ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il...

31
1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il colore è…. identità, fantasia, calore, certezza. P.T.O.F. A A N N N N I I S S C C O O L L A A S S T T I I C C I I 2 2 0 0 1 1 6 6 - - 2 2 0 0 1 1 7 7 2 2 0 0 1 1 7 7 - - 2 2 0 0 1 1 8 8 2 2 0 0 1 1 8 8 - - 2 2 0 0 1 1 9 9

Transcript of ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il...

Page 1: ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il colore è…. identità, fantasia, calore, certezza. P.T.O.F. ANNI SCOLASTICI 2016-2017

1

SSccuuoollaa ddeellll’’iinnffaannzziiaa MMAATTIITTEE CCOOLLOORRAATTEE

IIll ccoolloorree èè…….. iiddeennttiittàà,, ffaannttaassiiaa,, ccaalloorree,, cceerrtteezzzzaa..

P.T.O.F.

AANNNNII SSCCOOLLAASSTTIICCII 22001166--22001177 22001177--22001188 22001188--22001199

Page 2: ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il colore è…. identità, fantasia, calore, certezza. P.T.O.F. ANNI SCOLASTICI 2016-2017

2

INDICE

Presentazione della scuola 4 La Scuola e il suo territorio 5 Premessa 6 Campi di esperienza 7 Principi fondamentali Modello Educativo 8 Lineamenti di metodo 9 Calendario scolastico 11 La giornata a scuola 11-14 La struttura scolastica 15 Organizzazione dell’attività didattica 16 Programmazione e organizzazione 17 Documentazione 18 Progetti istituzionali Progettare la continuità 19 Accoglienza ed integrazione 21 Progetto salute 22 Progetti annuali Noi e la natura 23 Cantastorie 23 Laboratorio feste 26-27 Attività extracurricolari 28 Progetto annuale 30

Page 3: ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il colore è…. identità, fantasia, calore, certezza. P.T.O.F. ANNI SCOLASTICI 2016-2017

Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOFcostitutivo dell’identitàdell’infanzia, esplicita le linee dieducativa, didattica ed organizzativa sul’impostazione progettuale. Visto l’art.3 cap.1-2 del DPR 275/99;del Ministero Pubblica IstruzioneCapitale deliberato dal Collegio dei Docenti dell’ Ambito Territoriale “Torraccia”, Scuola dell’infanzinel mese di ottobre 2016Approvato dal Consiglio di scuola nel mese di

3

dell’Offerta Formativa (PTOFcostitutivo dell’identità culturale e pedagogica delle Scuole dell’infanzia, esplicita le linee di Indirizzo della programmazione

, didattica ed organizzativa su cui si struttura one progettuale.

2 del DPR 275/99; le indicazioni per il Curricolo del Ministero Pubblica Istruzione il Modello Educativo di Roma

deliberato dal Collegio dei Docenti dell’ Ambito Territoriale Scuola dell’infanzia Matite Colorate, Municipio IV

nel mese di ottobre 2016. Approvato dal Consiglio di scuola nel mese di dicembre 2016

dell’Offerta Formativa (PTOF), documento culturale e pedagogica delle Scuole

o della programmazione cui si struttura

le indicazioni per il Curricolo il Modello Educativo di Roma

deliberato dal Collegio dei Docenti dell’ Ambito Territoriale a Matite Colorate, Municipio IV

dicembre 2016.

Page 4: ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il colore è…. identità, fantasia, calore, certezza. P.T.O.F. ANNI SCOLASTICI 2016-2017

4

SCUOLA DELL’INFANZIA COMUNALE

MATITE COLORATE

SPECIFICITA’ DEL TERRITORIO:

Il quartiere di Torraccia è situato nell’area Est di Roma

Il quartiere estremamente moderno confina con il centro storico del

quartiere San Basilio che risale agli anni 1930, costituito allora

essenzialmente da “casette”.

Il quartiere si collega con il centro della città e con le zone

periferiche della Nomentana e della Tiburtina e con il capolinea della

linea B della metropolitana con le linee ATAC .

Il bacino di utenza, proveniente da un territorio diversificato,

presenta elementi eterogenei dal punto di vista socio-economico e

culturale.

Nella zona risultano deficitarie : biblioteche, cinema ,teatri, luoghi

di ritrovo, anche se negli ultimi anni si sono costituite varie e valide

associazioni culturali, sportive, ricreative.

CARATTERISTICHE DELL’OFFERTA FORMATIVA

Apre all’utenza nel febbraio 2005, ospitando inizialmente l’unica

sezione Montessoriana del plesso di via Fabriano.

Ad oggi la scuola ospita 7 sezioni che differenziano ed ampliano

l’iniziale indirizzo della scuola.

Tale offerta viene connotata e riassunta con il colore di riferimento

delle sezioni

La scuola è interpretata come un insieme di spazi educativi per la

prima infanzia per giocare e crescere insieme dove gli stimoli a

misura del bambino contribuiscono ad una sempre maggiore

autonomia

Il collegio docente ponendo particolare attenzione ai bambini d.a. o

con disagi riconosciuti elaborano dei percorsi individualizzati ad

integrazione dei percorsi didattici generali per l’acquisizione delle

competenze proprie dell’età evolutiva.

Page 5: ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il colore è…. identità, fantasia, calore, certezza. P.T.O.F. ANNI SCOLASTICI 2016-2017

5

…..noi siamo qui

Scuola dell’infanzia

MATITE COLORATE

Page 6: ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il colore è…. identità, fantasia, calore, certezza. P.T.O.F. ANNI SCOLASTICI 2016-2017

6

PREMESSA La scelta delle attività formative

curriculari ed extracurriculari viene

effettuata secondo

una gerarchia di priorità che, nel rispetto

delle norme vigenti e degli obiettivi

formativi prioritari e delle indicazioni dei

genitori e degli organismi collegiali, tiene

conto delle disponibilità del personale e

delle risorse della scuola.

