Verso un mondo senza barrieren. 11 Anno VI dIcembre 2008

Raccolta firme300 mila al Parlamento

A spasso con Palladio

GUIDA ad una Vicenza

ACCESSIBILE ACQUISTATE 17 NUOVEPoSTAZIoNIINFoRMATICHEALLE SCUOLE ELEmEntAri E mEDiE DELL’ALtO ViCEntinO

INSERTo

il Contrassegno Auto:CoME oTTENERLo, CoME USARLo

Cartolina per segnalare le BARRIERE ARCHITETToNICHE

sommarioCarissimi lettori, in questo numero molte le novità. Anzitutto tra le celebrazioni del 500° della nascita del sommo Andrea Palladio, un significativo contributo è stato realizzato

dalla nostra Associazione con la stampa e divulgazione della Guida, interessante e utile per chi presenta difficoltà a godere dell’arte e delle bellezze di Vicenza patrimonio dell’umanità. Un successo la raccolta delle firme per l’aumento al minimo della pensione di invalidità. I dati nazionali parlano chiaro: 300mila firme. Ora si attende una risposta concreta da chi di dovere per la soluzione adeguata e veloce. Si vuole che le difficoltà vengano affrontate al loro nascere. Eb-bene le postazioni informatiche in alcune scuole sono una realtà. La Provincia lancia un progetto ambizioso quanto personalizza-to per l’inserimento al lavoro. Complimenti! Una semplice cartolina da rispedire. Tanto semplice quanto utile per localizzare le barriere architettoniche che impediscono l’accessibilità negli spostamenti quotidiani. Rispondete e ne faremo tesoro! Ecco avviato il secondo corso per amministratore di sostegno, indispensabile per rispondere a problemi delicati e oggettivi. La Redazione ha sottoposto agli esperti alcuni problemi segna-lati per lettera. L’iniziativa editoriale vuole aprire una linea diretta con i lettori e, si spera, potrà contribuire a ottimizzare la funzione del nostro periodico. E poi il contrassegno per le auto, lo sportello delle badanti, il patronato, una piacevole innovazione le news tanto semplici quanto utili.

E poi ci siete voi, cari amici soci e lettori. Fateci proposte e ne discuteremo. Insieme.

Luciano Disconzi

DIVERSABILITA’ Verso un mondo senza barrierereg. Trib. di Vicenza n. 1068 del 27.11.2003 direttore responsabile: Pieropan matteoeditore: Polazzo Paolo ANmIc Vicenzacoordinatore: disconzi Lucianoredazione: Vicenza contrà Pedemuro San biagio, 45Lay out e impaginazione: crèo espressione grafica - www.studiocreo.itStampa: Artigrafiche Urbani Sandrigo (VI)Tiratura 3.000 copie - Poste Italiane s.p.a. Spedizione in abbonamento postale - d.l. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004) art. 1 comma 1. dcb Vicenza

3 Guida Vicenza Accessibile A spasso con Palladio

6 Una firma in tasca? Conclusa la raccolta di firme in tutta italia

8 Inserimento mirato Progetto della Provincia per le persone in svantaggio lavorativo

9 Cartolina “Lancia un segnale” Concorso regionale contro le barriere architettoniche

10 Impariamo a leggere scrivere disegnare sognare... Grazie alle nuove postazioni informatiche

12 SOLI? ...mai più! Corso per Amministratore di Sostegno

14 News in breve

15 Lettere al Direttore

17 Anmic in rete Sul web tutti i servizi dell’Associazione

18 Assistenza e Previdenza

19 Sportello Pratiche a domicilio

20 Come trovare una Badante Elenco Badanti Anmic 2009

21 Sportelli e servizi

22 Convenzioni e Agevolazioni 2009

Lo staff

Anmic Vicenza

Augura a tutti

Buone Feste

diversabilità 2

editoriale

n. 11 Anno VI DICEMBRE 2008

Verso un mondo senza barrieren. 11 Anno VI dIcembre 2008

Raccolta firme300 mila al Parlamento

A spasso con Palladio

GUIDA ad una Vicenza

ACCESSIBILE ACQUISTATE 17 NUOVEPoSTAZIoNIINFoRMATICHEALLE SCUOLE ELEmEntAri E mEDiE DELL’ALtO ViCEntinO

INSERTo

il Contrassegno Auto:CoME oTTENERLo, CoME USARLo

Cartolina per segnalare le BARRIERE ARCHITETToNICHE

diversabilità 3

eventi

In occasione del cinquecentenario dalla nascita di Andrea Palladio, l’ANMIC ha inteso dedicare una guida turistica a tutti, in partico-lare ai disabili, per facilitare l’ac-cesso alle opportunità e alle risorse turistiche, culturali, eno-gastrono-miche, religiose ed architettoniche del Vicentino. Presentata Sabato 19 Ottobre presso Vicenza.Com in Piazza dei Signori, alla presenza del Sindaco di Vicenza Achille Variati e del Pre-sidente della Provincia Attilio Sch-neck, si inserisce perfettamente nelle celebrazioni ed eventi orga-nizzati per ricordare il Palladio.Cifre importanti per l’ANMIC quel-

le 3000 copie inviate a tutte le sedi provinciali ANMIC in Italia, agli uffici turistici provinciali, alle maggiori associazioni di disabilità italiane e agli sportelli Informahan-dicap d’Italia. Nella provincia di Vi-cenza, copia a tutte le associazioni e cooperative sociali. Il Sindaco Variati ha elogiato l’ini-ziativa: “Tra tutte le iniziative le-gate alle celebrazioni del Palladio – ha sottolineato alla presentazio-ne – questa è la più bella” e ha distribuito 350 copie tra Ufficio Turistico-Gemellaggio e Assessora-to all’Istruzione.Palladio e Vicenza sono oramai in-dissolubili e quindi è stata inviata

una copia alle maggiori Associazio-ni di Disabilità dell’Europa.Non si poteva dimenticare il mon-do dei non vedenti e copia è stata elaborata per loro, in supporto di-gitale.

Hanno collaborato alla realizzazione: • Architetto Roberto Rabito per i testi e le rilevazioni• Valentina De Marchi Studio Crèo espressione grafica per il progetto grafico e l’impaginazione.• Alessia Conti per la traduzione in inglese• Roberto Galvan, Angelo Nicoletti, Gigi Abriani e Francesco DallaPozza per la fotografia• Kappadue Artigrafiche per la stampa

Hanno collaborato attivamente il “Centro Internaz. di Studi e Architettura Andrea Palladio” e il personale di: Musei Comunali, Museo Diocesano, Gallerie di Palazzo Montanari, Museo Risorgimento, Palazzo Thiene, oltre che la Direzione dei Lavori di Restauro Basilica Palladiana.

La Guida è stata Patrocinata da:

La guida è stata finanziata dal Comune di Vicenza e dalle Aziende: • FIS FABBRICA ITALINA SINTETICI

SPA Dott. Ferruccio Ferrari, • SATEF HUTTENES ALBERTEUS Dott. Roberto Parise • FEDERFARMA Dott. Alberto Fontanesi

Il sindaco di Vicenza Achille Variati

ViCEnzA ACCESSibiLE

A spAsso con pALLADIo...anche per chi ha problemi di mobilità!

