A MAGGIO -FESTA DELLA MAMMA, FESTA DELL’AMORE · la ricetta dell’amore si prepara in casa mia....

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A MAGGIO - FESTA DELLA MAMMA, FESTA DELL’AMORE CONTESTUALIZZAZIONE Il percorso è proposto ad un gruppo-classe di seconda, composto da 10 alunni ( 6 maschi e 4 femmine), dei quali 2 con certificazione Bes, che seguono, quindi un PDP. Ad essi si aggiungono altri 2 alunni che non hanno ancora una certificazione Bes, caratterizzati da iperattività, tempi ridotti di attenzione, deprivazione socio-culturale. Infine, a Gennaio è arrivata un’alunna in situazione di svantaggio socio-culturale, che non ha ancora acquisito le strumentalità di base, nonostante non sia stato riscontrato alcun ritardo cognitivo. Inoltre, va precisato che uno degli alunni Bes, a causa di una situazione familiare particolare, è caratterizzato da un atteggiamento oppositivo/provocatorio; per cui è particolarmente aggressivo con i compagni e con le insegnanti. Egli possiede delle ottime attitudini per le attività grafico-pittorico-plastiche che lo aiutano a rilassarsi ed a rendere produttive quelle energie che diversamente stimolerebbero l’aggressività. MOTIVAZIONI Nello strutturare il percorso, il punto di partenza è stato l’esigenza di vivere la festività dedicata alla mamma, nel rispetto della situazione familiare di ogni alunno. Pertanto, l’idea è stata quella di festeggiare il mese di maggio come mese dedicato alla primavera e all’amore, quest’ultimo inteso come sentimento e ambiente affettivo realizzabile in contesti non necessariamente tradizionali. L’esperienza sarà, quindi, l’occasione per riflettere sul concetto di diversità come connotato della nostra esistenza e non come eccezione alla regola da nascondere e/o di cui non parlare. DESCRIZIONE DEL PERCORSO Si parte da un momento informativo sugli aspetti storici e geografici della ricorrenza: le Floralie, feste che gli antichi Romani organizzavano a maggio, dedicate a Flora, la dea dei fiori; le feste dei fiori che, a maggio, si svolgono in Francia, Austria ed Olanda; la rosa, il fiore che più di ogni altro rappresenta la semplicità e la bellezza, il fiore dedicato alla Madonna, così come il mese di maggio. “Dal legame tra maggio e la Madonna, mamma di Gesù, nasce la festività dedicata alla mamma”. ITALIANO - Copiato dalla lavagna del testo Perché in maggio la festa della mamma?; lettura, comprensione e memorizzazione delle poesie MADONNA DI MAGGIO, e MAGGIOLATA di G. Carducci. SCIENZE/TECNOLOGIA/ARTE E IMMAGINE – Ricerca sui fiori nominati nel testo, incollaggio o rappresentazione grafico - pittorica di essi. CITTADINANZA E COSTITUZIONE/ED.ALL’AFFETTIVITÁ/RELIGIONE C. – Circle – time sull’universalità della maternità della Madonna, rappresentata nella poesia. MADONNA DI MAGGIO. In seconda battuta, si svolgeranno delle attività riguardanti i testi: “LA NASCITA DI GABBIANELLA”, tratto dal racconto “LA GABBIANELLA E IL GATTO”; “MIA MAMMA”. ITALIANO – Ascolto e comprensione del testo narrativo “LA NASCITA DI GABBIANELLA”, individuazione della struttura (inizio-vicenda-conclusione) e copiato sul quaderno dello stesso con la distinzione delle parti evidenziate. Stesse attività per il testo descrittivo “MIA MAMMA”. CITTADINANZA E COSTITUZIONE/ED.ALL’AFFETTIVITÁ – Circle – time: individuazione dell’insegnamento nel racconto “LA NASCITA DI GABBIANELLA” (la mamma non è solo colei che ti partorisce ma anche chi si prende cura di te con amore) Infine, il canto “LA RICETTADELL’AMORE” che celebra il senso dell’amore che si costruisce in famiglia, un valore che si tramanda di generazione in generazione. Anche in questo caso, partendo dal testo del canto, si potrà stimolare conversazioni sul concetto di famiglia come struttura affettiva che si può configurare in maniera diversa. Potrà essere un’occasione per consentire, agli alunni suddetti, di parlare della propria situazione familiare, ed, agli altri, di chiarire alcune situazioni personali e altrui, riferite, ad esempio, all’adozione. SCELTE DIDATTICHE PARTICOLARI Il percorso sarà riformulato in una presentazione in PowerPoint, in due versioni: una per favorire l’apprendimento degli alunni BES, da fruire anche a casa (messa in azione manuale delle slide per dare il tempo di leggere; uso di caratteri grandi e righe abbastanza distanziate, immagini collegate al contenuto, per la memoria fotografica, esecuzione di alcuni comandi con azioni di modifca degli elementi posizionati sulle slide); l’altra, salvata su supporto DVD, da regalare alle mamme, sarà identica alla prima, tranne per alcuni particolari: avvio e transizioni automatiche, assenza dei comandi per le attività e video finale nel quale gli alunni cantano e poi fanno gli auguri alla loro mamma. Per gli alunni Bes, e per coloro che ne hanno la necessità, nelle esecuzioni sul quaderno, saranno messe in pratica le azioni dispensative e compensative previste: semplificazione delle attività di copiato e dei testi da memorizzare; tempi maggiori di lettura, memorizzazione, e di ascolto; privilegio delle elaborazioni di tipo grafico- pittorico rispetto a quelle grafiche.

