Centro di Educazione e Documentazione Ambientale La...

Centro di Educazione e Documentazione Ambientale

"La libellula"

Proposte didattiche di

Educazione Ambientale

Anno scolastico 2010/2011

Rete dei Centri di Educazione

Ambientale della Provincia di Modena

COMUNI DI:

FINALE EMILIA, SAN FELICE SUL PANARO,

CAMPOSANTO

Proposte didattiche di Educazione Ambientale


Pagina 2 di 42 Comune di Finale Emilia

Comune di S. Felice sul Panaro Comune di Camposanto

Piazza Verdi, 1 – 41034 Finale Emilia (Mo) Aula didattica: Via Montegrappa 6/c – Finale Emilia (Mo)

tel. 0535.90607 mail: [email protected]

Come per gli anni scolastici passati, anche nel prossimo 2010/2011 il Centro di Educazione Ambientale (CEA) propone agli istituti scolastici del territorio una serie di progetti didattici di educazione ambientale al fine di favorire la comprensione del nostro territorio (Sezione Ambiente), maturare nuove abitudini ed uno stile di vita sostenibile (Sezione Ecologia), promuovere la conoscenza dei mezzi di indagine dello scienziato (Sezione Scienze). Le iniziative proposte sono caratterizzate da interventi in classe, giochi didattici, attivita’ pratiche differenziate in base all’eta’ degli alunni e visite guidate alle emergenze naturalistiche del proprio territorio. I progetti, generalmente, prevedono l’intervento. di un solo operatore e sono relativi a classi al di sotto di 25 alunni. Tuttavia, per assicurare un ottimale svolgimento delle attivita’ e migliorare la qualita’ del servizio, alcuni percorsi didattici richiedono la presenza di un secondo operatore. Si precisa comunque che i progetti illustrati rappresentano soltanto una possibile traccia di lavoro; il numero ed il tipo di tali interventi possono infatti essere concordati in fase di programmazione ed in funzione alle effettive esigenze dell’insegnante e della classe. Durante lo svolgimento degli interventi in aula e all’aperto e’ obbligatoria la presenza dell’insegnante come responsabile della classe. NOTE ORGANIZZATIVE: la brochure con i progetti didattici viene consegnata durante le presentazioni ufficiali i giorni 3 settembre a Finale Emilia, 6 settembre e 9 settembre 2010 a San Felice sul Panaro, in un’unica copia per istituto scolastico all’insegnante Referente di educazione ambientale ( o chi ne fa le veci) e sara’ visibile sul sito ufficiale del Comune di appartenenza alla Sezione Ambiente. COME ADERIRE AI PROGETTI?

• Su siti ufficiali dei Comuni www.comunefinale.net , www.comune.camposanto.mo.it e www.comune.san-felice-sul-panaro.modena.it nella Brochure e’ presente la Scheda di adesione che potra’ essere compilata e spedita direttamente via posta elettronica all’indirizzo: [email protected] .

• La Scheda di adesione puo’ essere fotocopiata dalla brochure e consegnata ‘a mano’ e /o spedita al seguente indirizzo: CEDA “La libellula” P.zza Verdi 1, 41034 Finale Emilia (Mo) dove il CEA possiede una cassetta della posta.

• Le Schede di adesione possono venire raccolte dall’insegnante Referente di educazione ambientale, se disponibile, e consegnate direttamente agli operatori del CEA.

LE SCHEDE DI ADESIONE VANNO CONSEGNATE ENTRO IL 30.10.2010 AULA DIDATTICA Nell’aula didattica messa a nostra disposizione dal Comune saranno attivi i seguenti servizi per insegnanti e cittadini:

• Programmazione dei progetti: • Documentazione e consulenza didattica su progetti, bandi e concorsi riguardanti le

tematiche ambientali; • Consulenza riguardante laboratori di riciclaggio creativo con materiale di recupero

GLI ORARI DI APERTURA DELL’AULA DIDATTICA VERRANNO FORNITI APPENA POSSIBILE I nostri recapiti. Mail. [email protected] Zagni Sandra tel.3476485256 (dalle 8 alle 13) Capiluppi Elena tel.3293338525 Bergamini Loria tel.3343523985







AREA SCIENTIFICA

TITOLO DEL PROGETTO N° PAG. DESTINATARI

AMBIENTE Giochiamo con la natura 4 SCUOLA DELL’INFANZIA AMBIENTE Giochiamo con la terra 5 SCUOLA DELL’INFANZIA ECOLOGIA Ricicliamo con fantasia! 6 SCUOLA DELL’INFANZIA ECOLOGIA Rifiuti amici dei biscotti 7 SCUOLA DELL’INFANZIA

AMBIENTE Giochiamo con la natura 4 SCUOLA PRIMARIA AMBIENTE Giochiamo con la terra 5 SCUOLA PRIMARIA ECOLOGIA Ricicliamo con fantasia! 6 SCUOLA PRIMARIA AMBIENTE Alla scoperta del nostro territorio 8 SCUOLA PRIMARIA SCIENZE Apprendisti scienziati 9 SCUOLA PRIMARIA SCIENZE Conosciamo il dottore della terra 10 SCUOLA PRIMARIA

AMBIENTE Creiamo un erbario 11 SCUOLA PRIMARIA ECOLOGIA Dal pattume…al concime 12 o 13 SCUOLA PRIMARIA ECOLOGIA Dimmi come mangi… 14 SCUOLA PRIMARIA AMBIENTE Esploriamo un ecosistema 15 SCUOLA PRIMARIA AMBIENTE Il filo del ricordo 16 SCUOLA PRIMARIA AMBIENTE I nostri amici a sei zampe 17 SCUOLA PRIMARIA SCIENZE Incontriamo il dottore degli animali 18 SCUOLA PRIMARIA

ECOLOGIA L’acqua una risorsa preziosa 19 o 20 SCUOLA PRIMARIA AMBIENTE La Partecipanza agraria di Pieve di Cento 21 SCUOLA PRIMARIA AMBIENTE La terra nello spazio 22 SCUOLA PRIMARIA SCIENZE L’occhio e la vista 23 SCUOLA PRIMARIA

AMBIENTE Non perdiamo la bussola 24 SCUOLA PRIMARIA ECOLOGIA Rifiutiamici 25 o 26 SCUOLA PRIMARIA SCIENZE Scopriamo la cellula 27 SCUOLA PRIMARIA

ECOLOGIA Una carica di… energia! 28 o 29 SCUOLA PRIMARIA

AMBIENTE Giochiamo con la terra 5 SCUOLA SECOND. DI 1° GRADO ECOLOGIA Ricicliamo con fantasia 6 SCUOLA SECOND. DI 1° GRADO ECOLOGIA Dal pattume …al concime 12 0 13 SCUOLA SECOND. DI 1° GRADO AMBIENTE Esploriamo un ecosistema 15 SCUOLA SECOND. DI 1° GRADO AMBIENTE Il filo del ricordo 16 SCUOLA SECOND. DI 1° GRADO AMBIENTE I nostri amici a sei zampe 17 SCUOLA SECOND. DI 1° GRADO AMBIENTE La Partecipanza agraria di Pieve di Cento 21 SCUOLA SECOND. DI 1° GRADO ECOLOGIA Una carica di… energia! 28 o 29 SCUOLA SECOND. DI 1° GRADO ECOLOGIA AccadueO 30 o 31 SCUOLA SECOND. DI 1° GRADO ECOLOGIA Dimmi come mangi…1 32 SCUOLA SECOND. DI 1° GRADO AMBIENTE I licheni sentinelle dell’aria 33 SCUOLA SECOND. DI 1° GRADO ECOLOGIA Rifiutiamici…1 34 o 35 SCUOLA SECOND. DI 1° GRADO AMBIENTE Storia di acque e di terra 36 SCUOLA SECOND. DI 1° GRADO AMBIENTE Vegetazione e ambiente 37 SCUOLA SECOND. DI 1° GRADO

