Bimestrale numero 4 Luglio-Agosto 2011

VIENI ALGERMOGLIO!Con i tuoi acquisti contribuisciallo sviluppo di un’attivitàche occupa persone disabili

onlus

Nuovo anno scolastico

Festa della Solidarietà

Estate - Eventi

Puliamo il mondo

Sport news

Comune dichiarato denuclearizzato e “città della pace”

COMUNE D’EUROPA

rapporti di partenariato con

Bardejov - SLOVACCHIA

rapporti di gemellaggio con

Sinj - CROAZIA Höhenkirchen - SiegertsbrunnGERMANIA

Quincy sous Sénart - FRANCIA

ontemarcianoOrgano ufficiale del Comune di Montemarciano

www.comune.montemarciano.ancona.it

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SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO NAZIONALESelezioniamo n. 3 cittadini/e italiani/e

di età 18-28 anni nel settore sociale della disabilità

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attività di 30 ore settimanali, comprensive di formazionecompenso Euro 433,80 mensili (+ ferie + malattia)

scadenza per la presentazione delle domande: 21 ottobre 2011Per compilare la domanda compilare i moduli all. 2 e all. 3 scaricabili dal sito www.confcooperative.marche.it

per infoSMS o tel. al 3315495671 chiedere di Simonetta - tel. allo 071.2867562 lun-ven chiedere di Roberta

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È un’esperienza nel sociale che arricchisce umanamente

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NUMERO 4 luglio agosto 2011

RIFLESSIONI (AMARE) DI FINE ESTATE

segue a pag. 30

primo piano

Foto di copertina:7 giorni in Jazz: la nota cantante Linda con il direttore artistico Fabrizio Bosi e lo staff dell’Ensemble 88 Big Band.

Nello scorso numero del giornalino abbiamo posto una domanda, che sappiamo aver fatto presa su molti concittadini, e cioè: ma che ci stanno a fare? Ovviamente, si parla della maggioranza di sinistra al governo del nostro Comune, la quale sempre più sembra impegnata esclusivamente in una stanca – e peraltro insoddisfacente – gestione dell’ordinario. Infatti, i problemi del nostro territorio non hanno registrato alcun tipo di miglioramento dalle elezioni del giugno 2009, i nostri amministra-

tori di maggioranza si sono limitati, appunto, a gestire la cosa pubblica, senza proporre una propria visione politica, nel senso più ricco del termine, della comunità montemarcianese. Le uniche linee guida (espressione non necessariamente di connotazione positiva) portate avanti da questa amministrazione erano quelle già espresse dalla legislatura Cingolani. Una continuità piatta e incolore, quindi la peggiore possibile. Certo, il periodo è quantomeno difficile, e non solo a livello locale, lo stato delle cose è sotto gli occhi di tutti. Ma forse è proprio in una congiuntura così complessa che si potrebbero scorgere i segni di un’amministrazione con una chiara e decisa visione del proprio territorio. Invece, e più che mai, la situazione è di scoraggiante stallo. Mentre la Politica, quella appunto con la P maiuscola, non può non dare risposte, non può dichiararsi assente, o reagire alle critiche con un atteggiamento di lesa maestà: deve comunque rispondere. Mentre la sinistra al governo mostra di lasciarsi semplicemente scivolare addosso i problemi della gente e del territorio, trincerandosi dietro le questioni economico – finanziarie. Questioni certamente reali e pressanti, ma da non adottarsi come scusa per tutte le mancanze, anche le più piccole, che si registrano nel Comune.

Al via il nuovoAnno ScolasticoA cura del Sindaco, Dott.ssa Liana Serrani

Nel momento in cui questo arti-colo viene redatto, il caldo fa an-cora pensare ad una piena estate mentre è già iniziato l’anno sco-lastico. Come ogni anno ho avuto il piacere di salutare insegnanti e ragazzi, a partire dai più piccini a quelli che lasceranno la scuola me-dia per avviarsi agli istituti superio-ri: ho colto anche l’occasione per presentare loro la nuova Dirigente scolastica, la Dott.ssa Rosella Bitti, già dirigente dell’Istituto Alberghie-ro Panzini di Senigallia, in quanto la precedente dirigente ha ottenuto una nuova sede in Ancona. Assie-me abbiamo formulato a ragazzi e docenti l’augurio di poter svolgere un buon lavoro; in particolare ab-biamo raccomandato agli studenti di distinguersi nelle azioni positi-ve, nello studio, nei progetti che la scuola offre in aggiunta alle mate-rie curriculari come il progetto te-atrale, il progetto musicale ed altri contenuti nel Piano dell’Offerta Formativa. Nonostante i tagli del governo e le ben note difficoltà che circondano il mondo della scuola in Italia, l’Amministrazione comu-

nale continua a sostenere l’Istituto Comprensivo montemarcianese con un contributo annuo di 5.000 euro, riconoscendo alla scuola di svolge-re un ruolo di importanza assoluta non solo dal punto di vista formati-vo-cognitivo, ma anche nell’azione educativa, al fianco delle famiglie, favorendo la crescita morale e civi-ca dei ragazzi. Siamo orgogliosi di mettere a disposizione dei ragazzi il Teatro comunale per i progetti re-lativi all’attività teatrale e il parco della Villa Colle Sereno per le sera-te del Saggio musicale. La crescita culturale di una ragazzo è sicura-mente un fatto di crescita interiore: invece che far tagli alla cultura sa-rebbe bene combattere l’ignoranza! Come consuetudine, durante l’esta-te gli operai del Comune hanno fatto tutti i lavori di manutenzione all’interno dei vari plessi scolasti-ci, dalle operazioni di tinteggiatura a quelle murarie ed idrauliche per rendere gli ambienti gradevoli ai nostri ragazzi: proprio per questo ho raccomandato loro la massima cura spiegando che la scuola è un bene di tutti. Nella scuola materna

di Montemarciano sono stati acqui-stati tutti gli arredi relativi ad una nuova aula: i bimbi potranno inol-tre giocare all’aperto sia sulla nuo-va piattaforma colorata in materiale antitrauma che nel giardino, dove sono stati posizionati i gazebo ed i nuovi giochi. L’Amministrazione e l’Istituto scolastico collaborano sempre in maniera positiva, al fine di soddisfare al meglio le esigenze e le richieste dei genitori, sia per quanto riguarda il trasporto scola-stico che per quanto riguarda il ser-vizio mensa scolastica, garantendo il funzionamento di entrambi i ser-vizi a partire dal primo giorno di scuola. Anche per questo motivo, vista la riduzione di un’ora dell’ora-rio scolastico della scuola primaria voluta dalla riforma Gelmini, l’Am-ministrazione comunale si è incon-trata con il Consiglio di Istituto per ascoltare le richieste rappresentate dai genitori ed ha concordato un orario che venisse incontro alle loro esigenze lavorative e garantisse al contempo tutti i servizi comunali, in particolare quello di trasporto, collegati all’attività scolastica.

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Abbandonate le tradizionali mete alpine, il soggiorno climatico comunale ha avuto quest’anno luogo presso la ridente e famosa Salsomaggiore Terme (PR). Nel periodo dal 24 luglio al 5 agosto ventinove irriducibili “giovani della terza età”, han-no avuto modo di trascorrere un piacevolissimo periodo di riposo e relax, potendo contestualmente beneficiare dei salutari effetti benefici delle celebri acque termali di Salsomaggiore, splendida cittadina che li ha ospitati in uno dei suoi alberghi più rinomati, l’Hotel Europa, situato lungo il viale principale. L’allegra comitiva, composta da cittadini di Montemarciano e Monte San Vito - Comune, quest’ultimo, che da anni si unisce al nostro per tale iniziativa - socializzando e facendo amicizia ha avuto modo, in un certo senso, di rendere concreti il principio ed i vantaggi che da alcuni anni legano i due Comuni nell’espletamento di alcuni servizi amministrativi e sociali. Non sono neppure mancate alcune escursioni nella zona e nelle città vicine, che hanno reso ancor più gradita la vacanza. Il soggiorno, organizzato dal nostro Assessorato ai Servizi Sociali,

prevedeva una spesa di partecipazione individua-le di € 500,00, con differenziazione delle quote a carico del Comune e dei partecipanti in relazione al cosiddetto “Reddito I.S.E.E.” dei rispettivi nuclei familiari di appartenenza. Il sottoscritto Assessore, il Responsabile dei Servizi Sociali – Dott. Sandro Gregorini - e l’Assistente Sociale del Comune, Sig.na Daniela Martarelli, hanno potuto di persona ascoltare dai partecipanti le positive valutazioni del soggiorno a Salsomaggiore Terme in occasio-ne della visita che hanno effettuato ai soggiornanti, trascorrendo con loro una piacevole e simpatica giornata. Pressoché unanime è stato l’entusiastico commento dei partecipanti per i bei giorni trascor-si, unitamente ad una velata malinconia per la vici-na fine della vacanza. Ma Salsomaggiore è già alle spalle ed il pensiero dei nostri “giovanotti” è già rivolto all’anno prossimo…

Il Comune di Montemarciano ha aderito al network Qr City, un progetto finanziato dalla Regione Marche fina-lizzato a digitalizzare il patrimonio culturale del Distretto culturale Marche. E’ stata installata, accanto all’ingresso del Municipio, una targa con codice QR che consentirà a cittadini e turisti di ricevere informazioni turistiche o di pubblica utilità sul proprio smartphone. Nel portale www.qrcity.it è consultabile l’elenco di tutti i Comuni che fanno parte del progetto Qr City.

Nelle foto:

1. a fianco: diploma di adesione al network dei Comuni italiani QR CITY

2. sotto: targa installata all’ingresso del Municipio

Adesione al QR CITY

primo piano

Soggiorno climaticoa Salsomaggiore terme

sociale

a cura dell’Assessore alla Cultura, Dott. Lorenzo Socci

a cura del Vice Sindaco ed Assessore ai Servizi sociali,Tutela della salute e Pari opportunità, Avv. Emanuele Paladini

VIA S. PIETRO, 1 - MONTEMARCIANO (AN)TEL. 071.9158948

Foto di gruppo dei partecipanti al soggiorno in occasione della Visitadel vice sindaco Avv.Emanuele Paladini, del responsabile dei Servizi Sociali Dott. Sandro Gregorini e dell’Ass. Soc. Daniela Martarelli

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NUMERO 4 luglio agosto 2011sociale

Festa della Solidarietà 2011

Si è svolta domenica 24 luglio 2011 presso il parco pubblico della villa “Colle Sereno” di Montemarciano la festa della “Solidarietà”, che da alcuni anni è diventata con successo un’ap-puntamento tradizionale dell’estate del nostro Comune. La festa dedicata a tutti i diversamente abili, è stata orga-nizzata dal centro sociale “Spensierati senza età” di Montemarciano in colla-borazione con l’Assessorato ai Servizi Sociali, alla Tutela della Salute e alle Pari Opportunità del Comune di Mon-temarciano. La manifestazione è ini-ziata in mattinata con la S. Messa ed è poi proseguita con il pranzo offerto gratuitamente dai volontari del centro sociale “Spensierati senza età”. Il tem-po atmosferico ci ha messo lo “zampi-no” con un forte temporale estivo, ma grazie all’apposita struttura al coperto allestita dalla Pro Loco di Monte-marciano, la manifestazione è proseguita ed i partecipanti non hanno fatto mancare la loro allegria e festosità. Alla festa hanno aderito anche quest’anno molte associazioni di volontariato e numerose strutture pubbliche che nel territorio si occupano di diversamente abili e operano quotidianamente nel settore della diversità ed in par-ticolare: lo “Scrigno dei desideri” di Montemarciano, il Centro“Arcobaleno” di Chiaravalle, la Casa Protetta per anziani non autosufficienti di Montemarciano, il Centro Volontari della Sofferenza di Falconara, la Casa Protet-ta per disabili psichici di Montemarciano, il Gruppo di animazione spontaneo con portatori di handicap di Falconara, l’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Chiaravalle. Colgo l’occasione per ringraziare pub-blicamente tutti i componenti del Circolo “Spensierati senza età”, che con il loro bel gesto di volontariato, hanno organizzato questa significativa festa, che oltre a favorire l’integrazione e l’aggregazione, intende rappre-sentare anche un’opportunità per sensibilizzare la no-stra comunità alla molteplicità delle forme di handicap, favorendo le pari opportunità per i diversamente abili.

Nelle foto:Alcuni significativi momenti della Festa della Solidarietà

tempo liberoa cura del Vice Sindaco ed Assessore ai Servizi sociali, Tutela della salute e Pari opportunità, Avv. Emanuele Paladini

Colonia montanaCentro estivo

Iniziative estive per ragazzia cura dell’ Ufficio Stampa

Si sono svolte anche la scorsa estate le consuete attività organizzate a favore dei ragazzi, vale a dire la colonia montana, la colonia estiva ed il centro estivo. La Colonia montana, organizzata in collaborazione della Sottosezione di Monte-marciano del CAI, si è svolta nella ridente cittadina di Scanno (AQ) nel periodo dal 24 giugno al 3 luglio ed ha visto la partecipazione di 35 ragazzi e 5 accompagnatori, Durante il soggiorno sono state eseguite visite ed escursioni al Parco Nazionale d’Abruzzo, a Pescasseroli, a Cocullo, ad Anversa d’Abruzzo, a Villetta Barrea ed a Civitella Alfedana. La co-lonia marina, suddivisa in due turni nel mese di luglio, è stata complessivamente frequentata da 46 ragazzi ed ha avuto svolgimento presso il Centro Colonie di Senigallia. Anche il Centro estivo si è svolto in due turni, per una frequenza com-plessiva di 43 ragazzi, che hanno avuto m odo di svolgere varie attività e di acquisire nuove ed interessanti esperienze.

bilancio e finanze

L’Assessore al Bilancio, che normalmente ha una pagina a disposizione per produrre un articolo, per questo nu-mero mette il proprio spazio a disposizione dei cittadini di Montemarciano per dare a loro una maggiore visibilità purchè si parli di problemi concreti che riguardino tutta la comunità. Un caro saluto a tutti.

Damiano Bartozzi

cOMUNIcATO

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NUMERO 4 luglio agosto 2011viabilità

lavori pubblici

a cura dell’Assessore all’Urbanistica e viabilità, Andrea Sbaffo

a cura dell’Assessore ai Lavori Pubblici, Luigi Como

Nel periodo estivo si accentua notevolmente l’attività della Polizia Municipale, a tutela della sicurezza urbana. In par-ticolare vanno evidenziati i servizi di pattugliamento not-turno, ove viene impiegato anche personale in borghese. La Municipale, spesso impegnata in attività di sgombero di carovane di nomadi che sostano sul territorio, è impiegata anche in servizi di polizia stradale, nel controllo delle zone ove viene praticato il meretricio, nel controllo dei pubblici esercizi anche ai fini del rispetto dell’ordinanza sindacale sul limite di emissioni musicali, del commercio sulle aree pubbliche, del divieto di vendita di bevande alcoliche oltre l’orario consentito. Durante tali servizi vengono anche sot-toposti a controllo i parchi cittadini e le vie dei centri abita-ti, al fine della corretta condotta dei cani in aree pubbliche ed a tutela della quiete pubblica. La Polizia Municipale coglie l’occasione per esortare i proprietari dei cani ad os-servare le specifiche normative in materia.

