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Bilancio dell’Esercizio anno 2010

Sede: 21052 BUSTO ARSIZIO (VA) – Strada Comunale di Arconate, 121 tel. 0331.351560 - fax 0331.351780 – e-mail [email protected]

Capitale Sociale € 24.021.287 – CCIAA - C.F. - P.IVA 00234060127

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BILANCIO DELL’ESERCIZIO ANNO 2010 INDICE Relazione sulla gestione pag. 3 Bilancio dell’esercizio anno 2010 pag. 15

• Stato Patrimoniale al 31.12.2010 pag. 16 • Conto Economico al 31.12.2010 pag. 23 • Nota integrativa: pag. 26

- criteri applicati nelle valutazioni delle voci di bilancio e nelle rettifiche di valore - commenti alle principali voci dello Stato Patri- moniale e del Conto Economico

Relazione della Società di Revisione al Bilancio dell’Esercizio 2010 pag. 58 Relazione del Collegio Sindacale al Bilancio dell’Esercizio 2010 pag. 61


Oggetto: Relazione al bilancio al 31/12/2010 3

Relazione sulla gestione al Bilancio 2010 Signori Azionisti, L’esercizio 2010 chiude con una perdita di Euro 1.983.685, rispetto ad una perdita di Euro 1.140.977 dell’esercizio precedente. Condizioni operative e sviluppo dell’attività La Società svolge la propria attività nel settore dei servizi pubblici essenziali. L’attività viene svolta in Busto Arsizio (VA), località Borsano e si articola nel complesso processo di smaltimento, selezione e reimpiego dei rifiuti per la produzione di energia. Nel corso del 2010 nel termovalorizzatore sono state trattate circa 93.000 tonnellate di rifiuti urbani ed assimilabili, con una sensibile riduzione rispetto all’esercizio precedente del 13% circa ed una leggera diminuzione della produzione di energia elettrica. Il risultato è da ritenersi soddisfacente considerato che si è proceduto alla sostituzione della caldaia della linea 2, intervento che ha portato ad un lungo fermo tecnico. Nello stesso periodo sono stati trattati rifiuti sanitari per un totale di circa 5.300 tonnellate, con un incremento del 7% rispetto al 2009. Si segnala inoltre che il ferro recuperato dalle scorie pesanti è stato pari al 3,6% circa del totale delle scorie prodotte e che le scorie pesanti sono state inviate agli impianti per essere riciclate presso i cementifici. Riteniamo utile informarVi che nella stazione di trasferimento sono state movimentate 20.247 tonnellate di componente “umida” dei rifiuti: ciò attesta lo sforzo dei cittadini dei Comuni Soci a mantenere un’alta qualità ed un’elevata quantità della frazione recuperabile del rifiuto per effetto della raccolta differenziata. E’ noto a tutti Voi che in Provincia di Varese non sono ancora disponibili centri di trattamento della frazione umida e, pertanto, anche nel corso dell’anno 2010 tali rifiuti sono stati trasferiti agli impianti dislocati nelle Province di Modena, Piacenza, Pistoia, Cremona, Lodi, Bergamo, Verona ed Alessandria, con mezzi di grande capacità e dotati di motori a bassa emissione, al fine di avere il minor carico di inquinante. Per quanto riguarda il trattamento delle “terre di spazzamento” i quantitativi per l’anno 2010 ammontano a 3.249 tonnellate poiché pochi Comuni Soci utilizzano tale servizio. E’ intenzione della Società migliorare il servizio offerto prevedendo l’invio del materiale raccolto ad impianti di recupero.



Evoluzioni prevedibili della gestione Nonostante la difficile congiuntura economica, non disgiunta dai problemi di natura tecnica, e la raccolta differenziata, il risultato raggiunto è da ritenersi apprezzabile. I primi mesi dell’anno 2011 evidenziano una sensibile riduzione del fatturato dovuta, oltre che al perdurare della situazione sopra esposta, anche alla diminuzione dei rifiuti da smaltire: ciò ha determinato uno sfruttamento dell’impianto inferiore alla sua capacità produttiva. Andamento della Gestione La gestione dell’esercizio 2010, oltre alla riduzione dei quantitativi dei rifiuti trattati, ha messo in evidenza un decremento del fatturato dell’energia elettrica per il venir meno degli incentivi CIP6, pur rimanendo invariati i certificati verdi relativi alle eccedenze, in vigore fino all’anno 2014. Alla luce degli aspetti negativi della gestione economica derivanti dalla diminuzione dei ricavi dell’energia elettrica e dalla diminuzione della produzione dei rifiuti, il Consiglio di Amministrazione, su mandato dell’Assemblea dei Soci, ha provveduto ad adeguare i corrispettivi per lo smaltimento. Nelle tabelle sottostanti sono riportati, in sintesi, i raffronti con gli esercizi precedenti.

Ricavi

(in euro) 2009 2010 DifferenzaEnergia elettrica 8.599.389 3.336.326 -5.263.063

Smaltimento RSU 7.794.275 8.650.908 856.633

Smaltimento RSI 2.956.461 2.006.927 -949.534

Smaltimento ROT 1.845.194 2.157.747 312.553

TOTALE 21.195.319 16.151.908 -5.043.411

Ricevimento Rifiuti

Rifiuti Conferiti (in tonnellate)

2007 2008 2009 2010 % raffronto2009/2010

RSU 90.420 82.427 80.454 71.000 - 11,75

RSI 16.147 21.921 30.232 19.243 - 36,35

SPAZZAMENTO 3.053 3.187 3.164 3.249 2,68

Rifiuti sanitari e farmaci 4.806 6.386 5.546 6.171 11,27

RIFIUTI COMPOSTABILI * 8.575 20.109 20.652 20.247 - 1,96

Totale 123.001 134.030 140.048 119.909 * stazione di trasferimento in funzione dal 2 semestre 2007



2007 2008 2009 2010 % raffronto 2009/2010

Funzionamento Linea 1 295 gg 309 gg 314 gg 285 gg - 9,24Funzionamento Linea 2 297 gg 302 gg 275 gg 219 gg - 20,36Rifiuti urbani ed assimilati *

ton. 101.357 ton. 103.047 ton. 107.452 ton. 93.205 - 13,26

Rifiuti ospedalieri e farmaci

ton. 4.806 ton. 5.898 ton. 5.021 ton. 5.374 7,03

Scorie prodotte ton. 17.779 ton. 18.908 ton. 18.786 ton. 14.405 - 23,32Recupero ferro da scorie

ton. 450 ton. 508 ton. 626 Ton 517 - 17,41

Polveri abbattimento fumi

ton. 3.224 ton. 4.123 ton. 4.248 ton. 3.588 - 15,54

Ceneri da caldaia ton. 455 ton. 674 ton. 665 ton. 596 - 10,38

* vengono considerati i rifiuti inceneriti escludendo quelli inviati a mutuo soccorso

Produzione d’Energia (in kWh) 2007 2008 2009 2010 % raffronto 2009/2010Produzione totale 54.194.300 59.995.600 63.954.800 52.503.100 - 17,91

Energia ceduta alla rete 38.385.360 43.189.120 46.793.370 37.806.080 - 19,21

Autoconsumo 15.858.640 16.806.480 17.161.430 14.697.020 - 14,36

Ricavi da E.E. Euro 8.195.457 9.657.414 8.599.389 3.336.326 - 61,20

Fatti di rilievo della gestione Si ritiene doveroso fornire una sintesi significativa dei fatti di gestione che hanno caratterizzato l’esercizio 2010, anche se alcune operazioni hanno avuto inizio nel corso del 2009:

• 2 marzo 2009: approvazione da parte dell’Assemblea dei Soci del Piano Industriale e del Progetto preliminare relativo alle opere di ristrutturazione e adeguamento AIA;

• 15 Aprile 2009: pubblicazione sulla Gazzetta Europea del bando di prequalifica finalizzato alla selezione delle imprese adeguate, per caratteristiche tecniche e finanziarie, alla realizzazione dell’opera di revamping;

• 3 dicembre 2009: a seguito dei lavori della Commissione, il Consiglio di Amministrazione prende atto delle risultanze della gara di prequalifica e dell’elenco delle ditte da invitare alla gara per il revamping e per la gestione quinquennale dell’impianto;

• dicembre 2009: viene redatta relazione tecnica sullo stato dell’impianto ed individuato, in Europower Spa, l’operatore economico per la continuità funzionale dell’impianto;

• 4 marzo 2010: stipulato con Europower Spa il contratto per la gestione e la manutenzione dell’impianto con scadenza 31/12/2011. Tale contratto prevede la facoltà di recesso anticipato in caso di assegnazione della gara di revamping;

• marzo 2010: smantellamento della caldaia linea 2 ed installazione della nuova caldaia da parte della ditta appaltatrice, COMEF Carpenteria Srl;



• 20 aprile 2010: approvazione da parte dell’Assemblea dei Soci del contratto di diritto di superficie con scadenza 31 dicembre 2025;

• 14 giugno 2010: con deliberazione n. 80 è stato aggiudicato alla Banca Nazionale del Lavoro – Paribas, in quanto vincitrice della gara Europea a procedura aperta, il finanziamento di 41 milioni di euro (33 linea lavori + 8 linea IVA) finalizzato alle opere di revamping/rifacimento ed ammodernamento del termovalorizzatore;

• 29 giugno 2010: approvazione da parte dell’Assemblea dei Soci del nuovo Piano Industriale che prevede, tra l’altro, l’eliminazione della quota fissa a carico dei Comuni che continueranno a conferire presso Accam e l’istituzione di due bonus, uno legato al rilascio della fideiussione e l’altro legato al raggiungimento del 60% di raccolta differenziata. Nella stessa data l’Assemblea dei Soci ha provveduto alla nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione;

• giugno 2010: definita, con il ricorso all’istituto dell’accertamento con adesione, la verifica fiscale relativa all’anno 2007, avviata e conclusa nel gennaio 2010;

• 14 luglio 2010: sottoscritto l’Atto di costituzione di diritto di superficie con il Comune di Busto Arsizio. La stipula del contratto di superficie ha comportato una rideterminazione del calcolo degli ammortamenti degli impianti e dei fabbricati con il conseguente aumento del valore dei fabbricati di Euro 104.874 e una diminuzione del valore degli impianti di Euro 2.820.837;

• 5 novembre 2010: inviato alle società prequalificate per il revamping e la gestione dell’impianto l’invito per la procedura ristretta contenente i seguenti importi: 1. importo complessivo dell'appalto (compresi oneri per la sicurezza) Euro 84.077.140; 2. oneri per l'attuazione dei piani di sicurezza non soggetti a ribasso Euro 306.500; 3. importo complessivo dei lavori al netto degli oneri di sicurezza Euro 32.783.500.

Il termine per la presentazione delle offerte è stato fissato per il 25/02/2011.

Nel corso dell’anno è stato contratto, con la Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate, un finanziamento chirografario per Euro 4.000.000 al fine di far fronte all’investimento per la sostituzione della caldaia. Si è proceduto inoltre alla cessione ad Ifitalia, finanziaria della Banca Nazionale del Lavoro, del credito IVA per gli anni 2008 e 2009 per un importo di Euro 2.980.000. Si segnala, infine, che a seguito dell’ultimazione dei lavori di ristrutturazione all’inizio del mese di dicembre 2010 gli uffici amministrativi sono stati ritrasferiti presso la sede operativa di Busto Arsizio, Strada Comunale di Arconate. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio Nel corso del mese di febbraio 2011 l’Agenzia delle Entrate ha effettuato il rimborso del credito IVA 2008 alla finanziaria cessionaria del credito. Nei primi mesi del 2011 si è proceduto alla fermata della linea 1 durante la quale sono stati effettuati interventi di manutenzione alla caldaia. Si è inoltre fermata la linea 2 per le verifiche di collaudo funzionale della nuova caldaia. Come già ricordato, in data 25 febbraio 2011, è scaduto il termine per la presentazione delle offerte relative al revamping ed alla gestione dell’impianto. Sono quindi in corso i lavori della Commissione aggiudicatrice. E’ stato sottoscritto nuovo contratto di gestione della stazione di trasbordo per la ricezione e la movimentazione dei rifiuti ingombranti e della frazione organica, con un risparmio annuo sui costi di Euro 40.000 circa.



Sono stati sottoscritti anche i seguenti contratti:

− trasporto e recupero della frazione organica per l’anno 2011, con un risparmio annuo sui costi di circa 190.000 Euro;

− manutenzione del sistema di monitoraggio emissioni, con un risparmio annuo sui costi di Euro 15.000 circa;

− manutenzione edile del sito: da attivare secondo le necessità, con uno sconto del 21,35% sui prezzi del bollettino n. 4/2010 della CCIAA di Milano.

