Bologna 12 ott 20111 AVIS – STORIA – STATUTO – VOLONTARIATO - LEGGI.

Bologna 12 ott 2011Bologna 12 ott 2011 11

AVIS – STORIA – STATUTO – AVIS – STORIA – STATUTO – VOLONTARIATO - LEGGIVOLONTARIATO - LEGGI


UN’ ASSOCIAZIONE DI UN’ ASSOCIAZIONE DI VOLONTARI VOLONTARI DEVE ESSEREDEVE ESSERE DINAMICA NEL SUO DINAMICA NEL SUO CAMBIAMENTO PER:CAMBIAMENTO PER:

MODIFICHE LEGISLATIVEMODIFICHE LEGISLATIVE ADEGUAMENTO STATUTIADEGUAMENTO STATUTINECESSITA’ NECESSITA’

ORGANIZZATIVEORGANIZZATIVE


LE ORIGINILE ORIGINI1927: 17 PERSONE CON PF.FORMENTANO COSTITUISCONO LA 1° ASSOCIAZIONE

SCOPI:

SODDISFARE LA CRESCENTE NECESSITA’ DI SANGUE;

AVERE DONATORI PRONTI E CONTROLLATI;

COMBATTERE ED ELIMINARE LA COMPROVENDITA DEL SANGUE.


LE ORIGINILE ORIGINI

1929: COSTITUZIONE A MILANO DELL’AVIS

1946: PRESENTAZIONE DEL 1° STATUTO:ASSOCIAZIONE VOLONTARI ITALIANI DEL SANGUE (A.V.I.S.) SEDE NAZIONALE IN MILANO


La presenza in Italia di un volontariato del sangue numeroso ed organizzato fin dai primi anni del novecento, ha favorito una continua discussione, sia sul piano politico e sia su quello scientifico, che ha visto la continua emanazione di norme per la regolamentazione del settore trasfusionale.In un certo qual modo si può affermare che la prima rete di servizio pubblico è stata preparata dall’AVIS, che ha costituito il supporto fondamentale per tutti gli Ospedali dell’epoca.


Nasceva nel nostro paese la medicina trasfusionale che, nel giro di poco tempo, ha assunto qualità uniche nel panorama europeo e mondiale. L’unicità principale è, senza dubbio, nella diffusa cultura della donazione volontaria e gratuita, che si è sparsa in tutta la penisola per l’attivismo dei gruppi che si sono sviluppati negli angoli più remoti, con un bagaglio metodologico che nessuna nazione possiede.


LE ORIGINILE ORIGINI

1950- 20 FEBBRAIO- LEGGE N.49: RICONOSCIMENTO GIURIDICO DELL’AVIS


Legge n° 49 del 20 Febbraio 1950Legge n° 49 del 20 Febbraio 1950Riconoscimento giuridico dell'AvisRiconoscimento giuridico dell'Avis

Articolo 1Articolo 1 È riconosciuta a tutti gli effetti giuridici È riconosciuta a tutti gli effetti giuridici

l'Associazione volontari Italini del Sangue l'Associazione volontari Italini del Sangue (A.V.I.S.) con sede in Milano.(A.V.I.S.) con sede in Milano.Essa promuove, coordina e disciplina le Essa promuove, coordina e disciplina le attività delle sezioni provinciali e comunali attività delle sezioni provinciali e comunali dei Volontari del Sangue.dei Volontari del Sangue.


Legge n° 49 del 20 Febbraio 1950Legge n° 49 del 20 Febbraio 1950Riconoscimento giuridico dell'AvisRiconoscimento giuridico dell'Avis

Articolo 2Articolo 2 Sono abrogate le disposizioni contenute nell'Art. Sono abrogate le disposizioni contenute nell'Art.

2, lettera c), del decreto legislativo del Capo 2, lettera c), del decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 13 Novembre 1947, n° provvisorio dello Stato 13 Novembre 1947, n° 1.256, e tutte quelle non compatibili con la 1.256, e tutte quelle non compatibili con la presente legge.presente legge.

