Anno 4 Numero 5

52
Anno IV numero 5 - VIETATA LA VENDITA COPIA GRATUITA COPIA GRATUITA Invecchiare in salute Rimedi omeopatici, probiotici e antiossidanti Far giocare bimbi e cuccioli Magazine Benessere In famiglia

description

Petnet Anno 4 Numero 5

Transcript of Anno 4 Numero 5

Ann

o IV

num

ero

5 -

V

IETA

TA L

A V

EN

DIT

A

COPIA

GRATUITACOPIA

GRATUITA

Invecchiare in salute

Rimedi omeopatici,probiotici e antiossidanti

Far giocarebimbi e cuccioli

Magazine

Benessere

In famiglia

3

L’estate sta finendo e ci auguriamo che abbiate trascorso un piace-vole periodo di riposo in modo da essere pronti a riprendere le consuete attività. Speriamo che anche il vostro piccolo animale abbia potuto condividere con voi momenti di piacevole relax.Momenti non facili non devono farci dimenticare coloro che ci stanno sempre vicini indipendentemente dai nostri problemi e che si accontentano solo della nostra compagnia. è un affetto

senza condizioni che dobbiamo cercare di ripagare contraccambiando tale sentimento anche “praticamente”, cioè cercando di assicurare loro un adeguato benessere. Un adeguato benessere si traduce in termini pratici in una corretta alimentazione, in un ottimale stato di salute e nel seguire le indicazioni del nostro veterinario di fiducia per quanto riguarda la prevenzione di malattie parassitarie ed infettive. Prevenzione vuol dire anche risparmio. Non dimentichiamoci delle scadenze delle vaccinazioni, dei trattamenti antiparassitari e, facciamo eseguire un controllo generale veterinario prima dell’inizio della stagione autunnale ed invernale. Tutto ciò si traduce in una corretta e serena convivenza uomo-animale in ambito domestico. Per quanto riguarda Demas e PetNet potrete finalmente trovare su internet il nostro nuovo portale, ricco di tante rubriche e servizi. La nostra azienda è da sempre al ser-vizio del medico veterinario e dei proprietari degli animali di qualsiasi specie. è in grado di fornire un’ampia gamma di prodotti per ogni loro esigenza. La nostra rivista, PETNET MAGAZINE, desidera essere sempre vicina ai nostri affezionati lettori, cui ci lega il comune amore per i nostri amici animali, con rubriche e articoli di attualità su temi inerenti un ampio numero di specie animali. I vostri consigli e l’interesse dimostrato ci confortano per migliorare ulteriormente questo strumento di comunica-zione, cercando di soddisfare le vostre curiosità e dare una risposta a dubbi e quesiti, che sempre più numerosi giungono al nostro esperto sul sito PETNET.IT. Scriveteci e risponderemo, come sempre, alle vostre domande.

Fabrizio Foglietti, Managing Director Demas

Editoriale

EDITOREDemas Srl

Cir.ne Orientale 469200178 - Roma - Tel. [email protected] - www.demas.it

ANNO 4 - NUMERO 5Settembre / Ottobre 2012

Tribunale civile di RomaN.363/2009 del 02.11.2009

DIRETTORE RESPONSABILECarlo Liguori

COMITATO DI REDAZIONEAlessandro CiorbaFabrizio Foglietti

Francesco FogliettiAntonello CastelliCristina FogliettiFilippo Foglietti

GRAFICA IMPAGINAZIONE STAMPAFN Servizi Editoriali

Via Antonino Pagliaro, 58 00133 Roma

Tel. 06-72630409

Demas Srl è titolare esclusiva di tutti i diritti di pubblicazione e diffusio-ne. L’utilizzo anche parziale da parte di terzi è vietata. La Direzione non si assume la responsabilità per eventuali errori presenti negli articoli pubblicati nè delle conseguenze dirette e indiret-te che possono causare. Alcune delle foto presenti su PetNet Magazine sono state prese da Internet. Chiunque ab-bia legittimi diritti di copyright sulle immagini, può contattare l’indirizzo: [email protected]

Di nuovo insieme

4

6 Professione veterinarioIl mio cane invecchia

8 NutrizioneProbiotici:sì grazie, ma perché?

12 Demas nel mondoSognando la California

14 Informazioni UtiliAnimali sinantropi a Roma

18 Pet KidsFacciamo giocare i nostri cuccioli

21 OmeopatiaNiente operazione per Oscar

23 Il fumettoL’ospite inatteso

30 Pet ClickLe foto dei vostri amici a quattro zampe

32 L’angolo dell’espertoLa colonscopia: utile strumento diagnostico

34 L’angolo della fitoterapiaViola del pensiero

18Facciamo giocare i nostri cuccioli

Sommario

8Probiotici:sì grazie, ma perché?

40Saturnia

5

39 A colloquio con il veterinario

40 ViaggiandoSaturnia

42 A tavola con la veterinariaLinguine al pesto di menta

44 L’angolo della lettura Morire per amore

46 CuriositàMiss Italia, bellezza e solidarietàCiao Monty, star d’Inghilterra

Ecco il camposanto misto

49 Pet Quiz

50 Pet Oroscopo

47

21

Ciao Monty, star d’Inghilterra

Niente operazioneper Oscar

• Consigli nutrizionali per

i nostri piccoli amici

• Tempo di regali: le novità

tutte per ... loro

• Il mio gatto starnuta

SUL PROSSIMO

NUMERO

6

Il mio cane invecchiaUn cane vive mediamente 10-15 anni e si considera in etàgeriatrica quando abbia vissuto il 75-80% della vita.

La vita media dell’uomo nel secolo passato ha iniziato progressivamente ad allungarsi sino a raggiungere, attualmente, livelli ritenuti inverosimili sino a qualche decennio fa. Contem-poraneamente si è assistito ad un fenomeno analogo per quanto concerne l’esistenza del no-stro amico peloso. Tale situazione si può imputare ad una maggiore sensibilità nei confronti dell’animale divenuto membro della famiglia, ai progressi della medicina veterinaria, alle migliorate condizioni di vita, ad una più adeguata alimentazione.

Un cane vive mediamente 10 - 15 anni e si considera in età geriatrica quando abbia vissuto il 75-80% della vita. Graduale è la transizione dall’età adulta alla senilità per cui le modificazioni connesse a tale evento sono il più delle volte non avvertite dal proprietario se non quando palesemente manifeste.

Cerchiamo di capire quali sono le manifestazioni della vecchiaia nel cane: • Progressiva diminuzione del metabolismo associata ad una riduzione della massa muscolare con con-seguente diminuzione di forza fisica e capacità di resistenza. • Il cane anziano appare pigro, apatico, poco desideroso di fare movimento e, quando deve farlo, il suo andare è più lento e faticoso. • Tendenza a dormire di più durante il giorno che di notte. Talora si può avere un’incrementata tendenza a mangiare ed un aumento di peso. • Nella sua vecchiaia si dimostra abitudinario, poco propenso alle novità, a mutamenti nel suo ambiente quotidiano e, molte volte, stenta ad abituarsi alla venuta di un nuovo piccolo amico, che accetterà solo con gradualità e grazie alla buona volontà del padrone. è certamente assai sensibile al perpetuarsi di un forte contatto umano, forse più di prima, e cerca decisamente la compagnia. • Progressiva diminuzione dell’udito, con possibili ripercussioni nei confronti della percezione dei co-mandi o della guardia• Possibile riduzione della capacità visiva. • Altro problema frequente nel cane anziano è lo sporcare in casa, soprattutto se colpito da malattie croniche renali. Il proprietario dovrà dimostrarsi comprensivo e pensare che si tratta di reazioni involontarie. Sarà opportuno cercare di portare il cane fuori più spesso oppure abituarlo a sporcare in luoghi predeterminati, vedi giornali, soprat-tutto se lasciato solo per lungo tempo. In ogni caso si dimostra necessario in questa fase della vita restare in stretto contatto con il nostro veterinario di fiducia, il quale potrà eventualmente evidenziare la presenza di un’eventuale patologia e mettere in atto terapie adeguate.

Altro punto focale è costituito dall’alimentazione. Da questo pun-to di vista le aziende mangimistiche ci vengono incontro con una vasta gamma di mangimi in grado di supportare sotto il profilo nutrizionale una serie di problemi legati anche ad invecchiamento e patologie connesse. Numerose sono le situazioni in cui il supporto nutrizionale può giocare un ruolo significativo e risulta particolarmente indicato:

• il malassorbimento intestinale• i problemi articolari ed ossei• le alterazioni del mantello quali opacità, secchezza del pelo, forfora• una minore capacità funzionale di fegato,pancreas e reni• la necessità di un maggior apporto vitaminico - minerale• la presenza di calcoli urinari• una ridotta funzionalità cerebrale• il diabete• l’obesità• un ridotto sviluppo muscolare• l’apporto di sostanze ad azione antiossidante ed antiradicali liberi.

Professione veterinario

Ricetta ITALIANA

8

Nutrizione

Uso dei probiotici nel cane e nel gatto

• Svezzamento• Intolleranza alimentare• Immunostimolazione aspecifica• Dismicrobismi enterici• Trattamenti antibiotici • Situazioni di stress

Il termine “probiotico” deriva dal greco “pro-bios” e significa a favore della vita.Si tratta di un rimedio conosciuto da secoli ed utilizzato da popolazioni caucasiche, le quali consumava-no largamente latte fermentato. Si deve ad un premio Nobel, il Professor Metchhnikoff, l’intuizione che l’assunzione di ceppi batterici non patogeni potesse avere un effetto benefico sulla salute umana. Per pro-biotici si intendono determinati microrganismi in grado di influire positivamente sulla flora intestinale. Si tratta soprattutto di Lattobacilli, Bifidobatteri. Le modificazioni conseguenti all’impiego di fermenti lattici

sulla popolazione dei germi che vive nell’intestino anche dei nostri piccoli amici portano al prevalere di batteri potenzialmente promotori di salute.

Un probiotico per poter essere definito come tale deve possedere specifici requisiti:• la sua azione, legata ad una determinata percentuale di batteri vivi, deve essere stata comprovata scientificamente;• essere capace di aderire alla mucosa intestinale;• resistere all’azione di succhi gastrici e bile;• essere un normale costituente della flora intestinale di quella determinata specie;• non provocare effetti nocivi.

Probiotici: sì grazie, ma perché?

