bilancio sociale 2011. - WordPress.com · 10 Bilancio Sociale 2011 M&G s.n.c. 11 verso un modello...

bilancio sociale 2011.

M&G ha ideato la filosofia ZERO.

L’azione senza visione

e un salto nel buio,

la visione senza azione

e un sogno ad occhi aperti.

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54 Bilancio Sociale 2011 M&G s.n.c.Bilancio Sociale 2011 M&G s.n.c.

Indice

Lettera di presentazione ………………………………………………… p.7

Intervista introduttiva ………………………………………………… p.9

Premessa metodologica ………………………………………………… p.13

Identità aziendale …………………………………………………… p.19

Progetto Zero ………………………………………………………… p.26

Gli spazi e la dotazione tecnologica ……………………………………… p.28

Gli Stakeolder ………………………………………………………… p.29

Soci e collaboratori …………………………………………………… p.31

Best Practice aziendali ………………………………………………… p.37

Fornitori …………………………………………………………… p.39

Clienti ……………………………………………………………… p.41

Politica della sicurezza ………………………………………………… p.43

Attenzione verso l’ambiente ……………………………………………… p.45

Contabilità sociale …………………………………………………… p.47

Impegni per il futuro …………………………………………………… p.55

La diffusione del documento …………………………………………… p.57

Credits ……………………………………………………………… p.58


M&G ha intrapreso la strada della rendicontazione sociale per le attività aziendali del 2011 con lo spirito di rendere trasparente

il proprio operato al pubblico; da tempo ormai M&G, nell’erogare i servizi di comunicazione e marketing, si adopera attivamente nella promozione, diffusione e sensibilizzazione in merito ai concetti legati alla sostenibilità, ovvero della capacità delle aziende di mantenere ed implementare processi e strategie che abbiano pieno rispetto dell’ambiente, della società e delle culture nelle quali operano.La logica della trasparenza permette innanzitutto a noi di M&G di valutare la qualità delle nostre attività, in seconda battuta ci consente di avere una migliore relazione con i numerosi stakeholder con cui siamo in contatto e dai quali siamo sempre desiderosi di ricevere informazioni, pareri e opinioni su come fare nuovi salti di qualità.Nella trasparenza valutiamo le nostre azioni e la loro coerenza con la nostra Vision e Mission, convinti che il nostro mestiere debba guardare all’anima del consumatore, ai suoi sogni, al suo cuore, e che noi dobbiamo, non solo saper interpretare i bisogni della gente ma anche farci co-partecipi della loro realizzazione. Vogliamo essere dei propulsori del cambiamento, vogliamo essere sempre più attenti alle tematiche ambientali, sociali ed etiche. Non miriamo solamente alla quantità, alla quota di mercato, bensì alla qualità poiché riteniamo che la marca sia diventata espressione di un “momento di vita” del consumatore.M&G vuole porre al suo mercato la sfida di un marketing capace di non guardare soltanto ai numeri ma anche al benessere delle persone, contribuendo così alla costruzione di un futuro migliore!Prima di lasciarvi alla lettura del nostro primo Bilancio Sociale vogliamo ringraziare tutte le persone che quotidianamente s’impegnano per

Lettera di presentazione


Per iniziare, una domanda di carattere filosofico: che cosa significa essere Socialmente Responsabili per un’azienda, oggi?Significa non rimanere aggrappati a un sistema ormai inidoneo a fornire risposte alle nuove domande provenienti dalla società. Le aziende devono avere il coraggio di dare vita ad un nuovo sistema, devono essere proattive e non più solamente reattive rispetto ai mercati.Devono sapersi muovere verso il futuro rimettendo in discussione tutte quelle certezze, che tali ormai più non sono, e che sono, invece, veri e propri blocchi alla nostra volontà, alla nostra fantasia, alla nostra capacità di progredire.

Da dove partire per essere Socialmente Responsabili? Dalle domande che da più parti sono rivolte alle imprese. Pensiamo a quelle espresse dai lavoratori che in ogni azienda passano più di un terzo della loro esistenza senza riuscire ad essere veramente gratificati, pensiamo a quelle espresse dai clienti che nell’era della dematerializzazione non hanno più necessità di prodotti solo per i loro connotati estetici e funzionali ma anche per ciò che i loro marchi esprimono, per i valori in cui le aziende produttrici credono. Ricordiamoci, inoltre, delle istanze che provengono dai fornitori, che sentono il bisogno di non essere più solo soggetti strumentali e che chiedono di essere considerati parte integrante del processo economico dei loro clienti. Infine, ma non per ultimi, pensiamo anche ai bisogni della comunità in cui ogni azienda è inserita e a quelli espressi silenziosamente dall’ambiente che è sempre più inquinato.

Intervista introduttiva

rendere M&G un luogo migliore ed un agente di cambiamento e la COVECO srl per averci guidato lungo questo percorso di rendicontazione con la sua esperienza ed il suo buonsenso.

Mauro e Gloria Corda


verso un modello eco-compatibile e socio responsabile. Questo per far sì che le aziende siano capaci, nella futura fase di crescita, di sviluppare e adottare politiche ecologiche e di responsabilità sociale nella creazione dei loro prodotti e servizi. Ecco perché, oggi, le aziende che accettano la sfida della responsabilità sociale pongono le basi per munirsi di un importante vantaggio competitivo nel mercato e vincere la sfida etica attraverso la riconcettualizzazione dei loro prodotti e del loro business.

E le istituzioni?Voglio andare contro corrente e affermare che noi imprese dobbiamo renderci più sensibili anche alle domande che provengono dalle istituzioni alla cui inefficienza rispondiamo, troppo spesso, con strategie cautelative invece che con atteggiamenti partecipativi.

Chi sono i principali stakeholder delle imprese socialmente responsabili?Le generazioni future, i nostri figli, ai quali rischiamo di lasciare in eredità un mondo peggiore di quello che i nostri padri ci hanno affidato.

Lei si occupa di marketing, materia apparentemente inconciliabile con la Responsabilità Sociale…Soltanto il cattivo marketing è inconciliabile con la Responsabilità Sociale. Un buon marketing sa portare avanti messaggi che non sono solo veritieri, fatto peraltro indispensabile per non ricadere nelle sanzioni previste per la pubblicità ingannevole, ma sono soprattutto “valoriali”. Si tratta quindi di individuare messaggi di marketing capaci di esprimere dei valori. Ricerche recenti hanno evidenziato come l’interesse dei consumatori, a parità di prodotto, sia maggiore per quei beni che rispettano l’ambiente e che sono stati realizzati rispettando i diritti sociali. Inoltre, sappiamo, sempre dalle medesime ricerche, come i consumatori siano disposti anche a pagare un prezzo più alto pur di sostenere un’azienda eco-solidale e socialmente responsabile. Mai come in questa fase della storia, piagata da una crisi economica globale, si percepisce la necessità, e forse anche l’occasione, per ripensare le organizzazioni aziendali


