Azienda Ulss n. 8 - ulssasolo.ven.it · Accessi in pronto soccorso esitanti in ricovero ospedaliero...
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Azienda Ulss n. 8Montebelluna 30 gennaio 2014
Conferenza dei servizi
Riferimenti normativiAi sensi dellart. 14 del d.lgs. n. 502/1992, nella Proposta diatto aziendale, art. 38, inviata in regione il 24/01/2014 sispecifica che:
Lunit locale socio-sanitaria convoca, almeno una voltalanno, apposita Conferenza dei servizi, quale strumento perverificare landamento delle strutture operative e perindividuare obiettivi di sviluppo delle attivit, anche inrelazione al risultato di rilevazioni sistematiche della qualitpercepita da parte dei cittadini, con particolare riferimento allapersonalizzazione e alla umanizzazione dellassistenza, aldiritto allinformazione e alle prestazioni alberghiere
Ufficio Relazioni con il
Pubblico
segnalazioni e reclami
segue
continua la precedente
segue
continua la precedente
PRINCIPALI CAUSE DI RECLAMO
Distretto n. 1
Asolo-Castelfr.
Distretto n. 2
Valdobb.-Monteb.
OSPEDALE Montebelluna
OSPEDALE Castelfranco
DipartimentoPrevenzione
TOT
Aspetti tecnico-professionali
12 8 38 26 1 85
Aspetti relazionali 14 8 22 20 - 64
Tempo di attesa 6 3 13 7 - 29
Aspetti organizzativi 12 3 11 5 - 31
Aspetti economici 4 4 30 55 - 93
Strutture e logistica -- 2 2 1 - 5
Aspetti alberghieri ecomfort - insoddisfazione
2 1 1 1 5
Informazioni -- -- 2 4 - 6
TOTALE 50 29 119 119 1 318
RIEPILOGO SEGNALAZIONI/RECLAMI per Macro Aspettidal 01.01.2013 al 31.12.2013
STRUTTURE Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 Anno 2013
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE 2 2 1 1
DISTRETTO N, 1 ASOLO-CASTELFRANCO 24 30 30 50
DISTRETTO N. 2 VALDOBBIADENE/MONTEBELLUNA
14 20 26 29
PRESIDIO OSPEDALIERO DI MONTEBELLUNA 33 63 75 119
PRESIDIO OSPEDALIERO DI CASTELFRANCO VENETO
53 46 79 119
TOTALE reclami rivolti alle Strutture (alcuni reclami interessano pi di una Struttura/Servizio)
126 161 211 318
TOTALE reclami presentati 121 144 188 286
RIEPILOGO SEGNALAZIONI/RECLAMI
PRINCIPALI CAUSE DI RECLAMO Anno 2010 Anno 2011 Anno 2 012 Anno 2013
Aspetti tecnico-professionali 47 41 51 85Aspetti relazionali 28 41 50 64Tempo di attesa 19 21 11 29Aspetti organizzativi 18 25 21 31Aspetti economici 8 22 67 93Strutture e logistica 3 2 2 5Aspetti alberghieri e comfort 2 4 4 5Informazioni 1 5 4 6Segnalazione impropria - - 1TOTALE reclami rivolti alle Strutture (alcuni recl ami interessano pi di una Struttura/Servizio) 126 161 211 318
STRUTTURE Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE - - -DISTRETTO N. 1 ASOLO-CASTELFRANCO 10 10 12DISTRETTO N. 2 VALDOBBIADENE/MONTEBELLUNA 11 14 20
PRESIDIO OSPEDALIERO DI MONTEBELLUNA 10 22 24PRESIDIO OSPEDALIERO DI CASTELFRANCOVENETO
46 37 24
TOTALE apprezzamenti rivolti alle Strutture(alcuni interessano pi di una Struttura/Servizio)
77 83 80
TOTALE apprezzamenti presentati 49 54 50
PRINCIPALI ASPETTI Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012
Aspetti tecnico-professionali 39 35 41Aspetti relazionali 34 47 38Aspetti organizzativi 4 1 --Aspetti alberghieri/confort -- -- 1TOTALE apprezzamenti rivolti alle Strutture(alcuni interessano pi di una Struttura/Servizio)
77 83 80
TOTALE apprezzamenti presentati 49 54 50
RIEPILOGO APPREZZAMENTI
Riferimenti normativi
Atto aziendale
con DGR n. 2122 del 19 novembre 2013 , la Regione ha adeguatole schede di dotazione ospedaliera delle strutture pubbliche eprivate e ha definito le schede di dotazione territoriale delle unitorganizzative dei servizi e delle strutture di ricovero intermedie;
con DGR n. 2271 del 10 dicembre 2013 (che ha revocato laprecedente DGRV n. 975 del 18 giugno 2013) la Regione haemanato le linee guida per la predisposizione del nuovo attoaziendale, per lorganizzazione del Dipartimento di prevenzione eper lorganizzazione del Distretto.
con la delibera n. 55 del 23 gennaio 2014 stata adottata laProposta di atto aziendale e inviata in Regione per il visto dicongruit;
I numeri dellULSS 8
Residenti al 31.12.2012: 253.244 Comuni: 30 Superficie: 801 Kmq Densit abitativa: 316,2 abitanti per Kmq Reddito medio pro-capite 2011: 12.092 contro 13.206 della provincia e 13.376 del Veneto Distretti socio-sanitari: 2 Medici di Medicina Generale: 161 Pediatri di libera scelta: 31 Servizio di continuit assistenziale: organizzato su 4 punti di erogazione Medici di continuit assistenziale: 37 Farmacie territoriali: 56 Presidi ospedalieri: 2 Posti letto al 31.12.2013: 623 ordinari e 41 diurni Dipendenti al 31.12.2013: 2.505
dirigenti medici: 461 dirigenti non medici: 11 Personale sanitario del comparto: 1.264 Personale amministrativo del comparto: 187 Personale tecnico e professionale del comparto: 582
La popolazione
residente nellUlss n. 8
Anno
2010 2011 2012
Popolazione residente 252.108 253.095 253.244
Stranieri residenti 30.747 28.084 29.112
% stranieri residenti su popolazione Ulss 8 12,20% 11,10% 11,50%
Indici di struttura per et della
popolazione residente
Anno
2009 2010 2011 2012
Indice di vecchiaia 107,52% 107,64% 110,16% 113,26%
Indice di invecchiamento 17,21% 17,32% 17,70% 18,08%
Indice di dipendenza anziani 25,78% 26,01% 26,73% 27,42%
Indice di dipendenza giovani 23,98% 24,16% 24,26% 24,20%
Indice di dipendenza totale 49,76% 50,18% 50,99% 51,63%
indice di vecchiaia : popolazione resid. 65 anni x100popolazione resid.14 anni
indice di invecchiamento : popolazione resid. 65 anni x100popolazione resid.
