ccbo n 3/2011

C i c c i b o ’ A n n o n . 3 - 3 1 D i c e m b r e 2 0 1 1 1

Via Venezia 1 - 40033 Casalecchio di Reno BO -Tel.-Fax 051/575354 - Segreteria: Martedì e Venerdì 17,30-19,30 [email protected]

CICCIBO’Notiziario del A.S.D. Canoa Club Bologna

www.canoaclubbologna.it

Manifestazioni!

Cosa organizza il Club nel

2012... segnarsi le date!

Pag. 4

“ ...a fior d’acqua”

Bilancio delle uscite organizzate

nel 2011.

Pag. da 5 a 7

Acqua mossa

Il Redattore capo si è dimesso,

ma vi tedia con gli ultimi

consigli...

Pag. da 8 a 10

Agonismo

Bilancio agonistico del 2011

di slalom e polo. Il Cus

Bologna non iscrive la squadra!

Pag. da 11 a 18

Cari amici, un altro

anno è trascorso e abbiamo raggiuntonuovi risultati, forse inferiori a quelli che ci saremmo aspettati

o a quanti abbiamo messo in cantiere

a parole (Cenacchi docet), ma abbiamo preferito

un’ampia e diffusa concertazione, a una decisione

verticistica e immediata. Andiamo con ordine.

Siamo finalmente diventati proprietari a casa nostra,

ossia la Canottieri Brasimone ha receduto dalla

convenzione e ci ha lasciato in gestione tutta la sede

fluviale. Nella pratica, questo fatto, da 2/3 anni, era

ormai visibile ai più. Ora, con i crismi dell’ufficialità, ci

permette veramente di riorganizzare tutta la sede fluviale

in maniera più efficace e più adeguata alle nostre

esigenze. Anche in questo caso mi aspetto mesi di

discussione su come risistemare il deposito imbarcazioni o

la palestra, ma sono pronto al sacrificio, essendo il

confrontarsi il sale della democrazia.

A giugno 2012, finalmente (ormai al Comune di

Casalecchio ci hanno assunto per le tante volte che si

siamo andati), inizieranno i lavori di ristrutturazione della

sede fluviale previsti dalla convenzione. Si è deciso di

rifare gli spogliatoi ex Canottieri, in quanto il denaro non

è sufficiente per intervenire su entrambi e quelli sono

ridotti peggio. Verrà sostituita la caldaia e

razionalizzeremo l’utilizzo dei bollitori dell’acqua calda

per i due spogliatoi, in modo da risparmiare sulla bolletta

del gas. Per ovvi motivi di galanteria, proporrò che il

nuovo spogliatoi ex Canottieri diventi quello femminile.

SEDE: Piazza Galileo 6, 40123 Bologna - Tel. 051.296.3911- Fax [email protected] - Ufficio tecnico: [email protected]

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C i c c i b o ’ A n n o X X I n . 3 - 3 1 D i c e m b r e 2 0 1 2 0 1 1 2


Abbiamo inserito Anna Biondi come terza figura in

segreteria, che affiancherà Guido e Patrizia. Abbiamo

compreso che siamo diventati una “macchina” troppo

grande da gestire con la stessa organizzazione di 20 anni

fa e, quindi, è necessario stare al passo con i tempi e con

la mole di impegni che sviluppiamo nel corso dell’anno.

Pochi di voi conoscono la quantità di carte e le pratiche

che occorre produrre per le Pubbliche Amministrazioni,

(Comune, Regione, Province, Coni, FICK, ecc.) e che

richiedono una montagna di tempo e di energie

(confermi, Cristina? Moglie di Guido ndr), oltre

all’attività a voi visibile.

E’ diventato operativo un moderno software di controllo

di gestione del bilancio, lavoro iniziato da Federico

Zucchi e concluso con successo da Luigi Beda e Anna

Biondi. Ora sappiamo, mese per mese, quanti soldi si

spendono, come si spendono e dove si spendono. In

questo modo riusciremo a fare politiche di rettifica dei

budget preventivati, sia in aumento che in diminuzione.

Questo, inoltre, ci permetterà di analizzare la QUALITA’

della spesa ad ogni riunione di Direttivo, oltre che la

quantità. Un ringraziamento sentito lo dobbiamo a

Federico, che è stato il vero artefice di questo nuovo

sistema di contabilità.

