Ambasciata d’Italia a...

Ambasciata d’Italia a Luanda

Foto di copertina di Lorenzo Galli

Newsletter dell’Ambasciata d'Italia a Luanda N. 15 - Dicembre 2014

Le celebrazioni per la Festa della Repubblica a Luanda si sono tenute quest’anno in concomitanza con la Festa delle Forze Armate, il 4 novembre scorso. Il ricevimento si è tenuto nell’antica Fortezza portoghese che domina Luanda ed ha visto la presenza di circa 450 persone fra rappresenti di governo, membri del Parlamento, esponenti della Chiesa cattolica, imprenditori, mondo della cultura e connazionali. Di particolare rilievo è stata la partecipazione del Commissario angolano per Expo Milano, Albina Assis. Nel suo discorso, l’Ambasciatore Di Pietrogiacomo ha ricor-dato in primo luogo la visita effettuata dall’On. Presidente del Consiglio in Angola (la prima di un capo dell’esecutivo ita-liano in quasi quarant’anni di relazioni diplomatiche), durante la quale è stata ribadita la volontà delle due parti di consoli-dare ed ampliare i rapporti già eccellenti fra i due Paesi. E’ stato poi dedicato ampio spazio ad Expo Milano, ricordando l’elevatissimo numero di Paesi presenti, i visitatori attesi e le prospettive che un evento del genere schiude per le relazioni economico-commerciali. Durante la serata, il Commissario Generale Albina Assis ha presentato, con l’aiuto di un video, il progetto ed il padiglione angolani, manifestando grandi aspettative per le potenzialità di Expo.

4 NOVEMBRE, FESTA DELLA REPUBBLICA E DELLE FORZE ARMATE



A sinistra: il Commissario Generale dell’Angola per Expo 2015, Ing. Albina Assis, l’Addetto Militare, il Colonnello Coradello e l’Ambasciatore d’Italia a Luanda, Giorgio Di Pietrogiacomo.

In alto: l’entrata della Fortezza.

In basso: il Commissario Generale dell’Angola per Expo 2015, Ing. Albina Assis e l’Ambasciatore Giorgio Di Pietrogiacomo.

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Festa del Cinema italiano (5-7 novembre 2014). All’indomani della Festa nazionale, si è aperta la Festa del Cinema italiano, una tre giorni che ha portato nella capitale angolana alcune delle migliori pellicole italiane degli ultimi tempi. La kermesse è stata realizzata in collaborazione con l’Istituto Camoes di Luanda, dove si sono tenute le sei proie-zioni (tutte gratuite), e grazie al coinvolgimento dell’associa-zione culturale “il Sorpasso”. Ecco i sei film, tutti con sottotitoli in lingua portoghese, che sono stati inseriti in cartellone: “La Grande Bellezza” di Pao-lo Sorrentino, “La Gabbianella e il Gatto” di Enzo d’Alo’, “I Primi della Lista” di Roan Johnson, “Smetto Quando Voglio” di Sydney Sibilia, “Viva La Libertà” di Roberto Ando’ e “La Migliore Offerta” di Giuseppe Tornatore. Parallelamente allo svolgimento del Festival, che ha riscosso un buon successo di pubblico oltre ad avere notevole risonan-za sulla stampa locale, l’Ambasciata ha realizzato anche una

proiezione del carto-ne animato “La Gabbianella e il Gatto” per gli stu-denti della Scuola Don Bosco di Luan-da. I bambini, tutti di età compresa tra i 6 e i 9 anni, hanno accolto con grande entusiasmo l’inizia-tiva e hanno parteci-pato con interesse anche alle attività didattiche, seguite al film, che avevano lo scopo di appro-

fondirne le tematiche principali. A ciascuno studente dell’isti-tuto sono stati infine distribuiti dei gadget come ricordo della giornata e della XIV Settimana della Lingua Italiana nel Mondo.