indice di dipendenza anziani : popolazione resid. 65 anni x100popolazione resid.15-64 anni
indice di dipendenza giovani : popolazione resid.14 anni x100popolazione resid.15-64 anni
indice di dipendenza totale : (popolaz. resid.14 anni+popolaz. resid. 65 anni)x100popolazione resid.15-64 anni
Tasso di natalit e di mortalit
della popolazione
Anno
2010 2011 2012
Tasso Natalit per 1000 abitanti 11,01 10,38 10,17
Tasso Mortalit per 1000 abitanti 8,10 7,98 8,27
Stato di salute della
popolazione: numero decessi
Anno
2007 2008 2009 2010 2011
Donne 970 1.025 1027 1.074 1.033
Uomini 931 898 897 924 941
Totale 1.901 1.923 1.924 1.998 1.974
Numero decessi per patologia
Decessi per malattie del sistema circolatorio
2007 2008 2009 2010 2011
Donne 415 429 436 429 385
Uomini 333 289 310 319 271
Totale 748 718 746 748 656
Decessi per malattie neoplastiche2007 2008 2009 2010 2011
Donne 262 265 291 271 278
Uomini 329 318 303 337 364
Totale 591 583 594 608 642
Et media dei decessi
70
72
74
76
78
80
82
84
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
anno 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
maschi 72,3 73,0 71,9 74,4 73,8 74,3 73,8 73,9 74,5 74,7 76,3 76,0
femmine 80,1 80,5 80,9 81,4 81,3 82,0 81,9 82,2 83,1 82,1 83,1 83,1
totale 76,3 76,9 76,5 77,9 77,5 78,4 78,1 78,1 79,1 78,6 79,9 79,7
Ospedale
Popolazione residente nellUlss
n.8 e tasso di ospedalizzazione
Anno 2010 2011 2012 2013
Popolazione Residente 251.435 252.601 253.170 253.244*
Tasso Ospedalizzazione STD 150,1 140,3 132,3 130,3
* dato provvisorio
Tasso di ospedalizzazione2008-2013
Anno 2008 2009 2010 2011 2012 2013
Tasso di ospedalizzazione standardizzato
152,3 148,9 150,1 140,3 132,3 130,3
115,0
120,0
125,0
130,0
135,0
140,0
145,0
150,0
155,0
2008 2009 2010 2011 2012 2013(a)
Tasso di ospedalizzazione
riduzione ricoveri inappropriati riduzione ricoveri ripetuti e collaborazione
ospedale/territorio da Day Surgery a chirurgia ambulatoriale chemioterapie: da Day Hospital al regime
ambulatoriale sviluppo ambulatori protetti
Numero di ricoveri
(persone residenti e non
residenti)
Anno
2009 2010 2011 2012 2013
Residenti 26.067 27.125 25.292 23.792 23.690
Non residenti (incluso stranieri ) 5.804 5.847 5.044 4.632 4.504
Totale ricoveri ULSS 8 31.871 32.972 30.336 28.424 28.194
% di residenti 81,8% 82,3% 83,4% 83,7% 84,0%
% di non residenti (incluso stranieri) 18,2% 17,7% 16,6% 16,3% 16,0%
Indicatori di attivit
ospedaliera : ricoveri ordinari
Anno
2009 2010 2011 2012 2013
numero ricoveri ordinari 24.114 24.617 23.062 22.274 22.206
% DGR chirurgici 29,1% 27,8% 26,7% 27,5% 27,2%
posti letto medi 635,1 637,0 633,0 598,0 582,5
tasso di occupazione 79,42% 79,94% 79,47% 81,53% 85,16%
degenza media 7,64 7,56 7,97 7,99 8,15
Indicatori di attivit
ospedaliera : ricoveri diurni
Anno
2009 2010 2011 2012 2013
numero dimissioni 7.754 8.361 7.274 6.150 5.988
% DRG chirurgici 78,1% 78,8% 81,3% 82,8% 79,6%
Numero ricoveri 2010-2013
2010 2011 2012 2013
Castelfranco Veneto 18.099 16.873 15.613 15.215
- di cui ordinari 13.250 12.624 12.021 11.766
- di cui diurni 4.849 4.249 3.592 3.449
Montebelluna 14.879 13.463 12.811 12.979
- di cui ordinari 11.367 10.438 10.253 10.440
- di cui diurni 3.512 3.025 2.558 2.539
ULSS n. 8 32.978 30.336 28.424 28.194
- di cui ordinari 24.617 23.062 22.274 22.206
- di cui diurni 8.361 7.274 6.150 5.988
Indicatori di attivit:
tasso operatorio e
% di interventi in day surgery
Anno
2011 2012 2013
Tasso operatorio (*) 88,35% 93,65% 94,21%
% di interventi eseguiti in day surgeryo in ambulatoriale sul totale degli eleggibili
79,92% 88,15% 87,60%
(*) percentuale di interventi rilevati nel registro operatorio sul totale dimessi da reparti chirurgici
Accessi in pronto soccorso
esitanti in ricovero ospedaliero
Anno
2009 2010 2011 2012 2013
2 Presidi Ospedalieri 5.295 6.008 6.613 6.894 7.756
Anno
2009 2010 2011 2012 2013
Numero di accessi 80.758 79.297 78.264 73.031 70.638
% di accessi in P.S.esitanti in ricovero 13,89% 14,82% 15,18% 15,14% 14,88%
Osservazioni Brevi Intensive
O.B.I. pediatrico, ostetrico, diabetologico e a breve geriatrico
triage pediatrico triage radiologico collaborazione con la Croce Rossa e
A.V.O. riorganizzazione delle urgenze nei due
presidi ospedalieri
Minuti di attesa in pronto
soccorso (9 decile)
P.S. di Castelfranco Veneto
Codice triage
2011 2012 2013
giallo 28 26 30
verde 98 66 89
bianco 175 134 166
P.S. di Montebelluna
Codice triage
2011 2012 2013
giallo 45 47 46
verde 149 129 141
bianco 248 235 246
Minuti di attesa in pronto
soccorso (media)
