A IE DA EDALIE I E I A IA E E E

12
Dipartimento Dipartimento Scienze neurologiche e neurosensoriali U.O.C. Anestesia e Terapia intensiva neurochirurgica Direttore: Dott. Cesare Vittori Lotto Secondo, piano 5s Anestesia e Terapia intensiva neurochirurgica Carta di accoglienza nel reparto per pazienti AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA SENESE

Transcript of A IE DA EDALIE I E I A IA E E E

Dipartimento Dipartimento Scienze neurologiche e neurosensoriali

U.O.C. Anestesia e Terapia intensiva neurochirurgicaDirettore: Dott. Cesare Vittori

Lo

tto

Sec

on

do

, p

ian

o 5

s

Anestesia e Terapia intensiva neurochirurgica

Carta di accoglienza nel reparto per pazienti

AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA SENESE

Informazioni utili

Ambulatorio di Consulenza Anestesiologica Collocazione: Secondo lotto, piano 5s numero di porta 5 (Lato Direzione) tel. 0577 585 228 – 585 284 . Dall’ ingresso centrale dell’ospedale seguire la striscia verde

Area Visitatori Terapia Intensiva e Post-IntensivaCollocazione: tra il secondo e il terzo lotto, piano 5s

DirettoreDott. Cesare Vittori tel. 0577 585 228- 585 284 fax 0577 586 [email protected]

Coordinatore infermieristicoSig.ra Roberta Del Bravotel. 0577 585 757 fax 0577 586 192 [email protected]

Centro unico di prenotazione (Cup)Orario telefonico: lunedì - venerdì 8.00-18.00; sabato 8.30-13.00 Tel. 0577 767676Orario di sportello: lunedì - venerdì 7.45-18.15; sabato 7.45-13.00

Servizio accoglienzaCorridoio d’ingresso principale, piano 1SOrario: dal lunedì al sabato 8.00 - 19.45Tel. 0577 585689

Ufficio relazioni con il pubblicoLotto didattico, piano 1SOrario: dal lunedì al venerdì, 9.00 - 13.00;martedì e giovedì anche 14.30 - 16.30Tel. 0577 585518

Centralino Tel. 0577 585 111

Gentile Signora, Egregio Signore,Questo opuscolo è stato predisposto peroffrire le indicazioni necessarie per ren-dere più confortevole e agevole la suadegenza, nel rispetto della vita e delladignità della persona.

Struttura e organizzazione del repartoIl reparto o Unità OperativaComplessa (U.O.C.) di Neuro-Anestesia e Neuro-TerapiaIntensiva dell’ Azienda OspedalieroUniversitaria Senese è impegnatanel servizio ed assistenza per tutte leattività specialistiche sia diagnos-tiche che terapeutiche, nell’ambitospecifico delle patologie delSistema Nervoso Centrale ePeriferico. Il reparto fornisce 24 ore su 24attività di Anestesia, di TerapiaIntensiva e di Consulenza nell'am-bito del Dipartimento di ScienzeNeurologiche e Neurosensorialid’appartenenza per tutte leprestazioni specialistiche di emer-genza, di urgenza e di elezione chequi si svolgono. Sin dalla sua fon-dazione, fa parte del Repartol’Unità Operativa Semplice diNeuro-Anestesia Pediatrica, che hail compito e la responsabilità dellacura dei pazienti pediatrici.Le attività effettuate dalla UOC diNeuro-Anestesia e Neuro-TerapiaIntensiva comprendono le consulenze

anestesiologiche peri e pre-opera-torie sia per pazienti esterni pressol’ambulatorio dedicato, che perpazienti degenti adulti e pediatri-ci, incluse le consulenze extra-dipartimentali.L’ U.O.C. effettua AssistenzaRianimatoria Urgente diparti-mentale (RRS: Rapid ResponseSystem) ed è inserita in un per-corso di collaborazione inter-dipartimentale secondo un’atti-vazione “a cascata”. Si effettuanoConsulenze di Terapia AntalgicaPeri-Operatoria in ambito dipar-timentale.Le attività di Sala Operatoria orga-nizzate nel blocco operatorio, sonorivolte a tutte le problematiche dialta chirurgia (Neurochirurgica eMaxillofacciale) che necessitino dianestesia generale, sia in elezioneche in urgenza/emergenza sia perpazienti adulti che pediatrici.Secondo necessità viene inoltrefornito il supporto anestesiologi-co a tutte le procedure chirur-giche svolte con metodiche cheprevedano anestesia epi/peridu-rale, subaracnoidea e loco-regionale.E' garantito il supporto anestesio-logico alle procedure diagnos-tiche e interventistiche inelezione che richiedono anestesiagenerale e monitoraggio(Neuroradiologia interventistica,