“Tra tutte le iniziative legate alle celebrazioni del Palladio questa è la più bella”

Comune di Vicenza

il cuore del VenetoProvincia di Vicenza

Regione VenetoPresidenza

diversabilità 4

eventi

Vicenza è una splendida città lambita da una dolce catena col-linare: le sue note espressioni ar-chitettoniche, artistiche e cultura-li dalle radici antiche la collocano tra le mete turistiche degne di nota, dove il contesto urbanistico si è evoluto non solo mantenen-do un rapporto a misura d’uomo ma accrescendo l’attenzione, nel tempo, affinché queste sue me-raviglie siano accessibili a chiun-que le desideri ammirare!La conformazione decisamente pianeggiante della città agevola l’accessibilità ed il suo centro sto-rico chiuso al traffico ha permes-so di offrire suggerimenti pedona-li di facile percorribilità anche per una sedia a ruote.I parcheggi comunali sono gra-tuiti per i possessori dell’ap-posito contrassegno (tagliando arancione rilasciato dal comune di residenza): e’ operativo un si-stema di rilevamento elettronico (fotocamere) per limitare il flusso d’ingresso di veicoli nelle zone a traffico limitato (Z.T.L.); tuttavia, previa segnalazione al Comando di Polizia Locale del numero di targa del veicolo atto al trasporto del titolare del suddetto contras-segno, al titolare stesso e, se tra-sportato, al suo accompagnatore la Z.T.L. sarà ugualmente acces-sibile senza vincolo di orario.Ovviamente molte altre soluzioni dovranno essere adottate per mi-gliorare la qualità di movimento

del disabile motorio, considera-to il fatto non trascurabile che la maggior parte delle attrazioni turistiche è rappresentata da pa-lazzi storici la cui accessibilità impone soluzioni non sempre di immediata realizzazione: è giusto, però, riconoscere che gli interven-ti di ristrutturazione sono occasio-ni gradite per gli enti di spettanza per rivisitare certe logiche alla luce delle esistenti barriere.Anche i mezzi pubblici deputati al trasporto lungo la rete urbanistica centrale non sono tutti attrezzati per ospitare un disabile con car-rozzina: tuttavia, da tempo i disa-bili residenti nel comune vicenti-no possono beneficiare per motivi di lavoro, scuola e tempo libero, di un trasporto ad personam.I non residenti possono usufruire di tre taxi adibiti al trasporto di persone disabili con problemi di mobilità.Chi ha pensato questa “Guida” è, dunque, consapevole che, come ogni città, anche Vicenza non ha azzerato le difficoltà di accesso: tuttavia ha creduto che quanto fatto meritasse di essere apprez-zato ed evidenziato al pellegrino, la cui visita deve essere per l’Am-ministratore e per le impegnate associazioni di categoria il vero motivo affinchè questo squarcio di paradiso possa, un giorno, es-sere contemplato indistintamente da tutti!

Arch. Roberto Rabito

PALLADiO ACCESSibiLE:

UnA GUIDApER TUTTI ALLE mErAViGLiE ViCEntinE

Perché la guida...La Guida, creata dall’ A.N.M.I.C. (As-sociazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili) Comitato Provinciale di Vicenza, è un percorso alla scoperta delle opere dell’architetto Andrea Palladio, in occasione del quinto centenario della sua nascita.La sua architettura è stata protagonista di una vera e propria rivoluzione architet-tonica, che ha cambiato il volto dell’Eu-ropa per poi varcare l’oceano e caratteriz-zare l’architettura americana e quella di paesi come l’Australia e l’India.Guardando con ammirazione intellet-tuale all’operato del Palladio e all’eco della sua arte che si è spinta così lon-tana, l’A.N.M.I.C. si è sentita ispirata e motivata nel proporre un progetto con obbiettivi apparentemente lontani ed irraggiungibili, come potevano esserlo l’Australia o l’India! La volontà della nostra Associazione, grazie soprattutto ad un forte spirito di gruppo e d’aggregazione, è quella di dare visibilità alle opere di questo artista, permettendo a tutti i disabili un’accessibilità a 360 gradi, superando inoltre tutte quelle barriere architetto-niche, che possono rappresentare un impedimento.Desideriamo divulgare un modo d’es-sere e di sentirsi per il singolo disabile, affinché i “problemi fisici” non siano di impedimento a traguardi ben più importanti: la conoscenza, la cultura e lo stare bene con sé stessi per poter così apprezzare le cose in modo più completo.

Il Presidente Provinciale Paolo Polazzo

Arch. Roberto Rabitoautore della guida

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Sant’Antonio

V. Gorizia

V. Gorizia

Viale Giuseppe Verdi

Contrà Muscheria

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Via Cordenons

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Piazza deiSignori

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Piazza delDuomo

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Corso Mure Porta Nova

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Contrà San Tommaso

Contrà San Silvestro

Viale Eretenio

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Viale dell’Ippodromo

Viale Dalmazia

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Via Battaglione Monte Berico

Corso San Francesco Vecchio

Corso Antonio Fogazzaro

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Corso Antonio Fogazzaro

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Viale Venezia

Viale Milano

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diversabilità

eventi

La Guida si struttura, fondamentalmente, in tre parti; • la prima descrive il percorso, • la seconda l’accessibilità dei vari edifici

di interesse turistico, • la terza alcuni esercizi pubblici (bar

ristoranti alberghi) in cui è stata verifi-cata l’accessibilità.

Nella prima parte troviamo il percorso in-dividuato per ammirare la città di Vicen-za, parte dalla Stazione dei treni, percorre viale Roma, intersecando Campo Marzio e si snoda poi lungo Corso Palladio, la via principale. Alcune deviazioni sono obbligatorie come quella su Corso Fogazzaro fino a Piazza San Lorenzo, su Contrà Porti e su Contrà Santa Corona.Si arriva di seguito in Piazza Matteotti e da qui, ripercorrendo un pezzetto di Corso Palladio, ci si porta in Piazza dei Signori, poi in Piazza Duomo e di nuovo, passando per Piazza Castello in Viale Roma.Questo percorso permette la visione di molte opere palladiane come la Loggia Valmarana presso i Giardini Salvi, Pa-lazzo Porto Breganze in Piazza Castello, Palazzo Thiene Bonin Longare in Corso Palladio, Palazzo Valmarana Braga in Corso Fogazzaro, Palazzo Pojana in Corso Palladio, Palazzo Barbaran da Porto e Palazzo Iseppo Da Porto in Contrà Porti, Palazzo Thiene in Contrà San Gaetano da Thiene, Palazzo Migliorini in Contrà Santa Corona, Casa Cogollo o Palladio di nuovo in Corso.In Piazza Matteotti il Palazzo Chiericati ed il Teatro Olimpico, la facciata della Chiesa dei Servi in Piazza Biade, la Basi-lica Palladiana e le Logge del Capitaniato in Piazza dei Signori e la cupola ed un portale al Duomo.

Si è individua-to, inoltre, un percorso nei din-torni della città per godere della visione dell’opera simbolo di Palla-dio, la Rotonda: vicino, poi, Villa Valmarana ai Nani, la Basilica di Monte Berico ed il Museo del Risorgimento.Nella descrizione del percorso vengono messi in evidenza quelli che potrebbero essere degli ostacoli in modo da poterli evitare.Nella seconda parte della guida ci sono delle schede specifiche e dettagliate che descrivono l’accessibilità dei vari edifici visitabili come il Tempio di San Lorenzo, Palazzo Valmarana Braga, Palazzo Barba-ran da Porto e Palazzo Thiene, la Chiesa di Santa Corona, il Museo Archeologico Naturalistico presso i Chiostri di Santa Corona, Palazzo Leoni Montanari, il Teatro Olimpico, Palazzo Chiericati (pinacoteca), la Basilica, il Duomo, Palazzo del Ve-scovado (Museo diocesano), la Rotonda, Villa Valmarana ai Nani, Monte Berico ed il Museo del Risorgimento e della Resistenza.Non sempre accedere a questi edifici è facile ed immediato, a volte, anzi, è mol-to complicato e l’accessibilità è limitata.A fare da appendice alla guida un’ulte-riore sezione dedicata ai bar, ristoranti ed alberghi, con varia accessibilità.

