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La cultura e la gastronomia, anche stavolta, l’hanno fatta da padrone catalizzando l’attenzione di tutti! Grande folla per il “marrone” SEGNI Ottima riuscita della cinquantasettesima edizione dell’ evento locale più importante dedicato al suo prodotto doc Braci accese per le “callarroste” fin dalle prime ore della giornata... di ELEDINA LORENZON SEGNI - Grande è stata la soddi- sfazione per l’ottima riuscita della 57^ Sagra dl Marrone Segnino che ha visto i vicoli e le piazze di Segni invase da una moltitudine di turisti entusiasti. Già dal Sabato tante erano le ban- carelle che mettevano in mostra i prodotti dell’artigianato lepino e non solo e le specialità eno- gastronomiche che caratterizzano questa nostra terra, come i mera- vigliosi marroni, la cui produzio- ne è stata fortemente compro- messe dall’attacco al castagno del cinipide galligeno; e ancora: olio, vino, formaggi e lumache , grazie a giovani volenterosi che si stanno dedicando alla riscoperta dell’agricoltura e dell’allevamen- to. Innumerevoli sono stati poi gli eventi ludici e culturali che hanno offerto al visitatore la visione di una cittadina orgogliosa del suo passato, ma proiettata verso una piena ripresa, nonostan- te la crisi economica che stiamo affrontando, quale riscatto cultu- rale ed economico , attraverso la rivalutazione del suo patrimonio storico, artistico, architettonico e naturalistico. Tanti gli eventi in programma, a cominciare dal bellissimo concer- to tenuto presso la Cattedrale di S. Maria Assunta Lunedi 20 , dal titolo “L'Organo incontra gli archi” con i Maestri Daniele V ALMONTONE A Palazzo Doria Seminario su digitale, sport e comunicazione S EGNI I fondi per l’acquisto sono stati raccolti nel corso della Giornata della Prevenzione Consegnato un utilissimo defibrillatore alla Scuola Media “Don Cesare Ionta” A Colleferro Scalo Auditorium, riprendono i lavori pronto a breve C OLLEFERRO Al via i nuovi apparecchi con telelettura... Adeguamento contatori gas Un immagine del seminario su sport e comunicazione a Valmontone Il momento della consegna del defibrillatore VALMONTONE - Si è tenuto a Palazzo Doria Pamphilj a Valmon- tone, un interessante seminario sul- l’avvento dei media e social dal titolo “La promozione e la comuni- cazione sportiva nell’era digitale”. Hanno partecipato all’incontro, il presidente del Coni del Lazio Ric- cardo Viola, il caposervizio del “Corriere dello Sport Stadio” Guido D’Ubaldo, il bronzo olimpi- co Eddy Ottoz, il direttore delle Comunicazioni della Polizia Posta- le Marco Valerio Cervellini ed il vicesindaco di Valmontone Eleono- ra Mattia. Un numeroso pubblico ha ascoltato con grande interesse i vari temi COLLEFERRO - In questi giorni l’azienda 2iRete Gas, gestore per la distribuzione del gas a Colleferro, sta iniziando la sostituzione dei contatori di lettura predisposti nelle abitazioni, secondo quanto previsto dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas (Aeeg), la quale aveva fissato fin dal 2008 la sostituzione dei contatori del gas con misuratori intelligenti, analoga- mente a quanto già in vigore da tempo per l’energia elettrica. Tale progetto, che ha il fine di poter rilevare a distan- za i consumi di gas effettivamente sostenuti dai citta- dini, per una reale corrispondenza tra consumi fattu- rati e quelli effettivamente segnati dal contatore, evi- terà la “mancata lettura” che spesso si verifica quan- do gli operai dell’azienda del gas non possono acce- dere fisicamente al contatore per leggerne il qua- drante o i cittadini non hanno provveduto a comuni- care personalmente il dato. L’intervento, completamente gratuito, verrà natural- mente eseguito da personale specializzato, munito da apposito cartellino di identificazione, della ditta “Ener Services Gas s.r.l. – Via Platone, 3 Napoli”, che è l’unica autorizzata ad operare. Per una corretta informazione e per permettere ai cit- tadini di organizzarsi e poter così collaborare per la modernizzazione del proprio contatore, la società del Gas sta provvedendo a comunicare la data dei lavori previsti per ogni condominio, con un anticipo di almeno 10 giorni. Per ogni ulteriore informazione a tal riguardo si può fare riferimento direttamente alla sede dell’Unità operativa di Colleferro della 2i Retet Gas, tel. 06.9782685. A. C. S. C OLLEFERRO Giornata ecologica, soddisfatti i volontari RipuliAmo Colleferro tutto ok di ELEDINA LORENZON COLLEFERRO - Grande è stata la soddisfazione per i numerosi ed attivi volontari facenti parte del Comitato Ripuli-Amo Colleferro per la piena riusci- ta della prima giornata ecologica, che ha visto un nutritissimo gruppo di cittadini incontrarsi, Domeni- ca 26 Ottobre, di buon mattino, nonostante l’aria già piuttosto freddina, ben armati di guanti, ramazze, decespugliatori e sacchi per iniziare le operazioni di pulizia delle strade cittadine ubicate in zona San Bruno. Assai positiva si è rivelata anche la capacità organiz- zativa dei vari gruppi che inducono i promotori a sperare in un sempre miglior approccio, sia qualitati- vo che quantitativo, nelle prossime giornate che saranno promosse e rese note a breve. Questo piccolo grande successo e soprattutto l’atten- zione mostrata da parte dei più giovani sono sicura- mente elementi di proficuo e sensibile stimolo per sviluppare ulteriormente le delicate tematiche della salvaguardia dell’ambiente e del territorio, della rac- colta differenziata dei rifiuti e soprattutto della puli- zia della nostra città per una difesa dell’ambiente, della salute pubblica e degli animali. Molta è oltretutto la mole di lavoro che attende que- sti validissimi “pionieri”, che si augurano una sem- pre maggiore adesione da parte dei cittadini di Colle- ferro, ma anche varie iniziative di sensibilizzazione e soprattutto di cultura ecologica come queste. Tutto ciò serve sicuramente a far crescere costante- menre le nuove generazioni per una maggiore consa- pevolezza e per sviluppare l’amore per il proprio ter- ritorio! affrontati, come i cambiamenti nella comunicazione dalla carta stampata al web, i pericoli di una navigazione, non protetta, in rete ed inoltre come l’era digitale abbia influenzato lo sport. Numerosi gli interventi anche da parte di giovanissimi atleti. Al seminario, organizzato dal Dele- gato Coni Roma Alessandro Fidotti, hanno collaborato il Comune di Valmontone, e tutti i comuni appar- tenenti alla macro area dei Monti Lepini coordinata da Adriano Cor- setti, ovvero Artena, Carpineto Romano, Colleferro, Gavignano, Gorga, Montelanico e Segni. A. C. S. Anno XXV • N° 1299 