5 / 2013 Eco della Rossa

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Anno LX - 2013 - N. 5 bim. - 12/12/2013 Poste italiane S.p.A. Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 2 e 3, CN/AN PERIODICO BIMESTRALE D’INFORMAZIONE E CULTURA Contributi per sostenere il periodico CCP n. 14236608 intestato Parroco Santuario Cuore Immacolato di Maria 60048 Serra San Quirico Staz. (Ancona) Tel. (0731) 86030 Via A. Moro, 4 [email protected] SANTUARIO CUORE IMMACOLATO DI MARIA L L ’ECO ’ECO DE DE LA LA ROSSA ROSSA www.ecodellarossa.it BATTESIMO 1. La gioia del Vangelo riem- pie il cuore e la vita intera di colo- ro che si incontrano con Gesù. Coloro che si lasciano salvare da Lui sono liberati dal peccato, dalla tristezza, dal vuoto interio- re, dall’isolamento. Con Gesù Cristo sempre nasce e rinasce la gioia. In questa Esortazione desidero indirizzarmi ai fedeli cri- stiani, per invitarli a una nuova tappa evangelizzatrice marcata da questa gioia e indicare vie per il cammino della Chiesa nei pros- simi anni. I. Gioia che si rinnova e si comunica 2. Il grande rischio del mondo attuale, con la sua molteplice ed opprimente offerta di consumo, è una tristezza individualista che scaturisce dal cuore comodo e avaro, dalla ricerca malata di pia- ceri superficiali, dalla coscienza isolata. Quando la vita interiore si chiude nei propri interessi non vi è più spazio per gli altri, non entrano più i poveri, non si ascol- ta più la voce di Dio, non si gode più della dolce gioia del suo amore, non palpita l’entusiasmo di fare il bene. Anche i credenti corrono questo rischio, certo e permanente. Molti vi cadono e si trasformano in persone risentite, scontente, senza vita. Questa non è la scelta di una vita degna e piena, questo non è il desiderio di Dio per noi, questa non è la vita nello Spirito che sgorga dal cuore di Cristo risorto. 3. Invito ogni cristiano, in qual- siasi luogo e situazione si trovi, a rinnovare oggi stesso il suo incontro personale con Gesù Cristo o, almeno, a prendere la decisione di lasciarsi incontrare da Lui, di cercarlo ogni giorno senza sosta. Non c’è motivo per cui qualcuno possa pensare che questo invito non è per lui, per- ché "nessuno è escluso dalla gioia portata dal Signore". Chi rischia, il Signore non lo delude, e quando qualcuno fa un piccolo passo verso Gesù, scopre che Lui già aspettava il suo arrivo a braccia aperte. Questo è il momento per dire a Gesù Cristo: "Signore, mi sono lasciato ingan- nare, in mille maniere sono fuggi- to dal tuo amore, però sono qui un’altra volta per rinnovare la mia alleanza con te. Ho bisogno di te. Riscattami di nuovo Signore, accettami ancora una volta fra le tue braccia redentrici". Ci fa tanto bene tornare a Lui quando ci siamo perduti! Insisto ancora una volta: Dio non si stanca mai di perdonare, siamo noi che ci stan- chiamo di chiedere la sua miseri- cordia. Colui che ci ha invitato a perdonare "settanta volte sette" (Mt 18,22) ci dà l’esempio: Egli perdona settanta volte sette. Torna a caricarci sulle sue spalle una volta dopo l’altra. Nessuno potrà toglierci la dignità che ci conferisce questo amore infinito e incrollabile. Egli ci permette di alzare la testa e ricominciare, con una tenerezza che mai ci delude e che sempre può resti- tuirci la gioia. … V. Una madre dal cuore aperto 47. La Chiesa è chiamata ad essere sempre la casa aperta del Padre. Uno dei segni concre- ti di questa apertura è avere dap- pertutto chiese con le porte aper- te. Ma ci sono altre porte che neppure si devono chiudere.Tutti possono partecipare in qualche modo alla vita ecclesiale, tutti 60° Esortazione apostolica di Papa Francesco “LA GIOIA DEL VANGELO”: LA CHIESA CHE VORREI VITA DEL SANTUARIO E’ nato in mezzo a noi Il futuro dell’Eco NOZZE D’ORO ... per ringraziarvi tutti Tornati alla Casa del Padre possono far parte della comu- nità, e nemmeno le porte dei Sacramenti si dovrebbero chiu- dere per una ragione qualsiasi. Questo vale soprattutto quando si tratta di quel sacramento che è “la porta”, il Battesimo. L’Eucaristia, sebbene costituisca la pienezza della vita sacramen- tale, non è un premio per i per- fetti ma un generoso rimedio e un alimento per i deboli. Queste convinzioni hanno anche conse- guenze pastorali che siamo chia- mati a considerare con prudenza e audacia. Di frequente ci com- portiamo come controllori della grazia e non come facilitatori. Ma la Chiesa non è una dogana, è la casa paterna dove c’è posto per ciascuno con la sua vita faticosa. 48. Se la Chiesa intera assu- me questo dinamismo missiona- rio deve arrivare a tutti, senza eccezioni. Però chi dovrebbe pri- vilegiare? Quando uno legge il Vangelo incontra un orientamen- to molto chiaro: non tanto gli amici e vicini ricchi bensì soprat- tutto i poveri e gli infermi, coloro che spesso sono disprezzati e dimenticati, "coloro che non hanno da ricambiarti" (Lc 14,14). Non devono restare dubbi né sussistono spiegazioni che inde- boliscano questo messaggio tanto chiaro. Oggi e sempre, "i poveri sono i destinatari privile- giati del Vangelo", e l’evangeliz- zazione rivolta gratuitamente ad essi è segno del Regno che Gesù è venuto a portare. Occorre affermare senza giri di parole che esiste un vincolo inse- parabile tra la nostra fede e i poveri. Non lasciamoli mai soli. 49. Usciamo, usciamo ad offri- re a tutti la vita di Gesù Cristo. Ripeto qui per tutta la Chiesa ciò che molte volte ho detto ai sacer- doti e laici di Buenos Aires: pre- ferisco una Chiesa accidentata, ferita e sporca per essere uscita per le strade, piuttosto che una Chiesa malata per la chiusura