AUDIT sulla qualità dei dati nei programmi di valutazione ...Ospedale Sant’Antonio da Padova...
Transcript of AUDIT sulla qualità dei dati nei programmi di valutazione ...Ospedale Sant’Antonio da Padova...
AUDIT sulla qualità dei dati nei programmi di
valutazione esiti
Mariangela D’Ovidio
Roma 11 Aprile 2017
OBIETTIVI GENERALI • Valutare la qualità dei dati codificati nei Sistemi Informativi Sanitari della struttura sulla base dei quali sono stati calcolati gli indicatori di esito.
• Individuare eventuali criticità che possono essere oggetto di interventi specifici di miglioramento.
Qualità dei dati – misura della misclassificazione
• diagnosi utilizzate nella selezione dei ricoveri
• variabili utilizzate nei modelli di aggiustamento
• criteri utilizzati per la misura dell’esito
DEP
Audit 2013
Audit 2013 (su dati aggiornati al 2012)
IMA: mortalità a 30 giorni LazioStrutture con bassa mortalità (<4%): 17 1Strutture con alta mortalità (>17%): 16 3
Strutture rispondenti: 23 / 33 segnalate
Come sono state segnalate le strutture nel 2013?
Principali problemi emersi nella qualità del dato• Errata attribuzione dei ricoveri alle strutture ospedaliere, per non aggiornamento dei
codici struttura
• Misclassificazione della diagnosi IMA
• Diversa sensibilità dei criteri di diagnosi• Impossibilità nella SDO attuale di distinguere diagnosi di accesso da diagnosi di
dimissione (es. Ima periprocedurale)
• Errori nella codifica dei trasferimenti di pazienti da altra struttura
• Sottocodifica dei fattori confondenti
Un esempio...IMA: Alta mortalità a 30 ggOspedale Sant’Antonio di Padova
Ima: Mortalità a 30 gg (alta).Ospedale Sant’Antonio da PadovaStruttura segnalata a settembre 2013. Audit completato a febbraio 2014.
OSPEDALE SANT'ANTONIO di PADOVA: IMA: MORTALITA' A 30 GIORNI
Valutazione NRISCHIO GREZZO
RISCHIO ADJ RR ADJ P
PNE 2013 (Sdo 2012) 75 41,33 23,93 2,4 0
PNE 2014 (Sdo 2013) 68 41,18 27,67 2,98 0
PNE 2015 (Sdo 2014) 56 17,86 8,81 0,96 0,9
Risultati del processo di verifica della selezione delle coorti e della stima della mortalità
Audit 2014
Audit 2014 (su dati aggiornati al 2013)• Infarto Miocardico Acuto: mortalità a 30 giorni
Bassa mortalità < 4%, Alta mortalità > 15% Strutture con differenze tra proporzioni grezze e aggiustate inferiori al 5° o superiori al 95° percentile
• By‐pass Aortocoronarico: mortalità a 30 giorni Alta mortalità > 5%Strutture con differenze tra proporzioni grezze e aggiustate inferiori al 5° o superiori al 95° percentile
• Valvuloplastica o sostituzione di valvole cardiache: mortalità a 30 giorni Bassa mortalità < 1.5%, Alta mortalità >5%
• Scompenso cardiaco congestizio: mortalità a 30 giorni Bassa mortalità < 3%, Alta mortalità >19%
• Proporzione di parti con taglio cesareo primarioStrutture con differenze tra proporzioni grezze e aggiustate inferiori al 5° o superiori al 95° percentile
• Frattura del collo del femore: intervento chirurgico entro 2 giorni Basse proporzioni < 10%, Alte proporzioni > 90%
• Intervento chirurgico per TM colon: proporzione di interventi in laparoscopiaBasse proporzioni < 6%, Alte proporzioni > 80%
• Intervento chirurgico per TM colon: mortalità a 30 giorniAlta mortalità > 9% Strutture con differenze tra proporzioni grezze e aggiustate inferiori al 5° o superiori al 95° percentile
• Intervento chirurgico per TM retto: proporzione di interventi in laparoscopiaBasse proporzioni < 15%
• Intervento chirurgico per TM stomaco: mortalità a 30 giorniAlta mortalità > 10% Strutture con differenze tra proporzioni grezze e aggiustate inferiori al 5° o superiori al 95° percentile
• BPCO riacutizzata: mortalità a 30 giorni Bassa mortalità < 1% Alta mortalità >20%
Come sono state segnalate le strutture nel 2014?