Nella professione, come nell’esistenza di tutti i giorni, oggi più di ieri, non si può fare a meno del concetto di responsabilità e, in particolare, di responsabilità sociale. Relegare i principi morali, che a questo concetto sono legati, in secondo piano rispetto a “bisogni” ed “esigenze” considerati più cogenti, pensare che i fini del proprio agire possano prescindere da considerazioni etiche, ha generato, come conseguenza, un secolo, quello appena trascorso, segnato dall’individualismo più miope. Il difficile avvio del XXI secolo, dunque, chiamerà le imprese e i suoi manager ad importanti mutamenti nella gestione delle proprie risorse. I clienti stanno accrescendo sempre più la loro sensibilità nei confronti dei temi della sostenibilità, del rispetto dell’ecosistema e dei diritti umani. Tutti gli attori economici sono al centro di una delle più grandi trasformazioni della storia dell’economia. Imprenditori e manager se vorranno continuare a gestire, saranno “costretti” a occuparsi, nell’azione amministrativa, di ciascun portatore d’interesse, fornendo a tutti informazioni dettagliate sulla propria attività. Chi agirà bene, in maniera conforme a queste regole otterrà, come premio, la fiducia di un gran numero di clienti che saranno, nel futuro, sempre più disposti a sostenere chi segue principi etici. Fare impresa seguendo le regole della responsabilità sociale, però, non è un’attività semplice. Non è sufficiente impegnarsi in qualche buona azione. È necessario che le idee ed i criteri propri alla responsabilità sociale diventino parte integrante della visione, della missione e della organizzazione di coloro che li devono mettere in pratica, rendendo, così, straordinario il proprio business. Diversi lettori di questo documento, saranno scettici davanti alle nostre affermazioni, penseranno che si tratta di mera utopia. Ma noi pensiamo di essere in grado di raccogliere questa formidabile

Premessa metodologica

Come si colloca il Bilancio Sociale all’interno di questi ragionamenti?Il bisogno di dotarsi di un Bilancio Sociale è dato dal desiderio di esprimere non solo i risultati economici e finanziari della propria azienda, ma anche tutti gli sforzi compiuti verso coloro che su di essa ripongono aspettative. Se il vero senso di un’azienda socialmente responsabile è quello di pensare a sè stessa e agli altri con lo stesso impegno, il Bilancio Sociale può essere il documento che testimonia e che certifica tale equilibrio.


sfida. Sono molti i segnali che ci dicono che siamo sulla strada giusta. Nella Harvard Business School, ad esempio, una delle scuole di economia postlaurea più prestigiose degli Stati Uniti, sono stati inseriti obbligatoriamente, nel corso di studi dei futuri top manager, insegnamenti di etica. Siamo, dunque, convinti che chi sceglierà di applicare principi etici, nella gestione, e si attiverà di conseguenza realizzando il Bilancio Sociale dell’azienda che gestisce, potrà disporre di una marcia in più, non solo per aumentare i propri profitti ma anche e soprattutto per contribuire a migliorare il mondo.

Che cosa abbiamo voluto realizzare?Un documento che ci permettesse di leggere i numeri del bilancio tradizionale, valutando i benefici ottenuti da ogni gruppo sociale “portatore” d’interesse nei nostri confronti. Un report utile e innovativo, che accompagni il bilancio d’esercizio del quale vogliamo costituisca un’integrazione sul piano dell’informazione. Un potente strumento di interlocuzione, che contribuisca ad incrementare la reputazione dell’azienda e che fornisca risposte alle sempre più esigenti richieste dei nostri clienti. Un efficace mezzo di comunicazione per migliorare le relazioni sociali delle nostra organizzazione. Inoltre, questo nostro primo Bilancio Sociale, vuole rappresentare una forma di certificazione del profilo etico aziendale, per mezzo dell’esposizione sintetica delle attività rilevanti svolte dall’organizzazione, elencando sia la quantità e sia le qualità di relazione tra l’organizzazione ed i gruppi di riferimento rappresentativi dell’intera collettività.

Perché abbiamo realizzato un Bilancio Sociale?Il bisogno di disporre di un documento informativo diverso dal bilancio d’esercizio tradizionale prende vita dal desiderio di trasmettere all’esterno il valore sociale ed etico del nostro operato. Il Bilancio Sociale redatto vuole essere un report indipendente, non imposto dalla legge, ma utile per un’azione imprenditoriale orientata da criteri etici. Ha lo scopo di fornire informazioni che riguardano l’azienda, descrivendone l’identità, i valori di riferimento, le azioni realizzate a seguito del perseguimento dei valori dichiarati e i benefici prodotti per gli stakeholder. Siamo convinti che il cliente, sempre più spesso, fa una scelta di appartenenza, che premia l’organizzazione con cui si identifica, con cui condivide un percorso fatto di scelte sociali, di rispetto dei lavoratori, di rispetto dell’ambiente. Per noi, il Bilancio Sociale rappresenta anche un’occasione per mettere in evidenza il nostro legame con il territorio, una vetrina per mostrare all’esterno che abbiamo lavorato seguendo principi etici, che attraverso le nostre azioni abbiamo contribuito a migliorare la qualità della vita.

Quali criteri redazionali abbiamo seguito?Nella redazione di questo documento ci siamo lasciati guidare dai criteri indicati dal Gruppo di Studio sul Bilancio Sociale. I principi metodologici che abbiamo seguito sono i seguenti: • Responsabilità: si è fatto in modo che siano identificabili o che possano identificarsi le categorie di stakeholder ai quali l’organizzazione deve rendere conto degli effetti della sua attività;


• Identificazione: è stata fornita la più completa informazione riguardo all’assetto istituzionale ed al governo dell’organizzazione, per dare ai terzi la piena percezione delle responsabilità connesse; • Trasparenza: tutti i destinatari sono stati posti in grado di comprendere il procedimento logico di rilevazione, riclassificazione e formazione nelle sue componenti procedurali e tecniche e riguardo agli elementi discrezionali adottati; • Inclusione: si è fatto in modo di dar voce – direttamente o indirettamente – a tutti gli stakeholder identificati, esplicitando la metodologia di indagine e di reporting adottata; • Coerenza: è stata fornita una descrizione esplicita della conformità delle politiche e delle scelte della Direzione ai valori dichiarati; • Neutralità: il Bilancio Sociale è imparziale ed indipendente da interessi di parte o da particolari coalizioni; • Competenza di periodo: gli effetti sociali sono rilevati nel momento in cui si manifestano e non in quello della manifestazione finanziaria delle operazioni da cui hanno origine. • Prudenza: gli effetti sociali positivi e negativi sono rappresentati in modo tale da non sopravvalutare il quadro della realtà aziendale e della sua rappresentazione. Quelli che si riferiscono a valori contabili sono indicati in base al costo; • Comparabilità: è possibile il confronto fra bilanci differenziati nel tempo o con bilanci di altre organizzazione aventi caratteristiche simili; • Comprensibilità, chiarezza ed intelligibilità: le informazioni

contenute nel Bilancio Sociale sono chiare e comprensibili; • Periodicità e ricorrenza: il Bilancio Sociale, essendo complementare al Bilancio di Esercizio, corrisponde al periodo amministrativo di quest’ultimo; • Omogeneità: tutte le espressioni quantitativo/monetarie sono espresse nell’unica moneta di conto; • Utilità: il complesso di iniziative che compongono il Bilancio Sociale contengono solo dati ed informazioni utili a soddisfare le aspettative del pubblico in termini di adattabilità e completezza; • Significatività e rilevanza: si è tenuto conto dell’impatto effettivo che gli accadimenti, economici e non, hanno prodotto nella realtà circostante. Eventuali stime o valutazioni soggettive sono fondate su ipotesi esplicite e congruenti; • Verificabilità dell’informazione: è verificabile anche l’informativa supplementare del Bilancio Sociale attraverso la ricostruzione del procedimento di raccolta e rendicontazione dei dati e delle informazioni; • Attendibilità e fedele rappresentazione: le informazioni desumibili dal Bilancio Sociale sono scevre da errori e pregiudizi, e possono essere considerate dagli utilizzatori come fedele rappresentazione dell’oggetto cui si riferiscono. Per essere attendibile, l’informazione rappresenta in modo completo e veritiero il proprio oggetto, con prevalenza degli aspetti sostanziali su quelli formali;


• Autonomia delle terze parti: ove terze parti sono state incaricate di realizzare specifiche parti del Bilancio Sociale è stata richiesta e garantita la più completa autonomia e indipendenza del giudizio.