AMBIENTE I licheni sentinelle dell’aria 33 SCUOLA SECOND. DI 2° GRADO AMBIENTE Storia di acque e di terra 36 SCUOLA SECOND. DI 2° GRADO AMBIENTE Vegetazione e ambiente 37 SCUOLA SECOND. DI 2° GRADO AMBIENTE Rifiutiamici 2 38 SCUOLA SECOND. DI 2° GRADO AMBIENTE I macroinvertebrati acquatici, bioindicatori della

qualita’ di un corso d’acqua 39 SCUOLA SECO ND. DI 2° GRADO

Aula verde 40 PROGETTI DI AIUTO ALL’INTEGRAZIONE 41 INIZIATIVE PER I CITTADINI 42







Titolo Giochiamo con la natura

Sottotitolo Scopriamo l’ambiente naturale attraverso i cinque sensi

Destinatari Scuola dell'Infanzia e Scuola Primaria (Classi 1° e 2°)

Obiettivi didattici Stimolare lo spirito d’osservazione e la curiosità per l’ambiente naturale Saper cogliere emozioni dal contatto diretto con la natura Utilizzare i cinque sensi per appropriarsi di ciò che ci circonda Imparare a rispettare la natura e gli organismi viventi

Contenuti Attraverso divertenti attività ludiche ed il racconto di una favola i bambini saranno guidati ad esplorare, con i cinque sensi, l’ambiente naturale che li circonda, mettendo alla prova le proprie abilità sensoriali e acquisendo conoscenze relative a piante ed animali

Articolazione attività

Visita guidata di 1/2 giornata con la presenza di due operatori presso un Parco Urbano da definire.

Materiali Scatola tattile, scatola- naso, binocoli magici, bende, fogli da disegno e matite colorate







Titolo Giochiamo con la terra

Sottotitolo Laboratorio di manipolazione e decorazione dell'argilla

Destinatari Scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di 1° grado Obiettivi didattici Stimolare nel bambino la capacità creativa, esplorativa e

propositiva Ampliare le modalità espressive e comunicative Facilitare lo scambio fra coetanei ed i rapporti di collaborazione reciproca Stimolare lo sviluppo della personalità

Contenuti Il laboratorio dell'argilla rappresenta per i bambini un'occasione di scoperta e sperimentazione in cui ciascuno potrà esprimere la propria creatività attraverso la manipolazione e la modellazione di un oggetto, verificando continuamente nuove soluzioni; l'argilla permette infatti di trasformare e modificare costantemente il proprio elaborato che assumerà caratteristiche fisiche e percettive diverse, mutando per consistenza, colore, volume e odore. La successiva decorazione permetterà ai bambini di realizzare proprie composizioni con risultati estremamente stabili nel tempo.


N. 2 incontri di circa 2 ore, con la presenza di due operatori, così articolati: 1° laboratorio Ø presentazione dell'attività, degli strumenti e dei materiali Ø semplici attività per imparare a conoscere l'argilla

utilizzando i sensi Ø lettura di una fiaba Ø progettazione e ideazione dei manufatti Ø manipolazione e modellazione dell'argilla con la

realizzazione di piccoli oggetti e dei personaggi protagonisti della fiaba illustrata precedentemente

Successivamente, a parte, si eseguirà la cottura a 980°C in forno mufolato dei manufatti realizzati 2° laboratorio Ø considerazioni tecniche sugli elaborati prodotti Ø progettazione per la smaltatura e scelta dei colori Ø decorazione dei manufatti realizzati con smalti apiombici

Materiali Pani di argilla, telai, tavolette di legno, spruzzini, mirette e stecchi, smalti apiombici, pennelli, materiali di recupero vari.







Titolo Ricicliamo con fantasia!

Sottotitolo Laboratorio di riciclaggio creativo

Destinatari Scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di 1° grado

Obiettivi didattici Educare i bambini ad un corretto rapporto con i rifiuti Stimolare la fantasia dei bambini nell’utilizzo dei materiali di recupero (imballaggi e vecchi oggetti) Acquisire modelli di comportamento consapevoli e rispettosi dell’ambiente


1. Laboratorio della carta riciclata con la produzione di un originale foglio di carta che ogni bambino potrà decorare con materiali naturali 2. Laboratorio di riciclaggio creativo del cartone con la costruzione di piccoli oggetti o giocattoli per ogni bambino 3. Laboratorio di riciclaggio creativo della plastica con la costruzione di piccoli oggetti o giocattoli per ogni bambino

Tempi Ogni laboratorio ha la durata di circa 2 ore e prevede la

presenza di due operatori. È possibile scegliere un solo laboratorio di riciclaggio creativo o abbinarlo ad altri

Materiali Strumenti per il laboratorio della carta riciclata; parte dei materiali di recupero destinati ai laboratori di riciclaggio creativo; colla; colori







Titolo Rifiuti Amici dei biscotti

Sottotitolo Scopriamo la seconda vita dei rifiuti prodotti dopo aver ‘cucinato’ i biscotti

Destinatari Scuola dell’Infanzia

Obiettivi didattici Capire cosa sono rifiuti Conoscere la raccolta differenziata dei rifiuti prodotti in cucina Imparare a rispettare la natura e gli organismi viventi e stimolare lo spirito di osservazione nei confronti del mondo che ci circonda anche per quanto riguarda la raccolta e il riciclaggio dei rifiuti prodotti quotidianamente

Contenuti Preparazione dei biscotti partendo dai principali ingredienti(farina, latte, burro, uova, lievito) e separazione dei rifiuti prodotti nei vari contenitori in classe


Ø 1 lezione da due ore in classe per preparare i biscotti e per conoscere i rifiuti prodotti dall’utilizzo dei vari ingredienti

Ø 1 visita guidata fuori dalla scuola per vedere i vari contenitori per la raccolta differenziata, in base a disponibilità

Materiali Ingredienti e materiali per la realizzazione dei biscotti,

contenitori per la raccolta differenziata. Schede didattiche per l’insegnante







Titolo Alla scoperta del nostro territorio

Sottotitolo Il ruolo del fiume nella formazione della Pianura Padana

Destinatari Scuola Primaria: classi 3°, 4° e 5°

Obiettivi didattici Approfondire la conoscenza del nostro territorio Comprendere l’importanza e il ruolo del fiume nella formazione della Pianura Padana Conoscere le diverse componenti dell’ecosistema fluviale Stimolare lo spirito d’osservazione e la curiosità per l’ambiente naturale

Contenuti Il percorso del fiume dalla sorgente alla foce Le azioni del fiume: erosione, trasporto e sedimentazione Il ruolo del fiume nella formazione della Pianura Padana L’ecosistema fiume: la flora e la fauna L’importanza del fiume per l’uomo e le sue attività


Ø 1 lezione da due ore in classe per studiare l’ambiente fluviale e comprendere le modalità di formazione della Pianura Padana

Ø 1 visita guidata di 1/2 giornata con la presenza di due operatori presso il Fiume Panaro in località da definire per un percorso alla scoperta del nostro territorio e dell’ambiente fluviale

Ø Eventuale visita guidata di un’intera giornata sull’Appennino Modenese così articolata: visita al Museo di Ecologia e Storia Naturale di Marano sul Panaro (a pagamento); sosta al parco fluviale per osservare i differenti aspetti geomorfologici, floristici e faunistici del fiume.

