Quotidiano dellaprovincia di LATINA Anno XXXI - N. 110

Domenica 22 aprile 2 01 8In vendita obbligatoria con 1,40 €

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Il caso Il giudice Campoli dispone il trasferimento dell’ex parlamentare dalla clinica privata. E’ già tornato in ospedale

Maietta piantonato al San CamilloL’incompatibilità col regime carcerario durerà fino a quando l’indagato si sarà ristabilito. Già pronto il ricorso al Riesame

Il giudice per le indaginipreliminari Laura Campolinon ha perso tempo e lette leconclusioni della consulenzaaffidata al colonnello dei cara-binieri Maria Elena Silvotti hadeciso che Pasquale Maiettavenisse trasferito subito dallaclinica privata in cui era rico-verato. Per l’ex parlamentarein stato di arresto perché rite-nuto il promotore di un’a s s o-ciazione per delinquere deditaal riciclaggio di denaro, si sonoaperte ieri le porte di una cor-sia dell’ospedale San Camillodi Roma. Soltanto quando sisarà ristabilito, se la situazioneprocessuale non sarà cambia-ta, Maietta finirà in carcere in-sieme agli altri coindagaticoinvolti nell’inchiesta Arpalo.

Pagine 14 e 15

GiudiziariaIl guardalineeimpugnail licenziamento

Pagina 19

Cis ternaLa tamponanoal parcheggioper rubarle l’auto

Pagina 24

ApriliaGiovane indianoinvestito, in comae senza nome

Pagina 23

All’i n te rn o

U n’immagine dell’evento di ieri

Circeo Fausto Brizzi e Claudia Zanella ripuliscono il bosco con i volontari

Rinascono i sentieri del ParcoA PAGINA 29

Sabaudia

Bruno Bellassaiucciso da maloreLa città è in lutto

Pagina 28

P rov i n c i a

Cecchet guideràl’A ge n z i adi Formazione

Pagina 7

Inserto speciale

I Tesori pontini,un patrimonioda conoscere

All’i n te rn o

Via Costa, le ultime trattativePolitica Ad una settimana dal voto sempre più delineati gli schieramenti per Medici,Coletta e Gervasi. In 460 alle urne con l’incognita legata alla scelta di Fratelli d’Italia

Pagine 4 e 5

L atina Il segno di un cambiamento dietro la strategia difensiva condizionata dal coinvolgimento del pentito Renato Pugliese

I Di Silvio restituiscono i soldi estortiL’annuncio degli avvocati dei fratelli Samuele e Ferdinando Pupetto durante l’ultima udienza del processo

Pagina 17

3EDITORIALEOGGI

Domenic a22 aprile 2 01 8

E m m a n u e leEMANUELE

Fra n coCA S TA L D O

Il civismo non pagaquanto darsi alla politica

Domenica iconsigliericomunali e i sindacidei trentatrecomuni pontiniandranno a votare

per eleggere il nuovo Presidentedell’Amministrazioneprovinciale. Niente che possacambiare la vita degli oltrecinquecentomila cittadinipontini, ma politicamente il testrappresentato da questo votoindiretto è importante da un latoper ridefinire lo stato deirapporti di forza tra i diversipartiti locali, e dall’altro, lealleanze già poste in essere peraffrontare l’appuntamento didomenica costituiscono unacomoda lente di ingrandimentocon cui guardare da vicino iprossimi scenari su unamolteplicità di fronti, cioèl’assetto interno ad Acqualatina,la gestione dei centri diformazione professionale dellaProvincia, le scelte territoriali inmateria di gestione dei rifiuti, edaltro ancora.

Tre i candidati in corsa, chepossono essere soltanto deisindaci di uno dei comunipontini: Damiano Coletta diLatina, Giada Gervasi diSabaudia e Carlo Medici diPontinia.

Il dato più evidente di questacampagna elettorale, comesuggeriscono alcuni attentiosservatori, è quello della ormaidefinitiva politicizzazione diDamiano Coletta, che negliultimi mesi non ha persooccasione per scrollarsi di dossola patente movimentista perindossare un po’alla volta ipanni dell’esponente politico atutto tondo, spesso non esitandoad entrare in rotta di collisionecon qualche spezzone purista diLatina Bene Comune. Il segnalepiù forte di questo processo ditrasformazione è quello chearriva dall’atteggiamentoassunto dal primo cittadino diLatina nei confronti del Partitodemocratico, per un versoritenuto inadeguato per unacorsa comune verso Via Costa,dall’altro corteggiato per averneun sostegno importantedomenica prossima. Pocoimporta che tutto ciò sia lanorma in casa Pd; quello checonta è la modalità di approcciodi Coletta. Una modalità chearriva all’indomani della rotturadi un patto che sembravainossidabile con gli altri sindacicivici, ossia Terra di Aprilia,

Il resto della settimana

Alessandro Paniguttiredazionelt@editorialeoggi.info

Gervasi di Sabaudia e Guidi diBassiano. Perché quella rottura?C’è una sola ed elementarespiegazione: Coletta ha impostola propria candidatura, finendoper personalizzare la corsa per laProvincia, implicitamentesostenendo che senza di lui ilgoverno di Via Costa sarebbeuna sciagura. Il sindaco di Latinafarebbe invece meglio aconsiderare che dopo essersiproposto come inscindibile daldoppio ruolo di sindaco ePresidente, la sciagura sarà tuttasua, personale e politica, nel casoin cui non dovesse farcela a salireal primo piano del palazzotto divia Costa.

E se per caso dovesse farcela,finirebbe direttamente nel conod’ombra di un serio paradosso:non sarebbe agevole fare ilPresidente di un ente avendodalla propria parte dueconsiglieri su dodici. E dalmomento che il Consiglioprovinciale resta in carica cosìcom’è per un anno ancora, conchi potrebbe allearsi ilPresidente Coletta? Non conAntonio Terra (1 seggio), non conil Partito democratico (3 seggi)che sostiene il proprio candidatoCarlo Medici con il sostegno diForza Italia (3 seggi), non con ilgruppo composto da EnricoTiero e Fratelli d’Italia (3 seggi).Niente da fare, l’unicaprospettiva percorribile sarebbestata quella di restare unito aicivici e far sostenere dal Pd lacandidatura di Giada Gervasi.

Ammesso che i Dem avesseroaccettato, magari in cambio diun rimpasto qua e là tra Latina eSabaudia, la cosa poteva anchefunzionare. Così come si è messaora la situazione, no. Ma allora,cos’è questa ostinata corsa diDamiano Coletta verso il vuoto?Intanto il sindaco di Latina stacercando, un’alleanza dopol’altra a livello nazionale, diuscire dal confino provincialeche oscura qualsiasi cosa.

E poi vorrebbe continuare agestire la salita verso laripubblicizzazione dell’acqua dauna posizione di forza, magariinfilandoci dentro anche laprospettiva di creare unconsorzio territoriale perl’igiene ambientale gestito daAbc. La prodezza di conquistareil comune capoluogo non è unacosa semplice da ripetere.

E la tessitura per spuntare unbis, è cosa da politici consumati.

La cura del verdecosta meno dellacomunic azione

Un cultore dellapiccolamanutenzioneordinaria comeDelio Redi e unsostenitore della

comunicazione ininterrottacome Vincenzo Zaccheo nonavrebbero mai pensato di poterarrivare a tanto, vuoi perchéaiutati da uffici stampa menoappiattiti di quello attuale, vuoiperché consapevoli del labileconfine che separa l’arte dellapersuasione dall’insultodell’imbonimento. Il progresso(?) delle tecniche dicomunicazione ha fatto sì cheadesso ci si svegli trovando sultelefonino la notizia che glioperai della ditta vincitricedell’appalto per lamanutenzione del verde stannoper accendere i decespugliatoriin un determinato giardino e chesubito dopo le motofalciatricicominceranno a coppiettare etagliare in un determinato parco.

Poco male per lo spreco dirisorse; così almeno i coadiutoridella comunicazione del palazzosi tengono impegnati. Laquestione è un’altra:propagandando un’attivitàtanto ordinaria quanto dovutacome la cura del verde cittadino,l’amministrazione spera forse didistrarre l’attenzione deicittadini dalla qualità di quelservizio, consegnato nelle manidi ditte che hanno saputopraticare ribassi di oltre il 60%sui prezzi fissati a base d’asta.Tra queste ce n’è una cheaddirittura viene da uncapoluogo distante 400chilometri da Latina. Come lispostano i macchinari? E idipendenti dove mangiano edove dormono? Misteri deiribassi. Ma torniamo alcapitolato dell’appalto. Si parladi rasatura dell’erba, dirimozione dei residui dellosfalcio, di rifiniture a ridosso dimarciapiedi, alberi e muri direcinzione. Quello che vediamoinvece dove passano le ditteincaricate è un lavoro sommariodi trinciatura, effettuato senzauna pulizia preliminare dellearee da manutenere, colrisultato che plastiche e cartaccesepolte nell’erba vengonotriturate e diventano impossibilida raccogliere. In quel modo sispiega la ragione di cotantacapacità di ribasso.

Invece di tenerli impegnati ascrivere cose che non possonointeressare i cittadini, piùportati a vedere coi propri occhi irisultati dell’amministrazione, icomunicatori vengano mandatia controllare che l’erba sia statatagliata a dovere.

Chissà cosa avrebbero dettoColetta e i suoi di una situazionedel genere in uno di queiconvegni feroci e gustosi diRinascita Civile!

Gherardo Colombo domani a Latina

Omaggio alla città dei dirittiDalla Città del Novecento alla Cit-tà dei diritti il passo è stato breve eimpalpabile. Un blitz consumatonella distrazione generale e pas-sato senza polemiche. L’espe-

rienza del parco intitolato a Falco-ne e Borsellino ha fatto scuola.E nella città reintitolata di sanapianta ecco Gherardo Colombopronto a rinfrescarci la memoria.