P.S. di Castelfranco Veneto
Codice triage
2011 2012 2013
giallo 0.12.22 0.11.01 0.12.39
verde 0.35.02 0.24.52 0.31.47
bianco 1.11.19 0.50.10 1.04.26
P.S. di Montebelluna
Codice triage
2011 2012 2013
giallo 0.19.38 0.19.37 0.19.27
verde 0.48.23 0.41.53 0.44.48
bianco 1.33.57 1.21.28 1.24.48
Numero di parti per presidio
Presidio ospedaliero
Anno
2009 2010 2011 2012 2013
Vaginali 886 937 840 830 815
Cesarei 222 205 218 185 156
Totale parti presidio di Castelfranco V. 1.108 1.142 1.058 1.015 971
% parti cesarei 20% 18% 21% 18% 16%
Vaginali 1.145 1.169 1.140 1.168 1.169
Cesarei 189 182 172 234 192
Totale parti presidio di Montebelluna 1.334 1.351 1.312 1.402 1.361
% parti cesarei 14% 13% 13% 17% 14%
Vaginali 2.031 2.106 1.980 1.998 1.984
Cesarei 411 387 390 419 348
Totale parti ULSS n. 8 2.442 2.493 2.370 2.417 2.332
% parti cesarei 17% 16% 16% 17% 15%
PROGETTO: BOLLINI ROSA
2 Bollini Rosa per il presidio di CF e per il presidio di MB conseguiti nel 2013;
strutture che offrono servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili, riservando particolare attenzione alle specifiche esigenze dellutenza rosa;
il programma valuta:- la presenza di servizi nellambito delle specialit di maggior rilievo
clinico ed epidemiologico per la popolazione femminile; - lappropriatezza del percorso diagnostico-terapeutico, come
garanzia di un approccio clinico alla patologia specifico ed accurato in relazione alle esigenze e alla caratteristiche psico-fisiche della donna;
- la presenza di servizi per laccoglienza della paziente e per la tutela della sua dignit.
Attenzione nel controllo dei servizi dati in concessione:
Sterilizzazione Manutenzione Lavanolo Pulizie Rifiuti Pasti
Investimenti 2012/2013 Radiologia CF TAC
Risonanza MagneticaApparecchi Digitali Polifunzionali
Opere propedeuticheMammografoEcografo per senologia mammariaPortatili per radiografiaImplementazione PACS
Radiologia MB TACPortatile per radiografiaDiagnostica per torace/ossaDensitometria osseaOrtopantomografo
Medicina Nucleare Gamma Camera/TACopere propedeutiche
TC/PET
(continua Investimenti 2012/2013) Nefrologia Reni artificiali Neurologia Adeguamento tecnologico
Sistema EEG Cardiologia CF Ecografi Cardiologie CF/MB Elettrocardiografi Cardio MB/P.S. Sistema di monitoraggio
G.O. MB Apparecchi per anestesiaTavolo Operatorio
G.O. CF Apparecchi per anestesiaAmplificatore di brillanzaTavolo per chirurgia toracica
Oculistica CF OCT
Percorsi diagnostico terapeutici assistenziali (PDTA )
L'Azienda ULSS 8 ha attivato PDTA per la gestione delle principali patologie cronico-degenerative.
I PDTA:RAPPRESENTANO piani di cura assistenziali multidisciplinariCONSENTONO una presa in carico globale del pazienteFAVORISCONO - unomogenea lattivit diagnostica e terapeutica - lefficacia degli interventi e lefficienza dei servizi - laccessibilit ai percorsi assistenziali.
Domicilio H.Diurno H.per acuti Domicilio Residenza
Degenza ordinaria
ADI
Hospice
Screening
Prestazioni
ambulatoriali
DH/DS
Educazione sanitaria
PDTA delle patologie oncologiche
Ictus, infarto, scompenso, rete parto
Percorso tumore della mammella, colon retto, neoplasia polmonare, tumore cerebrale, renale, prostata ed utero
Percorso del paziente con frattura del femore
Nuova figura dellinfermierecase manager:
nellambito geriatrico
nel percorso del tumore della mammella e polmonare
Regolamento sale operatorie, controllo del rispetto dei tempi di attesa e visibilit delle liste di attesa
Regolamento di Day Surgery con verifica di indicatori di efficienza
Regolamento degenza per intensit di cure Preospedalizzazione Regolamento assistenza non sanitaria nei
confronti delle persone ricoverate Farmaci alla dimissione Informatizzazione Psicologia Ospedaliera
RISK MANAGEMENTovvero
Attivit cliniche ed amministrative intraprese per identificare, valutare e ridurre i rischi per i pazienti, per lo staff, per i visitatori e i rischi di perdita dellorganizzazione stessa
(JCAHO, 2001)
ogni organizzazione deve sempre pi ricercare strumenti di gestione del rischio che le permettano di sopravvivere a eventi avversi.. e trasformare il rischio in opportunitdi successo e affermazione
Gestione del rischio clinico in oncoematologia attraverso larealizzazione di un percorso condiviso tra operatori sanitari(medico, farmacista, infermiere) che assieme garantisconoun prodotto finale certificato ottenuto con una correttatecnica di preparazione e con la precisione dei dosaggi,presupposto per garantire lefficacia terapeutica e ridurregli effetti tossici.