La presente legge, munita del sigillo dello Stato, La presente legge, munita del sigillo dello Stato, sarà inserita nella Raccolta ufficiale delle leggi e sarà inserita nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti della Repubblica Italiana. È fatto dei decreti della Repubblica Italiana. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato. osservare come legge dello Stato.


LE TAPPELE TAPPE

1967: LEGGE N.5921967: LEGGE N.592 REGOLAMENTA LA RACCOLTA; LA REGOLAMENTA LA RACCOLTA; LA

CONSERVAZIONE E LA CONSERVAZIONE E LA DISTRIBUZIONE DEL SANGUE DISTRIBUZIONE DEL SANGUE UMANO;UMANO;

DA’ PARI DIGNITA’ AL DONATORE ED DA’ PARI DIGNITA’ AL DONATORE ED AL DATORE DI SANGUEAL DATORE DI SANGUE

RICONOSCIMENTO RIPOSO POST RICONOSCIMENTO RIPOSO POST DONAZIONEDONAZIONE


LE TAPPELE TAPPE

DAL 1970 L’ASSOCIAZIONE DIVENTA DAL 1970 L’ASSOCIAZIONE DIVENTA SEMPRE PIU’ CAPILLARE, SI SEMPRE PIU’ CAPILLARE, SI COSITUISCE NELLE REGIONI ED E’ COSITUISCE NELLE REGIONI ED E’ PRESENTE IN MOLTE PROVINCE E PRESENTE IN MOLTE PROVINCE E COMUNICOMUNI

LEGATA AD UN UNICO STATUTO LEGATA AD UN UNICO STATUTO NAZIONALENAZIONALE


LE TAPPELE TAPPE

A.V.I.SA.V.I.S

ASSOCIAZIONE VOLONTARI ASSOCIAZIONE VOLONTARI

ITALIANI DEL SANGUEITALIANI DEL SANGUE

Riconosciuta con D.P.R. N. 467-del Riconosciuta con D.P.R. N. 467-del 27/3/74 27/3/74


FEDELTA’ AI PRINCIPIFEDELTA’ AI PRINCIPI

APARTITICA, ACONFESSIONALE, APARTITICA, ACONFESSIONALE, SENZA DISCRIMINAZIONI DI RAZZA, SENZA DISCRIMINAZIONI DI RAZZA, SESSO, LINGUA, RELIGIONE, SESSO, LINGUA, RELIGIONE, NAZIONALITA’NAZIONALITA’

IL DONO DEL SANGUE E’ IL DONO DEL SANGUE E’ VOLONTARIO, PERIODICO, GRATUITO, VOLONTARIO, PERIODICO, GRATUITO, ANONIMO E RESPONSABILEANONIMO E RESPONSABILE


NUOVA CULTURANUOVA CULTURA

LA DONAZIONE NON PIU’ ATTO DI LA DONAZIONE NON PIU’ ATTO DI EROISMO, SACRIFICIO E EROISMO, SACRIFICIO E GENEROSITA’ CARITATEVOLEGENEROSITA’ CARITATEVOLE

MA CONSAPEVOLEZZA DEI BISOGNI, MA CONSAPEVOLEZZA DEI BISOGNI, RESPONSABILITA’, PARTECIPAZIONE, RESPONSABILITA’, PARTECIPAZIONE, SOLIDARIETA’SOLIDARIETA’


Eppure tutto ciò, sul piano strettamente legale, non fu certo favorito dalle Istituzioni dell’epoca se consideriamo che solo nel 1990 ci fu la svolta formale e si passò definitivamente con la 107 dal datore al donatore volontario del sangue.La legge 107, pietra miliare, aprì l’Italia alla creazione di un moderno servizio trasfusionale, chiamando e riconoscendo, finalmente, alle Associazioni e Federazioni il ruolo di coprotagonisti con i Servizi Trasfusionali e le istituzioni.


