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Abbassi i Suoi Livelli di Colesterolo

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Stimato Lettore.“Sono spaventato perché ho i livelli di colesterolo alle nuvole.” Chi non ha sentito almeno una volta questa frase, forse un po' esagerata? Come sempre quando ci annunciano di persona qualche problematica legata alla salute, poco dopo nascono le domande e le preoccupazioni correlate. Come ti senti? Ti fa male qualcosa? Hai fatto le analisi? Cosa ti ha detto il medico? Ti hanno consigliato qualche trattamento? Stai assumendo qualche farmaco?

Se siamo passati da questa tipologia di situazioni saremo consapevoli delle sensazioni che si possono provare, per questo ci mostreremo comprensivi e faremo delle comparazioni a volte attinenti a volte meno. O chissà ci potrebbe venire in mente il caso di qualcuno che passò per una situazione similare. Potrebbe perfino venirci in mente una qualche patologia grave di qualche parente lontano che non terminò nel migliore dei modi, ovviamente tutto questo lo potremmo correlare al colesterolo.

La cosa certa è che il colesterolo nei tempi moderni può essere un tema di conversazione molto ampio. Nonostante non si sappia molto più di quello che si è ascoltato in giro. Bisogna comprendere che questo non sarà sufficiente per una disquisizione e tanto meno servirà a comprendere la problematica interamente.




In ogni caso se siamo degli attenti ascoltatori delle persone che ci parlano dei loro dubbi e delle loro paure, questo è sicuramente da valutare come un'attitudine molto importante in ogni ambito.

Però se non conosciamo le problematiche legate al colesterolo, se non per quello che abbiamo ascoltato in giro, per quanto ci piacerebbe dimostrare di sapere più di quello che sappiamo, non saremo di alcuna utilità a coloro che sono alla ricerca di soluzioni perché stanno soffrendo di problematiche legate al colesterolo. La cosa peggiore è che non saremo utili nemmeno a noi stessi, nel caso dovessimo soffrire di problematiche legate al colesterolo o se volessimo prendere le precauzioni necessarie per prevenire tali problematiche.

È in realtà necessario prestare molta attenzione al colesterolo, per comprenderne la causa reale e in questo modo riuscire a trovare una soluzione. Non si tratta di un aspetto di poca importanza e che si possa trattare alla leggera.

Come tutte le tematiche legate alla salute, e maggiormente quando si parla di colesterolo visto che si è esteso alla popolazione come fosse un'epidemia, conviene chiedere consiglio a coloro che sanno come prevenire, controllare e aiutare gli altri a risolvere problematiche legate al colesterolo. Soprattutto per poter aiutare i nostri cari e in particolar modo quando si tratta di bambini che dipendono da noi. È necessario agire nel modo corretto perché possano godere della vita in modo salutare e possano in questo modo godere di un futuro sano.

Sarà necessario informarsi al meglio riguardo alle tematiche legate al colesterolo, sia per comprendere l'importanza della tematica che per




assicurarci di informarci in modo serio e responsabile sfruttando fonti affidabili.

Questo non significa essere obbligati a leggere testi scientifici e professionali legati alla salute che potrebbero essere complessi da comprendere, data la terminologia e il gergo medico non sempre facilmente comprensibile. Può essere una idea migliore informarsi attraverso fonti di informazione divulgative create per il grande pubblico e che trattino la problematica del colesterolo.

Sarà quindi necessario avvicinarsi a pubblicazioni che siano destinate alla popolazione per formare, creare consapevolezza e prevenire le problematiche. Con questo intento suggeriamo la lettura di

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Di seguito analizzeremo i dubbi più comuni che sorgono quando si parla di colesterolo con le relative risposte. Non ci fermeremo però solamente a questo, continueremo investigando e apprendendo.

L'obiettivo è infatti quello di apprendere il più possibile sulla problematica del colesterolo e proprio per questo invitiamo alla lettura di "Miracolo Per Il Colesterolo”. Un reale aiuto per riuscire a ottenere la miglior qualità di vita possibile! Senza alcun dubbio.