Parlare di opere pubbliche nell’at-tuale situazione economica non è sicuramente cosa facile, dal mo-mento che è proprio questo uno dei settori principali in cui essa si ripercuote negativamente. Una si-tuazione gestita in maniera estrema-mente approssimativa dal Governo centrale e dal suo ineffabile Presi-dente, che addirittura si esprimeva con toni irridenti fino a qualche tempo fa, adducendo che la crisi era sicuramente di natura psicologi-ca ed era alimentata dal persistente pessimismo della sinistra. Solo ora Berlusconi & C. si sono accorti che invece la crisi è una roba seria ed hanno dovuto improntare una se-rie di manovre che alla fine, come sempre, peseranno gravemente sul-la gente comune e sulle famiglie

Ampliamento terza corsiae nuovo casello autostradale

Lavori pubblici penalizzatidalla crisi economica

degli italiani. Tutto sommato Ber-lusconi ha quindi ragione: la crisi, a lui, non lo riguarda affatto! Uno dei rilanci auspicabili sarebbe pro-prio quello dell’incentivazione del-le opere pubbliche (dov’è finito lo stretto di Messina?), così da creare nuove opportunità di lavoro in una società di precari, cassaintegrati e disoccupati. Invece alla fine si è dovuto far ricorso alla politica della lesina, togliendo soldi e risorse agli Enti locali per sopperire agli spre-chi ed alla inefficienza di chi sta ben più in alto. Nonostante questo il Comune di Montemarciano riesce ancora a barcamenarsi, pur tra mille e mille difficoltà. Nell’estate ormai trascorsa si è data priorità alle varie manutenzioni, a cominciare dagli edifici scolastici per renderli pron-

ti ad accogliere dignitosamente il nuovo anno. Oltre agli interventi di routine, si è anche reso necessario acquistate gli arredi per l’istituzione di una nuova sezione nella Scuola dell’Infanzia di Montemarciano e di una classe aggiuntiva presso la Scuola Media di Marina. Particola-re cura è stata riservata alla manu-tenzione e ripristino di alcuni manti viabili delle strade comunali, come Via Ponte del Trave e Via Fontebella (ove sono anche stati installati nuo-vi punti luce), mentre è in corso di definizione, d’intesa con la Società Multiservizi, la progettazione dei lavori di realizzazione di un tratto di condotta fognaria in Via Galop-po e relativo rifacimento del manto viabile. Considerati i notevoli tempi tecnici e burocratici, si ipotizza che

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lavori pubblici

Demolizione dell’edificio sede del Nido d’Infanzia

Lavori di costruzione della terza corsia autostradalee contestuale nuova strada per Marina Alta

Progetto del nuovo Nido d’Infanzia

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ambiente

Puliamo il mondo edizione 2011

Anche quest’anno il Comune di Montemarciano e l’Istituto Com-prensivo Statale “Montemarciano-Marina” hanno aderito con il consueto entusiasmo all’iniziativa “PULIAMO IL MONDO”, indetta da Legambiente e finalizzata a sensibilizzare l’opinio-ne pubblica sulla necessità di tutelare l’ambiente ed il territorio e contribuire così a rendere più vivibile l’intero pianeta. Il sen-so dell’iniziativa stessa è stato ben espresso da Rossella Muroni, Direttrice Generale di Legambiente: “Puliamo il mondo è come sempre un atto di protagonismo da parte dei cittadini italiani. Un modo per riprendersi il proprio territorio non rassegnandosi al de-grado. è vero, le amministrazioni cittadine dovrebbero fare di più, ma gran parte della soluzione è nelle nostre mani: l’amore per le nostre città, per il nostro Paese, testimoniato da migliaia di vo-lontari è anche una bella risposta e un potente antidoto contro la crisi sociale e l’individualismo dilagante. L’Italia vive un momento difficile ma sono tantissime le persone disponibili a rimboccarsi le maniche e a darsi da fare per rendere il nostro un paese più bello, più giusto, più pulito”. Il concetto suddetto è reso ancor più signi-ficativo nell’anno in corso, proclamato anno europeo del volon-tariato, con migliaia di cittadini in azione in tutto il Paese contro il degrado ambientale, per un mondo più bello e vivibile. Nel no-stro Comune, dopo le esperienze degli anni passati con le pulizie dell’arenile e del Bosco della Castagnola, questa volta si è voluto Centro Ambiente Intercomunale La Roverella

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a cura dell’Assessore all’Ambiente ed Ecologia, Andrea Tittarelli

tali lavori – ovviamente non realiz-zabili nella cattiva stagione - pos-sano essere intrapresi per la prossi-ma estate. Un notevole intervento manutentivo è stato anche esegui-to nell’alveo del Torrente Rubia-no, anche se esso sarebbe stato di competenza della Provincia. Come negli anni precedenti si è preferito procedere direttamente, per ragioni igienico-sanitarie e di pubblica si-

curezza ed incolumità. Quelli ac-cennati sono tutti lavori eseguiti con mezzi e personale comunale ed è proprio alle maestranze, che ancora una volta hanno dimostrato tutta la loro capacità e dedizione, che va il sincero ringraziamento dell’Ammi-nistrazione comunale e mio perso-nale. Come già preannunciato pre-cedentemente anche tramite questo organo di informazione, si è proce-

duto alla demolizione dell’edificio sede del Nido d’Infanzia di Monte-marciano, al fine di realizzarne uno nuovo che risponda all’obiettivo di ampliare la copertura ricettiva e di adeguare lo stabile alle vigenti norme sismiche. è attualmente in corso di redazione l’aggiornamento del progetto definitivo, alla luce del nuovo prezziario regionale 2011, di recentissima entrata in vigore.

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NUMERO 4 luglio agosto 2011 eventiambiente

Raccolta differenziata dei rifiuti – primo positivo bilancio

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a cura dell’Assessore all’Ambiente ed Ecologia, Andrea Tittarelli

porre in risalto la recente attuazione di due importanti progetti: l’avvio della raccolta differenziata dei rifiuti (il cosiddetto “porta a porta”) e la realizzazione del Centro Ambiente Intercomunale “La Roverella” nella zona per attività produttive e commerciali di Gabella, a servizio dei Comuni di Montemarciano e Mon-te San Vito. Gli studenti delle prime classi della Scuola Media, accompagnati dagli Insegnanti, sono partiti dalle rispettive sedi di Montemarciano e Marina e, attraverso i percorsi pedonali, si sono ritrovati all’altezza dello svincolo della variante della strada provinciale di Gabella. Durante l’itinere i 98 ragazzi partecipan-ti, muniti ciascuno del kit per la raccolta delle varie tipologie di rifiuti, hanno ripulito i percorsi stessi. Tutti assieme, poi, si sono recati presso il Centro Ambiente Intercomunale “La Roverella”,

ove sono stati ricevuti dal Sindaco Liana Serrani, dall’Assessore all’Ambiente ed Ecologia Andrea Tittarelli, dai rappresentanti di Conero Ambiente e della Ditta affidataria del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti nel nostro Comune. Qui è stato spiegato loro come avviene la raccolta differenziata e quali sono le fun-zioni del Centro. Si è trattato, insomma, di una sorta di lezione all’aperto, con la diretta e pratica partecipazione degli alunni, su una tematica di basilare importanza non solo per il presente, ma soprattutto per il loro avvenire. L’interesse dimostrato dai ra-gazzi, unito alla formazione educativa ricevuta dai loro Docenti e dalle loro Famiglie, rappresenta la miglior risposta circa la loro elevata sensibilizzazione nei riguardi della tutela ambientale ed una concreta speranza per il futuro.

In merito al servizio di raccolta dei rifiuti soldi urbani l’Assessore all’ambiente Andrea Tittarelli comunica quanto segue: “Ad oltre tre mesi dall’inizio è possibile trarre il primo parziale bilancio del ser-vizio di raccolta porta a porta dei rifiuti. Le informazioni pervenute confermano la bontà della scelta visto che già oggi la raccolta di materiali riciclabili si attesterebbe attorno al 60% ed è perciò ragio-nevole ritenere che tale soglia venga nei prossimi mesi abbondan-temente superata. Sulla base di quanto detto è possibile fare alcune considerazioni. La prima, di natura strettamente economica, è che si ritiene scongiurato il rischio di incorrere nella penale di legge prevista – per quei Comuni che non attuano una raccolta differen-ziata superiore al 60% dei rifiuti prodotti – nella misura del 20% per tonnellata di rifiuti conferiti in discarica. Se si considera che con il sistema tradizionale di raccolta dei rifiuti (il vecchio cassonetto, per intenderci) si raggiungeva nel nostro Comune una percentuale di differenziazione del 26% si può comprendere come la scelta di passare all’attuale metodo non possa che essere vista con favore. I vantaggi della raccolta differenziata tuttavia non sono solo di natura economica visto che a monte vi è l’esigenza etica di preservare l’ambiente per quanto possibile nella sua integrità, evitando di tra-sformare il pianeta od anche solo la nostra regione in una pattumie-ra. Oggi la raccolta differenziata rende possibile questo obiettivo, ovviamente assieme a molte altre misure anche individuali, in pri-mis l’adozione di scelte e di stili di vita che portino ad una minore produzione di rifiuti. Come si diceva le prospettive sono, a livello

locale, sicuramente incoraggianti: tuttavia non si può non rilevare che all’impegno di molti cittadini – cui va tutto il plauso ed il rin-graziamento dell’amministrazione per lo spirito di collaborazione con cui hanno affrontato la novità anche nei suoi aspetti franca-mente meno accattivanti – si è purtroppo affiancato il malcostume di pochissimi altri, che abbandonano in maniera del tutto scriteriata i proprio rifiuti, anche pericolosi. Già alcuni di questi trasgressori sono stati individuati ed agli stessi sono state giustamente commi-nate salate contravvenzioni; di altri purtroppo l’identità è ignota. Fra questi vi è stato chi ha abbandonato sacchetti a bordo strada, chi ha lasciato elettrodomestici, chi addirittura vecchie lastre di amianto, che come tutti sappiamo devono essere stoccate in maniera appro-priata per scongiurare rischi molto seri alla salute e che quindi in questo caso saranno smaltite dall’amministrazione con costi che inevitabilmente ma ingiustamente ricadranno sulla collettività. La stessa collettività deve quindi ritenere suo interesse che simili com-portamenti non abbiano a ripetersi e credo sia giusto chiederne la collaborazione anche nell’opera di vigilanza. Colgo infine l’occa-sione per esprimere il mio personale ringraziamento all’intera strut-tura operativa e tecnica del servizio Ambiente del Comune per l’im-pegno e la competenza dimostrati nella quotidianità della gestione del servizio in generale ed in questa delicata fase di transizione in particolare e per ricordare che presso la zona industriale della Ga-bella è attivo dal lunedì al sabato il Centro Ambiente “La Roverella” ove è possibile conferire ogni tipo di rifiuto differenziabile.

Estate eventi

7 giorni in Jazz

A cura dell’Assessore alla Cultura, Dott. Lorenzo Socci

Ancora una volta l’estate montemarcianese è stata caratterizzata da una serie pressoché ininterrotta di iniziative, avvenimenti ed eventi, che hanno interessato sia il Capoluogo, sia le frazioni. A tutti gli organizzatori va pertanto il caloroso ringraziamento mio personale e dell’Amministrazione comunale. Per quanto riguarda questo Assessorato, tra le varie attività svolte, vorrei ricordare, per ragioni di spazio, quelle che si sono contraddistinte in modo partico-lare, senza per questo sminuire la valenza delle altre che ugualmente hanno avuto un ruolo di primaria rilevanza dal punto di vista culturale e del piacevole intrattenimento.

Anche quest’anno il grande Jazz ha scaldato l’estate montemarciane-se. Dal 17 al 21 agosto scorsi nella splendida cornice del parco della Vil-la comunale “Colle Sereno” si è svol-ta la ormai storica manifestazione “7 giorni in Jazz” organizzata congiun-tamente dagli Assessorati Cultura e Turismo del Comune di Montemar-ciano, dall’Associazione musicale “Ensemble ’88 Big Band” e dalla lo-cale ProLoco. I sempre maggiori tagli ai bilanci degli enti locali e la con-giuntura economica sfavorevole che ha abbassato l’apporto degli sponsor hanno consentito la realizzazione di soli quattro concerti. Diminuita

Gruppo Giacomo Medici e la Isla Spanish Ensemble ‘88 Big Band il Cirano quintet

Ritrovo dei ragazzi provenienti da Montemarciano e da Marina Lezione di educazione ambientalepresso il Centro Ambiente Intercomunale La Roverella

la quantità ma non certo la qualità degli eventi: la grande competenza del maestro Fabrizio Bosi, direttore artistico della manifestazione, e la passione dell’intero staff dell’Ensem-ble ’88 hanno infatti reso possibile l’allestimento di quattro spettacoli di assoluto livello. Mercoledì 17 agosto ha aperto la rassegna Giacomo Me-dici & la Isla Spanish Ensemble che ha trasportato il numerosissimo pub-blico presente nei ritmi latinoameri-cani. Il 19 agosto è stata la volta del Cirano Quintet di Jean Gambini e del suo “Personal Hard Bop”.l Sabato 20 agosto è stata la serata dei ricordi con la “Federico Tassani Italian New

Orleans Band” ed il suo bellissimo viaggio nello swing delle origini, da New Orleans alla Canzone italiana degli anni ’30. Conclusione della manifestazione domenica 21 agosto con un incontro musicale d’eccezio-ne. Linda, una delle più belle voci del panorama jazzistico nazionale, e il Samuele Garofoli Quartet insieme sul palco a proporre standards e non solo con raffinatezza e sound ini-mitabili. Grande partecipazione di pubblico per l’intera manifestazione e soprattutto nelle serate di apertura e chiusura e ovviamente appunta-mento all’edizione 2012. Quella del decennale!

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Torna a Montemarciano il consueto appuntamento con il Monsano Folk Festival. Nella serata di lunedì 8 Agosto presso il Parco di Villa Colle Sereno il copioso pubblico presente ha potuto assistere alla straordinaria esibizione di Sergio Carlacchiani accompagnato da Gastone Pietrucci e dalla Macina. Un mix di poesia,musica e canzone d’au-tore ha preso vita grazie alla stupenda performance delle tre realtà artistiche marchigiane le quali hanno riportato alla luce i grandi poeti Cesare Pavese,Dino Campana ed Eugenio Montale e i grandi cantautori Luigi Tenco,Piero Ciampi e Fabrizio De Andrè.