VENERDÌ 31/10/2014 S. Lucilla e S. Quintino COPIA OMAGGIO a soci e simpatizzanti Rossi all’Organo storico Moretti- ni (1857), Eleonora Giosuè ed Andrea Camerino al Violino e Anna Maria Mastromatteo . Venerdi, poi, presso la Sala Poli- funzionale Blonk Steiner c’è stata la presentazione del bel libro di poesie di artisti lepini “Oh Segni, Segni patria del mio cuore” . Sabato mattina è stata la volta di un interessante convegno su Angelo Recchia de Barbarano che ha visto relatori tre insigni studiosi: il prof. Alfredo Serangeli direttore dell’Archivio Diocesano Innocenzo III, lo storico e profes- sore di Storia dell’Arte Luca Calenne ed il ricercatore e studio- so Edoardo Tarmali. Bellissima è stata la mostra alle- stita nell’Aula Consiliare della XVIII Comunità Montana con tesori librari e documentari del- l’Archivio Storico mai esposti prima , oltre ad alcuni protocolli dei secoli XVI-XVII dell’Archi- vio di Stato di Viterbo. Nel pomeriggio c’è stato un altro gradito incontro culturale con la presentazione dei risultati della campagna di scavo 2014 nell’am- bito del Segni Project, in collabo- razione con la British School at Rome, a cui ha fatto seguito una visita guidata agli scavi che ha emozionato i partecipanti. In serata non sono mancati momenti straordinari di spettaco- lo con musici, giocolieri e giullari che hanno divertito grandi e picci- ni; mentre nelle piazzette si alle- stivano i fuochi per fantastiche grigliate da offrire ai visitatori, accompagnati dai ritmi della musica tradizionale Gruppi dei i Popularia, Ritmi popolari ed Her- nicantus. Ad accogliere i turisti Domenica mattina è stato il bel concerto della Banda Città di Segni diretta dal M° M. Vari, mentre nelle piaz- zette medioevali avevano inizio le sfide. Il momento clou della manifestazione è stato lo stupen- do e tradizionale Corteo Storico della Copèta che ha attraversato le vie cittadine, accompagnato dalla Banda Antica città di Segni e dagli Sbandieratori e Musici dei sette rioni di Carpineto Romano, ha incantato tutti per la bellezza e ricchezza dei costumi. Segni, insomma, ha saputo ricreare con questa 57^ Sagra l’at- mosfera dei tempi antichi, met- tendo in mostra i suoi gioielli: la sua storia, il suo patrimonio arti- stico-culturale, ma soprattutto il grande amore e la passione dei suoi cittadini per il territorio. COLLEFERRO – Sono ripresi i lavori dell’Auditorium allo Scalo. La nuova ditta vincitrice della gara pubblica, indetta a seguito del falli- mento della precedente aggiudicataria, ha appena preso in consegna il cantiere e, secondo il piano dei lavori, procederà speditamente per completare i lavori dell’edificio entro la fine dell’anno, come previsto in precedenza. «Finalmente abbiamo potuto ridare corso ai lavori – dice il sindaco Mario Cacciotti -, dopo che ci siamo visti costretti a risolvere il contrat- to con l’altra ditta ormai in liquidazione. Questo stop imprevisto non cambia però la nostra tabella di marcia, che va avanti con la massima celerità possibile. Mentre verrà terminato il completamento della parte esterna, indiremo anche l’altra gara per le strutture interne, visto che ci è stato concesso il finanziamento regionale di 600mila euro, per finire al più presto l’Auditorium ed avere così una struttura funzionante con la quale sarà possibile realizzare importanti progetti culturali che inte- resseranno tutta la popolazione». I lavori dell’Auditorium si inseriscono nell’ambito del Programma di riqualificazione urbana Polis nel quartiere storico dello Scalo e nelle aree limitrofe. Oltre a recuperare un edificio industriale dismesso, il progetto permetterà di riqualificare l’intero quartiere che sarà dotato di una struttura di grande rilievo, in grado di attrarre migliaia di persone di un vasto territorio. L’Auditorium, infatti, si presterà perfettamente per la realizzazione di spettacoli, concerti e attività culturali di vario genere, sia di livello loca- le che nazionale ed internazionale. SEGNI - Nei giorni scorsi è stato consegnato un defibrillatore alla scuola media “Don Cesare Ionta”. Con una apposita cerimonia svol- tasi all’interno del plesso scolasti- co alla presenza del dirigente sco- lastico dott. Marco Saccucci, del sindaco dott.ssa Maria Assunta Boccardelli, degli assessori Cesa- re Rinaldi e Cristina Vittori, del King Medical Center nella perso- na di Alessandro Ercoli, del presi- dente del Comitato di Quartiere “Piazza Risorgimento – derèto alla Mola” Giovanna Speranza, del vice Presidente Alfio Marletta e del consigliere Claudio Appeti- to, e degli studenti delle classi terze, l’importante strumento sal- vavita è entrato nella dotazione della scuola. A fare gli onori di casa è stato il dirigente dott. Saccucci che dopo aver spiegato ai ragazzi presenti l’importanza del defibrillatore, ha ringraziato le autorità intervenute e gli organizzatori Ercoli e Spe- ranza per aver dotato la scuola del dispositivo sanitario. Ha preso poi la parola il sindaco Maria Assunta Boccardelli, che ha rinnovato i ringraziamenti a tutti e sottolineando l’importanza dell’impegno profuso dagli orga- nizzatori che ha permesso il rag- giungimento dell’obiettivo. E’ la prima scuola del territorio ad essere dotata del defibrillatore e, a breve, il personale verrà aggior- nato per il suo utilizzo. La parola è passata poi al presi- dente del Comitato di Quartiere “Piazza Risorgimento – derèto alla Mola” Giovanna Speranza, che ha detto ai ragazzi, che appe- na arrivavano a casa, dovevano ringraziare i propri genitori, parenti e i nonni che con i loro cinque euro di ticket hanno per- messo di raggiungere la cifra necessaria per l’acquisto. Grazie a loro e alla loro sensibili- tà che si è riusciti nell’impresa.Alcune persone hanno partecipato lasciando sem- plicemente il contributo perché il fine della manifestazione era lodevole. Ha chiuso gli interventi Alessan- dro Ercoli del King Medical Cen- ter che ha ringraziato il dott. Raponi del Maf e Marco Gelb dell’Ottica del Corso per il loro apporto, anticipando che a prima- vera verrà effettuata una seconda giornata dedicata al diabete e all’osteoporosi, sempre a cinque euro di ticket, con il fine ancora da destinare però. Il defibrillatore, lo ricordiamo, è stato acquistato grazie alla “Gior- nata della Prevenzione”, finaliz- zata allo scopo, svoltasi lo scorso 21 Settembre in Piazza Risorgi- mento, organizzata dal King Medical Center in collaborazione con il Comitato. In quella occa- sione gli utenti pagando un ticket simbolico di cinque euro, poteva- no usufruire di prestazioni medi- che specialistiche effettuate all’interno di un PMA con la