A.V.I.S. UNA REALTA’A.V.I.S. UNA REALTA’

AVIS E’ UN’ASSOCIAZIONE PRIVATA, AVIS E’ UN’ASSOCIAZIONE PRIVATA, SENZA SCOPO DI LUCRO, PERSEGUE SENZA SCOPO DI LUCRO, PERSEGUE UN FINE DI INTERESSE PUBBLICO:UN FINE DI INTERESSE PUBBLICO:

garantire un’adeguata disponibilità di garantire un’adeguata disponibilità di sangue ed emocomponenti a quanti ne sangue ed emocomponenti a quanti ne hanno necessità, tramite la promozione hanno necessità, tramite la promozione del dono, del dono,


A.V.I.S. UNA REALTA’A.V.I.S. UNA REALTA’

La chiamata del donatore e la raccolta La chiamata del donatore e la raccolta di sangue.di sangue.

Fonda la sua attività sui principi della Fonda la sua attività sui principi della democrazia, della libera partecipazione democrazia, della libera partecipazione sociale e sul volontariato: elemento sociale e sul volontariato: elemento centrale ed insostituibile di solidarietà centrale ed insostituibile di solidarietà umana.umana.


A.V.I.S. UNA REALTA’ /10A.V.I.S. UNA REALTA’ /10

1.228.692 SOCI 1.228.692 SOCI 1.190.223 DONATORI1.190.223 DONATORI 3.214 AVIS COMUNALI3.214 AVIS COMUNALI 122 AVIS PROVINCIALI122 AVIS PROVINCIALI 21 AVIS REGIONALI (con 21 AVIS REGIONALI (con

Trento e Bolzano) + AVIS Trento e Bolzano) + AVIS SVIZZERASVIZZERA


A.V.I.S. UNA REALTA’ /10A.V.I.S. UNA REALTA’ /10

1.747.676 donazioni sangue intero 1.747.676 donazioni sangue intero 275.587 donazioni di plasma275.587 donazioni di plasma 46.387 aferesi (piastrine, globuli46.387 aferesi (piastrine, globuli

bianchi, multicomponent….)bianchi, multicomponent….) 2.069.650 donazioni totali2.069.650 donazioni totali 1,82 indice donazioni per donatore1,82 indice donazioni per donatore 84% DEL FABBISOGNO DI SANGUE84% DEL FABBISOGNO DI SANGUE


LA LEGISLAZIONE VIGENTELA LEGISLAZIONE VIGENTE Legge 49 del 20 febbraio 1950Legge 49 del 20 febbraio 1950

Legge istitutiva dell’AVISLegge istitutiva dell’AVIS Legge 107/90Legge 107/90 : : disciplina disciplina

attività trasfusionaliattività trasfusionali Legge 266/91Legge 266/91

Legge - quadro sul volontariatoLegge - quadro sul volontariato D.Lgs.460/97D.Lgs.460/97

Disciplina enti non commerciali e ONLUSDisciplina enti non commerciali e ONLUS Legge 383/2000Legge 383/2000

Disciplina delle associazioni di promozione Disciplina delle associazioni di promozione sociale sociale ( può essere utile per attività commerciali)( può essere utile per attività commerciali)


LA LEGISLAZIONE VIGENTELA LEGISLAZIONE VIGENTE Legge 219-ott-2005Legge 219-ott-2005

Nuova disciplina attività Trasfusionali e Nuova disciplina attività Trasfusionali e produzione nazionale degli emoderivatiproduzione nazionale degli emoderivati

Decreto 261/ dic 07;Decreto 261/ dic 07;: Attuazione : Attuazione direttive CEE su qualità, sicurezza per direttive CEE su qualità, sicurezza per raccolta … distribuzione sangueraccolta … distribuzione sangue