DESCRIZIONE DELLA GUIDA

La Guida si può richiedere ad:ANMIC VICENZA Contrà P. San Biagio, 45 - VICENZA tel. 0444.323.766 - e-mail: info@anmicvicenza.org - IMPORTO € 12,00 comprese spese di spedizione - Bonifico su Conto Corrente BancarioUnicredit Banca IT 33 P 02008 11800 000040636724oppure Bollettino di Conto Corrente Postale 13827365 5

diversabilità 6

raccolta firme

Nessuno ci contava. …ma le 300 mila firme sono una realtà… tal-mente reali che vengono i brividi a pensare che un invalido civile totale con meno di 60 anni e tutti gli invalidi civili parziali con un rico-noscimento dal 74 al 99 per cento,

...tutti questi ricevono una pensio-ne di 246 euro mensili, pari, cen-tesimo più centesimo meno, a 8 euro al giorno.

E le 300mila firme sono state im-pacchettate e consegnate alla Ca-mera dei Deputati dal Presidente Nazionale ANMIC Giovanni Pagano che ha ringraziato in una conferen-za stampa le 103 sedi provinciali.

Vicenza e provincia hanno risposto in modo eccezionale. Lo dicono i numeri e lo dice l’entu-siasmo e lo spirito del volontariato che si è mobilitato per la raccolta.Un successo infatti per la nostra provincia! Ben 3000 le firme per una causa economica, ma soprat-tutto umana….. 120 i comuni che hanno ospitato l’iniziativa. La parte del leone spetta a Vicenza con oltre 1000 firme, e poi, giusto citare anche le comunità più virtuo-se, Cornedo, Orgiano, Schio, Malo ed Asiago. Un ringraziamento particolare ai Vigili Urbani disponibili a coor-dinare e controllare la regolarità dell’operazione, tanti i volontari a disposizione, tutti con la voglia di dare una risposta al problema con la sensibilità e il passaparola.

Una firma in tasca?...no! TREmILAConClusa la raCColta in tutta italia

300mila firme sono state consegnatealla Camera dei Deputati

diversabilità 7

raccolta firme

...Il Parlamento è chiamato con ur-genza ad avviare una discussione per approvare le necessarie mo-difiche legislative per consentire l’estensione dell’incremento della pensione a euro 517,00 mensile anche agli invalidi civili parziali e a tutti i titolari di pensione e as-segno di invalidità di età compresa tra i 18 e i 65 anni. Anche se il quadro finanziario del nostro paese è quello che ci viene raccontato tutti i giorni, il Parla-mento deve tentare in modo bipar-tisan, di trovare una soluzione legi-slativa che recepisca le principali ragioni di chi vive oggi sulla soglia del baratro economico, aggravato

soprattutto dall’evidente impoveri-mento delle famiglie italiane che fino ad ora, hanno sopportato il maggior peso di questa ingiustizia. L’Italia non può ritenersi una na-zione civile se produce situazio-ni di mancata disuguaglianza di questo genere e se non è in grado, di tutelare chi vive le situazioni più difficoltose. ANMIC ha tutte le intenzioni di continuare a combattere per “sa-nare un’ingiustizia sociale”, fino al suo raggiungimento. Questa è una battaglia di civiltà!!! Vi terremo aggiornati sugli svilup-pi.

oRA IL GoVERno DEVE RIconoscERE pARI DIGnITÀ!

diversabilità 8

lavoroMorena MartiniAssessore alla Scuola Lavoro Formazione

Un mercato in evoluzione, alla ricerca di equilibri tra flessibilità e sicurezza. Questa è la caratteristica del panora-ma del lavoro negli ultimi dieci anni, che hanno visto molti cambiamenti strutturali ma anche la ricerca di un mutamento culturale nei confronti della diversa abilità. In questo filone si inserisce il Progetto “Sviluppo del

patrimonio sociale e professio-nale di persone in situazione

di svantaggio lavorativo”, attuato dalla Provincia di Vicenza in collabora-zione e con il contributo della Fondazione Carive-rona. Lo scopo di questo

progetto è innan-zitutto favorire l’occupabilità, attraverso l’inserimento mirato al lavoro delle categorie svan-taggiate, con la cooperazione dei Servizi per l’Impiego, delle quattro ULSS provinciali e del-

le Cooperative sociali tipo B. Per “inserimento mirato” si intende la ricerca del-la persona giusta al posto giusto, il che significa, so-prattutto per i diversamen-te abili, cercare e trovare un posto di lavoro che non sia “solo” in linea con le proprie capacità, ma an-

che ad alto tasso di

compatibilità – e quindi ad alta e reciproca soddisfazione per il datore di lavoro e il dipendente. Il progetto è ambizioso, e prevede, per ciò che riguarda le categorie dello svantaggio e della disabilità, di sviluppare alme-no 400 Piani di Azione individuale di lavoratori svantaggiati, finalizzati all’inserimento e reinserimento la-vorativo, con l’obiettivo di avviare al lavoro almeno 280 persone diversa-mente abili o svantaggiate. Nel caso della disabilità, uno degli scopi por-tanti è arrivare ad elaborare progetti personalizzati di accompagnamento all’autonomia lavorativa. Ciò compor-ta la capacità di conoscere, reperire e attivare tutte le possibili opportuni-

tà, a partire da una adeguata formazione professionale, e dal coinvolgimento intenso di cooperative sociali. Il momento essenziale naturalmente è l’incontro tra il la-voratore e il datore di lavoro, a partire magari da un pe-riodo di tirocinio o stage. In questo caso è doppiamente importante il concetto di inserimento mirato. Grazie alla legge 68/99, l’Italia si pone all’avanguardia rispetto a tanti Paesi, prevedendo normativamente il collocamen-to obbligatorio nelle Aziende che impieghino almeno 15 dipendenti. La Provincia di Vicenza vuole promuove-re e sviluppare una percezione culturale differente nei confronti dei diversamente abili, che spesso grazie ad una adeguata formazione professionale sono in grado di dare da un punto di vista qualitativo. Coloro che fossero interessati a percorsi formativi e a proposte di lavoro, possono rivolgersi presso i Centri per l’Impiego della Provincia ( i quali hanno già provveduto ad una pulizia delle proprie liste e all’invito a presentarsi per i colloqui di orientamento – muniti della dichiarazione dei redditi 2007 - proprio per attendere alle disposizioni normative e incoraggiare la partecipazione di quanti desiderano trovare un impiego), e naturalmente presso la sede e gli sportelli ANMIC per avere ulteriori informazioni.

Morena Martini

INDIRIZZI DEI CENTRI PER L’IMPIEGO

CPI VICENZA Via Torino 11 Tel: 0444 226811 Referente Sig.ra Cremonese

CPI LONIGO Via Cappelletto 3/aTel: 0444 832469 Referente Sig.ra Pizzato

CPI ARZIGNANO Via Diaz 7Tel: 0444 453626 Referente Sig.ra Meggiolaro

CPI VALDAGNO Via Fermi 11/cTel: 0444 401483 Referente Sig.ra Dalla Palma

CPI BASSANO Largo Parolini 82Tel: 0424 529581 Referente Sig.ra Pennacchio

CPI SCHIO-THIENE Via Lago di Garda 24Tel: 0445 576751 Referente Sig.ra Basso

Provincia di Vicenza

400 piani di azione perL’InsERImEnTo

mIRAToProGEtto dElla ProvinCia PEr

lE PErsonE in svantaGGio lavorativo

diversabilità 9

cartolina

La cartolina è bella, sullo sfondo la Basilica di Monte Berico, un prato verde, alberi e… strani segnali. Così la nostra Associazione vuole lanciare un concorso, promosso dalla Regione Veneto – Assessorato ai Servizi Sociali e Non Profit, per scovare le barriere architettoniche che fuori casa, nelle strade, nei luoghi pubblici, qui e là e, dovun-que ci si muove, si trovano. Porte, scale, servizi e quant’altro ingombra e crea problemi a chi problemi ne ha già a sufficienza.

L’IDEA è LANCIATA. ORA TOCCA A VOI, LETTORI, SOCI, AMICI, PERSONE SENSI-BILI, GENITORI, qUANTI STATE SPINGENDO UNA CARROZZI-NA O PERDETE L’APPOGGIO O ASPETTATE INVANO L’ASCENSO-RE... COMPILATELA, SPEDITELA O fATELA SPEDIRE...NON OCCORRE AffRANCARE!