23aprileL ATINAIncontro conG h e ra rd oC olomboPer la rassegnaLievito al liceoG.B. Grassi sisvolge “Leregole delg i o c o”, un eventodedicato allalegalitàL’incontro –acura diA nto n i ett aColetta, VittoriaMangani eN i c o l ett aNicoletti – alle11,00 porterà alGrassi l’exm a g i st ratoG h e ra rd oColombo e “Seistato tu? LaC o st i t u z i o n eattraverso ledomande deira g a z z i ”, un libroscritto a quattromani conl’ins egnanteAnna Scarfatti,

25AprileSAN FELICEIl Cristo delCirceo torna inm a reUna suggestivacerimonia a terraed un successivocorteo di barchea c c o m p a g n e ra n n ola celebrazionedel nuovoinabiss amentode “Il Cristo delC i rc e o”, la statuabronzea che èrimasta nelleacque dellaSecchitella ben25 anni. Lastatua bronzeatornerà in marealle 10,30, dopola messa alcampo e labenedizionenell’area delPorto Turistico diSan FeliceC i rc e o

26AprileANZIOIl bilancio inC onsiglioIl 26 aprile siriunirà l’assis econsiliare diAnzio: all’o rd i n edel giorno ilbilanciop rev i s i o n a l e.

L’AG E N DA

A n to n i oDI ROCCO

L’ASCENSORE

A n d re aDE GASPERIS

Malgrado le talpe che infestanoi comandi provinciali delle forzedell’ordine il Procuratore e isuoi sostituti riescono lo stessoa chiudere le inchieste.IRRIDUCIBILE

Ha fato saltare l’accordo dicentrodestra per le elezioni diFormia imponendo che non cisiano condannati nelle liste.UTILE

I suoi uffici non sfornano unapratica urbanistica da dueanni, e lui non trova di meglioche proporre il sorteggio deifascicoli da trattare.AU TO L E S I O N I STA

Alla fine ha vinto la confusione:chi ha ricevuto la cittadinanzaonoraria per il Centro di AltaDiagnostica, Emmanuele oEmanuele? Magari tutti e due.P ROT E I F O R M E

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IL PERSONAGGIOLa guardia

l Il consigliereAntoci èsempre acaccia diagenti dellaPolizia Locale equando liscopre con unverbale inmano plaude alte m p e s i t i vointervento deivigili. Popolaretra gli ellebicini,Antoci lo è unp o’ meno tra ivigili e tra ic i tt a d i n im u l t at i .

Gherardo ColomboEx magistrato

4 EDITORIALEOGGI

Domenic a22 aprile 2 01 8

460 l i grandi elettori chiamati al voto il 29 aprileper il rinnovo del presidente della Provincia:sono sindaci e consiglieri comunaliL atina

Via Costa Il 29 aprile chiamati alle urne 460 grandi elettori della provincia

Il voto incerto sui tavolidelle trattative incrociateLE URNE DI SECONDO LIVELLO

E’ l’elezione meno sentitadai cittadini ma quella che sem-bra catalizzare di più gli appetitidei partiti e i calcoli algebrici infunzione di alleanze e strategiesovracomunali: per eleggere ilpresidente di via Costa si andràal voto il 29 aprile e 460 tra sin-daci e consiglieri è chiamata ascegliere tra il sindaco di Latina,Damiano Coletta che si presen-ta con Lbc e il sostegno di unaparte del Pd sotto l’egida di Car-la e Sesa Amici, il sindaco diPontinia del Pd Carlo Mediciche ha il sostegno della maggio-ranza del Pd e la civica sindacadi Sabaudia Giada Gervasi cheha l’appoggio ufficiale dei Co-muni di Bassiano e Aprilia emolti sostegni trasversali tra cuiquello della Lega. Come si arri-va a rinnovare la Provincia? Lariforma delle province converti-ta in legge nell’aprile del 2014dalla Camera non ha previstoun’abolizione totale delle pro-vince, ma una sostituzione connuovi enti che hanno continua-to a occuparsi di edilizia scola-stica, tutela e valorizzazionedell’ambiente, trasporti, stradeprovinciali e per i quali (a diffe-renza di prima) non sono piùpreviste elezioni dirette. Per l’a-bolizione totale delle province

sarebbe stata necessaria unamodifica della Costituzione, masolo come primo passaggio for-male. La riforma costituzionalebocciata con il referendum del 4dicembre prevedeva semplice-mente di eliminare la parola“province” dalla Costituzione,rimandando poi a una futuralegge ordinaria la determina-zione delle funzioni e delle com-petenze di questi enti o la loroeventuale cancellazione (unanuova riforma dunque, che so-stituisse la riforma Delrio). Intutti questi passaggi la situazio-ne è rimasta piuttosto confusa, ecomplicata.

Oggi sindaci e consiglieri dei33 comuni della provincia di La-tina, tutti insieme formano unasquadra di poco più di 500 per-

sone, ma a votare per eleggere ilnuovo Presidente dell’Ammini-strazione provinciale sono statiammessi soltanto in 460, per-ché mancano all’appello i consi-glieri dei due comuni commis-sariati, Formia e Cisterna cherappresentano anche una fettaconsistente in termini di votoponderato.

Dei 460 abilitati al voto, sol-tanto 290 hanno apposto la fir-ma per sostenere uno dei trecandidati, dunque ne mancano169 che potrebbero recarsi co-munque alle urne. Anzi, il gros-so di loro probabilmente lo faràuna volta che i giochi e le tratta-tive saranno finalmente conclu-si. Il voto dei consiglieri nonavrà per tutti lo stesso valore:ciascun comune, in base al nu-

FIRMEE SOSTEGNI

Due settimanefa sono statepresentate lefirme pers ottos criverele candidature:143presentate dalcandidato cheuniva Pd,Forza Italia eIdea CarloMedici, 74 asostegno diColetta conLbc e tantesigle allasinistra del Pde le 73pres ent ateper Gervasiche unisceparte delleCiviche (con ilsostegno diBassiano eAprilia) e laLega .

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Una immagine diun vecchioconsiglioc o mu n a l e

mero della popolazione resi-dente, ha un peso specifico di-verso. Latina vale più degli altri,i piccoli comuni valgono meno.Si chiama voto ponderato ed èsu quello che ci misurerà nel-l’urna. Le sorprese potrebbe es-sere dietro l’angolo e il risultatoè tutto tranne che scontato. l

Per la leggedel votop o n d e ratoL atinavarrà piùdegli altricomuni

5EDITORIALEOGGI

Domenic a22 aprile 2 01 8

Pino SimeonePino Simeone aveva parlato di Medicicome di «un’ottima sintesi per via Costa»

A sinistra la sededell’a m m i n i s t ra z i o n ep rov i n c i a l e

La polemica Il capogruppo della Lega alla Pisana contesta le dichiarazioni di Pino Simeone su via Costa

«Pd-Forza Italia, asse dannoso»«C ’è sullo sfondo anche un accordo su Acqualatina e il rischio che si ripeta alla Pisana. Gervasi unica scelta»

L’INTERVENTOMARIANNA VICINANZA

«Basta con le dietrologie.Carlo Medici è un’ottima sinte-si e saprà ben guidare l’a m m i-nistrazione provinciale». CosìGiuseppe Simeone, consigliereregionale di Forza Italia avevasposato con un endorsementconvinto, in linea con il suopartito, la candidatura di CarloMedici alle provinciali. Per Si-meone dunque l’accordo isti-tuzionale Pd-Forza Italia puòprocedere senza drammi per-ché la scelta del prossimo pre-sidente della Provincia «nonpuò che basarsi su un pro-gramma e obiettivi chiari, suuna coesione politica capace diandare oltre gli steccati e lebandiere nell’esclusivo inte-resse dei cittadini e dei territo-

ri». Ma questo andare «oltregli steccati ideologici» tra for-ze di centrodestra e centrosini-stra non piace a chi i confinidella destra, come la Lega, li haben chiari in mente. Ed è il con-sigliere regionale Angelo Tri-podi a bollare questa sintesirappresentata dal sindaco diPontinia del Pd e a caldeggiaree rilanciare, piuttosto, la can-didatura di Giada Gervasi.

«L'alleanza Pd-Forza Italiain Provincia di Latina? Un fal-limento non solo dal punto divista ideologico ma che minal'immagine della coalizione dicentrodestra che, nonostantele sue contraddizioni, ha bengovernato in tante realtà delterritorio e in via Costa». Cosìil capogruppo della Lega allaPisana che prosegue: «Noncomprendo come il collegaGiuseppe Simeone possa so-stenere che il sindaco dem diPontinia, Carlo Medici, siaun'ottima sintesi».

«L'unica alternativa validae' rappresentata dal sindacoGiada Gervasi - argomenta Tri-podi - che ha saputo ben inter-pretare le istanze degli abitan-ti di Sabaudia e ha rotto l'assecon il primo cittadino del capo-luogo Damiano Coletta, la cuimaschera civica è caduta pocodopo le comunali 2016. Que-st'ultimo ha strizzato primal'occhio alla sinistra nazionale,poi ha dirottato le sue attenzio-ni sul Pd comunale, come au-spicato dall'ex senatore Clau-dio Moscardelli, e regionale diNicola Zingaretti».

