cittaoggi - 04 ottobre 2012
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4 Ottobre 2012 | Anno XXIII n.36, copia gratuita. Acquistabile anche in edicola a 0,30 euro‘SEGUICI SU:
www.cittaoggiweb.it
Un cuoco da
medaglia
MARCO ROCCOChef del ristorante Leggero
di Turbigo
Tra le pietanze proposte anche un piattodedicato al Parco del Ticino
TURBIGO
Un cliente dall'aria sod-disfatta sta ancora sorseggiandoil suo amaro al bancone quan-do, in arrivo direttamente dal-la cucina dove ha preparato l'ul-timo pranzo, incontriamo Mar-co Rocco. Giovane e sorriden-te accanto alla moglie Diana,Marco oltre a essere uno chefmolto conosciuto nel territo-rio sarà anche uno dei 1.800 cuo-chi provenienti da tutto il mon-do a partecipare alle Olimpiadidella Cucina che si terranno dal5 al 9 ottobre a Erfurt, Germania.Il ristorante di Marco e Dianasi trova a Turbigo in via Roma10 ed ha un nome evocativo "Leg-gero come gli arredamenti dellocale" spiegano,ma anche come lacucina delicata ecapace di evocareemozioni senzaappesantire, ag-giungiamo noi."Parteciperò alleOlimpiadi con deipiatti di ispirazio-ne locale e cucinaticon le eccellenzedel territorio: perquesto intendo
ringraziare l'azienda agricolaPorta di Magenta per i formaggie l'azienda agricola Cirenaicadi Robecchetto con Induno perle carni". Tra i piatti che pre-senterà, Marco ha elaboratouno splendido maialino glas-sato con centrifuga di verze "Che,se vogliamo, è un po' un'in-terperetazione moderna del-la cassoeula" dice. Le Olimpiadidella Cucina sono solo un al-tro, importantissimo, gradinodel percorso intrapreso da Mar-co tre anni fa, quando Legge-ro aprì i battenti dopo una lun-ga gavetta dello chef. "La ba-se della nostra cucina? L'usodi materie prime di altissimaqualità, ahimè! Scrivilo, scrivilopure - dice, ridendo -.
CAMILLA GARAVAGLIA
"In Germaniasfiderò i migliorichef del mondo"
TRE PORTATE CON DESSERT
Spiedino di cappesante e scampi concipollotto al limone, infuso di mele verdi esedano rapaZuppa di scarole e cannellini con
conchiglione farcito alle alici, burrata ecialda croccante di maisMillefoglie tricoloreBavarese alla vaniglia, gelatina di fragole
e pan di spagna al pistacchio
PIATTO UNICO PER 2 PERSONE,PIATTO DEDICATO AL PARCO DEL TICINO
Petto di pollastra nostrana farcito conbottaggio leggero e funghi galletti altartufo, Aletta fritta nella polenta.
Tortellone farcito di coscia e piccolilegumi.Cotechino di rognonciniPorcinelli farciti di patate e formaggio
Campagnolo del Parco del TicinoRiduzione al nebbiolo
SECONDI PIATTI CON CONTORNO
Guancia di maialino glassato alFranciacorta con centrifuga tiepida diverza, pomodori verdi e scampiPetto di piccione su crema di fave
fresche e spinaci all'italianaTriglia e rognone in oliocottura con
riduzione di cipolle di Tropea, e lenticchieFiletto di cinghiale al caffè con
centrifuga di carote, chips di topinambur efinocchio farcito
IL MENU DI MARCO PER LA GARA ?
primo pianoMarco Rocco
La ricerca che noi facciamo die-tro alle quinte è lunga e non semprein discesa, ma per noi è fondamen-tale presentare a tavola cibo di qua-lità e di provenienza certa. Ovvio, tut-to questo processo ha un costo piùelevato, ma credo che tutti noi, a par-tire dalla cucina delle nostre case, do-vremmo riscoprire l'amore per il buoncibo. È triste vedere che tutti, specialmentei più giovani, vivono sempre più di ham-burger, cibo etnico a tre euro, piattipronti e congelati.
Certo, questi alimenti mangiati unavolta al mese sono un'alternativa ac-cettabile e anche gustosa, ma con-sumare panini e cibi precotti a ognipranzo e cena, è dannoso per la sa-lute ed è un colpo basso pure alla tra-
primo pianoMarco Rocco
Scatto realizzato dall'associazione fotografica arlunese Obiettivamente
dizione culinaria italiana. Ciò che noi cer-chiamo di fare è, quindi, provare a tenereviva questa tradizione e l'amore per il cibofatto con passione e un po' di ricerca, ten-
tando al tempo stesso di rianimare un po'quest'area che, spesso, può sembrare depressa.In fondo, non siamo solo la valle della ter-za pista della Malpensa!"
Olimpiadi di cucina: cosa sono?Le Olimpiadi di Cucina
nascono per la prima voltanel 1900 a Francoforte. Fu latenacia e la grinta degli cheftedeschi nel voler organizzareun primo salone espositivogastronomico internazio-nale a dare il via a questa oc-casione di confronto e discambio enogastronomico tratutti i cuochi. Dall'esposi-zione alla gara, il passo è sta-to breve: conoscendo lo spi-
rito competitivo dei colleghicuochi, organizzarono una ve-ra e propria sfida all'ultimapadella. Le prime edizioni ave-vano una scadenza irregolare,poi nel 1956, in concomitanzacon le Olimpiadi sportive diMelbourne, vennero organizzatea scadenza quadriennale le-gandole quindi alle Olim-piadi classiche. Nel 1996 ci fuuno stravolgimento nell’or-ganizzazione delle Olimpiadi
di cucina: la diciannovesi-ma edizione abbandonò lasede storica di Francoforteper la capitale, Berlino. Nel2000, invece, la ventesima edi-zione si tenne a Erfurt, capitaledella Turingia, dove ancorasi tiene oggi.A livello globale, si parla dicirca 1.800 chef competito-ri, 1.800 "berrette bianche"provenienti davvero da tut-to il mondo.
Le automediche sarannomobili sul territorio. Ovvero, nondovranno più essere legate al-la postazione fissa di un ospe-dale. E così, dallo scorso 25 set-tembre, Alfa 9 (l’automedica chestaziona al Fornaroli di Magenta),si sdoppierà. Dalle diciannovealla una di notte sarà a Cuggiono,dalla una alle sette del matti-no al Fornaroli. Questo nell’otticadi un progetto globale di Areu,l’agenzia regionale per l’emer-genza urgenza, già avviato an-che in altri territori. L’automedicacome è noto, dotata di medi-co rianimatore, infermiere e au-
tista, viene allertata nei casi piùgravi quando si ritiene di inviaresul posto anche il mezzo di soc-corso avanzato, oltre all’ambulanza.Ad onor del vero dal giorno incui è avvenuto tale spostamento,da Magenta a Cuggiono, si è re-gistrata più di una perplessi-tà. L’automedica è stata posizio-nata, almeno per la prima par-te del turno, all’ospedale di Cug-giono in concomitanza con lachiusura, nello stesso nosocomio,del Pronto Soccorso in orarionotturno. Alcuni si sono postidelle domande: per quale mo-tivo lasciare l’automedica in unterritorio già fornito da altri due
mezzi di soccorso avanzati di-sponibili nel raggio di pochi chi-lometri (Legnano e Busto Arsizio)?Fatti due conti, dovesse acca-dere qualcosa di grave nel-l’Abbiatense e la centrale ope-rativa del 118 decidesse di in-viare anche Alfa 9, i tempi diintervento si allungherebberodi qualche minuto. Il territoriodell’abbiatense rimarrebbecosì scoperto e anche gli stes-si paesi del magentino vedrebberolievitare i tempi di arrivo. Dapiù parti si evidenzia però labontà di tale cambiamento. “Sitratta di una procedura che Areusta mettendo in atto in tuttala Lombardia – ha spiegato il
dottor Massimo Lombardo, di-rettore sanitario dell’aziendaospedaliera di Legnano – un pro-getto teso a rendere il più in-dipendente possibile l’automedicain modo da non lasciarla fissain una determinata postazio-
ne ospedaliera”. Ecco allora chesi stanno adottando tutti gli ac-corgimenti per predisporre unapostazione per Alfa 9 a Cuggionoe Abbiategrasso. Il Fornaroli diMagenta, già postazione di Al-fa 9, ne è già fornita.
Postazione anche all’ospedale di Cuggiono per Alfa9
Come cambia l’automedica
Quale molla è scattata nel cer-vello del ragazzo arrestato sa-bato dai carabinieri con l’ac-cusa di triplice tentato omi-cidio? Impossibile entrarenella sua testa. Il giovane avreb-be lanciato sassi contro le au-to lungo la strada provincia-le 227 ferendo alcune perso-ne e mandandone una all’ospedaledove è tuttora ricoverata. Or-mai diventato un ‘lanciatoreseriale’ è stato bloccato nel-la notte di sabato. Filippo Zucchelli, 22enne giar-diniere di Cisliano da tutti de-scritto come piuttosto stranoe silenzioso, ma senza prece-denti, era solito raccogliere isassi sulla rotonda vicino alcentro commerciale ‘Il Destriero’.Una strada trafficata dove avreb-be potuto provocare una stra-ge. Sabato notte ha lanciatoi sassi contro tre auto in cor-
sa, cercando subito dopo di soc-correre gli automobilisti. Nel giro di mezzora ha colpi-to per tre volte. Elisabetta M.impiegata corbettese di 44 an-ni è rimasta illesa. La sua FiatBravo è stata colpita da un sas-so di un chilo e mezzo. Sassianche contro la Mazda di Ales-sandro L., 25enne milanese ela Golf di Mohamed Z., autistamarocchino di 31 anni. Comeagiva il giovane giardiniere?Scagliava i sassi dalla sua au-to mentre era in corsa, colpendoi veicoli che arrivavano dalladirezione opposta. I carabinieri, viste le segnalazioniarrivate, lo stavano braccan-do. E sabato notte sono intervenutiappena lui si è fermato per soc-correre gli automobilisti chelui stesso aveva colpito. Por-tato in caserma a Sedriano èstato arrestato.
Lanciava sassi contro le auto
Giovane accusatodi triplice tentatoomicidio
cronacaVITTUONE
MAGENTA
GRAZIANO MASPERI
FILIPPO ZUCCHELLI
Scagliava i sassi
colpendo i veicoli che
arrivavano dalla
direzione opposta.
Avrà mai una parola fineil caso ‘Perini’? L’agricoltoredi Ozzero assassinato dodi-ci anni fa rischia di rimanereun caso irrisolto. Un ‘cold ca-se’ per dirla all’americana. Unfinale amaro senza colpevo-li. E’ di martedì sera la noti-zia che ben difficilmente laProcura di Milano continue-rà le indagini per rintraccia-re i colpevoli. Lo ha detto EbePagliari, la mamma di MarcoPerini. “Mi hanno telefonatodalla Procura – ha spiegatoPagliari – il dottor Nobili miha fatto capire che non ci so-no molte possibilità per arrivarealla verità. Non mi è stato det-to chiaramente che non in-dagheranno più sul caso di miofiglio. Ma le sue parole vole-vano dire questo, era abba-stanza palese”. E’ affranta Ebe Pagliari, dopotanti anni di battaglie speravadi essere arrivata ad un pun-to di svolta. Ma evidentementenon è stato così. Qualche me-se fa è riuscita a registrare laconversazione con una per-sona che forniva una versio-ne chiara del caso. Una regi-strazione nella quale si facevanonomi e si davano elementi im-portanti. Quella registrazione è statamessa a disposizione degli in-quirenti i quali hanno fattole verifiche del caso, senza pe-rò arrivare alla svolta tanto
sperata. “Mi è sembrato stra-no che una comunicazione im-portante dalla Procura mi ve-nisse fornita per via telefonica”,ha dichiarato la donna. Da quila doccia fredda. Cosa contiene
il nastro? Frasi esplicite, pa-role che hanno fatto rabbri-vidire Ebe Pagliari. “Secondote chi sapeva tutti i movimenti
di Marco?”, domanda, nella re-gistrazione, l’uomo che par-la con Ebe Pagliari facendo ilnome di chi ha organizzatotutto.“La strada era questa – urla
la persona nel nastro – nonl’hanno voluta cercare la ve-rità. “C’è anche un’altra cosa che
mi ha fatto male – aggiungeEbe Pagliari – la cosa che mipreme dire è che per l’inca-pacità degli inquirenti di quelperiodo ci sono andate di mez-zo troppe persone. Sbagli fat-
ti da uomini che occupano po-sti di rilievo che non sono sta-ti degni di occupare”.