L’ANMIC raccoglierà le vostre se-gnalazioni, farà un sopralluogo, compilerà una scheda tecnica e in-serirà il tutto in una banca dati. Si organizzerà un pubblico evento con l’esposizione del materiale fo-tografico e un documento di sintesi verrà consegnato alle amministra-zioni competenti. Le segnalazioni più significative saranno premiate e favoriranno la sensibilità che leggi internazionali e nazionali ribadiscono da anni e

che spesso sono inattuate.

Per questo l’ANMIC partecipa atti-vamente al Gruppo P.E.B.A. (Piano Eliminazione Barriere Architetto-niche) del Comune di Vicenza e si occupa dello Sportello Informa Handicap per informazioni e con-sulenze ai cittadini finalizzate alle richieste dei contributi regionali per l’abbattimento delle barriere architettoniche. L’Amministrazione Provinciale inol-tre ha dato incarico alla nostra As-sociazione di monitorare sotto que-sto profilo tutti gli edifici scolastici di sua proprietà.Molto è stato fatto, ma molto è an-cora nascosto, e rimane invisibile. A voi dunque vedere e segnalare le difficoltà che voi o i vostri cari o i vostri amici subiscono,......PERCHé LA VITA NON SIA UNA CORSA A OSTACOLI.

bAStA UnA CArtOLinA PEr LAnCiArE Un SEGnALE

pERché LA VITA non sIA UnA coRsA

AD osTAcoLI

lancia unsegnaleIndica dove si trovanoi principali ostacoli alla tua mobilità, ti aiuteremo a superarli

Quali e quante sonole barrierearchitettonichedella tua città?

Partecipa alla segnalazione delle barriere architettoniche di

Vicenza e provincia. Con il tuo aiuto possiamo sensibilizzare

cittadini, comunità e istituzioni per eliminare o ridurre gli osta-

coli che rendono diffi cile la mobilità ai diversamente abili.

Compila e invia questa cartolina. Il tuo aiuto è prezioso per tutti!

Tipo di barriera (gradinate, ascensori stretti, vie poco illuminate...)Località (indicare punti di riferimento circostanti se utile) Via

Proponi una soluzione:

Nome

CognomeIndirizzoCap

Città

Prov.

Tel.

Data di nascita

Impegno di riservatezza (informativa ai sensi del D. L. 196/2003). Ai sensi della normativa in materia di protezione di dati per-

sonali le informazioni da Lei fornite, compilando questo coupon, verranno utilizzate per le attività istituzionali dell’ANMIC. Inoltre

potranno essere comunicate a terzi per scopi comunque connessi all’attività dell’ANMIC. In relazione ai dati forniti, Lei potrà

chiederne l’aggiornamento, l’integrazione o la cancellazione e potrà opporsi all’invio di materiale promozionale esercitando i

diritti di cui all’art. 7 del D.L. 196/2003 rivolgendosi all’ANMIC, titolare del trattamento, Via Pedemuro San Biagio, 45 - Vicenza.

Firma

Data

ANMIC VICeNzAContrà Pedemuro San Biagio, 4536100 VICeNzA

non affrancare Affrancatura a carico del destinatario da addebitarsi sul conto di credito speciale nr 30280514-004 presso l’uffi cio postale di 36100 Vicen-zA cPO aut. Poste italiane spa SP-ALTne Ve/67PL0/2008/1731 del 20.11.2008

Regione Veneto

Concorso provinciale contro le barriere architettoniche

diversabilità 10

scuola

In genere il 17 è un numero a ri-schio. Invece ha portato fortuna ad altrettanti alunni delle scuole dell’Alto Vicentino. La nostra as-sociazione ha mosso mari e monti e trovato ed ottenuto il finanzia-mento della Fondazione Carivero-

na. I finanziamenti statali sono sempre più esigui e l’acqui-sizione di strumenti tecnologici diventa indispensabile per scoprire ed alimen-tare in modo fun-zionale e gratifican-te i talenti di chi è in difficoltà. Oramai la parola d’ordine è integrazione, anzi-tutto a scuola, an-

zitutto tra coetanei, anzitutto nelle prospettive.

Il C.T.I., l’Ulss n. 4 Alto Vicenti-no e il Prof. Fogarolo dell’U.S.P. hanno individuato gli alunni, pre-cisato le necessità, progettato un percorso, ed eccolo, al di là delle sigle sempre più numerose, il ri-sultato: tastiere facilitate, Monitor Touch Screen, Joistick, Mouse particolari, e altri ausili tecnologici particolari.

Con sempre più forza bisogna ri-badire che l’alunno certificato non è dell’insegnante di sostegno ma di tutta la comunità educante. Se è difficile ancora oggi far passare questo concetto, l’uso di tecnolo-gie affronta e impone la trasver-salità. Ogni docente deve filtrare i conte-nuti propri della disciplina con la metodologia informatica. Si deve. E si può!

ImpARIAmo A LEGGERE

scRIVEREDIsEGnARE soGnARE...

GrAziE ALLE nUOVE POStAziOni infOrmAtiChE

diversabilità 11

scuola

LE SCuOLE Scuola Media Battistella - Magre’ Schio Scuola Media Boldu’ - Schio Scuola Media D.Gnocchi Fusinato - Schio Scuola Media S.Benedetto - Schio Scuola Elementare S.Tomio D.D. - Malo Scuola Elementare - Pievebelvicino Scuola Elementare - Torrebelvicino Scuola Elementare - Cogollo del Cengio Scuola Elementare - Lugo Vicentino Scuola Elementare Scalcerle - Thiene Scuola Media Ferrarin - Thiene Scuola Media - Villaverla Scuola Elementare - Breganze

Tastiere facilitate, monitor “Touch Screen”, Joistick, mouse particolari

Non poteva mancare la soddisfazio-ne e un pizzico di emozione nella ce-rimonia di consegna. Così c’erano un po’ tutti: il Presidente A.N.M.I.C. Dott. Paolo Polazzo e il VicePresidente Avv. Francesca Stivan per ufficializzare la donazione, il Direttore del C.T.I. Alto Vicentino Prof. Mario Chiarello. E poi loro, gli alunni e le famiglie, con un misto di commozione e ricono-scenza alla Fondazione Cariverona, al Direttore Servizi Sociali Azienda Ulss n. 4 Alto Vicentino Alberto Leoni. Un ringraziamento particolare a Oria-na Zaltron A.ULSS N. 4, e a Rita Dal Molin Associazione Integrazione. Il Prof. Flavio Fogarolo dell’ Ufficio Scolastico Provinciale di Vicenza ha presentato il libro “Il computer di so-stegno” - Ausili informatici a scuola – prima autorevole guida in Italia all’uso della strumentazione informatica con tecnologie specifiche per ogni tipo di disabilità.è stata una bella serata e tutti hanno capito e sentito dentro di aver iniziato un percorso dalle prospettive inim-maginabili. Un obbligo. Per loro. I nostri ragazzi.

Prof. Flavio FogaroloPostazioni Informatiche

Alcuni momentidella presentazione

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formazione

Si farà molto presto ad imparare questa parola nuova: Amministra-tore di Sostegno.Un corso si è concluso, ora se ne lancia un altro. è una risposta con-creta a nuove realtà. Infatti la legge 6/04 istituisce una figura che può gestire i problemi di chi è solo. E la solitudine fa paura, distrugge dentro, colpisce diretta-mente al cuore...Scavalcare questo muro è impor-tante in una società dalle promesse luccicanti, dall’urlo pubblicistico, dal rumore massificato. Per due vie essenziali. La prima è la legge con norme chia-re e applicabili.La seconda è il bisogno del singolo cittadino in stato di disagio. Questo significa mobilitarsi nel territorio e rendere consapevole il maggior numero di persone. Significa rea-lizzare nell’ambito familiare, sco-lastico, lavorativo, nel condominio, nel quartiere, nelle istituzioni una rete che non lasci sfuggire nessun disagio.Questo vi chiediamo. Questo chie-dono alla nostra associazione i soci e i non soci. Questo vogliamo crea-re attorno a noi: la solidarietà per legge e per scelta di vita.

amministratore di sostegno

SOLI?mai più!

