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NOVITÀ 2019 classi 1 a , 2 a e 3 a Scarica la App e guarda i video e ascolta le storie con il cellulare o il tablet. Il viaggio della stellina Mia attraverso le emozioni. Storie di amicizia, di gentilezza, di gioia, di piccoli contrasti e di paura.

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NOVITÀ 2019classi 1a, 2a e 3a

Scarica la App e guarda i video

e ascolta le storie con il cellulare

o il tablet.

Il viaggio della stellina Mia attraverso le emozioni. Storie di amicizia, di gentilezza, di gioia, di piccoli contrasti e di paura.

NOVITÀ 2019

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CLASSE 1a METODOMia e i suoi amici animali sono protagonisti di storie che coinvolgono attivamente il bambino.

AccoglienzaAllegato al Metodo un fascicolo con attività per i primi giorni di scuola.

Ascolta la storiae colora il paesaggio

Flip poster sfogliabile a colori con le storie illustrate di Mia e delle lettere, da utilizzare in classe sulla cattedra. Le storie sono narrate da un professionista e fruibili con la App.

Nella Guida per il docente, la storia di Mia, verifi che dell’ascolto e storie in sequenze per lavorare sulla comprensione.

Nel Quaderno di Italiano: stampato maiuscolo e attività di rinforzo.

Apprendimento della letto-scrittura che si avvale del metodo sillabico, il più indicato per l’inclusione di tutti gli alunni.

Lettura di riferimento nella Guida per l’insegnante.

42

ST

ORIE

DI

P I C C O

LE

PAPAPU

RE

O

LE

L CON IL CORPO. L CON IL DITO. L CON LA MATITA.

L L

LEONE LEO VEDE

LA LUNA.

COLORA LA CONSONANTE L.

ASCOLTA LA STORIA.

COLORA.

1

2

1

2

Quaderno d i ITAL IANO pp . 14-15 43

LEONE LEO VEDE

LA LUNA.

L IMONEMONE

LANANA

LEONEONE

LOCOMOTIVA

COMOTIVA

LUNANA

LA

LE

LI

LLU

LO

FORMA E RIPASSA LE SILLABE. PRONUNCIA LE PAROLE.

CERCHIA LA SILLABA INIZIALE. COMPLETA.

RICONOSCO E SCRIV

O

RICONOSCO E SCRIV

O

A

E

I

U

O

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CLASSE 1a LETTURE

Pagine dedicate alle stagioni con le canzoni della Mela Music e percorso di Arte e Immagine.

Esercizi di Meraviglia a cura di Burabacio. Stimolano la fantasia e guidano il bambino a riconoscere la meraviglia in ogni cosa.

Nelle letture prosegue il percorso sulle emozioni.

Prime letture per utilizzare il volume fi n da subito.

Scelta antologica nuova e stimolante.

LEGGE L’INSEGNANTE IL FILO ROSSO

GENTILEZZA

LLEEGGGGEE LL’’IINNSSEEGGNNAANNTTEEIL FILO ROSSOFelicino decide di fare una passeggiata, portando

con sé un minuscolo filo di lana rosso.

All’improvviso un colpo di vento solleva

il filo che vola via verso un gruppo di alberi.

Felicino salta, lo rincorre… ma il filo si allontana.

– Grazie di cuore! – esclama una vocina.

Felicino solleva lo sguardo verso l’alto e vede

un uccellino con il suo filo rosso.

– Ne ho proprio bisogno per terminare il mio nido!

È morbido caldo… perfetto!

– Ne ho proprio bisogno per terminare il mio nido!

È morbido caldo… perfetto!

– Ne ho proprio bisogno per terminare il mio nido!

Felicino sorride. È contento che quel piccolo

È morbido caldo… perfetto!

Felicino sorride. È contento che quel piccolo

È morbido caldo… perfetto!filo di lana serva a qualcuno.

– Tieni! In cambio della tua GENTILEZZA ti regalo

GENTILEZZA ti regalo

GENTILEZZA

due delle mie piume… – aggiunge l’uccellino.