«Non è finita qui - sottolineaTripodi -. Le contraddizioni siconfermano anche in via Co-sta: il Pd ha accolto a bracciaaperte Forza Italia, probabil-mente frutto di un accordo suAcqualatina. Accadrà anchealla Pisana? Un disegno politi-co chiaro che va scongiurato eil 29 aprile potrebbero essercidelle sorprese. Una certezza:noi della Lega restiamo coe-renti con il nostro programmaattento alle problematiche delterritorio e dei cittadini comestiamo facendo alla Pisana».La Lega è stato il primo partitoad uscire allo scoperto ufficial-mente sul fronte delle provin-ciali, rivelando ils uo appoggioalla sindaca di Sabaudia, soste-nuta anche dai Comuni diAprilia e Bassiano e da molteforze trasversali. Una parteconsistente del centrodestrapotrebbe aderire al suo proget-to e non è escluso che lo facciaanche Fratelli d’Italia, il parti-to che ancora deve sciogliere lariserva su chi appoggerà il 29aprile in via Costa tra Gervasi,Coletta e Medici. E che potreb-be costituire il vero ago dellabilancia di queste elezioni.l

Il capogruppodella Lega inRegione Ang eloTri p o d i

«Gervasi ha saputoben interpretarele istanze di Sabaudiae ha rotto l'assecon Damiano Coletta»

GLI ASPIRANTI

Carlo

MEDICI

Da m i a n o

COLET TA

G iada

G E RVAS I

14 EDITORIALEOGGI

Domenic a22 aprile 2 01 8

Le difese vannotutte al RiesameA Roma Impugnata la misura restrittiva emessadal giudice Campoli su richiesta della Procura

L’UDIENZA

Dopo gli interrogatori di ga-ranzia, il collegio difensivo de-gli indagati che sono stati sot-toposti alla misura restrittiva,presenterà ricorso al Tribunaledel Riesame di Roma.

Al termine delle audizioniche si sono svolte davanti algiudice per le indagini prelimi-nari del Tribunale di LatinaLaura Matilde Campoli, le dife-se hanno deciso di impugnarela misura restrittiva e di conse-guenza sono stati già presenta-ti i ricorsi che riguardano tuttigli indagati: sia chi è stato sot-toposto al provvedimento delcarcere che chi invece si trovaagli arresti domiciliari e la cuiposizione è minore e sembraessere marginale rispetto aglialtri.

L’operazione Arpalo è scatta-ta lunedì scorso ed è stata con-dotta dagli agenti della Squa-dra Mobile insieme ai militari

del Comando Provinciale dellaGuardia di Finanza e ha porta-to all’esecuzione di 13 misurerestrittive, di cui sette in carce-re e gli altri agli arresti domici-liari per accuse che vanno a va-rio titolo dall’associazione perdelinquere fino alla bancarot-ta, all’emissione di fatture falseper operazioni inesistenti. L’i n-chiesta sull’evasione fiscale econtributiva ammonterebbesecondo i calcoli degli investi-gatori a 43 milioni 192mila eu-ro. Ed è anche il totale dei se-questri per equivalente dispo-sto dal giudice per le indaginipreliminari. Da un lato c’è l’i n-chiesta relativa agli imprendi-tori pontini e romani e dall’a l-tro ci sono le società immobi-liari di Latina partecipate daholding, costituite che - secon-do l’accusa e quanto contestatodagli inquirenti - hanno per-messo la realizzazione di inve-stimenti con soldi di prove-nienza illecita. «L’attività hapermesso anche di riscontrare

alcune caratteristiche comunia tutte le cooperative che allaluce degli accertamenti dellaGuardia di Finanza, Nucleo Po-lizia Tributaria unitamente al-la Tenenza di Aprilia, con la co-struzione di un meccanismocoinvolgente - ha scritto il gip -diverse imprese operanti nel-l’ambito dei trasporti, avevanoposto in essere un consolidatosistema di frode così articolato:costituzione di società coope-rative prive di una strutturaaziendale idonea ad eseguire iservizi previsti, amministrate

da prestanome, gravate di one-ri fiscali e previdenziali ma pri-vate di ogni bene, messe poi inliquidazione e fatte cessare do-po due o tre anni dalla costitu-zione», ha scritto il gip. Adessonei prossimi giorni è fissato ilricorso al Tribunale del Riesa-me di Roma e in aula è scontatoche sarà battaglia. Le accusecontestate nel provvedimentorestrittivo sono a vario titoloquelle di associazione a delin-quere, corruzione, fatture falseper operazioni inesistenti. . l

A .B.

Te r m i n at igli

i nte r ro g ato r inei prossimi

giorni leprime

u d i e n ze

S o p ragli inquirentiin occasionedella conferenzas ta m p ache si è svoltain Procura

15EDITORIALEOGGI

Domenic a22 aprile 2 01 8

Maietta torna in ospedaleLa decisione del Gip Sulla scorta della consulenza medica del colonnello Silvotti il giudiceCampoli ha disposto il trasferimento dell’indagato dalla clinica privata dove era ricoverato

IL PRIMO PASSO

Il giudice Laura Campoli nonha aspettato nemmeno 24 oreper decidere il da farsi dopo averricevuto l’esito della consulenzamedica sulla compatibilità dellostato di salute di PasqualeMaietta con il regime carcera-rio.

«Incompatibile» ha messonero su bianco il colonnello deicarabinieri Maria Elena Silvotti,ma aggiungendo anche che l’in-dagato sottoposto a misura dicustodia cautelare poteva benis-

simo essere curato in una strut-tura pubblica.

E da ieri mattina l’ex onorevo-le ritenuto il promotore di un’as-sociazione per delinquere spe-cializzata nell’evasione fiscale,nel riciclaggio dei denaro e nellafalsa intestazione di beni, è tor-nato in una corsia dell’ospedaleSan Camillo di Roma, lo stessoche lo aveva accolto subito dopol’incidente con la fresa nel giar-dino di casa Maietta.

Perché trasferire Maietta dal-la clinica privata dove si trovavain un ospedale pubblico?

La risposta potrebbe essere

più semplice del previsto, mapuò essere soltanto ipotizzata,perché ufficialmente nessuno ladà. Il giudice potrebbe aver rite-nuto che una casa di cura privatapotrebbe avere interesse a trat-tenere il paziente finché questonon manifesta il desiderio di tor-nare a casa. E comunque, finchéil paziente paga la retta, la stessacasa di cura non avrebbe alcuninteresse ad affrettarne o favo-rirne le dimissioni. Dunque, fin-ché le cose non cambiano graziead un intervento del Riesame odella Corte di Cassazione, Pa-squale Maietta non avrà troppavoglia di lasciare la clinica, per-ché ad attenderlo in quel caso disarebbe un carcere.

E’ invece più probabile che unospedale pubblico non avrà esi-tazioni a dimettere il pazientequando sarà ritenuto in condi-zioni di poter tornare a casa.

Per il momento, dunque, Pa-squale Maietta resta in ospedale,e da ieri per lui è iniziata unanuova corsa contro il tempo.Normalmente uno si augura dirimettersi al più presto, ma nelsuo caso l’ex parlamentare si ve-de costretto ad augurarsi che laripresa non sia troppo veloce, al-meno non così veloce da antici-pare la pronuncia del Tribunaledel Riesame cui certamente isuoi difensori si rivolgerannoper impugnare l’ordinanza dicustodia cautelare arrivata aconclusione dell’inchiesta deno-minata Arpalo.

Pasquale Maietta era già statosottratto al carcere dal suo ruolodi parlamentare quando il giudi-ce per le indagini preliminariMara Mattioli ne aveva chiestol’arresto su richiesta del sostitu-to procuratore Giuseppe Milia-no che aveva condotto l’inchie-sta Olimpia. In soccorso diMaietta era intervenuto il labo-rioso iter che si rende necessarioprima che la Giunta per le auto-rizzazioni a procedere della Ca-mera dei Deputati si pronunciper dare il via libera o bloccarel’esecuzione di un provvedimen-to restrittivo nei confronti di unmembro del Parlamento.

Prima che la decisione defini-tiva fosse presa dalla Giunta ilTribunale del Riesame aveva an-nullato l’ordinanza che avevacolpito tra gli altri anche Pa-squale Maietta.

Stavolta non potranno esserciritardi dovuti a ragioni di carat-tere politico costituzionale, masi può comunque confidare inuna lenta guarigione.l

Le tappe

RISVOLTI

Il sistema era studiatocon figure che possono divi-dersi in tre aree - hanno os-servato i pubblici ministeriche hanno richiesto le misu-re cautelari - ed erano divisiin questo modo: c’era unaparte relativa a dei professio-nisti, una invece riguardantedegli amministratori e infineuna di prestanomi. Sono statigli uomini del Nucleo di Poli-zia Tributaria di Latina, in-sieme alla Tenenza di Apri-lia, ad indagare sui reati tri-butari e sulle bancarotte del-le imprese di autotrasporti.Gli agenti della Squadra Mo-bile di Latina hanno inveceindagato sul riciclaggio deiproventi dei reati che sonostati accertati dalla Guardiadi Finanza. Lo Sco, (ServizioCentrale Operativo della Po-lizia), ha condotto accerta-menti patrimoniali per veri-ficare la congruità dei patri-moni rispetto alla capacità direddito. l

Due binarie l’inchies ta

L’indagato Pasquale Maietta, 47 anni

L’ex onorevolesi trova da ieri

al San Camillop i a nto n ato

da un agenteIl giudice Campoli

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DI FIGURINE+ 4SCUOL AAnno XXXI - N. 110Domenica 22 aprile 2 01 8

L’evento Domenica scorsa si è svolta la finale del progetto SIT “Alla ricerca dei Tesori Pontini” davanti ad oltre duemila persone

Il nostro tesoro da conservareRipercorriamo le tappe di un clamoroso successo didattico-editoriale culminato con l’evento di Piana delle Orme

Scuola, informazione e territorio. Treparole sintetizzate nell’acronimo del Pro-getto SIT, la più grande e condivisa espe-rienza didattico-informativa che abbia maiinteressato un territorio provinciale, con-clusasi domenica scorsa nello splendidoscenario del parco Tematico di Piana delleOrme, alla presenza di oltre duemila perso-ne.

