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Catalisi nella Chimica
SostenibileProf. Attilio Citterio
Dipartimento CMIC “Giulio Natta”
https://iscamapweb.chem.polimi.it/citterio/it/education/course-topics/
Scuola di Ingegneria Industriale e dell’Informazione
Course 096125 (095857)
Introduction to Green and Sustainable Chemistry
https://iscamapweb.chem.polimi.it/citterio/it/education/course-topics/
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Attilio Citterio
Uso dei Catalizzatori nelle Reazioni Chimiche.
Aumentano la velocità delle reazioni chimiche;
Velocizzano selettivamente una delle molte reazioni termodinamicamente possibili e dare selettivamente specifici prodotti;
L'uso di catalizzatori può cioè controllare la selettività verso specifici prodotti;
Controllano l'enantio-selettività di una reazione.
Il catalizzatore è anche noto col termine "macchina molecolare"
Sintetizza la speciale conformazione di isomeri chirali;
E' compatibile con varie condizioni di reazione e controlla la selettività delle reazioni chimiche;
E' di particolare importanza per l'alta selettività e economia atomica nei bio-processi, e in biochimica tutte le reazioni sono catalizzate da enzimi.
Controlla la specificità, selettività e economia atomica.
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Attilio Citterio
Esempio di Catalisi Rilevante:
Reazione di Idroformilazione
100% Economia Atomica
Catalizzatori:
HRh(CO)(PPh3)3
Rh(acac)(CO)2
Rh(acac)(CO)(PPh3)
Rh(acac)[P(OPh)3]2
100 - 300 psi CO/H2, 100°C, P: Rh = 1000
normale iso
P =
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Attilio Citterio
Esempio di Catalisi Rilevante:
Sintesi dell’acido Cinnamico in Acqua.
Reazione di Heck*
Y. Uozumi, J.Org.Chem., 1999
*Nobel price 2010
(usato in filtri UV, aromi)
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Attilio Citterio
Esempio di Catalisi Rilevante:
Processo Lonza – Sintesi della Nicotinammide.
C6H16N2 + 3/2 O2 → C6H6N2O + 2 H2O + 3 H2
Combinazione di catalisi e biocatalisi
Vitamina B3
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Attilio Citterio
Avanzamenti nella Catalisi Chimica.
Sheldon e van Doorn, J.Catal. 31, 427, 1973
Processo Shell SMPO 1973
Headwaters/Evonik 2006
Enichem 1985
Ti-beta, Ti-MCM41, Ti-ITQ, ecc.van Bekkum, Corma Dakka, Sato, LeBars
Epossi-
dazione
Metallo
Catalizzata
Meccanismo a perossometalli 1973
Sheldon, Rec.Trav.Chim.Pays-Bas, 92, 253, 1973
Mimoun, Sharpless
+ H2 HOOHO2
Pd/Pt (4 nm)
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Attilio Citterio
Cinetica delle Reazioni Chimiche e Catalisi.
Descrive quanto velocemente un
sistema si trasforma dallo stato
iniziale allo stato di equilibrio.
La cinetica si interessa
primariamente del superamento
della barriera energetica. Non si
occupa della termodinamica (cioè
della differenza di energia tra
reagenti e prodotti).
Una reazione esotermica presenta
spesso una barriera inferiore alla
propria reazione inversa e perciò
procede più velocemente. En
erg
ia d
el S
iste
ma
Coordinata
di reazione
Barriera
della
reazione
diretta
Esotermica
Endotermica
Barriera
della
reazione
inversa
Stato diTransizioneStato
InizialeStato Finale
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Attilio Citterio
Velocità e Ordine di Reazione.
In generale, la velocità di reazione dipende dalla concentrazione dei
reagenti. Il numero di reagenti da cui la velocità dipende determina
l’ordine di reazione:
R + R’ P + P’
• Primo ordine: velocità = k·[R]
E’ tipica di reazioni di dissociazione.
• Secondo ordine: velocità = k·[R]·[R’]
Questa è tipica di reazioni di interscambio e associative
(CH3)3CBr
+
C2H5OH
(CH3)3C+
+
Br- + C2H5OH
Probabilmente
di 1° ordine
Cl- + CH3F CH3Cl + F-
Probabilmente
di 2° ordine
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Attilio Citterio
Cinetica: Limitazioni alla Velocità di Reazione.
o
Favorita dalla
concentrazione
Favorita dal
potenziale chimico
Tipicamente, la diffusione di una specie (un reagente o un prodotto)
è più lenta e la velocità complessiva di una reazione è limitata dal
trasferimento di massa e dipende solo da quella specie.
Nelle normali considerazioni cinetiche si assume che i prodotti
siano rimossi rapidamente e che i reagenti siano in eccesso.
Ma le velocità di reazione sono limitate anche dal trasporto delle
specie per diffusione:
d Rvelocità k
dx
Rdvelocità kdx
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Attilio Citterio
Cinetica: Limitazioni alla Velocità di Reazione.
• L’energetica dei processi ha una diversa dipendenza in funzione
del fatto che sia controllata dal trasferimento di massa o dalla
barriera energetica della reazione.
• I processi limitati dal trasferimento di massa dipendono da
quanto lontano si deve muovere un reagente (velocità x1/2).
• I processi limitati dalla reazione dipendono da quanta energia
una reazione richiede per potersi effettuare.
energ
ia
Limitate dalla reazione-
-poche grandi barriere-
energ
ia Limitate dal trasporto di massa -
-molte piccole barriere-
“cammino di reazione” “cammino di reazione”
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Attilio Citterio
Energia di Attivazione.
In alcune reazioni sono possibili cammini di reazione alternativi che
portano a prodotti diversi, per esempio differenti isomeri:
Esempio:
Per una reazione di sostituzione
H2C=CHBr + Br2 H BrCH=CHBr + HBr
energ
ia
posizione lungo i due cammini
R
PC
ICAC
BCITAT
BT
PT
dis
tanza S
-Y
distanza S-X
R
PC
IC
AC
BC
IT
BT
AT cis:
trans:
PT
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Attilio Citterio
Cinetica e Catalisi.
Accelerazione nel superamento della barriera energetica (stato di
transizione):
Diminuzione dell’energia
dello stato di transizione (E).
