aut. trib. Matera n. A0207 del 02/2007Agosto - Settembre 2013Uscita n.50 - Anno VI

FUORI PORTA A...Tursi

SALUTE & BENESSEREOttenere una bellaabbronzatura si può

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VIAGGI IN WEBMoscaL’ OROSCOPO

TENDENZE DI CASAArredamento Hi-Tech

BENNATO A MATERA PER “NATURARTE”

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EditoreA.S.D. Manleva Sporting ClubVia San Pardo, 80 - 75100 MateraTel. 0835.309131

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EDITORIALE

Voxin Magazinee la sua “salutare” leggerezza

C’è aria d’estate in giro. Con il primo sole si iniziano a sognare ad occhi aperti paradisi esotici o vacanze a tutto relax lontano dalla frenesia di tutti i giorni. E il nostro magazine Vox In non poteva non lasciarsi contagiare da quest’aria. Un’immersione

“salutare” nella leggerezza, specie in questi giorni in cui le cronache ci riportano ad una realtà durissima: quella della crisi e del lavoro che non c’è o sempre più spesso manca o è precario. Una realtà che Manleva Group conosce bene e a cui intende dare il proprio sostegno, continuando in prima linea a fare la propria parte. L’in-vito? A guardare avanti. Al futuro. E perché no all’estate che arriva e porta con sé nuova vita. Allora, cosa c’è di meglio per ripartire di regalarsi una breve vacanza “mentale” dalle fatiche e dalle amarezze quotidiane? Ma per farlo non necessaria-mente bisogna muoversi dalla poltrona di casa. Per una mini-vacanza a costo zero è sufficiente immergersi in questo numero di Vox in per ritrovarsi, come d’incanto, in riva al mare a sorseggiare cocktail e sognare ad occhi aperti tempi migliori. Buona lettura a tutti.

Muraglia Mario

SOMMARIO

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L’evento del Mese “Naturarte” chiude in bellezza

Fuori Porta A...Tursi

Oggi al cinemaSpeciale “Made in Italy”

Viaggi in WebMosca, un gioiello di città

17 Tendenze di CasaArredamento Hi.tech

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13 Salute & BenessereOttenere una bella ab-bronzatura si può

22 Oroscopo del mese

L’Angolo dei Lettori1911 Cucina e RisparmioPasta alle verdure con peperoni

aut. trib. Matera n. A0207 del 02/2007Agosto - Settembre 2013Uscita n.50 - Anno VI

FUORI PORTA A...Tursi

SALUTE & BENESSEREOttenere una bellaabbronzatura si può

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VIAGGI IN WEBMOscaL’ OROSCOPO

TENDENZE DI CASAArredamento Hi-Tech

BENNATO A MATERA PER “NATURARTE”

L’EVENTO DEL MESE

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Così scrive di sé Edoardo Bennato, un vero gi-ramondo della musica che sabato 7 settembre sarà a Matera per il gran finale di “Naturarte”,

il viaggio tra natura, musica e cultura in 14 tappe nei quattro parchi della Basilicata. Il concerto di Bennato sarà ospitato alle 18.30 nel Parco della Murgia Mate-rana, conclusione di una giornata di trekking ed escur-sioni guidate tra i sentieri della Murgia. E la musica del cantautore- architetto si incastona alla perfezione nella filosofia di “Naturarte”, nato per valorizzare i paesag-gi e le tradizioni lucane attraverso un corretto uso del territorio. Tutti gli happening e i concerti in program-ma, infatti, sono realizzati in piena sintonia e rispetto dell’ambiente circostante. Tantissimi gli artisti coinvolti, da Lella Costa e Paolo Fresu (un habitué della regione) a Eugenio Finardi, Enzo Gragnaniello, Tony Esposito, David Riondino. “Questi ospiti saranno un po’ come dei pifferai magici”, ha spiegato Pierfrancesco Pellec-chia, presidente del Parco della Murgia Materana e coor-dinatore del progetto, “in grado di guidare gli ospiti tra borghi e panorami. Volendosi trattenere una settimana, i visitatori potranno conoscere buona parte delle nostre aree protette, distanti tra loro da un massimo di 200 km fino a un minimo di 20, come nel caso del Pollino e dell’Appennino Lucano Val d’Agri. Il nostro è il primo