Abbiamo varato il famoso-famigerato Regolamento

Istruttori e Accompagnatori. E’ stato un caso

emblematico per il Club, dove si sono scontrati chi voleva

un confronto quasi infinito e chi voleva chiudere

rapidamente questa partita. Alla fine, grazie al buon

senso di tutti, è uscito un buon documento, sicuramente

migliorabile ma, comunque, meglio di un foglio bianco.

Anche in questo caso un ringraziamento particolare a

Beppe Canfora che, alla 50° mail che ha ricevuto

sull’argomento, la domanda mi è sorta spontanea, “ma

chi te lo ha fatto fare!!!”. Bravo Beppe.

Siamo consci di avere un grosso problema di

comunicazione con la base e quindi abbiamo nominato

una sorta di Addetto Stampa, Mario De Pasquale, che ci

aiuterà nel migliorare la comunicazione attraverso il

nostro sito internet. Essendo la nomina di soli 10 gg. fa,

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C i c c i b o ’ A n n o X X I n . 3 - 3 1 D I C E M B R E 2 0 1 1 3


non avete ancora visto i frutti del suo nuovo lavoro, ma

prendete questo mio articolo come il segno di un piccolo

cambiamento.

Abbiamo rifatto il sito internet del Club, grazie ad una

geniale idea di Jack e al contributo gratuito di Marco

Neri, fratello non canoista di Steve e Bicio.

Abbiamo rifatto il logo del Club, anche in questo caso

con un lungo dibattito interno. Sicuramente ad alcuni

piace e ad altri no (de gustibus). Io, per primo, non ne ero

convinto, ma mi sono omologato al pensiero della

maggioranza del Direttivo e ora, abituato a vederlo, devo

dire che inizia a piacermi. In questo caso abbiamo

incaricato un grafico, abbiamo speso due soldi, ma

pensiamo che il nostro logo, che durerà decenni, debba

essere figlio di un ragionamento e non un elemento fatto

nei ritagli di tempo da persone di buona volontà.

Stiamo rifacendo le nuove tute e la polo del Club.

Abbiamo scelto dei capi di qualità, in microfibra, ed è

nostra intenzione far produrre in futuro anche una felpa e

dei pantaloni corti. Riteniamo che questi capi possano

essere utilizzati da tutti i soci del Club e non solo dalla

squadra agonistica.

Novità assoluta è stato il calendario del Club del 2012

distribuito alla cena sociale di Natale, in cui, attraverso

vecchie fotografie, è rappresentata un pezzo della nostra

storia. Ottima idea di Paola Fasoli, che ci ha fatto capire

l’importanza di produrre cose diverse rispetto alle solite

che ripetiamo da 30 anni; non perché siano sbagliate, ma

perché, come tutte le cose, non durano in eterno.

Il bilancio del Club chiude il 2011 con un ottimo

risultato di avanzo di cassa che, in questo periodo di crisi,

vale il doppio di quello dei periodi normali. Tutti hanno

tirato la carretta per il Club e questo è il risultato in

termini economici.

Abbiamo deliberato l’acquisto di una nuova cucina, spesa 10.000

€ per organizzare meglio le cene… (vedo già la vostra faccia, mentre leggete) è solo uno scherzo…. Non siamo mica una TRATTORIA.

Cosa altro abbiamo fatto, abbiamo parlato, discusso,

litigato, ma sempre per il bene comune del nostro Club e

per la comune passione della canoa. Potevamo fare

meglio, sicuramente sì, ma siamo comunque orgogliosi

dei risultati raggiunti.

Accanto ai punti sopra descritti, ci sono centinaia di

decisioni che prendiamo ogni giorno e che non vado ad

elencare. Decisioni che, comunque, richiedono tempo e

fatica e non hanno alcuna visibilità da parte vostra,

perché sono connesse all’esistenza stessa del Club.

Questa volta non ringrazio nessuno personalmente

(altrimenti, come dice Guido, è un modo subdolo per dire

“continua a impegnarti per il Club”), se non i membri del

Direttivo e quindi noi stessi. Mi hanno sopportato con

pazienza, abbiamo passato

serate a discutere e a

confrontarci ma, alla fine di

un anno come questo, è una

immensa soddisfazione

guardarci indietro e dire,

“Questo lo abbiamo fatto

noi!!”.