Aumento della velocità di
campionamento (pre-fattore k0):
Variando la configurazione dei
reagenti per farli interagire più
efficientemente in modo che
reagiscano più velocemente
(tipicamente 100-1000 più veloce).
Formando un complesso con la
configurazione dello stato di
transizione ne riduce l’energia,
tipicamente più di 0.9 eV!
0B
E
k Tk k e
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Attilio Citterio
Effetti Spazio / Temporali nelle Reazioni.
mmmµmnmpm
fs
ns
ms
s
a
[t]
[l]
Cicli di
reazione
Stadi
elementari
trasporto
nei pori
trasporto
nei grani
trasporto
nei reattoriDinamica in
stato solido
Ristrutturazione
della superficie
I catalizzatori sono per lo
più non attivi (parte
interna)
Anche la maggior parte
della superficie è inattiva
Attivi sono i difetti
Esistono molti tipi di
difetti
I catalizzatori sono matrici
che si comportano
dinamicamente per una
minoranza di elementi
strutturali metastabili che
sono i siti attivi.
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Attilio Citterio
Livello di Dettaglio nella Catalisi.
100 µm
10 µm
1000 µm
1000 nm
100 nm
10 nm
1 nm
0,1 nm
50 µm
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Attilio Citterio
Catalisi.
Effetto della temperatura sulla velocità complessiva della reazione per
catalisi nello stadio determinante della cinetica:
reazione non
catalizzata10
6
107
108
109
1010
1011
1012
0 1 2 3 4 5
1000/T [K-1]
3000 1000 500 300 200
Temperatura, T [K]V
elo
cità
di R
ea
zio
ne
, k (
s-1
)
catalizzatore che
diminuisce E
catalizzatore che
aumenta k0
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Attilio Citterio
Catalizzatori.
I catalizzatori sono composti o materiali che accelerano una reazione
ma non sono consumati dalla reazione – non sono né reagenti né
prodotti. Tipicamente sono substrati.
In alcuni casi sono intermedi che sono trasformati da una reazione
ma rigenerati da una reazione successiva e quindi rilasciati.
Lenta(decomposizione H2)
superficie di PtAccelera la decomposizione di H2
Veloceetilene etano
C C
H
H
H
H
H
H
C C
H
HH
H
H2
+
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Attilio Citterio
Nozione di Reazione Catalitica: Ciclo.
In termini generali :
1- legame di 2 molecole A e B
al catalizzatore,
2- A e B reagiscono e danno P,
legato al catalizzatore,
3- P si stacca dal catalizzatore,
liberandolo per un nuovo cicloCatalizzatore
Catalizzatore
Catalizzatore
AB
P
P
A B
legame
reazione
separazione
Br·
HBr
ktr≈107
ka≈108
Br-C-C-H
Br-C-C·
C=CReazioni a catena radicalica:
1- Una specie radicalica si addiziona
al doppio legame
2- La specie radicalica addotto
ripristina il radicale originario
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Attilio Citterio
Visualizzazione dell'Effetto di un Catalizzatore:
Diagramma di Energia Potenziale.
Per la reazione non-
catalizzata:
la reazione si realizza
quando A e B entrano in
collisione con abbastanza
energia da superare la
barriera di attivazione.
Per la reazione catalizzata:
L’adsorbimento dei reagenti è
spontaneo e la barriera di
attivazione della reazione sul
catalizzatore è sensibilmente
inferiore, il prodotto però
deve deadsorbirsi dal
catalizzatore.
A
A
B
B P
P
Catalizzatore
Catalizzatore
A B
Catalizzatore
Catalizzatore
P
+
separazionereazionelegame
coordinata di reazione
en
erg
ia p
ote
nzia
le
-
Attilio Citterio
Catalisi Omogenea – Meccanismi.
Modifica la distribuzione di carica, orientamento o forma di una
molecola, rendendola più aggredibile nel corso della reazione.
L’occupazione di un sito reattivo forza la reazione ad avvenire in
un altro sito.
Tiene assieme due molecole finche reagiscono.
Stabilizza un intermedio instabile finche reagisce.
Decompone una piccola molecola rendendola reattiva.
N.B. Modifica delle costanti di equilibrio (stabilizzando un reagente
o un prodotto varia la resa della reazione – non si tratta di una vera
catalisi perché il catalizzatore è diventato un reagente ed, in effetti, è
usato stechiometricamente).
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Attilio Citterio
Terminologia.
Gruppo funzionale: una porzione reattiva di una molecola.
Nucleofilo: una porzione carica negativamente di una
molecola, reagisce con regioni cariche positivamente di un
altra molecola.
Base di Lewis: un donatore di coppie elettroniche. p. es.: NH3
Elettrofilo: una regione carica positivamente, reagisce con
parti cariche negativamente di un altra molecola.
Acido di Lewis: un accettore di coppie elettroniche. p. es: H+
Legante: basi di Lewis legate a un atomo metallico. p.es.: CN‾
in [Fe(CN)6]4‾
Radicale: Una molecola incompletamente legata, possiede
elettroni spaiati. p. es: H3C-CH2•
Catione/Anione: ioni carichi positivamente/negativamente.
p. es: H+ / OH‾
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Attilio Citterio
Classi di Catalizzatori.
Omogenei -- catalizzatore e
reagenti sono nella stessa
fase.
Enzimi -- molecole proteiche
che accelerano le reazioni
biologiche (in acqua o altri
mezzi).
Eterogenei -- catalizzatore e
reagenti sono in fasi
differenti
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Attilio Citterio
Catalisi.
Meccanismi:
Organizzazione Conformazionale
Modifica cariche/trasferimento di elettroni
Promuove la decomposizione reagenti
Formazione di complessi reattivi
Formazione di radicali liberi.
+
complesso
(più facilmente ionizzato)
+-
Fe2+ + H2O2 FeOH2+ + •OH
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Attilio Citterio
Catalisi: Altra Visuale.
Meccanismi specifici usati per abbassare le energie di
attivazione:
1. Legami e orientazione dei substrati (energia di legame);
2. Catalisi generale Acido-Base;
3. Catalisi covalenti;
4. Catalisi assistita da ioni metallici;
5. Organizzazione dell’ambiente di reazione (allontanare
l’acqua).
