marcora-Craxi) a Mani Pulite sia avvenuto a Mila-

no. E proprio per la forza di attrazione di Milano, la definizione

delle aree metroplitane si inabissa prima di essere varata. Do-

vevano essere definite, secondo la legge 142/1990, entro il 13

giugno 1991, ma la maggior parte dei Comuni remò contro, an-

zi chiese l’istituzione di nuove Province. Proprio per non anda-

re contro alla volontà dei Comuni il percorso di definizione del-

l’area metropolitana si fermò in attesa di tempi migliori: ades-

so, nell’italia ‘depressa’, sono arrivati!

Il Piano Intercomunale

Milanese (Pim), con l’intento

di coordinare le attività am-

ministrative di 81 Comuni del-

l’hinterland milanese, venne

varato nel 1951. Nel 1967, il nu-

mero di Amministrazioni co-

munali coinvolte nel progetto

salì a 97 e nel 1975 a 106. In

questi ultimi anni, alle esigenze

che portarono alla costituizione

del Pim sessant’anni fa, se ne

sono aggiunte delle altre e il

Pim continua a esistere. E’ l’uni-

ca cosa serie perché le ‘città

metropolitane’ sulla carta

esistono da più di vent’anni, ma

non si sono viste. E pensare che

all’art. 21 della legge 142/90

si legge che in mancanza del-

la proposta regionale di deli-

mitazione sarebbe intervenu-

to il governo. In Italia però le

leggi, non di rado, sono un ‘op-

tional’ anche per gli enti pub-

blici, soprattutto per gli enti pub-

blici, tant’è che in vent’anni nes-

suno si è accorto che le ‘città

metropolitane’ sono rimaste sul-

la carta. Ripescate da Monti ve-

dremo se saranno effettivamente

realizzate.

G.L.

PREVISTE DALLA LEGGE 142/90 LE ‘CITTÀ METROPOLITANE’SONO STATE RISCOPERTE DAL GOVERNO MONTI

TER

RIT

OR

IO

Prima della ‘città metropolitana’

La legge c’è da vent’anni,la metropoli invece no

LA FUTURA CITTÀ METROPOLITANA

LO STEMMA DI MILANO

I ‘Circondari’ della Provincia di Milano

Con la pubblicazione del-

la legge 142/90, la Provincia

di Milano cominciò ad artico-

larsi sul territorio. “Lo Statu-

to della provincia di Milano pre-

vede all’art. 11 – in conformi-

tà al disposto dell’art. 16 del-

la legge 142/90 – la suddivi-

sione del territorio in circon-

dari con funzioni esclusivamente

amministrative”. I ‘circonda-

ri’, sono gli ‘arrondissement’

francesi. Quando l’allora pre-

sidente della provincia, Livio

Tamberi, cominciò a definire

gli 11 ‘circondari’, sui 188 sin-

daci presenti all’assemblea ge-

nerale, ben 111 votarono con-

tro. Non solo da allora nacque

una voglia di Provincia e si co-

minciò a parlare di quella del

‘Seprio’: e qui si cominciò a li-

tigare se il capoluogo doves-

se essere Gallarate, Busto Ar-

sizio o Legnano. Nella provincia

del Seprio avrebbero dovuto

essere inserito anche il Castanese

e il Parabiaghese mutuando,

storicamente, quello che fu il

contado del Seprio. Non se ne

fece niente.

G.L.

TER

RIT

OR

IO

SONO GLI ‘ARRONDISSEMENT’ FRANCESI

20GIOVEDÌ

12 Luglio 2012IL CASTANESE

TERRITORIO. Ecco il registro dei morti: Ernestino Rocca,

36enne di Dairago, ‘bad boy’ di origini calabresi è stato arre-

stato nel 2011 come l’autore dell’omicidio di Domenico Scafi-

di avvenuto il 23 dicembre 2004 in località ‘La Maddalena’. Ne-

gli anni successivi furono uccisi altri presunti n’dranghetisti:

Cataldo Murano, imprenditore edile fu rinvenuto carbonizzato

all’interno della sua Golf nei boschi di Lonate Pozzolo nel gen-

naio 2005; Giuseppe Russo fu freddato all’interno di un bar a

Lonate Pozzolo nel novembre 2005 mentre Alfonso Murano, ni-

pote di Cataldo, fu ammazzato sotto casa a Ferno. Il compare

Nuzzo Novella (60) fu ucciso in un bar di San Vittore Olona il 14

luglio 2008. Nel settembre 2008 venne ucciso Cataldo Aloisio,

il cui cadavere venne fatto trovare vicino al cimitero di San Gior-

gio su Legnano. Infine, Salvatore D’Aleo ucciso dai suoi (Ema-

nuele Italiano e Fabio Nicastro) il 1° ottobre 2008 le cui ossa fu-

rono ritrovate nei boschi di Vizzola Ticino.

La ‘ndrangheta ha cercato

di infiltrarsi a Castano Primo,

Parabiago, Magenta, località do-

ve esistono folte comunità ca-

labresi. Risulta da un’intercet-

tazione pubblicata da ‘L’Espres-

so’ del novembre 2010 e regi-

strate dai Ros nel marzo 2009,

nella quale un ‘ndranghetista

dice “se abbiamo la possibili-

tà di candidare qualcuno in pro-

vincia di Milano” e l’altro risponde

con i nomi della località che do-

vevano andare al voto. L’arre-

sto dell’ex direttore sanitario del-

l’Asl di Pavia, Carlo Chiriaco, la

dice lunga sulla presenza del-

la ‘ndrangheta. Il 10 luglio 2008

fu lanciata una molotov nel cor-

tile del municipio di Lonate che

provocò l’incendio dell’auto del

dirigente dell’Ufficio Tecnico. E’

strano che Lonate Pozzolo e Le-

gnano non si siano costituiti par-

te civile nel processo ‘Bad Boys’

nonostante le confische milio-

narie. G.L.

LA’NDRANGHETA HA CERCATO DI PRESENTARSI A CASTANO,PARABIAGO, MAGENTA DOVE ESISTONO FOLTE COMUNITÀ CALABRESI

L’intento di infiltrarsinegli enti pubbliciTE

RR

ITO

RIO

I morti della ‘locale’ Lonate-Legnano

I ‘PICCIOTTI’A MALPENSA

TERRITORIO

Quarant’anni di disonesti lavori

Le persone colpite da mi-

sura di custodia cautelate in

carcere nel corso dell’opera-

zione ‘Bad Boys’, anti ‘ndran-

gheta del 2009-10, sono, per

la maggior parte, nate in pro-

vincia di Reggio Calabria, ma

abitano nei nostri paesi da qua-

rant’anni (Buscate, Rho, Ar-

luno, Magenta, Bareggio, Lo-

nate Pozzolo). Antono Zagari

ha raccontato com’è avvenu-

to l’infiltrazione calabrese nei

nostri territori: “I tribunali di

Palmi e di Reggio Calabria, al-

la fine degli anni ’60, comin-

ciarono a inviare in soggior-

no obbligato i calabresi”. Co-

minciarono con le bricolle del-

le sigarette per giungere ai se-

questri di persona (Cristina Maz-

zotti) per finire alla droga e,

adesso, è la volta degli appalti.

G.L.

TER

RIT

OR

IO

I CALABRESI ARRIVARONO NEGLI ANNI ‘60

‘QUI COMANDA LA’NDRANGHETA’ DA GOOGLE

L’ordinanza della Procura

chiarisce come i ‘picciotti’ di

Lonate puntassero al

controllo dell’aeroporto.

Pur essendo un obiettivo

sensibile per la sicurezza

nazionale, erano riusciti a

infiltrarsi all’interno

dell’aeroporto attraverso

regalini alle persone giuste.