centralizzazione delle preparazione in farmacia utilizzo di un sistema semi robotizzato validazione dei protocolli chemioterapici formazione del personale gestione informatica dei processi cartella informatica oncologica
Incident Reporting segnalazione eventi sentinella check list in sala operatoria scheda unica di terapia prevenzione delle cadute accidentali
STRATEGIE PER IL CONTROLLOINFEZIONI LEGATE ALLASSISTENZA SANITARIA
Misure Generali
SorveglianzaPrecauzioni Standard Precauzioni per modalit di trasmissione
Misure Specifiche
Infezioni delle vie urinarieInfezioni del sito chirurgicoInfezioni delle vie respiratorieBatteriemie
Controllo Antibiotici
Distretto
socio-sanitario
Area Minori Servizi ULSS
Comunit Residenziali
Comunit Educative Diurne
Servizi 1a Infanzia
Area Disabilit SNPI SDEA - SIL
Centri Diurni
Strutture Residenziali
Dipendenze Sedi ULSS
Salute Mentale
Ambulatori ULSS
Centri Diurni
Strutture Residenziali
Area Anziani Non autosufficienti
Autosufficienti
Servizi ULSS/Comunali
PoliambulatoriAttivit poliambulatoriali
Medicina Generale
MMG
5/10 Altivole
5/10 Asolo
5/10 Borso
5/10 Caerano
30 Castelfranco V.to
5/10 Castello Godego
AREA ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI
Posti letto per anziani: Programmazione Piano di Zona 2011-2015
posti per anziani non autosufficienti
1 liv. 2 liv. SAPA Totale SVP centro diurno Distr. Comune Centro di Servizio
1 Castelfranco VenetoCentro residenziale per anziani D.Sartor
226 19 245 5 45
1 Cavaso del Tomba Casa di soggiorno Prealpina S.r.l. 107 24 131 4
2 Cornuda Casa di riposo Villa Fiorita 34 34
1Crespano del Grappa
Casa di riposo Aita 100 30 130 4
2Crocetta del Montello
Casa di riposo per anziani Villa belvedere
86 24 110 5
2 Montebelluna Casa di riposo Umberto I 81 29 10 120 20
2 Pederobba IPAB Opere Pie di Onigo 164 24 188 7 15
2 ValdobbiadeneIstituti di sogg. per anziani San Gregorio
185 24 209 4
1 Vedelago O.I.C. Centro Mons. L. Crico 116 24 140 10
2 Vidor Casa di riposo e Opere pie riunite 43 43
2 Volpago del Montello Casa di riposo Guizzo Marseille 89 24 113 10
TOTALE 1231 222 10 1463 12 117
AREA DISABILISTRUTTURE RESIDENZIALI
Tipologia
Ubicazione
Soggetto gestorePosti
sociali 2010
Posti socio
sanitari anno 2010
Incre-mento posti
Posti sociali 2011-2015
Posti socio sanitari
2011-2015Comune
Gruppo appartamento
Castelcucco scs Vallorgana 4 4
Montebelluna scs Vita e Lavoro 6 6
subtotale 10 10 0
Comunit alloggio
Vidorscs La Rete - Rti con V&L
20 0 20
Volpago del M. scs Vita e Lavoro 20 0 20
Giavera del M. OAMI onlus 9 11 20
subtotale 49 11 0 60
Residenza sanitaria assistenziale
PederobbaIPAB Opere Pie di Onigo
28 0 28
Castelfranco V. Atlantis - Ati Con..tatto 24 0 24
Castelfranco V. IPAB D. Sartor 0 20 20
subtotale 52 20 0 72
Totale 10 101 37 16 132
CASA GIALLA Gruppo appartamento protetto per disabili con autismo per i week-end gestito dalla scs Agor, sito a Loria con lapossibilit di accogliere fino ad 8 utenti. Centro diurno
AREA DISABILI - CENTRI DIURNI Tipologia
UbicazioneSoggetto gestore
Posti sociosanitari anno 2010
Incremento posti
Posti sociosanitari 2011-2015Comune
Centro Educativo Occupazionale Diurno
Asolo scs Vita e Lavoro 24 6 30
Fonte da individuare 0 20 20
Castelfranco V. scs Vita e Lavoro 24 6 30
Castelfranco V. Atlantis- Ati Con..tatto 25 0 25
Montebelluna scs Vita e Lavoro 24 3 27
Montebelluna scs Solidariet 22 3 25
Giavera del M. OAMI onlus 18 2 20
Valdobbiadene scs ALI 22 0 22
Vidor scs La Rete - Rti con V&L 20 5 25
Pederobba scs Vita e Lavoro 24 6 30
subtotale 203 51 254
Centro Educativo Riabilitativo Diurno
Castelfranco V. 1-Atlantis- Ati Con..tatto 30 0 30
Castelfranco V. 2-Atlantis- Ati Con..tatto 30 0 30
Fonte da individuare 0 10 10
Montebelluna scs Il Girasole 30 0 30
subtotale 90 10 100
Centro di Lavoro Guidato
Castelcucco scs Vallorgana 25 5 30
Castelfranco V. scs Vita e Lavoro 25 5 30
Montebelluna scs La Rosa Canina 25 5 30
subtotale 75 15 90
Centro Gravi Cerebro Lesioni Acquisite
Pederobba IPAB Opere Pie di Onigo 24 0 24
subtotale 24 0 24
Centro Disabili MotoriCastelfranco V. Atlantis- Ati Con..tatto 20 0 20
subtotale 20 0 20
Struttura di valutazione intermedia
Montebelluna azienda ULSS n. 8 10 0 10
subtotale 10 0 10
Totale 422 76 498
KALEIDO - Comunit educativa diurna per minori con auti smo.La comunit attiva da ottobre 2011, sita ad Altivole e gesti ta dalla scs Sonda con una capacit ricettiva di 10 utent i.
