CITTÀ DI MORBEGNO 57.pdf · 2014. 8. 8. · 1 OGGETTO: APPROVAZIONE REGOLAMENTO DEGLI IMPIANTI...

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CITTÀ DI MORBEGNO Provincia di Sondrio Deliberazione numero: 57 In data: 01/08/2014 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Seduta pubblica ordinaria di prima convocazione OGGETTO: APPROVAZIONE REGOLAMENTO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI GESTITI DAL COMUNE DI MORBEGNO.. L'anno duemilaquattordici il giorno uno del mese di Agosto, alle ore 20.00, presso la sala consiliare, su invito del Sindaco contenente l’ordine del giorno degli argomenti da trattare, come previsto dall’art.11 dello Statuto Comunale, si è riunito il Consiglio Comunale nelle persone dei seguenti Consiglieri: Presente Ruggeri Andrea SI Magoni Gabriele SI Mezzera Paola SI Perlini Bruna SI D'Agata Claudio SI Santi Massimo SI Perlini Annalisa SI Ciapponi Giorgio SI Papini Roberto SI Moretto Lidia SI Ghilotti Marco SI Pasina Maurizio SI Ronconi Paolo SI Bertarelli Maria Cristina SI Marchini Franco SI Barri Roberto SI Rovedatti Angelo SI Totale Presenti: 17 Totale assenti: 0 Partecipa alla seduta il Segretario, Della Torre Martino Il Sindaco, Ruggeri Andrea, constatata la legalità dell’adunanza per aver adempiuto a tutte le formalità previste dallo Statuto (art.11), riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio Comunale a trattare la pratica segnata all’ordine del giorno.

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  • CITTÀ DI MORBEGNO Provincia di Sondrio

    Deliberazione numero: 57In data: 01/08/2014

    VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

    Seduta pubblica ordinaria di prima convocazione

    OGGETTO: APPROVAZIONE REGOLAMENTO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI GESTITI DAL COMUNE DI MORBEGNO..

    L'anno duemilaquattordici il giorno uno del mese di Agosto, alle ore 20.00, presso la sala consiliare, su invito del Sindaco contenente l’ordine del giorno degli argomenti da trattare, come previsto dall’art.11 dello Statuto Comunale, si è riunito il Consiglio Comunale nelle persone dei seguenti Consiglieri:

    Presente Ruggeri Andrea SI Magoni Gabriele SI Mezzera Paola SI Perlini Bruna SI D'Agata Claudio SI Santi Massimo SI Perlini Annalisa SI Ciapponi Giorgio SI Papini Roberto SI Moretto Lidia SI Ghilotti Marco SI Pasina Maurizio SI Ronconi Paolo SI Bertarelli Maria Cristina SI Marchini Franco SI Barri Roberto SI Rovedatti Angelo SI

    Totale Presenti: 17 Totale assenti: 0 Partecipa alla seduta il Segretario, Della Torre Martino Il Sindaco, Ruggeri Andrea, constatata la legalità dell’adunanza per aver adempiuto a tutte le formalità previste dallo Statuto (art.11), riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio Comunale a trattare la pratica segnata all’ordine del giorno.

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    OGGETTO: APPROVAZIONE REGOLAMENTO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI GESTITI DAL COMUNE DI MORBEGNO.