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Attilio Citterio
Catalisi Omogenea.
Catalisi nella stessa fase.
Questi catalizzatori formano complessi con molecole in una data fase
(normalmente in soluzione liquida) e modificano il processo di reazione.
+ +
+ +
ZnCl2
Complesso
PhCOCl + (C2H5)2O → PhCOOC2H5 + C2H5ClZnCl2
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Attilio Citterio
Catalisi Omogenea (Catalisi per modifica della distribuzione di carica).
Le reazioni spesso implicano l’attacco di una molecola
da parte di un’altra che possiede sia:
carica positiva e perciò attrae elettroni (elettrofilo)
carica negativa e perciò attrae le cariche positive (nucleofilo)
N.B. Le cariche possono essere anche parziali
I catalizzatori omogenei spesso modificano l’entità
della carica della molecole interessate rendendo
l’attacco più veloce.
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Attilio Citterio
Catalisi Omogenea(Polarizzazione di reagenti con ioni metallici).
La formazione di un complesso tra una molecola organica
e un alogenuro metallico generalmente comporta il
trasferimento di elettroni al metallo (quando s-legato):
d-d+ +
- Ulteriori
reazioni
I complessi formati tramite legami p o che incorporano stati d
possono trasferire carica dal metallo piuttosto che accettarla.
C2H5OC2H3 + AlCl3 → [C2H5OAlCl3]ˉ + C2H5+
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Attilio Citterio
Catalisi Omogenea(Polarizzazione di reagenti con ioni metallici).
Esempio:
(H2N)2C=N-CN + H2O [+ CuSO4] (H2N)2C=N-CO-NH2
d+
d+
d-d-
+2+2
(In questo caso il gruppo SO4-2 non partecipa al processo)
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Attilio Citterio
Catalisi Omogenea(Polarizzazione di reagenti con ioni metallici).
Spostare elettroni da un legante (molecola reagente) a
uno ione metallico può:
Facilitare l’attacco da parte di nucleofili (specie cariche
negativamente).
Ritardare l’attacco da parte di elettrofili (carichi positivamente).
Le specie ossidanti sono generalmente elettrofili per cui
la coordinazione tipicamente rallenta le reazioni di
ossidazione e accelera le reazioni di riduzione!
[Nota: L’efficacia dei vari ioni metallici dipende dal pH.]
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Attilio Citterio
Catalisi Omogenea(Complessi di reagenti con ioni metallici).
Molti effetti importanti si verificano in piccole molecole a
seguito della formazione di complessi:
polarizzazione (formazione di un dipolo)
ionizzazione per trasferimento di carica o decomposizione
Cl2 Cld+ - Cld-
M:
::
:
::M + :
::
:
::M
d+d-
NO2Cl + FeCl3 NO2+ + FeCl4‾
:: :
:
::
:: :
:: :
:
::+
:
::
:: ::
::
+
-
H2O2 2 HO•M+
Produzione di radicali liberi.
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Attilio Citterio
Catalisi Omogenea(Complessi che variano l’acidità dei reagenti).
Esempio:
2 Cu+2 + 2H2O Cu2(OH)22+ + 2H+
+2 +2
+ +
+2
Gli elettroni si muovono dall’acqua al Cu+2 che riduce la
densità elettronica sugli idrogeni nell’H2O, rendendo più facile
rimuovere uno di essi.
Questo può aumentare l’acidità (donazione H+) di 107 o più!
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Attilio Citterio
Catalisi Omogenea(Complessi che variano l’acidità dei reagenti).
Quando una molecola che porta un atomo di idrogeno (che si possa
rimuovere come ione) forma un complesso con un accettore di coppie
elettroniche (Acido di Lewis), lo ione idrogeno è molto più facilmente
rimosso.
Ciò fa aumentare la reattività. Dopo la reazione l’acido di Lewis viene
ricuperato per decomposizione del complesso.
Esempio:
CH3OH + AlCl3 AlCl3(OCH3)‾ + H+
-+
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Attilio Citterio
Catalisi Omogenea(Equilibri tautomerici).
Scelta di una specifica struttura di un composto in
equilibrio con altri (comune per migrazione di idrogeno):
Quando due strutture esistono in equilibrio, solo una forma può
produrre un complesso, stabilizzando solo tale forma.
28%CH3-CO-CH2-CO-CH3
72%CH3-COH-CH-CO-CH3
Cu2+
+2
100%
Tautomeriacheto-enolica
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Attilio Citterio
Catalisi Omogenea(Fattori influenzanti il DG# di reazione).
DG# = DH# - TDS#
I fattori agiscono su DH#, , o DS#!
Variazioni dell’energia di legame (via )
Variazioni in DH# per cambiamenti di stato
Variazioni in DS# per cambio nel:
numero di particelle
simmetria
movimenti possibili
stato/fase
carica
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Attilio Citterio
Catalisi Omogenea(variazioni di entropia per interazioni elettrostatiche).
La differenza di entropia dai reagenti isolati allo stato di transizione
legato elettrostaticamente vale:
dove F è una costante e Z sono le cariche del legante.
DS = F·ZA·ZB
La variazione in DS# per la formazione del complesso con uno ione
carico (normalmente un metallo) vale:
D(DS) = F·[ZA + ZM]·ZB - F·ZA·ZB
= F·ZB·ZM
Il segno della variazione di entropia per il catalizzatore determina se la
reazione è accelerata o ritardata, in dipendenza dal segno di ZB e ZM.
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Attilio Citterio
Catalisi Omogenea nella Metatesi per
Rottura di Anello (RCM).
La catalisi omogenea è spesso usata per la
produzione di prodotti farmaceutici e la sintesi di
prodotti naturali e materiali organici.
Un significativo esempio (tra gli altri …) è la reazione
di Metatesi di olefine su catalizzatore di Schrock e
Grubbs (Nobel 2006)
Ring Closure Metathesis RCM
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Attilio Citterio
Pietre Miliari nella Catalisi Asimmetrica.
