A cura di Annamaria Paltera Dai fatti......alle parole.

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Dai fatti...Dai fatti...

...alle parole...alle parole

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CHE LIBRONI! SONO TUTTI DI SCIENZE.

LEGGIAMOLI, CHISSÀ QUANTE COSE IMPAREREMO!!!

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Le attività del laboratorio linguistico hanno Le attività del laboratorio linguistico hanno avuto come obiettivo: avuto come obiettivo: • la lettura di testi di diversa tipologia; la lettura di testi di diversa tipologia; • l’analisi del linguaggio dei testi scientifici; l’analisi del linguaggio dei testi scientifici; • la produzione di semplici relazioni, dopo la produzione di semplici relazioni, dopo

aver eseguito facili esperimenti scientifici. aver eseguito facili esperimenti scientifici.

Abbiamo iniziato così...Abbiamo iniziato così...

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Goccia Lina (Goccia di cognome e Lina di nome), viveva nel mare con tante sorelline tutte simili a Goccia Lina (Goccia di cognome e Lina di nome), viveva nel mare con tante sorelline tutte simili a lei. Era una gocciolina attenta, curiosa e spensierata e le piaceva scivolare sulla groppa delle onde lei. Era una gocciolina attenta, curiosa e spensierata e le piaceva scivolare sulla groppa delle onde come fanno tutti i bambini sugli scivoli. come fanno tutti i bambini sugli scivoli.

Un giorno Goccia Lina salì a curiosare sulla superficie del mare: il vento l’accarezzava e il sole la Un giorno Goccia Lina salì a curiosare sulla superficie del mare: il vento l’accarezzava e il sole la riscaldava. Goccia chiuse gli occhi soddisfatta, ma, ad un tratto, si sentì diventare leggera leggera riscaldava. Goccia chiuse gli occhi soddisfatta, ma, ad un tratto, si sentì diventare leggera leggera e cominciò a volare sempre più in fretta e sempre più in alto. - Com’è bello volare! – gridò felice e cominciò a volare sempre più in fretta e sempre più in alto. - Com’è bello volare! – gridò felice Lina alle sorelline che l’avevano raggiunta. - Come siamo leggere! Il sole ci fa diventare vapore Lina alle sorelline che l’avevano raggiunta. - Come siamo leggere! Il sole ci fa diventare vapore acqueo e ora saliamo in cielo. Le goccioline si presero per mano e, ridendo, cominciarono a girare acqueo e ora saliamo in cielo. Le goccioline si presero per mano e, ridendo, cominciarono a girare in tondo.in tondo.

Da lontano un bambino guardò il cielo ed esclamò: - Guarda, guarda lassù, mamma! Quella nuvola Da lontano un bambino guardò il cielo ed esclamò: - Guarda, guarda lassù, mamma! Quella nuvola sembra un cerchio che rotola. Quel cerchio, in realtà, non era altro che il girotondo delle goccioline.sembra un cerchio che rotola. Quel cerchio, in realtà, non era altro che il girotondo delle goccioline.

Intanto le piccole gocce continuavano a salire sempre più in alto come fossero su un ascensore Intanto le piccole gocce continuavano a salire sempre più in alto come fossero su un ascensore magico. – Brr, che freddo quassù! – piagnucolarono tremando le sorelline. – Siamo diventate magico. – Brr, che freddo quassù! – piagnucolarono tremando le sorelline. – Siamo diventate pesanti! -. Si strinsero più vicine per scaldarsi, ma all’improvviso, ricaddero sulla terra e : tic, tac, pesanti! -. Si strinsero più vicine per scaldarsi, ma all’improvviso, ricaddero sulla terra e : tic, tac, tuc... si sparpagliarono qua e là. tuc... si sparpagliarono qua e là.

Goccia Lina finì in un ruscello e cominciò a nuotare disperatamente. Finalmente, dopo un lungo e Goccia Lina finì in un ruscello e cominciò a nuotare disperatamente. Finalmente, dopo un lungo e faticoso viaggio, si ritrovò nuovamente nel suo grande azzurro mare. Ma per quanto tempo ancora faticoso viaggio, si ritrovò nuovamente nel suo grande azzurro mare. Ma per quanto tempo ancora ci sarà?ci sarà?

GOCCIA GOCCIA LINALINA

Leggiamo i seguenti testi e individuiamone la tipologia e lo scopo.