Materiali Presentazione multimediale e modellini didattici; materiale per la

realizzazione di giochi e attività durante la visita guidata. Schede didattiche per l’insegnante







Titolo Apprendisti scienziati

Sottotitolo Esperimenti facili e divertenti

Destinatari Scuola Primaria (Classi 3°, 4° e 5°)

Contenuti Attraverso semplici esperimenti realizzati sotto la guida dell’operatore, i bambini potranno apprendere in modo facile e divertente alcuni aspetti relativi a:

LA MAGIA DELL’ACQUA Con acqua e un po’ di sapone facciamo affondare una nave, applichiamo un motore ad una piccola barca e scopriamo che cosa accade quando si mescolano sostanze diverse.

CHE FORZA LA PRESSIONE! Semplici esperimenti per saperne di più sull'aria e la pressione atmosferica. IL SUOLO ED I SUOI ABITANTI Dopo aver sperimentato le proprietà del terreno, impareremo a conoscere gli abitanti del sottosuolo e studieremo le loro caratteristiche.


Ogni laboratorio ha la durata di circa 2 ore e prevede la presenza di due operatori. È possibile scegliere un solo laboratorio o abbinarlo ad altri a discrezione dell’insegnante

Materiali Strumenti e attrezzature di laboratorio per la realizzazione degli esperimenti. Diploma di merito alla classe







Titolo Conosciamo il “dottore” della Terra

Sottotitolo Scopriamo l’interessante professione del geologo

Destinatari Scuola Primaria (Classi 3°, 4° e 5°)

Obiettivi didattici Stimolare la curiosità per una delle professioni più affascinanti

per i bambini

Promuovere la conoscenza dei mezzi di indagine dello scienziato

Favorire la comprensione dell’ambiente naturale e delle sue risorse

Contenuti Che cosa fa il geologo e l’oggetto di studio della geologia (minerali e rocce, terremoti, vulcani e fenomeni superficiali) L’attrezzatura del geologo Il tempo in geologia e confronto con l’archeologia (la scala geocronologica) Rocce e stratificazioni Tracce e documenti nelle rocce (fossili e impronte) La carta topografica e il prodotto del geologo di campagna (la carta geologica) La geologia pratica e la geotecnica


1 intervento in classe di due ore così suddiviso: Ø 1 ora di lezione per l’osservazione guidata di rocce, minerali e

fossili; presentazione degli strumenti del geologo Ø 1 ora di lezione per lo scavo in classe di una roccia da

esercitazione

Materiali Minerali, rocce e fossili; lenti, martello e bussola da geologo; taccuino di campagna; roccia da esercitazione; foto aeree e stereoscopio; carta topografica e carta geologica; foto di materiale geologico. Schede didattiche per l’insegnante







Titolo Creiamo un erbario

Sottotitolo Guardiamoci intorno e scopriamo le piante del parco

Destinatari Scuola Primaria (Classi 2° e 3°)

Obiettivi didattici Stimolare lo spirito d’osservazione e la curiosità per l’ambiente naturale Scoprire le proprietà medicinali, virtù e gli antichi usi delle principali essenze del parco

Contenuti Breve spiegazione sulla struttura degli alberi, cespugli, erbe Osservazione, rico Osservazione, riconoscimento e raccolta di foglie, fiori, frutti e

semi Costruzione autonoma di un piccolo e semplice erbario


Visita guidata di 1/2 giornata con la presenza di due operatori presso il Parco dei Gorghi di Renazzo (FE).

Materiali Occorrente per preparare l’erbario Schede didattiche per l’insegnante







Titolo Dal pattume …al concime

Sottotitolo Come si fa il compost

Destinatari Scuola Primaria (Classi 4° e 5°) e Secondaria di 1° grado A Camposanto e San Felice sul Panaro in collaborazione con AIMAG

Obiettivi didattici Comprendere la necessità di differenziare il materiale organico e quindi di produrre il compost Prendere coscienza dei vantaggi connessi al compostaggio Acquisire nozioni minime nel metodo di compostaggio domestico

Contenuti Che cos’e’ il rifiuto organico Come si forma il compost Come si prepara e gestisce correttamente la compostiera domestica Utilizzo finale del compost


Ø 1 lezione da due ore in classe per imparare a conoscere il compostaggio domestico

Ø 1 visita guidata presso l’impianto di compostaggio industriale in base a disponibilità in collaborazione con AIMAG

Ø Eventuale preparazione della compostiera nel giardino della scuola con ‘progetto pilota’seguito da alcune classi e con il supporto dei tecnici

Materiali Presentazione multimediale, opuscoli informativi. Schede didattiche per l’insegnante







Titolo Dal pattume …al concime

Sottotitolo Come si fa il compost

Destinatari Scuola Primaria (Classi 4° e 5°) e Secondaria di 1° grado A Finale Emilia in collaborazione con GEOVEST

Obiettivi didattici Comprendere la necessità di differenziare il materiale organico e quindi di produrre il compost Prendere coscienza dei vantaggi connessi al compostaggio Acquisire nozioni minime nel metodo di compostaggio domestico

Contenuti Che cos’e’ il rifiuto organico Come si forma il compost Come si prepara e gestisce correttamente la compostiera domestica Utilizzo finale del compost


Ø 1 lezione da due ore in classe per imparare a conoscere il compostaggio domestico

Ø 1 visita guidata presso l’impianto di compostaggio industriale in base a disponibilità in collaborazione con GEOVEST

Ø Eventuale preparazione della compostiera nel giardino della scuola con ‘progetto pilota’seguito da alcune classi e con il supporto dei tecnici

Materiali Presentazione multimediale, opuscoli informativi. Schede didattiche per l’insegnante







Titolo Dimmi come mangi…

Sottotitolo Impariamo a mangiare sano e giusto

Destinatari Scuola Primaria (Classe 4° e 5°)

Obiettivi didattici Comprendere le principali funzioni che svolgono gli alimenti Riconoscere la relazione tra principi nutritivi e fabbisogni alimentari Acquisire consapevolezza dell’importanza dell’alimentazione per la crescita e lo sviluppo del nostro corpo Comprendere che una dieta non equilibrata può compromettere lo stato di salute del nostro organismo Imparare a riconoscere gli additivi e i coloranti negli alimenti

Contenuti Che cosa sono e quali sono i principi nutritivi presenti negli alimenti Qual è la funzione dei vari principi nutritivi I 6 gruppi alimentari La piramide alimentare La colazione: perché è importante e come dovrebbe essere quella ideale Collegamenti ai progetti ‘Frutta nelle scuole’ (programma comunitario) e ‘Forchetta e scarpetta’ (kit multimediale ministeriale). Quali sono le diverse tipologie di additivi presenti negli alimenti e quale funzione svolgono Riconosciamo la presenza di coloranti naturali o artificiali in alcuni alimenti


Ø 1 lezione da due ore in classe per definire quali sono i principi nutritivi e quali funzioni svolgono

Ø 1 lezione da due ore in classe per descrivere i gruppi di alimenti e la piramide alimentare con l’ausilio di giochi didattici

Ø 1 lezione da due ore in classe per imparare a leggere le etichette alimentari, per riconoscere varie tipologie di additivi e per effettuare esperimenti con i coloranti

Materiali Presentazione multimediale, materiali per la realizzazione dei giochi didattici e degli esperimenti.