Buon anno a tutti e

cominciamo a seminare per

il 2012, ci aspetta un duro

lavoro, come sempre.

Gianluca

CCBO-DALLA PRIMA PAGINA





MANIFESTAZIONI 2012

25MarzoCANOASLALOM

XXIIIGaraInterregionale

VCampionatoItalianoParacanoa

31Marzo-1AprileCANOAPOLO

CoppaItalia2012• XTorneoInternazionale

9e10GiugnoCANOAPOLO•CampionatoItaliano•serieAeA1maschile•serieA1femminile

12e13Maggio,•XIVWildWaterWomensday•sulLimentra





Si è concluso un altro anno “a fior d’acqua” e il bilancio è sicuramente positivo. Tante le iniziative e le escursioni

organizzate dal nostro gruppo turistico, chehanno visto una

partecipazione

numerosa di

“fiorellini”, tanti

storici e anche

tante new entry.

Il calendario è

stato rispettato e

le mete e

l’organizzazione,

in linea di

massima, sono

sempre state

all’altezza delle

aspettative.

Abbiamo iniziato con il Po a Gorino, un po’ ventoso a dir

il vero!.

Proseguito con la trasferta in Bosnia e Croazia sui mitici

Una e Zrmania. Buona anche la partecipazione alla

discesa dell’Adige e solito pienone a Campotto e

Comacchio.

Saltata la Vogalonga, per motivi elettorali, il buco è stato

riempito da una traversata marina, da Chioggia a

Pellestrina, con gran finale a pesce azzurro e impepata di

cozze.

Disertata la baita di Suviana in estate, causa

abbassamento del

lago per lavori alla

diga.

Tanti fiorellini

hanno però solcato

le acque del Reno,

alto di

conseguenza nello

stesso periodo, per

migliorare tecnica

e fiato, seguiti il

mercoledì

pomeriggio da

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CCBO-A FIOR D’ACQUA.. .







Jimmy e Guido.

Tutto esaurito sullo Stella, l’unica escursione a cadenza

biennale e a numero chiuso, causa difficoltà logistico/

alimentari… un successo come sempre, ci si rivede qui

nel 2014!

Splendida, come sempre, la discesa del Nera organizzata

da Beppe e tanti i partecipanti a questa due giorni

umbra… l’anno prossimo sarà d’uopo prenotare i fegatini

con rete ed alloro a tempo debito!

Splendida la location della notturna sul Po, nella Sacca

del Canerin, un po’ troppo basso però il fondale della

laguna, che ha provocato numerosi incagliamenti e

insabbiamenti e costretto i nostri marinai notturni ad un

trasbordo (cosa mia vista in mare!) di una scogliera per

raggiungere il campo base.

Occorrerà trovare un’altra soluzione.

I mercoledì al Club hanno marciato tutto l’anno a pieno

regime, nonostante gli attacchi violentissimi delle zanzare

alla fine di agosto. Tanta gente in canoa e tanta gente a

mangiare e chiacchierare dopo. Questa iniziativa si sta

dimostrando sempre di più azzeccata e vincente. Oltre al


Consorzio della Chiusadi Casalecchio e

del Canale di Reno





momento sportivo, è oramai consolidata come vero

momento aggregativi e socializzante del Club.

Fa vivere la sede, fa incontrare e conoscere i soci, durante

le serate si organizzano le escursioni, si pianifica

l’organizzazione… il tutto con i piedi sotto la tavola, il

che rende tutto più piacevole.

A breve ci troveremo per stendere il calendario delle

escursioni del 2012, vi avviseremo affinché possiate

partecipare con i vostri consigli e le vostre proposte.

Tra i nuovi servizi che verranno inaugurati l’anno

prossimo, ricordo il trasporto su gonfiabile, sino al 2°+, di

infortunati durante la discesa, infermi già prima della

discesa, diversamente inabili e/o incapaci prima, durante

e dopo la discesa, che gestirà Paolone. Prenotazioni sul

sito: www.OldMarpionsRiverBoat.com .

Sconti per il gentil sesso, servizio gratuito per la Mapi e

per il Fante... se mai tornerà Lesto!

