Analisi degli sbocchi occupazionali dei laureati dell’Università di

MacerataUn’analisi delle differenze di genere

Macerata, novembre 2008

Cristina DavinoDipartimento di Studi sullo Sviluppo EconomicoUniversità di Maceratacdavino@unimc.it

Un’analisi delle differenze di genere negli sbocchi occupazionali dei laureati UNIMC Cristina Davino

Indice della presentazione

• Obiettivi dell’indagine

• La metodologia

• Il profilo dei laureati

• La condizione occupazionale

• Approfondimenti

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Un’analisi delle differenze di genere negli sbocchi occupazionali dei laureati UNIMC Cristina Davino

Obiettivi

• Monitorare i tempi e le modalità dei percorsi formativi degli studenti in UNIMC

• Misurare i tempi e le modalità di accesso al mondo del lavoro

• Valutare la rispondenza delle abilità professionali e delle conoscenze teoriche acquisite alle effettive richieste del mondo del lavoro

• Capire le motivazioni degli insuccessi professionali

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La metodologia di indagine

• Popolazione: laureati del vecchio ordinamento

• Data della rilevazione: Maggio 2006

• Analisi degli sbocchi occupazionali da 1 a 3 anni dalla laurea

• Campione di 685 laureati stratificato per FacoltàFacoltà % Totale % F % MEconomia 15% 13% 21%Giurisprudenza 37% 34% 47%Lettere e Filosofia 22% 26% 10%Scienze Comunicazione 11% 11% 10%Scienze Formazione 7% 9% 1%Scienze Politiche 8% 7% 11%Totale 100% 100% 100%

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Il profilo dello

studente

Gli occupati

I non o

ccupat

i

I praticanti

In formazione

La metodologia di analisi

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Valutazione dell’efficacia esterna del percorso di studi:possibilità di inserimento nel modo del lavoro e legami con l’esperienza universitaria.

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Il profilo dei laureatiIl genere

L’immagine femminile dell’Università di Macerata confermata in tutte le Facoltà.

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Il profilo dei laureatiGli anni impiegati

Genere Laurea in corso F M Totale

SI 21,7% 11,3% 19,3%

NO 78,3% 88,7% 80,7%

Totale 100,0% 100,0% 100,0%

Un percorso di studio lungo, soprattutto per i maschi.

Un sintomo di basse performance degli

studenti maceratesi?

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Il profilo dei laureatiIl lavoro durante gli studiGenere Lavoro

durante gli studi F M Totale

SI 61,5% 64,6% 62,2%

NO 38,5% 35,4% 37,8%

Totale 100,0% 100,0% 100,0%

Molti studenti, prevalentemente donne, associano al percorso universitario un’esperienza lavorativa.

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Il profilo dei laureati

Genere Valutazione esperienza

universitaria F M Totale Scadente 0,6% 1,3% 0,7% Mediocre 4,2% 5,1% 4,4% Sufficiente 11,7% 14,6% 12,4% Buona 72,8% 67,7% 71,6% Ottima 10,7% 11,4% 10,9%

Totale 100,0% 100,0% 100,0%

La valutazione dell’esperienza universitaria

Facoltà Genere Giudizio medio

esperienza universitaria

EC F 7,34 M 7,31 Totale 7,33 GIU F 7,32 M 7,50 Totale 7,38 LFIL F 7,50 M 7,05 Totale 7,45 SC F 7,31 M 6,81 Totale 7,20 SF F 7,85 M 7,33 Totale 7,84 SP F 7,55 M 7,13 Totale 7,41

Il 95% degli studenti giudica l’esperienza universitaria più che sufficiente.Le donne sono leggermente più soddisfatte (95,2%) degli uomini (93,6%).

Giudizio più basso

(Scala 1-10)

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Il profilo dei laureatiIl voto di laurea

110 e lode

106-110

101-107

96-100

<968,4

30,212,0

18,9

13,6

27,6

23,3

26,6

20,9

10,1

18,4

28,0

13,4

17,6

31,2

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

100%

F M Ateneo

Ottimi risultati: il 46% degli studenti si laurea con un voto superiore al 105. Le donne conseguono risultati decisamente migliori (52,1%) degli uomini (27,7%).

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Il profilo dei laureatiLa formazione post-laurea

Genere Formazione post-laurea F M Totale

Borse di studio 83,3% 16,7% 100,0% Master 74,7% 25,3% 100,0% Corso specializzazione 82,1% 17,9% 100,0% Corso di eccellenza 70,0% 30,0% 100,0% Dottorato di Ricerca 78,1% 21,9% 100,0% Assegno di Ricerca 83,3% 16,7% 100,0% Tirocini 70,7% 29,3% 100,0% Corsi professionali 73,9% 26,1% 100,0% Totale 80,2% 19,8% 100,0%

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Le donne sono più orientate a proseguire la formazione. Gli uomini scelgono prevalentemente corsi professionalizzanti.

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La condizione occupazionaleGenere Condizione

occupazionale F M Totale Non Occupato 19,4% 13,3% 18,0% Non Occupato per scelta 3,8% 3,8% 3,8% Occupato 52,2% 61,4% 54,3% Occupato Part-time 5,1% 1,3% 4,2%

Praticante 13,9% 18,4% 14,9%

Formaz.Post.Univ 5,7% 1,9% 4,8%

Totale 100,0% 100,0% 100,0%

Genere Condizione

occupazionale F M Totale Non Occupato 42,8% 37,7% 41,6%

Occupato 57,2% 62,3% 58,4%

Totale 100,0% 100,0% 100,0%

Occupato58,5%

(1--3 anni dalla laurea)

Le donne sono “meno occupate” degli uomini.