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IL CAMMINO DELL’ACQUAIL CAMMINO DELL’ACQUA““Il fiume tendeva alla meta, Siddharta lo vedeva affrettarsi, [...] tutte le onde, Il fiume tendeva alla meta, Siddharta lo vedeva affrettarsi, [...] tutte le onde, tutta quell’acqua si affrettavano, soffrendo, verso le loro mete. Molte mete: la tutta quell’acqua si affrettavano, soffrendo, verso le loro mete. Molte mete: la cascata, il lago, le rapide, il mare e tutte le mete venivano raggiunte [...] e cascata, il lago, le rapide, il mare e tutte le mete venivano raggiunte [...] e dall’acqua si generava il vapore e saliva in cielo, diventava pioggia e precipitava dall’acqua si generava il vapore e saliva in cielo, diventava pioggia e precipitava giù nel cielo, diventava fonte, ruscello, fiume, e di nuovo riprendeva il suo giù nel cielo, diventava fonte, ruscello, fiume, e di nuovo riprendeva il suo cammino...” ( H. Hesse, cammino...” ( H. Hesse, SiddhartaSiddharta, Adelphi )., Adelphi ).

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IL PERCORSO IL PERCORSO DELL’ACQUADELL’ACQUASurriscaldata dal sole, l’acqua Surriscaldata dal sole, l’acqua evaporaevapora, sale verso il cielo formando le nuvole, , sale verso il cielo formando le nuvole,

quindi, attraverso cambiamenti di temperatura, subisce il processo di quindi, attraverso cambiamenti di temperatura, subisce il processo di condensazionecondensazione per tornare sulla terra sotto forma di neve, grandine, pioggia. per tornare sulla terra sotto forma di neve, grandine, pioggia. Una volta sulla Terra può percorrere tre diverse strade: secondo la prima, essa Una volta sulla Terra può percorrere tre diverse strade: secondo la prima, essa scorre in scorre in superficie superficie originano prima rivoli, poi torrenti, infine fiumi. La seconda originano prima rivoli, poi torrenti, infine fiumi. La seconda strada è quella d’strada è quella d’infiltrarsi infiltrarsi nel nel sottosuolosottosuolo e, dopo un percorso che può durare e, dopo un percorso che può durare decine d’anni, va ad alimentare le decine d’anni, va ad alimentare le falde sotterraneefalde sotterranee, a volte creando veri e , a volte creando veri e propri laghi o fiumi che scorrono nelle propri laghi o fiumi che scorrono nelle viscereviscere della Terra. Una grande della Terra. Una grande percentuale di acqua piovana, però, percorre la terza strada, quella definita percentuale di acqua piovana, però, percorre la terza strada, quella definita evapotraspirazione.evapotraspirazione. Una volta raggiunta, infatti, la superficie terrestre evapora Una volta raggiunta, infatti, la superficie terrestre evapora direttamente dal suolo oppure attraverso le piante che l’hanno assorbita.direttamente dal suolo oppure attraverso le piante che l’hanno assorbita.

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Rifletti e rispondi tracciando una X nel quadratino Rifletti e rispondi tracciando una X nel quadratino giusto.giusto.

- Di cosa trattano i testi letti?Di cosa trattano i testi letti? dei corsi d’acquadei corsi d’acqua

del ciclo della’acquadel ciclo della’acqua

dell’inquinamento dell’acquadell’inquinamento dell’acqua

- A quale tipologia appartengono i testi?A quale tipologia appartengono i testi?

Testo n°1 soggettivaTesto n°1 soggettiva oggettivaoggettiva

Testo n°2 soggettivaTesto n°2 soggettiva oggettivaoggettiva

Testo n°3 soggettivaTesto n°3 soggettiva oggettivaoggettiva

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- Qual è a tuo avviso lo scopo di ogni testo?- Qual è a tuo avviso lo scopo di ogni testo?

Testo n°1 Testo n°2 Testo n°3

Convincere

Informare

Divertire

Raccontare

Descrivere in funzione espressiva

Spiegare

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- Quale dei testi letti presenta un linguaggio non comune?Quale dei testi letti presenta un linguaggio non comune?

