ANUSCA · Anno XIII - n. 3/2003 • anusca Informa • pagina 2 QUOTE ASSOCIATIVE COMUNI ANNO 2003...

Invito ai Comuni non associati L ’obiettivo che il Consiglio

nazionale ANUSCA si era dato nella riunione a Rimini del 3 aprile, svoltasi in concomitanza con EuroPA 2003, sta indirizzando gli impegni sia della struttura nazionale, che dei Comitati provinciali. I dati al 31 luglio ci dicono che le adesioni dei Comuni hanno già superato il dato di fine anno 2002, per cui l’esito finale sarà sicuramente esaltante. Pur con questo andamento positivo, la Giunta Esecutiva ha ritenuto opportuno inviare, tramite questo numero di “Anusca Informa”, una

lettera aperta ai responsabili dei Servizi Demografici dei Comuni a t t u a l m e n t e n o n i s c r i t t i all’ANUSCA, per invitarli a voler promuovere l’adesione dei rispettivi Enti. Al Direttore responsabile dei Servizi Demografici Gentile Collega, penso Tu conosca ampiamente l’attività che, da oltre vent’anni, ANUSCA svolge a favore degli operatori dei Servizi Demografici e, più in generale, per qualificare un

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Indagine conoscitiva “Archivio

unico informatico”

A NUSCA s’interroga e si va convincendo che i problemi

della sua organizzazione non sono argomenti da relegare tra le “varie ed eventuali” nelle riunioni degli organi dirigenti. Infatti, dopo le recenti riunioni della Giunta Esecutiva e del Consiglio Nazionale svoltesi a Rimini n e l l ’ a m b i t o d i E u r o P A , l’organizzazione, o meglio, la riorganizzazione di ANUSCA non deve più essere una questione episodica da affrontarsi di tanto in tanto, ma un settore strategico sul quale incentrare la discussione per analizzare proposte e suggerimenti

Aumentano le adesioni all’ANUSCA

La forza dei numeri di Primo Mingozzi

L’Anusca e l’impegno sindacale pagina 3 www.anusca.it : Il sito si rinnova pagina 4 all’interno...

P ubblichiamo la Circolare n°18 del Ministero dell’Interno ed

invitiamo i colleghi a trasmettere al Ministero dell’Interno i dati richiesti nei moduli scaricabili dal sito www.anusca.it (“Notizie Flash”)

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in grado di assicurare sempre maggiore slancio all’attività dell’associazione che oggi, più che mai, ambisce ad avere un ruolo trainante nell’ambito delle nostre tematiche che diventeranno sempre più importanti anche in vista dell’allargamento dell’Unione Europea. In questa chiave va letto il fenomeno ANUSCA che ha saputo in oltre venti anni di attività posizionarsi nell’ambito della formazione e riqualificazione degli operatori demografici, facendoli assurgere al ruolo di categoria professionale che la legge riconosce e tutela, mettendoli in

Via Dei Mille, 35/e-f · 40024 Castel San Pietro Terme (BO) • tel. +39 051 944641 - fax +39 051 942733 • INTERNET: www. anusca.it - e-mail: [email protected] • sped. in ab. pt. 45% art. 2 comma 20/b

legge 662/96 - Filiale BO reg.Trib. BO n. 5865 il 02/06/1990 • Direttore Resp. Paride GULLINI - Vice Direttore Primo MINGOZZI

Anno XIII - n. 3 - luglio - agosto - settembre 2003 Copia € 3.50 (Stampa: Tip. F.LLI CAVA - Castel San Pietro Terme BO)

c o n d i z i o n e d i d i v e n t a r e interlocutori credibili con proposte di modifica della legislazione del settore e fornendo loro gli strumenti per godere di quegli aggiornamenti senza i quali la categoria avrebbe avuto difficoltà a seguire il processo di riforma avviato con la semplificazione amministrativa e proseguito fino agli attuali orizzonti aperti dalla carta d’identità elettronica e dall’E-government. Riorganizzazione quindi per significare l’esigenza di un continuo adeguamento degli organi

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Organo Ufficiale dell’ Associazione Nazionale Ufficiali di Stato Civile e d’Anagrafe (ANUSCA)

ANUSCA InformaInforma

Anno XIII - n. 3/2003 • anusca Informa • pagina 2

QUOTE ASSOCIATIVE COMUNI ANNO 2003 PER CLASSI DI ABITANTI

ABITANTI CLASSE QUOTA”A” QUOTA”B” 0-1.000 1 € 105,00 € 140,00 1.000-5.000 2 € 105,00 € 190,00 5.000-15.000 3 € 105,00 € 265,00 15.000-50.000 4 € 105,00 € 305,00 oltre 50.000 5 € 105,00 € 360,00

La quota “A” comprende:

Risoluzione quesiti on-line sul sito www.anusca.it con risposta entro le 48 ore; Trimestrale Anusca con notizie tecnico organizzative; Giornale elettronico con le ultime novità tecniche (newsletter); Sconto sulle quote di partecipazione alla iniziative organizzate da Anusca e da Anusca s.r.l. (socio unico Anusca); Sconto sui servizi: Anusca-Europroject per consulenze su agevolazioni comunitarie e pubbli-che; pacchetto software S.O.G. (sistema organizzativo gestionale); corso on-line per ufficiale elettorale; utilizzo di “Mag-News Advanced” (programma per realizzare News-letters) della Diennea - Any Key. Convenzione con Postecom per la trasmissione elettronica sicura di atti e documenti.

La quota “B” comprende:

Oltre ai servizi di cui sopra: a) Il manuale delle procedure dei servizi anagrafici in formato elettronico, il primo ed unico ser-

vizio a livello nazionale frutto di una collaborazione di Anusca con il comune di Bergamo ed Easy Net;

b) Banca dati contenente: la legislazione sui Servizi Demografici, le circolari ministeriali, diret-tive e note, la documentazione sulle innovazioni tecnologiche riguardanti la P.A.. La normati-va sarà disponibile su CD (inviato ai singoli comuni) e su www.anusca.it tramite password.

Quota associativa Soci Individuali anno 2003 € 22,00 comprende:

assistenza legale per la vertenza sul lavoro ogni terzo venerdì del mese il quotidiano Italia Oggi il mensile Notiziario ANUSCA.

Anusca ha stipulato le seguenti convenzioni che consentono ai soci condizioni di particolare vantaggio: Jolly Hotel, Maggiore Autonoleggio, APT Andalo, Ginalebole, C.G.A. Gina Lebole, Gruppo Foschi Hotel, Valleverde Calzature, Clinica Baviera, Space Hotels, Agenzia Viaggi Travel, Residence Delfino, Hotel San Domenico al Piano e Hotel Villafranca. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.anusca.it Le quote si possono versare sul c/c postale n. 10517407 o vaglia postale intestato ad ANUSCA, oppure con bonifico bancario sul c/c 07400012197E presso la Banca CARISBO, filiale di Castel San Pietro Terme (ABI 06385 – CAB 36750 intestato ad ANUSCA).