Poco dopo, Felicino arriva sulle rive di un lago.

Sente una vocina provenire da una minuscola formica.

– Potresti donarmi le piume che hai in mano?

Ne avrei bisogno per attraversare il lago

e tornare a casa!Felicino afferra la formichina e la posa su una delle

piume, poi usa l’altra per farne una vela. Quindi,

sistema la barchetta sull’acqua.

–Tieni, in cambio ti regalo tre chicchi di grano

che ho raccolto questa mattina.

Felicino accetta, pieno di gratitudine, i chicchi di grano.

Soddisfatto si siede all’ombra di un grande albero.

Tutt’a un tratto qualcosa o qualcuno lo sta pungendo.

Si tratta di un riccio.

– Questi chicchi di grano mi servirebbero

tanto per sfamare i miei piccolini!

– Prendili pure. Te li regalo!

Felicino è proprio contento che i suoi chicchi servano

a qualcuno, a dei cuccioli per di più!

A. G. Balpe,

A. G. Balpe, Il filo rosso, Minedition

Il filo rosso, Minedition

Il filo rosso

84

STO

RIE DISTO

RIE DI

GG

EENN TT I LL EE ZZ

ZZAA

S

G

A

85

R IPASSA I L PERCORSO.

ARTE e IMMAGINE

DISEGNO L ’INVERNO

Ora prova a disegnare il tuo inverno con grigi cupi, grigi azzurrati

e grigi chiari per il cielo, marrone scuro o grigioverde per i tronchi,

bianco per la neve. Ricorda di far asciugare bene lo sfondo prima

di dipingere gli elementi del paesaggio.

Osserva il paesaggio: puoi fotocopiarlo ingrandito e colorarlo.

Color i ca ld i : rosso , g ia l lo , aranc ione

Color i f redd i : verde , b lu , v io la

Color i neutr i : nero e b ianco

INVERNO

Per rappresentare un paesaggio invernale,

quali colori userai in prevalenza?

RIPASSA I L PERCORSO.

90

L ’INVERNO NELL ’ARTE

RIPASSA IL PERCORSO. 91

• Qual i e lement i sono mess i

in r i sa l to in pr imo p iano?

Alber i

Uccel l in i

Grupp i d i casette

• Osser vando i l c ie lo ,

a che cosa pens i?

A un momento

d i festa

A un g iorno t r i s te

A un momento p ieno

d i s tupore

Completa mettendo una X.

Ascolta : L ’ inverno incantato .

Ins ieme a i tuoi compagni bal la al r i tmo di questa canzone, che parla

d i g iornate g io iose, del Natale , del la Befana e del Carnevale . . .

Ma d icembre, genna io e febbra io sono anche i mes i in cu i arr ivano

i l freddo e la neve. In questa atmosfera serena e ovattata ,

pensa al modo migl iore d i passare le feste con le persone a cu i vuoi bene e

racconta a i tuoi amic i come trascorrera i le g iornate d i festa .

R

ip

assa

il p

erc

orso

.

R

ipa

ssa

il pe

rc

orso

.

Ripassa il percorso.

Enzo Bel l in i , Uccel l i su l lo steccato

Ins ieme a i tuoi compagni bal la al r i tmo di questa canzone, che parla

919191

Ins ieme a i tuoi compagni bal la al r i tmo di questa canzone, che parla

d i g iornate g io iose, del Natale , del la Befana e del Carnevale . . .

Ma d icembre, genna io e febbra io sono anche i mes i in cu i arr ivano

i l freddo e la neve. In questa atmosfera serena e ovattata ,

pensa al modo migl iore d i passare le feste con le persone a cu i vuoi bene e

racconta a i tuoi amic i come trascorrera i le g iornate d i festa .

MuSicA!

• Qual i color i prevalgono in questo quadro?

B ianco Azzurro G ia l lo Gr ig io Rosso

APE ADA HA MALE ALL’ALA.

MIA E.. .PR

IMELE

TTURE

4

TOPO TOM AMA TALPA TEA.