trattamento endovascolare delretinoblastoma in pazienti pedi-atrici, RMN, TAC, ecc), cosìcome è garantito medesimo sup-porto al Centro di Epilettologia edEpilessia Farmaco-Resistente, alCentro per il Parkinson ed allaNeurochirurgia Funzionale, alCentro del Neuromonitoring mul-timodale, alla Stroke Unit ed al“Percorso Stroke”.L'attività di degenza viene svoltanella Unità di Terapia Intensiva eSub-Intensiva (10 posti letto).Questa è riservata alla degenza pergravi patologie neurologiche eneurochirurgiche e/o per impor-tanti comorbilità che necessitinodi monitoraggio ed assistenza ter-apeutica continui, anche con tec-nologia avanzata a sostegno “arti-ficiale” di organi e sistemi.Oltre alle attività cliniche, nelReparto si svolgono programmi diTrials Clinici (anche multi-cen-trici nazionali e transnazionali),programmi di Didattica eFormazione in collaborazione conla Facoltà di Medicina eChirurgia, con le Specialistichedel Dipartimento e per la Scuoladi specialità di AnestesiaRianimazione e Terapia Intensiva.Tale attività, rivolta a studenti deicorsi di Laurea e Medici specializ-zandi, include il Tutoraggio H24,

Lezioni, Seminari, compilazioneTesi di Laurea e/o Specializzazione

Ogni anno questo Reparto effet-tua oltre 3.000 consulenze spe-cialistiche pre-operatorie, esegueoltre 2.500 anestesie per l’effet-tuazione di interventi chirurgiciprogrammati o urgenti, per inter-venti di Neuroradiologia inter-ventistica, per procedure diagnos-tiche particolarmente invasive. Gestisce le cure di circa 500ricoveri annuali in TerapiaIntensiva ed in Terapia Post-Intensiva.

Con questa pubblicazione vogliamofornirvi una prima informazione sullenostre attività per facilitare la com-prensione delle procedure.. Vi auguriamo una pronta guarigione.

Lo Staff Medico ed infermieristico Lo Staff di Neuro-Anestesia e TerapiaIntensiva è costituito da 16 MediciSpecialisti (incluso il Direttore) e daPersonale Infermieristico dedicato sia inTerapia Intensiva che in Sala Operatoria.Il Medico specialista è un medico specia-lizzato in anestesia, rianimazione, tera-pia intensiva e terapia del dolore, cheha scelto di operare nel settore delleNeuroscienze.Nel nostro reparto egli si occupa pre-valentemente dei pazienti con lesionidi carattere neurologico sia centraleche periferico e ne controlla le condi-zioni prima, durante e dopo l’intervento. Costui quindi lo potrete incontrare siadurante le consulenze pre-operatorie,sia durante l’anestesia, sia durante lavostra degenza in Terapia Intensiva,laddove necessaria. Egli, con l’ausilio di appositi farmaci etecniche specialistiche, elimina la per-cezione del dolore durante e dopo l’in-tervento. Inoltre, con l’aiuto del per-sonale infermieristico e avvalendosi dispecifiche strumentazioni, sorveglia emantiene stabili i parametri vitaliquali la pressione del sangue, la fre-quenza cardiaca, la respirazione, lecondizioni neurologiche, la diuresi edaltri parametri vitali, inclusa la neces-sità di alimentazione artificiale, sia nelpaziente sveglio che nel paziente privodi coscienza.