1939 Pt modificato con Cinconina (Lipkin e Stewart)
1956 Pd modificato con fibroina della seta (Akabori, Izumi)
1963 Ni Raney /tartrato (Izumi)
1966 ciclopropanazione asimmetrica catalizzata da un complesso
chirale di una base di Schiff, 10% ee (Nozaki, Noyori)
1968 Idrogenazione asimmetrica con un complesso di rodio-fosfina
chirale, 15% ee (Knowles e Sabacky; Horner)
1970 processo L-Dopa della Monsanto
1971 legante DIOP (Kagan)
1980 Epossidazione asimmetrica, Ti/TBHP/tartrato (Sharpless)
1984 processo a l-mentolo della Takasago, Rh-Binap (Otsuka,
Akutagawa, Noyori)
1988 Diidrossilazione asimmetrica di olefine, OsO4/chinina
(Sharpless)
1991 Epossidazione di Jacobsen-Katsuki
2001 Premio Nobel in Chimica per Knowles, Noyori e Sharpless
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Attilio Citterio
Catalisi Omogenea(catalisi enzimatica - BIOCATALISI).
Gli enzimi sono i catalizzatori essenziali degli esseri
viventi: offrono grande selettività di forma, specificità e
efficacia.
Gli enzimi usano molti maggiori approcci catalitici
simultaneamente:
Polarizzazione tramite la formazione di complessi metallici.
Mantenimento nelle vicinanze dei siti di reazione desiderati.
Utilizzo dell’ingombro sterico per prevenire reazioni indesiderate.
Gli enzimi sono proteine formate da amminoacidi:
R
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Attilio Citterio
Biocatalisi: Esempi.
L’enzima catalasi accelera la
decomposizione dell’acqua
ossigenata in acqua e ossigeno
2 H2O2 2 H2O + O2
107 molecole convertite / secondo
!!!
Il citocromo P450 =
enzima d’ossidazione
e di detossicazione di
composti tossici.
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Attilio Citterio
Catalisi Omogenea(catalisi enzimatica - carbossipeptidasi-A).
La carbossipeptidasi-A è una proteina con 307 amminoacidi.
Spezza altre proteine nel seguente modo:
• Cattura la proteina
• Lo ione Zn2+ polarizza
il legame d’interesse
• Dell'acqua polarizzata
viene fornita per
idrolizzare il legame.
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Attilio Citterio
Catalisi Omogenea(catalisi enzimatica - carbossipeptidasi-A).
In maggior dettaglio:
• Cattura la proteina
• Lo ione Zn2+
polarizza il legame
d’interesse
• Acqua polarizzata
viene fornita per
idrolizzare il legame.
+H-C-
H-C-H
HO-
H-N
Zn O=C2+
C=O
OOH-
Attacco nucleofilo
dell’O nell’H2O
[terminale amminico
(-NH2) dell’Enzima]
[terminale carbossilato
(acido) dell’Enzima]
-
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Attilio Citterio
Azione dell’Enzima (Meccanismo).
Una tipica legge cinetica per reazioni
enzimatiche è:
Velocità di formazione dei prodotti = k
[E][S]/([S] + KM) dove [E] è la concentrazione
dell’enzima e [S] è la concentrazione del
substrato. KM è una costante nota come la
costante di Michaelis.
Si noti: la reazione è di primo-ordine in E
ma non ha un ordine specifico in S.
Il meccanismo proposto è
1. Formazione del complesso ES:
E + S H ES (ka)
2. Decomposizione di ES:
ES H E + S (ka’)
3. Formazione dei prodotti e rilascio
dell’enzima:
ES H P + E (kb)
S
P
E
E
(ES)
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Attilio Citterio
1. Lega e Orienta i Substrati.
Vincola i reagenti a stare
vicini legandoli e li
orienta in modo adatto
per la reazione.
Specialmente efficace se
si richiedono 3 o più
reagenti
contemporaneamente
perché la reazione
avvenga.
Prodotto (rilasciato)
catalizzatore
reagenti (da legare)
stato di
transizione
La vicinanza e l’orientamento favoriscono la formazione dello stato di transizione(DS‡ inferiore)
Il forte legame nello stato di transizione abbassa il DH‡
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Attilio Citterio
2. Catalisi Acido-Base
Gli amminoacidi
nell’enzima
forniscono ioni
H+ al reagente o
accettano ioni H+
dal reagente.
Donano
H+ = acido
generale,
Accettano
H+ = base
generale.
Es. Rottura da parte del lisozima:
1° stadio: Glu-35 agisce da acido.
2° stadio: Glu-35 agisce da base.
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Attilio Citterio
3. Catalisi Covalente.
Si forma un legame covalente
(transiente) tra il(i) reagente(i) e
l’enzima.
Esempio: le Serina proteasi
formano un legame covalente
con la parte della proteina
che intende rompere.
Questo è un intermedio ‘Acil-
Enzima’
COMPLESSO
ACIL-ENZIMA – H2O
Ser
195-CH2-O
Asp 102
His
57
C
OO-
NH
N
(N)
H HO
O
CCH
CH2
Chimotripsina
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Attilio Citterio
4. Catalisi Assistita da Ioni Metallici.
La coordinazione ai centri
metallici facilità le reazioni via
legami metallo-substrato
(legante) in grado di attivarlo.
Esempio: Carbossipeptidasi A
che usa uno ione Zn2+
Stato di transizione:
Lo Zn2+ stabilizza la
formazione dell’OH
legato e della carica
negativa del COO-
Stato fondamentale
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Attilio Citterio
5. Organizzazione dell’Ambiente di Reazione
(allontanamento dell’acqua).
Le molecole di acqua si
dispongono in modo da
permettere una favorevole
interazione dei reagenti.
Se l’enzima può legare ai
reagenti senza le molecole
di acqua associate, questi
possono reagire tra loro più
facilmente.
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Attilio Citterio
Catalisi Eterogenea.
Punti critici:
• Veloce formazione dello stato di transizione o lo
stato ha una bassa energia.
• Rapido adsorbimento dei reagenti, desorbimento
dei prodotti, e lento desorbimento del reagente.
Catalizzatore
Adsorbimento del Reagente
formazione dello stato di
transizione e reazione
Desorbimento
del Prodotto
X
Desorbimento
del Reagente
Diffusione
Superficiale
La Catalisi
eterogenea è un
fenomeno di
superficie, non un
processo interno.