R I PASSA I L PERCORSO.

da SOLO

LAVORO

COLORA TOPO TOM E APE ADA.A E I O U • M L P T

Metodo

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CLASSE 1a

Il volume di Discipline per un primo approccio allo studio di Matematica, Scienze, Tecnologia, Storia e Geografi a.

Il Quaderno di Italiano e il Quaderno del corsivo: due strumenti per un percorso didattico su misura.

In Matematica un approccio didattico stimolante per avvicinare gli alunni alle discipline scientifi che.

Il Quaderno di Matematica per il consolidamento e l’approfondimento.

Puoi scegliere di presentare solo lo STAMPATO MAIUSCOLO…

…oppure introdurre contemporaneamente i 4 caratteri.

LAB

LAB

LAB

L’alfabetiere individuale con i 4 caratteri, da ritagliare e utilizzare durante lo studio.L’alfabetiere individualee utilizzare durante lo studio.

CLASSE 1A PER L’ALUNNOISBN per l’adozione 978-88-473-0633-2

Accoglienza pp. 24 • Metodo + Alfabetiere pp. 168 • Il mio quaderno del corsivo pp. 72Letture pp. 108 • Discipline pp. 180 • Eserciziario di Italiano pp. 72Eserciziario di Matematica pp. 72

Completano il corso di classe 1a…

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CLASSE 2a e 3a

Il percorso didattico prosegue in classe 2a e 3a

Pagine di grande impatto per raccontare le emozioni sono raccontate attraverso gli Esercizi di Meraviglia.

Volumi di Grammatica e Scrittura con percorsi facilitati per la didattica inclusiva e prove di avvio all’Invalsi.

Avvio allo studio dei testi narrativi e descrittivi.

CLASSE 2A PER L’ALUNNOISBN per l’adozione 978-88-473-0634-9

Letture pp. 144 • Grammatica + Scrittura pp. 108 • Discipline Storia e Geografi a + Eserciziario pp. 96 • Discipline Matematica e Scienze + Eserciziario pp. 168

LEGGE L’INSEGNANTE

IL DOTTOR AGGIUSTACUORI

LLEEGGGGEE LL’’IINNSSEEGGNNAANNTTEE

114

S

TOR

IE DI

S

TOR

IE DI

GGEE NN TT I LL

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ZZZZAAS

G

A

IL DOTTOR AGGIUSTACUORIIl Dottor Aggiustacuori ha lo studio sempre pieno.

Tante persone hanno male al cuore.

– Ma… che cosa succede? C’è un’epidemia? –

chiede il dottore preoccupato mettendosi al lavoro.

Entra per prima la signorina Betta.

– Dottore, mi fa male il cuore. Ho bisogno

del suo aiuto!

– Che cosa è successo signorina?

– Un amico mi ha preso in giro!

Il Dottor Aggiustacuori prescrive a Betta una

chiacchierata tranquilla e uno sciroppo di scuse.

– Con questo sciroppo le offese spariranno subito

dal suo cuore ferito!

Adesso entra la signorina Ada.

– Dottore, la prego, riesce a guarirmi?

– Carissima Ada: qual è il problema, sentiamo!

– Il mio cuore ha una brutta irritazione… mi sento

triste e mi lamento continuamente!

Il Dottor Aggiustacuori le prescrive un paio di occhiali

anti-sospiro.

– Questi sono occhiali magici. Se li indossa,

tutto le sembrerà luminoso e più gioioso!

La signorina Ada accetta il consiglio e subito

si accorge che funziona! Il mondo non è più nero

come il carbone, tutti i colori sono tornati

e il suo cuore è di nuovo felice.

Il Dottor Aggiustacuori adesso è sfinito. Anche

il suo cuore ha bisogno di un po’ di coccole.

L’infermiera lo sa bene, lo invita a fare merenda

insieme: una bella passeggiata, una chiacchierata

gradevole e un grande gelato ricoperto di amicizia.

La GENTILEZZA è un’ottima cura!