Quale struttura per il Bilancio Sociale?Il documento si articola lungo quattro principali sezioni: • Nella prima M&G descrive la propria identità aziendale, il proprio assetto istituzionale ed organizzativo, la propria Vision e Mission ed i propri valori etici; • Nella seconda, vengono illustrati i risultati ottenuti in relazione agli impegni ed ai programmi presi dall’azienda nei confronti delle diverse categorie di stakeholder; • Nella terza sezione l’azienda rappresenta la distribuzione del proprio valore aggiunto; • Nella quarta si delineano gli impegni per il futuro.

Quali aspettative?La rendicontazione sociale ha per noi le seguenti finalità di base: • Fornire l’organizzazione di un utile mezzo di governo aziendale; • Aumentare la forza comunicativa dell’ azienda; • Coordinare in modo razionale le diverse fonti informative che descrivono le numerose attività svolte, sottolineando eventuali ulteriori esigenze informative; • Tracciare la creazione di valore aggiunto e la sua allocazione in base agli stakeholder e alle strategie; • Sviluppare un sistema di gestione delle attività secondo un modello di rendicontazione sociale.

La M&G è una società che opera nei settori marketing, comunicazione e organizzazione di eventi aziendali. Specializzata in comportamenti d’acquisto e tecniche di persuasione, da alcuni anni applica una originale filosofia d’approccio con il mercato, il neuromarketing, visione prospettica innovativa di grande efficacia. I clientiLa M&G adotta le tecniche sopracitate per lo studio di progetti, mirati alla crescita delle aziende che si affidano ad essa, tra le tante ricordiamo:

Aussafer: Campagna web, Corporate e web promotion;Dinai: Campagna web, Corporate e web promotion; Sovipre: Campagna web, Lancio Unisol;Natural: Corporate e campagna web;Germacar: Inaugurazione nuova sede;Oro Caffè: Realizzazione campagne di comunicazione e packaging;Roiatti Trasporti: Campagne di comunicazione e Web;Colombino&Polano: Campagne di comunicazione;Giusy Longhitano: Campagne di comunicazione, inaugurazione e Web;Metalinox: Inaugurazione nuovo insediamento;Degano: Campagne di comunicazione Web e nuovi insediamenti; Biocostruire: Campagne di comunicazione, Work Shop Aziendale, Web;Baby Expert: Campagne di comunicazione;Aussafer: Campagne di comunicazione e Inaugurazione nuovo insediamento; Cantine Cormons: Marketing e Logo “Il vino della pace”, Celebrazione 40 anni d’attività;

L’identita aziendale

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Comfer: Campagne di comunicazione e Web;Fa Infissi: Campagne di comunicazione, Web, Corporate; Finedil: Campagne di comunicazione, Web, Corporate;Marcolin Covering: Campagne Web;Luigi Vida Salumi: Campagne di comunicazione;CS Macc. per Caffè: Campagne di comunicazione Web.

Le nostre competenzeIl neuromarketing è una materia recente, che studia e analizza i comportamenti d’acquisto e gli schemi mentali legati alla percezione emotiva da parte dell’acquirente. Un nuovo modo di guardare al marketing, molto più mirato ed efficace, che ci ha portato alla pubblicazione di un saggio che s’intitola “Ma perché ti ho comprato” edito da Leonardo editore, con la prefazione di Elio Fiorucci, scritto da Mauro Corda, uno dei due titolari della M&G. Forniamo, inoltre, consulenze di marketing attraverso lo studio e l’analisi approfondita delle caratteristiche del target di riferimento dell’azienda, ne valutiamo le sue capacità operative e la percezione del suo posizionamento sul mercato. In conformità ai risultati di queste ricerche, procediamo all’elaborazione di programmi di comunicazione e di crescita personalizzati.

Marketing solutionsConsulenza e formulazione di strategie di marketing per l’azienda.Sviluppo di progetti globali per l’azienda che comprende: • Progettazione grafica e multimediale dei supporti comunicativi utili alla comunicazione d’impresa;

• Studio per la nuova realizzazione o il restyling del logo aziendale; • Processo di naming e creazione del claim da associare al nome dell’azienda; • Ideazione di immagini e claim commerciali; • Realizzazione grafica e digitale della corporate image; • Realizzazione di cataloghi, brochure, schede, pieghevoli, cd cards ecc; • Realizzazione di campagne di comunicazione mirate ed efficaci, volte alla trasmissione dell’immagine aziendale.

Studio strategico e realizzazione siti webStudio strategico e creativo, mirato all’ottimizzazione della navigabilità del sito internet aziendale, comprende: • Studio per la progettazione di mappatura e reperibilità del sito internet; • Predisposizione del menù con lo scopo di ottimizzare il reperimento dei dati; • Analisi orientata alla redazione dei testi e traduzione degli stessi nelle lingue d’interesse; • Analisi strategica per la realizzazione grafica del sito; • Processo di naming per il reperimento delle key word; • Azione di promozione del sito presso i motori di ricerca.

Organizzazione eventi aziendaliCreazione di eventi “chiavi in mano”, che trasmettono in modo spettacolare, un’immagine di solidità, affidabilità aziendale o


aggregazione, e rispecchiano le scelte di marketing strategico in atto. Possiamo specificare: • Eventi dedicati al personale interno e di vendita. Es: Workshop di marketing; • Eventi dedicati ai clienti o ai fornitori. Es: Ricorrenze, Inaugurazioni; • Eventi in occasione della presentazione di prodotti.

La visione, la missione e i valori Come in un ristorate di lusso la cucina è il cuore pulsante dell’azienda. I nostri Clienti sono comodamente seduti al tavolo e la nostra Brigata di cucina si occupa di soddisfare i palati più diversi. Allo Chef de Cuisine è affidata la visione generale dell’impresa, prepara i menù, sceglie i collaboratori e gli ingredienti. Tutti gli altri lavorano esaltando ciascuno, le proprie capacità. Certo, i primi sono diversi dagli antipasti o dalle carni, ma per ogni settore abbiamo l’uomo giusto al posto giusto. Il risultato di tutto ciò è una selezione alla Carta di alta concezione: la nostra visione. Ottima qualità delle materie prime: le nostre idee. Una mise en place raffinata ed accurata: la confezione dei supporti. Sapori decisi ma alla stesso tempo delicati: le emozioni dei sensi. I dolci e la cantina sono le nostre sorprese: tutto quello che non ti aspetti. L’ingrediente segreto: quel qualcosa in più che ti fa ritornare. Buon appetito.

L’organizzazione

Promozione

Commerciale

Amministrazione

Produzione

Preventivazione

Grafica

Web

Organizzazione Eventi

Progetti

M&G non è un’azienda prigioniera di dogmi manageriali di alcun tipo, ma è orientata, al contrario, verso l’impostazione di un’organizzazione fluida, nella quale i singoli individui sono liberi di esercitare il proprio


talento in base alle diverse esigenze aziendali. L’idea, che attraversa le nostre strutture e i nostri processi, è di fatto un tentativo di rispondere alla domanda di flessibilità e di capacità di apprendimento che i mercati pongono alle aziende che desiderano essere competitive. Essa riguarda sia la natura del lavoro manageriale e il processo di formazione della strategia, sia le problematiche sociali. Da un punto di vista storico, la forma organizzativa che M&G si sta dando può essere considerata come un’evoluzione che, partendo da una struttura semplice e passando attraverso le fasi della burocrazia rigidamente regolata e del modello divisionale, arriva all’istituzionalizzazione dell’adattamento reciproco e dell’auto-organizzazione. M&G è un’organizzazione di tipo organico che dà vita concretamente a un’impresa aperta, libera, flessibile, creativa, spontanea, un’impresa, cioè, che è agli antipodi rispetto alle rigidità dell’impresa tradizionale. Le nostre caratteristiche principali sono quelle di un’organizzazione orizzontale o laterale, nella quale si ricorre ampiamente ai team che, oltre a essere fortemente responsabilizzati, sono anche auto-diretti.

