IAGAZZElfADI CAPIlANATA.pago 2 - lunedì 23 luglio 2012

CAMPAGNE ROVENTIGUADAGNI A RISCHIO. MA ..."~""-._..-_ -.- _-_.& ..__., ---""'.-. -- ~.

l'ALLEATO CALDOIl gran caldo dovrebbe aver bruciato interecoltivazioni di pomodoro. quest'annola sbornia da superproduzione non ci sarà

PREZZI PiÙ REDDITIZISolo un sensibile calo di prodotto può favorireprezzipiù redditizi: una lezione sempliceche i produttori non hanno ancora capito

Grano e pomodoro, rese ai minimiIl frumento ha perso un terzo del raccolto, anche per l'oro rosso previsioni ribassate

MASSIMO LEVANTACI

• Dietro la patina delladelusione e d,,1 vittimismo,,,,mpre duro a morire, si na·sconde un velo di soddisfa-zione.Se è vero che il caldo habruciato intere coltivazionidi pomodoro, quest'anno lasbornia annunciat.a rla su-perpruduzione non ci sarà. gdunque l'oro rosso tornerà adessere acquistato dalle indu-strie di traslormazione alprezw che vale. Come unanno fa. Fu proprio a seguitodello choc di due anni prima-migliaia di quintali lasciatialla pianta. non c'erano nem·meno i camion per racco-glierli tutti -che l'anno scorsocentinaia di agricoltori, scot·tati da queU'esperienza (pe-raltro non nuova), evitaronodi rimetterei anCOr:luna vol·ta le spese. Casi la produzionesi lèrmò a una quota piùragionevole (11 milioni diQuintali rispetto ai 15·18pre,cedenti). i prezzi ripresero asalire e il pomodoro tornò adessere più redditizi6. Un'eco-nomia che in Gapitanata -principale bacino europeo -fattura qualcosa carne300mi,lioni di euro all'anno. Ma latorta è quella: sta agli agl'i-mitar; non farne mangiare dipiù agl1 industriali.

Quest'anno è perciò partitaun'altra volta la corsa all'ororosso:lp. ~~ociflA';ioniagricolenon lo dicono apertamentema temevano. fmo a qualchegiorno f:l, l'approssimarsi diun aUro salasso per le azien-de che corrono ciecamentev•.~rso il profitto (lilS:;icurato>,.Poco Importa che tra questesi annidino anche molti av-vcnturil~ri: ~ono i cosiddettiaUlttuarl, gente che di me-

CORSA ALL'OROLe aziende COITonociecamente verso il

profitto «assicurato»

,tiere non fa l'agricoltore. maScOmmette tutti i suoi ricavisul buslness (una volta si-curo) del pomodoro da in-dustria.

Poi è arrivato il gran caldo,l'afa che pare abbia stermi-nato centinaia di ettari dipiantine ancora in fase dimaturazione. Ed ecco che leprevisioni di raccolta debbo-no essere per forzn riviste alribasso. Un bene? Certamen-te si, forse si scenderà anchesotto i 14milioni di Quintali,stando ai «si dice" raccotli ingiro. Una quota lorse suf-ficiente per riempire Quantobasta i magazzini delle azien-de, nncora pieni di scorteinvendute deU'ultlnla campa-gna e di quella precedenteperchè la concorrenza in giroè forte e il pomodoro clnese,manca a dirlo, sbaraglia ilcampo. Pianta strana 11po-modoro: va raccotlo subito.altrimenti marcisce, ma poiuna volta trasformato può es-sere conservato per mUli. Equesto può eSSl.~reun van-Ulggio, solo per le industrieperò.