Decreto 207/ nov 2007Decreto 207/ nov 2007rintracciabilità sangue ed emoderivati rintracciabilità sangue ed emoderivati

Decreto 208/ nov 2007Decreto 208/ nov 2007sistema qualità dei servizi trasfusionalisistema qualità dei servizi trasfusionali


Legge 107/90Legge 107/90

Disciplina tutte le attività trasfusionali, Disciplina tutte le attività trasfusionali, riconosce il ruolo delle associazioni cui riconosce il ruolo delle associazioni cui attribuisce anche la possibilità della attribuisce anche la possibilità della raccolta. Detta i criteri di responsabilità, di raccolta. Detta i criteri di responsabilità, di autorizzazioni…autorizzazioni…

Ribadisce che il dono del sangue deve Ribadisce che il dono del sangue deve essere periodico, gratuito e volontario..essere periodico, gratuito e volontario..

( E’ stata di riferimento per le successive ( E’ stata di riferimento per le successive delibere della C.E.) delibere della C.E.)


Legge 266/91 art. 1 comma 1Legge 266/91 art. 1 comma 1

La Repubblica italiana riconosce il valoreLa Repubblica italiana riconosce il valore sociale e la funzione dell’attività delsociale e la funzione dell’attività del volontariato come espressione di parte-volontariato come espressione di parte-cipazione, solidarietà e pluralismo, ne cipazione, solidarietà e pluralismo, ne promuove lo sviluppo salvaguardandonepromuove lo sviluppo salvaguardandonel’autonomia e ne favorisce l’apporto origi-l’autonomia e ne favorisce l’apporto origi-nale per il conseguimento delle finalità di nale per il conseguimento delle finalità di

carattere civile, sociale e culturalecarattere civile, sociale e culturale



..per attività di volontariato deve inten-..per attività di volontariato deve inten-

dersi quella prestata in modo personale, dersi quella prestata in modo personale,

spontaneo e gratuito tramite l’organizza-spontaneo e gratuito tramite l’organizza-

zione di cui il volontario fa parte, senza zione di cui il volontario fa parte, senza

fini di lucro anche indiretto ed esclusiva-fini di lucro anche indiretto ed esclusiva-

mente per fini di solidarietàmente per fini di solidarietà



L’attività del volontario non può essere L’attività del volontario non può essere

retribuita in alcun modo nemmeno dalretribuita in alcun modo nemmeno dal

beneficiario. Al volontario possono essere beneficiario. Al volontario possono essere rimborsate, dall’organizzazione di rimborsate, dall’organizzazione di appartenenza, soltanto le spese appartenenza, soltanto le spese effettivamente sostenute per l’attività effettivamente sostenute per l’attività prestata, entro limiti preventivamente prestata, entro limiti preventivamente stabiliti dalle organizzazioni stesse stabiliti dalle organizzazioni stesse



La qualità di volontario è La qualità di volontario è incompatibile con qualsiasi forma incompatibile con qualsiasi forma di rapporto di lavoro subordinato o di rapporto di lavoro subordinato o autonomo e con ogni altro rapporto autonomo e con ogni altro rapporto di contenuto patrimoniale con di contenuto patrimoniale con l’organizzazione di cui fa parte. l’organizzazione di cui fa parte.


Legge 460/97Legge 460/97

Riordino della disciplina degli enti non commerciali e Riordino della disciplina degli enti non commerciali e delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale.delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale.(ONLUS)(ONLUS)

…………omissis…omissis…

Art.10: definizione, requisiti, obblighi e Art.10: definizione, requisiti, obblighi e

divieti delle organizzazioni non lucrative di utilità divieti delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale : AVIS è ONLUSsociale : AVIS è ONLUS

(non deve richiedere iscrizione registro ONLUS, (non deve richiedere iscrizione registro ONLUS, perché iscritta al registro del volontariato)perché iscritta al registro del volontariato)