Stefano Savio, Direttore dell’Associazione cinematografica il Sorpasso a Sambizanga con i bambini del Don Bosco.


In alto: gli studenti della Scuola Don Bosco di Luanda durante la proiezione del film “La Gabbianella ed il Gatto”.

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L’AMBASCIATA D’ITALIA A LUANDA CELEBRA LA XIV SETTIMANA DELLA LINGUA ITALIANA NEL MONDO

(NOVEMBRE 2014)

Lo scorso mese di novembre è stato dedicato ad attività e iniziative dedicate a promuovere l’Italia, la lingua e la cultura italiana in occasione della XIV Settimana della Lingua Italiana nel Mondo. Ecco un resoconto di ogni appuntamento.

In alto: la locandina del Festival del Cinema Italiano.

Concerti di musica classica dell’orchestra Kaposo-ka (13-14 novembre 2014). L’orchestra Kaposoka, composta da giovani provenienti da aree marginali della città e che gode del patrocinio del Presidente della Repubblica dell’Angola, Sua Eccel-

lenza Josè Eduardo dos Santos, è stata la protagonista di due concerti di musica classica organizzati dall’Ambasciata nei giorni 13 e 14 no-vembre. I giovani orchestrali, diretti dal Maestro italiano

Pawel Piotr Gorajsky nella suggestiva cornice dell’anti-ca Fortezza portoghese che domina Luanda, hanno ese-guito brani della tradizione italiana e di quella angolana, celebrando un felice incontro tra due mondi musicali invero molto distanti. Il pubblico ha risposto con calore ed entusiasmo all’iniziativa, che ha fatto registrare il tutto esaurito e alla quale i mezzi di informazione ango-lani hanno dedicato ampio spazio. I due eventi sono stati realizzati in collaborazione con l’Associazione italiana MusicFor, (diretta dal Maestro Lorenzo Turchi-Floris) che ha individuato il Maestro Gorajsky, e con il Direttore della Kaposoka, il dott. Pedro Fançoni. Conferenza letteraria, presentazione dell’Albo degli Italofoni ed evento di lancio dell’Associazione Ex Studenti e Amici dell’Italia (18 novembre 2014). Presso l’Unione degli Scrittori Angolani, importante istituzione culturale angolana, si è svolta lo scorso 18 novembre la Conferenza del professor Francesco Genovesi, dell’Uni-

versità Roma Tre: insieme con Artur Pesta-na, detto “Pepetela”, il più celebre scrittore angolano contemporaneo, sono stati esami-nati i punti di contatto tra la letteratura ita-liana del Novecento e l’opera di Pepetela stesso, suscitando un notevole interesse nel pubblico presente in sala. Al termine della Conferenza, e dopo aver brevemente presentato l’Albo degli Italofoni voluto dal Sottosegretario Mario Giro, è seguita una cerimonia in cui l’Ambasciatore Di Pietrogiacomo ha consegnato le tessere di membri dell’Albo alle due personalità a suo tempo individuate: l’Amb. Boaventura Silva Cardoso e il Prof. Cipriano Dembe.


In alto da sinistra: Pepetela, il Primo Segretario, Dott. Gianluca Battaglia e il Prof. Francesco Genovesi.


In alto e in alto a sinistra: l’orchestra Kapossoka e il Maestro Pawel Gorajsky.

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L’Ambasciatore Cardoso è legato all’Italia dalla sua permanenza a Roma come Amba-sciatore dell’Angola presso il Quirinale e dai suoi studi universitari all’Università San Tommaso d’Aquino. Il prof. Cipriano ha studiato anch’egli in Italia, alla Pontificia Uni-versità della Santa Croce, ed è tra i promotori dell’Associazione degli Ex Studenti e Amici dell’Italia. 5a edizione dell’“Unione Elettronica Luanda” (26-29 novembre 2014). Il cluster EUNIC di Luanda, di cui l’Ambasciata italiana fa parte, ha contribuito all’orga-nizzazione del festival di musica elettronica “Unione Elettronica Luanda”, giunto alla sua quinta edizione. La DJ italiana Vanessa Laino ha rappresentato l’Italia in questa manife-

stazione, che ha visto la partecipazione di numerosissimi giovani angolani. Il ciclo di eventi realizzati in occasione della XIV Settima-na della Lingua Italiana nel Mondo ha riscosso l’apprezza-mento del pubblico, sia angolano che italiano, che ha parte-

cipato numeroso agli appuntamenti in programma.