M. Conangea - J. Soler, Coccole per il cuore. 10 storie per

imparare a essere felici, Pon Pon Edizioni imparare a essere felici, Pon Pon Edizioni imparare a essere felici

115

Dentro TESTOilNARRATIVO

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I n un angolo lontano del mare , v iveva una famigl ia d i pesc io l in i ross i .Solo uno era nero . S i ch iamava Gu izz ino .Un g iorno un grosso tonno affamato appar ve t ra le onde . In un solo boccone ingo iò tutt i i pesc io l in i ross i . Solo Gu izz ino r iusc ì a fugg i re .Nuotò lontano. Era spaventato . S i sent ì solo e t r i s te . Ma i l mare era p ieno d i sorprese e , a poco a poco, Gu izz ino tornò a essere fel ice .V ide una medusa p iena de i color i del l ’a rcobaleno, un ’aragosta che s i muoveva come una ruspa arrugg in i ta , una foresta

d i a lghe . . . Ed ecco che nel l ’ombra degl i scogl i

d i a lghe . . . Ed ecco che nel l ’ombra degl i scogl i e del le a lghe scopr ì una famigl ia d i pesc io l in i ross i ,

e del le a lghe scopr ì una famigl ia d i pesc io l in i ross i , come quel l i del suo branco.

come quel l i del suo branco. – And iamo a nuotare nel sole – d isse fel ice .– Non s i può – r i sposero i pesc io l in i , –i grand i tonn i c i mangerebbero .– Ma non s i può v ivere cos ì nel la paura ! – d isse Gu izz ino .

Po i pensò a lungo e improvv isamente d isse :– Ho trovato ! Nuoteremo tutt i ins ieme come i l p iù grande pesce del mare . grande pesce del mare . E sp iegò come dovevano nuotare , v ic in i l ’uno al l ’a l t ro .

E sp iegò come dovevano nuotare , v ic in i l ’uno al l ’a l t ro . E quando ebbero imparato a nuotare ins ieme,

E quando ebbero imparato a nuotare ins ieme, Gu izz ino d isse : – Io sono l ’occh io .

Gu izz ino d isse : – Io sono l ’occh io .E nuotarono, e un i t i r iusc i rono a cacc iare

E nuotarono, e un i t i r iusc i rono a cacc iare i grand i pesc i .i grand i pesc i .

L . L ionn i , L . L ionn i , Gu izz ino , E inaud i Ragazz iGu izz ino , E inaud i Ragazz iGu izz ino

GUIZZINO

NARRATIVO

Un g iorno un grosso tonno affamato appar ve t ra le onde .

11

In quale luogo è ambientata la storia?

Il testo narrativo è un racconto che narra delle vicende che accadono in un tempo passato o presente e in un certo luogo.In un racconto agiscono uno o più personaggi.Il personaggio più importante è il protagonista.

Segna con una X la risposta giusta.• Guizz ino resta solo perché :s i è perso .

è stato abbandonato .un grosso tonno ha ingo iato i pesc io l in i ross i .

• Un g iorno Gu izz ino incontra a l t r i pesc io l in i ross i . Ins ieme:

g iocano t ra gl i scogl i .nuotano tutt i v ic in i .

s i fanno compagn ia .

In un f iumeIn un angolo

del mareSul la sp iagg ia

v ic ino agl i scogl iQUANDO?

DOVE?

Cerchia con la matita tutti i personaggi nominati nella storia. Poi cerchia con il colore rosso il protagonista.

CHI?

Quando avvengono i fatti? Un g iorno In pr imavera D i pomer igg io

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CLASSE 2a e 3a

Nelle letture di classe 3a si esplorano le tipologie e i generi testuali.

Sezione tematica sul bullismo.

Avvio alla classe capovolta.

Percorso trasversale interdisciplinare lungo i tre anni di Educazione alla Cittadinanza con un focus speciale sugli obiettivi dell’Agenda 2030.

Prosegue il percorso di studio delle discipline con un vero e proprio approfondimento delle tematiche.