Si segnala che sono in corso di perfezionamento i contratti relativi a:

− trasporto e smaltimento delle polveri trattamento fumi e delle ceneri di caldaia; − trasporto e recupero delle scorie decadenti dalla camera di combustione dell’impianto di

termovalorizzazione. E’ in fase di aggiornamento ed elaborazione la nuova procedura interna per consentire di massimizzare l’esecuzione del lavoro, per potenziare il controllo dei rifiuti in ingresso e attuare l’applicazione del sistema SISTRI sulla tracciabilità dei rifiuti. Analisi della situazione finanziaria della Società, dell’andamento e del risultato della gestione Ai fini dell’analisi della situazione della Società, nonché dell’andamento della gestione, si è ritenuto opportuno riclassificare lo stato patrimoniale ed il conto economico, allo scopo di rendere omogenei i dati per il calcolo degli indici e della determinazione dei risultati intermedi di particolare significatività, effettuando un confronto con il precedente esercizio. Si propone la riclassificazione dello stato patrimoniale finalizzata alla costruzione dello “Stato patrimoniale finanziario” che permette di valutare la capacità dell’impresa di mantenere l’equilibrio tra fonti ed impieghi, sia nel breve che nel lungo periodo; le poste sono state riclassificate secondo la loro attitudine a tradursi, più o meno velocemente, in entrate e uscite di moneta. Principali dati patrimoniali Lo stato patrimoniale riclassificato a liquidità crescente della Società, confrontato con quello dell’esercizio precedente, è il seguente (in Euro):

31/12/2010 31/12/2009 VariazioneImmobilizzazioni immateriali nette 11.693 21.198 (9.505)Immobilizzazioni materiali nette 33.879.998 31.352.991 2.527.007Partecipazioni ed altre immobilizzazioni finanziarie 193.064 199.497 (6.433)Crediti vs. altri oltre l’esercizio 742.391 732.755 9.636Attivo immobilizzato 34.827.146 32.306.441 2.520.705Rimanenze di magazzino 3.694.881 3.933.672 (238.791)Crediti verso Clienti 7.128.235 8.336.467 (1.208.232)Altri crediti 2.069.928 4.352.454 (2.282.526)Ratei e risconti attivi 216.206 229.583 (13.377)Attività Corrente 13.109.250 16.852.176 (3.742.926)



31/12/2010 31/12/2009 VariazioneTrattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 500.037 510.080 (10.043)Altri fondi 2.188.299 1.598.485 (589.814)Altre passività a medio e lungo termine 2.667.657 324.913 2.342.744Passività immobilizzate 5.355.993 2.433.478 2.922.515 Patrimonio netto 30.109.082 32.092.768 (1.983.686) Debiti verso fornitori 12.575.934 12.469.459 106.475Debiti verso banche 1.145.911 2.766.371 (1.620.460)Acconti Debiti tributari e previdenziali 163.410 67.000 96.410Altri debiti 233.032 1.251.204 (1.018.172)Ratei e risconti passivi 1.750 2.827 (1.077)Passività Correnti 14.120.037 16.556.861 (2.436.824)

Principali dati economici Il conto economico riclassificato della Società, confrontato con quello dell’esercizio precedente, è il seguente (in Euro):

31/12/2010 31/12/2009 VariazioneRicavi netti 21.046.152 27.252.205 (6.206.053)Costi esterni 18.268.808 22.052.967 (3.784.159)Valore Aggiunto 2.777.344 5.199.238 (2.421.894)Costo del lavoro 1.827.370 1.687.039 140.331Margine Operativo Lordo 949.974 3.512.199 (2.562.225)Ammortamenti, svalutazioni ed altri accantonamenti 2.789.921 4.745.302 (1.955.381)Risultato Operativo (1.839.947) (1.233.103) (606.844)Proventi diversi 0 Proventi e oneri finanziari (191.848) (101.785) (90.063)Risultato Ordinario (2.031.795) (1.334.888) (696.907)Componenti straordinarie nette (23.672) 188.544 (212.216)Risultato prima delle imposte (2.055.467) (1.146.344) (909.123)Imposte sul reddito (71.782) (5.367) 66.415Risultato netto (1.983.685) (1.140.977) (842.708)

Indici Economici 31/12/2010 31/12/2009 31/12/2008 31/12/2007Redditività delle vendite (R.O.S.) - 8,7% - 4,5% 2,0% 2,9%Redditività delle attività - 3,7% - 2,3% 1,1% 1,3%Redditività del capitale netto (R.O.E.) - 6,4% - 3,5% 0,9% 0,8%Onerosità media dei debiti (R.O.D.) 6,4% 4,6% 6,8% 5,6%Rotazione delle attività 41% 48% 48% 42%

Il R.O.S. è costituito dal rapporto tra la differenza fra valori e costi della produzione, evidenziato nel conto economico, ed i ricavi delle vendite e delle prestazioni. Esprime la capacità dell'impresa di generare reddito attraverso l'attività produttiva caratteristica. Indica quanti Euro di reddito, derivante dalla produzione, l'impresa è riuscita ad ottenere ogni cento Euro di ricavi come somma delle vendite e delle prestazioni. L’indice segna un maggior decremento rispetto all’esercizio precedente dovuto principalmente alla riduzione del ricavo dell’energia elettrica e per quanto già espresso in precedenza.



L’indice di Redditività delle attività è determinato dal rapporto tra la differenza fra valori e costi della produzione, evidenziato nel conto economico, ed il totale dell'attivo. Esprime la redditività del capitale investito nell'impresa. Anch’esso segna una diminuzione legata all’andamento economico già precedentemente esposto. Il R.O.E. è determinato dal rapporto tra il risultato dell'esercizio e il patrimonio netto. Esprime la redditività del capitale apportato dai Soci e quindi ciò che rimane alla proprietà dopo aver remunerato tutti i fattori impiegati nella produzione. Questo indice evidenzia un maggior decremento legato sempre all’andamento economico dell’anno. Il R.O.D. è determinato dal rapporto tra oneri finanziari e debiti di carattere finanziario. Esprime l'onerosità media del capitale di debito verso le banche ed altri finanziatori. L’andamento dell’indice evidenzia un incremento dovuto ai maggiori oneri sostenuti per il nuovo mutuo acceso con la BCC. La Rotazione delle attività è calcolata come rapporto tra i ricavi delle vendite e delle prestazioni ed il totale degli impieghi. Indica quante volte nel corso dell'esercizio il capitale impiegato nell'impresa ritorna in forma liquida attraverso le vendite. Tanto maggiore è il valore di questo indice, tanto maggiore è la capacità dell'impresa di far rendere il capitale di cui dispone. L’andamento dell’indice è diminuito rispetto agli scorsi anni in quanto i ricavi sono nettamente inferiori, soprattutto quelli legati alla vendita di energia. Per una maggiore completezza inseriamo alcuni indici di rotazione, esplicativi dell’andamento generale.

31/12/2010 31/12/2009 31/12/2008 Rigiro dei Debiti (gg) 242,40 206,73 189,07 Rigiro dei Crediti (gg) 123,62 111,65 137,66

Principali dati finanziari La posizione finanziaria netta al 31/12/2010, è la seguente (in Euro):

31/12/2010 31/12/2009 VariazioneDepositi bancari 1.646.859 1.921.881 (275.022)Denaro e altri valori in cassa 1.857 2.609 (752)Azioni proprie Disponibilità liquide ed azioni proprie 1.648.716 1.924.490 (275.774) Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Obbligazioni e obbligazioni convertibili (entro 12 mesi) Debiti verso Soci per finanziamento (entro 12 mesi) Debiti verso banche (entro 12 mesi) (1.145.911) (2.766.371) (1.620.460)Debiti verso altri finanziatori (entro 12 mesi) Anticipazioni per pagamenti esteri Quota a breve di finanziamenti Debiti finanziari a breve termine (1.145.911) (2.766.371) 1.620.460 Posizione finanziaria netta a breve termine 502.805 (841.881) 1.344.686



31/12/2010 31/12/2009 VariazioneObbligazioni e obbligazioni convertibili (oltre 12 mesi) Debiti verso Soci per finanziamento (oltre 12 mesi) Debiti verso banche (oltre 12 mesi) (2.667.657) (324.913) (2.342.744)Debiti verso altri finanziatori (oltre 12 mesi) Anticipazioni per pagamenti esteri Quota a lungo di finanziamenti Crediti finanziari 193.064 199.497 (6.433)Posizione finanziaria netta a medio e lungo termine (2.474.593) (125.416) (2.349.177) Posizione finanziaria netta (1.971.788) (967.297) (1.004.491)

A migliore descrizione della situazione finanziaria si riportano, nella tabella sottostante, alcuni indici di bilancio, confrontati con gli stessi indici relativi ai bilanci degli esercizi precedenti.

Indici Finanziari 31/12/2010 31/12/2009 31/12/2008 31/12/2007 Indice di indebitamento 154,6% 169% 159,4% 155,5%Indice di copertura primario 86,5% 99,3% 100,4% 97,9%Indice di copertura secondario 101,8% 106,90% 113,9% 121,9%Indice di disponibilità 104,5% 113,4% 128,1% 156,0%

L’indice di indebitamento è costituito dal rapporto tra il patrimonio netto e le passività. Segnala la solidità finanziaria dell'impresa ed il suo grado di indipendenza finanziaria rispetto ai terzi finanziatori. L’indice su esposto segnala un decremento rispetto all’esercizio precedente dovuto principalmente all’aumento generale delle passività. L’indice di copertura primario e' costituito dal rapporto tra il patrimonio netto e le immobilizzazioni al netto dei fondi ammortamento, indica in quale percentuale gli investimenti in immobilizzazioni sono coperti con il capitale di proprietà. Il presente indice è diminuito per un incremento del valore netto delle immobilizzazioni legato principalmente ad operazioni a lungo termine. L’indice di copertura secondario è costituito dal rapporto tra le fonti di finanziamento consolidate (patrimonio netto e debiti a medio-lungo termine) e le immobilizzazioni al netto dei fondi ammortamento. Segnala in quale percentuale gli investimenti in immobilizzazioni sono coperti con le fonti di finanziamento a medio e lungo termine. La diminuzione dell’indice, da un’attenta analisi, è facilmente attribuibile all’incremento dei debiti a medio-lungo termine, con particolare riferimento ai debiti bancari, connessi alla stipula del nuovo mutuo nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2010. L’indice di disponibilità è costituito dal rapporto fra l'attivo circolante e le passività correnti. Esprime la capacità dell'impresa di far fronte agli impegni a breve termine con le proprie risorse non immobilizzate. Tale indice evidenzia una diminuzione legata alla modifica della politica dei pagamenti operata dalla Società in funzione dell’andamento degli incassi connessi alla situazione economica generale. Il primo comma dell’art. 2428 C.C., richiede, altresì, la descrizione dei principali rischi ed incertezze cui è esposta la Società e, a tal proposito, si evidenzia quanto segue.



Gestione Rischi Finanziari Rischio di tasso La Società è esposta al rischio di oscillazione dei tassi di interesse in quanto le forme di finanziamento con il Pool di banche e con la BCC sono, per loro natura contrattuale, soggette alla variabilità degli stessi. L’arco temporale è a medio termine in quanto la scadenza è fissata nel 2015. Nella tabella seguente sono esposti i risultati di un ipotesi di rischio di tasso con un’oscillazione positiva e negativa dell’1%, indicando anche gli impatti economici.

Rischio di cambio La Società non è esposta a tale rischio, non avendo alcuna posta in valuta. Rischio di liquidità Il rischio di liquidità è legato alla difficoltà per l’impresa di far fronte agli impegni derivanti dalle passività da estinguere. Detto rischio viene affrontato attraverso una gestione di tesoreria attenta, calibrando i flussi di pagamenti in funzione degli incassi previsti. La Società infine, in previsione di un mancato sincronismo tra entrate ed uscite e soprattutto per far fronte agli impegni derivanti da investimenti, ha fatto ricorso al finanziamento bancario. Rischio di credito L’esposizione al rischio di credito è riferibile a crediti commerciali. A fronte di tale rischio esiste un apposito fondo, la cui consistenza viene rivista annualmente ed analiticamente. I crediti commerciali sono rilevati in bilancio al netto delle svalutazioni. La percentuale di svalutazione da applicare è stabilita in funzione dell’anzianità del credito, dell’affidabilità del singolo debitore, dello status di avanzamento della pratica di gestione e recupero del credito. Una buona parte dei crediti commerciali è assistita da garanzie accessorie, quali fideiussioni bancarie o assicurative. Di seguito evidenziamo le voci esposte al suddetto rischio:

2010 2009

Crediti Commerciali 7.128.235 8.336.467 Disponibilità Liquide 1.648.716 1.924.490 Crediti Tributari 2.063.240 4.346.042 Crediti diversi 6.688 6.412 Totale 10.846.879 14.613.411

31/12/2010 Non

scaduto Scaduto dai

180 ai 480 gg Scaduti

oltre Garanzie

su scaduti Fondo

svalutazione

Crediti commerciali

2.284.029

1.932.759

56.632 254.095

486.600

149.725

Anno Posta soggetta a rischio

Impatto economico

Ipotesi di variabilità %

2010 2.667.657 (26.676) +1% 2010 2.667.657 26.676 -1%



Rischio di mercato La Società non è esposta alle oscillazioni dei prezzi delle partecipazioni, in quanto non ne detiene.

Gestione Rischi del Personale Relativamente ai rischi ai quali è esposto il personale si evidenzia che, nel corso dell’anno 2010, sono stati eseguiti i sopralluoghi per il mantenimento e la verifica del rispetto delle disposizioni nuove del testo unico in materia di prevenzione e protezione dei lavoratori, rappresentato dal D.Lgs 81 dell’agosto del 2008 e s.m.i.. In particolare, il Medico Competente ha effettuato, secondo le disposizioni del Piano Sanitario Aziendale formulato sulla base dei fattori di rischio professionali in Azienda, gli accertamenti clinici e strumentali. Dall’analisi statistica dei risultati non emergono situazioni rilevanti o preoccupanti per l’igiene e la salute dei lavoratori in relazione alle attività svolte. Sulla base dei risultati, nella conseguente riunione periodica, il Medico Competente ha proposto alcuni miglioramenti convenuti con gli uffici tecnici e l’RSPP. All’incontro periodico e al sopralluogo ha partecipato attivamente anche il Rappresentante dei lavori per la Sicurezza. Si aggiunge un fatto di rilevante importanza, ovvero che, grazie alla dimostrazione di aver effettuato interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene nei luoghi di lavoro in aggiunta a quelli minimi previsti dalla normativa in materia, anche per l’anno 2010 la Società ha ottenuto la riduzione del tasso medio di tariffa ai sensi del DM 12/12/2000. In funzione della Circolare INAIL del 25 Febbraio 2011 si prevede di apportare un ulteriore beneficio alla Società con la riduzione del tasso di tariffa applicato per l’anno 2012, che raggiungerà il 23% per le aziende che, come ACCAM, hanno fino a 50 dipendenti e, nel corso dell’anno 2011, avranno rispettato/incrementato le procedure di sicurezza sul lavoro. E’ iniziata, negli ultimi mesi dell’anno, l’attività di aggiornamento del documento di valutazione dei rischi, così come previsto dalla normativa. In particolare è stata avviata la valutazione del rischio da stress da lavoro correlato seguendo le linee guida pubblicate dal Ministero. Come ogni anno sono stati verificati i dispositivi di protezione individuale (DPI), provvedendo all’opportuna sostituzione di quelli ritenuti inadeguati rispetto alle norme vigenti, e si sono tenuti i corsi di aggiornamento del personale (antincendio, pronto soccorso, corso DPI anticaduta, formazione dell’ASPP aziendale). Si è proceduto inoltre ad effettuare i seguenti interventi: - conferma della nomina dell’esperto qualificato per ottemperare agli obblighi di verifica dei carichi in

ingresso ed uscita relativamente alla presenza di rifiuti contaminati da eventuali sostanze radioattive; - studio delle atmosfere esplosive; - sistemazione delle zone di viabilità di uso comune con opere civili di manutenzione per la sicurezza

(chiusura buche); - posizionamento della cartellonistica di sicurezza, percorsi e antincendio; - posizionamento dei corrimano per la sicurezza della percorribilità delle scale di accesso ai container

adibiti agli uffici tecnici e spogliatoi; - intervento straordinario sull’impianto schiumogeno per lo spegnimento della fossa; - manutenzione dell’impianto di evacuazione antincendio e programmazione, per i primi mesi dell’anno

2011, della prova annuale di evacuazione per il piano delle emergenze; - manutenzione delle porte REI; - attivazione dei nuovi uffici amminstrativi e trasferimento del personale nelle aree ad esso adibite; - adeguamento della struttura dei nuovi uffici amministrativi con l’installazione di nuovi climatizzatori.



