Amici dell'Aeroporto Galilei di Pisa - rassegna stampa

10
12/7/2014 AMICI DELL’AEROPORTO DI PISA Rassegna Stampa

description

Rassegna stampa del 12/7/2014 a cura degli Amici dell'Aeroporto Galilei di Pisa

Transcript of Amici dell'Aeroporto Galilei di Pisa - rassegna stampa

12/7/2014

AMICI DELL’AEROPORTO DI PISA

Rassegna Stampa

SEL E LANDUCCI (PD) VOTANO A FAVORE

mozione su Peretola spacca®maggioranza ® consiglio

1 PISA

L'onda lunga della pista di Pe-retola si è abbattuta, durante loscorso consiglio comunale, sul-la maggioranza portando allaluce malumori finora sopiti.

Il caso è scoppiato quando èstata messa in votazione unamozione di Marco Ricci, consi-gliere di Una città in comune,in cui si chiedeva lo stralciodell'allungamento della pistadiPeretola a 2mila metri dal Pit(Piano di indirizzo territoriale).Una mozione subito firmatadalle minoranza. Quello che inpochi si aspettavano era unaserie di crepe nella maggioran-za: prima il voto favorevole diSel annunciato dal consigliere

Armando Paolicchi e confer-mato dalla capogruppo Sirno-netta Ghezzani; dopo, all'inter-no dello stesso Pd, con il consi-gliere Stefano Landucci che siallinea ai primi due votandocontro il suo stesso partito. Mo-zione che non è passata per unpelo: 13 i voti contrari, altret-tanto quelli favorevoli. Il pareg-gio fa s3 che la mozione possaessere riproposta: difficile sa-pere se nel frattempo i rapportiinterni saranno ricomposti.

«A settembre - ha tuonatoPaolicchi - sarà necessaria unaverifica della maggioranza edella giunta: sul tema dell'aero-porto penso che il Pd stia tra-dendo gli impegni». (1.l.)

(ORI PROD'JZIONE RISERVATA

LA NUOVA SOCIETÀ UNICA

Aeroporti, il presidente Rossi:nostre quote a Pisa e Firenze

PISA

«Non appena sarà costituita lanuova società unica degli aero-porti di Firenze e Pisa, spero aentro ottobre, sono pronto a ce-dere il 5% delle azionidella Regione al Comu-ne di Pisa ed il 5% aquello di Firenze per-ché eventuali discus-sioni sulle politiche ae-roportuali avvenganonel consiglio di ammi-nistrazione della nuo-

che poteva essere una pericolo-sa crepa nell'asse fra Pisa e Li-vorno sulla questione aeropor-to. L'alleanza a difesa del Galileiquindi tiene nonostante l'inci-dente dei giorni scorsi. Il caso,

va società e non sui il sindacogiornali». Lo ha dettocosì il presidente dellaRegione Enrico Rossi. Intanto,sull'argomento aeroporto Filip-po Nogarin, neo sindaco di Li-vorno, parla di «un incidente dipercorso» per descrivere quella

Filippeschi

adesso rientrato, gira-va intorno ad un docu-mento licenziato dallaconferenza dei servizi,presieduta dal sindacoMarco Filippeschi, chesarebbe stato inviato al-la Regione senza la fir-ma di Nogarin stesso.«Il rapporto con Filip-peschi è sereno - con-clude Nogarin - e la no-

stra posizione rimane di contra-rietà alla pista da 2mila metri aPeretola: riteniamo un grave er-rore la variante al Pit». (1.l.)

GR' P0000? 0 NE RASEO '•//AT/A

T F •uC I AMA IS VOTA SENZA TIMORI»

La nuova pista dï Peretola spacca il PdBAGARRE in Consiglio Co-munale giovedì pomeriggio,quando i rappresentanti deipartiti sono stati chiamati avotare la mozione relativa al-la nuova pista di Peretola.Una città in Comune avevachiesto con Marco Ricci eCiccio Auletta al Consigliodi «esprimere un giudizio ne-gativo sulla prevista realizza-zione di una nuova pista da2000 metri a Pretola, ancorpiù deciso nel caso della rea-lizzazione di una pista da2400 metri». Insomma, nien-te pista nuova a Firenze. Mo-zioni sulla stessa linea eranostate approvate, solo pochi

AGO D ELLA B ILANCIAStefano Landucci

giorni fa, dai comuni di Pra-to e sesto Fiorentino.All'unanimità.