Titolo Esploriamo un ecosistema

Sottotitolo Conosciamo i segreti di un ambiente (il bosco, il prato, la siepe, lo

stagno)

Destinatari Scuola Primaria (Classi 3°, 4° e 5°) e Secondaria di 1° grado

Obiettivi didattici Approfondire la conoscenza del nostro territorio Saper distinguere le forme di vita animale e vegetale di un ecosistema Imparare a rispettare la natura e gli organismi viventi Stimolare lo spirito d’osservazione e la curiosità per l’ambiente naturale

Contenuti Che cos’è un ecosistema La catena e la rete alimentare Le piante e gli animali caratteristici di un ambiente La catena alimentare del (bosco, prato, siepe, stagno)


Ø 1 lezione da due ore in classe per acquisire la conoscenza di un ecosistema

Ø 1 visita guidata di 1/2 giornata con la presenza di due operatori per un percorso guidato alla scoperta di un ambiente naturale (Parco dei Gorghi di Renazzo, Bosco Tomasini, Parco Estense e percorso maceri a S. Felice s/P.; fitodepuratore “Le Meleghine” e siepe in prossimità della ex ferrovia Sefta a Finale Emilia)

Materiali Presentazione multimediale di ambiente naturale, reperti animali e vegetali, strumenti necessari per la eventuale costruzione di un lombricaio e per l'estrazione ed il riconoscimento della pedofauna. Materiale per la realizzazione di giochi ed attività durante la visita guidata.







Titolo Il filo del ricordo

Sottotitolo Storia della coltivazione della canapa

Destinatari Scuola Primaria (Classi 3°, 4° e 5°) e Scuola Secondaria di 1°

grado

Obiettivi didattici Conoscere la storia della canapa Comprendere le varie fasi di lavorazione della canapa Approfondire la conoscenza della filatura e della tessitura Imparare a riconoscere i prodotti derivati dalla canapa

Contenuti Breve storia della canapa Osservazione e studio di una pianta di canapa Descrizione delle fasi di coltivazione della canapa: la semina, la raccolta, la macerazione e l’estrazione della fibra La lavorazione della fibra: filatura, sbiancatura e tessitura L’utilizzo della canapa ieri e oggi


Ø 1 lezione da due ore in classe per imparare a conoscere la storia e le fasi di coltivazione della canapa

Ø 1 lezione da due ore in classe per approfondire la lavorazione della fibra di canapa con allestimento di un piccolo laboratorio di tessitura

Ø Eventuale visita guidata ad un Museo della Canapa per osservare e conoscere gli antichi strumenti di lavorazione

Materiali Presentazione multimediale sulla storia della canapa e filmato;

pianta di canapa e suoi derivati; schede di osservazione; campioni vari di tessuto; piccoli telai per il laboratorio di manualità







Titolo I nostri amici a sei zampe

Sottotitolo Impariamo a riconoscere gli insetti utili e a capire come

funzionano

Destinatari Scuola Primaria (Classi 3°, 4° e 5°) e Scuola Secondaria di 1° grado

Obiettivi didattici Saper riconoscere gli insetti Comprendere l’importanza ed il ruolo degli insetti nelle tecniche di lotta biologica Favorire la conoscenza del mondo agricolo e comprendere la sua importanza per la salvaguardia del territorio Stimolare lo spirito d’osservazione e la curiosità per l’ambiente naturale

Contenuti La morfologia ed il ciclo vitale degli insetti Concetto di ecosistema ed agroecosistema La catena e le reti alimentari Che cos’è la lotta biologica, integrata e naturale I principali insetti utili e dannosi per l’agricoltura L’importanza della biodiversità nella salvaguardia dell’ecosistema agricolo


Ø 1 lezione da due ore in classe e nel giardino della scuola per imparare a riconoscere gli insetti, per effettuarne la cattura e la raccolta con particolari strumenti e per osservarli al microscopio. In base alla stagione è inoltre possibile allestire in aula un mini-allevamento di insetti utili

Ø 1 lezione da due ore in classe per apprendere i principi su cui si basa l’agricoltura biologica, integrata e naturale e per conoscere i principali insetti utili e dannosi

Ø 1 visita guidata di 1/2 giornata all'Azienda Agricola dell'IIS "Calvi" di Finale Emilia con laboratorio e attività didattiche

Materiali Presentazione multimediale di ambiente naturale e coltivato, di insetti utili e dannosi; filmati; strumenti per la cattura e la raccolta degli insetti, stereomicroscopio. Schede didattiche per l’insegnante







Titolo Incontriamo il dottore degli animali

Sottotitolo Impariamo a conoscere i nostri amici a quattro zampe

Destinatari Scuola Primaria (Classi 2°, 3°, 4° e 5°)

Obiettivi didattici Stimolare la curiosità per la professione del medico veterinario

Favorire la conoscenza degli animali

Educare i bambini ad un rapporto equilibrato e rispettoso con gli animali domestici per una migliore convivenza

Contenuti Che cosa fa il medico veterinario L’attrezzatura del medico veterinario La relazione uomo-animale nella storia Capire i segnali dei nostri amici a quattro zampe: la comunicazione nel mondo animale Vivere con un compagno a quattro zampe: i doveri del proprietario ed i diritti degli animali


1 intervento in classe di due ore così suddiviso: Ø 1 ora di lezione per conoscere la professione del medico

veterinario e per presentare gli strumenti di lavoro Ø 1 ora di lezione per approfondire la conoscenza degli animali

domestici e per imparare le principali regole di convivenza con i nostri amici a quattro zampe

Materiali Presentazione multimediale; termometro, fonendoscopio,

otoscopio; microscopio, vetrini, e altre attrezzature di laboratorio. Schede didattiche per l’insegnante







Titolo L’acqua, una risorsa preziosa

Sottotitolo Storia di una goccia d’acqua

Destinatari Scuola primaria (classi 3°, 4° e 5°) A Camposanto e San Felice sul Panaro in collaborazione con AIMAG

Obiettivi didattici Conoscere il ciclo naturale dell’acqua Capire il percorso dell’acqua in città: dalla falda acquifera al depuratore Acquisire la consapevolezza che l’acqua è una risorsa preziosa Maturare nuove abitudini ed uno stile di vita sostenibile

Contenuti Com’è distribuita l’acqua sul nostro pianeta Il ciclo dell’acqua in natura Che cos’è una falda freatica ed artesiana Descrizione del percorso dell’acqua: dalla falda acquifera alle abitazioni Come funziona la torre piezometrica Usi e consumi dell’acqua potabile Descrizione dei comportamenti corretti per un consapevole risparmio idrico I principali trattamenti di depurazione delle acque reflue urbane


Ø 1 lezione da due ore in classe per imparare a distinguere le falde freatiche ed artesiane e per conoscere il percorso dell’acqua (dai pozzi alle abitazioni)

Ø 1 lezione da due ore in classe per acquisire i comportamenti corretti per un consapevole risparmio idrico e per comprendere il funzionamento di un impianto di depurazione

Ø 1 visita guidata all'acquedotto di Modena e/o al depuratore di Carpi in collaborazione con AIMAG

Materiali Computer e videoproiettore; modellini didattici delle falde acquifere, della torre piezometrica e del depuratore. Schede didattiche per l’insegnante e materiale divulgativo per gli studenti a cura di AIMAG.