Naturarte chiude in bellezza“Ci sono prospettive di Valparaiso e di Viña Del Mar in Chile che mi sono familiari, essendoci stato tre volte, e così pure, angoli e stradine di Copenaghen, Londra e Zurigo. Anche di Rio De Janeiro e Buenos Aires conosco luoghi, spiagge ed itinerari, e nei Caraibi ci sono stato la prima volta a 12 anni d’età e ci sono ritornato almeno una ventina di volte, tra Cuba, la Jamai-ca, S. Domingo, Guadalupe, St. Lucia e tutte le isole di sottovento. E’ stata una fortuna aver visitato ripetutamente e convulsamente tante parti del mondo. Ma la mia fortuna più grande è quella di essere nato a Napoli, che a questo punto, dopo aver visto tanti posti bellissimi, con-sidero la città più bella del mondo. Napoli e Bagnoli le conosco bene, sono mie e ne parlo da sempre anche nelle canzoni”.

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tentativo di mettere in rete i parchi lucani: il progetto è infatti quello di creare una Basilicata Verde, grande area interconnessa di 300.000 ettari”. Chi meglio, dunque, di Edoardo Bennato che della battaglia contro gli scempi ambientali della sua Bagnoli ha fatto una bandiera, per il concerto di chiusura della rassegna “eco” lucana. Sul palco Bennato porta una storia lunga e costellata di suc-cessi. Cantautore, chitarrista e armonicista, è ritenuto da molti critici e musicisti uno dei più grandi rocker italia-ni.. Molti i primati di cui può fregiarsi: è stato il primo cantante italiano a riempire lo stadio milanese di San Siro con più di sessantamila persone, il 19 luglio 1980; è stato inoltre il primo cantante italiano in assoluto a suonare l’armonica a bocca. Tra gli altri primati, Edoardo Ben-nato ha anche quello di essere stato il primo artista ad aver pubblicato due album a distanza di soli 15 giorni, nel marzo 1980, Uffà! Uffà! e Sono solo canzonette (dodici anni dopo Bruce Springsteen effettuerà la stessa opera-zione con i due album Human Touch e Lucky Town), e quello di essere stato, nel 1974 il primo cantante italiano ad essere etichettato dai giornalisti punk. Ma al di là delle etichett, la sua storia di artista impegnato è la conferma che le sue non “Sono solo canzonette”.

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FUORI PORTA A...

TURSI

CI sono dei luoghi in cui natura e cultura vanno a braccetto. Tursi è uno di questi. Il nome di questo ridente paesino, costellato di aranceti e a due passi

dal mar Jonio, infatti, più che al santuario di Anglona (meta ogni anno di migliaia di devoti della Madonna) è legata a quella del poeta Albino Pierro che con i suoi versi lo ha reso patrimonio universale. « Per arrivare in Rabata-na / si sale la pitrizza (strada irta di pietre) / che sembra una scala addossata / a una timpa (parete argillosa) in rovina», scriveva Pierro nella sua celeberrima “A Ravatane” . E la Rabatana è indubbiamente il quartiere più caratteristico di Tursi, situato in una zona di preminenza nel centro storico del paese e testimonianza vivida dell’insediamento arabo di quest’area. Partendo da Bari, sede di un emirato arabo nei secoli IX e X, la popolazione islamica si spinse all’interno dell’Italia Meridionale, in Lucania (l’odierna Basilicata), per compiere saccheggi e catturare prigionieri da vendere come schiavi nei centri dell’impero arabo, in quel periodo

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FUORI PORTA A...