Maf e il dottor Raponi e all’Ottica del Corso. Ben 165 i ticket venduti e 860 euro raccolti. Al Palazzo Doria di Valmontone Un mese di mostre e convegni per la cultura Pamphilia VALMONTONE - Sarà un Novembre interamente dedicato alla valorizzazione del patrimonio culturale di Valmontone, tra convegni, mostre ed eventi realizzati in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni storici artistici ed etnoantropologici del Lazio ed altri enti di eccellenza. Con la denominazione mese della Cultura Pamphilia viene così indi- viduato il ciclo di iniziative organizzate, tra il 3 e il 28 Novembre, dal- l’Assessorato alla Cultura del Comune di Valmontone per valorizzare Palazzo Doria Pamphilj ed i suoi tesori, attraverso la riscoperta delle radici della famiglia Pamphilj e delle preziose testimonianze artisti- che. Ad aprire le rassegna, Lunedì 3 Novembre, sarà la Giornata di studi intitolata “Sotto la volta dell’Aria. Mattia Preti: approfondimenti e nuove ricerche”, promossa dall’Amministrazione comunale in coordi- namento con la Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantro- pologici del Lazio, diretta da Anna Imponente, e con il patrocinio della Repubblica di Malta e dell’Istituto di Studi Barocchi dell’Uni- versità di Malta, diretto dal professor Denis De Lucca. Un’iniziativa che rende omaggio ad un artista che, proprio a Valmontone, ha lascia- to nella Stanza dell’Aria una delle sue più intense interpretazioni della lingua figurativa barocca: un suggestivo ciclo di affreschi realizzati nella primavera del 1661, quando il Maestro si preparava a partire alla volta di Malta, dopo aver ottenuto l’agognato titolo di Cavaliere del- l’Ordine ospedaliero. Proprio per esaltare il legame tra Valmontone e Mattia Preti, per l’oc- casione sarà esposta la prima opera realizzata dall’artista per i Pam- philj: lo stendardo dipinto per la Confraternita del Santissimo Sacra- mento e del Rosario di San Martino al Cimino, feudo pamphiliano e roccaforte della famosa e temuta Olimpia Maidalchini (madre di Camillo Pamphilj) che commissionò l’opera per il Giubileo del 1650. Lo Stendardo resterà a Valmontone, per gentile concessione dell’Ab- bazia Cistercense e della Confraternita di San Martino al Cimino, dal 3 al 30 Novembre. Il 15 Novembre appuntamento con “Vita e vezzi della donna che ha cambiato lo Stato della Chiesa”, conferenza dibattito su Olimpia Mai- dalchini Pamphilj per conoscere luci e ombre di una donna carismati- ca, che si lega alla questione femminile che, tra il XVI e XVII secolo, vede molte donne salire (magari come reggenti) sui troni dei principali paesi d’Europa. Dopo un mese di eventi e presentazioni, tra cui i principali progetti di rilancio culturale della città (dalla nuova biblioteca comunale fino alla ristrutturazione e riapertura dell’ex teatro Valle), il mese della Cultura Pamphilia avrà il suo culmine Venerdì 28 Novembre con l’inaugura- zione della Sala del Principe, fresca dei nuovi interventi di restauro eseguiti dalla Soprintendenza per i Beni storici artistici ed etnoantro- pologici del Lazio che hanno riportato alla piena leggibilità le pareti affrescate da Gaspard Dughet e Guillaume Courtois, caratterizzate da motivi a trompe l’oeil che aprono su ampi e maestosi scorci paesistici inquadrati da quinte arboreee, specchi d’acqua ed aspri profili mon- tuosi. Un intervento che ha accentuato le strette analogie formali e sti- listiche che intercorrono tra la sala stessa e la Galleria di Alessandro VII al Quirinale dipinta, tra gli altri, dal Dughet poco prima di giunge- re a Valmontone. COLLEFERRO - Si è tenuto ieri pomeriggio, presso il Centro socia- le anziani di piazza Mazzini, l’ultimo dei cinque incontri del progetto “Anni verdi” del distretto socio sanitario RmG6, quale percorso di educazione alla salute rivolto ai centri anziani comunali. Gli incontri, molto seguiti dai soci della struttura comunale, ma anche dal resto della popolazione, hanno offerto importanti informazioni su argomen- ti di interesse generale, ma particolarmente utili alla terza età, e sono stati tutti tenuti da medici ed infermieri esperti nei vari settori di volta in volta toccati. «Si è parlato di alimentazione, dell’uso e dell’abuso dei farmaci e di altri temi che coinvolgono tutti ma in modo particola- re le persone più in là con gli anni – spiega l’assessore alle politiche sociali Paolo Giorgio Vitiello, presente ieri all’incontro conclusivo -. Argomenti come la prevenzione degli incidenti domestici, il benessere psichico e sociale, le malattie tipiche dell’età che avanza, come il dia- bete e i disturbi cardiovascolari, per dare a chi ascoltava non solo noti- zie mirate, ma anche lo stimolo ad arricchire le proprie conoscenze in quei campi e ad attivarsi per migliorare la propria vita. Sempre di più il nostro centro anziani è il punto di riferimento per molte attività che interessano non solo i soci iscritti, ma tutta la popolazione, e questo ciclo di conferenze va annoverato tra quelle meglio riuscite». «Il nostro centro – dice anche la presidente Anna Maria Cerbara, da un anno alla guida della struttura comunale – si sta aprendo sempre di più alla comunità tutta. Si è affermato come punto di ritrovo e di aggrega- zione per i tanti soci che lo frequentano, e che sono andati aumentan- do, e come luogo di cultura e divulgazione per tutti. In questo anno, presso le due sedi sono stati accolti esperti di varie discipline che hanno relazionato su svariati argomenti quali salute, benessere, infor- matica, che hanno presentato libri, etc. Tutto ciò è stato realizzato gra- zie alla stretta collaborazione con il Sindaco e con l’Assessorato alle Politiche sociali. Il bilancio di quest’anno è dunque positivo – conti- nua la Presidente che è affiancata dai consiglieri Lippi, Masella, Ciot- ti, Perinotto, Rosati, Gucciardi –, grazie anche all’apporto dei soci stessi che hanno contribuito con le loro proposte ad arricchire l’attività del centro. Sono stati molto apprezzati i soggiorni estivi, ai quali hanno partecipato circa 200 persone, le gite nei dintorni, che hanno dato la possibilità di scoprire il territorio ed ammirare bellezze naturali e culturali della nostra regione. E naturalmente il ballo serale del saba- to, gestito da Rosati e Perinotto, sempre molto gradito, fonte di aggre- gazione e motivo per tenersi in forma». Proprio sabato prossimo, 1 novembre, per festeggiare Halloween, che cade solo il giorno prima, la serata sarà spiritosamente tutta all’inse- gna di zucche, streghe e misteri, con un menù che è tutto un program- ma. Tante attività al Centro Anziani di Colleferro...

