Aldilà (Roberto Giacobbo) (2011) Estratto su Gustavo Rol

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L A V IT A C O T IN U A ?

U N ' I N D A G I N E

S O R P R E N D E N T E



Gustavo Adolfo Rol

E uno di quegli uom ini che avrei tanto volute conoscere d~

persona ; fo rse e per questo che ho approfondito la sua storia e ho

incontrato chi ha avuto la fortuna e l i essergli accanto durante la sua

vita come, per esempio, il suo esecutore testamentario, il dottor

Aldo Provera, e una donna a cui ho imparato subito a voler bene, la

signora Dornenica Piazza Fenoglio.

N ato a Torino i120 giugno 1903 e m orto nella stessa ciua il 22

settembre 1994, Rol e state unodei piu grandi sensitivi mill esistiti,

A proposito dei suoi poteri afferm o: «Anche se solo Iucrassi un

soldo can un mio esperirnento, so che tutto finirebbe: quello che

faccio 10 devo fare per gli altri».



Questa frase, riportata nel libro di Remo Lugli, Gustavo Rol. Una

vita di prodigi, mi ha subito conquistato, 8 1 1 pari della grande

disponibilita di quell'uomo nei confronti del prossimo. Rol non

aveva bisogno di fare cia che faeeva: era benestante e non ha mal

cercato di guadagnare nulla dai suoi poteri.

E lecito pensare che cercasse un'altra forma di guadagno: il

prestigio, ilmodo di compiacere il suo ego .... Eppure, anche questo

sembra molto lontano dalla verita, Stando ai racconti di chi 1 0 ha

conosciuto, era un uorno riservato =trarto del resto tipico dei

torinesi - che non amava mettersi in mostra,

E, fra i racconti di chi 1 0 ha conosciuto, ce nt'e uno che voglio

riportare integralmente perche e state fatto dal grande Federico

Fellini, ami co di Rol e frequentatore della sua casa, a tal punto

fiducioso nel valore di quest'uom o che aveva l'abitudine di

consultarlo durante la gestazione di un nuovo film.

Rol e I'uomo piu sconcertante da me ineontrato ... Una volta

eravamo nel parco del Valentino e, a Ulna dozzina di metri da noi,

c'era un bimbetto che dormiva nel suo carrozzino, Lanurse si era

appisolata sulla panchina A un certo momenta un calabrone

ronzante si avvicmo al bambino e forse stava per pungerlo. A Rolbasta un gesto delle sue mani per fulminare, da Iontano, l'insetto.

Mi viene ancora oggi la pelle d'oca, a ripensarci E rnagia, questa?

Non 10 so, e direi che non mi interesse. So che it numero e l i

studiosi che si occupano di queste cose va aurnentando, e che

giustamente essi cercano di mettere lin po' d'ordine razionale e

scientifico nel campo di tali fenomeni eccezionali, 10 posso diresoltanto che questo genere di fatti n(J1lI ha mal provocato il rnio

stupore. In fondo ho sempre creduto all'esistenza di un certo tipo d ! i

reaha che per m olti e invisibile , m a che si lascia scorgere

benissimo da chi abbia occhi per vederla e mente disponibile per



accoglierla Poiche si tratta di realta, non !pHD essere che natural.e.

Nel caso di Rol, cio che p i u mi interessa e il problema del suoequilibrio psicologico: come faccia, cioe, un Homo dotato di

facolta tanto insolite, a salvare [apropria individualita, resistendo

aile tentazioni dell'orgoglio e all'illusione dell'onnipotenza.

Eppure, ci riesce molto bene: sa ridimensionarsi giorno per giorno

in una misura umanamente accettabile, e 1 0 fa restando attaccato

alla sua esistenza semplice, anzi, addirittura provinciale. E un

uomo meravighoso soprattutto per questa sua capacita di vivere

umilmente la vita di tutti.

E Federico Fellini non e stato certam ente l'unico p ersonaggio

illustre a.frequentare e a stimare Gustavo Adolfo RoL Agli

esperimenti del sensitive, a partire dagli anni Trenta dlel

Novecento, hanno assistito capi di Stato, scienziati, scrittori, artisti

e industriali: da De Gaulle a Einstein, da Cocteau a Fermi, da Sordi

e Gassman agii Agnelli,

Rol fu consultato, durante la sua vita, anche per questioni di

importanza cruciale.