CISL – segreterie nazionali sindacati di categoria. - 2001: Convegno nazionale ANUSCA in Andalo (TN) - 2002: Convegno nazionale ANUSCA in Bellaria (RN) In ambedue i convegni viene riservato ampio spazio alle tre sigle sindacali CGIL - CISL -UIL con la partecipazione dei segretari nazionali di categoria. - 17/09/2002: incontro a Roma tra l’ANUSCA ed il vice-presidente ANCI - On. Osvaldo Napoli. - 15/05/2003: incontro a Roma tra l’ANUSCA ed il presidente dell’ARAN - Avv. Guido Fantoni. - 23/05/2003: incontro a Pesaro tra l’ANUSCA ed il presidente del Comitato di settore ANCI, UPI, Regioni (comitato per le trattative con il sindacato presso l’ARAN) Dr. Gabbianelli. Tutti questi incontri hanno sortito un primo impegno dei sindacati e cioè di esplicitare le figure di ufficiale di Stato Civile e d’Anagrafe nella declaratoria dei profili professionali e tale è leggibi le nella piat taforma contrattuale del rinnovando contratto. Certamente non è dell’ANUSCA il trionfalismo; ma l’impegno rimane per il contratto a seguire a quello che è in atto per essere rinnovato. Ricordo, comunque, che già la figura dell’Ufficiale Elettorale, secondo un indirizzo del Ministero dell’Interno, deve essere conferita almeno alla settima qualifica funzionale (Ctg.D1). T r o p p e p e r s o n e s o n o i n circolazione pronte a criticare quanto viene fatto; mentre ci vorrebbero tante forze per lavorare per il raggiungimento di un obiettivo comune. Del resto, nel 2002, un’associazione dei servizi demografici non ha fatto circolare, a ragione tra tutti i Comuni un documento contenente le proposte

Q uesto periodo di caldo afoso, può fare uno strano effetto

sulle persone: qualcuno si rilassa sia fisicamente che mentalmente, qualcun’ altro si agita troppo e poi malamente si controlla. Ho avuto modo di rileggermi alcune brevissime notizie sulla personalità di SALOMONE. La radice etimologica del nome deriva dall’ebraico SHALOM, che vuol dire “pace”. Per SALOMONE, però, s’intende persona eccezionalmente saggia e sapiente, tanto che questo re d’Israele, è rimasto famoso nella storia, appunto, per l’eccezionale saggezza. Oggi però i tanti SALOMONE in circolazione non s i p r e o c c u p a n o d i a g i r e saggiamente, ma di ergersi a censori di chi opera con abnegazione. Ma che c’entra SALOMONE con l’ANUSCA e l’impegno sindacale? Nulla se non riepilogare il certosino impegno degli uomini ANUSCA per un riconoscimento della professionalità degli Ufficiali di Stato Civile, d’Anagrafe ed Elettorale, da tradursi nell’aspetto retribuzionale, con interventi a 360°. Ed allora riepilogo, per quanti di memoria corta, le tappe più s i gn i f i c a t i v e d e l l ’ i mp e gn o sindacale ANUSCA: - Aprile 2000: incontro ANUSCA provinciale di Ascoli Piceno con i sindacati provinciali di categoria. - 14/12/2000: incontro ANUSCA regionale Marche con i sindacati regionali di categoria. - 29/05/2001: incontro a Roma con la CGIL nazionale e rappresentanti ANUSCA diretti dallo stesso presidente Gullini. - 05 /07 / 2001 : l ’ANUSCA nazionale con a capo il presidente Gullini ha due distinti incontri a Roma con la UIL e con la

Rinnovo del contratto

L’ANUSCA e l’impegno sindacale di Franco Ruggieri

per il rinnovo del contratto e per avere le firme di adesione? Guarda caso tali proposte ricalcavano molto quelle fatte circolare analogamente dall’ANUSCA dopo il convegno del 2001 ad Andalo. Naturalmente la critica fine a se stessa e fin troppo facile, nella stessa misura in cui è difficile ipotizzare oggi quali saranno i risultati concreti e se ci saranno. Si è fatto tutto ciò che si poteva e si continuerà a farlo, ma se pensiamo alle difficoltà che ci sono perfino ad ottenere la disponibilità del Governo a discutere del rinnovo di un contratto scaduto da oltre un anno e mezzo, si può ben capire quali siano le difficoltà. Inoltre, dobbiamo sempre tenere in considerazione la “forza dei numeri”. Le parti, sindacati e parte pubblica, chiedono all’ANUSCA (com’è giusto che sia), quanti dipendenti rappresentano e cioè quanti sono gli iscritti. E gli iscritti ANUSCA sono tanti, è vero, ma potrebbero essere molti di più e se così fosse, le richieste dell’ANUSCA avrebbero una forza di gran lunga superiore e le possibilità di essere ascoltati e di ot tenere risultat i concreti , aumenterebbero in maniera decisiva. Questo deve far riflettere anche chi è già socio, perché basterebbe che ogni socio riuscisse ad ottenere la nuova adesione di un solo collega, p e r c h é i s o c i A N U S C A raddoppiassero, raddoppiando così anche la forza delle nostre richieste di carattere sindacale.


I l sito ANUSCA si rinnova, cambia la sua veste grafica.

Un nuovo look studiato da esperti per essere sempre più vicini alle esigenze e alle aspettative di tutti gli operatori dei Servizi demografi-ci e dei soci in particolare. Il grande successo che il nostro sito ha ottenuto nei suoi pochi anni di vita e il gradimento, testimoniato dai numeri (50.000 contatti mensi-li), che le informazioni e i servizi stanno ottenendo, con un tasso di crescita davvero incoraggiante, ci ha indotto a compiere un ulteriore passo in avanti sempre nell’ottica del miglioramento dei servizi e del-la facilità di consultazione. Oggi quasi tutte le amministrazioni pubbliche e le società d’erogazione di servizi di pubblica utilità, così come le associazioni professionali, hanno un proprio sito internet, ma

www.anusca.it: Il sito Anusca si rinnova di Romano Minardi

migliorare costantemente la quanti-tà e la qualità dell’offerta. Oggi pe-rò si rendeva necessario uno sforzo ulteriore per migliorare ancora di più un servizio che, come detto, è già fortemente apprezzato. Abbiamo pensato che ai nostri col-leghi che già conoscono il sito ed a quelli che lo consulteranno in futu-ro, dovesse interessare soprattutto la semplicità e la chiarezza: “potevamo stupirvi con effetti spe-ciali”…ma abbiamo preferito co-struire pagine sobrie, di facile con-sultazione e dai contenuti chiari. Pensiamo di esserci riusciti, anche se tutto è perfettibile e per questo terremo sempre conto delle vostre osservazioni e proposte. Per quanto riguarda i servizi, ab-biamo la presunzione di credere che i servizi dell’ANUSCA e in

