Centro Studi Per
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Cannes, 28 Novembre 2007
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PerPer
Le strategie produttive e di approvvigionamento dei
confezionisti di beachwear e intimo
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AGENDA
• Breve premessa metodologica
• Beachwear ed intimo: la tessitura e nobilitazione
• Beachwear ed intimo: la confezione
• Lo sviluppo futuro del mercato beachwear/intimo:le opinioni di un panel di confezionisti
• Conclusioni (provvisorie)
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Dati quanti/QUALITATIVI raccolti fra settembre ed ottobre da 30 aziende espositrici e visitatrici di “Mare Di Moda”:
Prevalenza di risposte provenienti dal comparto “intimo”Assenza di copertura statistica “sistematica” e rilevanti problemi di “disclosure” delle informazioni
Le informazioni a disposizione
I risultati presentati non descrivono compiutamente la realtà “media” che caratterizza le relazioni di filiera nel comparto
beachwear/intimo ma possono evidenziare alcune “linee di tendenza” diffuse fra gli operatori
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Le caratteristiche delle imprese aderenti all’indagine
Tessitura
Fatturato -0.1
Produzione -3.2
Addetti -2.5
Confezione
Fatturato 1.0
Export/Fatt. (%) 27.4
Produzione -1.8
I risultati ottenuti nel 2006 (Var. %)
La tipologia di produzione (2006)
Imprese simili che ottengono risultati simili
Basic Medio Alto
Tessitura 17.6 59.5 22.8
Confezione 9.0 51.9 39.1
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Beachwear e intimo: la tessitura e nobilitazione
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Struttura dei costi per le imprese di tessitura/nobilit.
47.4 39.8
13.913.7
22.824.7
15.9 21.9
basic segment top segment
Servizi
Lavoro
Energia
Materie prime
Struttura dei costi per produzioni realizzate interamente nel paese di origine (%) (*)
(*) Italia, Spagna e Portogallo
•Le materie prime si caratterizzano ormai come “commodity” e diventano un costo fisso
• L’energia conta ….
•L’incidenza del fattore lavoro cresce con la qualità (controlli di qualità, laboratori, verifiche, ecc.)
•Anche l’incidenza del contenuto di “servizio” della produzione è direttamente proporzionale alla qualità (marketing, costi commerciali, ecc.)
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Prezzi di vendita, ordini e tipologia di clientela (1/2)
PrezzoBasic 100
Fascia media 133
Fascia alta 264
Prezzi medi al metro praticati al confezionista(Indici, prezzo tessuto basic = 100)
< 60 giorni Fra 60 e 120 giorni > 120 giorni
Mercati UE 84 14 2
Mercati Extra-UE 84 15 1
Gli ordini raccolti: analisi per scadenza(% rispetto al portafoglio ordini totali)
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Prezzi di vendita, ordini e tipologia di clientela (2/2)
Aziende manifatturiere
Aziende commerciali Retailers
Mercati UE 82 6 12
Mercati Extra-UE 73 13 14
Tipologia della clientela: confezionisti, importatori e retailers(% rispetto al portafoglio ordini totale)
•L’analisi del mix produttivo e della struttura dei costi testimonia degli sforzi che la tessitura sta compiendo per offrire prodotti distintivi garantendo, al contempo, un elevato livello di servizio
•Questi sforzi faticano a riflettersi in incrementi di fatturato (e, probabilmente, di redditività)
Alcune riflessioni
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Intimo e beachwear: la confezione
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Organizzazione internazionale della produzione (1/2)
Beachwear IntimoUE15 31 18
Altri Europa e Mediterraneo 27 36
Asia 42 46
Peso relativo delle varie aree geografiche nelle attività di produzione e/o di acquisto di capi finiti (%)
• Le attività di confezione sono localizzate in due grandi “bacini” produttivi: Area Euromediterranea ed Asia• Per quanto riguarda la sola UE15, è nel beachwear che si identificano i poli manifatturieri più rilevanti
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Organizzazione internazionale della produzione (2/2)
Tessuto UE25 UE25 UE25 CINA ALTRIConfezione UE25 E-MED CINA CINA ALTRI
Incidenza % 25.3 32.6 0.8 19.9 21.5
Indice di costo (*) 100 70 65 60 65
Geografia degli acquisti di tessuto in base alle Areedi produzione del capo finito (%) – dati provvisori
• Quasi il 58% della filiera tessitura/confezione opera ancora nell’area Euromediterranea• La confezione in Cina non attiva produzione di tessuto europeo e consente “risparmi” del 40% rispetto alle produzioni EUROMED
(*) Costo di produzione nella UE25 di un capo di tessuto UE25
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La stabilità nelle relazioni di fornitura
A breve termine
A medio termine
A lungo termine
< 60 gg 60-120 gg > 120 gg
Beachwear e intimo 70 20 27
Ordini di tessuto a fornitori “stabili” con i quali la relazione d’affari è in essere da almeno cinque anni (%)
• Per i confezionisti, la “velocità” è un fattore determinante per assicurare stabili rapporti di fornitura
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Il “giudizio” dei confezionisti sui propri fornitori
RISPETTO DEI TEMPI
QUALITA’
CONTENUTO MODA
VELOCITA’
FORNITORI UE 25(0-5)
+ + + +
+ + + +
FLESSIBILITA’ OPERATIVA
+ + + + +
+ + + ++ + + + +
PREZZO + + +
FORNITORI ASIA(0-5)
+ + + +
+ + +
+ ++ + + +
+ +
+ + + + +
• Qualità, contenuto moda e flessibilità operativa distinguono i fornitori UE• Asiatici ben posizionati … non solo sul fronte dei prezzi
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Lo sviluppo futuro del mercato beachwear/intimo:
le opinioni di un panel di confezionisti
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Le relazioni di filiera (*)
82%
36%
27%
(*) % Risposte affermative (blu) e negative (rosso). Il grafico riporta il saldo.