Progetti/attivit 2013 DIPENDENZE
Presa in carico integrata delle famiglie multiproblematiche
Gruppi di lavoro per interventi su adolescenti/giovani
Assistenza ai dipendenti da gioco dazzardo/video-internet
Prevenzione fumo alcool nelle scuole Coordinamento rete alcologica Assemblea dipartimento delle dipendenze
FAMIGLIA E MINORI
Potenziamento delle reti di solidariet familiare Sistema integrato di cura e protezione dei minori Consultorio giovani ed educazione all'affettivit e
sessualit realizzata in 73 classi nelle scuole superiori del nostro territorio
Riorganizzazione del servizio et evolutiva/NPI secondo linee guida regionali
DISABILITA
Tavolo della disabilit (Conferenza dei Sindaci, associazioni) per questione rette residenzialit
Valutazione SVAMDI (500 valutazioni) centri residenziali
Integrazione con Neuropsichiatria Infantile e Cure Domiciliari per passaggio da et evolutiva a et adulta e gestione casi gravi
Liberi di essere: progetto con neuropsichiatria sulle gravi lesioni cerebrali acquisite
SALUTE MENTALE
Aumento dellofferta di sostegno psicologico sia nelle attivit di gruppo che individuali (sostegno per le patologie minori)
Aumento dellofferta di posti residenziali (attivazione II nucleo c/o Comunit Alloggio a Riabilitazione Estensiva F. Salzani di Selva del Montello ---> 8 posti)
Aumento dellofferta di semiresidenzialit con apertura CLG di Monfumo
PRESTAZIONI AMBULATORIALI ANNO 2013
PRESTAZIONI AMBULATORIALI ULSS 8 (ESCLUSO BRANCA LABORATORIO)
1.018.662 (90,0%)
di cui: PRESTAZIONI RADIOLOGIA 136.008
PRESTAZIONI IN LIBERA PROFESSIONE INTRAMOENIA
52.764 (4,7%)
PRESTAZIONI DA PRIVATI ACCREDITATI1. CENTRO DIAGNOSTICO CASTELLANO - RADIOLOGIA 2. STUDIO MEDICI - DERMATOLOGIA
60.532 (5,3%)
CONTATTI TELEFONICI AL CUP 33.000/MESE
SPECIALISTICA AMBULATORIALE
Prestazioni effettuate in libera
professione
Anno
2009 2010 2011 2012 2013*
Numero prestazioni 78.587 72.385 61.961 55.913 52.764
di cui visite 41.380 41.155 38.242 34.417 35.014
* il dato del 2013 relativo ai primi 11 mesi proiettati allanno
SEDI SPECIALITA AMBULATORIALICASTELFRANCO ASOLO CRESPANO D. G. VALDOBB. GIAVERA PEDE ROBBA MONTEBELLUNA VEDELAGO RIESE
PUNTO PRELIEVI CARDIOLOGIA DERMATOLOGIAOCULISTICA ODONTOIATRIAMEDICINA FISICACHIR. GENERALE RADIOLOGIADIABETOLOGIA (cad)ORTOPEDIAUROLOGIAGERIATRIAGINECOLOGIAO.R.LOSTETRICIAANGIOLOGIACHIR. VASCOLARE MEDICINA INTERNAANEST. TERAPIA ANT.DIETOLOGIAENDOCRINOLOGIAGASTROENTEROLOGIA GENETICAMEDICINA DELLO SPORTNEUROLOGIAONCOLOGIAPEDIATRIAPNEUMOLOGIAREUMATOLOGIAALLERGOLOGIACHIR MAX-FAC.CHIR. BARIATRICA CHIR. PLASTICA EMATOLOGIAFONIATRIAMEDICINA NUCLEARENEFROLOGIAPEDODONZIA
OFFERTA SETTIMANALE CRESPANO DEL GRAPPA
SPECIALITA'posti
disponibiliLPAore
istituzionaleore
SAIore
Oretotali
cardiologia 18 4,5 4,5ECG 6
prime visite 7TAKEDA 4controlli 1
chirurgia 5 2,5 2,5piccoli interventi 5
dermatologia 13 4,5 4,5crioterapia 2
controlli 1prime visite 8
piccoli interventi 2
diabetologia 13 3,25 3,25prime visite 2
controlli 3controlli insulina 8
fisioterapia 10 3,5 3,5prime visite 10
laboratorio analisi ore 11,5 11,5
luned-venerdi 7,00-9,00 varie
sabato 7,00-8,30
oculistica 22 5,5 5,5prime visite 15
controlli 7
SPECIALITA'posti
disponibiliLPAore
istituzionaleore
SAIore
Oretotali
odontoiatria 14 6 6prime visite 4
cure 10
ortopedia 16 3,5 3,5prime visite 5
controlli 1infiltrazioni ctrl. 10
psichiatria 27 22 22prima visita psichiatrica 1prima visita psicologica 1
controlli 10colloquio psichiatrico 1
colloqui informativi e di sostegno 4intervento terapeutico-riablit. Strutturato 2
somatoterapia psichiatrica 6interv.psicoeducazione familiare 2
radiologia 145 7,25 7,25RX torace - acc.dir. 125
RX denti 20RX ossa 30
urologia 6 1,25 1,25visite 4
controlli 2
totale posti prenotabili CRESPANO 289LPA istituzionale SAI
totale ore 14 40,75 20,5 75,25
OFFERTA SETTIMANALE VALDOBBIADENE
SPECIALITA'posti
disponibiliLPAore
istituzionaleore
SAIore
ore totali
angiologia 17 8,5 8,5primi accessi doppler 11
controlli 6
cardiologia 48 4 1,5 4,25 9,75ECG a.d. 2 18
prime visite 4 14ecocg 6
controlli 1 3
chirurgia 16 5,5 0 0 5,5piccoli interventi 8
controlli piccoli interventi 1visite chirurgiche 3
visite proctologiche 3controlli visite proctologiche 1
chirurgia vascolare 12 3 3prime visite 12
dermatologia 44 10 10crioterapia 10
controlli 7prime visite 27
diabetologia 36 12 12prime visite 7
controlli 29
fisioterapia 24 1,25 4,75 6prime visite 5 8
controlli 11
geriatria 5 3 3prime visite 2
controlli 3
ginecologia 66 17 7 24prime visite 19
visione esami 1controllo rep. - consultorio 21tamponi/pap-test ostetrica 25
laboratorio analisi ore 16,75 16,75varie
luned-venerdi 7,00-10,00sabato 7,00-8,45
SPECIALITA'posti
disponibiliLPAore
istituzionaleore
SAIore
ore totali
neuropsichiatria infantile 75 80,5 80,5NPI - visite e controlli 8
visite e colloqui psicologo 26riabilitazione logopedista 22
riabilitazione fisiokin. 19
oculistica 46 2 9,5 11,5visite 5 30
controlli 3 8
odontoiatria 25 10,75 10,75visite 4
visite bambini 3cure 18
ortopedia 12 3,5 3,5prime visite 8
controlli 1infiltrazioni ctrl. 3
o.r.l. 54 33 33visite + audiom. 45
controlli + audiom. 9
psichiatria 104 80,75 80,75prima visita psichiatrica 2
controlli 13colloquio psichiatrico 1
psicoterapia individuale 1psicoterapia di gruppo 5
colloqui informativi e di sostegno 20intervento terapeutico-riablit. Strutturato 26
somatoterapia psichiatrica 36
radiologia 149 27,25 27,25RX torace - acc.dir. 60
RX ossa gr. Seg. 16RX ossa picc. Seg. 8
mammografie 35polifasiche 6
ecografie 24
urologia 9 2,25 2,25visite 8
controlli 1
totale posti prenotabili VB 742LPA istituzionale SAI
totale ore 16,5 243,75 87,75 348
Tempi di attesa
prestazioni traccianti
indicatore 2009 2010 2011 2012