Titolo L’acqua, una risorsa preziosa

Sottotitolo Storia di una goccia d’acqua

Destinatari Scuola primaria (classi 3°, 4° e 5°) A Finale Emilia in collaborazione con SORGEA

Obiettivi didattici Conoscere il ciclo naturale dell’acqua Capire il percorso dell’acqua in città: dalla falda acquifera al depuratore Acquisire la consapevolezza che l’acqua è una risorsa preziosa Maturare nuove abitudini ed uno stile di vita sostenibile

Contenuti Com’è distribuita l’acqua sul nostro pianeta Il ciclo dell’acqua in natura Che cos’è una falda freatica ed artesiana Descrizione del percorso dell’acqua: dalla falda acquifera alle abitazioni Come funziona la torre piezometrica Usi e consumi dell’acqua potabile Descrizione dei comportamenti corretti per un consapevole risparmio idrico I principali trattamenti di depurazione delle acque reflue urbane


Ø 1 lezione da due ore in classe per imparare a distinguere le falde freatiche ed artesiane e per conoscere il percorso dell’acqua (dai pozzi alle abitazioni)

Ø 1 lezione da due ore in classe per acquisire i comportamenti corretti per un consapevole risparmio idrico e per comprendere il funzionamento di un impianto di depurazione

Ø 1 visita guidata all'impianto di fitodepurazione di Redù, agli impianti di captazione di Castelfranco Emilia (Mo) e di distribuzione dell’acqua potabile del proprio Comune condotta da tecnici di Sorgea

Materiali Computer e videoproiettore; modellini didattici delle falde acquifere, della torre piezometrica e del depuratore. A tutti gli alunni saranno distribuiti simpatici gadget ed un quaderno didattico con giochi e vignette da colorare. Ad ogni insegnante sarà consegnata una copia del volume “L’acqua per l’uomo, l’acqua per l’ambiente” ed una carta del territorio relativa all’acquedotto Sorgea.







Titolo La Partecipanza Agraria Centopievese

Sottotitolo Il ruolo della Partecipanza Agraria fra antiche tradizioni e novità di oggi

Destinatari Scuola Primaria (Classi 3°, 4° e 5°) e Scuola Secondaria di 1° grado

Obiettivi didattici Approfondire la conoscenza del nostro territorio Comprendere la storia della Partecipanza Agraria Riconoscere il ruolo svolto dalla Partecipanza Agraria nello sviluppo storico, economico e sociale del territorio Stimolare lo spirito di osservazione e la curiosita’ per il nostro ambiente Conoscere la flora della pianura e la fauna tipica Imparare a rispettare l’ambiente in cui viviamo

Contenuti Breve storia della Partecipanza Agraria Assetto territoriale della Partecipanza Agraria Gli insediamenti abitativi tipici del territorio Il Parco ‘I Gorghi’ a Renazzo un esempio di ripristino di un ambiente naturale La flora e la fauna del Parco ‘I Gorghi’


Ø 1 lezione da due ore in classe per comprendere l’origine della Partecipanza Agraria e per imparare a conoscere la morfologia del nostro territorio

Ø 1 visita guidata di 1/2 giornata nel Malaffitto per un percorso alla scoperta dell’ambiente della Partecipanza agraria (assetto territoriale, edifici rurali, fornace, Parco dei Gorghi

Materiali Presentazione multimediale; cartografia e materiale per la realizzazione di giochi ed attività didattiche. Schede didattiche per l’insegnante







Titolo La Terra nello spazio

Sottotitolo Impariamo ad osservare il nostro pianeta da un altro punto di vista


Obiettivi didattici Far nascere nei bambini la curiosità per i fenomeni astronomici Sollecitare i bambini ad intraprendere attività di indagine e di osservazione Acquisire la metodologia della ricerca in particolare della simulazione applicata allo studio di un fenomeno astronomico

Contenuti Definizione di stella, pianeta e satellite Descrizione del Sistema Solare I moti della Terra e loro conseguenze Rilevamento del percorso del Sole attraverso la misurazione delle ombre Misurazione dell’angolo di elevazione del Sole Osservazione del funzionamento di una meridiana


Ø 1 lezione da due ore per descrivere la collocazione della Terra nel Sistema Solare ed i suoi moti principali con la conduzione di un gioco didattico

Ø Eventuale visita guidata (a pagamento) al planetario di San Giovanni in Persiceto o di Modena e/o Osservatorio Astronomico Boreo di Finale E.

Materiali Diapositive; modellino didattico relativo al moto di rotazione e

rivoluzione della Terra; gnomone; meridiana; materiale per la realizzazione del gioco didattico.







Titolo L’occhio e la vista

Sottotitolo Conosciamo i segreti della percezione visiva attraverso giochi curiosi e singolari


Obiettivi didattici Far comprendere la natura della luce e i più semplici elementi dell’anatomia e fisiologia dell’occhio umano Stimolare la curiosità per i meccanismi della percezione visiva Far comprendere in modo semplice le complesse interazioni tra occhio e cervello

Contenuti Che cosa percepisce l’occhio umano? La natura della luce e i colori Come è fatto l’occhio umano? Il punto di attacco del nervo ottico Perché due occhi? L’occhio dominante La retina e i fotorecettori del colore; il daltonismo La retina e la fovea centralis L’occhio e il cervello… chi vede in realtà?


1 intervento in classe di due ore: esperimenti sulla natura della luce; esercizi e giochi sulla percezione delle forme; visione di fotografie tridimensionali; esperienze con le illusioni ottiche

Materiali Disco di Newton; modello anatomico dell’occhio; schede per il rilevamento del punto cieco e dei difetti della percezione dei colori; stereoscopio per la visione tridimensionale; cartoncini per l’effettuazione degli esperimenti; giochi ed effetti ottici







Titolo Non perdiamo la bussola

Sottotitolo Dall’orientamento spaziale alla rappresentazione cartografica


Obiettivi didattici Apprendere gli elementi base dell’orientamento spaziale Imparare ad utilizzare semplici strumenti per l’orientamento come carta e bussola Imparare a "leggere" il territorio attraverso l’osservazione diretta e il confronto con la simbologia cartografica Stimolare lo spirito d’osservazione e la sensibilità per le ricchezze ambientali del nostro territorio

Contenuti La rappresentazione della realtà tramite una carta topografica Concetto di scala Come si legge una carta topografica: interpretazione dei simboli e della legenda I punti cardinali e la bussola Utilizzo della bussola Orientare la carta con la bussola


Ø 2 lezioni da due ore in classe e nel giardino della scuola per imparare gli elementi dell’orientamento attraverso giochi ed esercizi

Ø 1 lezione di 1/2 giornata e con la presenza di due operatori in territorio protetto e recintato (Parco dei Gorghi a Renazzo) per un percorso guidato alla scoperta delle emergenze ambientali e gara di orientamento a squadre

Materiali Carte topografiche, bussola, esercizi e test. Materiali per la

conduzione dei giochi e della gara di orientamento, premi ai vincitori e diploma di merito alla classe. Schede didattiche per l’insegnante







Titolo Rifiutiamici

Sottotitolo Scopriamo la seconda vita dei rifiuti

Destinatari Scuola Primaria (Classi 2°, 3°, 4° e 5°) A Camposanto e San Felice sul Panaro in collaborazione con AIMAG

Obiettivi didattici Conoscere le problematiche connesse alla produzione dei rifiuti Comprendere l’importanza della raccolta differenziata e del riciclaggio dei rifiuti Rendersi conto della necessità di produrre meno rifiuti Acquisire nuove abitudini ed uno stile di vita sostenibile Essere informato della realtà locale in materia di recupero e smaltimento dei rifiuti

Contenuti Che cosa sono i rifiuti e come vengono smaltiti Che cos’è e come avviene la raccolta differenziata nel proprio Comune Il riciclaggio della carta, del vetro, dell’alluminio e della plastica Che cosa sono gli imballaggi e qual è la loro funzione Come riconoscere gli imballaggi “intelligenti”


Ø 1 lezione da due ore in classe per conoscere i rifiuti che ogni giorno produciamo nelle nostre case e per la conduzione di un gioco didattico

Ø 1 lezione da due ore in classe per imparare a distinguere le varie tipologie di imballaggi

Ø 1 visita guidata presso il Centro di Raccolta Rifiuti del proprio Comune in base a disponibilità in collaborazione con AIMAG