e la comodità di aggrapparsi alle proprie sicurezze. Non voglio una Chiesa preoccupata di essere il centro e che finisce rinchiusa in un groviglio di ossessioni e pro- cedimenti. Se qualcosa deve santamente inquietarci e preoc- cupare la nostra coscienza è che tanti nostri fratelli vivono senza la forza, la luce e la consolazione dell’amicizia con Gesù Cristo, senza una comunità di fede che li accolga, senza un orizzonte di senso e di vita. Più della paura di sbagliare spero che ci muova la paura di rinchiuderci nelle strut- ture che ci danno una falsa pro- tezione, nelle norme che ci tra- sformano in giudici implacabili, nelle abitudini in cui ci sentiamo tranquilli, mentre fuori c’è una moltitudine affamata e Gesù ci ripete senza sosta: "Voi stessi date loro da mangiare" (Mc 6,37). ELIO GENANGELI n. 10-8-1927 † 27-10-2013 CATERINA ORAZI n. 2-6-1932 † 11-11-2013 16 novembre 2013 - CHIARA MAIOLATESI 27 ottobre 2013 - NAZZARENO e MARIA FIORENTINI Andiamo fino a Betlemme Andiamo fino a Betlemme, come i pastori. L’importante muoversi. E se invece di un Dio glorio- so, ci imbattiamo nella fragilit di un bambino, non ci venga il dubbio di aver sbagliato il per- corso. Il volto spaurito degli oppres- si, la solitudine degli infelici, l’a- marezza di tutti gli uomini della Terra, sono il luogo dove Egli continua a vivere in clandestinit. A noi il compito di cercarlo. Mettiamoci in cammino senza paura. Una capanna povera è la casa scelta da Dio per il suo figlio. Qui c’è posto per tutti Buon Natale DOMENICA 15 DICEMBRE : Ore 18.30 nel Teatro spettacolo natalizio dell’oratorio “Il postino di babbo Natale” DOMENICA 22 Ore 10.30 Messa del catechismo e benedizione dei bam- binelli per i presepi di famiglia; LUNEDI’ 23 Ore 17.30 Celebrazione penitenziale MARTEDI’ 24 VIGILIA DI NATALE Il pomeriggio il parroco è a disposizione per le confessioni Ore 24.00 – MESSA DI MEZZANOTTE MERCOLEDI’ 25 - NATALE DEL SIGNORE - SS. MESSE ore 10.30 – 17.30 GIOVEDI’ 26 S. STEFANO festivo ore 10.30 – 17.30 DOMENICA 29 FESTA DELLA S. FAMIGLIA Nella messa delle ore 10.30 ricordo degli ANNIVERSA- RI DI MATRIMONIO del 2013: (1°-10°-20°-25°-30°-40°-50°-60°…) Si invitano le coppie interessate a partecipare. MARTEDI’ 31 DICEMBRE ore 17.30 S. Messa e “Te Deum” di ringraziamento MERCOLEDI’ 1 GENNAIO 2014 Festa della Madre di Dio e Giornata mondiale della pace SS. Messe ore 10.30 – 17.30 ore 16.30 Adorazione di inizio anno LUNEDI’ 6 GENNAIO - Festa dell’ EPIFANIA Giornata dell’infanzia Missionaria Mondiale S. Messa ore 10.30 con i bambini e i ragazzi e le loro fami- glie. Nel pomeriggio S. Messa ore 17.30 17– 25 GENNAIO Settimana di preghiera per l’unità dei Cristiani DOMENICA 19 GENNAIO – Festa di S. ANTONIO ABATE Pane benedetto e benedizione degli alimenti nelle SS. Messe delle ore 10.30 – 17.30 6 GENNAIO FESTA DELLA BEFANA arrivo alla Stazione Ferroviaria ore 15,15 sorpresa lungo il cammino poi tutti al teatro parr. Trucco per bimbi - palloncini e tombolata CENONE DI FINE ANNO ore 20,30 NEL TEATRO PARROCCHIALE La crisi economica attuale non ha risparmiato neppure il nostro periodico, che da un paio d’anni chiude il bilancio in rosso, tanto che al termine del 2012 il passivo è di quasi euro 4.000,00. Il conto è presto fatto: ognu- no dei 5 numeri annuali ci costa circa euro 2.000,00; le offerte globali vanno dai 7,800,00 del 2011 ai 6.126,00 del 2012. Così ogni anno abbiamo accumulato qualche migliaio di passivo che ci ha fatto rosicchiare il piccolo attivo accantonato in precedenza. Nonostante i ripetuti appelli, le offerte, unico sostegno del giornale, sono insufficienti: basterebbe che ognuno degli oltre 1800 che ricevono l’Eco, risponda con un’offerta di euro 7,00 annue. Non ci sembra una cifra impossibile ! Ci dispiace- rebbe molto dover chiudere un giornale che ha 60 anni di vita. Se non ci sarà questa auspi- cata risposta saremo comun- que costretti a ridurre al mini- mo (tre) i numeri in uscita. Giova chiarire ancora una volta che la generica offerta per la parrocchia non ci auto- rizza a destinare la somma al giornale. Chi desidera offrire per l’ Eco deve indicarlo espli- citamente. Poiché il bilancio del 2013 non prevede un miglioramento, il prossimo anno 2014 usciremo con tre soli numeri fino a che la situa- zione non si dimostrerà più favorevole. Le poco piacevoli considerazioni precedenti non ci impediscono comunque di ringraziare di cuore quanti con generosità e sacrificio fanno sentire il loro apporto. Speriamo dover ringraziare un numero sempre maggiore di persone… La Direzione Un profumo, un oggetto, un gesto, una canzone...tutto porta a Simone. Se n'è andato troppo presto, senza lasciarci il tempo di ren- dercene conto. La vita è cruda, con le sue regole a volte ci mette a dura prova, una prova che sem- bra non si riesca a superare. Proprio nel momento in cui la luce illumina con la sua massima intensità le nostre giornate, da un attimo all'altro scende il buio, un buio profondo, una sensazione di vuoto che mai prima si è cono- sciuta. Nello smarrimento più totale ci si accorge che tanta gente, ognuno a proprio modo, vuole dare il suo contributo per alleg- gerire questo grande peso. In tanti avete voluto bene a Simone.......in tanti vi siete stretti attorno al nostro dolore dimo- strandoci il vostro affetto e noi arsi di parole non possiamo far altro che ringraziarvi. Grazie per le parole, gli sguar- di, i sorrisi ed i silenzi che ci avete regalato. Federica e famiglie "....Vogliamo ricordarti com'eri, pensare che ancora vivi. Vogliamo pensare che ancora ci ascolti, che come allora sorri- di......"