Organizzato dal Sound Park e dal Movimento Rock di Senigallia con il patrocinio dell’Assessorato alle Politiche Gio-vanili del Comune di Montemarciano nella notte stellata di San Lorenzo presso la zona archeologica di Marina di Montemarciano ha preso vita il Primo Sound Festival. L’evento ha visto esibirsi le giovani rock band locali che animano la stanza della musica presso l’ex circolo caccia e pesca .La serata è stata un bellissimo momento di coesione per il mondo giovanile del nostro comune in cui si sono succedute band di recente formazione come i “Lux Ray” e “I Campari e Vino Rosso” arrivando ai veterani “Lex 180”(recenti vincitori di Scorribande) e passando per il revival delle “Sun Rays” (riunitesi dopo 10 anni). A concludere la manifestazione ci hanno pensato “The Jet Set” ospiti della serata. Un doveroso e personale ringraziamento a tutti i ragazzi del Sound Park e del Movimento Rock di Senigallia che si sono pro-digati per la realizzazione di questa magnifica serata.

eventi

XXVI Monsano Folk Festival

Sound park festival

eventi

Le ragazze del Sound Park Esibizione dei Jet Set al Sound Festival

Il saluto dell’Assessore alla Cultura Dott. Lorenzo Socci al XXVI “Monsano Folk Festival”

Il Gruppo La Macinacon il poeta Sergio Carlacchiani e l’Assessore Socci

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Con la partenza di Papa Benedetto XVI dal porto di Ancona domenica 11 settembre, si è ufficialmente concluso il XXV Congresso Eucaristico Nazionale che per una settimana ha animato con la preghiera, la riflessione e prestigiosi eventi culturali Ancona e le altre città della Metropolia. Ecco, in sintesi, l’intervento del Presidente della Regione alla cerimonia di apertura:

“Eminenze Reverendissime Cardinale Re e Cardinale Bagnasco, Eccellenze Monsignor Menichelli, Monsignor Conti e Vescovi tutti che rappresentate le Regioni Ecclesiastiche della Chiesa Italiana, autorità presenti, delegati per il Con-gresso Eucaristico Nazionale, signore e signori, è un grande onore rivolgere a voi un caloroso benvenuto nelle Marche a nome di tutta la comunità regionale. La nostra Regione ha accolto con vivo orgoglio, entusiasmo ed emozione la scelta della Chiesa di voler svolgere il XXV Congresso Eucaristico nelle diocesi della Metropolia di Ancona. Si tratta, per la comunità regionale, di un autorevole riconoscimento delle sue virtù di responsabilità, della sua generosità e della sua capacità organizzative, doti che da sempre caratterizzano la gente delle Marche. E sono proprio passione, vitalità, entusiasmo ed emozione le virtù che la Regione Marche, le istituzioni del territorio, le forze dell’ordine, le diocesi, i cittadini, in una parola tutta la nostra comunità, hanno profuso in questi tre anni che hanno preparato l’evento con un impegno straordinario. Il Congresso Eucaristico Nazionale è un momento importante di raccogli-mento per tutta l’Italia intorno al tema dell’Eucarestia, centro della vita, della condizione umana e del lavoro. Ma anche una festa della fede, una festa di popolo e un’occasione di riflessione e orientamento del sentire comune. Nella domanda “Signore, da chi andremo?”, tema del Congresso, si può riassumere il senso profondo dell’evento: in un tempo in cui i valori di riferimento per la comunità nazionale sembrano offuscarsi, in cui famiglie e cittadini vivono quotidiane sofferenze, in cui i giovani faticano ad intravvedere l’orizzonte del proprio futuro, tutti siamo alla ricerca di risposte. E le risposte, come spesso accade, arrivano dalla preghiera ma possono essere agevolate anche dal dialogo, dal confronto, dalla condivisione delle esperienze e del vissuto di ciascuno. I cattolici italiani verificano queste risposte nell’apertura al Mistero dell’Amore, che si incarna nell’Eucaristia. E’ qui dal punto di vista delle isti-tuzioni il grande valore del XXV Congresso Eucaristico: il ricco programma di incontri sui temi più sentiti del vivere quotidiano come il lavoro, la convivenza civile, i diritti dei più deboli, le famiglie con particolare riguardo a quelle che stanno per nascere, è fonte di arricchimento e rafforzamento per ciascuno di noi. Eppoi, con particolare impa-zienza attendiamo l’emozionante appuntamento dell’11 settembre con il Santo Padre. Il suo arrivo nelle Marche cre-diamo sia la testimonianza di un grande affetto che Papa Benedetto XVI ha verso la nostra bella terra. Quell’affetto e quell’energia che abbiamo già sentito con forza nel 2007 sulla grande spianata di Montorso per l’Agorà dei Giovani. Siamo grati al Santo Padre per essere voluto ritornare nuovamente nella nostra regione e soprattutto per aver scelto un luogo-simbolo come l’area della Fincantieri per celebrare la Santa Messa di domenica. Infatti, ci fa piacere pensare che la Santa Messa che Papa Benedetto XVI celebrerà in Fincantieri sia idealmente estesa a tutte le realtà produttive in difficoltà, con la partecipazione dei lavoratori in condizioni di precarietà. Non credo sia casuale che il Santo Padre ab-bia deciso, successivamente, di condividere la propria mensa con una rappresentanza di lavoratori delle aziende in crisi della provincia di Ancona. Anche questo è un importante segno di attenzione per chi sta attraversando momenti difficili. Un messaggio non solo di vicinanza ai temi del lavoro, ma di condivisione dei problemi, ed una ‘benedizione’ ai luoghi ed agli strumenti del lavoro. Un invito a rispondere alla sfida della crescita attraverso l’opera dell’uomo, a recuperare la dimensione e la centralità del lavoro non soltanto come mezzo di sopravvivenza, ma anche come valore per la realizzazione ed il completamento della persona umana. Le Marche ed Ancona sono pronte. Sono pronte ad offrire a tutti i congressisti la migliore ospitalità, a far conoscere le virtù di una popolazione e di una terra, le migliori qualità dei marchigiani e le bellezze dei luoghi. Per questa settimana le Marche ed Ancona vorrebbero essere una ‘grande casa’, la vostra casa, la casa di tutti coloro che partecipano al XXV Congresso Eucaristico Nazionale. La nostra ricompensa sarà vedere la serenità nei vostri volti e ricevere l’ondata di energia che si sprigionerà nella preghiera e nella riflessione delle ragazze e dei ragazzi, delle donne e degli uomini che vivranno intensamente gli eventi del XXV Congresso Eucaristico Nazionale.”

XXV Congresso Eucaristico NazionaleIl Presidente della Regione Marche Gian Mario Spac-ca: “Festa della fede e di popolo, orientamento del sentire comune. Marche onorate di ospitarlo”.

A cura della Dott.ssa Fabiola Caprari

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NUMERO 4 luglio agosto 2011 luttoeventi

Papa Benedetto XVI nell’area Fincantieri per la celebrazione della S. MessaSaluto di benvenuto ad Ancona e al Santo Padreda parte del Presidente della Regione Gian Mario Spacca

E questo il messaggio del Presidente Spacca al termine della Santa Messa celebrata da Papa Benedetto XVI nell’area Fincantieri ad Ancona:

“Abbiamo vissuto un incontro bellissimo, emozionante, commovente. Il richiamo del Santo Padre a uno sviluppo sociale con al centro la persona, soprattutto chi è più debole, ha offerto a tutti noi una riflessione molto elevata e densa di signifi-cato. Da parte sua, la comunità marchigiana ha fatto gli onori di casa nel migliore dei modi, con la consueta generosità e responsabilità. Dobbiamo essere orgogliosi per l’ottimo svolgimento di questa giornata e di tutto il XXV Congresso Eucaristi-co Nazionale. La riflessione sul lavoro, la dignità dell’uomo, l’incertezza del precariato e della disoccupazione, la richiesta di prossimità, accoglienza e aiuto, pronunciata dal Santo Padre nella sua omelia hanno reso la giornata conclusiva del XXV Congresso Eucaristico Nazionale colma di emozione. Le parole di vicinanza a tutte le fragilità, di solidarietà e condivisione del dramma di chi ha perso il lavoro, di invocazione a rifuggire l’individualismo per abbracciare la centralità delle relazioni e la gratuità delle azioni, sono per tutti coloro che hanno responsabilità di governo e per tutti i cittadini, siano essi credenti o non credenti, stimolo e orientamento verso il bene comune, verso l’eticità dei comportamenti, verso una solidarietà con-creta. Il Santo Padre, con la sua presenza e le sue parole, ha regalato alle Marche, all’Italia e al mondo, una profonda emo-zione, tangibile nel grande piazzale della Fincantieri che questa mattina si è riempito di entusiasmo e calore. Una giornata memorabile, vissuta in serenità e sicurezza grazie alla responsabilità e collaborazione di tutti i presenti e soprattutto grazie allo sforzo corale di Regione, enti locali, Protezione civile, forze dell’ordine, professionisti della sanità, diocesi, volontari ai quali il Santo Padre ha rivolto il ringraziamento per la buona riuscita del XXV Congresso Eucaristico Nazionale. A nostra volta rivolgiamo un grazie sentito a Sua Santità per aver scelto le Marche per il XXV Congresso Eucaristico Nazionale. Aver ricordato nell’Angelus di questa mattina il Santuario di Loreto ed aver esaltato le belle e dolci colline marchigiane, crediamo siano il segno dell’affetto del Santo Padre alla nostra terra. Un dono prezioso per la comunità marchigiana che con altret-tanto affetto saluta Papa Benedetto XVI al termine di questa intensa, entusiasmante settimana congressuale”.

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Lo scorso 8 settembre è venuto a mancare Piero Giaccaglia, storico e mitico mec-canico automobilistico di Montemarciano, da alcuni anni in pensione. Piero si era avvicinato ai motori sin da giovanissimo, prima negli angusti locali di Via Marconi e poi nella più grande, moderna ed attrezzata autofficina di Via della Fonte Bella, ora sostituita da un palazzo residenziale. Pioniere dell’installazione di impianti a meta-no, Piero aveva numerosi clienti provenienti anche da altre città. Dalla sua officina sono usciti tanti giovani desiderosi di apprendere il mestiere, per i quali Piero è stato un autentico maestro, che hanno poi continuato la loro attività in proprio od in al-tre officine di più grande dimensione. Tifosissimo della Ferrari, Piero è stato anche uno dei Soci fondatori dell’omonimo Club di Montemarciano, uno dei più importanti d’Italia. Grande era la considerazione di cui Piero godeva a Maranello, in cui era pra-ticamente di casa ed ove aveva tanti amici specie tra i “colleghi” meccanici. In tanti lo ricordano ancora quando, alla guida di un camper (rigorosamente rosso Ferrari), partiva con un gruppo di amici alla volta dei vari circuiti europei in occasione dei gran prix di Formula 1, a cui Piero aveva a volte addirittura il privilegio di poter as-sistere dal paddok. Oggi può farlo da una posizione ben più in alto e siamo certi che sulla Sua nuvoletta ha già issato al vento la gloriosa bandiera del Cavallino rampante e, come era solito fare sul balcone di casa, se ne sta seduto con le sigarette a portata di mano intento a risolvere qualche cru-civerba. Cogliamo l’occasione per rinno-vare alla Famiglia dello Scomparso le più sentite condoglianze. Ciao Piero, chi ha avuto il privilegio di conoscerti non ti di-menticherà di certo!

A cura dell’Ufficio Stampa

Piero nel box della Ferrari prima di un Gran Premio

Commosso addio a Piero Giaccaglia

Il compianto Piero Giaccaglia

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Quest‘ anno per la seconda volta il nostro comitato di gemellaggio per l’Italia ha organizzato in collabora-zione con quello di Montemarcia-no un progetto di scambio-stage, al quale hanno partecipato i ragazzi dei due comuni. All’inizio di Ago-sto Nora Bergemann (21) e Verena Mühlberger (19) sono partite per trascorrere due settimane nelle Marche, accolte dai nostri amici di Montemarciano. Entrambe hanno alloggiato in famiglia e realizzato lo stage presso l’area di sosta cam-per nella lungomare di Marina. Le ragazze lavoravano per quattro ore e mezza al giorno ed accoglievano i turisti provenienti da Germania, Austria, Francia ed Inghilterra. Per il servizio svolto, hanno ricevuto un giusto compenso. La famiglia ospitante ed alcuni ragazzi di Mon-temarciano hanno animato il loro tempo libero con un ricco program-ma d’iniziative interessanti.Per Nora questo è stato il secon-do anno di stage: „ Sono davvero soddisfatta di questa esperienza.

gemellaggio

GemellaggioMontemarciano/Höhenkirchen-Siegertsbrunnstage lavorativi

gemellaggio

A cura del Comitato di Anja Bergemann del Comitato di Gemellaggio di Höhenkirchen-Siegertsbrunn

Ho conosciuto molte persone simpatiche. La ce r t i f i caz ione dello stage a Montemarciano è stata una qua-lificazione im-portante che mi ha permesso di essere ammessa alla scuola pro-fessionale del S ü d d e u t s c h e r Verlag di Mo-naco.” Il giorno dopo che Nora e Verena sono tornate ad Höhenkir-chen-Siegertsbrunn è arrivata la sta-gista italiana, Giulia (20). La vivace ragazza ha alloggiato presso la fa-miglia di Nora ed ha effettuato lo stage nella casa di riposo, il Senio-renzentrum. Da subito il personale e i residenti della casa di riposo le hanno voluto bene. Anche a Giulia è piaciuto molto il tempo trascorso lì: „ Mi ha fatto davvero piacere che

gli anziani parla-vano, giocavano e mangiavano vo-lentieri con me“. Nel tempo libero Giulia ha insegna-to alla famiglia di Nora come cuci-nare la pasta, ha visitato Monaco ed il nostro comu-ne, è stata invita-ta dalla famiglia di Verena per una cena tipica bava-rese, ed ha par-tecipato ad una festa lungo il fiu-me Mangfall con la band musicale „Jokerscourt“. è stata particolar-mente contenta

che la festa della birra, organizza-ta dai ragazzi di Siegertsbrunn, si è svolta proprio nel periodo del suo soggiorno; per parteciparvi ha avu-to bisogno di un Dirdnl, il tradizio-nale abito bavarese. Durante una visita con la fami-glia Bergemann ad Ausburg ne ha comprato uno: ha scelto un Dirdnl azzurro e bianco a quadretti in un negozio di abiti di seconda mano, commentando: „Prendo questo per-ché è l’unico che mi permette di respirare almeno un pò!“. Ha in-dossato lo stesso vestito bavarese anche in occasione del pranzo alla trattoria Inselkammer, offertogli dal sindaco Ursula Mayer. Lì Giulia ha ricevuto il certificato del suo stage ed i libri sulla storia del comune di Hohekirchen e di Siegersbrunn. Dopo due settimane Giulia è tornata a casa con la sua valigia piena di bei ricordi, con-servando una sola certezza: “Ap-pena avrò la possibilità, tornerò ad Hohenkirchen-Siegersbrunn!”. Chi fosse interessato allo stage per il prossimo anno, si rivolga al respon-sabile del comitato, Günter Mei-ning. Il comitato terrà informata la cittadinanza sul prossimo progetto di scambio-stage attraverso il gior-nale del comune.