A PISA, però, non solo lamozione non ha trovato ilconsiglio comunale unito,ma ha addirittura spaccato ilPd e la maggioranza. Sel,con Simonetta Ghezzani eArmando Paolicchi, ha difat-ti votato la mozione di Riccie Auletta assieme alle mino-ranze (Fi-Pdl, Noi AdessoPis@, Ncd, M5S). Dal Pd siè sfilato il civatiano StefanoLanducci che è stato l'agodella bilancia. Con 13 voti afavore e 13 contrari, la mo-

zione sarà riproposta. Per ar-rivare al voto, il Consiglioera stato interrotto proprioperché il Pd cercava fra isuoi componenti una lineaunitaria che e comunquemancata. Duro è Raffaele La-trofra, di Ncd: «Abbiamo as-sistito allo sgretolarsi del Pd.La maggioranza è andata nelpanico quando si è accortache con i nostri voti somma-ti a quelli di Sel più qualcheconsigliere Pd non convin-to, sarebbe andata sotto. Chivuole bene a Pisa doveva vo-tare favorevole senza timorireverenziali nei confronti diFirenze e dei suoi politici».

Nogarin da Uvorno punta i p ied i: «Siamo soc i ' anche '))

FRATTURA ieri fra il sindaco di Li-vorno, Filippo Nogarin, e Marco Filip-peschi. Il primo cittadino pentastella-to, che fino a ieri aveva dichiarato ilproprio sostegno a Pisa per la causa«Galilei» , ieri ha mosso un piccolopasso indietro . La scintilla sarebbestata la presentazione , a sua insaputa(dice Nogarin), del documento sul Pit

inviato dai soci pisani di Sat alla Re-gione. «Esprimiano perplessità - di-chiarava ieri il sindaco livornese -sulla linea tenuta dai soci pisani diSat. `teniamo che, a causa di una svi-sta, sia mancata la comunicazione alsindaco di Livorno del verbale dell'ul-tima conferenza di servizi, primadell'invio del documento alla Regio-

ne. Sull'allungamento della pista a2000 metri riteniamo un grave errorela variante al Pit per Peretola: ha im-patto ambientale e pone lo scalo fio-rentino in pericolosa concorrenzacon quello pisano». E rimprovera a Fi-lippeschi di aver punto, nella sceltadei membri del Cda solo su nomi lega-ti al territorio pisano e all'area Pd.

ROSSI DETTA LE CONDIZIONI

La Regione cederà il 5% di Sat al ComuneSORPRESA Rossi . Il Governatore si di-chiara pronto a cedere il 5% delle azionidella Regione al Comune di Pisa. Dopoaver venduto a Corporacion Americal'11,8% di azioni Sat (ne detenena in tota-le il 16 ,8%) favorendo così la scalata delcolosso argentino, Rossi ora fa un passoverso Pisa . Ma detta le condizioni: «Nonappena sarà costituita la nuova società

unica degli aeroporti di Firenze e Pisa -dichiarava ieri il presidente della Regio-ne -, spero a entro ottobre, sono prontoa cedere il 5% delle azioni della Regioneal Comune di Pisa ed il 5% a quello di Fi-renze perche ' eventuali discussioni sullepolitiche aeroportuali avvengano nelconsiglio di amministrazione della nuo-va società e non sui giornali». DECISO Enrico Rossi