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basta trovare un po’ di tempo per una rapida consultazione, per ren-dersi conto che non basta “esserci”, che non basta una grafica accatti-vante o un’elencazione di servizi o informazioni spesso dispersive o addirittura inutili. Con la possibilità pressoché illimitata di ottenere in-formazioni che è in grado di fornire internet, diventa assolutamente in-dispensabile, soprattutto per un sito che vuole essere di pubblica utilità, rispettare determinate caratteristi-che. Innanzi tutto deve essere facilmen-te rintracciabile, di facile consulta-zione e chiarezza di linguaggio. Naturalmente ciò che conta di più restano i contenuti, la completezza delle informazioni e la qualità dei servizi. L’ANUSCA si è posta questi obiet-tivi fin dall’inizio e ha cercato di

(Continua “La forza...” da pag. 1) dirigenti alle mutate esigenze degli operatori demografici che devono essere sempre più espressione della base sociale. Significativo al r i guardo , l ’ in te rven to de l pres idente Par ide Gul l ini , nel l ’ambi to de l Consigl io Nazionale di Rimini, quando ha fatto riferimento “alla forza dei numeri”. Non v’è dubbio che il ruolo di ANUSCA scaturisce “dalla serietà e dalla correttezza del nostro modo di lavorare”, che, sottolineiamo noi, è una qualità c o m p o r t a m e n t a l e c h e c i contraddistingue, ma soprattutto “dal peso rappresentato dalla forza numerica che i nostri associati rappresentano, siano essi comuni oppure operatori dei servizi demografici”. Il Presidente ha chiesto anche a tutti un rinnovato impegno per sensibilizzare nuovi comuni e operatori sul ruolo di ANUSCA “che ha le carte in regola per continuare ad affermarsi, con il peso dei numeri, nel mondo dell’associazionismo professionale

Zaconi di Borgia- Catanzaro, mentre siamo nell’attesa di conoscere il nominativo del Presidente del Comitato di Arezzo, rinnovato in questi giorni. Un elenco in continuo aggiornamento che dimostra come il problema dell’organizzazione di ANUSCA sia stato fatto proprio in tante realtà dalla base associativa per rispondere in maniera adeguata agli obiettivi fissati in occasione del Consiglio Nazionale. In quella sede indicammo ritardi nel rinnovo dei comitati e lentezze nell’azione del tesseramento, e confidammo in quell’impeto d’orgoglio che sapevamo esserci nella file dei dirigenti ANUSCA, un’associazione che ha sempre dimostrato di rappresentare una grande forza di aggregazione. Così si è sviluppato il desiderio di superare il record delle adesioni del 2002, un trend che in questi anni è sempre s ta to in cresci ta , riposizionando ancora più in alto i dati del 2003. Al 25 giugno le adesioni hanno già

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e dimostrare così dalla tribuna del prossimo 23° Congresso Nazionale d i M e r a n o , l ’ a c c r e s c i u t a rappresentatività della nostra associazione e l’autorevolezza delle nostre proposte”. A distanza di soli tre mesi dal Consiglio Nazionale di Rimini l’associazione raccoglie i frutti di quella riunione. Lo testimoniano le tantissime iniziative che stanno facendo lievitare il tesseramento e le attività p o s t e i n e s s e r e p e r l a riorganizzazione di ANUSCA con il rinnovo di comitati provinciali e l’elezione del rispettivi presidenti quali: Armando Canepari di Agazzano-Piacenza, Amelia Cicirelli di Rende-Cosenza, Graziano Pelizzaro di Guidazzolo-Mantova, Francesca Zambetta di Bari, Benedetta Massetti di Martinsicuro-Teramo, Sirpio Maraglio di Montiglio Monferrato-Asti, Giovanni Antonio Russo di Scorrano-Lecce, Clavio Romani di Genova, Liliana Palmieri di Treia – Macerata, Giovanni Capogreco di Locri – Reggio Calabria, Armando


Homepage sito Anusca


(Continua “La forza...” da pag. 4) raggiunto e superato i numeri del 2002. La doverosa segnalazione riguarda la Calabria, la Toscana e l’Umbria, un altro specifico elenco che riguarda i comuni, interessa l’Abruzzo, di nuovo la Calabria, la Liguria, la Lombardia, la Marche, il Piemonte. In termini di operatori associati (regolarmente paganti), riportiamo alcuni esempi: Reggio Calabria passa da 41 nel 2002 a 107 nel 2003; Ferrara da 37 a 43; Mantova da 37 a 68; Siracusa da 54 a 61; Pistoia da 3 a 11; Prato da 8 a 18; Perugia da 19 a 22. Al t r i da t i s i r i fe r i s cono all’adesione dei comuni con l’Aquila che passa da 14 a 18; Catanzaro da 11 a 17; Reggio Calabria da 31 a 36; Reggio Emilia da 22 a 25; Genova da 13 a 17; Savona da 31 a 33; Brescia da 91 a 95; Como da 49 a 59; Cremona da 38 a 45; Mantova da 49 a 54; Ancona da 22 a 24; Cuneo da 44 a 50; Torino da 82 a 85; Arezzo da 17 a 19; Pistoia da 9 a 11; Rovigo da 24 a 26. Il tutto, lo sottolineiamo alla data del 25 giugno scorso, il che significa che alla fine dell’anno la situazione sarà nettamente migliore. Naturalmente occorre continuare ad investire risorse ed energie per migliorare i servizi da offrire ai comuni per aggiornare ed innovare il lavoro degli operatori per met ter l i in condizione di rispondere al meglio alle esigenze dell’utenza. Va ricordato ad esempio che nuovi servizi attivati quest’anno “ il manuale dei servizi demografici”, e “la banca dati della legislazione” hanno riscosso tra gli operatori un interesse superiore ad ogni aspettativa.

può trovare tutto il necessario). Dai “quesiti on line”, servizio indi-spensabile per ogni comune, al “manuale dei servizi demografici”, al “corso sull’ufficiale elettorale”, alla “banca dati completa sulla le-gislazione” inerente ai servizi de-mografici, alla “modulistica” relati-va alle norme sulla semplificazio-ne, ai tanti progetti, anche speri-mentali, dei quali l’ANUSCA è parte spesso promotrice o a titolo principale. E poi tanto altro ancora, in un sito in continua evoluzione e continuamente aggiornato per dare tutte le risposte e solo le risposte utili a tutti coloro ai quali è destina-to il sito ANUSCA e cioè tutti i Comuni e tutti gli operatori dei ser-vizi demografici.