Nora Bergemann e Verena Muhlberger con il Sindaco Liana Serrani

Integrazione europea significa rimboccarsile maniche, con il sorriso!La mia esperienza di stage ad Höhen-kirchen-Siegersbrunn è cominciata il 21 agosto 2011. Ho lavorato presso il Senio-renzentrum, la casa di riposo del comu-ne tedesco, come assistente alle attività di ergoterapia. Si tratta di un termine me-dico molto complesso, che implica, tut-tavia, tante attività interessanti, come la ginnastica riabilitativa, l’assistenza agli anziani durante i pasti, la musicotera-pia, i giochi per allenare la memoria. Ho ricevuto una formazione professionale completa dal personale della casa di ri-poso: tutti, sin dal primo giorno, mi han-no fatto sentire parte dell’équipe. Inoltre, gli anziani del Senironenzentrum sono stati dei grandi maestri: durante le nostre lunghe chiacchierate mi hanno raccon-tato le vicende del loro passato (come ha fatto, ad esempio, la signora Barbara che viene dalla ex-Jugolsavia), ma ho anche ricevuto preziosi consigli dall’indissolu-bile coppia di amiche Elisabeth- Adele

ed ho riso di gusto con la signora Helga e Tante (zia) Kathi. Nella prima metà di agosto ho conosciuto Nora Bergemann e Verena Mühlberger, le due ragazze tedesche che hanno effettuato lo stage presso il camping di Marina di Monte-marciano. Durante il loro soggiorno nel nostro comune, ho trascorso il tempo libero assieme alle due ragazze; così è nata tra noi una bellissima amicizia! Ad Höhenkirchen ho alloggiato presso la famiglia Bergemann, la quale si è presa amabilmente cura di me e mi ha fatto co-noscere gli usi e i costumi, il dialetto, la cucina e le tradizioni bavaresi. Ho avuto il piacere di incontrare molti abitanti del comune, tra cui la famiglia Mühlberger e Reischl, il comitato di gemellaggio ed il sindaco Ursula Mayer, i musicisti della band Jokerscourt ed i loro amici, il grup-po dei “ragazzi di Hohenkirchen” e tanti altri. Tra le numerose esperienze che ho fatto durante il mio soggiorno, ricordo

con particolare trasporto la visita a Mo-naco e ad Ausburg, la festa della birra a Siegersbrunn, i pomeriggi trascorsi con gli amici lungo il fiume Isar, la lezione di danza bavarese, le cene nel caratteristico Biergarten di Siegesbrunn. Il 3 settembre 2011 alla Hauptbahnof di Monaco sono salita sul treno per Montemarciano. Du-rante il viaggio di ritorno, srotolando le maniche da lavoratore, ho mantenuto quel sorriso assunto da chi ha la piena consapevolezza dei vantaggi dell’inte-grazione europea! Spero che la gioven-tù montemarcianese continui ad essere coinvolta dall’Assessorato alle Politiche Giovanili e dal Comitato di Gemellag-gio in progetti del genere, affinché un solido rapporto d’amicizia venga costru-ito con i ragazzi delle città-partner euro-pee di Montemarciano. Il mio auspicio? Rendere il nostro comune un’importan-te quanto obbligata tappa del processo dell’integrazione europea!

istruzioneCongratulazioni alla dott.ssaAlessandra Oluwatosin Oluwole

Il 20 luglio scorso la nostra concittadina, Dott.ssa Alessandra Oluwatosin Oluwole ha brillantemente conseguito in Inghilterra la laurea specialistica in “Pharmaceutical Analysis And Quality Control” presso il “King’s College London”. La vediamo nelle foto che seguono al momento della consegna del Diploma di Laurea e con il gruppo di “colleghi” che hanno condiviso con lei questo emozionante momento. Congratulazioni vivissime!


A cura di Giulia Larato

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tura. Nel corso della cordiale visita il Barilla ha anche esaudito uno dei suoi desideri, cioè quello di assistere all’im-magazzinamento del grano nei silobag. Infatti ciò che più interessa l’industria-le è il sistema di stoccaggio, in quanto viene eseguito con un sistema all’avan-guardia e molto sicuro; il prodotto rie-sce a mantenere le stesse proprietà per un periodo di tempo anche lungo (2 o 3 anni) senza insetticidi, mantenendo così la sua genuinità e il massimo delle proteine. L’azienda Petrini coglie l’oc-casione per rivolgere un sentito e ca-loroso ringraziamento al Signor Barilla e ai suoi collaboratori per la cordialità dimostrata e per aver trascorso insieme una piacevole mattinata.

Crescere, perfezionare e migliorare è questo l’obiettivo dell’Azienda Agricola Petrini ed è proprio questo stile impren-ditoriale che ha affascinato il famoso gruppo Barilla. Una piacevole visita ha allietato la raccolta del grano della Dit-ta Petrini Luciano & Mauro che hanno ricevuto lo scorso 23 Giugno presso la loro sede Luca Barilla del celeberrimo gruppo produttore di pasta. L’incontro fa parte del più vasto processo di “filie-ra agricola” a cui l’azienda Petrini ha aderito; processo che prevede la stipula di un contratto tra quest’ultima e l’in-dustria alimentare che acquista diretta-mente il grano italiano di cui necessita, andando a migliorare notevolmente la qualità del prodotto. La raccolta del grano è nelle campagne un momento di duro e intenso lavoro, momento che ricorda ai nostri padri ed ai nostri nonni la loro infanzia e la fatica della mietitu-ra di allora, compiuta in assenza delle moderne e tecnologiche mietitrebbie. Oggi il lavoro è totalmente cambiato ma ciò che conta, cioè la qualità del prodotto, è sicuramente aumentata gra-zie alle nuove tecniche che solo alcune grandi aziende conoscono e utilizzano

Un altro riconoscimentoper l’azienda Petrini

agricoltura

musica


musica

Luca Barilla con Luciano e Mauro Petrini

per migliorare le caratteristiche delle materie prime e la loro conservazione. E’ per questo che la ditta Petrini leader nel settore dell’innovazione, sta sperimentando un nuovo siste-ma di stoccaggio del grano che permette di evitare tutti quei trattamenti a cui il grano era sottoposto per essere conservato idoneamente. Nel febbraio scor-so Luciano Petrini aveva partecipato alla Fiera Agrifil di Rimini in un conve-gno intitolato “ La filiera italiana” e già in quel contesto aveva espresso la sua esperienza nella “filiera tutta marchi-giana”, di cui è stato lui stesso uno dei promotori. Le colline marchigiane sono da sempre uno dei luoghi ideali per la produzione del grano; è qui infatti che abbiamo i massimi valori di peso spe-cifico, proteine e di quintali quindi sia qualità che quantità ed è proprio sul-le dolci curve delle nostre colline che Luca Barilla è salito su di una modernis-sima mietitrebbia messa a disposizione dall’azienda montemarcianese e ac-compagnato dai titolari Luciano e Mau-ro ha provato le emozioni della trebbia-

Densa di interessanti appuntamenti l’estate della Banda Musicale “Ga-stone Greganti”. La bella stagione ha avuto il suo tradizionale prologo con gli appuntamenti istituzionali di primavera del 25 Aprile, anniversa-rio della Liberazione, del 2 Maggio, festa del Patrono di Montemarciano San Macario, e del 2 giugno, Festa della Repubblica. Lo scorso 31 mag-gio la “junior band” degli allievi della

Dopo la chiusura in bellezza con il concerto nella me-ravigliosa cornice del parco del Cardeto di Ancona ed appena un mese di vacanze eccoci di nuovo carichi per affrontare al meglio i nuovi ed importanti impegni! L’an-no “canoro” è iniziato all’insegna delle novità. Lo scorso giugno, infatti, si sono svolte le elezioni per il Consiglio Direttivo della nostra associazione che hanno visto ri-conferme e new entries:Claudio Nicolini (Presidente)Raffaella Giorgetti (Vice presidente)Massimo Bruschi (Contabile)Tiziana Piaggesi (Segretaria)

Ai concerti de’state musica e…sorprese a volontà!

Corale San Cassiano:si ricomincia alla grande!

a cura della Banda Musicale “Gastone Greganti”a cura della Corale San Cassiano

Scuola di Musica si è esibita nel cor-so della Festa della Musica a Scuola organizzata dall’Istituto Comprensivo Montemarciano-Marina nello splen-dido scenario del parco della Villa Comunale Colle Sereno. L’11 giugno scorso si sono poi svolti i Saggi de-gli allievi del Corso di Orientamento Musicale di tipo bandistico attivo da decenni presso la nostra Associazio-ne: Corsi che sono la naturale evo-

luzione e prosecuzione della Scuola di Musica montemarcianese sorta nel lontano 1835. I Saggi dell’anno scola-stico 2010/11 erano intitolati “Melo-Disney” e come il nome lascia inten-dere avevano come filo conduttore la musica nei film d’animazione Disney. Nel corso della serata gli allievi si sono perciò alternati singolarmente o in gruppo sul palcoscenico del Teatro Alfieri proponendo brani tratti da ce- La Corale San Cassiano in versione istituzionale...

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I coniugi De Francesco festeggiati per le loro nozze d’oro.Ai lati, rispettivamente il Presidente e il Direttore della banda musicale,

Giacomo Greganti (alla loro destra) e Fabrizio Bosi (alla loro sinistra)

lebri colonne sonore, mentre alle loro spalle scorrevano su maxischermo le immagini dei cartoni animati da cui le stesse erano tratte, in un suggestivo connubio di suo-ni ed immagini che ha deliziato il numeroso pubblico presente. Nelle serate del 13 ed 14 luglio scorso si sono poi svolti i tradizionali e sempre seguitissimi Concerti d’Estate. Il primo ha avuto luogo in Piazza Michelange-lo a Marina di Montemarciano mentre il secondo si è tenuto nella consueta cornice di Via Umberto I dinnan-zi alla vecchia sede municipale. Meritati applausi per tutti, anche per la scelta di coniugare il repertorio pro-posto, ispirato ai 150 anni dell’Unità d’Italia, e la storia anch’essa ultrasecolare della Banda montemarcianese, accompagnando l’esecuzione dei brani in programma alla narrazione di aneddoti curiosi del nostro comples-so bandistico, ai più ovviamente sconosciuti. Tra l’altro nel concerto del capoluogo la Banda ha avuto modo di festeggiare a sorpresa il decano dei musicanti in attivi-tà, Stefano De Francesco, che quest’anno ha raggiunto in gran forma due bellissimi traguardi: gli ottant’anni di età e le nozze d’oro con la signora Franca Balduc-ci. Alla splendida coppia abbiamo dedicato un brano – summertime di George Gershwin – appositamente arrangiato dal nostro Maestro Fabrizio Bosi e splendi-damente eseguito con accompagnamento della Banda dal grande trombettista e flicornista Samuele Garofoli, eccezionalmente intervenuto data l’amicizia che lo lega al nostro gruppo all’insaputa degli increduli e commossi coniugi De Francesco. E dopo i Concerti d’Estate…. me-ritate vacanze per tutti! L’attività riprenderà a settembre tradizionalmente con la partecipazione alla festa della Gabella, l’inizio della preparazione per gli appuntamen-ti autunnali (tra i quali spicca la partecipazione al Con-corso Nazionale per 150 dell’Unità d’Italia a Fiuggi) e con la Scuola di Musica. A proposito: quanti volessero informazioni in merito ai corsi di orientamento musicale possono rivolgersi presso l’Ufficio Cultura del Comune.

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sociale

sociale

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socialeE…state con l’Avis!

...ed in versione vacanziera

A fianco dei quali vi sono i consiglieri: Ivana Pettinari, Fe-derica Bonazelli, Stefano Pacini e Luciano Valentini. La nostra Corale, sotto la guida del Maestro Guarnieri, si è subito data da fare per far fronte a diversi appuntamenti: in primis il concerto tenuto il 3 settembre scorso presso il teatro delle Muse di Ancona in occasione del Congres-so Eucaristico. Seguirà l’attesissima trasferta in Germania dal 30 settembre al 3 ottobre, dai nostri amici gemellati di Hoehenkirchen-Siegertsbrunn, dove presenteremo un con-certo con repertorio prettamente italiano e saranno coin-volti: il tenore Augusto Celsi, la soprano Marta Torbidoni, Giacomo Rotatori alla fisarmonica e Federico Zoppi al sax .... insomma una serata davvero speciale! Ma non è finita qui! La nostra Corale è felice di annunciare che parteciperà al Festival di Fiuggi cui è stata selezionata assieme ad altri 40 cori provenienti da tutta Italia! Si profilano, quindi, dei giorni intensi per tutti noi, ma che costituiscono, da ormai quasi venti anni, un’occasione per stare insieme e divertir-si all’insegna della buona musica! La nostra corale nasce, infatti, con l’intento di unire persone amanti del canto che vogliono condividere con altri la propria passione. Non siamo professionisti, ma tutti conosciamo bene l’emozio-ne che si prova a cantare uniti e la soddisfazione nel rag-giungere traguardi importanti! Per non parlare degli amici

Il 16 agosto ha chiuso i battenti l’undicesima edizione della festa dell’Avis. Ebbene sì, abbiamo superato la prima de-cade di questo appuntamento che ormai in molti attendono durante l’estate montemarcianese e che l’Avis offre come occasione culinaria e divertente in risposta alle calde serate di agosto. I sei giorni di festa hanno visto alternarsi sul palco diversi gruppi musicali, dai generi differenti ed a volte contrapposti. Si sono susseguiti complessi di liscio e di musica pop. Da ricordare il tributo ai Queen con i Queen Mania, che venerdì 12 agosto hanno raccolto attorno al palco un pubblico giovane affascinato dalla bravura esecutiva del gruppo, ma anche degli effetti scenici realizzati durante lo spettacolo: sembrava che Freddie Mercury fosse ritorna-to per esibirsi alla festa dell’Avis! La serata conclusiva ha visto invece protagonista del palco il comico Marco Mar-zocca che ha intrattenuto gli spettatori per oltre un’ora, generando nel pubblico fragorose risate e catturando l’at-tenzione sino al termine dello spettacolo. L’affluenza è sta-ta davvero eccezionale e, nonostante l’avessimo previsto, ci ha stupito tutti favorevolmente, contribuendo così ad una strabiliante chiusura della festa, con l’estrazione della lotteria che ha messo in palio come primo premio una buono spesa del valore di 3.000 €. Confermato anche il pienone per il pranzo di ferragosto, che quest’anno si è svolto con una modalità diversa: menù fisso con degusta-zione dei piatti tradizionali marchigiani (lasagne, arrosto misto, ecc) e servizio al tavolo, particolarmente gradito so-prattutto in considerazione del grande caldo che ha fatto capolino sull’intera giornata. La mattinata di ferragosto è stata infine caratterizzata dalla Santa Messa, celebrata dal

facenti parte di altri cori che abbiamo avuto il privilegio di conoscere in Italia ed all’estero! Che aspettate dunque? Unitevi anche voi al nostro coro! Vi aspettiamo presso la nostra sede il lunedì sera alle 21.00 per le prove!E per i più curiosi, vi rimandiamo al nostro sito:www.coralesancassiano.it.

A cura della Sezione AVIS di Montemarciano

Momento awaiano alla Festa dell’AVIS

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Le magnifiche cuoche Tantissima gente agli stands gastronomici nell’area spettacoli

parroco di Marina, don Giuliano, presso la zona archeologica dove i volontari della festa si sono ritrovati assieme ai parrocchiani per festeggiare l’assunzione della Vergine Maria. Siamo soddisfatti della riuscita della festa sia dal punto di vista economico, è infatti per noi un’occasione per raccogliere fondi destinati a sostenere l’attività che tutti conosciamo ed abbiamo sotto i nostri occhi quotidianamente, sia dal punto di vista comunicativo, facendo conoscere sempre più la nostra associazione, i nostri volti e la voglia di allargare ancor di più la “famiglia dei volontari”. Grazie a tutti per la partecipazione ed arrivederci all’estate 2012!