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La condizione occupazionaleGenere Condizione

occupazionale F M Totale Non Occupato 42,8% 37,7% 41,6% Occupato 57,2% 62,3% 58,4%

Totale 100,0% 100,0% 100,0%

Le donne sono “meno occupate” degli uomini in tutte le Facoltà ad eccezione della Facoltà di Economia.

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Gli occupatiIl settore economico di attività

Genere Settore economico F M Totale

Industria 6,5% 12,5% 7,9% Commercio 12,6% 5,6% 11,0% Credito 13,4% 6,9% 11,9% Assicurazione 1,2% 9,7% 3,1% Trasporti ,8% 1,4% ,9% Istruzione 36,6% 27,8% 34,6% Sanità/Servizi sociali 5,3% 8,3% 6,0% Agricoltura/Pesca ,4% 4,2% 1,3% P.A./Forze armate 7,3% 6,9% 7,2% Servizi alle imprese 7,7% 6,9% 7,5% Pubblicità/Editoria 2,0% ,0% 1,6% Altro 6,1% 9,7% 6,9%

Totale 100,0% 100,0% 100,0%

Le donne sono prevalentemente insegnanti, impiegate nel commercio e nel credito.

Gli uomini sono prevalentemente impiegati nell’industria e nel settore assicurativo.

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Gli occupatiLa tipologia di contratto

Percentuale

Autonomo 16,0%

Formazione 2,6%

Tempo indeterminato 28,5%

Collaborazione occasionale 14,2%

Tempo determinato 33,2%

Part-time 3,4%

Senza contratto 2,1%

Totale 100%

I lavori caratterizzati da precariato (tempo determinato e collaborazione occasionale su tutti) risultano complessivamente più frequenti dei lavori stabili a tempo indeterminato.

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Gli occupatiLa tipologia di contratto Percentuale

Autonomo 16,0%

Formazione 2,6%

Tempo indeterminato 28,5%

Collaborazione occasionale 14,2%

Tempo determinato 33,2%

Part-time 3,4%

Senza contratto 2,1%

Totale 100%

L’instabilità della tipologia di contratto è particolarmente critica per le donne.

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Gli occupatiLa tipologia di contratto

Genere Tipologia di contratto F M Totale

Stabile 36,3% 69,7% 44,7% Formazione 2,0% 4,0% 2,5% Atipico 59,0% 26,3% 50,8% Senza contratto 2,7% 0,0% 2,0%

Totale 100,0% 100,0% 100,0%

Lavoro autonomo o a tempo indeterminato

Collaborazione occasionale, contratto a tempo determinato e contratto part-time

L’instabilità della tipologia di contratto è particolarmente critica per le donne.

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0,0 1,0 2,0 3,0 4,0 5,0 6,0 7,0 8,0 9,0

trattamento economico

possibilità carriera

stabilità lavoro

coerenza studi

tempo libero a disposizione

lavoro divertente

acqusizione professionalità

rispondenza interessi

autonomia sul lavoro

localizzazione sede

rapporti sul lavoro

Totale F M

Gli occupatiI giudizi sugli aspetti dell’attività lavorativa

(Scala 1-10)

Livello di soddisfazione elevato (giudizio medio sempre maggiore di 6 in una scala 1-10), sia per gli uomini che per le donne.I diversi aspetti dell’attività lavorativa sono elencati in senso decrescente rispetto al livello di soddisfazione (dall’alto verso il basso).

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Gli occupatiL’importanza degli aspetti dell’attività lavorativa

7,0 7,2 7,4 7,6 7,8 8,0 8,2 8,4 8,6 8,8 9,0

trattamento economico

possibilità carriera

stabilità lavoro

coerenza studi

tempo libero a disposizione

lavoro divertente

acqusizione professionalità

rispondenza interessi

autonomia sul lavoro

localizzazione sede

rapporti sul lavoro

Totale F MLe aspettative dei laureati occupati non coincidono con le percezioni. I laureati desidererebbero una maggiore stabilità del lavoro e un migliore trattamento economico.

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Gli occupatiLa scelta universitaria rispetto all’attività lavorativa

La preparazione ricevuta all'Università è stata adeguata per il lavoro che svolge

%Totale

%F

%M

Per niente 7,9 8,1 7,4Poco 14,6 16,2 9,4Sufficientemente 16,3 17,4 13,2Abbastanza 48,1 47,2 50,7Totalmente 13,1 11,1 19,3Totale 100,0 100,0 100

Il 61% degli occupati ritiene che la preparazione ricevuta all’Università sia molto utile per il lavoro svolto.Le donne trovano una minore corrispondenza degli uomini tra competenze acquisite e attività svolta.

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Gli occupatiLa fedeltà

Si riscriverebbe all'Università%

Totale%F

%M

Si 54,8 56,4 49,8Si, altra Facoltà 28,9 27,6 33,0Si, altro Ateneo 7,5 7,3 8,0No 8,8 8,7 9,2Totale 100,0 100,0 100,0

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I laureati dell’Università di Macerata sono molto “fedeli”.

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Approfondimenti

Ulteriori approfondimenti sui risultati dell’indagine sono presenti sul volume