Anche in quest’occasione, il generoso sostegno delle aziende italiane è stato di fondamen-tale importanza per permettere la realizzazione delle attività culturali proposte dall’Amba-sciata. Desideriamo quindi ringraziare ancora una volta i nostri sponsor, ricordandoli in rigoroso ordine alfabetico: Autostar, BAS, ENI, ESKO, Ethiopian Airlines, Ideas Interna-tional, IMEX, Inalca, Moveco, Petromar, Protimus, Prodit, Saipem e l’arch. Luca Bonifa-cio. Nell’ambito delle iniziative organizzate in occasione della XIV Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, l’Ambasciata d’Italia ha organizzato un evento di presentazione dell’Associazione Ex Studenti e Amici dell’Italia (AITA), un’associazione culturale che mira a diventare un punto di riferimento sia per i numerosi studenti che negli anni passati hanno studiato in Italia, sia per tutti quegli angolani che sono in qualche modo legati al nostro Paese e alla sua cultura.

Alcuni mesi fa il Prof. Cipriano Dembe aveva presentato il progetto dell’associazione all’Ambasciatore Di Pietrogiacomo, che lo ha appoggiato sin dal primo momento, permet-tendo che l’associazione potesse nascere sotto gli auspici dell’Ambasciata. E’ così che lo scorso 18 novembre, presso l’Unione degli Scrittori Angolani, l’Ambasciata ha organizzato un ricevimento nel corso del quale il Direttivo dell’AITA si è insidiato ufficialmente, presentando pubblicamente l’associazione e i suoi progetti per il 2015. Tra questi, l’organizzazione di viaggi guidati in Italia per veterani di guerra e iniziative culturali sulla lingua e la cultura italiana. Oltre cento persone erano presenti e le principali emittenti televisive angolane hanno realizzato reportage e collegamenti in diretta. Segue



A sinistra: la DJ italiana Vanessa Laino.

PRESENTATA A LUANDA L’ASSOCIAZIONE EX STUDENTI E AMICI DELL’ITALIA - AITA

L’iniziativa si propone di raccogliere e sistematizzare i nominativi delle numerose perso-nalità angolane che hanno legami di varia natura con l’Italia. All’AITA vanno i migliori auguri di Angolando, nella speranza che riesca a raccogliere il maggior numero possibile di persone!

D. Colonnello, è la sua prima missione in Africa? R. Quella in Angola non è la mia prima missione nel continente: frequento l’Africa dal 1993. Sono già stato in molti Paesi, come Egitto, Libia, Guinea Conakry, Sudafrica, Zim-babwe. D. Come si trova in Angola? R. A Luanda mi sono ambientato bene, ho trovato condizioni climatiche ottimali e i classi-

ci pregi e difetti di una metropoli africana. Per il resto, la mia conoscenza del Paese è piuttosto limitata, poiché i molti impe-gni lavorativi non mi hanno ancora permesso di viaggiare (eccetto che nella provincia di Benguela). D. Quali sono i suoi principali obiettivi qui a Luanda? R. L’obiettivo principale è il rafforzamento della cooperazione bilaterale tra le forze armate angolane e italiane, attraverso la formazione e la cooperazione industriale. D. Colonnello, ci racconti un po’ di Lei, della Sua carriera, della Sua formazione. R. Sono originario di Trento. Ho cominciato nell’esercito nel

