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Conegliano, 27 maggio 2017 Ai Dirigenti Scolastici Scuole della Rete LORO SEDI OGGETTO : Piano di formazione 2016/19 - Unità Formativa 1 - Didattiche innovative trasmissione Schede informative e modalità di iscrizione Comunico che i Direttori dei Corsi attivati per la realizzazione della prima Unità Formativa “Didattiche innovative” prevista dalla Rete di Ambito 12-Treviso Nord hanno definito il piano operativo relativo alle medesime. Nelle pagine a seguire i Docenti troveranno per ciascuna Didattica innovativa le informazioni organizzative necessarie per poter valutare la rispondenza della proposta ai propri bisogni formativi: Cooperative Learning Metodo Feuerstein (meta-cognizione) Flipped Classroom Didattica autentica per compiti di realtà Didattica digitale Comunicazione efficace e gestione dei conflitti Apprendimento per problemi (Problem Solving) L’iscrizione alle Unità Formative è possibile mediante la compilazione del modulo https://goo.gl/forms/7UdzadlzdMVZ5NU13 entro il prossimo 20 giugno 2017. Le U.F. saranno attivate con un minimo 15 iscritti ed un massimo di 30 (ad eccezione del Cooperative Learning che può essere attivato con un numero maggiore) e per la prima tornata si terranno all’Istituto “M. Fanno” di Conegliano. In caso di eccedenza di iscritti, sarà realizzata la

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Conegliano, 27 maggio 2017

Ai Dirigenti Scolastici

Scuole della Rete

LORO SEDI

OGGETTO: Piano di formazione 2016/19 - Unità Formativa 1 - Didattiche innovative – trasmissione Schede informative e modalità di iscrizione

Comunico che i Direttori dei Corsi attivati per la realizzazione della prima Unità Formativa

“Didattiche innovative” prevista dalla Rete di Ambito 12-Treviso Nord hanno definito il piano

operativo relativo alle medesime.

Nelle pagine a seguire i Docenti troveranno per ciascuna Didattica innovativa le informazioni

organizzative necessarie per poter valutare la rispondenza della proposta ai propri bisogni formativi:

� Cooperative Learning

� Metodo Feuerstein (meta-cognizione)�

� Flipped Classroom �

� Didattica autentica per compiti di realtà �

� Didattica digitale�

� Comunicazione efficace e gestione dei conflitti �

� Apprendimento per problemi (Problem Solving)�

L’iscrizione alle Unità Formative è possibile mediante la compilazione del modulo

https://goo.gl/forms/7UdzadlzdMVZ5NU13 entro il prossimo 20 giugno 2017.

Le U.F. saranno attivate con un minimo 15 iscritti ed un massimo di 30 (ad eccezione del

Cooperative Learning che può essere attivato con un numero maggiore) e per la prima tornata si

terranno all’Istituto “M. Fanno” di Conegliano. In caso di eccedenza di iscritti, sarà realizzata la

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replica nei mesi successivi, con sede a Conegliano, Vittorio Veneto o Pieve di Soligo secondo la

provenienza della maggior parte dei richiedenti.

Le iscrizioni alla prima tornata saranno accolte in ordine di arrivo.

L’iscrizione rappresenta per ciascun corsista un impegno di frequenza e partecipazione attiva:

segnalo a tal fine che ciascun corso sarà validato con il 75% dell’orario di presenza rispetto alle ore

previste (attestato); al di sotto di tale limite, il corso non risulterà valido ma sarà rilasciata una

dichiarazione delle ore effettivamente svolte.

Distinti saluti.

LA DIRIGENTE SCOLASTICA della SCUOLA CAPOFILA DI RETE

Sabrina C. ANTIGA Documento firmato digitalmente (foglio di segnatura allegato)

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Presentazione generale

Gli approcci metodologici innovativi sono stati progettati per facilitare la ricomposizione dei

saperi e coinvolgere, in maniera integrata, la teoria e l’esperienza concreta, il linguaggio della scuola

e della realtà socio-economica. Nella dimensione esperienziale del percorso formativo, la formazione

si concentrerà sulle esigenze di chi apprende, chiamato a partecipare da protagonista alla costruzione

delle proprie conoscenze, abilità e competenze, in un contesto d’interazione con i colleghi e tutti gli

attori coinvolti nei processi di istruzione.