Leggendo il brano “Leggendo il brano “Il percorso dell’acquaIl percorso dell’acqua” abbiamo trovato termini ” abbiamo trovato termini poco comuni, propri del linguaggio scientifico, infatti, per la loro poco comuni, propri del linguaggio scientifico, infatti, per la loro comprensione, abbiamo fatto uso del vocabolario, così abbiamo comprensione, abbiamo fatto uso del vocabolario, così abbiamo scoperto il significato delle seguenti parole:scoperto il significato delle seguenti parole:

Evaporare: Evaporare: passaggio di un corpo dallo stato liquido a quello passaggio di un corpo dallo stato liquido a quello aeriforme.aeriforme.

Condensazione: Condensazione: passaggio dallo stato di vapore a quello di passaggio dallo stato di vapore a quello di liquido.liquido.

SuperficieSuperficie:: parte esterna di un corpo. parte esterna di un corpo.

InfiltrareInfiltrare: : penetrare a poco a poco attraverso fori, penetrare a poco a poco attraverso fori, crepe,fessure.crepe,fessure.

SottosuoloSottosuolo: : parte o strato che si trova al di sotto del suolo-parte o strato che si trova al di sotto del suolo-

FaldeFalde: : strato largo e sottili che può sovrapporsi ad altri.strato largo e sottili che può sovrapporsi ad altri.

ViscereViscere: : parte più interna o più profonda di qualcosa.parte più interna o più profonda di qualcosa.

EvapotraspirazioneEvapotraspirazione: : processo di eliminazione, sotto forma di processo di eliminazione, sotto forma di vapore, dellavapore, della acqua assorbita. acqua assorbita.

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Ed ora vediamo come un testo, scritto in Ed ora vediamo come un testo, scritto in lingua comune, possa essere riscritto lingua comune, possa essere riscritto usando il linguaggio scientifico.usando il linguaggio scientifico.

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LINGUA COMUNELo stagnoLo stagno

Lo stagno è formato da un terreno coperto da Lo stagno è formato da un terreno coperto da acqua ferma e poco profonda che si raccoglie acqua ferma e poco profonda che si raccoglie quando piove, o quando si scioglie la neve, o quando piove, o quando si scioglie la neve, o quando sotto terra vi è dell’acqua che trova la quando sotto terra vi è dell’acqua che trova la strada per salire fino alla superficie.strada per salire fino alla superficie.Intorno alle rive dello stagno ci sono tante erbe, Intorno alle rive dello stagno ci sono tante erbe, che a volte crescono anche dentro l’acqua dello che a volte crescono anche dentro l’acqua dello stagno, quando è pulita.stagno, quando è pulita.Siccome l e acque dello stagno sono poco Siccome l e acque dello stagno sono poco profonde, sentono subito se fa caldo o freddo profonde, sentono subito se fa caldo o freddo durante il giorno, o se cambia la stagione. durante il giorno, o se cambia la stagione. Quando c’è il sole le acque si scaldano in fretta, Quando c’è il sole le acque si scaldano in fretta, così come si raffreddano subito durante la notte così come si raffreddano subito durante la notte o durante l’inverno.o durante l’inverno.Lo stagno è molto importante per la natura che Lo stagno è molto importante per la natura che lo circonda perché con le sue acque calde o lo circonda perché con le sue acque calde o fredde produce più ò meno umidità.fredde produce più ò meno umidità.L’uomo però non ama gli stagni d’acqua dolce o L’uomo però non ama gli stagni d’acqua dolce o salatasalata( che sono stati formati da acqua di mare) ( che sono stati formati da acqua di mare) perché da essi non può ricavare prodotti e perché da essi non può ricavare prodotti e perché pensa che sono le cause di alcune perché pensa che sono le cause di alcune malattie; allora li riempie di terra, facendo malattie; allora li riempie di terra, facendo asciugare l’acqua e usa i nuovi terreni per asciugare l’acqua e usa i nuovi terreni per costruirvi le strade e stabilimenti.costruirvi le strade e stabilimenti.Comportandosi in questo modo, l’uomo Comportandosi in questo modo, l’uomo danneggia il paesaggio e fa morire le piante e danneggia il paesaggio e fa morire le piante e gli animali che vivevano nello stagno e vicino gli animali che vivevano nello stagno e vicino allo stagno, distruggendone la specie.allo stagno, distruggendone la specie.

