Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino...

36
Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio

Transcript of Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino...

Page 1: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

Andrea Palladio

©Pi

no G

uido

lotti

-CIS

A A

. Pal

ladi

o

Page 2: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE

6 GENNAIO CINEMA – IL GIARDINO DEI FINZI CONTINI

13 GENNAIO CINEMA – GLI OCCHIALI D’ORO 15 -17 GENNAIO TEATRO – FARFALLA...FARFALLA

20 GENNAIO CINEMA – JONA CHE VISSE NELLA BALENA

25 GENNAIO LINGUA/ECONOMIA – DAL BOOM ECONOMICO AGLI ANNI ‘90

27 GENNAIO MUSICA – CONCERTO PER LA GIORNATA DELLA MEMORIA

27 GENNAIO CINEMA – A LUCI SPENTE

3 FEBBRAIO CINEMA – PARLAMI D’AMORE

10 FEBBRAIO CINEMA – L’UOMO CHE AMA

17 FEBBRAIO CINEMA – NOTTE SENZA FINE

24 FEBBRAIO CINEMA – I GIORNI DELL’ABBANDONO

25 FEBBRAIO – 2 MARZO CINEMA – FESTIVAL DEL CINEMA ITALIANO DI RZESZÓW

3 MARZO CINEMA – MIGNON E’ PARTITA

8 MARZO STORIA – LEONORA D’ESTE

10 MARZO CINEMA – VA’ DOVE TI PORTA IL CUORE

10 MARZO - 23 APRILE ARCHITETTURA – MOSTRA SU ANDREA PALLADIO 11 MARZO – 23 APRILE ARCHITETTURA - MOSTRE SU CARLO SCARPA

17 MARZO CINEMA – MARITI IN AFFITTO

24 MARZO CINEMA – NEL MIO AMORE

29 MARZO - 5 APRILE MUSICA – FESTIVAL MISTERIA PASCHALIA

31 MARZO CINEMA – PER NON DIMENTICARTI

Page 3: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

7 APRILE CINEMA – AL LUPO AL LUPO

14 APRILE CINEMA – PERDIAMOCI DI VISTA

21 APRILE CINEMA – SONO PAZZO DI IRIS BLOND

23 APRILE EVENTO SPECIALE - GIORNATA DEL LIBRO E DEL DIRITTO D’AUTORE

28 APRILE CINEMA – GRANDE GROSSO E... VERDONE

5 MAGGIO CINEMA – LA SECONDA NOTTE DI NOZZE

5-7-8 MAGGIO EVENTO SPECIALE - CELEBRAZIONI IN MEMORIA DI FRANCESCO NULLO

6 MAGGIO MUSICA – CONCERTO - ANNO DI CHOPIN

7 MAGGIO – 13 GIUGNO FOTOGRAFIA – RITRATTI - STEFANO COSSU

9 MAGGIO MUSICA - CONCERTO - FESTIVAL DELLA MUSICA OBLIATA

12 MAGGIO CINEMA – LA CENA PER FARLI CONOSCERE

13 MAGGIO MUSICA - CONCERTO - FESTIVAL DELLA MUSICA OBLIATA

14 MAGGIO – 13 GIUGNO FOTOGRAFIA – PAESAGGI - STEFANO COSSU

19 MAGGIO CINEMA – IL NASCONDIGLIO

26 MAGGIO CINEMA – IL PAPA’ DI GIOVANNA

5 GIUGNOMUSICA - CONCERTO PER LA FESTA DELLA REPUBBLICA

9 GIUGNO CINEMA – L’UOMO IN PIU’

16 GIUGNO CINEMA – LA RAGAZZA DEL LAGO

18 GIUGNO FESTA DI FINE ANNO PER I CORSISTI

18 GIUGNO ARTE - ERTO ZAMPOLI

23 GIUGNO CINEMA – GOMORRA

30 GIUGNO CINEMA – IL DIVO

Page 4: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

4

IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE

Il presepe è probabilmente la tradizione natalizia più antica e più diffusa nel mondo. In Italia ha conosciuto alcune delle sue espressioni più antiche, diverse ed artisticamente importanti.La nota forse più caratteristica del presepe italiano è la grande varietà di tradizioni, forme e materiali, continuamente riprodotta da anonimi artigiani e reinterpretata da grandi artisti.Il pezzo più antico in mostra è la statua di popolano attribuibile a Matteo Bottiglieri (1684-1757), grande nome del presepe napoletano del ‘700, accompagnata da un gruppo di suonatori orientali realizzati, nello stesso stile, da Ulderico Pinfildi, uno dei più apprezzati e rigorosi interpreti attuali di questa tradizione. Una rara natività in ceramica di Deruta si deve a Cesare Margaritelli (1908-1987), grande decoratore di cui si è celebrato mesi fa il centenario, mentre Brenno Pesci presenta alcuni esempi dell’incontro tra la ceramica di Castellamonte, celebre nell’‘800 per le sue stufe, e il presepe. Sicilia e Sardegna sono rappresentate da due tra i più importanti nomi del presepe italiano come opera d’arte: Giuseppe Criscione, autore tra l’altro di natività donate negli anni ’70 e ’80 a Giovanni Paolo II e Mikhail Gorbaciov, e Paolo Monni, esposto di recente a Mosca e San Pietroburgo, a New Haven negli Usa e alla Reggia di Caserta. La sezione dedicata all’Irpinia (con opere di Armiento, Chiusano e Rubino) presenta al pubblico di Cracovia, attraverso presepi e immagini, le suggestioni di antichi borghi e monasteri. E’ correlata alla simultanea iniziativa natalizia della Provincia di Avellino che, volta a valorizzare l’importante patrimonio irpino di presepi e tradizioni, è imperniata sulla mostra all’ex-Carcere Borbonico e al Museo provinciale dove sono esposti, oltre al celebre Presepe Penta e ai presepi della grande collezione Di Gisi, alcuni importanti pezzi antichi e moderni collegati alla mostra di Cracovia. La mostra presenta anche le suggestive foto delle Natività risalenti al periodo compreso dal XVI al XIX secolo, in terracotta a grandezza naturale, nei nove Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia (inclusi dall’Unesco nella lista del patrimonio culturale dell’umanità). Le foto di Pier Ilario Benedetto scattate in bianco e nero cercano di avvicinarsi al modello delle riprese cinematografiche per mettere in luce l’aspetto umano, seppur celeste, delle figure.La mostra, ideata da Bridges di Roma ed organizzata in collaborazione con questo Istituto, si avvale della parteci-pazione della Provincia di Avellino, del Centro di documentazione ATLAS della Regione Piemonte, del Sacro Monte di Oropa e dei Comuni di Deruta e di Castellamonte.

Inaugurazione: Giovedì 10 dicembre, ore 18.00 Cantine Storiche dell’Istituto Italiano di Cultura

Giovedì 10 dicembre – Venerdì 15 gennaioorari: lunedì – venerdì: 10.00 – 16.00 sabato: 10.00 – 13.00

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 int. 109barbara.nowak.iic@[email protected]

Presepe di Giuseppe Criscione

Page 5: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

5

IL GIARDINO DEI FINZI CONTINI (1970)

Regia: Vittorio De SicaDurata: 94’Interpreti: Lino Capolicchio, Dominique Sanda, Helmut Berger, Fabio Testi, Romolo Valli

Tratto dall’omonimo libro di Giorgio Bassani ed ambientato a Ferrara tra il 1938 e il 1943, il film narra le vicende dei Finzi Contini, una famiglia aristocratica di origini ebraiche che vive isolata dalla vita pubblica in una villa lussuosa. Sarà l’entrata in vigore delle leggi razziali a spingere i Finzi Contini ad accogliere ogni giorno nel campo da tennis in giardino i giovani ferraresi, ebrei e non; tra questi vi è anche Giorgio, figlio di modesti commercianti, innamorato della misteriosa Micòl Finzi Contini che però non ricambierà mai il suo amore. Ben presto la bella vita dei protago-nisti verrà stravolta dalle persecuzioni razziste ad opera dei fascisti, precipitando tutti i protagonisti nell’età adulta e nell’orrore della guerra.

Mercoledì 6 gennaio, ore 18.00Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 [email protected]

GLI OCCHIALI D’ORO (1988)

Regia: Giuliano MontaldoDurata: 103’Interpreti: Philippe Noiret, Rupert Everett, Stefania Sandrelli, Valeria Golino, Nicola Ferron

Ferrara anni ’30: le storie del giovane Davide e del dottor Fadigati si intrecciano nel periodo drammatico delle persecuzioni razziste. Davide Lattes è uno studente ebreo che vive una storia d’amore con Nora, ebrea anche lei. La relazione, però, ha vita breve: la ragazza, infatti, preferisce salvarsi convolando a nozze con uno gerarca fascista piuttosto che seguire i propri sentimenti. Il dottore Fadigati, amico di Davide, è uno stimato dottore di Ferrara che riesce a nascondere la sua omosessualità fino a quando l’improvvisa passione per Eraldo lo spingerà a vivere ap-ertamente il suo rapporto. Questa pubblica ammissione sarà l’inizio della fine. Condannato della gente, confortato solo dalla pietà di Davide, finirà suicida nel Po.