in una fase di massima espansione. I vari stanziamenti non furono solo finalizzati alle scorrerie o come insediamen-ti militari ma i retaggi culturali e linguistici, ancora oggi largamente presenti negli usi e nel dialetto, lasciano ipo-tizzare la presenza di articolate comunità particolarmente vocate all’artigianato e al commercio.Etimologicamente il termine Rabatana ha una diretta prove-nienza da Ribat, che in arabo significa luogo di sosta, borgo, o anche posto fortificato. Il quartiere della Rabatana è collegato al corpo del paese per mezzo di una strada ripida (in dialetto “a pitrizze”) ed è principalmente caratterizzato tutt’oggi da un intrico edilizio che era dominato dalla presenza del castello, di cui attualmente restano poche tracce. Tutt’attorno all’abi-tato è possibile scorgere gli elementi geologici più caratteristi-ci dell’intera zona, i Calanchi, costituiti dalla presenza di un

basamento calcareo su cui si sono sovrapposti nel tempo vari strati argillosi misti a sabbia e a materiale calcareo, dalla cui unione si origina un “impasto” facilmente sgreto-labile. I calanchi sono un fenomeno erosivo conseguenza da un lato delle citate caratteristiche del terreno, dall’altro delle particolari condizioni climatiche di quest’area. Tale peculiarità, accanto alla singolarità del fenomeno stesso induce a perseguirne la valorizzazione ambientale e turi-stica. Ma tra le mete turistiche di Tursi, oltre allo storico quartiere arabo, c’è proprio la casa della famiglia Pierro, in piazza Plebiscito, costituita da un seminterrato che si af-faccia su Via Garibaldi e due piani elevati che si affacciano su corso Umberto I da dove si accede.Albino Pierro chiama la sua casa “u paazze”, a significare per lui la casa grande dove riceveva i suoi i suoi amici

Santuario di Anglona«

Calanchi

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d’infanzia e dalla quale spesso sfuggiva ai suoi genitori per andare con i figli dei cafoni a giocare ‘ndi jaramme (nei precipizi) o ‘ndu atrittue du Barone (lo stretto del Barone) e parlare il dialetto di Tursi.Dalla terrazza della casa si gode una suggestiva vista del canale Pescogrosso, del convento di S.Francesco e della Rabatana, luoghi molto cari al poeta.Oggi la casa è adibita, ai piani superiori, a “Biblioteca Pierro” ed è continua meta di turisti e studiosi che pro-vengono da ogni parte del mondo. Magari, di ritorno dal mare, vale la pena fermarsi in questo luogo magico che trasuda storia e poesia in ogni suo angolo.

Oggi al Cinema

I film del mese Speciale Matera

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KICK-ASS 2

Regia: Jeff WadlowCon: Aaron Johnson, Christopher Mintz-Plasse, Chloe Moretz, Nicolas Cage, John LeguizamoGenere: AzioneUscita: Giovedì 15 Agosto 2013

Kick-Ass, Hit Girl e Red Mist ritornano per il follow-up dell’irrive-rente hit globale del 2010. L’insano coraggio di Kick-Ass ispira una nuova ondata di crociati mascherati, guidati dall’incredibile

Colonnello Stelle e Strisce. Quando questi supereroi sono braccati da Red Mist, rinato come The Mother Fucker, solo la lama che brandisce Hit Girl può prevenire il loro annientamento.

THE BLING RING

Regia: Sofia CoppolaCon: Emma Watson, Laslie Mann, Nina Siemaszko, Erin Daniels, Taissa FarmingaGenere: Drammatico Uscita: Giovedi 19 Settembre 2013

MONSTER UNIVERSITY

Regia: Dan ScanlonCon: Steve Buscemi, John Goodman, Billy Crystal, Dave Foley, Julia Sweeney.Genere: AnimazioneUscita: Mercoledì 21 Agosto 2013

La matricola Mike Wazowski ha sognato di diventare uno spaventatore sin da quando era un piccolo mostro

e decide così di studiare alla Monsters University (MU). Ma durante il primo semestre proprio alla MU, i suoi piani vengono sconvolti dall’incontro con “Sulley”, uno spaventatore dal talento naturale.

Il nuovo film di Sofia Coppola è basato su eventi realmente accaduti che hanno avuto luogo a Beverly Hills e rac-conterà la storia di un gruppo di adolescenti, ossesionati

da moda e fama, che diedero vita ad una serie di furti nelle case di alcune celebrità.