Cos'è il Colesterolo??

Il colesterolo è una sostanza grassa o lipidica chi sta all'interno del plasma nel sangue e all'interno dei tessuti organici. È presente dal momento esatto nel quale prende forma il feto. Ricopre e da protezione a ogni cellula

il colesterolo è prodotto per la sua maggior parte all'interno del fegato (approssimativamente il 75%), anche se una piccola parte è ingerita dall'organismo attraverso alcuni alimenti.




Perché Non è Salutare il Colesterolo?

Una domanda formulata in questo modo può creare molta confusione. Cerchiamo di chiarire la situazione, in modo che tutto sia più comprensibile. Se come abbiamo detto il colesterolo è presente nell'organismo e protegge le cellule deve di conseguenza essere necessario. Se risulta essere necessario significa che è una parte integrante dell'organismo.

L'organismo infatti necessita di colesterolo per funzionare, per mantenere intatte le cellule. Normalmente quando si dice che il colesterolo è alto ci si riferisce al colesterolo LDL, conosciuto come colesterolo cattivo o ci si riferisce al colesterolo totale e non ci si riferisce quindi al colesterolo HDL o colesterolo buono.

Bisogna comprendere che entrambe le componenti sono fondamentali, però nella giusta proporzione.




Quindi Tutto il Colesterolo è Necessario?

Esattamente, tutto il colesterolo è necessario in giusta proporzione e interrelazione. L'aumento o la diminuzione eccessiva del colesterolo possono causare pericoli di vita. Diciamo quindi che la formula potrebbe essere né troppo poco colesterolo né troppo.

A dire la verità esiste un solo colesterolo. Scusateci, non vogliamo creare confusione però è così, il colesterolo è uno solo. Quello che succede è che la combinazione con altri grassi e proteine, così come le differenti funzioni all'interno del corpo, creano le differenze legate a questa sostanza.




Però In Realtà, a Cosa Serve il Colesterolo?

È arrivato il momento di comprendere a cosa serve il colesterolo, in modo da essere consapevoli della sua importanza vitale. Bisogna sapere che:

Partecipa nella formazione degli acidi biliari, necessari per digerire i grassi.

Interviene nelle sinapsi del cervello.

Integra le membrane plasmatiche.

È un precursore di differenti ormoni, come il progesterone, gli estrogeni e il testosterone.

È un precursore della vitamina D.

Risulta essere un precursore di cortisolo e aldosterone.

Risulta essere precursore dell'ormone tiroideo.

Sicuramente senza colesterolo non esiste la vita.




Che Significano Le Sigle LDL, HDL, VLDL?

In principio introduciamo la parola che dà il nome a sostanze correlate strettamente al colesterolo: le lipoproteine. Il colesterolo attraversa il sangue provenendo dal fegato o dall'intestino fino ai vari organi. Per il suo cammino si unisce alle particole denominate lipoproteine.

Cosa sono le lipoproteine? Le lipoproteine sono macromolecole complesse composte da lipidi e proteine.

LDL significa lipoproteine a bassa densità, queste si incaricano di trasportare il colesterolo dal fegato alle cellule del corpo.

HDL sono le lipoproteine ad alta densità. Hanno la missione di raccogliere il colesterolo dai tessuti e dalle arterie per riportarlo al fegato, in modo che possa essere riconvertito i poi inviato tramite altre particole alle cellule e altri tessuti, o per essere eliminato attraverso la bile.

Secondo l'interazione che abbiamo appena descritto, si parla di colesterolo cattivo quando questo si unisce alle lipoproteine a bassa densità (LDL). E si parla di colesterolo buono quando si unisce alle lipoproteine ad alta densità (HDL). Alcune particole di HDL sono migliori delle altre.




Il colesterolo unito alle lipoproteine a bassa densità (LDL) si fisse alle pareti delle arterie dando vita alla placca o ateroma, in questo modo causa il rimpicciolimento progressivo e occlusioni al flusso sanguigno, da questo derivano arteriosclerosi, ipertensione e perfino attacchi cardiaci.