Materiali Presentazione multimediale, materiali per la realizzazione del

gioco didattico con premi ai vincitori. Schede didattiche per l’insegnante







Titolo Rifiutiamici


Destinatari Scuola Primaria (Classi 2°, 3°, 4° e 5°) A Finale Emilia in collaborazione con GEOVEST


Contenuti Che cosa sono i rifiuti e come vengono smaltiti Che cos’è e come avviene la raccolta differenziata nel proprio Comune Il riciclaggio della carta, del vetro, dell’alluminio e della plastica Che cosa sono gli imballaggi e qual è la loro funzione Come riconoscere gli imballaggi “intelligenti”




Ø 1 visita guidata presso il Centro di Raccolta Rifiuti del proprio Comune in base a disponibilità in collaborazione con GEOVEST

Materiali Presentazione multimediale,materiali per la realizzazione del

gioco didattico con premi ai vincitori. Schede didattiche per l’insegnante







Titolo Scopriamo la cellula

Sottotitolo Viaggio nel sorprendente mondo della biologia


Obiettivi didattici Conoscere i livelli di organizzazione di un vivente Materializzare il concetto di cellula come unità fondamentale dei viventi Rendere consapevoli della varietà di forme dei viventi e della loro classificazione gerarchica

Contenuti Che cosa fa il biologo e l’oggetto di studio della biologia L’unità fondamentale dei viventi (la cellula), cenni sui livelli di organizzazione di un vivente (cellula, tessuto, organo, apparato, organismo, ecosistema e biosfera) e sulla classificazione gerarchica degli organismi (la scala della vita e la varietà di forme) L’attrezzatura del biologo La cellula animale La cellula vegetale La cellula comunica con il mondo esterno attraverso la membrana: l’osmosi La cellula vive, diamole da mangiare: il metabolismo Eventuale osservazione di organismi unicellulari in acqua di stagno


1 intervento in classe di due ore così suddiviso: Ø 1 ora di lezione per l’osservazione di forme animali e vegetali;

conoscenza del microscopio e dell’attrezzatura di laboratorio Ø 1 ora di lezione per la preparazione e l’osservazione guidata di

cellule animali e vegetali; esperienze sull’attività cellulare

Materiali Reperti animali e vegetali macroscopici e microscopici. Microscopio, vetrini, pinzette e altra attrezzatura di laboratorio. Schede didattiche per l’insegnante







Titolo Una carica di… energia!

Destinatari Scuola primaria (classe 5°), secondaria di 1° grado A Camposanto e San Felice sul Panaro in collaborazione con AIMAG

Obiettivi didattici Apprendere il concetto di energia Conoscere le varie forme di energia e le loro trasformazioni Saper distinguere le fonti fossili e rinnovabili Capire i meccanismi di produzione dell’energia elettrica Comprendere l’importanza dell’energia elettrica nella società moderna e prendere coscienza del problema energetico

Maturare nuove abitudini ed uno stile di vita sostenibile

Contenuti Che cos’è l’energia Le varie forme di energia e le trasformazioni energetiche La scoperta dell’elettricità Le fonti energetiche fossili: carbone, petrolio e gas naturale Le fonti energetiche rinnovabili: energia idroelettrica, solare, geotermica ed eolica

La produzione dell’energia elettrica nei vari tipi di centrale Il risparmio energetico Come leggere ed interpretare l’etichetta energetica Descrizione dei comportamenti corretti per un consapevole risparmio energetico


Ø 1 lezione da due ore in classe per conoscere le varie forme di energia e per effettuare esperimenti con le cariche elettriche e con l’elettricità

Ø 1 lezione da due ore in classe per imparare a distinguere le fonti energetiche fossili e rinnovabili e per comprendere il funzionamento delle diverse centrali elettriche e acquisire i comportamenti corretti per un consapevole risparmio energetico

Ø 1 eventuale uscita per visitare l’impianto fotovoltaico a inseguimento solare di Concordia s/Secchia in collaborazione con AIMAG

Materiali Presentazione multimediale; materiali per la realizzazione degli esperimenti; modellini delle varie tipologie di centrale elettrica.







Titolo Una carica di… energia!

Destinatari Scuola primaria (classe 5°), secondaria di 1° grado A Finale Emilia in collaborazione con GEOVEST

Obiettivi didattici Apprendere il concetto di energia Conoscere le varie forme di energia e le loro trasformazioni Saper distinguere le fonti fossili e rinnovabili Capire i meccanismi di produzione dell’energia elettrica Comprendere l’importanza dell’energia elettrica nella società moderna e prendere coscienza del problema energetico

Maturare nuove abitudini ed uno stile di vita sostenibile

Contenuti Che cos’è l’energia Le varie forme di energia e le trasformazioni energetiche La scoperta dell’elettricità Le fonti energetiche fossili: carbone, petrolio e gas naturale Le fonti energetiche rinnovabili: energia idroelettrica, solare, geotermica ed eolica

La produzione dell’energia elettrica nei vari tipi di centrale Il risparmio energetico Come leggere ed interpretare l’etichetta energetica Descrizione dei comportamenti corretti per un consapevole risparmio energetico


Ø 1 lezione da due ore in classe per conoscere le varie forme di energia e per effettuare esperimenti con le cariche elettriche e con l’elettricità

Ø 1 lezione da due ore in classe per imparare a distinguere le fonti energetiche fossili e rinnovabili e per comprendere il funzionamento delle diverse centrali elettriche e acquisire i comportamenti corretti per un consapevole risparmio energetico

Ø 1 eventuale uscita per visitare un impianto fotovoltaico in collaborazione con GEOVEST

Materiali Presentazione multimediale; materiali per la realizzazione degli esperimenti; modellini delle varie tipologie di centrale elettrica.







Titolo AccadueO’

Sottotitolo L’acqua e le sue proprietà

Destinatari Scuola secondaria di 1° grado A Camposanto e San Felice sul Panaro in collaborazione con AIMAG

Obiettivi didattici Approfondire la conoscenza dell’acqua e le sue proprietà Comprendere i requisiti dell’acqua potabile Saper effettuare un’analisi chimica dell’acqua del rubinetto Imparare a leggere le etichette dell’acqua del rubinetto Saper confrontare la qualità dell’acqua AIMAG con quella delle principali acque minerali in commercio Acquisire la consapevolezza che l’acqua e’ una risorsa preziosa ed insostituibile, della quale tutti devono prendersi cura Promuovere il riconoscimento dell’acqua come diritto alla vita e come bene comune, patrimonio dell’umanità’ ed appartenente a tutte le specie viventi

Contenuti La molecola dell’acqua e le sue proprietà chimico-fisiche Brevi cenni al ciclo dell’acqua ed alle falde acquifere Requisiti dell’acqua potabile: caratteristiche organolettiche, fisiche, chimiche e batteriologiche Analisi chimica dell’acqua del rubinetto L’acqua minerale in bottiglia. Impariamo a leggere l’etichetta Riflessioni sul consumo dell’acqua in bottiglia in Italia Il fabbisogno idrico in Italia e nel mondo Quali azioni per un futuro sostenibile?


