Ai Revisori contabili RELAZIONE ILLUSTRATIVA ALL’IPOTESI ......La presente relazione illustrativa...
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Ai Revisori contabili
RELAZIONE ILLUSTRATIVA ALL’IPOTESI di CONTRATTO INTEGRATIVO DI ISTITUTO A.S. 2019-2020 sottoscritto il 13 novembre 2020
(art. 40 bis, comma 5, D.Lgs 165/2001 come modificato dal D.Lgs 150/2009, circ. MEF n. 25 del 19/07/2012))
Premessa
Obiettivo Corretta quantificazione e finalizzazione dell’uso delle risorse, rispetto della compatibilità economico-finanziaria nei limiti di legge e di contratto, facilitazione delle verifiche da parte degli organi di controllo e trasparenza nei confronti del cittadino Modalità di Redazione La presente relazione illustrativa è stata redatta tenendo conto del modello proposto dal MEF – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – con circolare n. 25 del 19/07/2012. Gli schemi sono articolati in moduli. a loro volta divisi in sezioni, dettagliate in voci e sotto voci rilevanti per lo specifico contratto integrativo oggetto di esame. Le parti ritenute non pertinenti sono presenti nella relazione illustrativa e nella relazione tecnico-finanziaria, completate dalla formula “parte non pertinente allo specifico accordo illustrato. Finalità Utilizzo delle risorse dell’anno scolastico 2020/21 per il personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e a tempo determinato appartenente alle seguenti aree professionali: a) area della funzione docente; b) area dei servizi generali, tecnici e amministrativi. Struttura Composta da 2 moduli: -“Illustrazione degli aspetti procedurali e sintesi del contenuto del contratto”; -“Illustrazione dell’articolato del contratto e attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale; modalità di utilizzo delle risorse accessorie; risultati attesi in relazione agli utilizzi del fondo ed all’erogazione delle risorse premiali; altre informazioni utili
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Modulo 1 – Scheda 1.1 Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative
agli adempimenti di Legge
Data di sottoscrizione Ipotesi: 18.11.20 – Definitivo…………..
Periodo temporale di vigenza 1° settembre 2020 - 31 agosto 2021
Composizione della delegazione trattante
Parte pubblica: Prof. Gianpiero Cerone Dirigente scolastico pro tempore
Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione e firmatarie del CCNL: FLC CGIL: Del Giorno Luca – CISL SCUOLA – UIL SCUOLA – SNALS CONFSAL – GILDA UNAMS GILDA/UNAMS TAS: Prof.ssa Annunziata Gibboni RSU di ISTITUTO Componenti: Prof. Mesolella Fulvio Prof. D’Ambrosio Antonino Sig. Martino Del Giudice
Soggetti destinatari Personale Docente ed ATA dell’IIS T. Confalonieri di Campagna (SA)
Materie trattate dal Contratto Integrativo (descrizione sintetica)
l’attuazione della normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro (art. 22 c. 4 lett. c1);
i criteri per la ripartizione delle risorse del fondo d’istituto (art. 22 c. 4 lett. c2);
i criteri per l’attribuzione di compensi accessori, ai sensi dell’art. 45, comma 1, del d.lgs. n. 165/2001 al personale docente, educativo ed ATA, inclusa la quota delle risorse relative all’alternanza scuola-lavoro e delle risorse relative ai progetti nazionali e comunitari, eventualmente destinate alla remunerazione del personale (art. 22 c. 4 lett. c3);
i criteri generali per la determinazione dei compensi finalizzati alla valorizzazione del personale, ivi compresi quelli riconosciuti al personale docente ai sensi dell’art. 1, comma 127, della legge n. 107/2015 (art. 22 c. 4 lett. c4);
i criteri e le modalità di applicazione dei diritti sindacali, nonché la determinazione dei contingenti di personale previsti dall’accordo sull’attuazione della legge n. 146/1990 (art. 22 c. 4 lett. c5);
i criteri per l’individuazione di fasce temporali di flessibilità oraria in entrata e in uscita per il personale ATA, al fine di conseguire una maggiore conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare (art. 22 c. 4 lett. c6);
i criteri generali di ripartizione delle risorse per la formazione del personale nel rispetto degli
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obiettivi e delle finalità definiti a livello nazionale con il Piano nazionale di formazione dei docenti (art. 22 c. 4 lett. c7);
i criteri generali per l’utilizzo di strumentazioni tecnologiche di lavoro in orario diverso da quello di servizio, al fine di una maggiore conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare (diritto alla disconnessione) (art. 22 c. 4 lett. c8);
i riflessi sulla qualità del lavoro e sulla professionalità delle innovazioni tecnologiche e dei processi di informatizzazione inerenti ai servizi amministrativi e a supporto dell’attività scolastica (art. 22 c. 4 lett. c9).