Come previsto dal D.Lgs 81/2008, il Datore di Lavoro dell’azienda, in collaborazione con la struttura incaricata dell’RSPP Aziendale (Safety Group ), committente di lavori ad imprese appaltatrici e/o lavoratori autonomi, ha aggiornato il documento di valutazione dei rischi interferenti per ridurre e, ove possibile, eliminare i rischi derivanti dalla presenza e contemporanea interferenza di due o più attività all’interno degli stessi ambienti di lavoro. Ove necessario, è stato nominato il coordinatore per la sicurezza. Sono stati fissati incontri con i subappaltatori per armonizzare le procedure di sicurezza sulle varie attività e sui lavori che vengono effettuati sull’impianto. Gestione Rischi ambientali Relativamente ai rischi ambientali la Società non è stata dichiarata colpevole di aver causato danni. Per quanto riguarda le emissioni gas ad effetto serra, ex legge 316/2004, il Ministero dell’Ambiente ha escluso, per il periodo 2008-2012, la Società dall’obbligo di ottemperare agli adempimenti previsti dalla norma per le emissioni di CO2, in considerazione del fatto che non ricade nel campo di applicazione del DLgs. 216/2006 e s.m.i.. L’esclusione deriva dal fatto che la maggior parte dei rifiuti speciali smaltiti nell’impianto, normalmente ricadenti nella norma, sono invece assimilati per tipologia ai rifiuti urbani, concorrendo così alla quota minima richiesta per l’applicazione della stessa (95%). Miglioramenti all’impianto per abbattimento inquinanti (fumi, fanghi, liquami) Durante l’anno 2010 è stato approvato il progetto e sono stati avviati i lavori di adeguamento della rete fognaria al Regolamento regionale n. 4/2006. Si è inoltre provveduto all’acquisto dei campionatori per il controllo in continuo delle diossine nelle emissioni e sono state avviate le attività di messa in servizio. Miglioramenti politiche di smaltimento e riciclaggio L’impegno della Società è stato quello di proseguire con la ricezione, presso la stazione di trasbordo, della frazione organica, continuando ad essere il referente dei Comuni Soci aderenti per la gestione ed il recupero di tale rifiuto. La Società si è altresì impegnata a rendere agevole il conferimento, sempre presso la stazione di trasferimento, del rifiuto ingombrante non ulteriormente recuperabile dai Comuni, provvedendo alla riduzione volumetrica dello stesso e al successivo avvio all’impianto di termodistruzione per la sua valorizzazione energetica. Certificazioni Dalla visita ispettiva prevista dall’Autorizzazione Integrata Ambientale ed effettuata da ARPA Lombardia dal mese di giugno al mese di ottobre non sono emerse inottemperanze. Nel corso dell’anno sono state apportate migliorie alle procedure di controllo e gestione dei rifiuti e sono state condotte valutazioni gestionali ed ambientali, per il mantenimento della certificazione ISO 14001. Nel mese di settembre 2010, è stata effettuata la visita di sorveglianza, a seguito della quale è stata confermata la certificazione ISO 14001. E’ stata conclusa la prima bozza di documento per l’ottenimento della certificazione EMAS (Eco-Management and Audit Scheme), anch’esso strumento di adesione volontaria per le imprese e le organizzazioni che desiderano impegnarsi a valutare e migliorare la propria efficienza ambientale.


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Bilancio dell’Esercizio anno 2010


Oggetto: Bilancio al 31/12/2010 16

ACCAM S.P.A.

Sede in Strada Comunale di Arconate 21052 BUSTO ARSIZIO (VA)

Capitale sociale Euro 24.021.287,00 I.V.

Bilancio al 31/12/2010

Stato patrimoniale attivo A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti(di cui già richiamati)

31/12/2010 31/12/2009

B) Immobilizzazioni

I. Immateriali

1) Costi di impianto e di ampliamento 2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità 4.000 6.000 3) Diritti di brevetto industriale e di utilizzo di opere dell'ingegno

4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 7.693 15.055 5) Avviamento 6) Immobilizzazioni in corso e acconti 7) Altre 143 11.693 21.198 II. Materiali

1) Terreni e fabbricati 5.149.566 5.459.608 2) Impianti e macchinario 20.694.159 21.973.438 3) Attrezzature industriali e commerciali 1.767 12.367 4) Altri beni 72.001 97.594 5) Immobilizzazioni in corso e acconti 7.962.505 3.809.984 33.879.998 31.352.991 III. Finanziarie

1) Partecipazioni in: a) imprese controllate b) imprese collegate c) imprese controllanti d) altre imprese 2) Crediti a) verso imprese controllate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi b) verso imprese collegate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi



31/12/2010 31/12/2009 c) verso controllanti - entro 12 mesi - oltre 12 mesi

d) verso altri - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 193.064 193.064 199.497 193.064 199.497 3) Altri titoli 4) Azioni proprie (valore nominale complessivo)

193.064 199.497 Totale immobilizzazioni 34.084.755 31.573.686 C) Attivo circolante 31/12/2010 31/12/2009 I. Rimanenze

1) Materie prime, sussidiarie e di consumo 3.694.881 3.933.672 2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 3) Lavori in corso su ordinazione 4) Prodotti finiti e merci 5) Acconti 3.694.881 3.933.672 II. Crediti

1) Verso clienti - entro 12 mesi 7.128.235 8.336.467 - oltre 12 mesi 7.128.235 8.336.467 2) Verso imprese controllate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 3) Verso imprese collegate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 4) Verso controllanti - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 4-bis) Per crediti tributari - entro 12 mesi 1.638.011 3.721.824 - oltre 12 mesi 1.638.011 3.721.824



31/12/2010 31/12/2009 4-ter) Per imposte anticipate

- entro 12 mesi 425.229 624.218 - oltre 12 mesi 425.229 624.218 5) Verso altri

- entro 12 mesi 6.688 6.412 - oltre 12 mesi 742.391 732.755 749.079 739.167 9.940.554 13.421.676 III. Attività finanziarie che non costituiscono Immobilizzazioni

1) Partecipazioni in imprese controllate 2) Partecipazioni in imprese collegate 3) Partecipazioni in imprese controllanti 4) Altre partecipazioni 5) Azioni proprie (valore nominale complessivo)

6) Altri titoli IV. Disponibilità liquide

1) Depositi bancari e postali 1.646.859 1.921.881 2) Assegni 3) Denaro e valori in cassa 1.857 2.609 1.648.716 1.924.490 Totale attivo circolante 15.284.151 19.279.838 D) Ratei e risconti 31/12/2010 31/12/2009 - disaggio su prestiti - vari 216.206 229.583 216.206 229.583 Totale attivo 49.585.112 51.083.107



Stato patrimoniale passivo A) Patrimonio netto 31/12/2010 31/12/2009 I. Capitale

24.021.287 24.021.287

II. Riserva da sovrapprezzo delle azioni

III. Riserva di rivalutazione

IV. Riserva legale

470.972 470.972

V. Riserve statutarie

3.193.814 3.193.814

VI. Riserva per azioni proprie in portafoglio

VII. Altre riserve Riserva straordinaria o facoltativa Riserva per rinnovamento impianti e macchinari 669.107 670.881 Riserva per ammortamento anticipato Riserva per acquisto azioni proprie Riserva da deroghe ex art. 2423 Cod. Civ. Riserva azioni (quote) della società controllante Riserva non distrib. Da rivalutazione delle partecipazioni

Versamenti in conto aumento di capitale Versamenti in conto futuro aumento di capitale Versamenti in conto capitale

Versamento a copertura perdite 681.477 Riserva da riduzione capitale sociale Riserva avanzo di fusione Riserva per utili su cambi Differenza da arrotondamento all’unità di EURO 1 1 Riserva da condono ex L.19 dicembre 1973, n. 823 Riserve di cui all’art. 15 d.l. 429/1982 Riserva da condono ex L. 30 dicembre 1991, n. 413 Riserva da condono ex L. 27 dicembre 2002, n. 289 Altre... 3.737.586 3.737.586 4.406.694 5.089.945 VIII. Utili (perdite) portati a nuovo 457.727 IX. Utile d'esercizio IX. Perdita d'esercizio (1.983.685) (1.140.977) Acconti su dividendi Copertura parziale perdita d’esercizio Totale patrimonio netto 30.109.082 32.092.768 B) Fondi per rischi e oneri 31/12/2010 31/12/2009 1) Fondi di trattamento di quiescenza e obblighi simili

5.750 25.231

2) Fondi per imposte, anche differite

123.246

3) Altri 2.182.549 1.450.008 Totale fondi per rischi e oneri 2.188.299 1.598.485



31/12/2010 31/12/2009C) Trattamento fine rapporto di lavoro Subordinato

500.037 510.080

D) Debiti 31/12/2010 31/12/2009 1) Obbligazioni

- entro 12 mesi

- oltre 12 mesi 2) Obbligazioni convertibili - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 3) Debiti verso soci per finanziamenti - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 4) Debiti verso banche - entro 12 mesi 1.145.911 2.766.371 - oltre 12 mesi 2.667.657 324.913 3.813.568 3.091.284 5) Debiti verso altri finanziatori

- entro 12 mesi - oltre 12 mesi 6) Acconti - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 7) Debiti verso fornitori - entro 12 mesi 12.575.934 12.469.459 - oltre 12 mesi 12.575.934 12.469.459 8) Debiti rappresentati da titoli di credito

- entro 12 mesi - oltre 12 mesi 9) Debiti verso imprese controllate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 10) Debiti verso imprese collegate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 11) Debiti verso controllanti - entro 12 mesi - oltre 12 mesi



31/12/2010 31/12/2009 12) Debiti tributari - entro 12 mesi 60.588 31.836 - oltre 12 mesi 60.588 31.836 13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza Sociale

- entro 12 mesi 102.822

35.164

- oltre 12 mesi 102.822 35.164 14) Altri debiti - entro 12 mesi 233.032 1.251.204 - oltre 12 mesi 233.032 1.251.204 Totale debiti 16.785.944 16.878.947 E) Ratei e risconti 31/12/2010 31/12/2009 - aggio sui prestiti

- vari 1.750 2.827

1.750 2.827 Totale passivo 49.585.112 51.083.107 Conti d'ordine 31/12/2010 31/12/2009 1) Rischi assunti dall’impresa Fideiussioni a imprese controllate a imprese collegate a imprese controllanti a imprese controllate da controllanti ad altre imprese 3.479.214 1.279.387 3.479.214 1.279.387 Avvalli a imprese controllate a imprese collegate a imprese controllanti a imprese controllate da controllanti ad altre imprese Altre garanzie personali a imprese controllate a imprese collegate a imprese controllanti a imprese controllate da controllanti ad altre imprese



31/12/2010 31/12/2009 Garanzie reali

a imprese controllate a imprese collegate a imprese controllanti a imprese controllate da controllanti ad altre imprese Altri rischi crediti ceduti pro solvendo altri 2) Impegni assunti dall’impresa 3) Beni di terzi presso l’impresa merci in conto lavorazione beni presso l’impresa a titolo di deposito o comodato beni presso l’impresa in pegno o cauzione altro 4) Altri conti d’ordine 3.482.128 9.609.729 Totale conti d'ordine 6.961.342 10.889.116



Conto economico

A) Valore della produzione 31/12/2010 31/12/2009 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni

20.576.545 25.336.934

2) Variazione delle rimanenze di prodotti in lavorazione, semilavorati e finiti

3) Variazioni dei lavori in corso su ordinazione

4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni

5) Altri ricavi e proventi: - vari 455.903 1.892.107 - contributi in conto esercizio 13.704 23.164 - contributi in conto capitale (quote esercizio) 469.607 1.915.271Totale valore della produzione 21.046.152 27.252.205 B) Costi della produzione 31/12/2010 31/12/2009 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci

2.065.006 451.623

7) Per servizi

14.573.427 21.181.663

8) Per godimento di beni di terzi

362.923 375.263

9) Per il personale a) Salari e stipendi 1.300.057 1.208.651 b) Oneri sociali 439.819 398.424 c) Trattamento di fine rapporto 85.477 78.503 d) Trattamento di quiescenza e simili e) Altri costi 2.017 1.461 1.827.370 1.687.039 10) Ammortamenti e svalutazioni a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali

14.329 25.166

b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali

1.941.753 4.677.398

c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni 68.839 42.738 d) Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide

97.036 36.871

2.121.957 4.782.173 11) Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci

238.791 (191.544)

12) Accantonamento per rischi

765.000

13) Altri accantonamenti

14) Oneri diversi di gestione 931.625 199.091 Totale costi della produzione 22.886.099 28.485.308

Differenza tra valore e costi di produzione (A-B) (1.839.947) (1.233.103)



C) Proventi e oneri finanziari 31/12/2010 31/12/2009 15) Proventi da partecipazioni:

- da imprese controllate

- da imprese collegate

- altri 16) Altri proventi finanziari:

a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni - da imprese controllate - da imprese collegate - da controllanti - altri b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni c) da titoli iscritti nell'attivo circolante d) proventi diversi dai precedenti: - da imprese controllate - da imprese collegate - da controllanti - altri 27.788 89.986 27.788 89.986- 27.788 89.986 17) Interessi e altri oneri finanziari:

- da imprese controllate - da imprese collegate - da controllanti - altri 219.636 191.771 219.636 191.771 17-bis) Utili e Perdite su cambi

Totale proventi e oneri finanziari (191.848) (101.785) D) Rettifiche di valore di attività finanziarie 31/12/2010 31/12/2009 18) Rivalutazioni:

a) di partecipazioni

b) di immobilizzazioni finanziarie

c) di titoli iscritti nell'attivo circolante 19) Svalutazioni:

a) di partecipazioni b) di immobilizzazioni finanziarie c) di titoli iscritti nell'attivo circolante Totale rettifiche di valore di attività finanziarie


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Nota integrativa


Nota integrativa al bilancio al 31/12/2010 27

ACCAM S.P.A.