Un successo, in termini di partecipazio-ne e di consenso, pressoché unanime, ri-scontrato intorno ad un format innovativo,frutto della collaborazione tra il gruppoEditoriale Oggi e la società Esseci Coopera-tiva, che ha aperto la strada ad un diverso epiù entusiasmante approccio alla cono-scenza e alla valorizzazione del territorio.

Latina è stata la provincia pilota di unaproduzione facilmente esportabile anchein altri territori italiani, tutti meritevoli diuna riscoperta del proprio immenso patri-monio paesaggistico, artistico e culturale.Un vanto sicuramente per una provincia,quella pontina, troppofrantumata dal pun-to di vista sociale e culturale e che inveceavrebbe bisogno di fondersi in una identitàcomune per rilanciare il proprio tessutoeconomico, turistico e infrastrutturale.

Fondamentale per la riuscita di un pro-getto ideato nel marzo 2017 l’adesione e ilsupporto del mondo scolastico, che ha vin-to l’iniziale diffidenza su un prodotto ludicocome un album di figurine, intuendone evalutandone presto l’innegabile valore di-

dattico che in esso era invece compreso.Il successo dell’iniziativa va ascritto prin-

cipalmente all’impegno del corpo docenti,all’impagabile azione degli insegnanti chehannoveicolato nelmiglior modopossibileil messaggio di conoscenza stimolando lacuriosità e la dedizione degli alunni. L’al -bum è sì uno strumento di divertimento maanche un ben articolato compendio peda-gogico del territorio e dei suoi tesori nasco-sti e come tale è stato recepito anche dallefamiglie, che hanno contribuito in manieraessenziale al successo dell’iniziativa, gio-cando e apprendendo insieme agli alunni.

A conclusione di un progetto durato cin-que mesi, al quale hanno collaborato decinedi persone e che ha visto la quotidiana pre-

senza esplorativa negli istituti di uno staffinstancabile e affiatato, rimane la consape-volezza di aver consegnato alle scuole e allefamiglie uno strumento di conoscenza es-senziale per il futuro del territorio pontino.

Oggi tanti bambini e tanti adulti sannomolto di più del mondo che li circonda e lacuriosità li ha già convinti ad andare a visi-tare di persona i posti e le bellezze menzio-nate nell’album. Un traguardo che ci inor-goglisce e ci sprona a continuare su questopasso, anche nell’immediato futuro. E’que -sto il vero Tesoro trovato per strada: la vo-glia di conoscere e di valorizzare le nostrericchezze. Un tesoro da conservare e checon la seconda edizione già in programmaproveremo ad arricchire. l

Un momento della festa di domenica scorsa nella splendida cornice di Piana delle Orme

In abbinamento al numero odierno

29EDITORIALEOGGI

Domenic a22 aprile 2 01 8

I sentieri del Parco rinasconoAmbiente da promuovere Sistemati 21 chilometri di rete sul promontorio: maggiore sicurezza e più fruibilitàIeri la cerimonia nel piazzale delle Crocette. Anche il regista Fausto Brizzi e l’attrice Claudia Zanella a togliere i rifiuti

CIRCEO - SABAUDIAFEDERICO DOMENICHELLI

Più sicurezza sui sentieri delpromontorio, una fruibilità piùsemplice e anche una battaglia diciviltàperdire «no»ai rifiuti.Unacampagna allaquale hannoparte-cipato in prima persona, riem-piendo i sacchetti di chili e chili dispazzatura, il regista Fausto Brizzie l’attrice Claudia Zanella.

Protagonista della giornata, al-la quale hanno preso parte anchegli studenti delle scuole, la riquali-ficazione della rete di sentieri: 21chilometri di percorsi sistemati.Presenti il sindaco di San FeliceGiuseppe Schiboni, assessori,consiglieri e delegati, il direttoredel Parco Paolo Cassola e il presi-dente Gaetano Benedetto. «Que-st’opera, in cui il lavoro maggiorel’ha fatto il Parco - ha detto il pri-mo cittadino - serve a rendere an-cor più fruibile questo stupendoterritorio. È un tema molto sentitodai sanfeliciani e ci impegneremoper mettere a sistema le tante po-tenzialità anche in collaborazionecon gli enti vicini». Un ringrazia-mento in particolare è stato rivol-to al delegato Fabio Beccari per illavoro svolto. «Con San Felice - hadetto Benedetto - si è aperta unanuova stagione di collaborazio-ne». Il presidente ha poi fatto rife-rimento alle prossime iniziative,che prevedono eventi integratiper dare «una lettura unica delterritorio». «La riqualificazione

dei sentieri - ha aggiunto - era ne-cessaria sia per la fruibilità deglistessi che per ragioni di sicurez-za». È stato fatto riferimento alletante richieste di soccorso delloscorso anno per persone disperse.All’argomento si è allacciato an-che il direttore Paolo Cassola, cheha ricordato Cristian Rotta, il ca-rabiniere forestale che ha perso lavita lo scorso anno a causa di un in-cidente sul promontorio del Cir-ceo. Il direttore ha ringraziato poii soccorritori, le forze dell’ordine e

la protezione civile per il lavorocostantemente svolto.

Contemporaneamente, si dice-va, è andato in scena il progettoCleanAppia. Tra i volontari chehanno ripulito i sentieri, anche ilregista Fausto Brizzi e l’attriceClaudia Zanella, che su Facebookha scritto: «L’esperienza di oggimi ha molto scioccata. Abbiamofatto in sole 3 ore: 10 sacchettigrandi neri di immondizia indiffe-renziata, 40 kg di vetro e 10 sac-chetti grandi gialli di plastica ( ab-

biamo fatto la raccolta differen-ziata!). Abbiamo pulito un pezzodi bosco molto piccolo, tra i puntipiù belli del monte circeo, vicino alparcheggio dell’Acropoli, un bo-sco meraviglioso a picco sul mare.Ecco come trattiamo la natura!Con questo gruppo meravigliosodivolontariabbiamo decisodi far-lo in varie spiagge nei prossimigiorni. Spero che vi unirete. Oggieravamo solo in 15. Se fossimo sta-ti di più avremmo ripulito mezzomonte. Vi aspetto».l

Alcuneimmaginidellagior natadi ieri

L’AT TO

Pratica bloccatada tre anniRicorso al Tarcontro il ComuneSABAUDIA

La pratica è stata presentatanel 2015 ma non è mai stata di-scussa in Consiglio. Ora, il priva-to cittadino in attesa dell’atto, hadeciso di portare il caso all’atten-zione del Tar affinché il Comunesia costretto a discutere nel piùbreve tempo possibile la richie-sta in questione. Il caso è stato af-frontato dall’amministrazioneche, tramite il presidente delConsiglio Gianluca Bonetti, haripercorso l’iter di tale richiesta,presentata nel 2015, e che ha peroggetto l’ampliamento e la tra-sformazione di una struttura daabitazione unifamiliare ad alber-go. «L’istanza sarebbe dovuta es-sere discussa nel Consiglio co-munale del 30 gennaio 2018 -spiega Bonetti - l’Assise però inquell’occasione non si è potutaesprimere a causa dell’assenzadel parere tecnico, obbligatorioper legge. Di conseguenza è statarinviato il punto». E ora cosa suc-cede? Secondo quanto spiegatodal presidente, l’amministrazio-ne si sarebbe subito attivata perdiscutere del punto al Consigliosuccessivo. « All’interno dell’En-te però non è stato possibile repe-rire personale che potesse, stantele dichiarazioni di incompatibili-tà dei tecnici comunali, redigereil parare tecnico. Il Segretarioge-nerale ha dovuto affidare l’inca-rico ad un responsabile Unico delProcedimento (RUP) esterno al-l’amministrazione. È per questaragione che la questione non èstata inserita tra i punti all’ordi-ne del giorno del Consiglio co-munale di lunedì 23 aprile maverrà discussa solamente nell’as-sise del mese di maggio».l

Turismo, la città di Giove si racconta in un blog

TERRACINA

L’indirizzo web è www.disco-verterracina.it ed è il blog uffi-ciale del turismo di Terracina. Èstato presentato ieri mattinanella sala Abbate del palazzo del-la Bonificazione pontina, pre-senti il sindaco Nicola Procacci-ni, l’assessore al Turismo Barba-ra Cerilli e il delegato ai GrandiEventi Andrea Bennato. Ma il ve-ro protagonista è stato CristianoVaccarella, ideatore del blog, che

punta a raccontare in tutte le suesfaccettature, in italiano, inglesee russo, la città. Un blog perché èqualcosa in continuo aggiorna-mento, spiega Vaccarella, «perraccontare la storia, le bellezze,le feste, l’enogastronomia di Ter-racina». Un’apposita sezione sa-rà riservata alla Fondazione deibeni culturali, ci saranno rubri-che di diverso tipo, una mappadel traffico in tempo reale, men-tre «un’attenzione particolaresarà dedicata agli eventi». Tuttele informazioni aggiornate, sucosa si organizza in città. DalloSky Wine alla Pedagnalonga, da-gli eventi sportivi a quelli cultu-rali. «Un grazie va a Cristianoper la sua volontà» ha spiegato

l’assessore Cerilli. «Sin dall’asse-gnazione della delega, io e il sin-daco abbiamo pensato al web, eci siamo trovati di fronte a un aquestione: per non essere uncontenitore vuoto, deve essereaggiornato». Lo sarà propro gra-zie a Vaccarella, che per il Comu-ne si occupa di relazioni esterne,e questa attività la fa di propriasponte. Soddisfatto anche An-drea Bennato, Grandi eventi: «Èimportante avere un punto di ri-ferimento sul web per la città, edi questo ringrazio Vaccarella».Il sito, oltre che all’indirizzowww.discoverterracina.it puòessere trovato anche attraversol’indirizzo www.terracinaturi-smo.com.l