La scuola dell’infanzia Matite Colorate

intende attraverso dei percorsi

strutturati accogliere e valorizzare le

specificità ed esigenze formative di ogni

bambina e bambino, favorirne lo sviluppo

armonico della personalità nel rispetto

delle differenze e identità di ognuno,

mediante una modalità di relazione basata

sull’osservazione e sull’ascolto.

I laboratori proposti sono legati alla realizzazione di progetti didattici che partono da contesti già noti

e familiari: ambiente esterno, il movimento del corpo, il ritmo, ecc.

La conduzione delle attività formative è di norma proposta dal personale docente, in particolari

situazioni all’insegnante titolare si affiancano esperti esterni.

I progetti curricolari e istituzionali sono: L’Accoglienza, la Continuità e Promozione della salute,ritenute

strategiche e centrali per facilitare la costruzione di atteggiamenti di fiducia e garantire una

esperienza unitaria e in continuità verticale e orizzontale.

FINALITA’ La scuola dell’infanzia si propone di aiutare le bambine e i bambini a:

Consolidare l’identità personale: conoscersi, stare bene, sentirsi sicuri del proprio fare e

dell’ambiente in cui è inserito;

Sviluppare l’autonomia. Fiducia in se e dell’altro, provare soddisfazione nel fare da solo, nel

saper chiedere aiuto, esprimere emozioni, opinioni, scegliere e d assumere comportamenti e

atteggiamenti consapevoli;

Acquisire competenze: giocare esplorare osservare curiosare domandare manipolare narrare

confrontare e misurare comprendere, rievocare azioni, descrivere, rappresentare, immaginare,

simulare e riproporre situazioni ed eventi con linguaggi diversi;

Misurarsi in esperienze di cittadinanza attiva. Attribuire importanza agli altri e ai loro bisogni

comprendere e rispettare le regole condivise, fondare il dialogo sulla reciprocità dell’ascolto,

porre attenzione al punto di vista dell’altro, alle diversità di genere e rispettare gli altri,

l’ambiente sociale e la natura.

L’organizzazione del curricolo per campi di esperienza consente di mettere al centro del progetto

educativo contesti evocativi, che stimolano i bambini a dare significato riorganizzare e rappresentare

le proprie esperienze.

Ogni campo delinea una mappa di linguaggi, alfabeti e saperi in forma di traguardi di sviluppo che poi

trovano una loro evoluzione nel passaggio alla scuola primaria.

Page 7: ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il colore è…. identità, fantasia, calore, certezza. P.T.O.F. ANNI SCOLASTICI 2016-2017

7

Lo sviluppo del bambino sul piano affettivo sociale ed intellettuale costituisce l’ambito

educativi specifico della Scuola dell’infanzia.

Gli obiettivi formativi vanno concepiti in forma di atteggiamenti e capacità che si vogliono

sollecitare , promuovere ed affinare.

I campi di esperienza costituiscono i diversi ambiti del fare e dell’agire del bambino.

La conoscenza del mondo

Ordine,

misura,spazio,

tempo,natura

Il se e l’altro Le grandi domande,il

senso morale, il vivere

insieme

I discorsi e le

parole Conoscenza,

lingua, cultura

Linguaggi, creatività,

espressione

Gestualità, arte, musica,

multimedialità

Il corpo e il movimento

Identità autonomia,

salute

IIDDEENNTTIITTAA’’ AAUUTTOONNOOMMIIAA

SSOOCCIIAALLIIZZZZAAZZIIOONNEE CCOOMMPPEETTEENNZZEE

Page 8: ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il colore è…. identità, fantasia, calore, certezza. P.T.O.F. ANNI SCOLASTICI 2016-2017

8

PRINCIPI FONDAMENTALI PER I NIDI E LE SCUOLE DELL’INFANZIA DI ROMA CAPITALE

1. Garantiscono i diritti delle bambine e dei bambini

2. Tutelano i bisogni dei bambini e delle famiglie

3. Concorrono alla costruzione dell’identità del territorio

4. Promuovono progetti educativi che sviluppano le capacità delle bambine

e dei bambini

5. Considerano il gioco, l’apprendimento e la socialità centrali nella crescita

delle bambine e dei bambini

6. Favoriscono processi inclusivi

7. Sono attenti all’organizzazione degli spazi e dei tempi di vita

8. Considerano la continuità dell’esperienza dei bambini un valore da

sostenere e promuovere

9. Valorizzano e promuovono le professionalità che in essi operano

10. Promuovono il sistema integrato dei servizi per garantire a tutti i

bambini il diritto all’educazione e all’istruzione

Page 9: ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il colore è…. identità, fantasia, calore, certezza. P.T.O.F. ANNI SCOLASTICI 2016-2017

9

LINEAMENTI DI METODO

Per realizzare gli obiettivi generali del processo educativo e gli obiettivi

specifici di apprendimento, viene utilizzata una modalità di lavoro

caratterizzata dai seguenti aspetti:

METODOLOGIA

ESPLORAZIONE E RICERCA:

Osservazione/riflessione confronto

distinzione ordinamento

domande ipotesi

problem solving

MEDIAZIONE DIDATTICA:

guida e sostegno all’apprendimento osservazione del

bambino progettazione

verifica

VITA DI RELAZIONE: Con i coetanei, con gli adulti e con l’ambiente

Piccolo e grande gruppo omogeneo, eterogeneo

guidato e spontaneo Dialogo Empatia

GIOCO: strutturato e non

simbolico di movimento di costruzione di esplorazione

DOCUMENTAZIONE DI TIPO: Verbale Grafico-

pittoricoplastico Documentativo

audiovisivo

Page 10: ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il colore è…. identità, fantasia, calore, certezza. P.T.O.F. ANNI SCOLASTICI 2016-2017