Mercoledì 13 gennaio, ore 18.00Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 [email protected]

Una scena del film

Page 6: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

6

FARFALLA… FARFALLA - ALDO NICOLAJ

Aldo Nicolaj, nato nel 1920 a Fassano, in Italia, è un noto giornalista, regista, drammaturgo e traduttore. Negli anni 1947-1950 ha insegnato al Liceo di Sanremo dove ha esordito come drammaturgo, vincendo il Premio Sipario nel 1948 con la commedia Altezze psichiche. Le sue opere, rappresentate nei teatri italiani e anche su numerosi palchi europei, sono state tradotte in 25 lingue. Tra queste le più conosciute sono: Il soldato Piccicò, Le modiste del 43, Nero come un canarino, Il cordone ombeli-cale, La cipolla, Il pendolo, Farfalla…farfalla, Il mondo d’acqua, Classe di ferro, Lui e lei. Per la sua opera dram-maturgica ha ottenuto numerosi premi e menzioni onorifiche. E’ morto nel 2004 a Orbetello, in Toscana.Jak liście na wietrze (Farfalla…farfalla) è un’opera camerale per tre attori che hanno l’opportunità di esibire la loro particolare sensibilità interpretativa facendo fronte agli atteggiamenti nei reciproci confronti sempre mutevoli.Unica regola non dire mai la verità su se stessi. Il Teatr Nowy, teatro più premiato in Polonia, é il teatro di speri-mentazione più attivo di Cracovia. I suoi fondatori seguono il principio di offrire al pubblico solo ciò che è nuovo ed autentico, senza imporre nessun limite agli artisti. Il pubblico sembra apprezzare questo tipo di scelta: durante ogni spettacolo la sala è sempre piena.Lo spettacolo, tradotto a cura di Piotr Szalsza, diretto da Jarosław Banaszek con Lidia Bogaczówna come protago-nista, è allestito da Teatr Nowy in collaborazione con questo Istituto.

Venerdì, sabato, domenica 15-16-17 gennaio, ore 19.15

Teatr Nowy ul. Gazowa, 2131-060 Cracovia

INFORMAZIONI:Teatr Nowy ul. Gazowa, 2131-060 Cracoviatel. 790 451 [email protected]

Istituto Italiano di Cultura di Cracoviaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 int. [email protected]

JONA CHE VISSE NELLA BALENA (1993) Regia: Roberto Faenza Durata: 96’Interpreti: Juliet Aubrey, Jean-Hugues Anglade, Jenner Del Vecchio, Francesca De Sapio

Il film racconta il dramma dell’Olocausto attraverso gli occhi candidi ed innocenti di un bambino di 4 anni. Deportato insieme ai propri genitori nel campo di concentramento di Bergen-Belsen, Jona è costretto a vivere per 3 anni in una baracca. La permanenza è molto dolorosa: fame, freddo, continue vessazioni ed, infine, la morte della madre e del padre, stremati fisicamente. Rimasto solo, Jona viene adottato da una famiglia olandese dove, superato il trauma della morte dei genitori, riscoprirà la voglia vivere. Il film è tratto dal libro autobiografico Anni d’infanzia di Jona Oberski.

Lidia Bogaczówna

Page 7: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

7

Mercoledì 20 gennaio, ore 18.00Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 [email protected]

LA GRANDE RIVOLUZIONE ITALIANA: DAL BOOM ECONOMICO AGLI ANNI ‘90

La fine della Seconda Guerra Mondiale lascia un’Italia distrutta, affamata, divisa. In pochi anni il Paese entra a enorme velocità nella modernità e nel benessere. I grandi cambiamenti economici porteranno una vera e propria rivoluzione nella società e nel costume.Oggetto della conferenza è questo grande cambiamento, con le sue speranze, le sue contraddizioni, i suoi errori. Dal boom negli anni ‘50 – ‘60 al terremoto politico degli anni ‘90 fino all’entrata nell’Euro, il tutto utilizzando come punti di riferimento anche letteratura, canzone, spettacolo ed arte.L’evento è organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia in collaborazione con La città ideale, Scuola di lingua e cultura italiana di Matelica.

Conferenza/lezione di lingua di Antonio GentilucciLunedì 25 gennaio, ore 18.00Sala conferenze Istituto Italiano di Cultura

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 int.103malgorzata.kalka.iic@[email protected]

Page 8: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

8

RECITAL PIANISTICO DI EMANUELE TORQUATI IN OCCASIONE DELLAGIORNATA DELLA MEMORIA - ALLA RISCOPERTA DELLA MUSICA DEGENERATA

La Giornata della Memoria è stata istituita dal Parlamento italiano con la legge n. 211 del 20 luglio 2000, che ha così aderito alla proposta internazionale di commemorare il 27 gennaio 1945 come giornata delle vittime del nazionalsocialismo (nazismo), del fascismo, dell’Olocausto e di coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati. La data ricorda l’arrivo delle truppe sovietiche dell’Armata Rossa nel corso dell’offensiva in direzione di Berlino presso la città polacca di Oświęcim (nota con il nome tedesco di Auschwitz), e la scoperta del suo triste-mente famoso campo di concentramento e liberandone i pochi superstiti del genocidio nazista.Per tale occasione il pianista Emanuele Torquati, specializzato nell’esecuzione del repertorio moderno e contem-poraneo, propone un programma dedicato alla musica colta di autori perseguitati dal nazismo.Il progetto Alla riscoperta della Musica Degenerata è stato presentato da Torquati presso prestigiose istituzioni in Europa, Canada, Stati Uniti d’America tra cui il prestigioso Illinois Holocaust Museum a Chicago dove ha riscosso nel 2009 un grande successo di critica e di pubblico.La prima parte del concerto è dedicata a due compositori ebrei italiani vittime del regime fascista: il milanese Aldo Finzi, rimasto durante la guerra in Italia dove morì nel 1945, e il fiorentino Mario Castelnuovo Tedesco, fuggito negli Stati Uniti nel 1939 a causa delle leggi razziali e affermatosi a Hollywood come autore fantasma di colonne sonore (pochissime sono quelle che gli vennero accreditate) e come insegnante di composizione. La seconda parte del concerto affronta, invece, un repertorio che spazia dalle Quattro Fantasie op. 9 di Alexander von Zemlinsky, compositore austriaco ebreo esule negli Stati Uniti, per arrivare ai Vingt Regards sur l’Enfant Jesus di Olivier Messiaen che, pur non essendo ebreo, venne internato in campo di concentramento nel 1940.Il concerto è organizzato da questo Istituto in collaborazione con il Museo Ebraico Galicja, il capitolo EUNIC della città, e con il patrocinio del Dipartimento di Studi Europei e il Centro Studi sull’Olocausto dell’Università Jagellonica di Cracovia.

Mercoledì 27 gennaio, ore 18.30Museo Ebraico Galicjaul. Dajwór, 1831-052 Cracovia

INFORMAZIONI:Museo Ebraico Galicjaul. Dajwór 18, 31-052 Cracovia tel.12 421 68 [email protected]

Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel. 12 421 89 43/46 int. [email protected] www.iiccracovia.esteri.itwww.galiciajewishmuseum.org

Emanuele Torquati

Page 9: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

9

A LUCI SPENTE (2004) Regia: Maurizio Ponzi Durata: 90’Interpreti: Giuliana De Sio, Toni Bertorelli, Giulio Scarpati, Filippo Nigro

Siamo nel 1943. Il produttore Ettore Benedetti decide di finanziare il film Redenzione il cui ruolo di protagonista af-fida alla famosa attrice Elena Monti, interpretata da Giuliana De Sio. Il contesto storico in cui si svolgono le vicende non è dei migliori: in seguito all’instaurazione della Repubblica di Salò tutta la produzione cinematografica si è trasferita a Venezia. Il regista del film, tale Giovanni Forte, antifascista convinto, trova un escamotage per evitare di trasferirsi nella città lagunare: essendo il film di natura religiosa, decide di girarlo interamente in una chiesa romana. La parte più interessante della pellicola di Ponzi non è naturalmente il film Redenzione ma ciò che accadde appunto A luci spente perché, inevitabilmente, gli eventi storici e bellici irromperranno prepotentemente sul set creando divisioni tra chi è legato al fascismo e chi non lo è.

Mercoledì 27 gennaio, ore 18.00Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 [email protected]

PARLAMI D’AMORE (2008) Regia: Silvio MuccinoDurata: 115’Interpreti: Silvio Muccino, Aitana Sànchez-Gijòn, Carolina Crescentini, Andrea Renzi

Sasha è un restauratore di 25 anni dal passato difficile: con due genitori morti per tossicodipendenza, ha trascorso l’infanzia in una comunità di recupero. Innamorato perdutamente di Benedetta, una ragazza bellissima e ricca, Sasha conoscerà Nicole, una donna di 43 anni che, come lui, ha alle spalle un passato doloroso. Tra i due si creerà ben presto un feeling speciale e la donna, aiutandolo a conquistare Benedetta in quanto tutte le donne possono essere sedotte, si accorgerà ben presto di essersi in realtà innamorata del giovane. Parlami d’amore rappresenta l’esordio come regista di Silvio Muccino.