ROSSI DETTA LE CONDIZIONI

La Regione cederà il 5% di Sat al ComuneSORPRESA Rossi . Il Governatore si di-chiara pronto a cedere il 5% delle azionidella Regione al Comune di Pisa. Dopoaver venduto a Corporacion Americal'11,8% di azioni Sat (ne detenena in tota-le il 16 ,8%) favorendo così la scalata delcolosso argentino, Rossi ora fa un passoverso Pisa . Ma detta le condizioni: «Nonappena sarà costituita la nuova società

unica degli aeroporti di Firenze e Pisa -dichiarava ieri il presidente della Regio-ne -, spero a entro ottobre, sono prontoa cedere il 5% delle azioni della Regioneal Comune di Pisa ed il 5% a quello di Fi-renze perche ' eventuali discussioni sullepolitiche aeroportuali avvengano nelconsiglio di amministrazione della nuo-va società e non sui giornali». DECISO Enrico Rossi

codiLivornoprotestatt.ntroileolleggpi sano per avergli impedito c7 far sentire la si tvoce in merito alla vicenda degli aeroporti toscani.

Nell'illustrare il suo pensiero, però, si mostra piùfilippesehiano del Filippeschi, anche segli rimproveradi intrattenere rapporti solo con esponenti del propriopartito. Forse sfugge al Nogarin che, in Toscana, èdifficile trovare interlocutori che non siano del Pd.Comunque, tranquillo, sono schierati ovunque edesprimono tutte le posizioni possibili.

di Davide Guadagni

of 1 mullc in yuell ra -ú bue

Sull'aeroportonoi contrarima prontiad una sintesi

Il sindaco di Campi chiededi alzare la discussionesul futuro delle comunità

EMILIANO FOSSI

UNA nuova leva di ammi-nistratori si è impostasulla scena politica del

paese, non come mero ricam-bio generazionale ma comerinnovamento culturale: di lin-

guaggi,dimoda-°°°"°°°°°°° ' lità, di strumen-

ti. Sono back-ground comuniche fanno sìcheinuovi governidei territori agi-

scano sulla scenapolitica comeattorilacui plateanonèchiusa,riservata, esclusiva. Questo èimportante perché il rinnova-mento o è inclusivo o non è, eperché muta radicalmentel'accezione di classe dirigente.Ora non è più solo la politica arinnovarsi mala società, gli im-prenditori, il mondo variopin-to del sociale. Le stanche e ve-tuste liturgie oggi parlano sol-tanto a se stesse e lo scenario incui si opera costringe tutti adun grande sforzo, basti pensa-re alla crisi finanziaria che im-pone a noi amministratori la ri-cerca quotidiana di strade ine-dite. E un rinnovamento chenon si percorre per costrizionema con l'entusiasmo della ri-cerca. Una rivoluzione cultura-le, appunto, nella quale si for-ma e si afferma una inedita di-mensione della comunità, del-la sua storia edel suo futuro. Gliargomenti pertinenti a questoragionamento sono molti e so-no tutti elementi di governo acui la nuova leva di ammini-stratori locali parla con l'alfa-beto della contemporaneità.In questi giorni siamo chiama-ti ad una grande sfida: dare vi-ta alla città metropolitana.

SEGUEA PAGINAV

Sull'aeroportonoi siamo contrarima discutiamone

EMILIANO FOSSI

,r DAI.I.A PP]MA. DI CR0NA.CA.Con la suggestione di poter ol-trepassare la soglia improdut-tiva dell'artificiosa ingegneriaistituzionale , per dire come eper che cosa staremo insieme,con quali soggettività, conquante potenzialità finora ine-spresse, con quali vocazioni,per quali obiettivi di benesse-re e di sviluppo.Anche per il Pit della Regione,contenente la previsione dellanuova pista dell'aeroporto, do-po l'incontro con il presidenteRossi, siamo finalmente riu-sciti a trovare una soglia piùalta del dibattito , che ha con-sentito ai sindaci di ribadiretutta la loro contrarietà nelmerito e nel metodo, senzabarricate e con il rispetto deiruoli istituzionali. Per me, ilbenessere dei cittadini e lo svi-luppo della mia città, sonoobiettivi fondamentali. Tutta-via penso che il benessere hamille facce e che tutte le fun-zioni dell'organizzazione so-ciale siano importanti ma nontutte sono belle, e che si parteda qui per parlare di Pit, ancheadesso, anche nei prossimigiorni, per una sintesi qualita-tivamente alta nella qualenon gli interessi delle corpora-zioni ma le comunità localipossano riconoscersi in un 'in-elusiva ed aperta comunità su-periore: metropolitana e re-gionale. Il futuro è davveroora.