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A MAGGIO - FESTA DELLA MAMMA, FESTA DELL’AMORE

CONTESTUALIZZAZIONE

Il percorso è proposto ad un gruppo-classe di seconda, composto da 10 alunni ( 6 maschi e 4 femmine), dei quali 2 con certificazione Bes, che seguono, quindi un PDP. Ad essi si aggiungono altri 2 alunni che non hanno ancora una certificazione Bes, caratterizzati da iperattività, tempi ridotti di attenzione, deprivazione socio-culturale. Infine, a Gennaio è arrivata un’alunna in situazione di svantaggio socio-culturale, che non ha ancora acquisito le strumentalità di base, nonostante non sia stato riscontrato alcun ritardo cognitivo. Inoltre, va precisato che uno degli alunni Bes, a causa di una situazione familiare particolare, è caratterizzato da un atteggiamento oppositivo/provocatorio; per cui è particolarmente aggressivo con i compagni e con le insegnanti. Egli possiede delle ottime attitudini per le attività grafico-pittorico-plastiche che lo aiutano a rilassarsi ed a rendere produttive quelle energie che diversamente stimolerebbero l’aggressività.

MOTIVAZIONI

Nello strutturare il percorso, il punto di partenza è stato l’esigenza di vivere la festività dedicata alla mamma, nel rispetto della situazione familiare di ogni alunno.

Pertanto, l’idea è stata quella di festeggiare il mese di maggio come mese dedicato alla primavera e all’amore, quest’ultimo inteso come sentimento e ambiente affettivo realizzabile in contesti non necessariamente tradizionali. L’esperienza sarà, quindi, l’occasione per riflettere sul concetto di diversità come connotato della nostra esistenza e non come eccezione alla regola da nascondere e/o di cui non parlare.

DESCRIZIONE DEL PERCORSO

Si parte da un momento informativo sugli aspetti storici e geografici della ricorrenza: le Floralie, feste che gli antichi Romani organizzavano a maggio, dedicate a Flora, la dea dei fiori; le feste dei fiori che, a maggio, si svolgono in Francia, Austria ed Olanda; la rosa, il fiore che più di ogni altro rappresenta la semplicità e la bellezza, il fiore dedicato alla Madonna, così come il mese di maggio. “Dal legame tra maggio e la Madonna, mamma di Gesù, nasce la festività dedicata alla mamma”.