La consulenza anestesiologicaPrima dell’intervento che preveda unaanestesia e per conoscere in modo det-tagliato le condizioni di salute del

paziente, viene effettuata un’appro-fondita consulenza anestesiologica. Si consiglia di presentarsi all’appun-tamento con tutta la documentazio-ne medica disponibile - cartelle clini-che di precedenti ricoveri, terapiaaggiornata, esami radiologici, visitespecialistiche, esami recenti - e dirispondere in modo completo edesauriente alle domande. Il medico specialista esporrà gli even-tuali rischi dell’anestesia connessiallo stato di salute, alla tipologia dianestesia prescelta e al tipo di inter-vento programmato. Durante la visita il medico specialistapotrebbe ritenere necessaria la pre-scrizione di ulteriori accertamenti. Il medico specialista che effettua lavisita, nel caso in cui non potesseesser personalmente presente all’in-tervento chirurgico, comunica detta-gliatamente le sue valutazioni al col-lega che quel giorno vi effettuerà l’a-nestesia e vi assisterà personalmente.Questa prassi esula dagli eventi che sipresentano con carattere diurgenza/emergenza.

Il Consenso Informato e le cure post- operatorieIl paziente deve essere informato inmodo chiaro ed esauriente sulloscopo, le conseguenze e i possibilirischi connessi alla prestazione primadi sottoporsi all’esecuzione di un trat-tamento chirurgico, diagnostico oterapeutico e autorizzarli esplicita-mente sottoscrivendo il modulo delconsenso informato.

Al termine della visita anestesiologicail medico specialista proporrà alpaziente di sottoscrivere il suddettomodulo nel quale si attesta di averricevuto un’adeguata ed esaurienteinformazione sul tipo di anestesia pra-ticata, sugli eventuali rischi legati adeventuali patologie concomitanti.A questo proposito, si raccomanda dichiedere al medico specialista tutti ichiarimenti ritenuti necessari perfugare qualsiasi dubbio. Per ragioni cli-niche e legali, nessun medico speciali-sta effettuerà l’anestesia senza il vostroconsenso firmato.Il consenso può essere revocato inqualsiasi momento, fino al momentodell'anestesia. Questa prassi esula daglieventi che si presentano con caratteredi urgenza/emergenza.

Il Rischio AnestesiologicoGli strumenti messi a disposizione dalprogresso scientifico e tecnologico -come i sistemi di monitoraggio, leattrezzature, i farmaci - e l’accresciutaspecializzazione del personale medicoe infermieristico addetto hanno per-messo di ridurre notevolmente i rischilegati all’anestesia. Le complicazioni che possono interve-nire in qualche raro caso non dipendo-no propriamente dall’anestesia mapiuttosto dalle condizioni fisiche delpaziente e dalla delicatezza dell’inter-vento chirurgico.L’accuratezza della visita anestesiolo-gica permetterà comunque di appro-fondire l’esistenza di rischi connessialle condizioni generali di salute del

paziente. L’entità del rischio è rias-sunto da un “codice” che ritrovereteben spiegato nel consenso informa-to. Il codice è riconosciuto tradizio-nalmente a livello internazionalecome “Rischio ASA” (AmericanSociety of Anesthesiology) al qualeanche noi aderiamo.

La Trasfusione di sangueIn molti interventi – specialmentedi chirurgia maggiore - può esserenecessaria la trasfusione di sangue. Oltre a quella tradizionale effettuatada donatore compatibile, è possibilericorrere ad alcune alternative: - l’autodonazione, che consiste in undeposito anticipato del proprio san-gue che verrà trasfuso al momentodell’operazione; - la ri-trasfusione del proprio sanguerecuperato dal campo operatorio esottoposto a un accurato lavaggio. Si consiglia comunque di chiederechiarimenti al chirurgo e all’aneste-sista. Nel caso in cui il paziente nonvoglia essere sottoposto a trasfusionedeve comunicarne le motivazioni alpersonale sanitario prima dell’inter-vento.

Il catetere venoso centrale (CVC)In alcune occasioni, per favorire l’e-secuzione di interventi chirurgici oper agevolare il decorso post opera-torio, viene inserito in una dellegrandi vene della regione del colloun tubicino di materiale plasticochiamato “catetere venoso centra-le”.