CLASSE 3A PER L’ALUNNOISBN per l’adozione 978-88-473-0635-6

Letture pp. 192 • Grammatica + Scrittura pp. 120 • Discipline Storia e Geografi a + Eserciziario pp. 216 • Discipline Matematica e Scienze + Eserciziario pp. 228Lapbook e strumenti compensativi pp. 48

IL TESTO NARRATIVO

I FATTI(che cosa?)

I LUOGHI(dove?)

I PERSONAGGI(ch i? )

I L TEMPO(quando?)

IL TESTO NARRATIVONARRATIVONARRATIVONARRATIVONARRATIVONARRATIVONARRATIVONARRATIVONARRATIVONARRATIVO

I FATTI(che cosa?)

I LUOGHI(dove?)

I PERSONAGGI(ch i? )

I L TEMPO(quando?)

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I l testo narrat ivo , come d ice la parola stessa , narra c ioè racconta

una stor ia per emoz ionare , per d iver t i re , per commuovere

e per co involgere i let tor i .Tutt i i test i nar rat iv i sono caratter izzat i dal la stessa STRUTTURA :

• i n iz io ,• svolg imento ,• conclus ione .

Ogn i testo narrat ivo , inol t re , è caratter izzato da a lcun i e lement i ,

senza i qual i sarebbe imposs ib i le raccontare quals ias i t ipo d i s tor ia :mit i e

leggende

mit i eleggende

E cco i test i narrat iv i che incontrera i quest’anno

i l raccontorea l ist ico

Approfondiment i nel la Guida per l ’ insegnante

LA CLASSE CAPOVOLTA

Al la scoperta de l la f iabaAlle pag ine da 72 a 83 del l ib ro t roverete la sez ione ded icata a l la f iaba , uno de i gener i

let terar i p iù amat i da i bambin i… ma anche da i grand i !

S icuramente avrete letto o sent i to raccontare le f iabe de i F ratel l i Gr imm, d i Hans

Chr i s t ian Andersen , Char les Perraul t , Car lo Col lod i , G iann i Rodar i…

E avrete v is to anche molt i f i lm i sp i rat i a l le f iabe p iù famose : Cenerentola , P inocch io ,

La Bel la addormentata . . .Guardate le r i sorse d ig i ta l i che t rovate nel la vers ione

del vostro l ibro .

A casa – Andate in b ib l ioteca e prendete in prest i to un l ibro d i Andersen in una

vers ione per bambin i .Leggetelo nel per iodo d i tempo stab i l i to dal l ’ i nsegnante . In classe – D iv idetev i in grupp i in base a l l ib ro scel to .

Ogn i gruppo dovrà real izzare un car te l lone sul l ib ro che ha scel to , s intet izzando

i passagg i p iù impor tant i del la stor ia e i l lust randol i con d isegn i o fotograf ie . Inf ine ,

ogn i gruppo presenterà i l l ib ro a l resto del la c lasse , a iutandos i con i l car te l lone .

i l raccontofantast icofavole

fiabe

mit i eleggende

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del l ib ro t roverete la sez ione ded icata a l la f iaba , uno de i gener i

S icuramente avrete letto o sent i to raccontare le f iabe de i F ratel l i Gr imm, d i Hans

E avrete v is to anche molt i f i lm i sp i rat i a l le f iabe p iù famose : Cenerentola , P inocch io ,

del vostro l ibro .

– Andate in b ib l ioteca e prendete in prest i to un l ibro d i Andersen in una Ogn i gruppo dovrà real izzare un car te l lone sul l ib ro che ha scel to , s intet izzando

i passagg i p iù impor tant i del la stor ia e i l lust randol i con d isegn i o fotograf ie . Inf ine ,

ogn i gruppo presenterà i l l ib ro a l resto del la c lasse , a iutandos i con i l car te l lone .

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STORIA

ERBIVORI E CARNIVORI...