Vi saluto con un affettuoso augurio di un sereno 2012,

naturalmente a fior d’acqua!

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...???... pensa, pensa, l’idea non arriva!Il foglio è bianco, vuoto, come la mia ispirazione... cosa racconto?Che oramai vado in canoa poche volte l’anno e conosco poco delle avventure torrentizie è noto. L’autunno siccitoso

poi, non ha certamente favorito le discese e i resoconti, salvo, credo, qualche Scoltenna preso al volo grazie alle ultime sporadiche precipitazioni e un Santerno (quanto tempo che non lo scendo... l’imbuto, il salto di Coniale, il buco Guido... nostalgia e rimpianto!) con avvistamenti sulla riva di orsi polari e di pinguini.Un gruppo consistente di nostri, si è dato al brigantaggio (ma purtroppo non li arrestano), nel senso che partecipa, tra Natale

e l’Anno nuovo, al Raduno dei Briganti, raduno itinerante tra Campania, Basilicata e Calabria, con discese del Calore, Tanagro, Noce (bussentino, non in Val di Sole) Lao e Bussento. Un po’ li invidio, bei posti (splendido il Cilento!), più caldo che da noi, la compagnia, la cucina locale, le mozzarelle di bufala...E io qui, a scrivere del nulla, con pochi contributi fotografici a disposizione...

Basta è ora di finirla, non posso continuare a tenere una

rubrica di canoa virtuale! Si cambia, dall’anno prossimo qualche altro redattore dovrà occuparsi del raccontare l’acqua mossa. Dopo 30 anni che scrivo... la mia fantasia è esaurita, quindi organizzatevi! Son certo che tra i tanti river running esiste qualche “prosivendolo” (il grande Pennac mi perdonerà per l’uso improprio di un suo titolo) di ottimo livello. Basta, cedo la tastiera!Però, ora, devo concludere...cosa ci aspettiamo per l’anno nuovo?Sicuramente un programma fitto di uscite e ricordo sin d’ora il Wild Water Women’s Day sul Limentra, il 12 e 13 maggio.Difficile parlare dell’acqua bianca, difficile organizzarla e gestirla. Il canoista da torrente è per sua natura un ribelle, va dove lo porta l’acqua e la sua canoa, gruppi nascono e muoiono discesa dopo discesa. E’ impossibile inquadrarlo... piove? C’e acqua nelle gole? Scarica il Limentra? Prende e va, la regola e l’abitudine non fanno parte del suo bagaglio,

CCBO-ACQUA BIANCA

...era un pezzo che non mi

divertivo così!





non vuole briglie (forse anche questo modus vivendi ha fatto nascere diversi mal di pancia quando è stato approvato il nuovo regolamento di canoa fluviale del Club), inventa il suo tempo libero in base alla portata idrometrica, alle perturbazioni... coglie l’attimo!Come fare, quindi, ad inserire i neofiti in questo mondo tutto sommato un po’ strano, di monomaniaci, o quasi, dell’acqua

bianca, innamorati degli spazi aperti, della natura e dell’adrenalina che trasmette il fiume e delle sensazioni che solo il gruppo attorno a te sa trasmettere durante la discesa?Un mondo di egoisti e generosi al contempo, gelosi dei loro spazi e tempi fluviale, ma anche disponibilissimi a dedicare il loro tempo e la loro conoscenza ad accompagnare, rincuorare, ripescare chi si avvicina con il giusto spirito al nostro sport.

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La soluzione non l’invento io, è semplice, fare gruppo.Come? Cercando di inserire chi esce dai corsi in piscina, qui è come essere in provetta, nel vero mondo della canoa, all’aperto, in fiume e torrente. Le mie proposte.Sabato in fiume: da far partire il prima possibile e lavorare sul Reno su 3/4 manovre di base con obiettivi definiti da raggiungere. Gestito da istruttori e accompagnatori del Club a turno. Stiamo standardizzando l’insegnamento e chi ha “le pagaie”, ha anche le competenze per insegnare queste manovre (circolare avanti, colpo spinta e timone). Con un calendario strutturato non ci tocca più di un sabato a testa (è freddo, le piene, il giorno che piove e nevica, quando ci saranno le lezioni ecc.). Con i più esperti (quelli che hanno già frequentato i corsi e hanno il 1° livello d’ufficio) si potrà lavorare anche sul 2° livello, con eventuali traghetto/entrata morta corrente sotto la chiusa o discesa dal Reno da Castel dei Rossi alla sede. Tutto questo sino a marzo/aprile (diciamo al cambio di ora legale).2 uscite, una sul mosso e una “fior d’acqua”, per tutti gli allievi dei corsi in piscina che almeno hanno frequentato il perfezionamento (finiscono ai primi di marzo) e le lezioni in fiume connesse, con utilizzo gratuito del materiale (occorre definire i tempi, i luoghi e i livelli e pubblicizzare le cose bene e per tempo… se no non viene nessuno e la cosa è fine a se stessa). Quindi, discesa breve sul mosso e con livello giusto e sul