Sono numerose anche nei nostri amici pelosi le affezioni che possono portare a profondi squilibri della flora intestinale. Il tratto finale dell’intestino, chiamato colon, è popolato da miliardi di batteri che nel loro insieme vanno a costituire la flora batterica intestinale. La microflora intestinale è in grado di in-fluenzare varie funzioni generali e locali dell’organismo come una corretta funzionalità dell’apparato digerente, il metabolismo delle sostanze grasse, la resistenza nei confronti di microrganismi patogeni, ecc. Un probiotico interviene quindi stimolando le difese immunitarie proprie dell’intestino, inibendo la sua colonizzazione da parte di batteri nocivi, producendo sostanze agenti contro specifici germi patogeni.Se l’uso del probiotico è particolarmente indicato in varie situazioni patologiche, sarebbe però opportu-no valutare la possibilità di un suo uso costante con lo scopo di assicurare una corretta funzionalità del tratto digerente impedendo il prevalere di popolazioni batteriche potenzialmente patogene.

9

NUOVO Alimento a basso contenuto digrassi clinicamente provato per ilrecupero del tratto gastrointestinale

Nuovo Prescription Diet™ i/d™ CanineLow Fat* Gastrointestinal HealthAzione clinicamente provata: diminuisce i trigliceridi sierici a digiuno,riducendo i fattori di rischio di pancreatite nei cani. È un alimento moltoappetibile e altamente digeribile la cui formula specifica contiene:

acidi grassi Omega-3 per sostenere la guarigione del tratto gastrointestinale interrompendo il ciclo dell’infiammazione

zenzero per alleviare il tratto gastrointestinale, aiutando a migliorare la motilità gastrica

fibra prebiotica per normalizzare la microflora intestinale

Prova i/d™ Low Fat e vedi la differenza nei tuoi pazienti.

* Alimento dietetico completo per cani adulti.

™ Marchi di fabbrica di proprietà della Hill’s Pet Nutrition, Inc. ©2012 www.hillsvet.it

FORZA10 Mr. Fruit: una spremuta di antiossidanti!

è la nuova linea di alimenti per cani formulata dai veterinari SANYpet per garantire appetibilità, qualità e salute in un’alimentazione completa.

5 prodotti con 5 colori per 5 tipologie di cane con stili di vita diversi. Ogni referenza ha un colore specifico che identifica frutti omogenei ricchi di antiossidanti che aiutano a riequilibrare le difese dell’organismo, favorendo salute e benessere. Ciascun frutto è stato scelto per specifiche proprietàbenefiche, permettendo di soddisfare le diverse necessità del cane in ogni fase di vita.

Solo materie prime pregiate. La carne disidratata (dehydrated meat) utilizzata nella nuova linea Mr. Fruit cane, è una materia prima di pregiata qualità, ottenuta da carni fresche di pollo, tramite un processo tecnologicamente avanzato in grado di abbinare il calore alla pressione. In pratica, è un sistema simile a quello della “pentola a pressione” che preserva le proprietà nutritive in modo molto naturale, eliminando anche buona parte del grasso in eccesso.Al termine di questo processo la carne, prima della macinazione, subisce una setacciatura che permette di selezionare i pezzi migliori. Inoltre, tramite il calore si elimina l’acqua, concentrando ulteriormente la carne nelle sue proteine più nobili e nei preziosi aminoacidi essenziali.

I prodotti sono studiati per le cinque tipologie di cane con stili di vita ed esigenze di razza diversi: mini-toy, medium e medium-large.

MR. FRUIT PUPPY CANE. Per una crescita corretta, il cucciolo ha bisogno di assumere quotidianamente giuste quantità di nutrienti, oltre a vitamine, minerali e acidi grassi essenziali. La formula Mr. Fruit Puppy, studiata dai veterinari SANYpet per soddisfare al meglio i fabbisogni dello sviluppo, è arricchita con colostro per rinforzare il sistema immunitario. Le proprietà specifiche della frutta viola ne potenziano l’azione.

MR. FRUIT ADULT CANE. FORZA10 Mr. Fruit Adult è un alimento di mantenimento completo, sano ed equilibrato, particolarmente indicato per garantire al cane un perfetto stato di benessere. Altamente appetibile e digeribile, è in grado di soddisfare anche i soggetti più esigenti. Le note aromatiche e ricercate attribuite alla frutta arancione, esaltano le proprietà organolettiche degli ingredienti.

MR. FRUIT WELLNESS CANE. FORZA10 Mr. Fruit Wellness è un alimento completo appositamente studiato per il benessere e la bellezza del cane adulto. Questa specifica formulazione favorisce l’equilibrio naturale della cute e della tessitura del pelo, secondo la morfologia di razza. Il contenuto in antiossidanti e vitamine può contribuire a ottenere e a mantenere un manto folto e lucido. Le proprietà specifiche della frutta gialla potenziano l’azione degli ingredienti.

MR. FRUIT LIGHT CANE. FORZA10 Mr. Fruit Light è un alimento completo particolarmente indicato per il cane con tendenza al sovrappeso: il ridotto contenuto di grassi e calorie favorisce la depurazione e la diuresi quotidiana e il raggiungimento dell’ideale peso forma. Mr. Fruit light è l’alimento ideale per un sano ed equilibrato regime alimentare. Le proprietà specifiche della frutta verde ne potenziano l’azione.

MR. FRUIT MATURE CANE. FORZA10 Mr. Fruit Mature è un alimento completo particolarmente indicato per il cane in età matura: controlla l’apporto di proteine e grassi, facilitando il metabolismo dei nutrienti e proteggendo gliorgani dal naturale divenire del tempo. Mr. Fruit Mature è l’alimento ideale per mantenere vitale e attivo il cane adulto nell’età matura. Le proprietà specifiche della frutta rossa ne potenziano l’azione. (M.C.)

SANYpet SpA - Via Austria, 3 – 35023 Bagnoli di Sopra (PD) Tel 0429 785401 - fax 0429 767006 Nr.verde 800 993398 www.forza10.com, www.mrfruit.it, [email protected]

FORZA10 è stata selezionata fra le aziende* “Green Brand 2011 e 2012”

* Assieme a: Akzo nobel, Aran Cucine, Ariston, Barilla, Peugeot, Coca-Cola Hbc Italia, Costa Crociere, Natua Sì, Imq, Philips, Unilever.

Comunicazione a cura dell’azienda

C

M

Y

CM

MY

CY

CMY

K

* Assieme a: Akzo nobel, Aran Cucine, Ariston, Barilla, Peugeot, Coca-Cola Hbc Italia, Costa Crociere, Natua Sì, Imq, Philips, Unilever.

12

G iovani, curiosi, preparati e pieni di en-tusiasmo. Ecco i ragazzi, studenti di medicina veterinaria dell’università di Perugia, che hanno partecipato al viag-

gio di studio negli Stati Uniti sotto la guida del Prof. Leonardi. Il gruppo di studenti, nelle foto in posa con le maglie griffate Demas/Pet net, nel corso del

tour americano hanno avuto modo di visitare alcu-ne delle più prestigiose facoltà di veterinaria e os-servare da vicino parchi acquatici e riserve naturali. Un’esperienza che questi ragazzi porteranno con loro nel percorso di studi per diventare un giorno i professionisti che si prenderanno cura dei nostri amici a quattro zampe.

Sognando la California

Demas nel Mondo

È on-line, è nuovo, è l’amico di sempre...

www.petnet.it

Nuova graficaCatalogo on-line ancora più riccoRicerca avanzata degli articoli

Sistema più veloce per gestire i tuoi ordiniMassima sicurezza per i tuoi acquisti

14

Animali sinantropia Roma

Dott.ssa Francesca Bellini Dirigente VeterinarioASL RMA

Dott.ssa Alessia Liverini Medico Veterinario ASL RMF

ARoma, grazie anche alla sua struttura geografica caratterizzata da vaste zone verdi, trovano di-mora molte specie di animali che vengono definiti “sinantropi”, ossia animali che condividono lo stesso habitat dell’uomo, sfruttando per sopravvivere e riprodursi una nicchia trofica invo-lontariamente offerta dagli umani. Oltre a quelli da compagnia, che non hanno scopi economici

o alimentari, ci sono gli animali non convenzionali. Nelle aree periurbane trovano collocazione quelli da reddito mentre in tutti i quartieri della città esistono le colonie feline, ossia gruppi di gatti senza proprie-tario che vivono in libertà, frequentano abitualmente lo stesso luogo e che vengono curati ed alimentati dall’uomo. Ogni colonia viene riconosciuta e registrata dal Servizio Veterinario dell’Azienda USL di com-petenza, ai sensi dell’art.37 del Regolamento Comunale sulla tutela degli animali. Lo stesso Regolamento, all’art. 3, riconosce e promuove la figura del cane libero accudito che viene vaccinato, sterilizzato e segui-to, a titolo gratuito e per quanto di competenza, dal Servizio Veterinario della ASL (o da un veterinario libero professionista convenzionato con il Servizio Veterinario della ASL), ed iscritto in anagrafe canina a nome dell’associazione animalista o del privato cittadino che se ne occupa. Tale cane deve portare una medaglietta visibile con la dicitura chiara “cane libero accudito”. La Legge Quadro 281/91 sulla preven-zione del randagismo ed il suo recepimento della Regione Lazio, Legge 34/97, vietano la soppressione degli animali randagi a meno che non siano gravemente malati o incurabili, modificando le linee guida dettate dall’articolo 85 del Regolamento di Polizia Veterinaria (D.P.R. 320/54) che prevedevano la sop-pressione dei cani randagi accalappiati e portati presso i canili sanitari se non riscattati entro tre giorni. Abrogata l’eutanasia come strumento di controllo della sovrappopolazione, si è resa necessaria la steriliz-zazione sistematica di tutti i cani vaganti catturati e dei gatti che vivono in stato di libertà nelle colonie. In città e paradossalmente, soprattutto nel centro storico, in stretto contatto con l’uomo ma senza vincoli di dipendenza diretta da lui, vivono animali selvatici tra cui gatti, piccioni, storni, gabbiani, cornacchie, topi e ratti, oltre a specie più insolite (volpi, ghiri... ) che si spingono fino ai centri urbani alla ricerca di cibo o di un rifugio, restando nascosti durante il giorno ed uscendo la notte per alimentarsi fra cassonetti e discariche. In particolare, colombi, storni e gabbiani rappresentano una fonte di sporcizia e di accumulo di escremen-ti (guano) nei vari contesti: marciapiedi, facciate, tubi di scarico, monumenti, balconi, veicoli, ecc. A Roma il numero dei colombi è aumentato dal secondo dopoguerra, in conseguenza del processo di inurbamento e delle trasformazioni socio-economiche: vivere in città significa reperire cibo che, infatti, viene offerto volontariamente dai cittadini zoofili e dai turisti.Nei centri storici l’80% del cibo viene somministrato dalle persone, mentre la percentuale può scendere nelle zone periferiche dove, tuttavia, possono nutrirsi nei campi circostanti. Al fine di contenere l’incre-mento delle colonie dei colombi per salvaguardarne la salute, per tutelare l’aspetto igienico sanitario e il decoro urbano, nonché per perseguire l’equilibrio dell’ecosistema territoriale, il Regolamento del Comu-ne di Roma sulla tutela degli animali, all’art.48 vieta su tutto il territorio comunale di somministrare in modo sistematico alimenti ai colombi allo stato libero. Il Comu-ne incentiverà, per le persone che stabilmente forni- scono mangime a questi animali,

