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RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA

Progetto per la rifunzionalizzazione energetica del campus di Macchia Romana – Potenza

Ri.S.T. –Università degli Studi della Basilicata Pag. 1

Sommario Premessa: 3

Intervento 1: Area parcheggi ingresso principale: 4

Realizzazione nuova guardiola: 4

Accessi: 4

Zona parcheggi: 5

Fotovoltaico: 5

Sistemazioni aree: 5

Vincoli. 6

Approvvigionamenti discariche. 6

Autorizzazioni amministrative. 6

Stima dei costi 6

Intervento 2: Tunnel di copertura dell’edificio di ingegneria e di Agraria; 7

copertura e Impianto fotovoltaico: 7

Illuminazione interna 7

Illuminazione esterna: 9

Chiusura testate tunnel di collegamento: 9

Vincoli. 9

Approvvigionamenti/discariche. 10


Stima dei costi 10

Intervento 3: Parcheggio antistante la centrale termica. 11

Fotovoltaico 11

Area verde attrezzata: 11

Vincoli. 11



Stima dei costi 12

Intervento 4: Tetto centrale termica. 13

Impianto fotovoltaico. 13

Macchina per il condizionamento e modifiche cabina N.6 13

Condizionamento edificio 3A 14




Impianti di cogenerazione. 14

Vincoli. 14



Stima dei costi 15

Intervento 5: Area serre. 16

Fotovoltaico: 16

Cabina di trasformazione BT/MT: 16

Sostituzione macchina per il condizionamento: 16

Eolico 16

Vincoli. 17



Stima dei costi 17

Intervento 6; Coperture dei capannoni area serre. 18

Fotovoltaico 18

Rivestimento capannoni 18

Vincoli. 18



Stima dei costi 19

Prescrizioni per l’impianto fotovoltaico: 20

Quadro economico 21




Premessa:

I lavori di rifunzionalizzazione energetica saranno realizzati presso il Campus universitario di Macchia Romana a Potenza. Il Campus è ubicato in posizione limitrofa al centro urbano della città e nelle immediate vicinanze è situato il polo ospedaliero con il quale condivide la strada di accesso. L’intera opera è stata realizzata dal 1990 al 2002 con struttura in cemento armato, tompagnature in muratura di vario tipo ed infissi di alluminio freddo e pareti ventilate. Si estende su di una superficie di circa 26 ettari all’interno del quale sono presenti vari edifici tutti collegati tra di loro e che rappresentano il corpo principale. Inoltre sono dislocati, a monte dell’edificio principale, una serie di capannoni in legno/acciaio e serre in vetro. Il Campus, in quanto polo scientifico dell’Ateneo, ospita le facoltà di Ingegneria, agraria e Scienze dove si svolgono attività di didattica e di ricerca. In questo contesto dovranno essere realizzati gli interventi di rifunzionalizzazione energetica che consisteranno in realizzazione di impianti fotovoltaici, sostituzione di manufatti e componenti impiantistiche finalizzati al risparmio dell’energia e razionalizzazione dell’ accesso. Descrizione degli interventi: l’intero progetto è suddiviso in sei macro-interventi così elencati:

• Intervento 1: Area parcheggi ingresso principale; • Intervento 2: Tunnel di copertura dell’edificio di ingegneria e di Agraria; • Intervento 3: Parcheggio antistante la centrale termica; • Intervento 4: Tetto centrale termica; • Intervento 5: Area serre. • Intervento 6: Coperture dei capannoni area serre.




Intervento 1: Area parcheggi ingresso principale:

Il sito è ubicato nell’immediate vicinanze dell’ingresso principale dove sono presenti una postazione di sorveglianza in box di alluminio e un parcheggio interno al Campus della superficie di circa mq. 2800 pavimentato con asfalto. L’intervento consiste nella realizzazione di un parcheggio coperto con pensiline fotovoltaiche e nello spostamento dell’ingresso principale in un zona più agevole per l’accesso dei mezzi ingombranti. Gli interventi da conseguire sono la realizzazione di una nuova postazione di sorveglianza, lo spostamento e la ridistribuzione degli accessi, dei percorsi e dei parcheggi, la realizzazione di opere accessorie quali passaggi pedonali, illuminazione, sbarre secondarie ed aree verdi, l’impianto fotovoltaico su pensiline. Le caratteristiche geometriche distributive sono ipotizzate nell’allegato di riferimento. Realizzazione nuova guardiola:

La postazione di sorveglianza dovrà essere ubicata nei pressi dell’ingresso principale ed oltre ad avere le dotazioni minime di legge (coibentazione, areazione etc.) dovrà essere così composta: • Superficie minima 22 mq netti; • Altezza minima 3 mt netti; • Impianto di condizionamento/riscaldamento; • Impianto elettrico; • N.1 servizio igienico e n.1 locale adibito a spogliatoio; • Comandi automatismi dei cancelli e delle sbarre di accesso compreso i comandi remoti di quelle del lato sud. Queste ultime dovranno essere prolungate dalla attuale postazione di guardiania; • Monitor e telecamere di video sorveglianza per la visualizzazione di tutti gli accessi con registrazione delle immagini in sala allarmi situata nell’edificio 3A del Campus. I percorsi per arrivare a detta sala sono già esistenti. Accessi:

Gli accessi principali dovranno essere costituiti da due cancelli posti lungo la recinzione esistente, uno dedicato all’ingresso dei mezzi e l’altro per l’uscita degli stessi. Tali cancelli dovranno essere motorizzati e comandati della postazione di sorveglianza. In corrispondenza, ed all’interno dell'area universitaria, dovranno essere realizzate due sbarre comandate che permetteranno l’ingresso e l’uscita alla zona parcheggio. I cancelli, la postazione di sorveglianza e le sbarre dovranno essere posizionate in modo tale da consentire l’ingresso dei mezzi, il loro riconoscimento, l’accesso e l’uscita dalla zona parcheggi, l’eventuale uscita senza il transito nella zona parcheggi e senza creare blocchi.




Zona parcheggi:

La zona parcheggi, oltre le zone per la sosta degli autoveicoli, dovrà essere dotata di un percorso adeguatamente dimensionato per la circolazione degli automezzi dall’ingresso all’uscita. Inoltre dovrà essere previsto: • Un percorso pedonale con larghezza minima 180 cm; • Un percorso stradale, adiacente alla zona parcheggi, per raggiungere la zona serre; • N. 2 sbarre di ingresso/uscita al polo universitario comandate esclusivamente da badge a banda magnetica da integrare con il sistema attualmente in funzione. • Un impianto di illuminazione adeguato e realizzato con sistemi a risparmio energetico. Fotovoltaico:

L’impianto dovrà essere realizzato con pannelli fotovoltaici in mono/policristallino posizionati su pensiline in ferro zincato a copertura dei parcheggi delle autovetture. L’intero impianto dovrà essere connesso alla cabina elettrica di trasformazione N.2 tramite linee opportunamente dimensionate posate in tubi interrati già esistenti. Saranno privilegiati/premiati gli interventi che garantiranno una maggiore producibilità ed assicureranno nel contempo una più funzionale copertura dei parcheggi. Sistemazioni aree:

Nella realizzazione dei parcheggi, dei percorsi, delle pensiline fotovoltaiche e della postazione di sorveglianza dovranno essere previste delle zone a verde dotate anche di sistemi automatici di irrigazione connessi a quelli esistenti. Dovrà essere realizzata una opportuna segnaletica stradale sia verticale che orizzontale oltre che una verticale dedicata all’indicazione delle strutture universitarie.




Tutte le opere dovranno essere realizzate in modo da integrarsi architettonicamente con le strutture presenti. Dovrà inoltre essere realizzato un impianto di illuminazione dei parcheggi con l’utilizzo di recenti sistemi di risparmio energetico. Vincoli.

L’area è limitrofa al campus ed è facilmente isolabile dal resto delle attività di Ateneo tramite una recinzione di cantiere ad eccezione di garantire comunque la strada che accede all’area serre. Nel sottosuolo sono presenti canalizzazione di impianti elettrici (BT/MT), impianti speciali, rete gas metano, condotta idrica, rete fognaria e rete acque bianche. Approvvigionamenti discariche.

Le lavorazioni prevedono scavi con taglio della pavimentazione bituminosa con relativo sottofondo, demolizione di parte della recinzione costituita da cls debolmente armato con sovrastante ringhiera in ferro zincato da smaltire a discariche autorizzate presenti nell’hinterland potentino. Autorizzazioni amministrative.

La realizzazione della nuova guardiola e dei nuovi accessi comportano l’autorizzazione igienico-sanitario, urbanistica e sismica. Pertanto la ditta aggiudicataria dovrà fornire tutti gli elaborati necessari ad attenere i suddetti permessi e/o autorizzazioni.