1985 come cadetto nell’Accademia Militare, frequentando il corso dello Stato Maggiore Ge-nerale e il corso per Ufficiali Superiori nella Scuola della Nato. Ho lavorato in tre reggimenti

differenti ricoprendo vari incarichi. Nel 1993 ho partecipato all’operazione delle Nazioni Unite in Mozambico come comandante di plotone, mentre in Afghanistan, tra il 2007 ed il 2011, come comandante del battaglione multinazionale. Ho vissuto invece sempre come comandante lo scenario libico tra il 2012 ed il 2013. Nel dargli il più caloroso benvenuto, Angolando porge al Colonnello Coradello e a sua moglie Silvia i più sinceri auguri per la recente nascita della loro splendida bambina Vitto-ria. Segue



ANGOLANDO INTERVISTA IL NUOVO ADDETTO MILITARE A LUANDA, IL COLONNELLO GIOVANNI

CORADELLO.

In alto: il Colonnello Giovanni Coradello.

ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italia-ne Sezione Sviluppo Scambi dell’Ambasciata d’Italia Milena Del Grosso - Responsabile Rua Américo Boavida 51 - 6220 Luanda - Angola E-mail: [email protected] http://www.ice.gov.it/paesi/africa/angola/index.htm Come annunciato dal Vice Ministro per lo Sviluppo Economico della Repubblica italiana, Carlo Calenda, l’ICE – Agenzia per la Promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane ha aperto, il 3 novembre 2014, un Ufficio a Luanda che opera come Sezione Sviluppo Scambi dell’Ambasciata d’Italia. Che cos’è l’ICE? L'ICE è l’ Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, sottoposto ai poteri di indirizzo e vigilanza del Ministero dello sviluppo economi-co che li esercita, per le materie di rispettiva competenza, d'intesa con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e sentito il Ministero dell'Economia e delle Finanze. Qual è la missione istituzionale dell’ICE? L'ICE-Agenzia ha il compito di agevolare, sviluppare e promuovere i rapporti economici e commerciali italiani con l'estero - con particolare attenzione alle esigenze delle piccole e medie imprese, dei loro consorzi e raggruppamenti - e opera al fine di sviluppare l'interna-zionalizzazione delle imprese italiane nonché la commercializzazione dei beni e servizi italiani nei mercati internazionali. Attraverso la sede di Roma, l'Ufficio di Milano e la rete nel mondo l'Agenzia svolge atti-vità di informazione, assistenza e promozione per imprese e istituzioni, nonchè formazio-ne a imprese e a giovani laureati. L’Agenzia inoltre promuove la cooperazione nei settori industriale, agricolo e agro-alimentare, della distribuzione e del terziario. Come opera l’ICE? L’ICE—Agenzia opera all’estero nell’ambito delle Rappresentanze diplomatiche italiane. Nello svolgimento delle proprie attività, l'Agenzia opera in stretto raccordo con le regioni, le camere di commercio, le organizzazioni imprenditoriali e gli altri soggetti pubblici e privati. Segue



L’ICE HA APERTO UN UFFICIO A LUANDA!