Lo documentano le

intercettazione telefoniche

che hanno fornito elementi

in ordine alla modalità di

portare merce fuori dall’ae-

roporto di Malpensa evitan-

do i controlli. Eppoi i

summit della ‘ndrangheta

che avvenivano nel

crossdromo di Cardano al

Campo, sul ciglione della

Malpensa, assegnato al

Motoclub MV Gallarate che

però aveva lasciato mano li-

bera al gestore. Infine, tra i

tesori confiscati alle cosche

ma fiore nelle due inchieste

‘Bad Boys’ e ‘Infinito’

compaiono un pubblico

esercizio a Turbigo, un fab-

bricato a Cuggiono, altri im-

mobili a Dairago.

UN GATE DI MALPENSA

Nel ventennale della stra-

ge di Capaci e Via D’Amelio, gio-

vedì 19 luglio l’Amministrazio-

ne Comunale – con lo scopo di

promuovere la cultura della le-

galità - organizza una serata

commemorativa con un occhio

alla realtà locale, tenendo pre-

sente che sono almeno 500 gli

affiliati alla ‘ndranghetain Lom-

bardia, appartenenti a 15 ‘lo-

cali’(famiglie mafiose). Parte-

ciperanno cronisti che hanno se-

guito le vicende legate alla ‘ndran-

gheta nel territorio, ma anche

rappresentanti locali dell’Associazione

‘Ammazzateci tutti’, nata nel 2005.

Il ‘Corriere’ dell’11 luglio 2008

pubblicò la notizia dello sman-

tellamento della cosca Barba-

ro-Papalia (erede dei boss ar-

restati negli anni ’90) che det-

tavano legge nei cantieri. Nel-

l’occasione pubblicò anche una

mappa (qui ripresa) delle co-

sche nella quale comparivano

i nostri paesi: a Castano Primo

(Sgambellone-Callipari pro-

venienti da Careri; Cuggiono, In-

veruno, Legnano. E proprio a

Lonate-Legnano, con l’opera-

zione‘Bad boys’prima (39 per-

sone arrestate il 24 aprile 2009),

ma anche con ‘Infinito’ ( 175 ar-

resti il 13 luglio 2010). A capo

della cosca, secondo le Procu-

re, c’era Vincenzo Rispoli (col-

legato alla ‘ndrina crotonese Fa-

rao-Marincola) alla quale ven-

gono sequestrati beni per 20 mi-

lioni di euro con l’utilizzo della

nuova legge del Governo Ber-

lusconi che permette di aggredire

le entità patrimoniali dei boss

e dei familiari, prima del pro-

cesso. Vincenzo Rispoli (condannato

a 8 anni in appello nel giugno

2012) venne arrestato nell’aprile

2010 (la foto in un agriturismo

di Romentino con un noto po-

litico, fu pubblicata da ‘Libero’

28 marzo 2010). Il processo ‘Bad

Boys’ si aprì a Busto nel giu-

gno 2010 (le condanne arriva-

rono un anno dopo) e chiarì la

situazione omertosa del terri-

torio dove s’innalzò un’unica de-

nuncia, quella di Modesto Ver-

derio (ex consigliere leghista,

responsabile depuratore di S.

Antonino). Il processo ‘Infinito’,

che non è stato possibile accorpare

al ‘Bad Boys’, si è aperto a Mi-

lano l’11 maggio 2011 ed è in

corso.

GIOVEDÌ 19 LUGLIO, ALL’IRIS, NEL VENTENNALE DELLA STRAGE DI CAPACI

La nostra ‘NdranghetaGIUSEPPE LEONI

TUR

BIG

O

LA MAPPA DELLE COSCHE (CORRIERE 11 LUGLIO 2008)

21GIOVEDI

12 Luglio 2012 IL CASTANESE

La Via Allea Comunale è il

centro del paese. Da sempre, il

piano terra di questa Via era af-

fastellato da negozi, uno accanto

all’altro. Adesso la maggior par-

te sono chiusi per diversi moti-

vi. Primo i negozianti fanno sem-

pre più fatica lavorare anche du-

rante gli week end: stare lì ad

aspettare il cliente che entra e

frustrante anche perché in que-

sti tempi di crisi si guadagna po-

co. Il nostro archivio mentale ci

ricorda la chiusura di ‘Stand 2000’,

‘Il Fiorista’, ‘L’idraulico’, ‘Arquati

– cornici’, ‘Il Fruttivendolo’, ‘Hel-

lo Katty – giocattoli’ e via dicendo.