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Cronache Cittadine • Il Foglio • n. 1299 del 31 Ottobre 2014

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La cultura e la gastronomia, anche stavolta, l’hanno fatta da padrone catalizzando l’attenzione di tutti!

Grande folla per il “marrone”SEGNI Ottima riuscita della cinquantasettesima edizione dell’ evento locale più importante dedicato al suo prodotto doc

Braci accese per le “callarroste” fin dalle prime ore della giornata...

di ELEDINA LORENZON

SEGNI - Grande è stata la soddi-sfazione per l’ottima riuscita della57^ Sagra dl Marrone Segninoche ha visto i vicoli e le piazze diSegni invase da una moltitudinedi turisti entusiasti. Già dal Sabato tante erano le ban-carelle che mettevano in mostra iprodotti dell’artigianato lepino enon solo e le specialità eno-gastronomiche che caratterizzanoquesta nostra terra, come i mera-vigliosi marroni, la cui produzio-ne è stata fortemente compro-messe dall’attacco al castagnodel cinipide galligeno; e ancora:olio, vino, formaggi e lumache ,grazie a giovani volenterosi che sistanno dedicando alla riscopertadell’agricoltura e dell’allevamen-to. Innumerevoli sono stati poigli eventi ludici e culturali chehanno offerto al visitatore lavisione di una cittadina orgogliosadel suo passato, ma proiettataverso una piena ripresa, nonostan-te la crisi economica che stiamoaffrontando, quale riscatto cultu-rale ed economico , attraverso larivalutazione del suo patrimoniostorico, artistico, architettonico enaturalistico.Tanti gli eventi in programma, acominciare dal bellissimo concer-to tenuto presso la Cattedrale di S.Maria Assunta Lunedi 20 , daltitolo “L'Organo incontra gliarchi” con i Maestri Daniele

VALMONTONE A Palazzo Doria

Seminario su digitale,sport e comunicazione

SEGNI I fondi per l’acquisto sono stati raccolti nel corso della Giornata della Prevenzione

Consegnato un utilissimo defibrillatorealla Scuola Media “Don Cesare Ionta”

A Colleferro Scalo

Auditorium,riprendono i lavoripronto a breve

COLLEFERRO Al via i nuovi apparecchi con telelettura...

Adeguamento contatori gas

Un immagine del seminario su sport e comunicazione a Valmontone Il momento della consegna del defibrillatore

VALMONTONE - Si è tenuto aPalazzo Doria Pamphilj a Valmon-tone, un interessante seminario sul-l’avvento dei media e social daltitolo “La promozione e la comuni-cazione sportiva nell’era digitale”.Hanno partecipato all’incontro, ilpresidente del Coni del Lazio Ric-cardo Viola, il caposervizio del“Corriere dello Sport Stadio”Guido D’Ubaldo, il bronzo olimpi-co Eddy Ottoz, il direttore delleComunicazioni della Polizia Posta-le Marco Valerio Cervellini ed ilvicesindaco di Valmontone Eleono-ra Mattia.Un numeroso pubblico ha ascoltatocon grande interesse i vari temi

COLLEFERRO - In questi giorni l’azienda 2iReteGas, gestore per la distribuzione del gas a Colleferro,sta iniziando la sostituzione dei contatori di letturapredisposti nelle abitazioni, secondo quanto previstodall’Autorità per l’energia elettrica e il gas (Aeeg), laquale aveva fissato fin dal 2008 la sostituzione deicontatori del gas con misuratori intelligenti, analoga-mente a quanto già in vigore da tempo per l’energiaelettrica.Tale progetto, che ha il fine di poter rilevare a distan-za i consumi di gas effettivamente sostenuti dai citta-dini, per una reale corrispondenza tra consumi fattu-rati e quelli effettivamente segnati dal contatore, evi-terà la “mancata lettura” che spesso si verifica quan-do gli operai dell’azienda del gas non possono acce-dere fisicamente al contatore per leggerne il qua-drante o i cittadini non hanno provveduto a comuni-

care personalmente il dato.L’intervento, completamente gratuito, verrà natural-mente eseguito da personale specializzato, munito daapposito cartellino di identificazione, della ditta“Ener Services Gas s.r.l. – Via Platone, 3 Napoli”,che è l’unica autorizzata ad operare. Per una corretta informazione e per permettere ai cit-tadini di organizzarsi e poter così collaborare per lamodernizzazione del proprio contatore, la società delGas sta provvedendo a comunicare la data dei lavoriprevisti per ogni condominio, con un anticipo dialmeno 10 giorni.Per ogni ulteriore informazione a tal riguardo si puòfare riferimento direttamente alla sede dell’Unitàoperativa di Colleferro della 2i Retet Gas, tel.06.9782685.

A. C. S.

COLLEFERRO Giornata ecologica, soddisfatti i volontari

RipuliAmo Colleferro tutto okdi ELEDINA LORENZON

COLLEFERRO - Grande è stata la soddisfazioneper i numerosi ed attivi volontari facenti parte delComitato Ripuli-Amo Colleferro per la piena riusci-ta della prima giornata ecologica, che ha visto unnutritissimo gruppo di cittadini incontrarsi, Domeni-ca 26 Ottobre, di buon mattino, nonostante l’aria giàpiuttosto freddina, ben armati di guanti, ramazze,decespugliatori e sacchi per iniziare le operazioni dipulizia delle strade cittadine ubicate in zona SanBruno.Assai positiva si è rivelata anche la capacità organiz-zativa dei vari gruppi che inducono i promotori asperare in un sempre miglior approccio, sia qualitati-vo che quantitativo, nelle prossime giornate chesaranno promosse e rese note a breve.

Questo piccolo grande successo e soprattutto l’atten-zione mostrata da parte dei più giovani sono sicura-mente elementi di proficuo e sensibile stimolo persviluppare ulteriormente le delicate tematiche dellasalvaguardia dell’ambiente e del territorio, della rac-colta differenziata dei rifiuti e soprattutto della puli-zia della nostra città per una difesa dell’ambiente,della salute pubblica e degli animali.Molta è oltretutto la mole di lavoro che attende que-sti validissimi “pionieri”, che si augurano una sem-pre maggiore adesione da parte dei cittadini di Colle-ferro, ma anche varie iniziative di sensibilizzazionee soprattutto di cultura ecologica come queste.Tutto ciò serve sicuramente a far crescere costante-menre le nuove generazioni per una maggiore consa-pevolezza e per sviluppare l’amore per il proprio ter-ritorio!

affrontati, come i cambiamentinella comunicazione dalla cartastampata al web, i pericoli di unanavigazione, non protetta, in rete edinoltre come l’era digitale abbiainfluenzato lo sport.Numerosi gli interventi anche daparte di giovanissimi atleti.Al seminario, organizzato dal Dele-gato Coni Roma Alessandro Fidotti,hanno collaborato il Comune diValmontone, e tutti i comuni appar-tenenti alla macro area dei MontiLepini coordinata da Adriano Cor-setti, ovvero Artena, CarpinetoRomano, Colleferro, Gavignano,Gorga, Montelanico e Segni.