Fase 2
(solido)
Fase 1
(gas)
-
Attilio Citterio
Catalisi Eterogenea (2).
Energia, Entropia, ed Effetti Sterici
nella catalisi eterogenea:
L’entropia in genere diminuisce perché i
reagenti sono confinati sulla superficie (un
fatto non positivo per reazioni veloci).
Gli effetti sterici sono generalmente ridotti
dall’organizzazione dei reagenti sulla
superficie.
La barriera energetica della reazione è
generalmente ridotta dalla superficie
catalitica. L’insieme degli stadi può esser
reso essenzialmente istantaneo.
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Attilio Citterio
Catalisi Eterogenea (3).
La velocità di reazione in un processo catalizzato dipende
dalla densità di molecole adsorbite.
v = k·qA·qB
v: velocità, k: costante specifica
qA copertura
delle specie A
qB copertura
delle specie B
Siti aperti -- necessari per
l’ulteriore adsorbimento
Più veloce per qA = qB.
Il miglior catalizzatore
adsorbe i reagenti più
fortemente.
I reagenti non devono
raggrupparsi assieme per
una reattività ottimale ad alte
ricoperture.
min catalizzatore
mol
g
2min superficie catalizzatore
mol
m
-
Attilio Citterio
Frequenza di Ripristino (Turn Over).
Velocità rispetto al
numero di siti attivi
bassa densità
di siti
alta densità
di siti
La frequenza di ripristino (turn over) è il numero di molecole formate
per sito attivo al secondo (in uno stadio di saturazione con il reagente,
cioè reazione di ordine zero rispetto al reagente)
1molecole ssito s
TOF =
-
Attilio Citterio
TON e Catalisi.
TON
Numero totale di molecole di prodotto formate per sito attivo
TON = TOF × vita media del catalizzatore
TON = 1 reazioni stechiometriche
TON 102 reazioni catalitiche
TON = 106-107 applicazioni industriali
Reazione Substrato TOF
Molecole/sitosec
TOF Relativo
Cracking Esano 0.0469 1
Nonano 0.150 3.2
Dodecano 1.07 23
Isomerizzazione m-Xilene 10.6 226
Polimerizzazione Propilene 40.7 868
Cracking 1-Esene 36.7 782
1-Eptene 56.7 1209
Isomeriz. scheletrica 1-Esene >5x103
> 1x105
Migrazione doppio leg. 1-Esene 4.7x104
1x106
-
Attilio Citterio
Catalizzatori Eterogenei Supportati
Schema di un catalizzatore a
fase liquida supportata.
Il liquido o l’acqua assorbita sul
supporto poroso forma un film
sulla superficie interna del
supporto.
SLPC: la fase A è un solvente
organico non volatile (R = H); la
fase B è una fase gas (olefine o
CO/H2).
SAPC: fase A è acqua (R =
SO3Na); la fase B è un liquido
organico (olefina pesante).
Fonte: Chemtech, 2 (1992) ACS
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Attilio Citterio
Catalisi Eterogenea – (Assorbimento di gas).
chemiadsorbimento
H2 + 2M 2HMAdsorbimento
fisico
CH4 + 2M CH3 M+ HM
Re-ibridizzazione di
legame sp sp2
interazione di
superficie
tramite legami p
CO + 2M COM2
chemiadsorbimento
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Attilio Citterio
Catalisi Eterogenea – (Assorbimento di gas).
Chemiadsorbimento dissociativo
Aumenta la reattività e diminuisce l’energia di attivazione della
reazione per violento distacco delle molecole di reagente.
Chemiadsorbimento associativo
Aumenta la reattività e diminuisce l’energia di attivazione della
reazione incoraggiando la reibridizzazione dei legami secondo
quanto richiesto dalla reazione.
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Attilio Citterio
Catalisi Eterogenea in Reazioni.
Catalizzatori di ossidazione: non devono essere ossidabili. Perciò
molti ossidi e sali di metalli in alto stato di ossidazione catalizzano
bene vari processi di ossidazione.
Catalizzatori di riduzione (idrogenazione): non devono esser ridotti
dall’idrogeno e dagli altri riducenti. I metalli costituiscono dei buoni
catalizzatori per le reazioni con H2.
Catalizzatori di deidrogenazione: validi sono alcuni ossidi isolanti
(p.es.: Al2O3).
Catalizzatori di isomerizzazione: ossidi di natura acida ad alta
area superficiale (pori e canali interni – zeoliti, argille)
Catalizzatori di polimerizzazione: molto efficaci sono vari tipi di
acidi.
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Attilio Citterio
Catalisi e Natura del Metallo.
La capacità di certi metalli di adsorbire i gas determina la loro attività
catalitica per queste specie – maggiore è l’adsorbimento, più efficace è
la catalisi:
Gruppo
Catalizzatore Metalli O2 C2H2 C2H4 CO H2 CO2 N2
A
Ti, Zr, HF, V, Nb,
Ta, Cr, Mo, W, Fe,
Ru, Os + + + + + + +
B1 Ni, Co + + + + + + -
B2 Rh, Pd, Pt, Ir + + + + + - -
B3 Mn, Cu + + + + ± - -
C Al, Au + + + + - - -
D Li, Na, K + + - - - - -
E
Mg, Ag, Zn, Cd,
In, Si, Ge, Sn, Pb,
As, Sb, Bi + - - - - - -
-
Attilio Citterio
Strategie nell’uso di Catalizzatori.
Autosegregazione dal mezzo di reazione
Eterogenizzazione di catalizzatori omogenei
Materiali catalitici nanostrutturati
Biocatalisi e biotrasformazioni
Tecnologie catalitiche:
Reattori a letto fluido
Reattori a membrana
Reattori rotanti a letto catalitico
Microreattori
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Attilio Citterio
Catalisi e Principio di Sabatier.
Il catalizzatore deve
avere affinità per il
reagente
.... ma non troppa!
Coordinata di reazione
P+K
A+B+K
G° {A+B}
AK + B
AKB
60 80 100 120600
500
400
Pt Ir
Ru
Cu
Pd
Rh
Ag
Au
CoFe
W
Principio di Sabatier: curve a vulcano Tv/K. La temperatura
a cui la velocità di decomposizione dell’acido formico (asse
verticale) ha un certo valore v, correla con il calore di
formazione del formiato metallico, in kcal per equivalente
(asse orizzontale).