Il colesterolo unito alle lipoproteine ad alta densità (HDL) trasporta nuovamente al fegato il colesterolo in eccesso in modo che questo possa essere eliminato.

Le VLDL sono lipoproteine di densità molto bassa. Costituiscono il colesterolo LDL o colesterolo cattivo.

Il colesterolo totale è la relazione tra il colesterolo LDL o colesterolo cattivo e il colesterolo HDL o colesterolo buono.




Cosa Sono i Trigliceridi?

L'organismo digerisce i grassi che sono contenuti nei nutrienti e libera i trigliceridi nel sangue e nel tessuto adiposo, questi vengono utilizzati come energia e vengono immagazzinati come grasso. Il fegato produce i trigliceridi, alcuni dei quali si combinano al colesterolo.

Se i trigliceridi sono molto elevati possono creare indurimento delle arterie oppure possono ostruirle, questo può causare il rischio di infarto o di problematiche cerebrali.

Inoltre i trigliceridi possono aumentare a causa di diabete, ipotiroidismo, insufficienza renale, obesità, consumo eccessivo di calorie provenienti da alcol e zuccheri o a causa di alcuni farmaci (come diuretici, anticoncezionali, steroidi).

Ci possono essere inoltre delle ragioni di natura genetica che possono aumentare i livelli di trigliceridi superando i valori normali.

Sia i trigliceridi che il colesterolo sono due tipi di grasso riscontrabile all'interno del sangue nell'organismo. I trigliceridi provengono da tutte le calorie ingerite e che non vengono utilizzate. In generale i trigliceridi elevati e l'incremento dei livelli di colesterolo avvengono allo stesso tempo.




Che Livelli Di Colesterolo e di Trigliceridi Sono Raccomandati?

Il colesterolo LDL o colesterolo cattivo non deve superare i 150 mg/dl (mg/dl significa milligrammi per decilitro di sangue).

Il colesterolo HDL o colesterolo buono non deve essere inferiore a 40 mg/dl. È desiderabile e con basso rischio quando supera i 60 mg/dl.

Il colesterolo totale è raccomandabile fino a 200 mg/dl. Quando il colesterolo totale supera i 300 mg/dl esiste il rischio di problematiche cardiache.

I valori dei trigliceridi possono oscillare tra 35 mg/dl y 165 mg/dl, questi sono considerati valori a basso rischio e ragionevoli.




Come Mi Posso Accorgere Di Avere il Colesterolo e i Trigliceridi Alti?

Non ci sono sintomi specifici che possono evidenziare i livelli alti di colesterolo e trigliceridi. L'unica forma di conoscere i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue è attraverso un'analisi del sangue. Gli esami devono essere richiesti da un medico e consistono nel prelievo di sangue da analizzare. Il prelievo deve essere effettuato dopo 12 ore di digiuno.

Generalmente questo esame di laboratorio può determinare il colesterolo LDL o colesterolo cattivo, il colesterolo HDL o colesterolo buono, il colesterolo totale o correlazione tra il colesterolo LDL e il colesterolo HLD e i trigliceridi.

Se si desidera conoscere solamente il livello del colesterolo totale è possibile farlo in farmacia attraverso una piccola puntura in un dito. I risultati saranno dati al momento. Questa semplice analisi normalmente viene eseguita da un'infermiera. Questo può essere utile come primo indizio e nel caso ci siano degli indici di rischio non bisogna attendere per consultare il medico.

Un'altra analisi che non è comunemente sollecitata da un medico, anche se si conosce la sua importanza è quella relativa ai livelli della proteina C reattiva (PCR o CRP, derivante dalle sigle in inglese). Un




esame della proteina C reattiva (PCR o CRP) realizzato attraverso un campione di sangue, darà un indice dei rischi cardiaci.

Cos'è la proteina C reattiva (PCR o CRP)? Si tratta di una proteina plasmatica prodotta nel fegato e che circola nel sangue, questa aumenta i sui livelli in risposta a possibili infiammazioni.