LINGUAGGIO SCIENTIFICOLo stagnoLo stagno

Lo stagno è unaLo stagno è una raccolta poco estesaraccolta poco estesa e poco e poco profonda di profonda di acque immobili acque immobili che provengono che provengono dalle piogge, dallo scioglimento delle nevi o da dalle piogge, dallo scioglimento delle nevi o da sorgenti del sottosuolo. sorgenti del sottosuolo. LaLa vegetazionevegetazione dello stagno di solito è ricca lungo dello stagno di solito è ricca lungo le rive, ma può essere presente anche al le rive, ma può essere presente anche al centro, se le acque non sono centro, se le acque non sono torbidetorbide. . Considerata Considerata la la scarsa profonditàscarsa profondità,, le acque dello stagno le acque dello stagno sono assaisono assai sensibili alla variazioni di sensibili alla variazioni di temperaturatemperatura che si verifica durante il giorno, che si verifica durante il giorno, sia nel corso delle stagioni. sia nel corso delle stagioni. Sotto l’azione del sole esse si riscaldano Sotto l’azione del sole esse si riscaldano facilmen- te, ma altrettanto rapidamente si facilmen- te, ma altrettanto rapidamente si raffreddano durante la notte o la stagione raffreddano durante la notte o la stagione invernale.invernale.Lo stagno è assai importante per gli Lo stagno è assai importante per gli equilibri equilibri naturalinaturali in quanto si comporta come in quanto si comporta come regolatore dell’umidità.regolatore dell’umidità.L’uomo però considera questi L’uomo però considera questi specchi specchi d’acqua dolce o salmastra d’acqua dolce o salmastra comecome zone zone improduttive e fonti improduttive e fonti di malattiedi malattie, , quindi quindi spesso li spesso li prosciuga,prosciuga, livella livella il suolo e vi il suolo e vi costruisce sopra strade e industrie.costruisce sopra strade e industrie.Quest’opera dell’uomo arreca gravi danni sia Quest’opera dell’uomo arreca gravi danni sia al paesaggio, sia agli animali e ai al paesaggio, sia agli animali e ai vegetali vegetali il il cui cui ambiente vitaleambiente vitale viene distrutto. Ne viene distrutto. Ne conseguono spesso totali conseguono spesso totali estinzioni di estinzioni di specie.specie.

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Due esempi di stagnoDue esempi di stagno

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È importante conoscere ed usare termini scientifici perché ci permettono È importante conoscere ed usare termini scientifici perché ci permettono di :di :- capire meglio la realtà naturale che ci circonda;- capire meglio la realtà naturale che ci circonda;- comprendere in misura maggiore ciò che leggiamo su testi specifici; comprendere in misura maggiore ciò che leggiamo su testi specifici; - parlare e scrivere in maniera chiara e precisa: l’ uso di un lessico parlare e scrivere in maniera chiara e precisa: l’ uso di un lessico appropriato appropriato rende il discorso meno lungo e più efficace.rende il discorso meno lungo e più efficace.

RIFLESSIONIRIFLESSIONI

Ora vogliamo servirci di questo linguaggio per produrre Ora vogliamo servirci di questo linguaggio per produrre relazioni di tipo scientifico, ma... perché non eseguirerelazioni di tipo scientifico, ma... perché non eseguireprima dei semplici esperimenti?prima dei semplici esperimenti?

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RELAZIONE DEL 1° ESPERIMENTORELAZIONE DEL 1° ESPERIMENTO

Problema - L’acqua diminuisce o aumenta di volume quando Problema - L’acqua diminuisce o aumenta di volume quando ghiaccia?ghiaccia?

Ipotesi:Ipotesi:Annalisa dice: - L’acqua ghiacciando conserverà lo stesso volume di Annalisa dice: - L’acqua ghiacciando conserverà lo stesso volume di prima.prima.Stefano sostiene :- L’acqua ghiacciando aumenterà di volume.Stefano sostiene :- L’acqua ghiacciando aumenterà di volume.Luigi asserisce: - L’acqua ghiacciando diminuirà di volume.Luigi asserisce: - L’acqua ghiacciando diminuirà di volume.