Mercoledì 3 febbraio, ore 18.00Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 4931-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 [email protected] www.iiccracovia.esteri.it

Page 10: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

10

L’UOMO CHE AMA (2008) Regia: Maria Sole Tognazzi Durata: 102’Interpreti: Pierfrancesco Favino, Monica Bellucci, Ksenia Rappoport, Piera Degli Esposti

Il film ripercorre le vicende amorose del quarantenne Roberto che vive due storie d’amore diverse con Alba e Sara, due donne destinate a soffrire e a farlo soffrire. Con Alba ha una lunga relazione a cui però, stanco e non più in-namorato, metterà fine. Con Sara invece, incontrata successivamente, Roberto intreccerà una relazione tormentata in cui, tradito ed abbandonato, sarà la vittima sacrificale. Ammalato di dolore, ossessionato fino a spiarla sotto casa, Roberto solo con il tempo riuscirà ad avere un’importante un’evoluzione personale.

Mercoledì 10 febbraio, ore 18.00Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 [email protected]

NOTTE SENZA FINE (2004) Regia: Elisabetta SgarbiDurata: 89’Interpreti: Anna Bonaiuto, Galatea Ranzi, Laura Morante, Toni Servillo

Il lungometraggio è composto da tre episodi tutti imperniati sull’amore e sui sentimenti. Nel primo episodio (Amore) una donna d’altri tempi è al centro delle attenzioni di un poeta europeo distante da lei per sensibilità e contesto culturale. Nel secondo episodio (Tradimento) Tony Servillo impersonifica un marito ossessionato da un incubo ricor-rente, il tradimento della moglie, fin quando la realtà si impone rovesciando ogni paura. Protagonista del terzo episodio (Incesto) è, invece, la voce della mente di una donna che rivede il suo passato, un passato che è malattia e che si sdoppia, si moltiplica, in un’allucinazione a due voci: quella di un padre e di sua figlia, avvolti nell’ombra dell’incesto.

Mercoledì 17 febbraio, ore 18.00Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 [email protected]

Monica Bellucci e Pierfrancesco Favino

Page 11: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

11

I GIORNI DELL’ABBANDONO (2005) Regia: Roberto Faenza Durata: 96’Interpreti: Margherita Buy, Luca Zingaretti, Goran Bregovic, Alessia Goria

Durante un tranquillo pomeriggio d’aprile Olga, una donna sposata con due figli, viene lasciata improvvisamente dal marito per una donna più giovane. La donna precipiterà così in un vortice di depressione senza fine, perdendo il senso della realtà e mettendo anche a rischio il rapporto con i suoi figli. Il film esplora con sensibilità le complesse reazioni di una donna nei confronti di un evento traumatico come l’abbandono improvviso di una persona cara e la sua capacità, una volta toccato il fondo, di reagire.

Mercoledì 24 febbraio, ore 18.00Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 [email protected]

FESTIVAL DEL CINEMA ITALIANO DI RZESZÓW

Durante le giornate del Festival vengono proiettate diverse pellicole in lingua originale selezionate tra le più recenti opere cinematografiche italiane. In un’ottica che vede il cinema come mezzo per una concreta e possibile comuni-cazione tra espressioni culturali diverse, il Festival rappresenta un contributo importante alla diffusione dell’italiano nel sud della Polonia. Le proiezioni hanno luogo ogni giorno alle ore 16 presso la sede centrale di SjiZ (Scuola di Lingue e Gestione Aziendale) e NKJO (Collegio per Insegnanti di Lingue Straniere) Promar International di Rzeszów secondo il seguente calendario: Caravaggio di Angelo Longoni (25/2); Agente matrimoniale di Christian Bisceglia (26/2); Se fossi in te di Giulio Manfredonia (27/2); I Vicerè di Roberto Faenza (28/2); Ma che ci faccio qui di Fran-cesco Amato (01/03); Lettere dal Sahara di Vittorio De Seta (02/03).L’evento è organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri DGPC Uff.II, SjiZ e NKJO Promar International.

Giovedì 25 febbraio – martedì 2 marzoSjiZ e NKJO Promar Internationalul. Bohaterów, 1235-112 Rzeszów

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel. 12 421 89 43/46 [email protected]

SjiZ e NKJO Promar Internationalul. Bohaterów, 1235-112 Rzeszówtel.17 860 15 [email protected]

Page 12: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

12

MIGNON E’ PARTITA (1988) Regia: Francesca ArchibugiDurata: 96’Interpreti: Leonardo Ruta, Micheline Presle, Stefania Sandrelli, J.P. Duriez, Massimo Dapporto

Opera prima dell’Archibugi, il film racconta l’età difficile e tormentata dell’adolescenza. Mignon, una parigina quindicenne molto riservata, in seguito ai problemi del padre con la giustizia francese va a vivere a Roma dai cugini Forbicioni. Tra questi sarà Giorgio, con cui instaura un rapporto di simpatia, a perdere la testa per lei senza esserne ricambiato. Mignon, infatti, gli preferisce Cacio, un bullo di borgata amico del fratello maggiore. Tra dramma e com-media, tra un tentativo di suicidio di Giorgio e una lite in famiglia, è un film di formazione che esplora con tocco delicato e profondo la crescita dei due protagonisti.

Mercoledì 3 marzo, ore 18.00Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 [email protected]

Page 13: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

13

LEONORA D’ESTE - UNA PRINCIPESSA DIMENTICATA DALLA STORIA

La conferenza multimediale di Kathy Toma è dedicata all’affascinante figura di Leonora d’Este, seconda moglie di Carlo Gesualdo, Principe di Venosa (1566-1613), è uno dei più grandi geni della storia della musica, anche se forse maggiormente conosciuto per l’assassinio della sua prima moglie, la bellissima Maria d’Avalos, e dell’amante di lei, Fabrizio Carafa d’Andria.L’incontro si presenta sotto la forma vivace e animata di un diario raccontato dalla protagonista stessa che fa rivivere la nobildonna con il suo mondo. Gioie, angosce, speranze e i dolori, in particolare quello per la perdita del suo adorato bambino Alfonsino. Viene illustrata, attraverso estratti di lettere, disegni proiettati e brani musicali, la vita quotidiana di Leonora d’Este accanto al proprio consorte nel castello di Gesualdo di cui vengono evocati gli interni, gli arredamenti, i concerti.Il Diario di Leonora permette di far uscire dall’oblio il mondo di Carlo Gesualdo e di svelarlo attraverso il filtro della sensibilità femminile, quella di una principessa d’Este dimenticata dalla storia.Kathy Toma è pittrice e storica d’arte. Ha completato la sua formazione universitaria (lauree in Lettere e Storia dell’Arte, Dottorato in Storia dell’Arte) con studi di teatro e di musica al Conservatorio di Strasburgo. Vive a Parigi dove, da più di trent’anni, collabora con il Centre National d’Art et de Culture Georges Pompidou in qualità di conferenziera. Dal 1987 svolge un lavoro di creazione e di ricerca su Carlo Gesualdo Principe di Venosa con varie mostre in Francia e in Italia come la rassegna Carlo Gesualdo Musicorum Princeps tenutasi presso l’Institut Français di Napoli e il Museo Irpino di Avellino (2000-2001). L’artista ha concepito e realizzato contemporaneamente un ciclo di affreschi per la volta della Chiesa dell’Addolorata di Gesualdo, inaugurato nel 2002. Nel 2004 ha presentato la creazione plastica e musicale Il Polittico del Principe di Venosa nella sua personale Enfer ou Ciel, qu’importe! al Palazzo Massari di Ferrara.La conferenza è organizzata da questo Istituto in collaborazione con il dipartimento di italiano dell’Università Jagellonica di Cracovia

Lunedì 8 marzo, ore 18.00Sala conferenze Istituto Italiano di Cultura

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 [email protected]

Kathy Toma

Page 14: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

14

MOSTRA - ANDREA PALLADIO 1508 - 1580

Andrea Palladio è stato una figura centrale nella storia dell’architettura. Con Palladio la casa, di città o di cam-pagna, diventa l’edificio dove l’architetto può mostrare al meglio la propria abilità, esaudendo i bisogni personali del proprietario senza rinunciare alle regole della buona architettura. La fama e l’influenza di Palladio sono dipese non solo dalle opere edificate, ma anche dal suo volume I Quattro Libri dell’Architettura (Venezia 1570) in cui offriva idee guida e modelli specifici per una nuova architettura.Il filo conduttore della mostra è l’analisi della vita di Palladio attraverso una rappresentazione della geografia delle opere del grande architetto in Veneto sviluppata attraverso tre principali tipologie: palazzo pubblico, villa e chiesa. Obiettivo dell’esposizione è portare a conoscenza del pubblico internazionale il grande centenario palladiano e le sue potenzialità in termini di valorizzazione territoriale, culturale e turistica. Attraverso le riproduzioni di foto di Pino Guidolotti, il progetto mira quindi a creare uno strumento di comunicazione in grado di raccontare al vasto pubblico la straordinaria ricchezza del patrimonio palladiano nel Veneto, ancora viva e vitale a cinquecento anni dalla nascita del suo autore.La mostra, organizzata da questo Istituto in collaborazione con Consolato Onorario d’Italia a Cracovia, Ministero degli Affari Esteri DGPC Uff.II, Regione Veneto, Centro Internazionale Studi Andrea Palladio di Vicenza, Verona Building e corredata da catalogo bilingue italiano-polacco, rimarrà aperta fino al 30 aprile 2009 .Un rappresentante istituzionale del Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio sarà presente all’inaugurazione che si concluderà con un buffet vicentino, gentilmente offerto dal ristorante Casanova di Cracovia.