Quando l'organismo lotta contro un'infiammazione, come potrebbe essere l'occlusione delle arterie a causa di placche o ateromi, si verificano alti livelli di proteina C reattiva (PCR o CRP) e con questo aumento incrementa il rischio di un attacco cardiaco, anche se non sono presenti altri fattori di rischio.

Abbiamo detto che questa proteina plasmatica incrementa i suoi livelli in risposta alle infiammazioni. Però cosa succede quando si verifica un'infiammazione? L'infiammazione non è che una reazione organica dovuta a una problematica estranea l'organismo con l'obiettivo di curare il fisico

Quando nelle arterie si verificano le lesioni conosciute come placche o ateromi, a causa dell'eccesso di colesterolo sommato a differenti sostanze che aderiscono alle arterie, si produce una occlusione delle stesse con il conseguente rischio di pressione elevata e di un attacco cardiaco. Quindi il colesterolo aumenta in risposta alla reazione organica all'infiammazione, per ristabilire le cellule.

Le piccole particole di LDL o colesterolo cattivo costituiscono un problema perché possono attaccarsi alle pareti arteriose o ossidarsi e questo può provocare infiammazioni e problematiche all'organismo.




Cosa Indicano i Differenti Livelli Di Proteina C Reattiva (PCR O CRP) Che Possono Sorgere Da Un Esame?

I valori di riferimento della proteina C reattiva (PCR o CRP) sono i seguenti:

Se il livello di proteina C reattiva è di tre o più millilitri per litro di sangue, il rischio di contrarre infermità cardiovascolari è elevato.

Se il livello di proteina C reattiva è tra uno e 3 ml per litro di sangue esiste un rischio moderato o intermedio di contrarre infermità cardiovascolari.

Se il livello di proteina C reattiva è inferiore a 1 ml per litro di sangue, il risultato mostra un indice desiderabile e di conseguenza esiste un basso rischio di contrarre infermità cardiovascolari.

L'esame della proteina C reattiva (PCR o CRP) è importante per la prevenzione visto che permette di conoscere l'infiammazione presente nelle arterie, questo può aiutare a prevedere una possibile infermità cardiovascolare con molta anticipazione.




Ridurre l'infiammazione delle arterie può permettere di abbassare il colesterolo.




Se i Risultati Dell'esame Del Sangue Non Sono Compresi Tra i Parametri Raccomandati, Avrò Un'opzione Differente Da Quella Di Assumere Farmaci?

Non siamo semplicemente parlando di assumere farmaci o meno. La questione è più complessa e richiede un'analisi adeguata.

La dieta ideale e l'attività fisica regolare sono i farmaci principali, su questo non c'è dubbio. Al contrario una dieta non corretta e la vita sedentaria portano più facilmente a malattie.

Seguendo un'alimentazione equilibrata, con una buona proporzione di acidi grassi essenziali e senza grassi trans, in congiunzione a un programma di esercizi fisici regolari, è possibile aumentare i livelli di HDL o colesterolo buono, abbassare i livelli LDL o colesterolo cattivo e inoltre diminuire i trigliceridi nel caso che questi siano elevati.

In cosa consiste un'alimentazione equilibrata? Un'alimentazione equilibrata deve essere composta da frutta e verdura fresca, organica e se possibile cruda.




Di per se stessa un'alimentazione equilibrata non deve fare a meno di legumi e cereali integrali, latticini scremati e una quantità moderata di carni magre organiche (rosse e bianche), di pesce proveniente da acque profonde fredde (con oli essenziali omega 3) e grassi sani e oli vegetali.

Gli acidi grassi essenziali, utili per le funzioni cardiache e altre funzioni, devono essere incorporati attraverso l'assunzione di alimenti e/o integratori, visto che l'organismo non riproduce.

La questione è che tutti gli ingredienti presenti nell'alimentazione devono essere alternati in giusta proporzione e varietà, senza eccessi e tanto meno carenze.

Bisogna evitare gli alimenti processati con additivi chimici di qualsiasi tipo e i grassi trans, così come è necessario limitare il consumo di zuccheri raffinati e alcol.