Schianto nella notte
Auto incendiate, ragazzo miracolosamente illesoDue auto in fiamme, veicoli dan-
neggiati, strada chiusa. Un disastro in-credibile domenica mattina nella frazionedi Pontenuovo a Magenta. Ecco cos’è ac-caduto. Poco dopo le 5 un giovane di 20anni stava percorrendo la ex SS11 ver-so Magenta. Giunto a Pontenuovo ha per-so il controllo del veicolo finendo addossoalle auto in sosta. A quel punto la sua auto è diventata unascheggia impazzita. Ha proiettato un vei-colo per decine di metri, lui stesso è fi-nito poco distante dal semaforo del pon-te sul Naviglio Grande dopo una carambola.
Per fortuna non ha riportato ferite. “Sia-mo stati svegliati da un tremendo bot-to – ha commentato una residente – quan-do ci siamo affacciati e abbiamo vistole auto che prendevano fuoco abbiamotemuto il peggio”. Invece il ragazzo haperfino rifiutato il trasporto al prontosoccorso per controlli. Nessun altro pas-sante (fortunatamente il tutto è avve-nuto quando la gente in giro era dav-vero poca) è rimasto coinvolto. Sul po-sto, oltre ad un equipaggio della CroceBianca di Magenta, sono arrivati i vigi-li del fuoco volontari di Magenta e i ca-
rabinieri per i rilievi. Due auto parcheggiate a bordo stradasono andate completamente distruttedalle fiamme, e così un veicolo urtato.Alla base di tutto, probabilmente, la ve-locità eccessiva unitamente ad un col-po di sonno. Il tratto di ex SS11 a Pontenuovo è sta-to chiuso alla circolazione dalle 5 alle8, fino alla rimozione dei veicoli incen-diati. Il traffico è stato deviato all’incrociosemaforico per Pontevecchio e BoffaloraTicino. (immagine d'archivio)
Omicidio Perini, ancora irrisolto dopo dodici anni
Caso chiuso senza colpevoliABBIATEGRASSO
GRAZIANO MASPERI
GIOVEDÌ 20 SETTEMBRE 2012cronacaMagenta Abbiategrasso Pontenuovo
PONTENUOVO
MAGENTA
Armati di flessibile sonopenetrati in una casa delpieno centro di Magenta.Sono fuggiti a bottinopieno. E’ accaduto nelpomeriggio di mercoledì. Iladri hanno sfruttato lamomentanea assenza deiproprietari diun’abitazione di via Volta,a due passi dal palazzocomunale. Tra le 15 e le 17sono entrati nella casa ehanno puntato lacassaforte. L’hannotagliata e hanno asportatooro e gioielli di famigliaper un valore complessivoancora da calcolare, macertamente ingente.Quindi se ne sono andatifacendo perdere le tracce.Ai proprietari l’amarezzadi tornare a casa e trovarela bruttissima sorpresa. E’stata presentata denunciaalla locale stazionecarabinieri.
Ladri rubano oro e gioielli
Quattro ambulanze el'elisoccorso sonointervenute sabato 29settembre, poco dopole 17, per un incidentestradale avvenutoall'altezza di Ozzerosulla SS494. Dalleprime informazioni sitratterebbe di untamponamentoavvenuto all'altezzadella Tamoil.Otto le personecoinvolte trasferitenei vari ProntoSoccorso della zonadalla Croce Azzurra diAbbiategrasso, laCroce Rossa diVigevano, la CroceVerde di Trezzano e laVerde Nord Ovest diCornaredo. Tra icoinvolti anche deibambini. Sul posto iCarabinieri per i rilievie i Vigili del Fuoco perla messa in sicurezza.
Tamponamentoa Ozzero
ABBIATEGRASSO
La signora Ebe Pagliari mostra la foto del figlio
Si sta indagando a ritmo serrato sui due uo-mini arrestati la scorsa settimana per rapina adAbbiategrasso. Un mi-norenne di 17 anni re-sidente a Milano Bag-gio e un ragazzo del-le case popolari di Ab-biategrasso. Il so-spetto è che possanoavere commesso altricolpi nei giorni pre-cedenti, anche se nonci sono ovviamente cer-tezze in merito. Fattosta che il territorio èstato bersagliato dadue malviventi nelleultime settimane. Sa-bato pomeriggio del-la scorsa settimana, ver-so le 17.30 due perso-ne hanno fatto irruzionenella farmacia di viaMatteotti a Cassinet-ta di Lugagnano. “Uno
era armato di pistola – racconta il farmacista –mentre uno faceva da palo, l’altro ha arraffatol’incasso. Circa 500 euro”. Sono scappati a bor-do di uno scooter grigio metallizzato, del tutto
simile a quello usatomercoledì scorso peruna rapina a Besate.Martedì mattina sem-pre due persone in scoo-ter hanno preso di mi-ra la posta di Albaira-te. Fuggendo hanno at-traversato le campa-gne fino a Robecco do-ve, vista una precedenterapina commessa, laPolizia locale era in sta-to di allerta. Sono sta-ti notati ed è stato da-to l’allarme. Mercole-dì mattina un’altra ra-pina è avvenuta alla ‘MPS’di Besate e i due sonostati acciuffati. Eranoa bordo dello scootergrigio metallizza
GRAZIANO MASPERI
Erano rapinatori seriali?Scomparso da venerdì
Ritrovato senza vita il cercatore di funghiNon ce l’ha fatta il pensionatoche si era recato nei boschiin cerca di funghi. Non siavevano più notizie di luidalla serata di venerdì 28settembre, quando era sta-to avvistato in località Guar-dolino ad Abbiategrasso.
L’uomo, un 78enne di Vi-gevano, Giovanni C., è sta-to ritrovato domenicamattina, verso le 11, in unboschetto di Abbiate-grasso, a circa 500 metridal punto in cui aveva la-sciato la sua bicicletta. Neipressi del cantiere per ilponte sul Ticino. E’ statoritrovato dalle squadre disoccorso dei vigili del fuo-co che hanno allertato il118. Sul posto sono giun-ti un’ambulanza dellaCroce Azzurra di Abbiate-grasso e l’elisoccorso. Tra-
sferito, in condizioni disperateall’ospedale di Vigevanoormai per lui non c’era piùniente da fare. Ai medicinon è rimasto altro da fa-re che constatarne il de-cesso. Il pensionato ha tra-scorso quindi due notti al-l’aperto.
Dopo avere percorso qual-che centinaio di metri ve-nerdì pomeriggio sarebbestato sorpreso da un ma-lore improvviso che gli hafatto perdere conoscenza.Si sarebbe accasciato in unpunto coperto dalla ve-getazione, tanto da non po-ter essere notato. Sabatole ricerche sono continuatea fasi alterne a causa del-la pioggia.Fino a domenica mattinaquando è avvenuto il tra-gico ritrovamento.
ABBIATEGRASSO
GIOVEDÌ 20 SETTEMBRE 2012cronacaAbbiategrasso
Arrestati per il colpo in bancaABBIATEGRASSO
In un ex deposito di benzina
Una forte esplosione con tanta paura
Erano da poco passa-te le 14,30 di mercoledì 3 ot-tobre, quando si è sentitoun forte boato nei pressi divia Cascine a Cornaredo. A spaventare la gente del-la zona è stata l’esplosionein un ex deposito di benzi-na e gasolio. Immediatamente allertati so-no accorsi sul posto i Cara-binieri, un’ambulanza, l’eli-soccorso, la Polizia Localedi Cornaredo e numerosi mez-zi dei Vigili del Fuoco.Data la particolarità dei ma-
teriali presenti nel deposi-to sono stati fatti arrivareanche gli esperti di un repartoaddestrato per gli interventiin caso di situazioni pericolosedi tipo chimico-nucleare.L’esplosione ha coinvolto an-che una persona di 56 anniche è subito stata traspor-tata in elicottero all’ospe-dale di Niguarda in prognosiriservata. Sono in corso ac-certamenti per stabilire lecause dell’esplosione, la di-namica dell’incidente e le even-tuali responsabilità.
GIOVEDÌ 20 SETTEMBRE 2012cronacaCornaredo Inveruno
CORNAREDO
Un’auto ribaltata su un fian-co e tre feriti non gravi. E’ il bi-lancio dell’incidente avvenu-to mercoledì, poco dopo mez-zogiorno ad Inveruno. Ancoratutta da chiarire la dinamicadel sinistro nel quale sono ri-masti coinvolti una Smart e unaFiat Panda all’intersezione tra
la strada provinciale 31 e viaMarconi. Tre le persone coinvolte, un gio-vane, una donna e una bimbadi 5 anni. Due le ambulanze giun-te sul posto, la Croce Azzurradi Buscate e la Croce Rossa diParabiago, oltre all’elisoccor-so. In posto anche i vigili delfuoco volontari di Inveruno conl’autopompa per la messa in
sicurezza della zona. All’arri-vo dei pompieri i coinvolti era-no già fuori dai veicoli. Dopoessere stati stabilizzati sul po-sto i feriti sono stati trasferi-ti negli ospedali di Magenta eLegnano in codice verde. So-lo qualche rallentamento peril traffico lungo la provincia-le 31, fino alla rimozione deimezzi incidentati.
GRAZIANO MASPERI
Smart ribaltata, tre feritiScontro sulla Provinciale per CuggionoINVERUNO
Discariche a cielo aperto
Rifiuti abbandonati nel belmezzo del Parco del Ticino
Cumuli di immondizia nel bel mezzo del Parcodel Ticino. A pochi metri dalla riserva naturale ‘La Fa-giana’ di Pontevecchio a Magenta. L’indegno spetta-colo lo si nota a bordo della strada che porta all’in-gresso della riserva, con grossi sacchi neri contenen-ti rifiuti e lasciati dai soliti incivili. Percorrendo le strade sterrate della zona ecco un’al-tra sgradita sorpresa. Nei pressi della storica Cascina‘Prinetti’ ecco un’altra discarica. Lattine e sacchi ne-ri in quantità.
PONTEVECCHIO
Interessante iniziativa per i bambini boffaloresi
I bambini assistiti da un agronomo preparano le aiuole
Bella iniziativa a Boffa-lora sopra Ticino, nell'ambitodel progetto 'Orti condivisi'. Ibambini delle scuole del pae-se continuano le visite agli or-ti e stanno apprendendo, di-rettamente dal maestro, l'agro-nomo Giuseppe Montagna, co-me coltivare la terra. Come se-
minare, raccogliere, arare il ter-reno e altro ancora. Attivitàche un tempo si apprendevanonaturalmente in famiglia, mache si sono perse con il pas-sare degli anni e il mutare del-le abitudini. I bambini sono ar-rivati per classi nel terreno adi-bito agli orti e subito si sonoentusiasmati per un’attivitàdel tutto nuova.
"Un'iniziativa che ha riscossogrande successo - ha detto ilcav. Mario Simonelli – e sullaquale continueremo a lavorare”.Entusiaste le insegnanti chehanno accompagnato i bim-bi, felici di apprendere qual-cosa di nuovo. “Avendo la di-sponibilità di tanto terreno –ha spiegato l’agronomo dot-tor Montagna – abbiamo de-
dicato a loro un’aiuola di tren-tasei metri”. Giornata specialeanche per le insegnanti: “Abbiamo fatto una visita inposto nel mese di giugno pervedere come era organizzatoe abbiamo aderito con entu-siasmo – commenta una di lo-ro – E così le classi quarte, quin-te e anche una terza parte-ciperanno alla coltivazione del-
l’orto. Andremo avanti finoa primavera quando racco-glieremo i frutti del nostrolavoro”.