Intervento dell’Organo di controllo interno. Allegazione della certificazione dell’Organo di controllo interno alla Relazione Illustrativa
È stata acquisita la certificazione dell’Organo di controllo interno? Sì – quindici giorni senza rilievi - Nel caso l’Organo di controllo interno abbia effettuato rilievi, descriverli? Nessun rilievo
Attestazione del rispetto degli obblighi di Legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria
È stato adottato il Piano della performance previsto dall’art. 10 del d.lgs. 150/2009. “adempimento non dovuto per effetto dell’art. 5 DPCM 26.1.2011”. È stato adottato il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità previsto dall’art. 11, comma 2 del d.lgs. 150/2009. “adempimento non dovuto per effetto dell’art. 5 DPCM 26.1.2011”. È stato assolto l’obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell’art. 11 del d.lgs. 150/2009? “adempimento non dovuto per effetto dell’art. 5 DPCM 26.1.2011”. La Relazione della Performance è stata validata dall’OIV ai sensi dell’articolo 14, comma 6. del d.lgs. n. 150/2009? “adempimento non dovuto per effetto dell’art. 5 DPCM 26.1.2011”. Il contratto integrativo,la presente relazione e la relazione tecnico finanziaria sono pubblicati sul Sito ufficiale della scuola sezione trasparenza
Eventuali osservazioni: La presente Relazione illustrativa e la relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo è conforme: a) ai vincoli derivanti dal contratto nazionale, anche con riferimento alle materie contrattabili, espressamente delegate dal contratto nazionale alla contrattazione integrativa; b) ai vincoli derivanti da norme di legge e dello stesso d.lgs. n.165 del 2001, che per espressa disposizione legislativa sono definite "imperative" e, quindi, inderogabili a livello di contrattazione integrativa; c) dalle disposizioni sul trattamento accessorio; d) dalla compatibilità economico-finanziaria; e) dai vincoli di bilancio risultanti dagli strumenti della programmazione annuale.
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Modulo 2 Illustrazione dell’articolato del contratto
Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di Legge e di Contratto Nazionale Modalità di utilizzo delle risorse accessorie
Risultati attesi Altre informazioni utili
Sez. A – Illustrazione dei contenuti del Contratto Integrativo con riferimento alle relative norme legislative e contrattuali
Materie Contenuti Riferimenti normativi e/o contrattuali
Il sistema delle relazioni sindacali si realizza nelle seguenti attività: partecipazione, articolata in informazione e in confronto; contrattazione integrativa, compresa l’interpretazione autentica.
In tutti i momenti delle relazioni sindacali, le parti possono usufruire dell’assistenza di esperti di loro fiducia, senza oneri per l’Amministrazione.