Ma in lUl bacino di pro-duzioni di punta - grano epomodoro, la pastasciuttapraticamente nasce qui - oc-corre adesso specializzarsi,puntHn, dritto sulla qualitil.L'ha ribadito Qualche giorno

AGRICOLTURA DIPUNTA Un llmlTl<lSSOdi grano, in bassoSalvatore castellano eun campo di pomodori

IAGAlZE1TA.DI CAPITANAlApago 2 - lunedì 23 luglio 2012

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fa anche il presidente degliedili, C"rarùo Biancofi,)re,invitando i colleghj a unamaggiore sobrietà nelle co-struzion i. Perchè la clientt~lachiede un camhio di passo"he da queste parti non si èmai vistu. Agricoltura docl,t.

Finora abbiamo reso almercato solo immensi quan-titativi di produzil)ni agri·coli. dal grano al pomodoro.ma anche nella vite e ne/(liortaggi senza valorizzarli op-portunamente. Dove pussia-mo abbondare. abbondiamo.Quando invece sarebbe piùintelligente organi7.7~lrec(lm-pal3'nedi marketing a difesadelle produzioni di origine.Ma le associazioni stannu aguardare, la Camera di com-mercio pure. Le conseguenzesono sotto gii occhi di tutti: il

CASTELLANOQuando si parla

di pomodoro meglioaugurarsi un calo

gran<)duro del «granaio d'Ita-lia» deve rincorrere i rialzi diprezzo delle altre piazze e lavite foggiana (-20% :;t,mpreper "colpa,>del caldo) è fa-mosa più per il suo mosto.venduto alle cantine delNord, che per i suoi vini. Lastagione dell'olio arriverà piùavanti (novembre). ma anchequi stessa solfa: trasform:1toper un buon 50·Yo in Tosca4

na.Sonl)le consel,'tienzedi una

programmazione mai sboc-ciata e di tanti appelli cadutinel vuutO.A febbraio scorsoAntonino Russo. palron del

gruppo «AR", chiedeva agliimprenditori agricoli di nuncedere alla tentazione di col-tivare troppo pomodoro. Sa-pct(~ la ri!)po~ta? PI·m!:ii lui apagare secondo le tariffe dimercato. Come se abbondan-do il prodotto, Russo dovreb·be o chi per lui (quest'anno \0scettro è nelle mani dellaPrinces) andare fuori mer-cato per compiace."! l'im·prenditoria locale. Gli agri-coltori foggiani sanno esserebastian cuntrari anche difronte a certe ovvietà.

Parole al vento: come tutti iprodam i lanciati sul distret-to del pomodoro. Dueanni fa,accaldata riunione in pienoagusto alla Camera di cum-mercio per venire a capo unavolta per tutte dei conlinujsbalzi di produzione. E l'im·pegno, improcrastinablle (al-meno così si disse all'epoca)di «riorganizzare la filiera».Poi il nulla, come se quelragionamento non tosse maistato neppure abbozzato.

Si va avanti per tentativi,uno dei lTh"lggioriproduttori etrasformatori di pomodoroinCapitanata non sa immagi·nare che tipo di campagnasarà: "C'è molta L'Ont'usionein giro - dice Salvatore Ca-stellano, patron deU'AcriCastdi Cerignola· la vera novità èquesta presunta moria dipiantine che dovrebbe ridi-Inènsiona.re il r.dcL"t"JHo. Me loauguro anche se a rimettercipotrei essere anch'il). A Ce-rignola da un po' ci rrta.nC3anche l'acqua nella diga d1Capacciottì. La stagione sipresenta nlolto inct~rta, mafin quando si parta di po-modom meglio augurarsi uncalo di produzione, mai ilcontrario» .

lA GAZZETIA DFL MEZZOGIORNOSabato 21lugliu 2012

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Irrigazione, c'è acqua per un meseLinvaso di Capacciotti è aiminimi storie( scatta 1'?lIarme tra gli agricoltori