“Ecco la difficoltà di questi tempi: gli ideali, i sogni, le splendide speranze non sono ancora sorti in noi che già sono colpiti e completamente distrutti dalla crudele realtà. è un gran miracolo che io abbia rinunciato a tutte le mie speranze perché sembrano assurde e inattuabili e le conservo ancora, nonostante tutto, per-ché continuo a credere nell’intima bontà dell’uomo.” (Anna Frank)

Cari amici,abbiamo voluto proporvi come apertura dell’articolo la riflessione di Anna Frank perché ci sembra molto attuale.La crisi economica che stiamo attra-versando, con il suo carico di milioni di disoccupati solo in Europa, e con le conseguenze ancora più gravi per i po-poli appartenenti alle nazioni sfruttate e disagiate, ha portato di nuovo in grande evidenza il tema dell’economia nel di-battito politico, sociale, culturale e eti-co. In questi giorni il nostro Governo sta preparando una grande manovra di oltre 55 miliardi di euro e come sempre i sa-crifici maggiori ricadranno sulle categorie

a cura del Coordinamento Solidarietà - Autosviluppo ONLUS

più deboli. Se consideriamo che solo il 10% degli italiani possiede il 48% della ricchezza nazionale dovremmo ribellarci e mobilitarci per riportare nel Paese un po’ di giustizia sociale. Durante l’estate i porti italiani erano pieni non solo di bar-che a vela di notevole dimensione, ma di panfili che non avevano nulla da invi-diare alle navi da crociera. Tutto questo non scandalizzerebbe nessuno se fossero rispettati i seguenti principi: “il principio della vita per tutti, alternativo al principio della sopravvivenza dei più forti; il princi-pio dell’umanità, alternativo al principio della sopravvivenza assoluta degli stati e della loro proprietà esclusiva sulle risorse naturali; il principio del vivere insieme, alternativo al principio della competiti-vità per la sopravvivenza; il principio dei beni comuni, alternativo al principio de-gli interessi dei proprietari privati; il prin-cipio della demo-crazia, alternativo al principio della aristo-crazia oligarchica; il principio della responsabilità, alterna-tivo al principio dell’utilità individuale; il principio dell’utopia creatrice, alternati-vo al principio del pragmatismo cinico.”

(Riccardo Petrel-la) Come conse-guenza logica è indispensabi le che l’uso del de-naro deve essere considerato non un valore assolu-to, ma destinato allo scambio dei beni d’uso necessari al sostentamento della vita a livello personale e comunitario per realizzare un vero mondo di giustizia. Crediamo che per lottare contro que-sta schiavitù economica ci sia bisogno di una spiritualità della resistenza e una forza profonda in grado di amalgamare: denuncia e misericordia, fermezza e te-nerezza, denunciando le politiche op-pressive e difendendo in ogni circostan-za i poveri. Come Anna Frank, crediamo nell’intima bontà dell’uomo e pertanto è possibile cambiare a condizione che ci si metta insieme a partire dai problemi che affliggono la stragrande maggioranza dell’umanità, sollecitando la politica e chi crede in questi valori a lavorare in questa direzione. Questo, secondo noi, è l’unico cammino per salvaguardare e creare un mondo più giusto affinché il sole del mat-tino possa scaldare tutti a partire da una dignità generale. A quando quest’alba? è la domanda a cui necessita la risposta di ognuno di noi, nessuno escluso.

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Coordinamento Solidarietà Autosviluppo

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NUMERO 4 luglio agosto 2011sociale

Cena alla Sagra del pesce di Marina

Marta e Alessandro cantano l’inno di Mameli Un momento della festa di fine estate con le Majorettes

La Residenza protetta per Anziani “G.B.Marotti” anche per questa estate ha organizzato varie iniziative con lo scopo di rendere la vita degli ospiti della struttura più piacevole possi-bile e quello, non meno importante, di vivacizzare l’ambiente e stimolare le capacità e le potenzialità cognitive degli utenti. Particolarmente gradita agli ospiti è stata la possibilità di recarsi due volte la settimana, per tutto il mese di Luglio e parte di Agosto, al mare presso la struttura AVIS di Marina. Il nutrito gruppo di anziani, ha così potuto godere delle belle giornate che questa estate ci ha regalato chiacchierando, giocando e cenando in riva al mare. Abbiamo partecipato alla “Festa della solidarietà” organizzata dal centro sociale “Spensierati senza età”nel parco Villa Collesereno domenica 24 luglio. Il 2 Ago-sto siamo andati alla sagra del pesce di Marina dove gli ospiti hanno potuto consumare una gustosissima cena. Ringraziamo vivamente gli organizzatori delle due feste per l’accoglienza e le attenzioni che ci hanno riservato. Sono stati organizzati alcuni pomeriggi in struttura con giochi a premi e con merende tutti insieme; si coglie questa occasione per ringraziare la gelateria “Rosi-ta” per averci offerto un gustosissimo gelato. La tradizionale gita a Loreto ha concluso le uscite estive il 1° settembre. Per tale occasione il Comune ha messo a disposizione lo scuolabus mentre l’AVIS ci ha inviato due mezzi attrezzati con l’elevatore che ha permesso anche a chi ha difficoltà a muoversi e camminare di effettuare la gita.Numerosi i familiari, i volontari, il personale, gli amici che si sono uniti a noi dimostrandoci così simpatia e solidarietà. A tutti loro un grazie calorosissimo. Le manifestazioni estive si sono concluse con la tradizionale “Festa di fine estate” il 7 settembre. Dopo la celebrazione eucaristica del nostro parroco Don Luigi, la festa è stata allietata dai bravi e

simpatici cantanti Marta Torbidoni e Alessandro Pucci, nostri affezio-nati amici da vari anni, e dalle esibizioni degli atleti della “Ginnastica artistica Chiaravalle” con le coloratissime e bellissime majorettes e gli spericolati atleti di acrosport e del twirling accompagnati dalla energi-ca presidente della società Annamaria Tonti. Il vicesindaco nonché as-sessore ai Servizi Sociali Emanuele Paldini ha portato i saluti dell’Am-ministrazione Comunale ed è restato con noi ad applaudire anche le piccole performance di qualche ospite come la recita di una poesia dedicata all’Italia e alla sua bandiera. In quell’occasione abbiamo fatto i ringraziamenti sentiti a tutto il personale, ai volontari, all’AVIS, ai fa-miliari ed alla stessa Amministrazione Comunale perché tutti, in base alle proprie competenze e possibilità, hanno contribuito alla realizza-zione dei progetti estivi. Un plauso sentito ed affettuoso va inoltre agli ospiti della Residenza Protetta, perché si sono affidati e fidati di noi anche in queste occasioni… dimostrando coraggio e determinazione.

L’estate della Residenza Protettaper Anziani “G.B.Marotti”

escursioni

eventi

a cura dell’Educatrice Aurora Palpacelli Siamo partiti nella caldissima notte tra il 15 e il 16 agosto, con il treno Anco-na – Ora/Auer, in modo da non perdere tempo con il viaggio, saremmo arrivati la mattina già pronti per camminare; siamo arrivati la mattina, ma poi, tra autobus e funivia si era fatto mezzogiorno, ma sul pronti per camminare eravamo decisa-mente dubbiosi; infatti, tutte le volte che ripartivamo c’era una vocina che chiede-va “siamo certi di voler partire?”. Allora ci alzavamo lamentosi dal comodo prato in cui eravamo seduti, guardavamo lo zaino con lo aria di sfida, sapendo in anticipo, che, qualunque sfida gli avessimo lan-ciato, avrebbe comunque vinto lui, e poi aspettavamo che qualcuno venisse e ci aiutasse a issarlo sulle spalle perché come abbiamo sempre detto in quei giorni, noi siamo “mozzarelle” e da soli non ce la facevamo. Quando tutto ciò era fatto ci rassegnavamo a camminare, con l’idea che, prima saremmo partiti, prima sarem-mo arrivati; poi passo dopo passo,e dopo aver maledetto gli scuot e il giorno in cui avevamo deciso di entrane a far parte, iniziavamo a capire perché eravamo in mezzo a quei monti. Per prima cosa il panorama,che un po’ di sudore lo merita e poi lassù si crea un clima diverso, basa-to sulla solidarietà, e non solo all’interno del gruppo che già si conosce, ma anche tra tutte le altre persone che camminano,

Articolata in 4 serate di puro divertimento, dal 18 al 21 Lu-glio scorsi, il circolo ricreativo di S.Veneranda ha organiz-zato la 14° edizione del Palio delle Contrade. L’appunta-mento fa parte ormai della tradizione e fa della rivalità fra le contrade l’oggetto della competizione annuale. Sotto gli occhi di un buon numero di curiosi, appassionati e faziosi contrada ioli i concorrenti che formavano le storiche quat-tro squadre:CONTRADA NOCICCHIA MAGLIETTA AZZURRACONTRADA S.VENERANDA MAGLIETTA GIALLACONTRADA GUALDO MAGLIETTA ROSSAPERIFERIA DEL CIRCOLO MAGLIETTA BIANCAhanno dato vita ai 23 giochi di abilità, agilità e prestanza fisica effettuati sotto la scrupolosa preparazione e direzione

É di nuovo route (16-20/08 giro del Catinaccio)

Palio delle contrade a Santa Veneranda

a cura del gruppo scout Marina 1, Clan Gezin

a cura del Circolo Santa Veneranda

salutarsi è d’obbligo, e anche una mano per affrontare la salita non si nega a nes-suno. Non manca neanche lo spazio per riflettere, in quei momenti in cui la fatica e la stanchezza non permettono di chiac-chierare, si è costretti a pensare a ciò che si è lasciato a casa, ciò che ci aspetta e ciò che ci siamo lasciati alle spalle, circonda-ti da un paesaggio mozzafiato. Alla fine della giornata, quando ormai la tenda è montata, abbiamo mangiato delle orri-bili zuppe liofilizza-te, che hanno tutte lo stesso sapore, ma il pesare poco vin-ce sul gusto (i nostri pasti sono tutti nello zaino), abbiamo can-tato; la soddisfazione di essere riusciti ad arrivare alla meta è enorme e ci si sente come protagonisti di grandi imprese, no-nostante lungo la stra-da siamo stati supera-ti da bambini di tre anni e per percorrere il sentiero ci abbiamo messo il doppio del tempo indicato dai cartelli, (lo dicevamo

che eravamo “mozzarelle”); però anche noi avevamo conquistato il nostro picco-lo pezzo di montagna e lo avevamo fatto con le nostre forze, mettendo un piede davanti all’altro e superando le nostre de-bolezze (anche se per quest’ultima cosa ci ha aiutato la cioccolata). La sera non c’era più nessuno in giro, eravamo solo sette, circondati dalle montagne e sotto un enorme, fantastico cielo stellato.

Consegna del palio al capitano della Contrada Nocicchia da partedel Sindaco Liana Serrani e dell’Ass. Luigi Como

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Il numeroso e allegro gruppo a Loreto

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di direttivo e soci con l’ausilio del comune per aggiudi-carsi il palio 2011. Anche il circolo, in onore del tricolore, ha voluto iniziare la manifestazione con una sfilata e l’inno nazionale per celebrare i 150 anni dell’unità di Italia. Tra i vari giochi effettuati non possiamo non ricordare la raccolta di farina, le mummie, la cariola equilibrista, la corsa con slitta e il percorso a staffetta. Di particolare effetto è stato il gioco in cui una coppia, di ogni contrada, doveva indossare il maggior numero di indumenti possibili, sottostando a delle piccole re-gole e indossando vestiti dell’altro sesso. Per la curiosità la prima classificata è risultata S. Veneranda con ben 132 pezzi. Altra attrazione è stata la sfilata di moda a tema:LA DONNA DI S. VENERANDA DI GIORNOLA DONNA DI S. VENERANDA DI SERALA DONNA DI S. VENERANDA DI NOTTEDopo aspre lotte e lo spareggio a cui si è dovuti ricorrere per il terzo anno consecutivo, consistente nel tiro alla fune, ha vinto per la settima volta la Contrada Nocicchia capitanata da Angelo Sfasciotti e composta da Antonio Sfasciotti, Stefa-no Gaiche, Diego Brega, Maurizio Cassoni, Stefano Sfasciotti, Cristina Sfasciotti, Maria Sartini e Serena Ferretti. Il 20 luglio alla presenza del primo cittadino Liana Serrani si è svolto, come di consueto, un mini-palio con la partecipazione di nu-merosi ed intraprendenti bambini desiderosi di copiare le ge-sta dei grandi. Ha vinto la squadra azzurra anche se il circolo ha voluto, come sempre, omaggiare tutti i concorrenti. Termi-nato il palio, non poteva infine mancare l’abituale cena socia-le alla quale hanno preso parte anche le autorità comunali. Al termine della serata il sindaco Liana Serrani e l’assessore Luigi Como hanno consegnato alla contrada Nocicchia, l’ambito palio 2011, che conserverà fino alla prossima edizione, ed hanno omaggiato di un simpaticissimo gadget inneggiante al 150° d’Italia i 3 arbitri che per 14 edizioni hanno diretto lo svolgimento dei giochi. Alla fine di questa grande festa, ap-plausi per tutti i partecipanti e l’arrivederci al prossimo anno.

eventieventi

O.N.L.U.S.M O N T E M A R C I A N O

P U B B L I C A A S S I S T E N Z A

Diventa volontario!puoi scegliere tra tante attività:

TRASPORTO PROGRAMMATO

TRASPORTO D'EMERGENZA

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DONAZIONE SANGUE

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via san Pietro 1, Montemarciano - tel. 071.915224www.avismontemarciano.org

La Contrada Nocicchia, vincitrice del Palio

Foto di gruppo dei partecipanti al Palio

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sono state realizzate delle torri con l’ausilio di scale, che hanno supe-rato abbondantemente i due metri e mezzo, sfide al tiro alla fune, ed agli innumerevoli giochi di abilità, con il finale a base di gelato x tutti. Questa festa è stata anche un mo-mento di confronto-contribuito,sia tra noi che, per allacciare nuovi rapporti di collaborazione con altri genitori per progetti di nuovi eventi nei loro comuni. Vogliamo precisa-re che questa Festa dei Fioli è stata auto-finanziata completamente dai componenti del Comitato,( assicu-razione, suolo pubblico, merenda-gelati) rifiutando il patrocinio e il contributo dell’amministrazione, per il motivo come siamo stati trat-tati, dopo tutto quello che abbiamo fatto, Cacciati, dandoci degli abusi-vi, per poi scaricare le proprie col-pe, si sono permessi di far passare la notizia che non ci hanno mandati via nessuno, (sfido io chi avrebbe pagato un eventuale multa, magari per occupazione abusiva- non au-torizzata di locali pubblici - ipo-tesi non cosi fantasiosa, visto che solo per aver messo un manifesto con tassa pagata su quel cartello realizzato in ferro e che da dieci è

stato usato anche dall’Amministra-zione per pubbli-cizzare tutte le at-tività sul territorio da un decennio, mi hanno fatto € 410,00 di multa) Quando uscirà questo giornalino le feste saranno vicine, visto che anche quest’an-no le attività sono sospese, cogliamo l’occasione di Au-gurare a tutti Voi Buone Feste.