SEDE IN STRADA COMUNALE DI ARCONATE 21052 BUSTO ARSIZIO (VA)

CAPITALE SOCIALE EURO 24.021.287,00 I.V.

Nota integrativa al bilancio al 31/12/2010

Premessa Il Bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2010 è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla presente Nota Integrativa e corredato dalla Relazione sulla Gestione.

Attività svolte

La Società svolge le seguenti attività: - termodistruzione di rifiuti solidi urbani per conto dei Comuni Soci con produzione di

energia elettrica; - termodistruzione di rifiuti ospedalieri trattati con produzione di energia elettrica; - trasbordo ed invio a smaltimento della frazione umida (FORSU) intercettata dalle

raccolte differenziate di alcuni Comuni Soci. Criteri di formazione

Il seguente bilancio è conforme al dettato degli articoli 2423 e seguenti del Codice Civile, come risulta dalla presente nota integrativa, redatta ai sensi dell'articolo 2427 del Codice Civile, che costituisce, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 2423, parte integrante del bilancio d'esercizio.

Criteri di valutazione I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31/12/2010 non si discostano dai medesimi utilizzati per la formazione del bilancio del precedente esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella continuità dei medesimi principi e fatte salve le variazioni derivanti dall’applicazione dei principi introdotti dal decreto legislativo n. 6/2003 recante la riforma del diritto societario. La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza, nella prospettiva della continuazione dell'attività nonché tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato.



L'applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati. In ottemperanza al principio di competenza, l'effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente ed attribuito all'esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti). La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento necessario ai fini della comparabilità dei bilanci della Società nei vari esercizi. Nel bilancio chiuso al 31 dicembre 2010 si è dato corso, in conformità al Principio Contabile OIC 29, ad un cambiamento delle stime contabili relativamente:

a) Ammortamento della parte impiantistica del termovalorizzatore; b) Ammortamento dei fabbricati.

Si è ritenuto, infatti, di modificare le stime contabili alla luce dell’atto di costituzione del diritto di superficie come meglio di seguito descritto. La valutazione, tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato che esprime il principio della prevalenza della sostanza sulla forma (obbligatoria laddove non espressamente in contrasto con altre norme specifiche sul bilancio), consente la rappresentazione delle operazioni secondo la realtà economica sottostante gli aspetti formali.

Deroghe Nel presente bilancio non si è fatto ricorso alle deroghe previste dagli artt. 2423 e 2423 bis del Codice Civile. I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31/12/2010, sono i seguenti.

Immobilizzazioni Immateriali Sono iscritte al costo storico di acquisizione ed esposte al netto degli ammortamenti effettuati nel corso degli esercizi e imputati direttamente alle singole voci. L’immobilizzazione, la cui utilizzazione è limitata nel tempo, è sistematicamente ammortizzata in ogni esercizio in relazione con la residua possibilità di utilizzazione. L’immobilizzazione che, alla data della chiusura dell’esercizio, risulti durevolmente di valore inferiore al costo ammortizzato è iscritta a tale minor valore; questo non è mantenuto nei successivi bilanci se sono venuti meno i motivi della rettifica. I costi di impianto e di ampliamento, i costi di pubblicità con utilità pluriennale sono stati iscritti nell'attivo e sono ammortizzati in un periodo di 5 esercizi. I diritti di brevetto industriale e i diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno, le licenze, le concessioni ed i marchi sono ammortizzati con un’aliquota annua del 33,33%.



Materiali Sono iscritte al costo di acquisto e rettificate dai corrispondenti fondi di ammortamento. Nel valore di iscrizione in bilancio si è tenuto conto degli oneri accessori e dei costi sostenuti per l'utilizzo dell'immobilizzazione. Per le immobilizzazioni in corso l’ammortamento avrà inizio a partire dalla data della loro entrata in funzione. I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono imputati al conto economico dell’esercizio nel quale sono sostenuti; invece i costi aventi natura incrementativa sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono.

Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate attesi l'utilizzo, la destinazione e la durata economico-tecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione, criterio che abbiamo ritenuto ben rappresentato dalle seguenti aliquote, in parte modificate rispetto all'esercizio precedente:

Terreni e Fabbricati Fabbricati civili 3,55%Costruzioni leggere 10%Fabbricati strumentali 4,20%Ex Sico 4,20%Impianti e macchinari Impianti ed opere specifiche Centraline di monitoraggio 25% Recinzione 15% Pesa 7,50% Stazione di trasferimento 15% Torre acciaio illum. esterna 7,50% Sistemi di controllo delle emissioni gassose/acquose 25% Impianto autom. separazione ferro/irrigazione zona verde 10% Ponte radio 25%Macchinari automatici 15%Laboratorio analisi 10%Impianto valorizzazione rifiuti 10%Copertura avanfossa 4,45%Impianto lavaggio mezzi 10%Impianto di termovalorizzazione 2,28% Interventi di rifacimento su termovalorizzazione nel 2010 6,25% Attrezzature industriali e commerciali Attrezzature officine 15%Altri beni Mobili 12%Mezzi operativi ed automezzi 20%Autovettura 25%Macchine di sollevamento 7,50%Attrezzature tecniche 15%Macchine ordinarie ufficio 12%Macchine ufficio elettroniche 20%Attrezzatura varia 15%Impianto di controllo 25%Impianto comunicazione 20%



La sottoscrizione dell’atto di costituzione del diritto di superficie, la cui efficacia decorre dal 1 gennaio 2011, ha imposto una rideterminazione dell’ammortamento dei fabbricati in modo tale che lo stesso termini nel 2025, anno di scadenza, in quanto questa Società dovrà riconsegnare i terreni al Concedente previa dismissione di ogni opera, manufatto o installazione realizzata. Per la parte impiantistica del termovalorizzatore si è previsto, sulla base di una specifica relazione, un ammortamento tecnico dell’impianto fino al 2025. L’impianto sarà dunque totalmente ammortizzato al 31 dicembre 2025. In conseguenza di ciò tutti gli incrementi registrati sull’impianto di termovalorizzazione sono ammortizzati considerando che la loro attività avrà termine al 31 dicembre 2025.

Disponibilità liquide Le disponibilità liquide sono iscritte al valore nominale. Crediti e Debiti

I crediti sono esposti al presumibile valore di realizzo. L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore presunto di realizzo è ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti, tenendo in considerazione le condizioni economiche generali e di settore. I debiti sono rilevati al loro valore nominale.

Ratei e risconti

Sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza temporale dell'esercizio. Per i ratei ed i risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni che ne avevano determinato l'iscrizione originaria, adottando, ove necessario, le opportune variazioni.

Rimanenze magazzino Le giacenze sono interamente costituite da materiali di manutenzione e sono valorizzate utilizzando la configurazione del costo medio ponderato.

Fondi per rischi e oneri Sono stanziati per coprire perdite o debiti di esistenza certa o probabile, dei quali, tuttavia, alla chiusura dell'esercizio non erano determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza. Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i criteri generali di prudenza e competenza e non si è proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica. Le passività potenziali sono state rilevate in bilancio e iscritte nei fondi in quanto ritenute probabili ed essendo stimabile con ragionevolezza l'ammontare del relativo onere.

Fondo TFR Rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo. Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati e degli accantonamenti fatti a Fondi di previdenza complementare, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell'ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data.



Imposte sul reddito Le imposte sono accantonate secondo il principio di competenza; rappresentano pertanto: - gli accantonamenti per imposte liquidate o da liquidare per l'esercizio, determinate

secondo le aliquote e le norme vigenti; - l'ammontare delle imposte differite o pagate anticipatamente in relazione a differenze

temporanee sorte o annullate nell'esercizio; - le imposte anticipate a fronte delle differenze temporanee deducibili, sono iscritte nei

limiti in cui sussista il presupposto della ragionevole certezza della loro recuperabilità.

Costi e ricavi I ricavi ed i proventi, i costi e gli oneri sono indicati al netto dei resi, sconti, abbuoni e premi, nonché delle imposte connesse con la prestazione del servizio o la vendita dei beni.

Garanzie, impegni, beni di terzi e rischi I rischi relativi a garanzie concesse e/o ricevute, personali o reali, per debiti/crediti altrui e/o della Società sono stati indicati nei conti d'ordine per un importo pari all'ammontare della garanzia prestata o ricevuta. I rischi per i quali la manifestazione di una passività è solo possibile sono descritti nella nota integrativa, senza procedere allo stanziamento di fondi rischi secondo i principi contabili di riferimento. Non si è tenuto conto dei rischi di natura remota. Non ci sono beni di terzi presso la Società, ma ci sono nostri beni presso altra società.

Dati sull’occupazione L'organico medio aziendale, ripartito per categoria, ha subito, rispetto al precedente esercizio, le seguenti variazioni: Organico 31/12/2010 31/12/2009 Variazioni Dirigenti 2 1 1 Impiegati 17 16 1 Operai 12 13 -1 Altri 31 30 1

Il contratto nazionale di lavoro applicato ai dipendenti è Federambiente, ai dirigenti è Cispel.



Attività

B) Immobilizzazioni

I. Immobilizzazioni immateriali

Saldo al 31/12/2010 Saldo al 31/12/2009 Variazioni

11.693 21.198 (9.505) Totale movimentazione delle Immobilizzazioni Immateriali

Descrizione

costi Valore al

31/12/2009 Incrementi

esercizio Decrementi

esercizio Amm.to esercizio

Valore al 31/12/2010

Impianto e ampliamento Ricerca, sviluppo e pubblicità 6.000 2.000 4.000 Diritti brevetti industriali Concessioni, licenze, marchi 15.055 4.824 12.186 7.693 Avviamento Immobilizzazioni in corso e acconti Altre 143 143 0 Arrotondamento

21.198 4.824 14.329 11.693 Il costo storico all'inizio dell'anno è così composto:

Descrizione costi

Costo storico al

31/12/2009

Fondo ammortamento

Valore netto al

31/12/2009 Impianto ampliamento 13.708 13.708 Ricerca, sviluppo e pubblicità 10.000 4.000 6.000 Concessioni, licenze, marchi 175.278 160.223 15.055 Altre 107.295 107.152 143 Arrotondamento

306.281 285.083 21.198 I costi storici iscritti sono relativi ad attività di utilità pluriennale, e sono ammortizzati sistematicamente in relazione alla loro residua possibilità di utilizzazione.

Composizione delle voci costi di impianto e ampliamento, costi di ricerca, di sviluppo e costi di pubblicità

Si indica qui di seguito la composizione delle voci costi di ricerca, di sviluppo e costi di pubblicità iscritti con il consenso del Collegio sindacale.

Costi di pubblicità

Descrizione

costi Valore

al 31/12/2009

Incremento esercizio

Decremento esercizio

Ammortamento esercizio

Valore al

31/12/2010 Giornali/Periodici Radio/Televisione Cinema Affissioni/Insegne Opuscoli Fiere/Mostre Sponsor 6.000 2.000 4.000

6.000 2.000 4.000 I costi iscritti sono ragionevolmente correlati a una utilità protratta in più esercizi e sono ammortizzati sistematicamente in relazione alla loro residua possibilità di utilizzazione.