CERIGNOLAI:invaso dieapacciottiquando erapieno Il'acqua

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sia salita da tre a sei giorni. dunque, di d,lspOnibilità idrica tori, li preoccupazione si tagliaSembra infatti che per ogrii per le ..seconde' colture, visto a fette, anche in considerazio-

apertura dei rubinetti, si ren- . che le risorse non sono, sUf·· 'ne del fatto che il mercatodano disponibili circa ·mezzo l1cienti neppure per. quelle .. starebbe perprosiJettare un'Ol1·milione di metri cubi. E fatti prfucipali. Hanno inoltre una tra· buona annata se è. vero;due conti, visto anche che c'è. .forte base di fantasia le ipotesi . come si diCe, che le cantirieuna sorta di accaparramento di un travaso di.acqua da.altri ·sono vuote.,Una preOçcup<izio-di molti agricoltori, si può ipo· invasi a quello di Capacciotti, ne che difficilmente potrà tra·tizzare che i campi rimarranno -L cos~ com~. il v~!Jtt:at?,' (da~.., stçrm:u:si in ottimi,smo. E nona secco nel bel mezzo,:della·.:;:agrl~Iton) ~lbjIe;: .~cqUl-~':~}'l;sta,sperare nell apporto distagione più calda ·e·siccitosa . ,'sto" di acqua dal'Molise,: ·:.ç:r~e. fe=a come la Prov·degli ultimi aniti. . . ·.L lnùtile dire.che tra'glt agrt-.Vldenza ...

Non si discute nemmeno,' :colfori, soprattutto i-.v1ticul-·· .,'.. . . Antonio Tufariello.. ' ~~·;,.:.,..~;~;;.q•..&.~(afr;twINTilfìM

. o CERIGNOLA. Tutto cometi copione nell'ilicontro di te·i; svoltosi a 'Foggia, tra laielegazione ·istitu:tionale del'::omùoe di CerignoIa, che lolVeva richiesto ed i vertici di· .rigenziali del Consorzio di Bo..olficil di Capitanata, per di·icutere della disponibilità dilcqua, per usi irrigui, nell'in·vaso Capacciotti che serve, in.prevalenza, l'estcsissimo agro~erignolano ill sono nella fasecrUciale le coltivaiioni 'di p0-modoro, oI1;icolee di uva.

Purtroppo la delegazione ce-rignolana, composta dal pre-sidente della Consulta perl'Agrtcolturà, Salvatore Mora-no, dal direttore dell'agèn:ziacomunale al ramo, MicheleSpecchio e da una rappresen·tanza di una decina di agrt-coltori (presenti anche il con· .sigliere provinciOl1eFranco De-monte,' sempre sensibile alletematiche agricole ed' il segre·tario di Coopagri, Damiano p~.parella) non ha potuto far altroche prendere atto della situa·zione.

Nell'invaso, attualmente, cisono circa 11 miliollt e mezzodi metri cubi di acqua (su 48 diportata massi.n:ia) con una di,sponibilità reale di sei milioni,posto che 5costituiscono il fon·do di riserva obbligatorio perusi potabili. E poiché la ma·tematica non ~ un'opinione, lerisorse disponibili non potran-no bastare per soddisfare ilfabbisogno fino 01131 agosto,'così come era parso in un pri·momomento, nonostante la ca·de~ dei turni di erogazione

Sabato 211uI:lio 2012

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---"""'------"-,,~.,,.=-="""'---_.il ~i Fortore '~ iI Cerignola disidratata '. II Acquaogn.iseigiorni I, . L:acqUa 'nei cam~i .,ì di Cerignola' arnverà '- .. - _. ..i• ogm sa glOID1e non "

.f.' più'ogni tr!:"rtumi'di ,.': dis t.dDuz ~on-e sui. ~l , .'cQ~pIeriSop: ·irrigu{.. ~.i' dell Ofanto,cosIcome.,'· i!" .:delForto~~~o, ~