Un momento dellac o n fe re n z astampa in cui èstato presentatoil blog

Eventi, notizie, storiae cultura della cittàin tempo reale

Sabaudia l Circeo l Te r ra c i n a

32 EDITORIALEOGGI

Domenic a22 aprile 2 01 8

Sicurezza Ennesimo incidente venerdì sera all’altezza dello svincolo per via degli Eucalipti

Flacca a ostacoli, i residenti:«Rischiamo ogni giorno»GAETAROBERTO SECCI

L’ennesimo schianto, venerdìsera, sulla SS Flacca all’altezzadello svincolo per via degli Euca-lipti. Ancora una volta una mano-vra azzardata ha rischiato di tra-sformarsi in tragedia. Fortunata-mente l’epilogo di un incidenteche ha visto coinvolte un’auto eunoscooternon è statograve.Marestano ancora troppi punti criti-ci nel tratto di Flacca che attra-versa il comune di Gaeta. Tanto èstato fatto in questi primi mesidell’anno iniziato nel peggioredei modi con la morte di un gio-vane 24enne di Gaeta travolto daun tir mentre portava a spasso ilproprio cane sul marciapiedesotto casa, ma al tempo stesso so-

no ancora molti i nervi scoperti diun’arteria che continua a mo-strare giorno dopo giorno la suapericolosità, spesso alimentatadall’imprudenza di alcuni auto-mobilisti. Ne è diretta testimo-nianza quanto sta accadendo neipressi dello svincolo per il quar-tiere Calegna dove, dopo la batta-glia portata aventi da alcuni resi-denti, l’amministrazione è inter-venuta installando un cordoloche non consente a chi viaggia indirezione Napoli di svoltare a si-nistra, tagliando di fatto la car-reggiata opposta (manovra di persé già vietata) In questi anni, pro-prio quel preciso tratto di stradaè stato teatro di drammaticischianti, ma nonostante il divie-to, nonostante quest’ultimo ac-corgimento che rende quasi im-possibile svoltare, c’è ancora chi

decide di mettere a rischio la pro-pria vita e quella degli altri, pur dinon allungare il tragitto di qual-che metro. Una situazione similesi verifica quotidianamente cen-tinaia di volte presso l’innestoper via degli Eucalipti interessa-to venerdì scorso da uno schiantotra scooter e auto. Ogni giornomolte auto tagliano in pieno unacorsia per immettersi sulla Flac-ca in direzione Roma e eseguonola stessa infrazione per la mano-vra inversa. Sono in molti a chie-dere che anche in questo tratto distrada cosi come accaduto per losvincolo di Calegna si procedacon l’installazione di dissuasoriper evitare altre tragedie. Anchein questo punto della Flacca, tral’altro attraversato anche a piedida diverse persone con un im-pianto semaforico sistematica-mente spento, si è consumata di-versi anni fa una tragedia: la vigi-lia di Natale una donna fu travol-ta da un tir mentre attraversavala strada. Proprio il transito deitir rappresentano l’altro grossoproblema di questa arteria stra-dale. Nonostante il capillare po-sizionamento di cartellonisticastradale, voluta dal vice coman-dante della Polizia locale di Gae-ta, Mauro Renzi, relativa al divie-to di transito ai mezzi pesanti, gliagenti della Municipale di Gaetasi vedono costretti a sanzionarediversi trasportatori che incu-ranti del divieto continuano atransitare nel tratto di strada in-terdetto. Sono già molte le san-zioni elevate in questi mesi dalComando della Polizia locale diGaeta. Una Flacca a ostacoli cheevidentemente necessita di ulte-riori misure e provvedimenti chesiano in grado di ridurre al mini-mo il rischio per automobilisti epedoni soprattutto nei tratti checosteggiano le abitazioni. Ma allostesso tempo appare innegabileche se vengono adottate misurediprevenzione mastenta adecol-lare la collaborazione degli auto-mobilisti si rischia di vanificarequalsiasi tipo di provvedimentoatto a limitare i pericoli di unastrada che forse non doveva giàesistere da diversi anni, ma le al-ternative che sono proliferate sucarta dopo tanti anni non trova-no ancora concretezza. Intanto,sulle strade si continua a rischia-re. l

Dopola battaglia

por t at aava nt i

da alcunicitt adini,

il governoloc ale

è intervenutoinst allandoun cordolo

Lo svincolo per Calegna

L’incrocio con via degli Eucalipti

Demanio civile, apre uno sportello per il cittadinoSarà attivo presso l’u ffi c i ourbanistica del Comune apartire da giovedì 3 maggio

GAETA

Uno sportello in materia didemanio civile per fornire al cit-tadino tutte le indicazione neces-sarie su come normalizzare situa-zioni su terreni demaniali agrico-li ed edificati. Sarà attivo pressol'ufficio urbanistica del Comunedi Gaeta a partire da giovedì 3maggio dalle ore 9 alle 14.La Re-gione Lazio ha infatti nominatol’Ing. Giuseppe Cavone quale pe-rito e referente del servizio. In un

territorio comunale come quellodi Gaeta sono infatti diverse learee assoggettate a vincoli dema-niali. La normativa che disciplinail settore prevede però l’opportu-nità di sistemare i terreni agricolicon la legittimazione del posses-so così come previsto dalla leggeregionale n. 5 del 2005 e dalla leg-ge nazionale n. 1766 risalente al1927. Con la legge regionale n. 1del 1986e successivemodifiche, èinoltre prevista l'alienazione deifabbricati costruiti sempre suaree del demanio civile senza al-cuna autorizzazione. Si tratta diun’opportunità proposta al citta-dino di Gaeta che potrà così con-frontarsi gratuitamente con il pe-rito affinché si possa uscire dalla

cosiddetta “zona grigia” norma-lizzando come previsto dalla leg-ge eventuali situazioni anomale.

Lo sportello ad uso civico assi-curerà la predisposizione degliatti inerenti le procedure di ge-stione amministrativa dei benidemaniali e di uso civico (accer-tamento dell'esistenza, natura edestensione dei diritti di uso civi-co, legittimazioni di occupazionidi terre di uso civico, alienazionedei relatividiritti, eventuale rein-tegra dei terreni occupati senzatitolo). Lo sportello garantisce ilsupporto tecnico per definire, inaccordo con le amministrazionidi uso civico competenti, piani diriordino dei beni di uso civico. lR .S.Il palazzo comunale di Gaeta

G o l foVia Vitruvio, 33404023 FormiaTel. 0771 1833108redazionelt@ editorialeoggi.info

Nonost antei dissuasori alcuni

a u to m o b i l i st icontinuano a

commettere infrazioni

33EDITORIALEOGGI

Domenic a22 aprile 2 01 8

Unità e trattative falliteFrizioni a destra e sinistraVerso il voto Si aprono nuovi scenari dopo la rottura tra FI e CentristiA pezzi il partito democratico: a rischio la presentazione del simbolo

FORMIAMARIANTONIETTA DE MEO

Vani i tentativi di formare del-le coalizioni sia a destra che a sini-stra. Mesi di trattative che si sonorivelate una bolla di sapone e che -a pochi giorni dalla presentazionedelle liste che dovranno mettersiin corsa per le prossime elezioniamministrative -, fanno ben pen-sare di essere al punto di partenza.L’intesa tra i Centristi ed Idea Do-mani con Forza Italia sulla candi-datura a sindaco di Amato La Mu-ra è durata solo due giorni, poi larottura definitiva. Se da una partei Centristi ed Idea Domani hannoannunciato di voler continuare illoro percorso, resta da capire cosafarà Forza Italia. Parteciperà conun proprio aspirante primo citta-dino (circola il nome di GianlucaTaddeo) o alla fine sosterrà gli al-tri candidati sindaco ancora incorsa. Stiamo parlando dell’avvo -cato Luca Scipione, o ancora diMario Taglialatela, così come pu-re potrebbero appoggiare Eleono-ra Zangrillo. I giochi insomma so-no ancora aperti. Stesso discorsonel centrosinistra, dove il partitodemocratico si è spaccato, corren-do il rischio di partecipare a que-sta competizionesenza il simbolo.In questo clima di indecisione,continua invece la sua campagnaelettorale sia ilMovimento cinqueStelle, con candidato sindaco An-tonio Romano, e sia il raggruppa-mento di liste civiche “Un’altracittà”, “Formia Città Comune” e“Formia Vinci”, che sostengono lacandidatura di Paola Villa. Que-st’ultima sta incontrando espo-nenti “scontenti” sia della coali-zione del centrodestra che del cen-trosinistra. La Villa cogliendo l’oc -casione dell’appuntamento del 29Aprile, quando bisognerà elegge-re il Presidente della Provincia,annuncia uno dei suoi punti pro-grammatici. «Sull’eletto Presi-dente della Provincia di Latina ri-cadrà il delicato incarico di Presi-dente dellAssemblea dell’ATO4.Cioè la presidenza della strutturadi indirizzo e controllo di Acquala-tina. La strutturapubblica che do-vrà assicurare cheAcqualatina sia

indotta al corretto metodo di ge-stione, alla trasparenza degli attiamministrativi e di tutte le proce-dure da attuare per individuare ipartner tecnici per i lavori da com-piere. Ad accertare inoltre che sia-no messi in atto investimenti suiterritori per nuove infrastrutture,alla manutenzione di quelle esi-stenti, al controllo rigoroso sullasostenibilità dell’intero cicloe sul-le compatibilità ambientali degliimpianti di depurazione. Spiaceche il Comune di Formia non pos-sa esprimere il suo voto». Da qui

l’auspicio affinché a capo dell’am -ministrazione provinciale vengaeletta un persona che «abbia acuore la situazione dell’approvvi -gionamento idrico nei comunidella provincia e sia orientata allapubblicizzazione del servizio. Chesi faccia portatore della necessitàdi una commissione che facciapiena luce sulle modalità di ge-stione del Servizio Idrico Integra-to di questi anni, e rendiconti leinadempienze che daranno così ilgiusto valore alle quote azionariedella società». l

Rilancio del commercioLe soluzione sul tavolodel confronto politico

FORMIA

Dopo aver tirato dritto per lasua strada, non partecipandopiù ai tavoli di concertazionecon i gruppi di centrodestra, ilmovimento Formia Vive 2018,con candidato sindaco MarioTaglialatela, sta continuando lasua campagna elettorale, incon-trando le associazioni di catego-ria. Tra queste anche la Con-fcommercio. Al confronto unpiano di proposte è stato presen-tato tramite uno dei fondatoridel movimento Gaetano Quer-cia.