TABELLA RIEPILOGATIVA DELLE IMMOBILIZZAZIONI

Voci di bilancioImmobilizz.al 31/12/2009

Fondi ammort. al 31/12/2009

Immobilizz. nette al 31/12/2009

Acquisizione anno 2010

Dismissioni e variazioni anno

2010

Immobilizzazioni al 31/12/2010

Ammort.ordinari anno 2010

Variazioni fondo ammortamento

Fondo ammort. al 31/12/2010

Immobilizzazioni nette al

31/12/2010

1 Terreni e fabbricati 7.956.529,90 2.496.921,75 5.459.608,15 13.700,00 1.291,14 7.968.938,76 322.937,23 486,58 2.819.372,40 5.149.566,36

Terreni 384.760,40 0,00 384.760,40 0,00 0,00 384.760,40 0,00 0,00 0,00 384.760,40Fabbricati 141.916,39 61.335,25 80.581,14 0,00 0,00 141.916,39 5.038,03 0,00 66.373,28 75.543,11Fabbricati strumentali 7.352.392,09 2.416.041,82 4.936.350,27 0,00 1.291,14 7.351.100,95 308.783,09 486,58 2.724.338,33 4.626.762,62Costruzioni leggere 77.461,02 19.544,68 57.916,34 13.700,00 0,00 91.161,02 9.116,11 0,00 28.660,79 62.500,23

2 Impianti e macchinari 61.119.341,92 39.145.904,09 21.973.437,83 887.627,36 2.128.931,19 59.878.038,09 1.575.234,34 1.537.259,61 39.183.878,82 20.694.159,27

Linea 2 di incenerimento 1.128.822,09 1.128.822,09 0,00 0,00 0,00 1.128.822,09 0,00 0,00 1.128.822,09 0,00Impianti ed opere specifiche 926.870,70 675.797,23 251.073,47 30.887,15 0,00 957.757,85 93.198,17 0,00 768.995,40 188.762,45Stazione di trasferimento rsu 1.103.847,75 829.480,74 274.367,01 0,00 0,00 1.103.847,75 65.820,81 0,00 895.301,55 208.546,20Macchinari automatici 12.365,58 11.028,58 1.337,00 0,00 0,00 12.365,58 1.146,00 0,00 12.174,58 191,00Nuovo impianto 56.301.072,93 35.755.453,29 20.545.619,64 856.740,21 2.128.931,19 55.028.881,95 1.299.841,86 1.537.259,61 35.518.035,54 19.510.846,41Laboratorio analisi 19.991,42 14.345,86 5.645,56 0,00 0,00 19.991,42 1.505,16 0,00 15.851,02 4.140,40Impianto valorizzazione rifiuti 357.029,42 303.474,99 53.554,43 0,00 0,00 357.029,42 35.702,94 0,00 339.177,93 17.851,49Copertura avanfossa 881.347,85 253.330,61 628.017,24 0,00 0,00 881.347,85 39.219,98 0,00 292.550,59 588.797,26Impianto lavaggio mezzi 387.994,18 174.170,70 213.823,48 0,00 0,00 387.994,18 38.799,42 0,00 212.970,12 175.024,06

3 Attrezzature industriali e commerciali 70.668,79 58.301,87 12.366,92 0,00 0,00 70.668,79 10.600,34 0,00 68.902,21 1.766,58

Attrezzatura officina 70.668,79 58.301,87 12.366,92 0,00 0,00 70.668,79 10.600,34 0,00 68.902,21 1.766,58

4 Altri beni 426.653,33 329.059,80 97.593,53 8.538,99 2.691,92 432.500,40 32.980,86 1.541,58 360.499,08 72.001,32

Mobili 51.723,05 41.857,56 9.865,49 3.395,16 0,00 55.118,21 2.473,10 0,00 44.330,66 10.787,55Macchine ordinarie ufficio 858,50 761,06 97,44 0,00 0,00 858,50 20,16 0,00 781,22 77,28Macchine elettroniche ufficio 96.099,09 79.414,57 16.684,52 2.673,83 1.917,23 96.855,69 7.525,11 766,89 86.172,79 10.682,90Mezzi operativi ed automezzi 98.608,31 93.301,31 5.307,00 0,00 0,00 98.608,31 5.307,00 0,00 98.608,31 0,00Autovetture 14.487,28 3.621,82 10.865,46 0,00 0,00 14.487,28 3.621,82 0,00 7.243,64 7.243,64Impianti e macchine di sollevamento 7.912,12 7.912,12 0,00 0,00 0,00 7.912,12 0,00 0,00 7.912,12 0,00Attrezzatura varia 12.061,88 4.722,93 7.338,95 2.470,00 0,00 14.531,88 2.021,75 0,00 6.744,68 7.787,20Attrezzature tecniche 80.077,78 49.765,15 30.312,63 0,00 774,69 79.303,09 6.571,97 774,69 55.562,43 23.740,66Impianto di controllo 26.581,78 16.839,28 9.742,50 0,00 0,00 26.581,78 3.247,50 0,00 20.086,78 6.495,00Impianto di comunicazione 38.243,54 30.864,00 7.379,54 0,00 0,00 38.243,54 2.192,45 0,00 33.056,45 5.187,09

5 Impianti ed opere in corso 3.809.984,00 0,00 3.809.984,00 4.962.669,61 810.149,05 7.962.504,56 0,00 0,00 0,00 7.962.504,56

Varie 3.332.394,66 0,00 3.332.394,66 4.962.669,61 741.309,96 7.553.754,31 0,00 0,00 0,00 7.553.754,31Pezzi smontati da revisionare 24.372,90 0,00 24.372,90 0,00 0,00 24.372,90 0,00 0,00 0,00 24.372,90Pezzi di ricambio 453.216,44 0,00 453.216,44 0,00 68.839,09 384.377,35 0,00 0,00 0,00 384.377,35

Totale 73.383.177,94 42.030.187,51 31.352.990,43 5.872.535,96 2.943.063,30 76.312.650,60 1.941.752,77 1.539.287,77 42.432.652,51 33.879.998,09



II. Immobilizzazioni materiali


33.879.998 31.352.991 2.527.007

Terreni e fabbricati Descrizione Importo Costo storico 7.956.530 Ammortamenti esercizi precedenti (2.496.922) Saldo al 31/12/2009 5.459.608 di cui terreni 384.760 Acquisizione dell'esercizio 13.700 Cessioni dell’esercizio (1.291) Rettifica ammortamenti precedenti 486 Ammortamenti dell'esercizio (322.937) Saldo al 31/12/2010 5.149.566 di cui terreni 384.760

Nella voce Terreni e Fabbricati sono iscritti terreni per € 384.760. Tale valore rappresenta il costo degli appezzamenti di terra limitrofi all’area occupata dagli impianti produttivi acquisiti allo scopo di ampliare l’area di pertinenza anche in funzione della creazione di un perimetro di sicurezza ambientale intorno agli impianti produttivi. Nella voce Fabbricati è iscritto l’immobile sede della Società e le relative pertinenze, destinato ad uso ufficio, per un valore netto contabile di € 75.543. Nella voce Fabbricati Strumentali è iscritto il costo di realizzazione dei fabbricati sede del termovalorizzatore nonché dei fabbricati connessi che fungono da officina e da magazzino. Nel corso dell’anno è stato venduto un gabbiotto, oramai in disuso per questa Società, non completamente ammortizzato, che ha determinato una minusvalenza di € 305. La sottoscrizione dell’atto di costituzione del diritto di superficie ha comportato il corretto allineamento delle aliquote di ammortamento dei fabbricati, vista la loro natura, in modo tale che alla scadenza, nel 2025, i suddetti risultino completamente ammortizzati. Gli ammortamenti dell’esercizio 2010 sono pari ad € 313.821 mentre al 31/12/2009 ammontavano a € 221.726, con un incremento di € 92.095. Gli incrementi dell’esercizio sono relativi alla voce Costruzioni leggere e sono pari a € 13.700. Riguardano l’acquisto di un gabbiotto usato, il riscatto dei monoblocchi sede degli uffici tecnici della Società e l’acquisto di un nuovo condizionatore per il monoblocco adibito a guardiania.

Fabbricati

Descrizione Importo Costo storico 141.916 Ammortamenti esercizi precedenti (61.335)Saldo al 31/12/2009 80.581Ammortamenti dell'esercizio (5.038)Saldo al 31/12/2010 75.543

Fabbricati strumentali

Descrizione Importo Costo storico 7.352.392 Ammortamenti esercizi precedenti (2.416.042)Saldo al 31/12/2009 4.936.350Cessioni dell’esercizio (1.291)Rettifica ammortamenti precedenti 486 Ammortamenti dell'esercizio (308.783)Saldo al 31/12/2010 4.626.762



Costruzioni leggere Descrizione ImportoCosto storico 77.461 Ammortamenti esercizi precedenti (19.544)Saldo al 31/12/2009 57.917Acquisizione dell'esercizio 13.700 Ammortamenti dell'esercizio (9.116)Saldo al 31/12/2010 62.501

Impianti e macchinari

Descrizione Importo Costo storico 61.119.342 Ammortamenti esercizi precedenti (39.145.904) Saldo al 31/12/2009 21.973.438Acquisizione dell'esercizio 887.627 Cessioni dell’esercizio (2.128.931)Rettifica ammortamenti precedenti 1.537.259 Ammortamenti dell'esercizio (1.575.234) Saldo al 31/12/2010 20.694.159

Di seguito riportiamo le categorie che hanno registrato incrementi o dismissioni nel corso dell’esercizio. Nuovo impianto Per quanto riguarda il nuovo impianto la movimentazione dell’esercizio è riportata nella seguente tabella: Descrizione Importo Costo storico 56.301.072 Ammortamenti esercizi precedenti (35.755.453)Saldo al 31/12/2009 20.545.619Acquisizione dell'esercizio 856.740 Cessioni dell’esercizio (2.128.931)Rettifica ammortamenti precedenti 1.537.260 Ammortamenti dell'esercizio (1.299.842)Saldo al 31/12/2010 19.510.846

Gli incrementi dell’esercizio, pari a € 856.740, sono interventi di natura straordinaria effettuati sull’impianto di termovalorizzazione. In particolare si è completata la realizzazione di pareti membranate nella camera di combustione della linea 1, la fornitura ed installazione di un nuovo bruciatore modulante in camera di combustione, il montaggio di un trasmettitore livello silos ceneri, l’installazione del secondo anello latte di calce inclusivo di nuove linee di alimentazione ai reattori. Altri lavori riguardano la ristrutturazione e l’adeguamento del sistema di produzione dell’aria compressa, considerato che l’aria prodotta non garantiva in qualità e quantità quanto richiesto dall’impianto. Nel corso dell’anno 2009 si è proceduto all’affidamento della fornitura e messa in opera della caldaia linea 2 alla ditta COMEF Carpenteria Srl. Durante il mese di marzo del 2010 la vecchia caldaia è stata smontata e demolita, generando una minusvalenza pari a € 591.671; nel corso dell’anno è stata installata la nuova caldaia le cui operazioni di collaudo sono previste per i primi mesi del 2011.



Una relazione tecnica ha definito la vita utile dell’impianto esistente alla luce delle evoluzioni già in essere, quali la costituzione del diritto di superficie, la sostituzione della caldaia linea 2, e di quelle future, quali il revamping. Le valutazioni tecniche hanno determinato la vita utile dell’impianto in 16 anni, cioè fino al 2025, anno di scadenza del diritto di superficie alla luce delle nuove opere che si andranno a realizzare nei prossimi anni. Gli ammortamenti dell’esercizio 2010 sono pari ad € 1.299.842, mentre al 31/12/2009 ammontavano a € 4.120.679, con una diminuzione di € 2.820.837, e sono calcolati in base alla vita utile tecnica residua dell’impianto. Impianti ed opere specifiche Gli impianti e le opere specifiche hanno registrato la seguente movimentazione: Descrizione Importo Costo storico 926.871 Ammortamenti esercizi precedenti (675.797)Saldo al 31/12/2009 251.074Acquisizione dell'esercizio 30.887 Ammortamenti dell'esercizio (93.198)Saldo al 31/12/2010 188.763

Gli incrementi contabilizzati sono relativi al completamento dei lavori di sostituzione delle pompe della vasca di ricircolo con altre idonee alla tipologia di acqua trattata.

Copertura avanfossa

L’ammortamento della copertura avanfossa è stato rideterminato a seguito della sottoscrizione dell’atto di costituzione del diritto di superficie in modo tale che, alla scadenza prevista per il 2025, l’opera risulti totalmente ammortizzata. L’ammontare dell’ ammortamento, per l’esercizio 2010, risulta essere pari ad € 39.219, mentre al 31/12/2009 ammontava a € 26.440, con un incremento di € 12.779.

Attrezzature industriali e commerciali

Non hanno avuto incrementi nell’anno. Descrizione Importo Costo storico 70.669 Ammortamenti esercizi precedenti (58.302) Saldo al 31/12/2009 12.367Acquisizione dell'esercizio Ammortamenti dell'esercizio (10.600) Saldo al 31/12/2010 1.767

Altri beni

Descrizione Importo Costo storico 426.653 Ammortamenti esercizi precedenti (329.059) Saldo al 31/12/2009 97.594Acquisizione dell'esercizio 8.539 Cessioni dell'esercizio (2.692) Rettifica ammortamenti precedenti 1.541 Ammortamenti dell'esercizio (32.981) Saldo al 31/12/2010 72.001



Si espongono solo le categorie che hanno registrato incrementi e/o cessioni nel corso dell’esercizio. Mobili Gli acquisti dell’anno, pari a € 3.395, riguardano armadi e sedie per il completamento degli arredi degli uffici della Società. Descrizione ImportoCosto storico 51.723 Ammortamenti esercizi precedenti (41.858)Saldo al 31/12/2009 9.865Acquisizione dell'esercizio 3.395 Ammortamenti dell'esercizio (2.473)Saldo al 31/12/2010 10.787

Macchine elettroniche d’ufficio Gli acquisti dell’anno, pari a € 2.673, riguardano computers per gli uffici. La cessione riguarda la vendita di un portatile. Descrizione ImportoCosto storico 96.099 Ammortamenti esercizi precedenti (79.414)Saldo al 31/12/2009 16.685Acquisizione dell'esercizio 2.673 Cessioni dell'esercizio (1.917)Rettifica ammortamenti precedenti 767 Ammortamenti dell'esercizio (7.525)Saldo al 31/12/2010 10.683

Attrezzatura varia L’incremento, pari a € 2.470, è relativo all’acquisto di climatizzatori installati negli uffici direzione e pesa recentemente sistemati. Descrizione ImportoCosto storico 12.062 Ammortamenti esercizi precedenti (4.723)Saldo al 31/12/2009 7.339Acquisizione dell'esercizio 2.470 Ammortamenti dell'esercizio (2.022)Saldo al 31/12/2010 7.787

Attrezzature tecniche La cessione di € 775 riguarda la vendita di un trattorino non più utilizzabile. Descrizione ImportoCosto storico 80.077 Ammortamenti esercizi precedenti (49.765)Saldo al 31/12/2009 30.312Cessioni dell'esercizio (775) Rettifica ammortamenti precedenti 775 Ammortamenti dell'esercizio (6.572)Saldo al 31/12/2010 23.740



Immobilizzazioni in corso e acconti

Descrizione Importo Saldo al 31/12/2009 3.809.984 Acquisizione dell'esercizio 4.962.670 Variazioni dell’anno (810.149) Saldo al 31/12/2010 7.962.505

Nel corso dell’anno sono stati ultimati e riclassificati, da immobilizzazioni in corso a impianti e macchinari, i lavori per la realizzazione di pareti membranate nella camera di combustione della linea 1, la fornitura ed installazione di un nuovo bruciatore, il montaggio di un trasmettitore livello silos ceneri, l’installazione del secondo anello latte di calce e la ristrutturazione e adeguamento del sistema di produzione dell’aria compressa. Sono inoltre terminati, quindi riclassificati tra gli impianti ed opere specifiche, i lavori di sostituzione delle pompe della vasca di ricircolo con altre idonee alla tipologia di acqua trattata. Nel corso dell’anno sono proseguite le attività relative alle operazioni inerenti al revamping, i lavori per il completamento del locale compressori, della rete fognaria, dell’impianto di acqua surriscaldata e le attività di progettazione della palazzina uffici. La fornitura del generatore di vapore a recupero del calore proveniente dal forno della linea 2 è stata completata e si è dato corso alla messa in opera dello stesso. L’ammontare dell’opera eseguita ammonta a € 6.622.102 ed è appostata per € 2.065.800 nel conto fatture da ricevere. Nel corso dell’anno 2011 si completeranno le attività di collaudo, tenuto conto che, a tutt’ora, esistono contestazioni che potrebbero comportare addebiti di penali a carico della ditta fornitrice. Le spese inerenti al “revamping” sono state riviste e alcune, non ritenute capitalizzabili, spesate. La verifica delle opere in corso ha evidenziato: 1) che il progetto relativo all’inserimento di un generatore elettrico di soccorso sulla

linea MT non è stato validato e quindi si è proceduto a spesare i costi; 2) che l’adeguamento dei carichi dell’impalcato metallico per le ceneri di caldaia si è

ritenuto non realizzabile e quindi si sono spesati i costi sino ad oggi sostenuti. La voce comprende, inoltre, un ammontare di € 384.377, al netto degli utilizzi 2010 pari a € 68.839, relativo alla scorta di pezzi di ricambio strategici che, dal 2008, sono stati riclassificati tra le opere in corso in considerazione degli interventi che si stanno approntando. L’ammontare di € 24.373 corrisponde ai ricambi in revisione.