Ha chiuso addirittura un nego-

zio cinese che si era insediato

nei locali occupati poi dall’idraulico

che ha pensato bene di cambiare

aria, come il ciabattino di Via Ga-

ribaldi che si è spostato a Ma-

genta. Quella che fu la ‘valle dei

milioni’ langue. Lo ha denunciato

Marco Cagelli, nell’ultimo Con-

siglio Comunale, attribuendone

le responsabilità alle ammini-

strazioni comunali dell’ultimo de-

cennio, mentre il discorso – a no-

stro parere - va ricondotto alla

fine del distretto conciario per

la quale hanno contribuito tut-

ti, con guerre personali che han-

no portato al fallimento della ‘Sts’

(la società a partecipazione co-

munale tra Comune e Consor-

zio Conciatori) e alla chiusura

delle concerie. E pensare che Tur-

bigo è uno dei pochi Comuni che

aveva investito miliardi di vec-

chie lire nella costruzione del-

la fognatura industriale, proprio

al fine di privilegiare l’industria,

come abbiamo scritto in occa-

sione della recensione della te-

si di Natan Colombo. Le cause

del declino sono state viste nel-

la ‘disunità di intenti’, un vero

‘suicidio industriale’ documen-

tato dl lavoro di ricerca del gio-

vane laureando che non ha avu-

to ‘peli sulla lingua’ denunciando

l’inadeguatezza degli imprenditori

locali.

LA MORIA DEI NEGOZI PER TANTI MOTIVI, OLTRE LA CRISI ATTUALE

Hanno chiuso pure i cinesiGIUSEPPE LEONI

TUR

BIG

O

GRANA PADANO,TUTTO VENDUTO

MAGNAGO

Grande successo dell’inizia-

tiva dei Volontari di

Protezione Civile, svoltasi in

collaborazione con la Coldi-

retti di Milano.

I Volontari di Protezione Ci-

vile di Magnago, hanno ven-

duto, in solo mezza giorna-

ta, circa 700 pezzi di grana

padano Dop delle aziende

mantovane colpite dal

terremoto.

Il coordinatore dei volontari

Giuseppe La Terra ha

dichiarato che tutto il Grup-

po è disponibile a ripetere

l’esperienza anche nelle

settimane successive.

G.L.LE SARACINESCHE ABBASSATE SULLA VIA ALLEA

MAGNAGO. I cittadini

hanno ormai familiarizzato con

gli agenti di Polizia Locale e

sono abituati a vederli in pat-

tuglia quotidianamente, gior-

no dopo giorno, per le vie cit-

tadine in moto o a piedi. Ma

da questa estate la loro ras-

sicurante presenza sarà po-

tenziata in fascia serale/not-

turna: le pattuglie serali, in-

fatti, passano da una a due set-

timanali, con orari anche ol-

tre le ore 24. Gli agenti potranno

così contribuire, unitamente

alle altre forze dell’ordine, al-

la prevenzione di reati, con-

sentendo di trascorrere serene

“notti d’estate". Sono soddi-

sfatto della disponibilità riscontrata

dal personale - comunica l’As-

sessore Scampini- che ha com-

preso le esigenze di una co-

munità che chiede tranquil-

lità e sicurezza, anche e so-

prattutto in un periodo come

quello estivo, dove si vuole ri-

scoprire il piacere dell’incon-

tro, del passeggio, dello sta-

re insieme nel proprio paese.

Un altro passo, che insieme

a quanto già sinora appron-

tato, aiuta a rendere sempre

più Magnago "sicura".

G.L.

Estate sicura

LA POLIZIA LOCALE IN MOTO

22GIOVEDÌ

12 Luglio 2012IL CASTANESE

Tutti trovano logico ero-

gare formazione tecnica a chi

deve cominciare a lavorare

o riprendere il lavoro: se de-

vo usare un tornio è ovvio che

devo imparare come farlo fun-

zionare.