ULSS 82013
(dati al 30/09/2013)
Provincia 2013
(dati al 30/09/2013)
Regione 2013
(dati al 30/09/2013)
Valore soglia
regionale 2013
Percentuale di prestazioni erogate nei tempi di attesa previsti dalla DGR 863/2011 - Classe A(B - brevi)
68,9 83,1 94,2 91,3 91,20 91,99 81,87 >90,00
Percentuale di prestazioni erogate nei tempi di attesa previsti dalla DGR 863/2011 - Classe B (D - differite)
83,2 86,3 92,9 93,6 92,84 95,93 85,23 >90,00
Percentuale di prestazioni erogate nei tempi di attesa previsti dalla DGR 863/2011 - Classe C (P - programmate)
72,5 97,3 98,4 98,2 98,42 98,91 97,51 100,00
% di rispetto dei tempi di attesa prime visite/prestazioni traccianti gen-nov 2013
82,0%
84,0%
86,0%
88,0%
90,0%
92,0%
94,0%
96,0%
98,0%
100,0%
gen-13 feb-13 mar-13 apr-13 mag-13 giu-13 lug-13 ago-13 set -13 ott-13 nov-13
A B C
DGR 320/2013 SPECIALISTICA AMBULATORIALE
OBIETTIVI 2013-14 / PIANO DI CONTENIMENTO AZIENDALE DEI TEMPI DI ATTESA I
GOVERNO DELLA DOMANDA PDTA /RAO AUDIT/FORMAZIONE
ORGANIZZAZIONE DELLOFFERTA CON RISPETTO DEI TETTI DI SPESA AUTORIZZATI DALLA REGIONE
PERCORSI PROTETTI PER I PAZIENTI VULNERABILI ES. OSPITI NON AUTOSUFFICIENTI CENTRI SERVIZIO,PAZIENTI NEOPLASTICI, GRAVIDANZA
PERCORSI DIAGNOSTICO TERAPEUTICI PER I PAZIENTI CON MALATTIE CRONICHE (SCOMPENSO, IPERTENSIONE, DIABETE ,B.P.C.O., DEMENZE)
RAZIONALIZZAZIONE/OTTIMIZZAZIONE UTILIZZO SPAZI RISORSE UMANE E ATTREZZATURE
AMBULATORI DEDICATI MULTIDISCIPLINARI
MONITORAGGIO APPROPRIATEZZA CLINICA APPROPRIATEZZA ORGANIZZATIVA QUALITA PERCEPITA TAVOLO DI MONITORAGGIO AZIENDALE
INFORMAZIONE AI CITTADINI MODALITA DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI INFORMAZIONE SULLA DIAGNOSTICA RADIOLOGICA
INFORMAZIONE/RITORNO AI PRESCRITTORI
REPORTISTICA PERIODICA MMG/SINDACI/FARMACIE/DIRETTORI UUOODA GIUGNO
PROGRAMMAZIONE RADIOLOGIE
- ATTIVITA' SERALI, FERIALI E FESTIVE -
DGR 320/2013
RADIOLOGIA PRESTAZIONE GIORNO FASCIA ORARIA
U.O. Radiologia Montebelluna TAC RMN luned e mercoled 20.00 24.00
domenica 8.00 13.00
due/pi sabati al mese * 14.00 20.00
U.O. Radiologia Castelfranco TAC RMN luned e mercoled 20.00 -24.00
domenica 8.00 14.00
uno/pi sabati al mese* 14.00 20.00
uno/pi domeniche al mese * 14.00 20.00
*per fruire del totale ore 512 (64 ore/mese circa per u.o) con i direttori delle Radiologie sono stati concordati l'attivazione di minimo un sabato e domenica pomeriggio al mese. Nel corso del mese, in base alla domanda, alla disponibilit degli specialisti e nel limite del budget previsto/autorizzato, possono intervenire prolungamenti della fascia oraria domenicale del mattino o programmati altri sabati e domeniche pomeriggio.
PROGRAMMAZIONE ALTRE UU.OO.
- ATTIVITA' SERALI, FERIALI E FESTIVE -
DGR 320/2013
UU.OO. SEDE
BUDGET MENSILE
settembre -
dicembre 2013
PRESTAZIONE GIORNOFASCIA
ORARIA DECORRENZA
U.O. Medicina
NucleareOspedale CF 12 ore mese
SCINTIGRAFIA
MIOCARDICA
due sabati al
mese 14.00 - 20.00 28/09/13
u.o. Ortopedia CF Ospedale CF 8 ore meseVISITE/INFILTRA
ZIONI
due sabati al
mese
14.00
18.0021/09/13
u.o. Ortopedia MB Ospedale MB 8 ore meseVISITE/INFILTRA
ZIONI
due sabati al
mese o un
sabato e una
domenica al
mese
14.00
18.0028/09/13
u.o. Oculistica CFOspedale CF 5 ore mese visite un sabato
14.00
19.0021/12/13
uu.oo SEDE
BUDGET MENSILE
settembre -
dicembre 2013
PRESTAZIONE GIORNOFASCIA
ORARIA DECORRENZA
u.o. Angiologia Ospedale CF 12 ore mesevisite/ecocolor
doppler
un sabato al
mese14.00 20.00 28/09/13
u.o. Urologia Ospedale CF 8 ore mese visitedue sabati al
mese14.00 18.00 10/10/13
u.o. Gastroenterologia Ospedale CF -
MB16 ore mese visite
due sabati al
mese per
ospedale
14.00 18.00 05/10/13
u.o. Fisioterapia CF Ospedale CF 8 ore mese visite
un sabato al
mese
(n.3.ambulato
ri)
14.00 16.00 05/10/13
u.o. Fisioterapia MB Ospedale MB 8 ore mese visitedue/tre sabati
al mese14.00 18.00 05/10/13
u.o Cardiologia CF Ospedale CF 8 ore mesevisite/eco/cicl
oergometri
due sabati al
mese 14.00 18.00 05/10/13
u.o. Cardiologia MB Ospedale MB 8 ore mesevisite/eco/cicl
oergometri
due sabati al
mese 14.00 18.00 19/10/13
Prestazioni effettuate da settembre
a dicembre 2013
SEDE prestazioni prenotato
SETTEMBRE
prenotato
OTTOBRE
prenotato
NOVEMBRE
prenotato
DICEMBRE
TOTALE
prenotato
U.O. Medicina
NucleareOspedale CF
scintigrafie
miocardiche6 18 12 12 48
u.o. Ortopedia CF Ospedale CFprime
visite/infiltrazioni37 47 118 158 360
u.o. Ortopedia
MBOspedale MB
prime
visite/infiltrazioni8 23 21 24 76
u.o. Oculistica CF Ospedale CF prime visite 15 15
u.o. Angiologia Ospedale CFecocolordoppler
/visite28 35 39 45 147
u.o. Urologia Ospedale CF prime visite 8 48 84 140
SEDE prestazioni prenotato
SETTEMBRE
prenotato
OTTOBRE
prenotato
NOVEMBRE
prenotato
DICEMBRE
TOTALE
prenotato
u.o. Gastroenterologia Ospedale CF-
MBprime visite 42 36 34 112
u.o. Fisioterapia CF Ospedale CF prime visite 23 23 17 63
u.o. Fisioterapia MB Ospedale MB prime visite 9 53 0 62
u.o Cardiologia CF Ospedale CF
prime
visite/Eco/ci
cloergometr
i
21 16 16 53
u.o. Cardiologia MB Ospedale MBOspedale
MB26 38 12 76
Radiologia CF Ospedale CF TAC RMN36 (27 RMN-
9 TAC)
173 (81
RMN 92
TAC)
160 ( 92 TAC
68 RMN)
138 ( 63
RMN 75
TAC)
507
Radiologia MB Ospedale MB TAC RMN
106 (74
RMN 32
TAC)
138 ( 73
RMN 65
TAC)
128 ( 76
RMN 52
TAC)
134 (91
RMN 43
TAC)
506
CURE PRIMARIE / DOMICILIARI
Integrazione ospedale territorio:
con i Dipartimenti di Medicina e Area critica
a) progetti di formazione trans-murali su: la terapia del dolore e la sedazione palliativa la relazione e la comunicazione con il malato e la famiglia
nella fase avanzata e terminale di malattiab) consulenze e presa in carico psicologica nella faseterminale di malattia di singoli casi, su segnalazione deireparti.