III. Immobilizzazioni finanziarie

Saldo al 31/12/2010 Saldo al 31/12/2009 Variazioni193.064 199.497 (6.433)

Le immobilizzazioni finanziarie sono interamente costituite da crediti per depositi cauzionali, principalmente versati alla società Econord Spa, gestore della discarica di Gorla Maggiore dove vengono conferiti i rifiuti nei casi d’impossibilità di smaltimento. La diminuzione riguarda la restituzione del deposito cauzionale per la fornitura di energia elettrica.



C) Attivo circolante

I. Rimanenze

Saldo al 31/12/2010 Saldo al 31/12/2009 Variazioni3.694.881 3.933.672 (238.791)

Il criterio di valutazione adottato è il medesimo dell’esercizio precedente avendo confermato il metodo del costo medio ponderato. Il contratto applicato nell’anno 2010, diversamente agli anni 2008 e 2009, ha ristabilito, giuridicamente, la disponibilità del magazzino in capo ad ACCAM . L’inventario, effettuato dal nostro personale e dal personale della società che gestisce il magazzino, ha consentito di accertare la corrispondenza tra la giacenza contabile e quella effettiva. Il valore delle rimanenze di magazzino non è stato rettificato da alcun fondo obsolescenza in quanto le caratteristiche fisiche e tecniche del materiale in giacenza non sono idonee a subire deperimento fisico o tecnico. Si tratta infatti di materiale di ricambio in ferro, ghisa o refrattari.

II. Crediti

Saldo al 31/12/2010 Saldo al 31/12/2009 Variazioni9.940.554 13.421.676 (3.481.122)

Il saldo è così suddiviso secondo le scadenze: Descrizione Entro

12 mesi Oltre

12 mesi Oltre

5 anni Totale

Verso clienti 7.128.235 7.128.235 Verso imprese controllate

Verso imprese collegate

Verso controllanti Per crediti tributari 1.638.011 1.638.011 Per imposte anticipate 425.229

425.229

Verso altri 6.688 742.391 749.079 Arrotondamento 9.198.163 742.391 9.940.554

I “Crediti verso clienti” entro 12 mesi sono pari a € 7.128.235 e sono composti come segue: Descrizione Importo Fatture emesse comuni soci 3.341.454 Fatture emesse ad altri 2.815.101 Fatture da emettere 1.127.474 Note di credito da emettere (6.069)Fondo svalutazione crediti (149.725)Saldo al 31/12/2010 7.128.235 L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore di presunto realizzo è stato ottenuto mediante l’iscrizione di un apposito fondo svalutazione crediti che, nel corso dell’esercizio, ha registrato la seguente movimentazione:



Descrizione ImportoSaldo al 31/12/2009 97.582 Utilizzo nell’esercizio 44.892 Accantonamento esercizio 97.035 Saldo al 31/12/2010 149.725

Il fondo svalutazione crediti, esistente al 1 gennaio 2010, è pari a € 97.582 e, nel corso dell’esercizio, è stato utilizzato per l’importo di € 44.892 relativo alla svalutazione dei crediti vantati verso i clienti dichiarati falliti: Descrizione ImportoEcon s.r.l 43.200 Geam srl 1.692 44.892

L’accantonamento dell’esercizio 2010, pari a € 97.035, è stato effettuato sulla base di un’analisi puntuale della situazione dei crediti ed alla loro effettiva recuperabilità, in conformità a quanto indicato dal principio Contabile n. 15. Sussistono, nel bilancio chiuso al 31 dicembre 2010, importi rilevanti di crediti vincolati, pari complessivamente a € 486.600, per i quali si è tenuto conto della relativa garanzia nel calcolo del rischio di incasso. Tali garanzie risultano altresì indicate nei conti d'ordine riportati nella presente nota integrativa. Non è fornito il prospetto riportante la ripartizione dei crediti e debiti per area geografica in quanto la Società è operativa esclusivamente sul mercato italiano e tale ripartizione non sarebbe significativa. I “Crediti tributari” sono pari a € 1.638.011 e sono così costituiti:

Descrizione – entro 12 mesi Importo Credito IVA 1.478.825 Erario c/IRES 152.072 Crediti rimborso IRAP 7.114 Saldo al 31/12/2010 1.638.011

I crediti di cui sopra si riferiscono al Credito Iva risultante alla fine dell’esercizio; il credito IRES, determinato a seguito del calcolo delle imposte correnti, è al netto degli acconti versati e degli utilizzi per compensazione. Il credito di € 7.114 è relativo all’istanza di rimborso presentata ai sensi dell’art. 6 del decreto legge 29/11/2008 n. 185. Nel corso del 2011 è stata presentata, all’Agenzia delle Entrate, richiesta di rimborso del credito IVA 2010 per un importo di € 962.825. I“Crediti per imposte anticipate” sono pari a € 425.229. Nell’anno in corso non si è ritenuto opportuno accantonare nuove imposte anticipate e rilevare il relativo credito in quanto non recuperabili con assoluta certezza nel quinquennio di riportabilità delle perdite fiscali. La diminuzione rilevata è riferita principalmente alle imposte calcolate negli anni precedenti sulle differenze di aliquote di ammortamento applicate in quanto, il diverso criterio di ammortamento adottato da quest’anno per la parte meccanica dell’impianto, non consente la recuperabilità di tali importi. Altra differenza eliminata, pari a € 9.090, si riferisce alle imposte calcolate sugli accantonamenti per rischi e cause concluse.



I “Crediti verso altri” sono pari a € 749.079 e sono così costituiti: Descrizione Entro 12 mesi Oltre 12 mesi Importo Crediti v/Cassa DD PP 697.084 697.084 Crediti v/Inps 153 153 Crediti v/Inpdap 221 221 Crediti v/Inail 4.217 4.217 Crediti per anticipo forniture 534 534 Crediti verso altri 1.347 1.347 Credito v/Erario per interessi 45.307 45.307 Crediti v/personale dipendente 216 216 6.688 742.391 749.079

Crediti v/Cassa Depositi e Prestiti:

per € 402.922. per € 294.162.

Sono crediti disponibili presso la Cassa Depositi e Prestiti derivanti da una precedente concessione di finanziamenti ai sensi della L. 441/87, per un importo di € 6.920.522 e di € 8.263.310, concessi per la realizzazione del relativo impianto di smaltimento rifiuti di proprietà della Società. L’attuale saldo, esposto a Bilancio per € 697.084, rappresenta i residui dei suddetti finanziamenti la cui devoluzione è stata autorizzata da parte della Regione Lombardia. Crediti v/altri: La voce è costituita principalmente dal credito risultante dalla tassa sulle emissioni di ossidi di azoto e di zolfo e dall’imposta erariale di consumo dell’energia elettrica, versate per un importo superiore a quello effettivamente dovuto, e da un credito verso l’Istituto Poligrafico dello Stato per un errato versamento. Credito v/Erario per interessi: L’ammontare di € 45.307 corrisponde agli interessi calcolati, al tasso legale, sul credito IVA 2008, chiesto a rimborso nel corso dell’anno 2009 e sul credito IVA 2009, chiesto a rimborso nel 2010. Di minore rilievo sono i crediti v/Inail per € 4.217, i crediti v/Inpdap per € 221, i crediti v/Inps per € 153, che si stanno recuperando, i crediti per anticipo forniture per € 534 e i crediti v/personale dipendente per € 216.

IV. Disponibilità liquide


1.648.716 1.924.490 (275.774) Descrizione 31/12/2010 31/12/2009 Depositi bancari e postali 1.646.859 1.921.881 Assegni Denaro e altri valori in cassa 1.857 2.609 Arrotondamento 1.648.716 1.924.490

Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura dell'esercizio.



D) Ratei e risconti

Saldo al 31/12/2010 Saldo al 31/12/2009 Variazioni 216.206 229.583 (13.377)

La voce è costituita essenzialmente dalla quota parte, non di competenza dell’esercizio, di costi pagati anticipatamente quali canoni telefonici, costi assicurativi, oneri finanziari per fideiussioni, canoni di noleggio e altri costi minori. La composizione della voce è così dettagliata: Descrizione Importo Entro 12 mesi 205.046 Diritto di licenza 77 Oneri finanziari diversi 13.231 Assicurazioni 173.993 Canone elaboratore macchine ufficio 5.045 Aggiornamento sistema informatico 303 Abbonamenti a riviste tecnico-amm.ve 1.491 Gestione portale 1.040 Posta e telefono 1.375 Bandi per gare 1.242 Noleggio e locazione 4.521 Spese pubblicitarie 411 Consulenza, pareri, studi ecc. 1.889 Contributi ad associazioni di categoria 39 Servizio sanitario 389 Oltre 12 mesi 11.160 Oneri finanziari diversi 10.769 Canone elaboratore macchine ufficio 25 Aggiornamento sistema informatico 366



Passività

A) Patrimonio netto


Descrizione 31/12/2009 Incrementi Decrementi 31/12/2010

Capitale 24.021.287 24.021.287 Riserva da sovrapprezzo az. Riserve di rivalutazione Riserva legale 470.972 470.972 Riserve statutarie 3.193.814 3.193.814 Riserve per azioni proprie in portafoglio Altre riserve Riserva straordinaria o facoltativa Riserva per rinnovamento impianti e macchinari 670.881 1.774 669.107 Riserva ammortamento anticipato Riserva per acquisto azioni proprie Riserva da deroghe ex art. 2423 Cod. Civ. Riserva azioni (quote) della società controllante Riserva non distribuibile da rivalutazione delle partecipazioni

Versamenti in conto aumento di capitale Versamenti in conto futuro aumento di capitale Versamenti in conto capitale Versamenti a copertura perdite 681.477 681.477 Riserva da riduzione capitale sociale Riserva avanzo di fusione Riserva per utili su cambi Differenza da arrotondamento all’unità di Euro 1 1 Riserva da condono ex L. 19 dicembre 1973, n. 823 Riserve di cui all’art. 15 d.l. n. 429/1982 convertito nella legge n. 516/1982

Riserva da condono ex L. 30 dicembre 1991, n. 413 Riserva da condono ex L. 27 dicembre 2002, n. 289 Varie altre riserve Fondo contributi in conto capitale Fondi riserve in sospensione di imposta Riserve da conferimenti agevolati (legge n. 576/1975)

Fondi di accantonamento delle plusvalenze di cui all’art. 2 legge n. 168/1992

Riserva fondi previdenziali integrativi ex d.lgs n. 124/1993

Riserva non distribuibile ex art. 2426 Riserva per conversione in Euro Altre 3.737.586 3.737.586 Arrotondamento Utili (perdite) portati a nuovo 457.727 457.727 Utile (perdita) dell'esercizio (1.140.977) (1.983.685) (1.140.977) (1.983.685) 32.092.768 (1.983.685) 1 30.109.082

Nella tabella che segue si dettagliano le riserve che fanno parte della voce “Altre”: Riserve Valore Fondo contributi c/capitale per investimenti 2.355.043 Riserva ex Art.14 L. 289/02 610.930 Fondo mitigazione impatto ambientale 771.613 3.737.586



Nella tabella che segue si dettagliano i movimenti nel patrimonio netto:

Capitale sociale

Riserva legale

Riserve statutarie e altre

riserve

Risultati a nuovo

Risultato d’esercizio

Totale

Destinazione del risultato dell’esercizio precedente

15.628 46.883 250.043 (312.553)

- attribuzione dividendi - altre destinazioni Altre variazioni Risultato dell’esercizio precedente

(1.140.977)

Alla chiusura dell’esercizio precedente 24.021.287 470.972 8.283.759 457.727 (1.140.977) 32.092.768Destinazione del risultato dell’esercizio

- attribuzione dividendi - altre destinazioni Altre variazioni (683.250) (457.727) 1.140.977 Risultato dell’esercizio corrente

(1.983.685) Perdita 2010

Alla chiusura dell’esercizio corrente 24.021.287 470.972 7.600.509 (1) (1.983.685) 30.109.082

Il capitale sociale è così composto: Azioni/Quote Numero Valore nominale in EuroAzioni Ordinarie 24.021.287 1,00 Totale 24.021.287

Le poste del patrimonio netto sono così distinte secondo l’origine, la possibilità di utilizzazione, la distribuibilità e l’avvenuta utilizzazione nei tre esercizi precedenti:

Natura/Descrizione Importo Possibilità utilizzo (*)

Quota disponibile

Formazione

Capitale 24.021.287 B Riserva legale 470.972 A, B Riserve statutarie 3.193.814 A, B, C Destinazione utili

esercizi precedenti Riserva per azioni proprie in portafoglio

Altre riserve 4.406.694 A, B, C Totale 32.092.767

(*) A: per aumento di capitale o riserve; B: per copertura perdite; C: per distribuzione ai soci. In conformità con quanto disposto dal principio contabile n. 28 sul Patrimonio netto, si forniscono le seguenti informazioni complementari.