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Bimestrale di informazione,cultura e religione di Serra San Quirico e dintorni

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Anno LX - 2013 - N. 5 bim. - 12/12/2013Poste italiane S.p.A. Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 2 e 3, CN/AN

PERIODICO BIMESTRALED’INFORMAZIONE E CULTURA

Contributi per sostenereil periodico

CCP n. 14236608intestato Parroco

Santuario Cuore Immacolatodi Maria

60048 Serra San Quirico Staz.(Ancona)

Tel. (0731) 86030Via A. Moro, 4

[email protected]

SANTUARIOCUOREIMMACOLATODI MARIA

LL’ECO’ECO DEDE LALA ROSSAROSSAwww.ecodel larossa. i t

BATTESIMO

1. La gioia del Vangelo riem-pie il cuore e la vita intera di colo-ro che si incontrano con Gesù.Coloro che si lasciano salvare daLui sono liberati dal peccato,dalla tristezza, dal vuoto interio-re, dall’isolamento. Con GesùCristo sempre nasce e rinasce lagioia. In questa Esortazionedesidero indirizzarmi ai fedeli cri-stiani, per invitarli a una nuovatappa evangelizzatrice marcatada questa gioia e indicare vie peril cammino della Chiesa nei pros-simi anni.

I. Gioia che si rinnova e sicomunica

2. Il grande rischio del mondoattuale, con la sua molteplice edopprimente offerta di consumo, èuna tristezza individualista chescaturisce dal cuore comodo eavaro, dalla ricerca malata di pia-ceri superficiali, dalla coscienzaisolata. Quando la vita interiore sichiude nei propri interessi non viè più spazio per gli altri, nonentrano più i poveri, non si ascol-ta più la voce di Dio, non si godepiù della dolce gioia del suoamore, non palpita l’entusiasmodi fare il bene. Anche i credenticorrono questo rischio, certo epermanente. Molti vi cadono e sitrasformano in persone risentite,scontente, senza vita. Questanon è la scelta di una vita degnae piena, questo non è il desideriodi Dio per noi, questa non è lavita nello Spirito che sgorga dalcuore di Cristo risorto.

3. Invito ogni cristiano, in qual-siasi luogo e situazione si trovi, arinnovare oggi stesso il suoincontro personale con GesùCristo o, almeno, a prendere ladecisione di lasciarsi incontrareda Lui, di cercarlo ogni giorno

senza sosta. Non c’è motivo percui qualcuno possa pensare chequesto invito non è per lui, per-ché "nessuno è escluso dallagioia portata dal Signore". Chirischia, il Signore non lo delude,e quando qualcuno fa un piccolopasso verso Gesù, scopre cheLui già aspettava il suo arrivo abraccia aperte. Questo è ilmomento per dire a Gesù Cristo:"Signore, mi sono lasciato ingan-nare, in mille maniere sono fuggi-to dal tuo amore, però sono quiun’altra volta per rinnovare la miaalleanza con te. Ho bisogno di te.Riscattami di nuovo Signore,accettami ancora una volta fra letue braccia redentrici". Ci fa tantobene tornare a Lui quando cisiamo perduti! Insisto ancora unavolta: Dio non si stanca mai diperdonare, siamo noi che ci stan-chiamo di chiedere la sua miseri-cordia. Colui che ci ha invitato aperdonare "settanta volte sette"(Mt 18,22) ci dà l’esempio: Egliperdona settanta volte sette.Torna a caricarci sulle sue spalleuna volta dopo l’altra. Nessunopotrà toglierci la dignità che ciconferisce questo amore infinitoe incrollabile. Egli ci permette dialzare la testa e ricominciare,con una tenerezza che mai cidelude e che sempre può resti-tuirci la gioia. …

V. Una madre dal cuoreaperto

47. La Chiesa è chiamata adessere sempre la casa apertadel Padre. Uno dei segni concre-ti di questa apertura è avere dap-pertutto chiese con le porte aper-te. Ma ci sono altre porte cheneppure si devono chiudere. Tuttipossono partecipare in qualchemodo alla vita ecclesiale, tutti

60°

Esortazione apostolica di Papa Francesco

“LA GIOIA DEL VANGELO”: LA CHIESA CHE VORREI

VITA DEL SANTUARIOE’ nato in mezzo a noi Il futuro dell’Eco NOZZE D’ORO

... per ringraziarvi tutti

Tornati alla Casa del Padre

possono far parte della comu-nità, e nemmeno le porte deiSacramenti si dovrebbero chiu-dere per una ragione qualsiasi.Questo vale soprattutto quandosi tratta di quel sacramento che è“la porta”, il Battesimo.L’Eucaristia, sebbene costituiscala pienezza della vita sacramen-tale, non è un premio per i per-fetti ma un generoso rimedio eun alimento per i deboli. Questeconvinzioni hanno anche conse-guenze pastorali che siamo chia-mati a considerare con prudenzae audacia. Di frequente ci com-portiamo come controllori dellagrazia e non come facilitatori. Mala Chiesa non è una dogana, è lacasa paterna dove c’è posto perciascuno con la sua vita faticosa.

48. Se la Chiesa intera assu-me questo dinamismo missiona-rio deve arrivare a tutti, senzaeccezioni. Però chi dovrebbe pri-vilegiare? Quando uno legge ilVangelo incontra un orientamen-to molto chiaro: non tanto gliamici e vicini ricchi bensì soprat-tutto i poveri e gli infermi, coloro

che spesso sono disprezzati edimenticati, "coloro che nonhanno da ricambiarti" (Lc 14,14).Non devono restare dubbi nésussistono spiegazioni che inde-boliscano questo messaggiotanto chiaro. Oggi e sempre, "ipoveri sono i destinatari privile-giati del Vangelo", e l’evangeliz-zazione rivolta gratuitamente adessi è segno del Regno cheGesù è venuto a portare.Occorre affermare senza giri diparole che esiste un vincolo inse-parabile tra la nostra fede e ipoveri. Non lasciamoli mai soli.

49. Usciamo, usciamo ad offri-re a tutti la vita di Gesù Cristo.Ripeto qui per tutta la Chiesa ciòche molte volte ho detto ai sacer-doti e laici di Buenos Aires: pre-ferisco una Chiesa accidentata,ferita e sporca per essere uscitaper le strade, piuttosto che unaChiesa malata per la chiusura ela comodità di aggrapparsi alleproprie sicurezze. Non voglio unaChiesa preoccupata di essere ilcentro e che finisce rinchiusa inun groviglio di ossessioni e pro-

cedimenti. Se qualcosa devesantamente inquietarci e preoc-cupare la nostra coscienza è chetanti nostri fratelli vivono senza laforza, la luce e la consolazionedell’amicizia con Gesù Cristo,senza una comunità di fede che liaccolga, senza un orizzonte disenso e di vita. Più della paura disbagliare spero che ci muova la

paura di rinchiuderci nelle strut-ture che ci danno una falsa pro-tezione, nelle norme che ci tra-sformano in giudici implacabili,nelle abitudini in cui ci sentiamotranquilli, mentre fuori c’è unamoltitudine affamata e Gesù ciripete senza sosta: "Voi stessidate loro da mangiare" (Mc6,37).

ELIO GENANGELIn. 10-8-1927 † 27-10-2013

CATERINA ORAZIn. 2-6-1932 † 11-11-2013

16 novembre 2013 - CHIARA MAIOLATESI

27 ottobre 2013 - NAZZARENO e MARIA FIORENTINI

AAnnddiiaammoo ffiinnoo aa BBeettlleemmmmeeAndiamo fino a Betlemme,

come i pastori. L’importante muoversi.E se invece di un Dio glorio-

so, ci imbattiamo nella fragilitdi un bambino, non ci venga ildubbio di aver sbagliato il per-corso.

Il volto spaurito degli oppres-si, la solitudine degli infelici, l’a-marezza di tutti gli uomini dellaTerra, sono il luogo dove Eglicontinua a vivere in clandestinit .

A noi il compito di cercarlo.Mettiamoci in cammino senzapaura.

Una capanna poveraè la casa scelta da Dio per il suo figlio.