È possibile bere alcol con moderazione, come per esempio un bicchiere di vino rosso al giorno per quanto riguarda gli uomini e mezzo bicchiere di vino rosso al giorno per le donne.

È necessario bere acqua naturale filtrata per idratarsi, non meno di 2 l al giorno. Inoltre è importante tenere sotto controllo l'assunzione di sodio, sia per quanto riguarda il sale da tavola come il sale che si ingerisce attraverso gli alimenti industrializzati.

In cosa consiste il programma di esercizio fisico regolare? È possibile camminare, tre o quattro volte alla settimana per circa 30 minuti.




Inoltre è possibile includere due o tre volte la settimana un'attività fisica che alleni il sistema cardiovascolare e respiratorio, mentre nello stesso momento possa incrementare la flessibilità delle articolazioni, la forza e la resistenza muscolare.

È stato comprovato che l'esercizio fisico ritarda l'accumulazione di colesterolo nelle arterie e per questo previene l'arteriosclerosi. Combatte inoltre la formazione di coaguli nel sangue, questi possono condurre a problematiche cerebrali e attacchi cardiaci.

L'alimentazione equilibrata e l'attività fisica regolare costituiscono la parte più importante del trattamento per controllare il colesterolo e i trigliceridi, così come per prevenire differenti malattie. In ogni caso ci sono altre variabili da considerare.

È necessario seguire uno stile di vita sano sotto tutti gli aspetti possibili, un modello di vita da iniziare ora e continuare per sempre: controllare lo stato di stress e ansietà, apprendere tecniche per migliorare la salute di corpo e mente, non fumare assolutamente, bere alcol con molta moderazione, mantenere un peso corporeo ideale che si adatti alla propria età.

Bisogna essere positivi e cooperativi nell'affrontare la vita e nelle relazioni con gli altri. Essere proattivi quando bisogna prendere decisioni legate al benessere, sia a livello fisico che spirituale.




Per Caso Esistono Rimedi Per Curarsi In Modo Più Rapido?

Non bisogna mai medicarsi da soli, nemmeno quando si tratta di prodotti farmaceutici venduti liberamente (prodotti OTC). Bisogna assumere solamente i farmaci che siano stati prescritti dal medico. Senza dubbio se si cambia totalmente a uno stile di vita sano come abbiamo indicato, questa sarà la cura più rapida e definitiva al problema del colesterolo e trigliceridi elevati.

Numerosi studi statistici hanno dimostrato che la causa principale dei livelli inadeguati di colesterolo e di trigliceridi risiede nello stile di vita non sano.

Esiste una percentuale minore di casi nei quali i livelli inadeguati di colesterolo sono soggetti a cause genetiche o cause organiche, come per esempio nei casi di diabete o di obesità morbida, questi sono i casi che presentano le difficoltà maggiori quando è necessario controllare i livelli in modo efficace e permanente.

Ricordiamo che si considera obesità, sia nell'uomo che nella donna, quando l'indice di massa corporea (MC), ossia la relazione tra l'altezza e il peso, supera il 30%.




Il Rimedio Può Risultare Peggiore Che La Malattia?

È sempre meglio utilizzare farmaci quando non ci sono altre alternative naturali da utilizzare. Stiamo spiegando che attraverso un cambio radicale verso una vita più sana è possibile controllare il colesterolo e i trigliceridi, quindi perché non impegnare le proprie energie per raggiungere un cambio favorevole quanto prima?

Uno stile di vita sano non comporta alcune controindicazioni, come al contrario possono comportare i farmaci di qualsiasi tipo. Quindi se la soluzione migliore al problema è nelle nostre mani, cosa stiamo aspettando a metterla in pratica proprio ora?

I farmaci devono essere l'ultima risorsa, quando non sia possibile controllare il colesterolo attraverso metodi naturali non invasivi.




Attenzione! Quali Sono Le Reazioni Avverse Che Possono Derivare Dai Farmaci Per Controllare Il Colesterolo e i Trigliceridi?