Stima dei costi

Demolizione manufatti esistenti € 4 000,00

Realizzazione nuova guardiola € 45 000,00

fiorera e scavo impianti e percorso pedonale

€ 15 000,00

nuove sbarre di accesso € 18 000,00

Realizzazione nuovi cancelli motorizzai € 24 500,00

Spostamento impianti esistenti, realizzazione controllo accessi e adeguamento impianti

elettrici € 25 000,00

Sistemazioni aree a verde e segnaletica € 25 000,00

Impianto FV su pensiline € 340 000,00

Totale € 496 500,00




Intervento 2: Tunnel di copertura dell’edificio di ingegneria e di Agraria;

Gli edifici della didattica di Ingegneria e di Agraria hanno una copertura in parte a terrazzo praticabile ed in parte da un tunnel coperto con pannelli di policarbonato sostenuti da una struttura in legno lamellare e acciaio, ha le dimensioni pari a lunghezza ml. 240,00, larghezza ml 9,20, altezza dal piano di pavimento ml. 7,20, sviluppo della parte curva ml. 13,00. Il tunnel subisce il fenomeno dell’effetto serra con temperature estive elevate propagando il calore al piano sottostante, pertanto occorre sostituire la copertura esistente con materiale isolante e oscurante in modo da rendere utilizzabile il tunnel e nel contempo realizzare un impianto fotovoltaico integrato alla nuova copertura. copertura e Impianto fotovoltaico:

E’ prevista la sostituzione di tutti gli attuali pannelli in policarbonato con pannelli coibentati opachi di idonee caratteristiche strutturali e di peso complessivo non superiore a quello risultante dal progetto strutturale originario. In questa fase dovranno anche essere inseriti i pannelli fotovoltaici con tecnologia a film sottile che andranno ad integrarsi architettonicamente al nuovo manto di copertura. L’impianto sarà suddiviso, in base allo sviluppo dello stesso ed in modo da vere ridotte perdite, in tre piccoli impianti ognuno dei quali sarà collegato ad in BT ad una cabina di trasformazione diversa che sono ubicate al piano terra e/o nei cunicoli tecnologici dell’edificio: Impianto FV-C1: collegate alla cabina elettrica N. 3D dell’edificio di Matematica; Impianto FV-C2: collegato alla cabina elettrica N.7 dell’edificio di ingegneria; Impianto FV-C3: collegato alla cabina elettrica N. 5 dell’edificio di Agraria. È altresì previsto la razionalizzazione energetica dell’illuminazione degli spazi comuni interni degli edifici di ingegneria e Agraria ed esterni del campus. Illuminazione interna

Attualmente i corridoi, gli atri ed i servizi igienici degli edifici di Agraria e di Ingegneria sono illuminati da plafoniere di vecchia generazione con tubi al neon di tipo T8 e reattore lamellare ferromagnetico che incidono in modo considerevole il consumo di energia elettrica. Tale condizione è resa ancor più onerosa in quanto la maggior parte dei circuiti sono comandati manualmente attraverso interruttori o pulsanti posti in vari punti degli edifici. L’obbiettivo è quello di ridurre in maniera considerevole i consumi dei corpi illuminanti e di pilotare tutti i circuiti attraverso componenti elettronici ovvero interruttori orari, rilevatori di presenza temporizzati etc. A tal fine si dovrà prevedere l’impiego di tecnologia a led tramite o la sostituzione diretta delle plafoniere o la sola sostituzione dei tubi fluorescenti. In ogni caso le nuove plafoniere e/o quelle modificate dovranno essere certificate e marchiate IMQ o altro ente paritario della comunità europea. I nuovi tubi a led o le nuove plafoniere dovranno essere in grado di sostituire a pieno i vecchi corpi illuminanti sia in termini di resa cromatica (luce bianco fredda) sia in termini di illuminamento medio che in ogni caso non dovrà essere inferiore a 150 lux. In tutti i locali servizi igienici (Agraria, Ingegneria, edificio 3A, 3B e 3D) dovranno essere installate plafoniere a sezione tonda o quadrata, con corpo in materiale autoestinguente e lampada fluorescente compatta integrata a risparmio energetico minimo da 11 W a luce bianco fredda. Ogni




singola plafoniera dovrà essere comandata da un rilevatore di presenza temporizzato. Di seguito si riportano le quantità e la tipologia di plafoniere attualmente installate:

Edificio Agraria

Plafoniera Ubicazione Tipo Quantità

4x18W Corridoi ottica

lamellare satinata

327


lamellare in alluminio

18

4x18W Atri scale ottica

lamellare satinata

48

1x18W WC

(bagno) plexiglass 38

4x18W WC

(antibagno)

ottica lamellare satinata

14

2x36W Atrio

principale

ottica lamellare

in alluminio 18

1x36W Atrio

principale

ottica lamellare

in alluminio 18

1x125W (HG)

Atrio principale

Plexiglass trasparente

17

Edificio Ingegneria




325

2x36W Atri scale ottica


43

2x36W WC

(antibagno)

ottica lamellare

in alluminio 40

1x18W WC

(bagno) plexiglass 60

1x36W Corridoi

Lab. Pesanti

ottica lamellare

in alluminio 60




Servizi igienici 3A, 3B e 3D


Varie Servizi Varie 100

Illuminazione esterna:

In tutto il campus di Macchia Romana sono presenti, per l’illuminazione esterna e stradale, n. 345 pali in ferro zincato da 60 mm (altezza da 3,5 mt a 4,5 mt) di diametro sui quali sono installati corpi illuminanti costituiti da una lampada in Hg da 125 W protetti da un globo in policarbonato trasparente senza alcun diffusore. L’intervento consiste nella sostituzione dell’intero globo e l’installazione di nuovi corpi illuminanti con tecnologia a led e corpo in acciaio pressofuso (verniciatura idonea e duratura nel tempo) in grado di sostituire pienamente le lampade suddette in termini di flusso luminoso e di rispettare le nuove norme in termini di inquinamento luminoso. Tutti gli apparecchi dovranno possedere il marchio IMQ o altro marchio paritario della comunità europea. Sarà prevista altresì la verniciatura dei pali, previo applicazione di idoneo sottofondo antiruggine, di colore attinente al corpo illuminante scelto. Chiusura testate tunnel di collegamento:

Le lavorazioni consistono essenzialmente in: - Chiusura delle due testate del tunnel di collegamento, tra il fabbricato di Ingegneria e di Agraria, con struttura alluminio di colore verde a vetri comprensiva di opere accessorie del tipo scossaline e ferramenta per dare l’opera compiuta; i vetri dovranno essere del tipo vetrocamera 33.1 BE. Inoltre nella parte bassa della vetrata per l’altezza di mt 1,00 dovranno essere montati dei pannelli coibenti al posto del vetro. - Realizzazione di due finestre con chiusura antiribalta all’interno di ogni vetrata. - Realizzazione di n. 4 canali in lamiera di aerazione vano ascensori curvati verso l’esterno della vetrata; con all’esterno griglia a lamelle di alluminio e rete zanzariera. - Fornitura e posa di trave del tipo in acciaio zincato da alloggiare a pavimento a supporto delle vetrate e di intelaiatura in acciaio per l’irrigidimento della stessa. - Rimozione di quadroni in cemento a pavimento e del pacchetto di isolamento per la parte che interessata la base della vetrata e successivo ripristino della stessa. - Smontaggio di comignoli esistenti sui vano ascensore. Vincoli.

Nella sostituzione della copertura e realizzazione dell’impianto fotovoltaico si dovranno rispettare i carichi massimi consentiti sulla struttura sottostante di cui si allega la relazione di calcolo del progetto depositato in fase di costruzione dell’edificio. In ogni caso l’impresa appaltatrice dovrà effettuare le dovute verifiche per dimostrare la capacità di carico degli elementi strutturali. L’ impianto elettrico esistente nel tunnel dovrà essere preservato. L’intervento di sostituzione della copertura del tunnel è da effettuarsi ad un dislivello di circa 29 metri da terra e di circa 7,5 metri dal pavimento interno, pertanto dovranno essere adottate le opportune precauzioni di protezione individuali e collettive.




In ogni modo le operazioni lavorative non dovranno interferire con le normali attività didattiche e di ricerca svolte negli edifici interessati. Approvvigionamenti/discariche.

È previsto lo smaltimento dell’attuale copertura in policarbonato e delle lampade fluorescenti al neon e ai vapori di mercurio presso discariche e/o consorzi di raccolta autorizzati.

Autorizzazioni amministrative.

La sostituzione della copertura comporta l’autorizzazione urbanistica e sismica. Pertanto la ditta aggiudicataria dovrà fornire tutti gli elaborati necessari ad attenere i suddetti permessi e/o autorizzazioni.

Stima dei costi

Rimozione policarbonato € 23 000,00

Nuova copertura isolata e orditure € 303 200,00

oscuramento vetrate € 25 200,00

Impianto FV a film sottile € 490 000,00

Chiusura testate del tunnel di collegamento

€ 23 000,00

Sistema per manutenzione € 53 000,00

Sostituzione corpi illuminanti esterni + verniciatura pali

€ 233 100,00

Sost. Lamp. Ing+Agr dei corridoi,atri,bagni € 224 000,00

Totale € 1 374 500,00




Intervento 3: Parcheggio antistante la centrale termica.

L’intervento è localizzato nell’area antistante l’edificio delle centrali tecnologiche nella zona sud-est del campus, dove attualmente è ubicato un parcheggio di mq. 317 e una superficie a verde di mq. 2475 circa. Gli interventi individuati in questa zona sono: una pensilina fotovoltaica a copertura del parcheggio e la riqualificazione dell’area verde attrezzata. Fotovoltaico

A copertura dei parcheggi verranno installate delle pensiline in ferro zincato per tutta la lunghezza degli stessi e sulle quali saranno posizionati i pannelli fotovoltaici in mono/policristallino per una potenza di circa 20 KWp. L’impianto sarà collegato alla cabina elettrica BT/MT n.6 esistente. Area verde attrezzata:

L’intervento riguarda la riqualificazione e il recupero dell’area che attualmente risulta incolta e non utilizzata. I principali elementi da inserire nel progetto sono: • Il camminamento costituito inizialmente da pietrisco cementato (esistente) e sviluppato poi in ghiaino compattato; • Composizioni vegetali di altezza variabile in funzione delle forme strutturali circostanti; • Inserimento di specie vegetali autoctone che rispondono a adattabilità, resistenza alle condizioni climatiche, cromatismo stagionale quali specie officinali e graminacee ornamentali; • Preparazione del terreno con apporto di nuovo materiale, modellazione superficiale, compattazione e correzione del PH; • Ampliamento dell’impianto di irrigazione esistente; • Sistemazione degli elementi accessori quali panche, cestini per i rifiuti etc. • Impianto di illuminazione a risparmio energetico dell’area verde e illuminazione a led (anche della facciata dell’edificio adiacente l’area); Nell’allegato di riferimento è presente una planimetria con una ipotesi di realizzazione dell’intervento in questione. Vincoli.

Nell’area sono presenti reti di sotto servizi quali raccolta acque meteoriche, rete fognaria, rete acque bianche, impianti elettrici dell’illuminazione esterna e impianto di irrigazione. L’allestimento del cantiere non presenta particolari problematiche dal punto di vista della sicurezza, occorre garantire in ogni modo l’accesso, durante le lavorazioni, alle centrali tecnologiche da parte del personale addetto alla manutenzione degli impianti. Approvvigionamenti/discariche.

Le lavorazioni prevedono dei scavi con taglio della pavimentazione bituminosa con relativo sottofondo per la sistemazione delle pensiline da smaltire presso discariche autorizzate ed approvvigionamento di terreno vegetale adatto all’intervento.




Autorizzazioni amministrative.

La realizzazione della pensilina comporta l’autorizzazione urbanistica e sismica. Pertanto la ditta aggiudicataria dovrà fornire tutti gli elaborati necessari ad attenere i suddetti permessi e/o autorizzazioni.

Stima dei costi

Impianto FV € 80 000,00

Area verde attrezzata

€ 133 200,00

Illuminazione area verde

€ 23 500,00

Totale € 236 700,00




Intervento 4: Tetto centrale termica.

L’intervento è localizzato nell’area sud-est del campus e comprende l’edificio delle centrali tecnologiche e lo spazio retrostante dedicato alle macchine per il condizionamento. L’edificio ospita il locale caldaia, il locale dedicato al controllo dei circuiti primari, il locale consegna dell’Ente distributore di energia elettrica in MT, locale cabina principale elettrica d’utente e locale gruppo elettrogeno a servizio dell’edificio di Agraria, le pompe antincendio. Lo spazio retrostante è costituito da terreno incolto che ospita su basamenti in cemento le macchine per il condizionamento. Gli interventi consistono nella realizzazione di un impianto fotovoltaico da posizionare sulla copertura piana dell’edificio, nel potenziamento della cabina elettrica e dell’impianto di condizionamento e nella realizzazione di un impianto di cogenerazione. Impianto fotovoltaico.

L’impianto sulla copertura della centrale termica sarà realizzato con pannelli mono/policristallino posizionati alla giusta inclinazione e distanza fra gli stessi e fissati con idonei sistemi di tassellamento o con zavorre. L’impianto sarà collegato alla cabina elettrica BT/MT di nuova realizzazione. La recinzione che corre perimetralmente al tetto dovrà essere modificata in quanto potrebbe causare ombreggiamenti ai pannelli installati. Si dovrà passare da un’altezza attuale di mt 3 ad una minima di mt 1 prevista per legge. Tutti i materiali di risulta dovranno essere trasportati in una discarica autorizzata. Macchina per il condizionamento e modifiche cabina N.6

Quest’opera prevede una ridistribuzione delle linee di alimentazione e dei carichi di tutte le macchine esistenti oltre alla fornitura e posa in opera di una nuova macchina per il condizionamento con produttore di acqua refrigerata non inferiore a 253kW, dotata di uno o più compressori, resistenza elettrica di riscaldamento olio, manometro alta pressione, sicurezze varie, quadro elettrico e spie, ventilatori di espulsione dell’aria ed idonea all’installazione all’aperto che sarà ubicata vicino a quelle attualmente in esercizio. Attualmente le tre macchine funzionanti sono alimentate da due cabine diverse (cab. N. 5 e cab. N.6.). L’intervento prevede la sostituzione di un trafo della cabina n. 6 che sarà in grado di alimentare le tre macchine esistenti, mentre la nuova macchina sarà alimentata dalla cabina elettrica n. 5. Per avere un inquadramento generale delle posizioni fisiche delle cabine e delle macchine si fa riferimento alle piante allegate. La nuova macchina per il condizionamento dovrà essere collegata all’attuale impianto sito nel locale centrale termica. A tal fine bisogna creare uno scavo per permettere il passaggio delle tubazioni di idonee dimensioni ed arrivare nel locale Ct dove verrà posizionato il gruppo di pompaggio di mandata ed il collegamento del ritorno sul collettore, di fianco a quelli esistenti Per eseguire questa operazione si renderà necessario lo spostamento del gruppo di alimentazione dell’impianto idrico antincendio che verrà spostata e rinchiuso in un gabbiotto al fine di ridurre la possibilità di congelamento di alcuni componenti durante il periodo invernale.