UNA CANZONE PER MARION

Regia: Paul Andrew WilliamsCon: Gemma Artenton, Christopher Eccleston, Terence Stamp, Vanessa Redgrave, Anne ReidGenere: CommediaUscita: Giovedì 29 Agosto 2013

Arthur è un settantenne che viene convinto dalla moglie Marion ad entrare a far parte, a malincuore, di un coro

locale poco convenzionale. Così facendo, il burbero Arthur si imbarca in un’esperienza che lo porta ad affrontare i lati più oscuri del suo carattere e, con l’aiuto della musica, a scoprirsi una persona del tutto nuova.

MADE IN ITALYDINANNI LY

(1964 - Commedia)

Made in Italy è un film italiano ad episodi del 1965, diretto da Nanni Loy.Per realizzare questo film Loy ha impiegato un cast con molti attori famosi: Lando Buzzanca, Aldo Giuffrè, Walter Chiari, Lea Massari, Aldo Fabrizi, Virna Lisi, Catherine Spaak, Sylva Koscina, Jean Sorel, Nino Manfredi, Peppino De Filippo, Al-berto Sordi, Anna Magnani e tanti altri ancora.In una trentina di episodi, distinti in cinque sezioni (Usi e costumi; Le donne; Il lavoro; Lo Stato, la Chiesa e il cittadino; La famiglia), il regista descrive acutamente i costumi degli ita-liani e, tra una sezione e l’altra, viene inserito un intermezzo: quattro operai a bordo di un aereo diretto a Stoccolma antici-pano la sezione successiva con un comportamento “tipico” tra compassati viaggiatori svedesi ma, negli ultimi fotogrammi del film, una volta arrivati in Svezia porteranno allegria in un silenzioso bar nei dintorni della capitale.Il film è ambientato in alcuni luoghi caratteristici dell’Italia: Roma, Amalfi, Ravel-lo, Napoli, Venezia, Torino, Firenze, più la Sicilia, alcune zone dell’Italia rurale e anche Matera.

Oggi al Cinema

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SPECIALE MATERA

In un paese molto povero, una mamma si sofferma davanti a un muro sui cui è stato appeso un manifesto. Non sapendo leggere, chiede a un ragazzo cosa c’è scritto. “Aiutate l’India”, risponde, sillabando parola per parola. I volti disegnati sul manifesto hanno una straordinaria somiglianza con le perso-ne che li stanno guardando. Quel paese più misero dell’India da aiutare è Matera. Quando il geniale Nanni Loy nel 1965 sceglie Matera per girare uno degli episodi del suo graffian-te quanto amaro “Made in Italy”, la città dei Sassi è ancora quella della “vergogna nazionale” di degasperiana memoria. E nessuno meglio di Loy riesce a coglierne le stridenti con-

traddizioni sociali ed economiche con questo film. Uno dei rari casi in cui Matera fa Matera e basta. Noto per essere l’in-ventore della candid camera in salsa italiana, in realtà Loy è stata una delle firme più prestigiose del cinema italiano. Nel biennio 1947-1948 si diplomò in regia presso il Centro Sperimentale di Cinematografia. Esordì con Parola di ladro (1957), umoristico e fine giallo in costume, diretto assieme a Gianni Puccini, con il quale girò anche Il marito (1958). Dopo aver consolidato la sua vena umoristica con Audace colpo dei soliti ignoti (1959), si affermò con due film sulla Resistenza, Un giorno da leoni (1961) e Le quattro giornate di Napoli (1962), affresco popolare e vigoroso.Dal 1965 si dedicò, anche come attore, alla spiritosa trasmis-sione televisiva Specchio segreto, prima apparizione italiana del genere candid camera. Accentuò quindi la verve polemica in Detenuto in attesa di giudizio (1971) e specialmente in Sistemo l’America e torno (1973). Dopo Viaggio in secon-da classe(1977), per la televisione, ha realizzato Café Express (1980), Mi manda Picone (1984), Amici miei atto III (1985), Scugnizzi (1989), Pacco, doppio pacco e contropaccotto (1993). Negli anni ottanta scrive testi anche per Radio Rai. Di quel periodo è il programma Amore vuol dire, seguitissi-mo dal pubblico radiofonico, con testi anche di Annabella Cerliani e Marco Di Tillo.Da ricordare, tra le sue ultime opere, il film per la televisione A che punto è la notte (1994) e la regia teatrale di Scacco pazzo. Muore a 69 anni a Fregene il 21 agosto 1995, riposa al cimitero del Verano di Roma.