Se si desidera rendere lo studente protagonista e co-costruttore del suo sapere attraverso il

procedere per compiti di realtà, problemi da risolvere, strategie da trovare e scelte da motivare allora

l’insegnante non dovrà trasmettere solo un sapere codificato ma, e soprattutto, fungere da mediatore

nel favorire modi di pensare (creatività, pensiero critico, presa razionale di decisioni, capacità di

apprendere) e l’acquisizione di metodi di lavoro (tecnologie per la comunicazione e collaborazione) e

abilità per la vita e per lo sviluppo professionale.

L’utilizzo di metodologie innovative e partecipative consentirà, a partire da situazioni il più

possibile reali e significative, di rafforzare le conoscenze e le abilità che si apprendono e di costruire

competenze utilizzabili e spendibili in differenti contesti. Per questo motivo, nei diversi corsi che si

potranno frequentare, si privilegerà una scansione di lavoro che, a partire da un breve momento di

studio/produzione individuale, si svilupperà all’interno del piccolo gruppo per arrivare a una

condivisione finale (plenaria – gruppo medio).

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Cooperative Learning

DIRETTORE DEL CORSO - Roberta Camerotto

RELATORE - Daniela Pavan

Presentazione

Il corso permette di conoscere la metodologia dell'Apprendimento Cooperativo nei suoi

presupposti di base e di sperimentare questa strategia educativa, considerata utile ad affrontare le

necessità di un apprendimento per competenze e le difficoltà incontrate da insegnanti ed alunni, quali i

problemi di comportamento, di mantenimento della disciplina, di motivazione, di impegno responsabile verso

i compiti scolastici.

DATE e ORARI MODULI DI LAVORO

Mercoledì

6.09.2017

15-18-30

COSA È L’APPRENDIMENTO COOPERATIVO:

Introduzione al Cooperative

Sperimentazione di tecniche per riflettere sulle caratteristiche fondamentali del CL

Costruzione del gruppo e raccolta delle attese individuali dei partecipanti Storia del Cooperative Learning

Martedì

12.09.2017

15-18-30

COSA È L’APPRENDIMENTO COOPERATIVO:

Principi fondamentali

Interdipendenza positiva responsabilitàindividuale uso delle competenze sociali Interazione promozionale faccia a faccia revisione

Giovedì

14.09.2017

15-18-30

INSEGNAMENTO DIRETTO DELLE COMPETENZE SOCIALI

Abilità sociali: quali sono

(Saper comunicare, Leadership distribuita, Gestire costruttivamente I conflitti,

Risolvere problemi, Prendere decisioni)

Abilità sociali: come insegnarle (La procedura dei Johnson e l’Approccio strutturale di

Kagan)

Venerdì

22.09.2017

14.30-18-30

MODALITÀ DI APPRENDIMENTO COOPERATIVO ATTRAVERSO LE UDA

Learning Together (formale, informale)

Student Team Learning (STAD, Jigsaw, TGT)

Group Investigation

Structural Approach

Complex Instruction

Venerdì

29.09.2017

15-18-30

PROGETTAZIONE DI LEZIONI E UNITÀ DI APPRENDIMENTO IN COOPERATIVE LEARNING: Lettura di esempi di unità didattiche

Riflessione

Studio di alcune strutture di apprendimento cooperativo

Sviluppo di unità didattiche

Data da concordare con il gruppo entro il mese di novembre

DFEEDBACK FORMATIVO SULLE UNITA’ PRODOTTE:

Confronto su esempi di Unità di Apprendimento

Riflessione

Feedback formative del relatore e del gruppo

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Modulo Metodo Feuerstein - Programma di Arricchimento Strumentale I° livello standard

DIRETTORE DEL CORSO - Ione Candotti

RELATORI - Patrizia Cesca Ursula Scattolin

Obiettivi

� Promuovere la consapevolezza del proprio funzionamento cognitivo � Migliorare le capacità di osservazione e di analisi dei processi di apprendimento

degli allievi, anche come strumento per una didattica personalizzata � Fornire strumenti per il potenziamento e recupero cognitivo degli allievi � Accrescere il repertorio di modalità e strumenti per una mediazione efficace

nell’interazione di apprendimento/insegnamento � Promuovere una gestione “attiva” del lavoro da parte degli allievi � Potenziare le competenze pedagogiche tese a migliorare il clima della classe.

PROGRAMMA Parte teorica � La modificabilità Cognitiva Strutturale � L’ apprendimento mediato � Gli strumenti metodologici: i criteri di Esperienza di Apprendimento Mediato; le

Funzioni Cognitive, l’ Atto Mentale, la Carta Cognitiva per l’analisi del compito � Struttura della lezione.