ITALIANO - Copiato dalla lavagna del testo Perché in maggio la festa della mamma?; lettura, comprensione e memorizzazione delle poesie MADONNA DI MAGGIO, e MAGGIOLATA di G. Carducci.

SCIENZE/TECNOLOGIA/ARTE E IMMAGINE – Ricerca sui fiori nominati nel testo, incollaggio o rappresentazione grafico - pittorica di essi.

CITTADINANZA E COSTITUZIONE/ED.ALL’AFFETTIVITÁ/RELIGIONE C. – Circle – time sull’universalità della maternità della Madonna, rappresentata nella poesia. MADONNA DI MAGGIO. In seconda battuta, si svolgeranno delle attività riguardanti i testi: “LA NASCITA DI GABBIANELLA”, tratto dal racconto “LA GABBIANELLA E IL GATTO”; “MIA MAMMA”.

ITALIANO – Ascolto e comprensione del testo narrativo “LA NASCITA DI GABBIANELLA”, individuazione della struttura (inizio-vicenda-conclusione) e copiato sul quaderno dello stesso con la distinzione delle parti evidenziate. Stesse attività per il testo descrittivo “MIA MAMMA”.

CITTADINANZA E COSTITUZIONE/ED.ALL’AFFETTIVITÁ – Circle – time: individuazione dell’insegnamento nel racconto “LA NASCITA DI GABBIANELLA” (la mamma non è solo colei che ti partorisce ma anche chi si prende cura di te con amore)

Infine, il canto “LA RICETTADELL’AMORE” che celebra il senso dell’amore che si costruisce in famiglia, un valore che si tramanda di generazione in generazione. Anche in questo caso, partendo dal testo del canto, si potrà stimolare conversazioni sul concetto di famiglia come struttura affettiva che si può configurare in maniera diversa. Potrà essere un’occasione per consentire, agli alunni suddetti, di parlare della propria situazione familiare, ed, agli altri, di chiarire alcune situazioni personali e altrui, riferite, ad esempio, all’adozione.

SCELTE DIDATTICHE PARTICOLARI

Il percorso sarà riformulato in una presentazione in PowerPoint, in due versioni: una per favorire l’apprendimento degli alunni BES, da fruire anche a casa (messa in azione manuale delle slide per dare il tempo di leggere; uso di caratteri grandi e righe abbastanza distanziate, immagini collegate al contenuto, per la memoria fotografica, esecuzione di alcuni comandi con azioni di modifca degli elementi posizionati sulle slide); l’altra, salvata su supporto DVD, da regalare alle mamme, sarà identica alla prima,tranne per alcuni particolari: avvio e transizioni automatiche, assenza dei comandi per le attività e video finale nel quale gli alunni cantano e poi fanno gli auguri alla loro mamma.

Per gli alunni Bes, e per coloro che ne hanno la necessità, nelle esecuzioni sul quaderno, saranno messe in pratica le azioni dispensative e compensative previste: semplificazione delle attività di copiato e dei testi da memorizzare; tempi maggiori di lettura, memorizzazione, e di ascolto; privilegio delle elaborazioni di tipo grafico-pittorico rispetto a quelle grafiche.

A MAGGIO…FESTA DELLA MAMMA, FESTA DELL’AMORE

CLASSE 2^ A

A.S. 2015/16

RACCONTO TRATTO DA…

LA NASCITA DI GABBIANELLA

COMANDO: Colora di ROSSO l’INIZIO, di VERDE la VICENDA e di CELESTE la

CONCLUSIONE

LA SERA DEL VENTESIMO GIORNO ZORBA STAVA DORMICCHIANDO, E PERCIÒ NON SI ACCORSE CHE L'UOVO SI MUOVEVA, LENTAMENTE, MA SI MUOVEVA, COME SE VOLESSE METTERSI A ROTOLARE PER L'APPARTAMENTO.