Di base i farmaci per controllare il colesterolo riducono la causa per la quale si produce il colesterolo LDL o colesterolo cattivo incrementano l'attività di distruzione del colesterolo LDL o colesterolo cattivo da parte del fegato.

I farmaci che vengono solitamente prescritti per abbassare il colesterolo sono farmaci conosciuti come statine, che funzionano da inibitori di un enzima necessario al fegato per produrre il colesterolo. Questo attacco alla produzione di colesterolo può rivelarsi sfavorevole se la quantità di colesterolo distrutta è più di quella necessaria, visto che come abbiamo già visto una certa proporzione di colesterolo è vitale all'organismo.

Ora faremo una digressione per comprendere perché il colesterolo non può sparire dall'organismo e nemmeno raggiungere dei livelli troppo bassi rispetto a quelli considerati normali (meno di 150 mg/dl); il livello ottimale è situato a 200 mg/dl.




Alcuni studi scientifici hanno comprovato che persone con livelli bassi cronici di colesterolo, problematica che si conosce come ipocolesterolemia, soffrono di maggiori rischi di sintomi depressivi. Perché succede questo?

Questo è attribuito alla diminuzione della concentrazione di serotonina, un neurotrasmettitore del sistema nervoso che si forma partendo da un aminoacido essenziale, il triptofano.

Quando la concentrazione di serotonina diminuisce all'interno dell'organismo possono sorgere stati di ansietà, emicrania, tristezza, istinti aggressivi, insonnia, ossessioni, bassa autostima, condotte violente verso gli altri e verso se stessi, e può condurre al suicidio. Ci sono inoltre studi che sono stati in grado di determinare una relazione tra i livelli molto bassi di colesterolo e il morbo di Parkinson. Con questo si comprende che ridurre troppo i livelli di colesterolo rispetto a quelli normali, come si fa con pazienti ad alto rischio, potrebbe risultare controproducente. Inoltre è necessario tenere in conto che quando si riducono in forma così drastica i livelli di colesterolo è necessario utilizzare farmaci per ottenere tale risultato. Di conseguenza non è possibile escludere il fatto che vengano generati altri problemi di salute, non presenti prima dell'assunzione del farmaco.

Continuiamo con gli effetti secondari provocati in particolare dalle statine. Tra i differenti danni troviamo le reazioni allergiche, la diarrea, la costipazione, l'insonnia, la diminuzione del desiderio e della capacità sessuale, le vertigini, le flatulenze, le coliche, il bruciore




allo stomaco, l'indigestione, il vomito, la nausea e un peggioramento cognitivo.

Le statine inibiscono l'assorbimento delle vitamine e dei nutrienti derivanti dagli alimenti. Eliminano il coenzima Q-10, utile per la funzione coronaria e muscolare. Si sono verificati casi isolati di malattie prodotte da necrosi muscolare denominate rabdomiolisi e relazionale all'utilizzo di statine.

Questi farmaci possono inoltre causare deterioramento renale e incremento della polineuropatia, da questo potrebbe derivare un danneggiamento dei nervi, dolore alle mani e ai piedi, oltre a possibili difficoltà nel muoversi. Non è per generare panico, ma bensì con l'idea di creare una riflessione per essere consapevoli di come agire. Il fatto è che le statine potrebbero inoltre aumentare il rischio potenziale di processi di tipo oncologico.




In Tutti i Casi e Necessario Eseguire Una Dieta Adeguata e Gli Esercizi Fisici Per Controllare il Colesterolo e Trigliceridi?

Nella maggioranza dei casi una dieta adeguata ed esercizi fisici corretti e praticati in modo costante e regolare sono sufficienti per controllare i livelli inadeguati di colesterolo e trigliceridi. Esistono inoltre altri suggerimenti pertinenti, come per esempio l'utilizzo di alcuni integratori o complementi nutrizionali. È infatti comprovato che questi siano particolarmente efficaci.