La filosofia aziendaleM&G promuove al suo interno la diffusione di importanti valori, quali lealtà, rispetto e fiducia. Per la nostra azienda è molto importante la condivisione di regole, che garantiscano efficienza ed efficacia organizzativa e favoriscano lo sviluppo di rapporti personali e professionali improntati alla massima correttezza e trasparenza. Allo stesso modo, è per noi decisivo il mantenimento di comportamenti individuali che non urtino la suscettibilità altrui, ma che creino le premesse per una progressiva integrazione, coesione e reciproco sostegno. Il nostro forte spirito di squadra genera un clima partecipativo, nell’ambito

del quale la competizione si proietta all’esterno e ciascuno è motivato a dare un eccellente contributo per il conseguimento dell’obiettivo individuale e di gruppo atteso. In questo contesto le persone si sostengono e si spronano vicendevolmente e gli apprezzamenti che ognuno riceve da clienti e colleghi generano gratificazione e stimolo a raggiungere traguardi ancora più importanti. All’interno del team la responsabilità è condivisa: tutti sono artefici dei successi e degli insuccessi conseguiti. Il manager guida i collaboratori ad acquisire una sempre maggiore conoscenza dell’organizzazione, dei processi, dei relativi flussi e delle eventuali criticità, per far sì che questi acquistino sempre maggior autonomia operativa e sappiano effettuare le giuste scelte per realizzare quanto previsto dal proprio ruolo. Un’ampia visione d’insieme è strumento essenziale per incentivare la pro-attività dei nostri collaboratori nel proporre idee e suggerimenti, che ottimizzino la funzionalità e l’efficienza organizzativa. Le dinamiche di gruppo che si generano all’interno della squadra rendono, inoltre, più agevole, per la Direzione, la promozione della crescita delle competenze attraverso il confronto, l’affiancamento e la quotidiana condivisione delle esperienze.


Perchè ZeroPer l’elaborazione del progetto Zero e delle sue eventuali evoluzioni, vengono prese in considerazione tre dimensioni della sostenibilità Persone - Territorio - Ambiente con riferimento ai quattro fondamentali aspetti che vengono indagati, ponendosi specifiche domande: • Visione e contesto: qual è lo scopo del business? Quali azioni sostenibili sono possibili in questo business? • Coinvolgimento: quali sono le concrete capacità e volontà da parte degli attori coinvolti di tradurre in pratica le intenzioni dichiarate? • Processi, prodotti e servizi: come impatteranno le scelte sul business? Come impatteranno sulla sostenibilità? Si sarà in grado di andare oltre i vincoli di legge e il non causare danno? • Durabilità del business: le scelte contribuiranno a rendere il business duraturo?Aderisci a Zero e trova le tue risposte.

Per chi Zero Zero è il vostro nuovo handicap sostenibile, il vostro svantaggio positivo. Sarà un investimento impegnativo e sarà complicato svolgere le azioni che caratterizzano la vostra impresa, ma avrete un risultato più duraturo e, soprattutto, avrete una nuova leva di marketing, un nuovo progetto da esporre e presentare, una nuova visone del vostro business da condividere per essere leader e portatori di un nuovo modo di fare impresa. Zero non è solo una dichiarazione d’intenti, è un percorso di crescita a tutto beneficio dell’impresa.

In questo momento storico, figlio di un pensiero che in nome del profitto ci ha resi impermeabili ai valori etici, e troppo spesso ci ha fatto dimenticare il rispetto per noi stessi e per gli altri, abbiamo perso di vista il senso e l’importanza della qualità della vita. Questo percorso non ci sta portando verso un reale miglioramento, ma sta creando i peggiori presupposti per il futuro, per la nostra esistenza e quella di chi, dopo di noi, vivrà questo mondo. Queste semplici considerazioni ci hanno fatto riflettere, e ci hanno spinti a ipotizzare nuove strade, tanto semplici e scontate quanto oscure e inarrivabili per chi oggi non riesce a vedere alternative, per chi vive il mondo dell’imprenditoria e del lavoro in genere come un abito un po’ stretto. Ci siamo detti: fermiamoci un momento a riflettere. Proviamo a guardare le cose da un’altra prospettiva. Ripartiamo da Zero.

Cos’è ZeroZero è un percorso di crescita etico e sostenibile. Zero rispetta soprattutto le persone che ci circondano. Zero è un percorso che nasce da un concetto molto semplice: migliorare la propria impresa mettendo al centro il rispetto delle persone, del territorio, dell’ambiente. Zero è responsabilità sociale d’impresa. Abbiamo volutamente messo al primo posto le persone in quanto ogni azione non sostenibile su ambiente e territorio ha e avrà una ricaduta sulle persone, sul futuro di tutti noi. Dalla filiera produttiva alla comunicazione, tutto ricade su di noi, e bisogna tenerne conto! L’obiettivo di Zero è individuare le aree tematiche per le quali sia possibile mettere in atto azioni ispirate alla sostenibilità e capaci di produrre vantaggi competitivi per l’azienda in termini di riduzione di costi, di miglioramento dell’efficienza e di aumento della reputazione presso gli stakeholder. Zero è il tuo nuovo obiettivo!

Il progetto Zero


Con il termine stakeholder si intende identificare tutti gli attori sociali (individui, gruppi, associazioni, enti, aggregazioni, azionisti, dipendenti, clienti, fornitori, e agenzie governative) concretamente identificabili con i quali l’azienda intrattiene rapporti (più o meno diretti) di reciproca influenza. In senso più ampio stakeholder è ogni soggetto che può influenzare o essere influenzato dall’attività dell’azienda in termini di prodotti, politiche e processi lavorativi.Questa definizione di stakeholder, tratta e adattata da Edward R. Freeman, ci permette di porre l’attenzione verso persone, categorie e gruppi sociali che, dal momento in cui entrano in contatto con M&G, creano relazioni e rapporti di interesse, di vantaggio reciproco e di crescita.Il passato e il futuro di M&G sono legati proprio a questi interlocutori e dipendono, in misura sempre più significativa, dalla qualità e dalla profondità delle relazioni che M&G instaura con i portatori di interessi, dalla positività dei rapporti con i collaboratori, dalla qualità dei rapporti con i fornitori, da quanto l’azienda è in grado di conoscere rispetto ai clienti, alle loro caratteristiche tipiche ed alle loro esigenze.All’interno di questa prospettiva si configurano nuove finalità di M&G, la quale vuole sempre più distinguersi e dare evidenza della sua presenza sia nel settore di riferimento che al di fuori di esso: siamo sicuri che quanto più riusciremo a trasmettere la nostra professionalità, i nostri valori guida e le nostre responsabilità, più avremo la possibilità di legarci al territorio e ai molti soggetti che vi operano all’interno. Siamo altresì convinti che la nostra organizzazione crescerà quanto

Gli stakeholderGli spazi e la dotazione tecnologica

SedeLa nostra sede è situata a Buia (UD) in via Caspigello 1 al 2° piano.Gli uffici sono costituiti da un ambiente open space dove trovano spazio le stazioni operative di tutti i collaboratori (grafici – segreteria e marketing). Vi è inoltre un ufficio separato per ricevimento ospiti e sala riunione. Vengono utilizzati spazi adibiti a magazzino (per materiali scenografici destinati all’allestimento degli eventi organizzati da M&G) presso un locale di proprietà dei soci fondatori.