Alla lezione con i bambini erapresente anche Gianfranco Co-lombo che, in occasione del-l'ultima ‘Festa da la Sucia’, hapresentato il suo ultimo libro'L'oro del Ticino'.
GRAZIANO MASPERI
A scuola negli orti per imparare a coltivare
territorio
BOFFALORA T.
Tanta fatica per ottenereil riconoscimento di ‘Riservadella Biosfera’ (Mab) e, nel gi-ro di poco tempo, tale titolorischia di essere cancellato.La prossima revisione dell’Unescopotrebbe essere condiziona-ta dall’aeroporto di Malpen-sa e dalla terza pista. Un ri-conoscimento tanto ambito,quanto poco sfruttato ad og-gi. Basti pensare che in tuttoil mondo vi sono attualmen-te 610 riserve, di cui otto in
Italia. E, una di queste, è il Par-co del Ticino. Che l’ha ottenutanel 2002. Venerdì, durante il consigliodi gestione del Parco, il pre-sidente dell’Ente ha lanciatol’allarme. Portando a conoscenzaanche la lettera pervenuta il24 settembre dal Ministero del-l’Ambiente. “Una lettera do-ve vengono segnalate alcunecriticità – sottolinea Gian Pie-tro Beltrami – dovute, appunto,a Malpensa e al progetto di
ampliamento. Criticità che po-trebbero condizionare la re-visione del Mab”. La cosa che più ha infastidi-to i vertici del Parco, a cominciaredal presidente Beltrami, dalvice presidente Luigi Duse, dalconsigliere Fabrizio Fracassie dal direttore Claudio Peja èla tempistica di tale lettera.Per quale motivo il Ministe-ro ha inviato tale missiva do-ve si legge, tra le altre cose che“il rischio che la designazio-
Parco del Ticino. Parla il presidente
“Malpensa rischia di far annullare il titolo di Riserva della Biosfera”
Alla ‘Fagiana’si allevano piccolistorioni
PONTEVECCHIO Nuovo impiantofotovoltaico
CORBETTA
Sabato 22 settembreè stato inaugurato l’impiantofotovoltaico – realizzato dal-l’Azienda Speciale Multiservizi- della scuola ‘Aldo Moro’in viale Europa. L’impian-to che sfrutta l’energia so-lare prevede una certa pro-duzione di energia elettricache andrà a diminuire la bol-letta che il Comune pagaper la scuola. Oltre a ciò ci sarà una sen-sibile diminuzione del-l’anidride carbonnica del com-plesso scolastico stimatada ASM in 135mila kg.
PONTEVECCHIO
territorioPontevecchio Corbetta
Migliaia di minuscoli sto-rioni cobice allevati nell’incubatoiodella riserva naturale ‘La Fa-giana’ nel Parco del Ticino. Lun-ghi un centimetro o poco piùrimarranno nelle vasche finoal raggiungimento di un me-tro circa per poi essere trasferitiin altro luogo. E, quindi, libe-rati nel Ticino. E’ un progetto importante quel-lo avviato dal Parco del Tici-no, in ambito comunitario, cheha ottenuto anche un contri-
buto della Fondazione Cariplo,consentendone la liberazionenel fiume e la salvaguardia diuna specie rara, endemica nelMediterraneo e dal valore fau-nistico importante. “Il progettoCariplo prevede interventi diriproduzione artificiale e ana-lisi del Ticino – spiega Adria-no Bellani, responsabile set-tore faunistico del Parco – inparticolare per quanto riguardaun’area a sud di Pavia dove treanni fa è stata riscontrata unariproduzione spontanea di que-sta specie, cosa che non si ve-rificava da una quindicina dianni”. Le vasche presenti in un’appositaarea della riserva sono visitabilidal pubblico, solitamente il sa-bato e la domenica mattina.Numeri alla mano lo scorso an-no il Parco del Ticino ha libe-rato circa ottomila storioni nelfiume. Quest’anno, complici iproblemi nella fase di svilup-po delle uova, se ne contanocirca duemila. Gli storioni in allevamento
ne Mab venga revocata è tut-t’altro che remota consideratoche l’Unesco è da sempre at-tento ai cambiamenti ambientalie agli impatti antropici cheriguardano le aree e siti chehanno ottenuto tale ricono-scimento”? Dal Parco non san-no darsi una risposta. “Unalettera che ci lascia perples-si – ha sottolineato il presi-dente– inviata dal Ministerodopo che, noi stessi, abbia-mo sollevato le criticità in me-rito a Malpensa”. L’ente Parco conferma che sista muovendo, insieme a Re-gione Lombardia, in meritoalla richiesta di riconoscimentodi Sic (sito di importanza co-munitaria) per l’area della bru-ghiera di via Gaggio e ha av-viato uno studio su Quinta-valle.
Progetto di ripopolazione faunistica
Si attende il previsto miglioramento della struttura
Sulla chiusura notturna delPronto Soccorso
Dal 25 settembre il Pron-to Soccorso dell’ospedale diCuggiono ha chiuso i battentidalle 20 alle 8. La decisioneè stata assunta dal direttoregenerale Carla Dotti duranteil mese di agosto tenendoconto che una decina di in-terventi a notte non sonosufficienti per giustificarel’apertura del Pronto Soccorso.I Codici Rossi da mesi ven-gono già dirottati negli ospe-dali di Magenta e Legnano. L’obiettivo dell’aziendaospedaliera è quello di tra-sformare Cuggiono in unastruttura all’avanguardia per
le cure sub-acute. Nell’assembleache si è tenuta settimana scor-sa il direttore Dotti ha det-to che non si deve più ragionaresul singolo presidio, ma sul-la rete dei quattro ospeda-li che fanno parte dell’AziendaOspedaliera: “Entro la finedell’anno a Cuggiono verrannoterminati i lavori per la rea-lizzazione del nuovo po-liambulatorio (che ora si tro-va in uno scantinato, ndr) esaranno aperti una nuovasala operatoria e un più at-trezzato studio di radiolo-gia”. Il coordinatore locale del Pdl,Luigi Tresoldi, mette in guar-dia: “Dopo le decisioni as-
sunte dall’Azienda Ospedalieradi Legnano sulla chiusura not-turna del Pronto Soccorso,attendiamo che il pro-gramma di miglioramentodell’ospedale annunciato daldirettore generale Carla Dot-ti venga messo in atto. Seuna parte della popolazio-ne del Castanese nutre unacerta preoccupazione per unpossibile ridimensionamen-to della nostra realtà ospe-daliera, noi continuiamo acredere che questa decisionerientri in una logica di mo-dernizzazione del nostro pre-sidio ospedaliero. Così la pen-sano anche i Sindaci del Ca-stanese”.
GIUSEPPE LEONI
Il direttore Carla Dotti durante l’incontro
GIOVEDÌ 20 SETTEMBRE 2012territorioCuggiono Turbigo
TERRITORIO
I nuovi professionistiCUGGIONO
Nella conferenza stampa di fine settembre, incui il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera, Car-la Dotti, ha parlato dell’opportunità della chiusuradel Pronto Soccorso notturno al fine di migliorarela struttura in altre direzioni, sono stati presentatianche i nuovi professionisti che entreranno in for-za nel presidio ospedaliero. Si tratta del dottor Mas-simo Gasparri, proveniente dall’ospedale di Legna-no dov’era responsabile della struttura ‘Ricoveri bre-vi e Chirurgia laparoscopica”; il dottor Gian MarioVitali, proveniente dall’Unità di Cardiologia di Ma-genta e specializzato in tale campo; il dottor PaoloCamos, specializzato in Ortopedia e proveniente dal-l’istituto clinico Humanitas-Mater Domini di Castellanza.
Musica sul canale LangoscoTURBIGO-GALLIATE
Il maestro Antonio Bran-ca, pianista turbighese, ha ottenutoun successo caloroso da parte delnumeroso pubblico che ha affollatola Sala Parco del Ticino della ‘Cen-trale G.D.Orlandi’ sul Canale Lan-gosco. Il maestro Branca, coadiuvatoin alcuni brani dalla voce del so-prano Eleonora Luè, ha esegui-to al pianoforte colonne sonoreda celebri film con grande padronanzatecnica-interpretativa e notevoleabilità virtuosistica. Gli spetta-tori entusiasti hanno richiestoe ottenuto generosamente alla
fine ben tre bis. Il concerto è sta-to organizzato dagli Amici della
Musica di Turbigo nell'ambito del-la 24ª stagione concertistica.
Pubblico incantato dalle note di Branca e Luè In arrivo all’Ospedale
Il Consiglio Comunale del27 settembre è stato marcatodall’assenza della minoran-za (alcuni consiglieri eranoa Turbigo all’incontro con donGallo) per cui i singoli puntisono scivolati velocemente.Un Consiglio Comunale ‘liquido’che ha attraversato le co-municazioni del Sindaco, ri-guardanti la frana dellasponda del Naviglio Grande
che sarà ripristinata, insie-me all’intervento già previ-sto nell’asciutta autunnale,dell’ordine di 300mila euro.E’ seguita un’informativa sul-la Terza Pista di Malpensa perla quale i sindaci del Casta-nese hanno ritenuto di de-legare gli assessori MaurizioCasati di Nosate e FabrizioAllevi di Turbigo (insieme alprof. Bogliani del Parco) a por-tare davanti alla Commissioneparlamentare della Via le os-
servazioni dei locali al Ma-ster Plan, che riguardano so-stanzialmente il rumore e ilsorvolo della centrale ter-moelettrica. E’ seguita l’approvazione de-gli argomenti riguardanti ilBilancio e l’acquisizione bo-naria dei terreni di Via No-vara a Malvaglio al fine di av-viare – con la generosità e ilbeneplacito dei residenti –la riqualificazione della Viaattesa da trent’anni.
I frontalieri mettono a disposizione i terreni
Dopo 30 anni partela riqualificazionedi via Novara
Il Consiglio Comunale del27 settembre ha dato l’ok al-l’acquisizione bonaria dei ter-reni riguardanti via Novara aMalvaglio al fine di avviare –con la generosità e il beneplacitodei residenti – la riqualifica-zione della via. Intervento delquale si parla da trent’anni an-
che per i buchi esistenti nel-la carreggiata. Un successo que-sto dell’Amministrazione Mi-sci perché, in questi tempi dimiseria, regalare il terreno alComune non è da tutti. La con-venienza è anche dei fronta-lieri che non devono più pre-occuparsi di sistemare le areeprospicienti le proprie abita-zioni. Il progetto originario –
elaborato dalla Navigli Lom-bardi Scarl, costava 300milaeuro e prevedeva l’asfaltatu-ra e la realizzazione di un mar-ciapiede-ciclabile sul lato de-stro di una carreggiata che mi-sura 6,5 metri.Un progetto che era stato ri-tenuto interessante dalle su-periori gerarchie amministra-tive (Provincia, Regione), ma non
finanziabile. Quindi, visto chedalle righe del bilancio si po-tevano raggranellare 100milaeuro, l’Amministrazione Misciha chiesto la cessione gratuitadei terreni dei frontalieri, pro-prio al fine di avviare la ri-qualificazione della via. Tro-vato il necessario consenso,visto il mancato finanziamentopubblico e la disponibilità dei
frontalieri a ‘regalare’ il suo-lo di proprietà, l’Amministra-zione ha avviato – come dicevamo,con fondi di bilancio a residuo- la riqualificazione di via No-vara con un progetto ridi-mensionato dall’Ufficio Tecnicocomunale. Una volta acquisi-te le aree si potrà approvareil progetto definitivo e dare ini-zio ai lavori.