Inaugurazione:Mercoledì 10 marzo, ore 12.00Galleria Istituto Italiano di Cultura

11 marzo – 30 aprile

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43 int. [email protected]

©Pi

no G

uido

lotti

-CIS

A A

. Pal

ladi

o

Page 15: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

15

VÀ DOVE TI PORTA IL CUORE (1996) Regia: Cristina ComenciniDurata: 101’Interpreti: Virna Lisi, Margherita Buy, Massimo Ghini, Tcheky Karyo

Olga, una donna ormai vicina alla morte, lascia alla nipote Marta un diario in cui ha scritto per la prima volta la verità su sé stessa e sulla sua famiglia. Cresciuta in un ambiente borghese, da giovane sposa Augusto, un ricercatore di insetti, ma il matrimonio è privo d’amore. Durante un periodo di cura a Porretta Terme conosce Ernesto, un medico di cui si innamora e da cui ha una bambina, Ilaria, madre di Marta. Né il tradimento né la vera paternità della figlia vengono rivelate ad Augusto ma la verità, ben presto, sarà scoperta sconvolgendo la vita dei protagonisti. Il film è tratto dal best-seller Và dove ti porta il cuore di Susanna Tamaro.

Mercoledì 10 marzo, ore 18.00Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 [email protected]

Cristina Comencini

Page 16: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

16

MOSTRE DI CARLO SCARPA

Carlo Scarpa (Venezia 1906 – Sendai 1978) è una delle figure più versatili e significative dell’architettura del Novecento, docente di architettura e collaboratore della Biennale di Venezia. La sua ricerca progettuale investe ambiti differenti, dalle residenze agli spazi museali, dagli allestimenti di mostre al design.Le mostre sono allestite presso il prestigioso Museo Manggha dell’arte e della tecnologia giapponese opera dell’architetto Arata Isozaki. Fondato 15 anni fa grazie ad un fondo apposito creato dal regista Andrej Wajda, con l’appoggio della moglie Krystyna Zachwatowicz, che nel 1987 decise di devolvere l’intero premio Kyoto ricevuto per i suoi successi artistici, il museo è oggi un punto fermo della vita culturale della città. Oltre alla sua esposizione fissa, il Centro organizza mostre e tiene lezioni e corsi di lingua giapponese.

LO SPAZIO DELL’ABITARELa mostra presenta una selezione di disegni ed immagini sul tema dell’abitare custoditi nel Centro Carlo Scarpa di Treviso e tratti dall’omonimo archivio delle collezioni del MAXXI architettura, il Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo di Roma recentemente completato che verrà inaugurato nel maggio 2010.Tra gli anni ’30 e gli anni ‘60 l’architetto elabora una serie di progetti poco conosciuti, ma rappresentativi per com-prendere la sua ricerca progettuale per lo spazio dell’abitare. I progetti riguardano case e ville per i committenti veneti, come casa Sacerdoti, casa Pellizzari, villa Zoppas, villa Veritti, i complessi di appartamenti a Padova e Feltre, gli arredi per lo Yacht Asta e l’Hotel Bauer a Venezia.

PROGETTI PER IL TEATROSono presentati al pubblico per la prima volta i progetti elaborati e mai realizzati da Carlo Scarpa per edifici teatrali dal 1927 al 1970: Progetto per un Teatro Sociale del 1927, Sistemazione del Teatro Rossini a Venezia del 1937, Progetto del Teatro Carlo Felice a Genova del 1963 e Progetto del Teatro Comunale a Vicenza del 1970. Da questi esempi emerge l’attualità dell’opera di Carlo Scarpa e la sua attenzione al dialogo con l’arte teatrale concepita come cosa viva, che raccoglie e ingloba le altre arti: musica, testo, recitazione e spazio architettonico. Ne risulta un insieme di materiali estremamente vari nel quale la mancanza di disegni costruttivi è compensata dalla ricchezza delle alternative e dall’originalità delle idee rappresentate.I disegni, eseguiti prevalentemente in grafite, matite colorate e carboncino su carta da spolvero, evidenziano la straordinaria capacità di Scarpa di ideare spazi e di rappresentarli sapientemente grazie alla profonda conoscenza dei mezzi grafici.

Cou

rtes

y: M

AXXI

, Mus

eo n

azio

nale

del

le a

rti d

el X

XI se

colo

, Rom

a

Progetto per il Teatro di Vicenza (1969-70)Studio dell’esterno del teatro - Grafite e inchiostro di china su carta da spolvero giallina. 9,5 x 15,5 cm

Page 17: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

17

Entrambe le esposizioni sono il frutto del lavoro di inventariazione analitica e degli interventi di digitalizzazione e restauro effettuati dal MAXXI - Centro archivi di architettura, promossi dal Comitato paritetico per la valorizzazione dell’opera di Carlo Scarpa e finanziati dalla Regione Veneto. Sono state organizzate da questo Istituto con il supporto del Ministero degli Affari Esteri DGPC Uff.II in collaborazione con Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Centro internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio, Museo Manggha, Consolato Onorario d’Italia a Cracovia e Verona Building. Corredate di catalogo bilingue italiano – polacco, le mostre rimarranno aperte fino al 23 aprile.L’architetto Margherita Guccione, direttore del MAXXI architettura, sarà presente all’inaugurazione delle mostre.

Inaugurazione delle mostre: Giovedi’ 11 marzo ore 18.00

12 marzo – 25 aprile

Museo Mangghaul. Marii Konopnickiej, 2630-302 Cracovia

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43 int. [email protected]

Museo Mangghaul. Marii Konopnickiej, 2630-302 Cracovia tel.12 267 27 [email protected]

MARITI IN AFFITTO (2003) Regia: Ilaria BorrelliDurata: 90’Interpreti: Maria Grazia Cucinotta, Brooke Shields, Pierfrancesco Savino, Chevy Chase, Diego Serrano, Franco Javarone

Maria Scocozza, fabbricante di sandali, vive con i suoi due figli nell’isola di Procida. Da tre anni il marito Vincenzo vive a New York dove è emigrato in cerca di fortuna come scultore. I primi anni, nonostante la lontananza, trascor-rono sereni fin quando però di Vincenzo non si hanno più notizie. Maria decide così di partire per la Grande Mela dove scopre un’amara verità: Vincenzo non solo è squattrinato ma è anche sposato con Charlene da cui aspetta un bambino. Nonostante la situazione grottesca, tra le due donne nasce una solidale amicizia.

Mercoledì 17 marzo, ore 18.00Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 [email protected]

Studio di Casa M (1937)Lido di Venezia - Matita e pastelli colorati su carta incollata su cartone. 491x363mm

Cou

rtes

y: M

AXXI

, Mus

eo n

azio

nale

del

le a

rti d

el X

XI se

colo

, Rom

a

Progetto per il Teatro di Vicenza (1969-70)Studio dell’esterno del teatro - Grafite e inchiostro di china su carta da spolvero giallina. 9,5 x 15,5 cm

Cou

rtes

y: M

AXXI

, Mus

eo n

azio

nale

del

le a

rti d

el X

XI se

colo

, Rom

a

Page 18: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

18

NEL MIO AMORE (2004) Regia: Susanna TamaroDurata: 95’Interpreti: Licia Maglietta, Urbano Barberini, Vincent Riotta, Damiano Russo, Alessia Fugardi

Protagonista del film è Stella, infelicemente sposata con Fausto, un uomo insensibile ed estremamente geloso, da cui ha due figli: Laura e Michele. Il rapporto tra padre e figlio è assai tormentato dall’ostilità di Fausto che, non riuscendo a considerare Michele come suo figlio, lo tratta sempre in maniera sprezzante. Dopo un furibondo litigio, il ragazzo viene investito dal padre per errore. Da questo momento in poi Stella non riuscirà più a darsi pace, tormentata dal rimpianto di non essere riuscita né a salvare il figlio né a fermare la figlia che, dopo la tragedia, è fuggita. Con la morte del marito, per la donna arriverà il momento di elaborare il dolore e di riallacciare i rapporti con la figlia. La pellicola è liberamente ispirata all’omonimo racconto tratto dal libro Rispondimi di cui è autrice la stessa regista.