AttrezzaturaIl lavoro di M&G viene svolto e realizzato con l’ausilio della seguente attrezzatura:

Hardware n. 2 computer Mac per grafica n. 3 pc postazioni fisse n. 2 pc portatili n. 1 server con funzioni di back up n. 4 stampanti n. 1 scanner n. 1 telefono fax n. 6 apparecchi telefonici n. 4 hard disk esterni

Software: Suite Adobe CS5 Pacchetto Office Corel Video Studio Pro X5 Antivirus Kaspersky


più saremo in grado di affinare la conoscenza degli interessi e dei punti di vista dei nostri stakeholder.I nostri interlocutori e portatori di interessi principali sono rappresentati in una mappa che mette in rilievo le relazioni con i principali stakeholder: • Soci • Collaboratori • Fornitori • Clienti

Mauro CordaNato nel 1960, è socio titolare di M&G, avendola fondata sei anni fa insieme a Gloria Corda.Risiede a Buia (UD).In possesso di Diploma di Scuola Media Superiore, oltre alle funzioni di Amministratore, riveste il ruolo di Responsabile Commerciale e Art Director.

Gloria CordaNata nel 1955, è socio titolare di M&G, fondatrice dell’azienda insieme a Mauro Corda.Risiede a Treppo Grande (UD)In possesso di Diploma di Scuola Media Superiore, si occupa di coordinare i processi di produzione e di supervisionare le funzioni amministrative all’interno dell’azienda.

ElisaNata nel 1982, entra a far parte del team M&G come collaboratrice nel 2011.Risiede a Udine.Si occupa, in stretta collaborazione con la funzione commerciale, degli aspetti relativi al marketing di M&G e dei contatti con i clienti. È in possesso del Diploma di Maturità Scientifica.

Soci e collaboratori


GabrieleNato nel 1983 e residente a Majano (UD), è assunto con contratto di apprendistato presso M&G da 2 anni.Grafico Pubblicitario, in possesso di Diploma di Scuola Media Superiore, in M&G si occupa delle realizzazioni grafiche.

MassimoNato nel 1979 e residente a Treppo Grande (UD), è libero professionista e collabora in modo saltuario con M&G. Nonostante la sua presenza non continuativa, è sicuramente una parte integrata del team aziendale.La sua attività professionale riguarda la costruzione e lo sviluppo di siti web. È in possesso di Diploma di Scuola Media Superiore.

Criteri di selezione del personaleIl reclutamento e la selezione del personale sono processi importanti nella gestione dell’azienda, soprattutto se, come M&G, si tratta di una realtà piccola e dinamica, in cui ogni figura necessita di essere flessibile ed in cui molto spesso i confini tra i ruoli diventano elastici al fine di adattarsi in modo veloce e adeguato alle condizioni del mercato e alle esigenze dei clienti.

Per questi motivi in M&G si tende a fare molta attenzione, in fase di selezione, all’atteggiamento delle persone nei confronti del lavoro. Con questo indirizzo, il nostro focus è orientato a comprendere innanzitutto se i desideri professionali dei candidati sono congruenti con lo spirito ed il funzionamento organizzativo di M&G e se lo specifico settore di riferimento è davvero un campo in cui le persone amano investire le proprie energie.

L’esperienza professionale già acquisita rappresenta un campo di valutazione dei candidati importante ma secondario rispetto a quanto detto poco sopra, poiché l’attività di M&G, in particolare per quanto concerne il settore marketing, necessita l’acquisizione di una grande quantità di informazioni che è possibile apprendere proprio attraverso una pratica quotidiana, come ad esempio nel caso della costruzione di articolati progetti di marketing.


Per quanto riguarda il reclutamento per il comparto grafico, M&G è sempre molto attenta alle persone che vengono formate nei corsi professionali degli enti di formazione; in particolare si sono dimostrati fruttiferi i rapporti con le strutture Enaip e IAL del Friuli Venezia Giulia.

Formazione del personalePuntiamo molto sullo sviluppo della cultura professionale delle persone che, a vario titolo, collaborano strettamente con M&G, in primo luogo delle persone inserite nel team. Con il termine cultura professionale intendiamo l’insieme di capacità tecniche, competenze, abilità e comportamenti che appartengono ai singoli ed ai gruppi e che sono legate causalmente a prestazioni professionali.La crescita professionale di ciascun membro del team è data dall’acquisizione on-the-job delle competenze specifiche e degli atteggiamenti/comportamenti corretti sia per il lavoro interno che per la relazione con il pubblico. L’acquisizione on-the-job delle capacità avviene poiché alimentiamo il supporto di tutto il team nel fornire feed-back e valutazioni per il miglioramento di ciascun membro.

Valutazione del personaleDichiariamo che M&G non ha realizzato ed applicato un processo standardizzato di valutazione del personale; la scelta è inserita nella realtà di un’azienda piccola e dinamica.Ci affidiamo alla valutazione del rapporto che si instaura con la persona, alla volontà di crescita mostrata nel tempo, all’entusiasmo manifestato, elemento senza il quale riteniamo sia impossibile svolgere il nostro tipo di attività. La curiosità, il coinvolgimento diretto, la voglia

di fare qualcosa di proprio e non la semplice e pedestre esecuzione del compito assegnato, fanno la differenza.La capacità di fare gioco di squadra è una caratteristica irrinunciabile per svolgere un lavoro che è sempre frutto di idee e pensieri che si intrecciano e si fondono per dare un unico risultato comune.La collaborazione fra sezioni diverse dell’attività è altrettanto importante. Qui nessuno lavora a compartimenti stagni, ma ciascuno, una volta compreso il settore più congeniale si concentra su questo, dando comunque il proprio contributo ed il supporto a chi ne ha bisogno anche per incombenze diverse.

Politiche e pratiche per le pari opportunità e conciliazione dei tempi lavoro/famigliaNell’ottica di una correttezza operativa in termini di pari opportunità non ci siamo mai trovati a fronteggiare particolari richieste da parte dei collaboratori, né abbiamo mai fatto distinzione di sesso e razza nella selezione dei candidati. In ogni caso siamo sempre disponibili a venire incontro alle esigenze extra lavorative e familiari e alle necessità dei nostri collaboratori in termini di orario e nella gestione delle ferie, fermo restando le tre settimane canoniche di chiusura nel mese di agosto.Nei limiti delle nostre possibilità cerchiamo di mettere il più possibile a proprio agio i collaboratori fornendo loro un ambiente e gli strumenti utili per lavorare in serenità in un’atmosfera confortevole, cordiale e di collaborazione.


A conclusione di questa panoramica incentrata sugli indicatori di performance relativi alle pratiche di lavoro, alle condizioni di lavoro adeguate e ai diritti umani in azienda, è possibile esprimere alcune considerazioni finali e conclusive: • M&G al 31/12/2011 impiega 5 persone, di cui 2 soci e 3 collaboratori.

• La compagine è formata da 1 socio fondatore maschio, 1 socio fondatore femmina, 1 collaboratrice femmina, 1 apprendista maschio, 1 collaboratore libero professionista maschio.

• L’età è compresa tra i 28 ed i 56 anni, con una media di 39 anni.

• Tutte le figure impegnate sono di nazionalità italiana e risiedono nel comune in cui l’azienda ha sede o nelle aree immediatamente limitrofe.