Informazioni Utili

15

la distribuzione di mangime adatto che dovrà essere somministrato in apposite aree individuate.Le azioni di contenimento del numero dei volatili in libertà non possono essere esercitate con metodi cruenti (per esempio: la rottura delle uova) e comunque devono ottenere l’autorizzazione dell’Ufficio competente per la tutela degli animali. è altresì vietato porre in essere qualsiasi azione che possa diret-tamente od indirettamente portare nocumento agli animali che sono nel nido ed ai loro genitori; dan-neggiare o distruggere i nidi di uccelli nel periodo riproduttivo. In caso di restauro o ristrutturazione di un immobile, il proprietario dovrà porre domanda di esecuzione della rimozione all’Ufficio Tutela e Benessere Animale del Comune.Discorso diverso meritano gli animali esotici, magari acquistati a poco prezzo durante viaggi in Paesi lontani ed in seguito abbandonati, perché ritenuti di difficile gestione. Il rilascio nell’ambiente esterno spesso è causa della loro morte ma, in alcuni casi, tali animali riescono a sopravvivere e addirittura a riprodursi nel nostro Paese, tanto da costituire colonie. Si parla di fauna alloctona naturalizzata e la loro presenza è di forte impatto sugli ecosistemi locali. Un esempio è dato dalle Testuggini dalle orecchie rosse di origine americana che, negli anni ’70, hanno iniziato a colonizzare i laghetti dei parchi di Roma. Si tratta di una specie rustica e selvatica, altamente invasiva e vorace, che compete con la Testuggine palustre europea per gli spazi e il cibo. Tali tartarughe si sono ormai acclimatate e sono stati documentati casi di riproduzione.Anche i pappagalli hanno colonizzato i parchi della Capitale coabitando con gli animali autoctoni ma, purtroppo, con risvolti spesso negativi. I parchi capitolini, infatti, ospitano pappagalli del genere Aga-pornis (meglio conosciuti come “inseparabili”) ma anche quelli del genere Ara. Molti di questi uccelli sono fuggiti dalle case, dove venivano tenuti liberi, vista la loro docilità. Quando guadagnano la libertà diventano animali selvatici ed inizia la competizione con la fauna autoctona. I pappagalli competono per i nidi nelle buche degli alberi con i picchi presenti: questi si nutrono delle larve dei coleotteri, insetti che man- giano le piante. Se aumentano i pappagalli e diminuiscono i picchi, aumen-

tano i coleotteri con ripercussioni a catena pure sulla flora. La competizione fra specie autoctone ed alloctone desta preoccupazioni anche alla U.E. che ha ben recepito i contenuti della Convenzione di Ber-na (1979) sulla conservazione della natura e, infatti, al concetto di pro-tezione della specie associa la conservazione dell’habitat naturale in cui tale specie è presente. Proprio alla luce della valutazione dell’impatto negativo su piante ed ani-mali e dei rischi sanitari a cui è esposto anche l’uomo, l’U.E. ha stabilito di monitorare gli animali alieni con strategie di intervento e progetti di carattere internazionale tesi all’eradicazione della specie alloctone dal nostro Paese. Animali appartenenti a specie diverse, anche in via di estinzione, sono oggi detenuti al Bioparco, uno dei parchi più grandi di Roma (ha un’estensione di circa 18 ettari). Nato agli inizi del ‘900 come giardino

zoologico, oggi ha completamente stravolto la motivazione che ne ave-va contraddistinto l’origine: non è più oggetto di esposizione di animali

che danno mostra di sé ma incarna la massima espressione della biodi-versità, rappresentando una struttura scientifica e didattico - culturale, un

luogo di ricerca e riproduzione ma anche, e soprattutto, un percorso di ar-ricchimento, formazione ed informazione dei tanti visitatori (molti dei quali sono studenti appartenenti a tutte le fasce di età) che ogni anno effettuano

visite guidate, seguono conferenze, proiezioni e seminari ed acce-dono ad aule interattive e laboratori. Gli

animali oggi presenti al Bioparco sono oggetto di sequestri e

di nascite in cattività.

Informazioni Utili

16

L’attività, l’utilità e quindi i benefici legati a delle sostanze conosciute con il nome di antiossidanti è stata più volte dimostrata e accertata, non solo per l’uomo ma anche per i nostri amici a quattro zampe. Tantissimi sono gli studi, le sostanze, i principi attivi studiati ed utilizzati nel corso degli anni volti alla riduzione dei radicali liberi.

Che tipo di danni causano i radicali liberi? Danni al nucleo (DNA compreso), alla membrana cellulare, tumori, malattie cardiovascolari, etc. Tutte le cellule possono essere coinvolte. In generale gli ossidanti accelerano il processo di invecchiamento.

Quando preoccuparsi? Quando il numero di radicali liberi supera quello della barriera antiossidante, si entra cosi in quello che viene chiamato Stress Ossidativo, considerato, a ragione, il nuovo killer del nostro secolo. Lo stress ossidativo si può diagnosticare attraverso dei semplici test ematici, tra quelli più usati il d-roms e il BAP test.

Come difendersi? Assumendo quotidianamente una piccola quantità di antiossidanti si può ridurre fortemente il rischio di entrare in stress ossidativo. Uno studio condotto dall’Università degli studi di Sassari, nel 2011 su 70 cani ha messo in evidenza una maggiore efficacia dei sistemi fisiologici di difesa antiossidanti cellulari nei soggetti che hanno assunto un mangime addizionato con antiossidanti (long-life 12000 ORAC unità/gr). Questo risultato mette ancor più in evidenza l’importanza di assumere sostanze antiossidanti non solo nei soggetti giovani ma soprattutto per quelli in attività, con patologie o anziani.

Significativa riduzione dei radicali liberi nei soggetti anziani che si alimentano con il mangime addizionato con antiossidanti, rispetto ad un normale

superpremium.

La scienza lo ha dimostrato, la scelta per una vita più sana e più “lunga” per i nostri amici a quattrozampe ora dipende da noi.

Dottssa Guidi Debora (Responsabile settore nutrizione Agri 90 e membro SNT)

Antiossidanti: Elisir di lunga vita

Comunicazione a cura dell’azienda

Evoluzione d-ROMs cani anziani

170

1° d-ROMs 2° d-ROMs 3° d-ROMs

165

114

92

150

130

110

90

70

114122

104

*PUBBLICITA_layout 30/05/12 11:35 Pagina 1

18

Facciamo giocarei nostri cuccioliC

he gioia e che divertimento veder giocare i nostri “cuccioli” insieme: una ne pensano e cento ne fanno. Vedendoli giocare con così tanta allegria è subito chiaro perché filmati che mostrano animali, soprat-tutto cani e meno spesso gatti e uccellini, alle prese con i bambini e ovviamente bambini alle prese con gli animali hanno fatto la fortuna di trasmissioni televisive come “Paperissima” e sono fra i video più gettonati e cliccati nel web.

Ci troviamo davanti a momenti di divertimento allo stato puro per tutti! Ma se vogliamo che tali rimangano dobbia-mo seguire e far seguire ai nostri bambini ed ai nostri animali delle indicazioni precise. Vediamo quali!

Pet Kids

Che cosa devono fare i genitori direttamente?

L’igiene e la salute del nostro animale sono sempre fondamentali, figuriamoci poi quando condivide i suoi spazi con i nostri figli. Per questo è

indispensabile seguire delle regole igieniche che rendano sicuri gli spazi per tutti. Indispensabile quindi tenere pulite le ciotole del cibo e dell’acqua e

pulire di frequente ed a fondo le cucce o le gabbie che ospitano i nostri animali. Un occhio di riguardo va prestato alla lettiera del gatto: la sabbia va cambiata di

frequente e il buon senso vuole comunque l’eliminazione delle feci. Altrettanta attenzione va posta per i peli dei nostri amici a quattro zampe:

un’attenta pulizia è indispensabile anche per ridurre la presenza di potenziali allergeni. Ricordiamo poi l’importanza di un’attenta profilassi per eliminare i

parassiti interni ed esterni del vostro animale. Con un bambino in casa attenzione doppia sia alle modalità d’uso dei prodotti

sia alla loro conservazione. Ricordate di leggere con grande attenzione le avvertenze che trovate nella confezione dei farmaci per evitare la

comparsa di fenomeni tossici nell’animale e nell’uomo.

Che cosa devono insegnare i genitori agli animali?

Non si sale sul letto del/dei bambini. Non si avvicina il muso a tavola. Si dorme nella propria

cuccia. Sono queste le tre regole che bisogna far seguire ai nostri animali per essere tranquilli e

continuare a godersi i giochi fra loro e i nostri figli.

E per finireNon dimenticate di chiedere consiglio al pediatra e al veterinario che in una famiglia diven-tano dei veri e propri punti di riferimento per tutti! Confrontatevi con loro su tutti i dubbi che vi potrebbero sorgere senza paura di porre domande dalla risposta ovvia e scontata. Davanti alla sicurezza della nostra famiglia ogni domanda è lecita!

Giovanni Borghi

Che cosa devono insegnare i genitori ai bambini…

Gli animali non sono un giocattolo! Questo è il primo insegnamento da impartire ai nostri figli. E bisogna farlo ancor prima di ospitare un pet nella nostra casa. Questo messaggio deve

passare già dal momento della scelta, che deve essere molto ponderata e sicuramente non presa dietro la spinta di una richiesta/capriccio del bambino. Insegnate ai vostri bambini a rispettarlo, a non tirargli la coda o i baffi, a non spaventarlo, a non prenderlo in braccio con forza e contro

la sua volontà!Condividere la propria quotidianità con un animale non è soltanto divertimento, ma è anche impegno! Fate capire anche questo ai vostri figli. Se sono già abbastanza grandicelli

coinvolgeteli nelle mansioni quotidiane indispensabili per la cura del vostro animale. Spiegate infine l’importanza di certe distanze fra loro e i vostri animali: meglio è non farsi

leccare la faccia o peggio ancora condividere il cibo con loro e comunque non portare alla bocca le mani o gli oggetti leccati dal nostro amico a quattro zampe. Importante è lavarsi le mani dopo

aver giocato con il proprio animale, rispettarlo nei suoi momenti di riposo o mentre mangia oppure quando è impegnato nelle sue attività (pensiamo ad esempio a quando

il gatto si dedica alla pulizia giornaliera).