QUETZALCOATLO

Fu il più grande rettile volante vissuto

sul pianeta. Le ali erano costituite da

una membrana di pelle tesa fra gli arti

anteriori e posteriori. Si cibava di resti

di animali morti.

apertura alare fino a 12 metri, peso fino a 80 chilogrammi

ELASMOSAURO

Fu uno dei più grandi rettili marini mai esistiti. Si cibava di pesci e calamari.

lunghezza fino a 14 metri, peso fino a 9 tonnellate

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DAL BIG BANG AGLI OMINIDI

... DEL CIELO E DEL MARE

PETEINOSAURO

Era il più piccolo dinosauro volante.

Le ali erano costituite da una membrana di pelle tesa fra un dito

allungato delle zampe anteriori

e le zampe posteriori.Si cibava di insetti catturati in volo.

ARCHAEOPTERYX

Piccolo dinosauro carnivoro, coperto di penne e di piume.

BESANOSAURO

Si cibava principalmente di calamari. È stato ritrovato in Italia a Besano, in Lombardia, località che gli ha dato il nome.

apertura alare 60 centimetri, altezza 10 centimetri, peso 100 grammi

lunghezza circa 50 centimetri, altezza fino a 25 centimetri, peso circa 500 grammi.

lunghezza 6 metri, peso circa 1 tonnellata

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IO E GLI ALTRI

182182

PAROLE PER IMPARARE A STARE INSIEME

Quando ti trovi di fronte a un problema come lo “senti”?

Colora di arancione le etichette che parlano delle tue sensazioni.

Come ti senti? Che cosa provi? Come reagisce il tuo corpo

di fronte a un problema? Cerchia le frasi che parlano di te.

Imparo a conoscere i comportamenti dello stare bene.

Leggi le qualità della prima colonna e, con una freccia,

mettile in relazione con il loro contrario.

AIUTO!!!

C’è un problema!

Per me è un problem

a ...

d i ff ic i le

insolub i le

insormontab i le

t remendo

enormescoragg iante

p iù grande d i megrande come una montagna

Divento pal l ido Mi b locco Incominc io a sudare Balbetto

I l cuore mi batte for te D ivento rosso Non r iesco a par larescoragg iato

adeguato

int im id i to

f iduc ioso

ner voso

incoragg iato

sf iduc iato

rasserenato

angosc iato

rass icurato

inadeguato

calmo

PER

LA D

IDATTICA INCLUSIVA

Agenda 2030

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In collaborazione con 333

e gli strumenti

compensativi

GRAMMATICAIl presente volume integra,

laddove previsto,

i Libri per la classe 3a

pubblicati da CETEM.

Non vendibile

separatamente

E32009 assieme

E320095 codice interno

codice ISBN per l’adozione

978-88-473-0635-6

CON

CLASSE 2a E 3a

Un volume di 48 pagine di Lapbook e strumenti compensativi di grammatica, a cura della Maestra Elena, pensato per gli insegnanti e gli alunni nell’ottica di una didattica del fare e del costruire attivamente il proprio sapere.

PER IL DOCENTE CLASSE 1A, 2A E 3A

Guida didattica + DVD • Alfabetiere murale • Poster di benvenuto • Poster a colori •Approfondimenti digitali

Lungo tutto il Triennio pagine con attività e testi semplifi cati in font ad alta leggibilità biancoenero per il ripasso di tutti gli studenti e per il lavoro con alunni con BES e DSA.

A richiesta del docente, per gli alunni con BES e DSA volume semplifi cato di letture di classe 3a a (cura di biancoenero scuola).

PER

LA D

IDATTICA INCLUSIVA

15

STORIA

Ripasso FACILE R I PASSA I L PERCORSO.

L’ORDINE CRONOLOGICOPer ricostruire il passato, lo storico deve ricostruire

l’ordine cronologico degli eventi. Deve cioè metterli in ordine di tempo e stabilire quando sono

avvenuti, in che ordine (quale prima, quale dopo e

quali contemporaneamente) e la loro durata.La linea del tempo aiuta a rappresentare l’ordine

cronologico degli eventi.