• La presenza femminile è facilitata anche dall’aver concesso flessibilità negoziabile nella gestione degli orari di lavoro.

• Tutte le figure hanno titolo di studio di Diploma di Scuola Media Superiore.

• M&G opera in completa ottemperanza della legge n. 68 del 1999.

Best Practice aziendali


In M&G consideriamo i nostri fornitori come reali partner. Il rapporto con essi va letto nell’ottica del miglioramento continuo e dello sviluppo dell’organizzazione: va da sé che tali aspetti qualitativi e di ordine gestionale si riflettono sui servizi che M&G è in grado di fornire e di garantire ai propri clienti. Quanto più il rapporto con i fornitori è chiaro, coerente, orientato al risultato, tanto più saranno efficaci, validi ed affidabili i servizi offerti da M&G ai clienti.

In generale i nostri fornitori possono vantare un rapporto collaudato con M&G: puntiamo infatti su diversi aspetti che rendono efficiente ed efficace il rapporto; i più importanti criteri sono i seguenti: • Competenza e qualità del servizio • Puntualità • Prezzo • Condizioni • ReferenzeL’aspetto economico non è quindi l’unica unità di misura su cui valutiamo i fornitori; ne emergono invece altre molto importanti che incidono direttamente sulla qualità del servizio che riusciamo a confezionare per i nostri clienti: riteniamo che la qualità dei nostri prodotti/servizi, realizzati anche con l’ausilio di terzi, debba essere sempre al meglio delle nostre possibilità e capacità.

In sintesi possiamo sostenere che i criteri più importanti, forse indispensabili, nella selezione e nella valutazione di una nuova azienda con cui iniziare un rapporto di collaborazione sono l’affidabilità e la serietà; il rapporto qualità/prezzo del servizio concorre ovviamente alla scelta, ma non è l’unico elemento determinante.

• I collaboratori sono inquadrati come segue: 1 contratto di apprendistato (M) inserito dal 2009, 1 collaboratore a progetto (F) inserito nel 2011, 1 libero professionista con partita IVA (M).

• M&G si è dotata di criteri di organizzazione del lavoro e di politiche aziendali in materia di assunzione, gestione, remunerazione, incentivazione, formazione e valorizzazione del personale maschile e femminile affinché non sussista alcuna discriminazione.

• M&G, attraverso l’adozione di apposite politiche di condotta, si impegna a contrastare il fenomeno delle molestie morali e psico-fisiche sul luogo di lavoro.

• M&G provvede a mantenere un ambiente di lavoro sicuro ed igienico, favorendo la massima tutela della salute e della sicurezza sul posto di lavoro in osservanza delle conoscenze più attuali in materia di salute e sicurezza dei lavoratori.

Fornitori


Ci avvaliamo della collaborazione di professionisti nell’ambito di vari settori: • Realizzazioni scenografiche, stand fieristici e cartellonistica; • Fornitura elementi scenografici; • Catering e banqueting; • Tendostrutture modulari per eventi; • Service luci e suoni; • Moquette; • Tipografia e stampa digitale; • Realizzazioni web, multimediali e video.

La relazione con i nostri clienti si caratterizza come una vera e propria partnership poiché si basa su alcuni principi fondanti che abbiamo scelto di acquisire e di rendere concreti attraverso il nostro lavoro:

• La scelta di lavorare insieme è reciproca.

• Vogliamo condividere gli obiettivi dei nostri clienti e fornire tutto il nostro supporto per la loro realizzazione.

• Ci contraddistingue il desiderio di creare rapporti stabili e a lungo termine (fidelizzazione).

• Ci impegniamo a comprendere le reciproche difficoltà al fine di far fronte anche ai lavori in “emergenza”.

Le aziende con cui abbiamo lavorato in passato e con le quali lavoriamo tutt’oggi ci hanno scelto per il nostro impegno a sviluppare con loro strategie di marketing e soluzioni anche innovative per l’affermazione del loro brand e dei prodotti, per la nostra dedizione a riflettere, pensare e progettare e presentare loro possibili soluzioni anche nei momenti in cui il rapporto di lavoro è formalmente fermo. In sintesi, riusciamo a comunicare passione per il nostro lavoro e a trasmettere interesse e coinvolgimento nei confronti della crescita dei nostri clienti.Da qui l’orgoglio nel presentare la rete delle aziende che hanno scelto di affidare il loro marketing all’esperienza di M&G:

Bracco DinaiGI-Kas Ferriere Nord S.p.a.ESIMIT Europa LTD Fiorenzato CS

Clienti


Crediamo che la sicurezza sul lavoro, prima ancora di essere un obbligo di legge, sia il primo passo per creare un clima di accoglienza, fiducia e benessere all’interno delle organizzazioni; guidati da questa prospettiva in M&G intendiamo la messa in sicurezza di ambienti e strumentazione come un passo fondamentale per migliorare l’ambiente di lavoro nella sua completezza e per fare in modo che le persone possano esprimere il loro pieno potenziale professionale. Inoltre così facendo, si contribuisce a creare una organizzazione in grado di ridurre sprechi e costi di gestione attraverso un allestimento degli spazi che consenta lo svolgersi fluido dei processi di lavoro.Gli spazi della nostra sede sono allestiti e mantenuti nel pieno rispetto delle norme di sicurezza vigenti, e ciò significa che:

• l’illuminazione è adeguata allo svolgimento del lavoro

• le vie di fuga in caso di emergenza sono segnalate in modo evidente e mantenute libere

• l’arredamento è stato pensato ed organizzato in modo da non costituire intralcio o pericolo per le persone sia in condizioni di normalità che in condizioni di emergenza

• le postazioni di lavoro (sedie, scrivanie, terminali, ecc …) sono state organizzate secondo criteri ergonomici orientati a non creare rischi e danni per i lavoratori

• i piani di evacuazione in caso di incendio o di altre emergenze sono noti a tutte le persone che operano negli ambienti di M&G

Politica della sicurezza

Nord Est Congressi Friulauto BMWFinedil KartellTecnosaldatura KlobenRC&B IdeaedileGiusi Longitano IftamGusto Di Cafè IN-FVGFA My Home Interporto Alpe AdriaFA Infissi MetalinoxBioVida NuovaismaBabyexpert O.r.a.Aussafer Due Oro CaffèA.I.BI.M. OrtotecBertolutti F.lli Peressini Auto s.p.a.Biocostruire S.r.l. Relocation BusinessCarnelutti Auto Scuderia Mauro CordaComfer Segnaletica BuieseColombino & Polano SguasseroDegano S.r.l. SovipreDespar

Attualmente stiamo pensando ad una nuova forma di coinvolgimento diretto dei nostri clienti attraverso una finestra nel web, nella quale postare idee e proposte per ciascun cliente, alla quale lui stesso può apporre commenti e considerazioni. Lo scopo è quello di creare una scatola delle idee per avere ben visibile il percorso che è stato sviluppato nel tempo per ogni singola azienda. Uno “storico” del suo cammino e dell’evoluzione in termini di comunicazione.


• ogni persona che entra a far parte dell’organizzazione è informata e formata sui temi della sicurezza

Formazione sui temi della sicurezzaIl corso sui temi della sicurezza è stato frequentato da Gloria Corda (titolare) nel 2011.Il corso antincendio è stato frequentato da Mauro Corda (titolare) nel 2003.Il corso sul Primo Soccorso è stato frequentato da Gloria Corda (titolare) nel 2011.

Alcune politiche di gestione di M&G sono state attivate anche in funzione della riduzione dell’impatto ambientale. Su questo tema abbiamo messo in pratica alcune strategie semplici, ma che riteniamo essere di primaria importanza; desideriamo quindi mantenerle operative e, laddove possibile, rinforzarle.