GIUSEPPE LEONI
GIUSEPPE LEONI
La via Novara
Area dell’ex depuratore di Buscate
Recuperati 65mila metri quadrati
Il Consiglio Comunale del28 settembre scorso ha acquisitol’area dell’ex impianto di de-purazione consortile di Buscateche è stata bonificata e recu-perata, in 14 mesi di lavoro econ una spesa di 3 milioni dieuro, dalla Tutela Ambienta-le del Magentino (Tam), uti-lizzando fondi regionali. Nel mese di giugno la Provin-cia ha emesso il certificato diavvenuta bonifica:65mila metri quadridi terreno al confi-ne con il Comune diCuggiono sono pron-ti a nuova vita. “Il de-puratore di Buscatefu il primo impian-to realizzato nel1969 dall’allora Con-sorzio per risponderead una forte esigenzadel territorio - dichiarail presidente TAM Giu-seppe Viola - ben pri-ma che entrasse invigore la legge Merli (1976), quan-do ancora non c’era un’opinionepubblica sensibile all’ambien-te. In quegli anni il Castanese
era uno dei più importanti po-li conciari italiani, con pesantiricadute sui terreni a vocazioneagricola circostanti”. Oggi co-me allora, rispondendo ad un’esi-genza di tutela dell’ambien-te, Tam spa ha bonificato l’areadell’ex depuratore - com’è ac-caduto anche a Inveruno do-ve l’area del vecchio depura-tore con 3 milioni è stata tra-sformata in verde pubblico -
ed ora l’Amministrazione bu-scatese potrà muoversi versola realizzazione dell’isola ener-getica di cui si parla.
Assente la minoranza consiliareConsiglio comunale del 27 settembre
GIOVEDÌ 20 SETTEMBRE 2012territorioRobecchetto Buscate
ROBECCHETTO
BUSCATEROBECCHETTO
Il Consiglio Comunale del 28 settembre èstato aperto dal sindaco ChristianGaravaglia dicendo che il Ministero ha chiestoun taglio aggiuntivo di 270mila euro allefinanze comunali, ciò che potrebbe portareall’umento dell’Imu. Se non sarà chiaritain tempi brevi la questione (che potrebberiguardare l’Ici-Enel) i turbighesi dovrannorimettere le mani in tasca. Dopo questa ‘nota di dolore’ la discussionesi è incamminata sui lavori notturni delle
Ferrovie Nord in corso. E’ stato chiarito chei lavori notturni sono necessari perpiantare dei ‘micropali’, per cui è necessariotogliere la tensione elettrica, ma non si lavoreràoltre la 1.30 di notte. Un’altra accalorata discussione hariguardato la convenzione con l’Agenzia delleEntrate, nel senso che il Comune entreràin possesso delle dichiarazione deicittadini, ma solo nell’ottica dell’individuazionedegli evasori.
Il Consiglio comunale del 28 settembre
Un taglio da duemilasettecento mila euroTURBIGO
Il presidente della TAM Beppe Viola
Lega Nord
Cristina Chiodini è il nuovo segretario
Dopo un anno e mez-zo, il commissario GiuseppeRestelli ha condotto i mili-tanti alle elezioni del segretarioe del nuovo direttivo, alla pre-senza del segretario di cir-coscrizione Silvia Scurati edel presidente del congres-so cittadino Angelo De Gio-vanni. Il nuovo segretario del-la sezione cittadina è CristinaChiodini, sedrianese, da an-ni attiva nella Lega.“Sono contenta della fiduciache gli altri militanti mi han-no concesso per poter gui-dare una sezione che va ri-pensata completamente.Abbiamo avuto tante vicis-situdini; non ultima l’uscitadall’Amministrazione cheavevamo sostenuto e la per-dita di militanti storici perla sezione, ma come Lega sia-mo pronti a ripartire. Il mioprimo impegno sarà recarmidal sindaco per presentarmiquale interlocutore politicounico della Lega Nord. Occorreristabilire un po’ di ordine.Troppe persone hanno par-lato per la Lega non facen-
done più parte. La Lega Nordè l’unico partito che ha avu-to il coraggio di fare puliziaallontanando i propri dirigentiche hanno sbagliato anchei più importanti, e questo sti-mola noi militanti ad impe-gnarci per dare voce al no-stro territorio. In questa mis-sione non sarò sola oltre alnostro consigliere Davide Ga-ravaglia, ho anche un diret-tivo nuovo composto da An-drea Gambarotto e Silvia Ro-ma che sapranno aiutarmi afar rinascere una sezione cheSedriano si merita”.
SEDRIANO
GIOVEDÌ 20 SETTEMBRE 2012territorioCorbetta Magenta Sedriano
Il presidente dell’Aido di Magenta, cavalierTerenzio Gomarasca, ci informa sulle tradizionalifeste della sua associazione e dell’Avis. Domenica14 ottobre, presso la Basilica di San Martino,si celebrerà la Santa Messa con la benedizionedel nuovo labaro Aido. Il padrino e la padrinasaranno i coniugi Gianluigi e RosangelaRecalcati, rispettivamente donatore e ricevente,gesto ammirevole e meraviglioso di un maritoalla propria moglie. L’AIDO Associazione Italiana Donatori Organiopera dal 1972 a Magenta con sede in piazzaFormenti, 3, dove la sezione è aperta dalle10 alle 12. Attualmente conta circa 800 iscrittidi tutte le età e la sua missione è quelladi promuovere la cultura della donazionetenendo incontri con i ragazzi delle scuole,organizzando vendite di fiori e gazebo. “In Italia nel campo dei trapianti – ci diceil presidente Gomarasca- siamo all’avanguardia,
sia per il corpo medico, sia per le strutturesanitarie, ma purtroppo manchiamo di donatorie abbiamo in attesa di trapianto migliaiadi sofferenti, a differenza di altre nazionidove la cultura della donazione è un fattonormale e consueto”.Le feste delle sezioni Avis e Aido avrannoluogo nei giorni di venerdì 12 e domenica14 ottobre in cui saranno festeggiatirispettivamente il 65° e il 40° di fondazione,secondo il seguente programma: venerdì12, alle 21: concerto lirico della banda ‘4Giugno 1859’, presso il Teatro Lirico. Al terminerinfresco. Domenica 14, alle 8.30, in piazzaFormenti: ritrovo corteo per raggiungereil monumento ‘Al donatore di sangue’ e ilCimitero per l’omaggio ai defunti; ore 10,S. Messa nella basilica con la benedizionedel nuovo labaro; ore 11, premiazione deiDonatori emeriti presso la sala consiliare.
Il marito dona un organo alla moglieLe festa Aido e Avis MAGENTA
E’ iniziato il mese della mobilità sostenibile
Gli studenti impegnatia migliorare il traffico
Lunedì mattina, neidue plessi scolastici (Aldo Mo-ro e Favorita), i bambini del-le scuole elementari hanno inau-gurato i dissuasori di traffi-co. Un piccolo lavoro, realiz-zato dai ragazzi per invitaregli adulti, gli automobilisti ,a rallentare e ricordare che sul-le strada ci sono anche loro. La realizzazione di questi la-vori è anche un modo per da-re il proprio contributo allacittà. Infatti, l'Amministra-zione comunale, la Polizia Lo-cale, la dirigenza scolastica
erano presenti e hanno rin-graziato e rivolto ai bambinil'invito di continuare su que-sta strada e di essere di sti-molo verso gli adulti per ren-dere la città più sicura.Nel pomeriggio, è stato inau-gurato il primo portabicicletteprogettato dai ragazzi. E' unprototipo installato davan-ti la Biblioteca comunale mapotrà essere realizzato in piùpezzi e posizionato sulle stra-de del centro. Alle autoritàsi sono aggiunti il Consigliocomunale dei Ragazzi (in rap-
presentanza di tutta la scuo-la media) e i progettisti: alcunidei ragazzi delle terze del2010/2011 con i loro insegnantie gli architetti che li hanno sup-portati.Nei vari interventi è stata sot-tolineata ancora una volta l'im-portanza del contributo deiragazzi per migliorare la cit-tà ma questo lavoro ha mo-strato anche come possonocollaborare tra di loro realtàdiverse e complementari perrealizzare qualcosa di belloe utile.
I ragazzi inaugurano il portabiciclette progettato
CORBETTA
Mostra e convegno al Monastero
I privilegi imperiali MORIMONDO
Domenica 30 settembre,in chiesa abbaziale, è avvenutal’inaugurazione della mostra“Ecclesiam Morimundensemsupra Ticinum positam. L’Im-pero e Morimondo”, che espo-ne pergamene imperiali originalie pannelli esplicativi che illustranoi documenti concessi all’abbaziada sovrani e imperatori, par-tendo da Corrado III per arri-vare, attraverso Federico Bar-barossa, Enrico VI, Ottone IV,a Federico II.Correlata dalla mostra, giovedì4 ottobre, alle 21, in chiesa ab-baziale, è in programma un con-vegno “Ecclesiam Morimun-densem supra Ticinum positam.L’Impero, i Cistercensi e Mo-
rimondo”. Relatori: prof. Giancarlo Andenna,ordinario di Storia Medieva-le alla Facoltà di Lettere del-l’Università Cattolica di Milanoe di Brescia: don Mauro Loi,parroco di Morimondo e pre-sidente della Fondazione Ab-batia Sancte Marie de Morimundo;moderatore, l’arch. Paolo Mi-ra, conservatore del Museo del-l’Abbazia di Morimondo.La mostra sarà visitabile, uni-tamente al chiostro, fino a do-menica 11 novembre nei po-meriggi di sabato e domeni-ca. Ulteriori dettagli li potete tro-vare in: www.abbaziamori-mondo.it
Cristina Chiodini
Magenta si è stretta attorno alla sua SantaMAGENTA
Magenta ha ricordato il novan-tesimo anniversario della nascita e delbattesimo di Gianna Beretta Molla, lasanta mamma e medico che ha dona-to la propria vita, sacrificandosi purdi portare a termine la gravidanza. Acelebrare la ricorrenza è stato l’arci-vescovo di Milano Angelo Scola, accoltoda centinaia di persone sul sagrato del-la basilica. La stessa dove nel 1922 lasanta – decima di tredici figli – fu bat-tezzata con il nome di Giovanna Fran-cesca. Davanti ai familiari di GiannaBeretta Molla e all’associazione Ami-ci di Santa Gianna da tempo impegnatanel ricordo del medico magentino,l’arcivescovo Scola ha ricordato come"Gianna è stata capace di essere don-na del suo tempo, interpretando al me-glio il messaggio del vangelo di oggi:Va e anche tu fa così”. "Provo una cer-ta commozione nel celebrare l’euca-restia nel giorno in cui facciamo me-moria del battesimo e della nascita di
Santa Gianna, una figura di cui tuttoil territorio è orgoglioso - ha detto ilcardinale durante l’omelia - da sempreil popolo di Dio è orgoglioso dei pro-pri santi, che non dobbiamo immagi-nare come persone fuori dal comunema come uomini e donne pienamen-te compiuti e figli del loro tempo. San-ta Gianna è il criterio su cui dobbia-mo orientare il giudizio sulla nostravita». Il cardinale si è soffermato an-che sulla relazione tra Gianna e il ma-rito Pietro, ingegnere della Saffa im-pegnato come lei nel volontariato enell’Azione Cattolica. "Ha saputo vivereil passaggio dall’amore come passio-ne e innamoramento dei primi anni –ha osservato Scola – all’amore comecompito durante il matrimonio". Al ri-cordo del novantesimo anniversariodella nascita e del battesimo di San-ta Gianna hanno partecipato anche laGiunta, il Consiglio comunale e le de-legazioni delle associazioni cittadineriunite a Magenta per la festa a lorodedicata.