Risultati audit 2014
AUDIT RICHIESTI AUDIT INCOMPLETI
447 13
RISULTATI DEFINITIVIAUDIT EFFETTUATI DALLA SICCH
135 6
AUDIT ESEGUITI
141
VERIFICA CARTELLE CLINICHE
SOLO CONFRONTO CON S.I. REG
CONFRONTO S.I. OSP + S.I. REG / CONFRONTO SOLO CON S.I. OSP
NESSUNA VERIFICA
MODALITA' DI CONDUZIONE 71 54 6 4
CONFERMA QUALITA' DEL DATO 24 38 2 4
NON CONFERMA QUALITA' DEL DATO 47 16 4
RISULTATI DEFINITIVI AUDIT (135)
Audit definitiviN=135
Audit con verifica cartelle cliniche
N=71
IMA: Impossibilità di indicare la gravità del paziente nella SDO attualeES. struttura segnalata per bassa mortalità: struttura con U.O. di Geriatria dove si ricoveranopazienti anziani trasferiti da presidio Hub superata la fase acuta e con problematicacardiologica lieve o trascurabile rispetto ad altre comorbidità
Scompenso: misclassificazione della diagnosiES. struttura segnalata per bassa mortalità: a seguito di controllo della documentazioneclinica, riclassificazione del 30% dei ricoveri come tumore maligno.
Valvole: sottocodifica fattori di esclusioneES. struttura segnalata per alta mortalità: a seguito di verifica della documentazione clinica,rilevazione di sottocodifica criteri di esclusione (interventi non isolati codificati come isolati)
Tumori maligni: sottocodifica dei fattori confondentiES. struttura segnalata per differenza grezzo‐aggiustato nella mortalità a 30 giorni dopointervento per carcinoma del colon: a seguito di controllo della documentazione clinica,rilevazione di mancata codifica in SDO della presenza di metastasi in 19 casi/ 50
TC: errori di codifica dei fattori di rischioES. struttura segnalata per differenza grezzo‐aggiustato: dopo controllo sulladocumentazione clinica, riscontro di un errore sistematico nella codifica del codice 656.31(distress fetale) al posto di 659.7
Principali problemi emersi nella qualità del dato
Come sono stati presentati i risultati?
Un esempio...Proporzione di TC primari: diff gre‐adjOspedale Ca’ Foncello di Treviso
Proporzione di parti con TC primario: diff grezza – adj.Ospedale Ca’ Foncello ‐ TrevisoStruttura segnalata a settembre 2014. Audit completato a novembre 2014.
OSPEDALE CA' FONCELLO ‐ TREVISO: PROPORZIONE DI TC PRIMARI
ValutazioneN
RISCHIO GREZZO
RISCHIO ADJ RR ADJ P
PNE 2014 (Sdo 2013) 1959 17,92 6,28 0,24 0
PNE 2015 (Sdo 2014) 1857 17,72 12,97 0,5 0
Proporzione parti con TC primario.Distribuzione fattori confondenti: 2014 VS 2015
% GRE % ADJ ADJ‐GRE
% PATOLOGIA LIQUIDO
AMNIOTICO (ric. ind.)
% POSIZIONE E PRESENTAZIONE
ANOMALE DEL FETO (ric. ind.)
% DISTRESS FETALE (ric. ind.)
% (PRE)ECLAMSIA
(ric. ind.)
% GRAVIDANZA MULTIPLA (ric. ind.)