Quello che inspiegabilmen-

te non sembra invece logi-

co è il fatto che anche le com-

petenze di relazione fra di-

versi tonitori, tra operatori

in fasi successive di produ-

zione, tra capi e collabora-

tori, non vengano invece con-

siderate come necessarie per

creare un buon lavoratore.

Lo si pensa per i manager,

ma non per i livelli più bas-

si, né tanto meno per chi al

lavoro si affaccia, come gli

studenti. Eppure sapere

comunicare, saper organiz-

zare il tempo proprio e co-

mune, strutturare una ne-

goziazione che renda sod-

disfatti tutti, affrontare il cam-

biamento in ottica di crescita

sono l’alfabeto del lavoro. E

queste competenze spesso

fanno la differenza nel de-

cidere fra chi viene assun-

to e/o chi viene tenuto in or-

ganico. Alle 21 di lunedì 16

luglio, presso le Radici e le

Ali di via san Rocco 48 in Cug-

giono verrà presentato un cor-

so di formazione base, “la

borsa dei 100 attrezzi”, che

proprio queste competenze

propone di sviluppare in tut-

ti coloro che si rendono con-

to della loro importanza, in-

dipendentemente dal loro li-

vello organizzativo. Con un

linguaggio pratico, concre-

to, connesso al lavoro quo-

tidiano e spesso anche di-

vertente. Lo presenterà

Marco Alberto Donadoni, il

tutor del corso, formatore azien-

dale con oltre venti anni di

esperienza in aziende di ogni

tipo (www.madonadoni.it). Espe-

rienze di solito dedicate ad

alti manager, che per l’oc-

casione sta cercando di tra-

sferire a popolazioni che pro-

babilmente ne hanno anco-

ra più bisogno. Per chi vor-

rà iscriversi, il corso dure-

rà 4 giornate festive o pre-

festive, al costo di euro 250.

LUNEDI’ 16 LUGLIO, AL VIA IL CORSO PRESSO ‘LE RADICI E LE ALI’

Formazione dei giovaniGIUSEPPE LEONI

CUG

GIO

NO

BILANCIO:AUMENTA L’IMU

CUGGIONO

BUSTO G. Martedì prossimo

sarà con ogni probabilità il giorno più

lungo per il progetto di allevamen-

to di galline ovaiole al confine tra Bu-

sto Garolfo e Canegrate. Saranno in-

fatti presi in esame i progetti della

ditta Bruzzese di Olgiate Olona de-

terminata a realizzare l’opera nel-

l’area interna al Parco del Roccolo

e le osservazioni delle amministra-

zioni locali, del parco e dei cittadini

palesemente contrari al progetto. Se

i funzionari di Regione Lombardia

daranno il loro ok alla documenta-

zione presentata dalla ditta costrut-

trice, la strada per impedirne la rea-

lizzazione sarà tutta in salita soprattutto

per il comitato ‘Radici nel Cielo’ che

da oltre due anni sta lottanto per bloc-

care un progetto che prevede l’alle-

vamento di circa 300 mila galline de-

stinate alla produzione di uova. Il ca-

pannone che ospiterà l’allevamen-

to sarà costruito per ospitare otto pia-

ni di gabbie in batteria. Daniela Cle-

menti, coordinatrice del gruppo ‘ra-

dici nel cielo’ appare molto preoc-

cupata sugli esiti che martedì pros-

simo possono scaturire dalla riunione

della conferenza dei servizi. “Abbia-

mo cercato di fare il possibile per spie-

gare a tutti le effettive problemati-

che che quest’opera potrebbe ge-

nerare. Inidpendentemente da

quello che uscirà dalla riunione, noi

siamo disposti a ricorrere fino agli

uffici dell’Unione Europeaper far va-

lere le nostre ragioni che dopo tut-

to sono quelle dei cittadini di Busto

Garolfo e Canegrate”. Un aiuto po-

trebbe arrivare dal nuovo PGT (pia-

no regolatore) approvato lo scorso

mese di marzo dall’amministrazio-

ne comunale, alcune norme inse-

rite nel nuovo schema urbanistico

locale, risulterebbero di supporto al-

la causa dei cittadini. Sul tavolo re-

gionale martedì prossimo ognuno

dovrà scoprire le proprie carte, la spe-

ranza del comitato è che “l’asso pi-

glia tutto” non si trovi nelle mani sba-

gliate. Piemme

Galline: martedì è il giorno più lungo

MARCO ALBERTO DONADONI PRESENTERÀ IL CORSO

Successo della ‘Festa in Piazza’ organizzatada Ado.biblio e da Hakuna MatataA partire dal primo pome-