Innanzitutto, soluzioni permigliorare la vivibilità e la quali-tà dei servizi e ospitalità. Da unamaggiore illuminazione «indi-spensabile non solo per un com-mercio più attrattivo, ma ancheper tanti altri motivi di cui, in-nanzitutto, la pubblica sicurez-za», alla pulizia della città, aduna più diffusa cartellonisticaindicativa, al potenziamento delverde pubbliche e arredo urba-no, alla viabilità e i parcheggi.«Programmazione e comunica-zione: si ritiene indispensabileche l’amministrazione comuna-le costituisca un specifico ufficio

per centralizzare unitariamentetutte le iniziative pubbliche eprivate in programma, per se-guirne una puntuale comunica-zione e raccordarsi con i simili,paralleli uffici degli altri comunidel comprensorio. Poi, già in se-de di stesura del bilancio di pre-visione comunale, si deve coor-dinare tra tutti gli assessorati in-teressati, di concerto con asso-ciazioni e comitati, una pro-grammazione annuale di massi-ma che sia scandita da mensili,specifici temi attrattivi di turi-smo scolastico, religioso, cultu-rale, enogastronomico, sportivo,solidale e della terza età». E nelcorso dell’incontro sono statepresentate proposte sulle varieforme di turismo.

Diverse infine i punti pro-grammatici per uno sviluppocommerciale e turistico della cit-tà. l

In atti Dopo la richiesta della Procura di Cassino e la nota dell’ex sindaco

Pontili, anche Mazzella replicaPONZA

Ci sono ancora strascichinella vicenda giudiziaria chevede indagati (con richiesta digiudizio) alcuni amministrato-ri di Ponza, tra cui l’ex sindacoin relazione ad un esposto deltitolare di alcuni pontili, Vin-cenzo Mazzella. Dopo l’i n t e r-vento dell’ex primo cittadinodell’isola, Vigorelli appunto,arriva un’altar nota, questa vol-ta dell’autore dell’esposto,

Mazzella. «L’ex sindaco nondeve rispondere al sottoscritto- scrive Mazzella - ma alla Pro-cura e ciò sulla base di quantoaccertato anche e reiterata-mente dai giudici Amministra-tivi. Non si tratta di presunteaccuse mie, bensì di una realtàoggettiva basata su atti giudi-ziari e cioè i capi d’imputazionea cui il Vigorelli, il Feola e ilGiocondi devono rispondere. Ame sembra che quello che con-ta sono le carte processuali, lesentenze del giudice ammini-

Gaetano Quercia

La riunione del gruppodi Formia Vive 2018con le associazioni

strativo che hanno accertato losviamento e ritorsione dell’a-zione amministrativa e i prov-vedimenti del giudice penale diLatina che hanno prima dispo-sto il rinvio a giudizio di Vigo-relli per omissione di atti di uf-ficio e concorso (con ammini-stratori della centrale elettrica)in reati ambientali per avere ri-tardato la delocalizzazione del-la centrale e ora il pm di Cassi-no che ha chiesto il rinvio a giu-dizio per abuso di ufficio e fal-so».l L’isola di Ponza

In altoil palazzoc o mu n a l edi Formiae a destraPaola Villa

Lac andidat aPaola Villaincontra glis contenti

Formia l Po n z a

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Domenic a22 aprile 2 01 8

La storia La società produce barche nell’entroterra e poi le trasferisce al porto di Formia

Soluzione possibile per Cn GroupOra si cerca uno spazio sul mareFORMIA

Si profila una soluzione perC.N. Group, la società che produ-ce barche nell’entroterra (a Ca-stelnuovo Parano) perché non haspazi lungo la costa. La C.N.Group è gestita da un gruppo diimprenditori locali con espe-rienza tecnica nella nautica eadesso cercano di ottenere unodegli spazi utili per realizzarebarche sul lungomare tra Gaeta eFormia. «L’amministrazionedella città di Gaeta, il consorzioindustriale e la locale autoritàportuale, hanno reagito positiva-mente alle possibilità descrittenei giorni scorsi e collaboranoper vagliare tutte le soluzioni te-se a dare al sud-pontino un forteimpulso all’occupazione e allatutela dell’ambiente. - dice la so-cietà in una nota - L’inserimentodella C.N. Group nelle aree co-stiere del golfo, assicurerebbe

Il percorso di una delle barche di Cn Group al centro di Formia

Venti vigili stagionali in servizio dal primo giugnoLa commissione che daràil via libera si riuniràil prossimo 22 maggio

MINTURNO

I vigili urbani stagionali en-treranno in servizio dal primogiugno prossimo. L’annuncio èstato dato ieri dal sindaco di Min-turno, Gerardo Stefanelli, il qualeha spiegato che l’ok della commis-sione speciale del Ministero del-l’Interno non è arrivato nei tempigiusti. «Infatti- ha spiegato il pri-mo cittadino- la commissione chedoveva darci il via libera all’as -sunzione, si riunirà il prossimo 22maggio e prima di allora non pos-siamo procedere». Un nulla ostache è scontato in quanto la com-

missione dovrà prendere atto chei fondi per le assunzioni ci sono, inquanto sarannoprelevati daipro-venti delle sanzioni degli autove-lox. Ciò perché il Comune di Min-turno ha chiesto il predissesto e ilprovvedimento di assunzione ne-cessita del nulla osta degli ufficicompetenti del Ministero dell’In -terno. «I vigili stagionali- ha con-tinuato Stefanelli- prenderannoservizio il primo giugno e sarannooperativi per quattro mesi. Quin-di per tutto il periodo estivo avre-mo la possibilità di poter contaresu una copertura di tutto il terri-torio. Sarannoventi gli agenti chesaranno chiamati in servizio escelti dalla graduatoria che è sta-ta formata proprio nei giorniscorsi». Una selezione che ha abi-litato quaranta aspiranti vigili su198 domande pervenute.l G .C.

Una pattugliadei Vigili urbani L’annuncio

u ff i c i a l eè stato dato

ieridal sindaco

G e ra rd oStefa n e l l i

nuove assunzioni sia dirette cheindirette, creando un indotto ri-levante».

Attualmente le lavorazioni dicompetenza esclusiva della C.N.Group sono pari a circa il 40%dell’imbarcazione finale, ma sipotrebbero assestare anche al70% grazie all’eventuale traslocononché attraverso la collabora-zione con altre aziende del setto-re. Ci sono infatti diverse realtànel comprensorio che si trovanoin aree «scomode» e che benefi-cerebbero certamente dalla di-slocazione in una zona territo-riale compatibile con le esigenzedei grandi yacht, assicurando uneffettivo miglioramento dal pun-to di vista paesaggistico/am-bientale.

«Attualmente - dice ancora lanota della società - le attività diC.N. Group sono concentrate sul-la superstrada Formia-Cassinonel territorio di Castelnuovo Pa-rano. Ottima risorsa dal punto di

vista della viabilità, ma non dellanavigabilità. Il team in ogni caso,nel pieno rispetto della normati-va, porterà a termine per la quar-ta volta il modello da 32 metri,che l’armatore committente hapotuto nei mesi scorsi apprezza-re per ben tre volte. La dirigenza

continuerà a gestire tutte le atti-vità necessarie, ricorrendo al tra-sporto eccezionale ed alla con-cessione temporanea di un’areapresente nel porto del Comunedi Formia. Tutto ciò in un climadi riservatezza e legalità che dasempre ci contraddistingue».l

Lepotenzialit à

del settoreus cito

dalla crisie la nota

dell’azienda

FO R M I A

Acc usatodi maltrattamentiOperaio assoltodopo 7 anniGIUDIZIARIA

Nel 2011 era stato denuncia-to dalla moglie per percosse emaltrattamenti, poi tra i dueera intervenuta una difficile se-parazione e nel frattempo è an-dato avanti il processo per l’u o-mo di 45 anni di Formia. Ve-nerdì il Tribunale ha assolto.F.F. dalle accuse perché nelcorso del dibattimento non so-no emerse prove concrete circai maltrattamenti sulla donna.Quest’ultima non si è costituitaparte civile e non ha preso par-te ad alcuna delle molte udien-ze che si sono svolte a caricodell’ex marito. Il difensore del-l’operaio formiano, l’avvocatoGiovani Codastefano, ha ipo-tizzato che la denuncia del 2011fosse strumentale alla separa-zione tra i due, che non anda-vano d’accordo e le liti eranocontinue, ma nel corso del di-battimento non c’è stato ri-scontro delle percosse che era-no oggetto di una denunciaverbale della signora. Il pubbli-co ministero aveva chiesto lacondanna a un anno e sei mesima il giudice Giorgia Castriotaha assolto l’operaio. Agli attidel procedimento era allegatoil verbale dei carabinieri diFormia cui la presunta vittimaaveva raccontato di essere sta-ta percossa il giorno della de-nuncia e che era già accadutoaltre volte.l

Formia l M i nt u r n o

L’avvocato Giovanni Codastefano

42 EDITORIALEOGGI

Domenic a22 aprile 2 01 8

MUSICA

Un poker di assi da una par-te e dall’altra. Due quartettiper altrettanti live che ancorauna volta sottolineano la voca-zione musicale di una città cheogni domenica si scopre sem-pre e ancora jazz. Tornano gliappuntamenti nella centralis-sima zona dei pub.