(Continua “www.anusca.it...” da pag. 4) particolare quelli, in gran parte gratuiti, che si trovano sul sito in-ternet, siano quanto di meglio pos-sa trovare l’operatore demografico di qualsiasi Comune d’Italia, dal più piccolo al più grande. Pur nel rispetto delle numerose al-tre offerte formative e informative, vogliamo che il sito ANUSCA, so-prattutto per i Comuni aderenti alla quota associativa “B”, sia in grado di dare tutte le risposte di cui hanno bisogno gli operatori dei servizi demografici, senza che vi sia più la necessità di spendere altri soldi per le notevoli e crescenti esigenze for-mative e d’aggiornamento, oltre ai pochi necessari per l’adesione all’ANUSCA (con l’ulteriore van-taggio che in unico contenitore si

Paganella Dolomiti, Ginalebole, CGA Gina Lebole, Gruppo Foschi Hotel, Valleverde calzature, Hotel Parco delle Rose, Clinica Baviera, Space Hotel, Agenzia Viaggi Tra-vel, Delfino Residence, Hotel Vil-lafranca, Hotel San Domenico al Piano. In particolare, questi mesi estivi, in cui tanti soci ANUSCA partono per le vacanze, stanno riscontrando un notevole successo il “Delfino Residence” di Vieste, splendida località marittima del Gargano (Puglia). Alcuni soci ci hanno chia-mato dalla funzionale struttura fog-giana per testimoniare il loro gradi-mento per i vantaggi offerti dalla c o n v e n z i o n e p r o p o s t a dall’ANUSCA.

S ono sempre di più i soci che ci hanno testimoniato, nell’ultimo

anno e mezzo, il loro gradimento per le tante e vantaggiose conven-zioni stipulate dall’ANUSCA. All’inizio del 2002 l’associazione ha presentato, su un’apposita “brochure”, un primo elenco d’opportunità commerciali con l’obiettivo di privilegiare i soci A-NUSCA. I contatti con altre azien-de si sono intensificati nei mesi successivi, perché l’intenzione del presidente Paride Gullini e dei suoi collaboratori, sin dall’inizio, è stata quella di offrire un ampio ventaglio di proposte per significare l’importanza dello stare insieme ed identificarsi in ANUSCA, per so-stenere ed affermare il ruolo della nostra specifica categoria profes-sionale. Le convenzioni con “Mag-News”, “Regulus”, “Alba Pratalia” e per i servizi “Europroject” e “SOG” hanno già conseguito un discreto successo, così come quelle com-merciali con Jolly Hotel, Maggiore autonoleggio, Apt Andalo, Skipass

Successo per le Convenzioni proposte da ANUSCA

Al mare i soci preferiscono il… “Delfino”


l’aiuto di tutti, di poter recuperare il tempo perduto e riportare in seno all’associazione coloro che, per motivi personali, se ne sono distac-cati”. Accettata anche la proposta di Consolato Cozzupoli di eleggere il socio Guido Florio come vice presidente. Infine, su invito del pre-sidente Linarello, sono stati nomi-nati i “responsabili di zona”: Ric-cardo De Pietro (zona tirrenica), Angelo Dima (zona centro), Bruno Schirripa (zona jonica). Sono anche stati designati gli “esperti”: per l’anagrafe, Antonio Cundari (Comune di Calanna); per lo stato c i v i l e , P a s q u a l e S c a r f ò (Taurianova); per l’elettorale, Car-lo Nastri (Palmi); per il personale, Domenico Speziale (Sidereo); per l’informatica, Renato Marzano (Locri). Il presidente Linarello ha infine evidenziato la recente con-venzione tra ANUSCA e Regione Basilicata per la fornitura di servizi on-line a tutti i comuni della regio-ne lucana: “invito i colleghi alla massima collaborazione perché ciò possa realizzarsi anche con la Re-gione Calabria”.

R OMA. Si è parlato del XXIII Convegno nazionale ANU-

SCA di Merano (2-5 dicembre), durante la riunione del Comitato provinciale ANUSCA di Roma, l’1 luglio presso il palazzo Anagrafe centrale del Comune. Il presidente Angelo Tufo ha invitato i presenti ad attivarsi per far partecipare altri colleghi al XXIII Convegno nazio-nale ed ha sollecitato le iscrizioni che devono pervenire alla sede cen-trale entro il 20 settembre, per age-volare le sistemazioni alberghiere. La prossima riunione del Comitato romano si terrà il 17 settembre per fare il punto sulle iscrizioni al con-vegno nazionale di Merano.

G ENOVA. Il ricostituito Co-mitato provinciale ANUSCA

di Genova ha eletto presidente, con

votazione unanime, il dr. Clavio Romani del Comune di Genova. Mariangela Giaggioli rivestirà le funzioni di segretario.

A REZZO. Durante il corso professionale, tenutosi nel pe-

riodo 4-27 giugno, si è ricostituito il Comitato provinciale di Arezzo. Il 26 giugno l’assemblea, con vota-zione unanime, ha nominato com-ponenti del Comitato aretino: Ro-berta Mugnai (Comune di Arezzo), Anna Beligni (Marciano della Chiana), Mauro Datteroni (Monte San Savino), Onelia Tocci (Sansepolcro), Gianluigi Manne-schi (Talla). Nella prossima seduta del Comitato saranno nominati il presidente, il vice presidente ed il segretario.

S ERRAPETRONA. Il 23 giu-gno a Caccamo di Serrapetrona

si sono riuniti i soci ANUSCA del-la provincia di Macerata per proce-dere alla nomina del nuovo Comi-tato ANUSCA. Ne fanno parte: Renzo Calvigioni (Comune di Cor-r idon ia ) , Pao lo Marco l in i (Macerata), Anna Grazia Achilli (Civitanova M.), Liliana Palmieri ( T r e i a ) , M o n i c a L a t i n i (Montecassiano), Vittorio Bello (Fiuminata), Giovanni Giuliani (S.Severino M.), Edmeo Mataloni (Castel Raimondo), Susanna Righi (Porto Recanati), Sandro Palomba-rini (Serrapetrona), Stefano Ferioli (Pievetorina), Pierina Martinelli (Matel i ca) , Luc ia Cuccol i (Recanati). Sempre all’unanimità è stata eletta presidente Liliana Pal-mieri, mentre Giovanni Giuliani e Paolo Marcolini ricopriranno il ruolo di vice presidente e Vildo Pantanetti di segretario del Comita-to provinciale ANUSCA di Mace-rata.

Comitati provinciali di Sauro Dal Fiume

V ENEZIA. Il Comitato pro-vinciale ANUSCA di Vene-

zia si è riunito per fare un bilancio del primo anno d’attività. Il presi-dente Giovanni Codato assieme al segretario Antonio Berlati ed agli altri componenti del Comitato, ha espresso un apprezzamento sui tre pomeriggi di studio che si sono te-nuti a Venezia-Mestre nel mese di marzo, che hanno registrato un in-cremento di partecipanti, rispetto a quelli che si sono svolti nel 2002. Dopo un incontro previsto il 5 giu-gno presso la Prefettura di Venezia (per trattare varie problematiche, in particolare l’AIRE), il Comitato veneziano ha in previsione, per il mese di settembre, alcuni incontri (con cadenza bimestrale) nei tre comprensori: Mirano-Venezia; San Donà-Portogruaro; Dolo-Chioggia. Il presidente Codato ha anche pro-posto di “organizzare un incontro di tutti gli iscritti ANUSCA della provincia di Venezia” ed in conclu-sione ha invitato i consiglieri a “sollecitare i colleghi a sottoscrive-re l’adesione all’ANUSCA per l’anno 2003”.