È inoltre indicato rafforzare l'assunzione di vitamine e minerali necessari per controllare colesterolo e trigliceridi: betacarotene, vitamina C, vitamina E, selenio, calcio, rame, zinco e piombo. Si può inoltre prestare attenzione all'inserimento di alcuni alimenti particolari che a volte non vengono inclusi nella dieta, ma che possono aiutare a controllare il livello di colesterolo e trigliceridi.

La cosa certa è che per controllare il colesterolo e i trigliceridi bisogna iniziare ad attaccare le cause che originano e aggravano queste problematiche.




È necessario trovare e trattare le cause che creano un'infiammazione e di conseguenza l'aumento del colesterolo. Se una persona comincia ad assumere un farmaco senza correggere le problematiche che stanno originando la malattia, non potrà mai risolvere il suo problema.

Sarà possibile sentirsi bene per un certo periodo visti gli effetti del farmaco che si assume, però la malattia continuerà a essere presente, se non si combatte il male alla radice.

Inoltre alle infermità che potremmo chiamare primarie, come per esempio il colesterolo e trigliceridi elevati, possono sommarsi una o più problematiche secondarie derivanti dagli effetti causati dall'assunzione di farmaci. Proprio per questo ribadiamo il concetto che è necessario combattere le cause e NON gli effetti.




Come Attaccare Le Cause e NON Gli Effetti?

Vediamo degli esempi concreti. Se la persona che desidera controllare il colesterolo e i trigliceridi è molto sovrappeso, una forma di attaccare le cause è quella di cominciare con una dieta ipocalorica controllata, questo permetterà la diminuzione di peso in forma graduale.

È molto importante raggiungere il peso adeguato e mantenerlo. Se la persona che vuole controllare il colesterolo e trigliceridi oltre a essere sovrappeso effettua poca attività fisica, se non quella necessaria per sopravvivere, una forma adeguata di attaccare le cause è quella di cominciare a muoversi un po', abbandonando la sedentarietà.

Pianificare attività fisiche, iniziare anche solo con 15 minuti di camminata al giorno per poi aumentare con il tempo di intensità in forma progressiva, fino a raggiungere una media di 30 minuti al giorno di attività fisica che coinvolga tutto il corpo.

Se la persona che desidera controllare il colesterolo e trigliceridi soffre da tempo di stress, una forma di attaccare le cause è quella di trovare delle modalità che lo aiutino a gestire lo stress, in modo che non influenzi in modo negativo la sua vita. Se la persona che desidera controllare il colesterolo e i trigliceridi è dipendente da sigarette o




alcol, una forma di attaccare le cause è quella di abbandonare il vizio del fumo e cercare di bere in forma moderata e sporadica.

Torniamo a insistere sul fatto che il controllo del colesterolo e dei trigliceridi inizia con il comprendere le cause. A volte queste sono più evidenti e altre volte sono meno chiare. Una volta che si riesca a comprendere l'origine del male il trattamento dovrà concentrarsi nel correggere il male comprendendo l'origine stessa del problema, in modo da poterlo eradicare per sempre.

Fino ad ora tutto bene, abbiamo detto che la maggioranza dei casi con livelli inadeguati di colesterolo e trigliceridi possono essere controllati attraverso una dieta adeguata e con esercizi fisici eseguiti in modo regolare e costante.

In aggiunta a questo sarà necessario cambiare tutti gli aspetti che influenzano la salute dell'organismo, come per esempio lo stress e le dipendenze. Bisognerà introdurre cambi positivi e non tornare indietro, abbandonando tutti quegli aspetti della vita che abbiamo compreso sono deleterie per la nostra salute.

Una volta compreso quale sia lo stile di vita adeguato è necessario mantenerlo nel tempo. Non è una buona idea tergiversare con le buone abitudini se si vuole conservare la buona salute.




Se il Colesterolo e i Trigliceridi Alti Sorgono da Cause Che Non Possono Essere Modificate?

Esistono alcuni casi meno frequenti di persone che vedono i livelli di colesterolo e trigliceridi alterati per cause genetiche o per cause organiche. Come molte malattie il fattore ereditario gioca un ruolo decisivo. È possibile ereditare la predisposizione a soffrire di alcune malattie della quale soffrirono i nostri progenitori.

