Bioetica : sentinella? strumento di lavoro? sistema inquisitorio?

7
Bioetica Bioetica : : sentinella? sentinella? strumento di lavoro? strumento di lavoro? sistema sistema inquisitorio? inquisitorio?

description

Bioetica : sentinella? strumento di lavoro? sistema inquisitorio?. Obbiettivi che la metodologia etica si pone sono:. tener conto della complessità della realtà sanitaria, non solo del caso del paziente ma di tutta la realtà del mondo sanitario; - PowerPoint PPT Presentation

Transcript of Bioetica : sentinella? strumento di lavoro? sistema inquisitorio?

Page 1: Bioetica :  sentinella? strumento di lavoro? sistema inquisitorio?

BioeticaBioetica: : sentinella? strumento di sentinella? strumento di

lavoro? sistema inquisitorio?lavoro? sistema inquisitorio?

Page 2: Bioetica :  sentinella? strumento di lavoro? sistema inquisitorio?

Obbiettivi che la metodologia etica si pone sono:

tener conto della complessità della realtà sanitaria, non solo del caso del paziente ma di tutta la realtà del mondo sanitario;

tener conto dell’istanza etica che emerge nell’atto umano che si va a compiere. L’atto umano è tutto quello che noi esprimiamo attraverso la nostra volontà e il nostro intelletto, è l’espressione della nostra persona;

orientare le scelte in modo eticamente adeguato e pertanto contribuire alla risoluzione dei problemi;

valutare quali siano gli effetti dell’atto umano che andiamo a compiere.

Page 3: Bioetica :  sentinella? strumento di lavoro? sistema inquisitorio?

Prima della nascita della Bioetica:

Codice di Norimberga (1947): condanna di ogni sperimentazione sull’uomo senza il suo consenso

Allarme suscitato da talune sperimentazioni negli USA: anni ‘30-’40 - Tuskegee, Alabama: studio di confronto

farmaco antilue vs placebo su popolazione di colore senza consenso

1962 - Swedish Hospital, Seattle: comitato per decidere le procedure di accesso alla dialisi

1963 -Jewish Chronic Disease Hospital di Brooklyn (cellule tumorali iniettate in pazienti anziani, per di più senza il loro consenso)

1965-71 – Willowbrook State Hospital di New York (virus dell’epatite inoculato in bambini handicappati, forzando il consenso dei genitori)

WMA - Dichiarazione di Helsinki sulla sperimentazione clinica (1964-2000)

Page 4: Bioetica :  sentinella? strumento di lavoro? sistema inquisitorio?

I primi centri di Bioetica:

1968: Fondazione dell’Hastings Center (Hastings on Hudson, USA) ad opera di D. Callahan e W. Gaylin

1969: Fondazione del Kennedy Institute of Ethics presso la Georgetown University (Washington DC) ad opera di A. Hellegers (W.T. Reich, R. Veatch, R. McCormick)

Page 5: Bioetica :  sentinella? strumento di lavoro? sistema inquisitorio?

La nascita del termine Bioetica:

1970-71: l’oncologo americano V. R. POTTER

prima volta del termine “BIOETICA”1970 - Bioethics. The science of survival1971 – Bioethics. Bridge to the future

di fronte al pericolo per la sopravvivenza dell’intero ecosistema, la BIOETICA come “una nuova disciplina che combinasse la conoscenza biologica con la conoscenza del sistema dei valori umani”

un “ponte” tra due culture: scientifica e umanistica

Page 6: Bioetica :  sentinella? strumento di lavoro? sistema inquisitorio?

La definizione della disciplina:

Encyclopedia of Bioethics (W. Reich) ediz. 1978:

“lo studio sistematico della condotta umana, nell’ambito delle scienze della vita e della salute, esaminata alla luce di valori e di principi morali”

ediz. 1995:“lo studio sistematico delle dimensioni morali –

inclusa la visione morale, le decisioni, la condotta, le linee-guida, ecc. – delle scienze della vita e della salute, con l’impiego di una varietà di metodologie etiche in una impostazione interdisciplinare”

Page 7: Bioetica :  sentinella? strumento di lavoro? sistema inquisitorio?

“Noi possiamo interrogarci sull’esistenza dell’uomo soltanto nel vivo atto della sua esistenza. Non esiste antropologia al di fuori di quella drammatica.

Quello dell’uomo è un io che non può uscire dal corso dell’azione drammatica in cui si ritrova dalla nascita, non può uscire per considerare su cosa giocare.

Egli è ormai nel gioco, senza che gli sia mai stato chiesto se vuole giocare”.

Von Balthasar H.U., Teodrammatica, II. Le persone del

dramma: l’uomo in Dio, Milano: Jaca Book, 1992, p.323