piatto preferibilmente di un solo giorno (non tutti hanno il camper) e che non ci siano ancora i ghiaccioli. Le variabile sono molte e non facili da prevedere, ma ci si può provare.Discese guidate sul mosso in primavera (una al mese è sufficiente), sfruttando, se c’è la possibilità, anche il Reno, quando scarica il Limentra (Riola Carbona è facile, divertente e vicino a casa).Da maggio a settembre organizzare 2/3 corsi giornalieri o week end a pagamento sul Panaro o Brenta (non in capo al mondo) gestiti da istruttori del Club.Da metà, fine maggio, mercoledì in fiume, come nel 2011, ma più strutturati (ritardi e presenze discontinue i problemi rilevati l’estate scorsa), a pagamento (una cifra quasi simbolica, ma anche questo motiva la frequenza) e gestiti da istruttori del Club. Meglio due periodi: sino metà/fine luglio, poi da metà agosto a fine settembre. Nel 2011 è stato un successo e credo possa ripetersi: esercizi tecnici e anche fisici (lavorare anche sul “fiato”, sul ritmo di pagaiata, sulla lunghezza e la ripetizione dei percorsi... anche questo serve per migliorare).Ripeto, queste sono solo le mie proposte, sicuramente modificabili e migliorabili. Attendo un riscontro dal Direttivo, dagli istruttori e dagli accompagnatori. E’ ora di pensare e rimboccarsi le maniche... altrimenti Cenacchi carica un altro video su You Tube e ci accusa di immobilismo!

CCBO-ACQUA BIANCA



C i c c i b o ’ A n n o X X I n . 2 - 3 1 d i c e m b r e 2 0 1 1 11


Che anno è stato il 2011 per la canoa slalom Bolognese?Sicuramente un anno più che

positivo, con tante ciliegine sulla

torta e qualche rammarico.Abbiamo bissato la vittoria della classifica nazionale di

Coppa Slalom e il secondo posto nella classifica nazionale

di Coppa Slalom Giovani, ottenuti nel 2010.

Il che vuol dire che i nostri atleti hanno fatto più punti di

tutti (secondo posto per le categorie giovanili), in base alle

vittorie e ad i piazzamenti ottenuti nelle gare di canoa

slalom del 2012.

Ricordiamo i 12 titoli di Campione d'Italia,

individuali, a squadre e per società:

•C2 Senior: Pietro Camporesi e Niccolò Ferrari

•K1 Junior: Luca Malossi

•C1 Master F discesa sprint: Giuseppe Cipressi•K1 Junior a squadre: Luca Malossi, Marcello

Beda e Federico Mattioli

•K1 Senior a squadre: Luca Malossi, Michele

Ramazza e Davide Monguzzi

•K1 Under 23 a Squadre: Luca Malossi, Davide

Monguzzi e Dino Koco

•C1 Senior a squadre: Pietro Camporesi, Matteo

Tognetti e Niccolò Ferrari

•Senior maschile e femminile per società

•Junior maschile e femminile per società

•Canadese maschile per società•Kayak maschile per società

•Assoluto per società

I 10 secondi posti ai Campionati Italiani

individuali, a squadre e per società:

•C2 Junior: Luca Malossi e Marcello Beda

•K1 Under21: Luca Malossi

•K1 Ragazzi: Marcello Beda

•K1 Under21 a Squadre: Luca Malossi, Davide

Monguzzi e Dino Koco

•K1 Ragazzi; Marcello Beda

•C2 Ragazzi: Marcello Beda e Daniele Fantini

•K1 Master F: Claudio Camporesi

•Ragazzi Maschile e Femminile per società

•Canadese Femminile per società

•Kayak Femminile per società

CCBO-CANOA SLALOM





Non dimentichiamo i tanti piazzamenti di prestigio del

nostro C2 Nazionale, Pietro e Niccolò, per il terzo anno

consecutivo Campioni d'Italia, semifinalisti ai Campionati

Mondiali e finalisti in Coppa del Mondo a Markklebeerg.