Lo diranno i diretti interessati che successo avrà avuto il corso. Sa-ranno proprio i soci e non soci che usufruiranno di tale possibilità a rendere il giudizio di valore. Saranno soprattutto gli amministratori a lavorare in team per raccogliere proposte e analisi.Intanto iniziamo da una breve osservazione del questionario raccolto dalla trentina di generosi volontari che hanno risposto ai numerosi quesiti.Una valutazione appare evidente già in partenza ed è la rosa di mo-tivazioni che hanno suggerito agli interessati di porsi in situazione di servizio in modo responsabile. La posta in gioco, diciamolo, è altissi-ma. Si ha a che fare con persone che spesso non sanno proprio dove sbattere la testa per risolvere i problemi sempre più complicati del vivere quotidiano o di improvvise cadute di responsabilità. Conosce-re, quindi, ed entrare con correttezza ed umanità dentro a compiti spesso delicatissimi di ordine giuridico, amministrativo, economico, patrimoniale, ecco il primo obiettivo. Se già per un normale cittadino è a volte complicato sciogliere il labirinto delle pratiche burocrati-che, immaginiamo solo per un attimo cosa può creare una situazione di isolamento, conflittualità, gestione di sostanze, rapporti parentali esasperati e addirittura della nostra stessa vita.Questo in sintesi il percorso, laborioso e complesso che i trenta nuovi amministratori di sostegno hanno portato a termine. Certo è una pri-ma esperienza, altre se ne affiancheranno. Qui a lato pubblichiamo il programma dettagliato del nuovo corso iniziato il 28 Ottobre scorso. Altri speriamo ne seguiranno nel pros-simo anno.

Corso per AmmInIsTRAToRI DI sosTEGno

Sede del corso e Sede organizzativa: ANMIC VICENZAContrà Pedemuro San Biagio, 45 - 36100 VICENZATEL. 0444/323766 - FAX 0444/325698e-mail: info@anmicvicenza.orgweb: www.anmicvicenza.org

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ASSOCIAZIONE NAZIONALE MUTILATI INVALIDI CIVILI SEDE PRoVINCIALE DI VICENZA ENTE MoRALE - ASSoCIAZIoNE DI PRoMoZIoNE SoCIALE ORGANIZZA

Corso di Formazione rivolto a coloro che intendono proporsi per l’incarico di Amministratore di Sostegno di persone prive in tutto o in parte dell’autonomia necessaria all’espletamento delle funzioni della vita quotidiana

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Con il Patrocinio e Contributo di:

PatrocinioREGIoNE VENETo

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I nuovi incontri vedranno come docenti: l’ex Giudice Tutelare Dott. D. CrestaniDott.ssa F. Caltabiano Comune di Vicenza Servizi SocialiULSS 6 Vicenza- Psichiatria Dott. G. Ambrosini- SER.T Dipartimento per le dipendenze Dott. V. Balestra, Aspetti economici-patrimoniali:Dott. M. Ciuffreda e Avv. A. Pase Responsabile del corso, Responsabile del corso: Avv. F. Stivan.

PROGRAMMA DEL CORSO1° INCONTRO • Apertura del corso. Saluto ai corsisti. • Presentazione del corso: obiettivi e finalità; • La nuova figura dell’amministratore di sostegno L. 6/04: nuove e vecchie

forme di tutela delle persone prive del tutto o in parte di autonomia • Capacità e incapacità giuridica; • Rappresentanza e assistenza delle persone in situazione di debolezza:

responsabilità dell’amministratore di sostegno 2° INCONTRO • L’Amministratore di Sostegno. I beneficiari e la procedura di nomina. Revoca e chiusura dell’A.d.S.; • Il ruolo del Giudice tutelare: poteri e prerogative; • Il reclamo avverso i provvedimenti del Giudice Tutelare; • Il regime di pubblicità dell’Amministratore di Sostegno; 3° INCONTRO • L’Amministratore del patrimonio; • Atti di ordinaria e straordinaria amministrazione; • La rendicontazione: forme, modalità e tempistica; • Problemi successori e disposizioni testamentarie a favore dei figli con

disabilità e delle persone in situazione di incapacità temporanea o permanente: trust, donazione modale, sostituzione fedecommissaria; • La rappresentanza fiscale: obblighi ed oneri dell’Amministratore di Sostegno; • Responsabilità in ordine al patrimonio 4° INCONTRO • La cura della persona amministrata: i trattamenti ordinari e stra-

ordinari; • I comuni e le aziende ULSS; il sistema integrato degli inter-

venti e servizi socio-sanitari; • L’amministratore di Sostegno e il sistema integrato degli inter-

venti e servizi delle persone con disabilità (es. “dopo di noi”);• L’area della disabilità;• L’area della salute mentale e delle dipendenze;• L’area anziani;• L’area carcere;• Altre condizioni di svantaggio/incapacità anche temporanee

(malattie acute gravi). 5° INCONTRO• Aspetti psicopedagogici dell’Amministratore di Sostegno;• I progetti individualizzati di sostegno alle persone;• Testimonianze di persone che svolgono la funzione di

amministratore di sostegno.

2

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news

Handicap avvicinamento se compati-bile con le esigenze organiz-zative“Ai sensi dell’art. 33, c. 5, L. n. 104/92 il diritto del genitore o del familiare lavoratore che assiste con continuità un handicappato di scegliere la sede lavorativa più vicina al proprio domicilio e di non essere trasferito ad altra sede senza il suo consenso non si con-figura come un diritto assoluto o illimitato perché detto diritto non può essere fatto valere allorquan-do – alla stregua della regola di un equo bilanciamento tra i diritti, tutti con rilevanza costituzionale - il suo esercizio finisca per ledere

in maniera consistente le esigenze economiche, produttive o organiz-zative del datore di lavoro e per tradursi - soprattutto nei casi in cui si sia in presenza di rapporti di lavoro pubblico - con l’interesse della collettività. Considerazioni, queste, la cui prova fa carico sulla parte datoriale privata e su quella pubblica”.È quanto ha stabilito la Cassazione con la sentenza n. 7945/08.

ManSiOnE ai diSaBiLi decide il datore di lavoroSull’idoneità del disabile a svolgere mansioni, parola al datore di lavoro. È questi, infatti, che nell’affidare i compiti deve tenere conto di capacità e condizioni dei lavoratori, in rapporto allo stato di salute e sicurezza. Se la mansione è soggetta a sorveglianza sanitaria, invece, il parere spetta al medico competente; se l’assunzione avviene tramite la procedura del collocamento obbligatorio è la commissione medica collegiale presso le Asl che decide e, infine, in caso di invalidi del lavoro o di invalidi di guerra e servizio, occorre rivolgersi all’Inail e alla commissioni Medico-ospedaliere.