Grazie alle quasi due belle giornate di fine estate sabato 3 e domenica 4 settembre nel parco di Casebrucia-te, si è svolta la 8^ edizione della Festa dei Fioli, organizzata dal Co-mitato Carnevalesco, insieme a ge-nitori e ragazzi volenterosi, anche di comuni limitrofi. Festa passata un po’ in sordina, sia per non esse-re stata calendarizzata con la giu-sta data sulla locandina comunale, che per le fasulle previsioni atmo-sferiche da una settimana davano piogge e temporali, ed ancora per nostra scelta, a causa dello scarso entusiasmo dovuto a come ci hanno trattato con il Mandracchio, fucina e laboratorio delle nostre idee, e per le difficoltà nel riparare e rea-lizzare nuovi giochi, (lavoro fatto solo a casa mia), non ci siamo im-pegnati neanche nel raccogliere contributi dagli sponsor. Comunque abbiamo passato due pomeriggi, forse per l’assenza anche dei labo-ratori, molto costruttivi nei rapporti interpersonali genitori e Fioli, e nel impegno di tutti grandi e piccini nel piacere di mettersi alla prova in collaborazione, come era ed è stata anche questa volta l’idea illuminan-te della festa, ed in collaborazione

8^ Festa dei Fioli 2011a cura del presidente del Comitato Carnevalesco, Bruno Giangiacomi

Nelle foto:giochi e divertimento per grandi e piccini

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NUMERO 4 luglio agosto 2011eventi eventi

Domenica 28 Agosto, come di consueto ormai da dodici anni si è svolta “Viale Europa in festa e non solo”. In una serata piacevole per il clima mite e ventilato, un’eccezio-ne dell’estate lunga e afosa di quest’anno, famiglie intere, amici e parenti, bambini ed anziani residenti del quartiere e non, si sono ritrovati a questo appuntamento gioioso e familiare. L’iniziativa si aggiunge a tante altre che il nostro territorio propone ma con una a - nostro avviso - peculiarità cioè quella di un cammino spirituale ed aggregante. Non a caso quest’iniziativa nasce dalla lettura della parabola del “buon samaritano”, parabola che nel tempo attraverso rifles-sioni e condivisione ha prodotto i suoi frutti: prova ne sono quest’anno la moltitudine dei partecipanti, il contesto fami-liare, la comunicazione semplice e spontanea tra le persone che si ritrovano come tra vecchi conoscenti. Dopo una prima fase di benvenuto ai nuovi e di benritrovato agli altri, proprio perché quest’iniziativa vuol essere strettamente legata alla realtà e alla gente, non si è potuto non far riferimento all’at-tuale situazione di crisi socio-economica e di valori. Questa ”festa” proprio in virtù del suo principio ispiratore rappre-senta solo una goccia di speranza, di fiducia nell’uomo e nell’Amore di Dio. Di fronte allo smarrimento individuale, all’incertezza e alle paure dell’oggi e del futuro questa ha ancor più valore di essere. Il benessere delle persone infatti non si può assicurare solo attraverso le politiche pubbliche ma anche con il miglioramento della qualità delle relazioni tra le persone che ci vivono accanto. La storia insegna che i grandi cambiamenti sociali sono avvenuti nel rispetto delle esigenze degli ultimi quando questi ne hanno raggiunto la consapevolezza. Se le persone si conoscono e sanno di poter contare gli uni sugli altri si vince quel senso d’insicurezza e di ansia che troppo spesso rappresentano la condizione di vita di molte persone d’oggi. Quella banca del tempo di cui si è detto lo scorso anno e per la quale si rinnova l’invito può valorizzare e dare continuità attraverso atti concreti a questa festa, sentite le esigenze di ognuno e favorire una COMUNITà VIVA E SOLIDALE. Si chiede a tutti indistintamente un po’ del proprio tempo da dare a favore dell’altro. Non servono particolari attitudini, semplicemente l’entusiasmo del dare e ricevere aiuto tra buoni vicini. Si ringrazia-no l’amministrazione comunale, nella persona del vice sindaco Paladini Emanuele, il nuovo parroco Don Luigi, a cui vanno i nostri migliori auguri di cammino pastorale, lo sponsor ufficiale Ascani COAL e soprattutto le tante persone anonime che hanno collaborato a tutte le fasi della manifestazione. Se l’incontro ha seguito il programma dello scorso anno,celebrazione della messa all’aperto,merenda cena e Karaoke, un pensiero particolare va alle due ragazze “clown del sorriso “ che hanno animato con balli di gruppo e giochi. Il momento emozionante è stata la presentazione alla comunità dei nuovi nati del quartiere e dei loro genitori: un simbolo di speranza per tutti noi e d’ augurio a continuare il percorso iniziato. Per “la banca del tempo” puoi telefonare al 3351996283 (Adriana)

Grande successo per la prima festa organizzata dagli abi-tanti del nuovo quartiere “Bosco della Castagnola” a Mon-temarciano. Sabato 6 Agosto braciole,salsicce,vino,porchetta e la voce del noto salumiere “Chicco” hanno allietato la serata degli oltre 50 partecipanti. L’iniziativa ha preso for-ma grazie all’idea di alcuni residenti che non vogliono far diventare questo nuovo bellissimo quartiere nel solito rione dormitorio, dove ci si saluta soltanto perché ci si incontra casualmente dopo una lunga giornata di lavoro. Ci siam detti “Il nostro quartiere deve essere qualcosa di più” un quartiere dove si vive e non dove semplicemente si abita, un quartiere dove si hanno un nome ed un cognome e non ci si distingue perché si è quello con l’auto nera, quello con il cane, la signora bionda etc. vogliamo riscoprire i veri valori del “buon vicinato” dove ci si conosce e all’occor-

Festa di Viale Europa e non solo…

I^ Sagra del Bosco della Castagnola

a cura del Comitato organizzatore


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Un momento della bella festa di Viale Europa

Luciano e Marco alle prese con la grigliata

incontriQuarantenni in festaErano in trenta e la lode è andata soprattutto a Sara France-schini: si è sobbarcata un viaggio di tre ore in auto da Parma pur di rispondere all’appello. Bella rimpatriata venerdì 23 settembre per gli ex alunni delle scuole elementari e medie di Marina di Montemarciano, diventati quest’anno splendidi quarantenni. Quasi tutte quelle simpatiche canaglie che era-no gli scolari della classe di ferro ‘71 si sono ritrovate all’agri-turismo Il Lanternino di Montemarciano per una cena che sarà ricordata a lungo. Dall’appello fatto all’ingresso fino al brindisi finale, è stata davvero una serata piacevole, nel corso della quale sono stati ricodarti tanti di quei piacevoli momen-ti vissuti sui banchi della scuola in quegli anni di spensierata allegria. E se Michele Galassi ha fatto una comparsata a causa di un’inderogabile cena di lavoro, Gabriele Piersantelli, an-cora gran centrale difensivo, è arrivato in piena zona Cesarini giusto per il brindisi: era impegnato nel debutto del Real Ca-sebruciate. Eccoli, comunque, i trenta ex alunni che hanno risposto presente all’appuntamento. Sezione C delle medie: David Appignanesi, Michele Cro-cianelli, Damiano Damiani, Moreno Degli Emili, Marco Del Vecchio, Samuel Faraoni, Sara Franceschini, Marco Giam-mattei, Barbara Mazzarini, Catia Paolinelli, Francesca Regi-

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Le donne del Bosco al lavoro

I partecipanti alla I° Sagra del Bosco della Castagnola

Panoramica della tavolata

renza ci si da una mano semplicemente per il gusto di farlo e di stare insieme, dove si fanno due chiacchere affacciati al terrazzo mentre i bambini possono giocare tranquil-lamente, insomma una piccola isole felice dove la sera si torna a casa sentendosi a casa. Un grazie quindi a tutti coloro che hanno partecipato rendendo questa serata una bellissima festa trascorsa in allegria ed in compagnia e piena di carrambate. Un arrivederci quindi alla prossima occasione speriamo sempre più numerosi.


nelli, Anna Russo, Andrea Sabbatini, Mauro Santarelli, Se-verina Sanviti, Andrea Sbaffo, Raffaella Sbardellati, Andrea Severini e Thomas TarsiSezione D delle medie: Laura Alessandroni, Simona Bian-chini, Susanna Cappanera, Sonia Ceccacci, Paola Cingola-ni, Mirco Donati, Emanuele Febbo, Mauro Marzioni, Mauro Mengucci, Rossana Paolini e Riccardo Sanguigni

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NUMERO 4 luglio agosto 2011 tribuna aperta

UDC: costituita la Sezione di Montemarciano

Un sentito ringraziamento al Dott. Cesare Jacomini

Nella nuova fase della storia culturale e politica del nostro paese alcuni cittadini di Montemarciano hanno dato vita alla sezione UDC verso il partito della Na-zione di Montemarciano per partecipa-re al grande progetto di rinnovamento e di modernizzazione del paese che, solo attraverso il rafforzamento dell’area dei moderati, può davvero consentire il su-peramento di questa c.d. Seconda Re-pubblica fondata su di un bipolarismo malato che ha visto prevalere solo tifo-serie a scapito del buon governo e della realizzazione del bene comune. All’ini-zio del nuovo secolo il nostro paese sof-fre, ancora, di un evidente deficit di cul-tura della modernizzazione, sia nella vita sociale che in quella politica, vale a dire dell’incapacità di comprendere la nuova realtà, della difficoltà di ade-guare il sistema tradizionale di valori al cambiamento. Il cambiamento genera delle sfide prima inimmaginabili a cui non ci si può sottrarre, si può solo sce-gliere se subirle passivamente o affron-tarle coraggiosamente. In questo con-testo riproponiamo con coraggio e con

Un fiasco d’acqua, un coltello e la curiosità di un soldato

Nel 1944,lasciata Gorizia, mi trovavo a Montemarciano assieme a mia madre e alla nonna materna mentre mio padre era purtroppo da tempo in prigionia. Un improvviso ed inaspettato attacco aereo,subìto nel gennaio,ci aveva consigliato di allon-tanarci dal paese, “sfollando” presso una casa colonica situata a qualche chilometro di distanza (da Bilò a Santa Veneranda). Ci eravamo organizzati abbastanza bene ed il tempo sembrava trascorrere meno velocemente del solito in attesa dell’evento che, nel nostro caso,era rappresentato dal passaggio del fronte. Solo mia nonna ,ottantenne, stentava ad assuefarsi all’acqua del pozzo per cui dovevo recarmi ogni giorno in paese per procurare un fiasco d’acqua. La cosa non mi preoccupava dato che non si erano mai verificati rastrellamenti essendo la zona abbastanza tranquilla. Per spedire pacchi a mio padre prigioniero mi ero persino azzardato a spingermi in bicicletta sino alla vicina Jesi. Solo una volta,in una strada di campagna, due anziani

A cura del Coordinamento Comunale UDC Montemarciano

A cura del Dott. Cesare Jacomini

prudenza insieme, il rilancio dell’iden-tità del nuovo soggetto politico, i suoi valori e i suoi programmi in vista della costruzione in Italia di un Nuovo Polo moderato e riformista coerente con l’ap-partenenza al Partito Popolare Europeo. Rilanciamo con forza l’idea costituzio-nale di una democrazia moderna fon-data sul sistema dei partiti democratici. E’ il tempo di realizzare una nuova sin-tesi culturale prima ancora che politica, di dottrina sociale cristiana e pensiero liberaldemocratico. Sturzo e De Ga-speri hanno avuto fiducia nella libertà, hanno avuto fiducia negli italiani e ne-gli europei, hanno accettato le sfide del loro tempo ed il Paese quelle sfide le ha vinte. Lo stesso vogliamo fare noi con le sfide del nostro tempo. In Europa, in Italia e anche a Montemarciano voglia-mo portare il nostro contributo di idee e di progetto per giungere a quella buo-na amministrazione che tutti i cittadini invocano. A Montemarciano ci sentia-mo alternativi alla destra Berlusconiana ed alla sinistra, coerentemente contrari alla logica degli schieramenti del bipo-

larismo coatto, consapevoli della ne-cessità di superare l’attuale bipolarismo che paralizza ogni azione amministra-tiva, che vede nell’avversario politico il nemico, certi che ormai tutti i cittadini sono convinti che prima degli schiera-menti vengano i programmi, che può esistere quell’area del dialogo che sap-pia affrontare senza faziosità i problemi veri dei cittadini aperta al confronto con tutti coloro che sono disponibili a misu-rarsi in modo serio sulle idee e sui pro-grammi. Per questo ci faremo promotori di qualunque iniziativa che vada nella direzione di costruire un aggregazione delle forze dei moderati e dei riformisti che sappiano rilanciare la buona ammi-nistrazione della cosa pubblica al di là delle appartenenze e degli schieramen-ti liberi di dialogare con tutti. Infine, l’auspicio che anche gli amici che con l’Udc compongono il c.d. Terzo Polo sappiano cogliere questa opportunità per dimostrare nei fatti il superamento di anacronistiche barriere ideologiche a favore di un proficuo confronto pro-grammatico.

Il Dott. Cesare Jacomini, residente a Roma (ma con il cuore sempre a Montemarciano…), ci ha inviato altri due racconti relativi a spaccati della vita non proprio agevole del periodo bellico e dell’immediato dopoguerra. Ringra-ziandolo sentitamente per l’attenzione che riserva a questo nostro giornalino, pubblichiamo volentieri una parte del primo di tali racconti, rinviando il seguito ed il secondo ai prossimi numeri, compatibilmente con la disponi-bilità di spazio. Il Dott. Jacomini ci ha anche gratificato del suo apprezzamento per la pubblicazione, nello scorso numero di “Montemarciano”, del documento contenente le foto dei reduci montemarcianesi della seconda guerra mondiale, segnalandoci alcune inesattezze nei cognomi ed anche alcune spiacevoli omissioni. Facciamo presente che la foto è stata pubblicata tale quale è stata rinvenuta: gli inconvenienti di cui sopra derivano quindi dalla sua stessa origine, datata al periodo immediatamente successivo alla fine del conflitto.

La Redazione

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sport

carabinieri mi avevano fermato per un controllo.; avendo subito compreso che la mia posizione non era troppo chiara, dopo essersi accertati che non vi fossero testimoni, con tono bonario,mi avevano invitato a tornarmene a casa perché, proseguendo verso Jesi non garantivano che al prossimo posto di blocco “quegli altri” me l’avrebbero fatta passare liscia! Una sera dei primi di giugno,poco dopo le venti, corrispondenti alle 19 come ora solare, stavo percorrendo via Marconi che in quel momento era deserta; ero diretto a Santa Veneranda ed avevo con me una borsa nella quale,oltre all’immancabile fiasco d’acqua,avevo riposto anche del pane ed un grosso coltello da cucina che in precedenza avevo portato ad affilare. Mi si era avvicinato un giovane soldato tedesco di sanità il quale, in uno stentato italiano, mi aveva fatto subito comprendere di considerarmi addirit-tura “fuori legge” in quanto mi trovavo in strada durante il coprifuoco. Facendo appello a tutte le mie conoscenze della lingua tedesca, in un lampo di intuizione,spiegavo di non ritenermi in difetto e che la sua considerazione poteva forse dipendere dal fatto che egli proveniva da una località in cui il coprifuoco aveva inizio alle 20 mentre dove ci trovavamo ora era stato da tempo fissato per le ore 21. Avevo fatto centro! Proveniva da Pescara dove appunto la vicinanza del fronte comportava una certa anticipazione del divieto di circolare.