Condizionamento edificio 3A

Alcuni ambienti dell’edificio 3A risultano attualmente sprovvisti dell’impianto di condizionamento. A tal fine occorre procedere all’installazione di 30 nuovi fan-coil, alla trasformazione dei circuiti caldi in circuiti caldo-freddo con opportuna coibentazione, oltre a una nuova canalizzazione per lo scarico della condensa. Impianti di cogenerazione.

Attualmente gli impianti di riscaldamento sono costituiti da: • N.2 generatori di calore con potenza termica nominale di 2.907,5 kW cad. a doppia alimentazione gas metano /gasolio; • N. 2 generatori di calore con potenza termica nominale di 2.907 kW cad. con alimentazione a gas metano; • N. 8 sottocentrali termiche di edificio composte da scambiatori a piastre, bollitori, pompe di circolazione e circuiti di commutazione caldo/freddo. Dovrà essere previsto un intervento di razionalizzazione e valorizzazione di tutto l’impianto tramite la realizzazione di: • Sistemi di tele gestione; • Moduli di cogenerazione. La scelta delle soluzioni dovrà essere in grado di garantire il totale recupero dell’energia termica disponibile per limitare l’uso delle caldaie esistenti e il totale autoconsumo in loco dell’energia elettrica autoprodotta dallo stesso impianto. Vincoli.

Le attività presenti all’interno dell’edificio centrale tecnologica non potranno essere interrotte in quanto comprometterebbero il normale svolgimento di tutte le attività di Ateneo. Pertanto le operazioni di interruzione e ripristino dei servizi dovranno essere preventivamente concordate con l’Amministrazione. In tutta l’area di intervento sono presenti i seguenti sottoservizi:

• Rete elettrica 20kV; • Rete elettrica 400/230 V; • Rete di adduzione gas metano; • Rete impianti fluidi; • Rete acque meteoriche; • Serbatoi interrati di riserva idrica antincendio; • Serbatoi interrati di carburante del gruppo elettrogeno e delle pompe antincendio; • Serbatoi interrati carburante centrale termica.

L’allestimento del cantiere dovrà in ogni modo garantire l’accesso in sicurezza alle centrali tecnologiche da parte del personale addetto alla manutenzione degli impianti. Approvvigionamenti/discariche.




Sono previste le demolizioni di parte delle inferriate presenti sulla copertura, gli scavi con taglio della pavimentazione bituminosa e relativa fondazione stradale per i quali occorre smaltire i materiali di risulta nelle apposite discariche autorizzate. Autorizzazioni amministrative.

La realizzazione delle opere comportano l’autorizzazione urbanistica ed eventualmente ambientale. Pertanto la ditta aggiudicataria dovrà fornire tutti gli elaborati necessari ad attenere i suddetti permessi e/o autorizzazioni oltre ai calcoli energetici.

Stima dei costi

Rimozione inferriata € 33 000,00


Adeguamento cab.6

€ 190 000,00

Nuovo ciller € 117 000,00

Condizionamento edificio 3A

€ 64 000,00

Cogenerazione € 304 000,00

Totale € 852 000,00




Intervento 5: Area serre.

L’area d’intervento è localizzata in un terreno incolto posizionato sulla collina delle serre sovrastante gli edifici del campus. L’area si estende per circa mq. 800. Le lavorazioni previste in quest’area consistono nell’istallazione di un impianto fotovoltaico a terra, l’installazione di uno o più aerogeneratori ad asse di rotazione verticale, la realizzazione di una cabina elettrica di trasformazione BT/MT e la sostituzione di una macchina per il condizionamento Fotovoltaico:

I pannelli in mono/policristallino verranno posizionati a terra, previa preparazione del terreno, con idonei supporti in acciaio zincato direttamente infissi nel terreno o zavorrati. Gli inverter ed il quadro di parallelo saranno ubicati in posizione adiacente il campo fotovoltaico e saranno collegati alla cabina elettrica di trasformazione BT/MT n.2 (vedi par. successivo). In quest’area è presente già un impianto fotovoltaico da 19.95 kWp connesso in BT alla cabina elettrica principale MT/BT n. 3. Cabina di trasformazione BT/MT:

La cabina, realizzata in pannelli prefabbricati, dovrà essere posizionata in posizione adiacente la Cabina elettrica MT/BT n.3 e dovrà ricevere tutte le linee dei sub campi degli impianti fotovoltaici presenti nelle vicinanze. Tale cabina, comprensiva di trasformatori, relative protezioni, quadro di parallelo e dispositivo di interfaccia sarà collegata alla cabina elettrica n.3 tramite linea a 20kV. In questa fase saranno anche previsti gli eventuali scavi e canalizzazioni per il trasporto dell’energia elettrica dagli impianti alla cabina di trasformazione. Sostituzione macchina per il condizionamento:

Si dovrà prevedere la sostituzione di una delle due macchine per il condizionamento che attualmente servono tutte le serre ed i capannoni. Tale macchina dovrà produrre una potenza di acqua refrigerata non inferiore a 253kW, dotata di uno o più compressori, resistenza elettrica di riscaldamento olio, manometro alta pressione, sicurezze varie, quadro elettrico e spie, ventilatori di espulsione dell’aria ed idonea all’installazione all’aperto. Eolico

Dovrà essere prevista l’installazione di un impianto eolico con sistema ad asse verticale da posizionare nella zona più alta dell’area serre. Presuntivamente n° 2 aerogeneratori da 3KW ciascuno. Gli aerogeneratori dovranno avere determinate caratteristiche: - ridotto impatto ambientale; - leggerezza dei materiali da costruzione (es. fibra di carbonio); - ridotto livello di rumorosità;




- indifferenza alla direzione del vento; - inizio di produzione a basse velocità del vento; - sicurezze in caso di mancanza rete; - controllo della coppia e della velocità; - sicurezze in caso di vento forte; - ridotte interferenze tra più generatori; Vincoli.

Le attività connesse alla cabina elettrica n. 3 non potranno essere interrotte in quanto comprometterebbero il normale svolgimento di tutti i laboratori presenti all’interno dei capannoni e nelle serre. Pertanto le operazioni di interruzione e ripristino dei servizi dovranno essere preventivamente concordate con l’Amministrazione. In tutta l’area di intervento sono presenti i seguenti sottoservizi:

• Rete elettrica 20kV; • Rete elettrica 400/230 V; • Rete di adduzione gas metano; • Rete impianti fluidi; • Rete acque meteoriche; • Serbatoi interrati di carburante del gruppo elettrogeno;

L’allestimento del cantiere dovrà in ogni modo garantire l’accesso in sicurezza alle sotto centrali tecnologiche da parte del personale addetto alla manutenzione degli impianti. Approvvigionamenti/discariche.

Sono previste gli scavi con taglio della pavimentazione bituminosa e relativa fondazione stradale per i quali occorre smaltire i materiali di risulta nelle apposite discariche autorizzate, inoltre è previsto il livellamento del terreno con deposito dell’eccedenza in loco. Autorizzazioni amministrative.

La realizzazione delle opere comportano l’autorizzazione urbanistica e sismica. Pertanto la ditta aggiudicataria dovrà fornire tutti gli elaborati necessari ad attenere i suddetti permessi e/o autorizzazioni.

Stima dei costi


Cabina e linee 20kV € 83 000,00

Impianto eolico € 35 000,00

Sostituzione ciller € 60 000,00

Totale € 468 000,00




Intervento 6; Coperture dei capannoni area serre.

L’intervento riguarda una serie di capannoni di varie metrature ubicati sulla collina del Campus e lungo la strada di accesso alle serre. I capannoni hanno una struttura portante in acciaio, la copertura in lastre di fibro-cemento e tompagnatura in pannelli di legno. All’interno dei suddetti capannoni si svolgono attività di ricerca in laboratorio e di didattica, oltre che uffici e depositi. Le lavorazioni consistono nella sostituzione delle coperture esistenti con pannelli coibentati autoportanti con l’integrazione dell’impianto fotovoltaico e della realizzazione del rivestimento a cappotto con pannelli sandwich in lamiera preverniciata e materiale coibente. Fotovoltaico

Gli interventi di questa zona riguardano solo le falde di n. 6 capannoni (tipo “V”, “T1”, “T2”, “T3”, “R” e “S”). L’intervento consiste nella rimozione dei pannelli di tutte le coperture e la realizzazione ed installazione di un pannello integrato che deve contenere sia il modulo fotovoltaico a film sottile e sia l’isolamento con gli opportuni sistemi di impermeabilizzazione. Questa soluzione si rende necessaria per via del basso carico che la struttura metallica sottostante può sopportare. Pertanto tutto il pannello integrato, o comunque la combinazione del pannello fotovoltaico più l’isolamento, non dovrà superare il peso di 17 kg per metro quadrato (peso dell’attuale pannello di copertura). I capannoni sono utilizzati. Pertanto tutte le lavorazioni dovranno essere eseguite dall'esterno senza arrecare pregiudizio alle attività interne. La sostituzione dovrà essere effettuata per tratti consecutivi per ciascun capannone al fine di ridurre le interferenze con le attività. Dovranno essere posti in essere tutti gli accorgimenti necessari a proteggere le aree interne dei capannoni e le attrezzature ivi presenti durante le attività di cantiere. Gli inverter ed i quadri di parallelo saranno posizionati in opportuni alloggiamenti e in posizione baricentrica rispetto alla dislocazione dei capannoni. L’intero impianto sarà collegato alla cabina elettrica di trasformazione BT/MT di nuova realizzazione. Rivestimento capannoni