Raccolta differenziataIn primo luogo è stata attivata una peculiare attività di differenziazione dei rifiuti. Nei locali della sede di M&G sono stati collocati appositi contenutori per la raccolta differenziata che seguono le direttive e le modalità di raccolta attuate dall’amministrazione locale del comune in cui la sede è ubicata; i contenitori per i rifiuti sono dislocati negli spazi comuni e tutto il personale ha ricevuto precise informazioni sul trattamento dei rifiuti quotidiani e sulle modalità di smaltimento. Anche clienti e visitatori sono resi partecipi dell’attività di raccolta differenziata poiché sono stati resi evidenti i punti di raccolta anche nelle aree destinate al pubblico.

Smaltimento rifiuti particolariSi considerano rifiuti particolari tutti quei materiali il cui smaltimento non è contemplato nei criteri di raccolta differenziata di dettaglio e che, pertanto, necessitano di apposite procedure per il loro stoccaggio. Per un’azienda di servizi come M&G l’attività di smaltimento di rifiuti particolare è focalizzata prevalentemente verso il materiale da ufficio e verso hardware particolari: toner, cartucce stampanti, strumentazione elettronica e digitale non funzionante. Tali materiali sono trattati attraverso specifici accordi con i fornitori stessi i quali

L’attenzione all’ambiente


si occupano di ritirare la strumentazione consunta, obsoleta o non più funzionante e di provvedere direttamente al suo smembramento, smaltimento o, laddove possibile, rigenerazione.

ConsumiNell’ottica della trasparenza, riportiamo di seguito la tabella dei principali consumi di M&G nell’ultimo triennio.

Storico dei consumi 2009 2010 2011

ENEL 626,97 807,00 802,42

ENI 320,04 414,00 351,80

TELECOM 1.440,00 1.602,00 1.620,50

Il calcolo e la ripartizione del Valore Aggiunto. Il Valore Aggiunto di un’impresa rappresenta la ricchezza prodotta dall’azienda nell’esercizio, individuabile come differenza tra la produzione lorda ed il consumo di beni e servizi.L’impresa acquista beni e servizi necessari a produrre altri beni e servizi. La differenza tra il valore finale dei beni e servizi prodotti e il valore dei beni e servizi acquistati per essere impiegati nel processo produttivo è il valore aggiunto. Pertanto si può dire che esso è una misura dell’incremento lordo del valore risultante dell’attività economica cioè nel processo di trasformazione delle materie prime iniziali in prodotto finale.La determinazione di tale valore assume significato in quanto rappresenta il raccordo contabile tra il Bilancio di esercizio ed il Bilancio Sociale. Il suo calcolo avviene, infatti, attraverso una riclassificazione delle voci del Conto Economico di esercizio, finalizzata a evidenziare sia il processo di formazione del Valore Aggiunto aziendale che la sua distribuzione, esprimendo in quantità monetarie i rapporti tra l’impresa e il sistema socio-economico con cui interagisce, con particolare riferimento ad alcuni dei principali stakeholder considerati in questo Bilancio Sociale: • Risorse umane • Stato, enti e istituzioni • Collettività • Sistema impresa

Sotto il profilo metodologico, tra le diverse configurazioni che può assumere il Valore Aggiunto, a seconda del livello di aggregazione dei componenti reddituali, si è scelta come base di riferimento quella del

Contabilita sociale‘


Valore Aggiunto Globale (V.A.G.), adottata anche nei criteri CSR - SC.Il progetto CSR – SC, avviato nel 2002 dal Ministero del Welfare, trae origine dal crescente impegno della comunità internazionale all’adozione di comportamenti etici ed eco-compatibili da parte delle imprese. Nell’elaborazione delle linee d’azione del programma si è partiti dalla definizione di CSR contenuta nel Libro Verde della Commissione Europea: “Integrazione su base volontaria, da parte delle imprese, delle preoccupazioni sociali ed ecologiche nelle loro operazioni commerciali e nei loro rapporti con le parti interessate”. Ciò implica che le imprese andranno oltre il semplice rispetto della

normativa vigente, assumendo l’impegno in ambito socio-ambientale come un nuovo apporto strategico alla gestione dell’impresa. Elementi fondamentali del Progetto risultano essere la volontarietà nell’approccio alla CSR e la promozione della cultura della responsabilità sociale nel sistema economico nazionale.Nelle pagine che seguono, il Conto Economico viene rielaborato in un prospetto analitico allo scopo di determinare l’ammontare del Valore Aggiunto Lordo mentre nell’ultimo prospetto di questa sezione il Valore Aggiunto Lordo viene suddiviso in base alla sua destinazione, evidenziando la quota spettante a ciascuno degli stakeholder sopra citati.M&G ha creato nel corso del 2011 valore a favore di diversi portatori di interessi, contribuendo alla crescita dei soci, dei clienti, dei collaboratori e del sistema impresa. Il Valore Aggiunto Lordo prodotto da M&G nel 2011 è stato di 55.767 Euro, dei quali oltre il 57% è stato restituito ai dipendenti.

Equivalenza algebrica e bilanciamento con la contabilità generale di esercizio.Il parametro del Valore Aggiunto misura la ricchezza prodotta dall’azienda nell’esercizio, con riferimento agli interlocutori (stakeholder) che partecipano alla sua distribuzione.Il processo di calcolo riclassifica i dati del Conto Economico in modo da evidenziare la produzione e la successiva distribuzione del valore aggiunto agli stakeholder di riferimento. Nel processo di distribuzione si tiene conto anche dell’effettiva attribuzione del risultato di esercizio.Il Valore Aggiunto può avere una dimensione al netto o al lordo


degli ammortamenti. La dimensione al lordo accomuna alla nuova ricchezza prodotta i flussi di graduale reintegrazione dei costi dei fattori produttivi durevoli. Quando si accolga tale dimensione, gli ammortamenti vanno attribuiti, in sede di distribuzione, alla remunerazione dell’azienda.Il Valore Aggiunto viene rappresentato in due distinti prospetti: 1. il Prospetto di determinazione del Valore Aggiunto, individuato dalla contrapposizione dei ricavi e dei costi intermedi; 2. il Prospetto di ripartizione del Valore Aggiunto, ricomposto quale sommatoria delle remunerazioni percepite dagli interlocutori interni all’azienda e delle liberalità esterne.I due prospetti devono essere, ovviamente, bilancianti.

Il prospetto di determinazione del Valore Aggiunto

Il Valore Aggiunto può riflettere varie configurazioni a seconda del livello di aggregazione dei componenti reddituali: a) Valore Aggiunto Caratteristico (V.A.C.) b) Valore Aggiunto Ordinario (V.A.O.) c) Valore Aggiunto Globale (V.A.G.)

La configurazione prescelta in questa elaborazione è quella del Valore Aggiunto Globale, che può essere considerato sia al netto che al lordo degli ammortamenti.