LO SVEGLIÒ UN SOLLETICHIO ALLA

PANCIA. APRÌ GLI OCCHI E NON POTÉ

EVITARE UN SUSSULTO QUANDO SI

ACCORSE CHE, DA UNA CREPA NEL

GUSCIO,APPARIVA E SCOMPARIVA UNA

PUNTINA GIALLA.

ZORBA PRESE L'UOVO FRA LE ZAMPE

ANTERIORI E COSÌ VIDE CHE IL PULCINO

BECCAVA FINO AD APRIRSI UN VARCO

ATTRAVERSO IL QUALE FECE CAPOLINO LA

SUA MINUSCOLA TESTA UMIDA E BIANCA.

-MAMMA!-STRIDETTE IL PICCOLO

GABBIANO.

ZORBA NON SEPPE COSA RISPONDERE. SAPEVA CHE LA SUA PELLICCIA ERA

NERA, MA PENSÒ CHE L'EMOZIONE E IL ROSSORE DOVEVANO AVERLO

TRASFORMATO IN UN GATTO VIOLA.

-MAMMA! MAMMA! – TORNÒ A STRIDERE IL PICCOLO ORMAI FUORI

DALL'UOVO. ERA BIANCO COME IL LATTE, E DELLE PIUME SOTTILI, RADE E CORTE

GLI COPRIVANO ALLA MEGLIO IL CORPO. CERCÒ DI FARE QUALCHE PASSO ,MA

CROLLÒ ACCANTO ALLA PANCIA DI ZORBA.

-MAMMA! HO FAME! – STRIDETTE BECCANDOGLI LA PELLICCIA.

COSA POTEVA DARGLI DA MANGIARE?

ZORBA TENTÒ DI FARGLI BECCARE UNA

PATATA, QUALCHE CROCCANTINO. FU

TUTTO INUTILE. IL PICCOLO BECCO ERA

MOLTO MORBIDO E SI PIEGAVA AL

CONTATTO CON LA PATATA. ALLORA, IN

PREDA ALLA DISPERAZIONE, RICORDÒ

CHE IL PULCINO ERA UN UCCELLO E CHE

GLI UCCELLI MANGIANO GLI INSETTI.

USCÌ SUL BALCONE E ASPETTÒ

PAZIENTEMENTE CHE UNA MOSCA

ARRIVASSE A TIRO DELLE SUE GRINFIE.

NON TARDÒ A CATTURARNE UNA E LA

CONSEGNÒ ALL'AFFAMATO.

IL PICCOLO PRESE LA MOSCA NEL BECCO,

STRINSE,E CHIUDENDO GLI OCCHI LA

INGOIÒ.

-BUONA PAPPA! ANCORA, MAMMA,

ANCORA!-STRIDETTE CON ENTUSIASMO.

ZORBA SALTAVA DA UNA PARTE ALL'ALTRA

DEL BALCONE. AVEVA PRESO CINQUE

MOSCHE E UN RAGNO.

IL PULCINO DIVORÒ TUTTE E CINQUE LE

MOSCHE, MA SI RIFIUTÒ DI ASSAGGIARE

IL RAGNO. SODDISFATTO,

FECE UN RUTTINO, E SI RANNICCHIÒ

STRETTO STRETTO AL VENTRE DI ZORBA.

INSEGNAMENTO: LA MAMMA NON È SOLO COLEI CHE TI PARTORISCE, MA ANCHE CHI TI CRESCE E SI PRENDE CURA DI TE CON TANTO AMORE.

COMANDO: COLORA DI ROSSO IL TEMA, DI VERDE LA PRESENTAZIONE DEI PERSONAGGI,

DI CELESTE L’ASPETTO FISICO, DI VIOLA L’ABBIGLIAMENTO, DI FUCSIA IL CARATTERE, DI

GIALLO L’EPISODIO.