Ø 1 lezione da due ore in classe per conoscere le proprietà dell’acqua, i requisiti dell’acqua potabile e per effettuare un’analisi chimica del’acqua che esce dal rubinetto della scuola

Ø 1 lezione da due ore in classe per imparare a confrontare le acque minerali in bottiglia e per riflettere sul consumo dell’acqua in Italia e nel mondo

Materiali Presentazione multimediale, kit per l’analisi chimica dell’acqua,

etichette di acqua minerale







Titolo AccadueO’

Sottotitolo L’acqua e le sue proprietà

Destinatari Scuola secondaria di 1° grado A Finale Emilia in collaborazione con SORGEA

Obiettivi didattici Approfondire la conoscenza dell’acqua e le sue proprietà Comprendere i requisiti dell’acqua potabile Saper effettuare un’analisi chimica dell’acqua del rubinetto Imparare a leggere le etichette dell’acqua del rubinetto Saper confrontare la qualità dell’acqua Sorgea con quella delle principali acque minerali in commercio Acquisire la consapevolezza che l’acqua e’ una risorsa preziosa ed insostituibile, della quale tutti devono prendersi cura Promuovere il riconoscimento dell’acqua come diritto alla vita e come bene comune, patrimonio dell’umanità’ ed appartenente a tutte le specie viventi

Contenuti La molecola dell’acqua e le sue proprietà chimico-fisiche Brevi cenni al ciclo dell’acqua ed alle falde acquifere Requisiti dell’acqua potabile: caratteristiche organolettiche, fisiche, chimiche e batteriologiche Analisi chimica dell’acqua del rubinetto L’acqua minerale in bottiglia. Impariamo a leggere l’etichetta Riflessioni sul consumo dell’acqua in bottiglia in Italia Il fabbisogno idrico in Italia e nel mondo Quali azioni per un futuro sostenibile?


Ø 1 lezione da due ore in classe per conoscere le proprietà dell’acqua, i requisiti dell’acqua potabile e per effettuare un’analisi chimica del’acqua che esce dal rubinetto della scuola

Ø 1 lezione da due ore in classe per imparare a confrontare le acque minerali in bottiglia e per riflettere sul consumo dell’acqua in Italia e nel mondo

Materiali Presentazione multimediale, kit per l’analisi chimica dell’acqua, etichette di acqua minerale A tutti gli alunni saranno distribuiti simpatici gadget.. Ad ogni insegnante sarà consegnata una copia del volume “L’acqua per l’uomo, l’acqua per l’ambiente” ed una carta del territorio relativa all’acquedotto Sorgea.







Titolo Dimmi come mangi…1

Sottotitolo Impariamo a mangiare sano e giusto

Destinatari Scuola secondaria di 1° grado

Obiettivi didattici Comprendere le principali funzioni che svolgono gli alimenti Riconoscere la relazione tra principi nutritivi e fabbisogni alimentari Acquisire consapevolezza dell’importanza dell’alimentazione per la crescita e lo sviluppo del nostro corpo Comprendere che una dieta non equilibrata può compromettere lo stato di salute del nostro organismo Imparare a riconoscere gli additivi e i coloranti negli alimenti

Contenuti Che cosa sono e quali sono i principi nutritivi presenti negli alimenti Qual è la funzione dei vari principi nutritivi I 6 gruppi alimentari La piramide alimentare La colazione: perché è importante e come dovrebbe essere quella ideale Collegamenti al progetto ministeriale “Mangia bene, cresci meglio”. Quali sono le diverse tipologie di additivi presenti negli alimenti e quale funzione svolgono Riconosciamo la presenza di coloranti naturali o artificiali in alcuni alimenti


Ø 1 lezione da due ore in classe per definire quali sono i principi nutritivi e quali funzioni svolgono

Ø 1 lezione da due ore in classe per descrivere i gruppi di alimenti e la piramide alimentare

Ø 1 lezione da due ore in classe per imparare a leggere le etichette alimentari, per riconoscere varie tipologie di additivi e per effettuare esperimenti con i coloranti

Materiali Presentazione multimediale, materiali per la realizzazione degli esperimenti.







Titolo I licheni, sentinelle dell’aria

Sottotitolo Misuriamo la qualità dell'aria con i bioindicatori

Destinatari Scuola secondaria di 1° e 2° grado

Obiettivi didattici Comprendere il concetto di bioindicatore Riconoscere le varie specie di licheni presenti in città Acquisire la consapevolezza dell’importanza dell’uso degli indicatori ecologici per il monitoraggio sullo stato dell’ambiente Comprendere la reale portata della semplificazione biologica degli ecosistemi antropizzati e riconoscere il valore fondamentale della biodiversità

Contenuti Biologia ed ecologia dei licheni, importanti indicatori ambientali Riconoscimento dei caratteri tassonomici dei licheni Descrizione del metodo del biomonitoraggio Costruzione di un reticolo per il rilevamento quantitativo dei licheni in ambiente cittadino Individuazione delle stazioni lichenologiche idonee su base topografica Rilevamento dei dati lichenologici e ambientali in ambiente cittadino Elaborazione dei dati e rappresentazione dei risultati


Ø una lezione da un'ora sulla biologia ed ecologia dei licheni Ø una lezione da un'ora sul riconoscimento dei licheni Ø varie uscite in ambiente cittadino per il rilevamento dei dati Ø una lezione da un’ ora per l’elaborazione e la

rappresentazione dei dati

Materiali Presentazione multimediale; stereomicroscopio; campioni vari di licheni; reticolo per il rilevamento dei dati; schede di compilazione







Titolo Rifiutiamici..1


Destinatari Scuola Secondaria di 1° grado A Camposanto e San Felice sul Panaro in collaborazione con AIMAG


Contenuti Che cosa sono i rifiuti e come vengono smaltiti Che cos’è e come avviene la raccolta differenziata nel proprio Comune Il riciclaggio della carta, del vetro, dell’alluminio e della plastica Che cosa sono gli imballaggi e qual è la loro funzione Come riconoscere gli imballaggi “intelligenti” Collegamenti al progetto/concorso ministeriale “Riciclo TVB” a cura di CONAI




Ø 1 visita guidata presso il Centro di Raccolta Rifiuti del proprio Comune in base a disponibilità in collaborazione con AIMAG

Materiali Presentazione multimediale

Schede didattiche per l’insegnante







Titolo Rifiutiamici..1


Destinatari Scuola Secondaria di 1° grado A Finale Emilia in collaborazione con GEOVEST


Contenuti Che cosa sono i rifiuti e come vengono smaltiti Che cos’è e come avviene la raccolta differenziata nel proprio Comune Il riciclaggio della carta, del vetro, dell’alluminio e della plastica Che cosa sono gli imballaggi e qual è la loro funzione Come riconoscere gli imballaggi “intelligenti” Collegamenti al progetto/concorso ministeriale “Riciclo TVB” a cura di CONAI













Titolo Storia di acque e di terra

Sottotitolo Impariamo a leggere il nostro territorio

Destinatari Scuola Secondaria di 1° e 2° grado

Obiettivi didattici Approfondire la conoscenza del nostro territorio Comprendere l’importanza e il ruolo del fiume nella formazione della Pianura Padana Conoscere il ruolo svolto dalle attività umane nel modificare il territorio Stimolare lo spirito d’osservazione e la curiosità per l’ambiente naturale

Contenuti Il percorso del fiume dalla sorgente alla foce Le azioni del fiume: erosione, trasporto e sedimentazione Il ruolo del fiume nella formazione della Pianura Padana Che cos’è la bonifica e quale importanza ha avuto nello sviluppo del territorio Il ruolo dei Consorzi di Bonifica oggi


Ø 1 lezione da un’ora per studiare l’ambiente fluviale e comprendere le modalità di formazione della Pianura Padana

Ø 1 lezione da un’ora per descrivere le modalità di bonifica di un territorio e le funzioni svolte dal Consorzio di Bonifica di Burana

Ø 1 visita guidata al Museo del Territorio di Finale Emilia e/o al Museo Archeologico di San Felice s/P.