20

Tempi duri per pulci e zecche

PFI

ZER

ITA

LIA

S.r.

l. -

Via

Val

bond

ione

, 113

- 0

0188

Rom

a

ww

w.p

fi zer

-sal

ute-

anim

ale.

it

Puoi proteggere il tuo animale con Eliminall®

Pulci, zecche e le malattie trasmesse da questi vettori rappresentano un problema non solo nei mesi più caldi.

Eliminall® è una preparazione spot-on a base di fi pronil, indicata per il trattamento delle infestazioni da pulci, zecche e pidocchi nei cani e da pulci e zecche nei gatti, con presentazioni

specifi che per cane e per gatto.

Eliminall® è dotato di una piccola e pratica pipetta, con un facile sistema di apertura e con cappuccio richiudibile, per evitare fuoriuscite di prodotto. Queste caratteristiche rendono la pipetta di Eliminall® maneggevole.

Eliminall® è disponibile per gatti e cani di tutte le taglie in confezioni da 3 e 6 pipette

Eliminall® è un medicinale veterinario. Non usare in cuccioli di età inferiore a 2 mesi, o in animali con peso inferiore a quello indicato per ogni confezione. Prima dell‘uso leggere il foglietto illustrativo. Tenere fuori dalla portata dei bambini e usare particolare attenzione fi nché il sito di applicazione non sia asciutto. L‘uso scorretto può essere nocivo. Aut. N. 88/VET/2012.

FIPRONILProtegge cane e gatto da Pulci e Zecche

®

FIPRONILProtegge cane e gatto da Pulci e Zecche

®

21

L’omeopatia può essere di valido aiuto in medicina veterinaria anche in situazioni di pronto soccorso, applicata ad animali molto piccoli e non facili da gestire e curare con le terapie con-venzionali.Il caso che volevo presentare è quello di Oscar, un criceto dorato che è rimasto incastrato con la zampa nella ruota all’interno della propria gabbia.

Nel tentativo di divincolarsi l’animale ha compiuto dei movimenti di torsione e si è provocato una frattura esposta dell’arto posteriore.La zampa quindi al momento della visita presenta una frattura con inizio di necrosi dei tessuti vicini ai due monconi ossei. Dal momento che si tratta di un animale molto piccolo non si può eseguire un intervento ortopedico per ridurre la frattura applicando placca o chiodi come si farebbe con un cane od un gatto, né tantomeno applicare bendaggi o steccature.In questi piccoli animali è molto alta la possibilità che si determinino loro stessi una auto amputazione della parte malata, preferiscono infatti eliminare con i denti l’arto che diventa un intralcio nel camminare.In questi casi si procede di solito con un’amputazione chirurgica eseguita in anestesia generale, intervento che ha un costo per il proprietario e non è privo di rischi considerata la tipologia e le dimensioni dell’animale stesso.In questo caso ho ritenuto opportuno utilizzare subito arnica montana per ridurre il dolore provocato dalla frattura, e pyrogenium per ridurre l’infezione, la necrosi e scongiurare la cancrena che avrebbe portato alla perdita dell’arto.Il criceto non ha mai smesso di mangiare e non si è lesionato l’arto da solo. Scongiurata la necrosi, l’arto ha ripreso il suo colore normale. Contemporaneamente ho somministrato symphytum per facilitare il con-solidamento della frattura, che nel giro di un mese si è saldata, se pur non in asse. Il criceto ha conservato l’integrità dell’arto, ed anche se la zampa è un pò storta lui se ne va, leggermente claudicante, in giro per la sua gabbia per la gioia dei proprietari, in particolare dei loro figli che avevano molto sofferto per questa vicenda.

Niente operazione per Oscar

Dott. Luca PecchiaMedico Veterinario OmeopataScuola di Medicina veterinaria omeopatica “Rita Zanchi” Cortona

Omeopatia

L’estate è ormai agli sgoccioli ....ci avviciniamo all’autunno, cadono le foglie, cadono le temperature, si riducono le ore di luce, si ridu-ce l’attività all’aperto e fortunatamente si riduce anche il problema dei parassiti esterni, come zecche, zanzare e pappataci, che tanto infastidiscono i nostri piccoli amici,...

Ma le pulci ????Le pulci NO !!!! Le pulci sopravvivono....Contrariamente a quanto si possa pensare, le pulci, soprattutto per i nostri cani e gatti che vivono in casa, non spariscono con la fine dell’estate. Anzi in autunno si osserva il secondo picco d’infestazione da pulci che, se non controllato può consentire la permanenza di questi fastidiosi insetti pungenti nelle nostre case e sui nostri fedeli amici per tutto l’inverno. Per questo è assolutamente importante, liberare cani e gatti dalla presenza “scomoda” di questi insetti, attraverso la somministrazione di prodotti antipulci per tutto l’anno, perché le uova e le larve che normalmente si sviluppano a temperature di 15-20 gradi approfittano dell’innalzamento della temperatura delle nostre case per alimentare il loro ciclo di vita all’infinito!

Immagina di essere un cane o un gatto e immagina di avere le pulci. Saresti in uno stato di costante malessere, ti gratteresti in continuazione e correresti il rischio di contrarre malattie anche pericolose per la tua salute.Per questo vorresti un prodotto che sia efficace e nello stesso temposicuro per il tuo cane o gatto e per te che gli stai vicino. Nei panni del tuo cane e del tuo gatto sceglieresti il primo ed unico prodotto che elimina le pulci per BIOATTIVAZIONE. I prodotti che richiedono la BIOATTIVAZIONE diventano attivi solo quando sono all’interno della pulce. Quando la pulce sale sul cane o gatto trattato viene a contatto con il prodotto, che passa al suo interno o attraverso la cuticola o peringestione. All’interno della pulce alcuni enzimi presenti a livello intestinale trasformano il prodotto nella sua forma attiva che svolge la sua azione a livello del sistema nervoso della pulce causando una perdita di coordinazione fino a determinare una paralisi e quindi la morte della pulce. Siccome tale meccanismodi BIOATTIVAZIONE avviene SOLO all’interno della pulce, il cane o il gatto non viene a contatto con la forma attiva del prodotto e non corre alcun rischio di intossicazione. I prodotti che richiedono la BIOATTIVAZIONE sono efficaci anche sulle forme intermedie delle pulci, uova e larve presenti nell’ambiente, impedendone lo sviluppo e quindi la formazione di nuove pulci adulte.

Per maggiori informazioni chiedi al tuo Veterinario e visita la pagina FB “Bioattivazione cani e gatti”.

Entra nei panni del tuo cane o del tuo gatto! Bioattivati con il cane o gatto che più ti piace. Scopri come su Bioattivazione cani e gatti.

Se avessi le pulci cosa faresti?

Comunicazione a cura dell’azienda

l’amico degli animali

... il meglio per il suo Benessere...00166 Roma Via Aurelia, 1410Tel. 06.41.79.05 / Fax 06.41.79.05.243LUN - VEN 09.00 -13.00/14.00-18.00Orari da Settembre a GiugnoSAB 09.00-13.00

00178 Roma Cir.Ne Orientale, 4692Uscita 21-22 del G.R.A.Tel. 06.41.79.05 / Fax 06.41.79.05.243LUN - VEN 08.00-13.00/14.00-18.00Orari da Settembre a GiugnoSAB 09.00-13.00

30

1. Andrea ci invia questo bel primo piano della sua dolce gattina Lilla.

2. Ultimi scampoli di vacanze anche per Maya. Alessia ci manda la foto del suo pet dopo l’ultimo bagno rinfrescante al mare.

3. Sguardo fiero, portamento, eleganza. Ecco a voi Stella in uno dei rari momenti di riposo. Tra un po’ si torna la galoppo con Vincenzo.

4. Infine è la volta del piccolo Tobia. Musetto dolce e voglia di coccole per l’amico a quattro zampe della nostra lettrice Michela.

31

Mandateci la foto dei vostri amici animali con una breve e simpatica descrizione a [email protected] inserendo nell’oggetto “Pet Click”. Le foto più simpatiche verranno pubblicate sui prossimi numeri di PetNet Magazine.

32

La colonscopia è un esame diagnostico per im-magini, minimamente invasivo, praticato in anestesia generale e utilizzato in medicina ve-terinaria per diagnosticare la possibile presen-za di tutta una serie di affezioni di determinate

parti dell’intestino di cane e gatto.Per l’effettuazione di una colonscopia si ricorre all’uti-lizzo di endoscopi flessibili, adattati alle caratteristiche dei nostri animali ad opera di società produttrici di stru-menti elettromedicali. Si esegue mediante introduzione

a partire dall’ano di un colonscopio, tubo flessibile, dota-to di una fonte luminosa e di un sistema a fibre ottiche. L’endoscopio prima di esser introdotto nel retto viene opportunamente lubrificato. è anche possibile insufflare dell’aria nell’intestino per dilatarlo ed avere una miglio-re visione. Attraverso un piccolo canale posto all’inter-no del tubicino è possibile eseguire dei prelievi bioptici della mucosa dell’intestino con lo scopo di diagnosticare eventuali processi patologici in atto, quali infiammazio-ni, erosioni, ulcere, tumori, ecc.

Prima di iniziare questo tipo di indagine dia-gnostica è opportuno esaminare il retto con lo scopo di escludere la presenza di lesioni ostruttive. Può essere anche consigliabile in determinati animali effettuare analisi del

sangue ed un esame radiografico. Si dovrà sottoporre l’animale ad un’adeguata preparazione prima dell’esecu-zione della colonscopia con lo scopo di cercare di sgom-brare l’intestino, il più possibile, da materiale fecale che ostacolerebbe una corretta indagine. Sarebbe quindi con-sigliabile ricoverare l’animale il giorno prima dell’esame colonscopico per essere certi di un adeguato digiuno e perché gli sia somministrata per via orale una soluzione di lavaggio dell’intestino. Il giorno della procedura si do-vranno fare uno o due clisteri di acqua calda, l’ultimo dei quali un’ora prima della procedura.Nonostante la colonscopia non sia dolorosa ed in certi cani si possa eseguire sotto sedazione, nei gatti e nella maggioranza dei cani è necessario ricorrere all’anestesia generale. Dopo la sua esecuzione non si richiede l’uso di antidolorifici.Il tratto di intestino sottoposto ad esame colonscopico che

non presenta alterazioni ha un colore rosa pallido ed una superficie piana. Molte volte non è dato di apprezzare la presenza di le-sioni macroscopicamente apprez-zabili per cui si dovrà ricorrere al prelievo di campioni bioptici. Ciò si ottiene pinzettando la mucosa e prelevando vari piccoli frammenti dell’intestino, che saranno invia-ti in appositi contenitori ad un laboratorio specializzato per l’individuazione di eventuali le-sioni micro-s c o p i c h e presenti.Le possibi-li compli-canze sono numerica-mente piutto-sto modeste.