Segue nei prossimi numeri

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XX trofeo “F.lli Vitali”gara ciclistica per categoria junioresA cura del Circolo Ricreativo di Cassiano

Si è corsa a Cassiano, domenica 11 settembre la classica cicli-stica riservata a corridori della categoria juniores “XX TROFEO F.LLI VITALI”. La gara, come sempre organizzata in maniera impeccabile dal Circolo Ricreativo Cassiano, in collaborazione con FENALC (Federazione Nazionale Liberi Circoli) e Pedale Chiaravallese, con il patrocinio del Comune di Montemarcia-no, si è sviluppata su un impegnativo circuito di Km. 11,5, da percorrere 10 volte, reso ancor più difficile dal caldo cocente. Ben 104 i partecipanti, a dimostrazione dell’importanza che la corsa di Cassiano ha assunto nell’ambito del calendario cicli-stico nazionale, con corridori provenienti anche da altre Regio-ni. La vittoria è andata all’abruzzese Angelo Franco D’Intino, portacolori della “Farnese Vini – d’Angelo & Antinucci”, alla ragguardevole media di 37,50 Km/h. Al secondo posto si è clas-sificato Davide Sciarra dell’ASD “EURO ’90” di Tortoreto (TE). Terzo è giunto Gianluca Raimondo del G.S. GUARENNA 2000 (CH). Le Marche si sono dovute accontentare del Gran Premio della Montagna, vinto da Antonello Colecchia dell’ASD PEDA-

La partenza

La premiazione dei primi tre classificatiL’arrivo solitario del dominatore della corsa

tribuna aperta

LE ROSSOBLù PICENUM di San Benedetto del Tronto. L’organizzazione, nel dare appuntamento alla prossima edizione del Trofeo F.lli Vitali, ringrazia tutti gli sponsor.

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Domenica 14 agosto, in occasione della festa dell’Assunzio-ne, l’associazione pesca sportiva “La Batana” di Marina di M.Marciano, su invito del Comandante della Capitaneria di porto di Senigallia, ha partecipato con tre batane alla regata lungo il fiume Misa, nel suo ultimo tratto in prossimità della foce. In competizione con i concorrenti della Batana, hanno partecipato i rematori di Cesano e Marzocca con le proprie imbarcazioni. Tante persone hanno voluto, con la loro pre-senza sostenere i gareggianti. Bel pomeriggio dunque, tanta amicizia che come sempre contraddistingue gli appassionati delle attività in ambiente acqua che vedono in questo pre-zioso fratello blu un rifugio sicuro dagli stress quotidiani e un luogo ideale per incontrarsi oltre che bene da preservare. Alla fine della regata, il comandante della C.P. ha premiato un nostro socio, vincitore della regata stessa, con l’auspicio che detta manifestazione possa ripetersi anche l’anno prossimo. L’evento segue la mini regata delle barche a vela ‘optimist’ del 10 luglio promossa dall’Associazione Velica Senigalliese assieme a La Batana e svoltasi al largo della sede di quest’ulti-ma, nonché la Festa del Mare svoltasi il 17 luglio. Tanti eventi, segno tangibile della grande vivacità e presenza non solo a Montemarciano della nostra Associazione.

La batana in trasferta a Senigallia

sport

l’angolo della poesia

sport

Sembra una favola diario di un giorno qualunqueQuel mattino, ricordo,uscito di casa,posteggiata la macchina in strada,ad un tratto, un piccolo topo dal cofano uscì,per rientrare di corsa, attraverso la rete,nella sua piccola tana tra radici di un albero.Spesso usciva di notte,per unirsi ai gatti, ai cani suoi amici di sempre,insieme giocando fino al mattino,quando i gabbiani ed un ‘albatro amico,portavano odore di mare,salutando la luna calanteche avea inargentato i loro piccoli sogni.

A cura dell’Associazione “La Batana”

Le batane marinensi in quel di Senigallia

è solo questione di tempo in casa Upr Ba-sket Montemarciano. L’avvio della nuova stagione agonistica ha portato molte no-vità e altrettante rinunce in casa monte-marcianese.Le novità??. In primis nuovo il main sponsor. Alla Cem Costruzioni (che va il nostro GRAZIE per aver legato il suo nome negli ultimi 20 anni ai successi biancoblù e che comunque resterà come sponsor legando il suo nome all’attività giovanile) subentra il G-Planet Gaming Hall azienda leader nella distribuzione di macchine da gioco e che ha deciso di sposare in pieno il progetto montemar-

cianese. Novità nello staff tecnico. Al confermato Alessandro Valli si affianca Gianluca Ugo-lini, pesarese, dotato di un’ ottima conoscenza del gioco e dotato di qualità umane uniche. Novità anche nell’allestimento della squadra. Partiti Scabini, Pierlorenzi e Tonelli, in casa G-Planet sono arrivati dalla C Nazionale Cristiano Domesi (atleta di sicuro valore, dal passa-to illustre avendo contribuito in modo rilevante alla scalata della Robur Basket Osimo dalla serie C Nazionale alla Legadue), Carlos Andres Bartoli (play guardia proveniente dall’Argen-tina nel cui palmares ci sono 5 promozioni dalla C Regionale alla C Nazionale) e Mattia Gara ( scuola Goldengas Senigallia e voglioso di mettersi in luce). Alle tre novità si sono poi aggiunte le riconferme. Confermato il blocco composto da capitan Marco Vignoli e con lui Lorenzo Vici, Davide Bianchella, Edoardo Ulissi, Stefano Peloni, Roberto Mosca. Nucleo quest’ultimo che bene aveva fatto lo scorso anno, raggiungendo il quarto posto finale in classifica, uscendo poi in semifinale play off contro il Tolentino. Alle conferme si sono poi aggiunti i ritorni dei “nostri”. Dalla Maior Senigallia dopo un lungo girovagare nelle minors a fare

esperienza torna Mario Petrina e dal Campetto Ancona Niccolò Paolinelli. Il loro ritorno voluto fortemente dalla dirigenza fa si che la squadra pren-da sempre più quell’impronta “montemarcianese” che negli ultimi anni era mancata. Con questa squadra l’Upr Basket Montemarciano si appresta a par-tecipare al campionato di serie C Umbro-Marchigiano con l’obiettivo di mi-gliorare ancora il piazzamento finale dello scorso anno. Il 22 agosto è partita la preparazione, dopo la presentazione avvenuta al G-Planet di Marzocca, i ragazzi di coach Valli hanno preso parte a due quadrangolari senza sfigurare. Il primo nel week end del 9 - 10 settembre a Montegranaro e il secondo sul proprio parquet di gioco nel week end del 16 e 17 settembre. Nel SUMMER CONTEST di Montegranaro, la squadra di Valli, dopo aver perso la semifi-nale contro la “corazzata” Poderosa Montegranaro ha vinto la finalina del 3°- 4° posto contro il Globo Giulianova. Va ricordato che nel quadrangolare han-no partecipato tutte squadre di categoria superiore ad eccezione del G-Planet. Nel

“G-Planet Trophy - Memorial Dott.Dante Paladini” infine, il Montemarciano,complice gli infortuni del play Bartoli, del pivot Vignoli e dell’ala Vici, si è classificato quarto. Al torneo hanno preso parte il Pisaurum Pesaro, il Porto Sant’Elpidio Basket, il Basket Recanati ed il G-Planet Montemarciano. Nel quadrangolare si è potuto assistere ad un basket di ottimo livello. A prevalere nella finale contro il Porto Sant’Elipidio, è stato il Pisaurum Pesaro nella cui rosa vi è un certo Paolo Calbini, giocatore che ha calcato per oltre un decennio i parquet di serie A da protagonista con le maglie di Rimini, Osimo, Pesaro, Fabriano e Montegranaro. La classe di Paolo ha prevalso su tutti, alla fine ha condotto i suoi alla vittoria finale e si è aggiudicato lui stesso il trofeo di “Miglior Giocatore”. Il quadrangolare ha visto una discreta affluenza di pubblico, l’incasso delle due serate è stato devoluto interamente alla “Fondazio-ne Onlus dott.Dante Paladini” ed è stato realizzato dalla dirigenza locale per più motivi. Il primo per festeggiare nel migliore dei modi i 25 anni di fondazione, il secondo per ricordare il dott.Dante Paladini, figura carismatica e di rilievo prematuramente scomparso 7 anni fa. Ora finita la fase pre-campionato, in casa G-Planet si inizia a pensare all’insidioso campio-nato in cui oltre al G-Planet vi partecipano squadre del calibro di Tolentino, Ascoli, Pedaso, Recanati e Marsciano. “Oggi come ieri, 25 anni di passione, la storia continua..” recita lo

It’s only a matter of time...A cura di Samuele Simoncioni – UPR MONTEMARCIANO BASKET

slogan della campagna abbonamenti, la società invita tutti gli appassionati ad assistere alle gare interne che si giocano al PalaMenotti la domenica pomeriggio alle 18.

Nelle foto: i momenti della premiazione del Memorial Dott. Dante Pa-ladini, da parte della Sig.ra Florenza Sartini Paladini, mamma del com-pianto Dott. Dante Paladini (foto 1); Avv. Emanuele Paladini, Vice Sinda-co, Presidente dell’UPR Montemarciano Basket e fratello del compianto Dott. Dante Paladini (foto 2); Dott. Roberto Frullini, Presidente della Fondazione Dott. Dante Paladini (foto 3), Samuele Simoncioni Dirigente dell’UPR Montemarciano (foto 4) e Gioacchini, in rappresentanza dello sponsor (foto 5)

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Per giorni, per mesi, per anni,vissero insieme in tutta armoniadi quel bene profondo che sempre è nell’ anima di tutti e di ognuno, dall’ ameba ancestralead ogni forma diversa di vita,scesa per tutti da un soffio divino,che ognuno respiranel segno di un unica vita dalle forme diverse.Forse un dì anche l’uomo, superando se stesso, avrà sempre nel cuore,quel senso sublime che non conosce frontiere.

Ennio Daino

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Manovra economica: ri-sposta vuota e dannosa ai

problemi del paeseL’ultima manovra è ancora una volta la risposta vuota e dannosa ai problemi economici dell’Italia: solo tagli e blocco della spesa che porteranno alla completa paralisi il sistema produttivo; anche Confindustria ha definitivamen-te bocciato questo modo di non dare risposte credibili ed efficaci ad una situazione così rischiosa. L’ennesima maz-zata all’economia, perché molte imprese sono in attesa da mesi dei pagamenti da parte della pubblica amministra-zione e un’ulteriore attesa in questi casi significa rischio di chiusura. La parola lavoro è stata evocata dal premier in un solo caso: per attaccare i diritti contenuti nello statuto dei lavoratori. E’ invece da qui che può ripartire l’econo-mia, garantendo un reddito certo ai lavoratori che quindi potranno spenderlo ed alimentare di nuovo la domanda: un precario che non sa di che sorte vivrà il mese successi-vo di certo non sarà molto propenso a spendere. L’econo-mia va sbloccata rimettendo in circolo con effetto molti-plicatore quelle risorse che in maniera irrazionale devono rimanere bloccate dentro i comuni e gli enti locali per rispettare vincoli di spesa assurdi. Ecco la sintesi delle cri-tiche alla manovra del governo e delle proposte alternative del Pd. - Con la manovra del governo 48 miliardi di tasse e tagli iniqui - Colpisce i più deboli e le famiglie, tagliando la spesa sociale e le detrazioni IRPEF (complessivamente 20 miliardi). - Blocca l’adeguamento delle pensioni al co-sto della vita a partire da 1150 euro netti. - Reintroduce i ticket. Da lunedì 18 luglio si pagano 10 euro in più per le ricette mediche e 25 euro per gli interventi di pronto soc-corso in codice bianco. - Taglia altri 8 miliardi alla sanità nel biennio 2012/2013. - Tassa il risparmio e non le rendi-te finanziarie. - Da’ un colpo mortale al “federalismo fisca-le”, colpisce pesantemente – ancora una volta! - i Comuni e le Regioni mettendo in discussione servizi fondamentali ai cittadini, alle famiglie e alle imprese. - Lascia aumentare il prezzo della benzina. - Non prevede nulla per il credito alle piccole e medie imprese, né per la crescita, l’occupa-zione e il lavoro. Con le proposte alternative del Pd l’Italia avrebbe rispettato gli impegni europei, ma in modo equo e favorevole alla crescita. Partito Democratico

Parliamo di MandracchioIl Consiglio comunale ha approvato alla unanimità un ordine del giorno presentato dai consiglieri di maggioranza che riguarda il Mandracchio, l’antica stazione di posta di Case Bruciate. E’ stato deciso “ che venga costituito un “tavolo di lavoro” per il Mandracchio, coordinato dal Sindaco e costituito da studiosi, consiglieri comunali, tecnici interni ed esterni all’amministrazione ed appassionati della questione che possa rappresentare un utile strumento di collaborazione e di stimolo all’am-ministrazione comunale per raccogliere idee, mo-dalità di possibili finanziamenti, al fine di indivi-duare un progetto per avviare a soluzione l’annoso problema della sistemazione del Mandracchio di Casebruciate”. Come ho già detto sia illustrando l’ordine del giorno che concludendo il dibattito in Consiglio, la sua approvazione sarebbe stata un atto politicamente rilevante perché si sarebbe ri-portata nell’agenda politica una questione impor-tante ma anche molto complessa che si sarebbe dovuta perciò affrontare anche in modo nuovo e partecipativo. Il Mandracchio è un importante mo-numento ( XV° secolo) che testimonia il periodo ri-nascimentale nel nostro territorio essendo l’antico castello con rocca andato distrutto per punizione esemplare per volere del Papa Gregorio XIII° nel 1578. Su di esso già negli anni ’90 sono stati effet-tuati importanti interventi strutturali per impedirne il totale deterioramento ma purtroppo la mancan-za di adeguati finanziamenti non ha permesso di portare a termine i lavori. Questa struttura però non è solo un monumento da recuperare e valo-rizzare ma è anche un simbolo identitario: molti casabrugiatesi hanno vissuto al suo interno fino a non molti anni fa quando la realtà economica di questo territorio era più difficile. Terminare il risanamento della struttura e pensare ad un suo adeguato utilizzo è perciò un impegno che dob-biamo assumerci. L’interesse per il Mandracchio e per quello che rappresenta è certo presente nei programmi delle forze politiche, nelle attività delle associazioni culturali come l’Archeoclub di Mon-temarciano e nella importante manifestazione “Verde e Oro, l’Altro Rinascimento” che oramai da dodici anni promuove la conoscenza di usi e costumi, cultura e personaggi di quel periodo. Ab-biamo pensato perciò che utilizzando lo strumen-to “tavolo di lavoro” sarebbe stato meno compli-cato coinvolgere vari soggetti perché la passione sarebbe stata il collante. Partire dal basso per poter fare esprimere le capacità dei cittadini potrebbe perciò rivelarsi un buon metodo di lavoro. Il tavo-lo di lavoro coordinato dal Sindaco dovrà perciò fungere da “pensatoio” per formulare idee, elabo-rare proposte su come utilizzare e gestire questa importante ed enorme struttura (circa 4000 metri quadri) perché avere un progetto da condividere è fondamentale per poter confrontarsi con soggetti pubblici e privati che si cercherà di coinvolgere nel progetto. Se questo strumento avrà successo il merito non sarà di una parte ma sarà di coloro che avranno lavorato per la collettività, per la sua storia e la sua cultura che come tutti( o quasi tutti) san-no può rappresentare anche un importante volano economico. L’importante decisione del Consiglio comunale sarà stata il primo ma indispensabile