Qui c’è posto per tutti

Buon Natale

DOMENICA 15 DICEMBRE :Ore 18.30 nel Teatro spettacolo natalizio dell’oratorio“Il postino di babbo Natale”

DOMENICA 22 Ore 10.30 Messa del catechismo e benedizione dei bam-binelli per i presepi di famiglia;

LUNEDI’ 23 Ore 17.30 Celebrazione penitenziale

MARTEDI’ 24 VIGILIA DI NATALEIl pomeriggio il parroco è a disposizione per le confessioniOre 24.00 – MESSA DI MEZZANOTTE

MERCOLEDI’ 25 - NATALE DEL SIGNORE - SS.MESSE ore 10.30 – 17.30

GIOVEDI’ 26 S. STEFANO festivo ore 10.30 – 17.30

DOMENICA 29 FESTA DELLA S. FAMIGLIANella messa delle ore 10.30 ricordo degli ANNIVERSA-RI DI MATRIMONIO del 2013:(1°-10°-20°-25°-30°-40°-50°-60°…)Si invitano le coppie interessate a partecipare.

MARTEDI’ 31 DICEMBRE ore 17.30 – S. Messa e “Te Deum” di ringraziamento

MERCOLEDI’ 1 GENNAIO 2014 Festa della Madredi Dio e Giornata mondiale della pace SS. Messeore 10.30 – 17.30ore 16.30 Adorazione di inizio anno

LUNEDI’ 6 GENNAIO - Festa dell’ EPIFANIA Giornata dell’infanzia Missionaria MondialeS. Messa ore 10.30 con i bambini e i ragazzi e le loro fami-glie. Nel pomeriggio S. Messa ore 17.30

17– 25 GENNAIO Settimana di preghiera per l’unitàdei Cristiani

DOMENICA 19 GENNAIO – Festa di S. ANTONIOABATE Pane benedetto e benedizione degli alimentinelle SS. Messe delle ore 10.30 – 17.30

6 GENNAIO FESTA DELLA BEFANAarrivo alla Stazione Ferroviaria ore 15,15

sorpresa lungo il cammino poi tutti al teatro parr.Trucco per bimbi - palloncini e tombolata

CENONE DI FINE ANNOore 20,30

NEL TEATRO PARROCCHIALE

La crisi economica attualenon ha risparmiato neppure ilnostro periodico, che da unpaio d’anni chiude il bilancioin rosso, tanto che al terminedel 2012 il passivo è di quasieuro 4.000,00.

Il conto è presto fatto: ognu-no dei 5 numeri annuali cicosta circa euro 2.000,00; leofferte globali vanno dai 7,800,00 del 2011 ai 6.126,00 del 2012. Così ognianno abbiamo accumulatoqualche migliaio di passivoche ci ha fatto rosicchiare ilpiccolo attivo accantonato inprecedenza. Nonostante iripetuti appelli, le offerte, unicosostegno del giornale, sonoinsufficienti: basterebbe cheognuno degli oltre 1800 chericevono l’Eco, risponda conun’offerta di euro 7,00annue. Non ci sembra unacifra impossibile ! Ci dispiace-rebbe molto dover chiudere un

giornale che ha 60 anni di vita.Se non ci sarà questa auspi-cata risposta saremo comun-que costretti a ridurre al mini-mo (tre) i numeri in uscita.Giova chiarire ancora unavolta che la generica offertaper la parrocchia non ci auto-rizza a destinare la somma algiornale. Chi desidera offrireper l’ Eco deve indicarlo espli-citamente. Poiché il bilanciodel 2013 non prevede unmiglioramento, il prossimoanno 2014 usciremo con tresoli numeri fino a che la situa-zione non si dimostrerà piùfavorevole. Le poco piacevoliconsiderazioni precedenti nonci impediscono comunque diringraziare di cuore quanticon generosità e sacrificiofanno sentire il loro apporto.Speriamo dover ringraziare unnumero sempre maggiore dipersone…

La Direzione

Un profumo, un oggetto, ungesto, una canzone...tutto porta aSimone.

Se n'è andato troppo presto,senza lasciarci il tempo di ren-dercene conto. La vita è cruda,con le sue regole a volte ci mettea dura prova, una prova che sem-bra non si riesca a superare.

Proprio nel momento in cui laluce illumina con la sua massimaintensità le nostre giornate, da unattimo all'altro scende il buio, unbuio profondo, una sensazione divuoto che mai prima si è cono-sciuta.

Nello smarrimento più totaleci si accorge che tanta gente,ognuno a proprio modo, vuoledare il suo contributo per alleg-gerire questo grande peso.

In tanti avete voluto bene aSimone.......in tanti vi siete strettiattorno al nostro dolore dimo-strandoci il vostro affetto e noiarsi di parole non possiamo faraltro che ringraziarvi.

Grazie per le parole, gli sguar-di, i sorrisi ed i silenzi che ciavete regalato.

Federica e famiglie

"....Vogliamo ricordarticom'eri, pensare che ancora vivi.Vogliamo pensare che ancora ciascolti, che come allora sorri-di......"

Page 2: 5 / 2013 Eco della Rossa

2 LL’ECO’ECO DEDE LALA ROSSAROSSA 5/13

ATTIVITA’ PASTORALI

Grazie, VicariettaVIVIAMO CON GIOIA IL NATALE

LA VOCE DI SAN QUIRICO

60° di matrimonio

Colletta alimentare positivaAlla fattoria didattica di Fontegeloni Giornata Missionaria Mondiale

Domenica 17 novembresi è svolto il secondoincontro dei ragazzi, conpreparazione del pranzodell'Oratorio di Serra S.Quirico. Alle 10,00 delmattino c'è l'arrivo e l'ac-coglienza, siamo tutti unpo' assonnati e un po' tristiperché purtroppo DonMichele è assente permotivi di salute; ma perfortuna c'è Donata anchese senza voce, causamalanni di stagione, èsempre pronta a organiz-zare la giornata.... Si par-tecipa alla S. Messa e poitutti in cucina a prepararegnocchi, i cavatelli, lefocacce e tante cose deli-ziose, tutto pronto alle12,30 si mangia, e chepranzetto che ci siamopreparati!! Poi alle 14,00 siparte per la visita dellafattoria didattica diFontegeloni, dove i piùpiccoli hanno fatto amici-zia con maiali ,caprette ecavallini, mentre i piùgrandi si sono immersi inun vero e proprio corso dipanificazione, veramenteinteressante. La signoraSilvana ha spiegato airagazzi come si fa il PANEcon la lievitazione natura-le, impastando e macinan-do alcuni cereali di fronteagli occhi interessati. La

signora Silvana è vera-mente una persona auten-tica che con la sua spiega-zione dettagliata e ricca diconsigli ci ha fatto capirebene come fare il PANE.

Poi il PANE lo abbiamogustato con il suo olio bio-logico e con le sue mar-mellate biologiche, dovebiologico non è una parolache viene usata con leg-gerezza, ma una realtàche coinvolge tutti i pas-saggi della produzione. Unpomeriggio diverso dalsolito dove abbiamo cono-sciuto delle persone cheper scelta, hanno datoimportanza ad una vita piùa misura d'uomo, immersinella bellezza delle cam-pagne marchigiane.