La colonscopia: utile strumento diagnostico per i nostri petBuongiorno Professore,il mio cane, un bel boxer, soffriva di perdite di sangue con le feci, per cui il mio veterinario lo ha sottoposto ad una colonscopia che ha permesso di individuare un paio di papillomi, che ogni tanto sanguinano. Può darmi qualche informazione sulla colonscopia?

Rita B. (Berna)

Prof. Alessandro CiorbaUniversità degli Studi di Perugia

L’angolo dell’esperto

Indicazioni Controindicazioni

Sangue ricorrente nelle feci Soggetto non idoneo all’anestesia

Incontinenza fecale Animale di taglia troppo piccola

Diarrea cronica Sospetta perforazione intestinale

StitichezzaPaziente con problemi

di coagulazione sanguigna

L’azienda Foschi è presente da più di 100 anni nel mondo del Veterinario, fornendo tutte le attrezzature necessarie per curare al meglio i nostri amici animali.Inoltre è nata Foschi Academy, una divisione della società Foschi creata con l’obiettivo di organizzare corsi di forma-zione mirati, destinati alla classe Medico-Veterinaria, e di favorire l’interscambio scientifico relativamente alle innova-zioni tecnologiche del settore. Tutti gli aggiornamenti sui corsi sono disponibili su www.foschiacademy.itCon l’obiettivo di essere il più possibile vicina ai Veterinari e garantire il miglior servizio, Foschi ha siglato degli accordi di concessione con le più importanti realtà di distribuzione di articoli per la veterinaria:

Lazio

DEMAS S.r.l.Via di Salone, 23200131 RomaTel. 06.417.905Fax [email protected]

Lombardia

LA ZOOTECNICA GROUP S.p.A.Via Fiume Lambro, 320097 San Donato Milanese (MI)Tel. 02.51.751.41/475/465Fax [email protected]

Umbria

GRIFOVET S.r.l.Via Alessandro Volta, 8606087 Ponte San Giovanni (PG)Tel. 075.398.235Fax [email protected]

Sicilia

SICILZOOTECNICA S.r.l.Via V Strada, 58/60 - Zona industriale95121 Catania (CT)Tel. 095.7139.000Fax [email protected]

Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige

PUNTO AZZURRO S.r.l.Via Celio Nanino, 129 int. 2133010 Reana del Rojale (UD)Tel. 0432.882.242 Fax [email protected]

Sardegna

CENTRO AGROVETE SARDEGNA S.r.l.Viale Monastir, 22209122 Cagliari (CA)Tel. 070.271.856Fax [email protected]

Abruzzo e Molise

VET’S PARTNER di Pedicini & C.Via Verdi, 865015 Montesilvano (PE)Tel. 085.8425.301 Fax [email protected]

Marche

C.I.A.M. S.r.l.Via Piemonte, 463100 Ascoli Piceno (AP)Tel. [email protected]

Apparecchi scientifici per uso veterinario

Via della Libertà 13/1540064 Ozzano dell’Emilia (BO)

T +39 051 798.577F +39 051 798.560

www.foschivet.it [email protected]

34

L’angolo della fitoterapia

Nome scientifico: Viola tricolorFamiglia: ViolaceaeHabitat: La Viola tricolor è di facile coltivazione, non avendo particolari necessità per quanto riguarda eventuali caratteristiche del suolo. Necessita di ab-bondanti annaffiature. Il terreno quindi deve essere piuttosto umido ma non inzuppato di acqua. In Eu-ropa cresce anche allo stato spontaneo. Questo fiore è conosciuto con molti nomi: quello più comunemente usato è Viola Del Pensiero. Il nome deriva da una leggenda latina: si narra infatti che un giorno Ade, signore degli Inferi, innamoratosi di una fanciulla chiamata Persefone, la rapì, portando-la nell’oltretomba. La madre di Persefone, la dea De-metra iniziò allora a cercare la figlia per tutta la terra finchè scoprì cosa era accaduto alla giovane. Dispe-rata Demetra rese la terra sterile e scura. Intervenne allora Zeus, il padre degli dei, il quale convinse Ade a lasciare libera di tornare con la madre, almeno per sei mesi ogni anno, la bella Persefone. Saputo ciò Demetra trovò un po’ di pace e rese la terra nuo-vamente fertile. Quando Pesefone tornò nel mondo dei vivi Demetra l’accolse con la creazione di nuo-vi fiorellini, delicati e vellutati: erano dei “Pensieri d’Amore” per Persefone. Fu così che da allora questi fiori furono chiamati Viole del Pensiero. Altri nomi per indicare questo fiore sono Malastra e Suocera e Nuora, per i colori contrastanti dei petali.Principi attivi: mucillagini; rutina (flavonoide); sa-ponine; carotenoidi; tannini; flavonoidi; gaulterina (salicilato di metile); derivati salicilici.In erboristeria si ritiene che la viola del pensiero ab-bia un’azione depurativa per la pelle ed è utilizzata in associazione con la bardana, ma anche diuretica, analgesica. La parte aerea della pianta ha azione de-purativa, tossifuga, espettorante, emolliente e pos-siede anche una blanda azione lassativa.Proprietà medicinali:• diuretiche• analgesiche• espettoranti• emollientiLa Viola tricolor la si usa sia per uso esterno che per uso interno.Per uso esterno si utilizza la parte aerea fiorita sot-to forma di decotto per problemi di acne, psoriasi, dermatiti, eczemi. Per uso interno si utilizza la parte aerea fiorita in infuso come diuretico, depurativo e blando lassativo.Particolarità: Esistono due qualità, una Viola tricolor arvensis, piccola a fiore bianco, ed una Viola tricolor vulgaris con i fiori viola.

Viola del pensiero

ricette italiane tutte da morderericette italiane tutte da morderewww.conagit.it

Seguici sufacebook

I sapori, il gusto e gli aromi della tua sana dieta italianain un alimento che il tuo amico a quattro zampe

non dimenticherà mai!

Improvvisamente ritrovi l’ Ital ia

per il

Il 5% dei ricavati di vendita della Linea Crancy Italian Way nei punti vendita presenti in Toscana, Emilia Romagna, Marche ed Umbria sarà devoluto alla fondazione dell’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze.

petnet_A4_CIWnuovogatto.indd 1 16/02/12 16:37

Oltre 15 anni di impegno in Ricerca e Innovazione per la salute articolare del cane hanno consentito a Innovet di sviluppare Condrogen® 3.0: il supplemento nutrizio-nale basato sull’esclusiva sinergia di azione di sostanze, studiate e brevettate dai ricercatori Innovet, che agi-scono su tutti i componenti del “sistema articolazione”. Condrogen® 3.0 possiede infatti una duplice azione pro-tettiva: (1) Protegge la cartilagine articolare per la presenza di Glucosamina HCl associata a NSCS 5/20: una frazione selezionata e brevettata di condroitin solfato a basso peso molecolare, fisiologico grado di solfatazione ed ele-vata purezza. Tutte caratteristiche che ne garantiscono il miglior assorbimento gastrointestinale, la concentrazione preferenziale a livello delle articolazioni e, dunque, la massima efficacia protettiva a lungo termine. Questa protezione articolare si mantiene anche nell’intervallo di tempo tra un trattamento e l’altro, perché NSCS 5/20 va soggetto ad un accumulo che ne garantisce gli effetti protettivi anche nei periodi di sospensione. Somministrato per via orale in associazione alla glucosamina HCl, NSCS 5/20 esercita comprovati effetti positivi sulla cartilagine articolare. Stimola infatti la produzione delle principali molecole (proteoglicani) di cui è composto questo tessuto, e limita i processi che ne determinano la progressiva degrada-zione.(2) Rinforza i muscoli: grazie all’esclusiva associazione di condroitin solfato NSCS 5/20 con acido lipoico e glu-tammina, Condrogen® ottimizza la stabilità delle articolazioni e facilita il recupero motorio dopo esercizio fisico. Il risultato è una protezione completa e duratura, fondamentale per rinforzare le articolazioni, e ridurre il rischio di problemi (artrosi), causa di gravi sofferenze e notevoli disabilità funzionali. Condrogen® trova utile impiego sia nei cuccioli di razze predisposte alle malattie ortopediche fonte di artrosi (es. displasie), sia nei cani adulti sottoposti ad intensi sforzi fisici o sovraccarichi articolari (es. cani da sport, da lavoro o in sovrappeso).Condrogen® 3.0 è disponibile in pratiche compresse appetibili e può essere somministrato in cicli di 90 giorni, inter-vallati da 60 giorni di sospensione.

La capacità di movimento del tuo cane in futuro dipende anche da ciò che puoi fare per lui oggi.

Maggiori info: www.articolazioniprotette.it o Servizio Clienti Innovet http://blog.innovet.it o su Facebook http://www.facebook.com/innovet.it

Innovet collabora con FSA (Fondazione Salute Animale) nella lotta alle malattie ereditarie del cane e del gatto.

Info su www.fondazionesaluteanimale.it

Comunicazione a cura dell’azienda

Condrogen® protegge e rinforza le articolazioni

Seguici su Facebookwww.facebook.com/innovet.it

Condrogen®. Libero di correreverso il futuro.

Ricerca e innovazioneper l’ortopedia veterinaria

Condrogen® assicura la protezione completa delle artico-lazioni dei cani giovani e adulti. La sua formula brevetta-ta, frutto della ricerca Innovet in ortopedia veterinaria, protegge la cartilagine e, nello stesso tempo, rinforza il tono dei muscoli che sostengono le articolazioni, renden-dole così più stabili e funzionali.

Condrogen® trova utile impiego sia nei cuccioli di razze predisposte alle malattie ortopediche fonte di artrosi (es. displasie) che nei soggetti adulti sottoposti ad intenso sforzo �sico o sovraccarico articolare (es. cani da sport, da lavoro o in sovrappeso).