Strumenti del PAS 1 standard:

Organizzazione di Punti (OP) – Promuove un metodo di ricerca per la soluzione di problemi,

sviluppa strategie di organizzazione e di flessibilità mentale

Confronti (CO) – Promuove lo sviluppo di un comportamento sistematico di confronto, come

atto basilare del pensiero

Orientamento Spaziale 1 (OS1) – Lavora sul sistema di orientamento relativo al proprio

riferimento corporeo e aiuta a migliorare il decentramento

Percezione Analitica (PA) – Analizzando i processi percettivi, educa a scomporre e

ricomporre un campo complesso secondo varie modalità

Immagini - Strumento non verbale, che incoraggia lo sviluppo del pensiero divergente

attraverso la risoluzione di situazioni problematiche, la riflessione, la costruzione di storie

Lavori di gruppo:

- Individuazione delle funzioni cognitive nelle pagine di uno strumento

- Stesura di Carte Cognitive di normali attività scolastiche

- Progettazione di attività cognitive collegate agli strumenti

Durata: 50 ore

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Calendario incontri

I fase

06/9/2017 9.30 – 12.30 14.00 – 17.00 7 ore

08/9/2017 9.30 – 12.30 14.00 – 17.00 7 ore

11/9/2017 9.30 – 12.30 14.00 – 17.00 7 ore

14/9/2017 14.00 – 18.00 4 ore

II fase

09/10/2017 16.30 -19.30 3 ore

16/10/2017 16.30 - 19.30 3 ore

23/10/2017 16.30 - 19.30 3 ore

13/11/2017 16.30 - 19.30 3 ore

20/11/2017 16.30 - 19.30 3 ore

27/11/2017 16.30 - 19.30 3 ore

04/12/2017 16.30 - 19.30 3 ore

11/12/2017 16.30 - 19.30 3 ore

L’ora di completamento delle 50 verrà fissata durante gli incontri programmati.

Costo per corsista

200 euro comprensivi dei 5 strumenti, della guida e del certificato conclusivo di mediatore di

I livello che permette l’applicazione in classe degli strumenti.

I docenti potranno effettuare il pagamento con il bonus ministeriale seguendo le istruzioni

della scuola capofila.

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Flipped Classroom

DIRETTORE DEL CORSO - Roberta Camerotto

RELATORE - Enzo Mardegan

Presentazione

Il corso permette di conoscere i presupposti di base della Flipped Classroom e i materiali che

essa utilizza. I corsisti, studenti e docenti al tempo stesso, sperimenteranno gli strumenti proposti,

costruendo unità di apprendimento “capovolte”.

Data e orario Contenuto

Lunedì 04.09.2017 8.30-12.30

La Flipped Classroom: Come e perché. La classe virtuale

Mercoledì 06.09.2017 9.00-12.00

I video didattici: dove reperirli e come crearli

Lunedì 12.09.2017 15.00-18.00

Modificare, arricchire e commentare i video

Mercoledì 13.09.2017 15.00-18.00

La G-suite for education: uno strumento potente per condividere il lavoro

Martedì 19.09.2017 15.00-18.00

Strumenti per assemblare/organizzare i materiali per lezioni flipped

Giovedì 28.09.2017 15.00-18.00

Applicativi web based utili per la flipped classroom

Mercoledì 04.10.2017 15.00-18.00

Strumenti per assemblare/organizzare i materiali per lezioni flipped (Blendspace, Symbaloo)

Lunedì 09.10.2017 15.00-18.00

Il Byod, potenzialità e criticità Presentazione dei materiali prodotti: condivisione e confronto

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Didattica autentica per compiti di realtà �

DIRETTORE DEL CORSO - Giuseppe Greco

RELATORE - Alberto Ferrari

FINALITÁ ED OBIETTIVI DEL PROGETTO Individuare gli elementi che caratterizzano la didattica per competenze.