PASTA ALLE VERDURE CON PEPERONI

I peperoni sono fra gli ortaggi più antichi, importati dall’America e utilizzati come condimento primario per la pasta prima ancora del pomodoro. Colorati e ricchi di proprietà nutritive, i peperoni possono esse-re di diverse forme e colori: grossi e quadrangolari (rossi, gialli e verdi), piccoli e tondi ma anche lunghi e stretti come i celebri friggitelli. Si possono abbinare alla carne, alla salsiccia, ai formaggi stagionati e alle acciughe. Le preparazioni? Dagli antipasti alle conserve, passando per primi, secondi piatti e torte salate, i peperoni sono un vero tripudio per la gola e per gli occhi!La pasta alle verdure con peperoni è uno dei primi piatti più apprezzati nei giorni di fine estate e quella che vi propongo oggi è una ricetta colorata e profumata! Ho condito le fettuccine (potete sceglierle se utilizzare quelle fresche o secche) con un sughetto di melanzane, zucchine e peperoni gialli, una bontà! Potete abbinare a questo condimento anche altri formati di pasta, come gli spaghetti ma anche le penne o i rigatoni.

PREPARAZIONE

Lavate e mondate le verdure. Tagliate le melanzane, le zucchine e i peperoni in pezzi non troppo grossi, ma dalla forma allungata. In una casseruola fate soffriggere l’aglio nell’olio per qualche istante, unite i peperoni. Cuoceteli per circa 5 minuti a fuoco vivo. Unite a questo punto le melanzane e le zucchine, mescolate con un mestolo di legno e dopo circa 10 minuti aggiungete anche i pomodori pelati. Salate e continuate la cot-tura fino a quando le verdure non saranno morbide ma non sfatte. Lessate le fettuccine al dente, scolatele e unitele al condimento di verdure.Servite la pasta alle verdure immediatamente.

DIFFICOLTA’: facile

PREPARAZIONE: 30 Min.

COSTO INGREDIENTI 5 €

COSTO MEDIO A PORZIONE 1.25 €

Ingredienti per 4persone• 400 gr. fettuccine secche

• 2 zucchine piccole

• 1 melanzana

• 1 peperone giallo

• 4 pomodori pelati

• 4 cucchiai di olio di oliva

• sale q.b.

• 1 spicchio d’aglio

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CUCINA E RISPARMIO

Agenzia Generale Matera Via F. Parri, 52 - 75100 Matera Tel: 0835/240322 Fax: 0835/240322 E-mail: ag_432.01@agentivittoria.it

Ufficio di Altamura Via Bari, 46/C - 70022 Altamura Tel: 080/3146056 Fax: 080/3146056E-mail: vittoria.altamura@alice.it