Composizione della voce Riserve statutarie:

Riserve Importo Fondo miglioramento e sviluppo aziendale 3.193.814 3.193.814



Nel patrimonio netto sono presenti le seguenti poste: - riserve o altri fondi che, in caso di distribuzione, concorrono a formare il reddito

imponibile della Società, indipendentemente dal periodo di formazione; Riserve Valore Fondo contributi c/capitale per investimenti 2.355.043 Riserva ex. Art.14 L. 289/02 610.930 2.965.973

- riserve che non concorrono a formare il reddito imponibile della Società;

Riserve Valore Fondo mitigazione impatto ambientale 771.613 Fondo rinnovo impianti 669.107 1.440.720

B) Fondi per rischi e oneri


2.188.299 1.598.485 598.814

Descrizione 31/12/2009 Incrementi Decrementi 31/12/2010Per trattamento di quiescenza 25.231 10.796 30.277 5.750 Per imposte, anche differite 123.246 123.246 Altri 1.450.008 765.000 32.459 2.182.549 Arrotondamento 1.598.485 775.796 185.982 2.188.299

L’accantonamento al fondo di quiescenza si riferisce alla quota di trattamento di fine mandato riconosciuta agli amministratori. Il decremento registrato è dovuto alla corresponsione di tale quota agli amministratori scaduti il 29/06/2010. Il fondo per imposte è interamente costituito da passività per imposte differite corrispondenti alla quota residua di quelle calcolate sul contributo in conto capitale iscritto nel patrimonio netto, per il quale, a partire dall’anno 2005, sono state accantonate imposte differite. Il decremento corrisponde alla quota di competenza dell’anno in corso. La voce "Altri fondi", al 31/12/2010 pari a € 2.182.549, risulta così composta: - € 69.387 “Fondo rischi per controversie legali” Il Fondo di cui sopra è stato utilizzato per € 3.510 a saldo spese per legali che hanno assistito la Società in procedimenti giudiziali. La differenza eliminata pari a € 28.949 si riferisce ad accantonamenti fatti negli anni passati che sono risultati non necessari. Quest’anno non è stata ravvisata la necessità di incrementare tale fondo. - € 20.000 “Fondo rischi, oneri ed imprevisti” La costituzione di questo fondo è conseguente alla necessità di accantonare riserve per poter sostenere le richieste dell’Autorità dell’Energia considerato che, nel corso dell’anno, si è provveduto a sanare delle situazioni pregresse, Unbundling 2007-2008. - € 1.348.162 “Fondo per bonifica impianto dimesso” La deliberazione della Giunta della Regione Lombardia n. 30300 del 25/07/1997, che dettava prescrizioni in merito all’esercizio del vecchio forno di incenerimento, al punto M normava le condizioni di ripristino dell’area su cui insiste l’impianto al termine dell’attività autorizzata, prevedendone, altresì, la demolizione in accordo con le norme urbanistiche.



ACCAM ha pertanto incaricato lo Studio Tedesi di redigere un progetto di dismissione sulla base del quale si è provveduto, negli anni scorsi, ad effettuare il relativo accantonamento. - € 745.000 “Fondo accantonamento spese per rischi tecnici” La costituzione di tale fondo ha l’obiettivo di accantonare, prudenzialmente, una somma per eventuali interventi da realizzare sull’impianto che possano pesare notevolmente sui bilanci e per oneri che potrebbero sorgere alla realizzazione dell’opera di bonifica della vecchia struttura.

C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Saldo al 31/12/2010 Saldo al 31/12/2009 Variazioni 500.037 510.080 (10.043)

La variazione è così costituita: Variazioni 31/12/2009 Incrementi Decrementi 31/12/2010 TFR, movimenti del periodo 510.080 71.039 81.082 500.037

L’importo rappresenta l'effettivo debito della Società al 31/12/2010 verso i dipendenti in forza a tale data, al netto degli anticipi corrisposti e dei versamenti al fondo Previambiente per i dipendenti che vi hanno aderito.

D) Debiti

Saldo al 31/12/2010 Saldo al 31/12/2009 Variazioni 16.785.944 16.878.947 (93.003)

I debiti sono valutati al loro valore nominale e la scadenza degli stessi è così suddivisa:

Descrizione Entro 12 mesi

Oltre 12 mesi

Oltre 5 anni

Totale

Obbligazioni Obbligazioni convertibili Debiti verso soci per finanziamenti Debiti verso banche 1.145.911 2.667.657 3.813.568 Debiti verso altri finanziatori Acconti Debiti verso fornitori 12.575.934 12.575.934 Debiti costituiti da titoli di credito Debiti verso imprese controllate Debiti verso imprese collegate Debiti verso controllanti Debiti tributari 60.588 60.588 Debiti verso istituti di previdenza 102.822 102.822 Altri debiti 233.032 233.032 Arrotondamento 14.118.287 2.667.657 16.785.944

Il saldo della voce “debiti verso banche”, pari a € 3.813.568, è in parte rappresentato da: - € 324.913 - importo del debito residuo del mutuo, erogato originariamente per

complessivi € 33.569.698, acceso per la costruzione del nuovo impianto e garantito con vincoli sui ricavi;

- € 50.671 - somma anticipata dalla banca sulle fatture attive;



- € 3.437.757 - importo del debito residuo del mutuo erogato nel corso dell’anno dalla

Banca di Credito Cooperativo. Dell’importo di cui sopra € 770.100 sono in scadenza nei prossimi 12 mesi e € 2.667.657 nei prossimi 4 anni.

I "Debiti verso fornitori" sono iscritti al netto degli sconti commerciali e comprendono, oltre il debito verso il Comune di Busto Arsizio per la quota 2010 della locazione del terreno, anche la fattura da ricevere relativa al completamento della fornitura ed installazione del generatore a vapore della linea 2, così come meglio specificato nel paragrafo delle opere in corso. I "Debiti tributari" comprendono i debiti per le ritenute erariali ed in particolare il debito per imposta IRAP dovuta per l’anno 2010 pari a € 13.867 al netto degli acconti versati e degli utilizzi per compensazione. La voce “Debiti verso Istituti di Previdenza” è composta come segue: Descrizione ImportoDebiti verso Inps 50.457 Istituti c/ferie 8.391 Debiti verso Cpdel 41.922 Debiti v/Previambiente 2.052 102.822

La voce “Altri debiti” è composta da: Descrizione Entro

12 mesi Oltre

12 mesi Totale

Debiti verso p.le amministrativo 34.307 34.307 Debiti verso p.le tecnico 74.274 74.274 Debiti verso amministratori 2.485 2.485 Debiti verso altri 83.296 83.296 Dipendenti c/ferie 27.621 27.621 Debiti verso enti per ritenute 508 508 Depositi cauzionali ricevuti 10.484 10.484 Debiti v/economo 57 57 233.032 233.032

E) Ratei e risconti

Saldo al 31/12/2010 Saldo al 31/12/2009 Variazioni1.750 2.827 (1.077)

Rappresentano ricavi di competenza futura e, tra questi, il contributo riconosciuto per l’acquisto dell’auto aziendale. Non sussistono, al 31/12/2010, ratei e risconti aventi durata superiore a cinque anni.

Conti d'ordine Descrizione 31/12/2010 31/12/2009 Variazioni Rischi assunti dall’impresa 3.479.214 1.279.387 2.199.827 Impegni assunti dall’impresa Beni di terzi presso l’impresa Altri conti d’ordine 3.482.128 9.609.729 (6.127.601) 6.961.342 10.889.116 (3.927.774)



Le garanzie fideiussorie rilasciate a terzi ammontano a € 3.479.214 e riguardano polizze assicurative e bancarie a favore dei Comuni Soci, della Regione, della Provincia e dell’Agenzia delle Entrate, mentre quelle rilasciate a nostro favore ammontano a € 3.421.090 e sono costituite da polizze assicurative e bancarie a garanzia dei conferimenti di rifiuti o degli obblighi previsti dai contratti di forniture/servizi. I beni propri presso terzi, che rientrano nel sistema improprio dei rischi, ammontano a € 61.038.

Conto economico

A) Valore della produzione


Descrizione 31/12/2010 31/12/2009 Variazioni

Ricavi vendite e prestazioni 20.576.545 25.336.934 (4.760.389)Variazioni rimanenze prodotti Variazioni lavori in corso su ordinazione Incrementi immobilizzazioni per lavori interni

Altri ricavi e proventi 469.607 1.915.271 (1.445.664) 21.046.152 27.252.205 (6.206.053) La diminuzione del valore della produzione è strettamente correlata ai fatti di gestione esposti nella Relazione sulla Gestione, alla quale rimandiamo, così come l’analisi delle singole poste di Ricavo. Ricavi delle vendite e delle prestazioni di servizi La voce comprende ricavi derivanti dalla termodistruzione di rifiuti, dai servizi di smaltimento delle frazioni intercettate dalla raccolta differenziata e dalla cessione dell’energia elettrica prodotta. Altri ricavi e proventi Il dettaglio è così composto: Descrizione Importo Ricavo dalla vendita materiale ferroso 8.318 Rimborso spese assicurative, personale,diversi 398.520 Proventi eventuali 36.901 Rimborso imposta di bollo su fatture 5 Plusvalenze ordinarie 100 Risarcimenti assicurativi 12.059 Contributo regionale 12.829 Contributo Governativo L. 33/2009 875 469.607 I “Contributi in conto esercizio” si riferiscono: 1) al contributo corrisposto dalla Regione in conto costruzione impianto; 2) al contributo governativo per l’acquisto dell’autovettura aziendale.



B) Costi della produzione


Descrizione 31/12/2010 31/12/2009 Variazioni Materie prime, sussidiarie e merci 2.065.006 451.623 1.613.383 Servizi 14.573.427 21.181.663 (6.608.236)Godimento di beni di terzi 362.923 375.263 (12.340)Salari e stipendi 1.300.057 1.208.651 91.406 Oneri sociali 439.819 398.424 41.395 Trattamento di fine rapporto 85.477 78.503 6.974 Trattamento quiescenza e simili Altri costi del personale 2.017 1.461 556 Ammortamento immobilizzazioni immateriali 14.329 25.166 (10.837)Ammortamento immobilizzazioni materiali 1.941.753 4.677.398 (2.735.645)Altre svalutazioni delle immobilizzazioni 68.839 42.738 26.101 Svalutazioni crediti attivo circolante 97.036 36.871 60.165 Variazione rimanenze materie prime 238.791 (191.544) 430.335 Accantonamento per rischi 765.000 765.000 Altri accantonamenti Oneri diversi di gestione 931.625 199.091 732.534 22.886.099 28.485.308 (5.599.209)

Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci e Costi per servizi

Sono strettamente correlati a quanto esposto nella parte della Relazione sulla Gestione e all'andamento del punto A (Valore della produzione) del Conto economico. Materie prime Combustibile 223.287 Ricambi e materiale 1.112.949 Reagenti ed additivi 706.009 Stampati cancelleria e varie 20.782 Materiale informativo 71 Fornitura vestiario 1.908 2.065.006Per servizi Gestione sistema analisi 5.946Gestione centraline monitoraggio 49.724Spese per ispezioni, verifiche e sopralluoghi 213.787Manutenzione ordinaria e straord. impianto incenerimento 1.667.117Manutenzione per servizi diversi 58.747Smaltimento presso impianti diversi 14.258Spese per scarico rifiuti in discarica e/o impianti di mutuo soc. 566.598Trasporto rifiuti in discarica 15.111Fornitura energia elettrica 207.015Contratto Terna per misura e trasf.dati energia elettrica 18.593Fornitura acqua 45.555Trasporto e smaltimento scorie 821.085Trasporto e smaltimento polveri 786.470Evacuazione liquami fognatura 230.211Movimentazione e trasp. interno rifiuti 15.420Canone gestione impianto 6.420.000Manutenzione stazione di trasferimento 202.103Raccolte differenziate 47.290Materiale e smaltimento frazione organica 1.801.072Rimborso spese amministratori 5.179Indennità di carica amministratori 125.014Accantonamento TFM 10.796Costo lavoro interinale 11.738Mobili, attrezzature varie ufficio 2.433



Gestione e manut.attrezz. e mobili uffici 793Posta e telefono 21.166Bandi per gare 11.446Pulizia uffici 36.830Riscaldamento uffici e servizi generali 11.127Illuminazione servizi generali e uffici 8.512Acqua palazzina e servizi generali 114Spese servizi bancari 951Spese contrattuali 2.815Spese centro elaborazione dati 7.499Canone elaboratori e macchine ufficio e assistenza 18.694Gestione portale 3.395Spese pubblicitarie 8.683Pubbliche relazioni 206Sponsorizzazioni 1.000Aggiornamento e manutenzione sistema informatico 23.656Consulenze, pareri, studi…. 313.072Collegio sindacale 71.141Società di Revisione 29.890Ricerca addestramento formazione 5.780Assicurazione incendio, furto, R.C.T.,R.C.O. ecc. 558.855Spese di rappresentanza 3.399Servizi di igiene ambientale 5.610Manutenzione immobili 73.927Servizio sanitario 7.229Tutela igienica 3.726Spese varie autovettura 1.621Spese varie automezzi (furgone e muletto) 1.027 14.573.428

Costi per godimento di beni di terzi

Affitti e locazioni Canone affitto terreno 258.250 Noleggi e locazioni impianti 104.673 362.923

La voce “Canone affitto terreno” si riferisce alla quota che paghiamo al Comune di Busto Arsizio per il terreno su cui insiste l’impianto e che, in base alla vecchia convenzione, è stata definita in € 250.000 annui, rivalutata dall’adeguamento ISTAT in € 258.250. Nella voce noleggi e locazioni rientrano le quote relative ai containers affittati per il trasferimento degli uffici tecnici fino al 30/10/2010 e successivamente riscattati, nonchè l’affitto dello stabile sede degli uffici amministrativi sino al 30/11/2010.