10

CALENDARIO SCOLASTICO 2016-2017

Inizio attività educative 15 settembre 2016

Festa di tutti I Santi 01 novembre 2016

Immacolata Concezione 08 dicembre 2016

Vacanze natalizie dal 23 dicembre 2016 al 06 gennaio 2017

Vacanze pasquali I 3 giorni precedenti la domenica di Pasqua e il martedì

successivo al lunedì dell’Angelo – dal 13 al 18 aprile 2017

Festa naz. le della Liberazione 25 aprile 2017

Festa naz. le del Lavoro 01 maggio 2017

Festa naz. le della Repubblica 02 giugno 2017

Festa Santo Patrono 29 giugno 2017

Fine attività didattica 30 giugno 2017

SCUOLA DELL’INFANZIA MATITE COLORATE

Page 11: ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il colore è…. identità, fantasia, calore, certezza. P.T.O.F. ANNI SCOLASTICI 2016-2017

11

LA GIORNATA DELLA SCUOLA

Prescuola 7:30 – 08:00

Accoglienza dei bambini 8:00 – 9:00

Presenza,

Attività Curricolari,

Attività di piccolo gruppo,

Attività libere e organizzate

9,30 - 11,30

Routine e Pranzo 11,30 - 14:00

Uscita tempo ridotto 14,10 - 14:30

Attività ludica piccolo gruppo

o in giardino, riposo per i più

piccoli

14:30- 15:30

Merenda e routine 15,30 - 16:00

Uscita tempo pieno 16:00-17:00

Post Scuola 17:00- 18:00

Page 12: ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il colore è…. identità, fantasia, calore, certezza. P.T.O.F. ANNI SCOLASTICI 2016-2017

12

Le attività che ogni giorno la scuola propone sono varie e diversificate. Nello

svolgimento della giornata è possibile comunque individuare attività che ne

scandiscono il ritmo e permettono ai bambini di vivere attivamente la vita della scuola.

Ogni mattina al loro arrivo a scuola ogni

bambino dopo essere stato accolto

dall'insegnante del turno antimeridiano,

svolge una semplice attività detta di

“presenza” che consiste nel fare un piccolo

disegno da inserire nella propria cartellina.

Subito dopo prende un gioco e lo porta ad

un tavolo e comincia a giocare aspettando

che arrivino tutti gli altri compagni.

Quando sono ormai tutti arrivati ci si

dispone in cerchio nello spazio ad esso

dedicato, si fa l'appello, un bambino a

turno conta tutti i presenti e poi si

procede ad una chiacchierata durante la

quale ognuno può chiedere di parlare

alzando la mano e rispettando i tempi

degli altri.

Page 13: ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il colore è…. identità, fantasia, calore, certezza. P.T.O.F. ANNI SCOLASTICI 2016-2017

E’il momento dell'attività programmata. Si

procede con attività di grande o piccolo

gruppo. Il momento espressivo del bambino

viene seguito avvalendosi della compresenza

oppure alternando gruppo di lavoro, nei vari

angoli strutturati sotto la presenza vigile

dell'insegnante.

Il momento del pranzo è anch'esso

momento sia affettivo che educativo. Un

grande tavolo è dedicato ai piccoli alle

estremità del quale si dispongono le

insegnanti in modo da seguire tutti. Due

tavoli più piccoli sono dedicati ai mezzani

ed ai grandi, più autonomi e quindi in

grado di assolvere a tutti

al pasto

13

E’il momento dell'attività programmata. Si

procede con attività di grande o piccolo

gruppo. Il momento espressivo del bambino

viene seguito avvalendosi della compresenza

oppure alternando gruppo di lavoro, nei vari

angoli strutturati sotto la presenza vigile

Riordinare lo spazio utilizzato per le

attività, lavarsi le

bagno.

Anche le attività di routine sono

indispensabili oltre che per un

costante sviluppo della propria

autonomia, per comprendere la

scansione temporale della giornata

scolastica.

Il momento del pranzo è anch'esso

affettivo che educativo. Un

grande tavolo è dedicato ai piccoli alle

estremità del quale si dispongono le

insegnanti in modo da seguire tutti. Due

tavoli più piccoli sono dedicati ai mezzani

ed ai grandi, più autonomi e quindi in

grado di assolvere a tutti i compiti legati

Riordinare lo spazio utilizzato per le

attività, lavarsi le mani, andare in

Anche le attività di routine sono

indispensabili oltre che per un

costante sviluppo della propria

autonomia, per comprendere la

scansione temporale della giornata

Page 14: ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il colore è…. identità, fantasia, calore, certezza. P.T.O.F. ANNI SCOLASTICI 2016-2017

14

Dopo il momento di relax, che dura più o

meno venti minuti, i bambini intraprendono

attività ludiche negli angoli predisposti per

il gioco o in giardino.

E’ il momento delle ultime attività, un

disegno, la musica, un puzzle.

A giornata terminata i bambini si

raccolgono; è il momento della

merenda, osservazioni riguardanti le

attività svolte durante la giornata,

due piacevoli chiacchiere sulla

famiglia, le cose fatte e quelle da

fare. Le novità in vista …...le vacanze.

Terminata la merenda, ci si lava le mani

e ci si prepara all’uscita raccogliendo le

proprie cose , lavori svolti, giocattoli …

Ci si appresta ad accogliere i genitori

per il ricongiungimento familiare

Page 15: ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il colore è…. identità, fantasia, calore, certezza. P.T.O.F. ANNI SCOLASTICI 2016-2017

15

P. zza Paolo Rossi 04

LA STRUTTURA ATTUALE

Bambini di 3- 4- 5 anni 175 Insegnanti 14 Insegnanti di sostegno 3 Collaboratori scolastici 4

Bambini di 3- 4- 5 anni 175 Insegnanti 14 Insegnanti di sostegno 3 Collaboratori scolastici 4

ORARIO

8:00 – 17:00 Tempo Pieno 8:00 – 17:00 Tempo Pieno

SPAZI

L’ambiente esteticamente gradevole è arredato con oggetti funzionali, amichevoli e

rispondenti alle vigenti norme di sicurezza.

Le sette sezioni sono concepite, come un nucleo autosufficienti con spogliatoio, spazio

attività e bagni .

All’interno delle classi, denominate secondo i colori primari, gli spazi sono organizzati

per facilitare le esperienze significative o quelle che le insegnanti intendono

privilegiare, comunque coerenti con il progetto educativo.