CCNL 2016/18 (artt. 4-8)
Assemblee sindacali in orario di lavoro Art.10 Contratto Integrativo di Istituto
CCNL 2016/18 (Art. 23)
Contingenti di personale necessari a garantire i servizi essenziali Art.13, Contratto Integrativo di Istituto
Legge 146/90 modificata e integrata dalla Legge 83/2000
Permessi sindacali Art.11, Contratto Integrativo di Istituto
CCNQ del 7.8.1998 (e successive modifiche) CCNQ del 26.9.1998
Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) è il Sig. Del Giudice Martino
Art. 73 del CCNL, art. 70 e 50 del D. Lgs. N° 81/2008 CCQ del 7.5.1996
Responsabili e addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione E’ stato individuato il RSPP Ingegnere Prof. Luongo Daniele, esperto esterno con contratto di prestazione d’opera Sono stati nominati gli addetti tra il personale formato
Art. 72 del CCNL 2007 - artt. 31-35 del D. Lgs. n° 81/2008
Preposti, addetti al primo soccorso e addetti antincendio Nominati tra il personale formato
Art. 72 del CCNL 2007, artt. 19-45 e 46 del D. Lgs. n° 81/2008
DPI (Dispositivi Protezione Individuale) Previsti gli acquisti per l’a.s. 2020-2021
Art. 72 del CCNL 2007, artt. 99 e 80 del D. Lgs. N° 81/2008
Diritti all’informazione e alla formazione Informazione/formazione fornita in modo periodico E’ previsto l’aggiornamento della formazione per le figure sensibili
Art. 72 del CCNL 2007, artt. 36 e 37 del D. Lgs. N° 81/2008
La ripartizione delle risorse del fondo tiene conto delle consistenze organiche come definite in organico di diritto delle aree Docenti ed Ata Docenti t.i.: n.66 Personale ATA t.i.: n.18 Le risorse del fondo sono dirette a retribuire funzioni e attività che
Art. 22 CCNL 2016/18
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incrementino la produttività e l’efficienza dell’Istituzione scolastica, riconoscendo l’impegno individuale e i risultati conseguiti. In particolare:
Ore eccedenti del personale Docente
Art. 22 CCNL 2016/18 Art. 30 CCNL 2007
Funzioni Strumentali al POF n. 4 docenti - delibera n. 6 del Collegio del 1 settembre 2020
Art. 22 CCNL 2016/18 Art. 33 CCNL 2007
Compensi per l’attività di collaborazione di n. 2 docenti col Dirigente Scolastico di cui 1 docente con funzioni vicarie
Art. 22 CCNL 2016/18 Art. 34 CCNL 2007
Compensi per i docenti impegnati nelle “attività di recupero” Art. 22 CCNL 2016/18 Art. 88 CCNL 2007
Compensi per i docenti impegnati in attività di insegnamento aggiuntive (progetti POF)
Art. 22 CCNL 2016/18 Art. 88 CCNL 2007
Attività di tutoraggio neo immessi (5 docenti tutor) Art. 22 CCNL 2016/18 Art. 88 CCNL 2007
n.1 responsabile di sede (S.Vito) Art. 22 CCNL 2016/18 Art. 88 CCNL 2007
n.24 coordinatori di classe (di cui n° 6 coordinatori classi 5^ n° 4 coordinatori classi articolate n° 16 coordinatori altre classi)
Art. 22 CCNL 2016/18 Art. 88 CCNL 2007
1 Referente Inclusione e differenziazione Art. 22 CCNL 2016/18 Art. 88 CCNL 2007
7 Responsabili di Dipartimento Art. 22 CCNL 2016/18 Art. 88 CCNL 2007
1Referente liceo musicale Supporto organizzativo S. Vito Art. 22 CCNL 2016/18 Art. 88 CCNL 2007
1 Vice Responsabile sede S. Vito Art. 22 CCNL 2016/18 Art. 88 CCNL 2007
1Referente didattico Nuovi Istituti professionali Art. 22 CCNL 2016/18 Art. 88 CCNL 2007
n° 14 responsabili laboratori Art. 22 CCNL 2016/18 Art. 88 CCNL 2007
Referente Sito web istituzionale Art. 22 CCNL 2016/18 Art. 88 CCNL 2007
Incentivi alla flessibilità oraria e alla intensificazione delle prestazioni del personale ATA
Art. 22 CCNL 2016/18 Art. 80 CCNL 2007
Straordinario personale ATA Art. 22 CCNL 2016/18 Art. 80 CCNL 2007
Compensi per gli incarichi di “particolare responsabilità, rischio e disagio” al personale ATA (incarichi specifici) e altri incarichi
Art. 22 CCNL 2016/18 Art. 47 CCNL 2007
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Sez. B – Quadro di sintesi delle modalità di utilizzo delle risorse del fondo di Istituto
Le risorse comunicate dal MIUR, con nota MIUR prot. n. AOODGRUF.REGISTRO UFFICILE(U) 0023073.30-09-2020 per il miglioramento dell’offerta formativa sono specificate come di seguito:
nota MIUR prot. n. AOODGRUF.REGISTRO UFFICILE(U) 0023073.30-09-2020 A.S. 2020/2021
Settembre 2020 - Agosto 2021
TOTALE
lordo dipendente
FIS 41.289,44
Funzioni Strumentali 3.352,16
Incarichi specifici personale ATA 2.054,88
Ore eccedenti 2.391,82
Attività complementari di educazione fisica 1.805,12
Misure incentivanti aree a rischio, a forte processo
migratorio 407,57
Valorizzazione del merito 8.783,83
Le risorse per i Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento: E.F. 2020 ammontano a € 14.656,48 a cui si aggiungono ulteriori risorse su Programmazione E.F. 2021 per € 4.984,88, per un totale di € 19.641,36. Lo stanziamento nel PA, comprensivo di avanzi di precedenti anni scolastici, per i corsi di recupero ammonta a € 5.868,57. Ne consegue pertanto il seguente prospetto riassuntivo del fondo per il salario accessorio relativo all’anno scolastico 20/21
TOTALE lordo
dipendente
ECONOMIA 19/20
TOTALE COMPLESSIVO
lordo dipendente
FIS 41.289,44 11.406,44 52.695,88
Funzioni Strumentali 3.352,16 0,00 3.352,16
Incarichi specifici personale ATA 2.054,88 230,20 2.285,08
Ore eccedenti 2.391,82 5.308,12 7.699,94
Attività complementari di educazione fisica 1.805,12 1.892,19 3.697,31
Misure incentivanti aree a rischio, a forte processo migratorio 407,57 414,88 822,45
Valorizzazione del merito 8.783,83 990,83 9.774,66
############################## ############# ################ ##############
Corsi di recupero PA (lordo stato) 5.868,57 L.S. 5.868,57
A S-L PCTO PA (lordo stato)
E.F. 2021
4.984,88,
E.F. 2020
14.656,48 L.S. 19.641,36
Tenuto conto che i docenti in organico di diritto sono 66 e il personale ATA è costituito da 18 unità (comprensive di DSGA) in organico di diritto, tenuto conto della complessità organizzativa dell’Istituto
SI CONCORDA
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ART. 21
Criteri per la ripartizione delle risorse del fondo di Istituto. (art. 22 c. 4 lett. C.2)
1.Tenuto conto che i docenti in organico di diritto sono 66 e il personale ATA è costituito da 18 unità (incluso
il DSGA), tenuto conto della complessità organizzativa dell’Istituto, articolato su 2 sedi e 6 indirizzi, il fondo
di Istituto sarà ripartito tra il personale docente ed ATA con i seguenti criteri:
- ripartizione in misura rispettivamente del 71 e del 26% della somma assegnata
- fondo di riserva 3%.
2.La somma complessiva disponibile pari a € 52.695,88 lordo dipendente, decurtata dall’indennità di
direzione del DSGA, pari ad € 3.270,00 lordo dipendente, sarà utilizzata nelle misure di seguito riportate:
Somma complessiva
disponibile decurtata
dalle indennità di
direzione del dsga
(l.d.)
somma da destinare al
personale docente ( lordo
dipendente) 71%
somma da destinare al
personale ATA, escluso il
DSGA (lordo dipendente) 26%
Fondo di
riserva 3%
€ 49.425,88 € 35.092,00 € 12.850,00 € 1.483,88
3.La somma disponibile sarà utilizzata, nel rispetto dei criteri contenuti nel presente contratto integrativo,
sulla base di quanto previsto dal POFT e tenendo conto delle proposte del collegio dei docenti, della
proposta dell'assemblea ATA, del Piano delle attività proposto dal DSGA e delle esigenze organizzative
dell'Istituto valutate dal Dirigente scolastico.
4.Gli incarichi aggiuntivi saranno assegnati al personale ATA che non goda già di alcuna posizione economica
maturata per effetto dei concorsi interni (art. 7 ed art. 2). L’incarico aggiuntivo sarà dato per l’espletamento
di mansioni che qualifichino il servizio rispetto a. (ad es: manutenzione dei plessi, degli spazi esterni ed
interni, all’assistenza igienico-personale dei disabili, della collaborazione con l’Ufficio di segreteria e per il
supporto tecnico, ecc). Per il personale assistente amministrativo e tecnico saranno attribuiti incarichi
aggiuntivi per progetti volti a migliorare la qualità dei servizi amministrativi collegati alle esigenze derivanti
dall’applicazione delle recenti normative.
5.La somma disponibile per le funzioni strumentali sarà ripartita tra le aree previste nella delibera n. 6 del
Collegio del 1 settembre 2020.