Mercoledì 24 marzo, ore 18.00Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 [email protected]

FESTIVAL MISTERIA PASCHALIA

Il Festival Misteria Paschalia è attualmente uno dei più importanti festival europei dedicati alla musica antica che qui presenta la musica strettamente legata al periodo della Settimana Santa e della Pasqua dei più noti esecutori della musica barocca e rinascimentale.Nel corso degli ultimi sei anni, il Festival ha ospitato i più prestigiosi gruppi di musica di questi periodi e i più eminenti artisti tra cui molti italiani che, come è noto, primeggiano in questo settore. Tra di essi vi sono orchestre e direttori che hanno rivoluzionato la percezione della musica antica: Europa Galante con Fabio Biondi, Il Giardino Armonico con Giovanni Antonini, Accademia Bizantina con Ottavio Danton, Concerto Italiano con Rinaldo Alessandrini, La Cappella della Pietà de’ Turchini con Antonio Florio, Le Concert Spirituel, Concerto Soave, Orlando Consort. Non mancano solisti di fama mondiale come Sara Mingardo, Roberta Invernizzi, Maria Grazia Schiavo, Maria Cristina Kiehr, Sonia Prina, Claire Lefiliâtre, Montserrat Figueras, Josè Maria Lo Monaco, Romina Basso e Philippe Jaroussky. A Cracovia sono state eseguite composizioni di maestri della musica barocca: Johann Sebastian Bach, Antonio Vivaldi, Alessandro Scarlatti, Giovanni Battista Pergolesi, Francesco Nicolò Fago, Antonio Maria Bononcini, Francesco Provenzale ed Emilio da Cavalieri. L’edizione 2010, come le precedenti, ruota attorno a musicisti, repertori e temi italiani di cui risuoneranno alcuni tra i più celebri e suggestivi luoghi della città: la Filarmonica, la Chiesa di Santa Caterina, la splendida Cappella di Santa Cunegonda nella Miniera di Sale di Wieliczka.I programmi dei concerti saranno visibili sul sito di Misteria Paschalia a partire dalla fine di marzo.Il Festival è organizzato dal Krakowskie Biuro Festiwalowe in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia, l’Istituto Francese, l’Istituto Cervantes, la Miniera di Sale di Wieliczka, l’Ambasciata Francese, la Filarmonica, l’Opera di Cracovia, l’MPK ed il cinema Kijów.

Concerto 29 marzo– 5 aprileLuoghi vari – Consultare il sito del Krakowskie Biuro Festiwalowe

Page 19: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

19

INFORMAZIONI:Krakowskie Biuro Festiwaloweul. Olszańska, 731-513 Cracoviatel.12 424 96 50poczta@biurofestiwalowe.plwww.biurofestiwalowe.plwww.misteriapaschalia.com

Istituto Italiano di Cultura ul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 [email protected]

PER NON DIMENTICARTI (2005) Regia: Mariantonia AvatiDurata: 94’Interpreti: Anita Caprioli, Ettore Bassi, Enrica Maia Modugno, Francesca Antonelli, Emanuela Grimalda

Roma, 1947. La guerra è ormai finita ma i suoi segni sono tangibili. Fame e povertà sono ancora molto diffuse. Nina, la protagonista, ricoverata in anticipo nel reparto di ostetricia per via di alcune complicazioni, si ritrova insieme ad altre nove donne con le quali condivide l’esperienza molto forte dell’attesa del parto. Sono tutte donne con di-verse problematiche: la povertà, il dolore per un marito ferito in un incidente, la sofferenza per un matrimonio privo d’amore. A contatto con le altre ricoverate, Nina scoprirà uno straordinario mondo fatto di solidarietà e di privazioni che l’aiuterà ad affrontare con consapevolezza e coraggio l’esperienza della maternità.

Mercoledì 31 marzo, ore 18.00Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel. 12 421 89 43/46 [email protected]

Page 20: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

20

AL LUPO AL LUPO (1992) Regia: Carlo VerdoneDurata: 108’Interpreti: Carlo Verdone, Sergio Rubini, Francesca Neri

Due fratelli e una sorella si mettono alla ricerca del padre, un famoso scultore, scomparso da giorni senza lasciare indirizzo. Commedia di un intimismo autobiografico più accentuato rispetto al passato in cui la malinconia occupa un posto dominante. Ha vinto il Nastro d’argento per la sceneggiatura.

Mercoledì 07 aprile, ore 18.00Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 [email protected]

PERDIAMOCI DI VISTA (1994) Regia: Carlo VerdoneDurata: 111’Interpreti: Carlo Verdone, Asia Argento, Aldo Maccione

Gepy Fuxas, presentatore di un programma TV del dolore, viene smascherato da Arianna, paraplegica ribelle, e perde il posto. Tra i due nasce un rapporto di amicizia amorosa che giova soprattutto a Gepy, forse migliore di quel che sembra o di come il mestiere l’ha ridotto. Questo film, il 13° di Verdone regista, è uno dei più diseguali: incerto tra il versante satirico e quello sentimentale, è appesantito da un moralismo troppo evidente. David di Donatello alla regia.

Mercoledì 14 aprile, ore 18.00Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 [email protected]

Page 21: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

21

SONO PAZZO DI IRIS BLOND (1995) Regia: Carlo VerdoneDurata: 108’ Interpreti: Carlo Verdone, Claudia Gerini, Andrea Ferréol

Romeo è un musicista pop in piena crisi. La sua compagna lo ha tradito con un amico che, per di più, fa parte della sua band. Per cercare di mettere un pò d’ordine nella sua vita, si rivolge a una santona napoletana la quale gli predice che una donna dal nome di un fiore, cantante e amante della poesia, sarà il suo vero grande amore. Finisce col credere che sia così quando incontra la belga Marguerite, in là con gli anni ed appassionata cantante dell’opera di Jacques Brel. Ma il vero amore non sarà lei perché il caso gli farà incontrare Iris, cameriera (di origini italiane) in un fast food di Bruxelles. Le piace cantare, scrive poesie dozzinali e pota gli uomini come rami secchi…

Mercoledì 21 aprile, ore 18.00Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 [email protected]

Page 22: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

22

GIORNATA DEL LIBRO E DEL DIRITTO D’AUTORE

Nel 1995 l’UNESCO ha proclamato il 23 aprile Giornata Mondiale del Libro e dei Diritti d’Autore, sottolineando come il libro sia sempre stato e continui ad essere un potente strumento di diffusione e conservazione della cultura. E’ infatti importante per lo sviluppo di una coscienza collettiva delle tradizioni culturali di tutto il mondo e può dar vita, con la sua influenza, a comportamenti basati sulla comprensione, la tolleranza e il dialogo.La data prescelta rappresenta un omaggio a tre fra i più grandi autori di tutti i tempi la cui vita si spense proprio in quel giorno del 1616: William Shakespeare, Miguel de Cervantes e Inca Garcilaso de la Vega.La Giornata del 23 aprile non è solo quindi un momento di omaggio al libro, ma intende essere uno strumento di promozione su base planetaria della lettura, dell’attività editoriale e di una corretta protezione delle opere intellet-tuali.Nella celebrazione della giornata si vogliono evidenziare le valenze del libro insieme strumento di conoscenza, prodotto intellettuale e oggetto di attività economica. In questa occasione, l’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia allestisce un banchetto di libri, riviste, giornali, materiale per lo studio dell’italiano, da donare agli utenti dell’Istituto e, in particolare, a studiosi e studenti di italiano.

Venerdì 23 aprile, ore 13.00 – 16.00

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONIIstituto Italiano di Culturaul. Grodzka 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 int. [email protected]

GRANDE GROSSO E... VERDONE (2007) Regia: Carlo VerdoneDurata: 123’ Interpreti: Carlo Verdone, Claudia Gerini, Eva Riccobono, Geppi Cucciari

Carlo Verdone ripropone alcuni dei personaggi divenuti celebri nei suoi primi film e che in questa pellicola sono i protagonisti di tre storie parallele. Nella prima, Leo e la sua famiglia si svegliano di buon’ora per partecipare ad un raduno di boy scout, ma i loro progetti vengono interrotti dall’improvvisa morte dell’anziana madre di lui che vive con loro. Nella seconda storia Callisto Cagnato, temuto professore universitario, dal carattere burbero e severo, é preoccupato dal fatto che il figlio ventenne, Severiano, non riesca a relazionarsi con l’esterno, soprattutto con le ragazze. La terza ed ultima storia, vede una coppia benestante e cafona, Moreno Vecchiarutti e sua moglie Enza, recarsi con il figlio in vacanza a Taormina, sotto consiglio del loro terapista, per affrontare quel classico momento di stanchezza e di mancanza di desiderio che prima o poi si presenta in ogni rapporto.