Accolgono bambini di età eterogenea, e ogni sezione al suo interno è organizzata con

in angoli caratterizzati che consentono all’insegnante di osservare i bambini che

scelgono tra le proposte formando piccoli gruppi.

Angoli di gioco simbolico e angoli per attività strutturate creano un ambiente di vita

nel quale i bambini sperimentano serenamente la loro quotidianità:

angolo della pittura cavalletti colori e pennelli

angolo dei travestimenti per giocare a fare i grandi

angolo della casa dove piccoli gruppi ripropongono la quotidianità

angolo delle costruzioni: lego, clipo, mattoncini, ecc;

angolo morbido i si può rilassare sul tappeto e condividere libri

angolo per la manipolazione si utilizzano pongo, didò, materiali di recupero vari

per costruire.

Page 16: ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il colore è…. identità, fantasia, calore, certezza. P.T.O.F. ANNI SCOLASTICI 2016-2017

16

ORGANIZZAZIONE DELL’ ATTIVITA’

DIDATTICA

La scuola è una comunità educante e alla

gestione ed organizzazione concorrono, con

competenze e ruoli specifici, sia il

personale che le famiglie. La didattica e

l’organizzazione della scuola sono elaborate

secondo metodologie che valorizzano il

gioco l’esplorazione e la ricerca la vita di

relazione , l’osservazione e la

documentazione.

Un’attenzione particolare è riservata

all’accoglienza, alla organizzazione degli

spazi, alla strutturazione del tempo e alle attività ricorrenti di vita

quotidiana, con attenzione alla costante rilettura degli ambienti scolastici

per renderli adeguati al curricolo implicito.

Coerentemente con le finalità preposte,

nella Scuole dell’infanzia Matite Colorate si

opera per promuove la crescita dei bambini

in spazi predisposti ed organizzati per

opportunità didattiche che integrano

attività , momenti di gioco, apprendimento

e socialità.

La scuola dell’infanzia Matite Colorate apre

nel 2005 dall’ unica sezione montessoriana

di via Fabriano. Ad oggi, in alcune sezioni

della scuola è ancora in uso materiale specifico del metodo. I materiali

supportano il lavoro auto formativo di ciascun bambino e bambina, rendono

coscienti le percezioni sensoriali e le operazioni mentali con esercizi

graduati di vita pratica.

Page 17: ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il colore è…. identità, fantasia, calore, certezza. P.T.O.F. ANNI SCOLASTICI 2016-2017

17

PROGRAMMAZIONE ORGANIZZATIVA

Definite le linee del Progetto Educativo, il collegio docenti

elabora i contenuti formativi e le abilità fondamentali

perseguite; predispone annualmente un proprio Modello

Organizzativo correlandolo al progetto educativo.

Strategie educative e metodologiche

Il raggiungimento degli obiettivi educativi viene perseguito :

Promuovendo l’ascolto e la valorizzazione di ciascuno;

Partendo dall’esperienza del bambino;

Promuovendo l’utilizzo di linguaggi diversi;

Condividendo regole e incoraggiando il confronto;

Promuovendo la collaborazione scuola famiglia;

Promuovendo la cultura della qualità e valutazione dei

risultati.

Il Progetto Educativo che ne deriva è riferito al potenziamento

delle aree emotiva, affettiva, sensoriale, percettiva, sociale,

cognitiva, comunicativa ed espressiva.

Le attività programmate sono realizzate attraverso:

Lavoro collegiale;

Flessibilità organizzativa;

Condivisione delle scelte;

Monitoraggio e valutazione dell’attività educativa svolta ;

Aggiornamento e formazione delle insegnanti.

Attuate in spazi accuratamente progettati e strutturati nel

quale il bambino sviluppa la competenza, impara a riflettere

sull’esperienza descrivendola e traducendola in tracce personali

e condivise.

Page 18: ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il colore è…. identità, fantasia, calore, certezza. P.T.O.F. ANNI SCOLASTICI 2016-2017

DOCUMENTAZIONE

Questo progetto, curato

di sezione, raccoglie i dati più

significativi rispetto al percorso che ogni

bambino e bambina percorre nei tre anni

di scuola dell’infanzia quale

testimonianza della storia individuale

La descrizione dei percorsi seguiti, dei

progressi raggiunti, la raccolta di

immagini che raccontano emozioni vanno

a costituire un bagaglio di informazioni che insieme alle attitudini

personali, i tempo di apprendimento, gli interessi e le attitudini

costituiscono il filo della memoria che non va interro

deve accompagnare ogni bambino e bambina negli anni a venire.

INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA

I genitori, che ne fanno esplicita richiesta,

consentono al proprio figlio, figlia di

usufruire dell’insegnamento della religione

cattolica. L’insegnante che è preposto a tale

insegnamento effettua degli incontri

settimanali ed è nominato con incarico

annualmente dal Vicariato di Roma. Collabora

e partecipa al Progetto Educativo della

scuola. Per i bambini che non aderiscono a

tale insegnamento viene previsto un progetto

alternativo svolto dalle insegnati di sezione

18

DOCUMENTAZIONE

Questo progetto, curato dalle insegnanti

di sezione, raccoglie i dati più

rispetto al percorso che ogni

bambino e bambina percorre nei tre anni

dell’infanzia quale

testimonianza della storia individuale .

La descrizione dei percorsi seguiti, dei

raggiunti, la raccolta di

raccontano emozioni vanno

a costituire un bagaglio di informazioni che insieme alle attitudini

personali, i tempo di apprendimento, gli interessi e le attitudini

costituiscono il filo della memoria che non va interrotto ma raccolto e che

deve accompagnare ogni bambino e bambina negli anni a venire.

INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA

I genitori, che ne fanno esplicita richiesta,

consentono al proprio figlio, figlia di

usufruire dell’insegnamento della religione

lica. L’insegnante che è preposto a tale

insegnamento effettua degli incontri

settimanali ed è nominato con incarico

annualmente dal Vicariato di Roma. Collabora

Progetto Educativo della

scuola. Per i bambini che non aderiscono a

insegnamento viene previsto un progetto

alternativo svolto dalle insegnati di sezione.

a costituire un bagaglio di informazioni che insieme alle attitudini

personali, i tempo di apprendimento, gli interessi e le attitudini

tto ma raccolto e che

deve accompagnare ogni bambino e bambina negli anni a venire.

INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA

Page 19: ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il colore è…. identità, fantasia, calore, certezza. P.T.O.F. ANNI SCOLASTICI 2016-2017

19

PROGETTI IN RETE

CONTINUITA’ NIDO MATERNA Interventi significativi non possono essere

frutto di improvvisazione o estemporaneità,

quindi già in fase di pre-accoglienza è

necessario disporre di adeguate informazioni

quali strumento di facilitazione sia per rilevare

dati pedagogici che per chiarire aspettative,

potenzialità e necessità. A tal fine è necessario

reperire il maggior numero di informazioni,

prima nella struttura nido con un’osservazione

partecipata, poi nella struttura della scuola

dell’infanzia e tramite colloqui e con le

educatrici del nido che con i genitori I

destinatari del progetto sono i bambini iscritti

presso la scuola dell’infanzia Matite Colorate e già frequentano i nidi del quartiere e

con i quali è possibile, anche dal punto di vista logistico, realizzare una fase di lavoro

congiunto propedeutica al passaggio dal nido alla scuola dell’infanzia.

CONTINUITA’ SCUOLA ELEMENTARE

Questo progetto viene realizzato con modalità e tempi di attuazione

concordati collegialmente con l’I. C. Gandhi. L’obiettivo di promuovere

momenti di incontro tra i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia

e delle prime classi elementari viene perseguito tramite attività

programmate collegialmente.

Page 20: ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il colore è…. identità, fantasia, calore, certezza. P.T.O.F. ANNI SCOLASTICI 2016-2017

20

ACCOGLIENZA: 1,2,3 Aspettavo te……

“Accogliere un bambino nella scuola dell’infanzia significa molto di più

che farlo entrare nell’edificio della scuola, assegnargli una sezione e

trovargli un posto dove stare … L’accoglienza è un metodo di lavoro

complesso, un modo di essere dell’adulto, è un idea chiave del

progetto educativo”

(Gianfranco Staccioli)

Rappresenta uno dei momenti più qualificanti dell’inserimento delle

bambine e bambini.

Tempi e metodi adeguati ad un sereno ingresso e una graduale

appropriazione, da parte dei bambini e bambine delle routine della scuola

dell’infanzia.

Il momento dell’ingresso è preceduto da :

Riunione genitori insegnanti;

Colloqui individuali;

Festa dell’accoglienza;

Momenti di gioco condivisi ;

Tempi di permanenza individualizzati.

L’accoglienza si ripropone inoltre tutte le mattine quando i bambini,

tornando nel contesto scolastico, devono trovare un adulto che li sostiene

nel delicato momento del distacco da un familiare.

Page 21: ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il colore è…. identità, fantasia, calore, certezza. P.T.O.F. ANNI SCOLASTICI 2016-2017

21

Per rendere più efficace l'integrazione scolastica dei bambini

diversamente abili, è previsto un modello pedagogico interattivo ed

organizzativo mirato al benessere e alla crescita individuale e collettiva

del bambino.

A garanzia del piano di integrazione, l'Amministrazione Comunale prevede

l'impiego di insegnanti che affiancano il docente o i docenti di sezione e

supportano la scuola nello svolgimento dell'attività didattica e nella

realizzazione del Piano Educativo Individualizzato (PEI), secondo una

valutazione diagnostica ed educativa tenendo conto del modello

organizzativo di funzionamento della singola scuola.

Sulla base delle condizioni del bambino, certificate dalla struttura

sanitaria, la famiglia può richiedere tale ulteriore supporto.

Nelle scuole dell’infanzia Matite Colorate il collegio docente elegge i

componenti del Gruppo Integrato Disabilità (GID) di ambito il quale

promuove iniziative di integrazione calibrate sulle esigenze rilevate in

sede di colloquio preliminare con la famiglia, coordina attività di

continuità con il nido e la struttura sanitaria che segue lo stesso.

In ogni Municipio è istituito un gruppo operativo di tecnici, composto da

professionisti della scuola, della ASL e del Municipio, denominato GID

Municipale che valuta e approva il piano di inserimento dei bambini

proposto dal GID di ambito .

L’intero collegio in corso d’anno armonizza le offerte della scuola con le

esigenze del bambino stesso e monitora le esperienze didattiche, per il

perseguimento degli obiettivi concordati in sede di GLH.

Page 22: ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il colore è…. identità, fantasia, calore, certezza. P.T.O.F. ANNI SCOLASTICI 2016-2017

22

Progetto “Salute” L’educazione alla salute si collega profondamente alle altre educazioni

all’interno della convivenza civile e ha come obiettivo lo sviluppo da parte

dei bambini della consapevolezza di regole e di abitudini, che possono

influire positivamente o negativamente sulla nostra salute.

Trovano piena motivazione i percorsi formativi nell’ambito delle seguenti

aree di intervento:

rispettare e vivere l’ambiente per una migliore qualità di vita;

promuovere e potenziare l’attività motoria e sportiva per essere

sportivi consapevoli e non violenti;

sostenere le diversità di genere come valori;

prevenire contagi ed epidemie attraverso la conoscenza di regole

comportamentali.

Il progetto Educazione alla Salute viene verificato valutando gli

interventi effettuati nel corso dell’anno scolastico precedente, sulla base

di osservazioni prodotte delle insegnanti e promuove la collaborazione

degli istituti sanitari presenti nel territorio.

Progetto "Io sono capace di…."

Il progetto racchiude all’interno vari percorsi,

tutte le attività vedono il bambino impegnato

all’osservazione e utilizzo di materiali

utilizzati in piccolo gruppo di lavoro che si

alternano e differenziano nei percorsi

proposti ai bambini di tre anni e quattro anni

Le esperienze che prevedono l’uso di materiali

naturali e /o specifici sono organizzati in

forma ludica.