MIA MAMMA

"CIAO SILVIA, COM'È ANDATA A SCUOLA?". ECCO MIA MAMMA GRAZIELLA CHE È VENUTA

A PRENDERMI A SCUOLA.

HA UNA STRUTTURA LONGILINEA, È DI ALTEZZA MEDIO - ALTA; HA DUE OCCHI MARRONI

E LUCENTI CHE BRILLANO E SPLENDONO SOTTO LE LENTI; HA DEI CAPELLI MARRONI CHE

SCIVOLANO SPLENDENTI FINO ALLE SPALLE, HA UN NASO A PATATINA E PER ME MOLTO

BUFFO, HA UNA BOCCA MOLTO SPESSO SORRIDENTE DOVE SPUNTANO GLI INCISIVI

SIMILI A QUELLI DI UN CONIGLIO (ED È PER QUESTO MOTIVO CHE LA CHIAMIAMO BEL

CONIGLIO) E TUTTO CIÒ CONTENUTO IN UN VISO OVALE.

RARAMENTE INDOSSA DEI VESTITI MOLTO ELEGANTI, SPESSO, INVECE, INDOSSA TUTE E

GIACCHE BEN RICAMATE.

E' MOLTO FURBA (INTELLIGENTE) PERCHÉ AD OGNI PROBLEMA SVILUPPA LA SUA FURBIZIA E

TROVA UNA SOLUZIONE. E' AFFETTUOSA PERCHÉ MI TRATTA CON DOLCEZZA ED È MOLTO

COMPRENSIVA.

CON ME E MIO FRATELLO È SEVERA PERCHÉ LITIGHIAMO O PERCHÉ DISUBBIDIAMO, MA È

ANCHE GENEROSA PERCHÉ QUANDO STIAMO BRAVI E UBBIDIAMO CI COMPRA DEI GIOCATTOLI

O I NOSTRI CIOCCOLATINI PREFERITI.

DOMENICA 24 VOLEVO INVITARE MIA CUGINA MARTA, MA QUANDO CHIAMAI A CASA LO ZIO

BRUNO MI DISSE CHE MARTA ERA GIÀ DA UNA DELLE SUE AMICHE E CHE POTEVA VENIRE MIO

CUGINO ULIANO, CHE È TROPPO PICCOLO E PUÒ GIOCARE SOLO CON DAVIDE. ULIANO ARRIVÒ E

SUBITO SI MISE A GIOCARE INSIEME A MIO FRATELLO.

IO MI ANNOIAVO, ALLORA LA MAMMA MI PROPOSE DI FARE GINNASTICA INSIEME A LEI SUL

SUO LETTO, IO APPROVAI E CI METTEMMO AL LAVORO O MEGLIO A FARE GINNASTICA.

QUEL GIORNO MI SONO DIVERTITA TANTISSIMO. INSOMMA, MIA MAMMA SE NE INTENDE DI

BAMBINI.

PERCHÉ IN MAGGIO LA FESTA DELLA MAMMA?

LA FESTA DELLA MAMMA, CHE ALL'INIZIO ERA

UN'USANZA INGLESE, SI È VIA VIA DIFFUSA UN PO' IN

TUTTO IL MONDO E DA QUALCHE ANNO VIENE

CELEBRATA ANCHE DA NOI. È LEGATA ALLE ROSE, FIORI

DELL'AMORE, E VIENE CELEBRATA IN MAGGIO PERCHÉ

QUESTO È TRADIZIONALMENTE CONSIDERATO IL MESE

DEI FIORI. GIÀ GLI ANTICHI ROMANI SOTTOLINEAVANO

L'ARRIVO DI MAGGIO CON UN'INTERA SETTIMANA DI

FESTE, CHE SI CHIAMAVANO FLORALIE PERCHÉ ERANO

DEDICATE A FLORA, LA DEA DEI FIORI. TRA I FIORI CHE I

ROMANI PIÙ AMAVANO C'ERANO APPUNTO LE ROSE: NON

SOLO LE COLTIVAVANO, MA LE USAVANO ANCHE PER

FARE MARMELLATE, PROFUMARE IL VINO E FARNE

PIOVERE I PETALI SUGLI INVITATI DURANTE I BANCHETTI.