% Perdita ematica antepartum/ abruptio placentae/ placenta
previa (ric. ind.)
% RITARDO CRESCITA
INTRAUTERINA (ric. ind.)
PNE 2014 (Sdo 2013)
ITALIA 25.98 4.1 5.1 2.0 1.4 1.9 1.3 2.0OSPEDALE CA' FONCELLO 17.92 6.28 ‐11.64 5.7 6.8 8.9 1.2 3.2 1.6 3.6
PNE 2015 (Sdo 2014)
ITALIA 25.69 4.1 5.0 1.9 1.4 1.9 1.3 2.0OSPEDALE CA' FONCELLO 17.72 12.97 ‐4.75 4.4 6.4 0.5 1.4 3.6 1.1 2.8
Audit 2015
Audit 2015 (su dati aggiornati al 2014)• Infarto Miocardico Acuto: mortalità a 30 giorni
Bassa mortalità < 4%, Alta mortalità > 15% Differenze tra proporzioni grezze e aggiustate < ‐3% o > 4%
• Scompenso cardiaco congestizio: mortalità a 30 giorni Bassa mortalità < 3%, Alta mortalità >19%
• Proporzione di parti con taglio cesareo primario Alte proporzioni > 30% Differenze tra proporzioni grezze e aggiustate < ‐8.5% o > 6.5%
• Frattura del collo del femore: intervento chirurgico entro 2 giorni Basse proporzioni < 30%
• Colecistectomia laparoscopica Basse proporzioni < 30% Differenze tra proporzioni grezze e aggiustate < ‐7.5% o > 8%
• BPCO riacutizzata: mortalità a 30 giorni Bassa mortalità < 1% Alta mortalità >20%
• Ictus ischemico: mortalità a 30 giorni Bassa mortalità < 4%, Alta mortalità > 20%
• Prop di nuovi interventi di resezione entro 120 gg da intervento ch conservativo per TM della mammella Alte proporzioni > 25%
• Prop di interventi di ricostruzione nel ric indice per intervento ch demolitivo per T invasivo della mammella Alte proporzioni > 90%, Basse proporzioni < 15
Validazione
Area riservata “VALIDAZIONE”:
TUTTI i ricoveri (selezionati come da protocollo PNE) in cui si è verificato l’esito
Verifica correttezza codifica diagnosi/procedure utilizzate per la
definizione di esito e per la definizione dei fattori di rischio
associati all’esito
campione casuale di ricoveri (selezionati come da protocollo PNE) in cui non si è verificato l’esito
N = tot ESITI
campione casuale di 20 ricoveri esclusi sulla base dei criteri di esclusione PNE
N = 130 – tot ESITI
N =20
Verifica corretta codifica criteri di esclusione
Esito “0”
Esito “1”
Esito “ ”
PROCEDURA di CAMPIONAMENTONel campione dei nosologici delle cartelle cliniche da sottoporre averifica sono stati inclusi:
% risposta AUDIT 2014: (audit concluso) 30.2% (447)
% risposta AUDIT 2015: (al 11/01/2017) 43.2% (650)
* numero di strutture valutate per almeno un indicatore di esito (mortalità, proporzioni, tempi di attesa), indipendentemente dal superamento del valore soglia
** audit definitivi + audit per i quaili sono state richieste informazioni integrative da parte del PNE
Totale Valutate* Audit richiesto %010 PIEMONTE 118 99 16 19 13 8 68.4020 VALLED'AOSTA 2 2 1 1 1 1 100.0030 LOMBARDIA 206 193 49 59 52 52 88.1041 PROV.AUTON.BOLZANO 15 15 2 3 2 2 66.7042 PROV.AUTON.TRENTO 16 15 0 0 0 0 ‐050 VENETO 89 78 18 22 22 22 100.0060 FRIULIVENEZIAGIULIA 22 21 7 8 8 8 100.0070 LIGURIA 29 27 11 14 5 5 35.7080 EMILIAROMAGNA 111 101 12 12 0 0 0.0090 TOSCANA 89 78 8 8 2 2 25.0100 UMBRIA 26 22 4 5 3 3 60.0110 MARCHE 48 46 7 7 0 0 0.0120 LAZIO 164 143 39 67 49 47 73.1130 ABRUZZO 29 28 20 33 0 0 0.0140 MOLISE 11 11 7 10 0 0 0.0150 CAMPANIA 133 125 79 178 0 0 0.0160 PUGLIA 81 76 35 60 36 26 60.0170 BASILICATA 18 15 3 6 0 0 0.0180 CALABRIA 71 59 17 26 0 0 0.0190 SICILIA 139 133 58 86 76 62 88.4200 SARDEGNA 40 39 18 26 12 10 46.2
ITALIA 1457 1326 411 650 281 248 43.2
Totale audit restituiti** Totale audit definitivicod_Reg RegioneN strutture
Totale audit richiesto
Risultati audit PNE 2015
Nella Regione Lazio sono stati condotti 29 audit secondo la procedura richiesta.