I costi della politica10 proposte per tagli agli sprechi

“Il preoccupante perdurare della crisi economica che colpisce l’Italia ed il varo della manovra licen-ziata dal parlamento la scorsa settimana, esigono che i partiti dell’opposizione si assegnino il compito della direzione istituzionale del Paese affrontando insieme, rapidamentye e senza differimenti negli anni futuri, l’annoso tema dei costi della politica, indicando unitariamente soluzioni eque, chiare e strutturali”. Così Riccardo Nencini, segretario na-zionale del Partito Socialista Italiano, in una lettera aperta inviata ai segretari dei partiti all’opposizione in Parlamento, Bersani, Casini, Di Pietro, Vendola.“Sottopongo alla vostra attenzione alcune misure che mi auguro possano trovare la vostra condivisio-ne: - conferimento dei rimborsi elettorali unicamen-te ai partiti in regola con l’art. 49 della Costituzione, relativamente all’attuazione dei principi di demo-crazia interna; - taglio delle indennità dei consiglieri regionali al livello più basso (come in Umbria e To-scana); Soppressione dei benefici non riconducibili alla mera attività istituzionale; - Abbassamento delle indennità dei parlamentari mediante l’adeguamen-to alla media dei paesi europei;- Soppressione del Senato della Repubblica e costituzione del Senato delle Autonomie e delle Regioni con 100 compo-nenti eletti e conseguente riduzione del numero dei Deputati;- Accorpamento dei Comuni con meno di 3.000 abitanti con l’at-tivazione delle Unioni Comunali e superamento delle Comunità Montane e delle Province con un disegno di riordino isitu-zionale del Paese; - In-troduzione della norma che prevede l’elettorato attivo a 16 anni e quello passivo a 21; - Divieto dei doppi incarichi politico-istituzionali;- - Istituzione di norme di valutazione di merito e competenza per le nomine negli Enti Pubblici; - Adozione di leggi per rendere palesi le lobby e la loro attività”.

Sauro StronatiSegretario Sezione “G.

Brodolini”Montemarciano

passo dei tanti che si dovranno compiere nel tem-po per raggiungere l’obbiettivo.

Il 19 settembre 2007 ci lasciava Alvaro Lucarini. I Repubblicani ricordano l’amico carissimo, l’ap-passionato militante ed il capace amministratore.

Alessandro D’Alessandro cons. comunalewww.alleanzarepubblicana.it

li (!?). Tutte cose che non hanno niente a che fare con l’amministrazione di questo nostro disastrato comune. Per amministrare il nostro comune sareb-be ora che i cittadini potessero fare affidamento su persone capaci, a prescindere dalla loro eventua-le appartenenza politica, che invece oggi è l’uni-co indispensabile requisito per spartirsi i posti in giunta. Onestamente, il giochino di dove si colloca politicamente Becci me lo aspettavo, ma a ridos-so delle elezioni e non tre anni prima, il fatto che alcuni comincino a parlarne adesso non mi preoc-cupa ma dimostra tanta paura, tanta inesperienza politica e soprattutto non risolve nessuno dei gra-vi problemi di Montemarciano. Penso, infatti, per esperienza che l’amministrazione di un comune di 10.000 abitanti non può essere assoggettata alle logiche dei partiti, qualunque essi siano, ma deve guardare esclusivamente all’interesse dei cittadini. Alle ultime elezioni alcuni elettori hanno votato per l’attuale coalizione di maggioranza solo per-ché temevano che potesse “andare su Berlusconi”, invece di pensare a cosa fosse meglio per Monte-marciano. Per fortuna Berlusconi a Montemarcia-no non andrà mai su, ma questo spettro, agitato da tutti i partiti che sostengono l’attuale giunta, im-pedisce di valutare ed entrare nel merito dell’ope-rato dell’amministrazione attuale ma anche di quelle passate. A riprova di questo sta il fatto che, sempre sul giornalino Montemarciano, solo gli ar-ticoli delle opposizioni parlano dei problemi del comune, mentre quelli dei partiti di maggioranza si occupano di tante questioni ma quasi mai dei problemi e delle scelte dell’amministrazione loca-le. Il consiglio comunale di Montemarciano, nelle dimensioni e nelle problematiche da gestire, non è certo un’assemblea di condominio, ma è lontano anni luce da un Parlamento nazionale. Per ammi-nistrare bene questo grande condominio di 10.000 persone le ideologie politiche non servono, serve capacità, competenza, visione, non certo tessere di questo e quel partito. Se poi, amministratori mon-temarcianesi della maggioranza, volete continuare a giocare al “Piccolo politico” come da bambini giocavate al “Piccolo chimico”, fate pure. Ma vi as-sicuriamo che i cittadini non si stanno divertendo affatto. Sarebbe meglio che faceste un po’ di auto-critica e, di fronte alla vostra incapacità conclama-ta di affrontare i problemi del comune, decidiate, qualche volta, di ascoltare le proposte ed i suggeri-menti di chi oggi siede all’opposizione, per scelte non ideologiche o di appartenenza, ma perché non condivide il modo di amministrare. Parlare oggi della collocazione e delle scelte della lista civica, mostra solo una gran paura di perdere la poltrona alle prossime elezioni amministrative, all’assessore al bilancio quindi dico che non è disquisendo già da oggi e fino al 2014, su quale parte sceglie la lista civica che si risolveranno i problemi del comune. Sappiano tutti, da subito, che la lista Democratici per Montemarciano sceglierà sempre i cittadini e tutti coloro da qualunque parte provengono (sini-stra, destra, centro, sopra, sotto) che si impegneran-no per il rinnovamento nel modo di amministrare questo comune perché così non si può più andare avanti. Ci teniamo a precisare che il percorso po-litico e personale degli esponenti della lista civi-ca Democratici per Montemarciano, è cristallino pubblico e va misurato nelle scelte concrete. A proposito assessore, ma visto che ti stanno a cuore gli schieramenti politici, l’IDV di cui fai parte sei proprio sicuro che è di sinistra? Infine agli assessori al bilancio e ai lavori pubblici vorremmo dire di rilassarsi un po’: nessuno ce l’ha con loro, ma non è colpa nostra se fanno parte di questa giunta e se l’attività dei loro assessorati, per colpe non esclusi-vamente loro, ma di tutta la compagine, brilla per totale inadeguatezza.

Bernardo BecciDemocratici per Montemarciano-Lista Becci

Becci: stiamo con tutti i cittadini, a prescindere

dagli schieramenti,che vogliono risolvere i problemi del comune

Questa volta l’assessore del’IDV si è superato. Leggendo il suo articolo nello spazio dedicato ai gruppi consiliari nel precedente numero di “Mon-temarciano” si capisce qual è il reale problema che impedisce a questo Comune di avere un’ammini-strazione seria e capace. Nel suo articolo parla di partiti, di destra e sinistra, di coalizioni, di elezioni amministrative a Torino, Bologna, Milano e Napo-

Tutto questo ha creato un senso di impoten-za diffuso, accanto ad una sempre più ampia disillusione e ad uno scoraggiante senso di abbandono. Detto tutto questo, va comunque ricordato che il motivo principale per cui i no-stri amministratori di maggioranza occupano il posto che occupano è il fatto di aver vinto le elezioni comunali, e quindi di essere legittima-ti nella loro azione di governo dall’investitura ricevuta dalle urne. Ciò non significa voler ad-dossare le colpe di quello che sta accadendo agli elettori del centrosinistra – che pure spe-riamo decidano in futuro di comportarsi in altri modi, dopo aver visto con i propri occhi gli esiti di questo tipo di amministrazione del ter-ritorio. La responsabilità sta anche alle oppo-sizioni, che, visti i risultati elettorali del 2009, possono certo rappresentare un’alternativa cre-dibile (ricordiamo che la nostra lista e quella dei Democratici per Montemarciano di Ber-nardo Becci raccolsero complessivamente più del 50% dei consensi), ma in quell’occasione non furono in grado di unirsi efficacemente e fare fronte comune contro il centrosinistra, né di assumersi fino in fondo le responsabilità delle proprie scelte. Una sorta di “anello man-cante” che avrebbe potuto trasformare una for-za di opposizione in una di governo. Pertanto, stiamo lavorando fin da ora per non ripetere tra qualche anno quello stesso errore, il quale ha anch’esso contribuito a creare l’attuale de-moralizzante situazione del nostro Comune. E per il resto, per quello che riguarda l’attua-le, proseguiamo con la stessa convinzione a portare avanti le nostre iniziative in Consiglio comunale (la più recente: le richieste di una di-versa e meno rigida gestione del bilancio), così come a ricercare un efficace confronto con i cittadini per meglio interpretarne le esigenze e le richieste. I quali, lo ricordiamo, sono sempre i benvenuti, se volessero farci pervenire le loro segnalazioni o proposte, o se volessero dare la propria disponibilità ad un maggiore e diretto coinvolgimento.

Maurizio GrilliMichela Manini

permontemarcianogmail.com

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Il ristorante piu’economico del mondo

Mentre mi accingo a scrivere il consueto articolo politico sull’operato della giunta o per rispondere alla ennesima polemica gratuita sollevata dai Con-siglieri di minoranza, navigando in internet, mi imbatto casualmente in un’immagine di una pa-gina del menù servito al Senato della Repubblica. Allora cambio rapidamente idea sul contenuto del mio articolo, e penso di dare un buon servizio ai cittadini di Montemarciano che leggono il nostro giornalino, di utilizzare lo spazio a mia disposi-zione, non per parlare di politica, che poi alla lunga stanca pure, o di argomenti che sono una prosecuzione dell’ultimo consiglio comunale, ma per renderli edotti di quanto spende un Senatore per mangiare tutti i giorni. Il “Nostro povero Sena-tore” che per un risotto con rombo e fiori di zucca spende l’incredibile cifra di euro 3,34, o per un filetto di orata spende euro 5,23, percepisce uno stipendio che si aggira sui quattordicimila euro mensili, senza considerare tutti gli altri bonus di cui usufruisce gratuitamente (telefono cellulare, auto blu, biglietti per treni, aerei e navi, ingressi allo stadio, a teatro e al cinema, portaborse, buoni benzina, ecc...). Quindi, caro Senatore, Tu che du-rante il tuo mandato, se sei stato anche al governo, non solo ha impoverito l’Italia economicamente e culturalmente, ma hai collezionato ben cinque fanstastici record, ineguagliati e ineguagliabili in nessun’altro paese civile: il record del debito pubblico,il record della disoccupazione, il record della pressione fiscale, il record delle bugie raccontate, il record negativo dell’immagine dell’italia all’este-ro. Tu che per un pranzo completo spendi meno di dieci euro, Tu che sei stato eletto, non dal popolo italiano, ma dalla segreteria nazionale del tuo par-tito, cosa racconti ai disoccupati, ai cassaintegrati, a quelli che fanno fatica ad arrivare a fine mese, alle famiglie numerose, a chi non è andato in va-canza, a chi ha un mutuo per i prossimi venti anni, agli imprenditori che hanno sempre meno lavoro, insomma alle migliaia di italiani in difficoltà??? Cari amici di Montemarciano, vi riporto ora solo alcune voci del menù, perchè quello reale è molto più articolato, degno di un ristorante a cinque stel-le. Leggete attentamente i prezzi. Ogni ulteriore commento mi sembra superfluo.Carpaccio di filetto con salsa di limone 2,76Lamelle di spigola con radicchio e mandorle 3,34Prosciutto e melone 2,33Antipasto al buffet 3,34Spaghetti alle alici 1,60Risotto con rombo e fiori di zucca 3,34Penne all’arrabbiata 1,60Minestra di pasta e patate 1,60Zuppa ricca di verdure 1,60Filetto di orata in crosta di patate 5,23Scaloppina di vitella al pepe verde 5,23Omelette con mozzarella 2,68Pesce spada alla griglia 3,55Lombatina di vitello ai ferri 3,55Insalate 1,43Bevanda standard 0,67Pane e servizio al tavolo 0,52

Damiano Bartozzi, Consigliere IDV

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Pubblichiamo altre immagini alquanto… inverosimili del nostro territorio,frutto ancora una volta dell’estro e della fantasia di Gabriele Autizzi,nonché una sua riflessione poetica sull’ansia ed una nuova sciarada.

L’ANSIAL’ansia ha le spire di un boagli asfalti sono sporchie labirintici i boschi sono stive di rottamicampi di concentramento per alberie animaliEppure il cielo ha nove cerchima lontani e invisibilie nessuna scala di Giacobbes’innalza dal parcheggiodel centro commerciale

AVVISOLa scadenza per la presentazione

degli articoli da pubblicarenel n. 5/2011 del giornale

“MONTEMARCIANO”è fissata per il giorno 15 novembre 2011

Direttore Responsabile: Sergio Greganti

Direzione e Redazione: Montemarciano Via Umberto I, 20 (Palazzo Municipale) tel. 0719163313 fax [email protected]; [email protected]

Comitato di redazione:Presidente: Liana SerraniVice-Presidente: Roberto CarlettiComponenti: Laura Barchiesi, Mario Cardinali, Enrica David, Silvia Leone, Milena Lucarini, Cesare Scattolini, Samuele SimoncioniSegreteria: Lorella PigliapocoProgetto Grafico e impaginazione: Grafica & Infoservice società cooperativa sociale - Monte San VitoStampa: Tipografia Stampa Nova snc - Jesi

ontemarciano www.comune.montemarciano.ancona.it

Aut. Trib. Ancona n. 33 del 14.09.1984 pubbl. inf. 50%

Numero chiuso in redazione il 15 settembre 2011 salvo deroghe

curiosità, giochi, passatempi

Autizzi… colpisce ancora!A cura dell’ Ufficio Stampa

SCIARADAVi racconto una novellae chi la legge me la paga...io ho il cuore che dixxyyse la notte è molto zzzzze c’è la luna a xx yyzzzzz!

via Marina, 1/I Marina di Montemarcianotel. 0719198677 - [email protected]

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Bardejov - SLOVACCHIA

rapporti di gemellaggio con

Sinj - CROAZIA Höhenkirchen - SiegertsbrunnGERMANIA

Quincy sous Sénart - FRANCIA

ontemarcianoOrgano ufficiale del Comune di Montemarciano

www.comune.montemarciano.ancona.it

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Bimestrale numero 4 Luglio-Agosto 2011

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