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SALUTE E BENESSERE

OTTENERE UNA BELLA SI PUÒABBRONZATURA

PROTEZIONE INNANZITUTTOSotto il sole bisogna sempre proteggersi, sia che si abbia una carnagione chiara sia che la carnagione sia scura o la pelle già abbronzata. La scelta del protettivo solare deve essere fatta in base al proprio fototipo, il momento della giornata in cui ci si espone, la zona (es. montagna, tropici, mediterraneo, ecc.) e l’eventuale presenza di superfici riflettenti (es. neve, sabbia, mare, ecc.). Il solare andrà scelto in base al fattore di protezione, un numero che dà un’indicazione su quanto tempo è possibile stare al sole applicando quel prodotto prima che la pelle si scotti: nella scelta il farmacista può essere di valido aiuto. Il pro-tettivo andrà applicato almeno mezz’ora prima di esporsi al sole per consentire ai principi attivi di passare attraverso lo strato superficiale della pelle. L’applicazione andrà inoltre rinnovata nel corso della giornata: infatti la sudorazione, lo sfregamento con i teli da spiaggia, i bagni e le docce frequenti, o una disomogenea applicazione riducono la capacità protettiva del pro-dotto. L’applicazione costante di un protettivo solare garantisce inoltre una maggiore idratazione degli strati più superficiali dell’epidermide, contribuendo a preservare l’abbronzatura più a lungo. Oltre ad utilizzare un protettivo solare adeguato, basta seguire alcuni semplici accorgimenti:- Esporsi in modo graduale: nei primi giorni di vacanza al mare è opportuno abituare progressivamente la pelle al sole. L’ab-bronzatura superficiale dei primi giorni è dovuta alla riserva di melanina già disponibile ed è destinata a sparire rapidamente e solo dopo circa una settimana comincia a formarsi un’abbronzatura duratura.- Non si può stare al sole quando e quanto si vuole: ricordarsi che i momenti migliori per abbronzarsi il mattino fino alle 11 e il tardo pomeriggio. Evitare le ore più calde della giornata (dalle 12 alle 15).- Stare in movimento: in questo modo le radiazioni solari si distribuiscono omogeneamente su tutto il corpo. - Dopo un bel bagno è gradevole asciugarsi al sole; attenzione però, l’effetto-lente delle goccioline di acqua sul corpo può favorire le scottature e la disidratazione.- Attenzione anche alla dieta. Alimenti ricchi di vitamine sono in grado di fornire alla pelle la giusta idratazione: la vitamina C (che si trova in abbondanza in peperoni, agrumi e kiwi), la E (uova e broccoli) e la A - betacarotene (vegetali a polpa rossa o gialla). Gli integratori alimentari a base di betacarotene contribuiscono a conferire un piacevole colore dorato, anche se non forniscono protezione nei confronti delle radiazioni ultraviolette.

Autoabbronzanti, si o no? Gli autoabbronzanti risultano essere un buon alleato per gli appassionati della tintarella: consentono infatti di ottenere una buona pigmentazione cutanea, seppur destinata a scomparire nell’arco di 2 o 3 giorni, in poche ore

e in assenza di sole. Ottimi dunque per i primi giorni, quando ancora la pelle non è abbronzata, in quanto consentono di esibire una bel colore dorato, ma anche una volta rientrati in città, per conservarlo più a lungo. Attenzione: gli

autoabbronzanti non conferiscono alcuna protezione nei confronti delle radiazioni ultraviolette.E infine il doposole: dopo l’esposizione la

pelle deve essere idratata perché si man-tenga elastica. Una crema idratante o

un prodotto doposole (che contiene sostanze rinfrescanti e lenitive)

assolvono questo compito, te-nendo tuttavia presente che

la pelle si rinnova conti-nuamente, eliminando

gli strati superficiali, per cui l’abbronzatura è

destinata prima o poi a scomparire.

VIAGGI IN WEB

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Mosca, un gioiello di città

Mosca va assaporata e visitata con calma, iniziando con i luoghi più celebri fino a cercare gli angoli più remoti che nascondono bellezze uniche. Si parte dalla famosa Piazza Rossa, che ospita cattedrali, musei e complessi ricchi di storia e cultura. Assolutamente da visitare la Cattedrale di S. Basilio, conosciuta in tutto il mondo per i suoi colori e la sua copertura multipla a forma di cipolla; il Museo Statale Pushkin di Belle Arti ed il mausoleo di Lenin, in cui in una bara di cristallo giace il corpo del celeberrimo politico. Sempre sulla piazza si trova il GUM, l’edificio dei Grandi Magazzini pieno di scale, ponti, negozi e boutique di grandi firme. La Piazza Rossa è adiacente alla fortezza del Cremlino, residenza del Presidente della Repubblica Russa. Un enorme complesso di chiese e mura antiche, una cittadella nella città, il cuore stesso di Mosca in cui spiccano le 20 torri e la Campana dello Zar, la più grande al mondo.

