CITTÀ DI MORBEGNO Provincia di Sondrio

Deliberazione numero: 26 In data: 07/05/2019

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Seduta pubblica ordinaria di prima convocazione

OGGETTO: RICONOSCIMENTO DI LEGITTIMITÀ DI DEBITI FUORI BILANCIO DERIVANTI DA SENTENZE ESECUTIVE ART. 194, COMMA 1, LETT. A) DEL D.LGS. 18 AGOSTO 2000, N. 267..

L'anno duemiladiciannove il giorno sette del mese di Maggio, alle ore 20.30, presso la sala consiliare, su invito del Sindaco contenente l’ordine del giorno degli argomenti da trattare, come previsto dall’art.11 dello Statuto Comunale, si è riunito il Consiglio Comunale nelle persone dei seguenti Consiglieri:

Presente Ruggeri Andrea SI Magoni Gabriele SI Perlini Bruna SI Mezzera Paola SI D'Agata Claudio SI Santi Massimo SI Perlini Annalisa SI Ciapponi Giorgio SI Pasina Maurizio SI Franzi Matteo SI Pace Bryan SI Brescianini Daria SI Ronconi Paolo SI Bertarelli Maria Cristina SI Marchini Franco SI Barri Roberto SI Bottà Fulvio SI

Totale Presenti: 17 Totale assenti: 0 E’ presente l’Assessore non facente parte del Consiglio Comunale sig.ra Lidia Moretto, ai sensi dell’art.11, 4° comma, dello Statuto. Partecipa alla seduta il Segretario, Speziale Marilina Il Sindaco, Ruggeri Andrea, constatata la legalità dell’adunanza per aver adempiuto a tutte le formalità previste dallo Statuto (art.11), riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio Comunale a trattare la pratica segnata all’ordine del giorno.

OGGETTO: RICONOSCIMENTO DI LEGITTIMITÀ DI DEBITI FUORI BILANCIO DERIVANTI DA SENTENZE ESECUTIVE ART. 194, COMMA 1, LETT. A) DEL D.LGS. 18 AGOSTO 2000, N. 267.

IL CONSIGLIO COMUNALE

PREMESSO che con nota PEC registrata al Protocollo N. 6484 del 20.03.2019 è pervenuta agli atti la sentenza Tar Lombardia N. 00982/2015 REG.RIC – N. 00505/2019 REG.PROV.COLL. che ha disposto l’annullamento del provvedimento del Responsabile Sportello Unico Edilizia 12.02.2015 prot. 2568U – n. 22322E e la condanna del Comune al pagamento delle spese processuali alla parte ricorrente; RICHIAMATI: - l’art. 194 “Riconoscimento di legittimità di debiti fuori bilancio” del D. Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., il quale prevede che con deliberazione consiliare, con periodicità stabilita dal Regolamento di contabilità degli enti locali e comunque almeno una volta entro il 31 luglio di ciascun anno, gli enti locali riconoscono la legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti da:

a) sentenze esecutive; b) copertura di disavanzi di consorzi, di aziende speciali e di istituzioni, nei limiti degli obblighi

derivanti da statuto, convenzione o atti costitutivi, parchè sia stato rispettato l’obbligo di pareggio del bilancio di cui all’art. 114 ed il disavanzo derivi da fatti di gestione;

c) ricapitalizzazione, nei limiti e nelle forme previste dal codice civile o da norme speciali, di società di capitali costituite per l’esercizio di servizi pubblici locali;

d) procedure espropriative o di occupazione d’urgenza per opere di pubblica utilità; e) acquisizione di beni e servizi, in violazione degli obblighi di cui ai commi 1, 2 e 3

dell’articolo 191, nei limiti degli accertati e dimostrati utilità ed arricchimento per l’ente, nell’ambito dell’espletamento di pubbliche funzioni e servizi di competenza;

- l’art. 87 “Riconoscimento dei debiti fuori bilancio” del vigente regolamento comunale di contabilità, che definisce la procedura per il riconoscimento dei debiti fuori bilancio; e al comma 2 dispone in particolare quanto segue: ”Nelle situazioni in cui al mancato tempestivo riconoscimento è collegato il rischio di maggiori gravami o il maturare di interessi, …..omissis ….. il riconoscimento dei debiti fuori bilancio viene effettuato in via d’urgenza, anche al di fuori delle scadenze di cui al comma 1, mediante un’apposita deliberazione del Consiglio da adottarsi entro 30 giorni dalla comunicazione di cui al comma 3”. VISTA la relazione resa dal Responsabile del Servizio SUE e del Responsabile del Servizio Urbanistica, ai sensi del sopra richiamato art. 87, c. 4, del vigente Regolamento comunale di contabilità, allegata al presente provvedimento; VISTA nota spese e competenze dello Studio legale Avv. Lorenzo Rapella, allegata alla presente deliberazione; DATO ATTO che, in sintesi, il debito fuori bilancio in argomento riguarda: - le spese di lite, stante quanto disposto dalla sentenza n. 00982/2015 REG.RIC. – n. 00505/2019 REG. RIC. del TAR Lombardia (COAM Industrie Alimentari S.p.A.) pari ad € 1.500,00 oltre Iva, Cpa e 15% di spese generali oltre alla restituzione del contributo unificato, quindi per complessivi € 2.838,68; Ritenuta la sussistenza dei requisiti di urgenza e di improrogabilità di cui all’art 38 comma 5 del D.Lgs n. 267/2000;