Il Be Jazz Collective come il52 Jazz club non deludono leaspettative e annunciano gliospiti di oggi.

Al Barakka di via LagoAscianghi 21, con inizio alle18.30, salirà in pedana un’o t t i-ma sassofonista della scena ro-mana per esibirsi in formazio-ne quartetto. Danielle Di Majoproporrà per l’occasione un re-pertorio di composizioni origi-nali, che pur nel rispetto dellamigliore tradizione jazzisticasi offrono all’ascolto con sono-rità accattivanti e senza dub-bio moderne. Al fianco di Da-nielle, una squadra affiatata:Andrea Beneventano al piano-forte, Stefano Cesare al con-trabbasso e Gianni Di Renzo al-la batteria. È il Be Jazz Collecti-ve a raccontarci in breve la sto-ria artistica di questa sassofo-nista già vincitrice di premi ericonoscimenti. Le tappe coro-nate dal successo sono parec-chie, e fra tutte spicca il podioper il miglior talento emergen-te conquistato nel 2005 all’i n-terno della rassegna di Baro-nissi Jazz. Danielle ha già alsuo attivo un cd, “Eccedere diBlu”, edito dalla Picanto JazzRecords.

Anche il 52 Jazz capitanatoda Erasmo Bencivenga, NicolaBorrelli e Giorgio Raponi ospi-ta un quartetto, e lo porta neglispazi dell’ex Stoà, attuale “8-11”in via Cesare Battisti. I New

Motion è composto da Antho-ny Pinciotti alla batteria, Fran-cesco Geminiani al sax, LucaMannutza al pianoforte e Lo-renzo Conte al basso. Sono tut-ti musicisti validissimi, da Pin-ciotti - esperto in jazz, rock eworld music e già al fianco diJames Moody, John Aber-crombie, Randy Brecker - al ve-ronese Geminiani ormai resi-dente a New York e già al lavo-ro con musicisti come DadoMoroni, Doug Weiss, EddieHenderson.

Mannutza è un artista cheLatina ha già avuto modo di ap-plaudire calorosamente, e chevanta tra le sue numerose col-laborazioni quelle con MarioBiondi, con Bosso, Rava, Fresu,Gatto e altri meravigliosi per-

La sassofonistaromana al BarakkaIl quartettoit aloameric anoatteso all’8 -11

Jazz & Jazz con New Motion e Di MajoI concerti Le proposte di questa domenica a Latina, due quartetti per due live elettrizzanti

CULTURA & TEMPO LIBERO

Porte apertead AgrilatinaPr i m ave ra“b i o d i n a m i c a”

DOVE ANDARE

Una giornata all’insegnadei piaceri della natura, quellaproposta per oggi dalla rete diimprese Agrilatina. Dalle ore10 alle 18, presso l’AziendaBiodinamica nel Parco Nazio-nale del Circeo, si alterneran-no laboratori per bambini eadulti, visite guidate, attivitàricreative, dimostrazioni,stand espositivi, giochi, sport,performance di canto e di dan-za. Numerosi ospiti interver-ranno per discutere del benes-sere legato all’esperienza del-la vita in natura e all’impor -tanza di promuovere la cultu-ra biodinamica, anche attra-verso la pratica dello shiatsu,del reiki e della riconnessionecon la propria interiorità.l

Benessere, natura e spiritualità

sonaggi del panorama jazz enon solo. Conte non è da meno,una lunga sfilza di collabora-zioni prestigiose al suo attivoed esibizioni in Francia, Sviz-

zera, Russia, Germania, Tuni-sia e Spagna oltre che nella no-stra Italia. L’appuntamentoper il live pontino è fissato alleore 18.l F.D.G .

Magia del Balletto all’E u ro p aAprilia La Compagnia di Paganini ne “Il Lago dei Cigni”

L’APPUNTAMENTOFRANCESCA PETRARCA

Per la stagione del TeatroEuropa di Aprilia va in scenaquesto pomeriggio, a partiredalle 18, uno dei più famosi, im-portanti e acclamati balletti delXIX secolo, “Il Lago dei Cigni”musicato da Tchajkovsky. Lacoreografia è allestita dallaCompagnia Nazionale di Raf-faele Paganini, étoile dell’O p e-ra di Roma fino al 1990 e amatodanzatore, e vedrà la partecipa-zione di stelle internazionali. IlLibretto de “Il Lago dei Cigni” èbasato su un’antica fiaba tede-sca “Il velo rubato”: inizialmen-te fu un fiasco, tanto che nellasua prima rappresentazione inun teatro di Mosca, lo Zar ab-bandonò la sala. Anche altrerappresentazioni non ebbero ilsuccesso sperato. Il composito-

re morì senza mai ricevere ilgiusto riconoscimento per que-sta sua meravigliosa opera. Latrama, romantica, narra la sto-ria della principessa Odette,trasformata in un cigno da unperfido mago. Solo l’amore sin-cero di un uomo fedele, potrà li-berarla dal sortilegio. Il princi-pe Siegfried si imbatte notte-tempo nella principessa che ap-pare umana dopo il crepuscolo,e giura di salvarla. Il giorno se-guente, a una festa nel castelloin onore del compleanno delprincipe, si presenta il magoRothbarth con sua figlia Odileche ha assunto le sembianze diOdette e la presenta al principe,il quale cadendo nell’ingannola chiede in sposa e la introducea corte come sua futura consor-te. A quel punto il mago rivela lavera identità della fanciulla eOdette, destinata alla morte,scompare nelle acque del lago.

Siegfried, disperato, decide diseguirla: è proprio questo suoestremo gesto a rompere l'in-cantesimo. Il Lago dei Cigni èuna rappresentazione tipicadella scuola ballettistica fran-cese, in cui si sovrappongono

pantomima, divertimento, ec-cellente musica e coreografie li-riche. Questo mix unico con isuoi personaggi - Odette, magi-ca creatura, principessa dellanotte; il candido ed eleganteprincipe Siegfried; il perfido

A sinistrail Teatro Europadi Apriliache ospitaquesta sera“Il Lagodei cigni”

Ac c a n toil New Motion 4etS o tto(foto diR O B E RT OPA N U C C I )la sassofonistaro m a n aDanielle Di Majo

mago Rothbarth; la severa e in-cisiva regina madre; Odile, ci-gno nero e una girandola di “f o-uettès” emblema della magiasulle punte, ha dato vita a un’o-pera destinata a resistere neltempo. l

43EDITORIALEOGGI

Domenic a22 aprile 2 01 8

D O M E N I CA

22APRILE

APRILIABalletto, “Il Lago dei Cigni” Appunta -mento per tutti gli amanti del balletto alTeatro Europa in Corso Giovanni XXIII.Alle ore 18 andrà in scena “Il Lago deiCigni”, un grande classico di Chaikov-skj, che vedrà protagonista la Compa-gnia Nazionale di Raffaele Paganini di-retta dal regista e coreografo LuigiM a r te l l ett aRievocazione storica “1697 PapaInnocenzo XII a Carroceto” Sonotrascorsi 321 anni da quando Papa In-nocenzo XII fece una sosta con il suoseguito nell’antico quartiere di Carro-ceto. In occasione della ricorrenza, siterrà una rievocazione storica dalle10.30 nel piazzale antistante la Chie-setta di Sant’Antonio, dove un corteodi personaggi in costume d’epoca par-tirà per sfilare nelle vie cittadine fino agiungere al Parco Falcone-Borsellinodove si svolgerà il pranzo papale, alle13.30 circa, in una “r i c o st r u z i o n e” delsontuoso banchetto fatto allestire dalPrincipe Giovanni Battista Borghesenel 1697, che ospitò la corte del PapaCORIMica come Prévert La Biblioteca ElioFilippo Accrocca, in vicolo Macari, 1, inoccasione della commemorazione delpoeta Accrocca, ospiterà con un ape-ritivo letterario il collettivo Cardiopoeti-ca e lo spettacolo di presentazione delnuovo libro “Quanto silenzio, amoremio, per una parola vera”. È il resocontodelle nostre possibilità, perché se lasola idea di poesia dimostra che tutto èpossibile, allora perfino morire e scri-verci un libro sopra è mimesi della feli-cità. In questa circostanza i Cardio-poetica si esibiranno in una jam sessio-ne insieme al chitarrista FrancescoPacifici, già reduce da altre date insie-me ai Cardiopoetica, e il percussioni-sta Lorenzo Antocchi. Dalle 19.30 alle21. Ingresso liberoFO N D IBenvenuta Primavera Con una pas-seggiata lungo tutto il litorale fondano,oltre quattordici chilometri da LagoLungo a Torre Canneto, si dà il benve-nuto alla primavera, dal confine conSperlonga al confine con Terracina. Ri-trovo alle ore 8.30 in località Lago Lun-go e partenza alle ore 9 (arrivo previstoper le ore 12.30 circa a Torre Canneto).Per info e adesioni: 3281889586, fare-verdefondi@email.it, fareverdefon-di@ gmail.comL ATINALievito 2018 Parte la rassegna Lievito2018 con una giornata ricca di eventi. Apartire dalle 17.30, da Palazzo M a Piaz-za del Popolo, avrà luogo l’esibizionedella “Testaccio Jazz Orchestra” BigBand della Scuola Popolare di Musicadi Testaccio, diretta da Silverio Cortesie Antonello Sorrentino. Alle ore 19, aPalazzo M, si terrà il vernissage di tremostre d’arte contemporanea a curadel Museo d’Arte Diffusa: Mario Iava-rone esporrà nella Sala Grande; il foto-grafo Marcello Scopelliti nella SalaCambellotti, con “DiversaMente Mare:Vorticosi Spaesamenti” e la pittriceMarilena Villella nella Sala Caminetto,con “Astrazione come Libertà”. Alleore 20, sempre presso il Palazzo M,avrà luogo una degustazione offertadall’azienda agricola “I Pampini” e “Piz -za Lab”. Alle 20.15, presso la Sala Gran-de, per la serie “Silver Comics & Scien-c e”, avrà luogo un divertente incon-tro-spettacolo su scienza e fumetto incompagnia dell’autore di Lupo Albertoe i ricercatori del Cnr Andrea Plazzi eRoberto NataliniWorkshop: Contact Improvisation -C orpo-Voce Presso l’Accademia delBalletto in via Don Torello, 120, a partiredalle 16 si terrà il workshop “C o nt a c tImprovisation - Corpo - Voce”. Il pro-getto “Infinity Energy Contact” nas cedall’unione di più pratiche fisiche e vo-cali con l’intento di portare maggioreconsapevolezza personale entrandoin contatto con l’altro. Si fonda sulla fi-ducia reciproca e la fluidità utilizzando