R EGGIO CALABRIA. Il 28 giugno nella sala consiliare di

Melicucco si è riunito per la prima volta il Comitato provinciale di Reggio Calabria, alla presenza del sindaco dr. Francesco Scopelliti. Su proposta (votata all’unanimità) del socio Aldo Cordiano che il pre-sidente dell’assemblea Domenico Linarello ha girato ai presenti, è stato eletto presidente del Comitato il socio Giovanni Capogreco. Il ne-o presidente Capogreco ha ringra-ziato e promesso “il massimo im-pegno”, chiedendo “la collabora-zione ed il supporto del Comitato, in quanto i problemi sono molti, complessi ed importanti. Evidenzia l’importanza del ruolo svolto dall’ANUSCA per il miglio-ramento dei Servizi Demografici”. Il presidente Capogreco spera “con


milioni di euro, coperti dalle risor-se economiche di ANUSCA e da un contributo decennale dello Stato (10 miliardi di vecchie lire, appro-vato dal precedente Governo). La gestione dell’Accademia, in via di definizione, la vogliamo delega-re ad una Fondazione della quale faranno parte rappresentanti del Ministero dell’Interno, del Diparti-mento della Funzione Pubblica e dell’ANCI. Per chi transita in viale Terme (ma basta dare un’occhiata alle fotogra-fie) , è evidente lo s tato d’avanzamento dei lavori per la re-alizzazione dei locali che dall’autunno diventeranno sede dell’Accademia degli ufficiali di Stato Civile, scuola di formazione che si cercherà poi di estendere an-che agli ufficiali di Anagrafe ed a quelli dell’Elettorale. Le due strutture in costruzione, con annesso albergo per i corsi residen-ziali di aggiornamento e qualifica-zione professionale, il cui progetto

è in approvazione in questi giorni, sono posizionate di fronte all’Istituto Alberghiero di Castel San Pietro, su un ampio terreno, m e s s o a d i s p o s i z i o n e dall’amministrazione comunale. E’ un’opera che ANUSCA mette a disposizione delle istituzioni per-ché la professionalità degli ufficiali di Stato Civile, Anagrafe e Eletto-rale, trovi in futuro i giusti ricono-scimenti normativi. C o n s i d e r a t o i l r i l i e v o dell’Accademia e la novità che è destinata a rappresentare nel mon-do dei servizi demografici, è inte-resse di ANUSCA salutare il suo completamento con un evento di rilievo nazionale, che abbia come protagonisti principali gli operatori del nostro settore e, come detto in apertura, la presenza di un’alta ca-rica dello Stato. s.d.f.

A Castel San Pietro, in viale Terme

Accademia, inaugurazione in autunno

L ’Accademia degli ufficiali di Stato Civile dovrebbe essere

ultimata per la fine di settembre e ad inaugurarla sarà probabilmente un’alta carica dello Stato. Il pro-getto complessivo dell’opera co-sterà circa 10 milioni di euro, dei quali la metà finanziati dallo Sta-to, grazie al precedente Governo. L’Accademia degli ufficiali di Stato Civile sarà inaugurata in viale Terme a fine settembre o nella prima settimana di ottobre. Sarà probabilmente un’alta carica dello Stato (il presidente della Ca-mera, Pierferdinando Casini?) a compiere lo storico taglio del na-stro, ma saranno numerose le per-sonalità presenti per un evento che ha davvero un’ampia portata. Il perché è presto detto: in Europa c’è una sola Accademia di questo tipo, in Germania, quindi quella di Castel San Pietro Terme sarà l’unica in Italia e seconda a livel-lo europeo. Il costo di questi tre interventi sarà dell’ordine di 10

L’edificio “A” dell’Accademia che sarà inaugurato a fine settembre


p r o v v e d u t o , c o m e n o t o , a l l ’ e m a n a z i o n e d e l d . m . 27.02.2001, recante disposizioni per la tenuta dei registri cartacei nel periodo transitorio. Successivamente si è anche provveduto, al fine di venire incontro alle esigenze operative degli ufficiali di stato civile, ad emanare il d.m. 5.4.2002, con il quale sono state disciplinate le nuove formule per la redazione degli atti dello stato civile, in vista d e l l a l o r o s u c c e s s i v a informatizzazione. Considerata, nel frattempo, la complessità delle problematiche collegate alla definizione ed alla sperimentazione d e l p ro ge t t o in fo rma t i c o , indispensabile per la piena attuazione delle norme suindicate, si è ritenuto opportuno avvalersi, nella materia di che trattasi, della consulenza di un apposito Comitato tecnico formato da un rappresentante del Ministero dell’ Interno, un rappresentante del Ministero delle Innovazioni Tecnologiche, un rappresentante del Ministero degli Affari Esteri, u n r a p p r e s e n t a n t e dell’Associazione Nazionale dei Comuni d’Italia, un rappresentante dell’Ufficio del Garante per la protezione dei dati personali, un rappresentante dell’Associazione Nazionale degli Ufficiali di Stato Civile e d’Anagrafe, un docente universitario espertoin scienze dell’organizzazione, un tecnico informatico esperto in sistemi di rete e programmazione e del Presidente della Sezione italiana della”Commission Internationale de l’ Ėtat Civile”. Al fine, poi, di consentire a detto Comitato, che inizierà a breve i suoi lavori, la piena conoscenza delle fenomenologie in atto negli archivi comunali di stato civile, si è ritenuto di dover fornire allo stesso, oltre ai risultati dell’indagine con-

dotta a suo tempo, con la cortese collaborazione di codesti Uffici e dell’Anci/Ancitel, sullo stato del personale e dell' informatizzazione negli Uffici demografici comunali, anche gli elementi di conoscenza di cui agli allegati prospetti nn. 1 e 2. Pertanto è indispensabile fa ricorso ancora una volta alla cortese collaborazione delle SS.LL., affinché vogliano trasmettere il prospetto n. 1 ai comuni della provincia affinché forniscano ì dati richiesti. Il prospetto, di facile e veloce compilazione, comprende un questionario con risposte già prestabilite: pertanto occorrerà s e mp l i ce me n t e b a r r a r e i l quadratino corrispondente alla risposta che s'intende fornire alla singola domanda. Alle SS.LL. si chiede poi di voler far curare ai propri Uffici la raccolta di detti prospetti e di sintetizzare i dati totali nel prospetto n. 2, con l'indicazione ulteriore dei numero dei comuni che hanno aderito all'indagine sul totale dei comuni insistenti nella provincia e dei numero totale degli abitanti dei comuni aderenti rispetto agli abitanti dell'intera provincia. Detto prospetto, compilato secondo le suesposte indicazioni, andrà restituito entro la fine dei prossimo mese di agosto, unitamente al prospetto n. 3, da compilarsi a cura di codesti Uffici Territoriali dei Governo. Nel ringraziare per la solita e cor tese col laborazione, s i ringrazia. IL DIRETTORE CENTRALE CICLOSI