Nella maggior parte dei casi l’inseri-mento viene effettuato durante ane-stesia generale e con supporto ecogra-fico, raramente in anestesia locale.Una successiva radiografia del toracene verifica il corretto innesto nei vasisanguigni. Il catetere venoso centralepermette di controllare le funzionivitali durante l’intervento, effettuarel’infusione di liquidi, e/o farmaci,eventualmente di sangue e, nella fasesuccessiva all’operazione, sommini-strare in vena un nutrimento alta-mente calorico o farmaci che potreb-bero rivelarsi irritanti se immessi inuna normale vena del braccio.

La vigilia dell’interventoE’ comprensibile che il paziente, allavigilia dell’intervento chirurgico nonsia tranquillo. Pertanto, per rilassarsi, riposare edaffrontare l’intervento con maggioreserenità, può richiedere al personalesanitario del reparto un farmaco seda-tivo. Il farmaco deve essere apposita-mente prescritto dal medico anestesi-sta e può essere somministrato per viaorale o intramuscolare. Il mattino del-l’intervento, durante o dopo le proce-dure infermieristiche di preparazione,è consuetudine posizionare una can-nula periferica con flebo per la som-ministrazione di antibiotico comeprofilassi. Se utile, nella stessa sede e momento,il medico anestesista prescrive unapre-anestesia con farmaci che vi ren-deranno più tranquilli.Le regole da seguire

Per motivi di sicurezza le personeche stanno per sottoporsi ad unintervento in anestesia o all’esecu-zione di esami strumentali, devonorispettare le seguenti regole:- osservare un digiuno assoluto a par-tire dalla mezzanotte del giorno pre-cedente l’intervento. Tale regolanon sempre viene applicata per ipazienti in età pediatrica. - informare il medico anestesista nelcaso in cui al paziente sia stata pre-scritta l’assunzione giornaliera di far-maci. Il medico anestesista è tenutoa esprimere il proprio assenso tantosulla somministrazione quanto sullaposologia. Il farmaco deve essereassunto con un sorso d’acqua.- riporre tutti gli oggetti personalinell’armadietto riservato al pazien-te. Quelli di valore, che è sconsigliatoportare in ospedale, possono esserelasciati in custodia al coordinatoreinfermieristico del reparto.- togliere le lenti a contatto prima dientrare in sala operatoria. In caso digravi deficit sensoriali sono consen-titi solo gli occhiali e gli apparecchiacustici, previa autorizzazione dell’a-nestesista.- non fumare .Alle signore ricordiamo di rimuove-re lo smalto dalle unghie e il trucco.

Il giorno dell’interventoIl giorno dell’intervento il pazientesarà condotto nell’area operatoriasul proprio letto; quindi aiutato adadagiarsi sul lettino operatorio e

infine portato nella presala doveincontrerà l’anestesista e l’infermierespecializzato. Avranno inizio a questo punto i prepa-rativi veri e propri per l’intervento.Innanzitutto una vena della mano odel braccio verrà collegata, tramite unago e un piccolo tubo in plastica, aduna flebo. Successivamente il paziente sarà colle-gato a un monitor sul quale compari-ranno la frequenza delle pulsazioni,misurate con alcuni elettrodi adesivi,il valore della pressione arteriosa, rile-vata da un bracciale gonfiabile, e laquantità di ossigeno presente nel san-gue, indicata da un sensore indolore digomma infilato in un dito della mano.A questo punto, in base al tipo di ane-stesia praticata - generale o parziale - ilprocedimento si diversifica. Il Medico anestesista sarà presentedurante l’intervento per controllare emantenere la stabilità delle condizionidel paziente il quale verrà sorvegliatofino a quando non avrà recuperato lapropria autonomia.

L’anestesia generale (narcosi)L’anestesia generale si ottiene con lasomministrazione di farmaci, general-mente per via endovenosa, tramiteuna cannula posizionata in una venadella mano o del braccio. L’anestesiagenerale provoca la perdita di cono-scenza e l’ingresso in una fase di sonnoprofondo eliminando ogni forma didolore. Per affrontare gli interventi di brevedurata e non particolarmente invasivi

la respirazione del paziente addor-mentato sarà aiutata da una masche-ra appoggiata sul viso, mentre per gliinterventi lunghi e complessi sonoadottati metodi più articolati come lamaschera laringea da appoggiare al disopra delle corde vocali o, più fre-quentemente, l’applicazione di untubicino nelle vie respiratorie (intu-bazione tracheale) da rimuovere allaconclusione dell’intervento, durantela fase di risveglio. In alcuni casi il paziente si sveglieràtrovando applicati sul suo corpo ilcatetere vescicale, che permette dieliminare l’urina, il sondino nasoga-strico, necessario per mantenerevuoto lo stomaco fino a quandosaranno riprese le normali funzioni, ei drenaggi, tubicini posizionatidurante l’operazione per consentirel’espulsione dei liquidi.