    IL CONSIGLIO COMUNALE

    Premesso che è stata riscontrata la necessità di procedere alla definizione di una regolamentazione completa e specifica relativamente all’utilizzo degli impianti sportivi gestiti dal Comune di Morbegno. Ricordato che in dipendenza di quanto sopra esposto è stato predisposto il presente regolamento che rappresenta la risultanza di contributi provenienti dal mondo dell’associazionismo sportivo. Atteso che la bozza di questo medesimo regolamento è stata presentata e discussa nella commissione consiliare competente riunitasi il giorno 23 luglio 2014 e che successivamente è stata ulteriormente precisata a seguito di confronto con i competenti uffici comunali. Precisato che la suddetta attività di affinamento ha determinato la posticipazione della trattazione del presente argomento dal consiglio comunale del giorno 28 luglio 2014 a quello del giorno 1 agosto 2014. Visto il parere favorevole di regolarità tecnica reso dal responsabile del servizio interessato ai sensi dell’art. 49, comma 1 del D.Lgs. 267/2000 Uditi i seguenti interventi: Sindaco: Prima di passare la parola al Vice Sindaco e Assessore di riferimento Magoni, credo di esprimere preventivamente a titolo personale e a nome di tutto il gruppo di riferimento, i ringraziamenti a Matteo Franzi e Matteo DeiCas che hanno coadiuvato pienamente il Vice Sindaco in quest’attività non semplice di creare un testo omnicomprensivo per la gestione degli impianti sportivi di Morbegno e questo penso lo farà più approfonditamente poi lo stesso Vice Sindaco, ci tengo però a ringraziare nello stesso momento il Dott. Della Torre e gli uffici che si sono prestati con grande impegno a dare le correzioni dovute ad un testo che di per sé è molto corposo e poteva presentare delle complessità di fondo. Nello stesso modo ringrazio la Commissione competente, quindi anche i Consiglieri che ne hanno fatto parte, perché in quella sede è stata discussa con viva profondità la tematica. Quello che personalmente mi sento di dire è che il tentativo è quello di rendere la gestione degli impianti sportivi il più spersonalizzata possibile e quindi una gestione fruibile da chiunque e nel modo più efficiente perché a vincere sia lo sport e non chi, tramite lo sport, prevarica facendo forza sugli altri. Speriamo che questo regolamento dia una isonomia nella gestione degli impianti stessi. Magoni: Mi associo alle parole del Sindaco, ringrazio Matteo DeiCas e Matteo Franzi per il loro impegno, nonché il nostro Segretario Martino Della Torre per l’impegno profuso in questo atto amministrativo, che riteniamo molto importante anche dal punto di vista di dare un segnale di come vogliamo operare come nuova Amministrazione. Questo documento è stato consegnato in bozza già quasi un mese fa alle minoranze, che hanno potuto anche discuterne all’interno della Commissione. L’idea è quella di far chiarezza sulla gestione degli impianti sportivi e ovviamente, vista l’ora, cercherò di essere breve e siccome le minoranze conoscono già nel dettaglio il regolamento, dico solo che rispetto al documento cha hanno in mano, all’art.2 abbiamo accolto una richiesta di modifica del Cons. Bertarelli e quindi abbiamo deciso di uniformare le date di presentazione della domanda al 15 luglio di ogni anno. Per quanto riguarda la richiesta di Rovedatti di un custode, in questo momento non ci è possibile però, da regolamento si evince che il Responsabile dell’associazione sportiva che usa l’impianto ne è responsabile in toto. E’