riggio piazza Lombardia si è ani-

mata di numerosi cittadini che at-

tratti dalla musica e dalla presenza

di giochi e animazione per i più

piccoli hanno sfidato la calura di

“Minosse” per un po’ di diverti-

mento insieme. Truccabimbi, sal-

timbanchi e giocolieri insieme agli

allievi della scuola di danzaHap-

py Dance hanno animato l’inte-

ro perimetro della piazza. Un’ot-

tima premessa per quello che sa-

rebbe stata la serata, tutta dedi-

cata ai giovani ed alla loro musi-

ca. Sul palcoscenico allestito dal-

l’amministrazione comunale , si

sono alternati 4 complessi mu-

sicali che per oltre tre ore han-

no catalizzato l’attenzione dei pre-

senti. Il risultato di questo mix tra

musica e spettacolo è stato l’enor-

me numero di persone che han-

no affollato la piazza durante la

serata, famiglie con bambini e tan-

ti, tanti, giovani. E proprio di al-

cuni giovani bustesi è stata la fir-

ma di tutta l’organizzazione, co-

ordinati dall’associazione Haku-

na Matatache, in collaborazione

con l’Oratorio, rivolge l’attenzio-

ne dei propri educatori proprio agli

adolescenti. L’iniziativa pensata

già lo scorso inverno ha trovato

nel Comune di Busto Garolfo, nel-

la Fondazione Cariplo, nel Con-

sorzio Bibliotecario Nord Ovest

dei sostenitori disposti a mette-

re la firma sul progetto per ren-

derlo possibile. Il risultato è sta-

to veramente notevole, valoriz-

zato anche dalla numerosa par-

tecipazione degli adulti che per

una volta sono diventati gli spet-

tatori di un’iniziativa proposta dai

loro ragazzi. All’associazione Ha-

kuna Matata sicuramente il me-

rito di essere riuscita a motiva-

re tanti ragazzi spesso vittime del-

la noia e dell’apatia che rappre-

sentano il leitmotiv di queste gior-

nate estive. Piemme

BU

STO

G.

PIAZZA LOMBARDIA ANIMATA DA SALTIMBANCHI E GIOCOLIERI PER TUTTO IL GIORNO

UN MOMENTO DELLA FESTA

Che il Comune di

Cuggiono, non si trovasse

in floride condizioni

economiche si sapeva

e il Bilancio di Previsione

approvato nelle scorse

settimane lo documenta.

Già l’aumento della tassa

rifiuti - al tempo dell’am-

ministrazione di Giuseppe

Locati - che aveva creato

un can can nella

maggioranza di

centrodestra, lo aveva

segnalato. Con le ultime

elezioi del maggio scorso,

la maggioranza è

cambiata, ma le tasse

non sono diminuite.

Anzi, Cuggiono è l’unico

Comune del Castanese

che non ha applicato l’Imu

(imposta municipale unica)

sulla prima casa al primo

step proposto dal governo,

ma l’ha aumentata al 4,9

per mille e al 10,6 per

mille per gli altri immobili.

Insieme al fatto che il

paese è governato da

due assessori esterni –

e neanche di Cuggiono -

l’indice di gradimento

dell’Amministrazione

Polloni è già diminuito

significatamente da quel

66% che aveva alimentato

nella popolazione tante

speranze. Inoltre, 1,2

milioni annui per i mutui

in essere spaventa,

quando Turbigo non arriva

nemmeno alla metà.

attività culturale.

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