• mail di conferma dato (4)• Relazioni sull’attività di audit (4)• comunicazione chiusura reparto (1)• Audit del programma regionale (3)
Sono stati considerati audit «eseguiti» le seguenti risposte:
struttura Comune Richiesto PNE2015 Richiesto EseguitoOSPEDALE L.PARODI DELFINO COLLEFERRO 1 1 1OSPEDALE S. GIOVANNI EVANGELISTA(TIVOLI) TIVOLI 6 1 1CASA DI CURA CITTA` DI ROMA ROMA 1 1 0ALFREDO FIORINI TERRACINA TERRACINA 2 1 0CASA DI CURA CITTA` DI APRILIA APRILIA 2 1 1
PReValE ed2015
Risultati audit 2015
Risultati confermativi
N=94
Risultati definitiviN=239
Riscontro errori di codificaConferma corretta codificaConferma risultato PNE
28%
11%
61%
Come sono stati presentati i risultati?
Scompenso cardiaco congestizio: mortalità a 30 giorni
Strutture con mortalità inferiore o superiore a valori soglia predefiniti (<3%,>19%)
Risultati audit per Scompenso
45%
31%
17%
7%
Miscodifica diagnosiConferma risultato PNESottocodifica fattori di rischioMancata codifica criteri di esclusione
Principali problemi emersi
• Diffuso utilizzo dei codici ICD IX CM di scompenso per l’identificazione di altre patologie
• Mancata codifica codici 518.4 e 584 (criteri di esclusione)
Miscodifica diagnosi
OSPEDALE S. GIOVANNI EVANGELISTA ‐ TIVOLI Alta mortalità %adj 26.8
36 casi erroneamente inclusi nella coorte per errore codifica DP (di cui 18 esiti)
DiagnosiInfartoaritmiapolmoniteInsufficienza respiratoriashock cardiogeno
Miscodifica diagnosi
CCA Villa delle Querce ‐ Nemi Bassa mortalità %adj 2.15
5 casi erroneamente inclusi nella coorte per errore codifica DP (nessun esito)
DiagnosiDisturbi valvola aorticaFibrillazione atrialeVasculopatia ischemica
BPCO riacutizzata: mortalità a 30 giorni
Strutture con mortalità inferiore o superiore a valori soglia predefiniti (<1%,>20%)
Risultati audit per BPCO
24%
28%
32%
16%
Miscodifica diagnosi
Conferma risultato PNE
Conferma risultato PNE. Bassamortalità per UO riabilitativaSottocodifica/Sovracodifica fattori dirischio
Principali problemi emersi
• Bassa mortalità giustificata dalla vocazione riabilitativa della struttura o del reparto di dimissione
• Diffuso utilizzo dei codici ICD IX CM di BPCO per l’identificazione di altre patologie
OSPEDALE S. GIOVANNI EVANGELISTA ‐ TIVOLIAlta mortalità: %adj 40.06
50 casi erroneamente inclusi nella coorte per errore codifica (di cui 16 esiti)
Differenza diagnosi= numero diagnosi presenti nelle SDO –numero diagnosi presenti dopo verifica
Possibile sovracodifica diagnosi secondarie:
differenza diagnosi N %
-1 2 1,80 54 48,651 41 36,942 10 9,013 4 3,6
Ictus ischemico: mortalità a 30 giorni