con lU .O. Anestesia e Rianimazione
collaborazione specifica per la presa in carico ed ilsostegno psico-socio-assistenziale a favore dei malati diSLA e della loro famiglia
Anno Malati OncologiciDeceduti
TotaliDeceduti in Ospedale
2007 337 256 60
2008 347 248 54
2009 367 256 49
2010 416 285 58
2011 474 336 6820.2%
2012 436 340Accessi 16.827
5115%
2013 458 355 36(10%)
Cure palliative
Ambulatorio di Neuropsicologia(Attivit di supervisione, programmazione e rapport i con il terzo settore)
Esegue attivit di supervisione e programmazione della riabilitazione cognitiva svolta presso il:
1) Centro Diurno Liberi di essere per le Gravi Cerebrolesioni acquisite con sede
IPAB Opere Pie di Onigo a Pederobba
2) Esegue attivit congiunta con il Centro Decadimento Cognitivo Aziendale e le Associazioni di Supervisione e Programmazione dei
bisogni formativi ed informativi dei Centri Sollievo del Territorio
3) Svolge, congiuntamente con il Dipartimento di Prevenzione, attivit di prevenzione degli incidenti stradali nelle Scuole Medie Superiori
4) Gestisce i Rapporti con l'Associazione Brain Family (familiari di persone con esiti da Grave cerebrolesione acquisita)
per monitoraggio e programmazione di azioni di contrasto alla riduzione alla partecipazione sociale
Asolo
Segusino
Valdobbiadene
Vidor
Pederobba
Crocetta del Montello
Volpago del Montello
Nervesa della battaglia
Giavera
Trevignano
Montebelluna
Vedelago
Resana
Castelfranco Veneto
Castello di Godego
Loria
Riese Pio X
Altivole
San Zenone
Borso del Grappa
Crespano
FonteCaerano San Marco
Maser
Paderno
Possagno
Castelcucco
Cavaso del Tomba
Cornuda
Monfumo
Attuale Progetto
AFT 1
AFT 2
AFT 3
AFT 4
AFT 5
Attuale Progetto
MdGI Medicina di Gruppo Integrata
UTAP
Unit Territoriale Assistenza Primaria
MdG Medicina di Gruppo
NR Nuova Rete
MA Medicina in Associazione
5/10 Altivole
5/10 Asolo
5/10 Borso
5/10 Caerano
30 Castelfranco V.to
5/10 Castello Godego
Medicina di Gruppo Integrata - MdGII medici hanno gli ambulatori in una sede comune, (possono ma ntenere lapertura di ambulatori periferici, garantendoprioritariamente gli standard di apertura nella sede comun e)
Devono essere in grado di comunicare fra loro informaticame nte
Team multiprofessionale e multidisciplinare: Medico di famiglia Infermieri Personale amministrativo
NEL FUTURO ANCHE Medico di continuit assistenziale Medico specialista Assistenti sociali dei Comuni Operatori socio-sanitari
I compiti Erogare prestazioni per il paziente acuto Gestire il paziente cronico, anche ampliando il ruolo del per sonale infermieristico Attuare percorsi diagnostico-terapeutici Sviluppare la medicina di iniziativa
Il contratto di esercizio (un nuovo strumento)L'Azienda e i medici della MdGI concordano attivit:
misurabili con definizione di obiettivi da raggiungere con verifica del raggiungimento degli obiettivi I medici svolgono attivit integrate a favore degli assisti ti della AFT Ricevono un incentivo al raggiungimento degli obiettivi de l contratto di esercizio
ACCESSIBILITAstandard di apertura degli studi medici H 12, dalle 8.00 alle 20.00 per 5 ggH 24 per 7 giorni con la Guardia Medica
FARMACEUTICA TERRITORIALE
Distribuzione diretta alla dimissione Distribuzione per conto nelle farmacie Appropriatezza prescrittiva (incontri con
MMG e Specialisti) Sicurezza (revisione politerapie nelle
strutture protette)
147,7
141,9 142,1
143,4
142,4
141,5
140,7
138,1
136,2
134,6
132,8
131,7
131,0
133,0
135,0
137,0
139,0
141,0
143,0
145,0
147,0
149,0
0 2 4 6 8 10 12
Spesa farmaceutica pro capite pesata - anno 2013
ULSS n. 8 di Asolo (TV) - gennaio-dicembre
(con popolazione e mobilit 2012)
Obiettivo regionale: 120 euro per abitante
41,0%41,2%
41,2%
42,8%
43,8%
44,5%
45,0%
45,6%
45,9%
47,2%
48,0%
40,0%
41,0%
42,0%
43,0%
44,0%
45,0%
46,0%
47,0%
48,0%
49,0%
0 2 4 6 8 10 12
Prescrizione farmaceutica territoriale convenzionata
di farmaci a brevetto scaduto
ULSS n. 8 di Asolo (TV)
(gennaio-novembre 2013)
obiettivo regionale 48%
media aziendale primi 11 mesi: 44,1%
Dipartimento di
prevenzione
Screening mammografico
Anno
2010 2011 2012 2013*
Donne invitate 13.593 13.080 13.970 13.887
Estensione grezza 94,10% 94,70% 95,60% 93%
Tasso di adesione corretto 73,90% 83,30% 81,8% 87,1%
Standard regionale 80%
*dato non definitivo
Screening citologico
Anno
2010 2011 2012 2013*
Donne invitate 20.547 23.175 21.792 20.657
Estensione grezza 88,70% 100% 95,70% 92,70%
Tasso di adesione corretto 61,60% 62,80% 78,20% 73,50%
Standard regionale 60%
*dato non definitivo
Screening colonrettale
Anno
2010 2011 2012 2013*
Donne invitate 27.281 28.140 23.287 30.066
Estensione grezza 95,4% 96,9% 80,10% 100,40%
Tasso di adesione corretto 74,5% 73,0% 72,50% 71,90%
Standard regionale 65%
*dato non definitivo
COPERTURA VACCINAZIONI CONFRONTO TRA ANNI DI
NASCITA
COPERTURE VACCINALI A 24 MESI coorte 2010
85
90
95
100
POLIO DT EPATITE B MORBILLO
AZULSS8
REGIONE VENETO
ITALIA
COPERTURA MORBILLO
obiettivo regionale 95%
PERCENTUALE DISSENSI ALLE VACCINAZIONI
0,0
0,5
1,0
1,5
2,0
2,5
3,0
3,5
4,0
4,5
5,0
2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010
Invalidit civile
Per lanno 2013: tempo medio di attesa: 100 giorni n. verbali inviato allINPS: 6.420 verbali sospesi dallINPS: 5%