Legge 383/2000Legge 383/2000DISCIPLINA DELLE ASSOCIAZIONI DI DISCIPLINA DELLE ASSOCIAZIONI DI

PROMOZIONE SOCIALE - cap.I 1.1PROMOZIONE SOCIALE - cap.I 1.1

La Repubblica riconosce il valore socialeLa Repubblica riconosce il valore sociale

dell’associazionismo liberamente costitui-dell’associazionismo liberamente costitui-

to e delle sue molteplici attività come to e delle sue molteplici attività come

espressione di partecipazione, solidarietà, espressione di partecipazione, solidarietà,

e pluralismo…..e pluralismo…..(E’ compatibile con attività commerciali, utili (E’ compatibile con attività commerciali, utili

reinvestiti nell’associazione o nel volontariato)reinvestiti nell’associazione o nel volontariato)


RIORGANIZZAZIONE ’98-’99RIORGANIZZAZIONE ’98-’99

Rendere più efficace ed efficiente il Rendere più efficace ed efficiente il modello organizzativo per svolgere il modello organizzativo per svolgere il proprio ruolo nella nostra societàproprio ruolo nella nostra societàAVIS Comunale ha i donatori, ruolo centrale AVIS Comunale ha i donatori, ruolo centrale

di proselitismo….di proselitismo….AVIS Nazionale di indirizzo….AVIS Nazionale di indirizzo….AVIS provinciale e regionale di program-AVIS provinciale e regionale di program-mazione, coordinamento …..mazione, coordinamento …..


Il rapido progresso scientifico ha poi

rapidamente trasformato il volontario del

sangue in un vero e proprio operatore sanitario

coinvolto, non soltanto, nella raccolta del

sangue e degli emocomponenti, ma protagonista

anche nella medicina

preventiva e nella ricerca.


Siamo giunti così all’attualità che vede nell’ anno 2005 un crescendo di decreti e leggi giunti sulla scena improvvisamente anche se lungamente

annunciati. Il centro di tutto, naturalmente, ruota sulla riforma della 107/90 con la legge 219 che

riorganizza completamente il nostro servizio trasfusionale.


La fermezza unitaria del volontariato del sangue e la sinergia con la SIMTI hanno di fatto impedito ritorni al passato che sarebbero stati deleteri per i cittadini. Noi abbiamo subito definito “questa 219/05” una buona legge.


La creazione per la prima volta in Italia di una sorta di “Agenzia del Sangue” con l’istituzione del C.N.S. rappresenta una giusta risposta al pericolo di posizionarsi su egoismi angusti e locali mentre lo scenario, da nazionale, diventa sempre più europeo. Sono queste le ragioni che ci spingono ad essere protagonisti del cambiamento stando dentro le cose mentre cambiano, e questa legge sta già modificando tutto e nessuno di noi può consentirsi il lusso di fare da spettatore.


LE ALTRE ASSOCIAZIONILE ALTRE ASSOCIAZIONI La FIDAS, nasce nel 1958 a Torino, fedele alla La FIDAS, nasce nel 1958 a Torino, fedele alla

scelta dei suoi Fondatori, si ripromette di scelta dei suoi Fondatori, si ripromette di rappresentare tutte le Associazioni autonome ed rappresentare tutte le Associazioni autonome ed indipendenti aderenti, in modo da contenere indipendenti aderenti, in modo da contenere validamente aberrazioni di scopi e storture nel validamente aberrazioni di scopi e storture nel campo delle attività trasfusionali. Di fronte allo campo delle attività trasfusionali. Di fronte allo Statuto e all'opinione pubblica, i donatori di Statuto e all'opinione pubblica, i donatori di sangue, come dissero i Fondatori, debbono sangue, come dissero i Fondatori, debbono essere tutti uguali, perché se identico è il dovere essere tutti uguali, perché se identico è il dovere che volontariamente si assumono di compiere, che volontariamente si assumono di compiere, eguale deve essere il riconoscimento nei loro eguale deve essere il riconoscimento nei loro confronti. confronti.