I disturbi dell’anestesiaTalvolta l’anestesia generale puòprovocare al momento del risveglioalcuni disturbi temporanei qualidisorientamento, nausea, vomito,infiammazione transitoria della golae brividi con o senza sensazione difreddo; raramente possono manife-starsi reazioni allergiche ai farmaci ela cosiddetta polmonite da aspirazio-ne (aspirazione di materiale nelle vierespiratorie). In casi ancora più rari possono verifi-carsi danni ai denti, disturbi nelladeglutizione e diminuzione della sen-sibilità agli arti provocata dalle com-pressioni nervose durante l’operazione.

cesso di guarigione. Per lenirlo vieneutilizzata sempre più frequentementela pompa da infusione endovenosacontinua (elastomero) che sommini-stra in maniera costante analgesiciper le prime 24 - 48 ore. In caso di bisogno il paziente puòcomunque richiedere al personale ifarmaci contro il dolore disponibilinel reparto.

L’anestesia parziale: come vieneeffettuata. Gli interventi ambulato-riali in regime di Day SurgerySempre più spesso gli interventi dichirurgia minore sono effettuati inregime di day surgery, limitandoquindi la degenza ospedaliera a12/24 ore di osservazione. Poiché l’effetto degli anestetici puòridurre il grado di attenzione, si con-siglia al paziente di seguire scrupolo-samente le seguenti indicazioni per leprime ventiquattro ore successive alladimissione:- raggiungere il proprio domicilioaccompagnati - tenere un telefono a portata di mano - non uscire di casa se non accompa-gnati - astenersi dalla guida di mezzi di tra-sporto- evitare di compiere azioni complessee delicate - non lavorare con apparecchiaturepericolose- seguire la terapia prescritta dal medi-co evitando di assumere alcolici.

Dopo l’interventoUna volta concluso l’intervento ilmedico anestesista si occuperà delrecupero delle normali funzioni delpaziente. La qualità del recupero èinfluenzata da alcuni fattori comel’età, le malattie da cui è affetto, ladurata e la difficoltà dell’operazioneoltre all’utilizzo dell’anestesia generaleo di quella parziale.Per gli interventi più complessi e deli-cati è probabile che il paziente riman-ga in osservazione nella Sala risveglio(Recovery Room) o venga trasferitonella Terapia intensiva (vedi oltre).La permanenza nella Sala Risveglioconsente un adeguato controllo dellefunzioni vitali, l’effettuazione di radio-grafie, esami del sangue e l’impostazio-ne della terapia.L’eventuale leggera perdita di calorecorporeo che potrebbe verificarsidurante l’intervento, sarà compensatadal riscaldamento del paziente conuna coperta a flusso d’aria calda.

Il periodo post operatorioIl paziente viene condotto in repartosolo quando il suo stato di salute è sta-bilizzato ed è stata riacquistata lanecessaria autonomia. I parenti saranno informati tempesti-vamente sulle sue condizioni di salu-te.Un intervento chirurgico provocainevitabilmente dolore, la cui intensi-tà varia in base alla parte del corpointeressata e alla sensibilità del singo-lo paziente.Il dolore post operatorio può e deveessere eliminato perché rallenta il pro-

Altri servizi e assistenza non sanitaria

Noleggio poltrone e carrozzineIn ospedale è possibile noleggiaregratuitamente poltrone e carrozzineprevio deposito del documento diidentità della persona che effettua ilritiro.Collocazione: lotto primo, pianoterra. Poltrone - Orario di consegna: dallunedì al sabato, 18.19.50; domenica19.-19.50.Riconsegna: dal lunedì al sabato,7.00-10.00, domenica: 7.00-8.00. Carrozzine - Orario di consegna ericonsegna: dal lunedì al sabato,8.00-19.00; Tel. 0577 585197

Servizio di interpretariatoNell’ospedale è attivo un servizio dimediazione linguistico culturale. Perattivarlo è necessario rivolgersi al per-sonale sanitario.