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    chiaro che se ci fossero delle risorse aggiuntive, quella del custode sicuramente è una buona idea che in futuro potremmo accogliere. Quindi, premesso che le minoranze sono a conoscenza nel dettaglio del regolamento della gestione degli impianti sportivi, chiedo al Sindaco se è il caso, per accelerare, di mettere direttamente ai voti il regolamento stesso. Sindaco: No, come è giusto che sia, chiedo se ci sono interventi da fare, quindi apro la discussione, dopo di chè mettiamo ai voti. Rovedatti: E’ stato ben discusso in Commissione, l’impegno c’è stato, direi che è un buon inizio, sempre però con l’essere vigili sulle nostre strutture. Chiudo l’argomento: diamo decoro alla Palestra di via Faedo, questo è importante. Magoni: La ringrazio per il suo intervento. Mi auguro che a breve questo decoro, soprattutto per quanto riguarda l’esterno della palestra di via Faedo, venga dato perché è una zona della città molto importante. C’è anche un Bando Regionale che è appena uscito, con scadenza 15 ottobre se non vado errato, cui potremo attingere per andare a completare in maniera definitiva quell’impianto e tutto ciò che ci sta attorno. Bertarelli: Dei rapidi rilievi, visto l’ora. Un regolamento dovrebbe nascere sicuramente da un lavoro di confronto, proficuo e serrato, fatto dalla Commissione competente oppure dal Consiglio comunale. Benché sia stato detto che vi sia stato un certo dialogo con le società sportive e in generale con tutti i possibili utenti degli impianti, noi, come Consiglieri di minoranza di “Morbegno è ora”, non siamo stati coinvolti se non in una sola seduta della Commissione competente, nella quale, tra l’altro, i nostri rilievi sono stati, per lo più, inascoltati. Le dichiarazioni rilasciate sulla stampa da parte di alcune associazioni sportive, fosse anche una sola, riguardo all’aumento delle tariffe per l’utilizzo degli impianti ci preoccupano non poco, perché pensiamo che mettere a reddito gli impianti sportivi sia anche giusto e, se fatto con buon senso, pure condivisibile. Ma quando questo va a minare la diffusione e l’incremento della pratica sportiva, soprattutto negli adolescenti, non possiamo sostenerlo. Inoltre non è evidenziata nel documento comunque la priorità assoluta della scuola nell’utilizzo degli impianti e in un regolamento non la si può dare scontata o implicita. Anche la data di richiesta degli impianti mi risulta ancora poco chiara, prima l’Assessore l’ha citata ed è stata spostata al 15 luglio per tutti gli utenti, quindi questo va a significare anche per la scuola, e non riesco a capire poi, per quanto riguarda l’orario curricolare, come questo per la scuola possa avvenire, dato che non viene più ripreso in un altro punto, dato che invece prima la data era il 30 settembre e invece questo viene stralciato dal comma 3 dell’art.2, per cui mi rimane poco chiaro questo passaggio. Così come il punteggio dato per la presenza delle associazioni nella consulta, che francamente riteniamo una pressione a parteciparvi che svilisce il significato del confronto. Riteniamo che sia un obbligo dovuto da parte di un’Amministrazione garantire la pratica sportiva, con tutti i suoi insiti valori, e qua non mi dilungo perché l’ora è già tarda, e perché non mi sembra adeguatamente tutelato. Per tutti questi motivi sopra citati, voteremo no a questa delibera. Magoni: Volevo risponderle brevemente. Per quanto riguarda le tariffe non si tratta di un aumento per chi fa pratica sportiva ed è minore di 16 anni, ma questo non è oggetto del regolamento e sarà oggetto eventualmente di delibera di Giunta. Quello che abbiamo proposto noi è € 5,00 all’ora per gli impianti sportivi, le palestre, nella fattispecie per tutte quelle associazioni che svolgono attività sportiva con i minori di 16 anni e questo devo dire che un costo proposto inferiore a quello che era negli anni scorsi, quindi non c’è stato un aumento. La differenza è che negli anni scorsi non pagavano, questa è la grossa differenza, o meglio le entrate derivanti dall’uso degli impianti sportivi erano bassissime rispetto al numero di ore per le quali gli impianti venivano utilizzati.

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    Quello delle date: lei ha chiesto uniformità nella presentazione delle domande e noi abbiamo determinato il 15 luglio come data, perchè questo permette alle associazioni sportive di avere già i calendari degli anni successivi, agli Istituti scolastici di stabilire eventuali attività extra curricolari e anche pianificare quella che è l’attività curricolare. Ovviamente le scuole hanno comunque priorità e questa data per loro rimane per loro una data in cui danno una indicazione dell’uso, non è vincolante. Bertarelli: Per quanto riguarda le date, non avevo chiesto una uniformità di data, avevo messo in dubbio il 30 giugno come una data adeguata e ho visto che è stata posticipata. Le scuole assolutamente entro il 15 luglio sono impossibilitate a dare indicazioni sulle loro esigenze curricolari, perché l’orario si fa sempre a settembre. Magoni: Mi permetta, mi scusi ma so che il nostro Ass. D?Agata aveva già preventivamente chiesto ai Presidi delle scuole e gli avevano dato una risposta indicativa, questo ci permette di pianificare, fermo restando che comunque l’attività curricolare delle scuole ha assoluta priorità, quindi non va ad incidere questo regolamento sull’attività curricolare delle scuole, ci permette solo di pianificare un po’ meglio. Bertarelli: Non c’è dubbio questo, ma comunque l’incoerenza delle date è assolutamente evidente. Sono persona di scuola da vent’anni e le assicuro che dare date entro 15 curricolari è impossibile, l’orario si fa a settembre. Probabilmente c’è stato un fraintendimento fra curricolare ed extra curricolare e nel regolamento non c’è. Saranno pignolerie però un regolamento purtroppo poi è un regolamento, quindi questa cosa invito, se possibile, a sistemarla. Magoni: La ringrazio per le sue puntualizzazioni. C’erano altre domande alle quali non ho risposto? Sulla Consulta: crediamo, perché è stata chiesta a gran voce l’istituzione di una Consulta delle associazioni sportive, che il fatto di istituirla e poi di vederla deserta sicuramente non sarebbe stato molto edificante e questo di dare un punteggio non mi sembra un qualcosa di vessante, ma credo che un rappresentante di un’associazione possa tranquillamente partecipare. Bertarelli: No, ci mancherebbe, però si è risposto da solo: appunto la paura di vedere una riunione deserta ha fatto sì che ci sia questo incentivo pressante a parteciparvi prendendo tre punti per ogni riunione. Sindaco: Lei ha parlato di ricatto e ha ragione, è stato proprio un ricatto e su questo, Magoni, dobbiamo prendere atto che siamo dei ricattatori quando diamo punti anche per la partecipazione alla Consulta. Bertarelli: Sig. Sindaco, certi giochini linguistici non mi piacciono. Oggi non penso che nessuno abbia sentito da me la parola “ricatto”, semmai è stata usata in Commissione, c’è un pubblico e quindi cortesemente la invito a quella correttezza che lei rimarca sempre di avere. Sindaco: Le pare che il Sindaco sia stato poco corretto? Ho semplicemente usato le sue parole, come lei ha puntualizzato, utilizzate in Commissione. Magoni: Per quanto riguarda le date, il Segretario ci consiglia di sistemarle adesso, in modo che su questo punto veniamo incontro alle vostre richieste. Segretario: Intervengo su questo argomento perché, avendo lavorato alla stesura del Regolamento, ho capito le dinamiche che, sotto certi profili, hanno reso meno chiara la lettura relativa alle due tipologie di utilizzo che le scuole possono fare delle palestre. La prima stesura dell’art.2, comma 2.3, diceva: “Le domande per l’utilizzo degli impianti devono essere presentate al Comune di Morbegno entro il 30 giugno di ogni anno” e questo si rivolgeva a tutte le associazioni sportive o alle altre tipologie di