8.1367.179
5.908
01.0002.0003.0004.0005.0006.0007.0008.0009.000
2011 2012 2013
n. domande
Invalidit civilePer lanno 2014 prevedibile ulteriore incremento delle domande (almeno 8500)
incremento del numero di commissioni (40%) gi sperimentato da settembre a dicembre e reso permanente
incremento del personale sanitario e amministrativo partecipante alle commissioni
presa in carico dellutenza mediante lo sportello invalidi informatizzazione della procedura
AZIONE
Serie storica infortuni sul lavoro definiti
dallINAIL
2.000
2.400
2.800
3.200
3.600
4.000
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
Andamento infortunistico Ulss n. 8 e Regione
Veneto: tasso standardizzato infortuni indennizzati
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
Ulss n. 8 35,20 32,31 32,39 29,36 27,25 25,49 26,04 25,16 24,75 22,15 23,10 20,83
Veneto 37,76 36,36 36,69 34,28 33,39 31,08 29,85 29,06 26,70 24,99 24,91 23,96
Quale prospettiva strategica per i servizi socio-sanitari territoriali
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Per anni, si considerato la persona per se stessa, come individuo, non come sistema, nelle sue relazioni ma solamente quale oggetto di attenzione o di interventi.E indubbio il fallimento del cos detto Welfare State che non riuscito a dare risposte adeguate alla complessit delle situazioni utilizzando un modello di approccio gerarchico-assistenziale
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Gli effetti del Modello Gerarchico-Assistenziale
Assenza di soggettivit
Dipendenza dalle Istituzioni e dal Mercato
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Nuova opportunit
Di fronte alla sempre pi marcata ritirata dello stato e delle istituzioni che non riescono a dare risposta ai crescenti bisogni di una societ che invecchia rapidamente come la nostra, di fronte ad una crisi senza ritorno del welfare-state dellintero mondo occidentale, diventato imperativo invertire la rotta ripartendo dal credere che tutte le energie della comunit locale possono essere risorsa vitale e risposta per i bisogni della persona rendendo attuale lapplicazione dei principi di solidariet e sussidiariet. L approccio quindi quello delle pari dignit
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Verso il modello delle pari dignit
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Istituzioni
Terzo Settore
Famiglia,reti informali,associazioni
Mercato
E un nuovo modello di welfare di comunit che implica un lavoro da farsi con le famiglie, non sulle famiglie, con il volontariato, con .. a partire dalle loro risorse e competenze, in una logica promozionale ancora prima che riparativa, una logica, cio, che metta in secondo piano lintervenire secondo una prospettiva discendente e privilegi una prospettiva ascendente, che aiuti i cittadini a porsi come attori, protagonisti dellintervento, non utenti, destinatari passivi di esso.
Questi processi possono venir facilitati valorizzando le reti informali e formali in cui le persone e famiglie sono inserite.
Occorre un modello di intervento che sostenga senza patologizzare, che faccia riferimento al paradigma dello scambio, della reciprocit, della rete, dellempowerment, che riconosca il valore del mutuo-aiuto, attraverso cui si sostiene la normalit.
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un welfare di comunit non soggetto alla dominanza dei principi redistributivi (dello Stato) e del profitto (di mercato), bens capace di valorizzare il benessere sociale come prodotto ed espressione di capacit, forme organizzative e progetti associativi pensati e agiti nella comunit e per il bene dei suoi soggetti pi deboli.
significa che esiste e viene riconosciuta una diversit-variet di attori del welfare tutti da valorizzare nelle loro specifiche funzioni: il benessere delle persone e delle famiglie non pi solo una responsabilit dello Stato - e dei suoi apparati amministrativi ma di tutta la Comunit.
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Ci potr portare molto frutto allinterno delle nostre comunit infatti:
Emerge anche una diversa logica che individua come obiettivo la creazione di un tessuto di relazioni sociali affidabili (capitale sociale) capaci di rianimare un territorio tendenzialmente in crisi di socialit. I beni che definiscono il benessere di questo welfare, appaiono dunque come relazionali, cio come generati e fruiti insieme dai partecipanti alla rete.
La tendenza culturale che emerge esprime un interesse fortissimo verso la personalizzazione dei servizi, dove accanto alla ricerca di azioni le pi adeguate possibili al bisogno individuale, si tiene sempre conto anche del contesto sociale in cui si opera.
Qui la persona, il minore, il giovane lanziano sempre pensata come in situazione, come posta in uno spazio-tempo fatto di relazioni.
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prospettive
una scommessa . Tutta culturale
Sfida gi iniziata anche con molti di voi .
Che deve incrementarsi nei vari settori e che abbisogna dellapporto di tutti
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Auguri e buon lavoro a tutti