ART. 22
Individuazione docenti da retribuire per ore aggiuntive con il Fondo per il salario accessorio 1 - Il Dirigente Scolastico individua i docenti a cui affidare lo svolgimento delle attività aggiuntive, di insegnamento e di non insegnamento, da retribuire con il Fondo, sulla base delle attività previste nel P.T.O.F. e dei criteri stabiliti dal presente contratto. 2 - Il fondo per il miglioramento dell’Offerta Formativa sarà utilizzato per garantire una migliore qualità dell’offerta formativa e del servizio secondo quanto dettagliato nel prospetto allegato:
n.ore Importo orario Totale l. dip.
Quota FIS Docenti 2020/21
I Collaboratore DS 140 € 17,50 € 2.450,00
II Collaboratore DS 100 € 17,50 € 1.750,00
Responsabile S.Vito 100 € 17,50 € 1.750,00
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Vice responsabile S. Vito 40 € 17,50 € 700,00
Referente didattico Nuovi Istituti professionali 40 € 17,50 € 700,00
Referente liceo musicale Supporto organizzativo S. Vito
100 € 17,50 € 1.750,00
n° 7 coordinatori di dipartimento 10x7= 70 € 17,50 € 1.225,00
n° 6 coordinatori classi 5^ 25x6 =150 € 17,50 € 2.625,00
n° 4 coordinatori classi articolate 25x4 =100 € 17,50 € 1.750,00
n° 14 coordinatori altre classi 20x14 =280 € 17,50 € 4.900,00
n° 14 responsabili laboratori 20x14 =280 € 17,50 € 4.900,00
Referente Inclusione e differenziazione 40 € 17,50 € 700,00
Referente Sito web istituzionale 70 € 17,50 € 1.225,00
n° 5 Tutor neo-immessi in ruolo 15x5 =75 € 17,50 € 1.312,50
Totale ore posizioni didattico organizzative 1.585 € 17,50 27.737,50
ART. 23
Valorizzazione del merito del personale (Legge 27 dicembre 2019, n. 160 comma 249)
1. Premesso che tali risorse, ai sensi della legge 27 dicembre 2019, n. 160 comma 249, sono utilizzate dalla contrattazione integrativa per retribuire e valorizzare le attività e gli impegni svolti dal personale scolastico docente e ATA, secondo quanto previsto dall’art. 88 CCNL 29 novembre 2007, l’importo complessivamente stanziato pari a € 9.774,66 (risultante dalla somma dell’assegnazione per l’a.s. 20/21 di € 8.783,83 con economie pregresse pari a € 990,83) è ripartito tra Docenti e Personale ATA nella misura rispettivamente del 70% e del 30%, pari a € 6.842,66 e € 2.932,00. 2. La quota docenti è impiegata per corsi di recupero nella misura di € 5.000 e per istruzione domiciliare nella misura di 1842,66. Ove non si attivassero percorsi di istruzione domiciliare, tutta la quota sarà impiegata per corsi di recupero. 3. La quota destinata al personale ATA è impiegata per € 2.932,00 per la realizzazione del progetto “Scuola Sicura e Pulita”.
Art. 24
Corsi di recupero
1. In aggiunta agli stanziamenti di cui all’art.23 comma2, la somma destinata ai corsi di recupero prelevata
dal FIS ammonta a € 7.354,5, pari a 147 ore di corso di recupero. La somma destinata ai corsi di recupero
prelevata dal PA ammonta a € 5.868,57, pari a 88 ore di corso di recupero. La scelta delle discipline da
privilegiare nel recupero e della durata di ciascun corso sarà deliberata dagli OOCC.
Art. 25
Ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti
1.Fermo restando quanto previsto dall’art. 28, c. 1 del CCNL 2016/18, il DS solo per il tempo strettamente
necessario all’individuazione del supplente, individua il docente secondo i seguenti criteri:
a) Docenti che con debiti orari per fruizione di permessi brevi;
b) Docenti con potenziamento orario;
c) Docenti disponibili a prestare ore eccedenti.
2. Le ore eccedenti verranno assegnate previa disponibilità prioritariamente al docente della stessa
disciplina nel rispetto di una ragionevole turnazione.
3. La quota disponibile per l’a.s. ammonta a € 7.699,94, derivante dalla somma dell’assegnazione di €
2.391,82 per l’a.s. 2020/21 con le economie degli anni scolastici precedenti, pari a 5.308,12.