DETERMINAZIONE DEL VALORE AGGIUNTO GLOBALEEsercizi

2009 2010 2011

A) VALORE DELLA PRODUZIONE (A1 + A2) 227.673 139.395 202.612 Ricavi delle vendite e delle prestazioni 227.673 139.395 202.612 A1. VALORE DELLA PRODUZIONE VENDUTA 227.673 139.395 202.612

Variaz. rimanenze prod.in corso di lavoraz., semilavorati e prod. finiti - - - Variaz.dei lavori in corso su ordinaz. - - - Lavori interni alle immobilizz. - - - A2. VALORE DELLA PRODUZIONE NON VENDUTA - - -

B) COSTI INTERMEDI DELLA PRODUZIONE 200.808 80.207 146.935

Acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 5.882 8.921 32.721 Variazioni delle rimanenze di mat. prime, sussidiarie, di consumo e merci - - - Spese per servizi 167.755 52.252 81.354 Spese per il godim.di beni di terzi 25.297 13.401 29.524 Accantonamenti per rischi - - - Altri accantonamenti - - - Oneri diversi di gestione 1.873 5.633 3.337

C) VALORE AGGIUNTO CARATTERISTICO LORDO (A-B) 26.865 59.188 55.677

D) COMPONENTI ACCESSORI E STRAORDINARI (D1 + D2) 48 11 91 D1. SALDO DELLA GESTIONE ACCESSORIA 48 11 91 Ricavi accessori 48 11 91 Costi accessori - - -

D2. SALDO DELLA GESTIONE STRAORDINARIA - - - Ricavi straordinari - - - Costi straordinari - - -

VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO (C+D) 26.914 59.199 55.767

(Importi in unità di Euro)

Prospetto di determinazione del Valore Aggiunto Globale Lordo (2009-2011).


Il prospetto di ripartizione del Valore AggiuntoIl Valore Aggiunto Lordo prodotto dall’azienda nel 2011 è stato di 55.767 Euro.Il valore economico distribuito agli stakeholder è composto come segue: • Remunerazioni ai soci: remunerazione del capitale di rischio. • Remunerazioni al personale: (remunerazioni dirette e indirette). Le remunerazioni dirette comprendono tutte quelle componenti, finanziarie o in natura, che concorrono a misurare il beneficio economico, immediato o differito, che il dipendente ricava dal rapporto con l’azienda. Costituiscono, quindi, remunerazioni dirette del personale i salari e stipendi, le quote di trattamento di fine rapporto (TFR), le provvidenze aziendali di varia natura, come ad esempio la mensa. Le remunerazioni indirette assommano i contributi sociali a carico dell’azienda; i costi che l’azienda sostiene per il personale non vengono percepiti come remunerazione dall’interlocutore in quanto si trasformano in benefici acquisiti in modo indiretto per il tramite dell’Ente preposto alla gestione del servizio sociale. • Remunerazioni alla Pubblica Amministrazione: imposte dirette sul reddito di esercizio e altre imposte e tasse indirette versate allo Stato e ai Comuni. • Remunerazioni agli enti finanziatori: la voce comprende gli oneri finanziari pagati agli istituti di credito e agli altri enti finanziatori della società. • Remunerazioni dell’azienda: l’aggregato comprende gli ammortamenti (rettifiche di valore su immobilizzazioni) e le riserve e gli utili non distribuiti.Si presenta di seguito il prospetto di ripartizione del Valore Aggiunto Globale Lordo di M&G nel triennio considerato.

RIPARTIZIONE DEL VALORE AGGIUNTO GLOBALEEsercizi

2009 2010 2011

RICAVI 227.673 139.395 202.612 CONSUMI 200.808 80.207 146.935 COMPONENTI ACCESSORI E STRAORDINARI NETTI 48 11 91 VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO 26.914 59.199 55.767

Ripartito tra:SOCI 17.665 15.105 12.714 Dividendi distribuiti ai soci 17.665 15.105 12.714 RISORSE UMANE 3.244 38.005 31.968 Remunerazioni dirette 3.086 37.745 31.214 Remunerazioni indirette 158 260 754 STATO, ENTI E ISTITUZIONI 100 1.460 1.671 Imposte e tasse indirette e patrimoniali versate allo Stato 100 1.460 1.671 Imposte e tasse indirette e patrimoniali versate a Comuni - - - Imposte sul reddito di esercizio - - - ENTI FINANZIATORI 1.709 2.857 2.836 Oneri finanziari per capitali di credito 1.709 2.857 2.836 COLLETTIVITA’ - - - Elargizioni e liberalità - - - SISTEMA IMPRESA 4.196 1.772 6.578 Rettifiche di valore su immobilizzazioni 4.196 1.772 1.047 Riserve e utili non distribuiti - - 5.531

VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO 26.914 59.199 55.767 (Importi in unità di Euro)

Prospetto di ripartizione del Valore Aggiunto Globale Lordo (2009-2011).


Da notare che lo schema di ripartizione rappresenta uno standard di riferimento che necessita, ovviamente, di una specifica ed attenta interpretazione, da svolgere anche alla luce della descrizione dell’attività espletata dall’impresa considerata, dalla quale si può meglio dedurre il valore complessivamente prodotto.

Di seguito si riporta la rappresentazione grafica della ripartizione del Valore Aggiunto Globale riferito all’anno 2011.

Nell’intento di un costante rilancio delle nostre attività, abbiamo concretamente immaginato e pianificato per l’anno 2012 alcune prospettive di sviluppo che riguardano gli ambiti principali del nostro lavoro. Nello specifico, ci proponiamo di creare le condizioni ottimali per la realizzazione di tre macro progetti:

1) Orientamento al ClienteCi siamo proposti di ampliare il nostro parco clienti e, soprattutto, ci siamo attivati per la crescente fidelizzazione dei clienti già acquisiti focalizzando ulteriormente l’attenzione allo sviluppo della loro attività al fine di progettare e proporre iniziative ed eventi idonei alle aziende e congruenti con i percorsi di crescita e di affermazione del marchio.

2) Piano di marketingCi siamo posti l’obiettivo per il 2012 di potenziare il comparto promozionale interno all’agenzia, con lo scopo di promuovere la nostra attività attraverso i più attuali strumenti di comunicazione sociale (quali i social network), oltre ai contatti con la stampa per la promozione delle singole iniziative.

3) Progetto ZeroIl 2012 vedrà l’avvio ufficiale di Progetto Zero per la comunicazione della sostenibilità delle aziende. Sono già state avviate iniziative preliminari di discussione e presentazione del progetto e il 2012 sarà un periodo di organizzazione di eventi promozionali dedicati alle aziende residenti in Friuli Venezia Giulia, agli eventi è prevista la presenza di ospiti in qualità di testimonial che faranno un intervento sul tema della responsabilità sociale e della sostenibilità.

Impegni per il futuro

22,80%

57,32%

3,00%

5,09%

11,80%

SOCI

RISORSE

UMANE

STATO, ENTI E

ISTITUZIONI

ENTI

FINANZIATORI

COLLETTIVITA'

SISTEMA

IMPRESA


La diffusione del documento

La realizzazione del suo primo Bilancio Sociale rappresenta, per M&G, l’occasione per inaugurare un nuovo modo di comunicare con i propri stakeholder e, a tal fine, a seguito dell’approvazione del documento, garantisce ampia diffusione al Bilancio Sociale, nelle modalità riassunte nella seguente tabella:

Data di realizzazione: febbraio 2013

Modalità di diffusione Cartacea Multimediale Sito internet

Num. di copie 40 5 CD download gratuito

Invio diretto di 45 copie a

Fornitori22

Finaziatori1

Clienti20

Comuni1

Altro1

Nei confronti del personale, che ha contribuito alla realizzazione del documento, si prevede di darne ampia diffusione. Su richiesta, potranno essere prodotte ulteriori copie il cui numero non è attualmente stimabile.Il Bilancio Sociale sarà pubblicato in formato PDF, scaricabile dal sito aziendale www.mgeco.com

Ideazione e redazione del presente Bilancio Sociale a cura di:

Impaginazione e grafica a cura di:

[email protected]

58 Bilancio Sociale 2011 M&G s.n.c.

Credits

M&G s.n.c.via Caspigello 133030 Buia (Udine)Tel. + 39 0432 965024Fax + 39 0432 962985

www.mgeco.com

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