CAMILLA GARAVAGLIA
Un momento della celebrazione con l’Arcivescovo Scola
cittaoggi.tv/video/regata-2012/
L’Arcivescovo Scola ricorda Santa Gianna
eventi
foto di Oliviero Trezzi
Aiutare gli altri per aiutare noi stes-si. Far parte di un’associazione di vo-lontariato significa mettere in pra-tica in modo immediato questo sem-plice ed efficace slogan. Per farlo, nel-la città di Magenta c’è l'imbarazzo del-la scelta: basta scegliere, prendereun po' di coraggio e farsi avanti. Già,perché tuffarsi nel mondo del volontariatopuò inizialmente sembrare impe-gnativo, ma dopo solo pochi giornidiventa subito appagante. Per valo-rizzare l'immenso patrimonio asso-ciativo magentino, la Pro loco ha ri-proposto anche quest'anno la Festadelle Associazioni, una domenica(fortunatamente soleggiata) dedi-cata a tutti i gruppi desiderosi di farconoscere la propria attività. Dalla Protezione Civile alla CroceBianca, i Vigili del Fuoco, l’Aicit, il Co-
ordinamento Pro Missioni, Emer-gency, i Ragazzi di Magenta, il Cen-tro Missionario Magentino, le Rosedi Gertrude, l'Avis, Judo Sakura, l'Uni-versità del Magentino, ovviamentela Pro loco e tantissime altre. Citar-le tutte è quasi impossibile. "L'asso-ciazione è un ambiente dove si tro-va di sicuro qualcuno che sta adascoltare – ha detto il presidente del-la Pro loco Pietro Pierrettori -. Le as-sociazioni sono ambienti in cui si do-na e si dà tanto, ma in cui spesso siricevono in cambio doni inestimabilie inaspettati. In questo giorno di fe-sta, come presidente della Pro locosono orgoglioso di poter mostrare alsindaco, agli assessori e a tutti i cit-tadini quale sia il valore della comunitàmagentina, sempre attenta al pros-simo"
eventi Magenta
Orchidee, belle e buone
Sabato e domenical'associazione culturaleRagazzi di Magenta sarà inpiazza Liberazione pervendere le orchidee a favoredell'Unicef. Il ricavato saràdevoluto a Unicef pergarantire cure mediche,acqua potabile, alimenti ezanzariere ai bambinidell'Africa.
"Orgogliosi dei valori della nostra comunità"MAGENTA
Piazza Liberazionein fermento per la Festadelle Associazioni
Vigili del Fuoco in festaMAGENTA
‘Pompiere Day 2012’
Dopo il successo della rasse-gna ‘Balem par i pumpier’ ospitatada Villa Pagani a Corbetta e organizzatadall’associazione ‘Amici dei Pom-pieri’ domenica 14 ottobre sarà la vol-ta dei vigili del fuoco di Magenta. Chestanno predisponendo una giorna-ta speciale, il ‘Pompiere Day 2012’.La giornata, nella caserma intitola-ta al brigadiere Carlo Prina di via Za-ra a Magenta, comincerà alle 10.30con l’alzabandiera e il saluto alle au-torità presenti. Dopo la breve ceri-monia i presenti potranno entrarein caserma che sarà aperta al pub-blico. Verranno esposti i mezzi, le au-topompe e le botti usate durante gliinterventi. Verrà inaugurata la mo-stra fotografica e un’altra mostra deimezzi storici e attuali in dotazione.Una storia lunga, quella dei vigili delfuoco magentini, con tante paginescritte e tanti racconti da esporre aivisitatori. Gli appuntamenti con-tinueranno nel pomeriggio con la ria-pertura, alle 14.30, della caserma
per il pubblico. Alle 15.30 i volonta-ri si cimenteranno in attività pom-pieristiche e dimostrazioni di manovre.Infine, alle 17, prima dell’ammaina-bandiera, verranno premiati i dise-gni per gli oratori basati sul tema: “L’ac-qua, il fuoco, la roccia e il fango. Ba-sta un attimo per cambiare la vita!”.In caso di maltempo le attività po-meridiane verranno rimandate alladomenica successiva. Soltanto un pa-io di settimane fa sono stati i volontaridel distaccamento di Corbetta, aiu-tati dai colleghi magentini, ad alle-stire un programma di tutto rispet-to e apprezzato soprattutto dai bam-bini. Nell’ambito di alcuni giorni difesta con balli e musica per tutti. Ipiù piccoli in Villa Pagani hanno pre-so parte ad interventi come dei ve-ri vigili del fuoco. Hanno scalato pa-reti, pilotato canadair, spento in-cendi e sono scesi da ripide discesecalandosi con la fune. Sotto la gui-da dei pompieri esperti si sono tol-ti la soddisfazione di salvare perso-ne intrappolate nel fuoco tra la feli-cità dei genitori che li ammiravano.
REDAZIONE
All'arena del parco Arcadia ci si arrampica in compagnia
Bareggio... è in verticale!Un sabato e una domenica all'insegna
dell'arrampicata su parete a Bareggio, dove perl'ultimo week end che si potesse definire esti-vo si è svolto l'evento "Bareggio in Verticale 2".La manifestazione è stata premiata dal bando“Bareggio Giovane 2012 Anima la Città” pro-mosso dall’Assessorato alle Politiche Giovanilie realizzato con il contributo del Comune di Ba-reggio. Nel verde del parco Arcadia per grandi e bam-bini è stato possibile sperimentare lo sport del-
l’arrampicata su parete, con l’assistenza di ap-posito personale che ha offerto anche dimostrazionitecnico-teoriche. Durante lo svolgimento del-l’iniziativa, aperta a tutta la cittadinanza, è sta-to allestito un servizio ristoro, musica con dj sete esibizione di rock band oltrechè la proiezio-ne di fotografie del corso roccia (a cura del clubalpini CAI valticino). Tanti bambini si sono mes-si in coda, accompagnati dai propri genitori, perprovare il brivido dell'altezza, imbragati e seguitida un istruttore che li guidava passo dopo pas-so, in un esperienza inusuale per una domeni-ca in città!
REDAZIONE
BAREGGIO
Tutti in piazza per lafesta di BareggioCome tutti gli anni, la prima
domenica di ottobre, Bareggiosi prepara a festeggiare i santipatroni Nazario e Celso. Inquesta occasione, durante lagiornata, saranno presenti inprossimità di piazza Cavourstand tutti dedicatiall'intrattenimento eall'animazione per bambini,nonché gli spettacolari lavorimostrati dai "Madonnari 3D”.La manifestazione inparticolaere è a curadell’Assessorato alla Cultura eIdentità Locale, e prevederà ladistribuzione di foto omaggioper i più piccini. Semprecollegata alla festa patronale,da non perdere sarà la mostradi modellismo organizzatadalla Scuderia Ferrari Club allasala consigliare Giovanni PaoloII e l'evento per l'intitolazionedella rotonda sulla SS11, viaNovara angolo via GiovanniFalcone, alla memoria diMichele Alboreto. Sarannopresenti le autorità civili, gliesponenti della Ferrari e lafamiglia Alboreto (vedi rubricaSport).
BAREGGIO
Magenta festeggia i nonni: i nostri angeli custodiSono loro la figura più importante
nella crescita di un bambino, sono ilnostro collegamento con il passato e,da qualche anno, festeggiamo ancheloro: i nonni. Una ricorrenza laica, in-trodotta in Italia nel 2005, con la Leg-ge 159, "quale momento per celebrarel'importanza del ruolo svolto all'in-terno delle famiglie e della società ingenerale". Anche la scelta del 2 otto-bre è simbolica: è la data in cui la chie-sa cattolica celebra gli angeli custodi.E chi meglio dei nonni sa interpretareil ruolo di custodi, compagni di giochi,generosi alleati? La festa è celebrata
in tutto il mondo, ma secondo tradi-zioni e modalità diverse. La prima Fe-sta dei Nonni è stata introdotta negliStati Uniti nel 1978 durante la presidenzadi Jimmy Carter su proposta di MarianMcQuade, una casalinga del West Vir-ginia, madre di quindici figli e nonnadi quaranta nipoti. Quest’anno an-cheMagenta festeggia in grande, conun pomeriggio danzante completa-mente dedicato al rapporto tra nonnie nipoti.Sabato 5 ottobre alle ore 15.30 alla ten-sostruttura di Piazza del Mercato sa-ranno presenti anche le autorità cit-
tadine e il sindaco Marco Invernizzi cheriguardo la festa dice: “Celebriamo laFesta dei Nonni per dire grazie a que-ste figure fondamentali per la famigliae la società intera: la nonna e il non-no. Proprio a loro, i nonni - angeli cu-stodi dell’infanzia, vogliamo espri-mere la nostra riconoscenza e il nostroaffetto. Lo faremo trascorrendo in-sieme un pomeriggio di festa e of-frendo un riconoscimento alle nonnee ai nonni che quest’anno raggiungo-no un importante traguardo di vita in-sieme e ai tanti nonni che operano nelsociale”.
Un pomeriggio danzante tutto dedicato ai nonniMAGENTA
Piccoli cioccolatai diretti dal premiato pasticciere Fabio Longhin
Festa d’autunno all’insegnadel buon cioccolato
Scacco alla crisi,torna la Festa delcommercioL´Unione del Commercio di
Magenta e Castano Primo el´Amministrazione comunaleinvitano alla ventesima edizionedella Festa del Commercio che siterrà domenica 7 ottobre. Unappuntamento che si rinnova dianno in anno e che, per questo 2012e per festeggiare l´importantetraguardo del ventennale, sipresenta rinnovato e ancora piùricco di proposte. Per l´interagiornata, nelle principali vie epiazze cittadine si svolgerannoiniziative per tutti i gusti e tutte leetà: mostre, esposizioni artigianali,attrazioni per bambini, musica,degustazioni, attività disensibilizzazione su temi diinteresse pubblico e, ovviamente,negozi aperti. A testimonianza che icommercianti magentini,soprattutto degli esercizi divicinato, intendono affrontarequesti tempi di crisi economica conrinnovato slancio e con tanteproposte che non solo dianovisibilità alle proprie attività maoffrano occasioni di incontro esvago per i cittadini e i visitatoridell´intero territorio. ‘Lo abbiamodetto da subito e chiaramente: ilcommercio è un valore per tutti -spiega il sindaco Marco Invernizziche ha delega proprio al commercio -e vogliamo stare al fianco deicommercianti e delle loroassociazioni di categoria in questoperiodo di crisi". La ventesima Festadel Commercio è la prima delleiniziative organizzate in sinergia trala nuova Amministrazione e l´Unioneed è finanziata grazie a una quotad´intervento previsto dall´accordointegrativo, sottoscritto lo scorsoaprile, tra l´allora Amministrazione,l´Associazione TerritorialeCommercianti e Iper Montebello.
TURBIGO
MAGENTA
C’era una grande attesa per la7° edizione della Festa d’Autunno, al-l’insegna del cioccolato. Il maltempoha spento un po’ l’entusiasmo deibambini, ma gli ampi spazi coperti delpalazzo De Cristoforis hanno per-messo egualmente la manifestazionee i bambini sono riusciti a fare lostemma del Comune con gli stampi-ni riempiti di cioccolato. Il tutto è iniziato, nel primo pomerig-gio, nella Sala delle Vetrate dov’è av-
venuta - alla presenza del Sindaco edegli assessori - la consegna dei rico-noscimenti agli anziani turbighesiche hanno festeggiato i Novanta (han-no ricevuto dall’Amministrazione unquadretto con medaglia), Novantacinque(medaglia d’argento) e persino Centoanni (medaglia d’oro). Ecco i loro no-mi: 90 ANNI: Norma Antonello; EmilioBini; Giovanni Corbetta, Rosario Espo-sito, Virginia Landini, Giulia Langè, Er-minio Lavezzo, Adolfo Marzorati, Av-venire Mora, Enrico Rucchetta, LuigiRudoni, Elisa Russo, Giovanna Ra-
vazzani, Candida Signorelli. 95 ANNI:Antonia Belliato, Clelia Pedroli, Rita Cot-tini.100 ANNI: Lucia Slavazza. Poi si è dato il via al laboratorio di cioc-colato, dove tanti piccoli cioccolataisi sono cimentati nella realizzazionedi un alberello di cioccolato. A tene-re il laboratorio un importante pasticcere,Fabio Longhin, già vincitore di nu-merosi concorsi nel campo. Termina-ti gli stampini di cioccolato i bambi-ni hanno fatto merenda. La festa si èchiusa con la cena tipica presso ilCentro Ricreativo.