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Attilio Citterio
Catalisi Omogenea vs. Eterogenea.
Catalisi omogenea
Alta attività e selettività
Ampia varietà di reazioni (enantio-selettive)
Siti attivi chiaramente definiti e ben caratterizzati (< numero di atomi, = molecole o cluster)
Efficiente trasferimento di calore.
Tossico, corrosivo
Contaminazione da parte dei prodotti di reazione
Separazione complicata (distillazione, ecc.) riciclabilità
Soprattutto processi batch.
Catalisi eterogenea
Facile separazione
Riusabile - riciclabili
Uso confinato
Meno tossico, non corrosivo
Meno scarti
Processo in continuo
Molti tipi di reattori.
Applicazioni più limitate (in chimica fine) (< enantio-selettività)
Generalmente meno attivo e/o selettivo
Può contenere un’ampia varietà di siti attivi (difficile di caratterizzare/quantificare).
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Attilio Citterio
Autoseparazione del Catalizzatore.
Una progettazione attenta permette la auto-separazione dei prodotti
utilizzando proprietà intrinseche fisico/chimiche, quali la solubilità, la
volatilità, ecc.
Il catalizzatore è solubile in uno dei reagenti e rimane solubile quando si aggiunge l’altro reagente. Al procedere della reazione, ed il prodotto si accumula, il catalizzatore precipita dalla miscela come olio. Questo clatrato olio—liquido—mantiene l’attività catalitica, in quanto i reagenti possono penetrare al suo interno. Quando tutti i reagenti sono convertiti in prodotti, l’olio catalitico ritorna ad essere un solido appiccicoso, che si può facilmente separare e riciclare.
Dioumaev, VK, and RM Bullock. July 31, 2003. Nature 424(6948):530-531
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Attilio Citterio
Reazioni Acido-Catalizzate.
Tipo di catalisi usata molto
ampiamente
Trovano applicazioni in tutti
i settori dell’industria
chimica, farmaceutica e
affini
Largamente basate su Acidi
di Bronsted e Lewis
economici
- H2SO - HF - AlCl3 - BF3
I processi continui di più
grande scala in fase gas si
stanno spostando verso
acidi solidi
Chimica molto varia.
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Attilio Citterio
Acilazioni Aromatiche con Vari Catalizzatori.
AlCl3 H-beta H3PW6Mo6O Yb(Otf)3
X Cl OAc Cl OAc
Solvente CS2 - - CH3NO2
S/C (g/g) 0.7 2.9 2.6 8.5
Produttività 0.26 25 7 0.4
Resa in Volume (g/l) 47 162 51 17
STY (g/l/giorno) 560 648 303 22
Fattore E (g/g) 3 0.4 0.24 0.43
Efficienza Atomica (%) 25 71 80 71
Sottoprodotti AlCl3.nH2O HOAc HCl HOAc
HCl
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Attilio Citterio
Vie Sintetiche al Caprolattame (intermedio del nylon-6).
grossi scarti di (NH4)2SO4E = 8 (kg rifiuti per kg di prodotto)
Tradizionale
scarichi minimi (acque)
senza sali
E = 0.32
Miglioramento (uso di catalizzatori ambientalmente-compatibili):
Processo Du Pont
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Attilio Citterio
Altra Via al Caprolattame.
Nuovo processo (materia prima alternativa):
Rifiuti minimi
Evita l’uso della materia prima benzene (via
cicloesano/cicloesanone)
Senza sali
E = 0.13
-
Attilio Citterio
Eterogeneizzazione di Catalizzatori Acidi.
BF3/SiO2
Acido di
Lewis
Acido di
Brønsted
Acido
Solfonico
Solido
Zinco
Triflato
Supportato
1700 1600 1500 1400
Titolazione con Piridina di
Silice con Acido Solfonico
Frequenza cm-1
Preparazione dell’Acido Solfonico
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Attilio Citterio
Catalizzatori Eterogenei Acidi per la
Preparazione di Polimeri.
OH
+ AlCl3
Cl Cl
Al
+ HCl
Silice Acido Solido Supportato
• Uso come catalizzatore
eterogeneo nella
polimerizzazione di resine
Riciclo del Catalizzatore Ricuperato - NO REFLUI
Filtraz. Cataliz.+ RESINA
Cl Cl
Al
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Attilio Citterio
Forze Acide di Tipici Acidi Solidi
AH + B a BH+ + A‾ H0 = pKa + log[B]/[BH+]Costante di acidità di Hammett
CF3SO3H -14.1
H2SO4 c. -12.0
Acidi
omogenei
Acidi solidi H0(a) -DHads (NH3)/kJ·ml-1
H3PW12O40 -13.16 195
Cs2.5H0.5PW12O40 -13.16 -
SO42-/ZrO2 -14.52 165150
H-ZMS-5 -12.70 145
SiO2-Al2O3 -12.70
Nafion® ~ -12
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Attilio Citterio
Applicazioni Industriali di Catalizzatori
Solidi Acido-Base.
* Review : K Tanabe & W F Holderich, Applied Cat. A 1999, 181, 399
Cumene Mobil, Enichem Zeolite
LABs UOP Zeolite
Cicloesanolo Asahi H-ZMS-5
Vinilbicicloeptene Sumitomo Na/allumina
Etileneimmina Nippon Shokubai Si/Ba/Cs/P/O
Prodotto Azienda Catalizzatori
127 processi industriali usano catalizzatori solidi acido-base
Soprattutto nella produzione di bulk/petrolchimici, quali disidratazioni,
condensazioni, alchilazioni ed eterificazioni
180 differenti catalizzatori usati
74 di questi sono zeoliti, di cui le ZSM-5 costituiscono il gruppo più ampio
il secondo gruppo più esteso è costituito da ossidi di Al / Si / Ti e Zr
-
Attilio Citterio
Origine dell’Acidità delle Zeoliti.
Catalisi acida:
A + H+ f AH+
AH+ + B f ABH+
ABH+ f AB + H+
A + B f AB
Per esempio:
A è
B è
AB è
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Attilio Citterio
Al
H-ZSM-5
Centro acido di Brønsted
Solvatazione di HB+
Affinità protonica:
+C
H H
H
+
HB+: ione carbenio, ione
carbonio
Conversione monomolecolare
di Intermedi di alcani
Relazioni tra Struttura e Forza Acida.