Strutture con mortalità inferiore o superiore a valori soglia predefiniti (<4%,>20%)
Risultati audit per Ictus
43%
24%
19%
14%
Miscodifica diagnosiMancata codifica criteri di esclusioneConferma codificaSottocodifica fattori di rischio
Principali problemi emersi
• Diffuso utilizzo dei codici ICD IX CM di ictus per l’identificazione di altre patologie. Ad esempio:
Ictus emorragico Occlusione di arteria cerebrale non specificata senza menzione di infarto cerebrale
Vasculopatie cerebrali acute mal definite Postumi malattie cerebrovascolari
• Mancata codifica criteri di esclusone. Ad esempio:
diagnosi di tumore maligno diagnosi di disturbi psichici
OSPEDALE CIVILE S.S.TRINITA` – SORAAlta mortalità: %adj 23.3
In 11 ricoveri mancata codifica di:• Tumori maligni• Disturbi psichici
Colecistectomia laparoscopica: proporzione di ricoveri con degenza post‐operatoria inferiore a 3 giorni.
•Strutture con proporzioni inferiori a valori soglia predefiniti (<30%)•Strutture con differenze tra proporzioni grezze e aggiustate inferiori o uguali al 5°
(<= ‐7.45) o superiori o uguali al 95° percentile (>= 8.20)
Risultati audit per Colecistectomia
25%
21%
23%
28%
3%
Miscodifica diagnosi
Conferma basse proporzioni.Risultato imputabile a dimissioni interza giornata post-operatoriaConferma risultato PNE
Sottocodifica fattori di rischio
Mancata codifica criteri diesclusione
Principali problemi emersi
• Basse proporzioni imputabili a prassi di dimissione in terza giornata post‐operatoria
• Imperfezioni nella diagnosi con effetti sulla stima della gravità
Colecistectomia laparoscopica: bassa % di degenze post‐op < 3 giorni CCA Villa Salus ‐ Messina
OSPEDALE Civile coniugi Bernardini ‐ PalestrinaBasse proporzioni: %adj 27.4
Proporzione di nuovi interventi di resezione entro 120 giorni da un intervento chirurgico conservativo per tumore maligno della mammella.
Strutture con proporzioni superiori a valori soglia predefiniti ( >25%)
Tumore maligno della mammella: alta proporzione di reinterventi a 120 ggPoliclinico Tor Vergata di Roma
Proporzione di parti con taglio cesareo primario.
•Strutture con proporzioni superiori a valori soglia predefiniti ( >30%)•Strutture con differenze tra proporzioni grezze e aggiustate inferiori o uguali al 5°
(<= ‐8.51) o superiori o uguali al 95° percentile(>= 6.53)
Frattura del collo del femore: intervento chirurgico entro 2 giorni.
Strutture con proporzioni inferiori a valori soglia predefiniti (<10%)
FCF: % di interventi entro 2 giorni
Audit PNE ed 2015problematiche …
• Come si scarica un csv?
• Csv scaricati impropriamente (record duplicati; record cancellati
ecc.)