Page 23: ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il colore è…. identità, fantasia, calore, certezza. P.T.O.F. ANNI SCOLASTICI 2016-2017

23

Progetto “Noi e la natura" Il percorso nasce dalla motivazione di guidare i bambini alla

scoperta dell’ambiente che li circonda nella Prospettiva di porre

le fondamenta di un abito democratico eticamente Orientato,

aperto al futuro e rispettoso del rapporto uomo-natura.

Attraverso l’esplorazione della realtà che lo circonda, il

bambino acquisisce conoscenze sempre più ampie. L’interazione

ed i rapporti quotidiani con i compagni e gli adulti gli

Permettono di intuire la necessità di seguire norme di

comportamento comuni per “star Bene” nell’ambiente in cui si

vive. L’intervento educativo è mirato a una pedagogia attiva di

mediazione che valorizza l’esperienza, l’esplorazione, il rapporto con i coetanei, con la natura, gli

oggetti, l’arte, il territorio affinché il bambino possa integrare i diversi aspetti della realtà sui

comportamenti corretti per la tutela dell’ambiente e delle sue risorse.

Si ritiene sempre più importante ri-educare bambini ed adulti ad una logica che abbia a cuore la natura

e le sue risorse per evitare danni all’ecosistema.

OBIETTIVI:

Stimolare la conoscenza della vita e delle abitudini di esseri viventi così vicini e sconosciuti,

come possono essere quelli che vivono nel giardino della scuola.

Far comprendere come un animale si possa amare anche solo “con gli occhi” osservandolo nel suo

ambiente senza bisogno di rinchiuderlo in gabbia.

Promuovere lo sviluppo armonico del bambino sotto il profilo corporeo, intellettuale e

psicodinamico, utilizzando le sue risorse (curiosità, desiderio di scoprire e di esplorare) per

farlo partecipare attivamente alle attività.

Stimolare l’osservazione dell’ambiente circostante per comprendere quanto la ciclicità delle

stagioni sia collegata alla presenza del relativo animale.

Stimolare la creatività, la fantasia, le attività manipolative e imitative mediante la simulazione

del movimento animale.

Stimolare il gioco, la partecipazione e l’attività di gruppo.

Comprendere il delicato ma fondamentale legame esistente tra tutti gli esseri viventi, siano essi

animali o vegetali e il loro habitat.

METODOLOGIA:

Il primo strumento è l’osservazione guidata con

domande stimolo:

Com’è? Analisi delle caratteristiche

Cosa ha? Analisi dei componenti

Dove vive? Analisi degli ambienti di vita

Cosa fa? Analisi delle azioni

Page 24: ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il colore è…. identità, fantasia, calore, certezza. P.T.O.F. ANNI SCOLASTICI 2016-2017

24

PROGETTO DI LETTURA

MOTIVAZIONE

Il progetto nasce dalla convinzione che la lettura ha un ruolo decisivo

nella formazione culturale di ogni individuo.

La prima esperienza di lettura , da parte del bambino, è sentire leggere

l'adulto; gli adulti che leggono lo avvicinano positivamente ai libri.

L'esperienza di lettura va condivisa dal contesto familiare perché il

piacere di leggere nasce se gli adulti consentono l'incontro precoce con il

libro , se leggono ai bambini e se offrono essi stessi un modello adeguato .

L'attività di lettura nella scuola dell'infanzia ha senso perché il libro

induce nel bambino l'accrescimento della creatività, della fantasia e delle

competenze logiche . Il bambino che non sa ancora leggere , sfogliando un

libro si concentra all'inizio sulle illustrazioni , poi sulle parti del testo,

azzarda la comprensione di una storia attraverso le tracce e gli elementi

illustrati o codificati e "legge" a modo suo l'intera storia , con foto delle

attività svolte.

La scuola Matite Colorate dispone di un laboratorio lettura appositamente

allestito nel quale vengono avviati laboratori di lettura : per fascia di età;

per interesse; con la partecipazione attiva di genitori e nonni.

Page 25: ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il colore è…. identità, fantasia, calore, certezza. P.T.O.F. ANNI SCOLASTICI 2016-2017

25

LABORATORIO DI PREGRAFISMO

“La fata parolina”

I bambini di cinque anni formulano ipotesi sulla lingua scritta e

sperimentare forme di comunicazione attraverso la scrittura.

Obiettivi:

Esercitare:

la percezione visiva;

la coordinazione oculo- manuale

la associazione tra simboli e scritte.

Compiere:

riflessioni sull’aspetto fonologico, semantico delle parole;

analisi-scomposizioni e sintesi-ricomposizioni delle parole.

Attraverso l’uso di storie giochi linguistici rime i bambini vengono

accompagnati alla conoscenza di parole di altre culture quali quella

anglosassone.

I Numeri

Ordinare, raggruppare, utilizzare in modo non convenziona le sequenze

numeriche per la numerazione e seriazione.

Riconoscere e usare appropriatamente i numeri in situazioni di

vita quotidiana.

Mettere in corrispondenza uno ad uno gli elementi di due insiemi.

Page 26: ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il colore è…. identità, fantasia, calore, certezza. P.T.O.F. ANNI SCOLASTICI 2016-2017

26

Nonni e nonne raccontano

Il progetto nasce dalla consapevolezza del’importanza

del ruolo importante che i nonni, rivestono nella

società e soprattutto nell’educazione dei bambini.

Questo progetto volto a rendere sistematico l’incontro

di generazioni diverse.

METODOLOGIA:

Settimanalmente un nonno o una nonna dalle

10,00 alle 11,30 offre un personale contributo

fatto di ricordi, storie o racconti della propria

infanzia.