Servizio di parrucchiera/barbiereSecondo lotto, piano 4/S (prenderel’ascensore dietro al bar).Per appuntamenti chiamare diretta-mente il n. tel. 0577 585292 o la por-tineria, n. tel. 0577 585100.Servizio a pagamento accreditatodall’Azienda Ospedaliera.Orario: mattino, dal lunedì al vener-dì,7.30-12.00; pomeriggio, dal lunedìal mercoledì, 13.30-18.00.

Assistenza spirituale e filosoficaI familiari ed i ricoverati che sono inbuone condizioni e che desiderano

incontrare o parlare con il proprio refe-rente spirituale o filosofico sono pregatidi contattare il coordinatore infermieri-stico.

Luoghi di culto e di riflessione• Chiesa cattolicaCappella: lotto didattico, piano 1/SAltro luogo di preghiera: lotto quarto,piano 5/S • Sala del silenzio: lotto didattico, piano1/S, aperta al pubblico tutti i giorni dalle8.30 alle 19.30. E’ un luogo a disposizio-ne di tutti coloro che, indipendente-mente dalle proprie convinzioni religio-se e filosofiche, desiderino meditare,riflettere, pregare.

BibliotecaI degenti e i loro familiari possono usu-fruire dei libri, del materiale multimedia-le e dei periodici della biblioteca ospeda-liera, prendendo in prestito fino a seivolumi.Collocazione: lotto didattico, piano terraOrario: dal settembre al giugno, dal lune-dì al venerdì, 15-17.30; luglio e agosto,mercoledì 15.30-18 (chiuso dal 1° al 16agosto).

BarSecondo lotto, piano 1/S. Orario di aper-tura: dal lunedì al sabato 7-20.30, dome-nica e festivi 7-19.30; Quarto lotto, piano5/S. Orario di apertura: dal lunedì al venerdì7.30-15.30. E’ vietata la vendita di alcoli-ci ai degenti.

Ristorante self-serviceCollocazione: secondo lotto, piano 1/S Orario: dal lunedì al venerdì 11.45-14.45; sabato e domenica 12-14.30.

Distributori automaticiAll’interno dell’ospedale sono presentinumerosi distributori automatici dibevandecalde, fredde e alimenti, funzio-nanti con monete.

BazarCura la vendita di articoli sanitari, abbi-gliamento, biancheria, intimo, oggetti-stica varia per adulti, bambini e neonati.Collocazione: primo lotto, piano 1/S, cor-ridoio interno Orario: dal lunedì al sabato 8-20.

EdicolaCura la vendita di giornali, libri e riviste,articoli di monopolio, schede telefoni-che, biglietti dell’autobus, francobolli,articoli da regalo, ecc. Collocazione: secondo lotto, piano 1/S.Orario: dal lunedì al sabato 7- 20, dome-nica e festivi 7.30 - 12.30.

Banca Monte dei Paschi di SienaAgenzia 4: secondo lotto, piano 1S;Orario: dal lunedì al venerdì 8.20-13.20e 14.05-15.50; semifestivi 8.20-12.35.

Servizio bancomat Monte dei Paschi diSiena• secondo lotto, piano 1S (accanto all’a-genzia) •ingresso principale dell’ospedale, piano1S (accanto al Servizio accoglienza)

TutelaGli utenti possono esprimere encomisull’operato dei medici e del persona-le ma anche segnalare i disservizi rile-vati presso l’Ufficio relazioni con ilpubblico.

Tutte le informazioni relative all’AziendaOspedaliera Universitaria Senese

sono disponibili nel sito www.ao-siena.toscana.it.

Gli utenti che ritengano necessaria l’inclusione di altre informazioni sono

pregati di contattare l’URP

Pubblicazione a cura dell’Ufficio relazioni con il pubblicoin collaborazione con la UOC Anestesia e

Terapia intensiva neurochirurgica

Dicembre 2017