Che giornata diverten-te! Un ringraziamento par-ticolare a tutti i volontariche hanno aiutato a pre-parare sia la tavola che ilpranzo che a riordinaretutto. Grazie Grazie.

Una mamma

A casa di Silvana e LorisPrepariamo il mercatino diNatale a favore del Perù

Presiede P. Francesco, responsabile delle Missioni CappucciniMarche

Pastorale familiare

1 dicembre: cammino di famiglie con animatori diocesaniProssimo appuntamento DOMENICA 2 FEBBRAIO

Sabato 30 novembre, orga-nizzata da Comunione eLiberazione, in molti supermer-cati italiani si è svolta la giorna-ta di raccolta di generi alimen-tari per le persone in difficoltàeconomiche. I viveri vengonopoi portati al Banco Alimentaredove enti come Caritas, si fannocarico di distribuirli ai più biso-gnosi. La raccolta nella nostrazona (Serra San Quirico,Castelplanio e Moie) è statasorprendentemente più abbon-dante dello scorso anno, datosenz’altro confortante. Ilmomento di crisi è forte: fino aqualche tempo fa, soltanto lefamiglie straniere avevano ilcoraggio di chiedere un aiuto,adesso invece sono molte lefamiglie italiane che si trovanoin difficoltà. Anche il nostroterritorio, a motivo della chiu-sura di molte aziende, risente diquesta situazione critica. Imutui delle case, le rate dellemacchine, i costi per crescere ifigli, le stesse bollette dei servi-zi necessari hanno reso la vitadi molti un vero dramma. Laraccolta alimentare è un modosemplice per sensibilizzaretutti, farci rendere conto che lapovertà non sta soltanto neicontinenti lontani, ma può toc-care il nostro vicino di casa, cheforse non ci dice di aver biso-gno, ma sa che c’è qualcuno chepuò aiutarlo. Aver donato nelgiorno della colletta anche unsolo pacco di pasta, non soloaiuterà qualcuno, ma ci ha alle-nato ad occuparci dell’altro, diquel prossimo che a volte igno-riamo, anzi che guardiamo condisprezzo. Oggi se non porti lescarpe firmate, non sei nessuno,ma hai mai pensato che quelnessuno forse non ha nemmenoun piatto di pasta per il pranzo?Nel giorno della raccolta quan-do chiedevamo aiuto agli anzia-ni ci veniva risposto che non cela facevano proprio. Quantesono le persone che vivono con

la pensione minima? Quanti deinostri nonni soli, arrivano amalapena alla fine del mese?Domandiamocelo, non faccia-mo prevalere sempre il nostroegoismo: guardiamoci intorno enon solo il giorno della “collet-ta alimentare”, ma sempre. Ungesto di carità è un atto d’amo-re, che ci avvicina a Dio.Aspettando Gesù, in questoNatale facciamo un piccologesto che ci avvicini a quellastalla, quella mangiatoia dove ènato il Re dei Re. Guardiamociintorno: guardiamo i piedi nonper vedere se le scarpe sono fir-mate, ma se sono consumate,guardiamo la cartella del nostrocompagno non per giudicareche è sporca ma per renderciconto che è solo troppo vecchia.Nei giorni che precedono ilNatale non sarebbe bello checucinassimo qualcosa in più diquelle cose buone per donarload un vicino in difficoltà?Tavole diverse, ma che condivi-dono lo stesso pane. Il ComitatoCaritas che opera in tutte lepovertà vi aspetta, non abbiatepaura di “ sporcarvi le mani”, dioffrire una parola e un sorriso.E’ davvero più bello donare chericevere. Puoi vivere un Natalediverso, se lo vuoi.

Il comitato Caritas vicariale

Nel giornodel suo 101° compleanno

“ Nemo profeta in patria sua”!Questo lo disse Gesù ai suoi disce-poli quando a Nazareth non fu moltogradita la Sua presenza. Non possodire la stessa cosa di Suor IdelfonsaBiagioli che ha trascorso circa 75anni della sua vita religiosa nel suopaese natale, Serra S. Quirico, doveda tutti era conosciuta con l’appella-tivo di “Vicarietta”. Nasce l’11novembre 1912 da Nazareno eBrocanelli Caterina che educano iloro figli, soprattutto con la loro vitaesemplare, ad una condotta onesta eprofondamente cristiana; al Signore,che chiama alla Sua sequela, riconse-gnano le loro due figlie: Luigia ePaola che lascia questo mondo ingiovane età; entrambe religiosemodello nell’Istituto delle Figlie delGianelli. Luigia entra nel noviziatodi Roma nel settembre 1929 doveveste il sacro abito nel 1930; semprenel noviziato di Roma nel 1932emette i primi voti che solennementeconferma perpetui nel 1938. A partepiccole parentesi a Ostra Vetere, aRoma - S. Lorenzo e IstitutoGianelli, la sua vita apostolica sisvolge intensamente tra i serrani. Quiconclude il suo cammino terreno il20 novembre 2013. Mi piace riporta-re alcune affermazioni che in questianni di convivenza con la Vicarietta,ho raccolto:

• “Per noi tutte è stata unamamma,una sorella, un’amica: quan-do eravamo poco osservanti delledisposizioni e combinavamo qualcheguaio, era sempre lei a trovare la scu-

sante con i superiori, ma poi ci face-va ragionare. Si accorgeva dellenostre piccole pene, dei momenti tri-sti e forse densi di preoccupazioneper il futuro, spesso molto incerto.Aveva sempre la parola giusta almomento giusto e sul suo viso abbia-mo sempre letto tanto amore e tantaserenità” ( le orfane che sono venutea trovarla in questi ultimi anni).

• E’ un pezzo di storia di Serra;- ha fatto l’asilo a tutto il paese… oraquei bimbi sono nonni ultrasettan-tenni - ha preparato centinaia dicomunicandi e cresimandi al sacra-mento - ha aiutato tutti coloro cheversavano nel bisogno materiale espirituale - ha dispensato tenerezza eaffetto a tutti quelli che ha avvicina-to in questi lunghissimi anni.

Tutto questo per i serrani e non;ma la sua intensità spirituale eumana l’ha espressa in modo signifi-cativo e concreto nella sua comunitàcon le consorelle. Le sue virtù?L’attenzione all’altro che forse neracchiude tantissime altre, partico-larmente la fede. Non l’ho mai sen-tita sparlare o riferire alcunché dinessuno, ma in particolare ha sempre“coperto con il velo dell’amore”qualche difetto o mancanza dellesorelle. La sua assicurazione del suoricordo nella preghiera diceva vici-nanza e affetto. Sul suo viso picco-lo e scarno brillava la luce di un sor-riso sincero, denso di amore fraternoche vale più di tante parole. Una pic-cola donna, ma con un cuore gran-dissimo capace di contenere segreti eangosce che ha solo portato davantial Signore perché vi prendesse rime-dio. A tutti ha lasciato in eredità “come si deve vivere per morire comelei; in silenzio, senza lamenti o ripie-gamenti su se stessa”; si propriocome è stata tutta la sua lunga vita.Vicarietta, non dimenticarci, ma aiu-taci a vivere intensamente la nostravita di cristiane consacrate perchésiamo di esempio e spinta per nuovedonazioni a Dio e alla Chiesa; vigilasui bambini che hai tanto amatodurante tutta la tua vita, sui giovaniche sono stati la ragione del tuo lavo-ro e della tua dedizione perché tuttinoi possiamo camminare sulla tuascia seguendo il tuo esempio.