E dietro i grandi, i tanti giovani che stanno crescendo,

seguiti e motivati da Michele e Davide.

Unici rimpianti, permettetemelo (incontentabile, direte

voi), la sfortunata prestazione di Luca agli Europei Junior,

fuori dalla semifinale per l’impossibilità di disputare una

seconda manche regolare causa abbassamento delle porte

e il secondo posto di Marcello ai Campionati Italiani

Ragazzi.

Il primo posto era alla sua tranquillamente alla sua

portata, ma un percorso eterno ed obsoleto, in contrasto

con le indicazioni e la tendenza attuale, poco tecnico, non

lo hanno sicuramente favorito.

Ma tant’è. L’anno è sicuramente uno di quelli da

incorniciare, come ultimamente ci accade.

Complimenti e congratulazioni a tutti i nostri atleti, che

hanno partecipato e si sono comportati come una vera

squadra per raggiungere dei risultati così prestigiosi.

A quelli che hanno vinto titoli nazionali, ai giovanissimi

cha hanno fatto solo la gara sul Reno, alle nostre donne

(Monica, Ilaria, Francesca, Nicole, Giulia, Anita e Valeria)

che si sono reiventate anche in canadese, dando così un

contributo fondamentale per la conquista dei titoli di cui

sopra.

E il 2012 che anno sarà? Non è facile fare previsioni, ma

qualcosa possiamo dirlo.

Sicuramente accuseremo una flessione per il passaggio alla

categoria senior di diversi atleti (dal nostro cilindro

qualcosa caveremo… qualche C2 è in allestimento), ma

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Marcello e Nicole saranno ancora protagonisti tra gli

Junior e aspettiamo Danny, Greg, Ivan, Klaydi e Valeria

tra i ragazzi e Anita, una certezza, Lorenzo, Michele,

Teresa, Leonardo, Anastasia, Ruben e Iacopo tra gli allievi

e cadetti. Poi ci sono quei sei/sette ragazzini del ’99 in

piscina, tutti da costruire, ma alcuni promettono bene.

Altra buona notizia è che Davide sta tornando alla grande,

ha ricominciato ad allenarsi seriamente, dopo la maturità

CCBO-CANOA SLALOM





e l’infortunio alla spalla… con Luca e Marcello credo si

toglieranno qualche bella soddisfazione. Chi ci mancherà

di più saranno Pedro e Nik, il nostro C2 nazionale ed

internazionale. Nel 2012 li vedremo pochissimo sui campi

di gara nostrani, impegnati ad allenarsi per obiettivi che

solo a pensarci mettono i brividi e di cui non parliamo per

evidente scaramanzia. Tra breve partiranno per

l’Australia, dove raggiungeranno Cippo, per iniziare così

una preparazione consona agli appuntamenti che li

attendono. Ripetere i risultati di questi ultimi anni sarà

difficile e occorrerà quindi fare fronte, come squadra, per

sopperire alle assenze importanti. I ragazzi sono

consapevoli di questo, vivono e respirano questa aria di

gruppo che siamo riusciti a costruire e sono lì che si

allenano, nonostante il Reno secco per i lavori, che gli ha

impedito di utilizzare il campo di slalom per mesi,

nonostante il campo sia stato distrutto (e rimontato) per

ben due volte. Insomma, andrà come dovrà andare ma,

nel 2012, la squadra di canoa slalom del Canoa Club

Bologna ci sarà, ve lo posso assicurare.

CCBO-CANOA SLALOM





CCBO-CANOA POLO

Del 2011 abbiamo già parlato nel precedente giornalino, qui

vediamo quali sono i progetti e le

aspettative per il 2012

Obiettivo Serie A: per scelta tecnica, tre dei giovani più

forti del Bologna, Marco, Bicio e Steve, giocheranno nel

2012 con i colori del Gruppo Canoe Polesine.