Mercoledì 28 aprile, ore 18.00Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 [email protected]

Page 23: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

23

LA SECONDA NOTTE DI NOZZE (2005) Regia: Pupi AvatiDurata: 103’Interpreti: Katia Ricciarelli, Antonio Albanese, Neri Marcorè, Angela Luce, Marisa Merlini

Bologna, secondo dopoguerra. La vedova Liliana vive insieme al figlio Nino, un uomo sulla quarantina col vizietto dei furti. Questi, per caso, scopre l’esistenza di un ricco zio in Puglia così convince la madre a traslocare da lui. Lo zio Giordano è un uomo particolare che, vissuto per anni in un ospedale psichiatrico, ora convive con due zie in una masseria ereditata dai genitori scomparsi. L’arrivo di Liliana porterà scompiglio nella vita cadenzata e tranquilla che si conduce nella masseria pugliese, riaccendendo vecchi amori (Giordano è da sempre innamorato di lei) e antichi dissapori (quelli delle due zie verso la famiglia di Liliana).

Mercoledì 5 maggio, ore 18.00Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 [email protected]

Page 24: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

24

CELEBRAZIONI IN ONORE DEL COLONNELLO FRANCESCO NULLO

Il colonnello bergamasco Francesco Nullo, il 24 marzo 1863, alle prime notizie della rivolta polacca contro la dom-inazione russa, propose al re, si vociferò impugnando una pistola, di inviare un corpo di spedizione a sostegno degli insorti. Egli stesso partì alla volta della Polonia e, con il grado di Generale, comandò una legione di oltre 600 uomini. La Russia soffocò la rivolta nel sangue e Nullo cadde sul campo di battaglia a Krzykawka il 5 maggio 1863. In occasione del 147° anniversario della morte del Colonnello Francesco Nullo, eroe garibaldino, immolatosi per la libertà della Polonia, l’Associazione dell’Amicizia Polacco-Italiana organizza, con l’apporto dell’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia, le seguenti manifestazioni celebrative:

Deposizione di una corona di fiori sulla tomba del Colonnello Francesco Nullo e presso il muro della memoria.Mercoledì 5 maggio, ore 14.00 Cimitero di Olkusz

Deposizione di una corona di fiori presso la tomba del Tenente E. Marchetti.Venerdì 7 maggio, ore 10.00 Cimitero di Chrzanòw

Inno, discorsi, deposizione di fiori presso il monumento a Francesco Nullo, sul campo di battaglia del 1863, incontro in villa rustica di KrzykawkaSabato 8 maggio, ore 15.00 Campo di battaglia di Krzykawka

INFORMAZIONI:Associazione dell’Amicizia Polacco-Italiana Francesco Nulloul. Dworska, 1132-300 Olkusztel. 32 64 31 728

Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 [email protected]

Page 25: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

25

CONCERTO CHOPINIANO - MATTEO FOSSI E MARCO GAGGINI

Nel duecentesimo anniversario della morte di Fryderyk Chopin (1810-1849) viene presentato un importante pro-getto artistico che si inserisce nel calendario dei più importanti eventi di Cracovia, volto a promuovere tra il pubblico polacco giovani e virtuosi pianisti italiani Matteo Fossi, nato a Firenze nel 1978, inizia i suoi studi musicali all’età di 8 anni presso la Scuola di Musica di Fiesole. Studente di Maria Tipo e Pier Narciso Masi, partecipa a corsi di perfezionamento con Maurizio Pollini, Alexander Lonquich, Mstislav Rostropovicz ed il Trio di Milano. Fin da giovanissimo, ingaggiato come solista e camerista in alcune della maggiori associazioni italiane di concerti (soprattutto in duo con la violinista Lorenza Borrani e con il Quartetto Klimt fondato da lui stesso nel 1995), si esi-bisce nei teatri e nei festival in Germania, Francia, Gran Bretagna, Spagna, Usa, Brasile, Corea del Sud e suona con grandi artisti quali Mario Ancillotti, Andrea Cannoni, Alexander Ivashkin e Susanne Linke. Fondatore e Direttore Artistico dell’Associazione Nuovi Eventi Musicali, dal 2006 dirige anche la sezione di musica classica dell’Estate Fiesolana (Firenze), il festival all’aperto più antico d’Italia. Insegna musica da camera alla Scuola di Musica di Fiesole.Marco Gaggini, nato a Novara nel 1984, inizia i suoi studi musicali all’età di 9 anni. Studia al Conservatorio Guido Cantelli di Novara, nella classe di Carlo Mascheroni, dove si diploma nel 2004 con il massimo dei voti. Per molti anni ha lavorato con Gloria Gilo e Pier Narciso Masi. Nel 2005 inizia lo studio del clavicembalo al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano con Danilo Costantini e debutta come cembalista per importanti enti concertistici italiani.Nel 2008 vince il Primo Premio al IX concorso clavicembalistico Gianni Gambi di Pesaro. Contemporaneamente studia Musicologia presso la Facoltà di Cremona dove consegue la laurea di primo livello a pieni voti con una tesi dal titolo Le sinfonie di Johannes Brahms nelle versioni per due pianoforti. Nel 2009 esce il primo disco in duo con il pianista Matteo Fossi, prima parte della registrazione integrale delle Sinfonie di Brahms, che viene subito accolto con entusiasmo dalla critica. E’ presidente e socio fondatore dell’Associazione Innovarte di Novara con la quale organizza importanti eventi musicali.Il concerto è organizzato dall’Associazione Ludwig van Beethoven in collaborazione con la Filarmonica di Cracovia e l’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia.

Concerto pianistico di Matteo Fossi e Marco GagginiGiovedì 6 Maggio, ore 19.00

Filarmonica di Cracoviaul. Zwierzyniecka, 131-103 Cracovia

INFORMAZIONI:Associazione Ludwig van [email protected]

Istituto Italiano di Cultura ul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 int. [email protected]

Page 26: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

26

MOSTRE - LE INDUSTRIE INVISIBILI - STEFANO COSSU

Le Industrie Invisibili/SoFiET (Science of Fiction Entertainment Technologies) è un progetto dell’artista Stefano Cossu che ha adottato come linguaggio principale la fotografia stenopeica. Questa tecnica attraverso un foro produce un’immagine capovolta della realtà esterna, diventando un mezzo per catturare la doppia natura della luce, evento fisico e proiezione fittizia del mondo, forza contemporaneamente costruttrice e distruttrice di immagini. Le due mostre complementari, esposte in occasione del Mese della Fotografia di Cracovia, ospitano opere appartenenti a due periodi della ricerca di Cossu molto distanti tra di loro, ma fortemente legati e consecutivi l’uno all’altro.Presso la sede dell’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia verrà esposta la serie fotografica Ricerca C1, ispirata a Leonardo da Vinci e al film Blow up di Antonioni. Partendo da un classico ritratto di modella in un paesaggio, l’artista ingrandisce e sgrana man mano l’immagine fino a lasciare il contorno di un singolo granulo d’argento, elemento base dell’immagine fotografica. Al Museo della Fotografia di Cracovia verranno esposte diverse serie di fotografie stenopeiche realizzate dal 2006 al 2009, dagli spazi del deserto californiano per arrivare ai paesaggi e agli interni della Sardegna. L’antichissimo retaggio culturale e paesaggistico sardo si fonde con l’archeologia industriale delle miniere e del paesaggio urbano contemporaneo. Saranno presenti in mostra, che si apre in concomitanza con la Notte Bianca dei Musei, anche le camere stenopeiche costruite dall’artista per realizzare le immagini esposte. Stefano Cossu (Sassari, 1974) si è diplomato all’Accademia di Belle Arti di Sassari e ha conseguito una specializzazione presso la cattedra di Giuseppe Spagnulo a Stoccarda. Ha frequentato programmi di residenza tra cui Künstlerwege a Praga, la Fondazione Ratti a Como (con Marina Abramovic), Raid Projects a Los Angeles e Threewalls a Chicago. Le opere de Le Industrie Invisibili sono state esposte in numerosi contesti nazionali ed internazionali tra cui: Accademia Nazionale di San Luca, Roma; Galleria Il Ponte, Firenze; LA Artcore, Los Angeles (USA); Raid Projects, Los Angeles; 516 Arts, Albuquerque (USA); Galleria Viafarini, Milano. Stefano Cossu vive e lavora fra la Sardegna e diversi paesi stranieri. L’evento è organizzato da questo Istituto in collaborazione con il Museo della Fotografia di Cracovia, il capitolo EUNIC di Cracovia e il Festiwal Nauki.