il nostro corpo come strumento di ri-scoperta, compiendo movimenti fluidied esercizi accompagnati da musica.Si ispira a tecniche come il “Body Con-tact” che nasce da un gruppo di danza-tori statunitensi negli anni ‘70 ed eser-cizi di consapevolezza vocale, per-metterà di andare a lavorare sul corpoche si educherà al peso, al peso dina-mico e allo spazio circostante. I punti dicontatto fisico tra due persone diven-teranno strumento di una esplorazio-ne fatta di movimenti improvvisati. L’at -tività sarà strutturata in tre fasi: riscal-damento fisico e vocale; lavoro in grup-po; esercizi di contatto. La quota di par-tecipazione è di 12 euroFesta della Primavera Per tutti coloroche desiderano passare una giornataa contatto con la natura, partecipandoa diverse attività legate al mondo delbenessere e della salute, c’è la Festadella Primavera che si terrà presso l’A-zienda Biodinamica Agrilatina in via li-toranea, 8.128. La giornata sarà pienadi iniziative per adulti e bambini: visiteguidate, laboratori, dimostrazioni,sport e giochi. Dalle ore 10 alle 18New Motion Quartet Live Torna l’ap -puntamento della domenica pomerig-gio con il 52nd Jazz, che organizzapresso l’8-11 in via Cesare Battisti, 23,concerti jazz di grande spessore. Pro-tagonista di oggi è la band italoameri-cana New Motion Quartet: AnthonyPinciotti alla batteria, Francesco Ge-miniani al sax, Luca Mannutza al pianoe Lorenzo Conte al basso. Tutti musici-sti che vivono e lavorano tra New Yorke l’Italia, che vantano collaborazioni

RIFLETTORI

Cinema, teatro, editoria, pro-positi “astrali”, e al centro lo spi-rito libero di un incontro cultura-le che non relega al margineniente e nessuno. Freddy Donatitorna sotto i riflettoridi TeleUni-verso (canale 16), oggi alle ore 10,per la seconda puntata di “Gira -dischi di Domenica”.

Il salotto degli artisti aprirà, inmattinata, a un nome di spiccodella letteratura italiana con-temporanea: Alessandro D’Ave -nia, autore di “Ogni storia è unastoria d’amore”, edito da Monda-dori (come anche il precedente“L’arte di essere fragili”) e attual-mente in vetta alla classifica deibestsellers; un album di donne

celebri che spiega e “umanizza” ilsenso, la stretta vincolante, le ra-gioni dell’amore e quel suo modocriptico di insinuarsi nella sensi-bilità vitrea del cuore. Dalla Fan-ny di Keats ad Alma Hitchcockda Edith Tolkien a Euridice; maD’Avenia parlerà anche di teatro,sulla scorta dell’esperienza vis-suta sabato scorso al Teatro Ita-lia di Roma, nell’ambito di unprogetto dedicato alle scuole ita-liane.

Non potranno mancare le pre-visioni settimanali dell’astrolo -go Paolo Crimaldi (Rai, BBC), cheinoltre presenterà il suo nuovo li-bro “Psicologia Karmica” (Edi -zioni Mediterranee). Nessuna ri-sposta dalle stelle, invece, per ilgusto inconfondibile di una co-micità firmata Claudio Bisio: ilmattatore piemontese racconte-rà “Arrivano i Prof.”, il nuovo filmdi Ivan Silvestrini che lo vedeprotagonista al fianco di LinoGuanciale, Rocco Hunt e il gran-de Maurizio Nichetti. Una storiache prende le mosse dal più tragi-co evento della carriera di qual-siasi studente: l’esame di maturi-tà. A rendere più “sinistra” que -sta sosta obbligata sarà il prima-to conquistato dal Liceo Manzo-ni, che con solo un decimo di stu-denti promossi si aggiudica il ti-tolo di peggior istituto d’Italia.

La mattinata proseguirà tramessaggi e chiamate a sorpresa(al 3245933067), ma la puntataandrà in replica alle 14.30 su Te-leUniverso TU Day, canale 612. l

La domenica con FreddyIn tivù Incontri e storie su TeleUniversoD’Avenia, Bisio e Crimaldi tra gli ospiti

i l c a r t e l l o n e @ e d i t o r i a l e o g g i . i nfo

con autentici protagonisti del panora-ma Jazz mondialeMostra “Carte e Lamine” Ultimo gior-no per la mostra di Valeria Gramiccia“Carte e Lamine 2018”, presso lo Spa-zio Comel in via Neghelli. In esposizio-ne una serie di opere realizzate su car-ta e metallo. Apertura dalle 17 alle 20SAN FELICE CIRCEOTango en Flor Dopo il successo delloscorso anno, torna per la seconda edi-zione “Tango en Flor” presso CirceoPark Hotel, via Lungomare Circe, 49, apartire dalle 17.45. Un’immersione tota-le tra tango, mare e spiaggia, all’ins e-gna dello studio, delle buone mangiatee di milongas fino a notte inoltrata, con imaestri Cinzia Lombardi e LucianoDonda, Campioni Italiani 2012 di Tangode pista y escenario; Matilde Beccariae Dennys Fernandez, quest’ultimoCampione Italia/Grecia 2017 di Tangode pista. Per ulteriori informazioni eprenotazioni: Cinzia 338 8810249; Lu-ciano 339 2346185; lucianoycinzia-tango@gmail.com; www.romatango.it

LU N E D Ì

23APRILE

L ATINALievito 2018 Seconda giornata di ap-puntamenti per la rassegna Lievito2018. Si inizia alle 11 presso il Liceo G. B.Grassi con Gherardo Colombo e “Leregole del gioco”, un incontro-dibattitocon gli alunni di vari istituti a conclusio-ne di un progetto di educazione alla le-galità, attraverso la conoscenza dellaCostituzione italiana. Alle 17.30, a Pa-lazzo M, nella Sala Grande si terrà unincontro con l’autrice Angela Iantoscae Renato Chiocca per la presentazio-ne del libro “La sottile linea bianca -Dalle piazze di spaccio alla comunità diSan Patrignano”. Si prosegue alle ore19 nella Sala Caminetto con “Americ anK i s s”, esibizione musicale funk, rock,blues in chiave acustica. Elisa Chiatti,voce; Simone Sciarresi, chitarra. Alle21, Lievito si sposta al Cinema Oxer perla proiezione del film “Il tuttofare” conSergio Castellitto. Interverranno il regi-sta Valerio Attanasio e il protagonistaGuglielmo Poggi; evento a cura di Re-nato Chiocca

M A RT E D Ì

24APRILE

L ATINAIl Sottoscala (r)Esiste Il Circolo ArciSottoscala9 in Via Isonzo, 194, festeg-gia i nove anni di attività con un festival.Si inizia alle 20 con un aperitivo gratui-to e poi tante esibizioni di artisti: Noha-ybanda; Demikhov; Quasiviri; Torba;Marco Colonna; Andrea Ruggiero;Giovan Bartolo Botta. Esposizioni:Rahimi Glass Art & Design; McGuffinComics; Alessandro Dupré; Carlo Mic-cio. Ingresso con tessera ArciLievito 2018 Prosegue la rassegnaLievito 2018 con un’altra giornata riccadi eventi. Alle ore 10, presso la SalaGrande del Palazzo M, si terrà un in-contro con Gualtiero Grassucci e Fa-bio Chiarello e gli studenti del LiceoScientifico Grassi: “Ludoteca dellaScienza. Giochi da Tavolo”. Alle ore 17l’appuntamento sarà con “La stradadel vino”, presso la Casa Rosa dellaCantina Giangirolami: passeggiata edegustazioni al vigneto con Felice Co-stanti. Alle 17.30, presso la Sala Gran-de, lo scrittore Peppe Fiore presenteràil suo libro “Dimentic are”, edito da Ei-naudi; interverranno Giorgio Speciosoe Graziano Lanzidei. Alle 19, nella SalaCaminetto, si terrà il concerto “PurpleRo o m” a cura di Be Jazz Collective,con Alessandro Girotto alla chitarra,Vittorio Solimene al pianoforte, Stefa-no Cesare al contrabbasso, LucrezioDe Seta alla batteria. Alle 21, presso ilTeatro D’Annunzio, andrà in scena lapièce “Processo per stupro” ispirata aldocumentario girato a Latina nel ‘78 ,diretta da Renato Chiocca e prodottadal Teatro Eliseo. L’evento è realizzatoin collaborazione con il Centro DonnaLilith; costo del biglietto 10 euro. Con-clude la giornata il concerto di GianniDi Lorenzo Quartet, presso il Barakkain via Lago Ascianghi

Telecomando alla mano

Elio FilippoAc c ro c c a , poetae scrittore corese

L’attore G i ova nBartolo Bottaatteso sul palcodel Sottoscala9

La città di Latinadà il benvenutoa S i l ve r , ideatoredi Lupo Alberto

G h e ra rd oColomboex magistrato

IL CARTELLONE

Alessandro D’Ave n i a , scrittore