(Continua “Archivio unico...” da pag. 1)

Ministero dell’Interno Dipartimento per gli Affari

Interni e Territoriali OGGETTO: Art. 10 dei D.P.R. 3 novembre 2000, n. 396 - Archivio unico informatico degli atti di stato civile presso i comuni - Indagine conoscitiva. Come noto, una delle innovazioni introdotte dal d.P.R. n. 39612000, recante il nuovo ordinamento di stato civile, è la previsione della soppressione dei registri cartacei e della loro sostituzione con archivi informatici. Infatti l'art. 10, commi 1 e 2, dei suindicato d.P.R. prevede la creazione dell'archivio unico informatico degli atti di stato civile presso i comuni; la definizione, con apposito d.P.C.M., delle modalità tecniche per l'iscrizione, la trascrizione, l'annotazione, la trasmissione e la tenuta degli atti di stato civile conservati negli archivi informatici e l'istituzione di un Centro Nazionale di raccolta dei supporti informatici contenenti tutti i dati registrati negli archivi in fo rmat ic i comunal i , pe r assicurarne la conservazione in caso di eventi dannosi o calamitosi. All'art. 12, comma 1, dello stesso d.P.R., è prevista, inoltre, l'emanazione di un decreto con il quale il Ministro dell'interno stabilisce le formule e le modalità di redazione degli atti di stato civile, le cui disposizioni dovranno e n t r a r e i n v i g o r e contemporaneamente a quelle relative all'introduzione degli archivi informatici. E’ ovvio che, data la complessità del progetto informatico e delle problematiche ad esso collegate che ha fatto prevedere tempi non brevi per la definizione delle relative attività, è stato necessario prevedere una gestione transitoria durante la quale si continuano ad usare i registri cartacei. Per questo motivo si è gia


stenti presso le amministrazioni pubbliche. Il discorso è di tipo in-formativo, adatto ad informare su un settore di pertinenza delle am-ministrazioni comunali anche se diverso da quello di attività dei de-stinatari. Oltre alle informazioni specifiche su questi sistemi, la pa-gina contiene anche i link alle no-stre realizzazioni e, inoltre, i link per accedere direttamente alla visi-ta virtuale di istituzioni pubbliche e private che sono comprese nei no-stri sistemi. Tra questi: la Pinacote-ca di Bologna, il percorso porticato che dal centro di Bologna conduce alla basilica di San Luca, la scuola dell'infanzia Diana, il più rinomato dei famosi asili di Reggio Emilia, il Palazzo d'Accursio, il municipio di Bologna, il teatro Valli di Reggio Emilia, la sede dell'Accademia A-NUSCA. Si tratta insomma di una serie di visite a beni civici che dovrebbero solleticare la curiosità di qualsiasi navigatore di internet e, in partico-lare, di qualsiasi amministratore di beni pubblici che ha modo così di

capire come le singole opere conte-nute in una visita virtuale possono essere usate per la loro promozione individuale. Nella pagina viene presentata anche l'offerta di sconto per tutti i Comuni che vogliano do-tarsi di questa risorsa e che sono associati nel 2003 all’ANUSCA. Sconto Soci ANUSCA. Ed ecco il capitolo più interessante per i Co-muni che nel 2003 hanno aderito all’ANUSCA. Grazie alla conven-zione, Alba Pratalia Srl si impegna a offrire uno sconto del 10% sul preventivo di spesa per la realizza-zione di una visita virtuale a tutte le municipalità che sono associate ad ANUSCA e che ne faranno richie-sta. Lo sconto verrà calcolato sul preventivo di spesa (al netto dell'I-VA). Presentazione al convegno nazio-nale ANUSCA. Alba Pratalia Srl si è anche resa disponibile a presenta-re il proprio sistema di visita vir-tuale nell'ambito del XXIII Conve-gno nazionale ANUSCA, in pro-gramma dal 2 al 5 dicembre a Me-rano.

Visitare la città sul pc? Con ANUSCA e Alba Pratalia sì può…

di Sauro Dal Fiume

V olete visitare Reggio Emilia, Bologna o la vostra stessa cit-

tà? E’ possibile, grazie ad Alba Pratalia, azienda con la quale l’ANUSCA a fine giugno ha sotto-scritto una convenzione molto van-taggiosa per i Comuni associati. Si tratta di “sistemi di visita virtuale” di Alba Pratalia, che attraverso i propri strumenti divulgativi, ANU-SCA propone ai propri soci. Pagina web. Alba Pratalia ha rea-lizzato una pagina informativa sul-le visite virtuali, che è stata collo-cata sul proprio sito web (www.albapratalia.com), ed essa viene linkata tramite un pulsante e una breve descrizione del contenuto (fornito da Alba Pratalia) nella home page del sito di ANUSCA (www.anusca.it). Tale pagina ha una funzione informativa sullo sta-to dell'arte nel campo degli stru-menti di promozione turistica e ter-ritoriale. Spiega come sono fatte le visite virtuali, a quali scopi e a quali pubblici sono destinate, come possono integrarsi con le risorse comunicative internettuali già esi-

80 ore che l’amico Corrado Zacca-ria ha voluto fortemente, malgrado il clima certamente più adatto ad

A l sud e in Sicilia in particolare, l’ANUSCA deve investire più

energie, essere più presente, creare una rete di collaboratori più capilla-re, motivata ed efficiente, per dare agli operatori dei servizi demogra-fici di quelle zone il sostegno e l’aiuto professionale che chiedono a gran voce e che hanno il diritto di avere. È questo il messaggio più forte che emerge dall’ultimo corso professio-nale organizzato dall’ANUSCA in questa torrida estate. Il 4 luglio si è concluso il corso di

una vacanza al mare che ad un im-pegno così gravoso per tutti: parte-cipanti e relatori. Per fortuna i disagi sono stati am-piamente compensati dalle meravi-glie della città e dalla straordinaria umanità e simpatia dei colleghi si-ciliani. Siracusa è una città che ti fa subito sentire a casa, circondato da un calore e un affetto che ti fa veni-re voglia di restare. La sua storia che puoi leggere in ogni angolo della città, il suo mare dagli odori mediterranei, le sue

(Segue a pagina 14)

Siracusa, dal corso professionale organizzato dalla Prefettura

Una nuova spinta all’impegno dell’Anusca nel sud La testimonianza del relatore Romano Minardi


dal comune di Bergamo ed il risul-tato potrà essere utilizzato dai Co-muni con la semplice digitazione di una parola chiave che identifica l’utenza, in pratica una user-id ed una password, permetteranno a chi vorrà connettersi al sito www.anusca.it, di accedere alla suddetta banca dati e di percorrere ognuno dei rami in essa contenuti e corri-spondenti ciascuno ad un procedi-mento corredato dai moduli previ-sti dalla normativa, scaricabili con semplici operazioni manuali. Il maggiore beneficio che si potrà ottenere consultando il manuale on line dei demografici messo a di-sposizione da ANUSCA sta nel poter visualizzare processi comple-tamente procedimentalizzati, come quelli relativi ai servizi erogati dal comune di Bergamo. Nel manuale sono contenuti proce-dimenti che hanno passato il vaglio di una dettagliatissima analisi,