Le principali unità di misura usate dagli storici sono:� l’anno – 365 giorni� il secolo – 100 anni� il millennio – 1000 anni� l’Era – milioni di anni

a.C. = avanti Cristo (gli anni prima della nascita di Gesù) d.C. = dopo Cristo (gli anni dopo la nascita di Gesù)

R I PASSA I L PERCORSO.

I FOSSILII fossili sono resti o tracce di organismi viventi antichissimi conservati nel suolo o nelle rocce. Ci sono vari tipi di fossili:� fossili pietrificati – sono resti di organismi morti che sono stati coperti da sabbia, terra o fango. Col tempo le parti molli scompaiono e resta solo lo scheletro, che si pietrifica, cioè diventa pietra;

� fossili in ambra – sono organismi vegetali e animali rimasti intrappolati nella resina degli alberi. La resina, col tempo, si trasforma in ambra, simile a una pietra gialla trasparente;� impronte fossili – sono impronte lasciate sul terreno da animali e piante (ma anche orme di altri esseri viventi). Col passare del tempo, il terreno si indurisce e diventa roccia, ma conserva le impronte.

Fossile nell’ambra

Fossile pietrificato

Impronte fossili

2000 1500 1000 500nasc i ta d i

Cr i s to 500 1000 1500 2000a .C .

d .C .

STORIA_3_20.indd 15

28/01/19 17:01

1 Percorri la mappa per ripassare ciò che hai imparato.

StudioMAPPA

conla

16

è a iutato da

l ’esper to è

è

att raversoche ut i l i zza

sudd iv i sa in

• geologo : s tud ia la Terra e le rocce• archeologo : cerca e stud ia i reper t i• paleontologo : cerca e stud ia i foss i l i• antropologo : s tud ia le ab i tud in i del l ’uomo

la r icostruz ione del passato

lo stud io del le font i• v i s ive : d ip int i , graff i t i , d i segn i , s tatue , fotograf ie . . .

• mater ia l i : oggett i , rest i d i ed i f ic i e d i organ ismi v ivent i o d i esser i uman i• ora l i : raccont i , leggende, cant i . . .• scr i t te : su p iet ra , mur i , a rg i l la , metal lo ,

car ta . . .

la l inea del tempo

ann i , secol i , m i l lenn i , Ere

lo stor ico

LA STORIA

STORIA_3_20.indd 16

28/01/19 17:01

1 METTI LA PAROLA GIUSTA: LETTO - VICINI - PUPAZZO - LADRO

VIRGINIA È SPAVENTATA CREDE DI AVER VISTO UN

SOTTO IL LETTO. ALLORA SI METTE A URLARE E ARRIVANO I . .

DUE DI LORO GUARDANO SOTTO IL E SCOPRONO E SCOPRONO

UN .

Com’è paurosa mia sorella Virginia!

Ora che il babbo e la mamma non sono a casa,

ha così paura dei ladri che di

notte

non riesce a dormire.

Ieri sera dormivo profondamente quando sono

stato svegliato da urla tremende.

«Giannino! Giannino! C’è un ladro sotto il letto!»,

ha strillato Virginia entrando in camera mia.

Poi ha spalancato la finestra e si è messa a

gridare: «Aiuto! Aiuto! Al ladro! Al ladro!».

Tutti i vicini a quelle grida

si sono svegliati e subito

sono corsi a casa nostra.

Due di loro, i più coraggiosi,

sono saliti a guardare sotto

il letto.

Era vero: c’era un uomo.

Lo hanno per una gamba

e lo hanno trascinato fuori.

Sai che cos’era?

Un pupazzo fatto

con un vestito

vecchio del babbo,

che io avevo

riempito di paglia.

UNA MARACHELLA

I personaggi

I luoghi

Il tempo

Tutti i vicini a quelle grida

si sono svegliati e subito

sono corsi a casa nostra.

Due di loro, i più coraggiosi,

sono saliti a guardare sotto

Era vero: c’era un uomo.

Lo hanno per una gamba

e lo hanno trascinato fuori.

Vamba, Il giornalino

di Gian Burrasca, Giunti

IL PROTAGONISTA SI CHIAMA

È UN BAMBINO. È UN ADULTO.