GIUSEPPE LEONI
eventiTurbigo | Magenta
Tante iniziative dedicate alla donna negli ospedali del territorioSALUTE
stare bene
L’allattamento al seno materno è essenziale per ilbenessere presente e futuro del bambino. Oggi, la comunitàscientifica mondiale riconosce il ruolo fondamentale del-l’allattamento al seno per la sopravvivenza infantile, lacrescita e lo sviluppo dei 137 milioni di bambini nati ognianno nel mondo. Per questo, la pratica viene incoraggiatadall’organizzazione Mondiale della Sanità e dell’Unicef,ormai da molti anni. La prima settimana di ottobre, dall’1al 7, è dedicata completamente a quest’argomento e perinformare tutti sulle potenzialità di questo naturalissi-
mo gesto verranno allestiti banchetti informativi che da-ranno informazioni riguardo la tutela e il sostegno a que-sto tipo di alimentazione neonatale. Per chi fosse inte-ressato, sul nostro territorio, ci si può recare presso l’ospe-dale di Magenta nell’atrio dell’ingresso principale, doveè possibile avere informazioni con la presenza di perso-nale specializzato e venerdì 5 ottobre alle ore 12 segui-re la visita guidata dedicata ai futuri genitori. Altrimen-ti, la stessa iniziativa è promossa anche dall’ospedale diAbbiategrasso che, oltre alle informazioni, martedì 2 ot-tobre alle 10 è possibile, per le mamme che allattano, par-tecipare ad un incontro con un'ostetrica.
CAMILLA GARAVAGLIA
Allattamento al seno,un gesto d'amore indispensabile
E se non posso allattare?Niente paura, c’è il latte artificialeNon ci sono dubbi: il latte umano rappresenta
l’alimento ideale esclusivo nei primi sei mesi divita del bambino. È un latte dalla formula unicae irripetibile, che nessuna industria alimentare èmai riuscita a imitare, e questo perché la cono-scenza di questo preziosissimo alimento non è an-cora completa ed è impossibile realizzare artifi-cialmente un latte assolutamente identico. Purtuttavia, se per vari motivi la neomamma non è
riuscita o non ha potuto allattare al seno il suobebè, non deve credere che suo figlio non sarà ali-mentato adeguatamente: esistono attualmentetipi di latte artificiale che hanno caratteristicheabbastanza simili al latte materno, non solo perquanto riguarda la quantità delle sostanze nutrizionalidi base (proteine, grassi, carboidrati, minerali, vi-tamine) ma anche per la qualità dei nutrienti inesso contenuti. Ci sono però alcune regole che la
mamma deve rispettare se decide di allattare suofiglio al biberon. Che cosa deve garantire un lat-te ideale? Un buon latte deve non solo consenti-re la miglior crescita del bambino, ma deve anchefavorire lo sviluppo delle sue capacità intelletti-ve, aumentare la resistenza agli agenti infettivi,prevenire alcuni disturbi (come allergie, proble-mi diarroici, stipsi) per i quali certi nutrienti pos-sono costituire un fattore scatenante.
Anche nel biberon del bebè tutti i nutrienti che servono a una crescita equilibrataL’ALTERNATIVA
A Magenta venerdì 5 ottobrealle 12 all’ospedale Fornaroliè prevista una visita guidatadedicata ai futuri genitori.Ad Abbiategrasso, invece,martedì 10 ottobre ci sarà unincontro con un’ostetrica.
Festa d’autunno all’insegnadel buon cioccolato
stare bene Curiosità
I gruppi di cammino per tenersi in forma in compagnia
Io cammino con StileLa vita sedentaria oltre a provoca-
re isolamento dal contesto sociale favo-risce l’insorgere di alcune tra le principalimalattie cronico degenerative. Alle don-ne e agli uomini di ogni età si raccoman-da sempre almeno mezz’ora al giorno diattività motoria di intensità media. Macome si può combattere la pigrizia dopouna giornata di stress lavorativo e di im-pegni famigliari?L’ASL di Milano, in collaborazione con iComuni della zona, ha creato un'inizia-tiva molto interessante costituendo al-l’interno di ogni Comune un Gruppo di Cam-mino. Cos’è un gruppo di cammino? Sem-plicemente è un gruppo di persone cheper combattere lo stress, la vita seden-taria e perché no, la paura della solitu-dine, si ritrova due o tre volte alla setti-mana per camminare insieme su una di-stanza di diecimila passi all’interno di unpercorso urbano prestabilito.
CAMILLA GARAVAGLIA
CURIOSITÀ
Quali sono i benefici di questa attività?
La pratica di una regolare attività fisica, anche moderata, produce risultati findall’inizio. Contribuisce a ridurre il rischio di sovrappeso diminuendo la percentua-le di grasso corporeo a vantaggio delle masse muscolari, inoltre migliora la capaci-tà respiratoria e aiuta il sistema circolatorio. Per non parlare dei benefici sull’umo-re, in quanto è provato che camminare scarica le tensioni accumulate durante ilcorso della giornata. Non solo benefici fisici quindi, ma l’iniziativa è stata studiatasoprattutto per portare le persone a ricreare uno spirito di comunità.Camminando insieme e condividendo gli sforzi si creano nuovi legami di amicizia,si condividono esperienze e si sfogano le preoccupazioni quotidiane con amici ecompagni di qualsiasi età.Un rimedio alla crisi e un'alternativa alla palestra è disponibile in tutti i nostripaesi, basta rispolverare le scarpe da ginnastica e cominciare a camminare!
CASTANO:INFO: Comune – Uff.Serv.alla Personatel. 0331 888034
BUSTO GAROLFO: INFO: biblioteca tel. 0331562031/30Sig.ra Calcagno
VANZAGHELLO: INFO : Servizi Sociali del Comunetel. 0331/308944-43
INVERUNO:INFO: Segreteria servizi sociali: 02/97288137
CUGGIONO:INFO Centro Sociale di Cuggiono:tel. 0297240363 (pomeriggio).
BUSCATE:INFO Servizi Sociali Comune: 0331/800161/176
ROBECCHETTO CON INDUNO:dal 18/06/2012 lun/gio dalle 9.00INFO Segr. URP del Comune: 0331/875600
ABBIATREGRASSO:INFO: Biblioteca tel. 02/94692454
ARLUNO: lun/mer/ven 9.30/14.00/18.30 INFO: Comune tel. 02/903992327/4
BOFFALORA:INFO: Comune tel. 02.97238122/26
CASOREZZO:Gruppo privato-volontari
CORBETTA: INFO: Comune tel. 02/9772339
MAGENTA: INFO: Comune tel. 02/9735264
MARCALLO:INFO: Comune tel. 02/9796138 ore 9-14
CISLIANO: INFO: Comune tel. 02/90387045
MESERO: INFO: Comune tel. 02/97285013.1
OSSONA: INFO: Comune tel. 02/9010003.7o Ass. Ossonainsieme – tel. 02/90380450
S. STEFANO T.: INFO: Referente per WL tel. 335/7421072
SEDRIANO: INFO: Comune tel. 02/903.98.253
VITTUONE: INFO: Comune tel. 02/90320241
DOVE CAMMINARE
I gruppi di cammino
sono disponibili in molti Comuni
del nostro territorio.
Qui l’elenco di chi partecip
a
alla bella iniziativa:
?
A Bareggio c’è uno spazio in cui i bambini da1 a 12 anni possono essere curati e stimolatia sviluppare la loro creatività. Un ambientesicuro, tranquillo e attrezzato con giochi ori-ginali e certificati. Per i più piccoli un vero ‘ba-by parking’ in cui le mamme possono lascia-re i bambini. Per i più grandi vengono orga-nizzate varie attività creative in cui possonorealizzare lavori di vario genere. Esiste anchela possibilità di organizzare all’interno festedi compleanno per i bambini. Per i più grandivi sono salette da affittare per ritrovarsi congli amici e trascorrere una serata in allegria.
Sicurezza e creatività
Io cammino con Stile
stare bene Curiosità
CURIOSITÀ Nello zaino niente peluches e matite colorate, ma rossetti e profumi
L'uso di mascara, ombretti erossetti è in costante aumento trale bambine di sette, otto anni d'età,Non è facile dare un'adeguata col-locazione a questa notizia, che ap-pare dapprima ridicola, poi grot-tesca, lasciando, infine, un'impressioneun po' triste. Già, perché al di là delfatto che i cosmetici – pensati perla pelle di donne adulte – devonoessere pur comprati da qualchemamma, dalla cui trousse le figliepoi attingono, non è confortantepensare che le bambine di oggi, in-vece che dedicarsi ai giochi, si con-centrano sempre di più sul proprioaspetto fisico. In realtà, già dieci-quindici anni fa le mamme com-pravano alle figlie dei cofanetti dimake up finti, ma si trattava di co-lori atossici molto simili agli acquerellicon cui ci si impiastricciava il vol-to finendo per assomigliare a deipagliacci, più che a delle bambo-le. Oggi, invece, le bimbe usano irossetti Chanel delle mamme, sa-pendo perfettamente distingueretra una sfumatura scarlatta e un'al-tra. Sul web spopolano video di bam-
bine dai 5 ai 15 anniche, con movenze esper-te, riempiono i loro blogdi consigli per un per-fetto make-up, i co-siddetti tutorial. Jaz-zy (5 anni) e Marissa (11anni) sono solo due vit-time – perché di vittimesi tratta – di questo nuo-vo macabro gioco in cui lebambine, invece che pettinarele Barbie o montare i Lego, spie-gano alle coetanee i trucchi del-la moda, mostrando il contenutodei loro zainetti pieni di cre-me e pennelli. Sarebbe leci-to domandarsi dove siano lemamme - e i papà, e gli zii, ei nonni...- in tutto questo. Chis-sà se le bambine sono consapevolio meno delle conseguenze cuivanno incontro condividendo leproprie immagini sul web: par-lano come ragazze grandi, contanta conoscenza della moda quan-to poca padronanza della gram-matica (soprattutto le italiane).Ma non si tratta solo di giocare
CAMILLA GARAVAGLIA
a fare le grandi: "Assistiamo ad un fenome-no che va oltre il nostro paese, ma che in Ita-lia assume un peso diverso in virtù del mo-dello femminile imposto non soltanto dal-la tv commerciale, ma dall'intero sistema cul-turale – spiega la docente di Filosofia del-l'Università La Sapienza di Roma Fabrizia Giu-liani – per evitare danni, bisogna offrire al-le bambine modelli alternativi, scommettendosu di loro. Le bambine statunitensi che rea-lizzano gli stessi video hanno anche altre pro-spettive: si immaginano medici, soldatesse,insegnanti. Le italiane no, perciò si prepa-rano a quel ruolo marginale, ornamentale,che oggi la società assegna alle donne".
Non più Barbie, Peluche, blocchi da costruzione elibri. Oggi ciò che vogliono le bambine – non tutte,ma una buona parte – sono rossetti, smalti eprofumi. Un fenomeno che, aldilà delle riflessionietiche che impone, viene segnalato dai pediatri perle possibili conseguenze sulla salute delle piccole:l'uso del make-up tra i bambini ha portato aun'impennata delle dermatiti da contatto oallergiche, facendo registrare un +16,7% di talipatologie nella fascia di età 8-12 anni. Secondo ilpresidente della Federazione italiana medicipediatri Giuseppe Mele, "oggi i bambini sonoconsiderati sempre più come giocattoli in vetrina,una spettacolarizzazione e un accessorio dei
desideri dei genitori". Il rischio è che i bambinidiventino "accessori viventi": così la mamma chedesidera abiti e cosmetici costosi, non potendoacquistarne per sé, li compera per i figli, chediventano una sorta di proiezione dei propridesideri. "Non c'è una legge che preservi il bambinoda questi rischi - spiega Mele - e il fenomeno siallarga sempre di più". Sotto accusa anche i tatuaggitemporanei, dannosi per la pelle ma spessosottovalutati. "È un fenomeno abbastanza diffuso -prosegue Mele -, non dobbiamo credere che sia solouna moda passeggera. Come Federazione,monitoriamo con grande attenzione i siti Internet:non avete idea di cosa si trovi sulla rete".
"I NOSTRI FIGLI? SEMPRE PIÙ ACCESSORI VIVENTI DEI GENITORI" ?