I l “manuale dei Servizi Demogra-fici” è on-line su www.anusca.

it . Una notizia che è possibile con-fermare, dopo che i tecnici hanno risolto alcuni problemi di struttura del servizio lanciato (per la prima volta) da ANUSCA proprio nell’anno in corso. E’ un servizio innovativo per i Comuni che nel 2003 hanno scelto di associarsi con la quota “B” (che prevede anche l’accesso alla Banca Dati della legi-slazione e la risoluzione dei quesiti on-line), grazie ad un’apposita con-v e n z i o n e s t i p u l a t a dall’associazione, realizzato dal co-mune di Bergamo in collaborazione con il partner tecnologico Easynet di Roma. Il manuale on line si ca-ratterizza per essere un sistema or-ganico di flow charts, cioè di dia-grammi a blocchi, che illustrano, in una struttura complessiva ad albero, l’intera organizzazione dei servizi demografici come vengono erogati

svolta con puntuale meticolosità dagli operatori dei demografici di Bergamo, che hanno superato il controllo e la supervisione da parte del caposervizio, e che hanno potu-to usufruire del supporto tecnologi-co del settore Sistemi Informativi comunale e di quello organizzativo da parte del consulente esterno, la ditta Easynet di Roma. E’ bene ri-cordare che il manuale subirà con-tinui aggiornamenti, naturalmente nei tempi tecnici necessari. Crediamo fermamente che il suc-cesso della realizzazione di detto manuale sia da ricercarsi non tanto e non solo nell’utilizzo da parte dei colleghi del comune di Bergamo, ma sicuramente quando detto ma-nuale sarà consultato da tutti coloro che avranno acquisito la possibilità di accedervi, grazie al fattivo impe-gno dell’ ANUSCA che ha messo a disposizione il sito www.anusca.it proprio per tale scopo.

ANUSCA in collaborazione con il Comune di Bergamo

Il “manuale dei demografici” è on line di Sauro Dal Fiume

cordarlo, devono essere computati come ore di servizio e quindi recu-perati per intero. L’ANUSCA ha già dichiarato la sua piena disponibilità ad accoglie-re la sfida e pertanto moltiplicherà i propri sforzi per soddisfare le legit-time richieste dei colleghi siciliani; d’altra parte è però di fondamentale importanza che i colleghi siciliani e tutti quelli del sud garantiscano un maggior numero d’adesioni all’associazione, soprattutto da par-te dei comuni, perché è solo in que-sto modo, con il rapporto diretto che può instaurarsi solo con l’adesione delle amministrazioni locali, che è possibile lavorare in-sieme, ANUSCA e operatori demo-grafici che essa rappresenta, per raggiungere risultati più significati-vi e duraturi.Un grazie particolare a Corrado, a Peppino, ai funzionari della Prefettura e a tutti i meravi-gliosi colleghi che ho avuto la for-tuna di incontrare.

(Continua “Una nuova spinta...” da pag. 10) campagne arse o rigogliose ma mai banali o industrializzate come pos-sono apparire i campi della mia Ro-magna. Ho subito pensato che sarà un pec-cato unire questa terra, unica, alla penisola italiana con un ponte di ferro e cemento; e poi chissà se a guadagnarci sarà davvero la Sicilia o ancora una volta sarà il resto dell’Italia… Credo che siano altri i “ponti” che sarebbe più importante costruire con questa isola e con la sua gente. Il corso è stato una formidabile oc-casione per un arricchimento pro-fessionale, ma anche per favorire l’incontro e la conoscenza diretta fra colleghi. Ho percepito un gran-de desiderio di non aspettare solo i corsi della Prefettura, ma d’avere molte altre occasioni di formazione e aggiornamento attraverso l’organizzazione di corsi brevi, e di pomeriggi di studio che, è bene ri-

Visita il nuovo sito Internet

dell’Associazione

Clicca su:

www.anusca.it

50.000 contatti al mese


A nche nei mesi estivi, sono stati numerosi i Comuni

che hanno aderito all’ANUSCA scegliendo la quota “B”, una delle tante novità presentate dalla nostra associazione nel 2003. Come abbiamo già riportato in al-cuni articoli precedenti, le proposte contenute nella quota “B” hanno soddisfatto le attese dei Comuni soci, in particolare l’utilizzo della Banca dati della legislazione e del Manuale on-line dei Servizi Demo-grafici. Possiamo affermare che i due servizi on-line contenuti nella quota “B” per i Comuni, siano oggi giudicati “utili” anche dai colleghi del centro Italia, dai quali nel corso dell’indagine telefonica erano giunti preziosi suggerimenti per rendere i due servizi on-line più fruibili nell’utilizzo e nella consul-tazione. A questo punto, siamo noi a dare un suggerimento a voi: se il

professionalità che verrà sempre più richiesta a questi operatori. La forza e la rappresentatività di ANUSCA sta nei servizi che fornisce anzitutto alla rete dei propri associati, siano essi i funzionari comunali o gli Enti Locali stessi: visitando il sito internet www.anusca.it potrai conoscere l’intera gamma dei servizi offerti, strumenti di grande utilità per gli operatori del Servizi Demografici. Particolarmente interessante è la proposta associativa che offriamo ai Comuni, differenziata in relazione ai servizi forniti ed, in particolare, la quota “B” che, a fronte di un impegno finanziario assai contenuto, aggiunge due servizi assolutamente unici ed esclusivi: La banca dati con tutta la legislazione che disciplina l’attività dei Servizi Demografici; Il manuale elettronico dei servizi anagrafici: una vera e propria guida

(Continua “Invito ai Comuni...” da pag. 1) settore fondamentale di servizi che lo Stato, attraverso gli Enti Locali, fornisce ai cittadini. Mi limito quindi a ricordare solo le azioni più significative che ANUSCA, nel tempo, ha realizzato nell’interesse di una categoria professionale che non sempre trova la giusta valorizzazione negli assetti organizzativi comunali. Siamo riusciti ad affermare il grande valore della formazione professionale che oggi mettiamo in atto con giornate di studio, corsi di formazione e aggiornamento, convegni provinciali e regionali a cui partecipano, sull’intero territorio nazionale, migliaia di operatori dei Servizi Demografici. Stiamo avvicinandoci al prestigioso traguardo dell’Accademia degli Ufficiali di Stato Civile, di cui inaugureremo in autunno il primo in tervento , quale mass imo r i c o n o s c i m e n t o d e l l ’ a l t a

per l’operatore nell’esecuzione dei vari adempimenti. Poiché a tutt’oggi non abbiamo il piacere di annoverare il Tuo Comune fra i nostri associati, sono certo di poter contare sul Tuo interessamento per sensibilizzare l’Amministrazione sull’indubbia utilità, per l’area dei Servizi Demografici, dell’intero pacchetto dei nostri servizi ed invitarla all’adozione della delibera di adesione (il fac-simile è scaricabile dal nostro sito internet). Confido di poterTi personalmente salutare in occasione delle iniziative che stiamo progettando per i prossimi mesi o al Convegno Nazionale che terremo a Merano dal 2 al 5 dicembre prossimi. Intanto colgo l’occasione per ringraziarTi dell’interessamento e inviarTi i miei più cordiali saluti. Il Presidente Paride Gullini

vostro Comune non è associato all’ANUSCA, fatevi promotori e consigliate di scegliere la quota “B”. Per qualsiasi informazione, contattate l’ufficio Tesseramento ANUSCA (051-944641) o digitate www.anusca.it e seguite le istruzio-ni.