GLI ALTRI PERSONAGGI SONO , LA SORELLA DEL PROTAGONISTA.

QUANDO SI SVOLGE LA STORIA?

DOVE SI SVOLGE LA STORIA?

IN CASA DI GIANNINO E VIRGINIA. IN UN BOSCO.

DI NOTTEDI GIORNO

I l racconto realistico

IL TESTO NARRATIVO

4 libro di lettura pag. 39

5

ATTIVITÀ

marachella è uno scherzo

fatto da un bambino.

GLI ELEMENTI PRINCIPALI

DELLA STORIA

Page 8: Cetem Folder Stella DEF - Principato Scuola · Scarica la App e guarda i video e ascolta le storie con il cellulare o il tablet. Il viaggio della stellina Mia attraverso le emozioni.

Ricette per l’inclusione: le schede sono numerate e strutturate come se fossero dei veri e propri menù, con 4 “portate” dall’antipasto al dessert;possono quindi essere assegnate integralmente o solo in parte.ogni scheda viene riproposta di� erenziata in 4 livelli, ai quali è stato dato il nome di uno chef: Ada, Bruno, Cinzia e Danilo;le schede possono essere usate con l’intera classe o a piccoli gruppi: per ognuno il menù adeguato alle sue esigenze.

Nel retro scheda le soluzioni degli esercizi.

Stessi esercizi proposti su diversi livelli di di� coltà.

NOVITÀ2019

le schede sono numerate e strutturate come se fossero dei veri

Ricette per l’inclusione: le schede sono numerate e strutturate come se fossero dei veri le schede sono numerate e strutturate come se fossero dei veri

Cofanetto schede con un approccio innovativoper l’inclusione

CETEMVia G.B. Fauché, 10

20154 MilanoTel. 02.33106617www.cetem.it

E11009FD codice interno

NOVITÀ 2019classi 1a, 2a e 3a

MATEM

ATICA 1

MenùMenùMenùMenùMenùMenù

Danilo

111111

RIPASSA IL NUMERO 11.

COLLEGA IL NUMERO 11 ALLA QUANTITÀ GIUSTA.

DISEGNA 11 IN PIÙ.

CONTINUA IL RITMO.

antipasto

primo piatto

secondo piatto

11

1 1 1 1

RIPASSA IL NUMERO

COLLEGA IL NUMERO

DISEGNA

CONTINUA IL RITMO.

antipasto

primo piatto

secondo piatto

111111111111111 1

MATEM

ATICA 1

MenùMenùMenùMenùMenùMenùCinzia

111111

RIPASSA IL NUMERO 11.

COLLEGA I NUMERI 11 ALLA QUANTITÀ GIUSTA.

DISEGNA 11 IN PIÙ.

CONTINUA IL RITMO.

antipasto

primo piatto

secondo piatto

1111

111111111 111111111

1

RIPASSA IL NUMERO

COLLEGA I NUMERI

DISEGNA

CONTINUA IL RITMO.

primo piatto

secondo piatto

RIPASSA IL NUMERO 11.

COLLEGA I NUMERI 11 ALLA QUANTITÀ GIUSTA.

DISEGNA 11 IN PIÙ.

CONTINUA IL RITMO.Dessert

antipasto

primo piatto

secondo piatto

11

11

7 111111111 11 117

MATEM

ATICA 1

MenùMenùMenùMenùMenùMenùBruno

111111

COLLEGA I NUMERI

DISEGNA

CONTINUA IL RITMO.

primo piatto

secondo piatto

11

RIPASSA IL NUMERO 11.

COLLEGA I NUMERI 11 A

LLA QUANTITÀ GIUSTA.

DISEGNA 11 IN PIÙ.

CONTINUA IL RITMO.

Dessert

antipastO

primo piatto

secondo piatto

11

11

11

7 1 1111

7

© c

etem

MATEMATICA 1 111111

MenùMenùMenùMenùMenùAda

Chef AdaChef Bruno Chef Cinzia Chef Danilo