Produrre unità di apprendimento per promuovere, rilevare e valutare competenze. Il lavoro di studio ed elaborazione si svolge in un incontro introduttivo di 2 ore e in 6 incontri laboratoriali di 3 ore ciascuno; dopo la fase di applicazione in classe è previsto un incontro finale di condivisione delle esperienze e di riflessione e valutazione sul percorso svolto.�

Durante ciascun incontro i docenti affrontano le fasi di ideazione e condivisione dei contenuti delle unità di apprendimento ma anche di documentazione di quanto elaborato.� Il relatore richiama i contenuti delle Normative Nazionali per condividere le idee che stanno alla base di questa proposta educativa e didattica; presenta un format per la realizzazione delle Unità di Apprendimento; c)

esemplifica le varie fasi di progettazione di un’Unità di Apprendimento; ���indirizza il lavoro dei

gruppi con indicazioni operative e stimoli per la riflessione; e) revisiona la documentazione del

lavoro prodotta dai gruppi.��

Lunedì 4 settembre 2017 Ore 15:00-17:00

Incontro 1 - introduttivo Lezione frontale La didattica per competenze e il curricolo; � Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo del 2012 e i traguardi di competenza Le competenze chiave come elemento unificante dei curricoli; � Esempi di curricoli strutturati per competenze; � La rubrica di competenza; � Gli ambienti di apprendimento � Le unità di apprendimento per sviluppare e valutare competenze. �

Mercoledì 6 settembre 2017 Ore 15:00-18:00

Incontro 2 Plenaria introduttiva I passi per progettare un’unità di apprendimento. Lavoro di gruppo Individuazione del prodotto/compito autentico da realizzare con gli studenti; � Definizione delle fasi di lavoro necessarie per realizzare il prodotto/compito autentico. �

Mercoledì 13 settembre 2017 Ore 15:00-18:00

Incontro 3 Plenaria introduttiva Metodologie e attività nell’unità di apprendimento Lavoro di gruppo Individuazione delle azioni che svolgono gli alunni per realizzare il compito autentico. � Descrizione delle azioni di mediazione attivate dal/i docente/i per accompagnare il lavoro degli alunni. � Individuazione delle competenze attivate. �

Mercoledì 20 settembre 2017

Incontro 4 Plenaria introduttiva Esiti ed evidenze dell’unità di apprendimento

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Ore 15:00-18:00 Lavoro di gruppo Descrizione degli esiti (prodotti intermedi) prevedibili per ciascuna fase di lavoro. Definizione delle evidenze osservabili in ciascuna azione realizzata dagli alunni. �

Mercoledì 27 settembre 2017 Ore 15:00-18:00

Incontro 5 Plenaria introduttiva I tempi dell’UDA e la consegna agli studenti Lavoro di gruppo Definizione del programma di Gantt. Redazione della consegna agli studenti con descrizione riassuntiva dell’UDA.

Mercoledì 4 ottobre 2017 Ore 15:00-18:00

Incontro 6 Plenaria introduttiva Presentazione di un modello di rubrica per la valutazione delle evidenze delle competenze. Lavoro di gruppo�Produzione di rubriche di valutazione delle competenze agite.

Mercoledì 11 ottobre 2017 Ore 15:00-18:00

Incontro 7 Focus di approfondimento La valutazione��

Plenaria finale� Presentazione di tutti i lavori dei gruppi, con riflessione finale e valutazione del lavoro svolto

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Didattica digitale�

DIRETTORE DEL CORSO - Giuseppe Greco

RELATORE - Rita Tegon

FINALITÁ ED OBIETTIVI DEL PROGETTO

Formare i docenti tramite la costruzione e l’uso di strumenti condivisi per favorire negli studenti, in chiave multimediale, interattiva e cooperativa, l’acquisizione delle competenze chiave di cittadinanza e le competenze del XXI secolo. A partire dai modelli pedagogici di riferimento (il metodo CAST ad esempio), le attività laboratoriali proposte permettono di costruire didattiche accessibili, flessibili e tali da ridurre gli ostacoli all’apprendimento significativo.

Data e orario Contenuto

Venerdì 8 settembre 2017 Ore 15:00-19:00

Paradigmi pedagogici per una didattica innovativa � Ambienti di apprendimento: Universal design for learning

Venerdì 15 settembre 2017 Ore 15:00-18:00

Ambienti di apprendimento: Universal design for learning

Venerdì 22 settembre 2017 Ore 15:00-18:00

Ambienti di apprendimento: Universal design for learning

Venerdì 29 settembre 2017 Ore 15:00-18:00

Byod: bring your own device

Venerdì 6 ottobre 2017 Ore 15:00-18:00

Tecnologie per l’inclusione

Venerdì 13 ottobre 2017 Ore 15:00-18:00

Valutazione con le nuove tecnologie

Venerdì 20 ottobre 2017 Ore 15:00-18:00

Gamification and serious game: realtà aumentata e mondi virtuali

Venerdì 27 ottobre 2017 Ore 15:00-18:00

Gamification and serious game: realtà aumentata e mondi virtuali

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Comunicazione efficace e gestione dei conflitti �

DIRETTORE DEL CORSO - Velo Sante

FORMATORE - Tomasella Renato

Presentazione

Il corso di formazione “Comunicazione efficace e gestione dei conflitti” si colloca nell’ambito operativo del gruppo – piccolo e/o medio – di apprendimento e presuppone la convinzione che per costruire competenze in un ambiente formativo il soggetto deve essere protagonista del suo percorso/processo di crescita e messo in grado di agire responsabilmente in un contesto di normale, diffusa e “serrata” comunicazione.