I ,"';'.:,',~")~;.",;,.•',',=~.f:':~~~a~~;·,ll' leséconde'~olture, Queste lemisuiéadi:itta~' ;,~t tedalCoDSOizio.perla'BQIIifi~denaCapi'ta" 't ii nata allaluce dellaperdurante sinmiimlè ~;; ~~ Si~dtà<;he~d~d:oseriepre,occup~zro:-~."'~'i' . ru tragliagncoltou Misurela'ct.nattuazjone-:-' ,'.'.~'èstataconfermatas'tamaneaFoggiadaive,:r<._ ~ .., tid del COIlSOIZÌO·alladelegazione cerigrio";. •< IanacompciStadaldirettore dell'Agenziaco:. -~.~~. 'm~«: competente, Michele,Speeeruo,~daI:...·.·~a: cODSlglierecomUllaleSa1vatoreMorano;'da.','if .rappre.:;imlanti lOcali(!~e'~ociÌlz:iOIlÌ dr ~ ~.1. categoIiaedaalcuniagric.oltoril'tesentian:.'j~ che, in rilppresentama:della:Provinsia di ii, ..Foggia,iduècoDsigliertFrancesco DeIIion-.. ~~ '.' teeNicolaS~ Provvedfmentiineiri.tahi- ;. i~ li, seconda ildirettore,dell' Area agraria del . ,l..Consorzio,..I.WgiNardella. ed il, suo ,viçe.. 11 . MatteoGammino:ladigaCapacdotti,infu!- ~ .i! ti; al momento contiene solo 11 miliom di . :ii metri cuòi d'acqua, 37 iIimeno'rispetto'a •.i' qUelliprevisti,i48ché oecoStltuiscònolacac .. ~j 'pienza totale;" "".' , .,.. ~i . .. ~4.~ ~j ,-----~~>;!A, .~.

STATO QUOTIDIANO

Vcncrdl2U luglio 2012

Siccità Cerignola, "acqua ogni 6 giorni nelle campagne, nientesprechi"

Cerignola - L'ACQUA neicampi di Cerignola arriveràogni sei giorni e non più ognitre. I turni di distribuzione suicomprensori irrigui

dell'Ofanto, così come del Fortore,verranno dunque dilatati, e non saràerogata acqua per le seconde colture.Queste le misure adottate dalConsorzio per la Bonifica dellaCapitanata alla luce della perdurantesituazione di siccità che sta destandoserie preoccupazioni tra gli agricoltori.Misure la cui attuazione è stataconfermata stamane a Foggia daivertici del Consorzio alla delegazionecerignolana composta dal direttoredell'Agenzia comunale competente,Michele Specchio, dal consiglierecomunale Salvatore Morano, darappresentanti locali delle associazionidi categoria e da alcuni agricoltori: Presenti anche, in rappresentanza della Provincia diFoggia, i due consiglieri Francesco Demonte e Nicola Sgarra.

Provvedimenti inevitabili, secondo il direttore dell'Area agraria del Consorzio, LuigiNardella, ed il suo vice Matteo Gammino: la diga Capacciotti, infatti, al momento contienesolo 11 milioni di metri cubi d'acqua, 37 in meno rispetto a quelli previsti, i 48 che necostituiscono la capienza totale. Non piove seriamente ormai da mesi; se a ciò siaggiungono le temperature mediorientali che hanno contrassegnato la prima partedell'estate si capisce come sia reale il rischio di vedere seriamente compromessi i raccoltiagricoli. C'è pochissima acqua, e quella che verrà distribuita dovrà esserenecessariamente utilizzata solo per le colture primarie, come vite e olivo.

\ ,I prelievi sono Stati finora eccessivamente sostenuti e superiori alla capacità di adduzionedegli impianti, dice il Consorzio, che invita pertanto tutti gli operatori del settore "adirrigare con criterio, evitando inutili sprechi". "Un appello che mi auguro venga accolto - èil commento del direttore dell'Agenzia per l'Agricoltura Michele Specchio -. Nonostante nonsiano certamente incoraggianti le notizie dateci oggi dal Consorzio, ritengo molto positivala partecipazione alla riunione degli agricoltori, perché attraverso un costante dialogo traquesti ultimi e istituzioni settoriali come il Consorzio stesso si possono affrontareefficacemente gli infiniti problemi di questo comparto produttivo che continua arappresentare l'ossatura della nostra economia".

Redazione Stato