A. C. S.

Anno XXV • N° 1299VENERDÌ 31/10/2014S. Lucilla e S. Quintino

COPIA OMAGGIOa soci e simpatizzanti

Rossi all’Organo storico Moretti-ni (1857), Eleonora Giosuè edAndrea Camerino al Violino eAnna Maria Mastromatteo . Venerdi, poi, presso la Sala Poli-funzionale Blonk Steiner c’è statala presentazione del bel libro dipoesie di artisti lepini “Oh Segni,Segni patria del mio cuore” .Sabato mattina è stata la volta diun interessante convegno suAngelo Recchia de Barbaranoche ha visto relatori tre insignistudiosi: il prof. Alfredo Serangelidirettore dell’Archivio Diocesano

Innocenzo III, lo storico e profes-sore di Storia dell’Arte LucaCalenne ed il ricercatore e studio-so Edoardo Tarmali. Bellissima è stata la mostra alle-stita nell’Aula Consiliare dellaXVIII Comunità Montana contesori librari e documentari del-l’Archivio Storico mai espostiprima , oltre ad alcuni protocollidei secoli XVI-XVII dell’Archi-vio di Stato di Viterbo.Nel pomeriggio c’è stato un altrogradito incontro culturale con lapresentazione dei risultati della

campagna di scavo 2014 nell’am-bito del Segni Project, in collabo-razione con la British School atRome, a cui ha fatto seguito unavisita guidata agli scavi che haemozionato i partecipanti.In serata non sono mancatimomenti straordinari di spettaco-lo con musici, giocolieri e giullariche hanno divertito grandi e picci-ni; mentre nelle piazzette si alle-stivano i fuochi per fantastichegrigliate da offrire ai visitatori,accompagnati dai ritmi dellamusica tradizionale Gruppi dei iPopularia, Ritmi popolari ed Her-nicantus.Ad accogliere i turisti Domenicamattina è stato il bel concertodella Banda Città di Segni direttadal M° M. Vari, mentre nelle piaz-zette medioevali avevano iniziole sfide. Il momento clou dellamanifestazione è stato lo stupen-do e tradizionale Corteo Storicodella Copèta che ha attraversato levie cittadine, accompagnato dallaBanda Antica città di Segni edagli Sbandieratori e Musici deisette rioni di Carpineto Romano,ha incantato tutti per la bellezza ericchezza dei costumi.Segni, insomma, ha saputoricreare con questa 57^ Sagra l’at-mosfera dei tempi antichi, met-tendo in mostra i suoi gioielli: lasua storia, il suo patrimonio arti-stico-culturale, ma soprattutto ilgrande amore e la passione deisuoi cittadini per il territorio.

COLLEFERRO – Sono ripresi i lavori dell’Auditorium allo Scalo. Lanuova ditta vincitrice della gara pubblica, indetta a seguito del falli-mento della precedente aggiudicataria, ha appena preso in consegna ilcantiere e, secondo il piano dei lavori, procederà speditamente percompletare i lavori dell’edificio entro la fine dell’anno, come previstoin precedenza.«Finalmente abbiamo potuto ridare corso ai lavori – dice il sindacoMario Cacciotti -, dopo che ci siamo visti costretti a risolvere il contrat-to con l’altra ditta ormai in liquidazione. Questo stop imprevisto noncambia però la nostra tabella di marcia, che va avanti con la massimacelerità possibile. Mentre verrà terminato il completamento della parteesterna, indiremo anche l’altra gara per le strutture interne, visto che ciè stato concesso il finanziamento regionale di 600mila euro, per finireal più presto l’Auditorium ed avere così una struttura funzionante conla quale sarà possibile realizzare importanti progetti culturali che inte-resseranno tutta la popolazione».I lavori dell’Auditorium si inseriscono nell’ambito del Programma diriqualificazione urbana Polis nel quartiere storico dello Scalo e nellearee limitrofe. Oltre a recuperare un edificio industriale dismesso, ilprogetto permetterà di riqualificare l’intero quartiere che sarà dotato diuna struttura di grande rilievo, in grado di attrarre migliaia di persone diun vasto territorio.L’Auditorium, infatti, si presterà perfettamente per la realizzazione dispettacoli, concerti e attività culturali di vario genere, sia di livello loca-le che nazionale ed internazionale.

SEGNI - Nei giorni scorsi è statoconsegnato un defibrillatore allascuola media “Don Cesare Ionta”.Con una apposita cerimonia svol-tasi all’interno del plesso scolasti-co alla presenza del dirigente sco-lastico dott. Marco Saccucci, delsindaco dott.ssa Maria AssuntaBoccardelli, degli assessori Cesa-re Rinaldi e Cristina Vittori, delKing Medical Center nella perso-na di Alessandro Ercoli, del presi-dente del Comitato di Quartiere“Piazza Risorgimento – derètoalla Mola” Giovanna Speranza,del vice Presidente Alfio Marlettae del consigliere Claudio Appeti-to, e degli studenti delle classiterze, l’importante strumento sal-vavita è entrato nella dotazionedella scuola.A fare gli onori di casa è stato ildirigente dott. Saccucci che dopoaver spiegato ai ragazzi presentil’importanza del defibrillatore, haringraziato le autorità intervenutee gli organizzatori Ercoli e Spe-ranza per aver dotato la scuola deldispositivo sanitario.Ha preso poi la parola il sindacoMaria Assunta Boccardelli, cheha rinnovato i ringraziamenti atutti e sottolineando l’importanzadell’impegno profuso dagli orga-nizzatori che ha permesso il rag-giungimento dell’obiettivo.

E’ la prima scuola del territorio adessere dotata del defibrillatore e,a breve, il personale verrà aggior-nato per il suo utilizzo.La parola è passata poi al presi-dente del Comitato di Quartiere“Piazza Risorgimento – derètoalla Mola” Giovanna Speranza,che ha detto ai ragazzi, che appe-na arrivavano a casa, dovevanoringraziare i propri genitori,parenti e i nonni che con i lorocinque euro di ticket hanno per-messo di raggiungere la cifranecessaria per l’acquisto.Grazie a loro e alla loro sensibili-tà che si è riusciti

nell’impresa.Alcune personehanno partecipato lasciando sem-plicemente il contributo perché ilfine della manifestazione eralodevole.Ha chiuso gli interventi Alessan-dro Ercoli del King Medical Cen-ter che ha ringraziato il dott.Raponi del Maf e Marco Gelbdell’Ottica del Corso per il loroapporto, anticipando che a prima-vera verrà effettuata una secondagiornata dedicata al diabete eall’osteoporosi, sempre a cinqueeuro di ticket, con il fine ancorada destinare però.