Per spostarsi dal centro di Mosca è consigliabile utilizza-re la metropolitana anche perché le strade in città sono trafficatissime e il pedone sulle strisce non sempre ha la precedenza! Calda, pulita, luminosa, economica e bella. La

destinazione trovata su www.virgilio.it

Mosca è una città tutta da scoprire, affascinante in qualsiasi periodo dell’anno. Due le stagioni princi-pali: l’inverno, che può diventare un’esperienza avventurosa per i turisti (pellicce e vodka per tenersi al caldo e paesaggi tutti ricoperti dalla neve) e l’estate, che arriva rapidamente in maggio con buone temperature fino a settembre inoltrato.

metropolitana è considerata un monumento artistico. Le stazioni sembrano sale di palazzi ottocenteschi con mo-saici, dipinti, lampadari imponenti, statue. Attenzione perché i cartelli sono in cirillico, quindi bisogna munirsi prima di una piantina con traduzione almeno in inglese. Tra le più belle stazioni la semplice ed elegante Majako-vskaja, fermata Belorusskaja, con mosaici di scene rurali e un pavimento che imita il disegno di un tappeto bielo-russo, e Teatral’naja, con marmi bianchi e maioliche in bassorilievo sul soffitto, dalla quale si raggiunge lo splen-dido Teatro Bolshoi, universalmente rinomato non solo per l’imponenza della struttura ma anche per la perfetta riproposizione di opere come “Il lago dei Cigni” di Tchai-kovsky.

La Mosca nascosta, quella meno frequentata dai turisti, è ricca di un fascino indescrivibile. Il negozio di giocatto-li in piazza Lubjianka, il Detskij Mir, che all’interno ha anche una giostra da luna park; il Monastero delle Ver-gini (Monastero Novodevicij), un’oasi di pace alle porte di Mosca, dove un tempo trovavano rifugio le figlie del-la nobiltà russa; le Colline dei Passeri (ex colline Lenin), poco distanti dal centro, dalla cui sommità si apre un indimenticabile panorama; Patriarshie Prudi, un favoloso parco in cui passeggiare d’estate e pattinare d’inverno sul lago ghiacciato; Via Arbat, simbolo di Mosca con gruppi musicali che suonano a tutte le ore, pittori e poeti, oltre a negozi che vendono di tutto, dalle famose matrioske a gioielli e vestiti di marca, a metà prezzo.

In ultimo, non si può lasciare la Russia senza aver visitato anche l’Anello d’Oro a nordest di Mosca con le sue cit-tà storiche: Vladimir, fondata nel 1108, Suzdal, la città-museo, annoverata dall’Unesco fra i gioielli artistici di rilevanza mondiale, e la suggestiva Sergiev Posad con il più importante centro spirituale della Chiesa Ortodossa russa, il monastero della Trinità di San Sergio.

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TENDENZE DI CASA

Spazi altamente tecnologici, materiali d’uso industriale riproposti in versione “home” e perfettamente inseriti a creare nuove realtà: la tecnologia sta trasformando anche l’arredamento. E non parliamo di casa domotica e materiali hi-tech, bensì di tecnologie digitali che diventano parte integrante di un pezzo d’arredo oppure della sua catena produttiva. Poltrone che in-corporano lettori iPod e casse hi-fi, e divani con connessioni wireless per essere online anche durante il relax: è più o meno quello che per ora offre il mercato. Elegante, confortevole e all’avanguardia. Sono le caratteristiche principali dell’arredamento Hi-tech, che coniuga l’impatto estetico ad un’elevata funzionalità. Si tratta di uno stile d’arredo che coniuga essenzialmente molti aspetti come comfort, praticità, alta funzionalità, sia degli impianti che degli arredi, senza trascurare ovviamente l’aspet-to estetico. Il tutto nell’ambito di uno stile ben definito, forte e deciso, che però ammette ampi margini di personalizzazione sia nelle forme che nella scelta dei complementi. Di seguito solo alcuni esempi di una vasta gamma di prodotti che si possono trovare navigando in internet.

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ARREDAMENTO HI-TECH

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OROSCOPO

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IL SEGNO DEL MESE

Mese tempestoso. Mercurio, uno dei pochi pianeti a sostenerti, ti suggerirà le mosse migliori per scansare ostacoli e avversari. Ne avrai tanti da superare e non sempre ne avrai la forza, specie se saran ostacoli d’amore. Riprenderai vigore a fine mese.

L’estate proseguirà all’insegna della fortuna, dell’amore e dei piaceri Sarà un mese che felicemente unirà im-portanti influenze astrali con le forze personali di quasi tutti i nativi. Radiosa la sfera sentimentale nella seconda metà del mese.