In questa fase sarà previsto il rivestimento esterno di tutti i capannoni in legno dell’area serre. Tale intervento si rende necessario in quanto il rivestimento esistente in doghe di legno risulta essere in uno stato di danneggiamento avanzato. L’operazione da effettuarsi consiste nell’applicare dall’esterno un pannello coibentato termoisolante con rivestimento esterno in lamiera preverniciata di colore simile al legno esistente. Dovrà inoltre essere realizzata la struttura di supporto, la chiusura degli angoli, la rifinitura dei tagli a contorno delle aperture (porte e finestre) con lamiera zincata pressopiegata e preverniciata dello stesso colore dei pannelli. Vincoli.




Le lavorazioni relative alla sostituzione delle coperture dovranno essere concordate con l’amministrazione per evitare la compresenza del personale afferente all’Ateneo ed il personale della ditta appaltatrice, tutte le altre operazioni dovranno essere effettuate in modo da ridurre al minimo le interferenza tra le due attività. In tutta l’area di intervento sono presenti i seguenti sottoservizi:

• Rete elettrica 400/230 V; • Rete di adduzione gas metano; • Rete impianti fluidi; • Rete acque meteoriche; • Rete fognaria.

Approvvigionamenti/discariche.

Sono previste la rimozione delle lastre di copertura in fibro-cemento, gli scavi con taglio della pavimentazione bituminosa e relativa fondazione stradale per i quali occorre smaltire i materiali di risulta nelle apposite discariche autorizzate. Autorizzazioni amministrative.

La realizzazione delle opere comportano l’autorizzazione urbanistica e sismica. Pertanto la ditta aggiudicataria dovrà fornire tutti gli elaborati necessari ad attenere i suddetti permessi e/o autorizzazioni.

Stima dei costi

Rimozione copertura € 53 500,00

Nuova copertura € 246 000,00


Cappotto capannoni € 160 000,00

Totale parziale € 795 500,00




Prescrizioni per l’impianto fotovoltaico:

L’impianto, in accordo con la normativa vigente (delibera AEEG 161/08), dovrà essere realizzato in multi sezione ovvero composto da impianti di varie dimensioni. Tale scelta è resa necessaria per i diversi siti, che ospiteranno gli impianti di generazione, molto distanti tra loro ed estesi a tutto il Campus. Inoltre in base alle diverse tipologie architettoniche di cui si compongono le strutture occorre utilizzare tecnologie fotovoltaiche diverse. I singoli impianti dovranno essere allacciati alla rete dell’Ente Distributore in BT e/o in MT e saranno finalizzati all’auto consumo ed alla vendita di energia. I punti di connessione dei singoli impianti saranno effettuati presso le cabine di distribuzione e trasformazione, derivate da quella principale di ricezione, dislocate presso tutto il Campus così come riportato nell’allegato di riferimento. Tutti gli impianti dovranno essere dotati di un sistema di telecontrollo da remoto in grado di: • Monitorare le singole stringhe; • Monitorare gli errori e le prestazioni di ogni inverter; • Trasmettere valori di irraggiamento, temperatura etc. dei vari apparati; • Interrogare, tramite software e pc dedicato, tutti gli impianti circa la produzione, la potenza istantanea, temperatura dei pannelli relazionata con quelle degli apparati e a quelle ambientali, etc.; Ogni singolo impianto sul lato BT e comunque all’uscita del quadro di parallelo sarà equipaggiato con un misuratore di corrente con caratteristiche e certificazioni riconosciute dall’Ente Distributore.




Quadro economico

Totale lavori € 4 223 200,00

Oneri per la sicurezza € 203 162,00

Totale lavori € 4 426 362,00

IVA 21% € 929 536,02

Spese incentivo € 59 313,25

Spese per progettazione esecutiva IVA compresa

€ 542 636,20

Spese per pubblicità € 8 000,00

Contributo autorità € 600,00

Spese commissione di gara, collaudi e consulenze specialistiche

€ 12 000,00

Imprevisti e lavori in economia € 121 552,53

Totale Progetto € 6 100 000,00

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