In futuro, sarà sempre più fondamentale che l’acquisto del tessuto avvenga nella stessa Area/Paese della confezione
Per la confezione “unbranded”, solo mantenendo una quota significativa di acquisti di tessuto in zona EUROMED, sarà possibile mantenersi/spostarsi nelle fasce alte del mercato
In futuro, la qualità del tessuto avrà un ruolo crescente nelle decisioni di acquisto del consumatore finale
Per i marchi forti, il brand continuerà ad essere la principale garanzia di qualità, indipendentemente dalle scelte di allocazione dell’attività
Il “prezzo” diventerà meno determinante nelle scelte di approvvigionamento tessuti.
In futuro, sarà fondamentale che l’acquisto del tessuto avvenga nella stessa Area/Paese in cui il prodotto finito sarà venduto
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Il ruolo degli approvvigionamenti di tessuto in Asia (*)
55%
(*) % Risposte affermative (blu) e negative (rosso). Il grafico riporta il saldo.
Nella “qualità”, le produzioni di tessuto cinesi stanno facendo importanti passi avanti
In futuro, nelle forniture di tessuto l’india ed altri paesi asiatici potranno avere un ruolo analogo a quello della Cina
La quota degli acquisti di tessuto effettuata in Cina ed in altri paesi asiatici aumenterà (dal besic al medio, dal programmato al breve)
Sul fronte del “servizio” (velocità, lotti minimi, riass., ecc.), le produzioni di tessuto cinesi stanno facendo importanti passi avanti
I rischi di mkt (cambi, concentrazione dei fornitori, ecc.) legati alle forniture cinesi, indurranno la az. di confezione a ritornare in EUROMED
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UE25 e ASIA in tessitura: driver competitivi a confronto nel giudizio dei clienti
QUALITA’ Il primato europeo è ancora solido (+40% nei giudizi qualitativi), ma i clienti percepiscono un rapido miglioramento dell’offerta cinese
CONTENUTO MODA
Il giudizio dei clienti sui fornitori UEè (quasi) ottimo; si tratta del fattore non-price per il quale è maggiore la distanza fra l’offerta UE e quella asiatica
VELOCITA’Si tratta di un fattore cruciale per assicurarsi stabili relazioni di fornitura.
Le distanze fra l’offerta UE e quella asiatica sono ormai contenute, m occorre tuttavia tener conto dei diversi tempi di delivery richiesti ai diversi fornitori.
FLESSIBILITA’ OPERATIVA
Il giudizio dei clienti sui fornitori UE è molto positivo (2x rispetto ad asiatici); la richiesta “implicita” proveniente dal mercato è quella di mantenersi sulla
“frontiera”
RISPETTO DEI TEMPI
Non si evidenziano più giudizi significativamente diversi fra le forniture UE e quelle asiatiche, ma le prime – stante la netta prevalenza di ordini a breve –
presuppongono organizzazioni molto più flessibili
PREZZO Il giudizio delle imprese di confezione in favore delle forniture asiatiche è netto
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Conclusioni preliminari
1. I differenziali di costo “reali” fra filiere produttive (tessuto/nobiitazione/confezione) localizzate in Cina e nell’area EUROMED
sono inferiori al “percepito”
2. L’attività di confezione realizzata in Cina non alimenta la tessitura EUROMED e non può quindi contare sui primati non-price delle forniture UE
3. I tratti distintivi dell’offerta di tessuto europea fanno riferimento alla qualità, al contenuto moda ed alla flessibilità operativa
I vantaggi competitivi dell’offerta asiatica non sono più limitati a soli fattori “price” … La strada verso l’Asia è senza ritorno?
La possibilità di avere “costi cinesi” (in confezione) nei Paesi del Mediterraneo potrebbe portare a qualche ripensamento rispetto al
“sentiment” attuale in confezione …. specie se analizzata congiuntamente alla possibilità di contare sui vantaggi non-price
garantiti dai tessuti UE25