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ART. 26
Compenso per le attività complementari di educazione fisica
1.Il compenso per le attività complementari di educazione fisica sarà corrisposto nella misura oraria
corrispondente alla realizzazione delle attività secondo i parametri di calcolo delle ore eccedenti comunicati
dal MIUR. La misura massima entro la quale è consentito retribuire con tale modalità il personale docente
di scienze motorie e sportive che svolge l’attività è quello comunicato dal MIUR.
2.Eventuali altre attività sportive potranno essere retribuite a carico del FIS.
3. La somma complessivamente stanziata ammonta a € 3.697,31, risultante dallo stanziamento a.s. 20/21 di
€1.805,12, cui si aggiungono economie pregresse pari a €1.892,19
ART 27
Area a rischio
Il progetto finanziato con i fondi area a rischio si avvale di uno stanziamento complessivo di € 822,45
risultante dall’assegnazione 20/21 pari a € 407,57 cui si aggiungono € 414,88 risultanti da economie
pregresse.
ART. 28
ASL PCTO
1. I fondi delle attività di Alternanza Scuola Lavoro PCTO, previsti per l’EF 2021 fino a giugno 2021
ammontano a € 4.984,88, (Nota Miur prot. n.0023073.30-09-2020) più economie pregresse, pari a €
14.656,48, per un totale complessivo pari a € 19.641,36. Essi saranno destinati al personale dell’istituto
nelle modalità di seguito riportate:
a) Spese di personale: 60% dei fondi da ripartire ulteriormente tra il personale docente interno con funzione
di tutoraggio e il personale ATA secondo la quota percentuale fissata per il FIS.
b) Spese di gestione: 40% dei fondi destinata a garantire eventuali trasferte degli alunni senza oneri per gli
stessi ed eventuali costi documentati dall’Ente partner esterno per lo svolgimento delle attività in oggetto.
2.Al personale docente con funzione di tutor/progettista si riconoscono 20 ore per un ciclo didattico
complessivo di ASL/PCTO di 40/50 ore in gruppi classe di 15/20 alunni, proporzionalmente incrementate a 40
ore per cicli didattici di 80/100 ore.
3. Si riconoscono 5 ore per la gestione ammnistrativa di ciascun progetto. Ciascuna ora di servizio è calcolata
a lordo stato a partire dalle tabelle 5 e 6 del CCNL 2007: Progettazione/tutoraggio €23,22, Gestione
amministrativa €19,24.
ART. 29
Funzioni strumentali
1. Con la delibera n. 6 del Collegio del 1 settembre 2020 il Collegio ha individuato le seguenti aree: Area 1: Gestione del Piano dell’Offerta Formativa triennale: RAV (priorità strategiche e obiettivi di
processo) PDM e Piano di Formazione.
Area 2: Sostegno al lavoro degli alunni: orientamento in ingresso e uscita – Alternanza scuola lavoro -
Coordinamento visite guidate e uscite didattiche. L’area 2 si articola in 3 ambiti, ciascuno di pari rilievo con
la prima area, anche sotto il profilo dell’impegno lavorativo:
Area 2a: Sostegno al lavoro degli alunni: - orientamento in ingresso e uscita per tutti – Coordinamento visite guidate e uscite didattiche sede centrale;
Area 2b: Sostegno al lavoro degli alunni: – Alternanza scuola lavoro per centrale e gestione piattaforma
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ASLPCTO per tutti gli alunni;
Area 2c: Sostegno al lavoro degli alunni: - Alternanza scuola lavoro per S. Vito - Coordinamento visite guidate e uscite didattiche S. Vito
2. La remunerazione delle aree individuate dal Collegio è la stessa per tutte. Poiché lo stanziamento
complessivo ammonta a € 3.352,16, ciascuna funzione è remunerata nella misura di € 838,04.
ART. 30
PERSONALE ATA
1.Accede al fondo nella misura indicata nel presente contratto integrativo per le seguenti attività indicate
nel prospetto:
2.Si conviene che
a) Non saranno erogati compensi senza l’effettivo riscontro delle attività svolte. A tal fine saranno
attivate modalità di verifica dal dirigente scolastico o dal direttore dei servizi (quest’ultimo
relativamente al solo personale ATA). Il personale ha l’obbligo di documentare le attività
aggiuntive, anche quelle funzionali e/o eccedenti (straordinario).
b) La retribuzione sarà corrisposta con le scadenze previste dal Cedolino Unico, al termine delle attività
e comunque entro l’anno scolastico di riferimento, previa valutazione positiva del lavoro
effettivamente svolto e documentato. Nessun compenso sarà erogato in assenza di documentazione
e verifica.