Ø 1 visita guidata di 1/2 giornata così articolata: paleoalveo del fiume Panaro, Cavo Diversivo, impianto di S. Bianca, Botte Napoleonica, impianto delle Pilastresi in collaborazione con il Consorzio di Bonifica di Burana








Titolo Vegetazione e ambiente

Sottotitolo Realizziamo una carta tematica

Destinatari Scuola Secondaria di 1° e 2° grado

Obiettivi didattici Acquisire la consapevolezza dell’importanza della vegetazione come indicatore ecologico Comprendere l’importanza dell’utilizzo delle carte tematiche nella conoscenza del territorio Saper valutare il diverso uso antropico del territorio attraverso un confronto delle carte tematiche

Contenuti Definizione di vegetazione e associazione vegetale Descrizione dei fattori ecologici responsabili della distribuzione delle piante sul globo Rilevamento della vegetazione in ambiente di pianura


Ø una lezione da un'ora per imparare a studiare la vegetazione Ø una “biciclettata” e/o ‘passeggiata’ di 1/2 giornata nel nostro

territorio per rilevare la vegetazione locale

Materiali Presentazione multimediale; carte del territorio.







Titolo Rifiutiamici…2


Destinatari Scuola Secondaria di 2° grado A Finale Emilia in collaborazione con GEOVEST


Contenuti Che cosa sono i rifiuti e come vengono smaltiti Perché riciclare per risolvere il problema dei rifiuti Che cos’è e come avviene la raccolta differenziata nel proprio Comune Come riconoscere gli imballaggi “intelligenti”


Ø 1 lezione un’ ora in classe per conoscere i rifiuti e comprendere le problematiche ambientali connesse

Ø 1 lezione da un’ ora in classe per approfondire l’argomento degli imballaggi e verificare la raccolta differenziata nell’ambito della scuola


Materiali Presentazione multimediale, filmati DVD, materiale informativo








Titolo I macroinvertebrati acquatici, bioindicatori della qualità di un corso d’acqua

Destinatari Scuola secondaria di 2° grado

Obiettivi didattici Comprendere il concetto di bioindicatore Riconoscere le varie specie di macroinvertebrati presenti nelle acque dolci Acquisire la consapevolezza dell’importanza dell’uso degli indicatori ecologici per il monitoraggio sullo stato dell’ambiente Comprendere la reale portata della semplificazione biologica degli ecosistemi antropizzati e riconoscere il valore fondamentale della biodiversità

Contenuti Che cosa sono i macroinvertebrati acquatici Le tipologie fluviali ed il diverso ruolo funzionale dei macroinvertebrati Descrizione del metodo E.B.I. basato sullo studio delle comunità di macroinvertebrati Raccolta e riconoscimento dei macroinvertebrati presenti in un ambiente di acqua dolce


Ø una lezione da un'ora sul riconoscimento dei macroinvertebrati acquatici

Ø una lezione da un'ora per la definizione del metodo E.B.I. Ø una eventuale uscita in un ambiente di acqua dolce (macero,

fiume) per il campionamento dei macroinvertebrati, in collaborazione di ARPA

Materiali Diapositive; stereomicroscopio; retino per il campionamento dei

macroinvertebrati







Titolo Aula verde

Destinatari Studenti di Scuola materna, elementare e media

Finalità Fornire ai bambini e giovani l'opportunità di apprendere in un ambiente non informale l'arte della cura degli elementi naturali Educare all'amore per la terra e gli elementi naturali che la popolano Contribuire a formare cittadini del futuro con una mentalità più consapevole dei problemi ambientali

Metodi Vari a seconda della fascia di età degli studenti, prediligono la pratica alternata a momenti di riflessione. Vengono preceduti da una presentazione del progetto del giardino botanico La Pica in classe o direttamente in situ, in base ad accordi con gli insegnanti su che cosa è un giardino botanico e come nasce. Si basano sulla visita guidata al giardino e nelle parti che lo compongono 1. le aiuole 2. il bosco planiziale 3. la zona umida 4. l'apiario didattico 5. i frutti antichi 6. la siepe favorendo l'osservazione guidata e la rielaborazione dell'esperienza svolta. Numerosi sono i collegamenti interdisciplinari possibili. Possono prevedere esperienze pratiche di giardinaggio sul campo con peer-teaching, ad esempio la messa a dimora, la manutenzione e la propagazione di essenze arboree, ma anche il loro utilizzo. Sarà favorita la documentazione del lavoro svolto.







Titolo PROGETTI DI AIUTO ALL’INTEGRAZIONE

Destinatari Gruppi di alunni diversamente abili della Scuola Primaria, Secondaria di 1° e 2° grado

Obiettivi didattici Condividere gli spazi e i tempi della scuola Favorire gli aspetti relazionali e della socializzazione Acquisire semplici abilità manuali Apprendere semplici nozioni di educazione ambientale Stimolare la creatività individuale accrescendo l’autostima di se’ Rafforzare la coesione di piccoli gruppi favorendo il lavoro in cooperazione reciproca

Contenuti Le attività possono venire scelte liberamente dagli insegnanti e comprendono vari percorsi modificabili in base alle necessità. Le proposte riguardano vari progetti di cui: ‘Giochiamo con la terra ovvero il corso di ceramica ‘Ricicliamo con fantasia’ ovvero laboratori sulla carta, plastica, materiali di recupero in genere


Le attività verranno articolate in dipendenza delle esigenze degli alunni e degli insegnanti

Materiali Materiali di recupero vari per la realizzazione dei progetti Occorrente per il laboratorio di ceramica







INIZIATIVE PER I CITTADINI

Il Centro di Educazione Ambientale “La Libellula” organizza eventi rivolti alla cittadinanza per promuovere la conoscenza del territorio e l’educazione ambientale.

Le iniziative proposte verranno pubblicizzate sui siti dei Comuni di Finale Emilia, San Felice sul Panaro e Camposanto.

‘’ARCOBALENO IN CITTA’’

Lunedì 4 ottobre 2010 a San Felice sul Panaro, mercoledì 6 ottobre 2010 a Finale Emilia, Giovedì 7 ottobre 2010 a Camposanto, verrà organizzata una giornata di pulizia urbana di parchi pubblici all’interno del progetto della Provincia di Modena ‘Fiumi Puliti- Fiumi Sicuri 2010’.

La cittadinanza sarà invitata a partecipare con ritrovo alle ore 9.00 presso il Palazzo Municipale della propria città,dove verranno organizzati gruppi di lavoro.

Saranno altresì invitati a partecipare tutti gli studenti delle classi 1° delle scuole secondarie di 1° grado che con le medesime modalità si ritroveranno davanti ai palazzi municipali.

La manifestazione sarà supportata da materiale informativo, laboratori di riciclo creativo, sostegno della associazioni di volontari locali.

Per ulteriori informazioni rivolgersi al centro di educazione Ambientale ‘La Libellula’ mail [email protected] .

"M'ILLUMINO DI MENO"

Giornata del risparmio energetico

Dal 16 Febbraio 2005, giorno dell'entrata in vigore del Protocollo di Kyoto, la trasmissione di Radio2 RAI Caterpillar ha indetto la prima Giornata nazionale del Risparmio Energetico che dal 2008 ha assunto valenza internazionale.

L'invito è rivolto a tutti ed è quello di spegnere le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili. Semplici cittadini, scuole, aziende, musei, istituzioni, associazioni di volontariato, negozianti e artigiani uniti per diminuire i consumi in eccesso e mostrare all'opinione pubblica come un altro utilizzo dell'energia sia possibile.

Proprio per valorizzare e dare ampia visibilità all'iniziativa, il Centro di Educazione Ambientale "La libellula" propone varie attività in collaborazione con le Amministrazioni Comunali e con le singole Istituzioni Scolastiche.

Centro di Educazione e Documentazione Ambientale La...

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