COMANDO: LEGGI E RAPPRESENTA O INCOLLA IMMAGINI DEI FIORI NOMINATI.

…ANCHE AI GIORNI NOSTRI IN MAGGIO SI TENGONO DIVERSE FESTE LEGATE AI FIORI: IN FRANCIA SI REGALANO ALLE DONNE I MUGHETTI (FIORI DELLA SERENITÀ), IN OLANDA I FIORI PER ECCELLENZA SONO I TULIPANI, MENTRE GLI AUSTRIACI STRAVEDONO PER I NARCISI, CHE IN QUESTO MESE VENGONO USATI PER ORNARE CANI, GATTI E CAVALLI. MA TORNIAMO ALLA ROSA: IL FIORE CHE PIÙ DI OGNI ALTRO RAPPRESENTA LA SEMPLICITÀ E LA BELLEZZA È ANCHE IL FIORE DEDICATO ALLA MADONNA, COSÌ COME IL MESE DI MAGGIO. È GIUSTO, ALLORA, CHE INSIEME CON LA MAMMA DI GESÙ VENGANO FESTEGGIATE TUTTE LE MAMME DEL MONDO.

COMANDO: COPIA SULL’ALBUM DA DISEGNO.

COMANDO: IMPARA TUTTO IL TESTO O SOLO LA PARTE EVIDENZIATA.

MAGGIOLATA

MAGGIO RISVEGLIA I NIDI,

MAGGIO RISVEGLIA I CUORI;PORTA LE ORTICHE E I FIORI,I SERPI E L'USIGNOL.SCHIAMAZZANO I FANCIULLI

IN TERRA, E IN CIEL GLI AUGELLI;

LE DONNE HAN NEI CAPELLI

ROSE, NE GLI OCCHI IL SOL.

TRA COLLI, PRATI E MONTI,DI FIOR TUTTO È UNA TRAMA:CANTA, GERMOGLIA ED AMAL'ACQUA, LA TERRA, IL CIEL.(G. CARDUCCI)

COMANDO: IMPARA A MEMORIA TUTTO IL TESTO O LA PARTE IN NERETTO.

CANTO: LA RICETTA DELL’AMORE

METTI 1 CHILO DI CAREZZE, CIRCA 1 ETTO DI BONTA’, TANTI BACI E TENEREZZE. CHE RICETTA E’ QUESTA QUA? CHE RICETTA E’ QUESTA QUA?MESCOLARE E POI SERVIRE CON FETTINE DI ALLEGRIA.LA RICETTA DELL’AMORE SI PREPARA IN CASA MIA. LA RICETTA DELL’AMORE SI PREPARA IN CASA MIA.LA SAPEVA ANCHE MIA NONNA CHE ALLA MAMMA LA INSEGNO’.E’ GUSTOSA E NUTRIENTE E NESSUNO DICE NO, E NESSUNO DICE NO.NON SI RISCHIA IL MAL DI PANCIA E INGRASSARE NON FARA’.SEMPRE BUONA IN OGNI MOMENTO, E’ UNA GRAN SPECIALITA’. E’ UNA GRAN SPECIALITA’.LA RICETTA DELL’AMORE NON E’ SCRITTA MA SI SA.TOCCASANA PER IL CUORE, VA SERVITA IN QUANTITA’. VA SERVITA IN QUANTITA’.LALLA LALLA LALLA LALLA…….