Nel 1942, a guerra In corso, Mussolini 1 0 chiamo a Vijla Torlonia e

gli chiese: «Quale sara ilnostro futuro?»,

Rol rispose: «Duce, per me b guerra sara perdura».

Non aggiunse altro rna successivamente confide a un amico e l i aver

taciuto quanto aveva visto, nitidamente, nell'artimo in cui aveva

form ulate Ia sua risposta: M ussolini im piccato in una piazza, nel1945.



Possibjle che sul canto di Rol si siano sbagliati tutti quelli che Io

hanno incontrato, compresi uornini dotati di grande intelligenza e

raffinata cultura?

Possibile che, al contrario, abbiano invece avuto ragione quelli che

non 1 0 hanna mai incontrato e che S I ostinano a descriverlo come

un impostore?

E quali sarebbero Ie grandi p ro ve fo rn ite d !m id en ig ra to ri?

In realta e una, una soltanto: Rol ha sempre rifiutato di sottoporsi a

un confronto con un prestigi atore,

Come ho gia dena, non ho conosciuto Gustavo Adolfo Rol, rna

sono convinto che chiunque si accorga di avere ua'intuizione, una

percezione amplificata della realta, e usi questa capacita in modo

disinteressato non possa accettare facilmente di essere messo a

confroato con un prestigiatore, E sana convinto che, se costretto al

confronto, UIl! uomo sincere si troverebbe in difficolta certamente

maggiori rispetto a uno sfacciatamente disonesto, Il disonesto e

abituato alla finzione, a i trucchi, e ha certamente un bagaglio di

esperienza adatto al confronto con un prestigiatore; un confronto

d a l quale, intimamente, non P l L l 0 sentirsi sminuito.

Come sernpre, quando tuttoquello che si puo tentare e un giudizio

parziale, e megho astenersi dallgiudizio e Iimitarsi a prendere atto

di d o che e accaduto e di cio che e stato detto,

Dice to stesso Rol nel gia citato libra d~Remo Lugli:

Quando mi venne chiesto di esprimere iI mio pensiero a proposito

della medianita e delle spirito non ho esitato a rispondere che ogni

individuo possiede un certo potenziale c l i medianita, SuI significate



di questa parola pero ho posto delle riserve di ordine etico e

biologico. Per quanto riguarda 10 spiritismo, invece, 1 1 1 i trovai in

perfetta collisione e collusione e cio proprio a . causa delle "spirito

intelligente", Con rarresto di ogni attivita fisica ~ Iamorte del

corpo -Tanima si libera ma non interrompe la propria attivita, La

"spirito inteiligente", invece, rimane in essere e;.forse, anche

operante, Di questa ne ho Ie prove e ne ho fornite a conforto di

tante gente che non sapeva rassegnarsi alla perdita di persone care.

Ho detto forse, perche in tale materia Ia prudenza e di rigore. 11

fano di rimanere in essere rich iama a l m otivo e quindi alla

funzione Iii ogni cosa esistente in perenne sollecitazione e

travaglio, proprio come si addice al mote creative che non

saprebbe estinguersi end quale ogni cosa concorre armonicamente

anche nelle mutazioni pill varie, Dio essendo etemo e

ineonsumabile nelle sue pill prevedibili manifestazioni e

sembianze.

Si fa un gran caso dei miei esperimenti e li si vuole collocate tra ifenorneni dei qua li si occupano tanto insigni studios! dirnetapsichica e parapsicologia Si vorrebbe scoprire itmeccanismo:

che io fornissi alla scienza sufficienti element; per vagliarli,

classificarlie forse riprodurli senza la mia partecipazione. Delusi e

convinti che non v'e rnanipolazione, si attende da me la rivelazione

di formule, di procedimenti e di conoscenze che proprio non

posseggo, Sono segreti, questi, che non e dato di tram andare

appunto perche segreti non 10 sono affatto. Si possono invece

intuire, proprio come e successo a me e ad!altri. Questa formula di

rivelazione e profonda e altissima, tale appunto da escludere, per 1 3 1

sua natura, qualsiasi speculazione metafisica,

Sono Ia nobilta di uomini del cafibro di Gustavo Adolfo Rol e le

domande che la sua e altre esperienze hanno lasciato aperte che mi



hanna indotto a inoltrarrni in questa terri tori0pericoloso e

affascinante,

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