Le tue già innate doti di persuasione e la dialettica creativa raggiungeran-no livelli strepitosi. La quadratura di Venere (fino al 16) potrà relegare i sentimenti in secondo piano. Ma nella seconda metà di agosto ti rifarai alla grande.

In amore vivrai momenti magici. I rap-porti esistenti si consolideranno. Se per situazioni personali fosse necessaria una separazione avverrà in modo civile e senza strascichi psicologici. Single? Sarà uno dei momenti migliori per in-contrare il partner giusto.

Socievolezza, loquacità e fascino. Re-lazioni sociali in primo piano. Ti muo-verai con un po’ di opportunismo, ma non sarà mai fuori luogo. In amore la-scerai parlare il cuore, seguirai i consi-gli dell’istinto e in vacanza o sul posto di lavoro la tua love farà scintille.

Nessun ostacolo per trascorrere ago-sto magnificamente. Più in forma e seducente che mai non avrai nessuna difficoltà a piegare gli altri ai tuoi pro-getti e desideri. Per la sfera sentimen-tale, le previsioni non potranno che essere eccellenti. Fascino magnetico. Successo tra gli amici e nei viaggi.

Mercurio e Venere ti aiuteranno a ri-portare in alto le tue quotazioni, specie in amore e nelle amicizie. Gentilezza, disponibilità, fascino e intelligenza e qualche sfogo violento. Bene le vacan-ze, ma molti Bilancia saranno alle prese con problemi di lavoro.

Stabile, corretto, pronto a inabissarti là dove l’esortazione all’avventura si farà più forte. Non ti mancherà la forza del gesto determinante e la giusta dose di orgoglio per portare avanti certe scelte. Cuore sereno. Fisico scattante, tonico.

Dopo aver svolto i duri compiti professio-nali il successo sarà evidente o lo sarà a breve. La tua forte personalità sarà al top. Brillerai in società, tra gli amici. In amore momenti molto intensi, ma anche rilassanti al punto giusto. Single? Non ti mancheranno gli appuntamenti.

Mese ingarbugliato. Avrai tante situa-zioni contro e l’intelligenza per intuire che le cose non stanno andando per il verso giusto. Ti riprenderai a fine mese, periodo in cui potrai cogliere opportunità piacevoli, ma non esal-tanti.

Dopo una prima parte all’insegna di pos-sibili rancori inespressi e incomprensio-ni, dal 16 potrai ritornare a vivere dei bei momenti di tenerezza e complicità con il tuo amore di sempre. Il periodo che an-drà dall’8 al 23 sarà da considerarsi off limits per incontri top secret.

Venere in opposizione fino al 16 ti renderà insofferente alla routine. Altre stelle ti doneranno uno spirito avventu-roso. Sarà tempo di muoverti e di farlo sull’onda di piacevoli ed emozionanti novità. Dovrai solo imparare a credere in te stesso e a non tenere troppo sot-to controllo l’immaginazione.

Fonte:http://oroscopo.leonardo.it/oroscopo-anno-2012

Lingua tagliente e sensibilità acuta, i nati della Vergine sono precisi, razionali e con una grande capacità introspettiva. Difficilmente si rilassano e ra-ramente si lasciano sedurre dall’effimero, prediligono la progettualità, le prospettive e i rapporti fatti per durare. In amore si buttano a capofitto e si esaltano per una storia all’inizio, ma non esitano a troncarla sen-za possibilità d’appello, qualora qualcosa dovesse andare stor-to. Sono molto bravi a trovare soluzioni ai problemi della vita e del lavoro, anche se tendono a sottovalutarsi e richiedono a chi gli è vicino continue gratifi-cazioni e conferme. SEDURRE LA DONNA VERGINE:Timida e insicura può apparire fredda e scontrosa. Curate l’ab-bigliamento, il corpo, l’ordine a la pulizia. Ha bisogno di sentirsi utile e necessaria. Dategli tem-po, con pazienza e metodo ab-batterete le barriere!SEDURRE L’UOMO VERGINE:Non è un conquistatore ma il principe azzurro che ogni don-na sogna! Cerca la tranquillità e difende le sue abitudini. Attento, gentile, tenero, delicato, lo con-quisterai per la vita definitiva donandogli sincerità, fedeltà e affetto.

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