Madre Cristina

Con il patrocinio del Comunee della Pro Loco di Serra sanQuirico i comitati del Presepe diSerra Paese e Stazione orga-nizzano la 26° edizione del “IlPaese Presepio“.

Il Presepe (nel centro stori-co di Serra San Quirico) neigiorni 26, il 29 dicembre ed il5 gennaio prenderà vita

dalle 17.00 alle 19.30!La mostra dei 100 presepi

è visitabile nella chiesa sanFrancesco al Paese dal 25dicembre al 6 gennaio conquesto orario: tutti i giorni

dalle 16.00 alle 19.30.Si ringrazia per la collabora-

zione il Comitato presepe diPoggio San Marcello.

22 DICEMBRE - Chiesa di S. Lucia ore 17,00

QUINTETTO DI OTTONI IN CONCERTO

26 DICEMBRE“Grande tombolata sotto le logge”

dalle ore 16,00

SABATO 21 DICEMBRE :ore 16.30 S. Messa e festa di Natale per la comunità della Casa di riposo

DOMENICA 22 “Benedizione dei bambinelli“ dei presepi in famiglia SS. Messe ore 9.00 – 11.30

MARTEDI’ 24 Ore 17.00 S. Messa vespertina nella Casa di riposoOre 24.00 MESSA DI MEZZA NOTTE

MERCOLEDI’ 25 DICEMBRE - NATALE DEL SIGNORESS. Messe ore 9.00 - 11.30

GIOVEDI’ 26 FESTA DI S. STEFANO orario festivo ore 9.00 – 11.30

DOMENICA 29 durante la celebrazione delle 11.30 si ricordano gliANNIVERSARI DI MATRIMONIO del 2013 (1°-10°-20°-25°-30°-40°-50°-60°…) Si invitano le coppie interessate a partecipare.

MARTEDI’ 31 DICEMBRE:ore 17.00 S. Messa e “Te Deum” di ringraziamento nella Casa di Riposo

MERCOLEDI’1 GENNAIO 2014 Festa di Maria Madre di Dio –Giornata mondiale della pace Orario festivo ore 9.00 – 11.30

LUNEDI’ 6 GENNAIO - EPIFANIA Giornata dell’infanzia Missionaria MondialeSS. Messe ore 9.00 – 11.30 - Dal 17 al 25 Gennaio – Settimana di preghiera per l’unità dei Cristiani

DOMENICA 19 GENNAIO – SS. Messe ore 9.00 – 11.30 - Festa tradizionale di S. Antonio abate Distribuzione del pane benedetto e benedizione degli alimenti

13-10-2013 - LUIGI MELONI e LORENA FORTUNA

60 anni di storia, d’amore, di liti, di cose dette e non dette, di pre-senze e di assenze, di giochi e di sorrisi, di lacrime e di conforto.Siete sempre solidali l’un l’altro ; vi siete rispettati . Oggi festeg-giate un grande evento.

La famiglia PONZETTI GABRIEL - 13 ottobre 2013

BATTESIMO

“Adottiamouna classe”

Page 3: 5 / 2013 Eco della Rossa

5/13 LL’ECO’ECO DEDE LALA ROSSAROSSA 3

PARROCCHIADI S. LORENZO

Tel.0731/814866

cell. parroco 333 7206497

SERVIZI RELIGIOSI:

- Messe festiveore 10,00

- ore 11,15

- Messa prefestivaore 17,30

LA VOCE DI MERGO

Nuovo cammino insieme

S. CRESIMA

“Nuove leve”del catechismo parrocchiale

E’ NATALE

Oratorio “La farfalla”

Tornate alla Casa del Padre

LA VOCE DI AVACELLI

MARTEDI 24 DICEMBRE ore 22.00S. MESSA DELLA VIGILIA DI NATALE MERCOLEDI 25 DICEMBRENATALE DEL SIGNORE ore 11.00 S. Messa GIOVEDI 26 Festa di S. Stefano ore 11.00 Santa MessaDOMENICA 29FESTA DELLA s. FAMIGLIA ore 11.00 S. MessaMERCOLEDI 1 GENNAIO 2014Festa della Madre Di Dio – Giornata Mondiale della PaceS. Messa ore 11.00DOMENICA 5 ore 11.00 S. Messaore 17.00 Concerto in chiesa.LUNEDI’ 6Giornata dell’infanzia Missionaria Mondialeore 11.00 S. Messa . 2a Rassegna Presepi dei bambini

• dal 1 dicembre e per tutto il periodo natalizio si raccolgo-no offerte per le adozioni a distanza dei 5 bambini etiopi.

• Sabato 28 dicembre ore 21.00 sala Italia di Serra de Contireplica dello spettacolo dialettale della compagnia “Fusi &Sfusi”

L’anno catechistico 2013-14,nella parrocchia di Mergo, haufficialmente preso il via sabato5 ottobre. Il consueto primoappuntamento, a cui hanno aderi-to grandi e piccini, ha visto lapresentazione del programmadell’anno, la conferma del giornoe dell’ora dedicati alla catechesi(tutti i sabati ore 15.00), l’anti-cipazione dei mensili “incontrispeciali” genitori-figli. Il primosabato assieme, come da tradi-zione, si è concluso con un alle-gro banchetto allietato da leccor-nie di ogni sorta e gioiosi canti dilode. Il “nuovo cammino insie-me” è stato inoltre protagonistadella Santissima Messa di dome-nica 6 ottobre in cui, nella par-

rocchia di S. Lorenzo a Mergo, siè tenuta una particolare celebra-zione a misura di bambino.Emblematico l’augurio del par-roco Don Giovanni Piccioni cheha invitato gli adulti, genitori ecatechisti, ad una sempre piùstretta collaborazione nel percor-so educativo dei “giovani germo-gli”. Il discorso del parroco hamostrato tra l’altro piena sintoniacon quanto detto da PapaFrancesco ai catechisti, il 27 set-tembre dell’anno corrente, circal’importanza, la difficoltà, lanecessità di essere “testimoni difede” ricordando agli adulti che èproprio la fede la migliore ereditàche si possa dare!

Concetta Gatta

Nel mese di Ottobre scor-so, l’oratorio è stato partico-larmente attivo, sono stateorganizzate infatti tre belle ini-ziative molto ben riuscite chericordiamo con piacere.

“Ecco dono del Signoresono i figli, è sua grazia il frut-to del grembo”. (Salmo 126)

Con lo spirito di questo belsalmo, venerdì 11 Ottobre èstato proposto l’incontro daltema: ”Genitori e figli: un’e-sperienza emotiva e di rela-zione di straordinaria bellez-za”; ad aiutarci in questo affa-scinante tema, è intervenutoPaolo Cingolani, genitore epedagogista, che con la suaprofessionalità e preparazio-ne, e non per ultimo simpatia,ha saputo coinvolgere ungruppo di genitori animati datanta voglia di mettersi indiscussione.