LE ALTRE ASSOCIAZIONILE ALTRE ASSOCIAZIONI La Consociazione Nazionale dei Gruppi La Consociazione Nazionale dei Gruppi

Donatori di Sangue “Fratres” delle Donatori di Sangue “Fratres” delle Misericordie d’Italia trae la propria origine Misericordie d’Italia trae la propria origine dalla Confederazione nazionale delle dalla Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia ed è stata fondata a Misericordie d’Italia ed è stata fondata a Lucca il 19 giugno 1971. La Lucca il 19 giugno 1971. La Consociazione è stata eretta Ente Morale Consociazione è stata eretta Ente Morale con decreto del Ministero della Salute con decreto del Ministero della Salute dell’11 ottobre 1994. dell’11 ottobre 1994.


LE ALTRE ASSOCIAZIONILE ALTRE ASSOCIAZIONI Gruppo donatori di sangue della Croce Gruppo donatori di sangue della Croce

Rossa Rossa

Le associazioni hanno costituito il CIVIS Le associazioni hanno costituito il CIVIS comitato di coordinamento delle comitato di coordinamento delle associazioni dei donatori di sangue associazioni dei donatori di sangue


Sono cambiate le leggi che governano il volontariato e la Sono cambiate le leggi che governano il volontariato e la sanità pubblica, è cambiata l’organizzazione sanità pubblica, è cambiata l’organizzazione

associativa, sono modificati ruoli e competenze dei associativa, sono modificati ruoli e competenze dei riferimenti amministrativi e sanitari pubblici.riferimenti amministrativi e sanitari pubblici.

Sono cambiate le leggi che governano il volontariato e la Sono cambiate le leggi che governano il volontariato e la sanità pubblica, è cambiata l’organizzazione sanità pubblica, è cambiata l’organizzazione

associativa, sono modificati ruoli e competenze dei associativa, sono modificati ruoli e competenze dei riferimenti amministrativi e sanitari pubblici.riferimenti amministrativi e sanitari pubblici.

Perché un nuovo StatutoPerché un nuovo Statuto

L’approvazione dello statuto in assemblea è un atto formale necessario. Lo statuto è la conferma dell’unicità dell’Avis nei suoi scopi ed attività primarie

L’approvazione dello statuto in assemblea è un atto formale necessario. Lo statuto è la conferma dell’unicità dell’Avis nei suoi scopi ed attività primarie


1. 2001 inizia analisi impostazione nuovo statuto e 1. 2001 inizia analisi impostazione nuovo statuto e definizione di AVIS : associazione di soci che donano definizione di AVIS : associazione di soci che donano

volontariamente, gratuitamente, periodicamente e volontariamente, gratuitamente, periodicamente e anonimamente il proprio sangue e dalle associazioni anonimamente il proprio sangue e dalle associazioni Comunali, Provinciali, Regionali ( quindi associazione Comunali, Provinciali, Regionali ( quindi associazione

di soci e di associazioni)di soci e di associazioni)

1. 2001 inizia analisi impostazione nuovo statuto e 1. 2001 inizia analisi impostazione nuovo statuto e definizione di AVIS : associazione di soci che donano definizione di AVIS : associazione di soci che donano

volontariamente, gratuitamente, periodicamente e volontariamente, gratuitamente, periodicamente e anonimamente il proprio sangue e dalle associazioni anonimamente il proprio sangue e dalle associazioni Comunali, Provinciali, Regionali ( quindi associazione Comunali, Provinciali, Regionali ( quindi associazione

di soci e di associazioni)di soci e di associazioni)