L'autore èil sindacodi Campi Bisenzio

O RIPRODUZIONE RISERVATA

Livorno Offensiva contro la Regione per il piano territoriale e sul People mover del Galilei: «Danneggia il traffico ferroviario»

Ora Nogarmn attacca anche i pisaniFilippeschi sotto tiro per l'aeroporto: «Le nomine in Sat? Solo di area Pd»

LIVORNO - Il presidente della Re-gione Enrico Rossi corre sull'aero-porto e, dopo la «tregua» con i sinda-ci della Piana, lascia il suo ramoscellod'ulivo anche a Pisa, confermando diessere pronto a cedere il 5% delleazioni di Sat (aeroporto pisano) e Adf(Peretola) rispettivamente a Pisa e Fi-renze. Ma la conferma arriva nel gior-no dell'attacco del sindaco di Livor-no, Filippo Nogarin, a quello di Pisa,Marco Filippeschi: «Non ha te-nuto conto dell'apporto li-vornese» nella scelta deimembri del Cda di Sat, sce-gliendo solo nell'«area po-litica attorno al Pd».

Rossi ha ieri affermato,intervistato a Toscana Tv,che «non appena sarà costi-tuita la nuova società unicadegli aeroporti di Firenze ePisa, spero a entro ottobre,sono pronto a cedere il 5% delleazioni della Regione al Comunedi Pisa ed il 5% a quello di Firenzeperché eventuali discussioni sul-le politiche aeroportuali avvenga-no nel consiglio di amministra-zione della nuova società e nonsui giornali». Una prospettiva

«che aveva indicato lo stesso Gian-franco Bartolini», cioè il presidentedella Regione (Pci) dall'83 al 'go. PerRossi questo è il sistema migliore perrispondere alle richieste di non anda-re verso una competizione tra i duescali (peraltro esclusa dai nuovi «pa-droni» del Galilei e del Vespucci, gliargentini di Corporacion America).Ma mentre Rossi cerca di convincerePisa, parte l'attaccoda Livorno.

«Riteniamo ungrave errore la va-riante al Pit per Pere-tola. Da un lato ha unimpatto ambientalenon indifferente, masoprattutto ponel'aeroporto fiorenti-

anza tra Pisa e Livorno anche sull'ae-roporto, è convinto che sia sullemodalità di scelta dei membri del Cdadi Sat che sulla conferenza dei servizi,il segnale di collaborazione non siastato colto. Il motivo? Forse «a causadi una svista» nota polemicamenteNogarin, è mancata «la comunicazio-ne al sindaco di Livorno del verbaledell'ultima conferenza di servizi, pri-

ma dell'invio deldocumento alla Re-gione Toscana.Puntualizziamo cheabbiamo potuto os-servare solo alcuniminuti prima del-l'inizio di tale riu-nione quella boz-za». E il sindaco di

Le mosse _ _«Quote della nuovasocietà unica andrannoai Comuni: cosìfiniranno le discussioni»

no in pericolosa concorrenza conquello pisano» aveva detto, pratica-mente nelle stesse ore in cui parlavaRossi, il sindaco di Livorno Nogarin.Non solo: il primo cittadino del M5Spone anche dubbi sulle modalità diapprovazione del Pit che consentiràla pista parallela a Peretola, in vota-zione in Consiglio regionale laprossi-ma settimana. Proprio lui, che appe-na insediato aveva proposto una alle-

II sindaco di LivornoFilippo Nogarin

Livorno punta il dito anche contro ifinanziamenti regionale per il Peoplemover, tra la stazione e l'aeroporto diPisa: «Danneggiano la mobilità ferro-viaria tirrenica con l'eliminazionedell'attuale collegamento». Intanto laFilt Cgil di Pisa chiede che Corpora-cion America «rispetti i patti sui livel-li occupazionali al Galileb>.

Marzo FatucchiO RIPRODUZIONE RISERVATA

Il sindaco di PisaMarco Filippeschi