RICORDATO che sulla presente proposta di deliberazione è stata sentita la competente commissione consiliare riunitasi nella seduta del 3 maggio 2019; UDITI i seguenti interventi:

Gli interventi dei Consiglieri non vengono trascritti a verbale in quanto l’intera seduta viene

registrata e la registrazione viene messa a disposizione dei Consiglieri e pubblicata sul Sito

Internet del Comune (Art.56 del Regolamento del Consiglio Comunale). VISTI i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile resi dai Responsabili dei servizi interessati ai sensi dell’art. 49, 1° comma, del D.Lgs. 267/2000; VISTO l’allegato parere favorevole del Revisore del conto, reso ai sensi dell’art. 87, comma 7, del vigente regolamento di contabilità; Con voti favorevoli n. 12, contrari n. 0, astenuti n. 5 (Ronconi Paolo, Marchini Franco, Bottà Fulvio, Barri Roberto e Bertarelli Maria Cristina) espressi per alzata di mano dai n. 17 consiglieri presenti e votanti

DELIBERA

1) Di riconoscere, ai sensi dell’art. 194 del D. Lgs. n. 267/2000 e s.m.i. e dell’art. 87 del vigente Regolamento di contabilità, la legittimità del debito fuori bilancio, di seguito sintetizzato: - le spese di lite, stante quanto disposto dalla sentenza n. 00982/2015 REG.RIC. – n. 00505/2019 REG. RIC. del TAR Lombardia (COAM Industrie Alimentari S.p.A.) pari a € 1.500,00 oltre Iva, Cpa e 15% di spese generali oltre alla restituzione del contributo unificato, quindi per complessivi € 2.838,68. 2) Di dare atto che i suddetti importi trovano copertura nel capitolo 607/00 del Bilancio di previsione 2019-2021 – Esercizio 2019; 3) Di demandare al Responsabile del Servizio SUE-SUAP l’assunzione dei conseguenti impegni di spesa e atti di liquidazione; 4) Di trasmettere copia del presente provvedimento alla Corte dei Conti- Sezione Regione Lombardia, ai sensi di quanto previsto dall’art.23, comma 5, legge 27 dicembre 2002, n.289.

INDI

Su proposta del Presidente:

Con voti favorevoli n. 12, contrari n. 0, astenuti n. 5 (Ronconi Paolo, Marchini Franco, Bottà Fulvio, Barri Roberto e Bertarelli Maria Cristina) espressi per alzata di mano dai n. 17 consiglieri presenti e votanti

DELIBERA

Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del T.U.E.L. (D. Lgs. n°267/2000).

COMUNE DI MORBEGNO

Pareri

30

RICONOSCIMENTO DI LEGITTIMITÀ DI DEBITI FUORI BILANCIO DERIVANTI DA SENTENZEESECUTIVE ART. 194, COMMA 1, LETT. A) DEL D.LGS. 18 AGOSTO 2000, N. 267.

2019

Servizio Sportello Unico Edilizia

Proposta Nr. /

Oggetto:

Ufficio Proponente:

Estremi della Proposta

02/05/2019

Ufficio Proponente (Servizio Sportello Unico Edilizia)

Data

Parere Favorevole

Giuseppe Maxenti

Parere Tecnico

In ordine alla regolarità tecnica della presente proposta, ai sensi dell'art. 49, comma 1, TUEL - D.Lgs. n. 267 del

18.08.2000, si esprime parere FAVOREVOLE.

Il Responsabile di Settore

Sintesi parere:

03/05/2019

Servizio Finanze

Data

Parere Favorevole

Antonio Camarri

Parere Contabile

In ordine alla regolarità contabile della presente proposta, ai sensi dell'art. 49, comma 1, TUEL - D.Lgs. n. 267 del

18.08.2000, si esprime parere FAVOREVOLE.

Responsabile del Servizio Finanziario

Sintesi parere:

Deliberazione n° 26 del 07/05/2019

Il presente verbale viene sottoscritto con firma digitale

IL SINDACO IL SEGRETARIO

Ruggeri Andrea

Speziale Marilina

___________________________________________________________________

CITTÀ DI MORBEGNO (prov. di SONDRIO)

CITTÀ' DI MORBEGNO - Via S.Pietro, 22 - 23017 Morbegno (SO) - tel. 0342/606.211 - fax 0342/ 614.530

Servizio Sportello Unico per l’Edilizia Servizio Urbanistico

Morbegno, 02/05/2019

Al Responsabile del Servizio finanziario Antonio Camarri Al Segretario comunale Marilina Speziale Al Sindaco Andrea Ruggeri OGGETTO: Relazione ai sensi dell’art. 87, c. 4, del vigente Regolamento comunale di

contabilità (Riconoscimento dei debiti fuori bilancio – art. 194, c. 1, D. Lgs. n. 267/2000 e s.m.i.) – Ricorso TAR – COAM Industrie Alimentari S.p.A.