La capacità di movimento del tuo cane in futuro dipende anche da ciò che puoi fare per lui oggi.

Chiedi consiglio al tuo Veterinario di �ducia.

Info su www.articolazioniprotette.it

Condrogen® proteggee rinforza le articolazioni.

Fot

ogr

afia

di

pubb_condrogen_A4.pdf 1 30/08/2012 11:58:25

Un aiuto in più nella scelta del veterinario di fiducia: le strutture certificate.Districarsi nelle o�erte di servizi è sempre piu’ di�cile, piu’ che mai se in gioco non c’è un oggetto ma la salute di un essere vivente, del nostro compagno di vita a 4 zampe. Ecco perché chi ha un pet deve essere messo in grado di avere degli strumenti di giudizio comprensibili ed immediati senza dover necessariamente essere esperto conoscitore del settore e delle questioni tecniche. Oggi proprietari hanno un aiuto in più nella di�cile scelta di chi dovrà prendersi cura dei loro amici pelosi! Quale? Cercare quelle strutture che si sono messe in gioco e hanno chiamato un ente terzo “super partes” a dichiarare che il lavoro vene svolto nel rispetto di specifici requisiti, in spazi adeguati e con strumentazioni adeguate! Questo è il meccanismo su cui si basano le certificazioni volontarie, come la ISO 9001, una certificazione “di sistema” che attesta che la struttura ha individuato e gestisce in modo ottimale tutti i processi aziendali, o la certificazione “Buone Pratiche veterinarie” basata sul manuale di Buone Pratiche Veterinarie, redatto da ANMVI (Associazione Nazionale medici veterinari Italiani) con il patrocinio della FNOVI (Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani) e dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali.Secondo questo schema certificativo i servizi erogati dalla struttura vengono suddivisi in varie aree (area medica, area chirurgica, diagnostica per immagini, pronto soccorso e medicina d’urgenza, ricovero e degenza, laboratorio) e la struttu-ra ottiene la certificazione solo per le aree che sono totalmente conformi, sia strutturalmente che organizzativamente al manuale BPV…..una bella garanziLe strutture certificate mettono a disposizione della clientela una carta dei servizi, che illustra in modo completo e trasparente quali sono i servizi erogati e le specie curate, in funzione delle reali competenze dei veterinari e della tipologia di strumentazione posseduta.noltre la carta dei servizi fornisce informazioni sullo sta� della struttura, sulla gestione dei pazienti durante visite e ricovero, modalità di accesso alla struttura e alle prestazioni, richiesta di preventivi e tutto quello che può essere utile sapere della struttura.

Obbiettivo fondamentale delle strutture che selgono di certificarsi è il rapporto trasparente con la clientela, che prevede l’impegno dei veterinari nell’informare i proprietari in modo completo e dettagliato rispetto ad ogni procedura eseguita.Il Cliente ha a disposizione cartella cliniche ,refertazioni ed esami eseguiti, inoltre le strutture predispongono un sistema di archivio delle cure prestate ai piccoli pazienti. Le certificazioni danno garanzia circa l’adeguatezza della struttura rispetto ai servizi erogati…..perchè non basta essere “belli e puliti” per lavorare bene, occorre avere adeguata preparazione, procedure stabilite, organizzazione precisa, compiti assegnati e srumenti e macchinari sempre e�cienti. Questo è quello che l’ente di certificazione attesta al rilascio dei certificati!Cercando strutture certificate ISO 9001 e Buone Pratiche Veterinarie i proprietari potranno trovare l’eccellenza nella medicina veterinaria, e dunque il meglio per i loro amati pelosi!Seguendo il motto “la loro salute la nostra missione” un gruppo di veterinari Italiani ha fondato un network di strutture, Gruppocvit, che oggi è presente su scala nazionale con un centinaio di a�liati. Tutte le strutture veterinarie a�liate a Gruppocvit hanno scelto di rispettare i requisiti delle norma ISO 9001 e del manuale Buone Pratiche Veterinarie, preferendo così l’eccellenza delle certificazioni nella Medicina Veterinaria. Il Gruppo è sottoposto a verifiche e controlli de parte dell’ente di certificazione, riconosciuto a livello nazionale e internazionale, che verifica l’adeguatezza dei servizi, delle prestazioni, delle strutture e del personale. Un modo in più per garantire tranquillità e serenità ai proprietari che a�dano alle cure di questi professionisti i loro beniamini. Gruppocvit è formato da realtà diverse tra loro, che vanno dall’ambulatorio, alla clinica, all’ospedale veterinario.

Per trovare la struttura più vicina visitate il sito www.gruppocvit.it

Buongiorno, la mia coker spaniel ha 12 anni e pesa 6,7 kg. In clinica hanno detto che può avere un tumore al

midollo osseo o un’ernia al midollo o alla colonna. Dalla prima decade di maggio non cammina più, o meglio

trascina il bacino a lato con le zampette. In clinica visitandola hanno visto che cmq ha sensibilità alle zampe

posteriori, ma i problemi suddetti non la fanno camminare. Non ho voluto operarla, perchè il rischio è eleva-

to. Voglio comprarle un carrello cosi da renderla più felice, per il resto mi affido al signore... Il mio problema

è che non riesco a fare una scelta: per favore mi consigliate quale potrebbe essere un buon prodotto. Michele

Ho visto dei validi carrellini per cani presso la ditta Demas di Roma, che può facilmente contattare.

è specializzata anche per acquisti on line. Fanno invii in qualsiasi parte di Italia.

A colloquio con il veterinario

A cura del Prof. Alessandro Ciorba

Buongiorno Dottore ho una cucciolina di pastore maremmano di pochi mesi che a volte morde se non le dò retta magari mentre faccio da mangiare o lavo i piatti come mai è così aggressiva? Lei magari gioca ma fa male, cambierà quando diventa grande? Sarebbe meglio farla addestrare? Grazie AnnamariaCerca di attirare la Sua attenzione ed ancora non ha cognizione della sua forza. Se la situazione continua chiederei il supporto di un educatore cinofilo. Può anche comprarle qualche oggetto/giocattolo con cui possa cimentarsi.

+ carne di pollo

O

sso masticabile

www.8in1.it

AMA IL TUO ANIMALE, RISPETTA LA SUA NATURA.

8in1 DELIGHTSLo snack brevettato con carne di pollo avvolta in pelle bovina masticabile di alta qualità• Aiuta a rimuovere la placca e a prevenire la formazione del tartaro• Soddisfa il naturale istinto di masticazione del cane• Solo il 2% di grassi• Privo di coloranti artifi ciali e aromi aggiunti• Disponibile in diversi formati

stud

ioim

mag

inew

eb.it

40

StoriaLa leggenda racconta che Saturno un giorno si adirò con gli uomini, continuamente in guerra tra di loro, afferrò un fulmine e lo lanciò sulla terra, facendo sgorgare dal cratere di un vulcano un’acqua sulfurea e tiepida che tutto avvolse e tutto acquietò. Da quel grembo ospitale gli uomini vennero al mondo più saggi e più gioiosi. Protagonista della leggenda era il cuore della Maremma toscana, Saturnia, dove l’acqua sgorga ancora a 800 litri al secondo ad una temperatura di 37°. Le caratteristiche dell’acqua sono descritte come sulfurea, carbonica, solfata, bicarbonato–alcalina, terrosa, con presenza di gas di idrogeno solforato ed anidride carbonica.Sappiamo che Saturnia esisteva già ai tempi degli Etruschi con il nome di Aurinia, poi rinominata Saturnia dai Romani. Della sua storia esistono segni in qualche tratto della cerchia di mura risalenti al IV-III secolo a.C., la Porta Romana e, nelle vicinanza della chiesa parrocchiale, è ancora presente un’antica fabbricazione termale formata da una piscina quadrata costruita dai Romani. La città romana subì nel VI secolo una gravissima distru-zione e iniziò un periodo di decadenza. Durante il Medioevo, questa area della maremma subì numerosi attacchi da parte delle vicine cittadine di Or-vieto e Siena. In questo periodo storico, le sue misteriose origini, e la particolarità delle sue sorgenti solforose propiziarono molte leggende. Si narrava che il diavolo uscisse da qui quando lasciava gli inferi, il territorio era descritto come un luogo dal quale sgorgavano acque stregate, che andavano a depositarsi in pozze fumanti e bollenti, diffondendo nell’aria un acuto odore satanico (zolfo). Nonostante che i feudatari del posto avessero costruito fortini difensivi, la Maremma fu conquistata e nessuno, per molti secoli, si prese più cura di continuare le opere di bonifica che Etruschi e Romani avevano portato avan-ti. Solo nel 1828 il Duca Leopoldo II diede il via a nuove opere di drenaggio. La Maremma si ripopolò e ai suoi abitanti furono riconosciute cure sanitarie adeguate.

Viaggiando

Saturniaè una frazione del comune di Manciano, nell’entroterra collinare della Maremma grossetana, che sorge sulla vetta di una collina che domina le rinomate sorgenti termali situate al centro dell’omonimo comprensorio turistico ter-male che si estende per un raggio di circa 30 km.

41

Da Gustare La cucina toscana ed in particolare quel-la maremmana vale da sola una perma-nenza tra queste campagne. Acquacotta (piatto classico della cucina maremma-na), pappardelle alla lepre, tortelli ripie-ni di bietola e ricotta e conditi con sughi di carne. Si tratta di prodotti semplici e genuini esaltati dai sapori di una vol-ta. è una terra di cacciatori, con ricette gustose a base di cinghiale, lepre e fa-giano, ma troviamo anche zuppe e bru-schette, da accompagnare con un ottimo olio d’oliva, infiniti formaggi e vini. Si può gustare tra i vini rossi di Toscana il Morellino di Scansano; i prodotti della cantina del “Monteregio - Massa Marit-tima” o del Montecucco con gli originali sapori di un vino nato alle pendici della

montagna. Tra i bianchi ricordiamo il vino di Pitigliano.

Dove alloggiare con il tuo amico cane o gatto

A testimonianza dell’amore e del rispetto per gli animali è possibile soggiornare nelle lo-calità menzionate con i nostri amici a quattro zampe. Su In-ternet potete facilmente trovare gli indirizzi utili.