H-Z a H+ + Z-
H-Z+B a HB+ + Z-
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Attilio Citterio
Catalisi nel Processo del Cumene.
Importante fino agli anni 1950 per la produzione del fenolo
Il processo iniziale usarva AlCl3 o H2SO4
Grosse quantità di scarichi acidi
La Huls sviluppò il processo ad HF
Più verde ma pericoloso
Processo UOP in fase gas con H3PO4/ SiO2 e BF3
Buono ma corrosivo
Processo Mobil con Zeoliti
Nessun scarico acido, non-corrosivo, resa vicina al 100%.
-
Attilio Citterio
Sintesi di Alchilbenzeni.
Benzene + Olefina Alchilbenzene
Questi sono convertiti in solfonati per usi di detergenza
Fino alla fine del 1960 iso-C12H24 veniva usato con H3PO4/ SiO2
Bassa biodegradabilità a seguito delle strutture ramificate, corrosivo
Idrocarburi lineari C10 - C12 usati ma HF o AlCl3
Migliorata la biodegradabilità, peggiorata la situazione dei reflui
La tecnologia UOP con zeolite diventa popolare negli anni 1980-90
Permangono tuttavia problemi in merito alla degradazione
I composti sono poco biodegradabili e ci si sposta sui solfati di
alcoli o sui bio-tensioattivi?
Cat.
-
Attilio Citterio
Disproporzione del Toluene mediante HZSM-5
La selettività di forma permette al solo p-xilene di attraversare il canale del materiale
Struttura a
canali della
ZMS-5
Catalisi con Zeoliti (Selettività di Forma).
-
Attilio Citterio
Zeoliti - Struttura Terziaria.
-
Attilio Citterio
- 1995 - PCH micro/mesoporose controllate (Università del Michigan)
Diametro
del poro
(Å)
Evo
luzio
ne s
tori
ca
0 10 20 100
PILC
zeoliti
MCM
PCHPCH
microporose mesoporose
- 1992 - MCM mesoporose controllate (Mobil Oil Corporation)
- 1980 - prime PILCs stabili supermicroporose
- 1756 - scoperta delle zeoliti naturali
- 1938 - zeoliti sintetiche (Prof. R.M. Barrer)
- 1950 - interesse industriale (adsorbimento e catalisi)
- la dimensione dei pori variata mediante sintesi controllate
- 1973 - crisi petrolifera necessità di materiali con porosità maggiore
Materiali Silicei Porosi.
-
Attilio Citterio
MCM-41
O
Si
dp = 3 nm
metano
etano
Materiali Mesoporosi.
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Attilio Citterio
Catalisi Eterogenea con Basi Solide.
Candidato per membrane a CO2 : Idrotalcite
Acqua
CO32-
Ossidi metallici stratificati (LDO)
H2O + CH4
H2
COSeparatore
molecolare
Strato
catalitico
-
Attilio Citterio
Zeoliti come Alternative alle Vie Classiche.
Allumino-silicati
Strutture cristalline 3D
Dimensioni uniformi dei pori
Applicazioni verdi in:
> Catalisi> Trattamento delle acque
> Bonifiche
> Controllo degli odori
-
Attilio Citterio
Reazioni Redox ed Agenti Ossidanti.
Pericolosi…
CrO3 /H2SO4 (Jones)
(py)2 CrO3 (Collins)
(pyH)+ClCrO3- (Corey)
(CH3)2S /Cl2(CH3)2SO / (COCl)
Pb(OAc)4 /piridina
Sporchi…
MnO2Ag2CO3Al(OiPr)3 / Me2CO
Puliti…
Pt/O2Titanio silicaliti / H2O2
-
Attilio Citterio
Ossidazioni Stechiometriche vs. Catalitiche.
Metodo Tradizionale:
p.es. 3PhCH(OH)CH3 + 2CrO3 + 3H2SO4 → 3PhCOCH3 + Cr2(SO4)3 + 6H2O
grandi quantità di reagenti consumati
condizioni pericolose (ossidante tossico, refluo tossico)
meno di metà degli atomi nel processo finisce nel prodotto desiderato
Metodo Verde (catalitico):
PhCH(OH)CH3 + 1/2O2 → PhCOCH3 + H2O
solo ossigeno (aria) consumata
condizioni non-pericolose (?)
reflui ambientalmente benigni
la maggior parte degli atomi nel processo finisce nel prodotto desiderato
-
Attilio Citterio
Usato nella produzione dell’acido adipico e nylon-6,6
Primo stadio: tipico catalizzatore Co o Mn naftenato
Catalizzatore non recuperato
Secondo stadio realizzato con acido borico
Anch’esso porta a scarichi acidi
Il processo Asahi implica l’idratazione del cicloesene con acqua su
HZSM-5 - selettività: 95%
Catalisi nella Produzione di Cicloesanolo.
-
Attilio Citterio
Ossido Nitroso ed Acido Adipico.
L’N2O è un gas serra 200 volte più
potente della CO2
Anche implicato nel danneggiamento
dello strato di ozono
La concentrazione atmosferica di
310 ppb e aumenta del 6% p.a.
Prima del 1998 il 10% dell’N2O
derivava dalla produzione dell’acido
adipico
• CH4 + 4N2O = 4N2 + CO2 + 2H2O
• N2O + 0.5O2 = N2 + O2
• N2O + 0.5O2 = 2NO (Acido nitrico)
Opzione a lungo termine
glucosio HO2CCH2CH2CH2CH2CO2H
Opzioni di Controllo
enzima
Acido adipicoH2 Pt
J W Frost & K M Draths, Chem. Br.1995, 31 206
-
Attilio Citterio
Schema di Ciclo di Vita di un Processo
Tradizionale di Produzione dell’Acido Adipico.
Energia
Energia
Estrazione
del petrolio
Petrolio
Emissioni
Sottoprodotti
Produzione
dell’acido
adipico
Acido Adipico
N2O
Altri Prodotti
Benzene
Sottoprodotti
Derivati del
benzene
-
Attilio Citterio
Processo di Produzione della Cicloesanone
Ossima.