• File csv restituiti in modalità non utilizzabile per programma
automatico
• Informazioni da file e da report non corrispondenti
• Difficoltà riscontrata nell’interpretazione del motivo dell’audit
• Audit clinico vs audit sulla qualità dei dati
• Verifica qualità della codifica vs verifica qualità dei risultati PNE
• Restituzione di documentazione parziale (allegati e tabelle
mancanti) e/o doppia (reinvii senza modifiche)
Differenze date negative:
Audit 2016
MOLTO ALTO
ALTO MEDIO BASSO MOLTO BASSO
Area clinica Indicatore Peso (%) 1 2 3 4 5CARDIOCIRCOLATORIO Infarto Miocardico Acuto: mortalita' a 30 giorni 30 % ≤ 6 6 –l 8 8 –l 12 12 –l 14 > 14
Infarto Miocardico Acuto: % trattati con PTCA entro 2 giorni 15 % ≥ 60 45 l– 60 35 l– 45 25 l– 35 < 25Scompenso cardiaco congestizio: mortalita' a 30 giorni 10 % ≤ 6 6 –l 9 9 –l 14 14 –l 18 > 18By‐pass Aortocoronarico: mortalita' a 30 giorni 20 % ≤ 1.5 1.5 –l 4 > 4Valvuloplastica o sostituzione di valvole cardiache: mortalita' a 30 giorni
15 % ≤ 1.5 1.5 –l 4 > 4
Riparazione di aneurisma non rotto dell' aorta addominale: mortalita' a 30 giorni
10 % ≤ 1 1 –l 3 > 3
NERVOSO Ictus ischemico: mortalita' a 30 giorni 75 % ≤ 8 8 –l 10 10 –l 14 14 –l 16 > 16Intervento chirurgico per T cerebrale: mortalita' a 30 giorni dall'intervento di craniotomia
25 % ≤ 1.5 1.5 –l 3.5 3.5 –l 5 > 5
RESPIRATORIO BPCO riacutizzata: mortalita' a 30 giorni 100 % ≤ 5 5 –l 7 7 –l 12 12 –l 16 > 16
CH. GENERALEColecistectomia laparoscopica: % ricoveri con degenza post‐operatoria < 3 giorni
50 % ≥ 80 70 l– 80 60 l– 70 50 l– 60 < 50
Colecistectomia laparoscopica: % interventi in reparti con volume di attivita > 90 casi
50 % =100 80 l– 100 50 l– 80 30 l– 50 < 30
CH. ONCOLOGICAIntervento chirurgico per TM mammella: % interventi in reparti con volume di attivita' > 135 casi
33 % =100 80 l– 100 50 l– 80 30 l– 50 < 30
Proporzione di nuovi interventi di resezione entro 120 giorni da un intervento chirurgico conservativo per tumore maligno
17 % ≤ 5 5 –l 8 8 –l 12 12 –l 18 > 18
Intervento chirurgico per TM polmone: mortalita' a 30 giorni 17 % ≤ 0.5 0.5 –l 3 > 3Intervento chirurgico per TM stomaco: mortalita' a 30 giorni 8 % ≤ 2 2 –l 4 4 –l 7 7 –l 10 > 10Intervento chirurgico per TM colon: mortalita' a 30 giorni 25 % ≤ 1 1 –l 3 3 –l 6 6 –l 8 > 8
GRAVIDANZA E PARTO Proporzione di parti con taglio cesareo primario 80 % ≤ 15 15 –l 25 25 –l 30 30 –l 35 > 35Parti naturali: proporzione di complicanze durante il parto e il puerperio
10 % ≤ 0.20 0.20 –l 0.70 > 0.70
Parti cesarei: proporzione di complicanze durante il parto e il puerperio
10 % ≤ 0.30 0.30 –l 1.2 > 1.2
OSTEOMUSCOLARE Frattura del collo del femore: intervento chirurgico entro 2 giorni 90 % ≥ 70 60 l– 70 50 l– 60 40 l– 50 < 40
Frattura della Tibia e Perone: tempi di attesa per intervento chirurgico 10 gg < 2 2 l– 4 4 l– 6 6 l– 8 ≥ 8
Standard di qualità