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    utenze. Con riferimento al termine del 30 giugno poi si è pensato di dare maggiore agio spostandolo indifferenziatamente al 15 luglio. Correlativamente dalla lettura del comma 2.9 punto 9.b) poteva dedursi che le domande per l’utilizzo degli impianti da parte degli istituti scolastici per lo svolgimento delle attività curriculari potevano essere presentate entro il 30 settembre di ogni anno”. Questa data del 30 settembre risolveva implicitamente il problema delle precedenze, perché ipotizzo “tu scuola puoi presentare la domanda entro il 30 settembre per le attività curriculari” (le quali prevalentemente si svolgono al mattino, ma che possono svolgersi anche al pomeriggio), vuol dire che hai la precedenza; al contrario le domande per lo svolgimento delle attività extra curriculari dovevano essere inviate entro il 30 giugno. Questa prima stesura è stata poi unificata nella data del 15 luglio, che adesso viene a sua volta messa in discussione per il fatto che le scuole probabilmente al 15 luglio non hanno il calendario. E allora è qui il problema: come vogliamo gestirlo?......... Annotazione: nel corso dell’intervento del Segretario comunale la registrazione informatica si è interrotta in quanto, come appurato da successiva verifica di carattere tecnico, l’impianto di registrazione ha una autonomia di 5 ore. Da questo momento in poi la trascrizione integrale degli interventi non è più risultata possibile e quindi viene sintetizzata in conformità a quanto consentito dall’art. 56, comma 5 del vigente regolamento del Consiglio comunale e compatibilmente con il fatto che nel corso della seduta l’interruzione della registrazione non era stata rilevata. Il problema relativo alla necessità di escludere che le scuole siano sottoposte ai termini ordinari si ritiene che possa venire risolto riconoscendo alle stesse una precedenza speciale, immediatamente dopo rispetto a quella riconosciuta al comune. Quindi vengono proposti due emendamenti: il primo per spostare il termine dal 30 giugno al 15 luglio; il secondo per riconoscere una precedenza generalizzata alle scuole togliendo la frase tra parentesi prevista all’art. 2 comma 2.9 lett. 9b e correlativamente l’ultimo periodo del comma 2.3 (mentre le domande per lo svolgimento delle attività extra curriculari devono essere inviate entro il 30 giugno) Il Sindaco quindi procede alla lettura degli articoli opportunamente modificati: Art. 2 – RICHIESTE ASSEGNAZIONE IMPIANTI 2.1. omissis 2.2. omissis 2.3. Le domande per l’utilizzo degli impianti devono essere presentate al Comune di