Buon Week-end da Alessandro Ciorba

Viaggiando

Da Vedere• Mura di Saturnia, di origini ro-mane, ricostruite prima in epoca medievale e riqualificate dai Se-nesi nel periodo rinascimentale. • Porta Romana, unica porta ri-masta dell’antica cinta muraria, dove sono ben evidenti gli ele-menti stilistici riconducibili alle varie epoche. è attraversata dal-la Via Clodia, di cui sono visibili i resti. • Rocca aldobrandesca, di ori-gini medievale, all’angolo nord-occidentale della cinta muraria, più volte distrutta fino alla rico-struzione voluta dai Senesi nel Quattrocento. La fortificazione include il novecentesco Castello Ciacci in stile neomedievale. • Chiesa di Santa Maria Madda-lena, sorta in epoca medievale, restaurata nella prima metà del Novecento; all’interno sono cu-stodite opere d’arte di vari pe-riodi storici. • Museo archeologico, in cui è possibile trovare reperti dalla preistoria all’età romana venuti alla luce nelle vicine aree arche-ologiche. Nelle colline intorno a Saturnia sono stati rinvenuti numerosi reperti risalenti al pe-riodo eneolitico ed all’età del bronzo.

42

Linguine al pesto di menta

A tavola con la veterinaria

Barbara BecheroniMedico veterinario

• 320 gr di linguine

• un bel mazzo di menta fresca

• 4 filetti di acciughe

• 1 spicchio d’aglio (o di meno, a seconda

del gusto)

• una confezione di panna da cucina

• un cucchiaino da caffè di concentrato

di pomodoro

• mezza cipolla tritata fine

Ingredienti

Preparazione

Lavare con cura la menta, quindi prendere le foglie e metterle nel frullatore insieme all’aglio e ai filetti di acciuga, unire l’olio nella quantità necessaria sino ad ottenere una crema

piuttosto densa.Prendere una padella piuttosto ampia e fare soffriggere la cipolla tritata molto finemente.Unire il pesto insieme alla panna, aggiungere il concentrato di pomodoro e continuare la cottura per circa cinque minuti. Assag-giare ed eventualmente aggiustare di sale.Far saltare in padella la pasta che avrete nel contempo cotto al dente. Un vino bianco leggero è l’ideale per accompagnare questa deliziosa pasta.

Si tratta di un primo piatto leggero dal gusto partico-larmente delicato, adatto ai mesi più caldi. Volendo, però, si può congelare il pesto di menta per usarlo du-rante l’inverno e ricordare così l’estate passata.

w w w . c l i c p r o d u c t s . e u

&

C

M

Y

CM

MY

CY

CMY

K

PetNet&CLIC_A.pdf 4-05-2012 16:56:22

44

L’angolo della lettura

Dopo LA RAGAZ-ZA CHE AMAVA I CAVALLI (Paco editore, 2010) e NEL DOLORE (Eclissi editrice, 2010), la scrittrice veterinaria Bar-bara Becheroni

torna in libreria con un nuovo romanzo. Si tratta di un giallo emozionante, am-bientato nel mondo dell’ippica. Durante un crudo inverno siciliano, il commissa-rio di polizia Marzia Leone, che aveva-mo già incontrato in un precedente noir, deve indagare su una serie di omicidi legati dal filo rosso di un amore. L’ippo-dromo si tinge di sangue mentre imper-versa il maestrale, si scoprono personag-gi inquietanti che scivolano ambigui in un mondo dove tutto quello che appare nasconde retroscena oscuri. I purosangue galoppano verso destini segnati, donne senza scrupoli inseguono uomini privi di sentimenti, il ritmo incalza inchiodan-do il lettore fino alla soluzione finale. La vicenda poliziesca si snoda in paral-lelo con la storia di un puledro, che na-sce, cresce, corre per poi arrivare alla fine della carriera, un dovuto omaggio alla generosità dei cavalli. Il libro è dedicato a un grande veterinario, Paolo Zara, che ci ha lasciati troppo presto.

MORIRE PER AMOREdi Barbara Becheroni

ECLISSI EDITRICE

pagg. 277 - euro 12.00

Luglio 2012

Morire per amore

BaRBaRa BEChERonI, nata a Milano, vive a Siracusa dal 1994. Ha dedicato tutta la sua carriera ai cavalli e, oltre a essere veterinaria, è anche amazzone.

Ha da tempo lasciato l’agonismo per approfondire l’equitazione naturale.

Il commissario deve affrontare una inquietante realtà, fatta di intrighi, morti ammazzati e cavalli assassinati. Donne affascinanti quanto spietate, allenatori opportunisti e sornioni, fantini a caccia di gloria, proprietari alla ricerca del prossimo campione, si alternano in un giro di valzer bagnato di sangue.

46

Curiosità

Si chiama Margot, il cane dalmata scelto come ma-scotte per l’iniziativa “Un amico non si abbandona mai” voluta da Patrizia Mirigliani con la collabo-razione della Lav, dell’Enpa e della Lega del Cane,

presentata a maggio scorso al Senato della Repubblica, che ha accompagnato l’apertura del concorso di bellezza a Mon-tecatini Terme.L’evento è stato presentato domenica 2 settembre in occasio-ne dell’edizione 2012 di Miss Italia e ha visto scendere nella piazza delle “Terme di Tettuccio” a Montecatini Terme, tut-te le 101 aspiranti miss accompagnate da altrettanti amici a quattro zampe.Un’insolita e divertente Carica dei 101 all’insegna della bellezza e della solidarietà. All’imperativo “Un amico non si abbandona mai” hanno risposto Ernesto, Bilbo, Nancy, Nina, Igor, Boris, Rudy, Holly, Astra: un esercito di simpatici quattro zampe arrivati da tutto il territorio. Bulldog inglesi, bouledogue francesi, chihuahua, barboncini ma soprattutto vivaci e gioiosi meticci chiamati a posare insieme alle miss in un originale quadro colorato che ha idealmente abbracciato

la campagna contro l’abbandono dei cani. Molti dei cani presenti, addomesticati e di buona indole, pos-sono essere adottati. Maggiori informazioni sul sito: www.missitalia.it

Miss Italia, bellezza e solidarietà

Due prodotti naturali, uno scopo unico: contribuire al benessere interno ed esterno del cane grazie ad Aglio Plus Sinergix®, una molecola naturale ad elevato potere antifeeding.

SINERGIX® Lozione spray e salviette Uso esternoConfonde i recettori usati dai parassiti per individuare l’ospite, riduce il rischio di punture e la possibile trasmissione della Leishmaniosi. Non contiene componenti chimici ed è utilizzabile anche sui cuccioli.

OLIO VIVO ACTIVE®

Uso oraleMiscela di oli pregiati di spremitura, ricca di acidi grassi essenziali, vitamine e oligoelementi. Contribuisce a ridurre le infiammazioni della cute, dona lucentezza al mantello, potenzia il sistema immunitario.

INDUSTRIA ALIMENTI ZOOTECNICI

PAPPATACI E PARASSITI? IL TRUCCO È NON FARSI RICONOSCERE.

© a

nt23

6 / F

otol

ia.c

omex

novo

des

ign

Per maggiori informazioni sulla ricerca veterinaria, i prodotti zootecnici mirati, l’attività della nostra azienda, sei benvenuto sul sito www.fazoo.it

47

Curiosità

Si chiamava Monty, era un cane corgi di 13 anni e poteva contare su due particolarità che lo rende-vano assolutamente diverso da

tutti gli altri. La prima era quella di essere il cane preferito, possiamo proprio dire il beniamino, di Sua Maestà la Regina Elisa-betta II d’Inghilterra.La seconda particolarità di Monty è di essere entrato nelle case di buona parte della popolazione mondiale dotata di televisione, durante la cerimonia di inau-gurazione delle Olimpiadi di Londra... Vi ricordate quando Daniel Craig /007 viene accompagnato al cospetto di Sua Maestà la Regina (nel ruolo di sé stessa)? L’agente segreto viene introdotto da un maggior-domo nell’anticamera allo studio della Regina. Non fa tempo ad entrare che un simpatico cagnolino, in segno di saluto, si rotola sul pavimento per poi rimetter-si velocemente sull’attenti al cospetto di Bond.Bene, quel cagnolino dal musetto sim-patico che nella scena successiva esce dietro alla Regina e a 007 – e che appare un po’ sovrappeso - era proprio Monty che, a quanto raccontano i retroscena di Buckingham Palace, proprio simpatico non era. Pare infatti che, alla corte di Sua Maestà , molti ne temessero i denti piccoli e aguzzi, ad iniziare dagli altri cani del-la famiglia reale. Fra tutti il terrier della nipotina Beatrice che se l’è vista brutta, almeno così raccontano le cronache d’Ol-tremanica, proprio a causa di un’aggres-sione del “dolce” Monty. L’aggressività del corgi era così grande che, continuano i bene informati, i Reali proprietari sono stati costretti a chiamare un esperto comportamentalista per cer-care di calmare il carattere impulsivo di Monty. Purtroppo Monty, che aveva 13 anni ed era appartenuto alla Regina Madre, è venuto a mancare in circostanze che i co-municati ufficiali di Buckingham Palace non spiegano. Dicono però che insieme è deceduto un altro cane della corte, Ci-der, un dorgi ossia un incrocio tra corgi e dachsund, e i sospetti che l’aggressività di Monty centri qualcosa con la sua scom-parsa sono, nelle pagine dei tabloid d’ol-tre manica, molto diffusi.Sia come sia rimane la tristezza della Re-gina nell’aver perso un compagno e un amico fedele.

Ciao Monty, star d’Inghilterra

48

Vuoi distribuire gratuitamente nel tuo ambulatorio

o nella tua farmacia?