Progetto solidarietà

Un girotondo con i bambini di tutto il mondo

Il progetto volto a rafforzare l’attenzione

verso i bisogni dell’altro sia quale entità

conosciuta che non. La partecipazione a

progetti di solidarietà verso bambini del

Brasile e della Tanzania, grazie alla

mediazione di Comunità Missionarie come

quella di Villareggia e Sorrisi nel Mondo

consente la partecipazione dei bambini a

progetti che attraverso la realizzazione di

piccoli manufatti e momenti conviviali

richiamano a valori quali l’integrazione ,

accettazione di chi è diverso da noi e la

solidarietà nel dare.

Page 27: ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il colore è…. identità, fantasia, calore, certezza. P.T.O.F. ANNI SCOLASTICI 2016-2017

GIORNI DI FESTA….. noi festeggiamo così!

Nella scuola

dell’infanzia Matite

Colorate, pur nel

rispetto della

salute pubblica

secondo la

normativa vigente,

l’organizzazione degli spazi, a

scansione dei tempi vengono

concepiti secondo un’idea di

comunità di persone che condivide un’esperienza di crescita.

Il Progetto “Feste “ valorizza la componente affettiva quale dimensione

essenziale dei processi di crescita , attraverso la partecipazione e la

condivisione di momenti comuni scuola

La scuo

primo approccio del bambino con il

mondo scolastico e per questo è

importante non solo accoglierlo nei

modi e tempi dovuti ma anche

“invogliarlo” a rimanere, a

frequentare in modo costante e attivo e aiutarlo a vivere

serenamente il distacco dalla famiglia.

In questo contesto le “feste” diventano non solo fonte di

divertimento ma il lu

consapevolezza dell’importanza di “stare insieme” e soprattutto

“stare bene insieme”.

Scuola e famiglia

educativa sulla base di intenti e obiettivi comuni.

27

FESTA….. noi festeggiamo così!

Nella scuola

dell’infanzia Matite

Colorate, pur nel

rispetto della

salute pubblica

secondo la

normativa vigente,

l’organizzazione degli spazi, a

scansione dei tempi vengono

concepiti secondo un’idea di

he condivide un’esperienza di crescita.

Progetto “Feste “ valorizza la componente affettiva quale dimensione

essenziale dei processi di crescita , attraverso la partecipazione e la

condivisione di momenti comuni scuola – famiglia – territorio.

La scuola dell’infanzia è il luogo del

primo approccio del bambino con il

mondo scolastico e per questo è

importante non solo accoglierlo nei

modi e tempi dovuti ma anche

“invogliarlo” a rimanere, a

frequentare in modo costante e attivo e aiutarlo a vivere

mente il distacco dalla famiglia.

In questo contesto le “feste” diventano non solo fonte di

divertimento ma il luogo dove: il bambino matura la

onsapevolezza dell’importanza di “stare insieme” e soprattutto

bene insieme”.

Scuola e famiglia collaborano attivamente per creare continuità

educativa sulla base di intenti e obiettivi comuni.

FESTA….. noi festeggiamo così!

he condivide un’esperienza di crescita.

Progetto “Feste “ valorizza la componente affettiva quale dimensione

essenziale dei processi di crescita , attraverso la partecipazione e la

territorio.

la dell’infanzia è il luogo del

primo approccio del bambino con il

mondo scolastico e per questo è

importante non solo accoglierlo nei

modi e tempi dovuti ma anche

“invogliarlo” a rimanere, a

frequentare in modo costante e attivo e aiutarlo a vivere

In questo contesto le “feste” diventano non solo fonte di

ogo dove: il bambino matura la

onsapevolezza dell’importanza di “stare insieme” e soprattutto

collaborano attivamente per creare continuità

educativa sulla base di intenti e obiettivi comuni.

Page 28: ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il colore è…. identità, fantasia, calore, certezza. P.T.O.F. ANNI SCOLASTICI 2016-2017

L’attività extracurriculare

scelta annualmente dal Collegio

Docenti in base al Progetto

Educativo ed approvata dal

Consiglio di Scuola.

L’attività, con contributo delle

famiglie, viene

compresenza e collaborazione

con Associazioni esterne

Dal mese di novembre

maggio i bambini

settimanalmente percorsi di

drammatizzazione.

28

extracurriculare viene

scelta annualmente dal Collegio

Docenti in base al Progetto

Educativo ed approvata dal

contributo delle

svolta in

collaborazione

esterne .

Dal mese di novembre al mese di

sperimentano,

percorsi di

Page 29: ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il colore è…. identità, fantasia, calore, certezza. P.T.O.F. ANNI SCOLASTICI 2016-2017

ORGANI COLLEGIALI

Collegio docenti

Si compone di tutto il personale docente in servizio presso le scuole dell’infanzia

dell’Ambito territoriale, ha il compito di curare :

la programmazione dell’azione educativa e dell’attività didattica:

formula proposte in merito alla

elabora il Modello Organizzativo inerente al Progetto Educativo;

Predispone strategie adeguate all’integrazione e al recupero;

Predispone il Poft documento pubblico disponibile presso la scuola,

Delibera iniziative e proposte da

Assemblea genitori

Ne fanno parte i genitori delle bambine e dei bambini iscritti nelle scuole

dell’Ambito territoriale.

Si riunisce almeno tre volte l’anno ed elegge il proprio presidente in sede

prima riunione.

Il presidente dura in carica un anno.

Ratifica le delibere del collegio docenti le quali diventano esecutive dopo

state sottoposte al Consiglio di Scuola.

Consiglio di scuola

Composto dal Funzionario Servizi Educativi dell’Am

istituzionale), da quatto rappresentanti del Collegio docenti e quattro

dei genitori e un rappresentante dei non docenti.