c) I compensi accessori saranno erogati dal MEF previo ordine della scuola.
d) In caso di assenze prolungate del personale a cui sono attribuiti incarichi specifici o funzione
strumentale, l’emolumento accessorio sarà corrisposto in misura proporzionale alle presenze a
condizione che sia possibile operare un riscontro delle attività svolte; in caso contrario l’importo
sarà assegnato al personale che ha svolto l’incarico in sostituzione. Nel caso di incarichi che,
nonostante l'assenza prolungata, siano comunque stati portati a termine, previa valutazione del DS
o del DSGA, sarà comunque possibile erogare l'intero emolumento
e) Le ore eccedenti saranno utilizzate per sostituzione dei colleghi assenti in caso di assenza di
personale disponibile in orario nell’organico dell’Autonomia;
1. Il personale ATA accede al fondo nella misura indicata nel presente contratto integrativo per le seguenti
attività indicate nel prospetto:
Definizione fondi e descrizione attività Ore totali Quota oraria
Totale lordo dip.
FIS Personale ATA 2020/21 € 12.850,00
Valorizzazione merito personale ATA per integrazione quote Incarichi specifici ATA
€ 2.932,00
Intensificazione x 5 Ass.ti Amministrativi 125
(25 x5) € 14,50 € 1.812,50
Intensificazione x 5 Assistenti Tecnici (n. 4 + n. 1 docente inidoneo At bibliotecario)
75 (15x5) € 14,50 € 1.087,50
Intensificazione lavorativa e sostituzione colleghi assenti x 12 Collaboratori Scolastici
300 (25x12) € 12,50 € 3.750,00
Straordinario x 5 Ass.ti Amministrativi 100
(20 x5) € 14,50 € 1.450,00
Straordinario x 5 Assistenti Tecnici (n. 4 AT + n. 1 docente inidoneo AT bibliotecario)
75 (15x5) € 14,50 € 1.087,50
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Straordinario x 12 Collaboratori Scolastici 288
(24x12) € 12,50 € 3.600,00
TOTALE FIS € 12.787,50
ECONOMIA € 144,50
Incarichi specifici personale ATA 2.285,08
n. 3 Ass.ti amministrativi € 600,08 (€ 200,04 pro capite) n. 2 Ass.ti tecnici € 300,00 (€ 150,00 pro capite)
€ 600,08 AA (€ 200,04 pro
capite) € 300,00 AT
(€ 150,00 pro capite)
Incarico specifico ATA n. 10 Coll.ri scolastici € 1.385,00 (€ 138,50 pro capite)
€ 1.385,00 CCSS
(€ 138,50 pro capite)
Totale incari specifici € 2.285,08
DISTRIBUZIONE FONDO VALORIZZAZIONE AL PERSONALE ATA 2020/2021 2.932,00
Progetto “Scuola Sicura e Pulita” – Valorizzazione ATA in tema di ulteriore carico per espletamento atti inerenti la DAD/DDI, in tema di sicurezza della salute – emergenza Covid_19 e assistenza agli alunni disabili. n. 3 Ass.ti amministrativi € 600,00 (€ 200,00 pro capite) n. 2 Ass.te tecnici € 400,00 (€ 200,00 pro capite) n. 10 Coll.ri scolastici € 1.932,00 (€ 250 per n. 1 cs e € 186,889 pro capite per n. 9 cs)
Lordo Dip.