Con riferimento all’art. 87, c. 4, del vigente Regolamento comunale di contabilità, i sottoscritti Responsabile del Servizio Sportello Unico per l’Edilizia e Responsabile del Servizio Urbanistico trasmettono la presente relazione.

In data 10 aprile 2015 veniva notificato al Comune di Morbegno il ricorso presentato al

T.A.R. per la Lombardia dalla Ditta COAM Industrie Alimentari S.p.A. contro il Comune di Morbegno, in persona del suo legale rappresentante pro-tempore e del Responsabile del SUE, con cui si chiedeva l’annullamento dei seguenti atti:

provvedimento del Responsabile del Servizio SUE del 12/02/2015, prot. n. 2568U – n. 22322E;

preavviso di diniego del Responsabile del Servizio SUE del 16/01/2015, prot. n. 793U – n. 22322E;

in via subordinata: allegato A4.6 delle Norme Tecniche del Documento di Piano del PGT di Morbegno. Il Comune di Morbegno non si costituiva in giudizio, nell’ottica di una revisione delle scelte

a suo tempo effettuate nel Documento di Piano approvato nel 2009 ed alla luce delle modifiche introdotte dalla normativa sopravvenuta in materia di “riduzione del consumo di suolo” (LR 31/2014) che annunciava l’emissione entro il 2015, da parte di Regione Lombardia, dei criteri entro i quali poter procedere alla revisione dei Documenti di Piano comunali, detti criteri sono stati approvati da Regione Lombardia nel dicembre 2018.

Con nota Prot. n. 6484 del 20.03.2019 il legale di controparte Avv. Pedrana Luca Enrico,

trasmetteva copia della sentenza N. 00505/2019 REG. PROV. COLL. – N.00982/2015 REG. RIC. – con la quale il TAR si pronunciava sfavorevolmente e condannava il Comune di Morbegno al pagamento a favore del ricorrente delle spese di lite, indicate in € 1.500,00 oltre accessori di legge

CITTÀ DI MORBEGNO (prov. di SONDRIO)

CITTÀ' DI MORBEGNO - Via S.Pietro, 22 - 23017 Morbegno (SO) - tel. 0342/606.211 - fax 0342/ 614.530

e onere del contributo unificato e 15% spese generali ai sensi di legge, dichiarando il non luogo a procedere sull’istanza risarcitoria, avendovi la parte ricorrente rinunciato (memoria difensiva depositata il 02.11.2018).

La suddetta spesa, non risulta preventivamente impegnata e si configura come debito fuori

bilancio, ascrivibile alla fattispecie di cui all’art. 194, c. 1, lett. a) del D. Lgs. n. 267/2000 e s.m.i. (debito riconoscibile), in quanto derivante da sentenza esecutiva.

GM/CT Il Responsabile del Servizio Sportello

Unico per l’Edilizia (Giuseppe Maxenti) (firmato digitalmente)

Il Responsabile del Servizio Urbanistico

(Cristina Tarca) (firmato digitalmente)

STUDIO LEGALE AVV. LORENZO RAPELLA ______________________________________________________________________________

Via Fabani n. 19 - 23017 Morbegno (Sondrio) - 0342 611 990 - 0342 602 393 e-mail: posta@studiolegalerapella.it

Tramite pec Spett.le

protocollo.morbegno@cert.provincia.so.it COMUNE DI MORBEGNO

Responsabile Servizio SUE –

Edilizia Privata

Morbegno, 30 aprile 2019

COAM Industrie Alimentari S.p.A. / Comune di Morbegno

Ricorso avanti il T.A.R. della Lombardia n. 982/2015 – sentenza n. 505/2019

pubblicata l’8.3.2019.

Scrivo la presente con riferimento a quanto portato dalla sentenza

indicata in epigrafe, notificataVi il 20.3.2019 e, in particolare, riguardo alla condanna

ivi contenuta del Comune di Morbegno al rimborso alla mia assistita COAM

Industrie Alimentari SpA delle spese processuali, liquidate in “euro 1.500,00, oltre IVA, CPA e 15% spese generali”, oltre alla restituzione del contributo unificato,

corrisposto al momento dell’iscrizione a ruolo.

Il conteggio di quanto dovuto dal Comune di Morbegno a tale titolo è il

seguente:

Competenze euro 1.500,00

Spese generali 15% euro 225,00

Sommano euro 1.725,00

CPA 4% su euro 1.725,00 euro 69,00

IVA 22% su euro 1.794,00 euro 394,68

Restituzione contributo unificato euro 650,00

Totale euro 2.838,68

Il versamento dell’indicato importo di euro 2.838,68, dovrà essere

effettuato con bonifico bancario sul conto corrente intestato a COAM Industrie

Alimentari SpA,, in essere presso Unicredit – Agenzia di Morbegno, cod. IBAN:

IT75I 02008 52230 000100662342, indicando nella causale “spese sentenza n. 505/19 TAR Milano”.

Resto in attesa di conferma dell’avvenuta esecuzione del bonifico. Distinti saluti

avv. Lorenzo Rapella