“Il sistema sociale ha alla

base il sistema educativo”. P.Cingolani

Il 21 Ottobre poi la nostrabrava animatrice Cecilia haguidato una raccolta di ali-menti paesana, dove i prota-gonisti erano i bambini dell’o-ratorio che hanno invaso levie del paese a caccia di“tesori”…da destinare allaCaritas Parrocchiale.

E per finire il 31 Ottobre, laben radicata “Festa dellaLuce” giunta alla terza edizio-ne, ha avuto come scopoprincipale quello di ricordarele figure dei nostri SantiCristiani, straordinari allievi diDio che dimostrano l’unicitàdella nostra Tradizione.Grazie a loro ci rendiamoconto che scommettere suGesù è ancora possibile, con-veniente e felice... i nostri figlioggi hanno bisogno di questiesempi!!!

ELIANA BRAVETTIn. 18-8-1925 † 12-9-2013

CARLA VENNARUCCI in PAOLUCCIn. 11-8-1957 † 24-9-2013

VENERDI’ 20 dicembre 2013 - Liturgia PenitenzialeOre 16,00 - 18,00: Casa di RiposoOre 21,00: Chiesa Angeli

DOMENICA 22 dicembre 2013 - Benedizione BambinelliOre 10,00: S. Messa Chiesa AngeliOre 11,15: S. Messa Chiesa ParrocchialeOre 15,15: S. Messa Salone del Ricovero - Festa degli Auguri di“BUON NATALE”

MARTEDI’ 24 dicembre 2013 - Vigilia di NataleOre 17.30: S. Messa Casa di RiposoOre 24,00: S. Messa di MEZZANOTTE Chiesa Angeli

MERCOLEDI’ 25 dicembre 2013NATALE DEL SIGNOREOre 10,00: S. Messa Chiesa di AngeliOre 11,15: S. Messa Chiesa Parrocchiale

GIOVEDI’ 26 dicembre 2013 - Santo StefanoOre 10,00: S. Messa Chiesa AngeliOre 11,15: S. Messa Chiesa Parrocchiale

VENERDI’ 27 dicembre 2013 - Orario ferialeOre 17,30: S. Messa Casa di RiposoOre 18,30: S. Messa Chiesa Angeli

SABATO 28 dicembre 2013Ore 17,30: S. Messa Prefestiva Casa di Riposo

DOMENICA 29 dicembre 2013SANTA FAMIGLIA DI GESU’ MARIA E GIUSEPPEOre 10,00: S. Messa Chiesa di AngeliOre 11,15: S. Messa Chiesa Parrocchiale

MARTEDI’ 31 dicembre 2013Ringraziamento di fine annoOre 17,30: S. Messa e “Te Deum” Casa di Riposo

MERCOLEDI’ 1 gennaio 2014 - Giornata della PaceOre 10,00: S. Messa Chiesa AngeliOre 11,15: S. Messa Chiesa parrocchiale

LUNEDI’ 6 gennaio 2014 - Epifania del SignoreOre 10,00: S. Messa Chiesa AngeliOre 11,15: S. Messa Chiesa ParrocchialeOre 15,30: Omaggio a Gesù Bambino Chiesa Angeli

DOMENICA 19 gennaio 2014 - Festa di S. Antonio AbateOre 10,00: S. Messa e Benedizione Pane, animali domestici e mangi-mi - Chiesa AngeliOre 11,15: S. Messa e Benedizione Pane, animali domestici e mangi-mi - Chiesa Parrocchiale

Domenica 20 Ottobre u.s. lacomunità parrocchiale si è riunitanella Chiesa di San Lorenzo M. congrande Gioia: lo Spirito Santo èsceso su nove ragazzi.Lorenzo, Antonio, Giovanni,Nicholas, Nicole ,Marco, Claudia,Emilia, Nicola, sono stati accompa-gnati nel loro percorso di crescitaspirituale dal parroco, dalla catechi-sta Rossana, affiancata, nel suo vali-do servizio, dalle volenterose giova-ni Francesca ed Elisa.

La preparazione dei cresimandisi è conclusa solo alcuni giorniprima della Celebrazione con il con-sueto ritiro, durato tre giorni. Perun’intera giornata sono stati accoltipresso il Santuario della Madonnadelle Macchie di Gagliole da DonDaniele ,da Suor Gina e dal nostroArcivescovo, che li ha raggiuntiappositamente per conoscerli eseguirli durante l’incontro, nel corsodel quale si è focalizzata l’attenzio-ne dei ragazzi sulla Parabola “delFigliol Prodigo”.

La Santa Messa, momento moltointenso grazie alla partecipazioneattenta dei numerosi presenti e allabravura di un nutrito coro, è statacelebrata dall’Arcivescovo insiemeal parroco.

Durante l’omelia, il vescovo si èsoffermato sull’importanza dell’e-ducazione dei ragazzi che, pur rice-vendo i Doni dello Spirito Santo,hanno ancora bisogno di guide cheli aiutino a maturare la loro Fedecosì come per plasmare la loro per-sonalità.

Non bastano infatti lo sport, glihobby e nemmeno la scuola a gene-rare Cristiani adulti, c’è bisogno difigure solide che li ascoltino, lisostengano e li orientino. Da qui l’e-

sortazione rivolta ai genitori, aipadrini e alle madrine ad essere perloro veri modelli di vita, soprattuttoin una società che sperimenta unadrammatica crisi di valori morali.

La Fede di questi ragazzi, arric-chiti dal Sacramento dellaConfermazione, è come una pianti-na appena spuntata, ancora non cisono i frutti, perché difatti laCresima non si configura come unpunto di arrivo, ma come un inizio.Il seme piantato col Battesimo hadato un germoglio appena affaccia-tosi all’aperto, che ha ancora biso-gno delle Cure appropriate: la Lucedel Signore, un terreno nutriente emani che sappiano dove legare lapianta ai sostegni ed effettuare legiuste potature ove necessario, sonoi segni di quell’Amore sapientenecessario affinché un giorno questivirgulti portino frutto.Al termine della Celebrazione, i cre-simati hanno ricevuto in dono laBibbia ed il Tau, segno carissimo aSan Francesco d’Assisi.Preghiamo perché il Signore conti-nui a soffiare nella mente e nelcuore dei nostri cari ragazzi affinchévivano la chiamata ad essereTestimoni di Cristo e del SuoVangelo con la propria vita graziealla Sapienza, all’Intelletto, alConsiglio, alla Fortezza, allaScienza, alla Pietà ed al Timor diDio che lo Spirito Santo ha donatoloro.

Anche Papa Francesco con leparole, “Abbiate il coraggio diandare controcorrente”, ci esorta afare quelle scelte definitive e totaliz-zanti che portano la felicità vera e dipreparare nel mondo la strada aGesù!