NEGLI ULTIMI ANNI LE ALLERGIE DA CONTATTO SONOIN CRESCITA,INFATTI SONO AUMENTATE NEI BAMBINI DEL 16,7%.UN DATO PREOCCUPANTE
Hanno dai cinque ai quindici annile nuove star del make-up
Dislessia: il vero problema? È informare chi non ce l’ha!La dislessia è una sindrome
classificata tra i disturbi specifici diapprendimento (DSA), e la sua principalemanifestazione consiste nella difficoltàche hanno i soggetti colpiti a legge-re velocemente e correttamente ad al-ta voce. La dislessia non è, però, una
malattia o un problema mentale. Essa è caratterizzata dalla difficoltàa effettuare una lettura accurata e/ofluente e da scarse abilità nella scrit-tura (ortografia). Per far conoscere ecomprendere questo fenomeno, lunedì8 ottobre a Magenta , in occasione del-
la giornata nazionale della dislessia,si terranno degli incontri pubblici sultema: Dislessia: il vero problema? È in-formare chi non ce l’ha! Alle ore 21 incasa Giacobbe (via 4 giugno) a cura deirelatori Giacomo Cutrera, Rosita Invernizzie Luisa Antoniola e con l’introduzio-
ne degli Assessori Paola Bevilacqua eSimone Lonati, si affronteranno i pro-blemi legati a questo disturbo. Per in-formazioni: Le Stelle sulla Terra SoniaServino +39 338.9114893 Rosita In-vernizi +39 338.8188163, [email protected]
EVENTI
Il riconoscimento della Camera di CommercioCASOREZZO
È stato per vent'anni un Inter club,e gli strascichi di questa passionesi fanno sentire ancora oggi, sottoforma di bandiere nero azzurre dis-seminate per tutto il locale. Il BarSport di Geremia Gornati da più diquarant'anni rallegra le giornate –e le notti – dei casorezzesi con bir-ra, bianchini e aperitivi. Lo sa benela Camera di Commercio, che per que-sto 2012 ha assegnato a Geremia,assieme ad altri imprenditori del-la zona, il premio produttività perla lunga carriera. La ricevitoria presente all'internodel locale è spesso il pretesto per
mettere piede nel bar, ma le centi-naia di affezionati clienti sanno chedal Gere e dalla sua famiglia, checon lui gestisce tutto, le ore passanospensierate e in allegra compagnia."Mi ricordo due momenti partico-lari della mia attività – spiega Ge-remia, che ne approfitta per ringraziarei clienti e i suoi collaboratori – e cioèil giorno in cui abbiamo vinto i Mon-diali nell'82 e nel 2006. Nel 2006, inparticolare, qualcuno ha iniziato adaprire bottiglie di spumante e ad al-lagare il locale con una canna del-l'acqua. I segni d'umidità sui mobilici sono ancora, però quanto ci sia-mo divertiti!".
CAMILLA GARAVAGLIA
La Pop filosofia in Biblioteca
Sono aperte leprenotazioni perpartecipare al corso diriflessioni sulcontemporaneo "La Popfilosofia" che si terrà dal 22ottobre in sala Grassi eorganizzata dallabiblioteca Ugo Parini diCorbetta. Tra le tematiche cheverranno trattate, ilrapporto tra Facebook e lafilosofia, la filosofia delgioco del calcio e l'iPad diPlatone.
Impianti biogas,a cosa servono?
A cosa servono gliimpianti a biomasse? Cheimpatto hanno sulterritorio? Ne parliamoassieme al professoreMichele Corti della facoltàdi Agraria di Milano. Unincontro organizzato da "Leradici e le ali" in vista delnuovo impianto chepotrebbe sorgere traBuscate e Cuggiono.Appuntamento martedì 9ottobre alle 21 in via SanRocco 48.
Polizia Locale:open day per incontraregli agenti
“Con la Polizia Locale la tuasicurezza ha più futuro”. È lo slo-gan che accompagna la giornata OpenDay dei Comandi di Polizia locale,promossa dalla Direzione Genera-le Protezione Civile, Polizia localee Sicurezza della Regione Lombar-dia. L’iniziativa punta a coinvolgere48 Comandi di Comuni con oltre 20mi-la abitanti e otto comandi di Poli-zia locale delle province.Il Comando di Abbiategrasso ade-risce alla giornata: l’appuntamen-to, quindi, che si terrà in contem-poranea in tutti i Comuni che par-tecipano all’evento, è per sabato 6ottobre. Gli abbiatensi potranno incontra-re il comandante e gli agenti in piaz-za Marconi, dove sarà allestito ungazebo informativo aperto al mat-tino, tra le 9 e le 12, e al pomerig-gio, dalle 15.30 alle 18.30. Un’occa-sione di incontro, ma anche un’op-portunità per conoscere meglio laloro attività sul territorio.
A Vittuone un monumento a Papa Giovanni Paolo II
Appena un mese fa, la Pro lo-co di Vittuone chiedeva aiuto ai cit-tadini per la realizzazione di unastatua in piazza Giovanni Paolo IIdedicata proprio all'amato ponte-fice. Oggi, la Pro loco può già dareil felice annuncio che la statua, for-temente voluta dai residenti dellapiazza, verrà installata con una gran-de cerimonia di inaugurazione la ter-za domenica di ottobre, in conco-mitanza con la festa del paese. "Tan-to i credenti quanto i non creden-ti sanno quanto il Papa abbia lasciatoalla storia dei nostri giorni – spie-ga Luigino Tacconi, presidente del-la Pro loco di Vittuone – ha segna-to la storia del mondo ed è per que-
sto che noi, come Pro loco, abbia-mo pensato di dare ascolto alla ne-cessità dei cittadini di onorare ul-teriormente questa figura tanto im-portante. Con l'aiuto di don Anto-nio abbiamo portato la proposta inComune". La statua sarà alta 1,80 metri e avràle braccia aperte come simbolo del-l'immenso affetto e della protezionedel Papa. L'appello della Pro loco per racco-gliere i duemila euro mancanti perla realizzazione della statua è sta-to quindi accolto: ora non resta aicittadini che raccogliersi per ono-rare con il posizionamente della sta-tua Giovanni Paolo II.
Al bar del ‘Gere’ il premio produttività 2012
eventi Casorezzo | Vittuone | Abbiategrasso
CORBETTA
CUGGIONO
VITTUONE ABBIATEGRASSO
Sabato 6 ottobre un gazebo informativo in piazza Marconi
Raccolti i 2mila euro per la realizzazione
Geremia Gornati versa da bere a un cliente
obbiettivo: bellezza
BARCHE SUL TICINO di Alessandro Pessinahttp://www.flickr.com/photos/alessandropessina/
Carriera da allenatore
Atalanta (Giovanili) 1971-1972 Treviso 1972-1973 Verbania 1976-1977 Vice 1985-1989 Boccaleone 1989-1990 SPAL
1990-1991 Legnano 1991-1992 Virescit Boc
DOVE HA GIOCATO E DOVE HA ALLENATO MAGISTRELLI? ?
Domenica 30 settembre tutta l'Am-ministrazione comunale di Bareggiosi è ritrovata all’Arena Parco Arcadiaper intitolare lo stadio Comunale aLuciano Magistrelli.Calciatore e allenatore professioni-sta, Luciano nasce a Bareggio il gior-no di San Valentino, il 14 febbraio 1938.Magistrelli è cresciuto calcisticamentetra i rossoneri del Milan, ma è a Ber-gamo che ha scritto le pagine più im-portanti della sua carriera, collezio-nando ben 125 presenze in 6 campionatidi massima serie con la maglia nero-azzurra dell'Atalanta, vincendo anchel'edizione 1962-1963 della prestigio-sa Coppa Italia. Ecco perché il Comunedi Bareggio, a un anno dalla sua mor-te, gli dedica il suo stadio. Le celebrazionihanno avuto inizio alle 14.30 con il tor-neo quadrangolare con A.C. Milan e
A.C. Bareggio, seguito alle ore 15.30dall' Atalanta Bergamasca Calcio con-tro la Sedrianese A.S.D. Alle ore 17 haavuto inizio una toccante cerimoniadi intitolazione alla presenza delle au-
torità civili e dei famigliari di Lucia-no Magistrelli, accompagnata dallenote della Banda di Sedriano e dai bam-bini che hanno cantato l'Inno di Ma-meli, tutti con la mano sul cuore.
ALESSIA LAZZARONI
Nel 1962-1963 vinse con l’Atalanta la Coppa Italia
Lo stadio comunale intitolatoa Luciano Magistrelli
Ferrari in mostra:una rotondadedicata ad AlboretoLa Scuderia Ferrari Club di
San Martino di Bareggio con ilpatrocinio del Comune, proponeper sabato 6 e domenica 7ottobre la terza mostra dimodellismo statico, Ferrari eauto americane in SalaConsigliare Giovanni Paolo II divia Marietti 8. Gli orari in cuisarà possibile visitare la mostrasono dalle 10 alle 12 e dalle 14alle 18. Verranno inoltre espostele targhe più significative dellaScuderia Ferrari Club SanMartino di Bareggio dalla suafondazione ad oggi. Sulla sciadella dedicazione di unarotonda al patron e fondatoreEnzo Ferrari, domenica alle ore12 verrà intitolata la rotondasulla statale 11, via Novaraangolo via Falcone, al pilotaMichele Alboreto. Sarannopresenti le autorità civili, alcuniesponenti della Ferrari e lafamiglia Alboreto.
BAREGGIO
BAREGGIO
sport
46° Trofeo RaffaeleMarcoli, lungo lestrade del paeseDomenica 30 settembre, lungo
le vie di Turbigo e Nosate, si èsvolta la tradizionale corsaciclistica che ricorda un corridoreturbighese tragicamente peritoquasi cinquant’anni fa (29 giugno1966) in un incidente stradale, nelmomento del suo massimofulgore sportivo. Il 46° trofeo‘Raffaele Marcoli’ alla memoria,Gran Premio Mewa, ha visto allapartenza 182 corridori dellecategorie elite e under 23, chehanno percorso 144 Km in pocopiù di tre ore. A 30 Km dall’arrivoil gruppo è compatto e uncentinaio di corridori si presentasull’Allea Comunali lanciato allavittoria. La spuntano RinoGasparrini (U.C. Trevigiani), inseconda posizione il figlio delgrande Moser, Ignazio (U.C.Trevigiani), mentre la terzaposizione è andata a MarcoBenfatto (Team Idea 2010).
TURBIGO
Carriera da giocatore
1955-1957 Milan 1957-1959 Treviso 1959-1960 Triestina 1960-1966 Atalanta 1966-1968 Alessandria 1968-1969 Treviso
La cerimonia di intitolazione
Una sconfitta non sorprendenteMAGENTA
Annata decisamente in-felice per il Magenta Calcioche domenica scorsa, nellaquinta gara di campionato, hasubito sì una sconfitta previ-sta, ma non certamente in que-ste proporzioni; infatti,se contro la forte Pro Vi-gevano Suardese, se-conda in classifica, sarebbestato un miracolo otte-nere un risultato posi-tivo, nessuno si aspet-tava un umiliante cap-potto per 4 a 0.
Ancora una volta i ragazzidel mister AlessandroPolizzotto sono stati vit-time di una squadra il cui amal-gama non lascia niente al ca-so, i pavesi hanno avuto lanetta supremazia in tutti i set-tori ed hanno impedito, pra-
ticamente, ai canarini di gio-care a calcio. Per la società pre-sieduta da Gianni Cerri questastagione sembra non essere maiiniziata ma sicuramente, e spe-riamo di no, sembra già finita.Le cifre parlano chiaro: su cin-que gare disputate i gialloblu
hanno al loro attivo un solo pun-to (che dovrebbe trasformar-si in tre per la vittoria al tavo-lino dovuta ad un errore di cam-bi del Fenegrò), quattordici i
goal subiti, peggior difesa, eduno solo segnato, peggior at-tacco. Per ora a nulla sono val-si i nuovi inserimenti, Mavilla,Di Bari e l’uruguagio Mahmu-ti che non hanno ancora avu-to modo di dimostrare la lorovalidità, inoltre il Magenta sta
pagando in modo ec-cessivo l’assenza delforte Banfi (infortunio),di Mantice e Gazzeasqualificati.
Comunque le vittoriepotrebbero comincia-re già da domenica pros-sima quando sul terre-no amico del Plodariapproderà la forma-zione del Settimo Mi-
lanese, quattro punti in clas-sifica, squadra che i ragazzi diPolizzotto avevano sconfittocon il punteggio di 6 a 2 nellaprima gara di Coppa Italia.