€ 600,00 € 400,00 € 1.932,00
TOTALE VALORIZZAZIONE ATA
€ 2.932,00
Indennità di amministrazione parte variabile DSGA € 3.270,00
Sez. C – Effetti abrogativi impliciti
In attesa dell’espressa devoluzione di materie alla competenza del Contratto Integrativo da parte del CCNL, si è contrattato sui seguenti argomenti:
o Modalità e criteri di applicazione dei diritti sindacali; o Attuazione normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro; o Criteri per la ripartizione delle risorse del Fondo di istituto
Sono escluse perché rientranti nella riserva di Legge, le seguenti materie inerente la micro-organizzazione, che sono state disciplinate soltanto per gli aspetti di natura economica:
o Modalità di utilizzazione del personale Docente in relazione al Piano dell’Offerta formativa e Piano annuale e modalità di utilizzazione del personale ATA;
o Criteri di assegnazione del personale alle sedi e plessi; flessibilità dell’orario di lavoro, rientri pomeridiani; criteri e modalità relativi a organizzazione del lavoro e articolazione dell’orario, nonché criteri per l’individuazione del personale da utilizzare nelle attività retribuite con il Fondo
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di Istituto. Dette materie sono state portate ad esame congiunto ai sensi del D.L. n° 95/2012 (Titolo III – Informazione preventiva Contratto Integrativo d’Istituto)
Sez. D – Illustrazione e specifica attestazione della coerenza con le previsioni in materia di meritocrazia e premialità ai fini della corresponsione degli incentivi per la performance individuale e organizzativa
Non applicabile ai sensi dell’art.5 DPCM 26.01.2011
Sez. E – Illustrazione e specifica attestazione della coerenza con il principio della selettività delle progressioni economiche finanziate con il fondo per la contrattazione integrativa – progressioni orizzontali – ai sensi dell’art. 23 del D. Lgs. n° 150/2009 (previsione di valutazioni di merito ed esclusione di elementi automatici come l’anzianità di servizio) “Non applicabile ai sensi dell’art. 5 DPCM 26.1.2011”
A livello di istituzione scolastica non si fa luogo ad attribuzione di progressione economiche
Sez. F – Illustrazione dei risultati attesi dalla sottoscrizione del Contratto Integrativo, in correlazione con gli strumenti di programmazione gestionale (piano della performance), adottati dall’Amministrazione in coerenza con le previsioni del titolo II del D. Lgs. n° 150/2009
Sebbene non applicabile ai sensi dell’art.5 DPCM 26.01.2011 alle istituzioni scolastiche gli obiettivi e i risultati attesi dalla contrattazione integrativa vengono desunti dal POF, e dai connessi processi di autovalutazione e autoanalisi dell’Istituto. L’accordo tende alla valorizzazione e allo sviluppo delle competenze individuali, ottimizzando l’impiego delle risorse, nella prospettiva di un progressivo incremento dell’efficacia dell’azione educativa. I risultati attesi attengono sostanzialmente agli apprendimenti e ai comportamenti degli allievi i cui esiti vengono registrati dalle indagini dell’INVALSI e dalla valutazione sistematica operata dai Docenti. Anche la soddisfazione degli stakeholder, interni ed esterni, è un indicatore di qualità ed è operante un’azione di monitoraggio delle loro attese e del livello di soddisfazione di allievi, personale e genitori sulle iniziative più significative. Le priorità del POF, tenute in debita considerazione nell’accordo, sono state definite anche sulla base di tali rilevazioni, ovviamente interpretate e sottoposte al vaglio critico dagli organi di autogoverno dell’Istituto In relazione alle materie del contratto, si indicano i risultati attesi: Diritti sindacali
Limitazione del contenzioso interno;
Calendarizzazione degli incontri per la contrattazione e l’informazione preventiva e successiva entro i tempi previsti;
Aumento del livello di soddisfazione del personale in relazione all’esercizio dei diritti sindacali Sicurezza nei luoghi di lavoro
Decremento degli infortuni sul lavoro;
Decremento delle patologie professionali;
Aumento del livello di soddisfazione del personale in relazione agli ambienti di lavoro e alle attrezzature utilizzate
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Fondo di Istituto e salario accessorio
Incrementi dei rendimenti degli allievi nelle periodiche rilevazioni interne ed esterne;
Ampliamento del tempo scolastico;
Arricchimento del curricolo;
Aumento del livello di soddisfazione del personale in relazione agli aspetti didattici e organizzativi;
Aumento del livello di soddisfazione dei fruitori degli interventi educativi
Sez. G – Altre informazioni eventualmente ritenute utili per la migliore comprensione degli Istituti regolati dal contratto
Clausola di salvaguardia finanziaria
Nel caso di accertata esorbitanza dai limiti di spesa il dirigente può sospendere, parzialmente o totalmente, l’esecuzione delle clausole del presente contratto produttive di tale violazione. Nel caso in cui l’accertamento dell’incapienza del Fondo per il salario accessorio intervenga quando le attività previste sono state già svolte, il dirigente dispone, previa informazione alla parte sindacale, la riduzione dei compensi complessivamente spettanti a ciascun dipendente nella misura percentuale necessaria a garantire il ripristino della compatibilità finanziaria.
Campagna 18 novembre 2020