Che cosa fa l’ICE? Le attività nel 2013: • oltre 11.000 aziende coinvolte nelle attività promozionali • oltre 3.500 clienti partecipanti ad iniziative promozionali • 411 le iniziative promozionali realizzate, spesso articolate al loro interno in numerose sotto-iniziative • 8 programmi di formazione post-laurea • 7.556 servizi a pagamento • 9 azioni di formazione internazionale per imprenditori e manager stranieri e 3 iniziative di formazione per imprenditori o addetti all’export • Portale ICE-Agenzia (www.ice.gov.it): 5,3 milioni di accessi, 73.664 utenti registrati • Portale Italtrade ( www.italtrade.com): 2 milioni di accessi, 47.540 aziende registrate alla Business Directory, 6.434 vetrine • 8.713 notizie “Commercio Estero News” pubblicate • 5.349 Gare Internazionali pubblicate • 387 Anteprime Grandi Progetti pubblicati • 1.288 Opportunità commerciali pubblicate Che farà l’ICE in Angola? L’ICE cercherà di intensificare la collaborazione delle imprese italiane con le categorie produttive angolane, sin dalla fase di programmazione delle attività, orientandosi nei suoi interventi (sulla base delle esigenze rappresentate) al consolidamento della presenza italia-na nel mercato angolano, accrescendo il sostegno alla collaborazione commerciale e indu-striale. In linea con le indicazioni programmatiche, nel complesso, le iniziative saranno concentrate negli ambiti merceologici dei sistemi Agroalimentare, Abitare e Meccanica-Elettronica, seguiti da Moda-Persona-Tempo Libero e Chimica-Ambiente. Per quanto riguarda la tipologia degli interventi che l’ICE sta programmando di realizzare, si evidenzia la prevalenza di partecipazioni collettive di imprese italiane a manifestazioni fieristiche angolane, seguite da missioni di operatori angolani in Italia e dall’organizzazio-ne di giornate di formazione tecnologica e riunioni bilaterali tra operatori italiani e angola-ni. Segue



Lo scorso 8 dicembre a Luanda, l’Amministratore Delegato di ENI Dott. Descalzi, ha annunciato l’entrata in produzione del progetto “West hub” nel blocco 15/06, situato nell’estremo nord del Paese a circa 150 kilometri dalla costa. Una volta che anche “East hub” sarà operativo, l’obiettivo di produzione fissato per l’intero blocco è di ben 200.000 barili al giorno. Questo importante risultato della compagnia italiana segue di pochi mesi l’annuncio fatto nello scorso mese di settembre della scoperta di un nuovo giacimento, sempre nel blocco 15/06. Durante la sua recente visita, l’Amministratore Delegato di Eni, Claudio Descalzi, ha sot-tolineato l’importanza che l’Angola riveste per la strategia del cane a sei zampe, facendo riferimento anche ad un altro progetto che vede ENI impegnata per lo sfruttamento del gas angolano. Da parte angolana, il Ministro del Petrolio ha avuto parole di grande apprezzamento per il lavoro fatto da ENI, che in meno di quattro anni dalla prima scoperta è stata in grado di passare alla fase della produzione. Il Ministro ha posto poi l’accento sull’importanza che ha per il Paese il fatto che venga lasciato spazio a risorse locali all’interno delle grandi compagnie straniere, aspetto cui ENI, apprezzata per questo, ha sempre dedicato grande attenzione.

Lo scorso 11 dicembre, presso la Residenza dell’Ambasciatore d’Italia a Luanda, si è svolta una cerimonia durante la quale l’Ambasciatore Di Pietrogiacomo ha insi-gnito il Signor Domenico De Angelis della Stella al Merito al Lavoro, conferendogli il titolo di Maestro del Lavoro. Questa onorificenza intende premiare meri-ti di perizia, laboriosità e buona condotta morale dei lavoratori dipendenti da imprese pubbliche o private, meriti per cui il Signor De Angelis si è distinto nell’arco della sua pluridecennale esperienza di lavoro in An-gola. Segue



NUOVI IMPORTANTI SUCCESSI DI ENI IN ANGOLA.

IL SIGNOR DOMENICO DE ANGELIS E’ MAESTRO AL MERITO AL LAVORO

In alto: il Sig. Domenico De Angelis e l’Ambasciatore Di Pietrogiacomo.

Angolando è lieto di informare i suoi lettori che tutte le persone interessate ad apprendere la lingua italiana potranno iscriversi ai corsi organizzati dall’Università Lusiada in colla-borazione con l’Ambasciata.



APERTE LE ISCRIZIONI PER IL NUOVO CICLO DEI CORSI DI LINGUA ITALIANA

Fotografie di Lorenzo Galli e Federica Polselli

Testi ed elaborazione a cura

dell’Ambasciata d’Italia a Luanda

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