Indicatore Diff. grezzo ‐ adj Molto Basso Molto Alto Totale complessivoInfarto Miocardico Acuto: mortalita' a 30 giorni 35 73 108Infarto Miocardico Acuto: % trattati con PTCA entro 2 giorni 136 ‐ 136By‐pass Aortocoronarico: mortalita' a 30 giorni 14 34 48Scompenso cardiaco congestizio: mortalita' a 30 giorni 58 100 158Ictus ischemico: mortalita' a 30 giorni 80 69 149BPCO riacutizzata: mortalita' a 30 giorni 85 96 181Valvuloplastica o sostituzione di valvole cardiache: mortalita' a 30 giorni 24 19 43Proporzione di parti con taglio cesareo primario 20 112 ‐ 132Frattura del collo del femore: intervento chirurgico entro 2 giorni 120 ‐ 120Riparazione di aneurisma non rotto dell' aorta addominale: mortalita' a 30 giorni 23 ‐ 23Intervento chirurgico per TM polmone: mortalita' a 30 giorni 8 22 30Intervento chirurgico per TM stomaco: mortalita' a 30 giorni 18 16 34Intervento chirurgico per TM colon: mortalita' a 30 giorni 40 25 65Colecistectomia laparoscopica: % ricoveri con degenza post‐operatoria < 3 giorni 98 ‐ 98Intervento chirurgico per T cerebrale: mortalita' a 30 giorni dall'intervento di craniotomia 16 20 36Proporzione di nuovi interventi di resezione entro 120 giorni da un intervento chirurgico conservativo per tumore maligno
46 90 136
Totale complessivo 20 913 564 1497
LIVELLO DI ADERENZA
Nella Regione Lazio:Indicatore Diff. grezzo ‐ adj Molto Basso Molto Alto TotaleInfarto Miocardico Acuto: mortalita' a 30 giorni 2 7 9Infarto Miocardico Acuto: % trattati con PTCA entro 2 giorni 11 11By‐pass Aortocoronarico: mortalita' a 30 giorni 1 1Scompenso cardiaco congestizio: mortalita' a 30 giorni 7 5 12Ictus ischemico: mortalita' a 30 giorni 9 4 13BPCO riacutizzata: mortalita' a 30 giorni 8 3 11Valvuloplastica o sostituzione di valvole cardiache: mortalita' a 30 giorni
2 1 3
Proporzione di parti con taglio cesareo primario 4 14 18Frattura del collo del femore: intervento chirurgico entro 2 giorni 10 10Riparazione di aneurisma non rotto dell' aorta addominale: mortalita' a 30 giorni
2 2
Intervento chirurgico per TM polmone: mortalita' a 30 giorni 1 1 2Intervento chirurgico per TM stomaco: mortalita' a 30 giorni 2 2 4Intervento chirurgico per TM colon: mortalita' a 30 giorni 3 3Colecistectomia laparoscopica: % ricoveri con degenza post‐operatoria < 3 giorni
6 6
Intervento chirurgico per T cerebrale: mortalita' a 30 giorni dall'intervento di craniotomia
2 1 3
Proporzione di nuovi interventi di resezione entro 120 giorni da un intervento chirurgico conservativo per tumore maligno
7 11 18
Totale complessivo 4 87 35 126
Totale Valutate Audit richiestoPiemonte 117 100 39 87Valle d Aosta 2 2 1 2Lombardia 223 194 111 222Provincia Autonoma Bolzano 15 15 3 7Provincia Autonoma Trento 17 15 4 9Veneto 86 81 39 79Friuli‐Venezia‐Giulia 23 24 11 23Liguria 32 28 15 33Emilia Romagna 104 97 42 76Toscana 85 77 31 60Umbria 26 23 10 20Marche 47 43 15 41Lazio 160 139 55 123Abruzzo 29 28 23 53Molise 11 11 7 21Campania 133 128 91 251Puglia 74 73 53 139Basilicata 16 15 6 14Calabria 58 55 22 57Sicilia 136 131 72 141Sardegna 40 38 21 39ITALIA 1434 1317 671 1497
N. struttureRegione Totale Audit Richiesto
Nuovo audit