Il defibrillatore, lo ricordiamo, èstato acquistato grazie alla “Gior-nata della Prevenzione”, finaliz-zata allo scopo, svoltasi lo scorso21 Settembre in Piazza Risorgi-mento, organizzata dal KingMedical Center in collaborazionecon il Comitato. In quella occa-sione gli utenti pagando un ticketsimbolico di cinque euro, poteva-no usufruire di prestazioni medi-che specialistiche effettuateall’interno di un PMA con la Mafe il dottor Raponi e all’Ottica delCorso. Ben 165 i ticket venduti e860 euro raccolti.

Al Palazzo Doria di Valmontone

Un mese di mostree convegni per lacultura Pamphilia

VALMONTONE - Sarà un Novembre interamente dedicato allavalorizzazione del patrimonio culturale di Valmontone, tra convegni,mostre ed eventi realizzati in collaborazione con la Soprintendenzaper i Beni storici artistici ed etnoantropologici del Lazio ed altri enti dieccellenza.Con la denominazione mese della Cultura Pamphilia viene così indi-viduato il ciclo di iniziative organizzate, tra il 3 e il 28 Novembre, dal-l’Assessorato alla Cultura del Comune di Valmontone per valorizzarePalazzo Doria Pamphilj ed i suoi tesori, attraverso la riscoperta delleradici della famiglia Pamphilj e delle preziose testimonianze artisti-che. Ad aprire le rassegna, Lunedì 3 Novembre, sarà la Giornata di studiintitolata “Sotto la volta dell’Aria. Mattia Preti: approfondimenti enuove ricerche”, promossa dall’Amministrazione comunale in coordi-namento con la Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantro-pologici del Lazio, diretta da Anna Imponente, e con il patrociniodella Repubblica di Malta e dell’Istituto di Studi Barocchi dell’Uni-versità di Malta, diretto dal professor Denis De Lucca. Un’iniziativache rende omaggio ad un artista che, proprio a Valmontone, ha lascia-to nella Stanza dell’Aria una delle sue più intense interpretazioni dellalingua figurativa barocca: un suggestivo ciclo di affreschi realizzatinella primavera del 1661, quando il Maestro si preparava a partire allavolta di Malta, dopo aver ottenuto l’agognato titolo di Cavaliere del-l’Ordine ospedaliero.Proprio per esaltare il legame tra Valmontone e Mattia Preti, per l’oc-casione sarà esposta la prima opera realizzata dall’artista per i Pam-philj: lo stendardo dipinto per la Confraternita del Santissimo Sacra-mento e del Rosario di San Martino al Cimino, feudo pamphiliano eroccaforte della famosa e temuta Olimpia Maidalchini (madre diCamillo Pamphilj) che commissionò l’opera per il Giubileo del 1650.Lo Stendardo resterà a Valmontone, per gentile concessione dell’Ab-bazia Cistercense e della Confraternita di San Martino al Cimino, dal3 al 30 Novembre. Il 15 Novembre appuntamento con “Vita e vezzi della donna che hacambiato lo Stato della Chiesa”, conferenza dibattito su Olimpia Mai-dalchini Pamphilj per conoscere luci e ombre di una donna carismati-ca, che si lega alla questione femminile che, tra il XVI e XVII secolo,vede molte donne salire (magari come reggenti) sui troni dei principalipaesi d’Europa.Dopo un mese di eventi e presentazioni, tra cui i principali progetti dirilancio culturale della città (dalla nuova biblioteca comunale fino allaristrutturazione e riapertura dell’ex teatro Valle), il mese della CulturaPamphilia avrà il suo culmine Venerdì 28 Novembre con l’inaugura-zione della Sala del Principe, fresca dei nuovi interventi di restauroeseguiti dalla Soprintendenza per i Beni storici artistici ed etnoantro-pologici del Lazio che hanno riportato alla piena leggibilità le paretiaffrescate da Gaspard Dughet e Guillaume Courtois, caratterizzate damotivi a trompe l’oeil che aprono su ampi e maestosi scorci paesisticiinquadrati da quinte arboreee, specchi d’acqua ed aspri profili mon-tuosi. Un intervento che ha accentuato le strette analogie formali e sti-listiche che intercorrono tra la sala stessa e la Galleria di AlessandroVII al Quirinale dipinta, tra gli altri, dal Dughet poco prima di giunge-re a Valmontone.

COLLEFERRO - Si è tenuto ieri pomeriggio, presso il Centro socia-le anziani di piazza Mazzini, l’ultimo dei cinque incontri del progetto“Anni verdi” del distretto socio sanitario RmG6, quale percorso dieducazione alla salute rivolto ai centri anziani comunali. Gli incontri,molto seguiti dai soci della struttura comunale, ma anche dal restodella popolazione, hanno offerto importanti informazioni su argomen-ti di interesse generale, ma particolarmente utili alla terza età, e sonostati tutti tenuti da medici ed infermieri esperti nei vari settori di voltain volta toccati. «Si è parlato di alimentazione, dell’uso e dell’abusodei farmaci e di altri temi che coinvolgono tutti ma in modo particola-re le persone più in là con gli anni – spiega l’assessore alle politichesociali Paolo Giorgio Vitiello, presente ieri all’incontro conclusivo -.Argomenti come la prevenzione degli incidenti domestici, il benesserepsichico e sociale, le malattie tipiche dell’età che avanza, come il dia-bete e i disturbi cardiovascolari, per dare a chi ascoltava non solo noti-zie mirate, ma anche lo stimolo ad arricchire le proprie conoscenze inquei campi e ad attivarsi per migliorare la propria vita. Sempre di piùil nostro centro anziani è il punto di riferimento per molte attività cheinteressano non solo i soci iscritti, ma tutta la popolazione, e questociclo di conferenze va annoverato tra quelle meglio riuscite».«Il nostro centro – dice anche la presidente Anna Maria Cerbara, da unanno alla guida della struttura comunale – si sta aprendo sempre di piùalla comunità tutta. Si è affermato come punto di ritrovo e di aggrega-zione per i tanti soci che lo frequentano, e che sono andati aumentan-do, e come luogo di cultura e divulgazione per tutti. In questo anno,presso le due sedi sono stati accolti esperti di varie discipline chehanno relazionato su svariati argomenti quali salute, benessere, infor-matica, che hanno presentato libri, etc. Tutto ciò è stato realizzato gra-zie alla stretta collaborazione con il Sindaco e con l’Assessorato allePolitiche sociali. Il bilancio di quest’anno è dunque positivo – conti-nua la Presidente che è affiancata dai consiglieri Lippi, Masella, Ciot-ti, Perinotto, Rosati, Gucciardi –, grazie anche all’apporto dei socistessi che hanno contribuito con le loro proposte ad arricchire l’attivitàdel centro. Sono stati molto apprezzati i soggiorni estivi, ai qualihanno partecipato circa 200 persone, le gite nei dintorni, che hannodato la possibilità di scoprire il territorio ed ammirare bellezze naturalie culturali della nostra regione. E naturalmente il ballo serale del saba-to, gestito da Rosati e Perinotto, sempre molto gradito, fonte di aggre-gazione e motivo per tenersi in forma».Proprio sabato prossimo, 1 novembre, per festeggiare Halloween, checade solo il giorno prima, la serata sarà spiritosamente tutta all’inse-gna di zucche, streghe e misteri, con un menù che è tutto un program-ma.