Inaugurazione: Venerdì 7 maggio, ore 18.00Galleria Istituto Italiano di Cultura

8 maggio – 13 giugno

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 int. [email protected]

Inaugurazione:Venerdì 14 maggio, ore 17.00

15 maggio – 13 giugno

Museo della Storia della Fotografia di Cracoviaul. Józefitów, 16 31-001 Cracoviatel./fax 12 633 06 [email protected]

Stefano Cossu - Sole Spietato del Campidano

Page 27: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

27

XVII FESTIVAL DELLA MUSICA OBLIATA

Il Festival della Musica Obliata, l’unico nel mondo a promuovere opere dimenticate di compositori europei cono-sciuti ed ignoti, presenta opere sinfoniche e camerali che, giacenti da decenni se non per secoli, in manoscritti e antichi libri, sono state rinvenute in archivi di musei, conventi, castelli, antichi palazzi e in collezioni private. Fra le tante opere scoperte, vengono proposte composizioni particolarmente significative per la cultura e la storia della musica. Il Festival che si tiene a scadenza annuale dal 1994, ha ottenuto nel 2008 il patronato del Ministro della Cultura e del Patrimonio Nazionale della Polonia, Bogdan Zdrojewski. Il duetto Claudia Grimaz - Andrea Rucli, ha in programma opere per pianoforte, flauto e flauto con pianoforte nonché un ciclo di preludi per canto e pianoforte e opere per pianoforte. Claudia Grimaz, illustre cantante lirica della generazione più giovane, si è esibita nei teatri di Bruxelles, Udine, Bergamo e Venezia. Collabora con illustri direttori d’orchestra (dall’Italia, Francia, Belgio). Le sue esecuzioni sono apprezzate sia dai critici che dal pubblico.Andrea Rucli, pianista, vincitore di Concorsi ad Alberga, Como, Aversa, ha preso parte a vari spettacoli musicali prestigiosi (Kuhmo, San Pietroburgo, Jerozolima). Si esibisce da solo ma anche come cameralista in Europa e Medio Oriente.Raffaello Moretti nato in Sardegna, ha studiato a Milano, Parigi, Londra. Si esibisce in tutto il mondo. Presenterà il concerto per pianoforte intitolato I virtuosi dell’Italia e Chopin.Il programma accoglie le opere di Fryderyk Chopin e opere sconosciute per pianoforte di compositori italiani (Bellini, Verdi, Leoncavallo).I concerti sono stati organizzati dal Festival della Musica Obliata in collaborazione con questo Istituto. Domenica 9 maggio, ore 19.00Sala degli Specchi ul. Wałowa, 1033-100 Tarnów

Giovedì 13 maggio, ore 19.00Municipio ul. Rynek, 133-300 Nowy Sącz

INFORMAZIONI: Istituto Italiano di Cultura ul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 int. [email protected]

Miedzynarodowy Festiwal Muzyki Odnalezionejul. Armii Krajowej, 10 33-101 Tarnówtel.14 655 71 [email protected]

Page 28: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

28

LA CENA PER FARLI CONOSCERE (2006) Regia: Pupi AvatiDurata: 99’Interpreti: Diego Abatantuono, Vanessa Incontrada, Violante Placido, Inès Sastre, Francesca Neri

Alessandro Lanza è un attore ormai vicino al tramonto. Ha subito un intervento di chirurgia estetica mal riuscito ed il lavoro va male. Decide, così, di tentare il suicidio e di pubblicizzarlo con la speranza di attirare su di sé l’attenzione dei media. Ricoverato in ospedale, vedrà accorrere al suo capezzale le tre figlie, Clara, Betty, ed Ines avute da tre donne diverse, e con cui fino a quel momento ha avuto rapporti quasi inesistenti. Decise a risollevare le sorti del padre, le donne organizzano una cena per presentargli Alma Kero, una donna affascinante e colta, una di quelle da cui Alessandro si è sempre tenuto alla larga. La cena, però, si rivelerà un vero e proprio disastro.

Mercoledì 12 maggio, ore 18.00Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 [email protected]

Page 29: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

29

IL NASCONDIGLIO (2007) Regia: Pupi AvatiDurata: 100’Interpreti: Laura Morante, Rita Tushingham, Burt Young, Treat Williams, Yvonne Sciò, Peter Soderberg

In una notte del 1952 a Davenport, nel tetro pensionato Snakes Hall, gestito da monache, in circostanze misteriose vengono trovate morte la madre superiore e due pensionanti. Cinquanta anni dopo una donna di origini italiane, appena uscita dall’ospedale psichiatrico perché ossessionata dal suicidio del marito, decide di aprirvi un ristorante. La scelta, però, non si rivela delle migliori. La donna inizierà a sentire voci, e non quelle che per anni l’hanno tormentata, e subirà accadimenti inquietanti. Comincerà così ad indagare per sapere di più sul lontano massacro avvenuto proprio tra quelle mura.

Mercoledì 19 maggio, ore 18.00Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 [email protected]

IL PAPA’ DI GIOVANNA (2008) Regia: Pupi AvatiDurata: 104’Interpreti: Silvio Orlando, Alba Rohrwacher, Francesca Neri, Ezio Greggio, Serena Grandi

Bologna, 1938. Michele Casati è un insegnante di disegno ed ha una figlia di 17 anni, Giovanna, che studia nel suo stesso istituto e con cui ha un rapporto bellissimo. Michele è un padre pieno di attenzioni, amorevole, protettivo, sempre pronto a sostenere la figlia. Giovanna, però, ha dei problemi psichici e nessuno sembra essersene accorto fin a quando non accade l’irreparabile. La giovane uccide a coltellate, per gelosia, una sua compagna di scuola che ha rapporti con il ragazzo che le piace. Viene così rinchiusa in un ospedale psichiatrico, dove rimarrà fino all’età di 24 anni. Durante questo periodo di tempo l’unica persona a starle vicino sarà il padre.

Mercoledì 26 maggio, ore 18.00Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 [email protected]

Una scena del film

Page 30: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

30

MUSICA - CONCERTO PER LA FESTA DELLA REPUBBLICA ITALIANA

L’Associazione dell’Amicizia Polacco-Italiana Francesco Nullo con il supporto dell’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia organizza un concerto in occasione del 64° anniversario della nascita della Repubblica Italiana.Nel programma sono previste composizioni per pianoforte, arpa e soprano di coloratura. Informazioni dettagliate sui musicisti e sul concerto saranno disponibili sul sito a partire dalla fine di maggio o potranno essere richieste all’ Associazione dell’Amicizia Polacco-Italiana Francesco Nullo.

Sabato 5 giugno, ore 17.00

PTTK, sala del caminoRynek, 2033-100 Olkusz

INFORMAZIONI:Associazione dell’Amicizia Polacco-Italiana Francesco Nulloul. Dworska, 1132-300 Olkusztel. 32 64 31 728

Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 [email protected]

L’UOMO IN PIU’ (2001) Regia: Paolo SorrentinoDurata: 100’Interpreti: Toni Servillo, Andrea Renzi, Nello Mascia, Ninni Bruschetta, Angela Goodwin

Ambientato a Napoli negli anni ’80, il film racconta le vite parallele di due uomini accomunati non solo dallo stesso nome, Antonio Pisapia, ma anche dallo stesso percorso di vita. L’uno è un calciatore che all’apice del successo vede stroncata la propria carriera a causa di un incidente durante un allenamento; l’altro, per tutti Tony, è un cantante famoso, adorato dalle donne, che perde la fama a causa della sua passione per le ragazzine e la cocaina. Quattro anni dopo, Antonio ha conseguito il tesserino da allenatore, fiducioso di mettere in atto la sua invenzione tattica (L’uomo in più), ma nessuno gli dà più fiducia, nemmeno il suo vecchio presidente. Tony, invece, deciso a tornare alla ribalta, si riduce a cantare in piazze vuote e desolate. Il film rappresenta un ritratto nitido dell’imprevedibilità della vita e delle coincidenze che spesso accomunano eventi e persone.

Mercoledì 9 giugno, ore 18.00Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 [email protected]

Page 31: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

31

LA RAGAZZA DEL LAGO (2007) Regia: Andrea MolaioliDurata: 95’Interpreti: Toni Servillo, Nello Mascia, Marco Baliani, Giulia Michelini, Fausto Scialappa

Lungo le sponde di un lago, in un paesino montano delle Alpi friulane, viene ritrovato il corpo inerme di Anna, una giovane giocatrice di hockey. Sul caso indaga il commissario Giovanni Sanzio, interpretato da Tony Servillo, padre di Francesca con cui ha un rapporto controverso. Il primi sospetti cadono sul fidanzato di Anna, ma risultano quasi subito infondati: per il commissario le cose non sono così semplici, soprattutto quando scopre che la ragazza in passato si era presa cura di un bambino morto in circostanze mai completamente chiarite.

Mercoledì 16 giugno, ore 18.00Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 [email protected]

FESTA DI FINE ANNO PER I CORSISTI

Tutti i corsisti dell’Istituto sono invitati venerdì 18 giugno alle ore 18.00, nella galleria dell’Istituto, per la consueta festa di fine anno con la consegna dei diplomi e l’estrazione di premi tra i presenti.