Lo ha precisato il ministero del La-voro nella nota n. 31/08.

inVaLidiTÀ ciViLiVerifiche Straordinarie in arrivo

L’art. 80, L. n. 133/08 ha stabilito un piano stra-ordinario di verifica sulle pensioni e indennità di

invalidità civile.PROCEDIMENTO Le procedure di accertamento seguono l’iter che di seguito sintetizziamo:1) gli invalidi sono chiamati a visita di verifica con le modalità indicate dalle norme (lettera raccomandata inviata con congruo anticipo);2) i medici incaricati di effettuare la verifica accertano, nei confronti dei cit-tadini invalidi beneficiari di pensioni, assegni e indennità, a permanenza del possesso dei requisiti sanitari;

3) in sede di verifica straordinaria, sono valu-tate le patologie riscontrate all’atto della visita, tenendo quindi conto di quelle insorte successivamente all’ac-certamento iniziale;

4) qualora le malattie invalidanti a suo tempo accertate o documentate siano giudicate aggravate, tale giudizio vale unicamente ai fini della verifica. L’interessato, se lo ritiene opportuno, può presentare domanda di aggra-vamento (alla Asl), con la consueta procedura;5) al termine della verifica viene redatto il verbale che dovrà essere trasmesso alla struttura amministrativa dell’Inps per la eventuale sospensione delle provviden-ze economiche.MANCANZA DEI REqUISITI SANITARI Il riscontro della mancanza del requisito sanitario com-porta il disconoscimento del beneficio economico in go-dimento. La struttura amministrativa Inps competente provvederà all’immediata sospensione del pagamento e al successivo provvedimento di revoca.Verrà adottato il provvedimento di sospensione imme-diata anche nel caso in cui l’invalido, convocato a visita medica di verifica, non si presenti senza giustificato motivo. L’interessato è tenuto a fornire, entro 90 giorni dalla data del provvedimento di sospensione, idonee giustificazioni in ordine alla mancata presentazione a visita.

inVaLidiTÀ ciViLE Visita domiciliareCon il msg. n. 6878/2008 l’Inps ha precisa-to che “allorché il soggetto convocato a visi-ta diretta, sia per verifica ordinaria che per verifica straordinaria, abbia prodotto alla CMVP richiesta di visita domiciliare alle-gando alla stessa una certificazione medica, quest’ultima deve essere prioritariamente valutata dal presidente della CMVP.In caso di parere positivo, il presidente della CMVP (e/o il presidente della CMS nel caso di verifica straordinaria) dispone l’effettuazio-ne della visita domiciliare, fissandone data ed orario ed indicando, tra i componenti della commissione, un medico nel caso di verifica ordinaria e due medici nel caso di verifica stra-ordinaria.L’intero iter deve concludersi entro 60 giorni dalla data di ricezione della richiesta del citta-dino di essere sottoposto a visita domiciliare”.

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Caro Direttore, mio marito è stato operato da poco per una neoplasia al colon e ora è in terapia chemioterapica. Naturalmente ha dovuto sospendere l’attività lavo-rativa. Volevo sapere se è previsto qualche beneficio economico in questi casi.Grazie

Risponde l’espertoGentile signora con sentenza n. 1510 del 13.12.2007, depositata il successivo 11.02.2008, la Sezione Lavoro e Previdenza della Corte D’Appello di L’Aquila, in ade-sione a precedenti pronunce rese dal Supremo Colle-gio (nn. 10212/2004 e 1705/1999), ha stabilito che il trattamento economico della indennità di accompagna-mento compete anche in ipotesi di “invalidità tempora-nea” conseguente a cure gravemente inabilitanti quali possono essere le chemioterapie antitumorali.La terapia chemioterapia si delinea come un programma terapeutico di “…impatto devastante per la gravità degli effetti collaterali…” che determina la compromissione della autonomia di un soggetto con conseguente meno-mazione del malato per un periodo di tempo più o meno lungo, di carattere variabile.La fase di assoggettamento a chemioterapia compromet-te l’autonomia di un individuo a livello psico-fisico, ren-dendo necessaria una assistenza continuativa finalizzata al superamento di periodi e fasi particolarmente difficili.Come detto prima, tale pronuncia “ricalca” un autorevo-le orientamento della Giurisprudenza in forza del quale il diritto al trattamento economico di cui all’indennità di accompagnamento va riconosciuto in favore di tutti quei soggetti che sono in trattamento chemioterapico presso centri ospedalieri o in regime di day-hospital: essa, quindi, spetta a tutti i soggetti colpiti da tumori e resi incapaci di badare a sé stessi dalla chemioterapia per tutto il periodo in cui questa invalidità si prolunga e nessuna norma vieta che tale indennità possa essere erogata anche per periodi molto brevi.È di tutta evidenza che la Giurisprudenza conferma prin-cipi già acclarati dalla scienza medica essendo la che-mioterapia un trattamento farmacologico produttivo di effetti collaterali e tossici (reazioni di ipersensibilità, febbre, tossicità epatica/muscolare/renale/cardiaca, de-bolezza, nause, vomito, caduta dei capelli e molti altri) che peggiora le condizioni di vita del paziente tanto da renderlo non in grado di svolgere le comuni attività della vita quotidiana. Con grande cordialità.

Caro direttore, siamo i genitori di *** disabile con ritardo men-tale medio. Nostro figlio frequenta le scuole superiori ed è quasi alla fine di un lungo periodo di inserimento scolastico. Ci siamo trovati abbastanza bene. Diciamo abbastanza perché si poteva fare uno sforzo in più. Sì! Sorrisi, solidarietà, incontri, programmi personalizzati, ausili informatici, attenzioni da parte di tutti, ma in pratica nostro figlio è stato… scaricato all’insegnante di sostegno, brava, preparata…Ma non dovrebbe essere la scuola nel suo insieme responsabile?...Dal personale Ata, ai docenti, alla preside?....Ci è sembrato che l’aspetto più importante per la scuo-la fosse creare un nido rassicurante.Le chiediamo: c’è in questo senso qualche proposta innovativa? Ci sono interventi da mettere in evidenza per migliorare l’integrazione?Siamo anche convinti che intervenire bene nell’età evolutiva sia un investimento non solo per nostro figlio o la nostra famiglia, ma per tutta la società. I genitori di ***

Risponde l’espertoCome non dare ragione alle vostre osservazioni. Oltre alla scuola e alla famiglia, è giusto tener conto dell’am-biente e, ora che vostro figlio si prepara all’inserimento nella vita adulta, anche del mondo del lavoro a volte ostile.La scuola. Convincersi che la comunità scolastica è in solido tutta responsabile è un cammino complesso, ma bisogna affrontarlo. L’insegnante di sostegno ha sicura-mente sensibilità e competenze, ma la collaborazione e il coinvolgimento di tutto il personale scolastico molti-plica proprio la sensibilità e le competenze con risulta-ti incredibili. Un investimento, come suggerite voi, per sempre e per tutti.

AL DIRETTORERUBRICA APERTA PER UN fILO DIRETTO CON I NOSTRI LETTORI

Lettere

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il nuovo sito della nostra Sede Provinciale di Vicenza.All’interno troverai tutte le informazioni che riguardano la nostra associazione, le news sempre aggiornate sui progetti, le iniziative, le normative.inoltre un servizio riservato agli associati, che avranno a disposizione uno sportello di informazione e consulenza on-line, con i nostri professionisti (avvocati, medici, medici legali, architetti, consulenti fiscali, ecc.) che risponderanno personalmente ai quesiti posti in merito a normative, accertamenti di invalidità, lavoro, scuola, permessi, agevolazioni fiscali, mobilità...QUEStO E mOLtO ALtrOvieni a visitarci... ti aspettiamo!

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L’ASSISTENZA E LA PREVIDENZAIl nostro lavoro consiste nel fornire informazioni, assistenza, tutela, in sede amministrativa e se necessario in sede giudiziaria, per l’esercizio dei diritti previdenziali, sociali e sanitari.