Tante attività al CentroAnziani di Colleferro...

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ColleferrinitàLa colleferrinità, o sindrome diColleferro, è una patologia rarache colpisce solo soggetti cresciu-ti appunto a Colleferro e poiallontanatisi, non volontariamen-te, quando erano ancora adole-scenti.L’eziopatogenesi della sindromeva ricercata nella qualità dellavita dei ragazzi a Colleferro.Per comprendere cosa comportaessere affetti da tale patologia èd’obbligo una premessa, che con-senta di capirlo sia a chi è semprevissuto li e sia a chi non c’è maistato.Colleferro nasce come importan-te polo industriale negli anni ’30e raccoglie, nelle sue prime casepopolari, gente di ogni regioned’Italia in cerca di lavoro.Naturalmente ogni famiglia, siache provenga dal Nord che dalSud o dal Centro, ha tra i suoicomponenti alcuni ragazzi che,nelle terre di origine, giocavanocon i tradizionali giochi del

COLLEFERRO Grazie ad una foto pubblicata su facebook Luigi Malluzzo ritorna dalla Calabria...

Allegra e spensierata rimpatriatadi compagni di scuola degli anni ‘50

COLLEFERRO

La stagioneteatraleal teatroV. Veneto

di BRuNO SOPINO

COLLEFERRO - Quando si èvissuti  in questo paese tantovituperato da uni , tanto amato daaltri ci si ammala  di “Colleferri-nità!” Da questo “morbo” non èstato reso immune nemmeno ilmedico Luigi Malluzzo che hafrequentato negli anni ‘50 le scuo-le elementari di Colleferro con lamitica maestra Aurelia Furlan eche con rimpianto, per esigenzepersonali, ha lasciato per trasferir-si in quel di Reggio Calabria nellontano 1961.Sempre con il nostro paese nelcuore, dopo tanti anni per mezzodi facebook costui pubblica unavecchia foto della prima elemen-tare e subito altri compagni discuola di allora si riconoscono.Immediatamente si stabilisce uncontatto:«Sarebbe molto bellorivedersi visto che torno a Romaper un matrimonio» proponeLuigi dopo le telefonate con alcu-ni dei suoi vecchi e mai dimenti-cati amici parlando ancora con itipico accento colleferrino. Il suoè un ricordo impressionabilmenteindebile del periodo trascorso aColleferro.«...Ora sono in pensione - diceLuigi - ma ancora esercito la pro-fessione di medico di famiglia e,siccome ritengo che anche voisiate in pensione, potremo vederciancora anche se il tempo che ho adisposizione è limitato perchè

Anno XXV • N° 1299 VENERDI’ 3110/2014 • S. Lucilla e S. Quintino • PAG. 2

Oltre mezzo secolo fa...Foto ricordo delle scuole elementari Gpd con la mitica maestra Furlan

I “sempreverdi” ex alunni delle elementari di Colleferro nella recente foto di gruppo

COLLEFERRO - In collabora-zione con l’Assessorato alla Cul-tura del Comune di Colleferro, ilDirettore Artistico del TeatroComunale “Vittorio Veneto” diColleferro Stefano Raucci (infoto) ha preparato una interessan-tissima ed imperdibile StagioneTeatrale 2014/15.Sono sei gli spettacoli previsti,tutti ben scelti ed adatti a qualsiasipubblico. Si “parte” il 14 Novem-bre con Nathalie Caldonazzo &Co. in “Una bugia tira l’altra”…Si “arriva” il 22 Marzo con“Modigliani, Modi, Maudit” conla partecipazione straordinaria diRomina Mondello.Per info e prevendite: Teatro “Vit-torio Veneto” in Via Artigianato,47 a Colleferro. Tel: 06.978.10.15– 338.527.46.36 – 06.97.203.245.Infoweb qui: Teatro “VittorioVeneto” ma della Stagione Teatra-le 2014/15.

arrivo alle 13,30 a FiumicinoVenerdì prossimo...».Certo non tutti sono immediata-mente raggiungibili o contattabili,tuttavia inizia subito la ricerca daparte dei suoi molti amici perverificare ogni disponibilità di chigradisce partecipare, dato iltempo limitato a disposizione,soltanto per prendere, magari, uncaffè insieme.Orbene sono passati ben 57 annida quella foto di gruppo ove moltinon si riconosceranno nemmenoe magari non avranno voglia  dipartecipare a queste rievocazioni;è il grande dubbio ma, sorpren-dentemente la “Colleferrinità” èendemica ed ognuno di quei baldigiovincelli di allora, aderiscespontaneamente con grande entu-siasmo.Permetteteci ora di ribadire quell’entusiasmo che i nostri padri piùsfortunati di noi hanno trasmessoalla generazione  a cui facciamoriferimento, forse più fortunata diquella di ora... Per guadagnaretempo qualcuno preleva Luigiall'aereoporto per condurlo anco-ra una volta nella sua Colleferroper una spensiarata rimpatriatacon i vecchi, cari, indimenticatiamici. Ecco quindi che un picco-lissimo sogno si concretizza ed ungruppo di sempre verdi (nellatesta e magari senza capelli)  siritrova ad abbracciare un giovane“lontano” ma rimasto nel cuoresempre un colleferrino doc!. 