Processo Precedente Processo di Ammossimazione
Ossimazione
(NH3OH)2SO4
NO
NH3
O2
H2
NH3
dil. H2SO4
(NH4)2SO4
Ossimazione
H2O2
H2
NH3Aria
Sumitomo
Efficienza Atomica = 75%; E=0.32 (
-
Attilio Citterio
Ossidazioni Catalizzate dalle Titanio Silicaliti.
TS-1
+ 30% H2O2
1983 – Scoperta Enichem
(B. Notari, Stud. Surf. Sci. Catal., 1988, 37, 413)
R2S RR1CHOH
R2SO RR1C=O
Ar-OH
/ NH3
R
-
Attilio Citterio
Catalisi Acquosa Bifasica.
OH
CO2H
Ibuprofen
CO Pd / tppts /H+
Pd2+ L water
air
R
OH
1. Carbonilazione 2. Ossidazione Aerobica
NN
SO3NaNaO3S
P
tppts
R1 OH
R2 H
Pd2+/LL
+ 0.5 O2
O + H2O
Papadogianakis, Verspui (2001) ten Brink (2001)Moiseev
R
O
R1
R1
SO3NaNaO3S
SO3Na
-
Attilio Citterio
Ossidazione Selettiva dell’Alcol Benzilico in
un Reattore a Membrana.
Ossidazione catalizzata per trasferimenti di fase (PCT)
Struttura del reattore a membrana
• Differente cinetica per l’alcol ad aldeide e per l’aldeide ad acido
• A condizioni di flusso ottimali si può mantenere una selettività del 100%
in aldeide
Acqua
Organico
-
Attilio Citterio
Catalisi a Trasferimento di Fase – Sistemi a
Nanofiltrazione.
FASE ACQUSA
KI KBr
FASE ORGANICA
RBr RI
RICICLO DEL CATALIZZATORE
Prodotto
unità NF
Luthra et al, Chem. Commun., 2001, 1468
-
Attilio Citterio
VNBENB
• I processi industriali catalizzati da basi solide sono relativamente rari
• La Sumitomo ha sviluppato un processo per convertire VNB in ENB
• Questo processo elimina l’uso di Na/K in ammoniaca liquida
• ENB è usato come componente chiave nelle gomme EPDM.
Isomerizzazione Catalizzata da Base Solida.
-
Attilio Citterio
Catalisi Acido-Base / Etileneimmina.
Usato come intermedio per farmaceutici
La produzione convenzionale forma 4 ton. di solfato di
sodio per 1 ton. di etileneimmina
Il processo Nippon Shokubai combina pulitamente i due
stadi usando un catalizzatore solido di ossido di
Si/Ba/Cs/P.
selettività dell’81% a conversione del 86%
-
Attilio Citterio
Catalisi in Liquidi Ionici.
Recupero del Prodotto?
O
O
O
OOH OH+ +
OH NH2
O
CaLB in [bmim][BF4] and [bmim][PF6]
BF4, PF6 , RCO2 , H2PO4 , NO3 , HOCH2CO2
NR1
R2
R3
R4
N N+
RN
R
+
NR
OH
OH
OH
+N OH++
• Tensione di vapore trascurabile
• Solventi progettabili
• Idroformilazione catalitica,
carbonilazione, idrogenazione
e biocatalisiAnioni :
O
H2O2H2O
RCOOHRCOOOH
O
Madeira Lau (2003) Seddon
-
Attilio Citterio
Ossidazioni Organo-Catalitiche.
OH
H
R1
R2 R2
R1
O+ “O” + H2O
“O” = NaOCl, m-CPBA, oxone (+ Br -)
van Bekkum et al , Synthesis, 1996, 1153
CH2Cl2 / H2O
OH H
O
+ 0.5 O2TEMPO (5m%)
Cu(II) / bipy (5m%)
Base / MeCN / H2O
Gamez
RCH2OHO
2
H2O
laccase
laccaseox
.N
O
RCHON
O
+
Laccasi : ossidasi multirame
Li (2004), Matijosyte de Vries/Hagen
Cu(II) / PIPO / O2
PIPO
• No solvente
• No Br-
• NaOCl
• Riciclabile
• Materie prime
economiche
• Chimassorb 944
Dijksman (2001)
-
Attilio Citterio
Biocatalisi.
CPOsubtilisina fitasi
laccasiCaLB HNlasi
Invenzione di Nuovi Enzimi e Reazioni Enzimatiche
-
Attilio Citterio
Applicazioni della Biocatalisi.
94
R
O
Nu
Ser
R O
O
NuH
Nu = OH, OR, NH2 , RNH, OOH, ecc.
Steverink(1995), Hacking (1999)
Wegman(2001)
NH2
O
lipasi, 40oC
NH3/t-BuOHOEt
O
R R
Ammonolisi Enzimatica
• Sintesi verde di ammidi
• Enantioselettiva con
esteri di amminoacidi
Processo BASF
ee > 99% (S)
+
NH2 LipasiNH2
OO
O
ee > 99% (R)ee > 99% (S)
> 3000 tpa
NHO
O
NaOH
glicol-acqua
(2:1), 150oC
NH2
-
Attilio Citterio
Riferimenti sulla Catalisi.
Hagen, J. Industrial Catalysis: A Practical Approach, Wiley (2015)
Schmal, M. Heterogeneous Catalysis and its Industrial Applications, Springer
2016.
K. V. Raghavan, B. M. Reddy (Ed.) Industrial Catalysis and Separations:
Innovations for Process Intensification, CRC press 2014.
Crawley, M. L.; Trost B. M. (Ed.) Applications of Transition Metal Catalysis in
Drug Discovery and Development: An Industrial Perspective, Wiley, 2012.
Viswanathan, B., et al. (2002). Catalysis: Principles and Applications, Narosa
Publishing House.
Kirk-Othmer (1992): Encyclopedia of Chemical Technology, J. Wiley, New
York. (\bi. 5, 324: .. Homogeneous Catalysis ").
Davies, S.C. (1982) : Organotransition Metal Application to Organic
Synthesis, Pergamon Press.
Kochi, J.K. (1978): Organometallic Mechanisms und Catalysis, Academic
Press, London.