Anoss 8 marzo 2011
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Welfare sostenibile
Bologna, 8 marzo 2011
Bologna 8 marzo 2011 - Anoss
Bologna, 8 marzo 2011 - Anoss
Lo sfondo
Cambiamenti demografici, immigrazione, tagli economici, impoverimento delle famiglie, nuovi bisogni sociali, federalismo, “libro bianco”, ecc. trasformeranno l’ attuale sistema di welfare
In ER è fortissimo il Welfare mix con un forte governo delle Amministrazioni pubbliche (…nelbene e nel male). Una macchina costosa e pesante. Le Amministrazioni Pubbliche e le Organizzazioni del Terzo Settore sono veramente efficaci ed efficiente? Il loro incontro è funzionale AGLI UTENTI E AI CITTADINI?
Bologna, 8 marzo 2011 - Anoss
La foto
Emilia-Romagna in breve
Residenti all'1/1/2010 (Regione Emilia-Romagna): 4.395.606
Stranieri residenti all'1/1/2010 (Regione Emilia-Romagna): 462.840 (10,5%)
Oltre 100.000 assistenti familiari (“badanti”)
975.208 persone hanno più di 65 anni (22.5%) di cui il 32.8% hanno più di 80
anni. 170.000 persone disabili
Superficie al 1.1.2010 (ISTAT): 22.445,54 kmq
Densità di popolazione all'1/1/2010(RER): 196 abitanti per km quadrato
Prodotto interno lordo per abitante nel 2009 (ISTAT): 30.493 euro correnti
Tasso di attività (media 2009, ISTAT): 72,0%
Tasso di attività femminile (media 2009, ISTAT): 65,1%
Tasso di disoccupazione (media 2009, ISTAT): 4,8%
Numero di imprese (media 2008 archivio ASIA): 389.123
Bologna, 8 marzo 2011 - Anoss
Coop Sociali ER
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Volontariato ER
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Associazionismo ER
Il mercato regionale: parametri economici
Anziani e disabili
1.100
600
320
300
250 Badantato
Assegni accompagnamento
FRNA
Contributo privato
Comuni-Ctss
2.000-2.500 milioni
190
9696
190
Comuni
Famiglie
Infanzia e nidi
§ 286 milioni
Più 3 milioni/anno di voucher
regionali per 3 anni, …
Salute mentale e dipendenze patologiche
§ 420 milioni
Regione Salute Mentale - SSN
Regione Piano attività Salute Mentale - SSN
Regione Dipendenze Patologiche - SSN
Regione Convenzioni con sanità privata
Utenti
238
41
75
35
5
10
§ 420 milioni
§ 60 milioni a strutture residenziali
sociali-sanitarie :
2/3 salute mentale
1/3 dipendenze patologiche
36,80
5,140,86
§ 42,8 milioni
36,8
5,14 0,86
Minori in difficoltà
Comuni
24
18
24
18
Disagio sociale e immigrazione
Comuni
3 (2,8-3,4)
§ miliardi di
euro
§ 42 milioni
Bologna 8 marzo 2011
Bologna, 8 marzo 2011 - Anoss
Prima riflessione dopo i numeri
Siamo una regione “ricca” sia dal punto di vista economico sia per la qualità dei servizi.
Una forte economia sociale, diffuse imprese socialmente responsabili (Artigianato-Anaste, ecc), buone Pubbliche Amministrazioni, partecipazione dei cittadini, scelte politiche di “buon senso” hanno favorito l’ integrazione fra lo sviluppo economico e la coesione sociale. IERI
OGGI. Questo “modello” oggi è in crisi, si sta trasformando e richiede cambiamenti che dobbiamo affrontare
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Prospettive Welfare mix attuale
1) Mantenere LA GESTIONE PUBBLICA
DELLA SANITA’ ottimizzando l’ accesso e l’
appropriatezza potenziando l’
integrazione socio-sanitaria e
identificando nuovi ambiti socio-sanitari
(dimissioni post-ospedaliere, salute
mentale-dipendenze, medici associati,
ecc.)
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Prospettive Welfare mix attuale
2) Garantire SERVIZI SOCIO-SANITARI attraverso LEA LIVEAS LEPS(ecc…) mettendo in “sicurezza” e garantendo i servizi attuali. Ottimizzandoli nell’ accesso (sportelli sociali) e nel cofinanziamento (Isee). Comparando I DIVERSI COSTI GESTIONALI.
ALLEGGERENDO LE BUROCRAZIE
3) Garantire SERVIZI SOCIALI EDUCATIVI ASSISTENZIALI comunali (nidi, dormitori, ecc)
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Prospettive Welfare mix futuro
I professionisti (tecnici e politici) del
welfare mix attuale mentre ottimizzano l’
esistente devono assumersi una nuova
responsabilità proiettandosi fra 10 anni.
Occupandosi di CHI RESTA FUORI dal
sistema, in particolare i “non ricchi” e i
“non poveri”
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Prospettive welfare mix futuro.
LA COOPERAZIONE
Può il SISTEMA COOPERATIVO rispondere ai nuovi bisogni in modo innovativo e collaborando con le Amministrazioni Pubbliche?
E’ la domanda che ci siamo posti nel percorso congressuale (11 marzo 2011) attivando un gruppo di lavoro su “Sussidiarietà e spazio pubblico” e anche in un Ost “Quali sono i bisogni sociali oggi” (4 marzo 2011)
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Prospettive welfare mix futuro.
LA COOPERAZIONE
Il gruppo di lavoro ha identificato 5 ambiti
che hanno prodotto l’ apertura di 5
cantieri che costruiranno specifici progetti
intrasettoriali e intraterritoriali
• Cantiere Mutualità
• Cantiere Prima Infanzia
• Cantiere Housing Sociale
• Cantiere Coop Sociali B
• Cantierie Ambiente ed energia
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Prospettive welfare mix futuro.
LA COOPERAZIONE- LA MUTUALITA’
Nei prossimi mesi ci domanderemo?
E’ possibile creare una SOCIETA’ OPERAIA DIMUTUO SOCCORSO che si occupi di “quello che è fuori” (prima infanzia, “badanti”/non auto, sanità domiciliare post ospedaliera, trasporto infermi, prevenzione, ecc.)
Una “mutua integrativa” mista con la partecipazione delle Pubbliche Amministrazioni e dei cittadini.
LA COOPERATIVA DEI CITTADINI
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Prospettive
Per fare questo noi del welfare mix DOBBIAMO RIPARTIRE DAI FONDAMENTALI, non arrendendoci alla burocrazia e all’ impotenza, non arrenderci alla diffidenza e alle pur sane competizioni.
Ricominciando a DARE UN SENSO POLITICO AL NOSTRO LAVORO.
Riprendendoci il coraggio di LOTTARE E SOGNARE UNA SOCIETA’ PIU’ GIUSTA non arrendendosi alla logica dei tagli e difendendo i DIRITTI acquisiti.
ESIGENDO I SERVIZI in particolare per le persone più fragili e più esposte all’ esclusione sociale
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Prospettive
Forse possiamo essere aiutati dalla
FORMAZIONE CONGIUNTA SUL CONDIVISO
SENSO POLITICO
…PROMOSSA DA ANOSS E DAL FORUM DEL
TERZO SETTORE NEI DISTRETTI
Si può fare…