I sola Rizza (Verona). Tra i Co-muni che tra giugno ed agosto

hanno aderito all’Anusca sceglien-do la quota “B”, è con piacere che segnaliamo il Comune di Isola Riz-za, in provincia di Verona. Il Co-mune guidato dal sindaco Giovanni De Togni, come si può leggere sul verbale di deliberazione della Giunta comunale, ha stabilito che “tale adesione abbia validità anche per i successivi esercizi finanziari”. Ringraziamo per la fiducia che c’è stata accordata.

C omuni della Calabria. Il componente della Giunta ese-

cutiva, Domenico Linarello, ci ha cortesemente inviato la copia di alcune delibere di adesione relativi a Comuni calabresi che hanno scel-to la quota “B”, quella che prevede i servizi on-line di ANUSCA. Al-cuni Comuni, come Caraffa del Bianco (RC) e Sant’Alessio in A-spromonte (RC) hanno scelto la quota “B” deliberando anche per gli anni successivi al 2003, cosa che, per la quota “A”, hanno fatto anche Sant’Eufemia d’Aspromonte (RC) e Melicucco (RC). La quota che offre ai Comuni soci i servizi on-line di Anusca è stata preferita anche da Cerisano (Cosenza) e Cardeto (RC). Sempre per la punta dello Stivale, segnaliamo le adesio-ni di Varapodio (RC), Staiti (RC), Calanna (RC), Bivongi (RC), Gif-fone (RC) e Brancaleone (RC).

Adesioni 2003

Da Verona alla Calabria, i Comuni scelgono la quota “B”


C ome ormai consuetudine anche quest’anno il Ministero dell’Interno ha predisposto una circolare inviata ai Sigg.ri Prefetti, al Comissario

del Governo per la Provincia Autonoma di Bolzano, al Comissario del Governo per la Provincia Autonoma di Trento, al Presidente della Giunta Regionale della Valle d’Aosta, e, per conoscenza, al Gabinetto del Sig. Ministro, al Comissario dello Stato per la Regione Sicilia, al rappresentante del Governo per la Regione Sardegna per sollecitare la partecipazione degli operatori al Convegno Nazionale dell’ Anusca. Mentre riportiamo il testo integrale della Circolare che arriverà a giorni nei Comuni tramite gli uffici territoriali del Governo, desideriamo ringraziare il Direttore Centrale, Prefetto Mario Ciclosi, per la sensibilità dimostrata.

Ministero dell’Interno Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali

N ei giorni dal 2 al 5 dicembre 2003, si svolgerà, presso il Centro Congressi “Kurhaus” del Comune di Merano il 23° Convegno

Nazionale dell’Associazione Nazionale Ufficiali di Stato Civile ed Anagrafe (ANUSCA) per amministratori ed operatori dei servizi demografici dal titolo “I servizi demografici nell’e-government: il ruolo dei Comuni”. Il programma provvisorio dei lavori è imperniato su argomenti di rilevante interesse non solo per gli Amministratori e gli operatori dei comuni, e per gli addetti alle specifiche problematiche. Al riguardo ci si riserva di far conoscere, con successiva circolare, il programma definitivo dei lavori. La Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell’Interno, della Giustizia, delle Comunicazioni, della Funzione Pubblica, l’Istat, l’Anci, la Regione Autonoma del Trentino Alto Adige, la presidenza della Provincia Autonoma di Bolzano, il Comune di Merano hanno assicurato il patrocinio alla manifestazione, mentre hanno gia aderito al Comitato d’Onore il Presidente del Senato, Sen. Marcello Pera, della Camera, On. Pierferdinando Casini, il Ministro dell’Interno, On. Giuseppe Pisanu, il Ministro della Giustizia, Sen. Roberto Castelli, il Ministro delle Telecomunicazioni, On. Maurizio Gasparri, il Ministro della Funzione Pubblica, Avv. Luigi Mazzella, il Presidente dell’Istat, Prof. Luigi Biggeri, il Presidente dell’Anci, Leonardo Domenici, il Presidente della Regione Autonoma Trentino Alto Adige, Avv. Carlo Andreotti, il Commissario del Governo, Dr. Giustino Di Santo, il Sindaco del Comune di Merano, Franz Alber. Considerata la rilevanza e attualità dei temi trattati, si pregano le SS.LL. di voler richiamare l’attenzione dei Sigg.ri Sindaci sull’importanza dell’incontro, che costituisce una favorevole occasione per scambi di esperienze non solo tra gli operatori dei servizi demografici ma anche con esponenti ed operatori di questa e di altre amministrazioni, per un complessivo miglioramento dei servizi delle P.A.. Ulteriori e più approfondite informazioni potranno essere assunte dagli interessati presso la segreteria organizzativa del Convegno, tel. 051.944641, fax 051.942733, e-mail: [email protected], indirizzo internet: www.anusca.it. IL DIRETTORE CENTRALE CICLOSI

Inseriamo il programma delle manife-stazioni collaterali che si svolgeranno durante il XXIII Convegno Nazionale Anusca. Tavola Rotonda “E-government – I modelli orga-nizzativi per attuare moderni servi-zi civici per la popolazione” Rappresentanti comuni:Bologna, Torino, ecc….. Workshop “Il cimitero nel Web – L’esperienza del Comune di Pesa-ro” Martedì 2 dicembre “Cittadinanza” Relatore: Valeria Pini a cura della Casa Editrice ICA “Ricognizione status civitatis ita-liano e le problematiche dei minori stranieri nati in Italia” Relatori: Giuseppe Lucisano e Pa-ola Schirru A cura di Anusca Mercoledì 3 dicembre “Capacità matrimoniale dello stra-niero in Italia” Relatore :Marina Caliaro a cura della Casa Editrice ICA Giovedì 4 dicembre “Scambio internazionale degli atti di stato civile” Relatore: Luca Ta-vani a cura della Casa Editrice ICA

Convegno Nazionale di Merano

Manifestazioni collaterali

La Circolare del XXIII° Convegno Anusca

ANUSCA · Anno XIII - n. 3/2003 • anusca Informa • pagina 2 QUOTE ASSOCIATIVE COMUNI ANNO 2003...

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