Assieme ai forti giovani di questa società, cercheranno di

raggiungere la promozione nella massima serie, la A.

Da questo connubio è nata una squadra molto solida e

dinamica, con tanta voglia di fare.

Un gruppo che diverte e si diverte... sentirete ancora

parlare di loro!

Squadra femminile: le ragazze sono tutte in crescita, sia

da punto di vista tecnico che fisico.

I passi avanti si sono già visti nei primi tornei amichevoli

disputati in piscina.

Proprio in uno di questi tornei si è rivista Sara che, pur

non praticando il nostro sport da qualche tempo, è

sempre una ex nazionale e la sua esperienza può

certamente contribuire ad avere una squadra più

competitiva.

Ora bisognerà vedere quali sono le sue intenzioni e

l’impegno che vorrà/potrà mettere a disposizione della

squadra (nel frattempo si è fratturata un dito, giocando a

pallavolo, sport pericoloso!).

Serie B: dopo il primo anno di esperienza, anche i

giocatori della squadra di serie B sono in crescita. La

squadra ha cominciato a giocare in modo più ordinato, a

usare gli schemi e si inizia a vedere un miglioramento

tecnico.

Se non ci saranno precettazioni per rimpolpare la squadra

di A1, orfana dei giovani, dovrebbero fare un buon

campionato.

Giovani: assieme al Direttivo abbiamo programmato un

diversa strutturazione della didattica e dei futuri

allenamenti dei ragazzi che si accostano al nostro sport, in

modo che possano conoscere maggiorente anche la nostra

specialità.

Un’altra ottima opportunità è anche la collaborazione che





abbiamo instaurato con la Polisportiva Lungo Reno 2006.

Diversi ragazzi, che praticano il basket con questa società,

hanno iniziato a frequentare la piscina il venerdì e

cominciato a giocare a canoa polo.

Devono imparare ad andare in canoa, certamente, ma

hanno il non piccolo vantaggio di saper trattare la palla, di

praticare già schemi ed un gioco di squadra.

Chissà che non si possa allestire una squadra sperimentale

Under 18. In cambio, alcuni dei nostri ragazzi

frequentano la palestra dell’ITIS e giocano a basket e

fanno preparazione atletica con i tecnici della Polisportiva

Lungo Reno 2006.

Per ora si semina, speriamo di raccogliere.

Serie A1: partiti i giovani per Rovigo, conteremo i

superstiti. Qualche innesto d’esperienza dovremmo averlo,

in cambio. Sarà un campionato in tono minore, dove

dovremo lottare per la salvezza.

Rivisto (con piacere n.d.r.) Norman, rientrato dopo un

biennio sabbatico in Irlanda/Spagna... un paio di chiletti

in più, ma era in palestra a

lavorare.

Se n’è andato come

nazionale U21, sarà un

po’ arrugginito, ma

giocare... era capace, e

come!

Anche lui potrebbe essere

un innesto che darà

maggior sicurezza ed

esperienza alla squadra,

CCBO-CANOA POLO





oppure, se si rimette in forma, rientrare nel

gruppo che giocherà a Rovigo.

Grandi Eventi: organizziamo la Coppa Italia

2012 e il X Torneo Internazionale il 31 Marzo e 1

Aprile, la giornata di Campionato di serie A

Maschile e Femminile e A1 Maschile il 9 e 10

Giugno e il Campionato Italiano Juniores il 29

Luglio.

Segnatevi queste date, abbiamo bisogno di una

mano!

Derby: non ci sarà più... causa qualche ritiro

importante, la squadra del Cus Bologna non si

iscriverà al prossimo campionato di serie B.

Quindi niente più stracittadine infuocate

tra i due team bolognesi. Un vero

peccato. I superstiti confluiranno nella

squadra del Club (fate giocare

Cenacchi... se no riacquista peso, e fa un

corto in cui accusa il Direttivo per

l’aumento ponderale! n.d.r.) Un

ringraziamento a Cus Bologna e a

Mario, per la disponibilità.

CCBO-CANOA POLO

Ciao Cusb, ciao!E’ stato breve ma bello...

grazie ragazzi!



ccbo n 3/2011

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