Inviaci la richiesta dawww.demas.it/magazine.php

È gratis

Curiosità

Raccontaci i casi che ti hanno fatto dire fra te e te “sono proprio orgoglioso di essere un Veterinario”

e inviali a [email protected] li pubblicheremo sui prossimi numeri di Petnet Magazine

Cimiteri misti, perché no? Bollata da alcuni come moda del momento, l’idea di condivide-re il riposo eterno accanto non solo ai familia-ri ma anche agli animali è sempre più sentita

come una necessità. Il fenomeno ha preso piede nei paesi anglosassoni e sta per arrivare anche da noi. Oltremanica, già dal gennaio 2010 la contea britannica del Lincolnshire ha approvato la realizzazione di cimite-ri misti per accogliere le spoglie dei cittadini e non solo: anche amici a 4 zampe, cavalli od altri animali con cui hanno condiviso la loro esistenza terrena. In Italia il primo cimitero misto sembra che arriverà a Fauglia un comune in provincia di Pisa, dove il sindaco sta prendendo in seria considerazione la possibilità di aprire un cimitero misto.«Il terreno è già stato individuato – conferma il sindaco di Fauglia Carlo Carli (Pd), ex educatore e già direttore delle Poste del comune pisano a La Nazione – pensiamo che il progetto sia innovativo e molto atteso».Il cimitero, assolutamente ben accolto dagli animalisti ed anche dai proprietari degli animali che ne condivi-dono la filosofia, dovrebbe ospitare non soltanto cani e gatti ma anche cavalli ed altre specie domestiche. Tornando in Gran Bretagna, i cimiteri misti sono anche privati. La Signora Penny Lally gestisce il Woodland Bu-rial Place, cimitero di Penwith, che inizialmente ospitava solo animali, ma dal 2003 più di 30 persone sono state seppellite a fianco dei propri pet. Secondo quanto affer-

ma la proprietaria almeno altre 120 persone hanno già prenotato nel cimitero un piccolo appezzamento di terra da dividere in futuro con il proprio animale domestico. La signora ha anche creato un sito web per pubblicizza-re il suo cimitero misto. Ad esempio la Signora Carole Mundy è un’affezionata cliente del cimitero di Penwith. Per 3.500 sterline ha acquistato nel cimitero un appez-zamento di terra, dove intende essere sepolta insieme a suo marito Robert. Qui ha già sepolto Dylan, un golden retriever morto a 17 anni nel febbraio del 2008, ma poi intende seppellire nello stesso appezzamento di terra

anche gli altri suoi animali, i cani Sir Lancelot, Queen Guinevere e Sir Galahad, due graziosi gatti e il cavallo Merlin, un mezzosangue irlandese.

Ecco il camposanto misto

49

Pet Quiz

Le risposte corrette:

1)a 2)b 3)a 4)c 5)b 6)b 7)c 8)b

L ampicillina e un:1

cranio

La cheratite e un infiammazione di:2

orecchioa c

3 L astragalo e un osso di:

zampa spallaa b c

Gli acari sono parassiti di:4

fegato intestino cutea b c

5 La Vitamina E contribuisce ad esplicare azione:

antinfiammatoria antiparassitariaantiossidante a cb

Pet Quiz

6 Il Bolognese e un cane di taglia:

grande piccola mediaa b c

7

8

L albumina e un:

Il timo si trova in:

carboidrato

cavita addominale

grasso

cavita toracica

proteina

cavita cranica

a

a

b

b

c

c

,

occhio b

antibioticoa b antinfiammatorio c repellente

,

cute

, ,

,

,

, , ,

,

c

,

,

50

L’Oroscopo

Pet Oroscopo

PER GLI AMICI A QUAT-TRO ZAMPE…Che non succeda come lo scorso anno che vi siete dimenticati il com-pleanno del vostro pet! Questa volta potreste non perdonarvelo.

…E PER GLI AMICI UMANINon vorrete stare più solo nell’aspetto raziona-le che tutto controlla e tutto passa al setaccio, avrete voglia di attivare le qualità del cuore che invece sente solo l’esigenza di aprirsi affinchè possa integrarsi nel vostro modo di vivere le cose.

PER GLI AMICI A QUATTRO ZAMPE…Impiegherete buona parte del vostro tempo per risolvere un suo problema. Ricordatevi che il vostro pet non parla e quindi spetterà

a voi comprendere le sue necessità. …E PER GLI AMICI UMANIPeriodo non semplice per il vostro segno. L’im-portante sarà non disperdere le energie che invece dovranno essere ben canalizzate per produrre tanto e nel modo giusto.

PER GLI AMICI A QUAT-TRO ZAMPE…Potrebbe essere preda di un po’ di malinconia, soprattutto se cucciolo. Se così fosse riempitelo di coccole e comprategli

qualcosa da rosicchiare.…E PER GLI AMICI UMANIOra come non mai sentirete forte in voi il desi-derio di dedicare tutta la vostra attenzione alla realtà del cuore che non vuole sentire ragioni ma desidera solo vivere!

PER GLI AMICI A QUAT-TRO ZAMPE…Tenete a portata di mano il numero di telefono del proprietario dell’amico di pelo del vostro pet, po-trebbe “chiedervi” di chia-

marlo per uscire insieme!…E PER GLI AMICI UMANIGrazie all’energia raccolta durante la pausa estiva sarà più facile raggiungere i vostri intenti e i vostri scopi anche perchè avrete l’obiettività e la chiarezza di ciò che volete realizzare.

PER GLI AMICI A QUAT-TRO ZAMPE…Vivrete insieme un picco-lo successo: per la prima volta riuscirà a riportare indietro il bastone oppu-re andrà sul terrazzino a

fare pupù. Da incorniciare nel vostro album dei ricordi!…E PER GLI AMICI UMANIDopo la pausa estiva finalmente si riprende! Cercate il modo di trovare spazio e tempo per rispolverare le idee e i piani più creativi che possano rappresentare per voi i “punti di arrivo e di nuova partenza”!

PER GLI AMICI A QUATTRO ZAMPE…Lui non ve lo può dire, ma noi sì! Tenete sem-pre una ciotola piena d’acqua alla sua por-tata e cambiatela di

frequente. Grazie!…E PER GLI AMICI UMANIPeriodo assolutamente interessante dal punto di vista astrale; sentirete muoversi in voi un’energia completamente diversa dal solito. Non vi sarà difficile dar vita ai sogni più belli, ai progetti più sentiti.

PER GLI AMICI A QUAT-TRO ZAMPE…Non dimenticate mai quello che il vostro ve-terinario consiglia per il benessere dei vostri animali? Se proprio non ce la fate, prende-

te appunti!…E PER GLI AMICI UMANIDinamismo, voglia di intraprendere nuovi per-corsi, di dar vita a nuove prospettive, saranno i presupposti di questo nuovo mese! I vostri passi dovranno seguire un sistema di sponta-nea apertura verso le esperienze.

PER GLI AMICI A QUAT-TRO ZAMPE…State molto attenti alla cura del suo fisico e del-la sua linea. Ricordate di favorirne il gioco e la mobilità con delle belle

passeggiate nel parco o con giochi in casa. …E PER GLI AMICI UMANIRiprendete in mano la vostra vita con la grinta che vi rappresenta e che vi spinge a vivere con passione tutte le cose: i piccoli limiti incontrati fi-nora sono serviti a regalarvi una maggiore dose di tolleranza e pazienza indispensabili in questa fase dell’anno.

PER GLI AMICI A QUAT-TRO ZAMPE…Il vostro cucciolo si sta sempre più affezionando a voi. Evitate di farvi pren-dere dall’euforia e mante-nete la calma. Questo è il momento più delicato per

mettere le basi per un rapporto di profonda fi-ducia con il vostro amico a quattro zampe.…E PER GLI AMICI UMANISta per arrivare una novità importante che se-gnerà le prossime settimane. Che cos’è? Un progetto? Un desiderio? La soluzione di un problema? Cosa sarà mai?....

Ariete

Cancro

Bilancia

Toro

Leone

Scorpione

Gemelli

Vergine

Sagittario

PER GLI AMICI A QUAT-TRO ZAMPE…L’estate è finita ma quei giocherelloni del capricor-no hanno ancora voglia di stare all’aperto. Portateli a correre anche in città e ri-

coprireli sempre di tante attenzioni.…E PER GLI AMICI UMANITra avere ed essere bisogna scegliere la possibi-lità di affermare se stessi con tutto il cuore, senza calcolare mosse o cercare strategie per evitare errori. “Andare là dove ti porta il cuore “sarà la frase chiave di quest’ultima parte dell’anno.

PER GLI AMICI A QUAT-TRO ZAMPE…L’età avanza e non man-cano cambiamenti nel comportamento del vostro amico che esigeranno maggiore attenzione da

parte vostra. Dovrete accondiscendere ad al-cuni suoi capricci ma senza esagerare.…E PER GLI AMICI UMANIDovete imparare a valutare meglio ogni cosa e affermare con più determinazione i vostri intenti per raggiungere gli scopi relativi ai pro-getti più importanti per voi, per la vostra vita!

PER GLI AMICI A QUAT-TRO ZAMPE…L’attesa sta per finire. So-prattutto per i gatti si aprirà un periodo di profondo be-nessere segnato da nuovi tiragraffi e poltrone sfode-

rabili. Da non deludere.…E PER GLI AMICI UMANISettembre vi porta bene! Azione e dinamismo en-treranno con forza nelle vostre giornate e non po-trete bloccare la vostra straordinaria energia che vi porterà ad affermare le vostre naturali qualità un po’ in tutti i settori della vostra vita!

Capricorno Acquario Pesci

www.petnet.it è il primo sito web italiano dedicato al mondo delgi animali da compagnia e rappresenta un’affermata realtà nel panorama italiano di internet.NATO PER CHI VUOLE ESSERE SERVITO COMODAMENTE A CASA PROPRIA, vi proponiamo un sito di e-commerce dove troverete tutto quello di cui avete bisogno, scegliendo i vostri prodotti da un catalogo di 27’000 articoli. Un grande negozio online aperto 24/24 con tante offerte, una bacheca annunci, news e tante altre sezioni completamente gratuite!

Noi di Petnet ci sentiamo COINVOLTI E RESPONSABILI IN PRIMA PERSONA DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI che offriamo perchè innanzitutto siamo appasionati e possessori di animali: per questo conosciamo bene le esigenze e le emozioni legate alla salute, alla felicità e alla vita quotidiana di questi nostri comuni amici.

Scopri un mondo dedicato esclusivamente al tuo migliore amico

www.petnet.it

DOVE IL VETERINARIO È LA FIGURA CHIAVE

MATERIALE DI CONSUMO

FARMACI E PARAFARMACI

ARREDO VETERINARIO

TECNOLOGIE INNOVATIVE

ELETTROMEDICALI

SERVIZI WEB DEDICATI

- Oltre 20.000 articoli sempre disponibili- Materiale monouso, alimenti, integratori, accessori- Servizio consegna in tutta Italia in 24/72 ore

- Corsi e seminari- Informatore farmaceutico online- Catalogo prodotti online

- 12.000 articoli sempre disponibili- Novità farmaceutiche, omeopatiche- Collaborazione costante con tutte le maggiori Aziende Farmaceutiche

- Arredo Made in Italy- Prodotti su misura- Consulenza gratuita

- Fixin- Radiologia digitale- Ausili per cani disabili

- Vasto assortimento inerente al mercato- Assistenza qualificata- Garanzia italiana

UNA NUOVA FILOSOFIA PER

CRESCERE INSIEME E CONDIVIDERE I RISULTATI

www.demas.it

EDITORIA

- Petnet Magazine