    Morbegno, da parte di ogni categoria di utente entro il 15 luglio di ogni anno. Le domande per l’utilizzo degli IMPIANTI da parte degli Istituti scolastici per lo svolgimento delle attività curriculari devono essere presentante entro il 30 settembre di ogni anno.

    omissis

    2.9.

    omissis

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    9.b) Istituti scolastici A seguito di votazione, con voti 17 favorevoli, essendo n. 17 i consiglieri presenti e votanti

    DELIBERA

    1) Di approvare gli emendamenti sopra menzionati indi passando alla approvazione del regolamento nella sua stesura finale comprensiva dei sopra richiamati emendamenti Con voti 13 favorevoli 4 contrari (Bertarelli, Marchini, Ronconi e Barri)

    DELIBERA

    1) Di approvare nella sua stesura emendata l’allegato “Regolamento degli impianti sportivi gestiti dal Comune di Morbegno”, che si compone di 13 articoli.

    2) Di dare atto che con l’entrata in vigore del presente regolamento sono abrogate le disposizioni di cui all’art. 1, comma 1, lettere f), g), h), i), l), n) e, conseguentemente, le relative tariffe previste nella tabella di cui all’art. 4 comma 2 del “Regolamento per l’uso degli immobili del Comune di Morbegno o nelle disponibilità del Comune di Morbegno”, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 23 del 28 marzo 2011. 3) Di dare atto che il presente Regolamento entrerà in vigore a seguito di doppia pubblicazione ai sensi dell’art. 70, comma 5 dello Statuto comunale.

  • COMUNE DI MORBEGNO

    Pareri

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    APPROVAZIONE REGOLAMENTO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI GESTITI DAL COMUNE DIMORBEGNO.

    201

    Servizio Lavori Pubblici Manutenzione e Ambiente

    Proposta Nr. /

    Oggetto:

    Ufficio Proponente:

    Estremi della Proposta

    30/07/2014

    Ufficio Proponente (Servizio Lavori Pubblici Manutenzione e Ambiente)

    Data

    Parere Favorevole

    Visto tecnico

    In ordine alla regolarità tecnica della presente proposta, ai sensi dell'art. 49, comma 1, TUEL - D.Lgs. n. 267 del18.08.2000, si esprime parere FAVOREVOLE.

    Il Responsabile di Settore

    Sintesi parere:

    Visto contabile

    In ordine alla regolarità contabile della presente proposta, ai sensi dell'art. 49, comma 1, TUEL - D.Lgs. n. 267 del18.08.2000, si esprime parere

    Responsabile del Servizio Finanziario

    Sintesi parere:

  • Deliberazione n° 57 del 01/08/2014

    Il presente verbale viene così sottoscritto

    IL SINDACO

    Ruggeri Andrea

    IL CONSIGLIERE ANZIANO IL SEGRETARIO

    Della Torre Martino

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    Il sottoscritto Segretario Comunale dichiara che copia della presente deliberazione verrà pubblicata all’Albo Pretorio di questo Comune per 15 giorni consecutivi a partire dal 08/08/2014

    08/08/2014 IL SEGRETARIO

    Della Torre Martino

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    Copia rilasciata per estratto – ai sensi dell’art.6-quater, comma 1, del D.L. 12 gennaio 1991 n°6 convertito con legge 15 marzo 1991 n°80 e dell’art.3, comma 2, del D.Lgs. 12 febbraio 1993 n°39 – mediante il sistema informatico del Comune di Morbegno. Il responsabile della riproduzione è il Responsabile dell’Area Amministrativa Roberta Del Nero.

    08/08/2014 IL SEGRETARIO

    Della Torre Martino

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    CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’

    La presente deliberazione è divenuta esecutiva:

    • per intervenuta dichiarazione di immediata eseguibilità.

    • per la scadenza del termine di 10 giorni dalla pubblicazione (art.134, comma 3, del D. Lgs. n°267/2000).

    Morbegno, 08/08/2014 IL SEGRETARIO

    Della Torre Martino

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    Pubblicata all’Albo Pretorio il 08/08/2014Reg. N° .............. IL MESSO COMUNALE

    Lorenzo Tonelli