Lavoratori, pensionati, cittadini, emigrati ed immigrati,

possono rivolgersi ai nostri uffici per

PRESTAZIONI PENSIONISTICHE• pensioni lavoratori dipendenti ed autonomi » di vecchiaia » di anzianità » “prepensionamenti” dei lavoratori collocati nei lavori socialmente utili. » assegno ordinario di invalidità » di inabilità » di reversibilità » opzione per la liquidazione della pensione con le regole del sistema contributivo• pensioni pubblici dipendenti » di vecchiaia » di anzianità » “prepensionamenti” dei lavoratori collocati nei lavori socialmente utili. » assegno ordinario di invalidità » di inabilità » di reversibilità » opzione per la liquidazione della pensione con le regole del sistema contributivo

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PRESTAZIONI RIGUARDANTI• sostegni al reddito in caso di ristrutturazione

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» La revisione della rendita per danno permanente » Infortunio in itinere » Rendita per morte » Il danno biologico • ed inoltre per: » L’assegno sociale

PRESTAZIONI ECONOMICHE a favore dei MUTILATI ED INVALIDI CIVILI » Assegno mensile di assistenza » Pensione di inabilità » Indennità di accompagnamento » Indennità di frequenza » Ratei maturati e non riscossi

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lavoro

Il modulo d’iscrizione è reperibile presso la nostra segreteria.L’iscrizione all’Elenco Badanti, su specifica domanda degli interessati in possesso dei requisiti sopra precisati, è subordinata alla valutazione da parte della nostra Associazione. Si procederà alla cancellazione dall’Elenco qualora vengano meno i requisiti richiesti, ovvero intervenga istanza di cancellazione da parte dell’interessato. Per i cittadini stranieri, la durata dell’iscrizione non può superare il termine di validità del permesso di soggiorno.

All’inizio dell’anno 2009 l’A.N.M.I.C. VICENZA istituisce l’“Elenco Badanti qualificate” per soddisfare la domanda di assistenza a domicilio proveniente dai disabili e/o anziani.E’ un servizio che A.N.M.I.C. istituisce a livello sperimentale per poter offrire ai propri associati e famiglie che si trovano spesso a cercare persone con le quali stabilire un rapporto di lavoro per l’assistenza a domicilio.Famiglie e anziani vengono messi in contatto con le persone ritenute più ade-guate alle loro esigenze, fra le quali possono scegliere con chi stipulare un contratto di lavoro.

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LAVOrArE COmE bADAntEVUOi iSCriVErti ALL’ ELEnCO bADAnti E trOVArE LAVOrO COmE bADAntE?

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Il servizio offre consulenza gratuita alle famiglie che desiderano ricevere supporto per la ricerca di una badante o per la regolarizzazione contrattuale dell’assistente familiare (rilascio preventivo spesa, preparazione pratiche di assunzione, informazioni in merito al contratto domestico tenuta buste paga e relativo cud).

PER PRESENTARE DoMANDA D’ISCRIZIoNE PER ENTRARE NELL’ELENCO DELLE BADANTI è necessario rilasciare i propri dati telefonando allo

0444.323.766 attivo dal lunedì al venerdì.

ANMIC VICENZAContrà Pedemuro San Biagio, 4536100 VICENZATEL. 0444/323766FAX 0444/325698e-mail: sportellobadanti@anmicvicenza.org

REqUISITI NECESSARI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

La maggior età; Assenza di condanne penali e procedimenti penali in corso; Precedente esperienza lavorativa di almeno sei mesi nell’ambi-

to dell’assistenza alle persone anziane certificata dal preceden-te datore di lavoro e/o suo familiare.

PER GLI STRANIERI: Carta di Soggiorno o Permesso di soggiorno valido ai fini lavora-

tivi rilasciati dalla Questura di Vicenza (o da altra questura solo se residenti in Veneto);

Conoscenza della lingua italiana adeguata allo svolgimento del-le mansioni .

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sportelli

INfORMAHANDICAPL’Informahandicap è un servizio di informazioni e consulenze sui servizi, i diritti e le agevolazioni di cui possono usufrurire le persone con disabilità e loro familiari. Fornisce informazioni su mobilità, scuola, lavoro, contributi economici, agevolazioni fisca-li, protesi e ausilii, tursimo accessibile, barriere architettoniche e tempo libero.Offre un servizio di trasporto per persone anziane o disabili non deambulanti, effettuato con mezzi attrezzati di pedana ribassata. Si occupa inoltre di favorire l’indipendenza delle persone con disa-bilità motoria in casa propria e propone la propria consulenza sugli sgravi fiscali previsti dalla legge e la richesta di abbattimento delle barriere architettoniche.

ORION COOPERATIVA SOCIALESi prefigge di offrire nuove opportunità di inserimento lavorativo alle persone svantag-giate e/o disabili in linea con la normativa europea, nazionale e regionale.L’obiettivo è quello di poter offrire impieghi dignitosi atti a rispondere al bisogno di “normalità” ed “autonomia” di qualsiasi persona, con continuità di occupazione e le migliori condizioni economiche, sociali e professionali. Orion si propone anche per l’organizzazione e gestione di eventi di sensibilizzazione, educativi, formativi ed informativi e per la progettazione e la realizzazione di corsi formativi, convegni, congressi, etc. nell’ambito “dell’inclusione sociale” della persona svantaggiata.

PROGETTO DIRITTI ONLUSE’ un’ associazione di solidarietà sociale e socio-culturale che promuove progetti e interventi volti alla tutela dei diritti di persone con disabilità, anziani, minori, donne e di soggetti discriminati ed emarginati sul piano economico sociale e della salute.Favorisce la salvaguardia dell’autonomia della persona, coppia e famiglia in situa-zione di handicap o di svantaggio sociale; promuove progetti e iniziative finalizzate all’inserimento lavorativo, sostiene la costituzione di organizzazioni per la gestione di centri di assistenza e/o riabilitazione, promuove attività ricreative, didattiche, turisti-che a favore delle persone disabili e dei loro familiari. Effettua e/o promuove studi, ricerche, convegni, conferenze dibattiti e altro e fornisce informazioni ed assistenza per accedere a servizi e altre forme di provvidenze esistenti.

Sportello sempre attivo presso la sede

ANmIc di Vicenzatel. 0444.323.766

Segreteria ANmIc Vicenzatel. 0444.323.766e-mail: progettodiritti@anmicvicenza.org

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BANCHE UniCredit Clarima Banca S.p.A.Corso Palladio – 36100 VicenzaTel. 0444 907521 – 907520 - 907514Per i soci ANMIC e loro familiari fi-nanziamenti agevolati per acquisti finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche e più in ge-nerale rivolti a facilitare l’autosuffi-cienza e l’integrazione dei portatori di handicap (es. rifacimento bagno, installazione ascensore, acquisto e adattamento dei veicoli, software ed hardware dedicati, spese medi-che specifiche, ecc.)

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36100 Vicenza-Tel. 0444 530352Sconto 10% e del 50% a seconda degli articoliLITL – Lega italiana per la Lotta contro i TumoriBorgo Casale 84/8636100 Vicenza-Tel. 0444 513333 Accesso a tutti i servizi per gli iscrit-ti ANMIC di VicenzaACI – Automobile Club d’ItaliaIl prezzo scontato per l’acquisto della tessera ACI “Sistema” della tessera ACI “Gold”.Ecco, in sintesi, i contenuti dei due diversi tipi di abbonamento. La tes-sera ACI “Sistema”, offre una vasta gamma di servizi tra cui:• il soccorso stradale/depannage alla

targa (chiunque guidi l’auto asso-ciata) e alla persona (su qualunque veicolo viaggi il Socio), in Italia;

• il soccorso stradale/depannage alla targa in Europa (25 paesi U.E.);

• l’auto sostitutiva in Italia ed in Eu-ropa (paesi U.E);

• l’auto a casa (In Italia o il rimpa-trio dell’auto (dall’estero, paesi dell’U.E.);

• il rimborso delle spese di taxi, viag-gio e hotel (nei casi previsti);

• le assistenze medico-sanitarie in viaggio (Italia/Europa);

• l’abbonamento alla rivista “Auto-mobile Club”

• La tessera ACI “Gold”, oltre a tutte le prestazioni elencate precedente-mente nella tessera ACI “Sistema” offre anche i seguenti servizi:

• autorità di carrozzeria/meccanica, sistema che garantisce al Socio in viaggio, che abbia necessità di ef-fettuare riparazioni di carrozzeria o di meccanica, un controllo qua-lificato sull’operato delle officine/carrozzerie appartenenti alla rete e assicura riparazioni di qualità a tariffe prefissate;

• colori di viaggio, che offre ai Soci proposte turistiche suggestive e personalizzate;

• centrale telefonica per noleggio; • centrale telefonica per ricambisti-

ca (batterie, gomme, etc.); • centrale telefonica per navigazio-

ne stradale; Telepass familyAgli invalidi civili titolari di paten-

ti B, C e D speciali, la Società Autostrade pratica le seguenti condizioni di favore per il rilascio del Telepass Family (sistema che consente, transitando nelle porte dedicate Telepass, di pagare il pe-daggio senza fermarsi al casello)

• l’accesso al servizio in totale esen-zione del canone annuo;

• l’eliminazione dei costi di fattura-zione trimestrale;

• la spedizione gratuita dell’elenco dei viaggi.