COLLEFERRO Al Centro Sociale Anziani a cura dei giovani dell’Anpi “La Staffetta”

Presentato il libro “Pitzinnos PastoresPartigianos. Eravamo insieme sbandati”

“Colleferrinità” nel cuore...una inguaribile malattia

L’intervento dell’assessore Giorgio Vitiello

Il consigliere Pierluigi Sanna e Rosaria Di Biase

di ELEDINA LORENZON

COLLEFERRO - E’ stato pre-sentato nell’insolita location delCentro Sociale Anziani di ViaBerni, a cura dei giovani dell’An-pi “La staffetta” di Colleferro,l’interessante libro “PitzinnosPastores Partigianos. Eravamoinsieme sbandati”, scritto daPiero Cicalò, Pietro Dettori, Sal-vatore Muravera e Natalino Piras,curato dall’Anpi di Nuoro.Alla presenza dell’assessore aiServizi Sociali Paolo GiorgioVitiello, del Consigliere PierluigiSanna, del Presidente Anpi Colle-ferro Rosaria Di Biase, e di tantopubblico, tra cui molti giovanistudenti del Liceo ScientificoGuglielmo Marconi, due dei quat-tro autori, Natalino Piras e PietroDettori, hanno illustrato il libronei dettagli, sottolineando comel’intento principale fosse renderenota una pagina di storia spessoignorata e quasi dimenticata, chevide protagonisti tanti giovanisardi che decisero di arruolarsi

luogo.Ebbene ogni ragazzo, giunto inquesto nuovo paese, importa lesue abitudini nel giocare e le con-divide con i nuovi compagni nellasua nuova terra.E Colleferro diventa così, per iragazzi, il luogo dove vengonopraticati tutti i giochi caratteristi-ci di ogni regione d’Italia.Ogni stagione, ogni mese, ha isuoi passatempi e le strade, lepiazze ed i tanto amati “portici”sono sempre invasi da frotte diragazzi che, con serenità ed alle-gria, condividono le ore in questomeraviglioso parco giochi che èdiventata Colleferro.Nell’andare ad abitare altrove, ilragazzo si trova ad affrontarenuove realtà nelle quali mancano

quasi totalmente le decine di gio-chi che era solito vivere quotidia-namente, e si ritrova a vivere inmodo banale le vestigia degli ela-borati divertimenti che faceva aColleferro .Per tale motivo, chi vi è semprevissuto non può rendersi contodell’immensa fortuna che gli ècapitata, così come non puòsaperlo chi non c’è mai stato.La nostalgia dei pomeriggi pas-sati a giocare, ad esempio, con icoralli, con le figurine, con lalizza, con la campana, con lacorda, con i tappetti, con le bar-rozze, con i pattini, con le bici-clette, con le cannucce ed i car-toccetti, ad “uno monta”, a“girolamo”, a scaricabarile, epoi le battaglie tra bande con gli

archi e le spade fatti con gli arbu-sti presi lungo il fiume Sacco e leinfinite varianti di ciascuno diquesti giochi... beh questa nostal-gia è alla base della sindrome diColleferro che, giorno dopo gior-no, si insinua nella mente di chi èstato allontanato da adolescenteda questo paradiso dei ragazzi.Il soggetto affetto dalla patologiain questione, sempre più spesso, siritrova a pensare a come sarebbestata la sua vita insieme ai com-pagni della sua infanzia felice e,nella sua mente, i fantasmi deisuoi amici di un tempo si avvicen-dano per fargli compagnia neimomenti in cui la sintomatologiasi acuisce ed il rimpianto è piùforte.Ed i ricordi, facilitati da una foto

dove si ritrovano molti dei suoicompagni, una foto conservatagelosamente tra le cose più care,fanno si che la malattia non rece-da, ed anzi, si aggravi sempre dipiù... Ma c’è da dire che la nostal-gia, scatenata da tale sindrome,non è vissuta in modo negativo,anzi è sempre utilizzata per ritro-varsi con se stesso, nei momentitristi della vita e superarli con laconsapevolezza di essere stato, diaver vissuto, nel posto più bellodel mondo.E poi ci sono sempre quei fugacipassaggi, durante i viaggi, in cuipassando davanti al casello del-l’autostrada e vedendo la scrittaColleferro non puoi fare a menodi fare una deviazione, entrare inpaese e percorrere le strade della

tua infanzia che hai come l’im-pressione di vedere rimpiccioliterispetto al tuo ricordo di bambi-no. Ed ancora per tentare unacura radicale che possa sostituirela nostalgia con il vivere adesso,utilizzare quella meraviglia difacebook, contattare dopo oltrecinquant’anni uno dei fantasmidella foto ed, a poco a poco,vederli materializzarsi quasi tuttia circondarti per cancellare in uncolpo il tempo trascorso dalmomento in cui fu scattata quellafoto. Certo il tuo cuore è gonfio ditristezza per la mancanza del tuoamico più caro, Roberto, chesempre hai ricordato ogni voltache venivi assalito dal riacutiz-zarsi della sindrome.Ma poi hai la sensazione che, dadove si trova ora, anche lui parte-cipi all’abbraccio di tutti e, traun sorriso e qualche lacrima dicommozione, vivi con serenità egioia l’incontro con la bandaFurlan in memoria della nostramitica cara maestra.

di LuIGI MALLuZZO

come partigiani.Il libro rappresenta un vero suc-cesso editoriale e nelle sue 500pagine raccoglie la testimonianzadei partigiani sardi sopravvissutiche parteciparono alla Resistenza.Una storia che ha inizio dopo lo

sbandamento dell’8 Settembre,quando gli alleati di ieri divenne-ro i nemici di oggi e fu necessarioprendere la decisione se stare conla Repubblica di Salò, oppurerischiare la deportazione o darsialla macchia.

Scelta quest’ultima che all’iniziofecero i pitzinnos pastores sardi,per poi aderire alla lotta partigia-na, consapevoli da dare un contri-buto alla costruzione della nuovaItalia. Erano ragazzi di vent’anni, alcuniancora meno, che provenivamoprincipalmente dai paesi di Bitti,Orgosolo, Galtelli, Dorgali, Oro-sei, Nuoro ed altri ancora. Avieri aPerugia, si ritrovarono sbandatinell’Alto Lazio per poi esserearruolati, con la forza e l’inganno,in un battaglione repubblichinonazifascista.Portati in treno da Roma nellacaserma di Villa Opicina, vicinoTrieste fuggirono poi per unirsi aipartigiani del IX Corpus slovenoche combatteva in Friuli VeneziaGiulia e molti morirono in batta-glia, protagonisti di eroiche gesta.Nel pomeriggio i graditi ospitisardi, accompagnati da RenzoRossi hanno visitato i Rifugi diVia Roma, rimanendone visibil-mente impressionati. Il pubblico presente in sala

COMUNE DI COLLEFERRO

Nuovi orari degli Uffici

GIANLuCA CARDILLO

GIuLIO IANNONE

LuCIANA VINCI

BEATRICE CARDILLO

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COLLEFERRO – Propriooggi ricorre il 90°Compleanno della SignoraAlmerinda Taggi, nata aGorga il 31 ottobre 1924.L’allegra nonnina è comple-tamente autonoma, vive dasola e dispensa saggi consi-gli a tutti.In occasione di questo lietogiorno, le fanno tanti auguri inipotini Katia, Alessio eLaura, i figli Elvira eRomano, il genero Giuseppee la nuora Maria.Un augurio particolare dalleamiche Lea, Giulia, Paola eStefania alle quali si unisco-no anche la redazione e laDirezione di CronacheCittadine.

Tantissimi auguri a nonnaAlmerinda per il suo 90°!!!