Costi per il personale

La voce comprende l'intera spesa per il personale dipendente ivi compresi i miglioramenti di merito, i passaggi di categoria, gli scatti di contingenza, il costo delle ferie non godute e l’accantonamento per il premio di risultato maturato nell’esercizio ma da corrispondersi nel 2011. Retribuzioni in denaro 1.300.057P.le amministrativo 355.040P.le tecnico 801.638Straordinari p.le amm.vo 7.847Straordinari p.le tecnico 42.178Fondo produttività p.le amm.vo 24.939Fondo produttività p.le tecnico 61.394Ind. e rimb. Spese p.le amm.vo 4.469Ind. e rimb. Spese p.le tecnico 2.552



Altri oneri sociali 439.819INAIL 33.446Oneri sociali p.le amm.vo 125.290Oneri sociali p.le tecnico 281.083Trattamento di fine rapporto 85.477TFR p.le amm.vo 25.687TRF p.le tecnico 59.790Altri costi del personale 2.017Erogazioni liberali dipendenti 2.017

Ammortamento delle immobilizzazioni materiali Per quanto concerne gli ammortamenti si specifica che gli stessi sono stati calcolati sulla base della durata utile del cespite e del suo sfruttamento nella fase produttiva. I diversi criteri utilizzati sono stati commentati nel paragrafo relativo alle immobilizzazioni materiali.

Svalutazioni delle immobilizzazioni Le svalutazioni riguardano l’utilizzo effettuato, nel corso dell’anno 2010, di una parte della scorta strategica dei pezzi di ricambio classificati tra le opere in corso.

Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide L’accantonamento per adeguare il fondo svalutazione crediti è stato commentato nel paragrafo relativo ai crediti commerciali, al quale si rimanda.

Variazione delle rimanenze Come già illustrato la valutazione delle rimanenze ha determinato una diminuzione di valore pari a € 238.791.

Altri accantonamenti

Gli accantonamenti si riferiscono a interventi da effettuarsi sull’impianto, così come meglio commentato nel paragrafo dei fondi per rischi e oneri, al quale si rimanda.

Oneri diversi di gestione

Gli oneri diversi di gestione sono iscritti in bilancio per € 931.625. Il dettaglio della loro composizione è illustrato nella seguente tabella. Oneri diversi di gestione Abbonamento a riviste tecnico-amministrative 3.971 Imposte e tributi diversi 22.907 Imposte cessione energia elettrica 23.186 Contributi ad associazioni di categoria 19.561 Contributi vari (erogazioni liberali) 615 Imposta comunale sugli immobili 39.346 Oneri diversi 26.853 Altre imposte e tasse 11.071 Imposta di registro 2.379 Costi non detraibili 937 Imposta di bollo su fatture 24 Imposte indeducibili 120.960 Contributo per energia elettrica 2.149 Tasse esercizi precedenti 65.994 Minusvalenze ordinarie 591.672 Totale 931.625



Nel corso dell’anno è stata dismessa, come meglio commentato nella relazione, la caldaia della linea 2 e questo ha generato una minusvalenza di € 591.671.

C) Proventi e oneri finanziari

Saldo al 31/12/2010 Saldo al 31/12/2009 Variazioni (191.848) (101.785) (90.063)

Descrizione 31/12/2010 31/12/2009 Variazioni Proventi diversi 27.788 89.986 (62.198)Interessi e altri oneri finanziari (219.636) (191.771) (27.865) (191.848) (101.785) (90.063)

Altri proventi finanziari

Descrizione Controllanti Controllate Collegate Altre Totale Interessi bancari e postali 18.152 18.152 Altri proventi 9.636 9.636 Arrotondamento 27.788 27.788

I proventi finanziari riguardano, per la maggior parte, interessi attivi sul conto corrente bancario.

Interessi e altri oneri finanziari

Descrizione Controllanti Controllate Collegate Altre Totale Interessi fornitori Interessi bancari 12.086 12.086 Interessi medio credito 159.017 159.017 Interessi passivi Sconti o oneri finanziari 39.631 39.631 Altri oneri su operazioni finanziarie

8.902 8.902

219.636 219.636

Gli oneri sono relativi, principalmente, agli interessi corrisposti per il mutuo assunto con il Pool di Banche per la costruzione dell’impianto esistente, di cui una prima trance è terminata il 31.12.2008, una seconda il 31.12.2009 ed una terza il 31.12.2010. A questi si sono aggiunti interessi su un nuovo finanziamento acceso con la Banca di Credito Cooperativo di € 4.000.000, che terminerà il 31.3.2015, e la relativa imposta sostitutiva, oltre agli interessi corrisposti per la cessione dei crediti IVA 2008-2009. I restanti oneri riguardano delle commissioni corrisposte per garanzie prestate e gli interessi passivi bancari per la linea di credito relativa all’anticipo delle fatture.

E) Proventi e oneri straordinari

Saldo al 31/12/2010 Saldo al 31/12/2009 Variazioni(23.672) 188.544 (212.216)



Descrizione Anno precedente 31/12/2009 Plusvalenze da alienazioni

Plusvalenze da alienazioni

Varie 235.287 Varie 377.809 Totale proventi 235.287 Totale proventi 377.809 Minusvalenze (305) Minusvalenze (111.751) Imposte esercizi Imposte esercizi Varie (258.654) Varie (77.514) Totale oneri (258.959) Totale oneri (189.265) (23.672) 188.544

Tra i proventi e oneri straordinari sono contabilizzate operazioni che risultano di competenza di esercizi precedenti. La minusvalenza è stata generata dalla vendita di un container non più utilizzabile o ricollocabile. La voce “Varie” dei proventi comprende le sopravvenienze attive e riguarda ricavi di competenza di esercizi precedenti, mentre quella degli oneri riguarda costi di competenza di esercizi precedenti di cui si è venuti a conoscenza dopo la chiusura del bilancio dell’esercizio 2009; la posta maggiore riguarda l’eliminazione di una quota di imposte anticipate calcolate sulla maggiore aliquota di ammortamento dell’impianto e sull’accantonamento fatto per rischi e cause future che non si è ritenuto utilizzabile. Altri oneri sono relativi all’eliminazione di opere in corso la cui realizzazione non è stata portata a termine.

Imposte sul reddito d'esercizio


(71.782) (5.367) (66.415) Imposte Saldo al

31/12/2009 Variazioni

Imposte correnti: 40.416 22.208 18.208IRES IRAP 40.416 22.208 18.208Imposte sostitutive Imposte differite(anticipate) (112.198) (27.575) (84.623)IRES (97.042) (17.603) (79.439)IRAP (15.156) (9.972) (5.184) (71.782) (5.367) (66.055)

Sono state iscritte le imposte di competenza dell’esercizio. Nel seguito si espone la riconciliazione tra l'onere teorico risultante dal bilancio e l'onere teorico fiscale. Riconciliazione tra onere fiscale da bilancio e onere fiscale teorico (IRES) Descrizione Valore Imposte Risultato prima delle imposte (2.055.467)

Variazioni in aumento Totale 1.753.766

Variazioni in diminuzione Totale 1.526.034

Imponibile fiscale (1.827.735) IRES dell’esercizio 27,5 0



Differenze temporanee deducibili in esercizi successivi: 0 IRES 27,5 0 Rigiro delle differenze temporanee da esercizi precedenti 39.623 IRES 27,5 10.897Rigiro delle differenze temporanee da esercizi precedenti 392.507 IRES 27,5 (107.939)

Determinazione dell’imponibile IRAP

La base imponibile IRAP è stata calcolata sulla base delle disposizioni della Finanziaria 2008. Descrizione Valore Imposte Differenza tra valore e costi della produzione

918.298

Variazioni in aumento

568.970

Variazioni in diminuzione 4.055 Valore della produzione lorda 1.483.213 Deduzioni 446.915 1.036.298 Onere fiscale teorico (%) 3,9 40.416Differenza temporanea deducibile in esercizi successivi

0 IRAP 3,9 0Rigiro delle differenze temporanee da esercizi precedenti

3.893 IRAP 3,9 151Rigiro delle differenze temporanee da esercizi precedenti 392.507

3,9 (15.307)IRAP

Ai sensi dell'articolo 2427, primo comma n. 14, C.C., si evidenziano le informazioni richieste sulla fiscalità differita e anticipata.

Fiscalità differita/anticipata La fiscalità differita viene espressa dall'accantonamento effettuato nel fondo imposte per l'importo di Euro 123.246. Le imposte anticipate non sono state rilevate in quanto non sussiste la ragionevole certezza della recuperabilità. Le principali differenze temporanee, che hanno comportato la rilevazione di imposte differite e anticipate, sono indicate nella tabella seguente, unitamente ai relativi effetti.



Rilevazione delle imposte differite e anticipate ed effetti conseguenti Esercizio 31/12/2010 Esercizio 31/12/2009 Ammontare

delle differenze

temporanee

Effetto fiscale

Ammontare delle

differenze temporanee

Effetto fiscale

Imposte anticipate: Fondo svalutazione crediti 12.600 3.465 48.331 13.291 Quota spese di rappresentanza 166 53 548 174 Compenso Società di revisione Bil. Fondo rischi ed oneri 69.387 21.788 101.846 31.980 Ammortamento 1,11% 91.562 28.750 Ammortamento 2,49% 203.346 63.850 Ammortamento 4,29% 274.681 86.250 Fondo bonifica 1.348.162 399.923 1.348.162 399.923 Totale imposte anticipate 425.229 624.218 Imposte differite: Contributo c/capitale... 392.507 (123.247) Totale imposte differite (123.247) Imposte differite (anticipate) nette

(425.229) (500.971)

Si dà atto che nel corso dell’anno 2010 sono stati realizzati investimenti mediante appalti agevolabili ai sensi del D.L. 78/2009 conv. L. 3/08/2009 n. 102. I corrispettivi (SAL) liquidati ed accettati fino al 30/06/2010 ammontano a € 1.331.994.

Informazioni relative alle operazioni realizzate con parti correlate

(Rif. art. 2427, primo comma, n. 22-bis, C.C.)

Di seguito sono indicati l’importo, la natura dell’importo e le eventuali ulteriori informazioni ritenute necessarie per la comprensione del bilancio relative a tali operazioni, in quanto rilevanti e non concluse a condizioni di mercato.

Le informazioni relative alle singole operazioni sono state aggregate secondo la loro natura, salvo quando la loro separata indicazione sia stata ritenuta necessaria per comprendere gli effetti delle operazioni medesime sulla situazione patrimoniale e finanziaria e sul risultato economico della Società.



TABELLA SITUAZIONE DATI ECONOMICI TIPOLOGIA RIFIUTI

Comuni SociRifiuti Solidi

UrbaniAssimilabili agli

UrbaniSpazzatrice

Frazione Organica

Quota FissaRacolta

Differenziata Farmaci

Raccolta Differenziata

Pile

Penali per conferimenti non idonei

Totale fatturato al 31/12/2010

BUSTO ARSIZIO 1.682.942,53 163.041,20 384.934,25 658.454,38 283.308,72 19.594,72 11.257,27 3.000,00 3.206.533,07 CANEGRATE 187.867,78 20.484,47 - 90.820,13 44.073,43 - - - CASTANO PRIMO 216.687,86 408,00 - 65.326,93 37.135,85 2.609,61 2.260,36 - CASTELLANZA 392.582,59 43.862,38 87.307,05 163.673,76 54.369,63 - - 600,00 742.395,41 FAGNANO (GEASC) 181.729,98 51.331,50 11.673,52 83.056,46 38.878,64 - - - 366.670,10 GALLARATE 1.039.349,73 34.860,39 - - 173.013,34 - - - 1.247.223,45 LEGNANO (AMGA-AEMME) 1.071.465,60 44.178,20 - 606.431,82 200.763,50 - - 9.000,00 1.931.839,12 LONATE (SAP) 294.312,80 - - 43.520,60 42.841,88 2.883,14 1.861,42 - OLGIATE OLONA 201.375,64 69.703,07 27.194,48 90.655,67 40.307,97 - - 300,00 429.536,84 PARABIAGO 493.581,51 22.010,09 - 222.688,32 89.378,35 - - - 827.658,27 SOMMA LOMBARDO 346.752,05 - - - 60.631,71 - - - 407.383,76

TABELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE

Comuni SociRifiuti Solidi

UrbaniAssimilabili agli Urbani

SpazzatriceFrazione Organica

Quota FissaRaccolta

Differenziata Farmaci

Raccolta Differenziata

Pile

Totale crediti al 31/12/2010

2010 2010anni

precedentiBUSTO ARSIZIO 144.018,07 11.960,35 32.785,90 62.098,85 - 5.393,25 3.095,75 259.352,17 CASTELLANZA 209.317,10 29.862,80 43.234,67 89.510,15 30.623,28 9.387,44 - - 411.935,44 GALLARATE 378.266,85 11.700,49 - - 63.438,23 - - 453.405,57 LEGNANO (AEMME) 485.074,62 22.313,63 - 325.040,50 84.413,29 2.393,57 - - 919.235,61 PARABIAGO 90.656,13 2.237,15 - 41.335,15 16.386,04 - - 150.614,47 RESCALDINA 75.690,14 - - - 26.734,20 3.255,09 1.226,88 - 106.906,31


58

Relazione della Società di Revisione al Bilancio

dell’Esercizio Anno 2010


61

Relazione del Collegio Sindacale

al Bilancio dell’Esercizio Anno 2010

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