La comunicazione in questo ambito, pertanto, si può delineare lungo tre assi principali. Il primo riguarda la dimensione “tecnica” (la comunicazione in senso stretto) in cui tutto ruota intorno alla capacità di portare a buon fine l’atto comunicativo attraverso una sicura conoscenza degli elementi implicati e padroneggiando le strategie più efficaci. Il secondo asse è legato alla dimensione persuasiva, cioè alla capacità di influenzare positivamente le decisioni del gruppo in cui si collabora. Il terzo asse, infine, presiede la dimensione sociale della comunicazione in cui il conflitto è endemico e deve essere affrontato in modo assertivo e risolto se si vuole sfruttare integralmente le potenzialità del gruppo finalizzato al raggiungimento di un obiettivo comune.

Il programma del corso, articolato in otto incontri dedicati all’approfondimento di altrettanti aspetti della comunicazione, avrà come momento unificante, da un lato, l’approccio metacognitivo alle modalità di costruzione di un gruppo di lavoro e, dall’altro lato, insisterà su una metodologia di lavoro attenta ad affinare le capacità di individuare eventuali situazioni problematiche, di descrivere gli aspetti critici rilevati con linguaggio operativo e intersoggettivo, di ipotizzare più alternative di soluzione del problema.

Calendario

[mattino]

5 settembre 2017 - martedì

[pomeriggio]

14 settembre 2017 - giovedì 20 settembre 2017 - mercoledì 28 settembre 2017 - giovedì 5 ottobre 2017 - giovedì 10 ottobre 2017 - martedì 18 ottobre 2017 - mercoledì 26 ottobre 2017 - venerdì

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Apprendimento per problemi (Problem Solving)�

DIRETTORE DEL CORSO - Elisabetta Zanoni

RELATORE - Roberta Reginato

Presentazione�

Il corso presenta le principali metodologie basate sul problem solving e ne analizza le specificità che favoriscono il coinvolgimento attivo dello studente nelle varie fasi del processo di apprendimento, fino all’autovalutazione degli aspetti cognitivi e relazionali implicati nella costruzione consapevole del sapere e delle competenze. Durante gli incontri, i docenti sperimenteranno direttamente l’applicazione delle metodologie attraverso lavori cooperativi, analisi di casi e simulazione di attività da proporre agli studenti, valorizzandone i diversi stili cognitivi, le abilità sociali, la creatività e il pensiero critico. L’attività a distanza di approfondimento personale, progettazione e sperimentazione dei singoli docenti viene documentata attraverso la creazione di un proprio agile “learning diary” condiviso; la sperimentazione può anche essere svolta collaborativamente con altri colleghi in percorsi di peer teaching o gruppi di lavoro; è prevista la supervisione on line della formatrice.

attività data tempi argomenti

In presenza Lun. 4 settembre

4 ore

Presentazione dei corsisti e condivisione di esperienze, competenze e pratiche. Problem solving: definizione di “problema”, principali modelli teorici, fasi del processo, strumenti e tecniche, applicazioni didattiche. Creatività: processi cognitivi, tipi di pensiero, intelligenze multiple, metacognizione. Lavoro in gruppo: cooperazione, emozioni, organizzazione, comunicazione, abilità sociali, competenze di cittadinanza attiva. Valutazione e autovalutazione del processo e del prodotto.

In presenza Mart. 5/09 3 La ricerca sul web e le competenze digitali In presenza Merc. 6/09 3 Il debate e lo sviluppo del pensiero critico In presenza Giov. 7/09 3 Apprendere per progetti In presenza Ven. 8/09 3 Progettazione per gruppi di interesse Supervisione on line a distanza a cura della formatrice

settembre ottobre novembre

5 ore Approfondimento personale, progettazione, sperimentazione (individuale o in gruppo) da documentare

In presenza Novembre: data da concordare con i corsisti

4 ore Condivisione e presentazione dei percorsi sperimentati, sistematizzazione degli apprendimenti e autovalutazione