Questa predisposizione a volte si manifesta, come potrebbe essere il caso del colesterolo e trigliceridi elevati. Davanti a questa situazione è molto più complesso prendere il controllo, a volte non basta la volontà e l'impegno per cercare di tenere sotto controllo i colesterolo e trigliceridi.

La dieta e l'attività fisica aiutano sicuramente, però a volte non bastano, non sono sufficienti per dominare la malattia e poter eliminare il problema. In tutti i modi una dieta adeguata e l'attività fisica aiutano tantissimo e non bisogna dimenticarlo mai.

Un caso da prendere come esempio potrebbe essere quando colesterolo e trigliceridi elevati si aggiungono a una malattia come il diabete mellitus. In questo caso fino a quando si riuscirà a controllare




il diabete mellitus si potranno controllare i livelli elevati di colesterolo e trigliceridi. Lo stesso si verificherà nel caso dell'obesità.

Diabete mellitus, obesità, colesterolo elevato, trigliceridi elevati, tutte queste malattie si possono trattare e controllare basando la propria vita su alcuni pilastri: una dieta adeguata e l'abbandono della sedentarietà.

Dieta ed esercizio sono la base e la raccomandazione ripetuta fino alla nausea, visto che permettono di abbassare il rischio di molte malattie, tra queste le malattie coronarie.




Conclusione.

Controllare il colesterolo e i trigliceridi richiede la conoscenza del problema nel dettaglio. Per questo è una buona idea informarsi al massimo delle proprie possibilità utilizzando del materiale informativo serio. Nonostante non si tratti solo di studiare il problema, ma di mettere in pratica dei reali cambiamenti pratici.

Nell'alimentazione, nell'assunzione dei nutrimenti, nell'attività fisica, nelle attività rilassanti, è necessario comprendere come sfruttare il meglio di ogni aspetto della vita. “Miracolo Per Il Colesterolo” offre un'informazione esaustiva e documentata, mentre mette a disposizione soluzioni pratiche.

È necessario attaccare le vere cause del problema e NON gli effetti. I farmaci devono essere l'ultima risorsa da utilizzare, solamente quando non ci siano altre alternative naturali possibili.

In sintesi e in conclusione i passi da seguire potrebbero essere elencati nella seguente maniera:

1. Eseguire un controllo medico per comprendere se la propria salute è a rischio a causa dei livelli di colesterolo e/o trigliceridi. Eseguire gli esami del sangue necessari.

2. Informarsi il più possibile riguardo a colesterolo e trigliceridi, in modo da conoscere il tema, sapere come trattarlo nel caso si




verifichino problemi e nel caso che non si soffra di alcuno problematica essere consapevoli di come prevenire eventuali infermità.

3. Attaccare il problema combattendo le cause reali utilizzando metodi naturali, che non coinvolgano controindicazioni né effetti nocivi di qualsiasi natura.

4. L'obiettivo deve essere uno stile di vita sano, cambiare ogni aspetto della propria vita per raggiungere questo risultato. Senza attendere o dubitare!

5. Cercare di far comprendere ai nostri cari l'importanza di uno stile di vita sano, soprattutto ai bambini.

6. Una volta raggiunto uno stile di vita sano in maniera totale e assoluta, mantenerlo e difenderlo sempre.

Questi passi saranno di grande aiuto se verranno messi in pratica, soprattutto perché si eviteranno molti problemi di salute. La decisione di vivere bene è molto personale. Quindi possiamo dire che l'obbiettivo è vivere bene e godere della vita!

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Martín Teixido è un esperto in salute naturale e autore di best-seller che insegnano a migliorare incredibilmente la salute in maniera naturale, senza farmaci costosi e potenzialmente pericolosi.

Il duro lavoro e la perseveranza di Martín nel corso degli ultimi anni si riflettono attraverso i suoi scritti. È l'orgoglioso autore di numerosi programmi sulla salute naturale:





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