Il Consiglio di Scuola svolge i seguenti compiti:

approva il piano annuale delle attività for

acquisiti pareri e proposte dall'Assemblea dei genitori;

propone, con il parere favorevole dell'Assemblea dei genitori e del Collegio

docenti, l'introduzione di attività a carattere educativo e formativo a

conduzione esterna, purché compatibili con le finalità della scuola

gestisce, con il Funzionario Servizi Educativi , sentito il Collegio dei

fondo economale per l'acquisto di materiale per le attività

29

ORGANI COLLEGIALI

Si compone di tutto il personale docente in servizio presso le scuole dell’infanzia

dell’Ambito territoriale, ha il compito di curare :

la programmazione dell’azione educativa e dell’attività didattica:

formula proposte in merito alla composizione delle sezioni;

elabora il Modello Organizzativo inerente al Progetto Educativo;

Predispone strategie adeguate all’integrazione e al recupero;

documento pubblico disponibile presso la scuola,

Delibera iniziative e proposte da sottoporre all’Assemblea dei genitori.

Ne fanno parte i genitori delle bambine e dei bambini iscritti nelle scuole

Si riunisce almeno tre volte l’anno ed elegge il proprio presidente in sede

Il presidente dura in carica un anno.

Ratifica le delibere del collegio docenti le quali diventano esecutive dopo

state sottoposte al Consiglio di Scuola.

Composto dal Funzionario Servizi Educativi dell’Ambito territoriale (figura

istituzionale), da quatto rappresentanti del Collegio docenti e quattro

dei genitori e un rappresentante dei non docenti.

Il Consiglio di Scuola svolge i seguenti compiti:

approva il piano annuale delle attività formulato dal Collegio dei docenti,

acquisiti pareri e proposte dall'Assemblea dei genitori;

propone, con il parere favorevole dell'Assemblea dei genitori e del Collegio

docenti, l'introduzione di attività a carattere educativo e formativo a

esterna, purché compatibili con le finalità della scuola

gestisce, con il Funzionario Servizi Educativi , sentito il Collegio dei

fondo economale per l'acquisto di materiale per le attività previste nel POF

Si compone di tutto il personale docente in servizio presso le scuole dell’infanzia

la programmazione dell’azione educativa e dell’attività didattica:

elabora il Modello Organizzativo inerente al Progetto Educativo;

Predispone strategie adeguate all’integrazione e al recupero;

documento pubblico disponibile presso la scuola,

sottoporre all’Assemblea dei genitori.

Ne fanno parte i genitori delle bambine e dei bambini iscritti nelle scuole dell’infanzia

Si riunisce almeno tre volte l’anno ed elegge il proprio presidente in sede della

Ratifica le delibere del collegio docenti le quali diventano esecutive dopo essere

bito territoriale (figura

istituzionale), da quatto rappresentanti del Collegio docenti e quattro rappresentanti

mulato dal Collegio dei docenti,

propone, con il parere favorevole dell'Assemblea dei genitori e del Collegio dei

docenti, l'introduzione di attività a carattere educativo e formativo a

esterna, purché compatibili con le finalità della scuola dell'infanzia;

gestisce, con il Funzionario Servizi Educativi , sentito il Collegio dei docenti, un

previste nel POFT.

Page 30: ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il colore è…. identità, fantasia, calore, certezza. P.T.O.F. ANNI SCOLASTICI 2016-2017

30

Progetto Educativo 2016-2017

CIBO AMICO

La Scuola ha il compito di svolgere un’indispensabile azione preventiva di Educazione

Alimentare. Quest’ultima ha come finalità il generale miglioramento dello stato di

benessere degli individui e si persegue con il raggiungimento di alcuni obiettivi

significativi per la salute, in particolare:

- incentivare la consapevolezza dell’importanza del rapporto cibo-salute così da

sviluppare una coscienza alimentare personale e collettiva;

favorire l’adozione di sani comportamenti alimentari;

promuovere un’educazione alimentare legata agli aspetti scientifici, storici,

geografici, culturali, antropologici, ecologici, sociali e psicologici legati al

rapporto, personale e collettivo con il cibo;

promuovere un concetto di qualità complessiva del cibo che incorpori aspetti di

sostenibilità, etica, stagionalità, intercultura, territorialità.

Page 31: ANNI SCOLASTICI 2016-2017 2017-2018 2018-2019€¦ · 1 Scuola dell’infanzia MATITE COLORATE Il colore è…. identità, fantasia, calore, certezza. P.T.O.F. ANNI SCOLASTICI 2016-2017

31

I CONTENUTI DELL’ATTIVITA’ DIDATTICA

L’importanza di una buona alimentazione consiste nella conoscenza e consapevolezza

delle sostanze con cui nutriamo il nostro corpo. Il Progetto sull’educazione alimentare

si deve comporre di contributi, spunti ed esperienze dirette. Le aree tematiche da

tenere in considerazione sono le seguenti:

- il rapporto sensoriale con gli alimenti: gli organi sensoriali sono il più importante

strumento a nostra disposizione per conoscere e valutare un alimento.

- La nutrizione e la conoscenza del cibo: gli alimenti che troviamo in natura e

quelli che subiscono una trasformazione;

- L’igiene e la sicurezza alimentare: l’importanza delle corrette manipolazioni

degli alimenti e di una giusta conservazione rappresenta un aspetto essenziale

da trattare all’interno dell’attività di educazione alimentare;

- L’approccio culturale con il cibo: le diverse tradizioni gastronomiche,il

confronto interculturale e la valorizzazione della biodiversità; i riti, la

convivialità, i luoghi e le modalità di rapporto con il cibo nell’acquisto e nel

consumo.

LE METODOLOGIE DELL’EDUCAZIONE ALIMENTARE

Il percorso può essere inteso idealmente attraverso quattro momenti significativi:

- Io, il cibo nel mio piatto e il mio corpo: il momento e l’atto del cibarsi – cos’è per

me il cibo che sto mangiando?

- Io, il cibo nella mia giornata, la scuola e la famiglia: la giornata alimentare in

famiglia e a scuola – i tempi, le regole e i momenti del mangiare, la convivialità.

- Io, il cibo, la stagione, gli amici e il territorio in cui vivo: i momenti di consumo

autonomo dalla famiglia e dalla scuola, i modelli di consumo, i luoghi del cibo, gli

stili alimentari.

- Io, il cibo e la società nel mondo e nel tempo: le realtà lontane, la dimensione

interculturale.

- Il confronto e la comprensione della complessità e della diversità.