Iter del nuovo StatutoIter del nuovo Statuto

2. 17 maggio 2003 – Riccione : Approvazione del nuovo statuto nazionale

2. 17 maggio 2003 – Riccione : Approvazione del nuovo statuto nazionale


1. 13 febbraio 2004: Ministero della Salute 1. 13 febbraio 2004: Ministero della Salute omologa lo statuto approvato dall’associazione omologa lo statuto approvato dall’associazione

il 17 maggio 2003il 17 maggio 2003

1. 13 febbraio 2004: Ministero della Salute 1. 13 febbraio 2004: Ministero della Salute omologa lo statuto approvato dall’associazione omologa lo statuto approvato dall’associazione

il 17 maggio 2003il 17 maggio 2003

Iter del nuovo StatutoIter del nuovo Statuto

2. 31 marzo 2004: viene attivato il percorso per l’approvazione degli statuti delle Avis: Comunali, Provinciali, Regionali da concludersi entro la fine del 2004 per lo svolgimento delle assemblee del 2005, anche elettive, nel rispetto del nuovo statuto..

2. 31 marzo 2004: viene attivato il percorso per l’approvazione degli statuti delle Avis: Comunali, Provinciali, Regionali da concludersi entro la fine del 2004 per lo svolgimento delle assemblee del 2005, anche elettive, nel rispetto del nuovo statuto..


Il cambiamentoIl cambiamento

Da Struttura piramidale Da Struttura piramidale

A Struttura in rete (ingranaggi)A Struttura in rete (ingranaggi)


I cambiamenti 2005I cambiamenti 2005

decreto 85-13/04/05: Caratteristiche e decreto 85-13/04/05: Caratteristiche e modalità donazione sangue ed modalità donazione sangue ed emocomponenti- Protocolli accertamenti emocomponenti- Protocolli accertamenti idoneità dei donatoriidoneità dei donatori

Delibera regionale 12-26/07/05: Piano Delibera regionale 12-26/07/05: Piano sangue e plasma regionalesangue e plasma regionale



decreto 191-19/08/05:Norme attuazione direttiva decreto 191-19/08/05:Norme attuazione direttiva 2002/98/CE su qualità e sicurezza per raccolta, 2002/98/CE su qualità e sicurezza per raccolta, controllo … sangue umano e suoi componenticontrollo … sangue umano e suoi componenti

Legge 219-21/10/05: nuova disciplina delle Legge 219-21/10/05: nuova disciplina delle attività trasfusionali e della produzione degli attività trasfusionali e della produzione degli emoderivati (Ex.107/90) emoderivati (Ex.107/90)



Decreto 261/12/07 ex 191-19/08/05:Norme Decreto 261/12/07 ex 191-19/08/05:Norme attuazione direttiva 2002/98/CE su qualità e attuazione direttiva 2002/98/CE su qualità e sicurezza per raccolta, controllo … sangue sicurezza per raccolta, controllo … sangue umano e suoi componentiumano e suoi componenti

Decreto 207/11/07 ex 61/05 percorsi Decreto 207/11/07 ex 61/05 percorsi rintracciabilità e segnalazione eventi indesiderati rintracciabilità e segnalazione eventi indesiderati collegati alla donazionecollegati alla donazione

Decreto 208/11/07 ex 62/05 norme comunitarie Decreto 208/11/07 ex 62/05 norme comunitarie per sistema di qualità servizi trasfusionali e per sistema di qualità servizi trasfusionali e centri di raccolta centri di raccolta


DOCUMENTI 2008DOCUMENTI 2008

20 marzo: schema tipo di convenzione e20 marzo: schema tipo di convenzione e 20 marzo: programma di autosufficienza 20 marzo: programma di autosufficienza

nazionale ex art.14 comma 2 219/05 nazionale ex art.14 comma 2 219/05 Approvati Conferenza Stato RegioniApprovati Conferenza Stato Regioni

22 Aprile approvato Piano Sangue e Plasma 22 Aprile approvato Piano Sangue e Plasma RegionaleRegionale

15 ottobre firma convenzione regionale n.1.319 15 ottobre firma convenzione regionale n.1.319 approvata dal Consiglio Regionale il 28 luglio 08approvata dal Consiglio Regionale il 28 luglio 08

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