SERGIO BONFIGLIO
Bronzo per gli AmatoriCalcio Magenta
Amaro 4 a 0 per i canarini MAGENTA
La stagione agonistica degli Amatori CalcioMagenta si è conclusa con un brillante terzo postoalla terza edizione del Trofeo Hotel Du Foyer 2012,svoltosi a Brusson nei giorni 22 e 23 settembre. Laclassifica finale di questo prestigioso torneo havisto prevalere la formazione dei Veterani VelocesVercelli, secondi gli Amici Romani Calcio, terzi gliAmatori Calcio Magenta, quarti i ragazzi del CircoloContadini Abbiategrasso, quinti gli Amatori ZibidoSan Giacomo e sesti i padroni di casa AmatoriBrusson. La Coppa fair play è stata assegnata alteam degli Amatori Zibido San Giacomo mentrel’albo d’oro vede nell’ordine: 2010 Amici RomaniCalcio – 2011 Veterani Veloces Vercelli – 2012Veterani Veloces Vercelli. Gli Amatori CalcioMagenta, promotori di questo evento, per la duegiorni calcistica e di divertimento nella splendidacornice delle montagne del Rosa e del sole diBrusson ringraziano per la collaborazione l’amicoMatteo dell’Hotel Du Foyer, la Fromagerie haut Vald’Ayas di Brusson, il comune di Brusson e l’arbitroGiuseppe Di Palo. Un arrivederci a tutti per laprossima edizione. Sergio Bonfiglio
sport Calcio Magenta Cuore tenerocon le spine..la Castagna
Tutti in Val Sesiaper la castagnata
VITTUONE
La Pro loco di Vittuoneorganizza per domenica 7ottobre la castagnata in ValSesia. Partenza da via Piavealla volta di Val Sesia alle 8del mattino, arrivo adestinazione alle 10 eraccolta delle castagne finoalle 12, quando si consumeràil gustoso pranzo offertodalla Pro loco con duepanini e acqua a persona. Aseguire, si partirà alla voltadel santuario delSacromonte con la visitaalla piccola Gerusalemme. Ilrientro a Vittuone saràprevisto in serata. Lagiornata costa 20 euro tuttocompreso e la prenotazioneè obbligatoria. Per infochiamare Concetta alnumero 348 0384012.
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GOLOSITÀ DELLA SETTIMANA
Cuore tenero con le spine...
Il fuoco di un bidone che arrostisce i frut
ti
marroni, i cartocci caldi nelle mani rosse e fred-
de, gli stivali sulla neve che scrocchia. S
ono im-
magini antiche che ci vengono riportate all
a me-
moria ogni volta che mangiamo le profumate ca-
stagne. La castagna è un frut-
to tipicamente autunnale, che
si raccoglie da settembre a di-
cembre: in Italia ne producia-
mo in gran quantità - tanto da
esportarla in tutta Europa - e
infatti sulle nostre tavole ar-
rivano quasi sempre frutti no-
strani. Ma le castagne sono
soprattutto frutti selvatici,
che possiamo raccogliere nei
boschi con estrema facilità.
Una volta portate a casa, poi,
con le castagne c’è da sbiz-
zarrirsi: si possono cuocere in
molti modi, utilizzarle per ri-
cette dolci e salate, se ne può
ricavare la farina, si possono
seccare e addirittura congela-
re, per averne scorte per tutto
l’anno. È un alimento sano e digeribile, ad alto
valore nutritivo. È una preziosa fonte di
zuccheri
e amidi e contiene anche importanti sali minerali co-
me potassio, fosforo, calcio e vitamine, in parti-
colare B1, B2 e PP. Per l’alto contenuto di
zucche-
ri, le castagne non sono consigliate a chi s
offre di
diabete, mentre costituiscono un alimento idea-
le nella dieta degli sportivi. Evitate di co
nsumar-
le insieme ad altra frutta, latte, yogurt e formag-
gi magri, perché la digestione ne risulterebbe
ap-
pesantita. Ottimo invece l’abbinamento con cereali
e verdure, legumi, frutta oleosa, grassi e alimen-
ti proteici.
CAMILLA GARAVAGLIA
Il modo più semplice e veloce
per liberarle da buccia e
pellicina è lessarle in abbondan-
te acqua o in pentola a
pressione. Si può anche elimina-
re la buccia prima della lessatu-
ra: in questo caso asportate con
un coltellino l’“occhio” bianco,
poi incidete la buccia per il
lungo e toglietela; immergete
quindi le castagne in acqua bol-
lente per una decina di minuti e
infine passatele sotto l’acqua
fredda, strofinandole con le ma-
ni per rimuovere la pellicina. In
alternativa si possono mettere
le castagne in forno a 200 gradi,
disposte ben allargate sulla pia-
stra e spruzzate con poca acqua
fredda, finché la buccia si
staccherà facilmente. Se dovete
togliere la buccia alle castagne
secche, potete lasciarle a mollo
in acqua fredda: in questo
modo, ridurrete anche il tempo
di cottura se le dovrete poi
lessare.
SUGGERIMENTI: COME SBUCCIARLA
?
la Castagna
Involtini di mortadella frittiUn etto e mezzo di mortadellatagliata piuttosto spessaSottilette o formaggio filante delicatoDue uovaPangrattatoOlio per frittura
Arrotolare una a una le fette dimortadella (è possibile sostituirealla mortadella il prosciutto cotto)inserendo prima, all'interno dellafetta, qualche sottiletta a piacere oqualche fetta di formaggio filante.Fermare i rotolini con unostecchino, se si desidera, oppurearrivati a metà fetta si piegano alcentro le due “ali” laterali, in mododa impedire al formaggio di uscire,quando fonderà. Intingere i rotolininell'uovo e passarli nel pangrattato,quindi farli friggere nell'oliocaldissimo fino a che non sonodorati. Servire in tavola.
PROC
EDIMEN
TOINGR
EDIENTI
RICETTA
Filomena ValentiMarcallese doc,Filomena prepara gliinvoltini nella variante alprosciutto assieme allanipote Chiara. I quattronipoti di Filomena eRodolfo, Alessia, Anna,Chiara e Marco vannoletteralmente pazzi per gliinvoltini alla mortadella e lifanno sparire dal piatto inpochi secondi quando lanonna li serve in tavola.
gusto Magenta | Magnago
VUOI ESSERE IL NOSTROPROSSIMO CUOCO? HAI UNA RICETTA CURIOSA,TRADIZIONALE O ANCHEORIGINALE DA PROPORRE?TELEFONA ALLO 02 36547901OPPURE MANDA UNA MAILA [email protected] OPPURESCRIVICI SU FACEBOOK , TWITTERO PINTEREST.Alla panatura si può inoltre aggiungere della farinadi mais per un effetto croccante.
LA VARIANTE
Tra le proposte: polenta, gorgonzola e una gara di cassoeula
Aromi d'autunno in via Roma
Per gustare gli aromi dell'autunno nonè mai troppo presto. Sono già aperte, infatti,le prenotazioni e le iscrizioni per la sagra ga-stronomica di via Roma, che si terrà sabato13 ottobre, a cura del ristorante Leggero (ve-di copertina), la bottega del pane Bove, la caf-fetteria Piccola Perla e la gastronomia Il mac-cheronico, appoggiati dal Comune e dalla Proloco. La serata, che prevederà anche un mer-catino dell'artigianato e i negozi aperti di se-ra, inizierà con un aperitivo alle 18 al panifi-cio Bove, seguito da un menu a base di po-lenta, cassoeula e gorgonzola al ristorante Leg-gero con la collaborazione di Il Maccheroni-co. Prima della cena, però, ci sarà una diver-
tente parentesi: la gara delle cassoeule. Chilo desidererà, infatti, potrà portare la sua per-sonale cassoeula da far giudicare alla giuriache decreterà il vincitore (massimo 20 partecipanti,ecco perché è richiesta l'iscrizione al nume-ro 347/7550008, risponde Marco). Al terminedella cena, il dolce a base di cioccolato da de-gustare con la caffetteria Piccola Perla. Il me-nu completo di attrazioni e animazione – acura della band Giorni infiniti – costa 20 eu-ro. I biglietti in prevendita dal 1 al 10 ottobresi trovano nei locali che hanno proposto lamanifestazione. Infine, per tutti, ci sarà la di-vertente castagnata notturna assieme alla Proloco. Un appuntamento davvero imperdibi-le e che ridarà linfa vitale alle vie principalidel paese.
CAMILLA GARAVAGLIA
TURBIGO
Divertimento con la Pro loco: mercatini e bontà, è la sagra dell'uvaSabato Turbigo ospiterà una
festa “da leccarsi i baffi”: tema cen-trale dell’edizione 2012 sarà, infatti,proprio il cioccolato.Madrina dell’evento, l’assessore al-
le Politiche della Famiglia, Manila Leo-ni. “La festa d’autunno è un appun-tamento consolidato e sempre attesodai bambini - ha dichiarato l’asses-sore - ogni anno cerchiamo di proporre
idee e laboratori nuovi, con la spe-ranza di tenere sempre vivo il lorointeresse”.Alle 15.30 si darà il via al laboratoriodi cioccolato con Fabio Longhin. La fe-
sta si chiuderà in serata con la cenatipica presso il centro ricreativo, a ba-se di lasagne noci e formaggio, bra-sato e frutta al cioccolato al prezzodi 12 euro.Per prenotazioni 0331.871660.
EVENTI
Ventenne diplomato in elettrotecnica, conesperienza di 6 mesi nel campo cerca lavoro comeelettricista.
Cell. 347/2181676-02/9791657
52enne cerca lavoro come giardiniere, operaio epulizie uffici e/o palestre.
Francesco 340/8747816-02/9791657
47enne con esperienza triennale nella litogra-fia cerca lavoro full time o turnista, immediata-mente disponibile nelle zone di Magenta elimitrofe, no perditempo.
Cell. 338/549351
Signora italiana cerca lavoro come operaia ge-nerica o lavori domestici.
Cell. 334/3350934
Macellaiocon 30 anni di esperienza, cerca lavoroCell. 340/6837968
47 enne con esperienza trentennale nella lito-grafia cerca lavoro full time o turnista. Disponiblenelle zone di Magenta e limitrofe no perditempo.
Cell 338/ 549351
Signoreucraina offresi per collaborazione assi-stenza anziani, lavori domestici, dama di compa-gnia. Disponibile subito. Tatiana Cell. 366/1577180
Signore cerca lavoro per verniciatura e puliziadi persiane. Pulizie di uffici, scale, appartamenti,vetri e negozi
Cell. 338/2363664
Signora 50enne cerca lavoro come badante ostiro anche nelle ore serali. Massima serietà
Cell. 331/8634101
Cerco lavoro di custode stabili, portineria o pu-lizia appartamenti
Cell. 349/5597719
Antonella, 50enne nata e residente a Robecco,offresi come baby sitter, collaboratrice domesticao aiuto anziani. Solo il pomeriggio.
Cell. 349/4709961
Contabile esperta offresi part time, fatture at-tive e passive, per collaborazioni con studi, patro-nati
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Ritrovo per questa sera alle 21 pres-so il "Centro Visita" del 'Bosco WWF'di Vanzago (via delle Tre Campane, 21),e partenza per la visita notturna al-la scoperta delle stelle e dei pianeti,sotto la guida dell'esperto astronomovanzaghese Gioachino Mauri.L'iniziativa durerà circa 2 ore, ed è be-ne arrivare 15-20 minuti in anticipo ri-spetto all'orario del ritrovo. pianeti,sotto la guida dell'esperto astronomo
vanzaghese Gioachino Mauri.L'iniziativa durerà circa 2 ore, ed è be-ne arrivare 15-20 minuti in anticipo ri-spetto all'orario del ritrovo. lla scopertadelle stelle e dei pianeti, sotto la gui-da dell'esperto astronomo vanza-ghese Gioachino Mauri.L'iniziativa durerà circa 2 ore, ed è llascoperta delle stelle e dei pianeti, sot-to la guida.