Giovedì 17 giugno, ore 17.00

Galleria Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 4931-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 [email protected]

Page 32: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

32

CAOS ORDINATO - VISIONI GRAFICHE DI ERTO ZAMPOLIMostra di disegni a pastello dell’artista di Ro Ferrarese, Erto Zampoli

Alla figura artistica di Erto Zampoli (Ro Ferrarese, Ferrara, 1925-2003) è dedicata la mostra Caos ordinato. Caos ordinato è quello che si pensa visitando la mostra di Zampoli: animali fantastici e onirici, volti misteriosi e ultrater-reni, architetture impossibili ma presentate in composizioni pittoriche incredibilmente ordinate e con un equilibrio perfetto, segni e colori distribuiti in maniera magistrale.Erto Zampoli è un artista molto particolare: nella sua vita ha realizzato solo pastelli su carta e cartoncino utilizzando, riciclando si direbbe oggi, quelli inseriti nelle confezioni delle camicie che gli regalava la merciaia.Quella di Zampoli è un’arte ricca di forza evocativa e di contaminazioni artistiche: si può trovare nelle sue opere il Balla Futurista, il Max Ernst totemico, le visioni antropomorfe di Franz Marc, il surrealismo italico e i tratti di Lyonel Feininger. Il Caos Ordinato domina l’arte lasciando al visitatore immaginare i mondi fantastici che popolavano la sua fantasia visionaria.La mostra è curata dallo Studio Archeo900 di Ferrara in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia. In occasione dell’apertura della mostra, il titolare dello Studio Archeo900, Alberto Squarcia, si esibirà in un’improvvisazione teatrale su testi della poesia metafisica. Seguirà un buffet di prodotti biologici, gentilmente offerti dalla società agricola Bio-Pastoreria di Ro Ferrarese, il cui titolare, Giovanni Dalle Molle, illustrerà obiettivi e tecniche dell’agricoltura biologica.

Inaugurazione:Giovedì 17 giugno, ore 18.00 Galleria Istituto Italiano di Cultura

18 giugno – 16 luglio

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43 int. [email protected]

Studio Archeo900 - Mostre ed Eventi CulturaliVia Porta Mare 8/b (head office )Via Ercole De Roberti 26/a (show room) 44100 Ferrara +39 335.1363928+39 [email protected] [email protected]

Società Agricola Bio-Pastoreria Via Ca’ del Vento, 4 44030 Ro (FE) +39 0532/869007 [email protected]

Erto Zampoli “Compenetrazioni Fantastiche” (Non datati – Anni ‘50)Pastelli colorati su carta riciclata - “Volpe” 25 x 40 cm

“Pinguino” 35 x 40 cm

Page 33: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

33

GOMORRA (2008) Regia: Matteo GarroneDurata: 130’Interpreti: Toni Servillo, Gianfelice Imparato, Maria Nazionale, Salvatore Cantalupo, Gigio Morra

Tratto dal best-seller di Roberto Saviano, il film è un viaggio nel mondo affaristico e criminale della camorra, dove gli unici valori sono potere, denaro e sangue. Cinque storie si intrecciano nel paesaggio violento e sanguinoso della provincia di Napoli e Caserta. Un ragazzino entra a far parte della manovalanza criminale, un sarto capace che lavora sfruttato e in nero in una fabbrica d’alta moda accetta di collaborare con i cinesi, un manager dello smalti-mento dei rifiuti tossici che sviluppa nuovi traffici, due giovani delinquenti che sognano di emulare Tony Montana compiendo attività illecite nel territorio dei feroci Casalesi, un contabile il del clan mafioso che porta il mensile alle famiglie che hanno un affiliato morto o in carcere.

Mercoledì 23 giugno, ore 18.00Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 [email protected]

IL DIVO (2008) Regia: Paolo SorrentinoDurata: 110’Interpreti: Toni Servillo, Anna Bonaiuto, Giulio Borsetti, Flavio Bucci, Carlo Buccirosso

La pellicola narra la vita di Giulio Andreotti dalla fine del suo ultimo governo nella primavera del 1992 fino al pro-cesso che lo vide imputato per associazione mafiosa e da cui uscì assolto. Sorrentino tratteggia la sua figura come un personaggio grottesco, ambiguo, personificazione delle contraddizioni del potere: il potere può essere costretto a macchiarsi di nefandezze, se queste servono a tutelare il Bene comune o, addirittura, la sopravvivenza dello Stato. Ed è per questo che quando si ritrova implicato in molte vicende oscure legate alla mafia, alle stragi terroristiche e alle battaglie elettorali, Andreotti resta quasi sempre impassibile ed uguale a stesso. Niente sembra scalfirlo.

Mercoledì 30 giugno, ore 18.00Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura

INFORMAZIONI:Istituto Italiano di Culturaul. Grodzka, 49 31-001 Cracoviatel.12 421 89 43/46 [email protected]

Una scena del film

Page 34: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

34

L’Istituto Italiano di Cultura si trova a Cracovia in ul. Grodzka, 49 nel cuore della città vecchia.La giurisdizione dell’ufficio comprende le seguenti regioni: Małopolska, Carpazi, Świętokrzyskie, Alta Slesia, Bassa Slesia, Lubuskie e Opole.

Responsabile dell’Istituto è Clara Celati.

L’Istituto è aperto al pubblico da lunedì a venerdì nei seguenti orari:

SEGRETERIA lunedì - venerdì: 10.00 - 13.00tel. 12 421 89 43/46 int. 110; fax 012 421 97 70;[email protected]

BIBLIOTECAlunedì e mercoledì: 13.00 - 17.00martedì e venerdì: 10.00 - 14.00Barbara Nowak: tel. 12 421 89 43/46 int. 102; [email protected]

BORSE DI STUDIO - CELImartedì, giovedì, venerdì: 10.00 - 13.00Małgorzata Kałka: tel. 12 421 89 43/46 int. 103; [email protected]

CORSI DI LINGUA E CULTURA ITALIANAL’Istituto Italiano di Cultura offre corsi allo scopo di approfondire la conoscenza della lingua e della cultura italiana nell’area di competenza. I corsi sono organizzati a tutti i livelli.

Ulteriori informazioni: 12 421 89 43/46 int. 114; [email protected]

Istituto Italiano di Cultura Cracovia

Page 35: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO

35

CALENDARIO CORSI DI LINGUA ITALIANA SEMESTRE ESTIVO 2010Il semestre estivo comincia il 1 marzo.Corsi regolari: marzo - giugno 2010Corsi intensivi: marzo - giugno 2010Giorni liberi: 31 marzo - 6 aprile, 1 - 3 maggio, 3 - 6 giugno, 21 giugno

LA NOSTRA OFFERTACorsi regolari: 30 ore a semestre, 2 incontri di 60 min. alla settimana oppure 1 incontro di 120 min. una volta alla settimana (il sabato mattina).Corsi intensivi: 60 ore a semestre, 3 incontri di 90 min. alla settimana.Corsi preparazione agli esami Celi 3 e 4: 28 ore a semestre, 1 incontro di 120 min. alla settimana (il mercoledì pomeriggio).Corso di italiano commerciale: 28 ore a semestre, 1 incontro di 120 min. alla settimana (livello linguistico minimo richiesto: intermedio).Corsi intensivi estivi: 15 incontri di 120 min. dal lunedì al venerdì per tre settimane (nei mesi di luglio ed agosto).

Novità:Corsi specialisticiCorso intensivo per maturandi: 24 ore a semestre, 2 incontri di 90 min. alla settimana.Corso di italiano per architetti: 20 ore a semestre, 1 incontro di 120 min. alla settimana.Corso di italiano giuridico: 20 ore a semestre, 1 incontro di 120 min. a settimana.Italiano per viaggiare: corso intensivo di un mese di 30 ore, 15 incontri di 120 min.

Numero minimo di partecipanti per corso: 8 per i corsi regolari e intensivi, 6 per i corsi specialistici.Nel caso in cui non si raggiungesse il numero minimo di partecipanti, il corso non verrà attivato.

COSTICorsi regolari: 500 zł.Corsi intensivi: 950 zł.

Si prega di comunicare eventuali cambiamenti di indirizzo a:

ISTITUTO ITALIANO DI CULTURAul. Grodzka 49, 31-001 Cracoviatel: 012 421 89 43/46; fax 012 421 97 70; e-mail: [email protected]

Nome …………………………… Cognome …………………….…

Indirizzo …………………………………………………………………

Telefono ………………………… Fax ……………………………

Email ……………………………………………………………………

Data ………………………… Firma ……………………………

Redazione del programma:coordinamento editoriale: Clara Celatisupervisione delle traduzioni italiano-polacco: Barbara Nowaktesti: Clara Celati, Valeria Corso, Joka Fejkiel, Małgorzata Kałka, Barbara Nowak.progetto grafico: Onde Comunicazione editing: Italdesk.com

Page 36: Andrea Palladio - Esteri · 2019-11-29 · Andrea Palladio ©Pino Guidolotti-CISA A. Palladio. fino al 15 gennaio ARTE – IL PRESEPE. SCENE DI NATIVITA’ DA REGIONI ITALIANE 6 GENNAIO