Buoni Benzina EssoSui prenotazione presso la nostra segreteria, i soci possono usufrui-re di buoni benzina Esso a prezzo scontato.

AUTOSCUOLE Autoscuole Riunite Vicenza s.r.l.Viale D’Alviano 85 - 36100 Vicenza - Tel. 0444 922208Viale Riviera Berica 483 - 36100 Vicenza Tel. 0444 530480Via Luzzati 11 – 36100 VicenzaTel. 0444 291006Via Marconi 35 – 36030 Caldogno VI - Tel. 0444 585451Via Roma 18836040 Torri di Quartesolo VITel. 0444 380411Sconto 10% su corsi di teoria per patenti cat. A e B speciali Sconto 15% per prenotazioni visite mediche presso CMP

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Compila e invia questa cartolina. Il tuo aiuto è prezioso per tutti!

Tipo di barriera (gradinate, ascensori stretti, vie poco illuminate...)

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Nome CognomeIndirizzoCap Città Prov.Tel. Data di nascitaImpegno di riservatezza (informativa ai sensi del D. L. 196/2003). Ai sensi della normativa in materia di protezione di dati per-sonali le informazioni da Lei fornite, compilando questo coupon, verranno utilizzate per le attività istituzionali dell’ANMIC. Inoltre potranno essere comunicate a terzi per scopi comunque connessi all’attività dell’ANMIC. In relazione ai dati forniti, Lei potrà chiederne l’aggiornamento, l’integrazione o la cancellazione e potrà opporsi all’invio di materiale promozionale esercitando i diritti di cui all’art. 7 del D.L. 196/2003 rivolgendosi all’ANMIC, titolare del trattamento, Via Pedemuro San Biagio, 45 - Vicenza.

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Contrà Pedemuro San Biagio, 45

36100 VICeNzA

non affrancare Affrancatura a carico del destinatario da addebitarsi sul conto di credito speciale nr 30280514-004 presso l’ufficio postale di 36100 Vicen-zA cPO aut. Poste italiane spa SP-ALTne Ve/67PL0/2008/1731 del 20.11.2008

Il contrassegno invalidiCome si ottiene• persone che per qualsiasi causa abbiano difficoltà

di deambulazione impedita o sensibilmente ridotta (temporanea o definitiva)

• persone che soffrano di particolari tipologie che limi-tano la capacità motoria

• persone non vedenti

• la richiesta per il primo rilascio del contrassegno deve essere presentata al Sindaco del Comune di residenza; alla domanda va allegato il certifi-cato medico che attesta il carattere temporaneo o definitivo dell’invalidità, rilasciato dall’Uffi-ciale sanitario o dalla Commissione per l’invali-dità presso l’A.S.L.

• la richiesta per il rinnovo del contrassegno va presentata Sindaco del Comune di residenza; alla domanda va allegato il certificato medico che attesta il persistere dell’invalidità, rila-sciato dal proprio medico curante;

• Se il contrassegno viene rilasciato a titolo definitivo: scade alla data indicata sul con-trassegno stesso

ed in ogni caso dopo 5 anni dalla data del rilascio• Se il contrassegno viene rilasciato a titolo tempora-

neo (es. a seguito infortunio): scade alla data indicata sul contrassegno stesso

CHI

DOVE

DURATA

può essere utilizzato SoLo dal TIToLARE e SoLo se lo stesso si trova a bordo del veicolo (sia in qualità di conducente che di trasportato) sul cruscotto anteriore del veicolo, ben visibile dall’esterno; L’ESPoSIZIoNE E’ LA CoNDIZIoNE ESSENZIALE PER Po-TERNE USUFRUIRE

se utilizzato a bordo di un ciclomotore o motoveicolo ogni qual-volta venga richiesto dagli organi preposti ai controlli di polizia stradale;

• di lasciare in sosta il veicolo negli spazi appositamente riser-vati ai veicoli adibiti al trasporto di persone invalide (munite di contrassegno); detti spazi sono contraddistinti da apposita segnaletica verticale ed orizzontale;

•di sostare senza limitazione di tempo negli spazi di sosta nor-malmente regolamentati a “disco orario”;

• di transitare e sostare nelle “zone a traffico limitato – Z.T.L.” e nelle “aree pedonali – A.P.”

• di transitare nelle corsie preferenziali SoLo quando queste siano riservate congiuntamente a mezzi di trasporto pubblico (Bus) ed ai Taxi

• nel Comune di Vicenza anche di sostare gratuitamente negli spazi di sosta normalmente regolamentati da parcometro (la normativa nazionale vigente non fornisce alcuna deroga in merito al pagamento della sosta, quindi gli altri Comuni po-trebbero esigerne il pagamento).

Come si usaE’ PERSONALE

VA ESPOSTO

VA ESIBITO

CONSENTE

... il veicolo adibito al trasporto della persona titolare di contras-segno invalidi:

NON PUò ESSERE LASCIATO IN SOSTA• SUGLI ATTRAVERSAMENTI PEDoNALI• IN CURVA• IN GALLERIA• SUL MARCIAPIEDE (salvo diversa segnalazione)• ALLo SBoCCo DEI PASSI CARRABILI• IN DoPPIA FILA• DAVANTI AI SEGNALI STRADALI (occultandone la vista)• IN PRoSSIMITA’ E/o CoRRIPSoNDENZA DI INTERSEZIoNE• DAVANTI AI CASSoNETTI DEI RIFIUTI• IN GENERALE DoVE LA FERMATA E/o LA SoSTA CoSTITUISCANo GRAVE INTRALCIo AL TRAFFICo ED ALLA CIRCoLAZIoNE STRADALE.

Se per motivi eccezionali il veicolo viene lasciato in sosta in località vietata o in “zona rimozione”, con esposto il contrasse-gno invalidi: E’ SoGGETTo A SANZIoNE PER VIoLAZIoNE ALLE NoRME DEL CoDICE DELLA STRADA e, qualora la fermata e/o la sosta costituiscano grave intralcio alla circolazione stradale, PUO’ ANCHE ESSERE RIMOSSO

IN OGNI CASO...

IL COMANDANTE DEL CoRPoPOLIZIA LOCALE DI VICENZAAvv. Cristiano Rosini

RIfERIMENTI NORMATIVI• Nuovo codice della Strada D.L. 30.04.92 n. 285, art. 188• Regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada D.P.R. 16.12.92 n. 495, art. 381• D.P.R. 24.07.1996 n. 503 Regolamento per l’eliminazione delle barriere architettoniche

ESPoRRE IL CoNTRASSEGNo SUI VEICoLI CHE NoN SIANo UTI-LIZZATI PER IL TRASPoRTo DELLA PERSoNA INVALIDA (titolare del contrassegno);• UTILIZZARE FoToCoPIE (ANCHE SE A CoLoRI) DEL CoN-

TRASSEGNo;• ALTERARE, CoNTRAFFARE o FALSIFICARE IL CoNTRASSE-

GNO;• L’UTILIZZo (DA PARTE DI TERZI) DEL CoNTRASSEGNo

DoPo IL DECESSo DELL’INTESTATARIo;

AL DECESSO DEL TITOLAREVA RESTITUTo AL CoMUNECHE Lo HA RILASCIATo (per la sua distruzione)

E’ SEMPREVIETATO

VA RESTITUITO