Giacomo Cinti

Anno della Fede sui generis ad Avacelli

Quanti credono che il mes-saggio cristiano si scopre nelvissuto, nel corso di un anno sisono impegnati in un insieme diiniziative interessante alla sco-perta delle radici della FEDE.Stimolati alla ricerca storicanella terra che li ospita, sonoandati a cercare ruderi, coppi,mattoni e quant’altro di chieseabbandonate o distrutte; hanno

anche scovato sepolti nei cas-settoni stendardi di Pie unioni eConfraternite; il tutto, messodavanti l’altare li ha aiutati a pre-gare in comunità la Domenica.Non poteva mancare il peregri-nare su luoghi e chiese antiche,in S. Ansovino dei Fossi o del-l’uomo morto, nella chiesettadei Della Genga dove pregaro-no sia Papa della Genga che S.

Gabriele dell’Addolorata e nellecase private, calcando le stessestrade che i Longobardi usaro-no fin dal VI secolo e S.Ansovino longobardo nel IXsecolo.

Non poteva mancare l’invitoalla ricerca della Fede la propo-sta della Parola in “Bibbie giova-ni”, arricchite di ottimi commentiné il Credo proclamato all’iniziodi ogni celebrazione.

Chiericicovagante8 dicembre 2013

Direttore responsabile:Michele Giorgi

Capo Redattore: Donata CattaneoRedattori:

Laura Corinaldesi, Teresa GiorgiEva-Edvige Martorelli

Autorizzazione Tribunale di Anconan. 122 dell’8-5-1952

Stampanova - Jesi (AN)Via Abruzzetti, 12

Telefono (0731) 207556Fax (0731) 214549

BATTESIMO

Fiorentini Micol - 1° novembre 2013

Page 4: 5 / 2013 Eco della Rossa

4 LL’ECO’ECO DEDE LALA ROSSAROSSA 5/13

E’ Natale anche per noi

Festa del biscotto di mosto

In onore della Madonna di Loreto

. . . VARIE VARIE VARIE . . .Croce Verde

Notizie

LA VOCE DI CASTELLARO

U.D.A. Inaugurazione Anno Accademico

Il Natale dei piccoli

“S. Martì all’Angeli”

LE TORTE DI FEDE

Auguri dottoresse

DOMENICA 22 DICEMBRE ore 11.00 - S. Messa e Benedizione dei Bambinelli per i Presepinelle famiglie

MARTEDI’ 24 VIGILIA DI NATALE ore 22.30SANTA MESSA DELLA NATIVITA’

MERCOLEDI 25 DICEMBRE - NATALE DEL SIGNOREore 11.00 Santa Messa

GIOVEDI 26 FESTA DI S. STEFANO ore 11.00 Santa Messa:

DOMENICA 29 Festa della S. FAMIGLIANella Messa delle ore 11.00 si ricordano gli anniversaridi matrimonio del 2013

MARTEDI’ 31 DICEMBREore 17.00 S. Messa di Ringraziamento di fine anno

MERCOLEDI’ 1 GENNAIO 2014 Festa della Madre Di Dio –Giornata Mondiale della Pace S. Messa ore 11.00

DOMENICA 5 ore 11.00 S. Messaore 17.00 “Venite bambini arriva la befana“

LUNEDI’ 6 Giornata dell’infanzia Missionaria Mondiale ore 11.00 S. Messa con premiazione della mostra dei presepi

DOMENICA 19 - FESTA DI S. ANTONIO ABATES. Messa ore 11.00 Distribuzione del pane benedetto e benedizio-ne degli alimenti

Dott. Ing. ZINGARETTI IVOn. 28-11-1954 † 30-10-2013

Professore di Elettronicaall’Istituto Statale SuperioreMiliani-Vivarelli di Fabriano

Lo ricordano con affettole moglie Milena,

i figli Mirco ed Elisabettae la mamma Dina.

Cena di S. Martino organizzata dal Circolo Acli

Anche quest’anno si rin-nova la tradizionale distribu-zione del calendario dellaCroce Verde di Serra SanQuirico.

L’iniziativa “un calendarioper tutti” ha visto impegna-ti oltre alla Croce Verde, ilComune di Serra SanQuirico attraverso gliAssessorati alla Cultura, alTurismo e ai ServiziScolastici, l’Istituto Com-prensivo Statale “Don MauroCostantini” con la scuolasecondaria di primo gradoclasse 3 A , l’Accademia LeMuse” e “lo Studio Photo”.Stiamo provvedendo alla suadistribuzione sul territoriocon qualche difficoltà, per-tanto invitiamo i cittadini arecarsi presso la nostrasede.

I proventi derivanti da que-sto progetto, serviranno percoprire in parte l’ingentespesa sostenuta per l’acqui-sto di una nuova ambulanza.

Nuovo pulmino disabili in ricordo di Simone Loroni

Apertura del nuovo negozio di Federica in via Clementina s.n.

Si devon mangiare per credererendono ogni festa una deliziainfinita,

portandoti in un mondodi divinità.

Keller Chiristine

Veronica Nails Do you speak

english?

Divertiamoci

a parlare inglese

ogni venerd

ore 17-18

(III, IV, V elem.)

ore 18-19

(superiori)

nei locali parrocchiali

a Serra Stazione.

Info 0731 86030

La stella della speranza ...

si accendeil PaesePresepio

10 dicembre 2013

11 novembre: strana estate di S. Martino, l’Esino straripa ...

Il 21 ottobre 2013, pressol’Università Politecnica delleMarche, Maria AgneseLatini ha conseguito la lau-rea in Medicina e Chirurgia,con la votazione di 110/110e lode, discutendo la tesi“Utilizzo della scintigrafiamiocardica per la definizionedel punto di stimolazioneottimale nei pazienti candi-dati a terapia di resincroniz-zazione cardiaca”.

Alla neo Dottoressa felici-tazioni ed auguri da parentied amici.

Marzia Pietrini si è lau-reata il 9 novembre 2013all’Università Politecni-cadelle Marche in Economia eManagement con la votazio-ne di 110-110 e lode.

I lg i o r n o22 No-vembre2 0 1 3p r e s s ol ' U n i -v e r s i t àP o l i t -e c n i c ad e l l eMarcheè stataconferita

a Silvia Boria la Laurea inInfermieristica,dopo aver discusso la tesidal titolo Il see and treat come evoluzionedella professione infermieristica: analisicritica e pratica delle procedure in attonella regione Emilia Romagna e possibilifuture applicazioni.

"Ti auguro che la vita sia per te unmeraviglioso viaggio ricco di cose chedesideri e che ti donino quel sorriso che inogni istante ti rende speciale!Congratulazioni sorellina per questo tra-guardo raggiunto e...Auguri per il futu-ro!!" Elisa

13 ottobre 2013: golosità autunnali

8 dicembre 2013: insieme a Babbo Natale

Vento impetuoso abbatte il pino del Santuario

Flash mob delle ragazze dell’oratorio per “ImmagineAbbigliamento”. Neanche la pioggia è riuscita a fermarle!

In via Pertini PRIMA ... Madonna delle Grazie ... DOPOIn via Clementina, 61Largo ai giovani!