VERIFICHIAMO LE IPOTESI TRAMITE L’ESPERIENZA DIRETTAVERIFICHIAMO LE IPOTESI TRAMITE L’ESPERIENZA DIRETTA

Materiale occorrenteMateriale occorrente::- un bicchiere;- un bicchiere;- dell’acqua;- dell’acqua;-un pennarello indelebileun pennarello indelebile

ProcedimentoProcedimento-Abbiamo riempito per ¾ un bicchiere di acqua e segnato il suo -Abbiamo riempito per ¾ un bicchiere di acqua e segnato il suo livello conlivello con un pennarello azzurro.un pennarello azzurro.-Abbiamo messo il bicchiere nel congelatore.-Abbiamo messo il bicchiere nel congelatore.-Dopo tre giorni, togliendo il bicchiere dal congelatore, ci siamo -Dopo tre giorni, togliendo il bicchiere dal congelatore, ci siamo accorti che l’acqua, trasformandosi in ghiaccio, occupava più accorti che l’acqua, trasformandosi in ghiaccio, occupava più spazio dell’acqua.spazio dell’acqua.

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ConclusioniConclusioniDall’esperimento effettuato abbiamo capito che: Dall’esperimento effettuato abbiamo capito che: quando l’acqua ghiaccia le particelle, da cui è quando l’acqua ghiaccia le particelle, da cui è composta, formano una struttura cristallina molto composta, formano una struttura cristallina molto più regolare e allargata, rispetto allo struttura più regolare e allargata, rispetto allo struttura dell’acqua allo stato liquido. Si ha, così, un dell’acqua allo stato liquido. Si ha, così, un piccolo aumento di volume e una diminuzione piccolo aumento di volume e una diminuzione della sua densità. Questo fa sì che il ghiaccio della sua densità. Questo fa sì che il ghiaccio galleggi sull’acqua. galleggi sull’acqua.   

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RELAZIONE DEL 2° ESPERIMENTO

PROBLEMA: “L'acqua si trasformerà mettendola vicino a una fonte di calore?”Michelangelo e Roberto dicono: – Si, l'acqua evaporerà - .Giuliana afferma: - L'acqua non evaporerà -Simone sostiene: - L'acqua nel piatto aumenterà -

  VERIFICHIAMO LE IPOTESI TRAMITE L'ESPERIENZA DIRETTAMateriale occorrente- Un piatto fondo- Acqua- Un pennarello indelebileProcedimento- Abbiamo riempito di acqua il piatto fin sotto la riga verde. - Abbiamo lasciato per 3 giorni il piatto con l'acqua sopra il termosifone caldo.-Il quarto giorno, controllando il livello dell'acqua nel piatto, ci siamo accorti che si era abbassato.

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OSSERVAZIONI Dall’esperimento effettuato ci siamo accorti che il livello dell'acqua è diminuito perché quest’ultima, a contatto con il calore del termosifone, è evaporata: l'acqua ha lasciato il piatto ed è passata nell'aria sotto forma di piccolissime gocce che hanno formato il vapore acqueo. Le gocce erano talmente piccole che non è stato possibile vederle sospese nell'aria.

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CONCLUSIONI Dall'esperienza fatta possiamo dedurre che l'acqua si trasforma, infatti è avvenuto il suo passaggio dallo stato liquido a quello aeriforme (vapore acqueo) e ciò è potuto accadere per effetto della temperatura calda del termosifone.

Quindi l'ipotesi di Michelangelo e Roberto è risultata esatta.

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... per comunicare le esperienze ... per comunicare le esperienze fatte abbiamo prodotto una fatte abbiamo prodotto una relazione relazione in cui, servendoci del in cui, servendoci del linguaggio specifico delle scienze, linguaggio specifico delle scienze, abbiamo riferito quanto abbiamo abbiamo riferito quanto abbiamo osservato e scoperto. osservato e scoperto.

Il seguente schema sintetizza il Il seguente schema sintetizza il percorso da noi seguito per percorso da noi seguito per scrivere le nostre relazioni. scrivere le nostre relazioni.

INFATTI...

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La relazioneLa relazione, quindi, ha lo scopo di , quindi, ha lo scopo di riferire riferire fedelmente ciò che si è sperimentato, fedelmente ciò che si è sperimentato, osservato e appreso, utilizzando osservato e appreso, utilizzando appunti, appunti, schemi, immagini, disegni fotografie e un schemi, immagini, disegni fotografie e un linguaggio specifico, chiaro,ed essenziale.linguaggio specifico, chiaro,ed essenziale.

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